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Palmer Robert 1945 1997
The Rolling Stones / Text by Robert Palmer ; Design by Mary Shanahan
S. L. : Rolling Stone ; Garden City N. Y. : Doubleday 1983. First Edition. An exceptional copy; fine in an equally fine dw. Particularly and surprisingly well-preserved; tight bright clean and especially sharp-cornered. Literally as new. ; 253 pages; Description: 253 3 p. : ill. some col. ; 31 cm. Bibliography: p. 255. Discography: p. 255. Subjects: Rolling Stones. Rock musicians--Biography. [S. L. ] : Rolling Stone ; Garden City, N. Y. : Doubleday unknown
Ссылка продавца : 78865 ISBN : 0385279256 9780385279253
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Palmer, Frederick
The Man with a Country
334p. Hardcover Very good condition good
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Palmeri Vita Anna
Il mio Lei
br. L'amore segue strade sconosciute, è quello che capita alla protagonista di questo intenso romanzo, Emma, travolta dall'amore, quello più spontaneo e deciso, per Iris. Un sentimento che a stento riesce a seguire, bloccata dall'educazione cattolica, dal pudore, dalle convenzioni sociali, dalla paura del futuro. Il suo amore si chiama Iris, è una splendida ragazza ribelle e anticonformista, ma anche profonda e sensibile. Cupido trafigge due cuori in apparenza lontani, ma in realtà complici e simbiotici. Riuscirà Emma ha superare le sue paure? Certamente di Emma ce ne sono molte, donne e uomini, incapaci da adulti di liberarsi dai precetti impartiti, fin da bambini, dai genitori, dalla scuola e dalla società. Tuttavia, da adulti, è necessario ricostruire la propria vita, i propri principi e valori che dovrebbero sempre andare verso la più totale libertà di poter vivere le proprie emozioni. Ovunque conducano.
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Palmieri Alessandro
13
brossura "Dal momento che alcuni eventi importanti della mia vita sono accaduti proprio di venerdì 13, ho deciso di scegliere 13 racconti, fra i tanti che ho scritto, e di raccoglierli in questo libro. Sono quelli che meglio mi rappresentano, sono quelli che, a mio giudizio, hanno, o dovrebbero avere, la forza di regalare al lettore un momento di svago e di riflessione. Sono stati creati nel periodo di tempo che va dal 2000 al 2011, variano nel contenuto e mostrano una mano diversa, perché la scrittura, al pari di una creatura, nasce, cresce e si arricchisce mentre il tempo avanza".
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Palmieri Benedetta
I funeracconti
br. Un presenzialista dei funerali che partecipa alle esequie di sconosciuti ricavandone impressioni e suggestioni che poi annota metodicamente nel suo "curriculum mortis". Una donna - Maria Addolorata - a capo di una blasonata agenzia di pompe funebri, il cui motto è: "A ogni cerimonia il proprio stile". Un parco dei divertimenti molto particolare - FuneraLand - che promette di far morire dal divertimento. La redazione di una rivista "Glamourt" - alle prese con il numero speciale, il tredici. Una "dama di condoglianze", perché quando una persona muore chi rimane è più solo. Collezionisti di rarissimi carri funebri. Tumulatori di piccoli animali domestici e necrofori di fiori d'appartamento. Otto racconti che iniziano quando tutto finisce. Otto racconti che giocano con la morte e con le sue innumerevoli declinazioni - qualche volta drammatiche, spesso assurde, sempre umanissime. Benedetta Palmieri affronta uno degli ultimi tabù con ironia partenopea e scaramantico disincanto, perché dietro la paura della morte c'è un mondo da raccontare.
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Palmieri Chimena
Nessuno sa perché fosse in stazione
br. Il 2 agosto 1980 alle ore 10.25 una bomba esplose alla Stazione Centrale di Bologna, causando 85 vittime: erano donne uomini bimbi vecchi italiani stranieri. Che partivano aspettavano tornavano. Per sei di loro però, come riporta l'articolo di Repubblica del primo agosto 2016 a firma Caterina Giusberti, "Nessuno sa perché fosse in stazione". Sei persone che erano, nonostante la convinzione di tutti, in un posto e in un tempo in cui non avrebbero dovuto essere. Questo lavoro, di pura fantasia e liberamente ispirato a quei nomi, racconta le vite possibili, le motivazioni probabili, le supposizioni che danno, per un breve attimo, spessore e colore a chi a quella domanda non potrà più rispondere. Sette racconti brevi, che hanno nella stazione l'epilogo o il punto di partenza, transitorio o definitivo. Sei sono le storie senza un perché citate nell'articolo. La settima è completamente altra, inventata, diversa e opposta. È la storia di chi invece in stazione doveva proprio esserci. Potrebbe essere la storia di chiunque, perfino la mia. O la tua.
