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‎Guerre 39/45‎

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‎Guerre‎
‎Histoire‎
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‎Sfilli Claudia‎

‎L'urlo‎

‎br. Dedicato agli adolescenti e a tutti coloro che, per vergogna e fragilità, nascondono la loro pena nel silenzio. Virginia insegna lettere in un liceo. A metà anno scolastico nota in Alice, studentessa della IV C, un comportamento anomalo e un forte calo del rendimento. Sempre attenta ai problemi dei suoi studenti, coglie in quel cambiamento un segnale che conosce bene. In quella ragazza rivede sé stessa adolescente, timida ma orgogliosa, oggetto dello scherno feroce di un gruppo di studenti di quarta che la perseguitano fino al punto di toglierle la voglia di vivere. Il passato allora ritorna vivo e si intreccia con il presente... Virginia decide di andare a fondo. Vuole trovare la causa dei brutti segni sulla schiena della sua studentessa, dei suoi repentini sbalzi d'umore, del suo deperimento fisico, ma non solo... Ma Virginia ricorda la vergogna e la solitudine che avevano accompagnato la sua pena e ricorda il momento in cui la sopportazione aveva raggiunto il limite. Ricorda l'urlo che l'aveva liberata. "Ciò che possiamo fare non è eliminare i carnefici, ma dare forza alle loro vittime."‎

‎Sforza Lisa‎

‎Ceylon Colomba verde‎

‎ill.‎

‎Sforzini Loris‎

‎Curva Macci‎

‎brossura Il surreale e il paradossale e l'assurdo shakerati con brio nel dominio del buio.‎

‎Sforzini Loris‎

‎IoX‎

‎brossura Di giorno scaviamo e la ghiaia ottenuta è per riempire altri buchi, il lavoro di ieri e domani di oggi e se c'è un motivo mi è oscuro e se non c'è un motivo è lo stato e in quanto stato ha un esercito e polizia di ogni tipo e un arsenale attrezzato e prova tu a ribellarti, prova a resistere o a negare o a reagire, sono tipi da neuro‎

‎Sfregola Chiara‎

‎Camera single‎

‎br. Alle soglie dei trent'anni sembra proprio che Linda ce l'abbia fatta a diventare un'adulta. Ha un lavoro "creativo", un rapporto decente con i genitori e una fidanzata, Margherita, che le ha appena fatto una proposta di matrimonio, anche se nell'Italia del 2014 due donne ancora non possono sposarsi. E l'anello, a dirla tutta, ancora non c'è, ma poco importa: Quello che conta è la proposta, no? A quanto pare, no: Margherita molla Linda di punto in bianco, mettendola di fronte al fatto che non è assolutamente la persona adulta, responsabile e matura che credeva di essere. Deve riaprire una pratica che considerava archiviata da tempo: crescere.‎

‎Sfriso Ernesto Maria‎

‎In gara con i gabbiani. Cinquant'anni della nostra vita, dalla battaglia di Lissa alla prima guerra mondiale‎

‎br.‎

‎Sfurim Mendele Moicher‎

‎I viaggi di Beniamino Terzo‎

‎br. Spinto dalla lettura di favolosi libri di viaggio, Beniamino si avventura nel mondo accompagnato dal burlesco e assennato scudiero Senderl. Questa versione ebraica del Don Chisciotte è il capolavoro poetico di un'odissea comune alla letteratura yiddish, i cui eroi lasciano i piccoli e circoscritti borgo ebraici dell'Europa orientale per avventurarsi nel vasto e sconosciuto mondo. Non tanto per ricercare il nuovo, quanto per scoprire e accertare, sotto le apparenze non di rado inquietanti del diverso e del moderno, la presenza consolante di ciò che è già noto e familiare. Introduzione di Claudio Magris.‎

‎Sfurim Mendele Moicher; Leoni D. (cur.)‎

‎Fishke lo zoppo‎

‎br. "Fishke lo zoppo" è considerato il capolavoro di narrativa di Mendele Moicher Sfurim: dalle sue pagine emerge l'universo degli schnorrer, accattoni vagabondi, descritto con fedeltà e bonaria ironia. È come un'affettuosa esortazione ad abbandonare l'arretratezza e la chiusura dell'isolato mondo dello shtetl nel rispetto dell'autentica tradizione. Anche per questo Sfurim è unanimemente riconosciuto come il primo grande classico della letteratura jiddisch: nella sua opera trovano una perfetta sintesi l'entusiasmo riformistico degli illuministi e l'incrollabile saldezza dell'ebreo orientale dinanzi alle aggressioni della storia, la pietas tenerissima e la sbrigliata invenzione linguistica, con la sua irresistibile comicità.‎

‎Sgaggio Federica‎

‎L'eredità dei vivi‎

‎br. Alla fine degli anni Cinquanta, Rosa si trasferisce dal Sud al Nord Italia. È una donna intransigente che insegna alla figlia - colei che ci racconta la storia - il primo comandamento cui ogni donna deve obbedire: «Non piangere.» Rosa è la madre di Francesco che, a seguito di un incidente subito dopo la nascita, ha una forte disabilità. La lotta di Rosa per migliorare la vita di suo figlio diventa subito la lotta per i diritti di tutti coloro che non possono combattere per se stessi. In queste pagine, Rosa è una madre della quale la figlia racconta la vita; ma è anche, semplicemente, l'Italia: l'Italia ancora stordita dalla guerra negli anni Cinquanta, quella euforica dei Sessanta, quella turbinosa dei Settanta, quella privatizzata degli Ottanta, quella svuotata dei Novanta. Un'Italia, Rosa, messa alla prova da un marito da cui sceglie di fuggire, dalla disabilità del figlio, dalla figlia con la quale il rapporto è tanto stretto quanto conflittuale, dai cambiamenti sociali e politici che le avvengono intorno. L'Italia è anche quella raccontata dalla figlia, oggi, una nazione che non intende rinunciare alla propria storia e che vuole inventarne una nuova. "L'eredità dei vivi" è un romanzo politico, se politica è la lotta da combattere per attraversare i cambiamenti, per affermare i propri diritti, per avere la vita che si desidera. E questo romanzo ci dice che anche i sentimenti, anche i corpi, soprattutto i corpi, sono intensamente politici.‎

