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Ghosh Amitav
Il cromosoma Calcutta
br. A New York, in un futuro non molto lontano, Antar, un egiziano addetto alle ricerche telematiche per conto di un'organizzazione internazionale che si occupa dell'esaurimento delle risorse idriche del pianeta, si imbatte in una vecchia tessera di riconoscimento, un ID di una compagnia presso cui era impiegato nei primi anni Novanta del Ventesimo secolo. Antar è curioso di sapere a chi possa essere appartenuto quell'ID consunto e immediatamente interroga Ava, il suo computer di ultima generazione. La tessera era di proprietà di un indiano, L. Murugan, un "soggetto disperso dal 21 agosto 1995" e "visto l'ultima volta a Calcutta", dove si era recato per vedere il monumento al maggiore medico Ronald Ross dell'Indian Medical Service. Quel Ronald Ross che "nel 1898 scoprì in che modo la malaria viene trasmessa dalle zanzare". Così comincia questo romanzo. Tutto ha inizio nel lontano 1898, con la scoperta, appunto, del cromosoma Calcutta, una conquista scientifica apparentemente inspiegabile in base agli strumenti e alle conoscenze del tempo. In realtà, la scoperta contiene una "verità" che viene da lontano e si è tramandata attraverso le generazioni in maniera nascosta. Ma cosa nasconde il cromosoma Calcutta? È davvero la chiave di volta dell'intero DNA umano? La soluzione che libererebbe di colpo gli uomini dalle più terribili malattie? E che potrebbe renderli immortali come gli dèi?
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Ghosh Amitav
Le linee d'ombra
br. A intervalli regolari di qualche mese, Tridib compare alla porta di casa dei suoi zii e cugini. Le gambe incrociate strette, la fronte coperta di sudore, dopo i necessari convenevoli imposti dall'etichetta, si precipita direttamente nella stanza da bagno, spinto dai capricci del suo apparato digerente, rovinato dai fiumi di tè nero ingollati nei chioschi ai margini delle strade di Calcutta. Quando ne riemerge, mostra il consueto piglio disinvolto del figlio di un funzionario del Foreign Office abituato agli agi di una spaziosa casa avita. Sprofondato nel divano buono, inizia a dissertare sui più svariati argomenti: le stele mesopotamiche, il jazz dell'Est europeo, i costumi delle scimmie arboricole, il teatro di Garcia Lorca e, soprattutto, l'Inghilterra, abitata da compite fanciulle come la signorina Price. Incantato, il cugino più piccolo di nove anni non perde una parola delle sue storie fantastiche, delle sue mirabolanti descrizioni di un'Inghilterra leggendaria e lontana. Assorbe a tal punto l'arte di narrare di quel parente bizzarro dal volto magro e stizzoso, dai capelli arruffati e dagli occhi neri che scintillano dietro le lenti cerchiate d'oro, da essere capace lui stesso, crescendo, di dare voce ai ricordi della sua infanzia, alle vicende della sua famiglia e a quelle più grandi dell'India moderna.
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Ghosh Amitav
Le linee d'ombra
br. A intervalli regolari di qualche mese, Tridib compare alla porta di casa dei suoi zii e cugini. Sprofondato nel divano buono, inizia a dissertare sui più svariati argomenti: le stele mesopotamiche, il jazz dell'est europeo, il teatro di Garcia Lorca e, soprattutto, l'Inghilterra, abitata da compite fanciulle. Incantato, il cugino più piccolo di nove anni non perde una parola delle sue storie fantastiche, delle sue mirabolanti descrizioni di un'Inghilterra leggendaria e lontana. Assorbe a tal punto l'arte di narrare di quel parente bizzarro dal volto magro e stizzoso da essere capace lui stesso, crescendo, di dare voce ai ricordi della sua infanzia, alle vicende della sua famiglia e a quelle più grandi dell'India moderna.
