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Number of results : 54,404 (1089 Page(s))

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‎Sebold Alice‎

‎Lucky. Nuova ediz.‎

‎ril. «Sei fortunata» si sentì dire Alice dal poliziotto che raccolse la deposizione dopo lo stupro da lei subito quando aveva 19 anni. «Una ragazza fu stuprata e smembrata in quel luogo tempo fa». Il senso di questa controversa fortuna è il tema sul quale l'autrice torna sistematicamente nel corso del suo libro che è a un tempo drammatica testimonianza, lucida e spregiudicata indagine sulla violenza e le sue conseguenze e sconcertante ritratto autobiografico, denso di candore e acutezza psicologica, anticonformista e ironico, pieno di dolore e legittima ribellione. Alice, condannata dalla violenza alla solitudine e alla discriminazione, costretta a vivere in un mondo che ha solo due colori, ciò che è sicuro e ciò che non lo è, "rovinata" agli occhi di familiari, amici e fidanzati, riuscirà con coraggio a superare prove durissime per vivere in un mondo dove orrore e amore convivono. Lucky è anche un resoconto sulla tortuosa e insolita genesi di un talento letterario tra i più innovativi della scena letteraria internazionale.‎

‎Belli Gioconda; Torriglia Anna Maria‎

‎La donna abitata‎

‎ril. Con uno scritto inedito dell'autrice che ripercorre i vent'anni dalla pubblicazione. "La donna abitata" è il romanzo della rivoluzione sandinista, scritto in un crescendo di suspense di una tra le più note scrittrici del Nicaragua. È la storia di due donne, vissute in epoche diverse, la prima un'india che combatte contro i conquistadores e la seconda una donna moderna, che vive sotto una feroce dittatura centroamericana. Le loro vite s'incontrano magicamente nell'amore e nella guerriglia. La donna abitata è stato tradotto e pubblicato con successo in tutto il mondo.‎

‎Verne Jules‎

‎Parigi nel XX secolo‎

‎br. Nella Parigi del futuro immaginata da Jules Verne, spettrale e ghiacciata, "il cielo zebrato di fili elettrici che passavano da una riva all'altra", Michel Dufrénoy è un giovane poeta spiantato che non vuole rassegnarsi al predominio della tecnica e del profitto, né piegarsi al culto del Gran Libro contabile. Michel organizzerà la sua personale resistenza con un curioso gruppo di alleati - un professore di lettere senza più studenti, uno zio sognatore, un musicista in incognito e una giovane e saggia ragazza - con cui proverà a fronteggiare un nemico ben più potente di loro, il demone dell'elettricità. Scritto nel 1863 e riscoperto solo nel 1994, in "Parigi nel XX secolo" l'autore presagisce l'avvento di reti metropolitane e treni ad aria compressa, dei grattacieli e perfino della sedia elettrica, in un romanzo visionario e dolente che smentisce la fama di Verne come ottimista cantore del progresso.‎

‎Smith Ali‎

‎Voci fuori campo‎

‎br. La famiglia Smart è in villeggiatura nella campagna del Norfolk, ma così come la casa presa in affìtto è più squallida di come la descriveva l'annuncio immobiliare, il loro piccolo gruppo apparentemente pacifico è percorso da tensioni nascoste: Ève è un'autrice di successo che non riesce a cominciare a scrivere il nuovo libro; Michael, il suo secondo marito, è un professore universitario distratto dalle tresche con le studentesse; Magnus, il figlio diciassettenne, è sconvolto dal suicidio di una compagna di scuola del quale si sente in parte responsabile, e sua sorella Astrid, dodici anni, cerca di dare ordine al proprio mondo guardandolo da dietro l'obiettivo di una videocamera. In questo microcosmo inquieto piomba come dal nulla la misteriosa Ambra, una giovane donna che, armata di candore e irriverenza, si fa dare ospitalità dagli Smart e nel giro di pochi giorni provoca una rivoluzione, liberatoria e catartica, nella vita di tutti loro.‎

‎Fellini Federico; Cavazzoni E. (cur.)‎

‎Il viaggio di G. Mastorna‎

‎br. Federico Fellini per tutta la vita ha avuto in mente un film sull'aldilà (come quello di Dante Alighieri) ma non l'ha mai realizzato. Ci resta "Il viaggio di C. Mastorna", che si legge come fosse un romanzo, dove l'aldilà è uguale identico alla vita in cui siamo dentro e di cui fino all'ultimo in genere capiamo ben poco; perché è fatto così questo fiume che si chiama vita, e dove per un po' ci troviamo a nuotare. Il libro è scritto in forma di narrazione continua ed è accompagnato da una premessa di Vincenzo Mollica che riporta notizie sui tentativi e le avventure del film, e da una piccola storia dei "Purgatori nel XX secolo" di Ermanno Cavazzoni.‎

