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Larraquy Roque; Ontivero Diego
Rapporto sugli ectoplasmi animali di Buenos Aires
ill., br. Sullo sfondo del primo colpo di Stato militare argentino, Severo Solpe sviluppa la "scienza" dell'ectografia animale con l'assoluta convinzione che sia possibile catturare su carta fotografica il residuo materico lasciato inscritto nell'etere da un qualsiasi animale ai momento del trapasso. E mentre nelle strade si consuma la violenza del golpe, il protagonista studia e descrive in un crescendo di inquietanti relazioni pseudo-scientifiche l'essenza di scimmie defunte o piccioni intrappolati per sempre nella traiettoria dell'ultimo volo contro i cavi elettrici... Con un raffinato doppio registro, Roque Larraquy costruisce un bestiario di sapore borgesiano, fantastico e ironico, sui deliri scientifici, i meccanismi del potere, le ossessioni umane e ciò che resta dopo la morte.
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Fruttero Carlo
La linea di minor resistenza
ill., ril. "«Carlottina, vieni qui, porta il tuo strumento: ti devo dettare una cosa» mi disse mio padre una mattina di maggio piena di sole di due anni fa. Mi sedetti accanto a lui con il computer sulle ginocchia e aspettai. Non sapevo cosa avesse in mente, pensavo a una lettera o a un breve articolo di costume, ma quando cominciò mi resi subito conto che si trattava di ben altro. Le parole gli uscivano rapide, una dietro l'altra, senza pause, senza incertezze. E via via prendeva forma una ballata lunga una vita, la sua vita. Non si interruppe mai, se non per accendersi una sigaretta, non mi chiese mai di rileggere il testo e così, di getto, nacque "La linea di minor resistenza". Quando smise mi guardò e mi chiese «Allora, che te ne pare?» Ero stordita, la forza delle parole mi aveva completamente avvolta, a tratti anche turbata fino a commuovermi. Quei versi delineavano con limpida e struggente chiarezza il confuso percorso di noi tutti, ignari guerrieri sul sentiero della vita, pronti a combattere il nemico strenuamente per poi lasciarci andare sfiniti ma appagati, sulle sponde di un pacifico ruscello, riprendendo infine il cammino verso una meta ignota ma inesorabile. «Papà, è bellissimo! Un piccolo capolavoro!» risposi quasi sotto voce. Lui mi sorrise indulgente e mi disse: «Ora non esageriamo... L'avevo in testa da vent'anni, ma non ero mai riuscito a scriverlo. Forse perché non era ancora il momento. Però mi devi promettere una cosa: lo farai pubblicare solo dopo la mia morte». E io ho mantenuto la promessa." (Maria Carla Fruttero)
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Sarasini Roberto
La collina del ginepro
br. "La collina del ginepro" narra la storia di un ragazzo e di un albero; un ginepro, secolare che esiste realmente in Sardegna. Il racconto inizia con una leggenda e finisce con profonde verità nate dal dialogo tra uomo e albero. Ambientato tra la Toscana e la Sardegna, il romanzo racconta le vicende di un ragazzo desideroso di apprendere i segreti delle erbe. L'incontro con la sua guida interiore prima e con Evidio poi, maestro d'erbe e profondo conoscitore della natura, si riveleranno decisivi anche per la sua formazione. Tramite gli insegnamenti di Evidio, i consigli della sua guida interiore, l'uso di erbe magiche e pratiche di meditazione, svilupperà facoltà straordinarie che lo porteranno a conoscere realtà diverse. Dovrà affrontare un viaggio lungo e difficoltoso è una dura prova prima di apprendere come "comunicare" con l'albero attraverso l'antico linguaggio della natura.
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Violanti Joe
L'amore ai tempi di whatsapp
br. Un racconto d'amore... passioni, tradimenti, distacchi, ritorni, pentimenti e ripensamenti... filtrato attraverso la chat, elettrizzante e "pericolosa", più usata al mondo: whatsapp. Una storia romantica e al tempo stesso divertente nella quale tanti si potranno identificare.
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Su Tong
Binu. E la Grande Muraglia
brossura
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Martinetti Pietro
Aletheia
brossura Thriller onirico a sfondo fantascientifico, in cui i protagonisti devono sopportare il peso delle scelte dei loro genitori e subirne le conseguenze. I personaggi si muovono in un mondo simile al nostro, ma in qualche modo differente, proprio come accade nei sogni, dove le loro azioni e le loro decisioni li porteranno a comprendere nel profondo cosa significa conoscere e accettare le molteplici sfaccettature di ciò che viene definito verità.
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Monopoli Fabrizio
La strana passione
brossura Andrea, trentenne con alle spalle una storia sentimentale chiusa da poco e per nulla propenso a gettarsi in una nuova conoscenza, incorre nell'imprevisto e inatteso rappresentato da Barbara, quarantaseienne sicura di sé e donna in carriera. Si descrive l'escalation della passione tra i due con dettagli minuziosi e realistici conditi dall'analisi del protagonista sul fenomeno sentimentale di una coppia in cui la donna è anagraficamente molto più grande dell'uomo, tra disapprovazione sociale, prospettive possibili e insicurezze. Un romanzo vivace e contemporaneo anche nella problematica - visto che ai tempi di oggi una bella donna cinquantenne può attrarre quanto una ventenne -, le cui argomentazioni psicologiche vengono affrontate con profondità per proporre al lettore di allontanare la tentazione di rifugiarsi in considerazioni stereotipate e banali cliché.