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Ghâli Gamîla
Il mirto e la rosa
brossura
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Giacalone Davide
Anche se Allah non vuole
br. Un'abitazione signorile, interno, notte. La tranquillità di una famiglia "normale" viene travolta dall'irrompere delle forze dell'ordine e dall'arresto del figlio diciannovenne, accusato di collaborare con gruppi terroristici islamici. Una realtà che credevano fosse lontana. Nella quale precipitano le loro vite, il non detto fra genitori e figli, i furori giovanili, le idealità immaginate e quelle travisate, un passato che ancora brucia. Una miscela che vede esplodere diverse visioni del mondo e diversi modi di viverlo. Sarà del padre il tentativo di riaprire un dialogo con il figlio, accettando di rimettersi in discussione. Il solo modo di dipanare la matassa. Una storia che riguarda tanti, forse tutti, da vicino. Più di quel che riusciamo a immaginare. Un apologo sul nostro mondo, scritto da chi alla sua osservazione critica ha dedicato tanta attenzione.
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Giacchetto Virgilio
L'estate di Albina
brossura La storia narrata da Pietro in una sera dall'atmosfera autunnale si svolge in un paese fuori mano, non lontano dal confine con la Francia. È uno di quei posti per chi non cerca nuovi luna-park fra le montagne, né esperienze estreme. Nell'osteria, tra i profumi e i sapori di un tempo passato, il vecchio guardiacaccia sta per svelare vicende accadute in una valle sperduta. In una sola estate, un intreccio di accadimenti avranno il potere di condizionare l'intera esistenza dell'anziano montanaro. «Il tempo scorre in una sola direzione, come l'acqua dei torrenti: le occasioni perdute una volta, sono perdute per sempre». Il rapporto con la natura selvaggia e il mondo degli animali fa da sfondo al lungo racconto, in costante equilibrio tra leggenda e realtà. Un racconto che cattura, addentrandosi tra i misteri insondabili della mente. Tra i misteri della vita.
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Giachini Federico
La tua fredda compagnia
brossura Un'analisi introspettiva di una complessa relazione. L'inverno, il freddo, la solitudine, fanno da sfondo al lungo viaggio all'interno del quale i ruoli si stravolgono, la realtà e l'illusione s'intrecciano, la memoria e i pensieri si confondono.
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Giaciomini Silvia
Pozzanghere e bagliori
ril. Dodici racconti pieni di mistero tra inquietanti ossessioni, brucianti nostalgiee desideri d'infinito. Dodici storie di personaggi malinconici o inquieti, meravigliati o disperati, mossi dal proprio male di vivere a cercare nel profondo una segreta via d'uscita.
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Giacobbe Maria
Diario di una maestrina
brossura
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Giacobbe Maria
Gli arcipelaghi
brossura
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Giacobbi Lucia
I passi dell'amore
brossura E, un attimo... basta solo un attimo e tutto cambia.
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GIACOMAZZI, Ottavio
Ottavio Giacomazzi. "i ricordi, 1985-1986". Texte von Gillo Dorfles, Renato Troncon. Herausgeber: Galerie Karo, Berlin - Mai 1987.
Berlin, 1987. 24 S. Original Karton mit Künstlernamen auf dem Deckel. Guter Zustand.
Referencia librero : 15993B
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GIACOMAZZI, Ottavio.
Ottavio Giacomazzi. "i ricordi, 1985-1986". Texte von Gillo Dorfles, Renato Troncon. Herausgeber: Galerie Karo, Berlin - Mai 1987.
24 S. Original Karton mit Künstlernamen auf dem Deckel. Guter Zustand. Texte in deutscher und italienischer Sprache. Mit Kurz-Vita, Ausstellungsverzeichnis, Bibliographie und 10 ganzseitigen Abbildungen.
