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Bonner-Smith, D. (hon. ed.)
The Mariner's Mirror: The Journal of the Society for Nautical Research: Vol. 24, No. 4, Oct. 1938
No dust jacket. Hardcover. Ex-Library. Leather-bound spine. A few small marks and scores on boards. Spine ends and leading corners are worn and rubbed. Orange paint across spine foot. Embossed library stamps on front endpaper and title page. Library stamps on title page and at one or two further points. Residue from a library label on rear endpaper. One or two small marks and some tanning in the volume. One or two marks on page block. Binding is sound and pages are tight throughout. Contents are clear. AF Ex-Library
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BONNEROT Jean
Les routes de France. Avec 48 gravures hors texte.
Broch?. 167 pages. 18x26 cm.
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BONNEROT, Jean.
Bourgogne. Texte de... Photographies de Jacques Boulas.
Paris, Hachette, 1955, 21'5 x 17 cm., tela original, 126 págs., incluso 60 fotografías a toda página - 1 h.
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Bonnet Corinne; Guillon Elodie; Porzia Fabio
La civiltà dei Fenici. Un percorso mediterraneo nel I millennio a.C.
br. Grazie a una documentazione archeologica ed epigrafica sempre più ricca, all'adozione di nuovi approcci e modelli teorici, è oggi possibile apprezzare meglio l'identità cosmopolita e fluida dei Fenici e cogliere le varie sfaccettature della loro storia e cultura. Il libro offre ai non specialisti un quadro aggiornato su chi furono, dove vissero e come attraversarono le varie fasi della storia antica, senza trascurare aspetti come le attività produttive, la cultura materiale e la religione. L'affresco che ne risulta mostra quanto studiare il Mediterraneo del I millennio a.C. sulla scia dei Fenici sia di grande attualità per comprendere un mondo fatto di persone, idee e materiali in contatto e in movimento.
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BONNET ELIE, PASTEUR
HISTOIRE ET CONSTITUTION DE L'EGLISE EVANGELIQUE LIBRE DE CLAIRAC (Lot et Garonne)
MAZEMET - IMPRIMERIE D'ALBERT. 1895. In-8 Carré. Broché. Etat d'usage. Plats abîmés. Dos abîmé. Intérieur frais. 32 pages ( + 8 pages. (2eme fascicule "Constitution de l'Eglise evangelique de Clairac - Profession de Foi ...).
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BONNET SERGE
A HUE ET A DIA, LES AVATARS DU CLERICALISME SOUS LA Ve REPUBLIQUE
Le Cerf. 1974. In-12 Carré. Broché. Etat d'usage. Couv. défraîchie. Dos frotté. Quelques rousseurs. 277 pages. Contre les idéologies et les agissements des tenants d'une Eglise pour l'élite. Pour le libre accès à l'Eglise des pratiquants irréguliers, des non-pratiquants, des allergiques au militantisme, de toutes les variétés de pauvres en esprit, sans oublier les marginaux par pensée, par action ou par omission.
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BONNET SERGE
A HUE ET A DIA, LES AVATARS DU CLERICALISME SOUS LA Ve REPUBLIQUE
Le Cerf. 1974. In-12 Carré. Broché. Etat d'usage. Couv. défraîchie. Dos frotté. Rousseurs. 277 pages. Contre les idéologies et les agissements des tenants d'une Eglise pour l'élite. Pour le libre accès à l'Eglise des pratiquants irréguliers, des non-pratiquants, des allergiques au militantisme, de toutes les variétés de pauvres en esprit, sans oublier les marginaux par pensée, par action ou par omission.
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BONNET SERGE
A HUE ET A DIA, LES AVATARS DU CLERICALISME SOUS LA Ve REPUBLIQUE
Le Cerf. 1973. In-12 Carré. Broché. Etat d'usage. Tâchée. Dos plié. Intérieur acceptable. 277 pages. Scotch jauni au dos des plats. Tampons de bibliothèque en pages de garde et de titre. Contre les idéologies et les agissements des tenants d'une Eglise pour l'élite.
