Sabella Monica Antonella
Un cuore selvaggio
br. Matilda, giovane ragazza laureata in medicina, è in crociera con suo padre, quando incontra Philippe, un ragazzo appartenente a una ricca famiglia che le sconvolgerà la vita.
|
|
Sabella Monica Antonella
Una favola moderna
brossura "Una favola moderna" parla di una ragazza Sara che fino all'età di cinque anni ha vissuto in orfanotrofio, perché orfana di entrambi i genitori. Viene adottata da Perla e Edoardo dai quali viene molto amata, ma a Sara manca Emily la sua amica di giochi e delle sue paure quando era in orfanotrofio. Il destino le farà rincontrare.
|
|
Sabia Ornella
Cordoni ombelicoidali
br. La vita è un intreccio continuo di legami che si allacciano, si annodano e si sciolgono. Tra questi però ce n'è uno imprescindibile, di cui tutti hanno fatto esperienza almeno una volta, alcuni più di una: è il cordone ombelicale, la prima e più intima connessione che abbiamo avuto con il mondo e che in qualche modo persiste ancora dopo il suo taglio. Ornella Sabia esplora diverse storie e ci mostra come alcuni vogliono ricucirlo, altri strapparlo, altri ancora dimenticarlo. Sul perfetto scenario di una Basilicata arida e tragica, i personaggi di questa raccolta esprimono tutta la complessità di questo vincolo primordiale che ci accompagna da sempre e fino alla fine.
|
|
Sabin Albert B., Landes David S., Pollak Allen, Stroup Herbert.
GLI ARABI HANNO BISOGNO DELLA PACE E LA DESIDERANO, MA...
(Codice IS/0260) In 8° 30 pp. Resoconto della missione APPME in Medio Oriente, Giordania e Repubblica Araba Unita e definizione dell"impasse". Fascicolo graffato. Ottimo. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
|
|
Sabott, Edmund
Antje im Glück
München, Franz Schneider, ca. 1960. Mit Illustrationen von Kurt Tessmann. 71 S. Farbiger Or.-Pp.; Ecken u. Kapitale bestoßen, etw. fleckig.
Bookseller reference : 76833
|
|
Sabro Jan
Angelo custode. Il diario di uno sniffatore
brossura Questo libro è un'autobiografi a molto forte che racconta l'incontro che Benny Brom ha con la bottiglia di Lynol. Narra gli 11 anni che egli trascorre da sniffatore, da quando aveva 13 anni nel 1961 fino al 1973. È una storia unica che comincia con la prima volta che Benny sniffa e prosegue attraverso un inferno, in fuga dal manicomio, dalle istituzioni, dai genitori e, non ultimo, da se stesso. Infine riesce ad uscirne sfuggendo dagli artigli del Lynol e diventando un cittadino comune. Nel libro possiamo vivere con l'autore le sue folli allucinazioni, i suoi deliri e le situazioni comiche di cui non si potrà non ridere. Sono inoltre descritti terribili momenti durante la sua fuga da tutto e da tutti.
|
|
Sabro Jan
Il pacchetto
brossura
|
|
Sabro Jan
Il vespaio
brossura La trama tratta di un gruppo di giovani che non ha paura di rischiare e che ti fa pensare in un modo diverso al riguardo di tanti ragionamenti attuali e ti viene persino voglia di fare parte della loro impresa.
|
|
Sacha Guitry
Pensées Maximes et Anecdotes
Le Cherche midi 1985 in8. 1985. Broché. 175 pages. Très Bon Etat
Bookseller reference : 142384
|
|
Saccavini Chiara
Fiore di piantaggine
brossura
|
|
Saccavini Chiara
Se la morte fosse un fiore profumato
brossura Se la morte fosse un fiore profumato, nasce da quest'ipotesi, come risposta del tutto personale a quel momento d'angoscia con il quale, prima o poi, ognuno di noi deve confrontarsi. Nel racconto, tre anime incrociano i loro destini nel labirintico flusso del tempo, vita dopo vita, fondendo le loro brevi esistenze con la grande storia umana, così come le gocce della pioggia si riuniscono all'acqua del mare. Ogni esistenza diventa un piccolo romanzo dal finale sorprendente, dove un forte legame d'amicizia unisce i tre protagonisti e li sorregge, permettendo loro di non soffocare nel vorticoso turbinio del destino. Le piante, le erbe, gli alberi si rivelano veri, silenziosi, pazienti maestri in grado di affiancare con saggezza le vite dei protagonisti e di guidarli, con la loro valenza curativa o velenosa, attraverso i sentieri del Bene e del Male.
