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Wood Rocky
Stephen King. Le opere segrete del re
cart. Chi può davvero dire di conoscere a fondo Stephen King? Il grande romanziere americano non ha bisogno di nessuna presentazione, eppure la sua sterminata opera è nota soltanto in piccola parte, la punta di un iceberg nero e terrificante che tuttavia attira l'intera platea mondiale. Rocky Wood, amico fraterno e massimo esperto della bibliografia del Re, è autore della più completa biografia al riguardo, dove non solo le opere più conosciute vengono analizzate al microscopio, ma anche gli inediti e gli scritti dimenticati sono portati alla luce, con alcuni esclusivi brani da leggere tutto d'un fiato. Stephen King ha pubblicato più di duecento opere di narrativa (ovvero quarantadue romanzi editi, centonove racconti in raccolte personali e altri cinquantatré racconti sparsi), molte delle quali in differenti versioni. Da una ricerca emerge che esistono almeno altri cinquantaquattro lavori di narrativa di King che non sono stati pubblicati - tra questi, molti sono accessibili ai ricercatori tramite i documenti di King conservati presso l'Università del Maine a Orono, dove King si laureò, o tramite altri canali.
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Woodcock George Prose by. Paintings by Toni Onley
THE WALLS OF INDIA
Toronto: Lester & Orpen Dennys 1985. First Edition. Sm 4to. viii136 pp. 24 pp of colour plates from paintings by Toni Onley. Maps. Blue cloth. Some minor shelf wear still a nice bright clean copy. Toronto: Lester & Orpen Dennys, 1985. First Edition. hardcover
Bookseller reference : 8585
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Woodiwiss Kathleen E.
Magnifica preda.
In 8? (cm 23), Leg. edit. tutta tela, pagg. con titoli ion oro al dorso, sovracop. ill. a colori, pagg. 448, buon es.
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Woolf Virginia
Come leggere un libro
br. Oggi che sono di moda i corsi di scrittura, potremmo chiederci se non sia il caso di creare anche e soprattutto dei corsi di lettura, se non altro perché i primi, se hanno davvero ragione di essere, devono necessariamente comprendere i secondi. Se leggere in sé non è difficile, saper davvero leggere un libro non è altrettanto facile, tanto che sui criteri della lettura, come su quelli della scrittura, da sempre ci si interroga. I due saggi e il breve prologo presenti in questo volume spiegano dunque il modo in cui i libri dovrebbero essere letti, allargando poi il discorso alle difficoltà che la letteratura contemporanea incontra per essere compresa in tutta la sua profondità. Il punto di vista di Virginia Woolf predilige sempre il "lettore comune"; d'altra parte, se da un lato la scrittrice non può nascondersi che questi lettori risultano spesso disarmati di fronte ad opere della complessità, per esempio, dell' "Ulysses" di James Joyce - che proprio in quegli anni veniva pubblicato per la prima volta e di fronte al quale la stessa Woolf provava un sentimento ambivalente, di ammirazione e di repulsione - dall'altro non può che stigmatizzare l'insufficienza degli stessi critici della sua epoca. Leggere un romanzo è sempre un'arte difficile e complessa, scrive la Woolf, che richiede sì sensibilità e immaginazione, ma anche quella capacità di confronto che proprio l'esperienza delle precedenti letture ci offre e che è alla base del nostro giudizio."
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Woolf Virginia
Diario di una scrittrice
br. Nel 1941, dopo aver dato alla letteratura del Novecento alcune delle sue opere più belle, Virginia Woolf si toglie la vita annegandosi nel fiume Ouse. Nel 1958 Leonard Woolf decide di raccogliere in volume una selezione tratta dai diari della moglie, incentrata su tutto ciò che riguarda lo scrivere e la sua attività di romanziera e critica letteraria. Ne esce un testo affascinante e ricco di sfaccettature: nella sua quotidiana "mezz'ora dopo il tè" dedicata al diario, che considera al tempo stesso un modo per esercitarsi e un messaggio diretto alla se stessa di domani, la Woolf intreccia riflessioni legate ai testi che sta scrivendo o leggendo, appunti di carattere stilistico o strutturale, descrizioni di luoghi, amici ed eventi pubblici o privati, ma anche le amare considerazioni su un mondo lacerato dalla guerra, l'alternarsi tra sfiducia e orgoglio per il proprio lavoro e gli accenni alla tortura delle crisi nervose, sempre più frequenti col passare degli anni. A metà strada fra letteratura e vita, queste pagine offrono la rappresentazione penetrante di un'autrice simbolo e della sua epoca. Il volume raccoglie gli interventi critici di Valeria Parrella (su "Orlando"), di Elena Stancanelli (su "La signora Dalloway") e di Carola Susani (su "Gita al faro"). Prefazione di Ali Smith e Introduzione di Leonard Woolf.
