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Greco Pupetta
Dai piedi al cuore
brossura La corsa è come un "credo laico" nel quale chiunque può trovare la strada per migliorarsi e cambiare abitudini. The Golden Lion è il nome che si è dato Paolo Panunzi quando ha iniziato a correre le maratone all'età di 50 anni. Prima d'allora era un uomo convinto e rassegnato a vivere portandosi dietro il suo peso extra large. Fino al giorno in cui ha scoperto che in quel corpo si nascondeva l'anima e l'urlo di un "leone", da allora non si è più fermato. Ha continuato a correre e a spogliarsi man mano di quella pesante corazza che lo teneva prigioniero. Ad ogni tappa trova sempre ad aspettarlo la sua compagna di vita che segue e annota i suoi traguardi affinché un giorno leggendo quelle pagine, come in una lunga lettera d'amore, lui possa ritrovare l'entusiasmo che la corsa riesce a dare "Dai piedi al cuore".
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Dall'Asén Mara Cristina
La decima matrioska
brossura Alessandro ha una vita normale e un lavoro soddisfacente, dei rapporti complicati con la sua famiglia. Le donne nella sua vita ancora non lasciano il segno, appaiono e scompaiono in breve tempo. Durante un viaggio di lavoro in Romania tutto verrà spazzato via e niente per lui sarà più come prima, le sue poche certezze si frantumeranno. Si ritroverà immerso in un vuoto lattiginoso e davanti ai suoi occhi compariranno delle donne a lui sconosciute. Donne enigmatiche e misteriose. Senza ragione la sua coscienza comincerà a non dargli più tregua. Verrà catapultato in un mondo a lui ignoto. Un mondo popolato da servizi segreti, da veggenti, da personaggi molto influenti del passato e del presente. Sfiorerà storie incredibili e sarà in quel momento che la sua vita si intreccerà con le matrioske. Una passione non conosciuta, non cercata ma travolgente, irromperà nella sua vita complicando ancora di più il suo domani. Tutto questo accrescerà i suoi dubbi e le sue incertezze e mille domande affolleranno la sua mente. Solo un sogno lo terrà ancorato al suo passato. Quando riuscirà a emergere da questa situazione, Alessandro crederà di aver finalmente superato questa assurda esperienza, si accorgerà invece, che quello è solo l'inizio di un'altra storia.
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Notaro Veronica
Sogni pizzicati
brossura Un ragazzo come tanti che, nella perenne indecisione tipica dei nostri anni, ritrova se stesso nella terra materna, il Salento, tra sogni, speranze e incontri.
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Succi Terenzio; Adravanti Franco
La storia mai scritta del comandante Marcello
brossura
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Petrini Cinzia
Fiabe intorno al fuoco alchemico
brossura Nessuno, con assoluta certezza, potrà mai conoscere il luogo esatto in cui nascono le fiabe, perché appartengono ad un regno invisibile. Si materializzano nella fantasia di un sogno, crescono giocando in una gioia, si tuffano in una lacrima, diventano un sentiero sconosciuto, muoiono e si risvegliano nel canto di un'araba fenice. Sì, potranno essere interpretate, giudicate, analizzate, eppure resteranno sempre libere nel cuore. Qui creeranno magia, accendendo la forza dei simboli senza tempo, spazio e distanza, per unire respiri. Le fiabe sono impalpabili correnti di luce che hanno il potere di scavalcare i limiti della ragione e della logica, perché sono cucite dalle mani dell'anima.
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Vio Virginia
E la nonna mangiò il lupo
br. Tutti conoscete la storia di Cappuccetto Rosso e del lupo mangia-nonne che bussa alla porta. Ma avete mai incontrato una nonna che mangiasse il lupo? Virginia sì!La temibile anti-animalista in questione è la nonna dei suoi figli, insomma, sua madre. Arrivata al novantesimo compleanno nello stesso anno dell'altrettanto coriacea Elisabetta II, Medarda ha collezionato una serie di episodi memorabili che hanno tutti un comune denominatore: imbarazzare la figlia e complicarle la vita in tutti i modi, basta che siano imprevedibili e sconcertanti. Cos'avrà fatto mai di così assurdo la povera nonnina tanto da doverle dedicare un libro? Vi basti solo sapere che "ha mangiato un lupo" non è una metafora. E dopo queste premesse, il fatto che a ottant'anni suonati le abbiano tolto sei punti dalla patente per oltraggio a pubblico ufficiale vi sembrerà quasi ordinaria amministrazione.
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Cartei Mauro
Eravamo comunisti
brossura Attraverso le vicende di Benito, operaio e comunista militante, ripercorriamo la storia politica e sociale italiana dell'ultimo trentennio. Grazie ad un sapiente intreccio tra il racconto delle vicende personali del protagonista e l'analisi sagace della situazione nazionale e del suo evolversi nel tempo, abbiamo non solo un romanzo ma anche un moderno pamphlet. L'autore mette in luce come la deriva della politica nostrana provochi il distacco e la rassegnazione dei cittadini, anche in coloro che, come Benito, per anni in essa hanno creduto e per essa hanno combattuto per cambiare la realtà. Lo sguardo di Benito è quello dell'uomo qualunque che, nutrito dalla saggezza popolare, guarda la vita con semplicità e schiettezza e prende gradualmente coscienza che quel partito, a cui aveva affidato tutti i suoi sogni e tutte le speranze giovanili, mostra sempre più il volto della casta autoreferenziale, provocando in lui una crisi d'identità.
