VISY, Zsolt
Der pannonische Limes in Ungarn.
Stgt: Theiss 1988. 149 S, 124 Abb. u. Farbtaf., Lit.verz. Kartenbeil. Kart.
Bookseller reference : 60023
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Vita Saverio
«Un fulgorato scoscendere». L'opera narrativa di Giuseppe Berto
br. Soldato, eterno debuttante, nevrotico all'ultimo stadio, eremita in una casupola di fronte dallo Stretto di Messina: la figura di Giuseppe Berto è stata considerata da molti come una meteora nel panorama letterario nazionale, spesso per motivi che con la letteratura avevano poco a che fare. Nella convinzione che si tratti di un errore di prospettiva, Saverio Vita ne rilegge l'opera da una diversa angolazione, in modo da metterne in luce i numerosi aspetti ancora poco studiati. Dotato di uno stile metamorfico, facilmente in grado di adattarsi al proprio tempo, l'obiettivo di Berto è sempre stato quello di parlare al pubblico coevo tracciando un discorso non solo narrativo, ma soprattutto etico, lungo quei trent'anni di dopoguerra che hanno disegnato la contemporaneità. Dai primi racconti ai romanzi maggiori, la sua opera è costruita su un vero e proprio "sistema autobiografico" che si fonda sul ricorrere costante di episodi e temi, ma soprattutto su una complessa dinamica psicologica che dà forma a ogni espressione della sua scrittura. La pagina di Berto è viva, perché la sua tessitura è complicata da un groviglio emozionale di vergogna e senso di colpa che, se ben letto, restituisce ai lettori la pienezza di un vero, dimenticato protagonista del Novecento.
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Vitale Federica
L'universo africano di Karen Blixen
ril. "In Africa avevo una fattoria ai piedi degli altipiani del Ngong". Inizia con queste parole il viaggio personale di Karen Blixen attraverso il continente africano, quello dei colori e dei suoni, delle risate della sua gente e del calore da essi inconsapevolmente esercitato. Il viaggio della crescita e dell'amore: quello umano e incondizionato e quello pregnante ma, allo stesso tempo, struggente inteso come amore che viene dato e, in seguito, tolto. Il freddo della sua terra d'origine, la Danimarca, viene a confondersi con il caldo dell'Africa, trasmettendo l'inconfondibile magia che Karen Blixen riversa nei suoi scritti: dai racconti minuziosamente descrittivi alle opere intrise dei suoi ricordi africani. Ma è proprio questa la grandezza di Karen Blixen: il suo essere stata attenta osservatrice degli umani risvolti ritraendone, con la cura dell'artista, fisionomie e sentimenti e descrivendone le vite quasi fosse lei a tessere le trame dei destini che incontrava. Per diventare, poi, vittima lei stessa degli scherzi del Destino.
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Vitale Marco
Parigi nell'occhio di Maigret
br. Per qualche paradosso della storia culturale, dopo Charles Baudelaire e dopo il suo esegeta sommo Walter Benjamin, è toccato ad un belga grande scrittore di genere, George Simenon, il compito di rappresentare la Parigi che si presta a costituire lo sfondo non inerte di accadimenti delittuosi e di sordide esistenze, coerenti con non meno sordidi bistrot e alberghetti. Ma, essendo la metropoli moderna compendio dell'universo, non possono mancare incursioni in quartieri d'alto bordo, dove, pure, il delitto può avere luogo. Il liegino Simenon, attraverso le flâneries investigative dell'immortale commissario Maigret, conduce il lettore ad un pacato esercizio delle aspettative topologiche ed esistenziali. Ma l'occhio esteticamente poco ricettivo di Maigret si avvale della guida decisiva di Marco Vitale che coordina e instrada le frequentazioni del Commissario e i nostri solidali e incuriositi pedinamenti. Scrittura e riscrittura parallela, sempre discreta e illuminante nell'indicare i ritratti d'ambiente, a volte sfuggenti, che fanno di questo libro il viatico necessario e imprevedibile di un lettore viaggiatore non conformista.
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VITALE, SERENA
Der Eispalast. Zwanzig Geschichten aus Russland.
