Fenimore Woolson Constance; Mauro G. (cur.)
Tre racconti: Dorothy-Una cameriera-Il ragazzo venuto da fuori
br. Constance Fenimore Woolson, come sosteneva Henry James, era una scrittrice "pervasa da uno spirito straordinariamente tradizionalista". I suoi personaggi femminili, in effetti, non incarnano le istanze femministe tardo ottocentesche, né accennano a ribellarsi ai riti formali imposti dalla loro classe sociale. Eppure, a volerli guardare con occhio sospettoso, i racconti qui proposti ci fanno dubitare che l'intento della scrittrice fosse solo quello di raccontare l'Italia degli espatriati americani affascinati dalle bellezze paesaggistiche e artistiche, e conquistati dalla passionalità nostrana. I suoi personaggi si muovono in un'Italia sempre e solo da cartolina, che di certo ammirano e forse amano, nella quale però non smettono di sentirsi stranieri. Così, sullo sfondo di una Toscana ovviamente incantevole, consumano i loro amori, si tradiscono e si ammalano, se ne vanno e ritornano, rispettati con servile cortesia dai popolani e malvoluti dai loro ambasciatori, che li trattano con diffidenza. E spesso soffrono, - come capitò alla Woolson, che nel nostro Paese si ammalò di depressione, - ma con l'apparente leggerezza di chi si trova in un luogo troppo bello per poter mai ammettere davvero di soffrire.
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Fenizi Luigi
Sillabario esistenzialista. Ventuno racconti brevi
br. «Con "Sillabario esistenzialista", opera della piena maturità umana e intellettuale, Luigi Fenizi ci consegna un testo letterario arduo, complesso pur nella semplicità della struttura formale. Al tirar delle somme, che cosa ci dice? Che la vita è incomprensibile, indecifrabile, e che l'uomo non è in grado di capire se stesso, posseduto com'è da forze inconsce, oscure, incontrollabili. La ragione non è altro che una piccola isola nel mare dell'irrazionale; e del resto, in rapporto ai tempi geologici, l'umanità è un avvenimento tutto sommato recente. Ecco perché ancora oggi viviamo nell'intercapedine fra l'incoscienza e i primi barlumi della coscienza: una condizione che ci impedisce di capire che siamo sulla terra e che questa è una malattia per la quale non esiste cura. In modo implicito lo dimostra il fatto che in questo nostro teatro dell'assurdo uno pensa di recitare la sua parte in uno spettacolo non immaginando che nel frattempo sul palcoscenico, di soppiatto, hanno cambiato lo scenario e così si ritrova nel mezzo di una storia del tutto diversa. Non una commedia o una tragedia, perciò, bensì un trucco, un inganno, così ben congegnati che siamo convinti di possedere una vita. Ma ci sbagliamo. È la vita che possiede noi. La vita, noi piccoli umani, tutti, l'attraversiamo soltanto, fino a quando, senza ragione, ci viene tolta.» (dalla Postilla di Antonella Concetti)
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Fenoglio Beppe
I ventitré giorni della città di Alba
br. «"I ventitre giorni della città di Alba" sono il primo capitolo di un unico grande libro fenogliano». (Davide Longo). Storie partigiane trattate con piglio disincantato, antiretorico, talora epico-burlesco; storie di Alba e delle Langhe, vicende sanguigne e beffarde, drammi di miserie antiche e di speranze impossibili: con quel suo linguaggio crudo, privo di ostentazione, con quel suo stile asciutto ed esatto, Fenoglio restituisce le prime cronache veramente sincere delle contraddizioni vitali della Resistenza e penetra il «mistero» della spietatezza dei rapporti umani. Con una 'Presentazione' di Dante Isella e la cronologia della vita e delle opere.
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Fenoglio Beppe
Il partigiano Johnny letto da Giorgio Marchesi. Audiolibro. CD Audio formato MP3
brossura Johnny, un giovane studente cresciuto nel culto della letteratura e del mondo anglosassone, dopo l'8 settembre decide di sfuggire al bando del generale Graziani e alle responsabilità civili, ritirandosi lontano dalla città per concentrarsi unicamente sulla letteratura. Johnny, la Resistenza e le Langhe sono i tre protagonisti di questa storia, cronaca della guerra partigiana, epopea antieroica in cui l'autore proietta la propria esperienza in una visione drammatica.
