Mabire Jean; Zucconi E. (cur.)
La divisione Charlemagne. I combattenti della Waffen SS francese. Nuova ediz.
ill., br.
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MABIRE, Jean
La division Wiking - Dans l'enfer blanc 1941 - 1943
PARIS, Lib. Fayard - 1980 - In-8 - Broché - Couverture rempliée illustrée - Carte, 32 planches de photographies NB HT - 360 pages - Bel exemplaire
Bookseller reference : 9302
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MABIRE, Jean
La division Wiking - Dans l'enfer blanc 1941 - 1943
PARIS, Lib. Fayard - 1980 - In-8 - Broché - Couverture rempliée illustrée - Carte, 32 planches de photographies NB HT - 360 pages - Bel exemplaire
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MAC ORLAN Pierre.
Berlin. Texte de Pierre Mac Orlan.
Grenoble, B. Arthaud, ( 6 janvier 1936); in-8° broché, couverture illustrée de photographies sur les 2 plats, titre an blanc au 1er plat, en noir au dos; 66pp. dont 6pp. d'avant-titre, titre et texte de présentation par Mac Orlan et 62 photographies en noir et blanc, 2 au verso des plats et 60 en 30 feuillets, légendées par Mac Orlan. Au total 64 photographies. Les photographies sont tirées en héliogravure par Sadag.
Bookseller reference : 10940
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Macchi Claudio
D'ordine del comando germanico. Misfatti ed eroismi raccontati nei «Rapporti» della GNR di Varese (novembre 1943-aprile 1945)
br. Nella storia della Repubblica Sociale Italiana la Guardia Nazionale Repubblicana occupa un posto di rilievo nel controllo del dissenso politico, della conflittualità nelle fabbriche, del dilagante rifiuto dei giovani alla chiamata alle armi e soprattutto nella repressione dell'attività partigiana. I rapporti dei presidi locali e le relazioni che il comandante provinciale della GNR invia ai comandi superiori, tedeschi inclusi, mettono in luce il progressivo peggioramento della situazione militare e le drammatiche ricadute sulla popolazione civile. Fame e paura sono crudamente annotate come una realtà quotidiana. Ne nasce una fotografia, scattata da chi del regime indossava la divisa, che fa vedere con chiarezza gli effetti devastanti dell'agonia del fascismo. Le sue convulsioni finali portano in primo piano la gratuita violenza di protagonisti imbarazzanti, come gli squadristi della Brigata Nera. Emergono anche trame equivoche rivolte a progettare patti trasversali con alcune componenti secondarie dell'antifascismo, al fine di consentire al fascismo repubblicano e al suo duce di conservare il potere.
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MacDonald Callum
Operazione Anthropoid. L'attentato a Reinhard Heydrich, il «boia di Praga»
ill., ril. Reinhard Heydrich, capo dei servizi di sicurezza della Germania nazista, architetto della soluzione finale, spietato signore della Cecoslovacchia occupata, era da molti ritenuto il naturale successore di Hitler. Nel 1941, mentre la potenza del Terzo Reich conquistava l'Europa, il governo ceco in esilio metteva a punto l'Operazione Anthropoid, allo scopo di eliminarlo. Con la tensione di un'autentica inchiesta, Callum MacDonald chiarisce antefatti, esecuzione e conseguenze del piano, dimostrando come la morte del "boia di Praga" facesse comodo a molti, fuori e dentro il Reich.
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MacDonogh Giles
1938. L'anno cruciale dell'ascesa di Hitler. Traduzione di L. Orlando.
<p>24 cm, ril. edit. in piena tela, sovracop. ill. a colori, p. 324.</p>
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Mack Smith Denis
Le guerre del duce
trad. di Giovanni Ferrara bross. edit. ill., lievi pieghe in cop.
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MACK SMITH, Denis; traduzione di Giovanni Ferrara Degli Uberti.
Mussolini.
8vo.; pp. 530; illustrazioni in b/n fuori testo; legatura editoriale cartonata; sovraccoperta figurata; cucito.<BR>In ottimo stato (consueta giallitura della carta).<BR>Prima edizione.
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MACKENZIE KING (W.-L.).-
Le Canada et la guerre.
Montréal, Valiquette, sans date (vers 1942), in 12 broché, 343pp. ; petits défauts ; couverture fanée.
Bookseller reference : 23821
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MacLellan, Alec
La lancia del destino. Chi controlla i destini del mondo?
Mm 140x210 Brossura editoriale, 198 pagine. Opera in condizioni di nuovo. SPEDIZIONE IN 24 ORE DALLA CONFERMA DELL'ORDINE.