‎Sgambaro Carmine‎

‎Time freeze‎

‎brossura Time freeze: tecnica di ripresa visiva nella quale un grande numero di fotocamere, disposte attorno a un soggetto, scattano simultaneamente. Montando la sequenza degli scatti in un filmato si vede una scena tridimensionale svolgersi all'interno di quelle inquadrature a focale fissa. Osservare questa sequenza è analogo all'esperienza reale di camminare attorno a una statua mantenendo lo sguardo su di essa.‎

‎Sgambati Pietro‎

‎Emma. Il Nobel può attendere‎

‎brossura La Emma di Pietro Sgambati nasce dalla volontà di dare un riscatto alla figura femminile che Flaubert aveva voluto portare alla disperazione, scegliendo che la sua protagonista fosse una donna fragile, sciaguratamente ambiziosa, destinata ineluttabilmente all'insuccesso. L'autore ha voluto darle una seconda chance, raccontando di una donna della nostra cultura che, seppur di umili origini e tra mille vicissitudini, riesce a coronare la sua vita con una salda affermazione. Il romanzo ruoterà intorno a lei, alla sua storia d'amore col compagno di una vita e al suo audace lavoro quotidiano, quello di una magistrato, decisa a non chinarsi di fronte ai potenti, ma a combattere abusi e vessazioni, senza mai perdere la speranza. Fare giustizia: il motivo del suo agire quotidiano. L'autore, con le vicende che racconta con devozione e minuziosità, brama che il lettore percepisca ciò che Emma ha visto e sentito. Rileva polemiche tra Politica e Magistratura che a volte, invece di collaborare, si osteggiano vicendevolmente. La storia di Emma è un inno alla speranza. Dedicata ai giovani volenterosi ma spaventati da una società che non sembra avere posto per loro e a chi, fermamente, crede che i meritevoli avranno la loro ricompensa, le donne la loro rivalsa, i vinti la loro giustizia!‎

‎Sgambati Pietro‎

‎Reddito di cittadinanza‎

‎brossura Pietro Sgambati si colloca romanziere a sfondo storico poiché nelle sue opere - racconti, poesie, finanche nel saggio politico - ha come scopo riportare alla luce costumi e civiltà del periodo di riferimento che diversamente andrebbero sepolte. Al centro della sua cultura mette la persona con tutte le sue qualità e contraddizioni tipiche dei figli di Adamo ai quali la storia ha affidato l'eccellente compito: il recupero del paradiso perduto. Affinché tale progetto diventi reale, Pietro Sgambati richiama l'intero genere umano alla ragionevolezza per trovare una soluzione condivisa a una convivenza pacifica per tutti. Per Pietro Sgambati, quando una sola persona vive nell'indigenza, il problema sociale non deve mai essere considerato risolto. Il reddito di cittadinanza per Pietro Sgambati consiste nel riconoscimento del diritto a esistere. La dignità della persona, a prescindere da ogni e qualsiasi diversità, fa parte del diritto naturale: la piattaforma di base del diritto istituzionale.‎

‎Sgambati Stefano‎

‎Fenomenologia di Youporn‎

‎br.‎

‎Sgar Gina‎

‎La spada nella sabbia. Racconti isolati di guerriglia quotidiana‎

‎brossura‎

‎Sgaramella Nicola‎

‎Potrei raccontarvi‎

‎br.‎

‎Sgarano Aldo‎

‎Galeotto fu il convento‎

‎brossura Giunto all'età del pensionamento da professionista grafico, nel pieno della maturità, Adelmo comunica alla famiglia sbigottita, moglie e figli che pure ama teneramente, la sua determinazione a ritirarsi nel mitico Monastero montano di Sant'Altfrido, luogo dell'anima, già frequentato in passato instaurando con i monaci un solido rapporto di sincera amicizia e reciproca stima. Lì non cade mai nella monotonia. Anzi, così tante incombenze non le aveva mai sbrigate nemmeno quando si era trovato al culmine dell'attività lavorativa. Quel sacro luogo si rivela però pian piano fonte imprevista di ogni sorta di tentazione e tutto, dentro o fuori il cenobio, diventa occasione per la trasgressione e il peccato. E come fu il Libro di Ginevra e Lancillotto per Paolo e Francesca così per Adelmo Galeotto fu il convento. Per quanto cerchi di resistere a ogni lusinga seduttiva e alle relative conseguenze, sarà infine il suo passato a presentargli il conto e a cambiargli inaspettatamente il futuro oltre ogni speranza e oltre ogni timore. (n.d.e.)‎