‎D'Ors Pablo‎

‎Avventure dello stampatore Zollinger‎

‎br. Il giovane August Zollinger, in cerca del suo destino, abbandona il paese natale e per sette lunghissimi anni prova tanti mestieri. Fa il casellante della ferrovia su una linea sperduta, e qui si innamora della voce dell'impiegata che ogni mattina al telefono per avvisarlo dell'unico treno gli dice "pronto?", e lui risponde "son pronto"; sulle variazioni minime di quel pronto... son pronto, si svolge tutta una storia d'amore appassionata ed evanescente. Poi fa il soldato, diserta, e nella solitudine dei boschi si conforta della compagnia dei grandi alberi quieti, fino al miracolo, alla rivelazione. Scoprirà alla fine la dignità dei mestieri umili: come timbrare coscienziosamente le carte in un ufficio comunale; poi fare coscienziosamente il calzolaio; e infine lo stampatore, come aveva sognato fin da bambino, perché era questo si vede il suo destino. Una storia delicata, una piccola parabola filosofica, di un autore sconosciuto in Italia.‎

‎Celati Gianni‎

‎Quattro novelle sulle apparenze. Ediz. illustrata‎

‎ill., br. Quattro novelle filosofiche di un Celati pensoso. Nella prima un professore di ginnastica, Baratto, stanco della falsità delle parole, smette di parlare, con un mutismo solenne e buffo. I protagonisti delle altre novelle pure loro si sentono estranei ad un mondo fatto di parole cerimoniali e abitudini, il che ne fa dei dispersi che vagano nel mondo. Ma poi tutti alla fine devono constatare che c'è poco da fare: la vita è solo una trama cerimoniale per tenere insieme qualcosa d'inconsistente, a cui però apparteniamo.‎

‎Dorrestein Renate‎

‎Un campo di fragole‎

‎br. Loes, bambina di sei anni che vive ad Amsterdam, prima innamorata di Thomas e poi infelice vittima degli altri bambini, emarginata dai suoi coetanei per una colpa non commessa da lei; Loes ragazzina dodicenne su una piccola isola scozzese, quasi esiliata, con una madre appena uscita dal carcere con la quale non riesce più ad avere alcun rapporto e un gruppo di amici di cui diventa quasi subito il leader indiscusso; e infine ancora Loes e ancora Amsterdam, i diciotto anni, i chiarimenti definitivi e necessari, le rivelazioni della madre, i misteri e l'incubo che lentamente si dissolvono. Renate Dorrestein racconta, nella crescita faticosa della sua protagonista e degli adulti che la accompagnano, la strana storia di un omicidio mai commesso eppure confessato.‎

‎Donoso José‎

‎Tre romanzetti borghesi‎

‎ril. Nei "Tre romanzetti borghesi" lo scrittore privilegia ancora una volta il tema della disgregazione della personalità dell'individuo, della crisi e dello sradicamento dell'uomo segnato da incertezze ipocritamente coperte dalle convenzioni.‎

‎Sereni Vittorio; Sartorelli E. (cur.)‎

‎Viaggio in Cina‎

‎br.‎

‎Magini Gregorio‎

‎Cometa‎

‎br. In un punto preciso dello spaziotempo Raffaele, satiro irrequieto, inciampa da una storia all'altra in cerca di successo e Fabio, misantropo nerd, insegue se stesso e la fortuna in un agone digitale di improbabili social. L'incrocio sbilenco delle loro vite innesca un romanzo selvaggio, labirintico, possente. Cometa è l'epopea disastrata, erotica e lisergica degli eroi senza motivo. Archetipi di una generazione fuori fuoco, il cui centro è dappertutto ma sempre altrove. L'odissea senza approdo di una stirpe di eletti a niente che cavalca il progresso come una pulce su un cavallo imbizzarrito, traghettata da sogni frenetici e deliri tecnologici. Gregorio Magini celebra il dispiegarsi incerto dell'epoca che viviamo e approda a una visione del futuro a cui tutti, volenti o impotenti, siamo destinati.‎

‎Carlini Pietro; De Mari N. (cur.)‎

‎Addio alla giungla‎

‎ill., br. Il libro racconta la storia del ritorno a casa di un uomo distrutto dalla "giungla" cittadina.‎

‎Carlini Pietro‎

‎(Tra parentesi)‎

‎brossura‎

‎Carli Toni‎

‎Il cielo nell'acqua‎

‎br. Un uomo lascia la famiglia e il suo tranquillo quotidiano, e cammina per alcuni giorni nell'Appennino toscano. Una storia di gesti semplici, narrati da un uomo che è alla ricerca di una semplicità quasi primordiale, sentita ormai come perduta, ma forse non irrecuperabile. La realizzazione di un percorso alternativo a quello che viene inconsapevolmente imposto ai più: "Viviamo nello stesso mondo, sotto lo stesso cielo e respiriamo la stessa aria, ci nutriamo dello stesso cibo", una presa di coscienza da cui si dirama l'intera vicenda, alla scoperta di nuove possibilità di vita, descritte con un linguaggio sincero. Niente trucchi da quattro soldi, avrebbe detto Raymond Carver. Il nostro "buon selvaggio" si muove in un territorio letterario già conosciuto, che gode di una tradizione autorevole, da Montesquieu a Thoreau, ma con la consapevolezza che la natura umana non è poi così priva di ombre.‎

