|
Zanirato Flavia
Arianna Zeta - The Angels of Assassination
12 racconti di ordinaria e straordinaria amministrazione per Anna Vailati, alias Arianna Zeta, assistente di volo di una piccola compagnia aerea e allo stesso tempo spregiudicata killer facente parte di un’associazione di “angeli assassini” costituita per difendere gli oppressi eliminando i loro aguzzini. Dal quartiere romano dell’EUR a Sanremo, dalla Sardegna alla provincia veneta per finire ad Orvieto, Anna-Arianna e gli altri “angeli” della sua associazione affrontano canaglie di vario genere, vendicano torti, eliminano ingiustizie. A modo loro. E alla fine, una tredicesima storia. Un racconto di presagi e di mistero. Che sembra vero. E forse lo è, chissà…
|
|
Zannini Daniele
Il sussurro della lupa
br. "Il sussurro della lupa" è un romanzo thriller dalle venature horror. Protagonisti sono i due fratelli Francesco e Angela Manetti, due giovani benestanti di una cittadina del Lazio, Castel Verde, che una sera tornando a casa trovano i genitori, benvoluti da tutti in paese, orrendamente trucidati. Francesco, deciso a scoprire il colpevole, si convince ben presto che si tratti di Marco, un teppista che frequenta il suo stesso bar e ronza pericolosamente intorno a sua sorella, con il quale poco tempo prima del delitto ha avuto una colluttazione. Intanto anche Sara, una delle più care amiche di Angela, è sparita senza lasciare sue notizie, e il ritrovamento di un capo di biancheria appartenente a una ragazza fa temere il peggio anche per lei. Quando scompare anche Angela, e dopo qualche giorno la polizia gli comunica la morte di quest'ultima, Francesco è sconvolto e pensa di togliersi la vita puntandosi una pistola alla tempia, ma proprio un attimo prima dell'insano viene salvato da Agatha, una lupa di cui Angela si era presa cura qualche tempo prima. L'apparizione dell'animale spinge Francesco a ripensarci, e a dedicarsi con tutto se stesso alla ricerca della verità.
|
|
Zanotti Francesco
Blood splat. Ediz. italiana
brossura Una ragazza - Susie Q - viene sfruttata da Booker, il proprietario di uno strip club, che le offre un lavoro nel locale... Ma nel frattempo succedono atti di violenza e cose strane nel 1965 da qualche parte in New Orleans, e Susie Q dovrà decidere che direzione prendere...
|
|
ZAOUI, Samuel
Omnivore
2009 Ed. L'aube - 2009 - In-8 broché - 198 p.
Bookseller reference : 104424
|
|
Zarin Enrico
Angelo nero
br. In una realtà devastata dal femminicidio, quale è il confine tra il bene e il male e chi è realmente l'omicida seriale? Sullo sfondo di una regione affascinante e misteriosa come l'Umbria si aggira l'Angelo Nero, tra ossessione, desiderio e vendetta. La Detective Marvel viene coinvolta in una appassionante e pericolosa avventura. Una donna che ha subito violenza è un fiore spezzato. Con il tempo si nasconderà dietro ad un sorriso, riprendendo i contorni della sua vita per comporre un quadro armonioso.
|
|
ZARUBICA, Mladin.
EL AÑO DE LA RATA.
22x14. 251p. Trad. M. Cardona Torres. Enc. Tela ed. Sobrecubierta.
|
|
Zelda Popkin
Congés pour meurtre
Editions du Masque 1997 317 pages poche. 1997. Poche. 317 pages.
Bookseller reference : 122031
|
|
ZEMAN DAVID
LA SINDROME DI PINOCCHIO
1^edizione - in8° - legatura editoriale cartonata con sovraccoperta - pp. 551 - collana Omnibus - traduzione di Barbara Marty Dooley - condizione ottime - firma di appartenenza sul frontespizio -
|
|
Zeman David
Zeman David. La sindrome di Pinocchio. Mondadori 2003 - I.
