Descartes Rene:
Gedanken. Ausgew�hlt von Ewald Wasmuth.
Atlantis Verlag Berlin 1942. Atlantis Verlag, Berlin, 1942. unknown
Bookseller reference : 212647
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Descartes Rene:
Meditationen �ber die Grundlagen der Philosophie. Neu herausgegeben von L�der G�be.
Felix Meiner Verlag Hamburg 1960. Felix Meiner Verlag, Hamburg, 1960. unknown
Bookseller reference : 272176
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Descartes Rene:
Von der Methode Philosophische Bibliothek Band 26 a
Verlag von Felix Meiner Hamburg 1960. Verlag von Felix Meiner, Hamburg, 1960. unknown
Bookseller reference : 247072
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DESCHOUX M.
COMPRENDRE PLATON. UN SIECLE DE BIBLIOGRAPHIE PLATONICIENNE DE LANGUE FRANCAISE 1880-1980
PARIS: BELLES LETTRES PARIS 1981. 1� edicion. . Encuadernacion original. NUEVO / NEW. DESCHOUX M. COMPRENDRE PLATON. UN SIECLE DE BIBLIOGRAPHIE PLATONICIENNE DE LANGUE FRANCAISE 1880-1980. PARIS 1981 xiv 206 p. Encuadernacion original. Nuevo. <br/> <br/> BELLES LETTRES (PARIS) unknown
Bookseller reference : 81844 ISBN : 2251326065 9782251326061
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DESCOMBES V.
GRAMMAIRE D'OBJETS EN TOUS GENRES
PARIS: MINUIT 1983. 1� edicion. . Encuadernacion original. NUEVO / NEW. DESCOMBES V. GRAMMAIRE D'OBJETS EN TOUS GENRES. PARIS 1983 289 p. Encuadernacion original. Nuevo. <br/> <br/> MINUIT unknown
Bookseller reference : 94503 ISBN : 270730655x 9782707306555
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DESCOMBES Vincent
La denrée mentale
Minuit, Critique, 1995, 349 pp., broché, pli de lecture sur le dos, bon état.
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DESCOMBES Vincent
Proust: Philosophie du roman
Minuit, Critique, 1987, 338 pp., broché, pli de lecture sur le dos, petites taches brunes sur le premier plat, état très correct.
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DESCURET G. B. F. -
La teoria morale del gusto ossia il gusto considerato nei suoi rapporti colla natura, colle belle arti, colle belle lettere e coi buoni costumi. Traduzione con note ed appendici del dottore Cesare Vittori Garimberti. Seconda edizione riveuta.
Milano, Oliva, 1871, 16mo rilegato in mezza pelle con fregi e titoli dorati al dorso, pp. 352
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DESCURET G. B. F., VITTORI GARIMBERTI Cesare
La TEORIA MORALE del GUSTO ossia IL GUSTO considerato nei suoi rapporti colla NATURA, colle BELLE ARTI, colle BELLE LETTERE e coi BUONI COSTUMI. Traduzionie con NOTE ed APPENDICI del Dottore Cesare Vittori Garimberti.
In-8° (cm. 18x11,4), pp. 370, (1). Mezza pelle coeva con titolo oro (ma oro sbiadito) al dorso, carta decorata policroma (lievemente abrasa) ai piatti.
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Descuret Jean Baptiste Felix
La teoria morale del gusto : ossia Il gusto considerato nei suoi rapporti colla natura, colle belle arti, colle belle lettere e coi buoni costumi Traduzione con note ed appendici di C. V. Garimberti
<p>20 cm, brossura; pp. V, 370</p>
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DESHAIES Gabriel
L'Esthétique du Pathologique
Presses Universitaires de France. 1947. In-8. Br. 159 p. BE. Ecritures en page de garde.
Bookseller reference : 38940
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DESHAIES, Gabriel
L'esthétique du pathologique
1947 Editions Presses Universitaires de France (PUF), collection "Bibliothèque de Philosophie Contemporaine" fondée par Félix Alcan - 1947 - In-8 broché - 159 p. - Rares illustrations et schémas en N&B
Bookseller reference : 103255
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DESHAIES, Gabriel.
L’esthétique du pathologique. Collection Bibliothèque de Phiosophie Contemporaine.
Paris, Presses Universitaires de France 1947, 225x140mm, 159pages, broché. Dos insolé et pages faiblement jaunies, autrement bon état.