‎Qasemi Leyla‎

‎I giorni che non ho vissuto‎

‎br. Omid sta per tornare a Tehran dopo lunghi anni passati in Europa e un matrimonio fallito. La notizia del suo rientro porta turbamento nella vita della madre e di Bita, l'amica d'infanzia. Le due donne si rivedono per la prima volta dopo tanto tempo e si confrontano sul terreno di antiche incomprensioni e menzogne. Tra i ricordi riemergono le ferite lasciate dalla guerra, l'amarezza per gli errori compiuti e il rimpianto per le occasioni perdute. Bita recupera faticosamente i contatti col passato e rielabora vecchi rancori, riconoscendo in se stessa le difficoltà di tutta la sua generazione, che la Storia ha lasciato orfana di certezze e punti di riferimento.‎

‎Hebel Johann Peter; Guareschi A. (cur.)‎

‎Tesoretto dell'amico di casa renano‎

‎br. "Questo è un libretto da leggere un po' tutte le sere a letto, per addormentarsi poi estasiati e sereni. Sono le storielle che Hebel scriveva per un calendario molto diffuso soprattutto tra i bassi ceti sociali, «L'Amico di casa renano», con una lingua semplice, pulita, incantevole, che vuol farsi capire da tutti. Sono racconti di fatti insoliti, informazioni naturalistiche e astronomiche, insegnamenti per la vita di tutti i giorni, esercizi di calcolo elementare, casi di imbrogli e scaltrezze, disgrazie e straordinarie vicende, fatti storici e fatti insignificanti, aneddoti su personaggi famosi e non, sempre divertenti e che destano stupore. Nel 1811 è lo stesso Hebel a pubblicare in volume il "Tesoretto", con una scelta delle sue prose. Il libro è sempre stato molto ammirato dai massimi scrittori di ogni tempo (tra cui Goethe, Kafka, Walser, Benjamin, Canetti) per la sua prosa garbata e di inarrivabile incanto." (E. C.)‎

‎Dickens Charles‎

‎Grandi speranze‎

‎br. Philip, detto Pip, avviato a diventare fabbro del villaggio, si trova a possedere una ingente somma di denaro, donatagli da un misterioso benefattore che lui crede essere Miss Havisham, una donna eccentrica che da quando vive a Londra va talvolta a trovare. La Havisham ha come protetta una ragazza, Estella, che educa con lo scopo di far soffrire gli uomini per vendicarsi di essere stata abbandonata il giorno delle nozze, ragazza di cui Pip si innamora. Si scopre che il vero benefattore è il forzato Magwitch che un giorno Pip aiutò, e che è anche il padre di Estella. La ragazza farà poi un infelice matrimonio, mentre il denaro di Magwitch sarà incamerato dallo stato. Pip fa ritorno al villaggio dove riprende a frequentare una Estella cambiata.‎

‎Brjusov Valerij; De Michelis C. G. (cur.)‎

‎L'angelo di fuoco‎

‎brossura‎

‎Arnot Claire‎

‎Qui non piove mai. Nuova ediz.‎

‎br. Un incidente automobilistico dalla dinamica poco chiara. Una sparizione che tutti credono una fuga. Antichi rancori e ambizioni segrete vivono nell'abbraccio di una natura generosa, tra i boschi e gli oliveti baciati dal sole dell'Umbria. Personaggi troppo buoni o troppo cattivi convivono nel borgo di Montiano, a due passi da Amelia, ognuno con il proprio segreto: il vecchio bracconiere Antonio, costretto a vivere in un container; Aldo, il marinaio dal passato tormentato, cuoco sulla terraferma; Enzo, il losco titolare della locale casa di riposo e la sua paffuta infermiera; Irina, la badante dell'anziana maestra del paese; Radha, una bambina taciturna con la passione degli insetti ed Enrico, l'atletico e scontroso postino. Solo lo sguardo libero di Hélène Fontayne, quarantenne golosa e malinconica, riuscirà a fare luce nella fitta rete di inganni e segreti in cui la verità sembra irrimediabilmente smarrita.‎