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Cestari Sergio
Carosello notturno
brossura La vita, un sogno meraviglioso che introduce in argomenti scontati, sogni obbiettivi e sogni virtuali che vagano nei meandri del subconscio. Nessuno potrà privarci di tali privilegi: sognare, nel bene e nel male, essere vivi.
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Saglimbene Vincenzo
Prostituta per dovere
br. "Prostituta per dovere" è un romanzo sulla dignità delle persone, calpestata da un'epoca di crisi irreversibile, che non lascia scampo quasi a nessuno e che spesso ti porta a sfuggire via dalle tue origini per trovare rifugio in un qualsiasi altro posto. Emanuela, la protagonista, è una semplice studentessa che non si arrende mai e proprio grazie alla sua caparbietà riuscirà a laurearsi e ad avere una cattedra di Italiano nella sua amata Palermo. Ad una cena conoscerà l'amore della sua vita e lo sposerà, ma da li a poco si troverà a dover affrontare la perdita dei genitori che lasceranno un vuoto incolmabile nella sua vita. Non è la vita che si aspettava, e le sue grida di dolore le rivolge spesso nelle sue preghiere cercando conforto. Quando tutto sembra tornare alla normalità, il suo posto di insegnante viene messo in discussione, e con un bambino da far crescere e un marito militare, sperduto in Afghanistan, e nonostante l'aiuto degli amici e il sostegno dei suoceri, l'unica possibilità è quella di mettere in gioco la propria dignità, provando un lavoro che di sicuro le farà guadagnare denaro.
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Colombino Guido
Andromaca
brossura Questa Andromaca vuole essere un omaggio, anche se indegno, a Euripide e alla grande figura di donna del titolo. In versi liberi, con la struttura tipica della tragedia attica, cerca di ricreare l'atmosfera del momento della caduta di Troia. Il finale, sempre per rispetto a Euripide, è stato modificato ed è frutto della fantasia dell'autore.
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Caputi Marco
La lunga strada di Yussef Amli
brossura Un giornalista prende a cuore la storia di un migrante processato per omicidio di uno scafista e ne racconta la storia.
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Servignani Thomas
Biocco e Nedo
br. Alla stregua dei suoi picareschi precursori, ecco il reietto Nedo vivere tragicomiche avventure alla ricerca di un riscatto sociale. A lui si unisce una torma di individui in cerca di fortuna e di libertà: Biocco, un bimbetto geniale chiuso nel proprio mutismo, suggerisce espedienti per attuare i criminosi piani del compare; un nobilastro decaduto, umanista e sognatore, declama e disattende la propria integrità morale; il suo compunto servo reprime di giorno le proprie pulsioni sessuali ululandole nottetempo fino all'autarchica soddisfazione; una giovane gitana, irridente alle mascoline necessità, si fa musa ispiratrice del primo e turba i sogni del secondo; un inventore prolifico e sbadato contribuisce ai disegni dei suoi sodali senza trarne mai riconoscimento. Insieme a un nutrito seguito, tutti costoro viaggiano raminghi verso ogni impresa trascinati dall'entusiasmo, dalle ire e dalle depressioni del loro duce. Eppure ogni avventura fallisce miseramente per l'irruenza di questi. Finché all'ennesima frustrazione Nedo viene illuminato dalla Grazia: l'occasione di riscatto si presenta nell'edificazione di una cattedrale, trasformando la truppa in un'impresa di architetti.
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Trainito Fabrizio
Racconti romantici
brossura Viviamo ormai in un mondo in cui la parola affettuosa è sempre più un gesto sociale di network, dove una condivisione e un like si sovrappongono ad un abbraccio e ad un bacio, trasformando in pubblico ciò che invece ha senso rimanga privato e intimo. In un mondo di strilla dove ha ragione chi più forte invia il proprio urlo, dove i cori contano più del libero pensiero e le voci isolate sono spesso messe a tacere è bene tornare a rimarcare valori antichi come la tenerezza, l'affetto, la fiducia e l'amore. Così in questi undici racconti si trova il gesto silenzioso, l'azione coraggiosa, l'esempio dato ma non strombazzato. In questa antologia sono state raccolte storie romantiche dalle ambientazioni più diverse: dallo sport con "Il Velista" all'ambito lavorativo con "Il ticket aperto", dalla natura con foglie e cani, al mondo dei videogiochi e delle guerre tra Clan, fino alla vita di tutti i giorni, che resta protagonista in molte storie, puntando lo zoom su quei momenti nascosti e mostrando aspetti che a volte meno risaltano. Con la lettura di questi racconti, godiamoci sereni momenti di bontà e di generosità di cui tutti abbiamo a volte bisogno. Per maggiori informazioni sull'autore e sulle sue pubblicazioni vedi http://gazzaladra.weebly.com.