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BONNET SERGE
A HUE ET A DIA, LES AVATARS DU CLERICALISME SOUS LA Ve REPUBLIQUE
Le Cerf. 1973. In-12 Carré. Broché. Bon état. Couv. convenable. Dos plié. Intérieur frais. 277 pages. Annotations au crayon dans le texte. Contre les idéologies et les agissements des tenants d'une Eglise pour l'élite.
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Bonnett Alastair
Oltre le mappe
ril. Nell'era dei GPS sempre attivi, resistono ancora luoghi lontani dalle mappe. Utopie, a volte sogni, a volte incubi: allucinazioni collettive, che però esistono davvero. Li ha messi tutti assieme il geografo Alastair Bonnett, che in questo libro racconta la storia dei luoghi più insoliti del pianeta. Posti in cui difficilmente andremo in vacanza, eppure incredibilmente affascinanti. Ci sono le gelide isole della Scozia e lo sterminato arcipelago delle Filippine, le enclave ladine nelle Dolomiti, le distopie genocide del Medio Oriente e ambienti decisamente più rilassanti come la "zona autonoma" di Christiania. E poi le tribù nomadi e la loro vita in eterno movimento, una città di rifiuti al Cairo, i misteri della metropolitana di Tokyo. Partendo dagli angoli più strani, affascinanti o terribili della Terra, Bonnett affronta i temi cardini del nostro tempo: il riscaldamento globale, le migrazioni, le violenze etniche, l'evoluzione tecnologica con i suoi benefici e i suoi danni. "Oltre le mappe" è un'ode a un mondo sempre connesso, ma allo stesso tempo frammentato. Dove, nonostante tutto, il mistero e l'ignoto vincono ancora.
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BONNETTY A.
MORCEAUX CHOISIS DE L'HISTOIRE DE L'EGLISE, 2 TOMES
Société Catholique des Bons Livres, Paris. 1828. In-12 Carré. Relié plein cuir. Etat d'usage. Couv. convenable. Manque en coiffe de tête. Intérieur acceptable. 228 pages pour le tome I et 259 pages pour le tome II. Pièces de titre noires sur les dos. Titre, tomaison, fleurons, bandeaux et filets dorés sur les dos. Tranches oranges. Etiquettes de code sur les dos. Tampons de bibliothèque en pages de titre. Présentant, par ordre chronologique, le tableau de ses combats, de ses triomphes, et les traits les plus propres à instruire et à édifier les fidèles.
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BONNETTY A.
MORCEAUX CHOISIS DE L'HISTOIRE DE L'EGLISE. 2 tomes
Société catholique des Bons Livres. 1828. In-8 Carré. Broché. Etat d'usage. Couv. défraîchie. Dos frotté. Quelques rousseurs. 228 pages : tome 1; 259 pages : tome 2. Présentant, par ordre chronologique, le tableau de ses combats, de ses triomphes et les traits les plus propres à instruire et à édifier les fidèles.
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Bonnie Davis
Postacards of old Siam
Bonnie Davis Postacards of old Siam. , Times Editions 1987, 95 p. Con sovracopertina Ottimo (Fine) dedica a penna sulla sguardia anteriore. <br> <br> cartonato <br> <br>
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BONNOLI Alberto.
Lo spazio terrestre come elemento vitale. Comunicazione fatta al convegno di studi sull'africa a Napoli nel 1947.
In-8° pp. 63, bross. edit. Tiratura di 600 copie numerate e firmate (242).