Bookseller reference : 81437
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Desideri Fabrizio
Forme dell'estetica. Dall'esperienza del bello al problema dell'arte
br. Una mappa concettuale, chiara e originale dell'estetica come disciplina filosofica di frontiera. La prima parte è dedicata all'esperienza del bello attraverso un'analisi delle tematiche della percezione e del dell'emozione giudizio estetico. La seconda parte affronta il problema dell'arte e risponde a sfide teoriche sollecitate dall'oggi. Nell'epoca della svolta multimediale e della diffusione delle tecnologie digitali è ancora possibile parlare di unità dell'arte? Come riconosciamo un'opera d'arte? In che rapporto sta la fruizione delle opere artistica con la nostra più generale esperienza? Quale relazione è ancora pensabile tra finzione artistica e realtà?
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Desideri Fabrizio
La misura del sentire. Per una riconfigurazione dell'estetica
brossura Con ventiquattro saggi, articolati in sei quartetti, l'autore propone un'originale ricerca tesa ad una riconfigurazione del campo concettuale dell'estetico, nel suo necessario intreccio con gli altri domini del discorso filosofico (dall'ontologia all'etica, dalla metafisica alla filosofia della mente). Mentre nella prima parte ("La misura della mente") il tenore degli scritti è teorico, seguendo una scansione logico-tematica che dalla meta-filosofia giunge all'estetica passando per la teoria della coscienza, nella seconda ("Lo spazio del sentire") il tenore è quello di un dialogo con i classici (da Kant a Wittgenstein, da Novalis a Benjamin, da Adorno a Valéry) che contempera urgenza teoretica e analisi testuale. Più che in una chiave tematica l'unità del libro, nei due tempi di cui si compone, è da cercarsi in una chiave musicale: nel ritmo del ricercare un modus del pensiero e della sua espressione. Nella consapevolezza che la misura della mente non può essere un criterio puramente interno, dovendo misurare, nella sua esteriorità, quello spazio del sentire dal quale, con l'emergere di un'attitudine estetica, si sviluppa una mente simbolica.
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Desideri Fabrizio; Cantelli Chiara
Storia dell'estetica occidentale. Da Omero alle neuroscienze. Nuova ediz.
br. Questa storia dell'estetica occidentale, la più completa disponibile in lingua italiana, dal solido impianto storico-critico e ricca di informazioni, è destinata agli studenti delle università e delle accademie, agli insegnanti e a un pubblico colto in genere. Si presenta ora in una versione radicalmente rinnovata, alla quale hanno collaborato giovani e affermati studiosi come Andrea Mecacci e Mariagrazia Portera. Il primo con nuove significative voci novecentesche della riflessione estetica (da Michelstaedter a Gramsci, da Ortega y Gasset a María Zambrano, da Dorfles a Bense) e con filoni del dibattito contemporaneo, come la Everyday Aesthetics. La seconda con voci significative dell'estetica moderna (da Hogarth ad Alison per il Settecento; da Marx ed Engels a Emerson e Thoreau per l'Ottocento) e contemporanea (con un articolato aggiornamento sulle nuove frontiere della ricerca estetica nell'ambito delle neuroscienze, delle scienze cognitive e della psicobiologia).
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DESPOIS (Eugène)
Le vandalisme Révolutionnaire. Fondations littéraires, scientifiques et artistiques de la Convention.
In-12, demi chagrin bordeaux de l'époque, dos à nerfs orné de caissons richement dorés, viii, 380 p. Edition originale. Le titre est pris par antiphrase. L'auteur inventorie, dans cette étude précise et documentée, les réalisations de la Révolution en matière culturelle et scientifique: enseignement primaire, secondaire et supérieur. Le Conservatoire des arts et métiers, le conservatoire de musique, les facultés de droit et de médecine. Les institutions d’enseignement des sourds-muets et des jeunes aveugles. L'Institut. Les Beaux-arts et la réforme. Les nombreuses réalisations et dispositions destinées à protéger et encourager les lettres, les arts et les sciences, etc., etc. Nombreuses pièces justificatives en annexe. Bon exemplaire, très frais, bien relié.
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DESPOIS (Eugène)
Le vandalisme Révolutionnaire. Fondations littéraires, scientifiques et artistiques de la Convention.
In-12, demi chagrin bordeaux de l'époque, dos à nerfs orné de caissons richement dorés, viii, 380 p. Paris, Londres, New York & Madrid, Baillière, 1868.