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Giorgini Anna
Tea
brossura "Il bicchiere rotto, il vino sparso come una macchia di sangue. Lui si alza di scatto. Un tonfo, un altro tonfo. Il cuore sobbalza, sento il sibilo del bollitore sul gas. La fibbia d'acciaio rinforzata lo fa zittire. Il bollitore cade a terra fra acqua e vapore. Il nero delle fughe fra le mattonelle diviene marrone, ed è come se ribollisse la disgrazia di questa famiglia." È il racconto di Tea, giovane donna che, inconsapevole e immatura, porge il suo corpo, offre la sua mente, alla violenza astrusa e inconcepibile di un uomo.
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Polverelli Marco
Ah, l'amore
brossura
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Pavan Verago Daniela
Io sono del mio amore e il mio amore è mio
brossura Un romanzo d'amore e di morte. Una storia proibita che non doveva neppure iniziare tra una giovane donna ed un uomo maturo. Un amore dominante, travolgente, morboso, senza scampo che porta un protagonista alla morte violenta e l'altra a una morte che si sconta vivendo. La storia è un lungo flashback, ma è una storia che si chiude con la morte della persona amata, il resto è pura sopravvivenza: tutta la vita della protagonista è infatti un continuo alternarsi tra il tentativo di vivere intensamente e la rassegnazione al vivere passivo. Non pare ci sia scelta possibile in positivo. I tentativi di ricostruire qualcosa, anche se comportano l'emergere di una vocazione artistica, di una affermazione professionale non sono appaganti, perché scontano il fallimento della vita privata, chiusa tra la convivenza con un uomo non amato e il legame difficile con una figlia subita e subdola, accettata solo come surrogato dell'amore perduto, capace di annientare la protagonista, di ucciderla per la seconda volta, ma anche di liberarla dalla propria ossessione.
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Viola Furio
La peggiore Pasqua della mia vita
brossura Napoli, Venerdì Santo, le prime ore del mattino. Rana, un cinquantenne afflitto dalla cervicale, si imbatte nel suo compagno di banco delle elementari. Costui, un ciccione sudicio e affamato, lo trascina a casa della loro anziana maestra dove ritrova alcuni dei suoi compagni di classe di quegli anni. Lo sparuto gruppetto di ex alunni, però, non si trova lì riunito per gli auguri pasquali alla cara vecchietta, ma per compiere, agli ordini di questa, la più allucinante delle imprese, nella quale Rana si lascia svogliatamente coinvolgere. Da quel momento, quella che doveva essere un'ordinaria vigilia di festa si trasforma in un vero e proprio incubo, popolato da personaggi tanto grotteschi quanto patetici: giocatori professionisti del lotto, cavalieri mascherati, dentisti sadici, camorristi in bicicletta, cannibali, amministratori di condominio depressi, mamme coprofile e figli alcolizzati. Sullo sfondo, il fallimento di una generazione di sognatori e una sola debole speranza, chiusa, assieme a un destino più che mai incerto, in una particolarissima urna girevole...
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Rizza Gaetano
Nato negli anni Cinquanta
brossura Io restavo ammirato ad ascoltarla anche per ore. Anche perché da quelle storie, in quel dialetto, vedevo venir fuori le mie origini, la sua storia. Al di là della storia ufficiale, che era una storia molto modesta, da non potersene vantare. Avevo conosciuto solo altri due personaggi che mi avevano affascinato così nei loro racconti: un contastorie, il maestro Mimmo Cuticchio, visto una sera in un teatro della periferia di Genova, e Dario Fo, altro grande maestro dell'affabulazione, che con sorpresa mi ero ritrovato seduto al mio fianco quando si accesero le luci del teatro; anche lui era venuto a vedere il maestro dei contastorie, che parlava di Orlando e di Angelica e faceva diventare tutto vero. Solo mia madre, l'affabulatrice, come a me piaceva chiamarla, poteva rendermi piacevoli alcuni fatti della nostra vita, della mia infanzia.
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Falotico Stefano
L'ultimo dei romantici libertini
brossura Giacciamo, gracchiando furenti nel vento, negl'intimi meandri delle nostre pulsioni furibonde, ululanti, strangolati da una realtà cagnesca, siamo identità smarrite nel crogiolo poliedrico di razze eleganti e inestinguibili di forza energetica maestosa. Inalberati, arrabbiati, rossi in volto, dalle avverse circostanze erosi, sviliamo nei tramonti 'cerbiatti' di ser(at)e pallidamente ristoratrici, sognando libranti i cieli limpidissimi delle astrazioni color (cob)alto, lanceolati, guerrieri della libertà avventurosa, inseguitori di fuggenti attimi, stritolati, ci raschiamo, rischiando, avviluppati da melodie inneggianti alla poderosa anima possente, sciolti nell'azzurro veloce delle interiori vetustà amanti del turbinoso schizzar tra strade di fango, 'impaurite', poetiche d'inarrivabile nostalgia, uomini lirici da due lire ma con un cuore irrefrenabile che, perseverando imperterrito, 'a terra', abbrustolito da (s)tinte emozioni fragili, ci scorpora e ingloba nel caos stupendo del volar intrepidi, mai tiepidi. Angeli di un altro (in)felice pianeta nostro. Marziani e martiri, casinisti e 'ingombranti', noi...
