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Cisotto Lerida; Gruppo RDL (cur.)
Prime competenze di letto-scrittura. Proposte per il curricolo di scuola dell'infanzia e primaria
ill., br. Questo laboratorio raccoglie giochi, esercizi, narrazioni e immagini per sviluppare nei bambini della scuola dell'infanzia e dei primi anni della scuola primaria le abilità fondamentali per l'apprendimento della letto-scrittura. Il libro si struttura in 5 sezioni, ognuna delle quali propone attività per sviluppare una particolare competenza: lessicale (conoscere il significato delle parole), fonologica (saper pronunciare correttamente le parole), sintattica (imparare a costruire le frasi), pragmatica (utilizzare le parole nel giusto contesto per comunicare), narrativa (inventare e raccontare storie).
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Fontana Sabina
Tradurre lingue dei segni. Un'analisi multidimensionale
br. Che rapporto esiste fra lingua dei segni e lingua vocale? Come si trasforma il tradurre con l'emancipazione della comunità dei sordi? In che modo la traduzione agisce sulla lingua modellandola e ristrutturandola nelle sue funzioni sociali? Traduzione e traducibilità sono processi che emergono dalla progressiva consapevolezza linguistica della comunità: cambiano le funzioni dell'interprete, che da assistente si trasforma in professionista, ma cambiano anche gli utenti e la lingua, perché si espandono gli ambiti d'uso e i tipi di pertinenza. Nella continuità ininterrotta del tradurre, Sabina Fontana analizza le dimensioni sociali, storiche, culturali e cognitive della lingua dei segni a partire da una costante riflessione sul linguaggio e sulla natura del significare.
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Avanzini Francesco
Umano solo umano. Il mistero del linguaggio
br. Il linguaggio umano è un mistero che tuttora la scienza non riesce a spiegare in maniera esaustiva. Il linguaggio verbo-vocale, cioè quello emesso con la voce e che si esprime attraverso parole e frasi, è ciò che rende l'uomo unico e nettamente diverso dagli animali. Umano solo umano, dunque, sta a significare che proprio il linguaggio costituisce una caratteristica dell'uomo che lo distingue da tutti gli altri esseri viventi. Questo libro tratta ad ampio raggio il tema della comunicazione intesa in senso generale, dagli insetti ai primati non umani, fino agli innumerevoli risvolti della comunicazione umana, prendendo in considerazione l'aspetto scientifico, antropologico e filosofico.
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Palmer Leonard R.
La lingua latina
brossura
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Testa Enrico
L'italiano nascosto. Una storia linguistica e culturale
br. L'interpretazione della storia dell'italiano si è a lungo fondata sulla cesura tra lingua letteraria e dialetti: da un lato raffinati cesellatori della pagina, dall'altro una schiera di rozzi interpreti degli idiomi locali. Utilizzando studi recenti e commentando numerosi documenti, anche inediti o rari, questo libro di Enrico Testa propone una visione radicalmente diversa e prospetta l'esistenza, nel corso dei secoli, di una terza componente: un italiano di comunicazione dalla vita nascosta, privo di ambizioni estetiche ma utile a farsi capire. Uno strumento linguistico spesso trasandato che, basato su una forte stabilità di strutture e su un'identità di lunga durata, ha permesso, sotto la spinta di bisogni primari, il concreto definirsi di rapporti tra scriventi (e parlanti) di luoghi e statuti sociali diversi. A comporre questo inconsueto quadro linguistico e culturale sono convocati qui numerosi personaggi, infimi e noti: streghe e servitori, mezzadri e parroci di campagna, mercanti, dragomanni e pescivendoli, mugnai e sovrastanti, briganti e soldati, ma anche catechisti e maestri d'abaco, monache, vescovi e santi insieme a famosi letterati che, nel disbrigo delle loro faccende quotidiane, non esitano a ricorrere a una semplicità comunicativa contigua al mondo subalterno. Un'avventura o percorso nella storia della nostra lingua che consegna al lettore un panorama complesso e iridescente, folto di forme intermedie e in chiaroscuro.
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Alighieri Dante; Coletti V. (cur.)
De vulgari eloquentia. Testo latino a fronte
br. Il volgare italiano, di cui Dante tesse l'elogio nel Convivio , diventa oggetto di studio scientifico in questo trattato latino, progettato in quattro libri nel 1303-04, ma interrotto nel 1305 al quattordicesimo capitolo del secondo libro. Studio critico della storia letteraria del Duecento, l'opera è un contributo al dibattito che vedeva contrapposti il latino, lingua di cultura per eccellenza ma costruzione artificiale dei grammatici, e il volgare italiano, la lingua del «sì», lingua naturale e materna che il bambino apprende dalla propria nutrice. Dopo aver affrontato temi quali l'origine del linguaggio, il formarsi delle lingue, il loro suddividersi in idiomi e dialetti, Dante spiega le ragioni della sua avversione alle parlate regionali e propone che, in mancanza di un idioma unitario, sia affidato agli scrittori un raffinamento della lingua viva, che attinga alle più alte espressioni della lirica italiana. Pur nella sua incompiutezza, il De vulgari eloquentia è il primo tentativo di dare dignità e struttura formale all'italiano nel suo farsi lingua ma anche strumento di unità politica e culturale della penisola.
