|
Marenzana Angelo
Borsalino, un diavolo per cappello
brossura "Un diavolo per cappello" raccoglie i racconti di 17 scrittori che hanno voluto omaggiare uno dei primissimi simboli dell'italian style nel mondo. Un cappello, anzi, il Borsalino, che proprio centocinquant'anni fa ha mosso i suoi primi passi, e ha subito saputo varcare i confini di una quieta cittadina di provincia qual è Alessandria, per imporsi in tutto il mondo come uno dei più affascinanti simboli di costume di oltre un secolo. Dietro, anzi sotto, ogni Borsalino c'è una storia. Storie avvincenti, storie crudeli, storie d'amore. Drammi piccoli e grandi. Guerre, rivolte. Storie di speranza. E di erotismo. Atmosfere magiche, fantastiche, a volte torbide. Storie di uomini, di ruoli sociali ben precisi, di ambienti, di atteggiamenti. Gli autori qui raccolti hanno voluto a modo loro ricostruire l'atmosfera che sfuma attorno a ogni tesa più o meno larga, all'ombra di un modello che aiuta a fissare un'esistenza. Uomini e donne dal Borsalino facile. Poliziotti e gangster, affaristi e magnati d'industria, gigolò, femmes fatales, signore al passeggio, ma anche migranti verso un mondo nuovo carichi di speranze, e operai dalle facce nere e mani callose.
|
|
Marescalchi Franco
Una passeggiata nel tempo
brossura Il romanzo si snoda attraverso un percorso di sogni e d'amore ripercorrendo a ritroso o con invenzioni futuristiche, la storia d'un personaggio travolto dalle delusioni sentimentali, sino al giorno in cui un epilogo sorprendente riuscirà a riavvolgere il nastro degli avvenimenti. La prosa ed il racconto si fondono insieme originando a volte l'uno o l'altro vicendevolmente senza soluzione di continuità.
|
|
Marescotti Ivano
Fatti veri. Racconti autobiografici
br. "Fatti veri", prima opera narrativa dell'attore Ivano Marescotti, è una raccolta di racconti autobiografici dal sapore delle storie di una volta. Quelle narrate e tramandate nelle sere d'inverno davanti al camino. Il viaggio nel passato, che vede come indiscussi protagonisti la terra d'origine (la Bassa Romagna), i suoi abitanti e il suo dialetto, si apre con la nascita dell'autore e si chiude con la morte prematura del figlio. Passa dai banchi della scuola elementare e fa tappa sul palco del Teatro Alighieri di Ravenna dove avviene la sua consacrazione ad attore professionista. Nel mezzo, un susseguirsi di aneddoti esilaranti, ricordi sofferti, momenti teneri e ambientazioni surreali. Marescotti, con naturalezza, senza maschere e senza falsi pudori, orchestrando i dialoghi e le narrazioni con la maestria di chi sa muoversi sulla scena, svela la miseria familiare negli anni del dopoguerra, l'insofferenza per il lavoro impiegatizio, gli esordi teatrali dettati dal caso, le passioni amorose e politiche, i viaggi rocamboleschi, i drammi personali. Una saga romagnola che affonda le radici nella cultura dei padri, ma che comunica nella lingua universale dell'arte e della creazione.
|
|
Marescotti Roberto; Descan Lidia
Il cappello di Guguzza
brossura C'era una volta un bambino... E c'è ancora; ogni volta che sentiamo una grande incertezza e non sappiamo che cosa decidere e non c'è più il cappello magico che dispensava consigli, perché chi portava quel cappello se ne è andato. O, forse, il cappello c'è ma non sappiamo trovare chi lo porta. C'era una volta un bambino... E c'è ancora; ogni volta che percepiamo una forte e crudele ingiustizia, la negazione di diritti vitali, l'appropriazione da parte di qualcuno di qualcosa che dovrebbe appartenere a tutti come la Terra, gli alberi, i boschi. Qualcuno ha distrutto il Bosco di Guguzza. Chi aiuterà il bambino a ricostruirlo?
