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Studi Danteschi Diretti Da Michele Barbi Volume Secondo
8vo, br. ed. esemplare perfetto intonso
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Baranski, Zygmunt G., Lino Pertile
Dante in Context
8vo, br. ed. pp.597. In the past seven centuries Dante has become world renowned, with his works translated into multiple languages and read by people of all ages and cultural backgrounds. This volume brings together interdisciplinary essays by leading, international scholars to provide a comprehensive account of the historical, cultural and intellectual context in which Dante lived and worked: from the economic, social and political scene to the feel of daily life; from education and religion to the administration of justice; from medicine to philosophy and science; from classical antiquity to popular culture; and from the dramatic transformation of urban spaces to the explosion of visual arts and music. This book, while locating Dante in relation to each of these topics, offers readers a clear and reliable idea of what life was like for Dante as an outstanding poet and intellectual in the Italy of the late Middle Ages.
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Martines Lauro. Ed.
Violence and Civil Disorder in Italian Cities, 1200-1500
8vo, cloth in dust jacket, plastic cover protecting the dust jacket. 353pp. ucla center for medieval anfd renaissance studies contributions V, 5. an excellent copy. I. INTRODUCTION: THE HISTORICAL APPROACH TO VIOLENCELAURO MARTINES, University of California, Los Angeles, page 3 II. VIOLENCE IN THE LATE MIDDLE AGES: A BACKGROUNDJ. R. HALE, University College, London, page 19 III. ORDER AND DISORDER IN ROMAGNA, 1450-1500JOHN LARNER, University of Glasgow, page 38 IV. THE ASSASSINATION OF GALEAZZO MARIA SFORZA AND THE REACTION OF ITALIAN DIPLOMACYVINCENT ILARDI, University of Massachusetts, page 72 V. CRIME AND PUNISHMENT IN FERRARA, 1440-1500WERNER L. GUNDERSHEIMER, University of Pennsylvania, page 104 VI. SOME PSYCHOLOGICAL AND SOCIAL ROOTS OF VIOLENCE IN THE TUSCAN CITIESDAVID HERLIHY, University of Wisconsin, page 129 VII. THE FLORENTINE POPOLO MINUTO AND ITS POLITICAL ROLE, 1340-1450GENE A. BRUCKER, University of California, Berkeley, page 155 VIII. CRIME, PUNISHMENT, AND THE TRECENTO VENETIAN STATESTANLEY CHOJNACKI, Michigan State University, page 184 IX. THE ANATOMY OF REBELLION IN FOURTEENTH-CENTURY SIENA: FROM COMMUNE TO SIGNORY?WILLIAM M. BOWSKY, University of California, Davis, page 229 X. CONTEMPORARY VIEWS ON FACTION AND CIVIL STRIFE IN THIRTEENTH- AND FOURTEENTH-CENTURY ITALYJ. K. HYDE, Manchester University, page 273 XI. VIOLENCE, DISORDER, AND ORDER IN THIRTEENTH-CENTURY ROMEROBERT BRENTANO, University of California, Berkeley, page 308 XII. POLITICAL VIOLENCE IN THE THIRTEENTH CENTURYLAURO MARTINES, page 331
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Delepierre Octave; Noja Matteo. (cur.) Con Un Testodi Gianantonio Borgonovo
L'inferno descritto da chi l'ha visto ovvero Il libro delle Visioni
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Lansing Carol
The Florentine Magnates: Lineage and Faction in a Medieval Commune)
8vo, br. ed. In the 1290s a new guild-based Florentine government placed a group of noble families under severe legal restraints, on the grounds that they were both the most powerful and the most violent and disruptive element in the city. In this colorful portrayal of civic life in medieval Florence, Carol Lansing explores the patrilineal structure and function of these urban families, known as "magnates." She shows how they emerged as a class defined not by specific economic interests but by a distinctive culture. During the earlier period of weaker civic institutions, these families built their power by sharing among themselves crucial resources--forts, political alliances, ecclesiastical rights. Lansing examines this activity as well as the responses patrilineal strategies drew from women, who were excluded from inheritance and full lineage membership. In looking at the elements of this culture, which emphasized private military force, knighthood, and faction, Lansing argues that the magnates' tendency toward violence derived from a patrician youth culture and from the instability inherent in the exaggerated use of patrilineal ties.In describing the political changes of the 1290s, she shows how some families eventually dropped the most stringent aspects of patrilineage and exerted their influence through institutions and patronage networks.