‎Sgarbi Giuseppe‎

‎Lei mi parla ancora‎

‎br. "Hai sempre amato le attenzioni di Elisabetta. La tua voce cambiava quando parlavi al telefono con lei. Capivo chi era all'altro capo del filo dal tono che usavi. Quella dolcezza era riservata a lei. A Vittorio hai sempre parlato come parla un padre. A lei come una madre. A me come una donna. Possedevi il dono delle lingue. A ciascuno la sua. Nessuna mi aveva mai parlato così. Né nessun'altra l'ha mai fatto. Credo sia questa la cosa che mi ha fatto innamorare. La tua bellezza era l'esca, certo, ma è stata la tua testa a pescare nel mio cuore. Mai conosciuto una testa così. Lucida, vivida, fulminante. E io non sono mai stato tanto felice di aver abboccato a un amo. Un amore che vive anche adesso che tu non vivi più. Per questo il dolore è così grande. 'Finché morte non vi separi' è una bugia. Il minimo sindacale. Un amore come il nostro arriva molto più in là. E il tuo lo sento anche da qui." L'amore di Giuseppe Sgarbi per la moglie Rina, scomparsa un anno fa, è di quelli che non si trovano più. È stato un amore che ha dato pienezza, significato, profondità, valore e bellezza a una strada percorsa fianco a fianco negli anni, qui evocato in una "prosa piana, percorsa da echi e risonanze come ogni classicità." (Claudio Magris). Dopo "Lungo l'argine del tempo" e "Non chiedere cosa sarà il futuro" in questa sorta di romanzo-elegia "Nino" Sgarbi racconta, in un delicato e appassionato dialogo a distanza, l'amore inesauribile per la sua sposa, compagna e anima di tutta una vita.‎

‎Sgarbi Giuseppe‎

‎Lungo l'argine del tempo. Memorie di un farmacista‎

‎brossura "Soltanto ora, dopo quarant'anni, scopro il padre che non conoscevo e della cui storia non ero stato, se non episodicamente, curioso, per troppa diversità di carattere. Così, non convinto di particolari sorprese, ma pieno di affetto e di riconoscenza per quello che mi ha consentito di essere, ho iniziato a leggere 'Lungo l'argine del tempo', il libro che avete in mano. Fin dalle prime pagine ho provato emozione, entusiasmo, soddisfazione, e poi compiacimento per le rivelazioni e per lo stile, preso dal racconto di tante storie che non conoscevo. Ma anche un'ironia, un'intelligenza, una curiosità, un amore per la vita, un entusiasmo, una vitalità che mi erano del tutto sconosciuti. Tanti episodi sorprendenti e una visione del mondo così fresca, così giovane, oggi per allora. Mio padre scrive solo ora, a novantatre anni, ma tutti gli episodi che racconta sono davanti a noi." (Vittorio Sgarbi)‎

‎Sgariboldi Roberta‎

‎È soggettivo...‎

‎brossura Ho capito che la vita ti offre due possibilità, decidere di viverla o aspettare che finisca. Oggi è un altro giorno, uno di quelli che non ha né vincitori e né vinti e ringrazio Dio per avermi dato una seconda possibilità. La vita avanza veloce come un soffio, passano i giorni, i mesi e gli anni e quasi non ce ne accorgiamo. A volte sappiamo utilizzarla sapientemente, altre la sprechiamo dimenticando quanto sia importante. Perché la vita è la protagonista di questo racconto in cui assume il volto di Roberta, una donna a cui viene diagnosticato una malattia importante, da cui però può ancora guarire. È soggettivo è una gemma preziosa, una storia delicata che ci ricorda l'importanza della fede, dell'amore e della solidarietà, che mette in discussione tanti presupposti errati e ne crea di nuovi. È un racconto intimo, pieno di forza e vibrazioni, che proprio nel momento in cui tutto sembra perduto riesce paradossalmente a riempire di nuova luce la nostra vita.‎

‎Sghettini Liliana‎

‎Il cielo dalla mia finestra‎

‎br. Ilaria e Manolo sono giovani, innamorati e con tanti progetti da realizzare, ma la loro storia subisce una feroce battuta d'arresto quando Ilaria si ammala gravemente. I due ragazzi non hanno nemmeno il tempo di capire cosa stia succedendo, sanno solo di dover trovare il coraggio per affrontare il futuro. E insieme intraprendono un cammino di vita che, pur tra mille sofferenze e difficoltà, li condurrà verso traguardi inaspettati.‎

‎Sgorlon Carlo‎

‎La carrozza di rame‎

‎brossura Il giorno delle nozze lo sposo voleva stupire tutti arrivando con la sua lucente carrozza color rame. Invece tre infausti avvenimenti lo fecero arrivare in ritardo, su un cavallo rubato, e lo spinsero, poi, a ripartire dopo una sola notte d'amore. Emilio - protagonista di questo romanzo pubblicato da Carlo Sgorlon nel 1979 - è nato da quel disgraziato e fulmineo matrimonio ed è cresciuto nell'antico casale della famiglia materna a Malvernis. Dal 1885 al 1976, per quasi un secolo, Emilio è al centro della vita di quella piccola comunità friulana ed è anche il testimone dei grandi avvenimenti della storia italiana.‎

‎Sgorlon Carlo‎

‎La conchiglia di Anataj‎

‎brossura Nella Siberia prerivoluzionaria, un piccolo gruppo di emigranti friulani partecipa alla costruzione della ferrovia transiberiana. Uno di loro, Valeriano, dopo anni di vagabondaggi alla ricerca del lavoro, trova la sua seconda patria in un villaggio sperduto nella taiga siberiana. Qui, dove le buone e le cattive stagioni scandiscono il tempo del lavoro e del riposo, delle fatiche e dei sogni, con nuovi amici e un nuovo amore scopre il senso della sua vita.‎