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Bono Elena
Per Aldo Gastaldi «Bisagno». Documenti, testimonianze, lettere e altro materiale utile ad una sistemazione storica del personaggio
br. Morto a 23 anni, partigiano, dal 2019 candidato agli altari: puòessere questo lo schizzo dell'identikit di «Bisagno», nome di battaglia di Aldo Gastaldi (Genova 1921 - Desenzano del Garda 1945). Comandante amato e autorevole, seppur giovanissimo, degli oltre duemila uomini della divisione Cichero, contribuisce non poco alla Liberazione d'Italia e alla fine della Seconda guerra mondiale per i successi conseguiti in battaglia nell'entroterra ligure. Questo libro ripropone integralmente la raccolta di testimonianze e documenti che Elena Bono (Sonnino 1921 - Lavagna 2014) gli ha dedicato. Queste pagine si rendono così occasione di incontro e fusione fra l'introspezione e lo stile di una scrittrice e i contenuti della vita di un uomo entrambi straordinari. Elena ne incrociò lo sguardo una volta sola a Bertigaro, mentre «Bisagno» passava in motocicletta. Le bastò quell'attimo in cui si trovarono l'uno negli occhi dell'altra, perché lei gli dedicasse in seguito l'intera sua opera di narratrice.
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Bono Lorenzo
Tre oceani. Il primo giro del mondo di un velista italiano
ill., br. La leggendaria impresa del primo italiano che in epoca moderna ha compiuto un giro del mondo in barca a vela. Partito nel 1932, e dopo un'interruzione di qualche mese, Francesco Aurelio Geraci ha completato la sua circumnavigazione, dopo quasi tre anni e 27.775 miglia, con una barca in legno di 10 metri, senza motore e senza radio.
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BONO S./ CEPOLLARO A./ DORATO M./ FILESI T.
I PAESI
(Africa)[BONO S. - CEPOLLARO A. - DORATO M. - FILESI T.] I paesi Africani. Profili storico - geografici. Roma, 1965, in 8, 253 pp, br. (sottolineature a matita) [Euro 10,00]
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Bono Salvatore
Guerre corsare nel Mediterraneo. Una storia di incursioni, arrembaggi, razzie
br. Nelle acque e lungo le coste del Mediterraneo, soprattutto fra la sponda cristiana e quella musulmana, dal Cinque al Settecento imperversarono i corsari: non pirati né predoni, ma guerriglieri del mare che agivano con patenti statali. Erano in gran parte maghrebini insediati ad Algeri, Tunisi e Tripoli, ma anche l'impero ottomano aveva i suoi corsari. Le città da cui muovevano, le navi con cui operavano, le regole, le pratiche, i rituali, come veniva spartito il bottino, come era organizzato il commercio delle prede e degli schiavi: il libro descrive gli usi della guerra corsara e ne ripercorre le vicende principali, con uno sguardo alla poco conosciuta attività dei corsari europei (italiani, francesi, maltesi, spagnoli) contro gli stessi europei.
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Bono Salvatore
Guerre corsare nel Mediterraneo. Una storia di incursioni, arrembaggi, razzie
br. Nelle acque e lungo le coste del Mediterraneo, soprattutto fra la sponda cristiana e quella musulmana, dal Cinque al Settecento imperversarono i corsari: non pirati né predoni, ma guerriglieri del mare che agivano con patenti statali. Erano in gran parte maghrebini insediati ad Algeri, Tunisi e Tripoli, ma anche l'impero ottomano aveva i suoi corsari. Le città da cui muovevano, le navi con cui operavano, le regole, le pratiche, i rituali, come veniva spartito il bottino, come era organizzato il commercio delle prede e degli schiavi: Salvatore Bono descrive gli usi della guerra corsara e ne ripercorre le vicende principali. Non manca uno sguardo alla poco conosciuta attività dei corsari italiani, francesi, maltesi e spagnoli contro gli europei.