Bookseller reference : 34745
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Dessoir Max; Utitz Emil; Panofsky Erwin; Pinotti A. (cur.)
Estetica e scienza generale dell'arte. I concetti fondamentali
br. "Bello!". Con questa esclamazione volentieri le persone esprimono la propria reazione di fronte a un quadro che le colpisce, a una melodia che le seduce, a un tramonto che le emoziona. E se non fosse "bello"? Se quel che le persone provano fosse piuttosto sublime, tragico, comico, grazioso o addirittura brutto? E quel che provano è la stessa esperienza di fronte alla natura e all'arte, nella vita di tutti i giorni e nei momenti invece dedicati alle opere? Contro il monopolio del bello a favore di una pluralità delle categorie che descrivono le molteplici qualità dell'esperienza estetica, contro la confusione tra estetica e teoria dell'arte e per una indagine rigorosa dei rispettivi ambiti si sono sollevate, agli inizi del Novecento, le voci di Max Dessoir e di altri teorici (Utitz, Wind, Panofskyl di quel movimento chiamato "Estetica e scienza generale dell'arte", che ha scritto un capitolo cruciale della cultura filosofica contemporanea.
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Deubner Ludwig:
Attische Feste.
Wissenschaftliche Buchgesellschaft e.V. Darmstadt 1956. Wissenschaftliche Buchgesellschaft e.V., Darmstadt, 1956. unknown
Bookseller reference : 270307
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DEUSEN N. VAN ED.
ISSUES IN MEDIEVAL PHILOSOPHY: ESSAYS IN HONOR OF RICHARD C. DALES
OTTAWA ONTARIO: INST. MEDIAEVAL MUSIC 2001. Encuadernacion original. NUEVO / NEW. DEUSEN N. VAN ED. ISSUES IN MEDIEVAL PHILOSOPHY: ESSAYS IN HONOR OF RICHARD C. DALES. OTTAWA ONTARIO 2001 ix 196 p. Encuadernacion original. Nuevo. <br/> <br/> INST. MEDIAEVAL MUSIC unknown
Bookseller reference : 303807 ISBN : 1896926363 9781896926360
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Deutinger Martin:
Der gegenw�rtige Zustand der deutschen Philosophie
Verlag der J.J. Lentnerschen Buchhandlung E. Stahl M�nchen 1866. Verlag der J.J. Lentnerschen Buchhandlung, E. Stahl, M�nchen, 1866. unknown
Bookseller reference : 222810
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DEUTINGER Martin.
Estetica. A cura di Franz Wiedmann.
Firenze, Sansoni, (1975), in-8, similpelle editoriale con sovraccoperta, pp. 432. ("Classici della filosofia cristiana", 8). Ottime condizioni.
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DEVAUX A. A.
LE SENNE OU LE COMBAT POUR LA SPIRITUALISATION. BIOGRAPHIE PRESENTATION CHOIX DE TEXTES ET BIBLIOGRAPHIE PAR .
PARIS: SEGHERS EDITIONS 1968. 1� edicion. . Encuadernacion original. NUEVO / NEW. DEVAUX A.-A. LE SENNE OU LE COMBAT POUR LA SPIRITUALISATION. BIOGRAPHIE PRESENTATION CHOIX DE TEXTES ET BIBLIOGRAPHIE PAR . PARIS 1968 192 p. laminas fuera texto Encuadernacion original. Nuevo. <br/> <br/> SEGHERS, EDITIONS unknown
Bookseller reference : 516963
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DEVOLVE Jean
L'organisation de la conscience morale, esquisse d'un art moral positif par Jean Devolve, docteur e's lettres, Agre'ge de Philosophie.
In 16, pp. (6) + 172. M. pg. coeva con fr. in nero al d.
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Dewey John; Cecchi D. (cur.)