|
|
Saccavini Chiara
Se la morte fosse un fiore profumato
brossura Se la morte fosse un fiore profumato, nasce da quest'ipotesi, come risposta del tutto personale a quel momento d'angoscia con il quale, prima o poi, ognuno di noi deve confrontarsi. Nel racconto, tre anime incrociano i loro destini nel labirintico flusso del tempo, vita dopo vita, fondendo le loro brevi esistenze con la grande storia umana, così come le gocce della pioggia si riuniscono all'acqua del mare. Ogni esistenza diventa un piccolo romanzo dal finale sorprendente, dove un forte legame d'amicizia unisce i tre protagonisti e li sorregge, permettendo loro di non soffocare nel vorticoso turbinio del destino. Le piante, le erbe, gli alberi si rivelano veri, silenziosi, pazienti maestri in grado di affiancare con saggezza le vite dei protagonisti e di guidarli, con la loro valenza curativa o velenosa, attraverso i sentieri del Bene e del Male.
|
|
Saccavini Chiara
Storie di viole
brossura
|
|
Saccente Francesco
Corri che ti passa. Manuale semiserio del runner
br. "Corri che ti passa" del telereporter Francesco Saccente è il frutto di una raccolta di informazioni, di esperienze vissute in prima persona da scrittore-infiltrato tra gli atleti Master e da cameraman di eventi che riguardano il podismo. Saccente imprevedibilmente ne è rimasto affascinato diventando a sua volta podista e dopo due anni maratoneta in quel di Firenze nel 2018. Con questo libro ironico, divertente e spesso comico, il lettore potrà scoprire come diventare un runner e riuscire a praticare una disciplina che aiuta a stare meglio mentalmente e fisicamente senza stressare il fisico. Come nei precedenti libri, l'autore descrive dettagliatamente con gli "occhi da cameraman" le dinamiche del mondo della corsa, gli aspetti positivi e i lati oscuri di uno sport praticato da milioni di persone. Saccente racconta, con un ritmo incalzante, le tipologie degli allenamenti, le tecniche di allenamento dei Coach seri e non, dispensa consigli per una sana alimentazione, narra come si svolgono le Gare e le "garette", spiega la differenza tra corridori amatoriali e professionisti, mette in risalto l'esasperante autocelebrazione di alcuni runners e la sovraesposizione sui social dell'attività sportiva. Il manuale semiserio si conclude con l'esperienza autobiografica della sua prima maratona.
|
|
Saccente Francesco
Scambio fatale
brossura
|
|
Sacchetti Anna
Voci
brossura
|
|
Sacchetti Ilaria
E ora andiamo felici all'asilo?
brossura
|
|
Sacchini Simone; Turini Michele
Un giorno di ordinaria malinconia
br. Il tintinnio della pioggia contro la persiana a svegliarlo. Sdraiato, gli occhi che fissano il soffitto, è assalito da un magone che lo prende alla gola. Così inizia il giorno in cui Claudio tenterà il suicidio...
|
|
Saccinto Stefano
Un'estate qui
br.
|
|
Sacco Bruno
Artemisia e gli occhi del diavolo
ill., br. È la primavera del 1630. Artemisia, già nota altrove per il suo talento di pittrice e per la sua bellezza, raggiunge Napoli sulle orme del suo mito Caravaggio per tentare nuove esperienze d'arte e di vita. Scopre una città traboccante di fervore culturale e di talenti artistici, ma anche preda di una triste decadenza economica e sociale; un crogiuolo vivente di stridenti contraddizioni: lussuosi palazzi nobiliari e squallidi vicoli, fasto e miseria, luminose distese di mare e sotterranei tenebrosi, incontri imprevedibili e inspiegabili apparizioni, superstizione e intelligenza critica, illusioni d'amore e torbide manovre di satanismi. Una stagione vissuta con intensità e passione da una donna sensibile e anticonformista, che cerca disperatamente di scacciare dalla propria coscienza i fantasmi di un passato controverso e che nel legame con un giovane nobile di origine spagnola s'illude di poter recuperare una fruizione dell'esperienza amorosa stroncata nell'adolescenza. Il passato le si ritorcerà ancora contro, mettendo a dura prova la sua dignità di donna e di artista.