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Giglio Raffaele
In Viaggio Con Dante. Studi Danteschi. Editio Minor
8vo, br ed. pp.440.
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Rusconi Roberto
PROFEZIA E PROFETI ALLA FINE DEL MEDIOEVO
Presentazione di Bernard McGinn. Roma, 1999; 8vo br.,ed. sottolineatura a matita pp. 350, cm 17x24. (Opere di Gioacchino da Fiore. Testi e Strumenti. 9). I saggi qui raccolti ricostruiscono le dinamiche secondo le quali ha agito l'immaginario apocalittico, soprattutto tra il XIV e il XVI secolo, quando costituì un aspetto centrale della vita intellettuale e culturale in Europa. Fin dai primi secoli dell'era cristiana i chierici svilupparono, a partire dal testo della Scrittura, un'ampia riflessione sul significato del tempo e sulla sua fine. Negli ultimi secoli del Medioevo l'interesse per l'escatologia si fece più accentuato, soprattutto sulla spinta degli avvenimenti politici, ecclesiastici e militari. Una particolare attenzione fu prestata alla figura dell'Anticristo, oggetto di molteplici identificazioni con personaggi storici, concreti o anche immaginari. Chierici e laici manifestarono inoltre una rilevante fiducia nelle numerose profezie concernenti papi ed imperatori. Dal canto suo, l'Apocalisse veniva letta in funzione di stimolo alla riforma religiosa oppure come predizione degli avvenimenti della fine. Tali attese vennero coltivate grazie ad un'ampia circolazione di scritti profetici di diversa natura, spesso riuniti sotto forma di collezione in manoscritti, e poi diffusi in cerchie più vaste tramite la riproduzione a stampa di singoli testi o di raccolte. L'influenza di profezie e di profeti dalla fine del Medioevo si inoltra così nella prima età moderna, in una continuità di attese che si coagulano in precisi personaggi: dallo stravagante frate pugliese convinto di essere il Papa angelico al navigatore ligure scopritore del Nuovo Mondo.
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Bianchini Jesurum Daniela
Dante giurista? Sondaggi nella Divina Commedia
8vo, br. ed. La storia di Dante - come poeta, come intellettuale e come uomo politico - si mostra agli occhi di chi la studia come una continua e speranzosa ricerca della giustizia e della pace fra gli uomini. Si tratta di un'idea di giustizia che affonda le sue radici negli insegnamenti evangelici, in quanto strettamente unita alla carità, ossia al punto più alto a cui arriva l'amore. Dal concetto di giustizia come nemica della cupidigia, Dante ha ricavato un concetto di diritto inteso essenzialmente come strumento per raggiungere il bene comune, come quel "rapporto reale e personale fra uomo e uomo che, mantenuto, mantiene la società umana, e corrotto, la corrompe". Diritto e giustizia, nel pensiero dell'Alighieri, sono naturalmente inscindibili ed entrambi sono manifestazione della volontà divina. Attraverso la Commedia, inoltre, il poeta pronuncia un'energica esortazione a ritrovare l'unità e la carità, nel superamento delle divisioni, dei dissidi, dell'invidia e della sopraffazione. Nel volume, dopo una contestualizzazione storica e culturale della figura e dell'opera dantesca, si apre una riflessione sul tema della giustizia in rapporto al diritto, alla politica, alla religione e alla teologia, con lo scopo ultimo di spiegare e mettere in risalto il pensiero giuridico dell'Alighieri, pienamente comprensibile soltanto alla luce di un'analisi che tenga conto della profonda religiosità e dell'autentica fede del poeta, come professata nel canto XXIV del Paradiso.
