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Bernasconi Giancarlo; Colli Mauro
I sentieri. Parco regionale Campo dei fiori. Ediz. illustrata
ill., ril.
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Bertolani L. (cur.); Moretti M. (cur.)
Dino Campana da Castel Pulci a Badia a Settimo
ill., ril. Gli anni del poeta Dino Campana nel manicomio di Castel Pulci fino alla morte e la definitiva sepoltura nella Badia di Settimo, a Scandicci.
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Swiecicki Marek
Seven rivers to Bologna. Le battaglie finali del II Corpo Polacco in Italia
br. Senio, Santerno, Sellustra, Sillaro, Gaiana, Idice e Savena. Lungo questi corsi d'acqua i Tedeschi avevano realizzato una serie di linee difensive che rappresentarono gli ultimi ostacoli sulla via per Bologna del II Corpo Polacco. In questo avvincente e per nulla scontato resoconto delle ultime battaglie sul suolo italiano, l'autore ci descrive minuziosamente luoghi, persone, avvenimenti, mezzi e armamenti che hanno fatto la storia in questa parte d'Italia nella primavera del 1945. Marek Swiecicki, un corrispondente di guerra al seguito delle truppe polacche del Generale Anders, descrive in modo realistico e poetico allo stesso tempo, cosa significasse vivere e combattere sul fronte italiano alla fine della guerra. Un'opera inedita fino a oggi in Italia, che vale la pena di essere letta per il crudo realismo e la serena capacità dell'autore di raccontare la guerra.
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Galazzetti Alberto; Antonelli Stefano
Il Regio Esercito nella bufera della rivolta albanese (maggio-agosto 1920)
ill., br. Durante la Grande Guerra, il fronte albanese venne ad assumere grande importanza quale baluardo al predominio austriaco sull'Adriatico. In particolare, nell'estate del 1918 ebbero luogo violenti combattimenti, nei quali rifulse il valore della cavalleria italiana: non furono solo 2 reggimenti, il 22° Cavalleggeri di Catania e il 30° Cavalleggeri di Palermo, ad essere decorati al valor militare, ma anche caso unico nella storia dell'Arma un singolo squadrone, lo Squadrone Sardo. Finita la guerra, l'incertezza della politica estera italiana e il nascente nazionalismo albanese posero le condizioni da cui scaturì una rivolta che nulla ebbe ad invidiare, quanto a violenza ed estensione, alla sollevazione delle tribù libiche del 1915. In particolare, tra il maggio e l'agosto del 1920 il Regio Esercitò dovette affrontare la ribellione di migliaia di armati. Nonostante il valore dimostrato dalle poche forze presenti in Albania la situazione si fece ben presto disperata perché il Governo italiano, incapace di fornire un'adeguata risposta politica, abbandonò al proprio destino le scarse truppe ivi dislocate.
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Alfano Massimo
La cannoniera e l'ammiraglio. Oceano Pacifico 1914 Maximilian von Spee-Maxime Destremau
br. 1914, Oceano Pacifico. Arcipelago francese delle Isole della Società. Tahiti. L'ammiraglio Maximilian von Spee attacca l'isola con la sua potente squadra navale. Il tenente di vascello Maxime Destremau la difende con ben poco oltre la propria determinazione. Il governatore di Tahiti vuole arrendersi e consegnare l'isola ai tedeschi. Quando il potere politico si muove contro il bene del paese è lecito opporsi e agire contro le sue direttive?
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Gambarotto Stefano; Del Bo Roberto
Fino all'ultimo sangue. Sulle rive del Piave alla battaglia del solstizio con il tenente Vincenzo Acquaviva
ill., br.
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Ottomano Giuseppe; Timohin Igor
Il volo di Volodja. Vladimir Jascenko, l'uomo e il campione
br. La storia di Vladimir Jas?c?enko, la parabola sportiva e umana di un talento smisurato nel salto in alto. Una carriera sfolgorante e brevissima, culminata in un record del mondo a Milano (235 cm) e interrotta per un grave infortunio. Un personaggio fuori dagli schemi nell'Urss brez?neviana, un ragazzo fragile morto troppo presto. Prefazione di Franco Bragagna. Con un ricordo del prof. Carlo Vittori.
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Ferrari Luisa; Timossi Patrizia
Le stagioni nel borgo. Campo ligure. Ediz. illustrata
ill., ril.
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Nespoli Francesco
Fondata sul lavoro. La comunicazione politica e sindacale del lavoro che cambia
br. Raramente nella storia recente il tema del lavoro, in tutte le sue sfaccettature, aveva animato il dibattito pubblico e mediatico come negli anni della grandecrisi. Il legame "naturale" tra politica, comunicazione e lavoro, sintetizzato dall'articolo 1 della nostra Costituzione, ha però radici molto antiche. La ricerca di Francesco Nespoli lo affronta domandandosi se in politica e nelle relazioni industriali sia oggi possibile comunicare le trasformazioni del lavoro guadagnando consenso. Dopo aver definito una prospettiva teorica originale, che congiunge la neo retorica novecentesca e le più recenti teorie cognitiviste, Nespoli analizza le strategie e gli espedienti discorsivi utilizzati dai maggiori leader politici e sindacali nei due casi più controversi degli ultimi dieci anni:il Jobs Act approvato dal Governo di Matteo Renzi e il caso Fiat originato dalla vicenda del rilancio dello stabilimento di Pomigliano D'Arco. La comunicazione relativa a quest'ultima vicenda viene anche confrontata con quella usata nella negoziazione del gruppo FCA oltreoceano nell'autunno 2015. Prefazione di Gianni Riotta.
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Iervolino Lorenzo
Trentacinque secondi ancora. Tommie Smith e John Carlos: il sacrificio e la gloria
br. Città del Messico, 16 ottobre 1968. Due atleti con i pugni alzati, i guanti neri, la testa china, i corpi immobili sopra al podio. È la premiazione dei 200 metri, i due uomini sono Tommie Smith e John Carlos. Sul secondo gradino, anche lui con una spilla del Progetto olimpico per i diritti umani, c'è l'australiano Peter Norman. Una foto, tra le più celebri del Novecento, immortala quel gesto di protesta inatteso. «Mostrano sempre l'immagine. Ma non raccontano mai la storia» ricorderà un giorno Carlos. Perché da allora i nomi e i corpi dei tre protagonisti saranno sospinti «nelle sabbie mobili dell'oblio». Squalificati a vita dalle Olimpiadi, rimarranno soli a fronteggiare le minacce di morte e l'ostracismo dell'establishment. A mezzo secolo di distanza, Lorenzo Iervolino si incarica di ricostruire quella storia, di riempire quel vuoto. Muovendosi tra finzione letteraria e un attento lavoro di ricerca, "Trentacinque secondi ancora" ripercorre la battaglia di Smith e Carlos dall'infanzia, segnata dalla segregazione razziale, fino alla gara della vita, per approdare al tardivo riscatto civile, politico e sportivo. Una battaglia che si salda alle inquietudini dell'America del secondo dopoguerra: i linciaggi e gli scioperi, Malcolm X e Martin Luther King, l'ascesa delle Black Panthers e l'attivismo del professor Harry Edwards, l'ispiratore della protesta. Che ci rammenta, ancora oggi, come una «vittoria finale» non sia possibile. Ogni generazione dovrà raccogliere il testimone lasciato da quei corridori.