Esperienza, natura e arte
br. Il saggio, del 1925, costituisce un'agile ed esaustiva introduzione ai temi dell'estetica di John Dewey, che troveranno sviluppo in "Arte come esperienza" (1934). I temi fondamentali dell'estetica di Dewey sono: il recupero dell'esperienza nell'arte; l'esteticità diffusa dell'esperienza ordinaria; il valore "vitale" dell'estetico; la relazione tra dimensione cognitiva e dimensione estetica dell'esperienza. Il saggio non offre solo un accesso immediato all'estetica di Dewey - oltre a essere l'unico suo saggio di estetica non disponibile in italiano: una prima traduzione degli anni '70 è da tempo fuori catalogo - ma è anche il saggio in cui Dewey pone maggiormente l'accento sull'intreccio tra strumentalità dell'agire umano e godimento estetico: ne emerge l'immagine di un soggetto che, mentre trae piacere dall'esperienza che fa, seleziona le competenze necessarie a una più stretta interazione con l'ambiente; parallelamente l'attività artistica è pensata come momento di apprendimento e di costruzione di modelli di conoscenza.
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Dewey John; Matteucci G. (cur.)
Arte come esperienza
br. "Arte come esperienza" costituisce uno dei maggiori contributi della cultura angloamericana all'estetica del Novecento. In quest'opera Dewey non si limita a elaborare una filosofia dell'arte come disciplina specialistica. Emerge qui un nuovo paradigma per l'esperienza in generale, individuato nell'estetico quale ordine di perfezionamento e compimento delle istanze sensoriali ed emotive dell'uomo. Ne deriva una concezione attenta a cogliere e vagliare criticamente le fitte relazioni dell'arte e dell'estetico sia con le dinamiche esperienziali sia con le realtà sociali che le alimentano. Dewey mette così a fuoco motivi di crisi della cultura contemporanea, delineando l'impalcatura di un'antropologia nutrita anche dai frutti delle rivoluzioni artistiche primonovecentesche. Questi caratteri hanno reso "Arte come esperienza" un classico per le riflessioni sull'esperienza estetica, illuminante per importanti artisti, da Josef Albers a Mark Rothko, e oggi ancora al centro dell'attenzione in vari ambiti cruciali del dibattito filosofico.
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DEZE (Louis)
Gustave Doré. Bibliographie et catalogue complet de l'oeuvre.
Grand in-4, broché, couverture imprimée rempliée, 166 p., nombreuses illustrations et reproductions dans le texte. Très bon exemplaire.
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DEZE (Louis)
Gustave Doré. Bibliographie et catalogue complet de l'oeuvre.
Grand in-4, broché, couverture imprimée rempliée, 166 p., nombreuses illustrations et reproductions dans le texte. Paris, Marcel Seheur, 1930.
Bookseller reference : 31873
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DEZSO C.
A SPANYOL EGZISZTENCIALIZMUS TORTENETE. MIGUEL DE UNAMUNO ES JOSE ORTEGA Y GASSET FILOZOFIAJANAK FO KERDESEI
BUDAPEST: GONDOLAT 1986. 1� edicion. . Encuadernacion original. NUEVO / NEW. DEZSO C. A SPANYOL EGZISZTENCIALIZMUS TORTENETE. MIGUEL DE UNAMUNO ES JOSE ORTEGA Y GASSET FILOZOFIAJANAK FO KERDESEI. BUDAPEST 1986 376 p. Encuadernacion original. Nuevo. <br/> <br/> GONDOLAT unknown
Bookseller reference : 467097 ISBN : 963281701x 9789632817019
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DE’ GIORGI BERTOLA, Aurelio
Saggio sopra la Grazia nelle lettere ed arti
In-16°, pp. (10), XCVI, (2); cartonato, ritratto dell'autore inciso all'antiporta. Prima edizione (postuma) del saggio di estetica di Bertola (1753-1798), noto letterato settecentesco.
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Di Giacomo G. (cur.)
Astrazione e astrazioni. In occasione di una mostra di Gualtiero Savelli
brossura Contro le attuali tendenze artistiche dominanti nel mercato, che si potrebbero etichettare come "post-moderne", l'opera di Savelli si pone all'interno di quella categoria del "moderno" che nella Teoria estetica di Adorno contrappone tanto l'arte tradizionale, centrata sulla Bellezza sull'Eternità, quanto alle avanguardie, caratterizzate dalla "confusione" di arte e vita e oggi, con le neo-avanguardie, da un "realismo acritico". Considerare la pittura di Savelli come adornianamente "moderna" significa giudicarla estranea alle produzioni dell'"industria culturale" e a quelle della cosiddetta "società dello spettacolo". Di qui il suo isolamento e, soprattutto, la strenua difesa della "forma" e dell'"opera". L'arte di Savelli, infatti, nella sua astrazione, mette in questione l'esistente per fare emergere per fare emergere l'altro dell'esistente stesso, quel "non-visibile" che apre a possibilità diverse rispetto alla realtà vigente..