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Woolf Virginia
La crociera. Un'elegia di amore e morte. Romanzo.
In 16? (cm 17,8), Brossura, pagg.373 traduzione di Oriana Previtali, introduzione di Giuseppe Gadda Conti, segni del tempo alla cop., buon es. Collana "Biblioteca Universale Rizzoli", L7
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Woolf Virginia
Le tre ghinee
br. In "Le tre ghinee", scritto nell'inverno 1937-1938 mentre la guerra stava per diventare una dolorosa realtà. Virginia Woolf immagina di ricevere tre lettere che contengono una richiesta in denaro per tre cause: la prevenzione della guerra, una università femminile e un'assistenza alle donne che vogliono esercitare una professione. Nelle immaginarie risposte l'autrice dimostra come le tre cause siano identiche e inseparabili; come alla radice di tutto ci sia il potere garantito dalla violenza, uno stesso meccanismo che produce il patriarcato e il fascismo, che fa l'uomo protagonista di un contesto sociale e isola la donna nella sfera privata, alienando entrambi. Nell'aprile del 1938, alla fine di questo lavoro, Virginia Woolf scrisse nel suo diario: "Hitler dunque sta accarezzando i suoi spinosi baffetti. L'intero mondo trema: e il mio libro sarà forse come una farfalla sopra un falò consumato in meno di un secondo". Introduzione di Luisa Muraro.
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Woolf Virginia
Libri e scrittori. Una selezione di scritti letterari e biografici
brossura L'immensa fama di romanziera di Virginia Woolf ha spesso oscurato il suo valore di critica letteraria, attività che portò avanti fino alla morte. Le sue prime pubblicazioni, infatti, furono recensioni e saggi scritti per riviste e quotidiani, i cui argomenti non erano limitati alla sola narrativa ma anche ad altri ambiti della cultura e del costume. Libri e ritratti è un'ampia selezione di testi in cui l'approccio originale e lo stile inconfondibile dell'autrice spaziano da Coleridge a Melville, da Dostoevskij a Wagner, offrendo inoltre una sezione con un particolare interesse al femminile, composta da vividi schizzi biografici in cui figurano tra gli altri i ritratti di Jane Austen, della regina Elisabetta I, di Sarah Bernhardt e di Lady Strachey.
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Woolf Virginia
Mr Bennett e Mrs Brown. Testo inglese a fronte
br. "Mr. Bennett e Mrs. Brown è da molti considerato il manifesto letterario programmatico di Virginia Woolf. Tematicamente legato a Modern Novels del 1919 e Modern Fiction del 1925, in realtà si tratta di uno dei suoi tanti testi interconnessi tra loro sullo stato di salute della narrativa nel primo quarto del Novecento. Pubblicato la prima volta in una fase ancora embrionale nel 1923, prima sul supplemento letterario del New York Evening Post e successivamente (il 1° dicembre) su The Nation and Athenaeum diretto da Leonard Woolf, il saggio si presentava subito come una risposta ad Arnold Bennett che proprio nel marzo di quell'anno aveva scritto un articolo intitolato "Is the Novel Decaying?" in cui Virginia Woolf veniva espressamente menzionata in relazione all'incapacità dei romanzieri moderni di creare dei personaggi reali, esempio ne sarebbe stato Jacob's Room (1922) i cui protagonisti non sopravvivrebbero nella mente del lettore, poiché l'autrice sarebbe stata più ossessionata dai dettagli che dalla loro consistenza." (dall'introduzione di Gian Pietro Leonardi)
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Woolf Virginia
Non sapere il greco
br. Prendendo spunto da una serie di riflessioni di carattere letterario, Virginia Woolf ci consegna qui una prova della sua sterminata cultura e del suo acume di lettrice. In questa raccolta di brevi e illuminanti saggi, la scrittrice inglese dismette i panni della narratrice e non soltanto sottolinea l'importanza di riscoprire le lingue classiche, ma guida il lettore alla scoperta dei tesori della letteratura mondiale, da Shakespeare ai capolavori dell'Ottocento russo.