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Palmieri Chimena
Sette notti con Liga
br. Cosa distingue una fan di Ligabue da tutte le altre fans? L'intraprendenza, un immaginario erotico "senza se e senza ma", e l'amore "spirituale". Tutto dichiarato esplicitamente. Ma nessuna aveva osato spingersi dove si spinge Chimena Palmieri con questo "romanzo a quadri". Proiettarsi dentro il sogno con spudoratezza e delicatezza, costruire un immaginario surreale e iperrealistico, spingere l'autoironia al suo limite estremo. E far diventare tutto questo scrittura. Ci aspetteremmo le lacrime della passione impossibile. Qui invece si gioca con il lettore, che si commuove ma ride anche. Talento, coraggio, autoironia? Sì, o il più abile dei trucchi. In amore non vince chi fugge, ma chi sta lì. Non a implorare. A ridere.
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Palmieri Daniele
Storia di un gatto bibliotecario
br. Questa è la storia di una Biblioteca che esiste da secoli, in cui da sempre il custode umano è affiancato da un guardiano felino; dove i gatti si trasmettono la conoscenza delle lingue, di tutto il sapere contenuto nei libri e di molte, infinite altre cose. Questa è la storia di un gatto, un "gatto delle sabbie", nato vicino al Nilo e alle dune. Rapito da cucciolo e approdato alla Biblioteca, viene battezzato dalla gatta Iside con il nome di Jorge Luis, iniziando il suo apprendistato di Gatto bibliotecario. Questa è la storia dei misteri e dei segreti nascosti nella Biblioteca e di come Jorge Luis li scopre, trovando al tempo stesso il senso del proprio nome, della propria storia e di tutte le storie contenute nei libri della Biblioteca. Perché, come scriveva un altro celebre "Jorge Luis", ogni storia non è altro che la riproposizione di quattro storie: la storia di un viaggio, di un sacrificio, di una ricerca e di un assedio.
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Palmieri Salvatore
La mente nera
br. Esiste una linea di demarcazione tra i vari livelli di realtà? O è solo un falso confine creato dalla nostra paura irrazionale, dalla nostra presunzione di sapere spiegare tutto, dal delirio di onnipotenza dell'uomo che si vede depositario, creatore e gestore della verità? Questo è il messaggio del testo che leggerete e questo è il dubbio che l'autore sa sottilmente, implacabilmente insinuare nella mente del lettore, riuscendo a coinvolgerlo in un'altalena di emozioni spesso così intense, da essere percepite fisicamente, come se le parole prendessero vita per percorrere la pelle srotolandosi in gelide onde roventi. "La mente nera", una raccolta di dieci racconti dell'orrore, vi trasporterà in mondi oscuri e al cospetto di realtà e mostri difficili da affrontare.
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Palmieri Suzanne
Una luna magica a New York
br. New York, fiocchi di neve si posano leggeri sul tetto e i due comignoli fumanti si intravedono appena. Eleonor è davanti alla vecchia casa. L'ultima volta che è stata lì da bambina la luce della luna colorava d'argento le foglie dell'acero in giardino. Eppure i ricordi di quella lontana estate sono avvolti in una fitta nebbia. L'unico particolare rimasto impresso nella sua memoria è l'intenso aroma di caffè che avvolgeva le stanze. Eleonor ha dimenticato ogni altra cosa. E sa che da allora tutto è cambiato. La madre l'ha portata via da quel luogo, dalle donne della sua famiglia e dal loro dono speciale: prevedere il futuro. Un dono che è anche una pericolosa maledizione. Ma adesso è qui che Eleonor ha deciso di trovare rifugio. Ha scoperto di essere incinta e il suo solo desiderio è fuggire. Fuggire dalle sue paure. Dalla madre e dal fidanzato per proteggere il suo bambino. Un misterioso richiamo la spinge verso il suo passato. Verso il posto da cui provengono le sue radici. Eleonor sente che la nonna e le prozie possono darle il sostegno di cui ha bisogno. Perché, nonostante il passare degli anni, le anziane donne non hanno mai smesso di volerle bene. Giorno dopo giorno tra quelle mura, nel silenzio di una buia soffitta, la nebbia intorno ai ricordi di Eleonor a poco a poco si rischiara e ciò che è rimasto celato per tanto tempo aspetta solo di essere svelato...
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Palmin-Post
Sammelfroher Jugend zur Freud und Lehr
Sammelbilderalbum. Hamburg, Palmin-Werke, (1929-32). Kl.-4to. (27:23 cm). Mit 310 Einsteckbildern auf 26 Bl. Grüner Orig.-Halbleinenband; Deckel u. Rücken teils etw. aufgehellt. [5 Warenabbildungen]
Ссылка продавца : 166132
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Palmtag, Jürgen
"watnimpulspapier" oder Motorsichelverleih.
(Stgt), Kinky Beaux Arts, ca. 1985. Mit sehr zahlreichen Abbildungen nach Zeichnungen. Hrsg. und gestaltet von Albrecht/d. 30,2/30,4 cm. 60 einseitig bedruckte Bl. OKarton mit montierter Abbildung auf dem Vorderdeckel. Der gedruckte Titel auf dem Vorderdeckel gering verschmiert, sonst sehr schön.