‎Banner Catherine‎

‎La casa sull'isola‎

‎br. 1914, isola di Castellamare, Sicilia. In una notte d'inverno, due bambini nascono in due case distanti solo qualche centinaio di metri. Il primo è figlio di Amedeo, il medico condotto dell'isola, e di sua moglie Pina. Anche il secondo è figlio di Amedeo, ma la madre è la sua amante, Carmela, moglie del sindaco di Castellamare. Insidioso, lo scandalo si propaga nell'isola e distrugge la reputazione di Amedeo, che è costretto a lasciare il suo incarico e si ritrova a gestire un bar-pasticceria all'interno di una vecchia casa. Il luogo diventa un posto da cui osservare e commentare un mondo che cambia vorticosamente e che porta sull'isola la tragedia di due guerre mondiali, lo slancio della ricostruzione, le tensioni sociali e politiche degli anni Settanta, la sfacciata abbondanza degli anni Ottanta e le luci e le ombre del nuovo millennio. Sebbene a Castellamare tutto sembri immutabile, i figli e i nipoti di Amedeo non soltanto vivranno tutti questi cambiamenti, ma v'intrecceranno anche le loro storie di amicizia e d'amore, di morte e di speranza. Perché la Grande Storia è sempre fatta di piccole storie. E s'illumina di una luce nuova se c'è qualcuno disposto a raccontarle. Magari da una casa su un'isola...‎

‎Tolstaja Sof'ja‎

‎Amore colpevole‎

‎br. Anna ama la natura, legge, dipinge e sogna un amore puro e ideale. Ha solo diciotto anni quando il trentacinquenne principe Prozorskij la chiede in sposa. Convinta di aver trovato in lui il vero amore, dovrà invece scontrarsi con un marito capace di concepire il sentimento solo come possesso carnale. Sarà un amico del principe, Bechmetev, un artista, a farle conoscere quella consonanza di anime in cui crede. E anche se Anna deciderà di restare al fianco del marito e dei figli e di combattere per salvare il suo matrimonio, sarà lui, Prozorskij, consumato dal dubbio e dalla gelosia, a trasformare irrimediabilmente quell'amore puro, a cui Anna è disposta a sacrificare tutto, in un «amore colpevole». Il destino di Sof'ja Tolstaja, l'amatissima moglie di Lev Tolstoj, fu quello di vivere all'ombra di un uomo di genio, rinunciando alla sua passione per la scrittura. Ma ora questo romanzo, che vide la luce solo diciassette anni dopo la morte dell'autrice, restituisce al lettore la sua voce, che colpì Tolstoj per la sua «forza di verità e semplicità». "Amore colpevole", la risposta di Sof'ja alla "Sonata a Kreutzer", è la storia parzialmente autobiografica di Sof'ja e Lev, un romanzo sulla gelosia, la sfiducia e il disprezzo che logorano ogni matrimonio.‎

‎Ladipo Manyika Sarah‎

‎Storie della mia città‎

‎br. È una bella mattina di sole, quando Morayo si alza e inizia la giornata affacciandosi alla finestra della sua casa di San Francisco che abbraccia tutta la baia. Che vista: l'azzurro intenso di mare e cielo le provoca brividi di gioia, e le fa quasi passare la nostalgia di Lagos, troppo caotica e degradata, anche se è quella la sua patria. La casa di San Francisco le piace proprio, tanto solida che ha resistito al terremoto del 1906, come ama ricordare la padrona di casa, e ben piantata in un quartiere colorato che a Morayo ricorda i paesi dove ha vissuto con l'ex marito ambasciatore. C'è il postino cinese, sempre gentile con i suoi inchini, il fioraio palestinese diffidente che però le regala spesso un fiore, la senzatetto punk dal look esuberante e Antonio, il poeta che risveglia i suoi desideri. Morayo passeggia, quella mattina, avvolta in un abito africano dai colori vivaci, felice della sua indipendenza di donna âgée dalla vita ricca, di ricordi ed esperienze, di amicizie e passioni. Passeggia e nota la sua Porsche parcheggiata un po' così, ma in fondo che importa. Passeggia e scivola, senza rendersene conto. Un piccolo incidente che rimette in discussione la sua autonomia. Eppure, senza paura, quella rete di amicizie coltivate con intelligente empatia l'accoglierà di nuovo. Morayo Da Silva è una donna fantastica: brillante, vivace, capace di sfidare le convenzioni di età, genere e razza, anche a costo di essere fastidiosa, capisce il mondo e per questo lo colora. Un romanzo della nuova letteratura afroamericana.‎

‎Trevisan Anja‎

‎Ada brucia. Storia di un amore minuscolo‎

‎br. Tra 'Lolita' di Vladimir Nabokov e film come 'Kynodontas' di Yorgos Lanthimos, questo romanzo è una favola oscura raccontata in piena luce: in un'atmosfera fiabesca e sospesa sopra ogni giudizio, le convenzioni si ribaltano e non si sa più cos'è l'amore. Rino rapisce la piccola Ada durante una festa patronale. Convinto di amarla, la costringe in casa: così Ada cresce con lui, senza mai uscire, convinta di non poter toccare l'erba e il pavimento fuori perché priva delle scarpe che le impedirebbero di bruciarsi. Il mondo che Rino plasma per Ada, sfumato tra sogni e menzogne, è un carcere perfetto, nel quale la giovane vive senza troppo chiedersi cosa c'è oltre, interrogandosi sulla parola amore e su quello che succede quando si cresce. Dopo 13 anni, però, quel mondo crolla: Ada viene salvata, Rino processato. Il resto delle loro vite è attesa. Anja Trevisan si cimenta con uno dei temi più controversi della storia della letteratura, mostrando con delicatezza quanto sia difficile distinguere tra amore e dipendenza.‎

