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Orth, Hans-Peter
Feuerwehr in der Geschichte. Kraftfahrzeuge und Geräte seit 1945
Augsburg, Bechtermünz Verlag im Weltbild Verlag GmbH, 1996. 165 Seiten , 30 cm , Hardcover/Pappeinband
书商的参考编号 : 50011
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ORTH, Wilhelm
Robert Koch. Der geniale Bakterienjäger. Mit einem Exklusivbeitrag von Nationalpreisträger P. Steinbrück über die erfolgreiche Tbk-Bekämpfung in der DDR. Hrsg. von der VVB Pharmazeutische Industrie Berlin-Adlershof.
Berlin:, Selbstverl., (1967). qu.8°. 79 S. Original Halbleinwand mit mont. Deckel- und Rückentitel, dabei Original Halbleinwand-Deckel mit Styroporrahmen, darin lose eine braunfarbene Gedenkmedaille Kochs (Gips-Nachguss der Koch-Medaille, die dem Forscher am 11. Februar 1908 auf einem Kommers der Berliner Ärzteschaft überreicht wurde). Beides in sehr gutem Zustand (I/II).
书商的参考编号 : 6631B ???????? : 430719673
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ORTHBANDT, E
Cottas deutsche Chronik. Das Jahr 1956.
Stgt., Cotta, 1957. 4°. Mit zahlr. Abb. 400 S. OLwd. - Gutes Ex.
书商的参考编号 : 223989BB
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Ortheil Hans-Josef
Il suono della vita
br. Johannes non parla, ma non è muto. Semplicemente è nato e cresciuto con una madre che per dolore - la morte dei figli durante la guerra - ha rifiutato le parole. Eppure la vita bussa prepotentemente al suo cuore: ha il suono dell'amato pianoforte e l'aspetto di un padre amorevole che comincerà con lui una paziente formazione a contatto con la natura per insegnargli a percepire immagini e impressioni, disegnarle e assegnare a ciascuna un nome. Piano piano il muro del silenzio si incrina fino a sgretolarsi e Johannes è finalmente libero di seguire i propri desideri. Il grande amore per la musica lo porta a Roma per diventare un pianista, ma ben presto capisce che anche il fallimento appartiene alla vita. Una volta tornato in Germania, uno dei suoi vecchi insegnanti lo esorta a confrontarsi con la scrittura e sarà ancora Roma il luogo dove mettersi alla prova e dove scrivere e ripensare alla propria giovinezza, al primo amore, alle amicizie, ai primi successi e alle delusioni... così anche le immagini e le parole disegnate sui suoi quaderni durante l'infanzia diventeranno più nitide e comprensibili.
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Ortheil, Hanns-Josef
Abschied von den Kriegsteilnehmern.
Mchn/Zürich, Piper, (1992). Roman. 8°. 411,5 S. OLeinen mit minimal gebrauchtem Schutzumschlag von Federico Luci. Recht schön.
书商的参考编号 : 23625
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Ortheil, Hanns-Josef
Agenten. Roman.
(Mchn/Zürich), Piper, (1989). 8°. 323,5 S. OLeinen mit minimal gebrauchtem Schutzumschlag von Federico Luci. Sehr schön.
书商的参考编号 : 23458
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Orti Manara Michele
Il vizio di smettere
br. Qualche tempo fa l'autore di questo libro si è chiesto a chi assomigliassero i propri personaggi. Quale carattere fosse possibile tratteggiare oltre le loro differenze di genere, età, orientamento sessuale e modo di raccontarsi. Intravedeva qualcosa, un'immagine composita. Alcuni di loro risultavano irretiti in grattacapi che l'autore stesso non avrebbe mai saputo risolvere, mentre altri sembravano annegare in un bicchier d'acqua: era possibile che, pur ricamando diverse sintassi, componessero un'unica trama? Perché a sentire di una madre intenta a tappare ogni spiraglio di luce per far dormire il figlio, e di una donna braccata dal proprio assicuratore, si era pronti a ipotizzare la stessa categoria d'ossessione. La stessa materia oscura a tenere unite le confidenze di un adolescente in attesa del migliore amico e la parabola di Wali Gupta, il colpevole uomo delle pulizie in attesa dei padroni di casa. Di cosa era fatto questo collante, una comune dif denza nei confronti del futuro? Forse, si è risposto l'autore, ma più quel leggero panico che ci prende quando crediamo ci sia qualcuno a scrivere i nostri passi, come un assassino inseguito dalla propria missione. Non è tanto il fastidio per i li, quanto le poche aspettative riposte sulla clemenza del burattinaio. È qualcosa di indefinibile, per cui si finisce sempre sul bancone del bar a prestare l'orecchio ai deliri di una vecchia, o sul divano di casa a dar retta a un gatto smorfioso. Un po' come tifare per la tartaruga, e quella sua cocciuta lotta contro Achille. L'autore se l'è chiesto varie volte chi o cosa fosse questo volto nascosto, e ogni tanto ha pensato di aver riconosciuto qualcuno. Dopo un po', però, non sapendo bene come porre la questione, ha deciso di smetterla con questo vizio di farsi domande, e si è rimesso a scrivere.