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Fenoglio Beppe
L'imboscata
brossura Nell'Italia del 1944, in un'Italia devastata dalla guerra civile, prende vita la drammatica vicenda del partigiano Milton, un personaggio molto diverso dal più famoso partigiano Johnny, eppure in qualche modo a lui complementare. Lo stesso Fenoglio ne sottolineò la specularità: "Milton è un'altra faccia, più dura, del sentimentale e dello snob Johnny".
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Fenoglio Beppe
Una questione privata
br. «È difficile trovare, nella letteratura italiana degli ultimi cento anni, un romanzo in cui amore e guerra, giovinezza e morte si intrecciano in modo così magico». (Nicola Lagioia). Nelle Langhe, durante la guerra partigiana, Milton (quasi una controfigura di Fenoglio stesso) è un giovane studente universitario, ex ufficiale che milita nelle formazioni autonome. Eroe solitario, durante un'azione militare rivede la villa dove aveva abitato Fulvia, una ragazza che egli aveva amato e che ancora ama. Mentre visita i luoghi del suo amore, rievocandone le vicende, viene a sapere che Fulvia si è innamorata di un suo amico, Giorgio: tormentato dalla gelosia, Milton tenta di rintracciare il rivale, scoprendo che è stato catturato dai fascisti... Con parole precise e vere, con commozione e furia, Fenoglio fa risuonare la più bella tra le storie d'amore possibili e impossibili.
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Fenoglio Beppe; Bufano L. (cur.)
Due racconti della guerra civile
br.
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Fenoglio Beppe; Bufano L. (cur.)
Tutti i racconti
brossura
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Fenoglio Beppe; Isella D. (cur.)
Diciotto racconti
brossura Il volume raccoglie tutti i racconti dispersi, sia i pochi pubblicati in rivista da Fenoglio stesso e non raccolti, sia, in numero maggiore, gli editi dopo la sua scomparsa. Meno consistente il nucleo di quelli "partigiani", più cospicuo invece il gruppo dei racconti "langhigiani" che, con vari progetti, occuparono Fenoglio prima e dopo il Partigiano Johnny fino ai suoi ultimi giorni. Sono diciotto in tutto: Nella valle di San Benedetto; L'addio; Il gorgo; L'esattore; Ferragosto; Il paese I, III, XI; Il signor Podestà; L'affare dell'anima; I premilitari; Tradotta a Roma; Il padrone paga male; Lo scambio dei prigionieri; Golia; Ciao, old Lion; La licenza; Il mortorio; Boeri.
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Fenoglio Beppe; Isella D. (cur.)
Un giorno di fuoco
brossura Nel 1963, a pochi mesi dalla morte di Fenoglio, esce nei Racconti moderni Garzanti "Un giorno di fuoco". È una raccolta composita: il titolo sarebbe spettato in senso rigoroso solo ai primi sei racconti, quelli che l'autore avrebbe voluto chiamare "Racconti del parentado". A quel primo nucleo, facevano seguito altri sei racconti e "Una questione privata". Questa edizione comprende soltanto gli originali sei "Racconti del parentado": Un giorno di fuoco, La sposa bambina, Ma il mio amore è Paco, Superino, Pioggia e la sposa, La novella dell'apprendista esattore.
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Fenoglio Beppe; Mondo L. (cur.)
Appunti partigiani
brossura Tratti da un manoscritto inedito, questi Appunti costituiscono il primo racconto partigiano di Fenoglio. Scritto presumibilmente tra la fine del '45 e l'inizio del '46, Fenoglio inizia qui a elaborare narrativamente i propri ricordi, in particolare degli ultimi mesi del 1944. Il protagonista si chiama Beppe e il richiamo autobiografico è evidente; tuttavia si delinea già nettamente il tono epico della narrazione e la lingua neorealistica prelude a quella dei "Ventitre giorni della città di Alba". Questi Appunti costituiscono un primo saggio di quello che sarà il clima e la temperatura emotiva del Fenoglio maggiore e contribuiscono a fare chiarezza sull'annosa questione cronologica delle opere dello scrittore piemontese.