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Woolf Virginia
Pensieri di pace
br. Tutta la potenza di Virginia Woolf brilla in quattro saggi rivoluzionari, pacifisti, di emancipazione femminile. Una delle più grandi scrittrici inglese ammazza l'angelo del focolare, la donna vittoriana sempre obbediente e sorridente, per mostrare al mondo il bisogno di indipendenza delle donne. Woolf racconta della condizione della donne durante la guerra, dell'importanza di poter lavorare per non dipendere dagli uomini, riflette sul ruolo e sul mestiere della scrittrice. Il saggio che da il titolo a questo libro "Pensieri di pace durante un'incursione aerea" è un meraviglioso scritto pacifista. Mentre la sua casa in campagna viene bombardata, la Woolf si chiede cosa possono fare le donne mentre gli uomini sono nei cieli ad ammazzarsi con gli aerei? Cosa possono fare le donne per contribuire al processo di pace? La risposta è combattere con le idee, generare idee nuove, idee di pace.
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Woolf Virginia
Una stanza tutta per sé
br. Splendido esempio di "saggio narrativo", "Una stanza tutta per sé affronta" - in modo ironico e pieno di vita, di ragione e senso critico nutrito dalla forza delle emozioni - il tema della creatività femminile. In toni amari e risentiti contro i privilegi maschili, Virginia Woolf esprime una genuina indignazione per il ruolo subalterno cui era costretta la donna del suo tempo, e in particolare la donna intellettuale. Lucida analisi dell'essere scrittrice in una società le cui convenzioni riducono la donna al ruolo di madre, sorella o figlia, la Woolf va alla ricerca di un punto di equilibrio interiore, di un momento di bellezza e verità assolute, intessendo un colloquio ideale con grandi scrittori. Note di Nadia Fusini.
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Woolf Virginia
Una stanza tutta per sé
br. Nell'ottobre del 1928 Virginia Woolf viene invitata a tenere due conferenze sul tema "Le donne e il romanzo". È l'occasione per elaborare in maniera sistematica le sue molte riflessioni su universo femminile e creatività letteraria. Il risultato è questo straordinario saggio, vero e proprio manifesto sulla condizione femminile dalle origini ai giorni nostri, che ripercorre il rapporto donna-scrittura dal punto di vista di una secolare esclusione, attraverso la doppia lente del rigore storico e della passione per la letteratura. Come poteva una donna, si chiede la scrittrice inglese, dedicarsi alla letteratura se non possedeva "denaro e una stanza tutta per sé"? Si snoda così un percorso attraverso la letteratura degli ultimi secoli che, seguendo la simbolica giornata di una scrittrice del nostro tempo, si fa lucida e asciutta riflessione sulla condizione femminile. Un classico della scrittura e del pensiero. Con uno scritto di Marisa Bulgheroni.
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Woolf Virginia
Una stanza tutta per sé
ril. Illustre capostipite dei manifesti femminili del Novecento e primo brillante intervento della Woolf sul tema "donne e scrittura", questo scritto è un piccolo trattato ironicamente immaginifico, personalissimo nella misura tesa di toni e motivi: il "conversational", le proiezioni letterarie, l'analisi sociale, la satira. Il leitmotiv della stanza, grembo e prigione dell'anima femminile, si allarga fino a comprendere tutti i luoghi della dimora umana: la natura, la cultura, la storia e la "realtà" stessa nella sua inquietante ed esaltante molteplicità. Introduzione di Armanda Guiducci.
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Woolf Virginia
Una stanza tutta per sé
br. Una «stanza tutta per sé» racchiude al proprio interno ciò di cui si ha bisogno per scrivere: tempo libero e indipendenza economica - benefici di cui le donne per secoli non hanno goduto, e cui ancora oggi spesso non possono accedere. Questo testo raffinatissimo e ironico, basato su due conferenze tenute da Virginia Woolf all'università di Cambridge nel 1928, ripercorre la storia delle donne nella letteratura: Christina Rossetti, Jane Austen, Emily Brontë, George Eliot rivivono nelle sue pagine, e la loro vicenda s'intreccia con ricordi, immagini e suggestioni di straordinaria forza evocativa. Vero e proprio manifesto della condizione femminile, "Una stanza tutta per sé" è un'esortazione, rivolta a tutte le donne, a lottare per la propria libertà, a seguire la propria vocazione, a diventare, finalmente, ciò che nel loro intimo già sono. Introduzione di Attilio Bertolucci.