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Ortodossi Carlo
Il fascino avvolgente dell'incenso bruciato
brossura Intrecciando ricordi d'infanzia e di adolescenza e riflessioni sulla liturgia e la dottrina cattolica, viene tratteggiato anche un romanzo di formazione nell'Italia degli anni 50 e 60. Infanzia ed adolescenza ricordata, tra epos picaresco e diario di uno sfigato, in una successione di aneddoti nei quali sempre l'io narrante è coinvolto in vicende ecclesiastiche buffe, bizzarre o spiritose. Ne nascono, dietro ingenuità e ironia infantile, riflessioni tese a smascherare le ambiguità, le incongruenze e le assurdità di una religione, quella cattolica, d'antan. Intermezzi "teologici" guardati con umorismo e con occhio fanciullesco, ma che esigono "riflessioni adulte". Rievocando un mondo che intorno alla chiesa si aggregava, si ripercorre anche un mondo ed un modo di vivere ormai scomparso, perduto: quello dei lavatoi, delle stufe a carbone, del cinema della parrocchia, dei chierichetti a servir messa, delle colonie estive, dei prodotti pesati ed incartati al momento, della televisione al circolo ACLI con le prime pubblicità, ecc. Un'Italia ancora paesana e provinciale, ma pronta ad aprirsi alle fascinazioni della modernità.
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Ortodossi Carlo
Il fascino avvolgente dell'incenso bruciato
brossura Intrecciando ricordi d'infanzia e di adolescenza e riflessioni sulla liturgia e la dottrina cattolica, viene tratteggiato anche un romanzo di formazione nell'Italia degli anni 50 e 60. Infanzia ed adolescenza ricordata, tra epos picaresco e diario di uno sfigato, in una successione di aneddoti nei quali sempre l'io narrante è coinvolto in vicende ecclesiastiche buffe, bizzarre o spiritose. Ne nascono, dietro ingenuità e ironia infantile, riflessioni tese a smascherare le ambiguità, le incongruenze e le assurdità di una religione, quella cattolica, d'antan. Intermezzi "teologici" guardati con umorismo e con occhio fanciullesco, ma che esigono "riflessioni adulte". Rievocando un mondo che intorno alla chiesa si aggregava, si ripercorre anche un mondo ed un modo di vivere ormai scomparso, perduto: quello dei lavatoi, delle stufe a carbone, del cinema della parrocchia, dei chierichetti a servir messa, delle colonie estive, dei prodotti pesati ed incartati al momento, della televisione al circolo ACLI con le prime pubblicità, ecc. Un'Italia ancora paesana e provinciale, ma pronta ad aprirsi alle fascinazioni della modernità.
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Ortolani Marco
Eppure non mi hanno mangiato. Crescere con genitori comunisti
ril. Il piccolo Marco cresce nella Romagna degli Anni Settanta educato con i solidi principi dei suoi genitori e avvolto dal primato politico-culturale che il Partito Comunista esercita nella sua terra in quegli anni. Visti con gli occhi di un bambino, gli argomenti importanti della vicenda umana sono qui raccontati sul filo dei ricordi di quel tempo. Fatti, pensieri, abitudini, riti, convinzioni, personaggi, risate e preoccupazioni che hanno marcato quella generazione "ideologica". Nostalgia di un patrimonio ideale passato di moda? Un po'! Ma forse non tutto è andato perduto...
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Ortona Guido
I buoni del tesoro contro i cattivi del tesoro
br. Un professore di economia viene incaricato di elaborare un piano segreto per il caso che si debba svalutare il debito pubblico. La segretezza svanisce molto rapidamente; e lui non è all'altezza di tale compito. Per sua fortuna nemmeno chi cerca di ostacolarlo lo è, e il professore può contare sull'aiuto della sua colf, che di economia ne sa più di lui.