Ссылка продавца : 24821
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Palomba Alfredo
Teorie della comprensione profonda delle cose
brossura Nella Valle del fiume Scafato sorge una piccola città, Paesone, e aleggia il ricordo di un'antica torre. Reale e onirico, ambiguo come ogni varco, questo segno del passato domina lo scenario in cui si muovono personaggi apparentemente non legati l'uno all'altro: l'autore di un blog anonimo, un ragazzino geniale, un aspirante poeta, un tossicodipendente che crede di essere un cavaliere errante, un trentacinquenne disturbato. Figure irregolari e dissonanti, i protagonisti del romanzo propongono immagini della realtà fedeli solo alla verità del proprio sguardo: come ammassi stellari, procedono ognuno con le sue certezze e la sua geometria particolare in un mondo di rovine, tra i lacerti della precedente interezza, ovunque circondati da segni da decifrare emettere insieme per provare a ricomporre il mosaico e acquisire una visione il più globale possibile, che riveli il senso, la teoria della comprensione profonda delle cose. Pluristilismo, ipererudizione, ibridazione di generi, metanarrazione: un testo polifonico e digressivo, una rappresentazione del mondo interiore che ogni uomo porta con sé e che si incontra o, più spesso, si scontra con i mondi interiori altrui.
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Palombarini Giovanni
Il processo 7 aprile nei ricordi del giudice istruttore
ill., br.
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Palombi Marzia
Thirty days to make men happy. Mizzy's diary
brossura
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Palombo Fabio
Traindogs. 365 storie di uomini e di donne
brossura "Questo libro non si legge come tutti gli altri. Questo libro si apre a caso. E si legge la storia che c'è. Poi si richiude e si riapre su un'altra. Tanto sono tutte lunghe uguali. E sono tutte storie di uomini e di donne. Di quello che sono. Di quello che non sono. Di quello che la vita, o il caso, li ha portati a essere. Ecco perché questo libro si apre a caso. Perché è un po' come la vita." (dalla prefazione).
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Palombo Fabio
Traindogs. 365 storie di uomini e di donne
brossura "Questo libro non si legge come tutti gli altri. Questo libro si apre a caso. E si legge la storia che c'è. Poi si richiude e si riapre su un'altra. Tanto sono tutte lunghe uguali. E sono tutte storie di uomini e di donne. Di quello che sono. Di quello che non sono. Di quello che la vita, o il caso, li ha portati a essere. Ecco perché questo libro si apre a caso. Perché è un po' come la vita." (dalla prefazione).
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Palti Uri J. 1939
Does life have fiction moments
Creative Writing Publishing Noble Park Vic 2014. First Edition. Softcover. Very Good Condition. Inscribed by Author. Inscribed in Hebrew by the author on the first page. The book has no damage. Size: 8vo - over 7�" - 9�" tall. 193 pages. Please refer to accompanying picture s. Quantity Available: 1. Category: literature & Literary; Inscribed by Author. ISBN/EAN: 9780987304728. Inventory No: 0270619. . 9780987304728 Creative Writing Publishing paperback
Ссылка продавца : 0270619 ISBN : 0987304720 9780987304728
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Palti Uri J. 1939
Dream is another word for hope
Peltesohn Publishing Noble Park Vic 2013. First Edition. Softcover. Very Good Condition. signed in Hebrew by the author on the 1st page. There is no damage to describe. The author's 1st novel Size: 8vo - over 7�" - 9�" tall. 362 pages. Please refer to accompanying picture s. Quantity Available: 1. Category: Humour; Australia; fiction. ISBN/EAN: 9780987304704. Inventory No: 0265462. . 9780987304704 Peltesohn Publishing paperback
Ссылка продавца : 0265462 ISBN : 0987304704 9780987304704
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Paludetto Franco
Il profumo delle mele
ril.
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PALUEL-MARMONT.
Il était une fois un Maréchal de France. Images de Pierre Rousseau.
Edité par les Editions et Publications françaises ; brochure in- folio, de 16 feuillets non chiffrés y compris la couverture.Couverture illustrée en couleurs et illustrations en noir, bleu et en couleurs de Pierre Rousseau.
Ссылка продавца : 7794
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Palumbo Daniela
A un passo dalle stelle
br. Una coppia con due figli, Giacomo, quindici anni e Matteo, sedici. La famiglia di Giorgia, che è stata adottata e ha cominciato a chiedere di conoscere i genitori di origine. Poi Viola, a cui il padre ha promesso che la raggiungerà. E infine Leonardo, che deve riallacciare i rapporti con il figlio Gus. Tra loro non si conoscono, ma in comune hanno il proposito di percorrere a piedi un breve tratto della via Francigena, da Lucca a Roma, con due guide, Fabien e Gaia, e la speranza che il cammino li aiuti a raggiungere quello che cercano. Una sera Giorgia trova una lettera in un libro. Chi può averla messa proprio lì? A scrivere è un ragazzo, dice di chiamarsi Alessio. Racconta di aver lasciato la lettera fra le pagine sperando che qualcuno la trovi...