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Raviglione Anna
Soldato Salza Renato l'eroismo e l'umiltà. La storia di un sopravvissuto alle campagne di Albania e di Russia
ill., br. Partito per il fronte greco-albanese nel 1941 e poi nel 1942 per la Russia il protagonista di questa storia rappresenta la dolorosa esperienza di un sopravvissuto a due campagne e anni di prigionia. Renato Salza era un soldato della divisione "Sforzesca" richiamato il 20 gennaio del 1941 nel 53° reggimento di fanteria "Umbria". Il reggimento raggiunse il fronte greco-albanese partecipando ai combattimenti di Mali Scindeli, Mali Trebescines, Klisura. Il 9 aprile dopo quarantadue giorni di linea, il plotone di Salza venne finalmente posto a riposo e spostato nelle retrovie a Cascisti. Di 180 uomini erano rimasti solamente in 38. A luglio, dopo le ultime operazioni, l'unità rientrò a Biella. Il 26 giugno del 1942 Salza partì per la Campagna di Russia inquadrato nell'ARMIR. A Natale dopo la ritirata della "Sforzesca", il soldato, con altri compagni, venne catturato e internato nel campo di concentramento 54/4 di Kamenka dal quale rientrerà solamente nel 1948.
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Savrayuk Angelica; Leccardi I. (cur.)
La farfalla dell'est. Ginnastica e vita oltre i limiti della pedana. Ediz. illustrata
ill., br. Due Olimpiadi, una vita passata in palestra e una grande passione: la ginnastica ritmica. Dall'Ucraina all'Italia a 13 anni per inseguire un sogno, Angelica Savrayuk è stata una delle colonne della squadra azzurra, tre volte oro mondiale e bronzo olimpico a Londra 2012. Tra sacrifici e conquiste ha realizzato il suo sogno di volare. Sempre per mano alle sue compagne, le Farfalle, vere interpreti di poesie scritte con i piccoli attrezzi. Le movenze leggiadre e quella capacità - unica - di coniugare rapidità a eleganza, squarciano i confini spazio-temporali, abbracciando una dimensione che fa rima con storia. Un battito d'ali che ha lasciato il segno nella storia dello sport azzurro.
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Cau Paolo
Battaglie. Le 100 grandi battaglie della storia da Qadesh ai giorni nostri
ill., br. Le strategie, le armi, il genio militare e i fatali errori tattici che hanno cambiato il corso della storia sui campi di battaglia. L'evoluzione tecnologica, dai carri falcati alla guerra elettronica. Un testo di riferimento, completo e accessibile, arricchito da più di trenta tavole estremamente dettagliate, elaborate sulla base della documentazione storica più aggiornata. Prefazione di Nicola Labanca.
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Bucelli Valter
Nell'occhio del pettirosso. Come la fisica quantistica ha cambiato la visione filosofica del mondo
br. Se le prime teorie fisiche moderne presentavano molteplici aspetti innovativi rispetto alla concezione meccanicistica dominante all'inizio del XIX secolo, queste si fondavano comunque sulla convinzione che la natura fosse retta da leggi rigorose, deterministiche, di portata universale. La teoria atomistica del Novecento, detta meccanica quantistica, ha messo in discussione questo pilastro rimasto saldo per millenni e ci ha costretto a ripensare la nostra idea di mondo. Questo libro vuole rendere comprensibili gli aspetti fondamentali della meccanica quantistica e i problemi filosofici che solleva, con un linguaggio il più possibile chiaro, ma sempre preciso e rigoroso. In particolare vengono valutate le conseguenze dei principi quantistici su grandi problemi filosofici ancora aperti, come l'esistenza della materia, l'importanza della casualità e il dibattito sul fondamento ultimo della realtà.
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Fiorito L. (cur.)
Il secolo d'oro della musica a Napoli. Per un canone della Scuola musicale napoletana del '700. Vol. 1
br. Il primo volume de "Il secolo d'oro della musica a Napoli. Per un canone della Scuola musicale napoletana del '700" è uno strumento per la conoscenza e la riscoperta della grande storia musicale internazionale del diciottesimo secolo. Tra la fine del '600 e la seconda metà del '700 Napoli era il maggior centro europeo per la produzione e l'offerta di musica. Nei celebri quattro conservatori della città si formava un numero impressionante di musicisti di altissimo livello. Le composizioni e la didattica dei "potentissimi maghi" e "gran maestri" napoletani dell'arte armonica trasformarono il panorama musicale dell'epoca. Il testo si avvale del contributo di esperti di varia formazione e provenienza. Storici della musica, critici, musicologi, ricercatori e musicisti delineano i profili umani e artistici dei protagonisti delsecolo d'oro della musica a Napoli, descrivendo il fertile contesto storico-sociale e culturale in cui è nata e si è diffusa l'internazionale "Scuola musicale napoletana". Hanno scritto: Paolo Giovanni Maione, Dinko Fabris, Dario Ascoli, Giovanni Pasqualino,Luca Campana, Giuseppina Crescenzo, Cosimo Prontera, Maurizio Piscitelli, Stefano Valanzuolo, Omar Crocetti, Lorenzo Mattei, Piero Viti.
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Thorisson Mimi
French country cooking. Cartoline da un villaggio immerso nei vigneti
ill., ril. Un viaggio attraverso le campagne e le vigne francesi meno battute, con 100 ricette semplici e deliziose ispirate alla vita e alle storie di un piccolo villaggio.
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Fiorito L. (cur.)