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Inglese Giorgio
Vita di Dante. Una biografia Possibile
8vo br.ed, 190pp. Che cosa sappiamo davvero di Dante Alighieri? Le tracce lasciate dal poeta nei documenti del suo tempo sono pochissime. Le notizie tramandate dai primi biografi intrecciano ai ricordi autentici molte fioriture leggendarie. Tracce e notizie trovano una chiave di lettura solo grazie al monumento autobiografico, non privo di interni contrasti, che l'Alighieri ha costruito nelle sue opere - dalla Vita nova alla Commedia. Senza mai dissimulare lo scarto fra critica dei documenti e interpretazione storico-letteraria, il libro disegna così il profilo di una possibile "Vita di Dante scritta da esso".
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Batkin Leonid, Edoardo Sanguineti
Dante e la società italiana del Trecento
16mo, br. ed.
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REMY De Gourmont
Dante, Beatrice e l'ideale femminile. Scritti sulla poesia amorosa (Le api)
16mo quadrato, br. ed.
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Fontanella Francesca
L'impero e la storia di Roma in Dante
8vo, br. ed. 395pp. Un solo impero universale è esistito e continua a esistere per Dante: quello di Roma, il cui passato glorioso costituisce un'evidente giustificazione e un modello imprescindibile per il presente. In questo volume Francesca Fontanella passa in rassegna il «Convivio», la «Monarchia», alcune delle «Epistole», e infine la «Commedia», per mostrare come Dante guardi alla storia di Roma proprio per ridefinire il ruolo dell'impero a lui contemporaneo. Una prospettiva che gli permette di entrare in sintonia con gli autori antichi (Cicerone, Virgilio, Livio), alla ricerca di quegli aspetti dell'impero romano che intendevano rispondere a esigenze e aspirazioni profondamente umane e quindi sempre attuali: quelle di una vita civile virtuosa nella quale l'autorità politica garantisca, tramite l'esercizio del diritto, la pace, la libertà e la giustizia.
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Borsellino Nino
La tradizione del comico: letteratura e teatro da Dante a Belli .
8vo, br. ed. pp.243. dedica autografa dell'autore. L'eros, l'osceno, la beffa nella letteratura italiana da Dante a Belli.
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Bernardi Guardi Mario
Toscani all'Inferno. I Maledetti di Dante
16mo, br. ed. pp. 172, cm 12x18. (Schegge). Perché Dante si trova smarrito in una selva oscura e non sa quando e come ci è capitato? Perché è un uomo. Diritto, anche se cammina a capo chino, come annebbiato dal sonno. Un uomo che si è inerpicato sui sentieri della conoscenza ebbro di intendere, in un disordine glorioso di suggestioni che lo hanno portato a confliggere con la ragione e con la fede, così come Dio comanda, le comanda, ci comanda. I peccatori che incontra nell'Inferno gli somigliano, chi più chi meno. Umiliati, offesi, straziati, deformati, trasformati, hanno bestemmiato Dio nell'incontinenza, nella violenza o nella frode, piegato o piagato il prossimo per troppo amore o per troppo disamore, con la furia degli istinti o con l'intelletto volto alla menzogna e all'inganno. Molti di quei peccatori sono toscani come lui, fiorentini come lui. Nel canto amicale e ostile dei Toscani all'Inferno, Dante scioglie il viluppo delle contraddizioni, l'esemplare ricchezza della disumanità.
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BORGESE G. A.
Da Dante a Thomas Mann
n 16°, br. edit. con ali ill. soracoperta in ergamn (quest'ultima con strappo)., pp. 345,(7); ottimo es. Alcuni degli scritti critici qui raccolti sono per la prima volta tradotti dall'inglese dal curatore (Borgese li aveva stesi direttamente in inglese durante la sua permanenza come professore a Chicago).
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Antonelli Roberto
Dante Poeta-Giudice Del Mondo Terreno
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DANTE ALIGHIERI, Intr. Storica G. Boffito
Quaestio de aqua et terra. Edizione principe del 1508 riprodotta in facsimile. Introduzione storica e trascrizione critica del testo Latino e Trad. Italiano, Francese, Spagnolo. Ediz. Multilingue
8vo, br. ed. pp.159. con fascetta editoriale.