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Volterra V. (cur.)
La lingua italiana dei segni. La comunicazione visivo-gestuale dei sordi
ill., br. Le persone sorde ricorrono tra loro a una forma di comunicazione gestuale molto diversa e più complessa di quella usata dagli udenti: non una semplice mimica o pantomima, ma una vera lingua con un suo lessico e una sua grammatica, in grado di esprimere qualsiasi messaggio. Prima descrizione sistematica della lingua dei segni usata dalle persone sorde in Italia, questo volume è tutt'oggi considerato un testo senza equivalenti, prezioso per i numerosi corsi di insegnamento della LIS.
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Lorenzetti Luca
L'italiano contemporaneo
ill. L'italiano di oggi, usato ormai come lingua materna da parte di milioni di persone, somiglia sempre meno a quello codificato per secoli nei libri di grammatica. Il testo, che si rivolge soprattutto a un pubblico di non specialisti, descrive il funzionamento reale della nostra lingua, analizzandone alcune delle tendenze più interessanti - dal vocabolario alla grammatica, dai costrutti ai suoni - e inquadrando l'ambiente linguistico nel quale l'italiano è inserito: dialetti, varietà regionali, lingue straniere.
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Trifone Pietro
Storia linguistica di Roma
br. La capitale d'Italia ha una storia linguistica turbinosa: l'originario dialetto di tipo meridionale ha conosciuto un'autentica metamorfosi nel Rinascimento, accostandosi al toscano, e poi ha continuato a modificare il suo volto, fino al neoromanesco "coatto" di oggi. Il testo mette in evidenza come, a dispetto di un'oleografica immagine bonacciona, queste incessanti trasformazioni riflettano i profondi contrasti sociali di una città proteiforme, caput mundi di michelangiolesco splendore e chiavica der monno bellianamente plebea.
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Grandi Nicola
Fondamenti di tipologia linguistica
br. Le oltre 6.000 lingue parlate oggi sulla terra, al pari di quelle che i casi della storia hanno portato all'estinzione, sono molto diverse tra loro. Questa differenza, però, non è caotica nè tantomeno frutto del caso; anzi, obbedisce a principi piuttosto generali. La tipologia linguistica ambisce a individuare questi principi e può dunque essere definita come lo studio sistematico della variazione interlinguistica. Essa, infatti, si propone di classificare le lingue storico-naturali in base ad affinità strutturali sistematiche, a prescindere sia dai loro legami di parentela sia dall'epoca di attestazione. Questo manualetto fornisce una prima panoramica sui principi cardine, le principali articolazioni e i risvolti applicativi della disciplina.
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Mei Stefania; Pagni Ilaria; Vegini Sara
Le carte semantiche. Giochi e attività per sviluppare le abilità semantico-lessicali e di classificazione
ill., br. Il volume propone un percorso di recupero e potenziamento delle abilità semantico-lessicali attraverso divertenti giochi e attività, avvalendosi di un corredo iconografico di centinaia di immagini a colori. In questo modo, si esercitano a diversi livelli e in maniera flessibile e ludica alcune componenti cognitive del linguaggio orale e si incentiva il passaggio agli aspetti funzionali basilari dell'apprendimento. Il testo contiene parole e immagini appartenenti a 15 classi e consente di perseguire i seguenti obiettivi: "arricchimento lessicale; "sviluppo e incremento delle competenze semantiche; "sviluppo delle capacità categoriali e sottoclassificatorie; "potenziamento delle abilità di effettuare paragoni, anticipazioni, ipotesi e di brainstorming. Le carte semantiche è pensato per i bambini della scuola dell'infanzia (a partire dai 4 anni), della scuola primaria e per gli alunni più grandi con difficoltà semantico-lessicali e categoriali. Insegnanti, logopedisti e terapisti della neuropsicomotricità potranno trovare in questo libro un valido aiuto sia in ambito educativo che riabilitativo.