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Woolf Virginia
Una stanza tutta per sé
ill., br. Nell'ottobre del 1928 Virginia Woolf viene invitata a tenere due conferenze sul tema "Le donne e il romanzo". È l'occasione per elaborare in maniera sistematica le sue molte riflessioni su universo femminile e creatività letteraria. Il risultato è questo straordinario saggio, vero e proprio manifesto sulla condizione femminile dalle origini ai giorni nostri, che ripercorre il rapporto donna-scrittura dal punto di vista di una secolare esclusione, attraverso la doppia lente del rigore storico e della passione per la letteratura. Come poteva una donna, si chiede la scrittrice inglese, dedicarsi alla letteratura se non possedeva "denaro e una stanza tutta per sé"? Si snoda così un percorso attraverso la letteratura degli ultimi secoli che, seguendo la simbolica giornata di una scrittrice del nostro tempo, si fa lucida e asciutta riflessione sulla condizione femminile. Un classico della scrittura e del pensiero. Con uno scritto di Marisa Bulgheroni.
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Woolf Virginia
Una stanza tutta per sé. Ediz. integrale
brossura Dalle due conferenze sul tema "Le donne e il romanzo", dell'ottobre 1928, trae origine questo saggio che raccoglie tutte le riflessioni in merito della scrittrice inglese Virginia Woolf. L'opera offre un'analisi, sotto il duplice aspetto storico e culturale, del ruolo della donna nel mondo letterario, fino a quel momento di esclusivo appannaggio maschile. L'autrice, in quello che può essere considerato il primo saggio femminista, fa luce sull'incapacità della donna di affermare se stessa poiché priva o meglio privata dei mezzi necessari, e soprattutto di "una stanza tutta per sé", metafora di uno spazio in cui dar voce alla prospettiva femminile. Ed è proprio in occasione delle due conferenze e nel luogo dove i grandi esponenti della cultura inglese escludono le donne (le università), che la Woolf decide di ridicolizzare i letterati del suo tempo e denunciare il loro atteggiamento di chiusura verso l'universo femminile. EDIZIONE INTEGRALE
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Woolf Virginia; Bertinetti R. (cur.)
Consigli a un aspirante scrittore
br. Una scrittrice straordinariamente prolifica, uno dei circoli letterari più esclusivi del Novecento, un diario che annota fedelmente opinioni, sensazioni, pensieri sui propri libri e su quelli degli altri, sugli autori classici e sugli amici più cari. Da questa miscela, che non ha avuto uguali nella storia letteraria, sgorga un flusso inarrestabile di domande e risposte, preziose e sorprendenti. Virginia Woolf si muove, con il suo stile inimitabile, tra conferenze, saggi e illuminanti pagine di diario, spiegando con limpida chiarezza un classico, stroncando James Joyce e forse Ernest Hemingway, riflettendo sulle strategie migliori per costruire un personaggio o per descrivere un paesaggio. Divise in tre sezioni - Leggere, Scrivere, Pubblicare - queste pagine ci consentono di entrare nell'officina di una narratrice prodigiosa e, al contempo, ci restituiscono il ritratto di una donna innanzitutto libera.
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Woolf Virginia; Costantino E. (cur.)
Una stanza tutta per sé
br. Scritto tra il 1928 e il 1929 in seguito a una serie di conferenze sul tema "donne e romanzo", questo testo costituisce uno dei più eloquenti trattati femministi del Novecento: partendo da un tema apparentemente secondario e cioè che una donna, per scrivere, debba avere del denaro e "una stanza tutta per sé", Virginia Woolf porta alla luce le restrizioni imposte nel corso dei secoli alla creatività femminile dalla società, dalle leggi e dalle convenzioni. Attraverso riflessioni arricchite da sentimenti e storie personali, la Woolf dà vita a una forma ibrida tra saggio e racconto che come descritto nella chiara introduzione di Egle Costantino - le permette di universalizzare le esperienze narrate in un testo lucido e stimolante, divenuto un punto di riferimento imprescindibile per approfondire e comprendere la questione femminile.
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Woolf Virginia; Fortunato M. (cur.)
Londra
ril. Raccolti in un solo volume e in una nuova traduzione, a cura di Mario Fortunato, tutti gli scritti londinesi di Virginia Woolf. Articoli, saggi, pagine di diario, riflessioni, memorie che compongono una guida sontuosa e abbacinante della grande metropoli, centro di gravità dell'intero Novecento, e insieme un commovente autoritratto live dell'autrice che per prima ha visto in Londra il cuore stesso della propria scrittura oltre che della modernità.