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ORUETA Ricardo de 1868 1939.
Berruguete y su obra.
Madrid Casa Editorial Calleja 1917. 4to.; 3 hs. 352 pp. Con 166 ilustraciones fotográficas obra del propio Orueta en láminas fuera de texto. Primera edición. Encuadernación original en tela estampada.Corte superior dorado. unknown
书商的参考编号 : C86-748
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Orwell George
1984
br. L'azione si svolge in un futuro prossimo del mondo (l'anno 1984) in cui il potere si concentra in tre immensi superstati: Oceania, Eurasia ed Estasia. Al vertice del potere politico in Oceania c'è il Grande Fratello, onnisciente e infallibile, che nessuno ha visto di persona ma di cui ovunque sono visibili grandi manifesti. Il Ministero della Verità, nel quale lavora il personaggio principale, Smith, ha il compito di censurare libri e giornali non in linea con la politica ufficiale, di alterare la storia e di ridurre le possibilità espressive della lingua. Per quanto sia tenuto sotto controllo da telecamere, Smith comincia a condurre un'esistenza "sovversiva". Scritto nel 1949, il libro è considerato una delle più lucide rappresentazioni del totalitarismo.
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Orwell George
1984
br. L'azione si svolge in un futuro prossimo del mondo (l'anno 1984) in cui il potere si concentra in tre immensi superstati: Oceania, Eurasia ed Estasia. Al vertice del potere politico in Oceania c'è il Grande Fratello, onnisciente e infallibile, che nessuno ha visto di persona ma di cui ovunque sono visibili grandi manifesti. Il Ministero della Verità, nel quale lavora il personaggio principale, Smith, ha il compito di censurare libri e giornali non in linea con la politica ufficiale, di alterare la storia e di ridurre le possibilità espressive della lingua. Per quanto sia tenuto sotto controllo da telecamere, Smith comincia a condurre un'esistenza "sovversiva". Scritto nel 1949, il libro è considerato una delle più lucide rappresentazioni del totalitarismo.
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Orwell George
1984
br. "1984" descrive un mondo in perenne conflitto, diviso in tre superpotenze totalitarie, Oceania, Eurasia ed Estasia. Nella prima, dove la storia è ambientata, e più precisamente nella sua capitale, Londra, a dominare è un partito guidato da un leader supremo e idealizzato, chiamato Grande Fratello. I suoi obiettivi: estremizzare i valori socialisti, al punto da annientare ogni libertà, controllando tutti e tutto non solo mediante telecamere disposte in ogni casa, strada e ufficio, ma attraverso il controllo mentale operato dalla psicopolizia, che in ogni luogo diffonde le sue spie. Censura, diffusione di analfabetismo e ignoranza estesa alle masse, destinate all'obbedienza: in tutto questo vi è ancora qualcuno deciso ad alzare la testa, a distinguersi dagli altri e contrastare con ogni mezzo il sistema in cui si trova, suo malgrado, a vivere. Questo quanto si propone di fare il protagonista di questa storia, Winston Smith, unendosi alla Confraternita. Ma, in un sistema in cui a dominare sono corruzione e avidità, può un esiguo manipolo di ribelli sovvertire l'organizzazione sociale?
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Orwell George
1984
brossura
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Orwell George
1984
ril. 1984. Il mondo è diviso in tre grandi Stati che si fronteggiano, minacciando la Terza guerra mondiale: Oceania, Eurasia ed Estasia. L'Oceania, la cui capitale è Londra, è governata dal Grande Fratello, che ogni cosa conosce e controlla. Con telecamere appostate ovunque, spia continuamente nelle case di ogni abitante e il suo braccio armato, la Psicopolizia, interviene al minimo sospetto. Ogni cosa è permessa, non c'è legge scritta che tenga. Niente, apparentemente, sembrerebbe proibito a parte pensare, amare, godersi le cose... ossia vivere. Questo è possibile solo secondo le regole del Grande Fratello. Dal loro rifugio, in uno scenario deprimente, solo Winston Smith e Julia lottano con tutte le forze per mantenere un poco di umanità...