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Venuti Lawrence
L'invisibilità del traduttore. Una storia della traduzione
brossura Questo libro traccia la storia della traduzione dal Diciassettesimo secolo a oggi. Il "traduttore invisibile", secondo quanto afferma Venuti, è quello che ha dominato la produzione di traduzioni nel mondo occidentale, attribuendo al testo tradotto l'illusione di essere l'"originale". Gli esempi tratti da numerose letterature presentano un panorama di quel predominio della traduzione scorrevole su altre strategie di traduzione che ha condotto a una determinata configurazione del canone delle letterature tradotte.
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Pulcini Virginia
A handbook of present-day english
br. Frutto di una lunga esperienza didattica degli autori, il manuale è un corso introduttivo alla lingua inglese e alle sue strutture, scritto interamente in inglese e rivolto agli studenti universitari. Partendo da un nucleo di nozioni condivise dalla comunità scientifica, offre un panorama dell'evoluzione storica della lingua inglese, delle sue varietà e usi in molteplici contesti comunicativi, e analizza in modo chiaro ed esauriente le sue strutture, con sistematiche osservazioni contrastive con l'italiano e attenzione ai più recenti sviluppi della linguistica. In quest'ottica e in accordo con gli standard europei, il perfezionamento pratico della lingua va di pari passo con l'approfondimento e l'analisi degli aspetti strutturali. Alle parti descrittive seguono numerose attività linguistiche in cui trovano applicazione i concetti trattati e vengono evidenziate le difficoltà tipiche degli studenti italiani. Questa nuova edizione è arricchita da ulteriori spunti di riflessione sulle attività linguistiche proposte e dalle soluzioni degli esercizi.
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Graffi Giorgio
Breve storia della linguistica
br. La riflessione sul linguaggio risale alla Grecia antica, e da quell'epoca si è sviluppata costantemente, affiancando scopi pratici, come la composizione di grammatiche da utilizzare nelle scuole, a questioni teoriche, come il rapporto tra il linguaggio e la realtà o l'origine del linguaggio. Il volume, rivolto a tutti coloro che sono interessati a sapere quali sono i principali problemi della linguistica, offre un'introduzione a questo campo di studi mediante un sintetico panorama dei circa venticinque secoli della sua storia.
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Dorren Gaston
Babele. Le 20 lingue che spiegano il mondo
br. Sono oltre seimila le lingue vive in tutto il mondo, ma è sufficiente conoscere le venti descritte in Babele - alcune diffuse come il francese e lo spagnolo, altre misteriose come il malese e il bengalese - per poter conversare con oltre tre quarti della popolazione della Terra. Cosa rende così speciali queste ideali lingue franche? Gaston Dorren, che di idiomi ne conosce quindici, risale alle origini della loro - a volte sanguinosa - grandezza, porta alla luce infinite curiosità, e dà risposta a innumerevoli interrogativi: perché, per esempio, il Portogallo potenza coloniale ha generato una lingua diffusissima, ma lo stesso non è accaduto per l'Olanda? Perché in Giappone la lingua delle donne è diversa da quella degli uomini? Perché la lingua tamil utilizza pronomi diversi per indicare uomini e divinità? Unendo linguistica, storia culturale e gli spassosi alti e i bassi delle sue personali battaglie con lo studio del vietnamita, Dorren ci regala un racconto che cambierà per sempre il nostro modo di guardare (e ascoltare) il mondo.
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Erboso Andrea
Le deliberazioni della Serenissima Repubblica di Venezia. Atti istruttori e atti conclusivi con atlante diplomatico
ill., br. Questo contributo prende in esame il processo deliberativo dei consilia della Serenissima Repubblica di Venezia, in un percorso che, attraverso la storia delle istituzioni, la diplomatica e l'archivistica, esamina il processo di formazione delle norme, le questioni procedurali, la redazione del documento e la tenuta del sistema documentario lungo tutto l'estrinsecarsi dell'adunanza: votazioni, correzioni, quorum e così via. Il merito di Andrea Erboso è di aver chiuso il cerchio sui dettagli di un sistema provvedimentale noto a grandi linee per l'impatto storico-istituzionale, ma mai prima d'ora descritto con le prospettive del diplomatista e dell'archivista di fronte a un patrimonio unico al mondo e a regole antesignane, che influenzeranno tutte le procedure delle collegialità amministrative, fino al giorno d'oggi, addirittura anche nel lessico.