Berlin, Berlin Verlag 2001. Hardcover mit Schutzumschlag, 8°, 261 S., aus dem Italienischen von Barbara Schaden, "Zwanzig aberwitzige Geschichten über das Russland der Zaren. Mit großer Sachkenntnis und Leidenschaft für ihren Gegenstand lässt Serena Vitale ein untergegangenes Land wiedererstehen. Sie erzählt so betörend, dass man sich wünschte, es wären nicht zwanzig, sondern tausendundeine Geschichten."
Bookseller reference : 10157
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Vitello Andrea
Giuseppe Tomasi di Lampedusa
ill., br. Nel 1987 questa biografia dello scrittore siciliano, era verosimilmente tra le più minuziose e complete: e non solo relativamente alla vita singolare di Giuseppe Tomasi ma anche riguardo alla sua famiglia, alla sua stirpe. In questi anni, Andrea Vitello, non ha cessato di cercare. E così come l'autore non ha cessato di cercare, non sono cessati i ritrovamenti e i nuovi documenti, le scoperte, soprattutto le lettere del principe, preziose sia per il sottofondo della cronaca sia a rivelare l'interiorità. Questa nuova edizione non è un aggiornamento semplice, è una completa ristrutturazione. Con l'intento di formare una specie di enciclopedia gattopardiana. I risultati più evidenti sono due: da un canto, la mole del nuovo materiale ha prodotto una riscrittura radicale di molti capitoli; dall'altro, la qualità degli aggiornamenti costringe a ridisegnare la figura di Lampedusa. Tra le varie sorprese una pagina nera e sconosciuta è rievocata nell'Appendice: dopo un oblio durato oltre quattrocento anni, viene smascherata la figura del capostipite del ramo siciliano dei Tomasi, il capitano d'arme Mario Tomasi. Un personaggio del Cinquecento riportato alla ribalta dalla fantasia di Andrea Camilleri ("Le pecore e il pastore"), che incontra qui, altra sorpresa, una verifica rigorosa e sconcertante: non soltanto la storia di un tagliatore di teste, ma anche un giallo storico-letterario che susciterà l'interesse dei lettori del "Gattopardo".
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Vitruvio Pollione Marco
De architectura. Testo latino a fronte
ill., ril. Il "De Architectura" si presenta come un trattato eclettico - un tentativo di costituire una sintesi organica delle acquisizioni teoriche greco-ellenistiche e dei dati desunti dalla pratica dell'ars aedificatoria - e nello stesso tempo come un testo canonico, summa articolata e composita, ricca di innumerevoli implicazioni e suggestioni, comunque unica testimonianza dell'elaborazione di teorie architettoniche dell'antichità classica. L'opera di Vitruvio anticipa in senso umanistico la centralità della figura dell'architetto e della sua arte, ed esprime come presupposto irrinunciabile l'esigenza di un'armonica sintesi del sapere e della conoscenza che lo renderanno non un semplice organizzatore e codificatore di uno spazio, ma il suo interprete ed ermeneuta. A partire dal Quattrocento in avanti il trattato diverrà la fonte interpretativa, il modello interlocutorio e il presupposto ispiratore dei fondamenti teorici dell'arte architettonica, tanto che Vincenzo Scamozzi, architetto e trattatista veneto del Cinquecento, dopo una lettura attenta ed assidua dell'opera afferma che Vitruvio "ha ragionato di tutte, o almeno le più difficili e bisognevoli parti dell'architettura e bisogni dell'architetto, il che se molti conoscessero, non così facilmente si vanterebbero di essere architetti, che appena sanno quello che gli appartiene".
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Vitruvio Pollione Marco; Ferri S. (cur.)
Architettura (dai libri I-VII). Testo latino a fronte
brossura Il "De architectura" di Vitruvio, l'unico trattato di architettura antica giunto sino a noi, è un'opera erudita e raffinata destinata a godere di una straordinaria fortuna in età rinascimentale. Scritto in epoca augustea, un periodo di grandi fermenti, di sperimentazioni e ambiziosi programmi, e soprattutto un periodo in cui l'architettura rivestiva un'importanza straordinaria come strumento di potere, questo libro tratta delle strutture di templi e teatri, di piazze e ginnasi, di porti e case private. Nel tentativo di sistematizzare una materia contraddittoria ed estremamente varia, in esso si stabiliscono le relazioni tra le misure del corpo umano e le dimensioni degli edifici e le loro proporzioni, e si tratta del concetto di simmetria e del sistema modulare. Il testo vitruviano, preceduto da un'approfondita introduzione di Stefano Maggi, viene qui presentato nell'edizione di Silvio Ferri.