Il secolo d'oro della musica a Napoli. Per un canone della Scuola musicale napoletana del '700. Vol. 2
br. Il secondo volume de "Il secolo d'oro della musica a Napoli. Per un canone della scuola musicale napoletana del '700" è uno strumento per la conoscenza e la riscoperta della grande storia musicale partenopea ed internazionale del diciottesimo secolo. Il testo si avvale del contributo di esperti di varia formazione e provenienza. Storici della musica, critici, musicologi, ricercatori e musicisti delineano i profili umani e artistici dei protagonisti del secolo d'oro della musica a Napoli, descrivendo il fertile contesto storico-sociale e culturale in cui è nata e si è diffusa la "Scuola musicale napoletana". I contributi raccolti in questo volume sono le più aggiornate ricerche sui compositori noti e meno noti al grande pubblico, come il materano Egidio Duni e il veronese Giuseppe Gazzaniga. Tra gli altri ritroviamo alcuni musicisti non italiani ma formatisi a Napoli, come il tedesco Johann Adolf Hasse e il maltese Girolamo Abos, illustri personalità del Settecento barocco che hanno espresso al meglio, per stile, linguaggio musicale e ruolo storico l'appartenenza alla Scuola napoletana.
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Cerullo Corrado
Percorrere il trail. Short trail, ecomaratona, trail e ultra trail
ill., br. Il manuale offre una ricca programmazione di allenamenti per chi voglia approcciare le varie forme della ormai diffusissima specialità della corsa in natura. La progressione delle proposte inizia dallo short trail sui 18 km su dislivello di 600 m, per poi passare all'ecomaratona sulla distanza classica dei 42,195 km con dislivello di 900 m. A chiudere vengono introdotti i programmi di preparazione al trail di 60 km con dislivello di 2.500 m e all'ultra trail di 100 km con dislivello di 3.000 m. Una proposta che si rivolge ai principianti ancora nella fase di avvicinamento alla corsa in natura e con l'obiettivo di provare uno short trail, a chi abbia assimilato il primo step e voglia allungare le distanze di percorrenza verso l'ecomaratona e il trail, a chi voglia cimentarsi con gli altissimi livelli dell'ultra trail. Inoltre, anche i più esperti troveranno una guida completa e utilissima per valutare, testare ed eventualmente apportare variazioni alle proprie metodologie di allenamento. Tutte le programmazioni proposte si rivolgono a due tipologie di atleti identificate come: livello base e livello intenso. Più precisamente viene prevista una pianificazione del lavoro a livello base per partecipare ad uno short trail di 18 km, ad un'ecomaratona (42,195 km), al trail di 60 km, tutti con le caratteristiche altimetriche precedentemente descritte. Il livello intenso ha come obiettivo la partecipazione, ovviamente con livelli prestativi più alti, a un'ecomaratona, a un trail e all'ultra trail di 100 km. Per ognuno dei due percorsi - base e intenso - il fatto di tagliare il traguardo diventa il momento finale di un lungo viaggio, contraddistinto da una crescita fisica e mentale che permetterà di affrontare distanze ed obiettivi prestativi progressivamente crescenti.
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Butterworth Jon
Atomlandia. Viaggio attraverso lo strano (e incredibilmente piccolo) mondo della fisica particellare
brossura Benvenuti ad Atomlandia, il mondo incredibilmente piccolo della fisica quantistica. Negli ultimi decenni gli scienziati di tutto il mondo hanno lavorato insieme per esplorare i costituenti fondamentali della materia e le forze che governano il loro comportamento. Il risultato è il Modello standard delle particelle elementari: una mappa teorica dei mattoni di base dell'universo. Con la scoperta del bosone di Higgs nel 2012, la mappa delle nostre conoscenze è stata completata e ulteriormente estesa in un nuovo strano territorio. Atomlandia è una guida per esplorare il Modello standard e gli straordinari regni della fisica particellare. Dopo averci ridotto alle dimensioni di una particella subatomica, il pioniere della fisica Jon Butterworth ci fa imbarcare sulla sua nave per un viaggio in cerca di atomi e quark, elettroni e neutrini, e delle forze che plasmano l'universo. Un viaggio straordinario nel mondo dell'invisibile, scoprendo fenomeni bizzarri e meravigliosi, dagli atomi ai buchi neri, fino alla materia oscura e oltre, verso i confini più lontani del cosmo e verso le frontiere della conoscenza umana. Illustrato da mappe che si completano gradualmente per offrire un originale glossario visivo di accompagnamento al viaggio, il libro offre un'introduzione essenziale alla fisica delle particelle.
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Cardini Franco; Musarra Antonio
Il grande racconto delle crociate
ill., ril. All'inizio ci sono i pellegrini, i crucesignati diretti a Gerusalemme che recano cucita o ricamata sulla spalla, sul petto, o sulla bisaccia, una croce. La crociata è stata iter, peregrinatio, passagium: spedizione militare, viaggio religioso, itinerario marittimo. Se ai tempi della prima spedizione (1096-99) la volontà di liberare dall'occupazione musulmana le terre in cui era vissuto Gesù si accompagnò a un grande fervore religioso, in seguito altri fattori decisivi motivarono le campagne militari in Terrasanta. Per le repubbliche marinare, la possibilità di ottenere il controllo strategico di rotte e porti mediterranei; per il papato, di aumentare il proprio prestigio; per i sovrani laici, di liberarsi di folle insofferenti e aristocratici riottosi; senza contare il desiderio di avventura, molto sentito nella società feudale, e il richiamo dei tesori d'oriente. Fede, interesse economico, attrazione per l'ignoto spingono dunque l'Europa cristiana in Oltremare. Più tardi la crociata diventerà lotta all'eresia, strumento di controllo politico, atto di difesa dell'antemurale balcanico e mediterraneo-orientale contro le offensive ottomane, custodia maris contro i corsari barbareschi, impegno di cristianizzazione del Nuovo Mondo. Un potente affresco che tesse in un'ampia narrazione una storia della crociata che, come idea e fatto, giunge fino ai giorni nostri.
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Ford Ken
Cassino 1944. Lo sfondamento della linea Gustav. Nuova ediz.
ill., br. La battaglia di Cassino fu la più cruente della campagna d'Italia. L'altura di Montecassino, coronata dallo splendido monastero dal tragico destino, era la chiave di volta della linea Gustav, un formidabile sistema difensivo che attraversava la penisola da una costa all'altra. Il suo possesso garantiva il dominio della valle del Liri e della strada statale 6, la via diretta per Roma. Dal gennaio al maggio 1944 gli Alleati si batterono su un terreno impervio e con un tempo spaventoso contro i paracadutisti tedeschi che difendevano tenacemente quel cocuzzolo di vitale importanza. In questo libro Ken Ford ricostruisce le drammatiche vicende dei combattimenti che portarono allo sfondamento della Gustav.