|
|
Margadant Jo Burr 1939
The New Biography: Performing Femininity in Nineteenth-Century France
Minor rubbing. VG. French Social History Univ. of California Press Berkeley CA 2000 orig.cloth 24x15cm x298 pp Series: Studies on the History of Society and Culture 38. "The New Biography looks at the life stories of eight famous women in nineteenth-century France who became public figures even though they lived in a society that did not encourage women to speak out publicly. All of these women--activists writers and philosophers--became controversial figures who challenged conventional notions of femininity in their time. By showing how these women deliberately created their public lives Jo Burr Margadant and her colleagues demonstrate the rich rewards of the new methods in biography. In her introduction Margadant gives a brilliant explanation of the new biography and how it fits into recent and current debates about the writing of history. Each essay that follows connects the lives of the women it discusses with major themes in French history. The famous activist Flora Tristan the feminist journalist Marguerite Durand and a leading advocate of birth control Nelly Roussell are just a few of the fascinating women brought to life in this book. Because these stories often expose the cracks in what has been seen as a monolithic separation of gendered spheres in nineteenth-century bourgeois France they challenge historians to rethink assumptions about the history of this period. The New Biography thus joins a body of work that brings women from the margins of the historical record into history's mainstream." - Publisher's description. Univ. of California Press hardcover
书商的参考编号 : BOOKS013198I
|
|
Margall Gabriela
Il segreto di Jane Austen
br. Laura Robles è un'insegnante di Storia all'Università di Buenos Aires, e lettrice accanita di Jane Austen: fin da bambina sogna di diventare una scrittrice, ma non lo ha mai rivelato a nessuno. Ha appena portato a termine il suo primo romanzo ma, temendo il giudizio altrui, probabilmente lo terrà chiuso nel cassetto. Julian Cavallaro, scrittore e editore, si è indurito dopo la fine del suo matrimonio: disincantato dalla vita, è sempre annoiato e triste. La sua vita è come la sua casa: in ricostruzione. Il destino li fa incontrare, e l'attrazione fra Laura e Julian crescerà sempre più. Parlano di Jane Austen, dei libri d'amore, del desiderio che cova sempre sotto le parole. Eppure non riescono a lasciarsi andare - le ferite del cuore fanno ancora male e restano sospesi tra paura e fiducia in attesa di un gesto rivelatore. Una storia d'amore delicata che assorbe l'atmosfera sospesa della città argentina, dei suoi viali alberati e delle romantiche sale da tè.
|
|
Margaret L. 1856 1945 Woods
Lyrics & ballads
Nabu Press 2010-08-31. Paperback. Good. Nabu Press paperback
书商的参考编号 : SONG1178147320 ???????? : 1178147320 9781178147322
|
|
Margaret L. 1856 1945 Woods
The invader; a novel
Nabu Press 2010-08-19. Paperback. Good. Nabu Press paperback
书商的参考编号 : SONG1177471809 ???????? : 1177471809 9781177471800
|
|
Margaret Wade 1857 1945 Deland
Dr. Lavendar's people by Margaret Deland. Illustrated by Lucius Hitchcock
Nabu Press 2010-08-28. Paperback. Good. Nabu Press paperback
书商的参考编号 : SONG1177792451 ???????? : 1177792451 9781177792455
|
|
Margaret Wade 1857 1945 Deland
The promises of Alice: the romance of a New England parsonage
Nabu Press 2011-09-12. Paperback. Good. Nabu Press paperback
书商的参考编号 : SONG1245143514 ???????? : 1245143514 9781245143516
|
|
Margari Tommaso
Le fiabe dell'eroe
brossura Quale filo invisibile unisce tutte le fiabe del mondo? Chi è l'eroe che rompe gli schemi passati e parte alla ricerca del proprio sé? Perché le storie narrate dalle nostre nonne traghettano simbologie legate alle tradizioni esoteriche di tutto il mondo? Questo libro raccoglie fiabe inedite narrate direttamente da un'anziana di Soleto che si rifanno alla tradizione leggendaria dei suoi avi. In queste semplici storie si srotola un intreccio dotato di antiche simbologie alchemiche. Fiabe che raccontano il viaggio dell'eroe alla ricerca della pietra filosofale, integrando in sé tutte quelle sue parti psichiche frazionate dalla discesa al livello più basso dell'universo virtuale. Dove vuole portarci nostra nonna con quel "C'era una volta"? Il lettore lo saprà leggendo spensieratamente racconti che lo porteranno in un'altra dimensione dell'anima e, se lo vorrà, imparerà anche il significato profondo di ogni evento fiabesco ritrovando in esso parte della propria vita e magari di quel viaggio interiore mai intrapreso sino a questo momento.
|
|
Margaroli Monica
Semaforo rosso per i figli dei sogni
br. Una scrittura leggera e insieme potente, come il volo di un atleta sugli sci, ci conduce dentro l'adolescenza di Marta, che dello sci alpino è una promessa. Portata a spendere il suo tempo senza risparmio o strategie, proprio i momenti più cupi dell'esistenza le insegnano come l'aver tagliato il traguardo non sempre significa concludere la gara, perché quella con noi stessi non finisce mai. Così come ogni arresto, con la sua apparente perdita, suggerisce una via diversa per crescere e ritrovarsi. Marta è condotta attraverso la vita dalla forza di un sogno non realizzato, e ciò le permette di lasciarci una sommessa consolazione: non si deve aver paura di sognare, perché la strada dei sogni non è diritta ma porta al cuore di quello che siamo.