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Orwell George
1984
br. Anno 1984, Londra è buia e devastata. In seguito a una Rivoluzione politica e militare il mondo viene suddiviso in tre grandi blocchi: Estasia, Eurasia e Oceania, in cui si svolge l'azione. In Oceania viene instaurato un governo dittatoriale e oscurantista guidato dall'invisibile e onnisciente figura del Grande Fratello. Il protagonista, Winston Smith, lavora al Ministero della Verità come membro del Partito Esterno ma nutre molti dubbi riguardo all'ideologia e agli slogan del Partito. Stanco del controllo totale e desideroso di ricrearsi una propria realtà, a partire dalle riflessioni coltivate di nascosto su un diario, compie dei gesti sempre più trasgressivi e rischiosi. Una storia d'amore proibita e clandestina, infine, lo spingerà oltre ai limiti dei suoi stessi sogni. Scritto nel 1948 come critica feroce a ogni forma di regime totalitaristico, il romanzo è diventato subito un classico della letteratura inglese e un caposaldo del genere distopico. Nuova edizione contenente il racconto "Sparare a un elefante" e l'articolo "I socialisti possono essere felici?"
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Orwell George
1984
br. Londra, 1984, un futuro distopico in cui il mondo è stato spartito fra tre superpotenze dittatoriali. In cielo volano elicotteri e le strade, tappezzate di manifesti del Grande Fratello, il tiranno che tutto vede, sono pattugliate dalla psicopolizia. Winston Smith lavora per il Ministero della Verità, il suo compito è fabbricare menzogne. La sua vita però non è così distante da quella di un qualsiasi impiegato. La sua storia è la storia senza tempo di chiunque si senta prigioniero di un sistema opprimente, schiacciato da una quotidianità grigia, schiavo della routine e intrappolato in una serie di relazioni inumane. A salvarlo potrà essere soltanto l'amore. Quello per una vita diversa, che abbia davvero un senso, di cui prova nostalgia pur senza averla mai vissuta. E, soprattutto, quello per una donna: Julia. Sarà lei ad aprirgli le porte di un'esistenza libera dal controllo sui sensi e sui sentimenti; sarà lei, con la sua fisica ingenuità, a dargli il coraggio per provare a ribellarsi davvero.
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Orwell George
1984. Ediz. integrale
br. Si tratta probabilmente del maggior romanzo politico del secolo scorso, accostato giustamente per la sua forza di sintesi al Leviatano (1651) di Thomas Hobbes. La sua immaginazione sociologica... possiede una visionarietà claustrofobica che a volte eccede i limiti di una narrazione lineare... Tutta la sua opera è un'apprensiva interrogazione sul potere, sul conflitto individuosocietà, sugli inganni dell'utopia: è una denuncia dei totalitarismi e difesa dell'integrità dell'individuo... Ora, nella nostra società attuale, il potere inteso come Big Brother digitale sorveglia la nostra vita, si traduce in una rete che avvolge tutti, "devianti" e non, e che ci accompagna in ogni momento del quotidiano. Introduzione Filippo La Porta.
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Orwell George
Fiorirà l'aspidistra
brossura
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Orwell George
Fiorirà l'aspidistra
br. Ambientato nella Londra, degli anni Trenta, in Fiorirà l'aspidistra si narrano le vicende di un giovane che coltiva ambizioni letterarie. Figlio della piccola borghesia britannica, si ribella alla morale della sua classe: il rifiuto della rispettabilità e del mito del "buon posto" gli fa intraprendere una vera e propria discesa agli inferi. Per affermare i diritti della poesia contro il mondo dominato dal denaro, vive in solitudine, povertà e squallore, macerandosi nel vittimismo e nella frustrazione. Fino a che una notizia inaspettata segna la sua rinascita.
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Orwell George
Fiorirà l'aspidistra. Ediz. integrale
br. Prima di giungere alla favola allegorica de "La fattoria degli animali" e a quella grande distopia del futuro del mondo che è "1984", Orwell scrisse quattro romanzi di carattere realistico nei quali dispiegò la propria capacità di ricreare la realtà dell'epoca e la propria acutissima abilità di analizzarla; tra questi "Fiorirà l'aspidistra". Il protagonista di quest'opera, Gordon Comstock, trentenne d'estrazione piccolo-borghese, è presentato in una serie di situazioni che l'autore delinea come veri e propri stati di prigionia. Nel primo capitolo, viene descritta la libreria dove Gordon lavora come una tomba, un'immagine che tornerà, spesso, anche per indicare l'atmosfera della società nel suo insieme. È proprio quella società di cui Orwell, per bocca di Gordon, denuncia lo stato di decadenza, la condizione di mondo in apparenza vivo ma invero morto a causa del dio-denaro, che è il tema profondo del romanzo.