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VITTI, Achille.
STORIE E STORIELLE DEL TEATRO DI PROSA.
Milano, Vecchi, 1926. In 8°, PP 238n. Brossura originale.
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Vittorini Elio
Diario in pubblico
br. "Diario in pubblico", autobiografia e insieme romanzo militante, mostra "gli argomenti agitazione culturale in Italia" attraverso la vivacità intellettuale di un grande protagonista del Novecento. Questa edizione ricompone i vari Frammenti della storia editoriale del Diario pubblicati sotto l'egida di Italo Calvino. Si completa così un grande affresco letterario che comprende autori italiani come Gadda e Montale, i maestri stranieri come Defoe e Melville, l'impegno antifascista, la letteratura americana di Faulkner ed Eliot, l'impegno editoriale e civile del dopoguerra.
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Vittorini Elio
Sardegna come un'infanzia
br. Dalla felicità di vivere, dal sentirsi vivi nasce quest'opera, diario di un viaggio in Sardegna, pubblicata per la prima volta nel 1932 dallo scrittore appena ventiquattrenne. Fin dalle prime pagine la Sardegna diventa pretesto e occasione per esprimere una profonda ansia e frenesia di conoscenza. L'incontro tra Vittorini e le cose, la natura, i villaggi o le città, gli uomini, si realizza sempre con l'entusiasmo di chi vive proiettato fuori di sé, con un'apertura totale alle novità, con lo sguardo dei bambini e dei poeti. Prefazione di Michela Murgia. Introduzione e bibliografia di Silvio Guarnieri.
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Vittorini Elio; Esposito E. (cur.); Minoia C. (cur.)
Lettere (1952-1955)
ril. Con questo volume riprende la pubblicazione delle lettere di Vittorini, rimasta ferma al periodo 1933-1951. In questa nuova collana verranno prossimamente integrati e riproposti i volumi già usciti e sarà completata la serie in modo da raccogliere in una veste omogenea il corpus dell'intero epistolario. Nelle lettere dal 1952 al 1955 si avvertono i segni di un distacco dai temi politici e dalle battaglie politico-culturali degli anni precedenti. L'attenzione di Vittorini si concentra sull'attività editoriale e sul rinnovamento della narrativa italiana. In particolare il lavoro per la collana dei "Gettoni" einaudiani mette in luce il suo rapporto di guida con tutta una giovane generazione di scrittori, ma anche la dialettica, a volte serrata, con gli altri collaboratori della casa editrice torinese, in particolare con Calvino. Tutte le lettere di questo volume sono testimonianza di un impegno serio e appassionato, di entusiasmo e difficoltà, e sono anche espressione di grandi soddisfazioni e confessione di impasse insuperabili, come per esempio quelle riguardanti l'ultimo romanzo, "Le città del mondo", che dopo lo slancio delle prime 140 pagine, giudicate "perfette", procederà a fatica per essere infine abbandonato da Vittorini al destino di opera incompiuta.
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VITTORIO ALFIERI
DEL PRINCIPE E DELLE LETTERE con altre prose
Vol. in -32 (6,5 x 10,5 cm.), brossura editoriale col. avorio con titoli in nero sul piatto e al dorso, pp. XXXVII, (1), 436. Copertina brunita, nel complesso in abbastanza buone condizioni. COLLEZIONE DIAMANTE.
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Vittorio Alfieri
Saùl
L'introduzione e il commento sono a cura di G. Castaldi e L. D'Amore. Seconda edizione interamente rifatta. La copertina in cartone si presenta in discrete condizioni, è scurita dal tempo ed ha il bordo stanco, nel retro c'è una macchia d'umidità. Il dorso è annerito e ci sono dei piccoli strappetti . Le pagine interne sono imbrunite ed hanno il taglio sfilacciato. Numero delle pagine 104. USATO
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VIVIANI, Alberto.