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Clark Ronald W.
Einstein. La vita pubblica e privata del più grande scienziato del XX secolo
br. Questa curiosa biografia di Einstein, scritta da Ronald W. Clark, ci rivela il lato umano del leggendario e distratto professore che affermava con sicurezza che lo spazio e il tempo non sono come appaiono. Ed ecco che Clark ci mostra il Prometeo della nostra epoca come il ragazzo cresciuto sulle Alpi Svizzere, il giovane intrappolato in un infelice primo matrimonio, l'appassionato pacifista angosciato per aver fornito il fondamento teorico della bomba atomica, fino a raffigurarlo come l'ebreo che rifiutò di guidare lo Stato di Israele. Un ritratto "umano" che ci avvicina non solo alle teorie di Einstein, ma anche all'uomo che è stato.
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Callamare Daniele
La carica di Balaklava
br. Questa è la storia della leggendaria carica di cavalleria avvenuta a Balaklava il 25 ottobre 1854. Sventurati protagonisti di questa epica pagina di storia militare furono gli uomini della brigata leggera della cavalleria britannica: mandati incontro a morte certa a causa di un errore umano, diedero prova di eroismo senza pari lanciandosi al galoppo contro le bocche dei cannoni delle possenti batterie russe dislocate lungo quella che diverrà famosa come la Valle della Morte. Fra i valorosi del 17° reggimento Lancieri di Sua Maestà, gli uomini della Morte o della Gloria, c'è George Dillon, un giovane contadino irlandese dal drammatico passato. Arrestato insieme al suo amico Thomas per aver partecipato alla rivolta scoppiata in seguito alla Grande Carestia del 1845 e recluso nel terrificante carcere di Kilmainham a Dublino, viene liberato al prezzo di una divisa da cavalleggero inglese e un ingaggio nella guerra di Crimea. Laggiù George ritroverà la sua amata Janet, infermiera nell'ospedale militare, che gli darà la forza di continuare a vivere e a combattere. Ma i suoi fantasmi continueranno ad aleggiare anche nella desolata piana di Balaklava, fino al giorno della resa dei conti.
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Frediani Andrea
Le grandi battaglie dell'antica Grecia. Dalle guerre persiane alla conquista macedone, da Maratona a Cheronea, i più significativi scontri terrestri e navali di un impero mancato
ril. L'antica Grecia è nota per essere la culla della civiltà occidentale, patria di artisti e intellettuali, eminenti filosofi che tuttora influenzano il nostro pensiero. Meno nota, invece, è l'eredità lasciata dalle polis greche nella risoluzione dei contrasti in politica estera, attraverso sanguinose battaglie, guerra totale, conflitti combattuti con l'unico intento di sterminare l'avversario. La storia dell'antica Grecia è una fitta cronaca militare, i cui protagonisti furono abili comandanti condannati spesso a una breve vita politica e a un inglorioso tramonto. Esperto della storia militare, Andrea Frediani ci accompagna nella Grecia classica, passando in rassegna gli episodi più importanti di quel periodo.
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Riva Carlo; Gentili Gian Guido
Appunti di campi elettromagnetici
brossura La presente dispensa è stata pensata per il corso di Elettromagnetismo e Campi del Politecnico di Milano. Si differenzia da altri libri già presenti in letteratura (e sicuramente più completi e organici), per l'approccio semplificato, che consente la comprensione dei fondamenti della teoria dell'elettromagnetismo anche ad allievi non in possesso degli strumenti matematici di calcolo differenziale vettoriale. Dopo brevi richiami sul concetto di campo e sul calcolo vettoriale, viene ripresa in sintesi la teoria dell'elettrostatica e della magnetostatica per giungere alla presentazione delle equazioni di Maxwell in forma integrale e differenziale. Sono quindi descritte le proprietà delle soluzioni più semplici delle equazioni di Maxwell: le onde piane uniformi. La teoria dell'elettromagnetismo è infine applicata allo studio delle linee di trasmissione, sia come veicoli della propagazione guidata sia come elementi circuitali, affrontando l'importante problema dell'adattamento.
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Tedesco Vergano Isabella
Nel più chiaro giorno. Dino Campana nel carteggio Isabella Tedesco-Manlio Campana
ill., br. L'epistolario fra Isabella Tedesco e Manlio Campana si concluse con la pubblicazione del libro "L'evoluzione della poesia di Dino Campana" (ed. Flaccovio, Palermo 1961), proposta e offerta da Manlio Campana fratello di Dino, una delle prime monografie sull'opera del poeta. In questo carteggio e nel saggio che lo segue Dino Campana emerge nella sua creazione volta alla sublimazione dell'umano. Sublimazione che avvenne "Nel più chiaro giorno", secondo la poetica di Campana puntualizzata nei suoi appunti: "Parte prima del libro i notturni e il libro finisce nel Più chiaro giorno di Genova e la discussione sull'arte mediterranea" (D. Campana, Taccuinetto faentino, Vallecchi, 1960). L'opera di Campana, prima di apparire con il titolo di Canti Orfici nell'edizione marradese del 1914, cioè quella che egli aveva data a Papini e a Soffici per averne un giudizio e che, da loro smarrita, fu poi ritrovata dopo la morte di Soffici tra le sue carte, recava come titolo Il più lungo giorno. La volontà di Dino di concludere il suo libro "nel più chiaro giorno di Genova" coincide con l'esito catartico del suo viaggio poetico, raggiunto a Genova, in cui aveva trovato il più lungo giorno della sua vita.
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Arbore Renzo
Guarda, stupisci. Viaggio nella canzone umoristica napoletana
ril. «Il destino mi ha portato la musica, la grande tradizione napoletana e soprattutto le grandi canzoni umoristiche». Renzo Arbore nel cuore ha da sempre Napoli, il luogo che lo ha ispirato come cantautore e come intrattenitore nel corso della sua lunga e brillante carriera. In queste pagine racconta se stesso attraverso la più intensa delle sue passioni: la canzone napoletana. Ripercorre così origini ed evoluzione di un genere intramontabile grazie alla rievocazione di artisti (alcuni dei quali conosciuti direttamente) come Maldacea, primo grande interprete della macchietta napoletana, come Roberto Murolo e come Renato Carosone, che completa la triade dei maggiori autori e interpreti della canzone umoristica. Tra ricordi illuminanti e racconti ironici, Arbore spiega perché proprio a Napoli sia stato in qualche modo «inventato il buonumore italiano». Una narrazione autobiografica in cui la storia dell'autore s'intreccia con quella di eccezionali protagonisti della musica.