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Scuderi Vincenzo
Una storia d'amore e di mafia
ill., br. Il romanzo fa parte del ciclo delle "Storie di donne siciliane coraggiose" è ambientato in uno di quei graziosi paesini del litorale palermitano, adagiato e stiracchiato sul mare, simile ad una stella marina quando si riposa finalmente stesa sulla spiaggia. Inizia con il tenero dialogo tra due giovanissimi: Lorenzo, muratore figlio di un venditore di frutta e Tiziana. Quest'ultima, dimostra, in ogni evento della sua vita, carattere, fermezza, solidità di sentimento e fortezza d'animo. La coppia ben presto si sposa e Tiziana rimane incinta. Inesperta è costretta a prendere le redini del negozio di fruttivendolo del suocero, morto ammazzato dalla mafia per non aver voluto pagare il "pizzo". Poco dopo subisce anche lei le minacce e la richiesta del "pizzo" in cambio della protezione dei malavitosi, ma risolutamente non solo rifiuta quella prepotenza ma chiede protezione ai Carabinieri locali. La storia ha un epilogo inatteso. Il romanzo è scritto in italiano; tra parentesi è riportato il corrispondente in dialetto siciliano. I disegni della copertina e quelli contenuti nel romanzo sono dello stesso autore.
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Gatto Angelo
Via Marghera 4 ter
br. Un «amarcord» ora divertente, ora ironico, ora struggente della vita quotidiana di un gruppo di ragazzi padovani negli anni che vanno dalla Seconda guerra mondiale ai primi scontri ideologici che culmineranno nella vittoria della Democrazia Cristiana, il 18 aprile del 1948. Di questo parla "Via Marghera 4 ter", libro scritto dall'ingegnere Angelo Gatto e incentrato sulle esperienze proprie e dei suoi amici, tutti abitanti nel quartiere Santa Croce di Padova. Il libro è scritto con stile asciutto e pacato, continuamente percorso da una sottile vena di ironia e di un velato rimpianto per gli anni della giovinezza segnati da avvenimenti - la guerra, i bombardamenti, la ricostruzione, le passioni politiche e le convenzioni sociali dell'epoca - che non tolsero mai a questa generazione, anche nella loro durezza e talvolta tragicità, la speranza e la fiducia per un avvenire migliore del cumulo di macerie che si erano lasciati alle spalle. Molte le esperienze vissute in prima persona da Gatto e dai suoi amici: la difficoltà quotidiana di vivere negli anni della guerra, la penuria dei beni di consumo, l'arte di arrangiarsi con poco, la paura dei bombardamenti e, nonostante tutto, la spensieratezza con cui si riusciva ad affrontare giorno dopo giorno, quella realtà...
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Merizzi Gianmario
Storie del Turuqad, oltre l'immenso Mare di Bah
brossura No, no, a voi non dico niente. Lo vedo dalla faccia che non siete disposti a credermi. D'altra parte, perché mai dovreste? Non ci credevo neanch'io, almeno finché non l'ho visto, e poi quasi neanche. Davvero non so chi me l'abbia fatto fare, alla mia età! Mia figlia immagino. È un buon motivo, d'accordo. Ma non ci crederà nessuno. Bisogna essere bambini dentro, ecco il quanto. Tu, con quella faccia lì, non so proprio. Anch'io però stavo là come un babbeo qualsiasi. Poi il cammello ha cominciato a raccontare. Il cammello capisci?!? Con due emme, due elle e due gobbe... ladri di giocattoli, isole e falchi azzurri, libri tramutati in alberi, scommesse, deserti e una montagna alla fine del mondo... Ce ne dovevano essere molte altre ma un cammello, capisci? Io ho fatto del mio meglio, credo. Non ne sei convinto? Ah beh, avresti dovuto esserci. Anche solo come ho fatto a ritrovarle, è tutto da raccontare... perché, dammi retta: anche le storie hanno la loro storia.
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Di Pietro Umberto Donato
Il velo bianco
brossura L'autore immerge, la propria inconfondibile poetica, nella narrazione di una storia appassionante e misteriosa. Non mancano però, e questa è forse una novità nella produzione letteraria di Umberto Di Pietro, inconsuete tinte "dark" che contribuiscono un avvincente senso di profondità e smarrimento. Ben chiara, comunque, nella condotta passionale del protagonista, la poetica della "sopravvivenza" tanto cara all'autore. Il protagonista, infatti, affronta con coraggio le asperità della propria esistenza come un piccolo ramo rapito da acque tumultuose. Urta, precipita, viene sommerso e ribaltato. Ma la sua leggerezza d'animo lo riporta inevitabilmente in superficie e verso lidi sicuri. L'autore narra le vicissitudini passate e presenti del protagonista tessendole in un unico complesso arazzo di emozioni caratterizzato da un filo conduttore inizialmente indecifrabile. La storia, che culmina nel vulcano esistenziale di una New York quanto mai tentacolare e complessa, racconta di passioni fortissime. Lo fa però senza prendere mai posizione. Senza suggerire moralità o regole.