‎Sgorlon Carlo‎

‎La notte del ragno mannaro‎

‎br. In una Udine avvolta da una notte senza fine, Sgorlon rende omaggio alle atmosfere alienanti di Kafka dando forma a contenuti angosciosi. Walter, che vive nella soffitta di un condominio e di giorno guida un camion, è svegliato di soprassalto da un rumore sordo. Ne cerca la fonte e crede di averla trovata nel camino. Scende in strada. Da quel momento, in una vicenda assurda e iperbolica, la città si trasforma per ospitare esseri umani dalle parvenze animali, in grado di apparire ora giovani, ora vecchi. Tutti compiono strane azioni, simili ad antichi riti, mentre Walter si muove nervosamente alla ricerca di un ferroviere, sempre inseguito da un vecchio scheletrito, che gli pone domande cui non sa rispondere.‎

‎Sgorlon Carlo‎

‎Lo stambecco bianco‎

‎ril. Negli anni della guerra civile libanese Mansùr, dopo aver perso la famiglia, fugge in Italia con la speranza di ritrovare il padre. Nelle sue avventure da clandestino la grande risorsa è la sua adattabilità a tutte le situazioni, la forte voglia di sopravvivere e cavarsela. Così Mansùr si fa adottare dall'Italia e dalla sua civiltà, e pur restando fedele al suo islamismo riesce a integrarsi perfettamente. L'incontro con il solitario Gregorio e l'affascinante Ines segnerà il suo destino e, insieme, finiranno per imporsi nella difesa ecologica della "loro" causa: la montagna e le sue leggende, come quella dello stambecco bianco, vengono salvate dall'ingordigia dell'affarismo e della speculazione edilizia.‎

‎Shabtai Yaakov‎

‎Inventario‎

‎br. La storia si svolge a Tel Aviv e ha inizio, come altre opere di Shabtai, con una morte. Il primo di aprile muore il padre di Goldman, uno dei protagonisti, e l'intera vicenda occupa un tempo breve, dalla morte del padre di Goldman al suicidio di quest'ultimo, il primo di gennaio: da un torrido inizio estate a un fangoso inverno. Gli altri due protagonisti, lsrael e Cesar, compaiono all'inizio dell'opera, in pagine grottesche e surreali: inseguono di cimitero in cimitero, alveari brulicanti di folla, il funerale del padre di Goldman e intanto, nella luce accecante, nell'aria arida, sotto il sole cocente di quell'inizio di aprile, pensano al defunto. Perché, per esempio, uccise all'improvviso il cane "Nuit sombre", il cane nero della Kaminskaia?‎

‎Shadid Anthony‎

‎La casa di pietra‎

‎br. Si comincia con una casa da rimettere in sesto, nel sud del Libano, una casa di famiglia in cui sono passati i propri avi accumulando oggetti, sentimenti, culture. Per un anno intero Anthony Shadid abita e ristruttura quella casa, scoprendo in quelle stanze, attraversate con il passo del cronista, la storia della propria famiglia e di tutto il Medio Oriente. Muovendosi tra le grandezze e le meschinità dell'uomo, tra epoche di glorie e declino fino a una quotidianità sempre più difficile, Shadid racconta come si mischiano tra loro e come si scontrano le culture e perché ognuno di noi è inscindibilmente legato alle proprie radici.‎

‎Shafak Elif‎

‎I miei ultimi 10 minuti e 38 secondi in questo strano mondo‎

‎br. La chiamavano Leila Tequila a casa e al lavoro, nell'edificio color palissandro sulla viuzza cieca che acciottolava giù verso il porto, annidata fra una chiesa e una sinagoga, negozi di lampadari e kebabberie: il vicolo che ospitava i più antichi bordelli autorizzati di Istanbul. Dieci minuti e trentotto secondi dopo che il cuore di Leila smette di battere la sua mente è in piena coscienza e quello che accade è sorprendente: scene cruciali della sua esistenza rivivono attraverso il ricordo dei sapori più intensi che abbia mai provato. Lo stufato della capra che suo padre aveva sacrificato per celebrare la tanto attesa nascita di un figlio maschio; la miscela di zucchero e limone che sobbolliva sul fornello, usata dalle donne per la ceretta mentre gli uomini andavano a pregare nella moschea; il caffè scuro e forte al cardamomo, per sempre legato alla via dei bordelli Leila sta morendo, ma la sua anima lavora, implorando di essere salvata mentre abbandona il corpo. Ma cosa è successo a Leila, la prostituta, trovata cadavere di fronte a un campo di calcio umido e buio, dentro un bidone dell'immondizia con i manici arrugginiti?‎

‎Shafak Elif‎

‎Il palazzo delle pulci‎

‎br. Un professore universitario che si divide tra la passione per le donne e quella per Kierkegaard, la misteriosa Amante Blu, la stramba Igiene Tijen con la figlioletta Su, la vecchia Madama Zietta: sono gli stravaganti inquilini di Palazzo Bonbon, un edificio signorile ormai fatiscente nel cuore di Istanbul. Costruito a metà degli anni Sessanta da un ricco emigrato russo per la moglie pazza, è diventato un condominio, infestato dagli insetti e appestato da un odore terribile di cui non si conosce l'origine. Un eccentrico palcoscenico per le intricate vicende e le ossessioni dei protagonisti del Palazzo delle pulci, che intrecciano i loro destini sullo sfondo di una inquieta e vitale Istanbul, sospesa tra modernità e tradizione. Dopo lo straordinario successo della Bastarda di Istanbul, Elif Shafak ci regala un memorabile affresco della città sul Bosforo, da cui emergono i mille volti di una terra dal fascino senza fine.‎