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Rescigno Carlo
Aenea Cumana. Vasi e altri oggetti in bronzo dalle raccolte cumane del Museo Archeologico Nazionale di Napoli
br. Fin dai primi scavi ottocenteschi, la necropoli di Cuma restituì un gruppo nutrito di vasi in bronzo che si è arricchito nel corso del tempo componendo un corpus che si conservava perlopiù inedito nei depositi del Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Il volume costituisce l'edizione sistematica di questa ricca raccolta comprendente vasi interi e frammenti per un arco cronologico che si distende tra la fine dell'VIII secolo a.C. e l'età romana. Ne emerge un profilo articolato dell'artigianato del bronzo e un ruolo inaspettato di Cuma tra stimoli dalla madrepatria, etruschi ed italici.
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Casalino Rocco
Il portavoce. La mia storia
ril. «Non mi ha regalato niente nessuno, questo è sicuro. E se sono orgoglioso di dove sono arrivato non è tanto per il ruolo che ricopro ma perché non dimentico mai da dove sono partito, cioè dalle condizioni più svantaggiate dell'universo. Sono convinto che esistano casualità, ostacoli, fortune, sfortune, coincidenze, mille cose che non controlliamo, e allo stesso tempo credo che ognuno di noi sia artefice del proprio destino.». Chi è davvero Rocco Casalino, lo spin doctor del presidente del Consiglio Giuseppe Conte? Perché la sua storia è così diversa da quella di tanti politici italiani? La sua è un'infanzia segnata da povertà, violenze e umiliazioni. Trascorre i primi quindici anni della sua vita in Germania, figlio di emigrati, in una casa modesta insieme a un padre violento, alla madre e alla sorella. Rocco studia duramente, è il più bravo della classe, la matematica gli piace e gli riesce facile. Così, tornato in Italia, si iscrive alla facoltà di ingegneria, ma una volta laureato scopre presto che le prospettive che gli si offrono al Sud non soddisfano le sue ambizioni e la sua voglia di riscatto. Che fare? Come ci si affranca da un destino che sembra inesorabilmente segnato? Fa il provino al primo Grande Fratello nella speranza di avere l'occasione per un cambiamento. Lascia poi la tv e inizia un percorso da giornalista. Qualche anno più tardi, approdato alla politica, scala il Movimento 5 Stelle con la grinta che ha imparato a coltivare. Ama uomini e donne, seduce e si lascia amare, avido di sentimenti veri. Rocco è ambizioso ma è anche bravo, impara la comunicazione politica da Gianroberto Casaleggio, per poi cambiare quella del Movimento 5 Stelle, stando fianco a fianco con Di Maio e Di Battista, e cresce su, su fino ad arrivare alla carica attuale.
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Caglioti Giuseppe; Tchouvileva Tatiana V.; Cocchiarella Luigi
Odi et amo. Ambiguità percettive e pensiero quantistico
br. Che cosa può avere indotto un fisico a scrivere, con il sostegno di una filosofa, questo saggio interdisciplinare e a ricorrere, per illustrarlo, a un architetto esperto nella rappresentazione visiva degli spazi del design? Condividere con i lettori il piacere di assimilare senza sforzo la meccanica quantistica; far vedere che questa apparentemente ingannevole costruzione dell'intelletto umano è congeniale al nostro modo di percepire, di pensare, di decidere e di provare emozioni; proporre un elogio dell'Ambiguità: lo si voglia o meno, l'Ambiguità è un valore culturale che, unitamente alla Simmetria e all'Ordine, condiziona la nostra capacità di cogliere la Bellezza; è un valore esistenziale che svela peculiarità quantistiche della nostra Mente, imprimendo in essa il Dubbio e attivandone la Creatività.
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Dassano Fabrizio
Soldati di Napoleone! Piemontesi e valdostani dei Dipartimenti della Dora e della Sesia decorati con la Legione d'Onore
br. Duecento anni fa moriva in esilio, prigioniero degli Inglesi a Sant'Elena, Napoleone Bonaparte. Le storie di questo libro parlano di quei volontari o coscritti di leva che erano partiti per la Grande Armée mentre l'astro napoleonico divampava in tutta Europa. Pochi ex nobili locali e tanti figli del popolo appresero che con il merito, e non solo sui campi di battaglia, si entrava in quell'ascensore sociale che avrebbe fatto la differenza. Erano partiti in migliaia dalla Valle d'Aosta, dal Canavese, dal Biellese e dal Vercellese perché erano diventati cittadini della Repubblica francese, dei dipartimenti della Dora e della Sesia. Una piccola parte di loro, con le loro azioni di coraggio e valore, entrò a pieno titolo nell'élite creata da Napoleone, l'ordine cavalleresco istituito il 19 maggio 1802: la Legione d'Onore. Veniva concessa, esclusivamente sulla base di merito e valore personale, a chiunque: fu la prima volta per la gente comune, le donne, gli stranieri e gli appartenenti di qualsiasi religione.
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Cox Brian; Forshaw Jeff
L'universo quantistico svelato (e perché non cadiamo attraverso il pavimento)
br. Con accattivante chiarezza e un entusiasmo contagioso gli autori, Brian Cox e Jeff Forshaw, si confrontano con la meccanica quantistica, una delle teorie fisiche più affascinanti, ma notoriamente ostica al grande pubblico. Semplicemente: cos'è la meccanica quantistica? Come si lega con le teorie di Newton e Einstein? E soprattutto, come facciamo a essere certi che sia una teoria valida? Il regno subatomico vanta una reputazione ambigua, sospesa tra la capacità di previsioni concrete e sbalorditive sul mondo che ci circonda, e la genesi di innumerevoli malintesi. Nell'Universo quantistico svelato, Cox e Foshaw fanno piazza pulita di ogni confusione, offrendo un approccio illuminante e accessibile al mondo della meccanica quantistica, mostrando non solo cos'è e come funziona, ma anche perché è così importante.