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Bono SALVATORE
Schiavi. Una storia mediterranea (XVI-XIX secolo)
8vo, br. ed. 451pp. Anche i cristiani compravano schiavi Alessandro Barbero, Tuttolibri - La Stampa Cerano schiavi nellItalia del Rinascimento, nella Spagna del siglo de oro, o nella Francia del Re Sole? Cerano schiave in casa dei mercanti del Boccaccio, nei palazzi dei patrizi veneziani, nelle botteghe di Michelangelo o di Raffaello? Molti, senza dubbio, risponderebbero di no. Semmai, si dirà, cerano schiavi dallaltra parte del Mediterraneo, nel mondo musulmano: incatenati ai remi sulle galere del sultano, incarcerati nei bagni di Algeri, venduti nei mercati di Damasco o di Marrakesh. Che questa schiavitù diffusa sul versante islamico del mare nostrum fino al XIX secolo, e di cui ci ricordiamo grazie a secoli di martellante propaganda, avesse il suo riscontro sul versante cristiano, è qualcosa che abbiamo dimenticato. Solo da poco gli storici hanno riscoperto la persistenza della schiavitù nel Mediterraneo cristiano; questa sintesi di Salvatore Bono permette di apprezzare, con stupore, la vastità del fenomeno. Perché la documentazione non lascia dubbi. Nelle città costiere, la guerra permanente fra corsari cristiani e corsari musulmani riversava un flusso ininterrotto di schiavi, da una parte e dallaltra. Il fenomeno è rilevantissimo nel Cinque e Seicento, quando Siviglia è il più grande mercato di schiavi dEuropa, e a Napoli si trovano da 10 a 20.000 schiavi. Va calando nel XVIII secolo, perchè i tempi cambiano, lo zelo religioso si raffredda, la navigazione mediterranea simpoverisce, in un mare che non è più il centro del mondo. Ma è ben lontano dallo scomparire: centinaia di schiavi sono ancora impiegati dai Borboni nella costruzione delle reggia di Caserta (ma, per par condicio, ricordiamo che a Cagliari sotto i Savoia ancora nel 1812 erano sfruttati per i lavori pubblici un centinaio di schiavi turchi, «quasi nudi» e «morti dalla fame»). Attraverso innumerevoli storie individuali Bono fa emergere i destini collettivi. Gli schiavi sono quasi tutti catturati con violenza, dai corsari barbareschi o dai cavalieri di Malta; il destino più duro è quello di chi viene incatenato al remo sulle galere, ma la maggior parte sono venduti a terra (in Spagna lIVA sugli schiavi è al 20%). Ci sono mille motivi per comprarsi uno schiavo: la principessa vuole un paggetto moro, il mercante può finalmente permettersi una concubina, lartigiano ha bisogno di un garzone, al possidente occorre un pastore. Schiavi e schiave vivono e lavorano accanto ai padroni, fra la casa, la bottega, lorto; le testimonianze sono abbastanza concordi sul fatto che sono meno maltrattati di quello che potremmo credere, a Tunisi come a Palermo. Non tutti, anzi forse una minoranza, finiscono la vita in schiavitù. In patria, i governi e le famiglie si mobilitano, cercano di ritrovarli, raccolgono i soldi del riscatto. In questo la società cristiana è più efficiente, perchè è più articolata, suddivisa in corpi organizzati, in concorrenza fra loro: accanto ai governi cè la Chiesa, e nella Chiesa ordini religiosi specificamente vocati al riscatto degli schiavi: trinitari, mercedari. Così, accade più spesso ai «nostri» prigionieri in Oriente di veder arrivare gli zecchini del riscatto e ritornare a casa. Laltro modo per non finire la vita in schiavitù è di convertirsi e sperare nella liberazione da un padrone generoso; e anche questo è un fenomeno di massa, su entrambe le sponde. Farsi cristiano, o farsi «turco», non garantisce la libertà: sulle galere del re di Spagna o nei cantieri di Roma, lo schiavo che si è fatto cristiano si garantisce solo qualche colloquio col cappellano. Però da tutte due le parti si predica che liberare gli schiavi è unopera buona, e i primi candidati, ovviamente, sono i convertiti (non per niente qualche padrone impedisce ai suoi schiavi di convertirsi, a bastonate). Per un nobile, è una bella occasione di mettersi in vista: a Bergamo il conte Silvio da Porcia, governatore veneziano della città, dà un gran pranzo per festeggiare
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Bono Salvatore
Schiavi. Una storia mediterranea (XVI-XIX secolo)
br. Si stima che fra il Rinascimento e l'età napoleonica in Europa e nei paesi mediterranei la schiavitù abbia coinvolto nel complesso quattro-cinque milioni di persone: neri africani, turchi e arabi, italiani, spagnoli, portoghesi, francesi, ma anche greci, ebrei, slavi, magiari, e persino ucraini, moscoviti, tedeschi, inglesi, olandesi, scandinavi. Salvatore Bono, il maggiore studioso dell'argomento, riporta con efficacia in vita sotto gli occhi del lettore questa storia in larga parte dimenticata: dagli scontri e le catture per mare e per terra alla presenza di schiavi e schiave nella vita domestica e in quella pubblica, in Europa come sull'altra sponda del Mediterraneo.