|
|
Margarone Giovanni
Le ombre delle verità svelate
brossura Tre esistenze, solo apparentemente distanti, si intrecciano ineludibilmente nell'ultimo romanzo dell'autore ligure, ma friulano d'adozione, Giovanni Margarone. Gianni è un pittore siciliano che vive le inquietudini della sua condizione di orfano. Tale stato di abbandono si protrae nei rapporti umani, che si susseguono in un intenso crescendo emozionale che vedrà presso uno studio notarile di Cuneo il suo epilogo. Luigi è un militare piemontese che durante la Seconda guerra mondiale combatte nella Sicilia occupata dagli Alleati e durante le vicissitudini belliche, a seguito di un ferimento, trova riparo da una famiglia nei pressi di Caltagirone. Dopo un travolgente, ma sotterraneo, rapporto passionale con Maria, Luigi torna nel suo Piemonte. In questa nuova vita emerge il suo reale carattere spregiudicato. Costanza è una donna friulana molto legata ai suoi genitori e in particolare al padre Ermete, ma all'improvviso il terremoto del 1976 cambierà la sua vita. Su tali esistenze si proietterà un'ombra inattesa densa di tensione emotiva e mistero con un finale sorprendente, che non potrà lasciare indifferente il lettore.
|
|
Margarone Giovanni
Note fragili
brossura L'esistenza di Francesco è pervasa da una intensa sensibilità che si estrinseca nella passione musicale, alla quale si dedica in un percorso irto di difficoltà familiari (comprensione materna e incomunicabilità paterna), nella suggestiva ambientazione di un borgo ligure affacciato sul mare. Nonostante le vicende avverse, diviene determinante l'amicizia con Michele, maestro di pianoforte e primo estimatore del talento di Francesco, che porterà il protagonista del romanzo a esibirsi prima nel sud della Francia per poi raggiungere Parigi. Tale cammino si sviluppa in un susseguirsi di emozioni e conoscenze e di eventi dolorosi. Ma sarà l'amore con la violinista croata Ana che permetterà a Francesco, in un momento dilaniante della sua carriera artistica, di scoprire nuove partiture esistenziali in un finale inaspettato e denso di pathos.
|
|
Margarone Sebastiano
Lungo il fiume. Cento anni di storia
brossura Sebastiano Margarone, nato e cresciuto in Sicilia, narra la storia della sua giovinezza, il periodo fascista e i duri momenti della seconda guerra mondiale nel corso della quale proprio la Sicilia fu teatro dell'inizio della liberazione alleata americana, gli eventi del Dopoguerra, fino ad oggi, momenti che Sebastiano, con una punta di orgoglio, amava ricordare e raccontare.
|
|
Marginter, Peter
Der Baron und die Fische. Roman.
München Wien, Langen Müller, 1966. 8°. 315 S. OLn. Illustr. OUmschl. (Uta Maltz)., 1
书商的参考编号 : 13651CB
|
|
Marginter, Peter
Der Kopfstand des Antipoden. Roman.
(Stuttgart), Klett-Cotta, (1985). 8°. 217 S. OPp. Illustr. OUmschl. (Heinz Edelmann)., 1
书商的参考编号 : 13640CB
|
|
MARGINTER, Peter
Die drei Botschafter. Ein Märchen. (Mit farb. Vorsätzen, farb. Titel, 15 mehrteiligen, farb. Illustrationen u. 5 farb. Initialen nach Aquarellen von Roswitha Quadflieg.) -
Stgt.: Urachhaus (c 1980). 12 nn. Bll. 4°. Rote Glanzpapier-Pp. mit Rücken- u. Deckeltitel (Ecken tls. min. berieben). [4 Warenabbildungen]
书商的参考编号 : 81076
|
|
MARGINTER, Peter
Wolkenreiter & Sohn.
(Stgt.),Thienemann (1977). 152 S. mit zahlr. Illustr. v. Rolf Rettich. Farbig illustr. Opbd. mit OU., Schutzumschlag leicht eingerissen, gutes Expl.
书商的参考编号 : 0084-13
|
|
Margotta Roberto.
PRO E CONTRO KENNEDY.
(Codice MD/0361) In 8° (22 cm) 160 pp. Notizie biografiche con numerose foto. Cartone editoriale con ritratto. Buono stato. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
|
|
Margueritte Victor
La garçonne
br. Monique, rampolla di una buona famiglia parigina, è felice, sta per sposare Lucien, l'uomo che ama. Una sera, però, lo scopre abbracciato a un'altra donna con la quale è sicura che lui abbia una liaison. Umiliata, Monique si vendica e invece di rimettere la testa a posto, come le intimano i genitori, decide di prendere in mano il proprio destino e i propri amori. Curiosa di tutto, ingorda di vita, Monique cercherà occasioni libertine per emanciparsi, proverà esperienze diverse, sia con donne sia con uomini, ridotti questi ultimi al rango di semplici strumenti di piacere. Se le donne hanno cominciato a portare il taglio à la garçonne è grazie a questo romanzo, uno dei più grandi successi editoriali degli Anni ruggenti, che suscitò un tale scandalo da valere all'autore l'onta/onore di vedersi ritirare la Légion d'honneur. Postfazione di Irene Bignardi.