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Rossi Andrea
Chi vince festeggia, chi perde spiega. Le chiavi dei modelli di business aziendali per leggere un ballottaggio storico
ill., ril. Febbraio 2019. Un uomo proveniente dal mondo aziendale, da sempre lontano dalle logiche dei partiti, scende in politica con un obiettivo ambizioso: sfidare, in uno dei feudi "rossi" della Romagna, l'invincibile armata del Partito Democratico. Dopo cinquant'anni anni di governo quasi monocolore, grazie all'evoluzione dei nuovi equilibri politici nazionali, il centro-destra per la prima volta nella storia della Cesena contemporanea può aspirare a vincere le elezioni. A capo di quella coalizione c'è Andrea Rossi che, con gli occhi genuini del principiante, scopre giorno dopo giorno la forza tentacolare dell'apparato di potere al governo della città con i suoi intrecci, le sue regole e i suoi codici. Di questa coinvolgente esperienza rimane un ballottaggio storico, una sconfitta cocente ma soprattutto gli insegnamenti di un modello politico che Rossi - imprenditore, manager e consulente aziendale - decide di studiare in maniera analitica. La politica come l'economia, con i suoi «venditori», le sue filiere, le strategie commerciali, i suoi consumatori. Spigolando tra partiti e cultura d'impresa, l'esperienza di quei duecento giorni viene analizzata attraverso il Canvas, un modello di business utile sia per imprenditori, startupper e uomini d'azienda, sia per futuri candidati alle elezioni che, grazie a questo schema, avranno un innovativo manuale politico a cui ispirarsi. Per scendere in campo con la giusta consapevolezza e non dover più dire: «Sarà per la prossima volta».
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Peled-Elhanan Nurit
La Palestina nei testi scolastici di Israele. Ideologia e propaganda nell'istruzione
br. «Nonostante tutte le altre fonti di informazione, i testi scolastici costituiscono potenti mezzi mediante cui lo Stato può configurare le forme di percezione, classificazione, interpretazione e memoria necessarie a determinare identità individuali e nazionali. Ciò vale in particolar modo per Paesi come Israele dove storia, memoria, identità personale e nazione sono intimamente legati». Così l'autrice inizia la sua analisi, serrata e approfondita, dell'approccio alla Palestina e ai palestinesi nei testi destinati alle scuole. Un percorso illuminante in una «ideologia» che ha l'effetto di disumanizzare il popolo palestinese. A dieci anni dalla sua prima pubblicazione torna lo studio di Nurit Peled-Elhanan che aiuta a comprendere il rapporto profondo tra Israele e la Palestina e offre uno spaccato valido ovunque del rapporto tra scuola e società.
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Peruffo Alberto
Le battaglie più sanguinose della storia. Dall'antichità alla Seconda guerra mondiale, gli scontri più cruenti che l'umanità abbia mai conosciuto
ril. Dall'antichità alla Seconda Guerra Mondiale, gli scontri più cruenti che l'umanità abbia mai conosciuto. Le battaglie, il momento culminante di ogni guerra. Lo scontro decisivo che decreta la sorte di un conflitto, quasi un giudizio inappellabile che i contendenti sono tenuti a rispettare nelle successive trattative per arrivare a una pace. Il mondo occidentale considera da sempre la battaglia come la concentrazione della massima violenza, limitata nello spazio più ristretto e nel minor tempo possibile. La guerra, infatti, provoca lutti e sofferenze, almeno all'inizio, il combattimento campale non era altro che un tentativo di ritualizzarla. Gli episodi bellici esaminati in questa rassegna rappresentano gli scontri più cruenti della storia: sfide tra eserciti anche sterminati che hanno lasciato sul campo decine, talvolta centinaia di migliaia di caduti. E nonostante ciò, non sempre si è trattato di carneficine risolutive di un conflitto. Spesso volute e provocate da comandanti ambiziosi e spregiudicati, queste sanguinose e cruciali giornate hanno avuto come veri protagonisti i soldati, di cui il volume evidenzia il punto di vista. Una rassegna degli scontri cruenti che hanno cambiato il corso della storia al prezzo di migliaia di vite umane. Alcune delle battaglie trattate: La battaglia di Platea (479 a.C.) La battaglia di Gaugamela (331 a.C.) La battaglia di Canne (216 a.C.) Gli assedi di Bukhara, Samarcanda e Urgench (1218 - 1221) La Battaglia di Nicopoli (1396) La battaglia di Ankara (1402) La battaglia di Towton (1461) La battaglia di Tenochtitlán (1521) L'Assedio di Magdeburgo (1631) La battaglia di Kunersdorf (1759) La battaglia della Moscova o di Borodino (1812) La battaglia di Gettysburg (1863) La battaglia di Gravelotte st Privat (1870) La battaglia di Verdun e della Somme (1916) L'Assedio di Leningrado (1941-1943) La battaglia di Stalingrado (1943) La battaglia di Okinawa (1945).
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Fleisch Daniel
Guida allo studio dell equazione di Schrödinger
br. La meccanica quantistica è una materia incredibilmente importante in scienza e in ingegneria, ma molti studenti faticano a comprendere le astratte tecniche matematiche usate per risolvere l'equazione di Schrödinger e per analizzare le funzioni d'onda risultanti. Conservando il tipico approccio utilizzato nelle precedenti guide allo studio di Fleisch, quest'opera usa un linguaggio semplice per fornire una spiegazione dettagliata dei concetti e delle tecniche matematiche fondamentali sottostanti all'equazione di Schrödinger in meccanica quantistica.
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Posocco F. (cur.); Baroncini A. (cur.)
Lepanto 1571-2021. Celebrazione dei 450 anni della battaglia. 7 ottobre 1571
ill., br. Il volume celebra i 450 anni della battagli di Lepanto, attraverso le opere di Franco Murer e i saggi di Bruno Buratti, Marcello Ortiz Neri, Franco Posocco e Alfredo Baroncini.
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Albonetti Gabriele; Randi Mattia; Gamberini Miro
Le guerre dei faentini
ill., ril. Dal massacro delle legioni romane nella Selva Litana alla Battaglia delle vigne fra gli eserciti di Mario e Silla, dalla vittoria dei Goti di Totila sui Bizantini di Narsete ai Francesi del Conte di Vitry, dalle guerre medioevali infinite contro Ravenna, Forlì, Imola e Bologna, ai lunghi assedi di Federico II di Svevia e del Duca Valentino, dalla partecipazione dei Faentini alle Crociate in Terra Santa e in Ungheria contro i Turchi all'invasione di Napoleone, dalle guerre d'indipendenza risorgimentali fino alla battaglia di Faenza fra Tedeschi in ritirata e Alleati anglo-americani: una lunga scia di ferro e di fuoco ha impresso il suo segno sanguinoso e distruttivo nelle terre a cavallo del Lamone e del Senio. Questo libro ne racconta in diciotto quadri i fatti e i protagonisti, il valore, gli eroismi e talvolta le viltà, la spavalderia dei capi e le sofferenze del popolo, l'inutilità e i guasti della guerra, ma anche le sue potenzialità di crudele levatrice di tempi nuovi. La Romagna sud-occidentale di oggi e al suo centro Faenza sono figlie di questa storia cruenta e dolente: gli ultimi settantacinque anni di pace non possono farci dimenticare oltre duemila anni di guerre. Dimenticare può costare caro e questo libro ci aiuta a ricordare.