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Giacomelli Vittorio
Lo specchio di fronte
br. Una caleidoscopica rappresentazione di una famiglia appartenente alla "Roma bene" che punta il mirino sui molteplici aspetti nascosti di una cerchia di persone all'apparenza normali. Osiride e Lucrezia, le due amiche e mamme, entrambe vedove, che decidono di dare una svolta alla propria vita attraverso un business dall'etica discutibile. Si riscoprono imprenditrici del sesso nonostante gli anni trascorsi da "chiocce" e giocano puerilmente con la loro maturità. Le rispettive figlie Clara, Melissa e Adelaide, un puzzle di giovinezza tormentata ma allegra, vittime del tempo che le circonda, degli amori smarriti, delle gelosie, dei tradimenti e disillusioni. Figure caratterizzate da una buona dose di follia ed ironia sono anche i rappresentanti maschili: Marco, Ivan, Roberto, Luigi, Oliviero, Luca e gli altri passanti, anime diverse per età e contenuti, ma accomunati da una certa confusione interiore, la cui facciata non si rispecchia nella loro vera essenza. D'altronde il titolo lo annuncia chiaramente di fronte ad uno specchio interiore ogni individuo abbandona la propria acquiescenza per fare posto all'altra metà di se stesso, quella che gli altri non vedono.
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GIACOMETTI ALBERTO
Alberto Giacometti: Drawings Paintings and Sculptures
London: Thomas Gibson Fine Art Limited. 1989. First edition. Paperback. Fine. 4to. Original card covers and glassine wrapper. 86 pp. 41 illustrations 28 in colour.Introduction by Ian Burton. Thomas Gibson Fine Art Limited. paperback
Referencia librero : 018196
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GIACOMETTI ALBERTO.
Giacometti.
London: Brook Street Gallery. 1967. First edition. Folding sheet. Very Good. Oblong 12mo. Folding sheet. 7 b/w plates 13 item catalogue. <br/><br/> Brook Street Gallery. unknown
Referencia librero : 025613
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GIACOMETTI ALBERTO
Giacometti. Sculptures Paintings Drawings
London: Arts Council of Great Britain. 1981. First edition. Paperback. Very Good. 12mo. Original card covers. Interview with David Sylvester biography 95 item catalogue one colour and 59 b/w plates. Arts Council of Great Britain. paperback
Referencia librero : 017649
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GIACOMETTI ALBERTO
La Galerie Claude Bernard vous prie d'honorer de votre pr�sence l'exposition Alberto Giacometti Dessins 1922-1965 le mercredi 29 mai d�s 16 heures
Paris: Galerie Claude Bernard. 1968. First edition. Paperback. Very Good. Oblong 16mo. Folding sheet. Private view invitation. One b/w plate. From the collectrion of Erica Brausen Director of the Hanover Gallery London and patron of Francis Bacon. <br/><br/> Galerie Claude Bernard. paperback
Referencia librero : 020744
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GIACOMETTI ALBERTO
Ren� Char. Manuscits enlumin�s par des peintres du XXe si�cle
Paris: Biblioth�que Nationale. 1980. First edition. Paperback. Very Good. Poster for the show colour lithographed design printed by Imp. Union Paris. 570x400mm. Creased and thumbed. Biblioth�que Nationale. paperback
Referencia librero : 019652
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Giacomini Antonella
Volevo vedere la tundra
brossura
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Giacomini Roberto
Tra Plutone e Saturno c'è sempre un bar aperto
brossura La storia di un uomo che fa della parola scritta il suo naturale metodo di comunicazione, attraverso racconti scritti nel momento in cui sente che è arrivato il momento di vuotare il sacco. Un racconto fatto di racconti, ma anche un invito alla riflessione che questo tipo di parola richiede. Una parola scritta, riscritta, cancellata, scomposta. Sempre meditata. Fantasia e realtà s'inseguono fino a fondersi l'una nell'altra, dentro il lungo cammino del "giovane" ottantenne Dodo.
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Giacomoni Katja
Pollina. Passano i ricordi...
br. Il libro che hai preso in mano racconta una storia di sole, d'amore e di passione. Emozioni e sentimenti della vita, ora felici e meravigliosi ora struggenti e inquietanti. Come ci riserva la nostra vita. È un racconto d'amore coinvolgente, intrigante e a volte anche piccante. Una storia scandita dai ritmi della giornata in un noto villaggio turistico della Sicilia, ritmata tra sport, divertimenti e spettacoli, organizzati dalla equipe di giovani operatori, di cui fa parte l'autrice che è anche la protagonista del romanzo. Amori, disamori e amicizie scoppiano, si snodano e si intrecciano in un'estate di fuoco - letterale e metaforico - e colorano i giorni e le notti di questi personaggi, ricchi di vita e voglia di vivere. Attualissima e realistica, la storia avvince e cattura il lettore che divora pagina dopo pagina, tra i dialoghi verbali, gli SMS, gli MMS e gli intimi colloqui, le vicende dei nostri protagonisti. Una storia che ciascuno vorrebbe aver vissuto e ora di certo rivive nella lettura. Un romanzo coraggioso, per le verità a volte esplicitate a volte sottintese, che appartengono alla sfera più intima dell'animo umano.