Zeman David Zeman David. La sindrome di Pinocchio. Mondadori 2003 - I.. Milano, Mondadori 2003 - I italiano, in ottavo pp. 551 31380 Zeman David. La sindrome di Pinocchio. Mondadori 2003 - I. In-8. 551 pp. Cartonato con sovraccoperta. Ottimo.
|
|
Zeman, David
Das Pinocchio-Syndrom : Roman ; [Thriller] / aus d. Amerikan. von Hans-Peter Kraft.
München : Bertelsmann, 2004. 539 S. 8°. Leseex. OPpbd. mit SU.
Bookseller reference : 9096
|
|
Zentner Alexi
Il colore dell'odio
br. Jessup è un adolescente come tanti, gioca come linebacker per la squadra della scuola, frequenta una ragazza e ha un unico sogno: dare il massimo in classe e in campo, ottenere una borsa di studio per l'università e andarsene il più lontano possibile dal posto in cui è cresciuto. Ma quando, dopo quattro anni passati in carcere, il patrigno David John torna a casa, Jessup si trova di fronte a un bivio: prendere le distanze da quell'uomo premuroso che gli ha dato una sorella e ha salvato sua madre dall'alcolismo, o accettarne anche il tratto più scomodo, l'affiliazione alla Santa chiesa dell'America bianca, il cui pastore, fratello di David John, è un noto esponente del suprematismo bianco locale. Prima ancora di poter scegliere, però, Jessup si vede coinvolto in un litigio con un running back avversario, un ragazzo nero, e nello spazio di una notte la sua vita cambia per sempre. Esplorando gli angoli più bui dell'America contemporanea, dilaniata da opposti estremismi e da conflitti di classe troppo a lungo taciuti, in questo thriller Zentner racconta con ritmo incalzante la storia di un ragazzo che si crede già uomo e vuole sfuggire all'ambiente «white trash» cui appartiene, liberandosi dai pregiudizi che l'hanno sempre circondato. Ma è davvero possibile voltare le spalle al proprio passato?
|
|
ZEP CASSINI.
Mollo sur la Joncaille.
in-16, broché, couverture illustree par M. GOURDON. Bon état [PM-POL2]
|
|
Zidrou; Van Liemt Simon
Le nuove inchieste di Ric Roland. Vol. 1: R.I.P., Ric!
ill., ril. Un inedito episodio della nuova serie del giornalista-detective sceneggiato da Zidoru e disegnato da Simon Van Liemt. Ad autori nuovi, però, corrispondono nemici vecchi per Ric Roland... Basta osservare bene la copertina del volume e scoprirete insieme a noi che fra i ritorni c'è anche quello del suo acerrimo nemico: il Camaleonte.
|
|
Zidrou; Van Liemt Simon
Le nuove inchieste di Ric Roland. Vol. 3: Come realizzare un omicidio perfetto
ill., ril. Un libro distribuito anche nei grandi magazzini insegna ai lettori come realizzare l'omicidio perfetto... Finzione o realtà? Il fatto è che troppi delitti inspiegabili cominciano a funestare la Francia e il Belgio e quindi tocca a Ric Roland tornare a indagare nel terzo volume della nuova serie a lui dedicata.
|
|
Zigo Lada
Roulette
br. Ante, un veterano della guerra dei Balcani degli anni Novanta, è un giocatore d'azzardo compulsivo che cerca rifugio nelle sale da gioco di Zagabria. Ha perduto tutto: denari, famiglia, ideali, amicizie. Vive di risentimento e di solitudine in una società in cui capitalismo e nazionalismo la fanno da padroni. Giunto a un punto di non ritorno e ormai in cura psichiatrica, decide di lasciare ai numeri della roulette il governo del suo destino. Inizierà cosi la sua vera avventura: estorcerà denaro al suo ex datore di lavoro che lo ha licenziato, consegnandogli una foto compromettente della moglie; verrà brutalmente picchiato; sarà accolto in uno strano rifugio di peccatori, dove un diabolico professore si diverte a speculare sulle colpe degli ultimi; scoprirà un assassinio e costringerà l'omicida a vendicarsi al suo posto. Pareggiati apparentemente i conti, deciderà di puntare tutto sullo zero e di ricominciare da una pistola al cuore. Non morirà, ma la roulette smetterà di girare. Almeno fino alla scoperta finale.