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Scianna Caterina
Ironia. Indagine su un fenomeno linguistico, cognitivo e sociale
br. L'ironia è un aspetto complesso e affascinante del linguaggio umano, un meccanismo che si nutre della possibilità di giocare con le parole, di muoversi tra i significati, per comunicare pensieri, giudizi e stati d'animo in maniera sottintesa. I motivi per cui si usa un'espressione ironica sono vari: dalla volontà di esprimere disappunto su qualcosa o qualcuno a quella - opposta - di rendere vivace la conversazione, strizzando l'occhio all'interlocutore. Grazie a un approccio multidisciplinare, il testo spiega la natura e le funzioni dell'ironia, intesa come un selettore di affinità, uno strumento che, tramite acute abilità linguistiche e articolate capacità di metarappresentazione, svolge un ruolo di sintonizzazione con gli altri, modula i rapporti di inclusione e di esclusione tra parlante e ascoltatore, permettendo così di definire gli scambi interpersonali. La teoria delineata nel libro segnala l'uso e la comprensione dell'ironia come un eccellente esempio di abilità sociolinguistica di alto livello, il cui scopo primario è di regolare le relazioni umane. La misura in cui noi siamo simili agli altri è un buon indicatore di successo nella connessione sociale: la similarità è familiare, la familiarità è confortevole e il confort permette i legami sociali.
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Intorno al congiuntivo
brossura
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Freddi Maria; Pavesi Maria
Analysing audiovisual dialogue. Linguistic and translational insights
br.
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Usare la traduzione automatica
brossura Usare la traduzione automatica presenta alcuni dei programmi di traduzione automatica maggiormente diffusi e illustra varie strategie per il loro impiego da parte del redattore/traduttore umano. Gli autori sono collaboratori del Laboratorio di terminologia e traduzione assistita a Forlì.
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Renzi Lorenzo
Come cambia la lingua. L'italiano in movimento
br. "Ce l'hai cento dollari?", "Anna pensa tipo che...", "tu in questa cosa non devi centrare". Si parla così l'italiano oggi? Sì, certo, non solo, ma anche così. Molti libri hanno mostrato come le lingue evolvano attraverso i secoli. Lorenzo Renzi illustra qui le dinamiche del cambiamento considerando l'italiano d'oggi. La lingua che parliamo pullula di innovazioni, delle quali il più delle volte non siamo coscienti. Ma siamo noi, i parlanti, che possiamo accettarle o respingerle. Come per le specie naturali, anche la lingua avanza attraverso novità, stabilizzazioni e rifiuti.
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Di Meola Claudio
La linguistica tedesca. Un'introduzione con esercizi e bibliografia ragionata. Ediz. italiana e tedesca
br.
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Traina Alfonso; Bernardi Perini Giorgio; Marangoni C. (cur.)
Propedeutica al latino universitario
brossura
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Lombardi Vallauri Edoardo; Moretti Giorgio
Parole di giornata
br. Questo libro racconta la curiosità, la meraviglia e l'uso delle parole. Della serendipità di chi non stava cercando ciò che ha trovato, del desiderio come mancanza delle stelle. Di Sosia, personaggio di una commedia latina; di corrusco, che assomiglia a corrucciato ma ha un significato luminoso; di perché obbiettivo è giusto con due b; e di enantiosemia: forse non sapete cos'è, ma sicuramente usate parole che significano una cosa e il suo contrario. 264 parole: alcune le conoscete, altre le incontrerete qui per la prima volta, ma sarà comunque un percorso pieno di sorprese. Sonderemo insieme etimologie, storie, sfumature, e non mancheranno ricchi consigli per imparare a maneggiarle come si deve. Un invito a goderle, ad assaporarle, a fare vostre tutte le risorse che offrono.
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Petruccioli Daniele
Le pagine nere. Appunti sulla traduzione dei romanzi
br.
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Napoli Maria
Linguistica diacronica. La prospettiva tipologica
br. Che cos'è la linguistica diacronica? E che cosa vuol dire indagare le lingue in diacronia adottando una prospettiva tipologica? In che modo analizzare ciò che accade nelle lingue contemporanee può aiutarci a gettare luce su ciò che è accaduto nelle lingue del passato? Il libro guida il lettore nella ricerca di una risposta a queste domande attraverso uno studio del mutamento linguistico che tiene conto delle generalizzazioni sulle lingue alle quali si giunge grazie al confronto tipologico su base sincronica. Viene esplorato così il complesso intreccio tra il modo in cui le lingue funzionano e cambiano, specialmente a livello morfosintattico. Nel volume il rapporto tra diacronia e tipologia viene affrontato guardando ad aspetti teorici ma anche, e soprattutto, discutendo dati specifici tratti sia da lingue antiche sia da lingue moderne.
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Pieroni Silvia
Lezioni di sintassi
ill., br. Con concisione, questo libro contiene questioni, metodi e concetti che in un corso elementare di Linguistica generale sono utili a presentare la sintassi nei suoi aspetti descrittivi e in quelli teorici. I nove capitoli procurano i temi di un pari numero di lezioni e ordinano gli argomenti senza però vincolarli alla meccanica di un formalismo.