‎Shafak Elif‎

‎La bastarda di Istanbul‎

‎br. Istanbul non è una città, è una grande nave. Una nave dalla rotta incerta su cui da secoli si alternano passeggeri di ogni provenienza, colore, religione. Lo scopre Armanoush, giovane americana in cerca nelle proprie radici armene in Turchia. E lo sa bene chi a Istanbul ci vive, come Asya, diciannove anni, una grande e colorata famiglia di donne alle spalle, e un vuoto al posto del padre. Quando Asya e Armanoush si conoscono, il loro è l'incontro di due mondi che la storia ha visto scontrarsi con esiti terribili: la ragazza turca e la ragazza armena diventano amiche, scoprono insieme il segreto che lega il passato delle loro famiglie e fanno i conti con la storia comune dei loro popoli. Elif Shafak, nuova protagonista della letteratura turca, affronta un tema ancora scottante: quel buco nero nella coscienza del suo paese che è la questione armena. Simbolo di una Turchia che ha il coraggio di guardarsi dentro e di raccontare le proprie contraddizioni.‎

‎Shafak Elif‎

‎La casa dei quattro venti‎

‎br. Dicono che i gemelli siano inseparabili, due corpi per un'anima sola. Pembe e Jamila sono nate a tre minuti di distanza, nel piccolo villaggio curdo della Casa dei quattro venti. Jamila ha occhi verdi come l'edera, sogna di girare il mondo come i marinai e di svegliarsi ogni giorno in un porto diverso. Pembe è seria, posata, la sua risata è il rumore di due bicchieri che si toccano e le sue mani conoscono i segreti della vita e della morte. Da grande sarà una levatrice: quasi sacra, vivrà sospesa tra il mondo invisibile e quello visibile come la trama sottile di una ragnatela. E se Pembe resterà fino all'ultimo legata al villaggio e alla sua gente, Jamila andrà a Istanbul e poi a Londra, conoscerà l'amore e il tradimento, farà tre figli e troppi sbagli e alla fine tornerà nel luogo da cui era partita. Perché i destini di Pembe e Jamila si chiamano e si intrecciano fino a confondersi in quel disegno fragile e intricato che è la vita. Dopo "La bastarda di Istanbul", Elif Shafak ritorna con un nuovo romanzo ricco di magia e di sentimenti, d storie e di personaggi in bilico fra tradizione e modernità, tra la paura e una fortissima voglia di libertà.‎

‎Shafak Elif‎

‎Le quaranta porte‎

‎br. Ella Rubinstein ha quarant'anni, una famiglia e una casa perfette, e da tempo ha dimenticato che gusto ha l'amore. Non può immaginare che qualcosa sta per sconvolgere la sua esistenza immobile come le acque di un lago: un libro. Si intitola "Dolce eresia", l'autore è uno sconosciuto, e l'agenzia letteraria con cui Ella collabora glielo ha inviato per un parere. È così che la storia della fenomenale amicizia tra il poeta Rumi, lo "Shakespeare dell'Islam", e il derviscio Shams, l'uomo che viveva di amore mistico, entra come un vento caldo nella vita di Ella, per spalancare porte che sembravano chiuse per sempre. Leggendo, Ella si lascia trasportare nella Turchia del XIII secolo, sulle ali di quella "religione dello spirito" che ispirò a Rumi i versi d'amore più belli di tutti i tempi, e impara le famose "quaranta regole dell'Amore", che Shams insegnò a Rumi dischiudendo per lui le inaspettate meraviglie del cuore. E quando Ella incontra Aziz Z. Zahara, autore del libro e ormai suo maestro di emozioni, l'amore per cui ora è finalmente pronta diventerà, infine, realtà...‎

‎Shafak Elif‎

‎Tre figlie di Eva‎

‎br. Peri ha trentacinque anni, tre figli, un marito e una vita agiata nella città dov'è nata, Istanbul. Si sta recando a una cena lussuosa quando le viene rubata la borsa. Lei reagisce, i ladri scappano e dalla borsa cade una vecchia polaroid in cui compaiono quattro volti: un uomo e tre giovani ragazze a Oxford. Una è Shirin, bellissima iraniana, atea e volitiva; la seconda è Mona, americana di origini egiziane, osservante, fondatrice di un gruppo di musulmane femministe e poi Peri, cresciuta osservando il laico secolarismo del padre e la devota religiosità islamica della madre, incapace di prendere posizione sia nella disputa famigliare sia nel suo stesso conflitto interiore. Tre ragazze, tre amiche con un retroterra musulmano, eppure così diverse: la Peccatrice, la Credente e la Dubbiosa. L'uomo nella foto invece è Azur, docente di filosofia ribelle e anticonformista, e sostenitore del dubbio come metodo di comprensione della realtà. A Oxford la giovane Peri cercava la sua «terza via», la stessa che predicava e professava Azur, di cui si innamora. Sarà questo incontro a sconvolgerle la vita, fino allo scandalo che la riporterà in Turchia. "Tre figlie di Eva" è un romanzo intenso e ambizioso che affronta e indaga temi importanti come la spiritualità, la politica, l'amicizia, i sogni infranti e la condizione della donna. Ma soprattutto è un romanzo sulla Turchia contemporanea, su quei contrasti che agitano oggi il paese - nelle parole di Elif Shafak - «delle potenzialità inespresse».‎