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Giacomozzi Mario GMarius
La retorica. Mortadella tartufata
br. Scilla naviga, naviga col computer. Il Coronavirus ne ha uccisi più di duemila di animali parlanti sulla crosta della Terra. Di quelli non parlanti s'è occupata la grande fiamma che ancora viaggia in Australia; di quelli dei ghiacciai polari, pesci e orsi, se ne sta occupando lo scioglimento del ghiaccio. Ma noi siamo affettuosamente felici...
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Giacomucci Giulia
Come una scia di fuoco nella notte
brossura
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Giacopini Vittorio
Roma
br. Colli, fiumi, piazze gremite, chioschi dei giornali. Lezzo di benzina e sudore. È Roma, latrina del mondo, sommersa dai gorgoglii delle fogne, dalle piogge acidule di aprile, dalle minzioni degli accattoni alla stazione. Roma scavata dai cunicoli sotterranei, dove preti e topi scappano o tornano dalle purpuree stanze del trono papale. I centurioni che difendono un Colosseo fatiscente hanno tatuaggi tribali e fumano smorzando le cicche sulla suola dei calzari. Il Tevere rigetta le sue acque bionde sui marciapiedi, e in ogni momento sembra possa sommergere i quartieri nobili della capitale. I turisti invadono le strade con il loro afrore barbaro e si ritraggono in bermuda davanti ai Fori Imperiali. Nei bar si ringhia per il derby tra Roma e Lazio. L'aria sa di birra e pattumiera; tra le erbacce, siringhe e preservativi si sciolgono al sole romano. Per questo Roma è il più spregevole dei paradisi, e stanotte deve sprofondare. Il piano di Lucio Lunfardi, ex giornalista e ora abominevole sobillatore, è chiaro: non darla alle fiamme come Nerone, non incenerirla per poi vederla rinascere come un'Araba Fenice. Roma va annegata nelle sue stesse acque, fino a farne un acquitrino, una cloaca a cielo aperto, un liquame immortale. È l'unico modo per arrestare uno sfacelo millenario: secoli di storia ammorbati, epoca dopo epoca, stratificazione dopo stratificazione, da nuovi abitanti sempre più volgari e impudenti. È l'unico modo, per Lunfardi, di riscattare decenni di vita da sconfitto, di liberare il rancore accumulato osservando le mille degenerazioni di una città che, dalla Banda della Magliana a Mafia Capitale, lo ha sedotto, disgustato ed escluso. Adesso deve scrutare da lontano gli architravi dei ponti, le mura, gli acquedotti, e poi farli saltare. Stanotte, dopo interminabili notti, Roma è pronta a morire. Con Roma Vittorio Giacopini forgia il nuovo mito della città eterna al culmine della sua rovina. Una narrazione epica e visionaria, capace di trattenere nella viscosità di una lingua immaginifica le perversioni e le fantasie di un anarchico che, insieme alla sua banda scapestrata, incarna il sentimento comune dell'Urbe: quello autodistruttivo ma confusionario, rivoluzionario ma ozioso. È la Roma dei sogni impossibili, svaniti per indolenza o realizzati soltanto per caso.
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Giacosa Giuseppe
Novelle e paesi valdostani. Ediz. integrale
br. La vita nelle vallate alpine di metà Ottocento è abilmente descritta da Giacosa con la medesima vivacità che contraddistingue le sue opere teatrali in questi racconti tutti dedicati alla Valle d'Aosta.
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Giacovazzo Giuseppe.
DIETRO LA RABBIA.