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Mounin Georges
Teoria e storia della traduzione
br. Il problema teorico e pratico della traduzione ha un'importanza straordinaria nel mondo contemporaneo. Nella vasta opera di ricerca che su tali problemi vede impegnati, oltre ai traduttori stessi, linguisti, logici e matematici si sentiva l'esigenza di uno studio che, sintetizzando i risultati di discipline diverse, offrisse un quadro della comunicazione interlinguistica. Con questo suo libro Georges Mounin tratta in modo sistematico i problemi della traduzione: dopo alcuni precisi cenni storici e un panorama delle più importanti teorie moderne della traduzione, l'autore esamina gli aspetti linguistici generali di semantica, stilistica, etnografia e teoria della comunicazione. E infine, dopo uno studio sulle varie forme di traduzione (la traduzione letteraria, poetica, teatrale, tecnica, ecc.; il lavoro dell'interprete; le macchine per tradurre), viene indagato lo status giuridico, professionale e culturale del traduttore. Il libro rivela cosí una particolare capacità di illuminare il problema concreto del tradurre con le più moderne e fondate teorie scientifiche.
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Pasolini Pier Paolo
Empirismo eretico
br. In "Empirismo eretico" Pier Paolo Pasolini raccoglie nel 1972 i suoi interventi critici e polemici intorno a tre nuclei tematici fondamentali: la lingua, la letteratura e il cinema. Si tratta dunque dell'officina in cui Pasolini riflette sulla propria attività artistica e nel contempo affina i propri strumenti espressivi di poeta, di romanziere e di regista cinematografico. Scritti tra la fine degli anni Sessanta e l'inizio del decennio successivo, questi articoli e saggi sono il frutto di un impegno estetico, sociale e politico - nel senso più alto e ampio del termine - e mettono in luce il ruolo di Pasolini in un periodo ricco di novità, fermenti e contrasti. Con le sue prese di posizione spesso provocatorie, "Empirismo eretico" diventa la testimonianza di una appassionata, generosa e impervia ricerca della verità.
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Canfora L. (cur.); Cardinale U. (cur.)
Disegnare il futuro con intelligenza antica. L'insegnamento del latino e del greco antico in Italia e nel mondo
br. Gli studi classici sono stati spesso oggetto di posizioni contrastanti, oscillanti tra il rifiuto di una tradizione ritenuta obsoleta e reazionaria e l'apprezzamento del loro valore come strumenti per lo sviluppo cognitivo e per l'arricchimento formativo. Se nel panorama europeo odierno il liceo classico italiano sembra essere un'eccezione, è altrettanto vero che in tutti i paesi del mondo, dall'America all'Estremo Oriente, le scuole più apprezzate propongono, anche se per pochi, lo studio delle lingue classiche. A dimostrazione che il patrimonio linguistico e culturale della civiltà greco-latina esercita ancora un suo fascino indiscutibile e continua a presentare un'irrinunciabile valenza formativa. Il libro si propone di ricostruire e confrontare le diverse esperienze di insegnamento delle lingue classiche nei paesi europei, in Cina e in America, per offrire spunti e idee didattiche nuove ai docenti di tali discipline, con la consapevolezza comunque che, nella deriva del mondo moderno, è ancora necessaria una guida antica per superare la falsa percezione di un'antitesi tra umanesimo e tecnica. In questo senso il libro, che contiene un'ampia sezione di proposte didattiche innovative, si conclude con una sezione filosofica che riconosce la rilevanza del classico anche nella storia della scienza, smentendo la presunta contrapposizione tra le "due culture".
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Nettle Daniel; Romaine Suzanne
Voci del silenzio. Sulle tracce delle lingue in via di estinzione
ill., br. Pochi sembrano esserne consapevoli, ma secondo le stime più recenti quasi la metà delle lingue parlate nel mondo sono destinate a scomparire nel corso del prossimo secolo. Quali sono le cause di questo processo di estinzione delle lingue del mondo? E cosa si può fare per arrestarlo? Gli autori ci guidano alla scoperta di una realtà quasi del tutto sconosciuta al grande pubblico, analizzandone l'origine e l'evoluzione, ma anche indicando possibili interventi in difesa della diversità linguistica.
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Chessa Francesca
Interpretazione dialogica. Le competenze per la mediazione linguistica
br. L'interpretazione dialogica offre oggi nuovi spunti di riflessione nell'ambito della formazione universitaria. Non più considerata come mero strumento di consolidamento delle competenze linguistiche orali, affrancata ormai dal ruolo ancillare in cui la relegava l'interpretazione di conferenza, può finalmente presentarsi come percorso formativo autonomo in cui le competenze interpretative si intrecciano con quelle di discipline quali la sociolinguistica, la pragmatica, la psicolinguistica e le scienze della comunicazione. Ne emerge una visione della figura dell'interprete che, pur conservando alcune delle caratteristiche proprie del percorso tradizionale della disciplina, presenta aspetti nuovi, in una prospettiva di adeguamento quanto mai necessario alle nuove realtà professionali. Partendo dall'analisi dei diversi aspetti che compongono la competenza dell'interprete e dal suo essere partecipante attivo dell'evento comunicativo, vengono messe in luce le molteplici potenzialità di uno scenario didattico che, nel riproporre le dinamiche interlinguistiche del mondo reale, pone l'accento sulla complessità della comunicazione dialogica e ne affronta le diverse tematiche.