|
|
Zilahy Mirko
Così crudele è la fine
ril. In una Roma attraversata da omicidi silenziosi ed enigmatici, che gettano una luce nera sulla città, il commissario Mancini per la prima volta dopo molto tempo accoglie la sfida con nuova determinazione. Perché ora Enrico Mancini non è più l'ombra di se stesso: supportato dalla psichiatra della polizia che l'ha in cura, e affiancato dalla fedele squadra di sempre, si lancia alla ricerca di indizi che gli permettano di elaborare il profilo del killer. Costretto a rincorrere l'assassino passo dopo passo, vittima dopo vittima, tra i vicoli e le rovine della Roma più antica e segreta, il commissario capisce ben presto che il killer è anomalo, sfuggente come un riflesso. E in un gioco di specchi tra presente e passato, tra realtà e illusione, la posta finale non è solo l'identità del serial killer, ma quella dello stesso Mancini.
|
|
Zilahy Mirko
La forma del buio
ill., ril. La notte più oscura di Roma si anima di assurde istallazioni visionarie. Un killer riduce la maestà della città eterna a palcoscenico dei suoi crimini efferati. Protagoniste sono le vittime messe in posa, trasfigurate in orridi mostri mitologici: Lamia, Scilla, il Minotauro vengono ritrovati tra i parchi e i musei della capitale. Così il buio assume la forma del mito e si fa carne e sangue tra le mani dell'assassino ribattezzato dalla stampa lo Scultore. In una corsa contro il tempo il commissario profiler Enrico Mancini e la sua squadra scendono nelle viscere di una Roma arcaica per feimare lo Scultore, ancora a caccia di corpi da plasmare. Mancini sa che per mettersi a caccia di un incubo occorre un altro incubo. Occorre riesumare le ombre di un passato ancora ingombrante e spaventoso.
|
|
Zilahy Mirko
La forma del buio
ril. Roma è nelle mani di un killer capace di dare forma al buio. Le sue folli tenebre prendono vita nel rito dell'uccisione, le sue terribili visioni si trasformano in realtà tramite le sue vittime. Perché il mostro non si limita a uccidere: lui plasma, mette in posa, trasfigura ognuna delle sue prede in una creatura mitologica. Lasciando soltanto indizi senza un senso apparente, se non si è in grado di interpretarli. Di analizzare la scena del crimine. E tracciare un profilo. Ma il miglior profiler di Roma, il commissario Enrico Mancini, non è più l'uomo brillante e deciso di un tempo. E la squadra che lo ha sempre affiancato non sa come aiutarlo a riemergere dall'abisso. Mentre nuove opere di quello che la stampa ha già ribattezzato «lo Scultore» compaiono nell'oscura, incantata Casina delle Civette a Villa Torlonia, nel vecchio giardino zoologico e nell'intrico della rete fognaria romana, Mancini viene richiamato in servizio e messo di fronte a quella che si dimostrerà come la sfida più angosciante e letale della sua carriera. O addirittura della sua vita.
|
|
Zilahy Mirko
La forma del buio
ill., ril. La notte più oscura di Roma si anima di assurde istallazioni visionarie. Un killer riduce la maestà della città eterna a palcoscenico dei suoi crimini efferati. Protagoniste sono le vittime messe in posa, trasfigurate in orridi mostri mitologici: Lamia, Scilla, il Minotauro vengono ritrovati tra i parchi e i musei della capitale. Così il buio assume la forma del mito e si fa carne e sangue tra le mani dell'assassino ribattezzato dalla stampa lo Scultore. In una corsa contro il tempo il commissario profiler Enrico Mancini e la sua squadra scendono nelle viscere di una Roma arcaica per feimare lo Scultore, ancora a caccia di corpi da plasmare. Mancini sa che per mettersi a caccia di un incubo occorre un altro incubo. Occorre riesumare le ombre di un passato ancora ingombrante e spaventoso.