(Codice MD/1045) In 8º 135 pp. Inchiesta sui disordini e violenze all'Università. Brossura originale. Ottimo stato. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
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Giacovelli Paolo
Soffio. Ediz. in braille
ril. Racconta di una vita la sua e la nostra così social da diventare a-social, dell'urgenza di cominciare a vivere contenti e non accontentati. Racconta di sogni da tenere sempre a disposizione e della necessità di accorgersi della bellezza che passa accanto. Semplicemente fatevi un regalo. Anzi tre. E se vi va di esagerare, invitate Alice, il Cappellaio matto, Lepre Marzolina e il Ghiro. E che sia un buon non compleanno ogni giorno. (Tratto dalla introduzione de "I tre doni" di Francesco Carrozzo). Traduzione Braille a cura di Francesca Piccoli.
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Giadima Di Maulo Gianluca
W (toro) risotto conserva sapore
ill., br. No, non è una questione di uomini! Un toro, un cucchiaio, un filo rosso tra le stelle. Un toro, un cucchiaio, un filo rosso tra le stelle. Questa è la storia! Fili stesi, per trovare la strada di casa, verso la fonte di ciò che siamo. Aleggiando sul sapere, senza la direzione intenta del volare, senza l'acrobazia dinamica del volteggiare, ma con il fascino e la leggerezza di un moto d'ali.
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Giagni Tommaso
Prima di perderti
br. Giuseppe si è ucciso gettandosi dal balcone. C'era da aspettarselo da un frustrato, uno che, dopo le utopie giovanili, si era adagiato a vivere all'ombra del suo ambiente, pur di goderne i privilegi. Così almeno la pensa Fausto, il figlio. Un trentenne brillante e di successo, che disprezza lo stile di vita della propria famiglia. Fausto decide di disperdere le ceneri del padre alla periferia di Roma, ma quando versa il contenuto dell'urna se lo ritrova davanti, riapparso come il fantasma dell'Amleto. Giuseppe non vuole vendetta, è lì per una sfida a duello con il figlio. Questa è l'ultima occasione che i due hanno per parlarsi davvero, per dirsi tutto ciò che pensano l'uno dell'altro. Con durezza e lealtà. E con amore.
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Giallongo Giovanna
Le altrui volontà
brossura Primi anni del Novecento a Montecino, un piccolo villaggio di montagna, il destino di una giovane donna viene segnato da volontà più forti di lei che, che per sentimenti contrastanti, la trascineranno via allontanandola dai suoi sogni e perfino da sé stessa. La fuga dal suo paese, e da un matrimonio forzato, sembra l'unica soluzione per vincere quell'infelicità che la divora.
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Giambanco Micaela
Bancha
brossura Fine anni Novanta. Roma. Una giovane donna decisa e indipendente vive in una splendida proprietà di trenta ettari, ha davanti a sé la prospettiva di un futuro da dirigente in una delle più famose e importanti aziende import-export italiane ed è sentimentalmente legata a un ragazzo di buona famiglia. Cresciuta con il nonno paterno, manager d'assalto e poco incline alle effusioni, non ha comunque particolare curiosità di conoscere la storia dei suoi genitori: sa solo che il padre è deceduto in Giappone quando lei era molto piccola. A destabilizzare lo status quo è l'arrivo di una lettera inviatale dal nonno materno: una sola grande bugia e tutto il suo passato e il suo futuro sono compromessi. Decisa a conoscerlo, intraprende un viaggio in Giappone. Avrà modo di conoscersi come una donna diversa e, come nel kintsugi della tradizione giapponese, dove la ceramica in frantumi viene ricomposta e impreziosita con l'oro, sarà lei a dover rimettere insieme i frammenti della sua vita rendendola più ricca di quella finora vissuta.
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Giambelluca Angelica
Ricomincio da Sydney
br. Nel 2009 decisi di mollare tutto e partire per l' Australia. Un'avventura alla ricerca di me stessa attraverso la scoperta di un paese straordinario. Sono scappata dal mio paese, lasciandomi alle spalle un lavoro da precaria e una vita che non mi soddisfaceva più. Ho riposto nell'Australia, una terra che non conoscevo, tutte le speranze per una vita migliore. Ho conosciuto un popolo fiero, molto organizzato, molto spiritoso e con una grande voglia di vivere. Mi sono rimessa in gioco, ho ricominciato da zero, per riscoprirmi e incominciare seriamente a volermi bene. E a un certo punto ho capito che era ora di tornare a casa.