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MADER Julius
Les généraux espions d'Hitler déposent.
Paris, Le Cercle du Nouveau Livre/Jules Tallandier, 1973. 15 x 22, 271 pp., plusieurs illustrations, cartonnage d'édition + jaquette, bon état.
Bookseller reference : 28111
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Maestro Marco
Ballata di tempi lontani
ril. Sì! Possiamo chiamarla ballata questa storia, che dice di quando gli ebrei non erano graditi. Io sono un ebreo nato nel 1928, ho trascorso la mia adolescenza durante la discriminazione, le leggi razziali, la guerra, la persecuzione, la rovina del nostro Paese e infine la liberazione.
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Maggioli Lidia; Mazzoni Antonio
Il ponte sette luci. Biografia di Giuseppe Levi Cavaglione
br.
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Maggioli Lidia; Mazzoni Antonio
Spiagge di lusso. Antisemitismo e razzismo in camicia nera nel territorio riminese
br. Una legge promulgata nel dicembre del '37 definisce "lesiva del prestigio di razza" la relazione tra italiani e "sudditi" delle colonie africane. Nel giro di un anno, il Governo fascista delibera pure che i cittadini ebrei non appartengono alla razza italiana. La mala pianta del pregiudizio razziale e della pretesa superiorità "ariana", si diffonde a macchia d'olio nel Paese e si radica anche in territorio riminese, mettendo a dura prova la vocazione cosmopolita della riviera. I provvedimenti razzisti sconvolgono l'esistenza dei residenti italiani e stranieri di religione ebraica e di correligionari in cerca di un rifugio dalla persecuzione, braccati fino all'ultimo giorno con singolare accanimento dalle autorità e dalle forze di polizia negli anni di per sé drammatici della guerra. All'epoca le località balneari, come pure quelle montane e termali, erano inserite in una graduatoria di qualità, al fine di escludere dalle sedi definite di lusso i clienti di religione ebraica, soggetti comunque a limitazioni e al rilascio di appositi permessi.
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MAGISTRATI MASSIMO.
Il prologo del dramma. Berlino 1934-1937.
In 8°, tutta tela editoriale con sovracoperta illustrata (lievi fioriture sparse all'interno), pp. 221, (3), illustrato, coll. "Diati e memorie 1", lievi fioriture al taglio delle pp. ma buon esemplare. (MAG ZE4) (spedizione standard SEMPRE tracciata con raccomandata-piego di libri, eventuale FATTURA da richiedere all'ordine)
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Magistrati Massimo.
Il prologo del dramma. Berlino 1934-1937.
Con 28 illustrazioni f/t. (Cat. Bianc. A).
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Maida Bruno
Hitler 1945. La fine del nazismo. Storia per immagini del Führer, dalle origini alla caduta del regime. Ediz. illustrata
ill., br. Per molti è stato l'incarnazione stessa del male. Gli studiosi, pur convenendo che la vicenda di un uomo non può, da sola, spiegare perché e come avvengono i processi storici, riconoscono che l'esperienza di Hitler e del nazismo segnano uno spartiacque nella storia della Germania, dell'Europa e del mondo. Ma per comprendere davvero la personalità dell'uomo politico che, secondo Ian Kershaw, "è stato uno dei pochi individui di cui si possa dire con certezza assoluta: senza di lui la storia avrebbe seguito un altro corso", occorre collocarla nel contesto temporale e culturale in cui è nata e si è sviluppata. Attraverso una straordinaria sequenza di immagini tratte dagli archivi ANSA e dei suoi partner internazionali (Deutsche Presse-Agentur, Bridgeman, Associated Press), Bruno Maida ripercorre l'esistenza del Fùhrer, dalle origini famigliari alla Grande Guerra, dal fallito putsch di Monaco del 1923 alla presa del potere, dieci anni dopo; dalla scientifica costruzione del più feroce regime totalitario dei tempi moderni alle tragedie della guerra e della Shoah. E poi la vita privata, le strategie comunicazionali, i collaboratori che ne hanno condiviso la follia ideologica fino agli ultimi giorni nel bunker della Cancelleria a Berlino. Fino all'epilogo, il 30 aprile 1945, dopo 12 anni, 3 mesi e 8 giorni di esercizio del più efferato potere che il mondo occidentale abbia conosciuto. Hitler e il nazismo: luoghi e immagini della storia.
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MAILLOT Jean.
La Révolution technique et ses conséquences. Préambule de Jacques Duboin. Deuxième édition.