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Woolf Virginia; Indiveri M. (cur.)
Una stanza tutta per sé
br. Dalle due conferenze sul tema "Le donne e il romanzo" dell'ottobre 1928 trae origine un saggio che raccoglie tutte le riflessioni in merito della scrittrice inglese Virginia Woolf. L'opera offre un'analisi, sotto il duplice aspetto storico e culturale, del ruolo della donna nel mondo letterario, fino a quel momento di esclusivo appannaggio maschile. L'autrice, in quello che può essere considerato il primo saggio femminista, fa luce sull'incapacità della donna di affermare se stessa poiché priva o meglio privata dei mezzi necessari, e soprattutto di "una stanza tutta per sé", metafora di uno spazio in cui dar voce alla prospettiva femminile. Ed è proprio in occasione delle due conferenze e nel luogo in cui i grandi esponenti della cultura inglese escludono le donne (le università), che la Woolf decide di ridicolizzare i letterati del suo tempo e denunciare il loro atteggiamento di chiusura verso l'universo femminile.
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Woolf Virginia; Matetich S. (cur.)
Sul cinema
ill., br. Nei due saggi inediti pubblicati in questo volume, Virginia Woolf ci invita a fare "una passeggiata intorno" alle qualità delle immagini cinematografiche e delle parole. Entrambe sono in grado di mettere in moto quel processo creativo attraverso la cui contemplazione si esperisce il mondo, lo si indaga, talvolta lo si crea. Un parallelo tra cinema e letteratura che ci fa vivere l'attualità e la potenza della parola e la suggestività e il simbolismo delle immagini.
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Woolf Virginia; Matetich S. (cur.)
Sul cinema
ill., br. Nei due saggi inediti pubblicati in questo volume, Virginia Woolf ci invita a fare "una passeggiata intorno" alle qualità delle immagini cinematografiche e delle parole. Entrambe sono in grado di mettere in moto quel processo creativo attraverso la cui contemplazione si esperisce il mondo, lo si indaga, talvolta lo si crea. Un parallelo tra cinema e letteratura che ci fa vivere l'attualità e la potenza della parola e la suggestività e il simbolismo delle immagini.
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Woolf Virginia; Rampello L. (cur.)
Voltando pagina. Saggi 1904-1941
br. Virginia Woolf non fu solo la grande romanziera che tutti conosciamo, ma anche una raffinata saggista, una critica acutissima, un'instancabile pubblicista. Lettrice onnivora e anarchica, cercò nei libri "una forma per il caos", vi trovò universi abitati da creature umane, con cui intrecciare ininterrotte conversazioni. Fin dalle prime recensioni lavorò senza pregiudizi: che si trattasse di epistolari, memorie o biografie, saggi critici o romanzi, autori celebri o emeriti sconosciuti, lo studio preparatorio era accurato, il giudizio schietto. La curiosità la guidava senza alcun preconcetto, alimentava i suoi piaceri più intensi, leggere e scrivere, due atti annodati fra loro, due oscure potenze che, fino alla fine, si definirono e si alimentarono reciprocamente. Le qualità della sua penna erano forza, grazia e trasparenza. La sua lingua, ironica e originale, ha attraversato il tempo e lo spazio con una immediatezza folgorante. Femminista, nel senso proprio della consapevolezza di essere una donna, dalla sua scrittura non traspare mai una lagna, nessuna recriminazione, con lei vediamo al lavoro un occhio lucido e spietato, che non perdona, ma spesso sorride e fa ridere. "Pensare le cose come sono" e "dire la verità" le bussole di sempre. In una parola, integrità: "Seguire il proprio istinto, usare il proprio cervello, trarre le conclusioni da soli".
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Woolf Virginia; Sabatini F. (cur.)
Spegnere le luci e guardare il mondo di tanto in tanto. Riflessioni sulla scrittura
br. Le difficoltà e le gioie del processo creativo; le tecniche narrative; i consigli ad amici scrittori impegnati nella stesura dei loro libri; i giudizi sull'opera di colleghi illustri, da Proust a Joyce, da Jane Austen a Dostoevskij: Spegnere le luci e guardare il mondo di tanto in tanto ci conduce per mano nel laboratorio di Virginia Woolf. Il curatore ha estratto dal suo epistolario una serie di citazioni e di brevi passi, tutti dominati dalla volontà di distaccarsi dal proprio mestiere per rimetterlo in prospettiva, e riprendere la scrittura con rinnovata consapevolezza. Un compendio prezioso e illuminante non solo per gli appassionati e gli studiosi della Woolf, ma anche per gli aspiranti scrittori e gli amanti della grande letteratura.