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Fenoglio Beppe; Pedullà G. (cur.)
Il libro di Johnny
br. In un primo momento, Beppe Fenoglio aveva ideato un unico grande ciclo di Johnny, che partiva dagli anni del liceo di Alba, proseguiva con il corso ufficiali a Roma, l'8 settembre, il complicato e pericoloso ritorno in Piemonte e l'adesione alla guerra partigiana, fino al passaggio dai garibaldini ai badogliani, a cui seguirono i vari scontri e la morte di Johnny. Successivamente, però, Fenoglio riscrisse la prima parte di questo suo ambizioso "progetto" narrativo, facendo di "Primavera di bellezza" un romanzo autonomo. Tagliò tutta la parte iniziale e aggiunse un finale che non c'era. E mise mano alla seconda redazione del "Partigiano Johnny", che poi abbandonò. In questa edizione, curata da Gabriele Pedullà, viene per la prima volta ricostruito il continuum narrativo del grande romanzo, così come Fenoglio l'aveva inizialmente pensato e concepito. E la saga di Johnny, frammento dopo frammento, riemerge in tutta la sua forza epica.
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Fenoglio Beppe; Pedullà G. (cur.)
Tutti i romanzi
brossura Oltre quelli ambientati durante la Resistenza che, secondo Gian Luigi Beccaria, "è per Fenoglio, un'esperienza assoluta, che trascende il tempo", il volume raccoglie anche i romanzi più propriamente "langhigiani". Dietro a questa importante produzione sta l'enorme lavoro dello scrittore, dagli anni Cinquanta fino ai suoi ultimi giorni: i personaggi e le vicende raccontati con un linguaggio vero e preciso, il piglio svelto e concreto, il modo di narrare per scorci vigorosi, la capacità di consegnare in poche battute personaggi memorabili. Di lui si sono occupati i più acuti studiosi di lingua e letteratura a volte battagliando su datazioni e interpretazioni, ma sempre d'accordo sulla grandezza dell'autore e delle sue opere che uniscono, come in nessuno mai, documento e riuscita artistica.
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Fenoglio Marisa
Casa Fenoglio
brossura
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Fenoglio Marisa
Il ritorno impossibile
br. Una casa di vacanze costruita sulle natie Langhe è il fulcro attorno al quale ruotano i tentativi di rimpatrio di Marisa Fenoglio e della sua famiglia, intesi come possibilità di tornare a fare, sia pur saltuariamente, gli italiani. Queste 'belle speranze', alimentate dalle visite di amici italiani ritrovati e da ospiti tedeschi entusiasti, da un rinverdire di ricordi di giovinezza - la macelleria dei genitori a fianco del Duomo di Alba, la difficile via alla scrittura del fratello Beppe in una famiglia impreparata -, devono però convivere con una vita quotidiana tedesca ricca di abitudini e di legami da lungo tempo acquisiti, e forte di un radicamento profondo dovuto a figli e nipoti che vivono in Germania. E l'eterno andare e tornare di chi è espatriato, il conflitto, il confronto continuo tra le due realtà, quel filtrare la propria attraverso quella di chi è rimasto in patria.
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Fenoglio Marisa
Mai senza una donna
brossura Un uomo, nella stanza di ospedale dove un male fulmineo lo ha ristretto, ferito ma quasi più umiliato dalla scoperta di essere vulnerabile, ricorda il teatrino che è stato la sua vita. Ricorda con la rabbia che l'impotenza dà agli individui abituati ad essere vincenti, agli avidi che non hanno mai riconosciuto ostacoli alla loro sete di vita e di affermazione. Perché Nicola, nato povero nell'Italia povera, emigrato in Germania, e lì arrampicatosi da sé fino al successo e alla ricchezza, invidiato dai colleghi e amato dalle donne, estraneo ai figli, più volte sposato, senza amici, è un arrivista incontentabile vissuto in anni propizi alle sue passioni.