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BONO Salvatore -
Il Congo di Brazzaville.
Firenze, 1963, 8vo stralcio con copertina posticcia muta, pp. 14 con 17 illustrazioni fotografiche. - !! ATTENZIONE !!: Con il termine estratto (o stralcio) intendiamo riferirci ad un fascicolo contenente un articolo, completo in se, sia che esso sia stato stampato a parte utilizzando la stessa composizione sia che provenga direttamente da una rivista. Le pagine sono indicate come "da/a", ad esempio: 229/231 significa che il testo è composto da tre pagine. Quando la rivista di provenienza non viene indicata é perché ci è sconosciuta. - !! ATTENTION !!: : NOT A BOOK : “extract” or “excerpt” means simply a few pages, original nonetheless, printed in a magazine. Pages are indicated as in "from” “to", for example: 229/231 means the text comprises three pages (229, 230 and 231). If the magazine that contained the pages is not mentioned, it is because it is unknown to us.
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Bonoldi Fausto
Cartoline da Varese
ill., ril. C'era una volta... è l'incipit di tutte le favole e la favola che andiamo a raccontarvi per immagini è quella della Varese che, per l'appunto, c'era una volta. Non sono tutte pagine liete ma anche il lato oscuro della vita fa parte, che lo vogliamo o no, della nostra storia e non è un male che, fra tanti stimoli visivi alla nostalgia, ci sia anche qualche spunto di riflessione. Per andare oltre il semplice soddisfacimento di una sana curiosità abbiamo pensato di organizzare la documentazione visiva per grandi temi: potrete quindi vedere in primo luogo com'erano le strade, le piazze e i palazzi della nostra città e verificare di persona come sono cambiati da cent'anni a questa parte; avrete modo di visitare virtualmente i luoghi in cui si manifestava e si manifesta la fede della comunità cristiana varesina; ammirerete le "cattedrali", oggi in gran parte scomparse, dell'impresa e del lavoro che hanno fatto della nostra città una delle più intraprendenti e laboriose in Italia e in Europa; andrete idealmente a prendere un caffè o a consumare un pasto in locali pubblici che sono entrati nella mitologia dell'accoglienza...
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BONOMELLI GEREMIA
TRE MESI AL DI LA' DELLE ALPI
Pagine: 384 . Formato: 16° . Rilegatura: Brossura editoriale . Stato: Discreto . Caratteristiche: Un viaggio in Svizzera, Alsazia, Francia del sud , Parigi, Belgio, Germania, Sassonia, Boemia ed Austria.Bruniture . Note epoca: senza data ma 1928
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BONOMELLI GEREMIA
VIAGGIANDO IN VARI PAESI E IN VARI TEMPI
Edizione: Prima edizione . Pagine: 580 . Formato: 16° . Ex libris: Strana etichetta sicuramente di Biblioteca importante . Rilegatura: Cartonato telato azzurro . Stato: Buono . Caratteristiche: Otre l'autobiografia si spazia dal Vesuvio a Roma e i colli laziali, dall'Umbria allaToscana, da Montecatini a Genova, dai laghi lombardi alle Alpi, da Chiavenna allo Jungfrau, da Vicenza ad Arsiero, da Karlslad a Norimberga, da Toblach al Cadore a Trento. L'ultimo volume dell'autore con i suoi ricordi e le sue esperienze di viaggio in Italia e in Europa. .