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Diacciati Silvia, Pres. Alessandro Barbero
Il barone. Corso Donati nella Firenze di Dante
16mo, br. ed. 334pp. Un libro di storia che prende come un romanzo d'avventure; un romanzo che guida a conoscere alla pari di un saggio storico. Vita e imprese dell'ardito Corso Donati. «Gentile di sangue, bello del corpo, piacevole parlatore, addorno di belli costumi, sottile d'ingegno» ne scrisse il cronista contemporaneo Dino Compagni che pur l'odiava. «Forse il più noto dei fiorentini - osserva l'autrice - prima che sulla scena arrivassero i Medici». Il capo dei Guelfi neri, causa di molti dei guai in cui finì Dante, si erge eroe romantico sul palcoscenico della «Firenze del Due-Trecento: la metropoli più tumultuosa del mondo conosciuto, paragonabile oggi a Londra o a New York» (Alessandro Barbero nell'Introduzione).
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Gnoli Antonio
La mente apocalittica. Conversazioni su Dante
8vo, br. ed. pp.142. L'avventuroso viaggio della Commedia, lo straordinario laboratorio linguistico, la politica vissuta e patita tra Firenze e l'esilio sono alcuni nodi esistenziali e teorici che quattro studiosi (Carlo Ossola, Giacomo Marramao, Andrea Mazzucchi, Gennaro Sasso) affrontano in queste conversazioni su Dante con Antonio Gnoli. Ne viene fuori un "ribelle" che va ben oltre l'erudizione nella quale è stato a lungo confinato. Restituito alla sua dimensione profetica, Dante rompe gli schemi dell'età medievale, rivoluziona il pensiero scolastico e si affaccia da eretico sulla soglia della modernità. La insidia e la corrode, mostrando la storia di un'Italia condannata, da allora, a essere terra di conquista e di fazioni. Questo è un libro insolito che, a settecento anni dalla morte del poeta, esplora il lato notturno - onirico e allucinato - di un genio tanto popolare quanto misterioso.
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SINGLETON CHARLES S.
La Poesia Della Divina Commedia
8vo, 568pp. esaurito fuori catalogo. firme di app. ingiallimento naturale dellla carta altrimenti buono.
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Risset Jacqueline
Dante Scrittore
8vo 'Cm 13 x 20 bross edit con sovraccop, pp 191
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DANTE ALIGHIERI
La Divina Commedia A cura di Enrico Malato e Dizionario della Divina Commedia
2 volumetti in cofanett, rilegatura rigida editoriale.. pp. LII-1036 + XXIV-1104. collana I Diamanti che Propone una raccolta organica dei grandi classici della letteratura universale in una Biblioteca “tascabile” raffinata e preziosa. I volumi, di 11,3 x 75 cm., sono impressi in carattere Bembo su carta di fabbricazione speciale ultrasottile ad alta resistenza. La rilegatura è realizzata in piena pelle, con trattamento antigraffio,e incisioni in oro e a secco sul dorso e sui piatti. I capitelli e il segnalibro sono in seta. una novità assoluta: l’Inferno, il Purgatorio e il Paradiso insieme in un solo tomo, in un testo interamente riveduto, corredato di un apparato di note al piede rigoroso ma agile e piano, idoneo alla lettura “sciolta” che suggeriva Borges. Un secondo tomo, Dizionario della Divina Commedia, è un prezioso strumento di consultazione e ulteriore approfondimento: una piccola “enciclopedia dantesca” che fornisce notizie sui personaggi, i luoghi, i riferimenti mitologici, storici, astronomici, il lessico filosofico e tecnico. Un prezioso «vademecum» per gli appassionati di Dante, in vista del Settecentenario della morte del Poeta. Il testo riprende quello di Petrocchi, sottoposto a un’attenta revisione, nel dettato e nell’interpunzione: così che, ridiscutendo centinaia di passi, l’interpretazione diventa strumento del restauro del testo. Di qui una nuova “leggibilità” del poema e una nuova “accessibilità” anche a lettori non professionali, non meno che agli specialisti: un testo “rinnovato”, più vicino all’ultima volontà dell’autore, che dà un’emozione nuova alla lettura: di un Poeta che stupisce ancora per come nel tempo appaia sempre più grande e pieno di fascino
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VENTURINI D.