‎Pirro Domitilla‎

‎Nati nuovi. L'apocalisse dei ragazzini‎

‎ill., br. Una rivolta biologica è in atto: decine di migliaia di ragazzini in giro per il paese hanno affrontato un passaggio evolutivo senza nemmeno rendersene conto, e adesso non è più l'adulto il soggetto all'apice della propria forza, ma il bambino, il Nato Nuovo. E alcuni fra i Nati Nuovi hanno rovesciato la situazione a proprio immediato vantaggio, in cerca di un beneficio e di una gratificazione istantanea. È in questo strano presente che un'assortita banda di minieroi, con storie ed età diverse, si ritrova ad affrontare la sfida della sopravvivenza, facendo i conti con le proprie fragilità e con le sfide del mondo mutato che si trova ad abitare: la fame, tantissima paura, e poi il tradimento, la malattia, il lutto. Ma la squadra saprà dimostrarsi all'altezza dell'impresa, a qualunque costo.‎

‎Gasparotti Achille‎

‎Basta un qualsiasi dio‎

‎br. È un maggio qualsiasi quello nel quale Marco e Lisa, due trentenni bresciani, celebrano il loro terzo anno di fidanzamento. Almeno all'apparenza. Come, all'apparenza, è la solita Napoli da cartolina quella che li accoglie. Certo è che i due si trovano al posto sbagliato nel momento sbagliato, quando sono costretti ad affrontare ciò che un destino folle ha in serbo per loro e per l'intera umanità.‎

‎Canfora Francesco‎

‎Angeli e sogni‎

‎br. Brevi racconti sui temi di fondo che accompagnano il cammini dell'uomo: il senso della vita, i nostri piccoli e grandi difetti, l'interrogativo della vita dopo la morte, le difficoltà che si possono incontrare nell'accogliere la fede religiosa, le prove dolorose che si devono affrontare, il mistero delle presenze di Dio e del suo amore.‎

‎Buscaglia Giacinto; Schiavon Massimo‎

‎Lumecan‎

‎br. Una giovane studentessa universitaria, suo nonno Lorenzo, una piccola casa sulla collina e una lunga estate torrida. Nella magia di un giardino segreto a picco sul mare, Anita scopre che non esistono parole senza significato, incontra i grandi temi della vita e accede a un passato immerso in una nebbia inestricabile. Nulla sarà più come prima.‎

‎De Signoribus Antonio‎

‎Colpa del gatto. Fiabe, fiabine, fiabacce‎

‎br.‎

‎Delogu Andrea‎

‎Contrappasso. Ediz. ad alta leggibilità‎

‎br. Il mondo è cambiato radicalmente negli ultimi quindici anni. Dal giorno in cui Aron, tornando a casa, ha visto sua moglie prendere fuoco mentre tentava di cuocere delle cicale di mare. È stata la prima volta che si è verificato il "contrappasso": ogni essere umano che uccide un animale muore della stessa morte. Le morti sono state miliardi, l'umanità si è più che dimezzata. Tra loro i genitori di Sara, una giovane giornalista convinta che Ava Glacé, presidente con poteri pressoché illimitati, abbia qualcosa da nascondere. Per questo comincia a indagare, partendo proprio da Aron, alla scoperta di un terribile segreto.‎

‎Longo Gianfranco‎

‎Veza Canetti. Autodafé di un amore‎

‎ill., br. "Veza Canetti. Autodafé di un amore" è una dichiarazione sulla memoria e la sua letteratura, sull'opera d'arte nel crogiolo dell'amore e della vita. Protagonisti sono due scrittori chiave per comprendere determinate dinamiche del XX secolo. Nel mezzo di questi sentieri interrotti si dipana la ricerca di un legame e la sua ars poetica: da un lato Venetiana Taubner-Calderon, più nota come Veza Canetti, prima moglie dello scrittore di lingua tedesca Elias Canetti; dall'altro lato proprio quest'ultimo, delineato dall'io narrante, quello di Veza. Questa opera, frutto di trent'anni di ricerche e itinerari europei, si caratterizza per una scansione narrativa rapsodica, dal ritmo magnetico, dalla trama intensa, pervasa da tonalità epiche, in cui i due protagonisti si confrontano e da cui spicca un quadro critico del pensiero dello stesso Elias Canetti...‎