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Woolf Virginia; Sandid D. (cur.)
Scene di Londra
br. "Londra è un incanto. Esco e passeggio su di un magico tappeto di foglie rossastre, e mi trovo trasportata nella bellezza, senza aver alzato un dito. Le notti sono meravigliose, con i porticati bianchi e gli ampi viali silenziosi. E la gente che entra ed esce, senza fare rumore, in tutte le direzioni, come conigli. Guardo giù per Southampton Row, bagnata come il dorso di una foca o rossa e gialla per il sole, e osservo gli omnibus che vanno e vengono e ascolto i vecchi, folli organetti. Uno di questi giorni scriverò di Londra, come raccoglie la vita delle persone e la porta con sé, senza sforzo alcuno...". Così annotava Virginia Woolf nel suo diario il 26 maggio del 1924, e sette anni più tardi iniziava a pubblicare sulla rivista "Good Housekeeping" una serie di scritti su Londra, la città in cui era nata e dove è vissuta per quasi tutta la sua vita. Queste "Scene di Londra", del resto, testimoniano nel migliore dei modi l'amore della scrittrice per la sua città; un amore peraltro non scevro da quell'acutezza ironica che i lettori di Virginia Woolf hanno imparato a conoscere e ad ammirare nei suoi romanzi. Dai Docks a Oxford Street, dalle dimore dei grandi scrittori alle più famose abbazie e cattedrali, dal centro del potere politico ai personaggi più tipici, Virginia Woolf ci offre in queste pagine il ritratto indimenticabile di una città unica e straordinaria, che non cessa mai di affascinare i suoi innumerevoli visitatori.
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Woolf Virginia; Saracino M. A. (cur.)
Una stanza tutta per sé. Testo inglese a fronte
brossura Nell'ottobre del 1928 Virginia Woolf fu invitata a tenere due conferenze sul tema Le donne e il romanzo. È l'occasione per elaborare in maniera sistematica le sue molte riflessioni su universo femminile e creatività letteraria. Risultato è questo straordinario saggio, vero e proprio manifesto sulla condizione femminile dalle origini ai giorni nostri, che ripercorre il rapporto donna-scrittura dal punto di vista di una secolare esclusione attraverso la doppia lente del rigore storico e della passione per la letteratura.
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WOOLF, VIRGINIA
Der Suchscheinwerfer (Erzählungen und Skizzen)
Frankfurt/M, Büchergilde Gutenberg 1990. Hardcover, 8°, 199 S., mit einem Nachwort von Kyra Stromberg
Bookseller reference : X2001
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Worm, Hardy
Das Hohelied vom Nepp
Berlin: Buchverlag Der Morgen, 1976. 1. Auflage 397 Seiten , 20 cm, Gewebeeinband mit Schutzumschlag
Bookseller reference : 9749
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Worm, Hardy
Das Hohelied vom Nepp Chansons, Gedichte und Prosaisches aus den `goldenen ` zwanziger Jahren - mit Zeichnungen von Karl Holtz
Berlin: Buchverlag Der Morgen, 1976. 397 Seiten , 21 cm, Gewebeeinband mit Schutzumschlag
Bookseller reference : 5172
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Worsley Lucy
A casa di Jane Austen
br. Il mondo dei romanzi di Jane Austen è domestico, ordinato, intimo. I suoi personaggi abitano in villini deliziosi, residenze di campagna principesche ed eleganti palazzi cittadini. Si è tentati perciò di credere che anche la vita della grande scrittrice si sia svolta in ambienti analoghi. Nulla di più lontano dalla realtà. L'esistenza di Jane, in apparenza tanto tranquilla, fu segnata da porte chiuse, strade che non le fu consentito imboccare, scelte che non poté compiere. La piccola somma guadagnata a fatica grazie ai suoi libri non bastava a consentirle di avere una casa tutta sua, e la morte del padre la costrinse a peregrinare tra abitazioni in affitto o presso parenti che le riservavano il destino proprio delle zie nubili: badare ai bambini. Leggendo i suoi romanzi, così pieni di case amate, perdute, sognate, si comprende bene come il desiderio struggente di una casa vera, di un luogo protetto dove mettere al sicuro i propri manoscritti e scrivere senza il peso delle faccende domestiche, non l'abbia mai abbandonata. Dalla modesta canonica di Steventon, circondata da castagni e abeti e da «uno di quei giardini vecchio stile nei quali convivono verdure e fiori», in cui Jane nacque e crebbe, fino al cottage di campagna di Chawton, nell'Hampshire, dove trascorse gli ultimi anni della sua breve vita, Lucy Worsley, con una scrittura affascinante e spiritosa, perfettamente in tono con i romanzi della Austen, ci conduce nella quotidianità della scrittrice più amata, mostrando le sue giornate buone e quelle storte, i piaceri privati e le incombenze, quelle «piccole cose dalle quali dipende la felicità quotidiana della vita domestica», e che lei elevò ad arte.