|
|
Mari Alessandro
Gli alberi hanno il tuo nome
br. La povertà. La povertà subita e la povertà come spoliazione. Alessandro Mari parte da questo nodo di luce e costruisce un romanzo a due strade. In una insegue la figura di Francesco d'Assisi, ne registra l'avventura interiore, ne illumina il mistero e lo scandalo, fa vibrare la poesia della sua vicenda terrena. Nell'altra si muove nel nostro tempo e racconta di Rachele e Ilario: lei psicologa in un centro per anziani, lui titolare di un'agenzia di marketing al servizio del non profit. Lei ascolta le storie di chi ha molto vissuto, si lascia toccare dal senso della fine, cerca nei suoi pazienti "a termine" una prossimità non professionale. Lui "vende la povertà" e finisce, più confuso che colpevole, per guadagnarci. Toccata così dalla vergogna, Rachele si sottrae progressivamente a quella che fino ad allora era stata la scena dei suoi affetti, del suo lavoro, della sua storia d'amore. Alessandro Mari sospinge Rachele e Francesco verso il nudo segreto del dono di sé e della spoliazione, e allo stesso modo spoglia la propria lingua narrativa, conducendo i suoi protagonisti a un appuntamento rivelatore. Quasi fosse il convergere, in una sorta di vertigine temporale, di due anime liberate dalla tentazione del compromesso.
|
|
Mari Alessandro
L'anonima fine di radice quadrata
br. "Sei una radice quadrata senza il numero dentro." Sofia, sedici anni, studentessa svagata e blogger pungente, si sente rivolgere questo insulto ma non lo capisce. Abituata ad avere l'ultima parola, decide che Radice Quadrata sarà il soprannome del compagno che l'ha insultata. Lui è quello che non ride, quello che vive in un mondo di silenzi e taccuini chiusi con l'elastico. Prima solo curiosa, poi travolta da una vera ossessione, Sofia comincia a pedinare Radice Quadrata dopo la scuola, in mezzo a casermoni grigi, sotto la pioggia che batte impietosa la città. E tra corse in bici e appostamenti finisce per imparare più cose di sé che del ragazzo senza nome. Intanto un professore entusiasta chiede alla classe di scrivere dei racconti edificanti alla maniera di "Cuore", storie di nuovi e giovani eroi. Intanto ci sono feste e piccoli amori che subito si sciolgono in disamori. Intanto non smette di piovere, e l'acqua gonfia ogni cosa. Ci vorrà una tragedia che coinvolge l'intera scuola perché Sofia riesca a scalfire il mistero di Radice Quadrata, vedendosi rovinare addosso il segreto doloroso e vivo di un ragazzo che ha paura di tante cose, ma non di quello che prova.
|
|
Mari M. (cur.)
Pot-pourri(re). Novelle e racconti per sorridere correndo su e giù tra '800 e '900
ill., br. Una mescolanza di carni e verdure stufate, insomma cose diverse tra loro che possono però stare piacevolmente bene insieme, ecco, questo è il pot-pourri, un piatto semplice ma gustoso da assaporare che fa della semplicità la sua forza. Una selezione di letture tratte da varie opere correndo, in maniera disordinata e alquanto frettolosa, su e giù tra '800 e primi del '900, avendo come unico criterio di scelta il divertimento, la loro capacità di far ridere o, quanto meno, di suscitare un sorriso, ecco, questo è il nostro pot pour rire, un contenitore per ridere. Niente di più, niente di meno.
|
|
Mari Marco
Novelle e facezie ferraresi. Ferrara e i ferraresi nei racconti dei secoli d'oro
ill., ril. Il volume raccoglie, in un'agile raccolta antologica, le più belle novelle della tradizione rinascimentale che hanno Ferrara o i ferraresi per protagonisti. Un florilegio per tratteggiare, seppur attraverso uno sguardo faceto, un ritratto dello spirito e della vita ferrarese al tempo dei fasti della corte estense.