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Fenton Corinna
Tutti i colori della vita
ril.
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Fenu Emma
Le dee del miele. Nuova ediz.
ill., ril. "Le dee del miele" è una storia ispirata alla realtà, che si snoda attraverso tutto il Novecento, ambientata in una Sardegna intrisa di mito e memoria. In tale contesto, in cui si fonde un universo parallelo di spiriti, fate e demoni, spetta al mondo muliebre vegliare sulla vita e sulla morte. Le protagoniste sono, infatti, quattro donne: Caterina e Lisetta, fanciulle che non si conoscono ma che diverranno consuocere, Marianna, figlia adottiva di Lisetta ed Eva, figlia di Marianna. Sono creature diverse fra loro, per ceto sociale e vissuto, ma legate dai fili del destino fino a divenire parte l'una dell'altra, tramite un cordone ombelicale di sangue, luna, farina, miele, mistero, esoterismo e agnizioni. Sarà Eva a riannodare il filo rosso di mestruazioni, parti e aborti delle sue antenate e a scoprire il vero segreto del "dono" di famiglia.
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Fenu Valentina
Due di uno
br. "Due di uno" è la storia del viaggio di Anna e Alice, due "amiche" che decidono di lasciare il loro paesino natale per andare a scoprire il mondo. Poco dopo la partenza, imperversa un forte maltempo e le due si trovano costrette a rifugiarsi in una locanda all'apparenza piuttosto triste. Qui le due ragazze, però, incontrano Agata, una donna che a primo impatto desta in loro sentimenti stridenti, ma poi si rivela essere la chiave che apre la porta al vero viaggio: proprio con lei, infatti, Anna e Alice si trovano a ricercare la profondità della vita. Parigi, Marrakech, Allahbad e Italia: queste sono le tappe, in ciascuna delle quali le protagoniste vivono brandelli di vite che le conducono a scoprire i doni dell'esistenza: consapevolezza, gratitudine, fede, rispetto e amore. E per concludere, o forse no, un finale davvero inatteso.
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Fenzl, Fritz
Wir im Ruhrgebiet. Text: Helmuth de Haas u.a. Hrsg. v. Siedlungsverband Ruhrkohlenbezirk.
(Stuttgart und Berlin, Europa Contact Gesellschaft für intereuropäische Bezehungen, 1960). 4° (32 x 25 cm). 194 Seiten. Mit sehr zahlreichen, teils farbigen und ganzseitigen oder gefalteten Fototafeln. Illustr. Orig. Leinenband, illustr. Vorsatzpapiere., 9968ab|9968ab 2|9968ab 3 [3 Warenabbildungen] Einband minimal berieben, sonst schönes Exemplar.
Referentie van de boekhandelaar : 9968BB
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FENZL, Viktoria
Die Hummelmutter.
Wien,Vlg. f. Jugend u. Volk (1956). gr.8°. 47,(1) S. Vlgsanzeigen, mit farb. Einbdillustr., 4 farb. Taf. u. zahlr., tls. ganzseit. schw.-w. Illustr. v. Josefine Bathke-Koller. Farbig illustr. Ohln., gutes Expl. [2 Warenabbildungen]
Referentie van de boekhandelaar : 0001-23
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Feola Vittorio
Pinocchie
ill. Il "Pinocchie" di Vittorio Feola è la traduzione illustrata in dialetto napoletano della celebre storia scritta da Collodi. Da moltissimi anni già a disposizione degli studiosi nella Biblioteca Collodiana, in versione non pubblicata ma coperta da Copyright SIAE, il "Pinocchie" di Vittorio Feola è oggi finalmente disponibile in libreria. Vittorio Feola lo ha arricchito di illustrazioni originali che lo rendono una traduzione vernacolare unica del capolavoro collodiano. Vittorio Feola è, infatti, sia pittore che poeta vernacolare pluripremiato. La sua traduzione illustrata napoletana di "Pinocchie" riflette il suo convincimento che il napoletano aggiunga melodia allo già splendido italiano di Collodi.
