JUAN LUIS VIVES
DE RATIONE DICENDI LA RETORICA. TESTO ORIGINALE LATINO E TRADUZIONE ITALIANA A FRONTE
DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. FONDO DI MAGAZZINO PARI AL NUOVO. RARO. Il De ratione dicendi (1532) di Juan Luis Vives è stato tradotto in spagnolo, inglese, tedesco, ma mai in italiano. Questa di Emilio Mattioli è la prima traduzione italiana. Non si tratta di un ricupero erudito, ma di un apporto concreto al progetto di rivalutazione dell'umanesimo dal punto di vista filosofico che Ernesto Grassi ha lasciato come sua eredità spirituale. L'introduzione di Emilio Hidalgo-Serna, uno dei maggiori conoscitori di Vives, chiarisce il significato filosofico della retorica dell'umanista spagnolo: "la sua filosofia del linguaggio merita di essere valorizzata come uno degli apporti più originali della sua opera al pensiero del secolo XVI. Vives sostiene l'efficacia del linguaggio originario per arrivare a rendere concettualmente ingegnose quelle relazioni e quei significati che rimangono inaccessibili ad una visione razionale". La retorica di Vives è, dunque, un testo profondamente innovativo, fortemente polemico nei confronti della tradizione scolastica e permeato della consapevolezza della sua novità. La originale concezione del linguaggio, colto nella concretezza delle lingue storiche, dà a Vives la capacità di affrontare problemi di teoria letteraria, valga per tutti l'esempio del problema della traduzione che l'umanista sviluppa in una tipologia singolarmente attuale. Complessivamente questo testo rappresenta, insieme al De disciplinis (1531) cui è strettamente connesso, un capitolo fondamentale in quella tradizione di pensiero che va dall'umanesimo italiano a Vico. Fuori dello scenario significativo del linguaggio storico è impossibile immaginare l'esistenza di un metodo fruttuoso ed inventivo di parlare, di sapere o di pensare. Nella lingua e nel linguaggio comune, nella parola metaforica e nella elocuzione retorica si radicano inevitabilmente la comunicazione, le arti del sermo, tutte le scienze, la nostra conoscenza e la riflessione filosofica. L'ontologia scolastica e il pensiero occidentale dimenticarono spesso la stretta correlazione tra il verbum e la res. In questa tradizionale amnesia gli umanisti individuarono la causa del travisamento del linguaggio originario e della decadenza della filosofia e delle discipline. La struttura astratta del discorso metafisico e della logica formale non riconosce i vincoli che uniscono gli individui con la società e con le loro incessanti necessità di significare e di rappresentare la realtà storica. Questa edizione e traduzione del De ratione dicendi (1532) offre ora al lettore italiano uno strumento rapido ed efficace per capire meglio la tradizione umanistica e l'attualità del pensiero di Juan Luis Vives (1492-1540). L'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici organizzò a Napoli nel 1992 un Congresso Internazionale su Juan Luis Vives. Linguaggio, retorica e umanesimo filosofico. Nel commemorare nella città di Giambattista Vico il quinto centenario della nascita di Vives, furono ana lizzati i negativi giudizi del razionalismo e dell'idealismo europeo nei confronti della retorica e dell'umanesimo; oltre al significato filosofico che il pensatore di Valenza attribuisce alla retorica filosofica di Juan Luis Vives. INDICE Introduzione di EMILIO HIDALGO-SERNA JUAN LUIS VIVES De ratione dicendi La retorica Prefazione Libro I Libro II Libro III Indice dei nomi Descrizione bibliografica Titolo: La retorica filosofica. Testo latino originale a fronte Titolo originale: De ratione dicendi Autore: Juan Luis Vives Introduzione di: Emilio Hidalgo-Serna