LA DONNA E LA SUA IMPORTANZA SOCIALE NEL PENSIERO DI DANTE ALIGHIERI.
IN-16, LEG. editoriale in seta CON CORNICE, TITOLO E FASCIO LITTORIO IMPRESSI IN ORO SUL PIATTO ANTERIORE, PP. 119.
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SINGLETON CHARLES S.
La Poesia Della Divina Commedia
8vo,br. ed. 568pp. esaurito fuori catalogo. qualche pagina con sottolineature a matita
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Alinei Mario
Dante rivoluzionario borghese: Per una lettura storica della Commedia
8vo, br. ed. pp.356. In questo libro l’Autore si oppone alla visione tradizionale di un Dante che sarebbe caduto – chissà perché, proprio alla fine dell’apocalittico 1300 (mentre le strade di Firenze si insanguinavano per l’inizio della guerra civile, che proprio lui, ministro del governo in quel momento, cercherà invano di spegnere) – nella selva del peccato, e in particolare della lussuria (o dell’invidia), della superbia e della cupidigia. E che per scontare i suoi peccati decide di mettere l’universo intero in Inferno, Purgatorio e Paradiso. L’Autore legge invece la Commedia come l’espressione e la principale testimonianza letteraria di un triplice evento epocale, di importanza fondamentale per l’evoluzione socio-politica e culturale del mondo occidentale: (1) in primo luogo, il successo iniziale, in quella Firenze che era la più rivoluzionaria delle città europee del Medio Evo, dell’emancipazione della borghesia urbana dall’aristocrazia feudale, con tutti i suoi immensi riflessi culturali e ideologici; (2) in secondo luogo, la crisi mortale della borghesia rivoluzionaria, negli anni a cavallo del XIII e XIV secolo, causata dalla schiacciante forza della Chiesa di quei tempi – e quindi, indirettamente, del feudalesimo – in Italia; crisi che porterà ben presto al trionfo delle Signorie e dei Principati, e con essi a quella nuova Italia “umanistica”, così innovativa nella cultura e nell’arte, ma così poco nuova ed “umana”, ed anzi apertamente reazionaria, nella politica; e (3) in terzo luogo, l’inizio di una visione positiva, “borghese”, dell’uomo e del mondo, l’emergere delle prime ‘eresie’ e dei movimenti riformistici della Chiesa, la risposta della Chiesa non solo in chiave repressiva, ma anche con la fine del primato del monachesimo e dell’ideologia del ‘disprezzo del mondo’, e l’istituzione innovatrice dei due ordini mendicanti predicatori, i francescani e i domenicani, che per la prima volta, all’estremo opposto dei monaci che “fuggivano dal mondo”, ora vi entravano per predicare alla gente nella loro lingua vernacolare. E tutto ciò nel contesto messianico, apocalittico e visionario del Duecento, dei profondi fermenti rinnovatori suscitati da Gioacchino da Fiore, e continuati e rinnovati dagli Spirituali francescani. Di tutto questo, Dante è potente e straordinario interprete, oltre che protagonista, impegnato fino a rischiarvi la vita. Sa di essere tale, e altro non chiede che di essere ascoltato.
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Alberto Manguel, Nicola Giuseppe Smerilli, e al.
Dante. Orizzonti dell'esilio-Landscapes of exile. Ediz. Bilingue Italiano.inglese Illustrata
4to oblungo, tela editoriale 152pp.
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Del Monte Alberto.
PICCOLA GUIDA DANTESCA.
(Codice LT/1501) In 16º 117 pp. Con 3 figure e una tavola fuori testo. Timbro "omaggio", varie sottolineature a matita. Brossura editoriale. Ingiallito, ma valido volume. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
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Dante Alighieri.
VITA NUOVA.
(Codice LE/0684) In 8° (25,5 cm) XXI-62 pp. Introduzione a cura di Aldo Vallone. Brossura editoriale, buono stato. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
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Parri Walter e Teresa.
ANNO DEL VIAGGIO E GIORNO INIZIALE DELLA COMMEDIA.