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Palumbo Daniela
A un passo dalle stelle
br. Una coppia con due figli, Giacomo, quindici anni e Matteo, sedici. La famiglia di Giorgia, che è stata adottata e ha cominciato a chiedere di conoscere i genitori di origine. Poi Viola, a cui il padre ha promesso che la raggiungerà. E infine Leonardo, che deve riallacciare i rapporti con il figlio Gus. Tra loro non si conoscono, ma in comune hanno il proposito di percorrere a piedi un breve tratto della via Francigena, da Lucca a Roma, con due guide, Fabien e Gaia, e la speranza che il cammino li aiuti a raggiungere quello che cercano. Una sera Giorgia trova una lettera in un libro. Chi può averla messa proprio lì? A scrivere è un ragazzo, dice di chiamarsi Alessio. Racconta di aver lasciato la lettera fra le pagine sperando che qualcuno la trovi...
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Palumbo Daniela
Gli sbagliati del Dubai
ill., ril. Flavio è morto per overdose un anno fa. La mattina del primo anniversario sette amici di Diego, suo fratello, decidono di seguirlo ovunque voglia andare e qualunque cosa voglia fare. Diego quel giorno non può restare solo. Comincia così il loro grande viaggio. Dalla periferia al mare, dentro i luoghi di sempre e quelli sconosciuti, estranei. Quel giorno, a un tratto, diventa IL giorno. L'amicizia. Le onde. Il mare. Il blackout. I corpi e le anime dei ragazzi e delle ragazze si riconoscono dentro le solitudini che si sciolgono nel buio. Come in un grande abbraccio. Mai più soli. Mai più sbagliati.
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Palumbo Domenico
Sentieri di luna. Il questo e il quello dell'amore
br. "Sentieri di luna" è un libro ibrido: poesie, prosa saggistica e racconto si fondono insieme per tentare di dire ciò che è comune e ciò che è irripetibile dell'amore. I rimandi letterari raccontano il 'noi due', il mito di Amoira dice l'eterno ritorno all'altro, il discorso arriva a spiegare l'anima duale ma poi ha bisogno della poesia per essere completato. Perché l'amore è un intreccio di visibile e di invisibile.
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Palumbo Francesca
Hai avuto la mia vita
br. In molti conoscono la storia del barbaro assassinio di Lev Trotskj per mano di Ramón Mercader del Río, agente segreto spagnolo naturalizzato sovietico operante nel NKVD durante il governo di Stalin. Tuttavia pochi sanno che per avvicinarsi il più possibile alla casa di Trotskj, esiliato in Messico, al fine di colpirlo, Mercader dovette infiltrarsi nella vita di una donna a lui molto vicina, un'ebrea americana segretaria e traduttrice di Trotskj. L'autrice dà voce a questo personaggio straordinario, Sylvia Ageloff, che per anni, dopo l'assassinio di Trotskj nel '40 e le lunghe cure psichiatriche cui si sottopose, scelse di isolarsi dal mondo e di non rilasciare più alcuna intervista su quegli accadimenti, raccontandone la vita, l'impegno politico, l'attivismo sociale, l'idealismo ma anche la fragilità, la disperazione e la forza di riscattarsi da un destino manovrato.
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Palumbo Francesca
La tua pelle che non c'è
br. Daniel è un adolescente, vive a Londra e non ha mai conosciuto suo padre. Dopo la morte della madre, è stato affidato a uno zio, assolutamente incapace di fargli da genitore. Vittima di episodi di bullismo, il ragazzo cade nella trappola di un uomo che lo trascina in un mondo torbido e pericoloso, una dimensione di vuoto totale, carnalità e vizio. Solo nel blu della piscina dove ogni mattina all'alba va a nuotare, Daniel riesce a evadere da quella realtà: lì, sott'acqua, con la musica nelle orecchie, i mostri non ci sono più e si può rinascere, puliti e trasparenti. La voglia di sfogare il proprio disagio e di reagire, per Daniel passa anche dalla rete, dove affida i suoi pensieri a un blog e dove un giorno - inviando una richiesta di amicizia su facebook - riesce a mettersi in contatto con Fran, una vecchia amica di sua madre che oggi vive a New York e fa la discografica. Davanti a uno schermo e a una tastiera, Daniel e Fran si scambiano ricordi e confessioni e, nel raccontarsi, gli anni, i chilometri, le assenze si azzerano, mentre ognuno dei due è lì per restituire qualcosa, per colmare un tassello che manca nella vita dell'altro. Un romanzo pieno di musica (quella degli Afterhours), che fa da colonna sonora a un'amicizia capace di superare distanze geografiche e generazionali.