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Giambi Bruno
La ragazza perfetta
brossura Sull'onda dei ricordi, l'autore si immerge nel presente in cui l'io adulto rivive le suggestioni e le intense emozioni della fanciullezza e dell'adolescenza, con la stessa immediatezza e intensità d'allora, nonostante la disincantata consapevolezza del presente. L'opera si connota e si arricchisce di una sottile valenza simbolica dove i contorni reali appaiono sempre sfumati e avvolti nell'indeterminatezza di una dimensione rarefatta ed evanescente, al di fuori delle convenzionali coordinate spazio-temporali. Così la tecnica narrativa adottata dall'autore e i frequenti flashback in cui lui e il fanciullo si scambiano improvvisamente e sorprendentemente i ruoli, in un continuo alternarsi di realtà e finzione, conferiscono al racconto un intrigante dinamismo narrativo. I sogni e i desideri del bambino, fortemente interiorizzati, sembrano alla fine materializzarsi nell'incontro con Gloria che nella sua caratterizzazione fisica è una figura ideale e reale, avvolta in un'aura quasi mistica. Alla fine di questo percorso sentimentale ed emotivo, l'autore, sottraendosi alle sovrastrutture culturali, si scopre ancora capace di cogliere nella leggerezza del sogno una nascosta e desiderata proiezione verso il trascendente.
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Giambonino Luca
Una storia di famiglia
br. Queste sono le vicende dalla giovinezza sino alla morte di Carlo che combattè durante le Guerre d'Indipendenza per l'unificazione d'Italia. Carlo discendeva da una nobile casata siculo-piemontese e la storia si muove fra presente e passato in un continuo susseguirsi d'azioni e peripezie.
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Giametta Sossio
Adelphoe
br. La crisi tra gli amici-fratelli Mario e Gigi scoppia per il manifestarsi, nel loro incontro dopo una lunga separazione, della disparità delle loro nature. Entrambi non pensano che a volersi bene, ma sono diventati ormai troppo diversi. Se ne accorge uno solo, ma lo nasconde. Però il disordine provocatogli dalla "spensieratezza" dell'amico fuoriesce a un tratto, suscitando nell'altro stupefazione e ribellione. Eccoli a beccarsi e rimbeccarsi, con tanta più amarezza quanto meno ciò corrisponde ai loro sentimenti. Finché l'amico consapevole, rendendosi conto dell'inutilità di ogni discussione, cerca un appeasement. Questo è reso possibile dalla distanza che presto li separa nuovamente.
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Giampieri Giulia
Er viaggio de Zoe
brossura
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Giampietro Donatella
Il coraggio di vivere
br. Reduce da un periodo difficile, la protagonista di questo romanzo entra nell'abbraccio stretto di una malattia che la costringe in una stanza d'ospedale. Rabbia e aggressività sono le prime reazioni, ma lentamente tutto sembra assumere un sapore diverso: quello delle cose vere. La malattia prima cruda e violenta, poi dolce, la aiuterà ad afferrare per la prima volta il senso più autentico della vita.
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Giampietro Guido
In viaggio con Cecilia
brossura In controtendenza con la mortificante emigrazione dei giovani al Nord, un ingegnere poco più che quarantenne, toccato dalla crisi d'inizio millennio, per cercare lavoro rientra al Sud accompagnato dalla figlia. È l'incontro-scontro tra mondi distanti anni luce. Tuttavia, mentre l'auto corre da Fiuggi a Brindisi, principia tra i due un abbozzo di dialogo. Anche se talvolta i pensieri di Cecilia si tingono del verde dei "suoi" monti Emici e quelli del padre del blu del "suo" mare. Che "c'è sempre - la rassicura - per uno che, come me, ne ha percepito profumo e voce fin dai primi istanti di vita. Ma c'è anche per te. Il mare è come Dio per i cristiani: quanto più non si vede, più esiste; e quanto più esiste, più finisce per coinvolgerti".