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BONOMELLI GEREMIA Mons. Vescovo di Cremona (1831 - 1914 )
UN AUTUNNO IN OCCIDENTE
Edizione: Prima Edizione . Pagine: xvi+399 . Illustrazioni: Raffigurazione del Bonomelli in antiporta . Formato: Fino a cm 20: 16° . Rilegatura: Catonato telato rosso con dorso in pelle rossa e scritte in oro . Stato: Buono .
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BONOMELLI GEREMIA monsignor
AUTUNNO IN OCCIDENTE (UN)
Pagine: 326 . Formato: 8° . Rilegatura: Brossura editoriale . Stato: Discreto . Caratteristiche: Bruniture. Sovracoperta stanca. Timbri di appartenenza .
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Bonomini Alessandra
Piacenza a naso in su e qualche volta in giù. Guida illustrata per bambini e non solo
ill., ril. "La prima guida illustrata di Piacenza da scarabocchiare, completare, colorare. Per scoprire dettagli e guardare con attenzione nuova gli spazi di tutti i giorni in compagnia di una lupa speciale. O per visitare Piacenza da turisti, se per caso capita di passar qui con bambini al seguito. O per la maestra che osa portare a spasso per la città i suoi studenti. Insomma per tutti quelli che hanno voglia di guardarsi attorno con occhi di bambino".
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Bonomo Giovanna G.
Lost and found in Italy. Six life-changing journeys to the new life
ill., br.
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Bonora Elena
Giudicare i vescovi. La definizione dei poteri nella Chiesa postridentina
br. Il processo per eresia contro un vescovo, nel quadro del riassetto dei poteri nella Chiesa del secondo Cinquecento. Tra affermazione dell'ideologia inquisitoriale e rafforzamento del centralismo romano, una generazione di vescovi posta di fronte a un mondo che cambia.
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Bonora Elena
La Controriforma
br. L'opera analizza un aspetto fondamentale della storia italiana ed europea del XVI secolo: la trasformazione della Chiesa di Roma in conseguenza della sfida luterana. Il volume è diviso in tre sezioni: la prima, cronologica, focalizza il processo di trasformazione a partire dal clima religioso e politico del primo Cinquecento; la seconda verte su diversi soggetti istituzionali e centri decisionali (papato, Inquisizione, Concilio di Trento, ordini religiosi) che operarono nella Chiesa della Controriforma; la terza indaga sui rapporti tra Chiesa della Controriforma e società.
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Bonora Gian Luca
Astana. A cultural guide to the capital of Kazakhstan
br. This book is the first cultural guide entirely dedicated to the capital of Kazakhstan, Astana, a dynamic city with majestic, spectacular and unique buildings. A so-called bridge between East and West, this Guide also shows that Astana is a city with a glorious past, a present of strong economic and urban development and a future based on the peaceful coexistence of over one million people.
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Bonora Giovanna; Dolci Matteo
Le regioni dell'Italia romana. Urbanistica e topografia nella divisione amministrativa di Augusto
brossura
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Bonsdorff, I
Das Theorem von Clairaut u. d. Massenverteilung im Erdinnern.
Helsinki, 1929. 10 S. OBr. Ohne Umschl. Rücken m. Resten von ehemaliger Bind. (Veröff. d. Finn.Geodät. Inst. 10).
Riferimento per il libraio : 162643
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Bonsdorff, I
Ergebnisse d. astronomischen Ortsbestimmungen im Jahre 1933.
Helsinki, 1939. 47 S., 1 Bl. OKart. Klammern angerostet. Umschl. teils angeschmutzt. (Veröff. d. Finn. Geodät. Inst. 29).).