|
|
Sacco Marcello
Deviazioni. Storie di un italiano a Lisbona
br. Un banale e al tempo stesso famigerato anno palindromo: il 2002 del "nuovo ordine mondiale", le nuove Brigate rosse, il nuovo governo Berlusconi... Filtrato dai ricordi di Fabrizio, che ha lasciato l'Italia per una capitale europea attraente, alla moda e al tempo stesso marginale come Lisbona, quel due-mila-due diventa l'anno in cui un pugno di giovani europei vive le prime esperienze da adulti: vita di coppia, lavoro, paternità. In loro si intuisce un passato da studenti politicamente attivi e intellettualmente vivaci, ma Lisbona è già un altrove mentale dove sono in atto altre forme di aggregazione e sopravvivenza. Una sorta di "familismo amorale" riverniciato. Bel paradosso per chi non è ancora sicuro di saper vivere in famiglia, né di voler rinunciare del tutto alla morale.
|
|
Sacco Marcello
Mille per una notte e altri racconti da Lisbona
br. Il 24 maggio 2014 si gioca a Lisbona la 59ª finale della Champions League. A fronteggiarsi sono le due grandi squadre di Madrid, il Real e l'Atlético, e la capitale portoghese viene presa d'assalto dai turisti spagnoli. I giornali titolano: "Lisbona capitale dei prezzi pazzi" e parlano di tifosi disposti a pagare cifre da capogiro per un posto letto in questa folle notte di football. I lisbonesi, che solo una settimana prima erano usciti con le ossa rotte dal programma triennale di austerità imposto dalla Troika, credono all'improvviso di aver scoperto un tesoro sotto le piastrelle del pavimento. Così un pugno di residenti storici del popolare quartiere di Alfama prova ad afferrare la sua quota di ricchezza garantita mettendo a disposizione la casa. Ma di chi è veramente questa casa, se non hanno nulla? Un giovane expat italiano racconta a distanza di alcuni anni quel frenetico viavai di poveri ricchi, alla vigilia di quello che sembra essere un altro "banale" evento epocale.
|
|
Sacco Vanessa
Il viaggio di Joëlle
brossura La promessa di un viaggio è sempre la speranza di una rinascita. Non serve andare troppo lontano. Per riscoprirsi a volte basta solo staccarsi un po' da sé stessi. Due donne e un uomo, estranei l'uno all'altro eppure indissolubilmente legati, incroceranno i loro destini sulle orme di un padre fantastico da chi odiato, da chi sognato, da chi semplicemente amato come Natura vuole che il figlio ami il padre in giro fra la vecchia Europa e i sogni che non hanno confini. Solo così rinasceranno una seconda volta. Solo così saranno liberi.
|
|
Saccoman Andrea
Siate realisti, chiedete l'impossibile. Gli anni Settanta ricordati a chi non c'era
br. Gli anni Settanta furono caratterizzati dalla violenza politica ma anche da una grande partecipazione politica non violenta. Nonostante gli scontri di piazza, il terrorismo rosso e nero, le repressioni poliziesche, una classe politica sempre più ripiegata su sé stessa, sono stati anni pieni di speranza e di voglia di vivere. Sono stati anche l'ultima grande stagione riformista nella storia dell'Italia contemporanea. Di quell'epoca in questo libro si cerca di dare una trattazione chiara e comprensibile rivolta a chi negli anni Settanta non era ancora nato e a chi nulla sa o nulla ricorda di quegli anni. Si è voluto ripartire dal gradino più basso del sapere storico, il semplice racconto degli avvenimenti, per permettere al lettore di conoscere i fatti prima di ragionarci sopra.
|
|
Saccone Federico
Emozioni
br. La silloge si compone di brani e racconti. Intervallati da poesie, i racconti trattano affetti, sentimenti ed umori; cronaca romanzata. Briciole di una vita di persona comune, non lasciate cadere sulla carta, a caso. Per lasciare un segno, invero, per chi ne sappia e voglia trattenerle.