Ombre del mio tempo. Memorie di vita letteraria.
in-8, pp. 347, (4), broch. Edit. Figurata a colori. Edizione originale. Alberto Viviani fu definito ''il più giovane poeta futurista'' da Marinetti, e fu esponente fin dal 1913 anche della celebre rivista ''Lacerba'' di Papini e Soffici, acclarato come il primo storico al mondo del Movimento futurista-lacerbiano, a partire dal 1933 col suo libro ''Giubbe Rosse'' e poi con diversi altri libri e centinaia di saggi e scritti vari. Figlio spirituale di Papini e di Marinetti, ne fu il maggior biografo, come anche - negli Anni Trenta - di Carrà, Soffici e Palazzeschi. Viviani fa scorrere attraverso le righe di questo libro uomini, cenacoli e movimenti letterari che hanno contribuito a creare nelle nostre lettere ed arti uno spirito nuovo che è tutt'ora valido. Tra gli artisti immortalati citiamo Ragazzoni, Campana, Paul Valery, Petrolini, Benedetto Croce (di cui sono pubblicate due lettere inedite), Papini, Soffici. Ottimo esemplare (rari segni di penna, discreti e marginali).. .
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Vlachos Joh; Philip H. Prose
Meningioma with Extracranial Metastases
Cancer 1958. pp 439-445 with illustrations. Tilte underlined in red ink no. at top. Printed Paper. Very Good. 4to - over 9�" - 12" tall. Offprint. Cancer Paperback
Bookseller reference : 013224
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Vogel, Martin
Moliere - Tragödie eines Spaßmachers
Bonn: Privatdruck. 1979. 110 Seiten. 24cm. Zustand: Sehr Gut, eher ungelesen (Innen); Einband (Außen) hat min. bis geringe Gebrauchsspuren; Broschiert
Bookseller reference : 841301
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Vogeler, [Johann] Heinrich
Dir. Gedichte.
Leipzig, Insel, 1907, 2. Auflage. Halbpergament, illustrierte Deckel und Vorätze, Rosenmotive, gr-8°, unpaginiert, gedruckt auf schwerem Bütten, unbeschnitten; -Einband minimal gebräunt, sehr gutes Exemplar.
Bookseller reference : 17045
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Vogeler, [Johann] Heinrich
Dir. Gedichte.
Leipzig, Insel, 1919, 3. Auflage. Halbpergament, illustrierte Deckel und Vorätze, Rosenmotive, gr-8°, 64 unpaginierte Seiten auf Bütten, unbeschnitten, bis Blatt 14 koloriert; -Einband gebräunt, Pergament leicht verzogen und fleckig, sonst sehr schönes Exemplar.
Bookseller reference : 1634
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Vogeler, [Johann] Heinrich
Dir. Gedichte. [Mit Vignetten des Autors und einem Nachwort von Heinrich W. Petzet. Insel-Bücherei; Nr. 981].
Frankfurt a.M., Insel, 1978, 5. Auflage/ 15.-17. Tsd. Pappband, kl-8°, 78 [1] S.; -Kanten berieben, gutes Exemplar.
Bookseller reference : 18377
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Vogeler, [Johann] Heinrich
Dir. Gedichte. [Mit Vignetten des Autors und einem Nachwort von Heinrich W. Petzet. Insel-Bücherei; Nr. 981].
Frankfurt a.M., Insel, 1978, 5. Auflage/ 15.-17. Tsd. Pappband, kl-8°, 78 [1] S.; -Kanten berieben, gutes Exemplar.
Bookseller reference : 17341
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VOGELSBERG, L. vom
Der Herr aus Java (Roman).
Leipzig und Wien, Verlag des bibliographischen Instituts 1921. Illustrierter Pappeinband, 8°, 239 S.,
Bookseller reference : 12252
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Voggenreiter, Ludwig (Zusammenstellung)
Geballte Ladung. Heiteres für alle Gelegenheiten (Voggenreiter-Feldposttaschenheft Nr. 6)
Potsdam: Ludwig Voggenreiter Verlag, 1942. 15 cm ; broschiert
Bookseller reference : 111416
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VOGT, HELMUT
Menschen am Bodden (Roman).