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Araldo Guido
Apocalypsis
br. Anno 97 d.C. Quattro vegliardi vivono nell'isola di Patmos, tra cui l'evangelista Ioannes, vecchissimo, dalle visioni apocalittiche, quasi centenario, prossimo all'appuntamento fatale con la morte. Quattro vegliardi in un'isola prigione: testimoni di fatti lontani, accaduti molti anni prima in un giorno di primavera di luna piena, a Gerusalemme. Fatti che stanno cambiando il mondo, sconvolgendo l'impero romano all'apogeo della sua potenza. Il gran vegliardo Ioannes, intento a scrivere il libro terrificante dell'Apocalypsis. Un giudeo che quel giorno era di guardia al Sinedrio. Un legionario romano, galata, che assistette al processo nel pretorio. Un amico di Simone, soprannominato "il cireneo", che aiutò a portare la croce.
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Sarrica Michele
Lo strano caso del sindaco elegante
br. C'era una volta, in un paese vicino-vicino, ma in un tempo lontano-lontano, un uomo normale di nome Totò. Era così normale nella sua quotidiana straordinarietà che diventò esempio: esempio di gran lavoratore, esempio di vero amico, esempio di marito fedele, esempio di padre premuroso. Quando diventò esempio di grande generosità e, soprattutto, esempio di buon cristiano, timorato di Dio e rispettoso dei precetti inculcati nella sua coscienza da padre Liborio, Totò diventò sindaco. E quando venne eletto sindaco nelle liste dello scudo crociato, malgrado lui preferisse il rosso, diventò leggenda, esempio da citare, ma non da emulare.
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Marras Francesco
Parole di neve
br. Un amore che prevarica il tempo e lo spazio, un'equazione del cuore, dove Norma sta ad Attilio, come Nino sta ad Aida. Norma, proprietaria di un locale nel centro storico di Genova, cuoca e appassionata lettrice è a Parigi. Mentre gironzola tra le bancarelle lungo la Senna, un libro attrae la sua attenzione, si tratta di una vecchia edizione di un romanzo scritto in italiano, la cui casa editrice è la "Gaggero Editori Genovesi". Incuriosita lo compra. La lettura la coinvolge e sconvolge al contempo, si ritrova in ogni pagina e in ogni pensiero, come fosse lei l'attrice di quella trama. Non è un romanzo di fantasia, ma la storia vera di Nino, cuoco come lei, e Aida, insegnante e cultrice della conoscenza, entrambi impegnati nella lotta clandestina per la libertà e decisi a vivere appieno il loro amore assoluto. Fulcro della rivolta partigiana a Genova è proprio la Gaggero Editori, che ha sede nei locali dove adesso lei ha il suo ristorante-biblioteca. Le coincidenze che uniscono quelle vite diventano troppe per poter essere considerate frutto del caso. Norma con l'aiuto di Attilio, romanziere e storico, si trasforma in protagonista alla ricerca della verità.
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Ceraso Valentina
Il blu sulla tela
brossura "Il blu sulla tela" è la storia di Hans, un giovane pittore gallese, malinconico ed un pò scorbutico, ma circondato da persone che lo amano. Innanzitutto suo fratello Isaac, un'adorabile creatura che riesce ad attraversare le barriere della metafisica e relazionarsi con gli Spiriti dell'Alta Borghesia, e che resta sempre il punto di riferimento per tutti. Quindi c'è la sua grande amica Penelope che, nonostante il carattere ostile di Hans, perseguendo il suo sentiero non smetterà mai di stargli accanto e prendersi cura di lui. C'è l'amore, legami alchemici che nessuno può sciogliere, la bellezza inaspettata, le ombre che cercano di oscurare la luce, e la lotta per la sua difesa. E poi ci sono loro, i geni che si nascondono nella nebbia, che ci stanno accanto ma che non possiamo vedere, che ci sorprendono con gesti che non possiamo comprendere. Il tutto sul magico sfondo del Galles, dell'Irlanda e della Scozia.