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Belting Hans; Bertelli G. (cur.); Mignozzi M. (cur.)
Studi sulla pittura beneventana. Vol. 2: Aggiornamento scientifico
ill., br. Dopo tre anni dalla pubblicazione in italiano del volume di Hans Belting, "Studien zur beneventanischen Malerei", Wiesbaden 1968, esce il relativo 'Aggiornamento' scientifico che era stato annunciato in quella occasione. Con questo testo si vuole offrire agli studiosi del campo una visione più completa possibile di quanto fino a oggi noto, tenendo anche conto delle diverse campagne di indagini archeologiche e di restauro che hanno interessato in anni recenti molti dei siti e dei cicli pittorici che all'epoca dello scritto di Belting non erano conosciuti o versavano in non buone condizioni conservative. Il criterio cronologico e stilistico che ha guidato le nostre ricerche, la selezione dei monumenti e dei singoli casi di studio sono gli stessi scelti da Belting nel 1968, proprio in virtù della volontà di rimanere fedeli all'impianto pensato dallo studioso tedesco per il progetto originario. Per tale ragione in alcuni contesti abbiamo tenuto conto anche delle proiezioni nei secoli seguenti dei caratteri tipici della pittura 'beneventana' altomedievale.
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Onnis Omar
Altri traguardi. Premesse, cronaca e analisi della campagna politica di Sardegna Possibile 2014
br. Una campagna elettorale, una scrittrice nota, un partito indipendentista, poche altre persone che ci credono fin da subito. Da qui prende le mosse l'esperienza della coalizione Sardegna Possibile tra l'estate del 2013 e l'inverno del 2014. Una sfida visionaria a tutto ciò che si è sedimentato, nel corso degli anni, sia nelle pratiche politiche, sia nella comunicazione, sia nelle aspettative dei cittadini. Il suo esito, mai compiutamente analizzato, sarà raccontato come un fallimento. Con questa cronaca, fatta da testimone diretto dei fatti narrati, Omar Onnis trasforma il ricordo personale in resoconto dettagliato e documentato. Una testimonianza che esula dalle circostanze contingenti di quella vicenda e si propone come spunto di riflessione per la politica sarda di oggi.
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Marelli Monica
C'era un gatto che non c'era. Misteri e meraviglie della fisica quantistica
ill., br. L'esperimento mentale del gatto di Schroedinger è diventato il simbolo della bizzarra fisica quantistica Ma... qualcuno ha mai parlato con il gatto? Ecco, qui potete leggere un racconto in cui, con la scusa di incontrare il micio più famoso della storia della scienza (anche se non è mai esistito), l'autrice racconta che cosa è la fisica quantistica, perché è strana, perché ha "disturbato" la fisica classica e si è indissolubilmente legata con la filosofia e con il concetto di realtà. O meglio se lo fa raccontare da lui, dal felino! Il tris nipote del gatto di Schroedinger. Un racconto leggero e molto british nel quale Monica Marelli segue il tono della rilassatezza e la via della semplicità per spiegarci con rigore una bella fetta di fisica.
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Zevi Gabriella
I pericoli della tecnologia. Drogati del web-elettrosmog
br.
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Turchetta Gianni
Vita oscura e luminosa di Dino Campana, poeta
br. La parabola tormentata di Dino Campana, le luci e le ombre della vita breve e intensa di un aedo speciale raccontata con una scrittura rigorosa che non vuole rinunciare alla poesia della narrazione. Dino Campana si muove tra incomprensioni familiari, rapporti difficili con l'ambiente circostante, antagonismi veri e propri con la società letteraria del tempo e le autorità di pubblica sicurezza. Intanto, mentre viaggia in continuazione, sperimentando ogni sorta di mestieri, cerca il senso del mondo e di se stesso nella poesia: quella che legge, a cominciare dall'amatissimo Walt Whitman, e quella che scrive, affidando la giustificazione della propria vita alle potenti visioni e alla straordinaria musicalità dei Canti Orfici. Gianni Turchetta ci porta per mano alla scoperta di una figura-chiave per capire la poesia italiana del Novecento, e di un uomo di sensibilità profonda e ondivaga, che lo ha portato, tra peregrinazioni fuori e dentro di sé, alla solitudine e alla pazzia, ma soprattutto a lasciarci un capolavoro che non smette di parlarci e di emozionarci.
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Natella Pasquale; Banks Barbara
La grande battaglia navale di Capo d'Orso 28 aprile 1528
ill., ril. Nella storia dell'Italia moderna ci si dimentica spesso del mare e di ciò che vi è avvenuto, e Amalfi ne è un caso poiché proprio su di esso ha iniziato la sua fortuna. Agli inizi del 1500 la Francia, che non aveva mai dimenticato d'esser stata per secoli padrona e donna del Meridione, voleva reimpossessarsi del Regno di Napoli, saldamente in mano della Spagna da un ventennio e vi inviò un esercito di terra. Sul mare si appoggiò al genovese Andrea Doria che costituì una flotta di tecnici esperti. Le navi spagnole si scontrarono con le Doria al largo di Capodorso-Erchie-Fonti nel 1528 in una poderosa battaglia navale in cui avvenne fra l'altro un caso straordinario e raro nella storia della Spagna moderna, l'uccisione cioè del Viceré Ugo de Moncada che era al comando della flotta napoletana. Il libro passa in rassegna tutte le vicende di merito, i riflessi storici e letterari che se ne ebbero, le personalità insigni che vi parteciparono.
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Berardi Pierpaolo
Operazione Barbarossa. Una tattica bellica di natura coloniale in Europa
br. «Se si ritiene l'avversario non un essere umano, ma un essere inferiore, quasi un animale, la violenza più estrema non provoca alcun rimorso...» (dalla prefazione dell'autore). Un testo che analizza, in modo originale e nuovo, il fenomeno nazista di una guerra di tipo coloniale nell'est europeo. Il progetto si realizza con l'appoggio dei medici (come sarà documentato a Norimberga). A loro vengono affidati i programmi di eutanasia, l'eliminazione di malati mentali o con problemi fisici, gli pseudo esperimenti scientifici su cavie umane nei campi di concentramento. L'autore si espone in merito all'atrocità del progetto ideologico politico economico del Führer. Indica anche le complicità di altri soggetti che avrebbero influenzato la vita politica successiva alla seconda guerra mondiale. Con la prefazione di Domenico Quirico.