Halle/S, Mitteldeutscher Verlag 1952. Halbleinen mit Schutzumschlag, 8°, 404 S., Schutzumschlag und Einband von Günter Horlbeck.
Bookseller reference : 12518
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Vogtmann, Fritz
Gottes Spur. Anthologie: Evangelisches Lesegut für Neun- und Zehnjährige. Bearbeitet von Fritz Vogtmann. Mit sieben, der mittelrheinischen Handschrift aus dem 12. Jahrhundert, Clm 935, entnommenen farbigen Bildtafeln.
München, Oldenbourg., 1956. 8°. [20,5 x 14,8 cm]. 64 Seiten. Originalkarton. - Ein sehr gut erhaltenes, sauberes Exemplar in fester Bindung und ohne Eintragungen. 1. Auflage.
Bookseller reference : 47185AB
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Voigt, Heinz
Der letzte Sommer von Mauritten : eine Erzählung aus Ostpreußens heißem Kriegssommer 1944
Oldenburg: Isensee. 2004. 379 Seiten. 21cm. Zustand: Gut bis Sehr Gut min. gebräunt (Innen); Einband (Außen) hat geringe Gebrauchsspuren; Broschiert
Bookseller reference : 461245
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Voigtländer, Annie
Hierzulande - heutzutage - Lyrik, Prosa, Graphik aus dem ?Werkkreis Literatur der Arbeitswelt" Edition Neue Texte
Berlin, Weimar, Aufbau -Verlag Berlin, 1975. I. Auflage 276 Seiten , 20 cm, Hardcover/Pappeinband
Bookseller reference : 27223
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Vojer, Georg Enzor
Kriegerwallfahrt nach Vierzehnheiligen - Aus dem Leben des Welt-Kriegers Georg Vojer erzählt von ihm selbst
Bonn: DenkMal-Verlag. 2014. 320 Seiten. 22cm. Zustand: Sehr Gut, eher ungelesen (Innen); Kleiner BL-Schrifteintrag vor dem Titelblatt; Einband (Außen) hat geringe Gebrauchsspuren; Untere Gelenke etwas uneben, wohl tend. ein Produktionsfehler; Schutzumschlag fehlt, oder es gibt keinen; Ppbd.
Bookseller reference : 472086
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Voltaire
Correspondance Tome 1 (1704-1738)
Gallimard Paris 1955
Bookseller reference : M0002047
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Volkoff Vladimir
Le Retournement
Juliard/l'âge d'Homme Paris 1979
Bookseller reference : M000683
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Volkoff Vladimir
Le grand tsar blanc
L'âge D'homme Lausanne 1995
Bookseller reference : M0001296
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Volkoff Vladimir
Le Montage
Juliard/l'âge d'Homme Paris 1982
Bookseller reference : M000682
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Volkmann-Raue, Sibylle [Hrsg.]
Bedeutende Psychologinnen : Biographien und Schriften
Weinheim [u.a.]: Beltz. 2002. 341 S. : Ill. 21 cm. Zustand: Sehr Gut, eher ungelesen (Innen); Einband Außen hat geringe Gebrauchsspuren; Oberer Schnitt ist geringfügig braunfleckig u. unterer min. angestaubt; Broschiert
Bookseller reference : 285595
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Volodine Antoine
Il post-esotismo in dieci lezioni, lezioni undicesima
br. Manifesto possibile per una letteratura d'opposizione confinata nel braccio di massima sicurezza in un ipotetico carcere, "Il post-esotismo in dieci lezioni, lezione undicesima" non è il compendio esaustivo di una pseudo corrente letteraria, quanto piuttosto un manuale di suggerimenti per orientarsi in una cultura dell'altrove che continua a rimanere inspiegabile e i cui rappresentanti non hanno alcun interesse a spiegare. D'altronde l'ultimo esponente del pensiero post-esotico sta per morire e con lui si spengono anche gli echi delle voci di tutti i suoi compagni.