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Palumbo Francesca
Le parole interrotte
br. Clara, fotografa, è separata e ha un figlio di cinque anni, Matteo, balbuziente. Malaika è un'immigrata nigeriana, scappata da un centro di accoglienza per rintracciare il figlio disperso in mare durante il naufragio del barcone sul quale si trovavano per fuggire dal loro paese. Il destino fa incontrare le due donne, apparentemente distanti ma in realtà molto simili nel tentativo di restituire un senso agli eventi che attraversano le loro vite. L'incontro rappresenterà un nuovo punto di partenza per entrambe, una scossa che permetterà soprattutto a Clara di vedere la sua esistenza con occhi nuovi e considerare le cose da una prospettiva diversa. Ambientato nella campagna pugliese, il romanzo diventerà poi una sorta di viaggio catartico che porterà le due donne ad acquisire una nuova consapevolezza. Con tratti delicati e asciutti, l'autrice delinea una storia insolita in cui le parole e le azioni si fanno ancore di salvezza e la tenerezza di uno sguardo ricambiato è in grado di generare bellezza. Una storia appassionata, di amicizia oltre ogni possibile confine.
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Palumbo Gianguido
Ubun. Uomo bianco. Uomo nero
brossura Per ragionare sulla convivenza inter-etnica nell'Italia di oggi, un europeo italiano di 60 anni e un africano senegalese di 45 anni dialogano su identità, genere, povertà, amore, fede, morte, arte. Le riflessioni critiche di quattro donne, con ruoli età e culture differenti, completano il libro.
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Palumbo Gianguido
Ubun. Uomo bianco. Uomo nero
brossura Per ragionare sulla convivenza inter-etnica nell'Italia di oggi, un europeo italiano di 60 anni e un africano senegalese di 45 anni dialogano su identità, genere, povertà, amore, fede, morte, arte. Le riflessioni critiche di quattro donne, con ruoli età e culture differenti, completano il libro.
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Palumbo Giordano Giovanni
A caccia di futuro
ill., br. «L'autore racconta la sua lunga esistenza con un testo dallo stile diretto e brillante che ha tutta la dignità di un testo letterario. Si legge con piacere e interesse perché la sua vicenda umana è movimentata, avvincente e imprevedibile. Il nostro spazia, con sicurezza, dall'infanzia alla maturità, fino a giungere alla terza età e anche i momenti più complicati vengono espressi con disinvolta abilità». (Dalla Prefazione di Nino Lombardo)
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Palumbo Vito
Tutto a posto. 23 novembre 1980
br. 23 novembre 1980, ore 19:34. Un terremoto, il più devastante dell'epoca moderna, si è portato tutto via da Caposele, piccolo centro dell'Irpinia che ospita la sorgente del più grande acquedotto d'Europa. Nicola, Fortunata e Beppe combattono una battaglia che non conosce la grazia. Ciascuno, a modo suo, risulterà vincitore per sé e per gli altri. Il romanzo è ispirato ad un episodio realmente accaduto in quei giorni.
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Pamet Filmtheater, Berlin-Schöneberg (Lichtspiele/Kino)
Wasser für Canitoga, Der verkaufte Großvater, Carmen, Der zweite Schuß, Menschen in Gottes Hand, Eva. Kinoprogramm für die Zeit 17.09.-14.10.1948.
Berlin., 1948. (ca. 21 x 15 cm). 4 S. zum Aufklappen. Original-Prospekt zum Aufklappen mit typografisch gestaltetem Deckeltitel. Prospekt etwas gerändert, innen noch gut erhalten. Prospekt wurde gelocht. Handschriftliche Notiz (Datum) auf dem Deckel oben. Insgesamt guter Zustand.
Ссылка продавца : 7254C
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Pampalon Renzo
Fuori dal mondo dei vivi
brossura Un anziano signore alquanto saggio disse: "La nostra anima è eterna, ma fino a che saremmo ospiti su questa terra l'orologio va sempre avanti, e ci consente di vivere ogni attimo, come una continua sorpresa... il consiglio più onesto che posso dare, è quello di utilizzare il tempo a nostra disposizione, senza porci troppe domande... infatti le malattie dell'anima, cui ogni tanto tutti soffrono, altro non sono che angosce trasmesse dal nostro modo di vivere il tempo su questo pianeta".
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Pampalon Renzo
Idiozia fedifraghia tradimento
br. Questo libro riporta aneddoti su alcune cattiverie e meschinità di certe donne, le quali senza mezzi termini vogliono predominare e sudditare gli uomini per trarne il massimo guadagno e una vita agiata e facile, spesso applicando tranelli ben più machiavellici di quelli spiegati nell'arte della guerra.
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Pamparana Andrea
La versione di Carl
br. Carl Gustav Jung (1875-1961) fu un archeologo dei labirinti della mente umana. Ampliò i confini della psicologia del profondo, oltre gli orizzonti della psicanalisi freudiana, raggiungendo territori inesplorati. Ha proposto un modello inedito, ancora oggi attuale, di vita umana aperta all'infinito. Si può condividere o rifiutare Jung ma non se ne può fare a meno. "La versione di Carl" non è un saggio sulla psicologia analitica, ma un viaggio alla scoperta del mito del grande psichiatra, scienziato e filosofo, attraverso la tecnica del romanzo.