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Orione Michele
Ho imparato a sognare
br. In una sera d'inizio primavera, l'esuberante e vulcanica diciassettenne Nadia e l'amica del cuore Alessandra, si allenano fra le fredde e rappezzate mura del vecchio palestrone del paese. La passione per il loro sport, la pallavolo, e la loro innata complicità portano le due ragazze a restare in campo ben oltre l'orario previsto. Il richiamo con cui il burbero custode dell'impianto, Antonio, le invita a raggiungere le compagne nello spogliatoio, riporta le due ragazze alla realtà, al presente, quasi a risvegliarle da un sogno. Nadia, però, non ha alcuna intenzione di smettere di sognare e quell'ordine, "muovetevi, a cambiarvi", diventa il pretesto per coinvolgere l'uomo, suo malgrado, in una scommessa che ha il sapore di una romantica promessa, di un sogno. Un sogno da realizzare, troppo grande per non essere condiviso, troppo bello per non essere inseguito. Un sogno da vivere per comprendere una fra le più belle lezioni della vita: l'importanza di imparare a sognare.
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Bonamassa Maria Grazia Filomena
L'ovile dei lupi
br. L'autrice, con questi racconti, esprime l'amore per la sua terra, la Basilicata denominata anche Lucania dal greco "Likos" (lupo); la maestosa beltà e semplicità di quest'ultima viene mescolata agli affetti familiari e alle vicissitudini che coinvolgono coloro che la abitano. Si racconta del passato di questo popolo e dei valori fortemente radicati; argomento che tocca da vicino il nostro popolo, nelle cui vicende si potrebbe identificare l'intera Nazione Italica. In chiave fantastica narra la storia di una famiglia che rispecchia la situazione dei suoi avi, ricollegandosi, alla situazione sociale ed economica attuale che vige incontrollata sconvolgendo gli equilibri e privando le generazioni future dell'identità. Il protagonista affronta una crisi psicologica che lo vedrà coinvolto in un esasperato conflitto esistenziale.
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Cannazza Patrizia
Sognavo una cenetta romantica
brossura È il giorno del suo ventesimo anniversario e la dottoressa Landi ha un solo desiderio: festeggiare con suo marito Daniele con una semplice, quanto romantica, cenetta. Ma le cose non vanno proprio come previsto, e la sera, ferma ad un posto di blocco, si ritrova a raccontare ad un incredulo agente di polizia l'assurda giornata appena trascorsa. Gli parla delle avance del dottor Tripoli, della stramba idea della sua migliore amica Stefania, del furto subito in piscina, fino alla bravata di sua figlia Valeria. Una serie di imprevisti che la dottoressa Landi affronta con determinazione e un pizzico di auto-ironia, avendo come pensiero l'obiettivo finale: la cenetta romantica. Ma arrivata a casa dovrà affrontare l'ultima e più amara sorpresa. Riuscirà alla fine a realizzare il suol semplice desiderio?
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Sarotto Laura
«Gimnela». Luogo del cuore e di radici
br. Si tratta di "Storie nella Storia lungo il fluire del 900". Geminella è un piccolo torrente derivato da rivi superficiali che scorrono nelle "Lame" dell'antica "Augusta Bagiennorum" e confluiscono poi in un unico letto nei pressi del "Mulino dei Cornetti" a Narzole. I racconti ruotano attorno ad una storia centrale, filo conduttore di tutte le altre, in un cerchio che si apre in un certo luogo e nello stesso luogo si richiude, la storia di Nino e di Lena, aperti agli altri e al rinnovamento all'insegna del rispetto e di una coscienza religiosa e civile di non poco conto. Il bianco e il nero dell'esistenza vengono descritti senza troppi veli: uno spaccato di vita in un fazzoletto di mondo racchiuso tra cielo, terra ed acqua. Un piccolo contributo alla salvaguardia della memoria storica, alla tutela di un paesaggio che è sempre più a rischio e un gesto d'amore nei confronti del territorio e del suo cuore: la gente.
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Belmonte Rossi Francesca
Storia di bimbi mai nati
br. Il difficile racconto di una donna che condivide "una parte della sua vita": la storia di tre aborti, la sofferenza vissuta nonostante l'appoggio del proprio compagno, il percorso verso l'accettazione della perdita e l'avvicinamento graduale alle riflessioni e agli studi olistici sulla completezza dell'essere umano e il potere della mente.
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Strawburn Rob; Chiarottino Manuela
Le jour où la plui viendra
brossura Un'estate in Costa Azzurra negli anni '70, la pelle che brucia dal sole e dal desiderio di vita, le notti stellate che fanno da culla a nuove emozioni. Due ragazzi, Danièle e Roberto, s'incontrano e vivono un fugace sentimento che rimane ostinato nei loro cuori, anche quando ognuno tornerà alla vita di tutti i giorni, a Parigi lei, Torino lui. Hanno percorsi completamente differenti eppure non riescono a rinunciare a quell'amore ancora da scoprire, iniziando così una storia fatta di attese, promesse e lacrime soffocate. Due vite parallele, sogni diversi da realizzare. Quando amare qualcuno significa anche lasciarlo andare?
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Mancuso Antonella
Una strana storia
br. La vita è un dono! Tutto ciò che ci circonda va meritato e non è dovuto. Se ci si rende conto della fortuna che si ha, allora si è compresa l'importanza dell'esistenza e del nostro "andare". Dire grazie anche per ciò che sembra banale, in realtà banale non è, ma diventa riconoscenza verso chi ci vuol bene senza chiedere nulla in cambio.