‎Cóntra. Storie brevi di guerra‎

‎br. I racconti pubblicati in questa antologia sono quelli selezionati nell'ambito della prima edizione del Premio letterario "Cóntra. Storie brevi di guerra". Il conflitto ucraino ha risvegliato le nostre più profonde paure, mostrandoci quanto siano fragili le certezze in cui ci culliamo, convinti che quello che succede lontano da noi spesso non ci riguardi. Eppure nel mondo ci sono 70 Paesi in guerra per un totale di 869 guerre e guerriglie. Lo scopo letterario del premio è di raccontare attraverso la scrittura le vicende collettive e individuali che si muovono sullo sfondo dei conflitti che attraversano il mondo, le nostre paure ed emozioni, manifestando contrarietà alla guerra, alla logica politica del riarmo. Non un concorso neutro, dunque, ma schierato per la pace, contro la guerra.‎

‎Ishikawa Jun; Orsi M. T. (cur.)‎

‎I demoni guerrieri‎

‎brossura‎

‎Gangemi Mimmo‎

‎Un acre odore di aglio‎

‎br. Oltre Eboli c'è un più profondo Sud, sconosciuto e laborioso, qui descritto attraverso le vicende di tre generazioni di una famiglia dell'Aspromonte. È la saga degli umili, vi si racconta il Sud degli ultimi, in cento anni di un cammino verso l'Italia, dall'impresa dei Mille alla devastante alluvione del 1951. Cento anni che attraversano un piccolo angolo di mondo: un paese osserva e interpreta l'eco di vicende lontane dentro cui spesso non si riconosce ma che muteranno il corso della sua vita. Una grande forza morale, la disperazione e il rifiuto dell'emarginazione stanno all'origine del tentativo di percorrere il proprio tempo. Sullo sfondo di un Aspromonte misterioso e impenetrabile, che cova, avvolge e segna i caratteri degli uomini, la storia di una famiglia si dispiega dentro la storia d'Italia, ma senza farne parte davvero appieno, e tinge di unicità quei frustoli di vita quotidiana di cui il tempo non serba il ricordo. Una variopinta folla paesana accompagna, come un coro greco, nella sorprendente esplorazione di un mondo che poteva essere piccolo e che invece giganteggia sotto sapienti pennellate capaci di commuovere nel profondo. Romanzo di grande forza narrativa, diventa metafora, anzi tante metafore che si intrecciano e si alternano senza mai sostituirsi luna all'altra.‎

‎Piovene Guido‎

‎Le stelle fredde‎

‎br. Abbandonato dalla donna che ama, il protagonista del romanzo, che valse a Piovene il Premio Strega nel 1970, lascia la città per trasferirsi nella casa avita in campagna. Qui viene sospettato dell'omicidio di una persona che nutriva per lui antichi rancori. Ha così inizio una fuga da sé e un ritiro dal mondo durante il quale incontrerà un redivivo Fëdor Dostoevskij; prima di decidere di fare ritorno al mondo dei morti, lo strano personaggio rivela al protagonista una sconvolgente verità: se il mondo dei vivi trabocca di esseri più simili ad astrazioni che a realtà, quello dei morti non è che la sua immagine speculare. All'uomo non resta che cercare dentro di sé le ragioni del suo rifiuto della realtà, quasi che la possibile soluzione si possa trovare solo nel passaggio dalla vita all'impassibile aldilà della scrittura. Per aspirare a una condizione che è insieme vita e morte, la condizione di chi, pur calato profondamente nella realtà, sente la propria solitudine come l'unica condizione possibile.‎

‎Krasznahorkai László‎

‎Melancolia della resistenza‎

‎br. In città è arrivato il circo. Nulla di strano, se non fosse che il circo ospita una balena imbalsamata, la più grande del mondo, e che la città è sperduta nella campagna ungherese, un non luogo dominato da incertezza e declino. Tutti sono in attesa che accada qualcosa e sarà proprio il circo a detonare il cambiamento. Tra i tanti personaggi che popolano questo romanzo sociale spiccano Eszter, che spera nel caos e nell'anarchia per accrescere il suo potere, e Valuska, postino e sognatore, che al contrario trascorre le sue giornate cercando la purezza nel mondo.‎

‎Tribuiani Giorgia‎

‎Guasti‎

‎br. Dopo la morte del compagno, fotografo di fama internazionale, Giada ha un insolito luogo dove andare a trovarlo: la sala in cui adesso è esposto il cadavere plastinato dell'uomo, trasformato in opera d'arte dal celebre anatomopatologo Dottor Tulp, come richiesto nelle sue volontà. Un countdown di trenta capitoli accompagna Giada nei trenta giorni di durata della mostra, e mentre i ricordi della vita vissuta all'ombra dell'amato si mischiano agli incontri con giornalisti, critici d'arte e visitatori, il premuroso "vigilante del piano di sotto" cerca di indicarle una via di uscita per quel lutto troppo difficile da elaborare. Quando tutto sembra potersi risolvere, ecco la notizia: un appassionato di arte è intenzionato ad acquistare il fotografo plastinato per la propria collezione privata. Giada è dunque chiamata a prendere una decisione: rischiare di non vedere mai più l'amato o finalmente agire?‎