|
|
Mari Michele
Di bestia in bestia
ril. "Edito nel 1989 ma scritto a partire dal 1980, quando non avevo ancora venticinque anni, 'Di bestia in bestia' è l'unico dei miei libri a cui abbia rimesso mano. Il tema del romanzo, più ancora del dualismo fra sublimazione e ferinità, era la contraddizione per cui a sua volta la cultura può essere simultaneamente vissuta come luce (o salvezza) e come impedimento alla vita; come orgoglio, e come lutto. Dovevo dunque scriverlo in modo alto e sublime, ma con tali eccessi da rivelare la componente nevrotico-feticistica di quello stesso stile. Quel diluvio di formule accademiche dunque, quel modo di esprimersi come una postilla erudita o secondo cadenze metriche, erano un eccesso dovuto e funzionale, ma pur sempre un eccesso. Ne ero consapevole, ma sentivo che allora, per quello che il libro rappresentava per me (come una vendicativa resa dei conti con una giovinezza interamente dedicata alla letteratura), dovevo scriverlo e pubblicarlo cosi. Oggi però, dopo tanti altri libri, ho riscritto 'Di bestia in bestia' in modo più asciutto, soprattutto là dove l'oltranza classicheggiante e l'accumulo citativo rischiavano di privilegiare un controcanto parodico, che fin dall'inizio avvertivo come male necessario. Di fatto non ho riscritto quella storia ex novo: ho invece sottoposto il testo originale a una serie continua e capillare di tagli, suturando con interventi minimi le parti superstiti." (Michele Mari)
|
|
Mari Michele
Euridice aveva un cane
brossura Paura e umorismo, un intreccio di invenzioni, finali inattesi e sarcastici caratterizzano questi racconti. Dopo i fondali gotici ed elisabettiani dei romanzi, i luoghi che fanno da sfondo ai racconti sono meno esotici, ma non meno inquietanti: un luogo di villeggiatura sul lago Maggiore, un collegio a Quarto dei Mille, tagli urbani gremiti di quei segnali che solo una furiosa paranoia riesce a decifrare.
|
|
Mari Michele
Io venía pien d'angoscia a rimirarti
br. Recanati, 1813. In un austero palazzo nobiliare, il giovane Orazio Carlo tiene un diario nel quale riporta le parole e le azioni del fratello maggiore, Tardegardo Giacomo. Ad attirare l'attenzione del ragazzo è il comportamento misterioso di Tardegardo, che si diletta di poesia e ha tranquille abitudini da erudito, ma è anche roso da una sconvolgente irrequietezza. Nel frattempo, in paese, alcuni episodi cruenti turbano la serenità degli abitanti. Si alternano così la rivisitazione della vita e delle opere di un giovane poeta e gli elementi di un romanzo nero, come delitti efferati, coincidenze lunari e antiche vicende di sangue. Riprendendo i modi della prosa italiana dell'Ottocento, il romanzo è l'esecuzione musicale di un apocrifo leopardiano, ed è al contempo un'originale variazione sul tema del doppio.
|
|
Mari Michele
La stiva e l'abisso
br. La bonaccia fiacca i venti e un galeone spagnolo, immobile in mezzo all'oceano, diventa il palcoscenico di un dissonante concerto di personaggi. Le loro ossessioni verbali dominano la scena, mentre il capitano del vascello sta immobile nel suo giaciglio, impossibilitato ad alzarsi per lo sfacelo che gli devasta il corpo. Il suo secondo gli riferisce quanto accade in tolda, ma sono informazioni vaghe, riferite da un animo volgare che non coglie l'assurdità del tutto. Tocca al capitano completare con una fantasia febbricitante gli avvenimenti che controllano la nave, capire quale smania possieda i suoi uomini.
|
|
Mari Michele
Rosso Floyd
brossura "Mio padre si chiamava Eric Fletcher Waters. Morì ad Anzio il 18 febbraio 1944. Io sono nato 165 giorni prima della sua morte. La gente mi conosce come Roger Waters, voce, bassista e autore della maggior parte dei testi dei Pink Floyd". Inizia così una delle confessioni dell'immaginaria "istruttoria" che fa da spina dorsale a questo libro. Un romanzo che ricostruisce la parabola artistica dei Pink Floyd facendo coincidere i dati biografici con quelli fantastici, dando forma a un impasto unico modellato intorno a una delle band più celebrate del ventesimo secolo. A sovraintendere a questa febbrile requisitoria sono "i siamesi": due cervelli per un solo corpo, un legame conflittuale come quello che unì Roger Waters e David Gilmour. Ma qual è stato l'originario "evento scarlatto" che ha fatto dei Pink Floyd la leggenda che sono diventati? Sappiamo che Syd "Diamante Pazzo" Barrett - dopo appena due dischi e un'esperienza psichedelica dalla quale non si riprenderà mai più viene allontanato dai suoi stessi compagni. È allora che decide di rinchiudersi nello scantinato della casa di famiglia a Cambridge, in compagnia delle sue amate chitarre e di tutta la musica che ha in testa. La stessa musica che, grazie ai concerti tenuti dal gruppo, continua a fare il giro del mondo: come se il talento visionario di Barrett avesse continuato a influenzare sotterraneamente ogni canzone composta dagli altri Pink Floyd dopo il suo esilio.