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Terranova Antonio
Nato libero
brossura Una storia di amicizia profonda tra un ragazzo e un lupo immersa in una natura selvaggia un racconto appassionante e ricco di emozioni.
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Azzini Porta Agostino
Duemilaottantaquattro
br. Luca aveva trovato tra gli appunti del bisnonno qualcosa che riguardava il "personaggio moderno" e gli era venuto da sorridere pensando a quanto sia strano quell'aggettivo che, appena detto, perde del tutto il suo valore! Ogni bambino, da sempre, porta con sé fin dalla nascita il proprio istinto di sopravvivenza. Non sempre è un istinto buono... E l'umanità, consuma energie incredibili per frenare i più pericolosi, impegnandosi perché né i giovani fanatici come anche gli anziani esaltati (entrambi sempre alla ricerca di affermazioni personali basate essenzialmente sulle proprie differenze), non trovino alibi. Ben sapendo che non ci può essere giustizia dove manca amore, ma che, pur non potendo costruire uno Stato giusto, è importante essere sempre alla ricerca di quello che manca per essere un Uomo giusto!
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Rocco Elisabetta
Prassi
brossura Facciamo finta che tutto sia cominciato così... un incontro con una donna, una giovane donna, che faceva già parte dei miei ricordi, di cui, appunto ricordo trascorsi dolorosi devastanti, quegli avvenimenti che non ti lasciano come eri prima e che poi ti fanno svegliare ogni mattina con un dolore nel petto, che forse è ansia per ciò che va fatto durante la giornata, o forse è solo dolore, immenso dolore che vuole il suo spazio e che invece non può avere spazio. Non puoi permettergli di trascinarti negli abissi, perché la vita continua e tutti te lo dicono, lo ripetono, come se lo sapessero... di fatto la vita continua, almeno per un po'. Così Vera fa un incontro, dovuto, di lavoro, ed incontra qualcosa che somiglia a se stessa... più giovane... più arrabbiata... più viva... Così inizia un viaggio, di formazione, di informazione, di azione, di decisioni, di preparazione. Siamo nel presente, ed è come il futuro, così come ce lo immaginavamo tanto tempo fa, ma il futuro? Quello vero? Quello che viene domani?
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Pacher Vanessa
La primavera delle illusioni
br. Viola si è appena trasferita a Los Angeles la città dei suoi sogni, la patria del rock, la sua passione. Ed è proprio qui, in questa città degli angeli che Viola ripone tutte le sue speranze, tutto il suo incerto futuro. Viola sogna, desidera, ama. Ama la musica, adora l'arte, vive di letteratura. Viola non vive la realtà, lei vive i suoi sogni, le sue illusioni, ed è quando incontra Dylan che la realtà si abbatte su di lei come un'onda anomala, sgretolando in un solo momento le certezze di una vita vissuta in una bolla di illusione. Dylan è tutto ciò che Viola non è: l'imperfezione, il dolore, l'odio. Dylan vive nella disillusione della realtà, vive una vita che non gli ha dato nulla se non la consapevolezza che non esistono sogni, ma solo incubi, gli incubi di una realtà che non si può cambiare. L'incontro fra due anime simili, ma diverse, "la primavera delle illusioni" è il racconto dell'illusione e della realtà che si scontrano, si incontrano e si amano, incastrandosi nella perfezione di un gioco chiamato vita.
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Rossini Erica
Le stelle brillano sempre
br. "Le stelle brillano sempre", un romanzo, una storia, storia di violenza, di stili di vita deprecabili, storia di sopportazioni e di sacrifici nel contempo. Nicole è un'orfana, cresciuta fra diverse famiglie adottive in compagnia di Carlo, che dapprima da un semplice amore fraterno, per via della stessa vita e delle stesse esperienze, potrebbe riservarle invece un futuro di amore. Ma la vita è un'incognita sempre, nulla viene lasciato al caso e la stessa Nicole scoprirà che dietro l'odio che l'avrà circondata si nascondono diverse verità che avranno sconvolto per sempre tutta la sua esistenza e quella della sua famiglia d'origine. Nicole e Carlo iniziano così un percorso di vita fatto di sofferenze non indifferenti, ma la forza di entrambi sarà un gancio per sostenersi l'un l'altra, sarà un motivo di riscossa contro un mondo che vuole Nicole morta.
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Milita Lino
Sogni sospesi
brossura Crediamo che i sogni di ognuno siano immagini e pensieri transitori che svaniscono nel battito di ciglia del risveglio, ma ritornano ogni notte e anche nella sospensione delle attività quotidiane. Variano e invertono trame, ma offrono nuovi spazi del reale e del futuro. Ogni scopo riceve il colore, la forma e l'intensità dai sogni apparentemente in disparte, ma pronti a riemergere per alimentare ogni nostra attesa e previsione di quello che siamo e saremo. Noi siamo fatti di sogni.