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Pamuk Orhan
Cette chose etrange en moi: La vie les aventures les rêves du marchand de boza Mevlut Karatas et l'histoire de ses amis et Tableau de la vie à ... vue par les yeux de nombreux personnages
Gallimard 2017 688 pages 15 4x21 4x3 6cm. 2017. Broché. 688 pages.
Ссылка продавца : 500034796
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Pamuk Orhan
Il castello bianco
brossura Il ventenne gentiluomo veneziano, appassionato di astronomia e matematica, e l'astrologo turco si assomigliano come fossero fratelli gemelli. Si guardano con sospetto ma per anni vivono a stretto contatto impegnati nelle più svariate ricerche scientifiche: studiano i fuochi d'artificio, progettano orologi e discutono d'astronomia, biologia e ingegneria. Insieme riescono a debellare un'epidemia di peste. Trascorrono molto tempo raccontandosi la propria vita. Il sultano Maometto IV (1648-87) affida loro la costruzione di una potente macchina da guerra, ma durante la disastrosa guerra in Polonia il marchingegno non funziona. L'unione si spezza e solo uno dei due "gemelli" tornerà in Turchia... Ma quale? Un romanzo che è metafora del legame tra Oriente e Occidente.
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Pamuk Orhan
Il museo dell'innocenza
brossura Entrato in un negozio per comprare una borsa alla fidanzata, Kemal Basmaci, trentenne rampollo di una famiglia altolocata di Istanbul, si imbatte in una commessa di straordinaria bellezza: la diciottenne Füsun, sua lontana cugina. Fra i due ha ben presto inizio un rapporto anche eroticamente molto intenso. Kemal tuttavia non si decide a lasciare Sibel, la fidanzata: per quanto di mentalità aperta e moderna, in lui sono comunque radicati i valori tradizionali (e anche un certo opportunismo). Così si fidanza e perde tutto: sconvolta dal suo comportamento, Füsun scompare, mentre Kemal, preda di una passione che non gli dà tregua, trascura gli affari e alla fine scioglie il fidanzamento. Quando, dopo atroci patimenti, i due amanti si ritrovano, nella vita di Füsun tutto è cambiato. Kemal però non si dà per vinto. In assoluta castità, continua a frequentarla per otto lunghi anni, durante i quali via via raccoglie un'infinità di oggetti che la riguardano: cagnolini di porcellana, apriscatole, righelli, orecchini... Poterli guardare, assaggiare, toccare è spesso la sua unica fonte di conforto. E quando la sua esistenza subisce una nuova dolorosa svolta, quegli stessi oggetti confluiranno nel Museo dell'innocenza, destinato a rendere testimonianza del suo amore per Füsun nei secoli futuri. La storia di un'incontenibile passione, ma allo stesso tempo uno sguardo ora severo, ora ironico, ma certamente non privo di profondo affetto sulla Istanbul di quegli anni e sulla sua contraddittoria borghesia.
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Pamuk Orhan
Il museo dell'innocenza
ril. Entrato in un negozio per comprare una borsa alla fidanzata, Kemal Basmaci, trentenne rampollo di una famiglia altolocata di Istanbul, si imbatte in una commessa di straordinaria bellezza: la diciottenne Füsun, sua lontana cugina. Fra i due ha ben presto inizio un rapporto anche eroticamente molto intenso. Kemal tuttavia non si decide a lasciare Sibel, la fidanzata: per quanto di mentalità aperta e moderna, in lui sono comunque radicati i valori tradizionali (e anche un certo opportunismo). Così si fidanza e perde tutto: sconvolta dal suo comportamento, Füsun scompare, mentre Kemal, preda di una passione che non gli dà tregua, trascura gli affari e alla fine scioglie il fidanzamento. Quando, dopo atroci patimenti, i due amanti si ritrovano, nella vita di Füsun tutto è cambiato. Kemal però non si dà per vinto. In assoluta castità, continua a frequentarla per otto lunghi anni, durante i quali via via raccoglie un'infinità di oggetti che la riguardano: cagnolini di porcellana, apriscatole, righelli, orecchini... Poterli guardare, assaggiare, toccare è spesso la sua unica fonte di conforto. E quando la sua esistenza subisce una nuova dolorosa svolta, quegli stessi oggetti confluiranno nel Museo dell'innocenza, destinato a rendere testimonianza del suo amore per Füsun nei secoli futuri. La storia di un'incontenibile passione, ma allo stesso tempo uno sguardo ora severo, ora ironico, ma certamente non privo di profondo affetto sulla Istanbul di quegli anni e sulla sua contraddittoria borghesia.