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Orwell George
Giorni in Birmania
br. Questo testo è il primo romanzo scritto da Orwell. Protagonista è il trentacinquenne John Flory, mercante angloindiano di legname che, insofferente ai codici di comportamento dei sahib bianchi e attratto dalla cultura orientale, si muove a cavallo tra due mondi senza riuscire a trovare una propria collocazione e, privo della forza morale necessaria per ribellarsi alla comunità bianca, rimane frustrato dagli inevitabili compromessi.
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Orwell George
Il peggiore dei mondi possibili
ril. "Fiorirà l'aspidistra", "Omaggio alla Catalogna", "Una boccata d'aria", "La fattoria degli animali", "1984": con queste cinque opere, tra il 1936 e il 1948, George Orwell è andato delineando un panorama sociale, politico e narrativo che si è nutrito insieme di suggestioni biografiche, grandi eventi storici, immaginazione letteraria, diventando uno dei grandissimi autori del Novecento. Questo volume li raccoglie, fornendo inoltre un agile profilo dell'autore e una curiosa sezione di giudizi critici dei contemporanei, a volte sorprendenti.
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Orwell George
La fattoria degli animali
br. Tutti gli animali sono uguali, ma alcuni animali sono più uguali degli altri. Stanchi dei soprusi, gli animali di una fattoria decidono di ribellarsi agli umani e, cacciato il proprietario, danno vita a un nuovo ordine fondato sull'uguaglianza. Ben presto, però, emerge tra loro una nuova classe di burocrati, i maiali, che con astuzia, cupidigia e prepotenza si impongono sugli altri animali. L'acuta satira orwelliana contro il totalitarismo è unita in questo apologo a una felicità inventiva e a un'energia stilistica che pongono "La fattoria degli animali" tra le opere più celebri della narrativa del Novecento.
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Orwell George
La fattoria degli animali
br. Tutti gli animali sono uguali, ma alcuni animali sono più uguali degli altri. Stanchi dei soprusi, gli animali di una fattoria decidono di ribellarsi agli umani e, cacciato il proprietario, danno vita a un nuovo ordine fondato sull'uguaglianza. Ben presto, però, emerge tra loro una nuova classe di burocrati, i maiali, che con astuzia, cupidigia e prepotenza si impongono sugli altri animali. L'acuta satira orwelliana contro il totalitarismo è unita in questo apologo a una felicità inventiva e a un'energia stilistica che pongono "La fattoria degli animali" tra le opere più celebri della narrativa del Novecento.
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Orwell George
La fattoria degli animali
br. In questo romanzo satirico, definito una 'vera e propria allegoria di ogni forma di totalitarismo', Orwell prende a esempio il mondo animale per rappresentare una pungente critica dei meccanismi di potere che operano nella società umana. Gli animali di una fattoria inglese, oppressi e sfruttati dal loro padrone, incitati dalle parole del Maggiore, un maiale saggio ed esperto, danno il via alla rivoluzione, certi che, una volta spezzate le catene imposte dall'uomo, potranno instaurare una democrazia dove tutti avranno gli stessi diritti e doveri. Un sogno destinato ad avere vita breve, giacché anche tra loro vi è chi, dominato dall'egoismo e dotato di un'intelligenza superiore, non si fa scrupoli ad approfittare dell'ingenuità e dell'ignoranza dei più, per trasformare la neonata società egualitaria in una nuova, opprimente dittatura. È dunque inevitabile che il potere corrompa, in ogni società, le migliori intenzioni?
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Orwell George
La fattoria degli animali
br. In una fattoria nei pressi di Willingdon, in Inghilterra, gli animali, stanchi dello sfruttamento del loro fattore, il signor Jones, si ribellano, sotto la guida del gruppo dei maiali: il vecchio Maggiore, Palla-di-Neve e Napoleone. La rivolta conduce a un rovesciamento del potere: saranno gli animali a dirigere la fattoria, sostenuti dagli ideali di uguaglianza predicati dai loro leader. "La fattoria degli animali", come viene rinominata, è riorganizzata a vantaggio di chi procede a quattro zampe. Ma a mano a mano che il tempo passa, i valori che avevano sostenuto il cambio di regime si corrompono, per essere infine dimenticati. Una favola satirica, ispirata dalla critica alla Russia di Stalin, da riscoprire in questa nuova traduzione che non smette di parlarci di come anche i migliori propositi politici e sociali possano sfociare in un regime di cupidigia e ingiustizia.