|
|
Saccone Federico
Il viandante smemorato
brossura Vittorio Franzini si allontana da casa con la moglie Eleonora, per cercare di sanare e recuperare il proprio rapporto. Vacanza richiesta subdolamente dalla vorace moglie, per altri scopi. Vittorio si perde, con la mente, in quella stupenda costa dalmata che lo vede non quale turista, ma viandante. Smemorato. Alla ricerca del suo passato, lasciato nelle gelide acque di un mare Adriatico. Viene aiutato e vessato, parimenti, lungo il suo peregrinare. Non demorde e segue il consiglio di chi gli offre aiuto. La fede e chi la professa ed esercita, in un certo qual modo, gli accendono la luce di quel buio in cui la sua mente è vittima. Gli umani, per mezzo del quasi trascendentale, tra condizionamento e suggestione lo conducono alla verità. All'amore.
|
|
Saccone Federico
L'alter ego
brossura Un monologo iniziale, quello del protagonista. In una gita all'estero, Vincenzo incontra il suo sosia. Comincia per lui un confronto che lo turba. Una cosa è guardarsi allo specchio, altra trasporsi in corpo identico. Momenti di confusione per la sua psiche, non solo. L'omicidio di due giovani donne, lo trovano coinvolto. Una tragedia Shakespeariana, proprio nella città che diede i natali al "Bardo". La figura di spettatrice, tenuta da Emma, nell'epilogo della vicenda assurge a protagonista.
|
|
Saccone Federico
L'incontro
br. Un romanzo autobiografico quello dell'autore. Che, non per falsa modestia, ritenendo tale scritto prerogativa dei "grandi", si cimenta comunque. Affidando ad altri, però, la narrazione. Evocando un moderno "Cantore", che gli racconti di sé. Una inedita scelta la sua, ma che ritiene comunque efficace. Parole scritte di vita vissuta, non un racconto, una cronaca. Nei quali qualsiasi lettore potrebbe ritrovarsi, magari quale amico dell'autore. Che intende parlare della sua grande famiglia. Contemplando in essa, anche la cerchia di amici, che gliela hanno abbondantemente ampliata.
|
|
Saccone Federico
Operazione «Palòmma»
br. Una città sul Lago di Como, Lecco, nella quale un laboratorio di servizi partorisce strategie di innovazione e lungimiranza. Un paesino, di contro, della Puglia Jonica, dove in un'azienda vinicola, che ha anche un podere nei pressi di Monza, si annidano strategie di ben altro tenore. Il giudice per le indagini preliminari, Aurora, titolare di un'operazione denominata "Palòmma", viene inviata all'Eurojust, in Gran Bretagna dove fissa la sua dimora ad Edimburgo. Il Console Generale di Edimburgo, pugliese, è sospetto di tirare le fila di una stratosferica strategia mafiosa. Carlo Spinoza, carabiniere, per modo di dire, è addetto alla sicurezza del Console. In effetti, questi, è funzionario dell'Interpol che marca da vicino il Console. Il lavoro degli investigatori è silenzioso e meticoloso. Il G.I.P tesse la tela al pari e con più pazienza della mitologica Penelope. L'indagine si allarga a macchia d'olio. Confluiscono, anche per mera casualità, apparati della politica, alta finanza, fondazione umanitaria W.o.l.f. e malavita organizzata pugliese. Luciano Spinoza, fratello di Carlo per l'evoluzione del suo lavoro, si ritrova anche lui in quella città. L'adrenalina, quasi un crescendo di orchestra, sale a livelli altissimi. Poi, l'epilogo.
|
|
Saccà Antonio
La memoria dei ricordi. Amicizie... amori...
br. Guardando dietro le spalle, l'autore si accorge di essere solo, guardando il futuro si accorge di avanzare verso una solitudine estrema avendo per cattiva compagnia il nulla. La memoria attinge ai ricordi per vincolarsi alla realtà e non soccombere al panico del vuoto. In tal modo, senza continuità temporale, così come insorgono, la Vita rivive se stessa per contrapporre quanto ha vissuto, amicizie, amori, prima che il Tempo muoia, cogliendo quel che resta del nulla...