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Belcari Celeste
Il peso delle ali
br. Sara e Celeste, Celeste e Sara. Una storia che si snoda su un doppio binario apparentemente parallelo che cattura il lettore, frastornandolo a volte, con la crudezza della vita che si plasma intorno all'eleganza con cui essa viene affrontata e, nello specifico, raccontata, senza edulcorazioni di sorta né eccessi di cinismo, senza estremità acuminate che, paradossalmente, possano offrire lo spunto per contrastare i cambi d'umore e ilmutarsi delle situazioni, anche quando involvono. Così, accompagnati pagina dopo pagina da un tocco graffiante ma mai cattivo, ci immergiamo nell'adolescenza della protagonista prima e in un'età più avanzata poi, alle soglie della piena maturità, sino a un epilogo che non chiude la storia semplicemente perché la storia continua, insieme alla vita.
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Ghislanzoni Antonio
Autobiografia di un ex cantante e altri racconti musicali
brossura
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Piras Donatella
Il respiro del volo
brossura Come spiegare che cosa prova una donna che subisce violenza psicologica, se non facendo riferimento ad un atto così istintivo e indispensabile alla vita da esserne il simbolo stesso. Trattenere il respiro, come la rabbia, non produce lividi, non sgorga sangue, non fa rumore e, per di più, è una scelta. Trattenere il respiro alla lunga, diventa un'abitudine che sembra non costare neanche troppa fatica. È respirare che diventa invece sempre più pesante, tra le mura domestiche dove regna la violenza. Perché l'aria è densa, tagliente, tossica. Passa dalle narici come una pietra e la ingoi, deglutendo dolorosamente, senza riuscire a liberartene più. La trattieni e cresce dentro di te la pietra, senza che tu te ne accorga, insidiosa, subdola, perniciosa come mai avresti immaginato. Diventa parte di te e ti trasforma nella tua larva. A quel punto hai solo due possibilità: volare o morire. Questo libro serve per porsi delle domande.
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Kurti Irma
In assenza di parole
brossura Questo libro racconta la storia di una famiglia di origini albanesi, che ha lasciato il proprio paese per vivere in una terra straniera. L'Italia ha accolto Sotir e Luisa, due coniugi avanti con gli anni, e le loro tre figlie ormai adulte: Emma, Ines e Keila. La loro vita scorre placida e indisturbata, tra le difficoltà quotidiane e i piccoli battibecchi familiari, finché un giorno Sotir viene colto da un ictus che metterà a repentaglio la sua vita. L'equilibrio della famiglia si smarrisce, e questa tragedia fa emergere ferite antiche e ricordi carichi di nostalgia. Attraverso gli occhi delle protagoniste, scopriamo frammenti della loro vita passata, i problemi irrisolti del presente e la storia travagliata dell'Albania.
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Panza Donato
Tu sei luce per me
brossura Una commovente storia familiare realmente accaduta. Tutto accade in un piccolo paese campano nel lontano 1968. A quei tempi, le dicerie della gente erano all'ordine del giorno ed era uno sparlare continuo, senza sapere come stavano effettivamente le cose. Una volta appurata la realtà dei fatti, tutto tornava alla normalità, anche se non ci si accorgeva del male che le persone avevano fatto con i loro assurdi commenti.
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Fallace Carlo
Al destino non ci credo
brossura Charlotte è una ragazza che è dovuta crescere troppo in fretta. Strappata dalle braccia dei suoi genitori e delle persone che amava, viene condotta in un campo di prigionia. Qui subirà umiliazioni e i suoi occhi saranno costretti a vedere la morte di tante persone care. Ma, nello stesso posto, conoscerà anche l'amore: riuscirà infatti a fare breccia nel cuore di George, una guardia del campo che si innamorerà della sua generosità, della sua bontà d'animo e soprattutto della capacità di Charlotte di mettere sempre gli altri al primo posto. Una storia di morte, quindi, ma anche una storia d'amore.
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Ballerini Miriam
Come impronte nella neve
brossura Come impronte nella neve vuole essere un libro che faccia tabula rasa dell'avere, volgendo un occhio attento all'essere, tramite le storie dei vari protagonisti. Non vi troverete storie di grandi uomini, ma vite di persone normali; anche di chi è sotto la soglia della normalità. Facciamo insieme questo esperimento: cosa può accadere all'uomo quando questo si trova di fronte al niente? Quando muoiono le illusioni e la vita pare finita? D'improvviso ci si trova in un campo innevato, dove tutte le strade e i segnali a noi noti sono invisibili al nostro occhio. Eppure, basta compiere un passo per lasciare un'orma nuova. Cosa sarà allora questo libro? Un romanzo sulla violenza? Sulla ricostruzione? Sulla speranza? Forse un libro sull'amore: fra uomini e donne, fra compagni di avventura, rivolto alla natura, verso sé stessi. Ecco! Amare sé stessi, questo il primo passo da compiere, per sfuggire alla violenza, per imprimere il peso del primo mattone per ricostruirsi; per riuscire ad amare gli altri.