|
|
Mari Michele
Tu, sanguinosa infanzia
br. Il passato raccontato da Michele Mari è quello mitico e irrecuperabile dell'infanzia, eroso negli anni da una diaspora di oggetti e sentimenti il cui ricordo continua a sanguinare. Ma in questi racconti non c'è mai il rimpianto di una perduta età dell'oro, perché la violenza immaginifica dell'autore opera un recupero altissimo di emozioni infantili legate a un universo in cui le sole figure amiche sono quelle dei propri personali mostri e di pochi, semplici ma "fatidici" giocattoli. Ogni pagina spalanca abissi di malinconia dove fanno irruzione visioni fantastiche e terrificanti, in cui riecheggiano nitide le voci degli autori più amati, Stevenson, London, Poe, Melville. Così i giardinetti che accolgono gli svaghi pomeridiani dei bambini diventano lande inospitali, dove s'aggirano tremende creature mitologiche come le Antiche Madri; così un puzzle segna l'iniziazione a un'ascesi quasi monastica, così le copertine di Urania o le canzoni degli alpini diventano la palestra di ossessive elucubrazioni mentali, e tutto è tanto più feticisticamente inventariato quanto più la vita sembra cosa riservata ad altri. Una narrazione di trasalimenti e precoci nevrosi, condotta con commozione ma anche con feroce umorismo dalla voce inconfondibile di Michele Mari. Il ritorno di un libro uscito da Mondadori nel 1997, e già considerato da molti un piccolo, imprescindibile classico.
|
|
Mari, Iela
Ein Baum geht durch das Jahr
4. Auflage. München, Ellermann, 1978. Kl.-4to. Durchgehend farbig illustriert. 17 Bl. Farbiger Or.-Pp. [3 Warenabbildungen]
书商的参考编号 : 194078
|
|
Maria Antonietta
Sette ragazze imperdonabili. Un libro d'ore
ill., br. "Questo libro è un omaggio alle mie sorelle maggiori. Che cosa mi hanno insegnato? Ad accettare i miei spigoli, la mia complessità, ma anche le mie risorse interiori. Ad avere fiducia e a non sentirmi in colpa se ho molti desideri. A prendermi sul serio, a darmi una possibilità." C'è Emily, che vive in una casa racchiusa tra le siepi di gelsomino, con la compagnia dei libri in camera e le stelle, in alto, a insegnarle la fedeltà. C'è Jeanne, che cavalca tra i boschi di Lorena per andare incontro al suo destino - anche se alle femmine non è concesso di andare a cavallo. C'è Antonia, che tutti chiamano debole, eppure sa scalare le montagne; e c'è Cristina, radicale e inflessibile, che cerca tra le rose il suono della verità. Poi Etty, governata da una forza segreta, e Sylvia, "una Marilyn che scrive poesie". Infine Marina, che vive in un deserto di ghiaccio, ma darebbe fuoco al mondo per riscaldarsi l'anima. Sono loro, le ragazze imperdonabili. Donne che hanno scelto di non conformarsi, di non compiacere nessuna aspettativa, di non appiattirsi sulla strada che altri hanno disegnato per loro. Donne impazienti, determinate, tremendamente oneste - anche a costo di restare sole, anche a costo di essere antipatiche. Ascoltando le loro voci, Maria Antonietta fa risuonare la propria e ci regala un catalogo delicato e giocoso, per ricordare a tutte le ragazze il diritto di gridare, di godere, di schierarsi, di appiccare incendi. E, perché no, anche quello di fare miracoli.
|
|
MARIA BANDINI BUTI
BIANCO ROSSO VERDE
MARIA BANDINI BUTI BIANCO ROSSO VERDE . , 1937, Copertina: cartonata, ingiallita. Legatura: artigianale. Dorso: usurato, usurato con mancanze in piede. Taglio: ingiallito. Sguardi: ingialliti. Frontespizio: ingiallito. Pagine testo: ingiallite, brunite ai margini. Margini delle pagine: ingialliti, con macchie Buono (Good) . <br> <br> <br> <br>
|
|
Maria Paula, Schwester
Mein Kind, gib mir dein Herz
Erzählungen für kleine Erstkommunikanten. 52. Tsd. Kevelaer, Butzon & Bercker, 1920. Kl.-8vo. Mit farbigem Titelbild u. Tafeln. 192 S. Or.-Hlwd. mit farbigem Deckelbild; etw. gelockert.
书商的参考编号 : 94808
|
|
MARIA Roger
De l'accord de Munich au Pacte germano-soviétique du 23 août 1939
L'Harmattan, 1995, gr. in-8 br. (15,5 x 24), 314 p., . coll. "Recherches et Documents / La Seconde Guerre mondiale", très bon état.