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Freddi Maria
Linguistica dei corpora
br. L'era digitale ha rivoluzionato anche la ricerca linguistica: enormi quantità di testo, i corpora, oggi in formato elettronico consentono di studiare la lingua viva, scritta e orale, le specificità dei generi e di seguirne le rapide evoluzioni nel tempo, con metodi quantitativi e statistici. Il libro offre un primo orientamento sull'ampia varietà dei corpora, sulle loro specificità tecniche, come quella dei database relazionali e della pratica dell'annotazione secondo lo standard XML. Nel volume, che indica le molte strade della disciplina, il lettore troverà spunti per iniziare un proprio progetto e, perché no, aprire un ramo nuovo della ricerca linguistica.
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Benucci Antonella; Grosso Giulia Isabella
Mediazione linguistico-culturale e didattica inclusiva
brossura Il volume propone una riflessione sulle pratiche di mediazione in una prospettiva interdisciplinare ed evidenzia alcuni rischi derivanti dall'attivazione di tali pratiche in assenza di azioni efficaci di inclusione educativa da parte delle istituzioni. Attraverso alcuni studi di caso e specifici ambiti di intervento, vengono proposti orientamenti e strumenti pratici di azione per favorire processi di integrazione linguistica e culturale e per la formazione alla lingua del paese di accoglienza, così come per il successo scolastico e professionale, ricercando pratiche che valorizzino la ricchezza inter-culturale e la varietà delle competenze dei differenti attori dei processi di mediazione.
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Baggio S. (cur.); Nobili C. (cur.)
Gesticolar parlando. Esempi di studi linguistici trasversali. Ediz. critica
br. "Non capita spesso che del linguaggio dei gesti si occupino storici della lingua, storici della letteratura e filologi. Ben altra attenzione gli dedicano glottodidatti, neurolinguisti, neurobiologi, sociologi, antropologi, etnografi. La miscellanea, nata da un seminario del dottorato internazionale "Forme dello scambio culturale" (Trento-Augsburg) tenuto da Claudio Nobili, mostra quante nuove strade si possano aprire quando la gestualità sia considerata nella sua dimensione storico-culturale e quanto poco ancora sappiamo delle sue potenzialità linguistiche e della sua variabilità. Il tema è di grande interesse per i giovani italianisti stranieri che si avvicinano alla nostra socialità; alcuni gesti sono universalmente noti come Italian gestures ed è diffusa la convinzione che non si possa veramente comunicare con italiani senza conoscerne i codici (...)".
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Afribo Andrea
Poesia italiana postrema. Dal 1970 a oggi
br. Con un'attenzione rivolta innanzitutto al binomio lingua e stile, i capitoli di questo libro disegnano una mappa storico-critica della poesia italiana degli ultimi decenni, tra maestri di ieri (Montale, Sereni, Luzi, i novissimi, Zanzotto) e una generazione di giovani esordienti negli anni Settanta del Novecento e via via in quelli successivi: da Cucchi a Viviani, ai poeti del Pubblico della poesia fino a Magrelli, Valduga, Frasca, Pusterla, Anedda, Dal Bianco. Seguono tre approfondimenti su Ferruccio Benzoni, Milo De Angelis e Umberto Fiori. Un excursus sul nonsense nella poesia del secondo Novecento e un saggio sulla scrittura critica di Giovanni Raboni concludono il volume.
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Tomaselli Alessandra
Introduzione alla sintassi del tedesco
ril.
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Cinelli Dora
Voglio comunicare. La lingua dei segni divisa per argomenti. Ediz. illustrata
ill., br. Un libro in lingua dei segni diviso per argomenti e categorie, semplice da consultare ed orientato alla comunicazione e all'apprendimento. Destinato per lo più ai bambini sordi, ma non solo: anche a tutti quelli con problematiche comunicative (sindrome di Down, autismo, disturbo comunicativo-relazionale) che rendono difficile la comunicazione. Questo libro è anche destinato a chi condivide il loro tempo e lo spazio della quotidianità (insegnanti, educatori, famiglia) permettendo di avvicinarsi sempre di più a questo mondo così complesso ma così magico.
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Migliore T. (cur.)