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Lussu Graziella
L'armadio a muro. Custode della storia e della memoria
ril. L'armadio a muro - Custode della storia e della memoria è la prima parte di un racconto autobiografico. La voglia di raccontarsi emerge improvvisa e spontanea alla fine di una giornata memorabile segnata da un evento importante vissuto con profonda emozione. È il 14 maggio del 2014. Sono rientrata da Roma, dove, nella Sala Moro del Palazzo di Montecitorio, ho ricevuto l'omaggio della Camera dei Deputati per la mia vita di medico spesa per gli ultimi. Per quanto la giornata sia stata lunga e intensa, non ho voglia di chiudere. Ho voglia di pensare e di lasciarmi andare ai ricordi... Vedo come in un guizzo di lampo la mia storia..., sento il bisogno di ripercorrerla, ma a ritroso questa volta, e di cercare, dentro la complessità del vissuto, il filo conduttore che ne ha motivato le scelte, i passaggi e le molte tappe del mio percorso.
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Poloniato Alfredo
Le radici impossibili
brossura Istria, Trieste, Parigi: sono le tappe che Adriano percorrerà durante la sua esistenza. È un uomo complicato, deluso dalla vita, insicuro, ma prima di ciò era un bambino dolce, con delle folli idee che riguardavano la libertà, l'andare via, chissà dove... I legami non gli sono mai piaciuti, così come mettere radici in un posto, per questo va via dal suo paese natale, l'Istria; per questo non è riuscito a essere felice con l'unica persona che lo abbia veramente amato, Valentina. Questa però, non è la storia di un uomo solo, è una storia di partigiani, di uomini con ideali, uomini feriti dalla guerra, di uomini che amano e muoiono; è una storia che parla di vite che si intrecciano tra loro e insieme intessono un quadro più grande.
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Mastrangelo Alessandro
Fiction
brossura Una notte d'inverno, il gelo, un bar. Inizia così la storia di George. Un incubo, una sigaretta di troppo, una canzone per dimenticare tutto. Un uomo qualunque, un'anima nera come tante, ma la sua storia è ben più di questo. George è un equilibrista pericolosamente vicino all'orlo di un baratro senza fondo, pieno di odio e disprezzo per sé e per il mondo, eppure così attaccato alla vita, al sogno e all'illusione dell'amore da non riuscire a lasciarsi andare al lato oscuro. Il lettore viene trascinato negli eventi senza fretta, alla scoperta di un passato e di un presente che lo sommerge completamente fino a sopraffarlo all'improvviso. Una realtà inquietante emerge una pagina alla volta, ma l'inganno rimarrà celato fine alla fine. Una personalità doppia, eppure unica, due facce di una stessa medaglia, affini e opposte. Chi è il mostro della storia? Dove finisce la realtà? Dove inizia la fiction?
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Scalzo Debora
Io resto così
brossura Una leonessa la nostra protagonista, una donna messa a dura prova dalle proprie esperienze sin da bambina, un'eroina che tenta sin da subito di emanciparsi, lottare, costruirsi un'indipendenza economica e affettiva. Ma l'amore non fa sconti a nessuno. Coinvolge, travolge e stravolge a volte, costringendo le proprie vittime a barcamenarsi in una passione che è ardore ma anche sofferenza. Così, quando finalmente l'uragano sembra passato e il sereno pare aver preso il sopravvento, una nuova batosta, più potente di tutte le precedenti, schianta a terra l'animo di Stella. Quell'"A domani" non mantenuto, quella promessa non rispettata avveleneranno ancora una volta la giovane protagonista. Inevitabilmente si è presi da questa narrazione. Senza pietà si è coinvolti in una storia unica ma comune, forse, la storia di una donna chiamata a combattere, a cadere ma sempre a rialzarsi, fin quando un piccolo angelo, Gabriele, porterà ancora il sereno, speriamo, stavolta, per sempre.
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Limardi Gianpaolo
Il sorriso di un arcobaleno
brossura Cresciuto nella provincia romana, Claudio è chiamato a lottare contro le sue insicurezze e a ritrovare sé stesso attraverso un percorso di crescita, del quale saranno due le componenti essenziali: il viaggio e la fede. Volare fino in Brasile, una terra lontana geograficamente e socialmente dall'Italia, gli permette di conoscere un modo di vivere sorprendente, di assaporare l'essenza vera di un popolo la cui anima è ben lontana da quella che il mercato del turismo s'impegna a mostrare. Avere la certezza, poi, che la Provvidenza è sempre presente, pronta a vegliare e ad aiutarlo, gli dona quella marcia in più per fare il grande salto, cambiando totalmente la sua esistenza grazie all'incontro con Anastasia. Una testimonianza di vita, una lode a Dio, una battaglia contro sé stessi e una speranza, sempre viva, di un futuro migliore.
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Aliquò Angelo
Eri con me
brossura Eri con me, la seconda delle tre "storie storte" di Angelo Aliquò, racconta la nascita di Francesco e Angelo, due gemelli perfettamente identici da non poterli distinguere, cresciuti forti e senza paure con le loro "scarpuzze di pelle di lupo" che tenevano sempre presenti perché simbolo della forza ereditata dagli avi. Avevano solo cinque anni quando, per un'ottusa e becera vendetta, fu progettato il loro rapimento. Solo uno dei due bambini, però, fu preso e poi ucciso.
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Nunziante Alessandra
Un giorno al contrario
brossura Era il giorno 3 gennaio 2017, quando la vita di Andrea cambiò per sempre. Andrea era una giovane donna di 27 anni che andava matta per le canzoni francesi, le tisanerie con le pareti scartavetrate, i cantanti di strada e i ricci di mare. Nata a Torino e fiera della sua città, aveva sempre affermato che essa è come una piccola Parigi: se la sai girare bene, ci sono luoghi meravigliosi da scoprire.