‎Shaffer Mary Ann; Barrows Annie‎

‎Il club del libro e della torta di bucce di patata di Guernsey‎

‎ill., br. È il 1946 e Juliet Ashton, giovane giornalista londinese di successo, è in cerca di un libro da scrivere. All'improvviso riceve una lettera da Dawsey Adams - che per caso ha comprato un volume che una volta le era appartenuto - e, animati dal comune amore per la lettura, cominciano a scriversi. Quando Dawsey le rivela di essere membro del Club del libro e della torta di bucce di patata di Guernsey, in Juliet si scatena la curiosità di saperne di più e inizia un'intensa corrispondenza con gli altri membri del circolo. Mentre le lettere volano avanti e indietro attraverso la Manica con storie della vita a Guernsey sotto l'occupazione tedesca, Juliet scopre che il club è straordinario e bizzarro come il nome che porta. Una commedia brillante (anche se nel corso della narrazione emergono tradimenti, bassezze, vigliaccherie) che parla di amore per i libri, di editori, scrittori e lettori, e poi di coraggio di fronte al male, di lealtà e amicizia, e di come i libri ti possano salvare la vita.‎

‎Shaham Nathan‎

‎Il quartetto Rosendorf‎

‎br. Tel Aviv 1936. Kurt Rosendorf, fuggito dalla Germania nazista, approda nella Palestina sotto il Mandato britannico per suonare il violino nella neonata orchestra filarmonica della Terra d'Israele. Costretto ad abbandonare patria, moglie [cristiana] e figlia, Rosendorf, per sfuggire allo sconforto della sua vita sradicata, forma un quartetto d'archi perché solo nella musica da camera potrà ritrovare un senso alla sua esistenza. Sceglie, come secondo violino, Konrad Friedmann, giovane, ingenuo e fervente sionista; come viola, Eva Staubenfeld, donna bellissima ma cinica e fredda, avvolta da un passato enigmatico; come violoncello, Bernard Litowsky, uomo infantile e volgare, ma anche audace e divertente.‎

‎Shaker Heights High School 1945 Yearbook Staff‎

‎Gristmill 1945: Shaker Heights High School Yearbook‎

‎Shaker Heights High School 1945. Hardcover. Good/No Jacket. Good ; No jacket. 1945 Shaker Heights High School. Yearbook. Oversize hardcover 8 x 10.75 inches has red faux leather covers with gold cover lettering and decorations. Black and white photographs. High-quality glossy paper. 32 pages. Binding tight. Hinges NOT cracked. Corners and spine ends rubbed with minor fraying at tips. Covers have light surface and edge wear. Pages full of inscriptions from students and faculty Owner's name on front endpaper; one inscription on front free endpaper. Pages have inscriptions from students and faculty especially the autograph page at the rear and the rear endpapers. No dust jacket. Carefully packed shipped in a box. This is the original yearbook not a reproduction. Shaker Heights High School hardcover‎

Referentie van de boekhandelaar : 12214

Biblio.com

SmarterRat Books
United States Estados Unidos Estados Unidos États-Unis
[Books from SmarterRat Books]

€ 33,84 Kopen

‎Shakespeare William 1564 1616; Rackham Arthur Illustrator 1867 1939‎

‎A MIDSUMMER-NIGHT'S DREAM; With Illustrations By Arthur Rackham R.W.S.‎

‎London New York: William Heinemann Doubleday Page & Co 1908. First Trade Edition. Original tan cloth with gilt-pictorial and lettering to upper board gilt lettering to backstrip. Spine a bit sun-tanned. Slight bow to boards. Prior owner signature to preliminary blank. Foxing primarily to end sheets. Very Good. i-vi 1-134 pp. 40 color plates mounted on tan paper with captioned tissue-guards and numerous drawings in b/w. 4to. 10" x 7-1/2" <br/><br/>One of the finest of Rackham's illustrated books heightening Shakespeare's dreamy comedy with otherworldly imagination both delicate and grotesque. William Heinemann, Doubleday, Page & Co hardcover‎

Referentie van de boekhandelaar : 44888.1

Biblio.com

Tavistock Books, ABAA
United States Estados Unidos Estados Unidos États-Unis
[Books from Tavistock Books, ABAA]

€ 317,29 Kopen

‎SHAKESPEARE William MACBETH POSTER. WALL Bud 1939 2005‎

‎Out damned spot! Out I say!!‎

‎Platteville WI: Wisconsin Shakespeare Festival 1982. Glossy poster. Folio 23" X 33". Very good. Quite minor bit of wear to upper and lower edge discreet and inoffensive. Annual poster for this professional company that performs at the Center for the Arts at the University of Wisconsin at Platteville in southwestern Wisconsin. Titled "Shakespeare shooting pigeons in the Globe Theatre" at the lower margin this is a glossy reproduction image size 22" X 24" of a dramatic charcoal depiction of the Globe Theatre stage the bottom of the image extending well below the stage floor and the top of the image displaying the theatre's rafters. The stage itself shows a backdrop of a Renaissance cityscape. Center stage stands a male figure aiming upward towards the rafters with a crossbow. Just below the image Wisconsin artist BUD WALL 1939-2005 signs large and bold in pencil dating it 1982. A superb piece in handsome condition. unknown‎