(Codice LT/1531) In 8º 207 pp. Studi danteschi basati su ampie ricerche, con una tavola fuori testo e vari disegni nel testo. Brossura editoriale, ottimo. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
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Levi Eugenio.
LA DIVINA COMMEDIA ESPOSTA AL POPOLO. L'Inferno - Il Purgatorio - Il Paradiso.
(Codice LE/0690) Tre volumetti in 16°, 63 pp. caduno, rilegati insieme. Il volume contiene anche, con gli stessi dati editoriali: DANTE ALIGHIERI (biografia), TOPO-CRONOGRAFIA DANTESCA, DIZIONARIETTO DANTESCO di Almerico Ribera, PRONTUARIO DANTESCO - DIZIONARIO DELLE PERSONE DEI LUOGHI E DELLE COSE di D.Carraroli. In tutto, 508 pp. Raro insieme di studi danteschi. Qualche illustrazione, conservate tutte le copertine originali illustrate da Battaglini. Buona legatura in tutta tela muta d'epoca. Ottima conservazione. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
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Dante Alighieri.
LE RIME.
(Codice EK/0153) In 4º (31,5 cm) 159 pp. complessive. Preziosa, rara edizione parigina. Tiratura di 375 esemplari numerati, il nostro è della serie di 50 su carta forte d'Olanda Van Gelder Zonen, esemplare n.47. Grandi margini e barbe, ex-libris. Brossura editoriale, protetta da sovraccoperta trasparente. Ottimo e fresco volume. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
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Dante Alighieri.
DIVINA CUMEDDIA - DIVINA COMMEDIA tradotta in versi siciliani da P.Domenico Canalella.
(Codice TS/0517) In 4º (33x24,5 cm) 481 pp. Pregiata edizione illustrata da Salvatore Caputo con 12 tavole originali a colori fuori testo. Con testo originale a fronte. Glossario dei nomi e cose notevoli a cura di Gina D'Angelo. Tiratura di 1000 copie numerate (esemplare n. 206). Su carta Fedrigoni vergata Corolla Book avoriata da 140 grammi. Legatura editoriale in seta bianca, titoli oro, illustrazione a colori applicata alla copertina. COME NUOVO. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
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Romagnoli Sergio (a cura).
ANTOLOGIA DANTESCA.
(Codice LT/2632) In 8° (22 cm) 284 pp. Con i commenti critici di molti autorevoli studiosi. Tutta tela editoriale, ottimo stato. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
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Marti Mario.
IL CANTO VII DELL'INFERNO.
(Codice LT/2639) In 8° (24,2 cm) 30 pp. Lettura nella "Casa di Dante" in Roma il 10 marzo 1957. Brossura editoriale, ottimo stato. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
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Colautti Arturo.
IL TERZO PECCATO. Poema degli amori in XXIII canti.
(Codice CU/4359) In 8° XVI-662 pp. Seconda edizione migliorata e annotata. Curioso poema in terzine del giornalista/scrittore istriano (1851-1914). Parafrasa il canto V dell'Inferno dantesco in un'ardita contaminazione. Edizione su bella carta forte avorio, ritratto dell'Autore all'antiporta sotto velina. Consistente volume, brossura originale, con ingialliture. Interno ottimo. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
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Fassò Luigi.
DANTE. La vita.
(Codice LT/1123) In 8° 64 pp. Con numerose illustrazioni. Brossura editoriale. Ottimo stato. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
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Autori vari.
DANTE ALIGHIERI. I Giganti n. 1.
(Codice CU/5631) In 8° (22 cm) 136 pp. Biografia e opere, piccola antologia, notizie critiche. Con molte illustrazioni in nero e a colori. Similpelle editoriale con ricchi fregi oro. Ottimo. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
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Caetani Michelangelo.
LETTERE DEL DUCA MICHELANGELO CAETANI DI SERMONETA AL CONTE CARLO TROYA.
(Codice LT/0851) In 8° 30 pp. Brosura editoriale. Ottimo stato. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
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Hunt Leigh.
STORIES FROM THE ITALIAN POETS (First Series): DANTE ALIGHIERI with critical notices of the life and genius of the author.