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Orwell George
La fattoria degli animali. Ediz. integrale
br. Pur essendo un breve libro, La fattoria degli animali esprime un pensiero ormai maturo, che sarà ulteriormente sviluppato e accentuato in 1984: soprattutto, l'idea del potere che diventa fine a sé stesso e quella della continua falsificazione del passato, che Orwell conosce bene anche per esperienza personale. Nel regime instaurato dai porci, a poco a poco si cancella ciò che ricorda i tempi gloriosi della Rivolta, si cambiano "i sette comandamenti" su cui era basato il nuovo ambizioso progetto di convivenza, si fa sparire all'occorrenza la memoria degli animali proprio come nel regime sovietico si ritoccavano di volta in volta le foto celebrative delle persone, cancellando i visi degli epurati. Introduzione Mario Baudino.
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Orwell George
La fattoria degli animali. Ediz. integrale
br. Con «La Fattoria degli Animali» Orwell intendeva mostrare il "tradimento della rivoluzione" bolscevica, il suo trasformarsi dapprima in una dittatura e poi in un regime totalitario tale da annichilire ogni libertà individuale. A tal fine, scelse la forma della favola, con animali parlanti e pensanti che vivono assieme agli esseri umani. La favola ha in sé un'universalità e un valore morale che danno alla rivoluzione russa una valenza più generale, un'applicabilità ad altre rivoluzioni, inserendola nel discorso del pessimismo sulla possibilità di costruire un'autentica e duratura democrazia.
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Orwell George
Libri contro sigarette
br. La libreria, luogo privilegiato per osservare come in un acquario le varie tipologie dei consumatori, dai più comuni alle specie più rare; il lavoro del recensore, che vorrebbe dedicare almeno mille parole a ogni libro che ha amato e invece è costretto a "inventare reazioni verso libri per i quali non prova alcun tipo di sentimento spontaneo"; i "buoni libri brutti", che malgrado tutto dureranno nel tempo; lo scrittore e le motivazioni che lo animano; la passione per la lettura, che non è poi così costosa, anzi, è più a buon mercato delle sigarette. Con il suo stile asciutto e giornalistico, insieme limpido e brillante, Orwell descrive il mondo dei libri tra riflessioni ed episodi personali, regalandoci un inedito ritratto di sé e dei propri gusti.
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Orwell George
Romanzi e saggi
brossura
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Orwell George
S'istazu 'e sos animales. (Animal farm). Testo sardo
ril.
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Orwell George
Senza un soldo a Parigi e a Londra
br. Poteva essere uno straccione e morire di freddo o anche di fame, ma finché era in grado di leggere, pensare e cercare le meteore nel cielo era libero nella mente. Perché i vagabondi sono così detestati? Credo che dipenda dalla semplice ragione che non riescono a guadagnarsi da vivere. In pratica, a nessuno importa che un lavoro sia utile o meno, produttivo o da parassita; la sola cosa che conta è che sia redditizio. "Fai i soldi, falli legalmente, e fanne tanti". Il denaro è diventato la grande prova della virtù. Ma i barboni non superano questa prova, ed è per questo che vengono emarginati. Se si potessero guadagnare, mendicando, anche solo dieci sterline a settimana, diventerebbe immediatamente una professione decorosa. Un girovago è soltanto un uomo d'affari che vive, come fanno tanti altri, nella maniera che gli è più comoda. Non ha venduto il proprio onore più di quanto non lo abbia fatto tanta altra gente.
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Orwell George
Una boccata d'aria. Nuova ediz.
br. George Bowling ha quarantacinque anni, un mutuo da pagare, moglie e figli da mantenere, un lavoro poco interessante e da qualche giorno anche la dentiera. Nell'Europa soffocata dai primi venti di guerra - siamo nel 1938 -, decide di lasciare la città e di rifugiarsi nel natio villaggio della campagna inglese per recuperare l'idillio e l'innocenza dell'infanzia. Spera così di sfuggire al soffocante ambiente domestico, o almeno s'illude di poter prendere una "boccata d'aria". Accolto con grande favore dal pubblico e ritenuto dall'autore stesso una delle sue opere migliori, "Una boccata d'aria" anticipa la vena apocalittica e la lucidità profetica dei successivi, più celebri romanzi di Orwell.
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Orwell George; Binelli A. (cur.)