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Bell John S.; Lorenzoni G. (cur.)
Dicibile e indicibile in meccanica quantistica
br. Dall'inizio degli anni Cinquanta fino alla morte, avvenuta nel 1990, Bell ha dedicato gran parte dei suoi studi - oggi considerati fra i più decisivi del secolo scorso - ai fondamenti della meccanica quantistica. Nel 1987 la quasi totalità dei suoi lavori di contenuto fondazionale è stata raccolta in questo libro, divenuto ormai una pietra miliare nel campo. Bell ha infatti riaperto il problema che soggiace a tutti gli altri: quale realtà possiamo attribuire ai mattoni microscopici che costituiscono la materia? Un problema che si pose per la prima volta con urgenza nei primi due decenni del Novecento, allorché i fisici furono costretti dai fatti sperimentali a constatare che alla materia microscopica non si poteva attribuire uno specifico "dove" e che la logica a essa applicabile cozzava violentemente con il senso comune. A questo stato di cose reagì Einstein, che insieme a Podolsky e Rosen tradusse lo strano comportamento previsto per le particelle microscopiche in un apparente paradosso insito nella teoria: il paradosso detto EPR dalle iniziali dei loro nomi. Trent'anni dopo Bell rianalizzò tutta la situazione EPR, e sintetizzò nell'ormai famosa "disuguaglianza di Bell" un criterio in grado - in linea di principio - di dirimere sperimentalmente il paradosso. Alain Aspect, prima di altri, portò avanti l'esperimento, avvalorando una novità sconvolgente: particelle opportunamente preparate si comportano come se fossero una cosa sola anche quando sono separate da distanze arbitrariamente grandi.
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Al-Khalili Jim; McFadden Johnjoe
La fisica della vita. La nuova scienza della biologia quantistica
ril. Nessuno finora è riuscito a creare la vita. A tutt'oggi, pur con tutte le dichiarazioni roboanti della "biologia sintetica", l'unico modo per "costruire" la vita è sempre e solo la vita. È evidente che ci sfugge ancora un ingrediente, qualcosa che spieghi la complessità del fenomeno vitale. Tuttavia, sulla base di recentissimi esperimenti, rigorosi e ripetibili, stiamo forse cominciando a capire cosa succede laggiù, nel profondo delle cellule viventi, e ci stiamo finalmente avviando a capire fenomeni che per secoli erano parsi inspiegabili, proprio attingendo al bizzarro e controintuitivo mondo dei quanti. L'incredibile forza della fotosintesi, ad esempio, sembra dovere la sua inarrivabile efficienza al fatto che a un certo punto del processo le particelle subatomiche coinvolte si trovano contemporaneamente in due punti distinti grazie ai fenomeni quantistici. Anche il funzionamento degli enzimi, la base stessa del nostro essere in vita, deve la sua perfezione quasi miracolosa al fatto che nel corso della reazione chimica alcune particelle sembrano "svanire" da un punto per "materializzarsi" istantaneamente da un'altra parte. E che dire del passero europeo, che ogni anno migra dal Nordeuropa al Nordafrica? Come trova la strada? Di nuovo la fisica quantistica fa capolino: basta un singolo fotone che colpisca una cellula specializzata della retina di questo uccellino ed ecco che il passero si trova a disposizione un'incredibile "bussola quantistica"...
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Westerman Frank
Ingegneri di anime
br. Il 26 ottobre 1932 Stalin si presenta a una riunione di scrittori a casa di Maksim Gor'kij. «I nostri carri armati non valgono niente», dice, «se le anime che devono guidarli sono di argilla». Spetta agli scrittori, «ingegneri di anime», forgiare l'uomo nuovo sovietico. Nasce così l'estetica proletaria della costruzione e della produzione, utile per celebrare quelle colossali opere idraulico-ingegneristiche dei primi piani quinquennali che, grazie al lavoro forzato dei Gulag, stanno domando la «nemica» natura del territorio sovietico: deviazioni di alvei fluviali, migliaia di chilometri di canali, impianti di desalinizzazione dell'acqua di mare. Dalla lettura di un libro di Konstantin Paustovskij del 1932 sulla «eliminazione dei deserti» prende le mosse il viaggio narrato in "Ingegneri di anime", che porta Frank Westerman, giornalista d'inchiesta con studi di ingegneria agraria alle spalle, dalle rovine industriali del golfo di Kara-Bogaz fino al canale Belomor, il progetto che il collettivo di scrittori guidato da Gor'kij fu chiamato a cantare come «storiografia istantanea del socialismo». Un viaggio concreto, quello di Westerman, che si intreccia con l'esplorazione della vita e delle opere di chi, tra dubbi, debolezze e scetticismo, dedicò penna e capacità espressive al rafforzamento dell'URSS postrivoluzionaria. Concentrandosi non sui grandi dissidenti ma sui «più o meno accomodanti», come lo stesso Paustovskij, o il tormentato Platonov, o il grande Pil'njak morto in un Gulag dopo alterne vicende, Westerman ricostruisce con accenti personali il rapporto tra potere e artisti, e il loro sofferto sforzo di trovare uno spazio possibile tra diktat e ispirazione.
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Campo Tures 1:25.000
brossura
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Chiarello Fabio
L'officina del meccanico quantistico. Dal gatto di Schröedinger al quantum computing
ill., br. La fisica quantistica sembra sfidare il nostro senso comune, proponendoci una descrizione del mondo subatomico in cui le regole di base che governano la realtà vengono sovvertite: in cui una cosa può essere in due posti contemporaneamente, e un gatto (il celebre "gatto di Schrödinger") può essere nello stesso istante vivo e morto... Eppure dallo studio di questo mondo bizzarro e dei suoi rapporti con il mondo macroscopico che ci è familiare possono derivare risultati sorprendenti: per esempio la realizzazione di circuiti logici quantistici, primi componenti di un "computer quantistico" capace di superare i vincoli, fisici e logici, che limitano le possibilità di calcolo dei computer tradizionali. L'autore, che per molti anni ha svolto la propria attività di ricerca nella zona di confine tra mondo classico e mondo quantistico, ci conduce a esplorare questo territorio affascinante, illustrandoci le straordinarie possibilità tecnologiche che ne potranno derivare.
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