(Codice LM/0077) In 24° (14,5 cm) VI-274 pp. Half cloth, gilt decorations & title to spine, untrimmed fore-edges, top edge gilt. Fine. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
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Tarozzi Giuseppe.
IL CANTO XVIII DEL PURGATORIO letto nella sala di Dante in Orsanmichele.
(Codice LT/1184) In 8º 26 pp. Brossura editoriale, ottimo stato, intonso. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
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Autori vari.
L'ITALIA STORICA. Conosci l'Italia, volume V.
(Codice CV/2465) In 4° (28 cm) 288 pp. Illustrato con 171 cartine storiche e schizzi, tra cui una grande carta ripiegata a colori (57x47 cm) "L'ITALIA AL TEMPO DI DANTE", e 204 figure e foto di cui 30 a colori. Con cronologia e indice analitico. Cartone editoriale. Ottimo. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
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Flaxman Giovanni.
ATLANTE DANTESCO DA POTER SERVIRE AD OGNI EDIZIONE DELLA DIVINA COMMEDIA, ossia L'INFERNO IL PURGATORIO E IL PARADISO.
(Codice AN/2999) In 8º oblungo (24x33 cm) 16 pp. di descrizione, frontespizio figurato e 120 tavole incise da Tommaso Piroli ed intagliate da Filippo Pistrucci. Grandissimi margini, lievi ingialliture ai bordi. Splendida legatura in piena pelle rossa, nervetti, fregi e titolo oro al dorso, piatti in tela con cornice e grande titolo in oro, monogramma F.B. Eccellente esemplare. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
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Belletti Gian Domenico.
BEATRICE E DANTE NELLA VITA NUOVA. Lettura fatta al Circolo Filologico di Genova nel maggio 1881.
(Codice LT/0526) In 16º 107 pp. Prima e unica edizione. Brossura editoriale, lieve ingiallitura, ma ottimo e fresco volume. Molto raro. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
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Renier Rodolfo.
LA VITA NUOVA e LA FIAMMETTA. Studio critico.
(Codice LT/2047) In 16º XII-351 pp. Prima e unica edizione. Brossura editoriale, ottimo e fresco volume. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
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Guzzo Augusto.
STUDI D'ARTE RELIGIOSA.
(Codice BS/0169) In 8° (24,5 cm) 147 pp. Contiene, oltre all'ampio saggio "Il Cristianesimo nel Paradiso di Dante", "I Pittori toscani e umbri", "Il canto gregoriano e Palestrina", "Il gotico in l'Italia". Brossura originale. Volume nuovo (intonso). ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
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Salinari Giambattista.
DANTE E ALTRI SAGGI.
(Codice LT/1538) In 8º XIII-351 pp. Prima edizione. Premessa di Achille Tartaro. Brossura editoriale. Lieve ingialliture. Buono stato. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
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Cento Fernando.
IL PENSIERO EDUCATIVO DI DANTE.
(Codice DN/0005) In 8° 128 pp. Una tavola. Timbrino. Brossura editoriale, dorso rifatto. Ottimo stato. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
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Autori vari.
STUDI ITALO-TEDESCHI - DEUTSCH-ITALIENISCHE STUDIEN. 1: Dante Alighieri 1265-1321.
(Codice DN/0006) In 8° 99 pp. Edizione bilingue italiano/tedesco.Ffirma di docente. Brossura editoriale, ottimo stato. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
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Costa Giuseppe.
VIRTU' E VIZI NELLA DIVINA COMMEDIA Tomisticamente coordinati. Preludio al VII Centenario (1265-1965) dalla nascita di Dante.
(Codice DN/0007) In 16° 312 pp. Timbrino dell'autore alla sguardia, firma. Cartone muto editoriale, ottimo stato. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
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Solmi, Soranzo, Pietrobono, Sorrento, Arcari, Trucchi, Sarri.
STUDI SU DANTE. Vol. VII.
(Codice LT/1990) In 8° XVI-298 pp. Prefazione di Giovanni Galbiati. Conferenze e letture dantesche. Brossura editoriale. Ottimo e fresco volume. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
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