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Volpi Alberto
L'ordine violato. Il tradimento nell'opera di Alessandro Manzoni
br. Il tradimento attraversa la cultura occidentale con profonde ramificazioni e antichissime radici. Adamo, rompendo i patti con Dio, precipita l'umanità nel peccato a cui Cristo rimedia attraverso l'infedeltà di Giuda, antonomasia del traditore. Accusa infamante come nessun'altra e crimine meritevole di morte, il tradimento prolifera nella vita politica e allunga la sua ombra inquietante sulla vita quotidiana, non risparmiando la sfera dei sentimenti tra familiari, amanti e amici. Il traditore, figura esecrata, si ammanta tuttavia di un fascino ambiguo per la potenza del segreto che custodisce, il gioco coperto e pericoloso che conduce con astuzia e abilità teatrali fin quasi sulla soglia della follia. Il cattolico Manzoni coglie con drammaticità la diffusione generalizzata del tradimento nella storia, lo sviamento che crea nei disegni stabiliti dall'alto, l'inutile retorica che si accompagna alla ridda dei punti di vista. Pronto a usarlo quale strumento estetico di svolta nelle narrazioni, si confronta soprattutto con la sua portata morale. Ci offre così, sempre affondando il bisturi dell'analisi, figure complesse di traditori in trame aggrovigliate, cercandovi con fatica una via d'uscita che ristabilisca, infine, l'ordine violato.
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Volponi Carlo
A piedi nel parco. Villa Doria Pamphilj a Roma come giardino cultura e memorie
br. Un uomo, i suoi cani e il parco: quello di Villa Doria Pamphilj per estensione il più vasto della Capitale. Passeggiate lente e girovaghe. Niente di più consuetudinario e, per usare un'allocuzione un po' desueta, piccolo borghese. Tuttavia questa "ordinarietà" contemplativa diventa, d'incanto, grazie alla visionarietà dell'autore, occasione di analisi esistenziali individuali e collettive. Il parco diviene giardino epicureo dove il peripatetico andare in solitudine schiude riflessioni filosofiche, politiche e letterarie sulla natura e la condizione umana del Terzo millennio. Tutto è occasione di riflessione e disincanto sui destini ultimi di una umanità in cui la stagnazione spirituale, l'egoismo e il pensiero unico fanno dei popoli un mero terminale di mercato. Resiste tuttavia la poesia e la magia dell'arte e, ancora, l'apostasia di coloro che amano il loro sogno seppur li tormenta. È opera, quella di Carlo Volponi, singolare per architettura e contenuti, adornata da florilegi di aneddoti, storia, citazioni e richiami poetici che ci restituiscono approdi interiori.
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VOLTAIRE
Candid oder der Optimismus.
Leipzig, Insel-Verlag 1913. Halbleder mit marmoriertem Einband, 8 , 177 S., mit 12 Holzschnitten und Initialen von Max Unold, einmalige Auflage in 800 Exemplaren, dieses Buch trägt die Nummer 632. Kanten vorn bestoßen, aufgeklebter Rückentitel fehlt, Exlibris. Hardcover
Bookseller reference : 5345
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VOLTAIRE
Sämtliche Romane und Erzählungen in zwei Bänden.
Leipzig, Dieterich sche Verlagsbuchhandlung 1964. Leinen mit Schutzumschlag, 8 , 399 und 541 S., 6., neugestaltete, erläuterte Ausgabe, Sammlung Dieterich Band 58/59. Schutzumschläge Gebrauchsspuren und etwas bestoßen, innen etwas lichtrandig. Schutzumschlag Hardcover
Bookseller reference : 6298
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VOLTAIRE.
La Principessa di Babilonia, racconto. Introduzione e traduzione di Fernando Palazzi.
In-16°, pp. 151. Bross. edit. con sovrac.
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Volz, Heinz und Hans Herrmannsdörfer
Das Springer-ABC. Heinz Volz ; Herrmannsdörfer. Zeichn.: Herrmannsdörfer
Regensburg ; München : Walhalla u. Praetoria Verl., 1959. 21 Bl. : Abbildungen mit Text ; quer-8 OHalbleinen, SU
Bookseller reference : 158259
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von Franz M.L.