|
|
Zilahy Mirko
È così che si uccide
ril. La pioggia di fine estate è implacabile e lava via ogni traccia: ecco perché stavolta la scena del crimine è un enigma indecifrabile. Una sola cosa è chiara: chiunque abbia ucciso la donna, ancora non identificata, l'ha fatto con la cura meticolosa di un chirurgo, usando i propri affilati strumenti per mettere in scena una morte. Perché la morte è uno spettacolo. Lo sa bene, Enrico Mancini. Lui non è un commissario come gli altri. Lui sa nascondere perfettamente i suoi dolori, le sue fragilità. Si è specializzato a Quantico, lui, in crimini seriali. È un duro. Se non fosse per quella inconfessabile debolezza nel posare gli occhi sui poveri corpi vittime della cieca violenza altrui. È uno spettacolo a cui non riesce a riabituarsi. E quell'odore. L'odore dell'inferno, pensa ogni volta. Così, Mancini rifiuta il caso. Rifiuta l'idea stessa che a colpire sia un killer seriale. Anche se il suo istinto, dopo un solo omicidio, ne è certo. E l'istinto di Mancini non sbaglia: è con il secondo omicidio che la città piomba nell'incubo. Messo alle strette, il commissario è costretto ad accettare l'indagine... E accettare anche l'idea che forse non riuscirà a fermare l'omicida prima che il suo disegno si compia. Prima che il killer mostri a tutti - soprattutto a lui - che è così che si uccide.
|
|
Zilahy Mirko
È così che si uccide
br. La prima delle morti è compiuta. Tu non mi conosci. Nessuno mi conosce. Sono solo un'ombra. E uccido. La pioggia di fine estate è implacabile e lava via ogni traccia: ecco perché stavolta la scena del crimine è un enigma indecifrabile. Una sola cosa è chiara: chiunque abbia ucciso la donna, ancora non identificata, l'ha fatto con la cura meticolosa di un chirurgo, usando i propri affilati strumenti per mettere in scena una morte. Perché la morte è uno spettacolo. Lo sa bene, Enrico Mancini. Lui non è un commissario come gli altri. Lui sa nascondere perfettamente i suoi dolori, le sue fragilità. Si è specializzato a Quantico, lui, in crimini seriali. È un duro. Se non fosse per quella inconfessabile debolezza nel posare gli occhi sui poveri corpi vittime della cieca violenza altrui. È uno spettacolo a cui non riesce a riabituarsi. E quell'odore. L'odore dell'inferno, pensa ogni volta. Così, Mancini rifiuta il caso. Rifiuta l'idea stessa che a colpire sia un killer seriale. Anche se il suo istinto, dopo un solo omicidio, ne è certo. E l'istinto di Mancini non sbaglia: è con il secondo omicidio che la città piomba nell'incubo. Messo alle strette, il commissario è costretto ad accettare l'indagine... E accettare anche l'idea che forse non riuscirà a fermare l'omicida prima che il suo disegno si compia. Prima che il killer mostri a tutti - soprattutto a lui - che è così che si uccide.
|
|
ZIMMER, Jacques.
Alfred Hitchcock.
Paris, J'ai Lu/Cinéma n° 9 (« Les Grands Réalisateurs »), 1989. in-16, 143 pages entièrement illustre in-t. N&B et en couleurs, filmogr., broche, couverture illustree plastifiee
Bookseller reference : 32990
|
|
ZIMMER, Jacques.