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Pamuk Orhan
Il signor Cevdet e i suoi figli
br. Nel discorso tenuto nel 2006 davanti all'Accademia svedese in occasione del Nobel per la Letteratura, Orhan Pamuk ricorda un episodio avvenuto molti anni prima: "Pieno di trepidazione avevo consegnato a mio padre il dattiloscritto del mio primo romanzo perché lo leggesse e mi desse un parere". Era il 1974 e Pamuk aveva solo ventidue anni quando decise che sarebbe diventato uno scrittore e si chiuse in una stanza per portare a termine il suo primo romanzo: "Il signor Cevdet e i suoi figli", un'ambiziosa saga che attraverso la storia intima di una famiglia di Istanbul ripercorre un secolo di storia turca. Tutti i personaggi dei libri di Pamuk sono alla ricerca disperata di un'identità. A cominciare ovviamente dal fondatore della dinastia Cevdet, umile bottegaio della Istanbul di inizio secolo che tenta di imporsi come commerciante musulmano in una città che limitava il commercio alle minoranze etniche e religiose; per passare ai suoi figli e ai loro amici, esempi di una generazione spaesata, ostinatamente in cerca di uno scopo per vivere in un paese sospeso tra residui della tradizione e un'occidentalizzazione allo stesso tempo agognata e imposta dall'alto; fino ad Ahmet, l'ultimo nipote, che negli anni Settanta partecipa, riluttante, ai movimenti studenteschi. Quando il padre di Pamuk lesse il manoscritto del figlio ne fu ammirato: "Pronunciò parole che mi apparvero esagerate per esprimere la fiducia che riponeva in me e nel mio romanzo: mi disse che un giorno avrei vinto il Nobel".
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Pamuk Orhan
La casa del silenzio
br. Fatma, insieme al nano Recep, figlio illegittimo del suo defunto marito, vive ancora nella casa in cui si trasferì con il suo sposo - un medico fallito, attivista politico e alcolista - quando decisero di abbandonare Istanbul agli inizi della rivoluzione del 1908. Nella cadente villa in legno Fatma, altezzosa e bisbetica, trascorre i giorni e le notti assorta nei ricordi, a rodersi in un cupo sentimento. I suoi figli sono morti, ma i suoi tre nipoti ogni estate vanno a trovarla per un breve soggiorno. Faruk, il maggiore, è uno storico che, abbandonato dalla moglie, ha trovato nell'alcol un efficace palliativo alla noia; Nilgün è un'affascinante studentessa progressista che sogna una rivoluzione sociale che non arriva mai; il giovane Metin è un genio della matematica che vuole emigrare negli Stati Uniti per arricchirsi. Tutti e tre, per motivi diversi, desiderano che la nonna venda la casa.
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Pamuk Orhan
La donna dai capelli rossi
br. Cem è solo un umile apprendista costruttore di pozzi quando incontra la donna che cambierà il corso della sua esistenza. È bellissima, ha i capelli rossi come le fiamme e il fascino irresistibile dell'attrice che sul palco sa trasformarsi nell'eroina sensuale e perduta dei poemi. Inizierà a spiarla mentre è in scena, nella casa dove vive col marito, per strada. Fino a quando l'ossessione erotica per questa donna più grande di lui si trasformerà in un'unica, folle, indimenticabile notte di sesso. Non sa che da quel giorno anche la sua vita seguirà la traiettoria fatale e misteriosa delle tragedie cantate dai poeti.
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Pamuk Orhan
La donna dai capelli rossi
ril. Cem era un liceale nella Istanbul di metà anni Ottanta come tanti altri quando suo padre farmacista viene arrestato dal governo e torturato dalla polizia a causa delle sue frequentazioni politiche. Non farà mai più ritorno a casa. Per aiutare la madre Cem andrà a lavorare in una libreria: è qui, tra i romanzi e gli scrittori che vengono a trovare il padrone della libreria, che Cem inizierà a sognare di diventare uno scrittore. Rimarrà sempre con questo desiderio, con questa fame di storie, anche se la vita ha in serbo altro per lui: quando la libreria chiude, Cem diventa l'apprendista di mastro Mahmut, un costruttore di pozzi. Tra maestro e allievo si stabilisce un legame profondo, e il ragazzo sente di aver trovato in Mahmut quel padre che da lungo tempo ha perso. Mahmut e la sua ditta hanno un nuovo incarico: scavare un pozzo in un paese nei dintorni di Istanbul. Ed è li che Cem incontrerà l'attrice dai capelli rossi. Inizierà a spiarla mentre è in scena, indifferente alla tragedia a cui sta assistendo, concentrato solo su di lei, e poi nella casa dove vive col marito, per strada. Fino a quando l'ossessione erotica per questa donna più grande di lui si trasformerà in un'unica, folle, indimenticabile notte di sesso. Cem non potrebbe essere più felice: non sa che la sua vita cambierà per sempre e che il destino ha già iniziato a tessere la sua complicata, crudelissima, imprevedibile trama. Con la storia di Cem, personale e universale allo stesso tempo, Orhan Pamuk interroga i fondamenti letterari della civiltà occidentale e orientale, intrecciando l'Edipo Re di Sofocle con il Rostam e Sohrab di Ferdowsi per scrivere il suo romanzo più sorprendente e fulminante.