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Di Giacomo G. (cur.)
Ripensare le immagini
brossura
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Di Giacomo G. (cur.)
Volti della memoria
brossura Sono raccolti in questo volume i risultati di una Ricerca di Ateneo dell'Università degli studi di Roma "La Sapienza" incentrata sul rapporto tra memoria e testimonianza nella riflessione filosofica e artistica. Ne emerge la connessione tra la memoria, dimensione originaria e fondante del nostro pensiero, e l'oblio, limite interno di ogni nostra rammemorazione, ma anche condizione che la rende possibile. Non solo: nella sua valenza etica ed estetica, la memoria implica quella nozione di testimonianza che definisce il tentativo - sempre coraggioso, a volte doloroso - di rammemorare l'"immemoriale", qualcosa che non può essere né totalmente ricordato né totalmente dimenticato. Nati da un lavoro seminariale che per diversi anni ha coinvolto studiosi di discipline differenti (filosofi, storici dell'arte, antropologi, archeologi e architetti), i saggi sono divisi in quattro sezioni: 1) Prospettive teorico-filosofiche: dai classici alle neuroscienze; 2) Ripensare la memoria nell'arte moderna; 3) Monumento, identità, memoria; 4) Memoria, oblio, testimonianza.
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Di Giacomo G. (cur.); Marchetti L. (cur.)
Tra il sensibile e le arti. Trent'anni di estetica. Studi di estetica (2014) vol. 1-2
br.
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Di Giacomo G. (cur.); Talarico L. (cur.)
Studi di estetica (2017). Vol. 3: Letture shakespeariane: Otello e Re Lear
br. "Studi di estetica" è stata fondata nel 1973 da Luciano Anceschi. La sua caratterizzazione accademica e scientifica è stata tale da favorire negli anni l'attivo confronto con diverse scuole di pensiero. Alla rivista hanno infatti collaborato studiosi italiani e stranieri, critici, letterati, e uomini di cultura di varie tendenze. Fino al 2013 sono usciti 66 numeri a stampa suddivisi in tre serie. Dal 2014 ha assunto la sua veste attuale di rivista anche online, e in questa nuova serie viene edita da Mimesis. "Studi di estetica" vuole essere una sede di discussione e di aperto confronto sui temi tradizionali e sulle prospettive più recenti dell'estetica. È una rivista internazionale peer review, impegnata a promuovere il dibattito teoretico e storiografico fra le diverse tendenze critiche che animano l'indagine contemporanea; a favorire gli scambi interdisciplinari e sviluppare relazioni anche coi campi più prossimi e affini all'estetica filosofica; a mantenere alta la qualità delle pubblicazioni nel rispetto del più rigoroso metodo scientifico.
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Di Giacomo Giuseppe
Dalla logica all'estetica : un saggio intorno a Wittgenstein
Di Giacomo Giuseppe Dalla logica all'estetica : un saggio intorno a Wittgenstein. Parma, Pratiche editrice 1989 italian, 154 BTT161H Brossura editoriale, volume in buone condizioni, lievi segni di usura causati dal fattore tempo sulla copertina, interno in ottimo stato, legatura salda 154 pagine circa Copertina come da foto
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Di Giacomo Giuseppe
Estetica e letteratura. Il grande romanzo tra Ottocento e Novecento.
pp. 259, in 8°, brossura, Biblioteca di Cultura Moderna, 1146. Nuovo.
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Di Giacomo Giuseppe
Fuori dagli schemi. Estetica e arti figurative dal novecento a oggi.
pp. 226, cm 21x14, brossura, BCM 1220. Nuovo.
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Di Giacomo Giuseppe
Narrazione e testimonianza. Quattro scrittori del Novecento
brossura
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DI GIACOMO Giuseppe.
Estetica e letteratura. Il grande romanzo tra Ottocento e Novecento.
In-8°, legatura in brossura editoriale, pp. 261.
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Di Giacomo Giuseppe.
NARRAZIONE E TESTIMONIANZA. Quattro scrittori italiani del Novecento.