Alfred Hitchcock.
in-16, 143 pages entièrement illustre in-t. N&B et en couleurs, filmogr., broche, couverture illustree plastifiee Bon exemplaire. [JL-1]
|
|
Zink, Jörg
Unter weitem Himmel. 4. Aufl. 86. - 100. Tsd.
Kreuz-Verlag, Stuutgart,, 1989. 45 S. zahlreiche Abb. Kl.-8°, Hardcover/Pappeinband
Bookseller reference : 76606
|
|
Zoe Tami Kirsten
Trycia. Orrore a Tower's Bridge
br. Una storia di intrecci perversi viene portata in superficie da un evento drammatico: una donna che scompare in circostanze misteriose. Da questo accidente, infatti, prendono forma ed esplodono i caratteri dei personaggi e i rapporti che li legano gli uni agli altri, all'interno di un gruppo sociale che non è mai solo sfondo all'intera vicenda ma materia viva che interagisce secondo propri moventi. L'evoluzione della trama genera un vortice di morti violente, ambiguità e corruzione nei meccanismi che deturpano l'esistenza, ma soprattutto suggerisce un possibile antidoto a tutto ciò. Non sfuggono a questa disamina i drammi reali della nostra contemporaneità, e i loro effetti. È una metafora del mondo questo romanzo giallo-thriller, ed è anche una novità nel panorama della narrativa, che tiene concentrati sulle pagine fin da quando Trycia Artman scompare e suo marito, l'avvocato Robert Dalyne, non può far altro che denunciare l'accaduto: è l'incipit per il quale, come in un film ben congegnato, si potrebbe dire «Ciak! Si gira!» in un susseguirsi incalzante di colpi di scena, di menzogne, di verità taciute, di reazioni per difendersi dall'orrore...
|
|
ZOLLING (Hermann) - HÖHNE (Heinz).-
Le reseau Gehlen. Les services secrets allemands dans les pays de l'Est.
P., Calmann-Levy, 1973, in 8° broché, XVI-371 pages ; ilustrations hors-texte.
Bookseller reference : 51239
|
|
Zona Massimo
Il restauratore di libri
br. Giovanni è un restauratore di libri innamorato del proprio lavoro. La sua vita tranquilla e metodica viene, però, messa a soqquadro quando scopre, celata all'interno della copertina di un libro del XVI secolo, una pergamena in aramaico. Un testo così antico, vergato nella lingua di Gesù, non potrà che sollevare curiosità e insospettabili appetiti: quanto questi siano pressanti, Giovanni lo scoprirà a sue spese, venendo trascinato dagli eventi in lungo e in largo, potendo contare solo sull'aiuto di Aisha, bibliotecaria Siriana da un misterioso passato. Fughe e inseguimenti, scoperte sensazionali e antiche rivelazioni, passione per i libri e ricerca della verità sono il collante che terrà il lettore col fiato sospeso fino all'ultima pagina.
|
|
ZOPPOLAT ALDO
IL CONTROLLORE
1^edizione - in8° - brossura editoriale - pp. 471 - collana Battitore Libero - condizioni eccellenti, come nuovo
|
|
Zucchini Rolando
Incognita X
br. Bologna, 1877. Un ragazzo di diciassette anni scende dal treno alla stazione Centrale. È Febo Nalli, è arrivato fin da Matidia, in Umbria, con un solo obiettivo: laurearsi in Matematica all'Alma mater studiorum. Tra lezioni ed esami, Febo scopre due grandi amori. Il primo è la geometria non euclidea. Il secondo è Isabella Galimberti, giovane di nobile famiglia, conosciuta da Febo l'anno prima e ora ritrovata. Fra i due, nonostante la differenza di condizione sociale, la scintilla è immediata e prepotente; ma, durante l'estate, Isabella si ammala. L'origine del suo male sembra collegata a una misteriosa lettera ricevuta dalla ragazza, un foglio su cui era tracciata un'unica, grande X e nient'altro. Con l'aiuto dell'amica Caterina, Febo inizia a indagare. Chi ha spedito quella lettera e perché?