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Pamuk Orhan
La stranezza che ho nella testa
br. Un ragazzo ama una ragazza. Tutte le storie, anche quelle più complicate, nascono da questa semplice, universale premessa. Mevlut e Rayiha si sono incontrati una sola volta: i loro sguardi si sono incrociati per pochi secondi al matrimonio di un parente a Istanbul. Per tre anni Mevlut le scrive appassionate lettere d'amore finché un giorno decidono di fuggire insieme. Ma quando finalmente l'ha strappata alla casa paterna e può rivederla in faccia, Mevlut capisce in quale guaio si è cacciato... Quella non è la ragazza a cui ha creduto di scrivere per tutti quegli anni, non è la ragazza di cui si è innamorato a prima vista! Chi lo ha ingannato? E come si comporterà ora il nostro eroe? Con "La stranezza che ho nella testa" Pamuk ha scritto un romanzo rutilante, in cui le piccole storie di uomini e donne comuni hanno la forza irresistibile di ogni destino umano.
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Pamuk Orhan
Neve
brossura Investita da una tormenta di neve, la città è un miscuglio di etnie e fazioni politiche. Ci sono turchi, curdi, georgiani, nazionalisti laici e integralisti religiosi. C'è la polizia segreta, c'è l'esercito e ci sono i terroristi islamici. Ka inizia la sua indagine, mentre la neve continua a cadere e le strade vengono chiuse. Kars è isolata. In città, Ka rivede dopo diversi anni Ipek, una compagna di università molto bella. Ka se ne innamora e sogna di portarla con sé in Germania. Per realizzare questo sogno, farà di tutto. La situazione precipita quando una compagnia di teatro mette in scena un dramma degli anni Venti, scritto in sostegno della laicità dello Stato fondato da Atatùrk, dove una donna, coraggiosamente, brucia il chador in pubblico. Durante lo spettacolo alcuni giovani del liceo religioso inscenano una protesta. E la serata finisce nel sangue. Ka viene coinvolto suo malgrado. È uno spettatore imparziale, ma molto confuso. Non sa nemmeno rispondere alla domanda: credi in Dio? Sostiene che a Kars ha ritrovato Allah, ma poi l'unica cosa che gli interessa è la ricerca, molto occidentale, della felicità. Il dilemma di Ka ruota intorno al confronto tra Occidente e Islam.
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Pamuk Orhan; Bergero W. (cur.)
Istanbul
brossura "Istanbul come malinconia condivisa, Istanbul come doppio, Istanbul come immagini in bianco e nero di edifici sbriciolati e di minareti fantasma, Istanbul come labirinto di strade osservate da alte finestre e balconi, Istanbul come invenzione degli stranieri, Istanbul come luogo di primi amori e ultimi riti: alla fine tutti questi tentativi di una definizione diventano Istanbul come autoritratto, Istanbul come Pamuk". (Alberto Manguel, "The Washington Post"). Una delle più affascinanti città del mondo raccontata con la passione enciclopedica del collezionista, l'amore del figlio, il lirismo intenso del poeta.
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Pamuk Orhan; Bergero W. (cur.)
Istanbul. Ediz. illustrata
ill., ril. Istanbul è una malinconia condivisa. Un gioco di specchi. Un labirinto di strade osservate dalla finestra in una sera d'inverno. Istanbul è un sogno dentro un sogno popolato di viaggiatori, poeti, mercanti, gatti, pittori, venditori ambulanti. Istanbul è Orhan Pamuk, che negli anni ne è diventato il cantore più amato e conosciuto. "Istanbul" è un libro, ora arricchito da più di duecento nuove fotografie, che Pamuk ha scritto per raccontare i luoghi in cui è nato e vissuto: un «autoritratto in forma di città» che possiede la bellezza irresistibile delle lettere d'amore.
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PAN MARTHA
Martha Pan. Two original photographs of sculptures by Martha Pan. 'Sculpture' and 'Charni�re No.3 terre cuite 1953'
Paris: Galerie Arnaud. 1953. First edition. Paperback. Very Good. Two original b/w photographs 'Sculpture' photograph by J.B. Lafourcade 183x117mm. 'Charni�re No.3 terre cuite 1953'. 130x200mm. Galerie Arnaud. paperback
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Panaccio Maruska
La libertà di Elisabetta
br. Malibu è un'occasione per ricominciare, dove nessuno la conosce, dove non conosce quasi nessuno. L'opportunità di lasciare Firenze arriva così, quasi per caso, per Elisabetta. La sua vita americana comincia in sordina, fra viste spettacolari e panorami mozzafiato come da copione, ma in poche settimane mette radici. L'America è dove lei vuole stare. L'affetto degli zii e del cugino Albert la fortifica, la sostiene in un cammino sulle prime ostacolato dai suoi, che la rivorrebbero a casa al più presto. Ma Beth - la nuova Elisabetta - non può tornare, soprattutto perché a Firenze ha lasciato il suo tormento, un incubo che la perseguita e le succhia la gioia di vivere, e di cui nessuno è al corrente.
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