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Fernand VANDEREM - [Paris 1864 - 1939] - Ecrivain et critique français
5 Lettres Autographes Signées à Jacques Patin, du Figaro - 1922, 1929 et sans date -
5 pages in8 ou in12 - trés bon état -
Referentie van de boekhandelaar : 34813
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Fernand Lamy
Avec les sections de transport hippomobiles
Paris Jarach 1942 In4 - en feuilles - non paginé - serpentes fortement roussies - traces aux plats - tirage à 180 exemplaires
Referentie van de boekhandelaar : RES24L81
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Fernand Lamy
Avec les sections de transport hippomobiles
Paris Jarach 1942 In4 - en feuilles - non paginé - serpentes fortement roussies - traces aux plats - tirage à 180 exemplaires
Referentie van de boekhandelaar : RES24L81
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FERNIOT (Jean).
Je recommencerais bien.
Paris Grasset 1991 1 vol. broché in-8, broché, 413 pp. Envoi de l'auteur à Jean Mauriac.
Referentie van de boekhandelaar : 98623
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FERNIOT (Jean).
Je recommencerais bien.
Paris Grasset 1991 1 vol. broché in-8, broché, 413 pp. Envoi de l'auteur à Jean Mauriac.
Referentie van de boekhandelaar : 98623
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Fernand MAZADE - [Alès 1861 - Saint-Georges de Didonne 1939] - Poète français
L'ardent voyage -
1921 Paris - Librairie de France - 1921 - 1 volume in8 de 32 pages - Reliure demi basane lavallière à coins - Couvertures conservées - [Lavaux] -
Referentie van de boekhandelaar : 34205
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Ferrante Elena Damien Elsa
L'enfant perdue: L'amie prodigieuse 4 - Roman
Gallimard 2019 618 pages 10 8x17 4x3cm. 2019. mass_market. 618 pages.
Referentie van de boekhandelaar : 500176103
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Fernan-Gomez Ferando
Las Bicicletas Son Para El Verano/ Bicycles are for the summer
Espasa-Calpe SA 1999 11 4x2 2x17cm. 1999. Broché.
Referentie van de boekhandelaar : 500184060
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Fernand MAZADE - [Alès 1861 - Saint-Georges-de-Didonne 1939] - Poète français
Lettre Autographe Signée à "Mon cher ami" [Mr Salomon] - sans date -
3 pages in8 - bon état -
Referentie van de boekhandelaar : 33491
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Fernand MAZADE - [Alès 1861 - Saint-Georges-de-Didonne 1939] - Poète français
Lettre Autographe Signée à "Mon cher et grand directeur et ami" [Paul Voivenel] - le 8 février 1936 -
1 page in8 - bon état -
Referentie van de boekhandelaar : 34887
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Fernand MAZADE - [Alès 1861 - Saint-Georges-de-Didonne 1939] - Poète français
Lettre Autographe Signée à "Grand et cher ami" [Paul Voivenel] - le 3 avril 1935 -
1 page in8 - bon état -
Referentie van de boekhandelaar : 34888
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Fernand MAZADE - [Alès 1861 - Saint-Georges-de-Didonne 1939] - Poète français
Lettre Autographe Signée à "Mon cher directeur et ami" [Paul Voivenel] - le 21 février 1936 -
1 page in12 - bon état -
Referentie van de boekhandelaar : 34889
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Fernand MAZADE - [Alès 1861 - Saint-Georges-de-Didonne 1939] - Poète français
Lettre Autographe Signée à "Cher Maitre et ami" [Paul Voivenel] - le 12 octobre 1935 -
1 page in8 - bon état -
Referentie van de boekhandelaar : 34890
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Fernand MAZADE - [Alès 1861 - Saint-Georges-de-Didonne 1939] - Poète français
Lettre Autographe Signée à "Mon cher directeur et ami" [Paul Voivenel] - le 25 février 1936 -
1 page in8 - bon état -
Referentie van de boekhandelaar : 34891