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Dasty Dominique; Furlano Giuseppe
7 Donne di velluto
brossura 7 Donne di Velluto. Racconti come cammei nel percorso della vita ammantati di sogni, fantasie o, più verosimilmente di realtà spesso inconfessate seppure desiderate, volute. Il 7. Numero perfetto dell'universalità e dell'equilibrio di un ciclo compiuto. 7 Donne: la freschezza e l'armonia di Anna; la versatilità e l'espansività di Jenny; Paulette giovane libera e passionale; la riflessiva e imprevedibile Silvia; Gabri il fascino e carisma della maturità; Mariska, venuta da lontano, che alimenta nel proprio cuore la fiamma della speranza e infine Nicole, simbolo dell'amore e del godimento sensuale. 7 Donne a racchiudere una piccola parte di quell'universo che va oltre l'apparenza minimale del quotidiano.
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Stola Antonio
Galeazzo Sommi Picenardi
br.
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Amantonico Sandro
La vita di un figlio del sud trasferitosi al nord
brossura Ho deciso di scrivere queste note autobiografiche, per tre motivi. Il primo: riflettendo sul mio carattere, noto che non sono mai stato, come si suol dire, espansivo nel manifestare i miei sentimenti o il mio senso di ammirazione nei confronti di qualcuno e questo comportamento l'ho riscontrato sia nella vita privata che nella vita lavorativa.
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Gaeti Giannetto
Lo Schiaccianoci
brossura Una storia tra le milioni di storie che hanno fatto il ventesimo secolo. Quando mio zio ha trovato le lettere nascoste in un cassetto del vecchio armadio di nonna, che raccontavano un periodo importante della vita della mia famiglia, si è proposto il problema di come conservarle. Il tempo le aveva già rovinate e incominciava a mangiarsi le parole e con loro tutto un vissuto irripetibile. Ho selezionato quelle più importanti e le ho incastonate in questo libro cercando di creare il mondo nel quale hanno avuto ragione di esistere. Trait d'union tra presente e passato è un piccolo oggetto familiare, lo schiaccianoci, usato da tutti i personaggi della nostra storia.
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Collesano Gabriele
Ora che ci sei
br. "Un amore non finisce mai di sua spontanea volontà, non lo decide certo lui che è arrivato il momento di svanire nel nulla: un amore finisce quando uno dei due interpreti non ha più voglia di difenderlo". "Ora che ci sei" è una storia d'amore, quell'amore che si manifesta genuino in tutte le sue forme. È l'amore verso due donne. Verso Valeria, alla quale Giacomo, il protagonista, è legato da un sentimento puro, cristallino, e verso Martina, la sorella che il destino gli ha portato via troppo in fretta. "Ora che ci sei" è anche una storia di speranza, è il manifesto del "non abbattersi" ma "del rialzarsi quando si cade". Giacomo fa il portalettere e la sua strada è tutta in salita. L'assenza dei genitori che lo affligge, la scomparsa di una sorella uccisa dalla sofferenza che lo tormenta. Però resiste in lui un unico appiglio dal quale trarre la forza: Valeria, appunto, quell'amore che non smetterà mai di difendere.
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Resegotti Palmas Nuccia
Le ragioni di Sara
br. Il libro racconta la storia della nascita del popolo di Israele riportata nel libro della Genesi vista non dalla parte del protagonista classico, Abramo, ma con gli occhi della moglie Sara. L'autrice ha scritto questo testo diverse decine di anni fa, dopo aver approfondito lo studio della Sacra Bibbia ed essersi documentata anche sugli usi e costumi di quei tempi così lontani da noi. Ultimamente sentendo i discorsi del Papa Francesco riguardo alle donne e come parla di loro, ha riscoperto l'entusiasmo verso la figura di Sara e verso questo racconto che la presenta in un ruolo molto simile a quello attribuito dal Papa alle donne.
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Barone Marcello
Storie e frammenti di viaggi e vagabondaggi
br. Questa è una raccolta di 25 racconti brevi di esperienza di vita vissuta, una specie di viaggio alla ricerca di sé stessi, tipico della beat generation.
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Costacurta Maurizio
Ha pagato in anticipo
br. "Ha pagato in anticipo" narra le vicende di un architetto che vive a Londra. che dopo la morte della moglie scopre un mondo che gli era del tutto sconosciuto.
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Pierro Antonio
Terra offesa
br. L'amore e il sentimento tracciano un segno concreto in tutta la narrazione, dalla quale emergerà la forza e il potere delle emozioni.
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Aringhieri Giampiero
Diabolik nella mia... Luna
br. "Una storia dolce e amara raccontata con delicatezza e sensibilità. Sul filo dei ricordi, si legge la tenerezza della gioventù, la sicurezza dell'età adulta, la paura di perdere ciò che abbiamo costruito e... La nuova emozione, arrivata quando tutto sembra finire. Una girandola di sensazioni che porteranno Paolo e il lettore, alla consapevolezza che le delusioni nascono da un'illusione, ma che qualunque sia il viaggio intrapreso, un porto dove tornare lo troviamo sempre e lì: c'è chi ci ama." (Sheila Tempesti)
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