Giorni in Birmania. Ediz. integrale
br. Durante i cinque anni in cui presta servizio come agente della Polizia Imperiale Indiana in Birmania, l'attuale Myanmar, George Orwell matura due scelte di vita cruciali: diventare scrittore e schierarsi con gli ultimi. Non a caso al centro del suo secondo, splendido romanzo, "Giorni in Birmania" (1934), c'è un personaggio introverso e logorato da una ribellione interna contro la violenza razzista e l'ipocrisia della retorica imperialista, la stessa che impone precetti beghini e soffocanti alle comunità inglesi negli avamposti coloniali.
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Orwell George; Manferlotti S. (cur.)
La fattoria degli animali. Con testo a fronte
br. Scritta in soli tre mesi (novembre 1943-febbraio 1944) con l'intento di affiancare a una satira della Russia stalinista la denuncia di qualunque forma di totalitarismo, "La fattoria degli animali", subito diventata un best seller internazionale, è uno di quei "piccoli grandi classici" destinati a durare nel tempo, e ancora oggi uno dei libri più amati di Orwell. La storia degli animali che si ribellano ai loro sfruttatori per instaurare una società degli uguali e che a poco a poco degenera in un incubo macchiato di sangue è narrata in uno stile terso e ammaliante, e trascorre con felice naturalezza dall'ironia al sarcasmo, dal grottesco all'umorismo nero. Un'avvincente parabola in cui si dibattono i temi che ancora travagliano il nostro presente: la lotta per il potere, l'uso fraudolento del linguaggio, la falsificazione del passato, la menzogna come strumento politico, la violenza riservata a chiunque dissenta.
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Orwell George; Petruccioli D. (cur.)
1984
br. È guerra perpetua, nel mondo, tra Oceania, Eurasia ed Estasia. E Londra, capitale europea dell'Oceania, è una città in rovina, stremata dalla dittatura del Grande Fratello e dalla miseria. In questo scenario cupo e desolato, entrato ormai a pieno titolo nel nostro immaginario e nella cultura popolare, Orwell disegna il futuro della società moderna. La tragica ribellione di Winston Smith al Grande Fratello e la storia del suo amore per Julia sono lo specchio in cui Orwell riflette in modo lucido e senza sconti sul destino che potrebbe attendere un'umanità che ha fatto di tutto per eliminare se stessa: libertà personali controllate dall'autorità, storia e memoria riscritte e manipolate, e un linguaggio, unico baluardo di libertà, asservito al potere. Riproposto in una nuova traduzione, che ne restituisce le atmosfere cupe e allucinate e il linguaggio a volte brutale, 1984 è uno dei classici moderni più letti e citati, perché ci ricorda ancora oggi cosa può accadere quando l'esercizio del pensiero viene impedito e dire la verità diventa un atto rivoluzionario. Prefazione di Walter Veltroni.
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Orwell George; Petruccioli D. (cur.)
La fattoria degli animali
br. Ispirati dal vecchio Maggiore, il maiale più anziano e saggio, gli animali della Fattoria Modello si ribellano e cacciano il signor Jones, il proprietario: nasce così la Fattoria degli Animali, il luogo dove finalmente potranno godersi i frutti del loro lavoro, guidati dai princìpi dell'Animalismo. Ma qualcosa va storto, perché il potere, come ci ricorda Orwell in questa "favola" moderna, logora anche chi ce l'ha, che si muova su due o su quattro zampe. Così i maiali, pionieri della Ribellione, da rivoluzionari si trasformano ben presto in funesta autorità, e il loro leader Napoleone fa in fretta a sbarazzarsi di Palla di Neve, coraggioso combattente e innovatore: che il regime abbia inizio! Sostenuto dalla forza dei fedeli cani e dalla stupidità delle pecore, Napoleone porterà il terrore nel mondo egualitario degli animali, fino a quando, per gli altri abitanti della Fattoria, diventerà impossibile distinguere i maiali dagli umani. Satira al vetriolo dello stalinismo, questo racconto allegorico parla a tutti noi, adulti e ragazzi, mettendoci in guardia sui pericoli di una società autoritaria, perché come sostiene Rosa Luxemburg: "La libertà è sempre unicamente libertà di chi la pensa diversamente". Prefazione di Dacia Maraini.
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Orwell, George
Von Pearl Harbor bis Stalingrad. Die Kommentare zum Krieg. Hrsg. von W. J. West. Aus dem Englischen von Nikolaus Stingl.
Wien / Zürich, Europaverlag 1993. 280 S. 8°. Original-kartoniert, Einband etwas berieben und bestoßen, Kopfschnitt etwas staubfleckig, Kapitelüberschriften farbig unterstrichen, sonst gut.