Riferimento per il libraio : 162663
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Bonsdorff, I
Remeasuring of the base lines of Lolland and Öland in the year 1933.
Helsinki, 1935. 35 S. OKart. Umschl. teils angeschmutzt, m. St. u. Sign. Umschl. u. S. m. Wasserrand. Kanten teils berieben. (Baltische Geodät. Komm. So.-Veröff. 4).
Riferimento per il libraio : 162621
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Bonsdorff, I. (Red.)
Verhandlungen d. Baltischen geodätische Kommission. Tag. 8.
Helsinki, 1925-38. M. einigen Ktn. u. Abb. OBr. Umschl. teils berieben u. angeschmutzt sowie m. St. Wenige S. m. Wasserrändern.
Riferimento per il libraio : 162611
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Bonsels, Waldemar
Indienfahrt. Mit zwölf (12) Radierungen von Kaete Wilczynski. Hunderstes Tausend.
Ffm., Rütten & Loening, 1920. Gr.8°. 258 S., 1 S., 2 Bl. Vorzugsausgabe in OHLdr. mit voller Deckelvergoldung. Kopfgoldschnitt. Schöner Marmorbezug, Lederecken. 100. Tsd. Minimst berieben, sehr gute Erhaltung.
Riferimento per il libraio : 26495AB
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Bonsembiante, Mario (Ed.)
Il Mais. (= Agricultura - I Grande Libri).
Liviana Editrice, Padova 1983. 668 Seiten mit zahlreichen Abbildungen, Groß 8°, Original-Pappband (Hardcover) mit Original-Schutzumschlag, dieser leicht angerändert, insgesamt gutes und innen sauberes Exemplar,
Riferimento per il libraio : 58074
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Bontekoe van Hoorn, Willem Ysbrantsz
Die gefahrvolle Reise des Kapitän Bontekoe. Logbücher holländischer Seefahrer.
Tübingen, Erdmann, Lizenzausgabe Europ. Bildungsgemeinschaft, 1972. 439 S., mit Abb. OLn., OU.
Riferimento per il libraio : 76997AB
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BONTEMPELLI MASSIMO
NOI GLI ARIA - INTERPRETAZIONI SUDAMERICANE
Edizione: Prima edizione di solo 1000 copie . Pagine: 94 . Illustrazioni: 7 foto fuori testo . Formato: 16° . Rilegatura: Brossura . Stato: Discreto . Caratteristiche: Bruniture . Collana: Documenti n°5 . Note epoca: XII e.f.
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BONTOUX / CAZES / DOMINGO / GAUTHIER / GIELEN....
GEOGRAPHIE - TERMINALES / COLLECTION GAUTHIER / NOUVELLE EDITION 1995.
ISBN : 287692350. ABC EDITIONS / BREAL. 1995. In-4 Carré. Broché. Bon état. Couv. convenable. Dos satisfaisant. Intérieur frais. 319 pages augmentées de nombreuses photos et cartes en couleurs dans le texte -
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BONVALOT GABRIEL
L ASIE INCONNUE.A TRAVERS LE TIBET.
FLAMMARION. SANS DATE. In-12 Carré. Relié demi-cuir. Bon état. Couv. convenable. Dos fané. Intérieur frais. 388 pages. Dos à nerfs.Une carte dépliante.Ouvrage de bibliothèque avec code collé sur le dos, annotation et petit tampon en page de titre.
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Bonvecchio C. (cur.)
Il sacro e la cavalleria
br. "Scrivere della Cavalleria, nei suoi multiformi aspetti, significa soffermare l'attenzione su qualcosa di importante e di particolare. Non solo perché la Cavalleria rappresenta una cospicua parte della storia politica, religiosa, culturale e letteraria dell'Occidente, ma anche perché si presenta come un sicuro richiamo identitario. Un richiamo apparentemente fuori da ogni schema e forse dalla stessa realtà, che sembra una delle tante utopie. Tuttavia, "l'utopia cavalleresca" non ha soltanto infiammato gli animi di una stagione storica, il Romanticismo, e creato una moda culturale che giunge sino al presente. Ha dato anche corpo a quell'archetipo dell'eroe che costituisce la personalità di ciascuno e la cui assenza provoca sicuro disagio."