Traduzione e note di: Emilio Mattioli Editore: Napoli: La Città del Sole, Aprile 2002 Lunghezza: 255 pagine; 23 cm ISBN: 8882920232, 9788882920234 Collana: Volume 4 di Studia humanitatis. Testi Lingua: Italiano, Latino Soggetti: Filosofia, Retorica del discorso, Umanesimo, Umanisti, Letteratura spagnola, Critica letteraria, Cinquecento, Trattati filosofici, Linguaggio comune, Cultura umanistica, Dialettica, Sapienza, Discorso, Comunicazione, Classicismo, Rinascimento, Spagna, Psicologia, Educazione, Aristotele, Lingua parlata, Scrittura, Parlare, Ingegno, Parola, Esperienza, Dialogo, Conoscenza, Arti performative, Poetica, Estetica, Politica, Scienze umane, Anti-formalismo, Greco, Latino, Filologia, Tommaso Moro, Intellettuali, De disciplinis, De anima et vita, Opere umanistiche rinascimentali spagnole, Didattica, Insegnamento, Forma, Sostanza, Logica, Parole, Dissimulazione, Figure retoriche, Metafora, Pronuncia, Senso, Significato, Verbi, Eloquenza, Costumi, Società, Donne, Ruoli, Relazioni sociali, Sermoni, Storia, Discorsi, Pubblico, Espressioni, Accenti, Sermo comunis, Astrattezza, Logica aristotelica, Cicerone, Pensiero razionale, Corruzione, Vita quotidiana, Povertà, Disordine sociale, Bene comune, Verità, Verosimile, Comprensione, Contesto, Memoria, Declamazione, Apuleio, Riferimento, Consultazione, Cesare, Catone, Eschine, Fabiano, Demostene, Galeno, Livio, Luciano, Omero, Plinio, Orazio, Ovidio, Ortensio, Quintiliano, Seneca, Socrate, Sallustio, Virgilio, Terenzio, Tacito, Bibliografia, Libri Rari, Libri Vintage Fuori catalogo, Passioni, Funzione civile, Concordia, Necessità, Studi culturali, Compassioni, Corpo, Gnoseologia, Cesare Vasoli, Ernesto Grassi, Decadenza linguistica, Natura umana, Libera espressione, Efficacia, Arte del dire, Oratoria, Oratori, Favola, Racconto, Analisi, Parole, Uso, Sofistica, Storicità, Etimologia, Grammatica, Capacità espressiva e comunicativa dell'uomo, Philosophy, Rhetoric of discourse, Humanism, Humanists, Spanish literature, Literary criticism, Sixteenth century, Philosophical treatises, Common language, Humanistic culture, Dialectics, Wisdom, Speech, Communication, Classicism, Renaissance, Spain, Psychology, Education, Aristotle, Spoken language, Writing, Speaking, Wit, Word, Experience, Dialogue, Knowledge, Performing Arts, Poetics, Aesthetics, Politics, Human Sciences, Anti-formalism, Greek, Latin, Philology, Thomas More, Intellectuals, Spanish Renaissance Humanities, Didactics, Teaching, Form, Substance, Logic, Words, Dissimulation, Figures of speech, Metaphor, Pronunciation, Sense, Meaning, Verbs, Eloquence, Costumes, Society, Women, Roles, Social relations, Sermons, History, Speeches, Audience, Expressions, Accents, Abstractness, Aristotelian logic, Cicero, Rational thinking, Corruption, Daily life, Poverty, Social disorder, Common good, Truth, Likely, Understanding, Memory, Declamation, Apuleius, Reference, Consultation, Caesar, Cato, Aeschines, Fabian, Demosthenes, Galen, Livius, Lucian, Homer, Pliny, Horace, Ovid, Socrates, Tacitus, Bibliography, Rare Books, Out of Print Books, Passions, Civil Function, Concord, Necessity, Cultural Studies, Body, Gnoseology, Linguistic decline, Human nature, Free expression, Effectiveness, Art of saying, Oratory, Oratories, Fable, Short story, Analysis, Words, Use, Sophistication, Historicity, Etymology, Grammar, Man's expressive and communicative capacity Parole e frasi comuni acuta alia animi argomenti ascoltatori brevi caso causa Cicero Cicerone comune discorso diverso esempio facile figure filosofia forma forza frasi genere giudicare Greci habent ingegnosa inquit J.L. 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