‎Twain Mark; Crescenzi L. (cur.)‎

‎Il furto dell'elefante bianco‎

‎br. Oltre a "Il furto dell'elefante bianco", breve caricatura del romanzo poliziesco, il volume contiene "Alcune osservazioni sconclusionate su una gita di piacere", schizzo su un viaggio alle Bermuda e soprattutto "La grande rivoluzione di Pitcairn", in cui Mark Twain narra come, in un'isola sperduta nel Pacifico, vivevano in modo idilliaco 90 persone, fino a quando non arriva un americano di buone intenzioni che vuole introdurre i principi della democrazia americana, con il disastro che ne consegue.‎

‎Risari Guia; Carrer Chiara‎

‎L'alfabeto dimezzato. Storie di coccodrilli scottati e scimpanzé in piscina‎

‎ill., br. Un alfabetiere speciale, in cui le consonanti, semplici o composte, ricevono finalmente l'attenzione che meritano. B, C dura, C dolce, passando per GL, GN, H e finendo con W, X, Y, Z. Attraverso delle allitterazioni giocose, l'autrice compone 27 microstorie surreali, un divertissement tutt'altro che ingenuo nella tradizione di Munari e Scialoja. Illustrato con arguzia e immaginazione da Chiara Carrer.‎

‎Alvaro Corrado; Morace A. M. (cur.)‎

‎Viaggi attraverso le cose. Ediz. numerata‎

‎br.‎

‎Wells Benedict‎

‎La fine della solitudine‎

‎br. Jules sa di essere un custode di ricordi, come dice Alva, ma questa non è solo la sua storia. È la storia di tre fratelli, Jules, Liz e Marty, che da piccoli perdono i loro genitori in un incidente e sono costretti a vivere separati e senza famiglia, estranei l'uno all'altro. Marty si butterà a capofitto negli studi, Jules sfuggirà alla vita diventando un introverso mentre Liz si brucerà alla sua fiamma, vivendo senza limiti. La loro infanzia difficile sarà come un nemico invisibile, da cui impareranno a difendersi. Più di ogni altra, questa è la storia di Jules e Alva. Due solitudini che si incrociano, si cercano e si mancano, inquiete, per anni. Jules e Alva sono incapaci di riconoscere quel che provano l'uno per l'altra, legati come sono dal bisogno di amicizia, con il loro perdersi, ritrovarsi e salvarsi. Ma questa è soprattutto la storia di chi, come Jules, serba i propri ricordi insieme a tutte le alternative che non ha scelto, pur sfiorandole e sperimentandole attraverso la letteratura e la musica.‎

‎Malanima Nada‎

‎Il mio cuore umano‎

‎ill., br. "Il mio cuore umano" è la storia di una famiglia molto particolare e della nascita inaspettata di una bambina speciale nella Toscana degli anni Cinquanta. Lirico, misterioso, toccante, e un po' magico, questo romanzo è basato sulla storia personale dell'autrice e della sua famiglia.‎

‎Vianello Gianni‎

‎Un posacenere di cristallo verde‎

‎br. L'autore possiede una sua cadenza di narrazione che si imprime dall'uno all'altro dei sei racconti: un vero indizio di identità e di appartenenza che segna felicemente la raccolta. Gioca in modo eclettico sui generi, ora puntando al poliziesco d'atmosfera (Un posacenere di cristallo verde), ora alla storia ambientata in un futuro pieno di incognite (2069), ora al giallo intriso di evocazioni inedite (Era destino); ora sono luoghi e ricordi che danno forma al racconto (La ragazza finlandese), oppure predispone gli eventi in modo assai poco prevedibile (Carlo D.). Ancora la casualità prende per mano l'esistenza del protagonista (La notte dei fuochi).‎

‎Tommaseo Niccolò‎

‎D'amor parlando‎

‎brossura‎

‎Mameli Giorgio‎

‎Mia madre mi ha abortita quando avevo 56 anni‎

‎br.‎

‎Baxter Charles; Manuppelli N. (cur.)‎

‎Festa d'amore‎

‎br. Ogni relazione ha almeno una giornata davvero buona. Non importa quanto le cose possano andare storte, c'è sempre quel giorno. Quel giorno è tuo per sempre. Si diventa vecchi e si pensa: beh, almeno ho avuto quel giorno. Pensi che tutte le variabili potrebbero semplicemente allinearsi nuovamente. Ma non lo fanno. Non sempre. Una volta ho parlato con una donna che mi ha detto: "Sì, questo è il giorno, un angelo dev'essersi fatto un giro dalle nostre parti."‎