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GiampRem
Belsorriso
brossura
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Gian Dauli
Il dono del cuore
Gian Dauli Il dono del cuore. , Aurora 1937, Copertina: cartonata, con fioriture, ingiallita. Legatura: artigianale. Taglio: con fioriture, ingiallito, irregolare in modo lieve, sporco, in cartoncino millerighe. Dorso: scolorito. Sguardi: ingialliti. Pagine testo: ingiallite, brunite ai margini. Margini delle pagine: ingialliti. Frontespizio: ingiallito. Le pagine sono staccate dal dorso Buono (Good) . <br> <br> <br> <br>
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Giancarlo
Il mitico tascabile
brossura
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Giancaspro Mauro
Elogio della zoccola
br. "A tutti è concessa una seconda possibilità, anche alle zoccole".
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Giancaspro Mauro
Il morbo di Gutenberg
br. È inutile che il computer s'illuda di averlo debellato. Il morbo di Gutenberg, da quando è nato il libro a stampa, sta sempre in agguato con i suoi virus nascosti tra le pagine dei libri, nelle biblioteche, nelle librerie, sulle bancarelle, dovunque si legga e si parli di libri. Un libro ironico, sarcastico, a tratti cinico, divertente, ma anche una galleria di ritratti di lettori, di scrittori, di librai, di collezionisti con le loro manie, le stranezze, le astuzie, le follie. Tutto per quell'amor di libro che diventa passione, mania, ossessione, bibliofilia, follia: in una parola morbo, morbo di Gutenberg.
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Giancavalli Scafroglia Giuseppe
Una giornata lunga un giorno
brossura Un evento esterno, la morte di una anziana signora, coinvolge la sfera privata di un signorino di mezza età, lo chiama in causa come testimone nella ricerca della verità. Parte da qui lo spunto investigativo che proseguirà su due livelli narrativi sovrapposti: da un lato il confronto col commissario che tenta di dare un ordine esterno agli eventi; dall'altro la riflessione più profonda e matura che interessa invece il personaggio principale. Indagando sul caso, il protagonista si trova ad affrontare ricordi e reminiscenze, riflessioni sulla propria identità, sul senso della solitudine, in una ricerca di ordine e di senso che porta il lettore a scandagliare un mondo del tutto psicologico e onirico, quello della sua interiorità, fatta di contraddizioni e fragilità descritte con l'ironica consapevolezza dei propri limiti e delle proprie manie. In particolare, la morte della signora attraversa il racconto suggestionando il lettore, portandolo alla riflessione sulla minaccia della non-vita, su tutto ciò che nella società civile e umana può perire irreversibilmente; inoltre, il confronto del signor Scafroglia con Giuditta, sposta l'attenzione sulla dicotomia "raziocinio-istinto", "giustizia-ingiustizia", lasciando al lettore il ruolo di giudice.
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Gianessi Maria Carmela
Malatesta Novello e Sigismondo. Nemici fratelli
brossura Storia, vicende personali, quadri minimali, descrizioni d'ambiente, tratti pittorici si articolano in una biografia romanzata che ritrae le vicende di Domenico Novello Malatesta intrecciate a quelle di Sigismondo Malatesta, fratelli e alleati in numerosi avvenimenti storici dell'epopea malatestiana. Uniti nella condivisione del governo delle terre di Romagna e Marche, si troveranno ad essere ancor più spesso divisi da caratteri opposti. Il tutto sotto il clamore delle armi mitigato dalle descrizioni delle passioni e degli amori. L'autrice, nel seguirne le vicende biografiche, non si limita alla narrazione di eventi circoscritti al territorio, ma unisce dati storici con la categoria del verosimile per fornirci un interessante e piacevole spaccato di un secolo, il XV, che stravolge la concezione dell'uomo trasportandolo nella visione rivoluzionaria antropocentrica. Condottieri e uomini di cultura, Novello e Sigismondo, si muovono all'interno di un Italia frammentata con abilità consumata e, come mecenati, sono consapevoli che la loro grande eredità sarà riposta nei due grandi capolavori che ancora oggi ammiriamo: la Biblioteca Malatestiana di Cesena e il Tempio Malatestiano di Rimini. Le vicende dei protagonisti si completano con la presenza comprimaria di personaggi storici che le accompagnano. Prime fra tutti le donne: Antonia da Barignano, la madre, Violante da Montefeltro moglie di Novello, Isotta degli Atti terza moglie di Sigismondo. Le vicende nel loro svolgersi ci trasportano nella Roma papale intrisa di classicismo dove incontreremo il Cardinal Bessarione, nelle stanze urbinati di Federico di Montefeltro palcoscenico di intrighi e fatti di sangue e nella grande Milano degli Sforza.