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Worthen, John
T. S. Eliot
London: Haus Publishing. 2009. VI, 330 S. 20,5 cm. Zustand: Gut bis Sehr Gut min. gebräunt (Innen); Archivex. mit Besitzerstempel (Innen); Einband Außen hat geringe Gebrauchsspuren(Außen); Schnitt ist nur stellenweise min. fleckig; Ppbd. mit Schutzumschlag
Bookseller reference : 354128
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Wraza, Sofroni von
Leben und Leiden des sündigen Sofroni.
Leipzig, Insel-Verlag, 1979. Orig.-Pappband, 75 Seiten, 8°. Insel-Bücherei Nr. 956. Einband etwas berieben. Sonst sehr gut erhaltenes Exemplar.
Bookseller reference : 002247
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Wright David. a modern prose rendering by
CHAUCER THE CANTERBURY TALES
Panther. Used - Good. Ships from the UK. Former Library book. Shows some signs of wear and may have some markings on the inside. 100% Money Back Guarantee. Your purchase also supports literacy charities. Panther unknown
Bookseller reference : GRP113616971
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Writers The 2014 Cape Henlopen Poetry & Prose Retreat
Currents: Selected Poetry & Prose from the 2014 Cape Henlopen Retreat Writers
CreateSpace Independent Publishing Platform. Used - Very Good. Great condition for a used book! Minimal wear. CreateSpace Independent Publishing Platform unknown
Bookseller reference : GRP114869022 ISBN : 1517350638 9781517350635
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Writes of Spring: Stories and Prose Gary Shulze; Pat Frovarp; Reed Farrel Coleman; Barbara Mayor; Jon Jordan and Judith Yates Bo
Writes of Spring: Stories and Prose Gary Shulze; Pat Frovarp; Reed Farrel Coleman; Barbara Mayor; Jon Jordan and Judith Yates
Fine. unknown
Bookseller reference : KH-DEBS-GX69
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WULFF, HILMAR
Die blaue Glücksforelle (Ein China-Roman).
Berlin, Dietz Verlag 1958. Ganzleinen, 8°, 362 S., 2. Auflage, mit 8 farbigen, montierten Illustrationen von Gerhard Gossmann, aus dem Dänischen übersetzt von Alf Raddatz.
Bookseller reference : 11515
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WURM, ERNST
Der Alte von Jaromitza (Roman)
Berlin, Verlag Die Heimbücherei - John Jahr 1943. Halbleinen, 8°, 270 S.,
Bookseller reference : X2987
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WURMSER, ANDRE
Kaleidoskop (Kleingeschichten)
Berlin und Weimar, Aufbau-Verlag, 1972. Pappband mit Schutzumschlag, 8?, 98 S., 1. Auflage, aus dem Franz?sischen ?bersetzt und mit einer Nachbemerkung von Waltraud Schulze, aus der Reihe ªEdition Neue Texte'
Bookseller reference : W498
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Wurth, Inge
Das Wildpferd. Erzählung.
Berlin, Verlag Neue Literatur vormals Verlag Friedrich Nolte., 1980. 106 S. Gr. 8° (23cm), Softcover/Paperback
Bookseller reference : 31006
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Wurzenberger, Gerda
Intermedialer Style. Kulturelle Kontexte und Potenziale im literarischen Schreiben Jugendlicher. Kultur und soziale Praxis
Bielefeld : transcript, 2016. 498 S, Originalbroschur.
Bookseller reference : 1062817
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Wurzer, Anton
Gottes Orgel durch den Wald : Gedichte.
Hamburg : Verl. Ellermann, 1940. 15 S. ; gr. 8 OBroschr, in Folie gebunden, Frakturschrift
Bookseller reference : 147319
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Wurzer, Anton
Zwischen Steinen und Sternen.