书商的参考编号 : QWA-12662
|
|
Maria Sticco
Lavalliere
Maria Sticco Lavalliere. , Societa editrice "vita e Pensiero" 1935, Copertina: cartonata, con impressioni in oro al piatto. Legatura: a colla. Pagine testo: ingiallite, brunite ai margini. Sguardi: con gore, ingialliti. Taglio: con fioriture, ingiallito, irregolare in modo lieve, sporco, in cartoncino millerighe. Margini delle pagine: ingialliti. Frontespizio: con gore, ingiallito. Dorso: nervato, con impressioni in oro Buono (Good) . <br> <br> <br> <br>
|
|
Maria Sticco
San Francesco D'Assis
Maria Sticco San Francesco D'Assis. , Vita e Pensiero 1935, Margini delle pagine: ingialliti. Taglio: ingiallito. Legatura: a filo refe. Frontespizio: ingiallito. Sguardi: ingialliti. Pagine testo: ingiallite, brunite ai margini. Dorso: scolorito. Copertina: cartonata, ingiallita Buono (Good) . <br> <br> <br> <br>
|
|
MARIAGE Pierre
La passion des ?quipages.
Broch?. 179 pages. Rousseurs.
|
|
MARIANCZYK-FIEBIG, Helene
Zwischen Hochwald, Koppe und Zobten. (Autoren-Widmung!). Vorwort von Hermann Sattler.
Eiserfeld:, Selbstverlag., (1963). 82 S. Original-Karton mit illustriertem Deckeltitel. Einband etwas berieben, leichte Gebrauchsspuren, insgesamt gut erhalten.
书商的参考编号 : 5236B
|
|
MARIANCZYK-FIEBIG, Helene:
Zwischen Hochwald, Koppe und Zobten. (Autoren-Widmung!). Vorwort von Hermann Sattler.
82 S. Original-Karton mit illustriertem Deckeltitel. Einband etwas berieben, leichte Gebrauchsspuren, insgesamt gut erhalten. Von der Autorin signiert, datiert und mit der Widmung: "Zur Erinnerung an unsere schöne, schlesische Heimat" versehen. Mit zahlreichen Abbildungen auf 4 Tafeln.
|
|
Mariani Maria Gabriella
I sogni della ragione non generano mostri
br.
|
|
Mariani Mario; Rizzardini M. (cur.)
La casa dell'uomo
br. Anarchico e ribelle, ostile sia alla cultura cattolica che al marxismo "degenerato" del primo Novecento, Mario Mariani è stato fra le due guerre mondiali un autore molto letto dal pubblico italiano. Oggetto di un'assoluta rimozione, è oggi riproposto con uno dei suoi romanzi più celebri, "La casa dell'uomo", crudele e tragicomico affresco dei vizi della borghesia italiana. Mariani era scrittore combattente, che pensava la letteratura come forma di denuncia e veicolo di cambiamento. "La casa dell'uomo" fa parte del ciclo dei "romanzi del piccone", opere che nello spirito dell'autore dovevano servire a destare le coscienze e a rifondare la corrotta società italiana. Ecco dunque la casa, il condominio, la famiglia, divenire specchi di un'ipocrisia dilagante, covi del pettegolezzo e della menzogna, labirinti dell'idiozia imperante: solo scoperchiando la casa, e mostrandone il lato "nero" che si cela fra le mura, lo scrittore riesce a mettere in luce le debolezze della società cristiano-borghese e sancirne il fallimento finale.
|
|
Mariani Monia
La tortuga
brossura Certi incontri non accadono mai per caso. È il destino a tesserne le trame. Giacomo, un italiano di origini fiorentine, vive nascosto dal mondo, in compagnia del fidato cane e di un insolito pappagallo, in una capanna immersa nella foresta amazzonica del Venezuela, cercando da anni il diamante più prezioso, il Blanco purissimo. Tutto scorre nella normalità finché un'isola sconosciuta tormenterà i propri sogni e le proprie certezze, dando inizio ad una serie di vicende apparentemente isolate ma, in realtà, tra loro concatenate. Dopo il ritrovamento della pietra a lungo desiderata, la scioccante rivelazione dell'amico console e l'incontro con Glady, una giovane e affascinante ballerina, il protagonista scoprirà delle verità nascoste che cambieranno, per sempre, la propria esistenza. Ritrovati i tasselli mancanti di misterioso mosaico il cerchio si chiuderà laddove la storia ha avuto origine, legata da un filo indistruttibile di amore e fede.
|
|
Mariani Ulisse; Gheorghe Liliana
Il sorriso triste dei girasoli
brossura Non c'è trama, non c'è tempo, non c'è luogo. Soltanto le trame, i tempi e i luoghi dell'animo umano ferito. Lui: psicoterapeuta affermato e con tanta esperienza, prende in cura una donna romena ipertraumatizzata: l'eco lontana del regime di Ceausescu, il terremoto di Bucarest, un padre alcolista e affetto da sindrome bipolare, il fratello suicida a 24 anni, la madre ipocondriaca sempre alle prese con tumori immaginari e crisi depressive. Accade però che i ruoli s'invertano e le memorie di entrambi i protagonisti si intreccino. Spesso il tempo e lo spazio perdono la loro precisa connotazione. Spesso non si comprende bene chi stia conducendo il gioco mortalmente serio della cura. È la descrizione di un incontro particolare, di un incontro che viene da lontano e che si fa largo tra pesanti macerie. Un incontro al cui interno le memorie traumatiche dell'una, risvegliano le memorie traumatiche dell'altro, quasi come se uno curasse l'altro. Senza mai dirselo.