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Gianetti Alessandro
La ragazza andalusa
br. Un trentenne italiano che vive in Spagna incontra a Madrid una ragazza andalusa. Ne nasce una relazione che durerà un anno esatto, scandita dai viaggi sulla costa atlantica fino ad arrivare in Portogallo, mentre tra i due s'instaura un linguaggio di complicità e malintesi. Malgrado le difficoltà, il protagonista decide di trasferirsi a Siviglia per imprimere una svolta alla propria vita, sopraffatta dalla crisi del 2015, ma in Andalusia scoprirà i segreti di una ragazza che credeva di conoscere, e che invece finisce per assecondare in un gioco capriccioso. Romanzo solare e nostalgico fondato sulla bellezza della protagonista e degli adusti paesaggi di Spagna, il libro è anche un omaggio a Madrid, Siviglia e ai personaggi che animano le loro lunghe notti. Tra feste e gag, l'amara constatazione che capirsi quando si appartiene a culture diverse è più difficile di quanto sembri.
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Gianfrate Mario
I giorni sospesi
br. Attraverso queste pagine Giuseppe ci racconta la sua storia e la Storia. Ma lui non è l'unico protagonista. Ci sono i suoi compagni, la madre a cui dedica sempre un pensiero e poi Amalia con la sua coraggiosa famiglia, i partigiani, gli italiani, gli alleati e gli avversari. Ciascuno con il proprio ruolo e con il proprio valore partecipa a delineare un quadro preciso, che rappresenta l'emblema di una generazione le cui vicende hanno contribuito a renderci quelli che siamo oggi. La memoria è un dovere, è verità, è monito. La memoria è civiltà. Non esiste presente senza passato e se talvolta il ricordo può essere doloroso, dimenticare è indubbiamente pericoloso.
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Gianfrate Mario
Sogno di un aquilone
ill., br. Sogno di un aquilone di Mario Gianfrate è una nuova edizione, rivista e ampliata, della raccolta già uscito nel 1985. A distanza di trent'anni i brevi racconti, che a volte tracciano dei rapidi schizzi di personaggi caratteristici altre volte fanno rivivere brevi episodi di vita vissuta, mantengono intatta la loro freschezza e sono ancora più significativi come testimonianza di un'epoca sempre più lontana. Questa nuova edizione è inoltre arricchita da un nuovo capitolo dedicato alla festa di San Rocco, momento unificante dell'anima del paese, e dalle delicate illustrazioni di Lucia Lodeserto che colgono l'atmosfera quasi fiabesca e surreale che caratterizza molti testi della raccolta.
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Gianini Belotti Elena
Pimpì oselì
brossura Uno scorcio di storia italiana dagli anni Trenta all'inizio della guerra, tra una valle bergamasca e Roma. Il mondo duro, ostile e chiuso della religione, della miseria, visto attraverso gli occhi allegri e feroci di Cecilia che, nonostante tutto, riesce a crescere. Che cos'era la scuola in quegli anni, in cui i piccoli montanari intabarrati nelle mantelle nere imparavano l'ABC del fascismo, l'Abissinia, i "tucul" dei negri? Abbandonati un'igiene e a un'alimentazione pietose e imbottiti di catechismi, i bambini alternavano gli stornelli come Pimpì oselì... alle ben più minacciose e altisonanti note di Garrisci al sol che abbella, gagliardo tricolore... Gli espedienti per sopravvivere si rivelano infiniti: i ragazzi si salveranno e salveranno il mondo.
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