Referentie van de boekhandelaar : 29166

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Main Street Fine Books & Manuscripts, ABAA
United States Estados Unidos Estados Unidos États-Unis
[Books from Main Street Fine Books & Manuscripts, ABAA]

€ 148,07 Kopen

‎Shakespeare 1564 1616 Mason Lawrence 1882 1939 William‎

‎The tragedy of Julius Caesar‎

‎Library of Congress. Used - Good. Shows some signs of wear and may have some markings on the inside. Library of Congress unknown‎

Referentie van de boekhandelaar : GRP92984382

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Better World Books
United States Estados Unidos Estados Unidos États-Unis
[Books from Better World Books]

€ 23,99 Kopen

‎Shakespeare William 1564 1616; Rackham Arthur Illustrator 1867 1939‎

‎A MIDSUMMER-NIGHT'S DREAM With ORIGINAL COPPERPLATE ENGRAVING.; With Illustrations By Arthur Rackham R.W.S.‎

‎London New York: William Heinemann Doubleday Page & Co 1908. First Trade Edition. Original tan cloth with gilt-pictorial and lettering to upper board gilt lettering to backstrip in original tan dust jacket printed in black. Housed in a blue morocco fall-down-back box with gilt lettering and decorations plate mounted and matted inside with caption from the text. A NF copy some minor scattered foxing in a VG jacket some loss at backstrip chips to corners. i-vi 1-134 pp. 40 color plates mounted on tan paper with captioned tissue-guards and numerous drawings in b/w. 4to. 10" x 7-1/2" <br/><br/>One of the finest of Rackham's illustrated books heightening Shakespeare's dreamy comedy with otherworldly imagination both delicate and grotesque. Copperplate for illustration facing p. 102 ".Are you sure That we are awake It seems to me That yet we sleep we dream." Riall p. 87. William Heinemann, Doubleday, Page & Co hardcover books‎

Referentie van de boekhandelaar : 44888

ABAA

Tavistock Books, ABAA
United States Estados Unidos Estados Unidos États-Unis
[Books from Tavistock Books, ABAA]

€ 6.345,75 Kopen

‎Shakespeare William 1564 1616; Rackham Arthur Illustrator 1867 1939‎

‎A MIDSUMMER-NIGHT'S DREAM; With Illustrations By Arthur Rackham R.W.S.‎

‎London New York: William Heinemann Doubleday Page & Co 1908. First Trade Edition. Original tan cloth with gilt-pictorial and lettering to upper board gilt lettering to backstrip. Spine a bit sun-tanned. Slight bow to boards. Prior owner signature to preliminary blank. Foxing primarily to end sheets. Very Good. i-vi 1-134 pp. 40 color plates mounted on tan paper with captioned tissue-guards and numerous drawings in b/w. 4to. 10" x 7-1/2" <br/><br/>One of the finest of Rackham's illustrated books heightening Shakespeare's dreamy comedy with otherworldly imagination both delicate and grotesque. William Heinemann, Doubleday, Page & Co hardcover books‎

Referentie van de boekhandelaar : 44888.1

ABAA

Tavistock Books, ABAA
United States Estados Unidos Estados Unidos États-Unis
[Books from Tavistock Books, ABAA]

€ 317,29 Kopen

‎Shakespeare - Michaux - Char - Frédérique - Kafk -, Garcia-Lorca - Steinbeck - Hugnet - Bonheur - Paulhan - Jarry‎

‎Les Quatre Vents n° 1 - Revue‎

‎Paris Aux Editions des quatre vents 1945 In-12 Broché Ed. originale‎

‎Edition originale. Cahier de littérature publié sous la direction de Henri Parisot. Textes de Shakespeare, Michaux, Char, Frédérique, Kafka, Garcia-Lorca, Steinbeck, Hugnet, Bonheur, Paulhan, Jarry. Prospectus pour le deuxième numéro inséré. >Bel exemplaire Très bon 0‎

Referentie van de boekhandelaar : 004071

Livre Rare Book

Librairie-Galerie Emmanuel Hutin
Paris France Francia França France
[Books from Librairie-Galerie Emmanuel Hutin]

€ 40,00 Kopen

‎Shakespeare William‎

‎Amleto‎

‎br. Tutta la Danimarca è in lutto: il re è morto in circostanze misteriose e suo figlio, il principe Amleto, non si dà pace. Soprattutto quando la madre Gertrude, dopo appena un mese, accetta di sposare il nuovo sovrano, Claudio, fratello del defunto re. Amleto tenta invano di reprimere l'indignazione e gli orribili dubbi che lo tormentano, finché una notte, sulle antiche mura di Elsinore, non si ritrova faccia a faccia con lo spettro del padre. E con una verità agghiacciante, che avrà conseguenze devastanti sulla sua vita e sul destino del regno. La giustizia, la vendetta, il dubbio e la follia nell'immortale capolavoro di William Shakespeare.‎

‎Shakespeare.- HINDENBERG, Gisela:‎

‎Der Traum im Drama Shakespeares. Dissertation zur Erlangung des Doktorgrades der Philosophischen Fakultät der Georg-August-Universität zu Göttingen. (Typoskript).‎

‎29,2 x 20,7 cm. 179 (1) Blatt. Original Karton mit leinenverstärktem Rücken. Deckel etwas berieben und fleckig, an den Rändern ausgeblichen. Innen papierbedingt leicht gegilbt, sonst gut erhalten. Mit Literaturverzeichnis und Kurzvita.‎