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Evangelista Rosanna
Nino
brossura Nonno Giorgio era un pittore. Contrastato dai suoi genitori, che lo volevano professore, tuttavia aveva continuato a coltivare la sua passione, fino al giorno in cui, dopo tante lotte, era riuscito a sfondare. Adesso, dopo anni di onorata carriera, si era ammalato, ma non demordeva. Il suo attaccamento alla vita era comprensibile e spiegabile. Il suo unico grande desiderio era di raccontare la sua storia ai suoi eredi, per farli partecipi di un mondo lontano, ma tanto vicino da poterlo respirare. Nonno Giorgio aveva un peso nel cuore, di cui desiderava solo svuotarsi. La sua malattia a breve lo avrebbe rapito, portandolo via per sempre. Quindi il tempo per attendere era finito. Nonno Giorgio ne era consapevole e per questo non voleva sprecare neanche un secondo per vedere i suoi nipoti seduti al suo capezzale e raccontare loro non la sua, ma la storia di Nino.
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Panarella Cinzia
Storie, segreti con... caffè
brossura Storie di personaggi che s'intrecciano, per dare forma alla storia, fatta d'incontri, di vere amicizie e amori messi alla prova, andati, persi e riusciti. Giulia, una donna con un grande e pesante fardello sulle spalle. Ha un unico desiderio dentro di sé, ritrovare sua figlia, lasciata tanti anni prima. Un atto d'amore. Un atto dovuto. Incontra Carola. Si piacciono. Imparano a conoscersi. Come sfondo la bella città di Como e i suoi dintorni. Le personalità diverse dei personaggi. I vissuti. Emozioni forti, ma anche l'ironia, accompagnano le vicende di questo romanzo. Uno spaccato di vita. Come la vita vera, fatta di alternanza tra gioia e dolore, luce e oscurità.
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Galati Francesco
La perfezione dell'immaturità
brossura "La perfezione dell'immaturità" descrive il percorso di crescita del suo giovane protagonista, dei suoi amici più stretti e della generazione degli anni Novanta mentre si stava affacciando alla grande rivoluzione tecnologica del secondo millennio, goffamente e senza la percezione dell'enorme cambiamento che avrebbe determinato nei rapporti interpersonali, nella concezione dell'amicizia e nella scoperta del sesso ancora ammantato di tabù quasi sacri.
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Monaco Maria Chiara
Raccontami di te. Testa o cuore?
brossura Che il web sia ricco di insidie è cosa risaputa così come sono spesso gli adolescenti a patirne gli effetti. Chiara non è da meno e quando "incontra" Francesco si lascia andare, abbattendo tutte (o quasi) le barriere. Sfruttare lo schermo di un cellulare per raccontare ciò che non si è o forse ciò che non si è riusciti a essere, è un comportamento non solo disonesto ma anche sintomo di disturbi psicologici che necessitano di lunghe sedute di analisi. Raccontami di te è una lettura dedicata ai giovani di oggi, sia per conoscere meglio l'universo virtuale del quale sono cittadini a pieno titolo, sia per relazionarsi con una delle problematiche più importanti del nostro tempo.
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Agostino Ivonne
Un caffè al bar delle Folies-Bergère
ril. Questa è la storia di due ragazzi, profondamente differenti, ma uniti da qualcosa che non si può sconfiggere: l'amore. È la vicenda che esplica due modi diversi di vivere, di scegliere, di amare.
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Alessandro Bruno
Urcina bela
brossura In questo libro, in cui la storia personale dell'autore si intreccia continuamente agli avvenimenti più importanti del secolo scorso, si percepisce, attraverso un processo empatico, come il filo di una vita si intreccia ad altri nella composizione di quell'arazzo che è la nostra esistenza.
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Serangeli Cristiana
Lontana da me
brossura Lontana da me è una condizione necessaria. L'amore arriva e ti scompiglia i capelli e la ragione, ti travolge e ti lascia senza parole. Le mani strette di due innamorati, la quotidianità narrata alternando versi poetici e aforismi alla descrizione dettagliata e introspettiva che diventa obbligatoria, quando il noi passa dall'essere un bellissimo presente all'essere un doloroso passato. Interrogarsi, mettersi in discussione, ricostruirsi. Matilde e Filippo sono la forza e la debolezza dell'essere umano. Guardarsi dal di fuori, con distacco e autocritica, per cambiare pelle e tornare a respirare tutti i colori della vita.
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Tufano Antonio
I cafoni
brossura Una serie di racconti che ci guida alla scoperta di valori, probabilmente, ormai persi; le storie narrate ci fanno rivivere pezzi di storia che non abbiamo conosciuto davvero; ci portano in giro, attraverso il viale dei ricordi di un insegnante, e ci permettono di incontrare persone, luoghi remoti, canzoni più o meno famose. Molte infatti le citazioni che l'autore inserisce all'interno di quella che può definirsi la sua biografia; anche i racconti che sembrano essere ispirati ad avvenimenti storici o letterari, hanno come sfondo la sua vita. Trovandosi davanti a uno stile semplice, lineare e colloquiale, il lettore è ben felice di viaggiare attraverso queste storie, che insegnano sempre qualcosa e racchiudono quella saggezza che matura con l'età e soprattutto con l'esperienza.
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Severi Alessandro
Salvami!
brossura Alessandro è un giovane studente di vent'anni molto estroverso, amante delle belle ragazze e delle serate in discoteca. La sua vita subisce un violento scossone quando suo fratello minore, Matteo, viene ucciso in circostanze tutte da scoprire. In un primo momento prova a ignorare quanto accaduto, poi i sentimenti hanno il sopravvento. Da dove partire? Chi era davvero Matteo? Un'opera che è un viaggio di scoperta in primis di sé stessi, poiché se non ci si comprende appieno non si potrà mai conoscere davvero chi ci è accanto.