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Fernand MAZADE - [Alès 1861 - Saint-Georges-de-Didonne 1939] - Poète français
Lettre Autographe Signée à "Mon cher ami" [Paul Voivenel] - le 30 mai 1938 -
1 page in12 - bon état -
Referentie van de boekhandelaar : 34892
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Fernand MAZADE - [Alès 1861 - Saint-Georges-de-Didonne 1939] - Poète français
Lettre Autographe Signée à "Mon cher docteur" [Paul Voivenel] - le 17 avril 1937 -
1 page in12 - bon état -
Referentie van de boekhandelaar : 34893
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Fernand MAZADE - [Alès 1861 - Saint-Georges-de-Didonne 1939] - Poète français
Lettre Autographe Signée à "Mon cher ami" [Paul Voivenel] - le 24 avril ?-
1 page in12 - bon état -
Referentie van de boekhandelaar : 34894
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Fernand VANDEREM - [Paris 1864 - 1939] - Ecrivain français
Lettre autographe signée à Jacques Patin (du Figaro) - le 26 février 1927 -
1 page in8 - pli marqué - Bon état -
Referentie van de boekhandelaar : 35283
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Fernand VANDEREM - [Paris 1864 - 1939] - Ecrivain français
Lettre autographe signée à Jacques Patin (du Figaro) - le 27 mai 1931 -
1 page in8 - Bon état -
Referentie van de boekhandelaar : 35284
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Fernand VANDEREM - [Paris 1864 - 1939] - Ecrivain français
Lettre autographe signée à Jacques Patin (du Figaro) - sans date -
1 page in8 - Bon état -
Referentie van de boekhandelaar : 35285
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Fernand MAZADE - [Alès 1861 - Saint-Georges-de-Didonne 1939] - Poète français
Lettre Autographe Signée à "Cher Monsieur" [Fernand Mazade] - sans date -
1 page in12 - bon état -
Referentie van de boekhandelaar : 35288
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Fernand MAZADE - [Alès 1861 - Saint-Georges-de-Didonne 1939] - Poète français
Lettre Autographe Signée à "Cher Monsieur" [Fernand Mazade] - sans date -
1 page in12 - bon état -
Referentie van de boekhandelaar : 35289
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Fernand MAZADE - [Alès 1861 - Saint-Georges-de-Didonne 1939] - Poète français
Lettre Autographe Signée à "Cher Monsieur" [Fernand Mazade] - sans date -
1 page 1/2 in12 - bon état malgré un petit trou sur une lettre -
Referentie van de boekhandelaar : 35290
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Fernand VANDEREM - [Paris 1864 - 1939] - Ecrivain français
Manuscrit autographe intitulé "Le Nouveau Turf" -
5 pages in8 - quelques taches, notes et coupure pour l'impression - complet - Bon état -
Referentie van de boekhandelaar : 35281
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Fernand VANDEREM - [Paris 1864 - 1939] - Ecrivain français
Manuscrit autographe intitulé "Choses et Gens de Lettres - Les Deux Voix" -
2 pages in8 - quelques taches, notes et coupure restaurée pour l'impression - complet - Bon état -
Referentie van de boekhandelaar : 35282
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Ferrante Elena
Poupee volee
Gallimard 2017 208 pages 10 8x17 6x1 4cm. 2017. pocket_book. 208 pages.
Referentie van de boekhandelaar : 500068687
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FERAL Thierry
Petit vocabulaire du national-socialisme.
Broché. 172 pages.
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FERARU, Peter (Gedichte) / Norbert KEYSER (Linolschnitte)
Schöne heile Welt... Neun Blätter. (signiert!). Herausgeber: Neue Gesellschaft für Literatur e.V.
Berlin:, Edition Mariannenpresse., (1982). (ca. 50 x 20,5 cm). 9 Bl. Original-Karton-Mappe mit illustriertem Deckeltitel in Linolschnitt. Gut bis sehr gut erhalten. (= Edition Mariannenpresse 14).
Referentie van de boekhandelaar : 6317A
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