‎Shalev Zeruya‎

‎Dolore‎

‎br. Iris - quarantacinque anni, sposata, con due figli - pensa di aver lasciato dietro di sé i due grandi traumi della sua vita: l'abbandono da parte del primo amore, Eitan, che l'ha portata giovanissima a desiderare la morte e, anni dopo, l'attentato di cui è stata vittima che l'ha portata tra la vita e la morte. Ma a distanza di dieci anni da quell'attentato, Iris non si aspetta il riaffiorare del dolore fisico, di quei ricordi terribili, ma soprattutto non si aspetta di rincontrare per caso Eitan. Se a questo si aggiungono il sospetto che il marito Michi abbia un'amante e la preoccupazione per la figlia, plagiata da un uomo molto più grande di lei, la vita di Iris sembra andare di nuovo in frantumi e la situazione diventa ingestibile.‎

‎Shalev Zeruya‎

‎Quel che resta della vita‎

‎br. Per Hemda Horowitz è tempo di bilanci. Cos'è stato tutto? Qual era la cosa giusta da fare? Come sarà il resto della vita? Da un letto di ospedale, circondata dai due figli a cui ha dato un amore diseguale, la donna ripercorre i ricordi della propria esistenza, ma è il rapporto dell'anziana madre con Dina e Avner il vero cuore del romanzo: se con la figlia ha un legame faticoso e conflittuale, per il figlio prova una sorta di adorazione. Avner è un avvocato che combatte per i diritti delle minoranze, un uomo angosciato, frustrato sul lavoro, tormentato dalla propria inettitudine sentimentale. Dina cerca di essere una madre opposta a quella che ha avuto. Sposata con un fotografo schivo e di poche parole, ha messo da parte la carriera per stare accanto alla figlia adolescente Nitzan. Ma quando quest'ultima si allontana, in Dina si spalanca un vuoto che riempie con il desiderio di accogliere un bambino abbandonato, desiderio che incontra la netta contrarietà della famiglia. Zeruya Shalev non ha paura dei grandi temi, la solitudine, l'amore, la paura, la morte, e con "Quel che resta della vita" ha scritto il suo romanzo più maturo, una toccante esplorazione della vecchiaia, dei difficili rapporti tra genitori e figli, tra fratelli, tra partner, e ci lascia un messaggio potente di speranza, sul potere catartico dell'amore e sulla possibilità di lasciarsi dietro i fantasmi del passato e vivere fino in fondo quel che resta della nostra vita.‎

‎Shalev, Zeruya‎

‎Mamas liebster Junge‎

‎Aus dem Hebräischen von Mirjam Pressler. Weinheim, Beltz & Gelberg, 2006. 4to. Durchgängig farbig illustriert von Julia Kaergel. 14 Bl. Farbiger Or.-Pp. [4 Warenabbildungen]‎

‎Vorsatz mit Besitzvermerk, sonst schönes Exemplar.‎

Referentie van de boekhandelaar : 206998

‎Shalmaneser Jakob‎

‎Venerino‎

‎brossura Un anziano attore di tanta gloria e di altrettanto distacco dalle cose del mondo, Venerino, parla a se stesso e alla sua serva, Lucilla. Ma anche Lucilla parla a Venerino, e a nessuno dei due è dato di poter ascendere dalla condizione umana e divenire altri da un uomo logorato e famoso e da una donna condannata a obbedire ma libera nel proprio pensiero.‎

‎Shammah Colette‎

‎In compagnia della tua assenza‎

‎br. Sophie, ebrea bella, colta ed elegante, nasce ad Aleppo negli anni '20. Studia in Francia e dopo essere sfuggita alle leggi razziali si trasferisce in Italia con l'amato Maurice e la primogenita Aline. Nella Milano del dopoguerra si fa notare per lo stile anticonvenzionale: è una giovane donna sofisticata e benestante che con le figlie parla solo in francese e preferisce andare alla Scala invece che in sinagoga. Elegante e indomabile, Sophie guida (anche il motoscafo), gestisce e amministra la famiglia come fosse lei "il maschio" (il marito è spesso lontano per lavoro e di lei si fida). La sua vita scorre raccontata dalla figlia Esther: sullo sfondo la guerra, l'esilio, i profughi, il boom economico, il bel mondo, gli ebrei e la loro cultura. Fino a che Sophie, che è diventata nonna e ha perso Maurice, comincia a sentirsi isolata. Soffre. La sua camminata eretta e svelta si fa tentennante. Il dolore alla schiena è pungente. Il passo piano piano più debole. Sophie, che ha sempre curato molto il suo aspetto, è sconvolta dal decadimento. E quando la malattia la mangia piano piano, lei decide di offrire tutta se stessa prima di abbandonare il gioco. Con fermezza e dignità. Le stesse con cui ha governato la sua vita e quella delle quattro figlie, che devono trovare un accordo e assecondare la decisione ultima di una madre che si farà rispettare fino in fondo dalla vita e dal tempo.‎

‎Shapiro‎

‎Quasi una leggenda. Con CD-Audio‎

‎ill., br.‎

‎Shapiro Harvey; Tumay Paulett‎

‎Murder in Soho‎

‎New York New York U.S.A.: E P Dutton 1987. 1st. ed. FINE/FINE. An Art Related mystery . A Robert Slater Mystery. First Edition. Hard Cover. Fine/Fine. E P Dutton Hardcover‎

Referentie van de boekhandelaar : 015840 ISBN : 0525245189 9780525245186

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Murder By The Book
United States Estados Unidos Estados Unidos États-Unis
[Books from Murder By The Book]

€ 28,43 Kopen

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