书商的参考编号 : 310689
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Orwell, George und Volker (Verfasser eines Geleitworts) Ullrich
Reise durch Ruinen : Reportagen aus Deutschland und Österreich 1945. George Orwell ; aus dem Englischen von Lutz W. Wolff ; mit einem Nachwort von Volker Ullrich / textura
München : C.H. Beck [2022]. 4. Aufl. 109 Seiten ; 21 cm Pappe 0
书商的参考编号 : 79364
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ORY Pascal
Les collaborateurs. 1940-1945.
Broch?. 320 pages.
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ORY Y SEVILLA Eduardo de 1884 1939.
Los mejores poetas de la Argentina. Prólogo de Manuel Ugarte.
Madrid CIAP s.a. 1927. 4to.; 377 pp. Cubiertas originales de Benet. unknown
书商的参考编号 : Lista2-562
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Osano Riccardo
Vengo anch'io! No, tu no!
ril. Il giovane Riccardo cerca di dare un senso alla sua vita che ora, adolescente, gli sembra così ostile ed inesplicabile. Sarà una zia, Maria, a fare un po' di luce tramite i suoi appassionati racconti che narrano le vicissitudini del nonno paterno emigrato in Argentina e delle lotte operaie degli anni Venti a Torino in cui lei stessa venne coinvolta. Sarà poi la volta della madre Laura, attraverso l'esperienza da lei vissuta durante il periodo fascista, a spiegargli l'importanza di fare scelte coraggiose in alcuni frangenti. Saranno infine le lotte operaie e studentesche iniziate nel '68 e vissute da lui in prima persona a fargli comprendere che "fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtude e conoscenza". Fra mille ostacoli, comprese, a volte, dolorose esperienze sentimentali, Riccardo raggiunge l'obiettivo che si era riproposto: diventare un insegnante, avendo chiaro che la cultura è lo strumento principale per l'emancipazione dell'umanità. Il tutto ambientato fra le pampas argentine, le colline astigiane e le valli cuneesi oppure nelle magiche città di Torino e Firenze che hanno sempre nuove storie da narrare.
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Osborne Mary Pope
La Cabane Magique: Danger sur la banquise
Bayard Editions Jeunesse 2005 74 pages 12x1x16 8cm. 2005. Broché. 74 pages.
书商的参考编号 : 500218791
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Osborn, Max
Moderne Plastik
Berlin, Gose & Tetzlaff, 1905. 22 x 15 cm. 36 Seiten, 2 Bl. Mit 2 s/w Tafeln. Unbeschnitten. Orig.-Broschur mit Jugendstilverzierungen., 7647ab 1|7647ab 2 [2 Warenabbildungen] Umschlag etw. randgebräunt und mit winzigen Randläsuren. >Moderne Essays, hrsg. v. Hans Landsberg, Heft 45<
书商的参考编号 : 7647AB
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Osborne Lawrence
Cacciatori nel buio
br. Una vincita insperata in un casinò sul confine tra la Cambogia e la Thailandia, e Robert, un giovane insegnante inglese in vacanza, decide di non tornare più al torpido grigiore del Sussex. Resta in Cambogia come barang a tempo indeterminato: uno dei tanti espatriati occidentali che «cacciano nel buio», cercando la felicità in un mondo che non potranno mai comprendere appieno e che di solito li trascina alla deriva. E anziché la chiave d'accesso a una nuova vita, quella vincita si rivelerà l'innesco di una reazione a catena destinata a coinvolgere un americano incongruamente elegante, un poliziotto dal lugubre passato e la rampolla di un ricco cambogiano.
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Oscar Wilde
Lord Arthur Savile's Crime (Wordsworth Classics)
Wordsworth Classics 1970 196 pages 11x1x17 2cm. 1970. Broché. 196 pages.
书商的参考编号 : 500102096
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Oscar Di Qual
Il sogno della formica
brossura Quando scoppia la tempesta ed il vento soffia impetuoso, l'imponente albero viene sdradicato e abbattuto, mentre il piccolo filo d'erba, può solo essere piegato. È quindi meglio essere albero o filo d'erba? Un insetto. Un desiderio assurdo. Una magia. Questa è la storia di qualcuno che voleva essere chi non era e che per tentare di realizzare un sogno impossibile, abbandonò il suo mondo. Si lasciò tutto alle spalle e armato solamente del suo coraggio, di tanta ostinazione e di grandi speranze, affrontò un lungo, pericoloso viaggio, che lo portò a conoscere la gioia, la paura, la sconfitta e infine, la verità.
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