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Bonvicini Eugenio
Templari fra storia e leggende
ill.
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Bonvicini Guido
Decima Marinai! Decima Comandante! La fanteria di marina 1943-1945
br. L'8 settembre 1943 la Xa Flottiglia Mas, unità speciale della Regia Marina, non si sciolse e non si arrese a nessuno, né ai tedeschi né agli anglo-americani, e mantenne il tricolore sul pennone della caserma di Muggiano alla Spezia. Nei giorni e nei mesi che seguirono, migliaia di italiani, già combattenti o giovanissimi che non avevano ancora prestato servizio di leva, uomini che non accettavano la resa senza condizioni e il ribaltamento di fronte, chiesero di arruolarsi nella Xa che di lì a poco aderì alla Repubblica di Salò. L'attività dei mezzi d'assalto, che era propria del reparto, venne affiancata dalle squadriglie dei Mas, delle vedette antisommergibili, delle motosiluranti, dei sommergibili tascabili. Ma il numero dei volontari che accorrevano da tutte le parti impose soluzioni nuove per l'impiego di questi uomini: furono costituiti battaglioni delle varie specialità e gruppi d'artiglieria, che s'impegnarono dovunque la loro presenza venne richiesta. L'opera di Bonvicini ricostruisce con ricchezza di dettagli l'organizzazione dei reparti di terra e di fanteria di marina della Decima, i complessi rapporti con i vertici della RSI e con i tedeschi, i combattimenti in cui furono impegnati nei due anni di guerra fino all'epilogo.
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Bonvicini Lino
Russia 1941-1943. Memorie di valsoldese in guerra
brossura Lino Bonvicini ci ha lasciato un protocollo della più disastrosa fra le criminali imprese belliche del regime fascista.
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Bonvicini Lino
Russia 1941-1943. Memorie di valsoldese in guerra
brossura Lino Bonvicini ci ha lasciato un protocollo della più disastrosa fra le criminali imprese belliche del regime fascista.
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Bonvini Alessandro
Risorgimento atlantico. I patrioti italiani e la lotta internazionale per le libertà
br. Il Risorgimento fu un'epopea di avventure e ideali senza confini. Ebbe inizio con l'età delle rivoluzioni, quando nei Caraibi agitatori e napoleonici cominciarono a cospirare contro l'impero borbonico e si arruolarono sotto le bandiere dei libertadores sudamericani. Continuò durante la Restaurazione, quando liberali e mazziniani difesero i governi costituzionali iberici e tramarono per rovesciare la Santa Alleanza, sognando una fratellanza universale di repubbliche unite. Si protrasse dopo l'unificazione, quando garibaldini e radicali risposero alla chiamata in armi di Abraham Lincoln, soccorsero i francesi sui campi di Digione e lottarono per l'indipendenza di Cuba. Per oltre un secolo oscuri carbonari e carismatici sovversivi, giornalisti di grido e generali in carriera, celebri pensatori e studenti in camicia rossa si batterono per la causa dei popoli. Senza mai abbandonare le speranze di rinascita italiana, rimasero fedeli a una visione universalista che riuniva sogni di rivincita politica, utopici progetti di riforma e attese di riscatto nazionale. Un viaggio alla scoperta di tre generazioni di patrioti universali. Una lettura del Risorgimento 'senza polvere' e sotto una luce completamente nuova. Un racconto che è storia globale dell'Italia.
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BONY, Anne.
Les Annes 40 d'Anne Bony.
Paris, Editions du Regard, 1985, 31'5 x 24'5 cm., tela original, numerosas fotografías intercaladas en el texto, muchas de ellas a toda página, 811 págs. - 5 h.
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