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Venturi Lauro
L'ultima nuvola
brossura Riccardo, un manager di mezz'età, s'arrampica sul pennone del traghetto per lanciare un grido che è quasi un'invocazione: "Terra! Terra!". Una volta sbarcato a Portoferraio, viene consegnato ai Carabinieri, ma decisivo è l'incontro con il professor Mariotti. Grazie a questo psicoterapeuta di grande umanità, Riccardo avvia un percorso di autocoscienza e guarigione: ripercorre la sua carriera a Londra, lanciata verso promettenti sviluppi ma compromessa dalla nomina di un Amministratore Delegato insipiente e geloso dei successi altrui. Comincia così a risentire dello stress maturato e anche il rapporto con la moglie entra in crisi. Durante i colloqui con il professor Mariotti, il protagonista si prepara a una nuova partenza, consapevole che la speranza, pur non garantita, è comunque possibile perché le nuvole non sono il cielo. Il fil rouge del libro è senza dubbio l'indignazione quasi adolescenziale per le ingiustizie. Non solo sul lavoro, perché, con un originale escamotage narrativo, l'incontro con il padre di Alessandro - un vecchio partigiano - e quello con un giovane carabiniere diventano il pretesto per commoventi pagine sulla Resistenza e sul drammatico G8 di Genova, sostanziando che la scelta tra rassegnarsi o reagire rimane sempre e comunque una responsabilità individuale. L'ultima nuvola racconta anche di grandi amicizie e buona tavola, di tanghi appassionati, di amori complicati e di calde giornate di mare.
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Fallace Carlo
Mentre ti guardo tu guardi gli altri
ril. E se invece di guardare la persona che si ama passassimo tutto il tempo a guardare qualcun altro senza rendercene conto? Quando si parla di sentimenti, a volte, è difficile essere razionali, seguire degli schemi fissi. Carlo decide di lasciare tutto e partire per una nuova avventura. Incontra Linda che nella vita ha sofferto molto a causa di un matrimonio mancato. Tra i due nasce un bel legame, ma nella vita di Carlo torna Viola, l'amore della sua vita, conosciuto al liceo e mai dimenticato. Carlo e Viola sanno di amarsi, ma hanno paura, soprattutto quando un evento sconvolge la vita di uno trascinando dietro anche l'altro. Un'era digitale che porta allo scambio di messaggi continui e a sentirsi protetti. E se quello invece non fosse il vero amore?
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Martelli Giada
I miei retroscena
brossura
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Boata Elena Ana
Lei e Irene
ril. Attraverso una narrazione ricca di dettagli e intrisa di quotidianità, Elena Ana Boata porta alla ribalta tematiche estremamente delicate, descrivendo dall'interno, attraverso le sensazioni dei personaggi, la società odierna in tutta la sua modernità, ma anche nel suo arroccarsi a un perbenismo che, spesso, non è altro che una maschera per nascondere la propria insicurezza e la paura di vivere, lasciando piena libertà all'amore, l'unica cosa per cui valga davvero la pena alzarsi ogni mattina per affrontare la propria giornata. Ecco che l'amore è declinato in tutte le sue forme, vissuto, descritto, urlato nella speranza che faccia da collante per un mondo che, ostentando felicità, spesso promette solo caducità.
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Politi Giovanna
Io sono l'a-more
brossura
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Scalzo Debora
Fuoco freddo
brossura
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Nativo Floreana
I benandanti. Una storia senza tempo
ill., br. I fili della vita s'intrecciano. A volte riusciamo a tenere in mano la situazione, a volte è il destino che ci fa precipitare in avventure che il nostro inconscio paventa. Le vie del sogno sono infinite. Possiamo partire dalla città magica per eccellenza "Praga" e, seguendo il filo che si dipana, giungere a Cividale passando da Roma. Ci sono cose della nostra infanzia che si nascondono per poi ritornare, prepotentemente, alla ribalta, anche se siamo riluttanti ad accettarle. Ci sono destini già segnati dalla storia che si riaffacciano e ci catapultano in congreghe segrete, riti pagani. I Benandanti, coloro che sono nati con la "camisuta", sono tornati. Chiamati a svolgere il loro compito di guardiani del Bene, perché quando il Male inizia ad addensarsi su Cividale e a coinvolgere anime innocenti, non resta altro che camminare uniti nelle vie del sogno. Tre anziane sorelle, tre Parche, sono le guardiane del Destino. Che non può deviare dalla retta via. Si creerà così un sodalizio fra le sorelle, il nipote e il suo amico sacerdote, ospite nella loro casa di Cividale.