|
|
Zueco Luis
Il libro maledetto
ril. 1517. Il giovane Thomas attraversa l'Europa rinascimentale, in fuga dal suo passato. Sono gli anni che seguono la scoperta dell'America e l'invenzione della stampa, un periodo di profondi cambiamenti che segna ormai la fine del Medioevo. La curiosità per il Nuovo Mondo, che Thomas ha accresciuto con numerose letture, lo conduce in Spagna, dove comincia a lavorare come mercante di libri. Con il compito di localizzare un volume avvolto da un'aura di mistero arriva a Siviglia, città che prospera grazie ai commerci con le Indie e che ospita, tra le sue mura, la più importante biblioteca dell'Occidente, creata dal figlio di Cristoforo Colombo e chiamata La Colombina. È proprio lì che Thomas fa una scoperta sconvolgente: qualcuno ha rubato il libro che sta cercando ed è disposto a qualunque cosa, anche uccidere, per fare in modo che nessuno lo trovi. In un'epoca in cui i libri permettono di scoprire nuovi mondi, abbattono anche i dogmi più sacri e cambiano il corso della Storia, la parola stampata può essere l'arma più pericolosa...
|
|
Zueco Luis
Il monastero
br. Spagna, XIV secolo. Il monastero cistercense di Santa María de Veruela è stato costruito in modo da ricordare una Città Celeste: un riflesso del Regno dei Cieli. Tuttavia i monaci che lo abitano sono spesso vittime delle umane passioni: ambizione, desiderio, vendetta. Durante la sanguinosa guerra tra i regni di Castiglia e di Aragona, il giovane Bizén, assistente del notaio reale, viene incaricato di portare a termine una missione: recuperare i resti dell'infante Alfonso, sepolto in una delle tombe del monastero. Al suo arrivo, però, scopre che all'interno del monastero si è consumato un orrendo delitto: uno dei monaci è stato brutalmente assassinato in circostanze misteriose, proprio davanti alla sepoltura dell'infante. Bizén viene dunque incaricato dall'abate di individuare il colpevole, ma si ritroverà ben presto coinvolto nelle oscure trame che i monaci tessono l'uno all'insaputa dell'altro. Dovrà risolvere l'indagine al più presto, se vuole aver salva la vita...
|
|
Zueco Luis
Il monastero
ril. Spagna, XIV secolo. Il monastero cistercense di Santa María de Veruela è stato costruito in modo da ricordare una Città Celeste: un riflesso del Regno dei Cieli. Tuttavia i monaci che lo abitano sono spesso vittime delle umane passioni: ambizione, desiderio, vendetta. Durante la sanguinosa guerra tra i regni di Castiglia e di Aragona, il giovane Bizén, assistente del notaio reale, viene incaricato di portare a termine una missione: recuperare i resti dell'infante Alfonso, sepolto in una delle tombe del monastero. Al suo arrivo, però, scopre che all'interno del monastero si è consumato un orrendo delitto: uno dei monaci è stato brutalmente assassinato in circostanze misteriose, proprio davanti alla sepoltura dell'infante. Bizén viene dunque incaricato dall'abate di individuare il colpevole, ma si ritroverà ben presto coinvolto nelle oscure trame che i monaci tessono l'uno all'insaputa dell'altro. Dovrà risolvere l'indagine al più presto, se vuole aver salva la vita...
|
|
ZWEIG Stefan -
Paura.
Milano, Adelphi, 2012, 16mo (cm. 17,5 x 10,5) brossura editoriale, pp. 113 (Piccola Bibiliotca, 622) .
|
|
Zweyer Jan
Tatort Töwerland
Königswinter (Tandem) o.J. (= Sonderausgabe). 8°, illustrierte Originalbroschur ( Paperback ) 220 S., 1
Bookseller reference : V29611
|
|
|