|
|
Saccà Giuseppe; Colli Barbara
Conosci Venezia?
brossura
|
|
Saccà Luigi
Via dell'abbondanza
brossura Sullo sfondo di un paesino nella Sicilia degli anni '50, s'intrecciano passioni terrene con il sentimento mistico dei fedeli verso il loro protettore San Paolino. La serenità della vita parrocchiale è spezzata da una serie di fatti delittuosi a carico del parroco e del suo sagrestano. Le vicende appaiono subito difficili da dipanare. Né la magistratura né gli "esperti" del bar, cassa di risonanza di tutti i fatti del paese, riescono a capire se sono collegate, oppure se si tratta di bizzarre coincidenze. Nel tentativo di identificare i colpevoli, parte una competizione tra due iniziative. Una è quella perseguita dal popolo dei devoti, basata sull'intercessione del loro protettore. L'altra è un'iniziativa laica di un personaggio del bar con talento investigativo, e si basa sugli strumenti della logica e della psicologia comportamentale. Il vero protagonista del romanzo è il sentimento di devozione popolare verso il santo protettore. I fatti delittuosi sono pretesti per portare il lettore dentro i costumi e le tradizioni di una Sicilia antica, narrati con sottile ironia.
|
|
Saccà Luigi
Via dell'abbondanza
brossura Sullo sfondo di un paesino nella Sicilia degli anni '50, s'intrecciano passioni terrene con il sentimento mistico dei fedeli verso il loro protettore San Paolino. La serenità della vita parrocchiale è spezzata da una serie di fatti delittuosi a carico del parroco e del suo sagrestano. Le vicende appaiono subito difficili da dipanare. Né la magistratura né gli "esperti" del bar, cassa di risonanza di tutti i fatti del paese, riescono a capire se sono collegate, oppure se si tratta di bizzarre coincidenze. Nel tentativo di identificare i colpevoli, parte una competizione tra due iniziative. Una è quella perseguita dal popolo dei devoti, basata sull'intercessione del loro protettore. L'altra è un'iniziativa laica di un personaggio del bar con talento investigativo, e si basa sugli strumenti della logica e della psicologia comportamentale. Il vero protagonista del romanzo è il sentimento di devozione popolare verso il santo protettore. I fatti delittuosi sono pretesti per portare il lettore dentro i costumi e le tradizioni di una Sicilia antica, narrati con sottile ironia.
|
|
Sacher Masoch Leopold von
Don Juan di Kolomea
ril. "Sacher-Masoch proprio in questi Racconti di Galizia, certo più che nella ultracelebrata e sopravvalutata Venere, dimostra di essere uno scrittore di grande spessore, come d'altra parte in vita non solo attestatogli dal successo riscosso tra i lettori ma altresì riconosciutogli da grandi scrittori coevi, Victor Hugo e Ibsen in primo luogo, ma anche Flaubert, Daudet e Zola. Nella sua prosa si avverte il costante richiamo alla "poesia dei sensi", quell'attitudine a far percepire le magiche e segrete atmosfere dell'oriente danubiano".
|
|
Sacher Masoch Leopold von
Donne slave
br.
|
|
Sacher Masoch Leopold von
Venere in pelliccia
br. «Sia principessa o contadina, sia che indossi l'ermellino o il mantello foderato di pelo d'agnello, sempre questa donna con la pelliccia e la frusta, che rende l'uomo suo schiavo, è una mia creatura». Con queste parole lo scrittore galiziano Leopold von Sacher-Masoch (1836-1895) ha tratteggiato l'ossessivo fantasma della propria esistenza e della propria fantasia artistica, quell'immagine di donna - preludio alle dispotiche e crudeli figure femminili della letteratura fin de siècle - che ha possentemente ispirato la più nota delle sue opere, "Venere in pelliccia", qui presentata nella seconda e definitiva edizione del 1878. Lungi dal risolversi nella descrizione di una patologia psichica, questo romanzo - entrato ormai tra i «classici» della letteratura - condensa e radicalizza in un complesso eclettismo la critica romantica della civilizzazione europea. Come ha scritto Gilles Deleuze, Masoch è stato un grande antropologo, «nello stile di coloro che sanno investire la loro opera di una completa concezione dell'uomo, della cultura e della natura». Con uno scritto di Gilles Deluze.