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Greison Gabriella
Hotel Copenaghen
ril. Hotel Copenaghen. Così veniva affettuosamente chiamata la casa di Niels Bohr. La porta di Niels e di sua moglie Margrethe era sempre aperta per accogliere allo stesso modo premi Nobel e giovani studenti, che lì trovarono il luogo prediletto per le discussioni e i confronti che condussero alla nascita della fisica quantistica. È proprio la voce di Margrethe a narrare la vita straordinaria di Bohr e i retroscena delle scoperte scientifiche che hanno cambiato le sorti del mondo. In un arco di tempo che copre un'intera esistenza, il suo racconto porta alla luce il lato umano di quelle menti geniali: come bussava alla porta Paul Dirac? E come sedeva sul divano Lise Meitner? Qual era il piatto preferito di Wolfgang Pauli? Oltre agli aneddoti e alle curiosità, però, scopriamo anche il difficile rapporto tra Bohr ed Einstein, fatto di forti contrasti ma anche stimolo fondamentale al ragionamento. E, soprattutto, entriamo in contatto con una delle figure più controverse nella storia di Niels Bohr e del Novecento in generale: Werner Heisenberg, ambizioso, brillante, adorato allievo che presto diventerà la fonte di tanti dubbi e dolori. Nel 1941, durante l'occupazione nazista della Danimarca, Heisenberg torna all'Hotel Copenaghen, ha bisogno di parlare con Bohr. Ma l'argomento ha ben poco a che fare con il progresso della scienza: i tedeschi gli hanno chiesto di costruire la bomba atomica. Niels e Margrethe lo congedano con freddezza, ma il dubbio di non avere compreso le sue intenzioni si farà strada negli anni e condurrà a conclusioni sorprendenti. Come già nell'Incredibile cena dei fisici quantistici, Gabriella Greison racconta la nascita della fisica quantistica in modo coinvolgente e ricchissimo di dettagli, accompagnando il lettore nella vita quotidiana dei personaggi descritti, tanto da dare l'impressione di averli conosciuti di persona.
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Bulgakov Michail
Il Maestro e Margherita
ril. «E, per finire, mi viene in mente una cosa che scrive uno scrittore italiano che si chiama Giorgio Manganelli, che quando deve recensire un romanzo russo di Goncarov (Gancaróv) che si intitola Oblomov (Ablómav, più o meno), lui dice, più o meno, che Oblomov è un libro che non si può recensire, perché o lo avete letto, 'e vi ha sedotto', o non l'avete letto, 'e allora, per favore, non perdete altro tempo con queste fatue righe, e andate a leggerlo'. Ecco. Il Maestro e Margherita, uguale.» (Paolo Nori)
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Lanza Elda
Uomini. La stupidità in amore è una cosa seria
ril. Una bambina di tre anni e mezzo. Suo padre che lascia la famiglia perché innamorato della sorella di sua moglie. Con questo primo, crudele tradimento, inizia il cammino sentimentale della protagonista di Uomini. Un cammino che diventa, grazie ai personaggi, alle vicende, agli scenari che racconta, un irresistibile romanzo d'amore. Uomini di talento, di successo, famosi, potenti, ammirati. Per quanto diversissimi, petali della stessa margherita nel gioco del m'ama, non m'ama, una corolla al centro della quale c'è la protagonista, una donna che non riesce a farsi amare davvero, mai abbastanza ferita da arrendersi alle proprie illusioni. Che si racconta con sfacciata ironia, sapendo di aver perduto tutte le battaglie: tranne l'ultima, con se stessa.
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Santos Care
La cena dei segreti. La notte che ci ha cambiato il futuro
ril. Nel cuore dell'estate del 1950 cinque compagne di collegio giocano per l'ultima volta a Obbligo o verità. Due di loro, Marta e Olga, stanno per cominciare una nuova vita fuori dall'istituto. È un'occasione speciale e le ragazze sono emozionate, ma non si aspettano che un pegno troppo crudele finirà per segnare le loro esistenze per sempre. Le amiche si perdono di vista e prendono strade diverse, ognuna con le sue frustrazioni e le sue rivincite. Sono passati trent'anni - Marta è diventata una famosa autrice di libri di cucina, Olga è dimagrita ma si annoia ancora, Nina ha un nuovo misterioso fidanzato, Lola è incinta e ha appena perso suo marito, Julia è stata eletta deputata - e per loro è giunto il momento di fare i conti con i ricordi e le colpe che si portano dentro da troppo tempo. Si danno appuntamento a cena al Media vida, il ristorante di Marta, e tra una portata e l'altra decidono di giocare ancora una volta al gioco dei pegni: ognuna dovrà porre alle altre una domanda a cui non ci si può rifiutare di rispondere. Ma Julia - che quella notte d'estate ha pagato il prezzo più alto - ha fatto annunciare dalla sua segretaria di essere in ritardo. Le loro risposte portano alla luce segreti del passato e del presente che si intrecciano in maniera sorprendente in attesa dell'ultimo racconto, quello di Julia, l'unico che potrà chiudere il cerchio e 'mettere ordine nei cassetti del passato'. Attraverso le voci di cinque personaggi femminili nell'arco di trent'anni Care Santos ritrae un'intera generazione di donne alle prese con la costruzione del proprio futuro in un momento in cui l'ipocrisia e la rigidità della società si scontrano con una nuova visione dell'amicizia, della libertà e dell'amore.
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Vastano Lucia
Tutta un'altra musica in casa Buz
br. La rivoluzione in casa Buz: un romanzo basato su una storia vera, che fa piazza pulita dei luoghi comuni di discriminazione e miseria e descrive uno straordinario affresco di vita quotidiana, usanze e cultura con profondo rispetto e divertita complicità. Una storia dove l'astuzia e il coraggio delle giovani donne trionfa anche sotto il burqa. Rubina Buz, la protagonista di questo romanzo, ci dice che si può essere adolescenti a Kabul, in Afghanistan, ci si può opporre alla famiglia e ai sacerdoti, sì può sfuggire a un matrimonio combinato e rifiutare di nascondersi sotto un burqa. E Lucia Vastano, inviata di guerra, attraverso di lei ci racconta il percorso di crescita di due ragazze, come metafora della storia del loro paese, che cerca di liberarsi delle catene di un passato drammatico senza perdere la propria identità e cultura millenaria.