Weimar : Lichtenstein, 1932. 83 S. ; 8 OLeinen, Kopffarbschnitt
Bookseller reference : 147308
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Wurzer, Anton
Zwischen Steinen und Sternen.
Weimar : Lichtenstein, 1932. 83 S. ; 8 OLeinen, Kopffarbschnitt
Bookseller reference : 161407
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WYGODSKAJA, E
Flamme des Zorns (Die Geschichte des Eduard Dekker)
Berlin, Kinderbuchverlag 1952. Halbleinen mit Schutzumschlag, 8°, 278 S., 1.-20. Tausend, Schutzumschlag, Bezug und Textillustrationen von Ernst Jazdzewski
Bookseller reference : A442
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Wynne Giustiniana; von Kulessa R. (cur.)
Testi veneziani. Del soggiorno dei Conti del Nord-Il trionfo de' gondolieri. Ediz. italiana e francese
br. L'autrice anglo-veneziana Giustiniana Wynne, contessa Orsini Rosenberg, è conosciuta soprattutto grazie ad Andrea di Robilant che nel romanzo A Venetian Affair narra la sua storia d'amore con Andrea Memmo, provveditore di Padova. Come tante scrittrici, Giustiniana deve la sua notorietà alla relazione con un uomo famoso e della sua attività viene ricordato solo il romanzo Les Morlaques. Al centro di una rete epistolare con personaggi importanti dell'Europa dei Lumi, la Wynne simboleggia il cosmopolitismo presente in area veneta. Queste componenti si intrecciano nei suoi testi: infatti se Les Morlaques può essere ritenuto un romanzo "europeo", altri scritti testimoniano il sentimento patriottico e l'amore per la Serenissima. La lettera di Giustiniana al fratello Riccardo sul soggiorno dei Conti del Nord a Venezia nel 1782 è una lode alla patria; un simile elogio è contenuto anche nella Nouvelle plébéyenne (Il trionfo de' gondolieri), inserita alla fine del volume Pièces morales del 1785. Questa edizione bilingue dei due testi veneziani vuole dare risalto a Giustiniana Wynne come scrittrice e come rappresentante di una Venezia tardosettecentesca tra cosmopolitismo e patriottismo.
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Wyssozki, Wladimir
Zerreisst Mir Nicht Meine Silbernen Saiten: 100 Lieder Und Gedichte; Nachdichtungen Von Reinhold Andert
Berlin: Aufbau-Verlag. 1989. 538; 1 Single. 20,5x19,5cm. Zustand: Sehr Gut min. bis gering gebräunt (Innen); Einband (Außen) hat geringe Gebrauchsspuren; Schutzumschlag fehlt, oder es gibt keinen; Ppbd.
Bookseller reference : 585150
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WÖRISHÖFFER, S
Kreuz und quer durch Indien
Berlin, A Weichert Verlag, 1922. Ganzleinen, 8°, 382 S., mit farbigen Vollbildern und Federzeichnungen
Bookseller reference : Y748
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WÜHR, PAUL
Luftstreiche (Ein Buch der Fragen)
München, Carl Hanser Verlag 1994. "Ganzleinen mit Schutzumschlag, 8°, 250 S., »Dieses Buch entzieht sich allen Zuschreibungen. Es ist weder Essay noch Traktat, weder Erzählung noch Rede - und hat doch von allem etwas in sich aufgenommen. Es befragt, in immer wieder neuen Anläufen und Formen, die Welt und ihre Auslegungen. Auf der Bühne von Paul Wührs radikalem Denktheater sind so unterschiedliche Geister wie Hamann und Berlusconi, Novalis und Hannah Arendt versammelt, ""um diese niemals in Richtigkeit sich entwickelnde Menschengeschichte"" nachzuspielen.«"
Bookseller reference : X1338
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WÜSTEN, JOHANNES
Drei Nächte des Jan Bockelson. Und anderes aus seinem Erzählwerk.
Rudolstadt, Greifenverlag 1972. Leinen mit SU, 8 , 160 S., mit acht Grafiken des Autors auf Tafeln und einem Gedenkblatt für Johannes Wüsten von Max Zimmering.Inhalt ua.: Jakob Rohrbach - Die blauen Pferde - Der Reiter - Die Hölle - Die Hexe - Die Birne - Das Leben einer Buhlerin. Schutzumschl. Gebrauchsspuren, oben und unten etwas bestoßen und eingerissen. Schutzumschlag Hardcover
Bookseller reference : 2691
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