(Codice FS/5418) In 16° 93 pp. Prima edizione. Timbro omaggio. Brossura editoriale, come nuovo. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
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Di Giorgi Franco
Il quarto concerto di Beethoven. Come invito all'opera del pensiero
br. L'ascolto del Quarto Concerto per pianoforte e orchestra di Beethoven può essere vissuto come un invito musicale ad assistere all'opera del pensiero, così come viene svolta ad esempio all'interno del sistema filosofico schellinghiano. La profonda affinità tra la musica di Beethoven e la filosofia di Schelling si mostra nella loro incessante aspirazione all'assoluto. Pur con diverse modalità, la loro opera consiste essenzialmente nel cercare di ricostruire la storia trascendentale dell'essere, di raccontare musicalmente e filosoficamente l'avventura del divenire o del farsi dell'universo. In questo caso, poi, la loro reciproca speculazione fa sì che la musica illustri e illumini sonoramente il travagliato percorso della filosofia, e la filosofia chiarisca e spieghi i sublimi sviluppi della musica. La musica beethoveniana infatti "si può definire idealistica e la filosofia schellinghiana un idealismo estetico. Ciò significa, in altre parole, che la musica di Beethoven risulta più comprensibile se si pone in relazione con il modello dialettico della filosofia idealista e [...] la filosofia di Schelling risulta meno oscura e notturna se la si considera in parallelo alla forma sonata o alla forma concerto beethoveniana, in particolare al Quarto Concerto". Ben presto, però, l'accettazione di quell'invito ad assistere a quella duplice opera si rivela un'esortazione a mettersi all'opera, a cimentarsi, a disporsi a pensare, a partecipare assieme ad altri studiosi all'attività dei due autori.
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Di Liberti Giuseppe
Il sistema delle arti. Storia e ipotesi
brossura
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Di Maio Davide
Espressione, movimento, poesia. Studio su Ludwig Klages
br. La "Scienza dell'espressione" rappresenta uno degli ambiti nei quali Ludwig Klages ha investito molti dei suoi sforzi teorici che meritano ancora di essere esplorati, tanto nel settore filosofico, quanto in quello letterario. Questo studio si propone di indagare i fondamenti della "Ausdruckskunde" di Klages con l'intento di isolare e analizzare i maggiori precipitati teorici in ambito estetologico e poetologico attorno ai due paradigmi centrali di "espressione" e "movimento". Tenendo altresì conto della biografia segnata dalla figura di Stefan George, si è infine proceduto a individuare l'essenza della definizione klagesiana di poesia sulla base della differenza tra "lingua espressiva" e "lingua comunicativa".
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Di Martino Gaspare
L' arte animatrice. (Poesia e interpretazione)
19 cm, brossura editoriale; pp. 103, 2 righe sottolineate a penna e 2 a pastello blu
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DI MILIA Gabriella / KANDISNSKIJ Vasilij
IL SUONO GIALLO e altre COMPOSIZIONI SCENICHE. A cura di Gabriella Di Milia. Con biglietto da visita e invio a matita della Curatrice. Collana Carte d'Artisti 23.
In-8° (cm. 22,1x12,8), pp. 154 + 31 FOTO (relative a Kandinskij) in bianco e nero perlopiù a piena pagina fuori testo. Cartoncino leggero editoriale con ritratto in bianco e nero e riprod. a colori in cop. "Il tono del colore, il tono musicale, e il movimento umano"
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Di Monte M. (cur.); Rotili M. (cur.)
Sensibilia. Vol. 2: Vincoli-contraints
brossura
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Di Monte M. (cur.); Rotili M. (cur.)
Sensibilia. Vol. 3: Spazio fisico-spazio vissuto
brossura
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Di Nicola Roberta; Barnabino Marco
Le voyage d'Aphrodite. Per una psico-filosofia dell'immagine
ill., br. Le Voyage d'Aphrodite è un'opera fotografica che illustra l'esperienza dell'introspezione teorizzata nell'analisi psicologica da Carl G. Jung. Le immagini personificano le rivelazioni simboliche come la paura, l'angoscia, la vergogna e l'ira in quelle che troviamo essere in Jung espressioni di emozioni. La Fotografia diviene arte concettuale con la messa in scena di comparse in paesaggi suggestivi, magistralmente combinati e assemblati tra di loro per esaltare l'indagine intima l'invisibile: di quei simboli che trascendono un significato non ancora chiarito. L'istante fotografico, incoronato a scatto estetico, dona alla sfera del sentire un'opportunità di riflessione che merita un'indagine approfondita dai contenuti filosofici precursori di quelli psicologici.
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