|
|
Sachs Maurice 1906 1945
Witches' Sabbath. Translated from the French by Richard Howard
New York Stein And Day 1964. First Edition. Fine cloth copy in a near fine very slightly edge-nicked and dust-dulled dw now mylar-sleeved. Remains particularly and surprisingly well-preserved; tight bright clean and sharp-cornered. ; 315 pages; Description: 315 p. 25 cm. Subjects: Sachs Maurice 1906-1945. Authors French--20th century--Biography. Notes: Translation of Le sabbat. Autobiography. New York, Stein And Day hardcover
Bookseller reference : 76031
|
|
Sachs Paul J.
Modern prints & drawings; a guide to a better understanding of modern draughtsmanship.
<p>8vo quartercloth 261 p. ill. lower corners rubbed.</p> Alfred A. Knopf hardcover
Bookseller reference : biblio229
|
|
SACHS Maurice Parigi 1906 Lager di Fuhlsbuettel 1945
Le sabbat
Paris: Gallimard 1960. Brossura wrappers. Molto Buono Very Good. . 16mo. pp. 318. Molto Buono Very Good. . Gallimard, unknown
Bookseller reference : 90736
|
|
Sachs Maurice
Il Sabba. Ricordi di una giovinezza burrascosa
br. "Il Sabba" non è soltanto il "romanzo di formazione" del più scandaloso, sfrontato, geniale avventuriero che si sia aggirato nella Francia tra le due guerre e la cronaca irriverente di un'epoca dedita a tutti gli eccessi: è molto di più. E il libro di uno scrittore la cui prosa "deriva in linea diretta da quella di Saint-Simon", come ha decretato Maurice Nadeau, che ritiene Sachs degno di figurare "tra i grandi moralisti francesi". Di quella Parigi che nel primo dopoguerra è diventata "il centro del mondo" artistico e letterario, e per ciò stesso di tutte le stravaganze, di tutte le dissolutezze, Maurice Sachs è un cronista sagace, arguto, sarcastico, ma anche uno dei protagonisti più scapestrati: frequenta gli scrittori alla moda (di alcuni di essi, Cocteau e Gide tra gli altri, si possono leggere ritratti di una corrosiva lucidità), dissipa denaro non suo, accumula debiti, ruba ai suoi migliori amici, si fa battezzare (lui, di famiglia ebrea), entra in seminario, ne esce dopo sei mesi con un'accusa di corruzione di minore. Trasferitosi in America, sposa, quasi per sfida, la figlia di un pastore protestante, che abbandona dopo pochi mesi per un giovane americano, con il quale torna a Parigi: a fare altri debiti, a vivere di più o meno miserabili truffe, a gonfiarsi di alcol, a sognare di scrivere un grande romanzo. Non lo scriverà mai. Sarà la sua stessa vita, invece, a diventare una narrazione di assoluta, sorprendente singolarità. Con una nota di Ena Marchi.
|
|
Sachs, Hans
Das Schlaraffenland
Neudruck nach der Auflage von 1925. Frankfurt, Insel, 1976. Quer-kl.-4to. 23:26 cm. Durchgehend farbig illustriert von Karl Arnold. 16 Bl. Farbiger Or.-Pp.; Zellophanierung in den Gelenken leicht gelöst, Kapitale etwas bestoßen. - Gutes Exemplar. [6 Warenabbildungen]
Bookseller reference : 215340
|
|
Sachs, Walter
Winterwirklichkeit. Betrachtungen.
Horn, Berger, (1980). 8°. 79 S. Illustr. OBr., 1Sachs, Winterwirklichkeit
Bookseller reference : 6539BB
|
|
Sackenheim, Rolf
Graphik 1.
Krefeld, Verlag der Galerie am Bismackplatz Klaus Ulrich Düsselberg, (1967). Mit einigen Texten, zahlreichen ganzseitigen, gelegentlich farbigen Abbildungen und 1 signierten Radierung. 21,5/20 cm. 80 ungez. S. Einfaches schwarzes O?Leinen.