|
|
Mariantoni Stefano
Qualcosa rimane. Ediz. integrale
br. Alberto Durante è ormai grande abbastanza quando inizia a fare i conti con una malattia subdola e con la vita che, seppur gentilmente, gli chiede indietro, pezzo per pezzo, tutto quello che s'è guadagnato. Diventa grande nel suo paese piccolo, Alberto. Lo fa balbettando, nel continuo confronto col fratello minore, si rifugia nelle parole, nei libri di Anna e nei suoi occhi grandi. Ha la strada segnata dal padre capomastro, ma se ne allontana per trovare sé stesso e per diventare uno dei tanti ferrovieri emigrati nella grande città, testimone e protagonista di un'Italia che cambia marcia nel dopoguerra. Costretto a tornare al paese, ecco il valzer delle badanti che non stanno dietro alla sua voglia di camminare, i libri in cui il filo si perde, gli inciampi, i sussulti e la leggerezza di un passato che è sempre presente. In tutta questa confusione, combatte a colpi di passi la condanna del dimenticare. S'aggrappa alle emozioni della sua storia, che rivive tutta nell'arco di ventiquattr'ore. E si sente ancora vivo, in questo giorno che sarebbe un peccato non raccontare.
|
|
MARIAT Jean
Trois de France. (Po?mes). Pr?face d'Abel Bonnard.
Broch?. 111 pages.
|
|
Maricotti Cristiana
La bambina che cambiava le favole
br. Favella è una bambina che vive eternamente sospesa, alla ricerca di giorni capaci di cambiare rotta alla sua vita, di ascoltare con attenzione i suoi più reconditi desideri. E impara dai libri e dalla fantasia che bastano pochi semplici accorgimenti per vivere la propria favola, tendere al punto giusto la corda di quello che si brama veramente. Nel profondo Favella desidera cambiare il corso degli eventi, scommettere sui sogni. Il suo piano? Usare le favole classiche e colmare il vuoto tra queste e il suo bisogno di sentirsi viva, rivedere quelle storie fantastiche, con i loro pregi e i loro difetti, aprendo orizzonti inaspettati e lasciando scoprire nuove storie tutte da rileggere. Cristiana Maricotti costruisce una favola sulle favole, ci racconta quel mondo restituendone con la sua protagonista qualcuno a cui affezionarsi, insegnandoci, tra inaspettati cambi di scena, che c'è sempre qualcosa di nuovo e imprevedibile nei luoghi e nei momenti che pensiamo di conoscere fino in fondo. Alla ricerca della cura quando ci si sente disorientati, è la fantasia che viene in nostro soccorso.
|
|
Maricotti Cristiana
Ntunie'
br. «Il tema del libro è il tentativo, magari non riuscito, di ricostruire con estrema fatica e sensibilità, mescolando sensazioni contrastanti e logici ragionamenti, la tormentata figura della moglie di Luigi Pirandello, Antonietta Portulano, bollata semplicemente come la "moglie matta"; e così, utilizzando una sorta di dialogo-monologo in bilico tra fantasia onirica e realtà quotidiana, ho cercato di fare emergere la "ragionevolezza" intrinseca di questa donna, assennatezza femminile che a me pare trapeli chiaramente nella famosa frase di Pirandello, allorché lui disse: "La pazzia di mia moglie sono io." Non sono affatto sicura di essere riuscita a realizzare perfettamente questo mio proposito, ma quello che posso senz'altro dire con estrema sicurezza e onestà è che da parte mia c'è stato veramente un autentico desiderio di ritrovare la storia interiore di una donna a cui nessuno ha mai riconosciuto la giusta importanza, anche relativamente alla genialità dell'opera di Pirandello. Che di lei abbondantemente si nutrì.»
|
|
MARICOURT André de (Villemétrie près de Senlis 1874 - 1945).-
Voyage d'un Anglais en France en 1789. Lettres du Docteur Rigby traduites de l'anglais par M. Caillet. Avec une introduction et des notes par le Baron A. de Maricourt.-
Paris. Nouvelle Librairie Nationale. 1910. In-8 (121 x 190 mm) broché, couverture imprimée en rouge et noir, XXXVII, 245 pages. Couverture un peu défraîchie, rousseurs éparses mais assez bon exemplaire.
书商的参考编号 : ORD-18423
|
|
|