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Stimec Spomenka
Paesaggio con ombre in un interno
br. È la fine di un amore, difficile fin dall'inizio, per diversità di cultura, lingua, abitudini. Lui chiude quella che considera una relazione ormai sgretolata, lei si ritrova improvvisamente sola, incapace di lasciarlo andare. E adesso? Aggrapparsi ancora a una speranza? A un ricordo? A mille dettagli insignificanti che irrompono nella nuova solitudine? Ecco che l'ossessione si impadronisce di ogni suo respiro, la consuma, la spinge a rifugiarsi nella propria interiorità, dominata da un'insicurezza che si manifesta nel dare ascolto a una vocina che a volte si atteggia ad arrogante maestra di vita, a volte a nascosta complice, a volte a sorella compassionevole, a volte a irritante commentatrice estranea. Con uno stile sprezzante, asciutto e scattante, la scrittrice fa emergere l'anima saturnina pervasa da una lucida e controllata autoironia della protagonista, combattuta tra il riappropriarsi della propria identità e il superare le barriere culturali per avvicinarsi all'altro e riempire il vuoto dell'abbandono. Fa da sfondo il mondo esperantofono, la lingua neutra e unificatrice, unico punto di contatto tra i due.
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Raspi Eugenio
Inox
br. Terni. Stabilimento della Acciai Speciali. Un incidente ai forni, con involontari protagonisti il caposquadra e un addetto alle movimentazioni. Sotto accusa Sergio Asciutti, operaio di linea, fratello dell'amministratore delegato, e Giulio, manovratore della gru. Il primo rimane al suo posto in sala controllo, mentre il secondo, dopo essere stato retrocesso a un compito marginale, medita vendetta, cercando di truffare l'azienda per compensare il torto subito. Nondimeno la dirigenza si appresta a cedere il controllo dello stabilimento e ognuno, nella squadra di lavoro capitanata da Sergio, reagisce secondo indole e necessità familiari, nella fosca prospettiva di restare senza lavoro. Il disimpegno della proprietà tedesca, a vantaggio di una società russa apparsa all'orizzonte senza dare grandi garanzie economiche, è il preludio a polemiche, scioperi e scontri. La compattezza dei sindacati, per altro, si sfilaccia, compromessa dal coinvolgimento del padre dei fratelli Asciutti, finito nel mezzo degli scontri tra operai e poliziotti durante una manifestazione. Il rapporto tra i due fratelli, già minato dalla diversa posizione all'interno della struttura aziendale, si spezza. Eugenio Raspi scrive con "Inox" una delle opere più significative della nostra «letteratura industriale», quella che va da "Memoriale2 di Paolo Volponi a "La fabbrica del panico" di Stefano Valenti. Con voce duttile e originale, Raspi sta dentro i fatti con rigore e semplicità, restituendo emozioni e senso del reale, testimone vigoroso dei tempi nostri.
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Montanari Raul
La vita finora
br. È l'autunno del 2016. Marco Laurenti, trentacinquenne professore delle medie con un passato di sofferenze famigliari e un presente di precariato sconfortante, parte da Milano per un incarico in un piccolo paese, in cima a una valle isolata dove la natura è prepotente e gli uomini ancora di più. Marco sospetta di essere un cattivo insegnante e un'anima piena di ombre. Ma quando arriva il momento sa battersi come un eroe contro il Male nella sua incarnazione più spaventosa: un allievo, figlio dei nostri tempi devastati dall'idiozia tecnologica, che manipola compagni e adulti, plagia due ragazzine fino a ridurle a schiave sessuali, bullizza e cyberbullizza, usa i social per realizzare una supremazia fredda, terribile, disumana. Di fronte a lui perfino il Male tradizionale, che nella storia ha il volto di un ex criminale di guerra, sembra un retaggio del passato, più doloroso che minaccioso. Questo drammatico scontro fra generazioni, combattuto sull'orlo di una frattura che percorre tutta la realtà in cui viviamo oggi, non potrà non contare le sue vittime e molti nodi rimarranno irrisolti. Per ricordarci che, in battaglie come quella raccontata in queste pagine, perfino la vittoria non sempre lascia in bocca il sapore rassicurante dell'happy end.
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Simonetta Umberto
Tirar mattina
br. "Tirar mattina" racconta di Aldino che all'alba dei suoi trentatré anni ha deciso di mettere la testa a posto trovando finalmente un lavoro, proprio lui che finora si è arrabattato in mille modi, il più delle volte discutibili, riuscendo a scampare la vita da operaio come suo padre. Ma prima di cominciare la sua nuova vita da uomo adulto e responsabile, vuole festeggiare e decide di farsi un ultimo bicchiere e poi a nanna, o meglio a slòffen. Ma quei bicchieri diventeranno parecchi e Aldino, che è un animale notturno, non ce la farà a sottrarsi agli incontri che Milano, bella come non mai in questo romanzo, gli offrirà, finendo immancabilmente per tirar mattina. È Aldino stesso a raccontarci di questa ultima notte, e lo fa con uno slang a metà tra il dialetto meneghino e il gergo della strada fondendo tutto in un flusso di coscienza, miscelando passato e presente. L'ultima notte di libertà è una notte sfrenata, in cui si intuisce che la società sta cambiando, che il boom sta arrivando, che le illusioni ubriacano e che le disillusioni sono lì pronte dietro la porta, a mordere l'esistenza.