Bookseller reference : 12363
|
|
Sackenheim, Rolf
Graphik I - III. Graphik I / Graphik II / Graphik III - Zeichnungen.
Krefeld., Verlag der Galerie am Bismarckplatz Klaus Ulrich Düsselberg., 1967. 21 x 23 cm. Ca. 200 unpaginiert. S. OKarton mit OBütten-Umschlag in OPapp-Schuber., 13441D 3 Bände. Erste Ausgabe. Umschläge stellenweise etwas lichtrandig, 1 Umschlag mit kleiner Quetschfalte auf dem unteren Rücken, Schuber auf dem Rücken handschriftlich betitelt. Sonst gutes bis sehr gutes Exemplar.
Bookseller reference : 13441DB
|
|
Sackenheim, Rolf
Lob der Radierung. Beschreibung einer Arbeit. Mit dreizehn Offsetlithographien.
Heidelberg. Fft., Edition Rothe., 1991. 25 x 16,5 cm. 28 S., 4 Blatt. OKarton mit OUmschlag. Auflage 444 Exemplare. Umschlag gering nachgedunkelt. Gutes Exemplar. Die kleine bibliophile Reihe. Band 7.
Bookseller reference : 57203AB
|
|
Sackenheim, Rolf - Heinz-Jü+rgen Kristahn
Druckgrafiken und Zeichnungen aus Sammlungen II.
Münsterschwarzbach., Vier-Türme Verlag., 1977. 20 x 21 cm. Ca. 100 unpaginierte S. OKarton. 1.Auflage. Umschlag minimal lichtrandig. Gutes Exemplar.
Bookseller reference : 15148AB
|
|
SACKENHEIM, Rolf.
Rolf Sackenheim. Galerie Art 204, Düsseldorf. (Widmungsexemplar mit kleiner Skizze). Katalog zur Ausstellung im September 1991.
ca. 27 x 21 cm. 47 S. Original Karton mit Rückentitel und illustriertem Vorderdeckel. Wenig berieben, guter Zustand. Mit einer handschriftlich signierten und datierten Widmung des Künstlers nebst einer kleinen Skizze, beides auf dem Vortitel. Mit zahlreichen ganzseitigen Abbildungen, Kurzvita und Bibliographie.
|
|
Sacks Oliver
L'isola dei senza colore-L'isola delle cicadine
br. Due viaggi in Micronesia dischiudono a Sacks una prospettiva sconfinata di orrori, meraviglie e misteri: la cecità cromatica completa ed ereditaria che si manifesta a Pingelap e Pohnpei, in una terra che è un tripudio di colori; il devastante e inspiegato "lytico-bodig" che colpisce con una paralisi progressiva solo certi abitanti dell'isola di Guam e solo quelli nati in determinati anni. Sacks racconta questi suoi viaggi passo per passo, o meglio salto per salto dei minuscoli aerei che lo trasportano come cavallette da un'isola all'altra. Un racconto che, con partecipazione profonda e magistrale arte narrativa, mette di fronte il lettore all'indecifrato rapporto fra la mente e la natura che ci circonda e di cui siamo fatti.
|
|
Sacks Oliver
L'isola dei senza colore-L'isola delle cicadine
ill. "Le isole mi hanno sempre affascinato, e forse affascinano tutti noi" scrive Sacks all'inizio di questo libro. Nell'arco di una "storia d'amore con le isole che dura da una vita", una serie di strani casi lo ha portato a intraprendere due viaggi in Micronesia, paralleli ma indipendenti, che si sono poi cristallizzati nell'Isola dei senza colore. Per uno scienziato le isole non sono soltanto mondi a parte, sempre collegati a immagini paradisiache e infernali, ma laboratori dove studiare in condizioni ideali, come accade a Darwin, gli esperimenti della natura. Sacks racconta i suoi viaggi passo per passo, o meglio salto per salto dei minuscoli aerei che lo trasportano come cavallette da un'isola all'altra.
|
|
Sacks Oliver
Un antropologo su Marte. Sette racconti paradossali
ill. Una sequenza di "romanzi neurologici" raccontati dallo scrittore che più di ogni altro sa entrare nel mondo a parte della malattia, talvolta distante da noi come un pianeta che aspetti di essere visitato e capito da un antropologo.
|
|