Alchimie
Fontaine de pierre Paris 2000
Bookseller reference : M0001307
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VON LE FORT, GERTRUD
Am Tor des Himmels. Novelle.
Wiesbaden, Insel Verlag 1963. Pappband mit Schutzumschlag, 86 S., 41.-50. Tausend, "Der Kern der Rahmenerzählung sind die Aufzeichnungen eines Schülers Galileis, der den Prozeß gegen seinen Lehrer und seine eigene innere Entwicklung schildert." Schutzumschlag Gebrauchsspuren, leicht bestoßen. Schutzumschlag Hardcover
Bookseller reference : 6891
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von Merveldt, Nikola
Translatio und Memoria. Zur Poetik der Memoria des Prosa Lancelot. [Von Nikola von Merveldt]. (= Mikrokosmos - Beiträge zur Literaturwissenschaft und Bedeutungsfoschung, herausgegeben von Wolfgang Harms, Band 72).
Frankfurt/M., Bern u.a.: Peter Lang Verlag 2004. 376 Seiten. Als Typoskript gedruckt. 8° (21 x 15 cm). Illustrierte Orig.-Broschur.
Bookseller reference : 146560
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VON VEGESACK, SIEGFRIED
Das fressende Haus (Roman).
Berlin, Büchergilde Gutenberg, o.J 1935. Illustriertes Ganzleinen, großes 8°, 215 S., Zeichnung des Einbandes von Rudolf Dörwald.
Bookseller reference : 11671
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Vonnegut Kurt; Mantovani V. (cur.)
Un uomo senza patria
br. Dodici saggi brevi con illustrazioni dell'autore statunitense sull'America e sul mondo contemporaneo. In questi interventi originariamente pubblicati sul, rivista In these times, Kurt Vonnegut, spaziando da Mark Twain al blues, dai Grateteful Dead a Cesù Cristo, dal presidente Lincoln a Kafka, si scaglia con il suo classico stile frizzante e pieno di digressioni continue contro molti degli aspetti più controversi dell'America di inizio millennio. Che sono anche quelli dell'America di oggi.
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Voos, Erna
Finländische (!) Prosa in Auswahl. Aus dem Schwedischen übersetzt von Erna Voos. ERSTAUSGABE.
Helsingfors: A.B.Hagelstams Bokhandels Förlag, 1902. Illustrierte Originalbroschur.
Bookseller reference : 205960
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Vorberg, K. Fr
Die Dichter des Römischen Alterthums in einer organischen Auswahl aus ihren Meisterwerken. Hellas und Rom - Vorhalle des klassischen Altertums. 2.Abtheilung. Erster und Zweiter Band.
Stuttgart, Karl Göpel, 1844. VIII, 894 S., Kl.-8° OHalbpergament, mit zwei montierten golgeprägten Rückentiteln, Frakturschrift, umlaufender Farbschnitt
Bookseller reference : 154988
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Vossen, Ursula
Schatten der Erinnerung : Film und Literatur im Spanien nach Franco
Sankt Augustin: Gardez!-Verl. 2002. 482 Seiten. 22cm. Zustand: Sehr Gut min. bis gering gebräunt (Innen); Einband (Außen) hat geringe Gebrauchsspuren; Schutzumschlag fehlt, oder es gibt keinen; Ppbd.
Bookseller reference : 354446
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Voznesensky Andrei; edited by William Jay Smith & F. D. Reeve; Prose translated by Antonina W. Bouis
An Arrow In The Wall Selected Poetry And Prose Uncorrected Proof
New York: Henry Holt. Good with no dust jacket. 1987. Advance Review Copy. Softcover. Covers have a browned spine sticker residue on the front a small tear to the front top spine edge a couple creases and light smudging. Brief notation written on front cover. ; Uncorrected proof. . Henry Holt paperback
Bookseller reference : 224831
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Voß, Johann Heinrich
Luise. Ein ländliches Gedicht in drei Idyllen. Poetische Werke. Erster Theil.
Berlin, Gustav Hempel Verlag um, 1920.
Bookseller reference : 11526
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