Destinatari e destinanti
br. Gli studi sulla comunicazione sono sempre stati incentrati sui messaggi, i media o i destinatari. E i destinanti? Come spiegare le prese di posizione, le strategie e le tattiche di chi decide per gli altri orientando, interrompendo, mettendo in crisi il divenire di collettività e di individui? In politica, nella scienza, nel diritto, perfino nella religione, il "chi dice no", la non rassegnazione cieca al potere, passa dall'analisi dei mandati che chiedono adesione e obbedienza, anche quando questi appaiono apersonali, legittimati da algoritmi o dalla doxa.
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Caffi Claudia
Pragmatica. Sei lezioni
br. Nato nel vivo di un'esperienza d'insegnamento, il libro si offre come un versatile strumento didattico che restituisce l'immediatezza di un dialogo e la passione di un lungo impegno scientifico dedicato alla pragmatica. Frutto di un impegnativo lavoro di sintesi, il testo discute scenari concettuali alquanto articolati e complessi sul fatto linguistico, suggerendo un filo rosso per percorrerli. In uno stile colloquiale e accessibile, con consapevole selettività, viene distillato un sapere minimo sulla disciplina che propone in primo luogo alcune idee-chiave degli autori fondamentali, ma ad un tempo non rinuncia a porre domande che la ricerca deve ancora affrontare.
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Laurenti Francesco
Tradurre. Storie, teorie, pratiche dall'antichità al XIX secolo
br. Questo libro aggiunge un tassello all'indagine traduttologica attraverso la trattazione della storia dei traduttori e delle opere tradotte nelle diverse epoche. L'autore focalizza l'attenzione sul come e sul perché s'è tradotto durante il corso dei secoli. Il lettore riconoscerà in questo libro una guida nello sterminato mondo delle storie dei traduttori, delle teorie e delle pratiche traduttorie di un passato che non si rivelerà, in fondo, così distante.
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Falbo C. (cur.); Russo M. (cur.); Straniero F. S. (cur.)
Interpretazione simultanea e consecutiva
brossura
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Osimo Bruno
Storia della traduzione
brossura Nel volume vengono analizzati i contributi di oltre cento pensatori di varie discipline che hanno in qualche modo contribuito, con riflessioni su linguaggio e comunicazione, all'evoluzione del concetto di "traduzione" nel corso dei secoli. La trattazione si snoda cronologicamente dall'epoca classica al '900 attraverso la lettura commentata dei testi originali di filosofia, semiotica, psicologia, linguistica, critica letteraria. Sono presenti anche i pareri di diversi scrittori e traduttori. Per ogni autore viene descritto in sintesi il contributo all'evoluzione del pensiero semiotico e/o linguistico in relazione all'idea di traduzione, con suggerimenti bibliografici di approfondimento. Il volume è rivolto agli studenti universitari di Teoria e storia della traduzione nell'ambito dei corsi di laurea in Scienze della mediazione culturale e linguistica, in Lingue e letterature straniere e presso gli Istituti Superiori per Interpreti e Traduttori.
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Tavosanis Mirko
Lingue e intelligenza artificiale
brossura Le tecniche di intelligenza artificiale stanno ampliando in modo sorprendente le capacità di elaborazione automatica del linguaggio. Gli assistenti vocali, da Siri a Gortana fino ad Alexa e Google, sono diventati rapidamente strumenti versatili e diffusi. Usare la voce per dettare testi e messaggi è un'esperienza di tutti i giorni. Da un continente all'altro, persone che non parlano la stessa lingua riescono a comunicare attraverso la traduzione automatica di Skype. Tuttavia, non sempre è facile rendersi conto di quali sono le potenzialità o i limiti delle nuove tecnologie. Google è disturbato dagli accenti regionali? Perché la trascrizione delle conversazioni ancora non funziona? Il libro presenta una descrizione sistematica degli strumenti disponibili, un controllo delle loro capacità reali e qualche ipotesi sugli effetti che possono avere sulla comunicazione umana.
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Pérez Vicente Nuria
Traducción en contexto. Análisis crítico de traducciones literarias (español / italiano)
br. Questo volume (rivolto sia ai docenti che agli studenti di traduzione spagnola) mostra come, spesso, le principali difficoltà che un traduttore può trovare non sono di tipo linguistico ma contestuale. A tal fine, partendo da un approccio testuale e seguendo il modello di contesto di Hatim e Mason (1990) - dopo una parte teorica che si concentra sulle peculiarità del testo letterario, sulla sua traduzione e didattica -, proponiamo l'analisi delle traduzioni italiane di un corpus di testi narrativi spagnoli contemporanei. Attraverso l'esame di alcuni frammenti selezionati studieremo la traduzione di aspetti quali le varietà geografiche, il gergo e lo slang, il linguaggio colloquiale, l'ironia, la metafora, il malinteso, l'intertestualità, la polifonia, i realia e l'ideologia.