‎Lemebel Pedro‎

‎Baciami ancora, forestiero‎

‎br. Un'automobile corre verso il Nord del Cile, a bordo Pedro Lemebel, un autista con voce "da cattedrale" e una splendida fata, la Africa Sound, DJ assai singolare. Di sorso in sorso, di "salute" in "salute!", il viaggio si trasforma in una festa di risate. Pedro ti porta con lui, come una piuma, per le strade di una città di mare. Nella notte brava di Valparaiso, dopo un clamoroso agguato ordito da ladri-pagliacci. Di fronte a una platea euforica di ragazzini, cui lancia baci alla panna montata. Oppure giù, verso i Caraibi, verso il suono, a bordo di uno dei velivoli folli e gioiosi della Cubana de Aviación: e L'Avana si apre come una scatola musicale, come una conchiglia antica... Sfodera perle, Lemebel: le sue lettere d'amore si arrampicano in cielo, sono come una danza di parole che illumina una giornata arrugginita. Rammenda orrende cicatrici: evoca l'orrore ruvido della dittatura, lasciata da poco alle spalle e sempre dietro l'angolo. Denuncia ingiustizie che opprimono umili e diversi, anche oggi, in piena cosiddetta democrazia. Sono davvero un inno alla libertà, queste "cronache piumate", queste saette contro potere e omologazione, queste carezze funamboliche, queste avventure per mari, per cieli, per dittature, per trasgressioni.‎

‎Ondjaki‎

‎NonnaDiciannove e il segreto del sovietico‎

‎br. Luanda, Praia Do Bispo. In un tempo imprecisato tra l'Angola postcoloniale e l'età dell'oro della fanciullezza, due bambini hanno una missione: far esplodere il Mausoleo del Compagno Presidente Agostino Nheto, la cui costruzione minaccia la distruzione delle case del quartiere e il trasferimento dei suoi abitanti.‎

‎Abreu Caio F.‎

‎I draghi non conoscono il paradiso‎

‎br. Single occupati di giorno nelle attività del terziario avanzato e appollaiati di notte sopra megalopoli nei loro microappartamenti - tra libri, dischi e amori distanti - che restano incerti tra prepararsi un sushi o farla finita, disingannati e stanchi vacanzieri che si incontrano, e si sfiorano nei "loro bungalow a cinque stelle e antenna parabolica", adolescenti che scoprono con fascino e paura la bellezza che li attende, donne di quasi quarant'anni, con la loro "indissimulabile stanchezza", che scoprono il sesso feroce nella notte del venerdì santo. I personaggi che popolano i tredici racconti che compongono "I draghi non conoscono il paradiso", sono fatti della stessa materia di cui siamo fatti noi, e come noi stanno turbinosamente sospesi tra l'estasi e la disfatta. Caio Fernando Abreu ha vissuto, ed ha saputo raccontare come pochi la nostra condizione di uomini di questo presente, e con "I draghi non conoscono il paradiso" assembla le sue - e nostre - storie in un viaggio a tappe condotto con la precisione di un naturalista e il vaneggiamento di un dannato. Per trovare sempre, "anche dentro l'oscurità, una specie di luce". La vita, semplicemente.‎

‎Sabato Ernesto‎

‎L'angelo dell'abisso‎

‎brossura Nella sua vita centenaria Ernesto Sabato ha scritto solo tre romanzi: "Il tunnel" (1948), "Sopra eroi e tombe" (1961) e "L'Angelo dell'abisso" (1974), che chiude la trilogia. Quest'ultimo - tradotto in italiano nel 1977 - fu poi radicalmente rivisto dall'autore, che ne pubblicò in Argentina un'edizione con molti tagli e altrettante nuove pagine. È su quell'edizione che Raul Schenardi ha condotto la sua traduzione, che si può pertanto considerare una sorta di inedito. Una storia oscura e potente ambientata in una Buenos Aires claustrofobica, che anticipa in maniera profetica i tragici avvenimenti politici che l'Argentina avrebbe vissuto pochi anni dopo l'uscita del romanzo. I personaggi dei due precedenti lavori di Sabato ritornano qui per incontrare l'autore stesso, il quale costruisce un'opera che si nutre di ogni forma che la parola può assumere: dialoghi, pagine di diario, articoli di giornale, descrizione di sogni e narrazione pura. Con un testo di Mario Luzi.‎

‎Sacher Masoch Leopold von‎

‎Don Juan di Kolomea‎

‎ril. "Sacher-Masoch proprio in questi Racconti di Galizia, certo più che nella ultracelebrata e sopravvalutata Venere, dimostra di essere uno scrittore di grande spessore, come d'altra parte in vita non solo attestatogli dal successo riscosso tra i lettori ma altresì riconosciutogli da grandi scrittori coevi, Victor Hugo e Ibsen in primo luogo, ma anche Flaubert, Daudet e Zola. Nella sua prosa si avverte il costante richiamo alla "poesia dei sensi", quell'attitudine a far percepire le magiche e segrete atmosfere dell'oriente danubiano".‎

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