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Parazzoli Ferruccio
Amici per paura
ril. Roma, 1943. Per Francesco la guerra è una cosa da eroi immortali. Nei pomeriggi in cortile con i suoi compagni di gioco, rida vita agli epici scontri che la chiassosa propaganda del regime racconta nei film e nelle canzoni. Il grande casamento INCIS è il teatro di tutte le loro azioni, il cuore di un'epopea tascabile interpretata con le fionde e gli schioppi di latta al fianco di indimenticabili eroi di carta: Mandrake, Dick Fulmine, Flash Gordon... Come per tutti gli altri bambini, anche per Francesco giocare alla guerra è partecipare a una grande avventura, dove ognuno fa la sua parte fino in fondo, ma senza mai morire. Il 19 luglio, però, la guerra, quella vera, giunge improvvisa e devastante nella capitale, la città eterna che si pensava intoccabile. San Lorenzo e il Verano, prima di tutto, e poi i quartieri Prenestino, Tiburtino, Casilino, fino al Tuscolano, al Nomentano: più di 4.000 bombe, più di 3.000 morti. Da questo momento in poi niente può essere più come prima, e anche la spietata illusione dell'infanzia di possedere una propria naturale immunità si frantuma contro la dura materia degli accadimenti. Improvvisamente, lo sventurato patriottismo degli italiani, nutrito di proclami altisonanti e imbellettato ad arte come le maschere nel melodramma, si volta in paura, in sgomento. La fame, le bombe, la miseria, l'occupazione nazista, gli sfollamenti verso la campagna, i rastrellamenti e le deportazioni, diventano per tutti la vita di ogni giorno. Anche per Francesco e per la sua banda d'intrepidi eroi, adesso, il sangue limpido dell'infanzia comincia a mescolarsi con quello marcio della Storia.
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Venturini Roberto
Tutte le ragazze con una certa cultura hanno almeno un poster di un quadro di Schiele appeso in camera
br. Luca ha 30 anni, è un assistente universitario, corregge bozze e crede nell'amore, anche se le sue relazioni non sono mai entusiasmanti. È cresciuto guardando Bim Bum Bam, va in giro su una Fiat 500L del '71 e pensa che i quadri di Pollock siano il risultato dello starnuto di un pittore sbronzo pestato a sangue davanti a una tela bianca. Una sera conosce Silvia, con la quale fa subito sesso. Lei ostenta disincanto e cinismo ma, in fondo, ha solo una paura tremenda: apparire normale. Inaspettatamente, se la ritrova davanti all'università: Luca vorrebbe riavvicinarla, ma Silvia non sembra interessata. All'esame, per vendicarsi le rifila un 29, «il più insignificante tra i voti alti». Segue una specie di aggressione da parte della ragazza, che culmina in uno scambio di baci. Così inizia la loro storia, angosciante come le carni livide di Schiele o esplosiva e policroma come i rapidi colpi di spatola di Monet. Ciclotimici sì, ma anche meravigliosamente normali. Un viaggio divertito e dissacrante nelle inquietudini di una generazione perduta tra aperitivi, mostre d'arte ed etichette come "radical chic", "new normal", "hygge" e "hipster". Una coppia che si tormenta e si compiace di tormentarsi. Un amore che precipita nel vuoto cosmico di una generazione disillusa, ma sempre molto ironica. E, in quel vuoto, risuona l'eco dei miti del passato con cui si racconta.
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Busato Nadia
Non sarò mai la brava moglie di nessuno
br. La mattina del primo maggio 1947 una giovane e attraente impiegata sale fino alla terrazza panoramica all'ottantaseiesimo piano dell'Empire State Building, il grattacielo simbolo di New York, e si lancia nel vuoto. La fotografia del suo cadavere, miracolosamente intatto e bellissimo, scattata da un giovane fotografo sconosciuto subito dopo lo schianto, diventa una delle immagini più celebri e potenti mai pubblicate da LIFE Magazine. Quella ragazza si chiamava Evelyn McHale. La sua è una storia affascinante e misteriosa, come e forse più di un romanzo. Dopo anni di ricerche e interviste, Nadia Busato ha scritto un romanzo ispirato a Evelyn partendo proprio dalla celeberrima fotografia che ha suggestionato, anche grazie al lavoro di Andy Warhol, la moda e l'arte delle avanguardie pop.
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Bottiroli Angelo
Le tre scelte della vita
br. Quanto è fragile la nostra vita e cosa possiamo fare per viverla meglio possibile? Sono le domande che sorgono spontanee quando un improvviso incidente stradale mi obbliga a fermare tutto ciò che sto facendo per dedicarmi anima e corpo all'articolo da pubblicare. Inizia così una presa di coscienza sulla società di oggi ma anche come siamo fatti, ciò che siamo e che vorremmo essere, le nostre aspirazioni, i mezzi che abbiamo, gli imprevisti, le indecisioni, le realtà ineludibili che non possiamo evitare e con le quali dobbiamo fare i conti. Poi c'è la solitudine, quella interiore, ma non solo; l'amore, il sesso, la ricerca dell'anima gemella, l'insoddisfazione, l'orgoglio, la fine di un rapporto e la depressione, fino alla voglia di suicidio che aleggia in alcune persone. Infine si cerca un motivo per andare avanti con gli "strumenti" che abbiamo e formano l'ossatura del nostro vivere: la famiglia, il lavoro, la comunità, l'identità, i figli, le vacanze, l'amicizia, il senso della vita, i ricordi, Dio, la morte e molti altri.
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