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Domaneschi Filippo
Insultare gli altri
br. Il linguaggio verbale dispone di un vasto repertorio di espressioni deputate a svolgere una specifica funzione: insultare gli altri. Quasi tutte le lingue possiedono un arsenale di insulti che variano per quantità, contenuti e grado di volgarità. Illustrando i meccanismi psicologici e linguistici alla base della violenza verbale, questo libro analizza le ragioni che fanno dell'insulto e del linguaggio d'odio un fenomeno virale nelle conversazioni quotidiane, nel conflitto politico e, non in ultimo, nei social media. Gli insulti rappresentano il lato oscuro del linguaggio, un fenomeno deplorevole e maleodorante. La lingua parlata, tuttavia, merita attenzione in tutte le sue forme. Chi si occupa di linguaggio deve indagare tutte le possibilità espressive del linguaggio umano. Esaminare gli insulti può aiutarci a capire qualcosa di più del modo in cui concepiamo il mondo e le persone che ci circondano.
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Russo K. E. (cur.); Mongibello A. (cur.)
Intersezionalità e genere
br. "Intersezionalità e genere" è un lavoro multidisciplinare e multilinguistico che intende contribuire al dibattito scientifico sull'intersezionalità raccogliendo saggi critici in cui studiose e studiosi esplorano le molteplici intersezioni tra il genere e le altre dimensioni dell'identità, tra cui la lingua, la cultura, l'etnia, la nazionalità, la disabilità e la memoria. In questo quadro, il volume qui proposto, assieme ai contributi che lo compongono, coglie la sfida inter-categoriale lanciata dagli studi sull'intersezionalità, poiché attraversa e scavalca le tradizionali categorizzazioni disciplinari, avallando prospettive trasversali nel senso dell'inclusione e del dialogo, della collaborazione e della discussione tra più ambiti disciplinari, approcci critici e strumenti metodologici. Diverse sono, infatti, le aree di specializzazione a cui i saggi fanno capo, dagli studi sulla performatività del genere e la sua (de)costruzione discorsiva nel discorso politico contemporaneo, agli studi sulla rappresentazione del genere in varie produzioni letterarie, dalla letteratura canadese alle letterature post-coloniali, alla fantascienza e ai discorsi dell'ecocritica e della biopolitica.
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Dardano Maurizio
Nuovo manualetto di linguistica italiana
brossura La seconda edizione del "Nuovo manualetto di linguistica italiana" è un'introduzione allo studio della nostra lingua, vista nelle sue strutture e nel suo percorso storico. Dopo aver trattato le principali correnti della linguistica moderna, si esaminano i vari livelli di analisi dell'italiano: fonetica, morfologia, sintassi, testualità, lessico, semantica, pragmatica, sociolinguistica. I due capitoli finali sono dedicati alle origini della nostra lingua e ai dialetti italiani. Una cura particolare è dedicata alla terminologia linguistica, presentata in molti casi anche in lingua inglese. Alla fine di ogni capitolo sono proposti numerosi esercizi la cui soluzione si trova in fondo al volume. Un'aggiornata bibliografia completa un'opera che si rivolge non soltanto a un pubblico universitario, ma anche a tutti coloro che operano nella scuola.
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Roncioni Manfredo
Paroloni e paroline. «Dizionario» poco serio
ill.
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Magni Elisabetta
L'ambiguità delle lingue
br. L'ambiguità pervade molti aspetti del pensiero e dell'esperienza, sfidando non solo le nostre certezze nel valutare, percepire e comunicare la realtà, ma anche i tentativi di definizione: lo stesso termine "ambiguo" si rifrange infatti in una costellazione di significati che evocano sia ciò che è incerto, dubbio, oscuro, e quindi difficile da interpretare, sia ciò che è equivoco, doppio, molteplice, e dunque interpretabile in modi diversi. Per questo l'ambiguità ha spesso attratto gli specialisti e i creativi del segno linguistico: filosofi e giuristi, retori e scrittori, teorici e critici della letteratura, lessicografi e traduttori, ma soprattutto linguisti, che su di essa si pongono molte domande. Perché le lingue hanno parole ed espressioni ambigue? La loro presenza è un vantaggio o un ostacolo per la comunicazione? Quali meccanismi intervengono nella disambiguazione? E qual è il ruolo dell'ambiguità nei processi del cambiamento linguistico? Per rispondere a questi interrogativi, il libro accompagna il lettore in un percorso attraverso le diverse manifestazioni del fenomeno, considerato nella sincronia e nella diacronia di numerose lingue, antiche e moderne.
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