1941 Paris, avril 1941; in-8° broché, couverture ocre imprimée et noir et rouge, dos muet; 62pp.
Bookseller reference : 9574
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Maione Orazio
I Conservatori di musica durante il fascismo. La riforma del 1930: storia e documenti
br. In Italia la storia di ogni riforma, attuata o solo progettata nell'ambito dell'istruzione, riflette i difficili rapporti che da sempre sussistono tra intellettuali e burocrazia. In questo senso, assume un valore quasi paradigmatico il complesso iter quinquennale che, nel corso del periodo fascista, portò alla pubblicazione dei programmi d'esame dei Conservatori italiani da parte del nuovo Ministero dell'Educazione Nazionale. La vicenda riveste poi una particolare importanza se si pensa che quegli stessi programmi del 1930 continuano a improntare gli studi dei musicisti italiani da oltre settant'anni. In questo libro sono esaminate le discussioni e le motivazioni politiche che portarono all'impostazione didattica dei nuovi programmi.
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Maistrello Federico
La X Mas e l'Ufficio «I». Violenza tra le province di Treviso e Pordenone (1944-1945)
br. Prefazione di Mimmo Franzinelli.
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MAJER (Diemut).
“Non-Germans” under the Third Reich. The Nazi Judicial and Administrative System in Germany and Occupied Eastern Europe, with Special Regard to Occupied Poland, 1939-1945.
The Johns Hopkins University Press, 2003, fort gr. in-8°, xlii-1033 pp, traduit de l'allemand, 20 pl. de photos et fac-similés hors texte, 3 cartes, notes, glossaire, biblio, index, reliure pleine toile beige de l'éditeur, jaquette illustrée, bon état. Texte en anglais
Bookseller reference : 115223
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Major Dr. Egid GEHRING
Der Stoss in Frankreichs Herz
1941 Editions Franz Eher Nachf, München - 1941 - In-8, cartonnage gris avec dois toilé, titre bordeaux sur le premier plat et au dos - 106 p. Quelques reproductions hptographiques en N&B hors-texte et illustrations en N&B in-texte - Carte en supplément "Vormarsch und Kampfgebiet in Luwemburg, Belgien und Frankreich" - Probablement un envoi de l'auteur en première page de titre (voir photos)
Bookseller reference : 112625
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Major VON ZESKA
Das Buch vom Heer
1940 Editions Bong - 1940 - In-8, cartonnage vert - 208 p. - Nombreuses reproductions photographiques hors-texte en N&B - Ouvrage en allemand
Bookseller reference : 111049
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MAJOR-GENERAL W.G STEVENS
Official history, Bardia to Enfidaville (New-Zealand in the second world war 1939-1945).
1962 War History Branch Depoartment of International Affairs Wellington New-Zealand, 1962, exemplaire de bibliothèque (ambassade de New-Zealand), 416 pages, exemplaire en anglais, in 8 reliure éditeur cartonnée et toilée rouge, bon état, avec jaquette illustrée en état d'usage, pliures, usures et frottements (petites déchirures), quelques auréoles et taches.
Bookseller reference : 17809
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MALAPARTE
Kaputt.
1961 Editions Denoël, 1961, 541 pages, in 8 broché, état d'usage, insolé, papier jauni, quelques auréoles (1er plat), usures et frottements, coins cornés.
Bookseller reference : 17748
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Malaparte, Curzio
Muss. Il Grande Imbecille
Mm 140x210 Collana "Biblioteca di storia contemporanea". Brossura originale, 135 pagine. Fioriture al taglio inferiore, per il resto in perfette condizioni. Spedizione in 24 ore dalla conferma dell'ordine.
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Malatesta Leonardo
Storie della Legione Tagliamento. Dalla fondazione alla guerra di Russia. Dalla guerra di Russia all'armistizio
ill., br. La 63ª Legione Tagliamento. Fu un reparto della Milizia fascista ed ebbe la giurisdizione nella provincia di Udine. Dal 1923 fino allo scoppio della 2ª guerra mondiale il reparto non fu mai impiegato in nessuna operazione militare, in colonia o in Albania. I compiti dei legionari fu il normale addestramento periodico e l'organizzazione dei corsi premilitari per la gioventù. Con lo scoppio della guerra mondiale, la legione fu mobilitata e dal maggio 1940 al settembre fu impiegata nel controllo del territorio di confine con il regno di Jugoslavia. Fino al febbraio successivo, la storia del reparto fu congelata perché la legione non era mobilitata. Da quel mese iniziò la parte più importante della storia. Dall'agosto 1941, la legione fu in Russia. Le prime battaglie sul Dnieper per arrivare alla battaglia di Natale del 1941.
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Malavasi Pignatti Morano Luigi
Noi saremo la mitraglia della santa Libertà! Ideologia e propaganda nei canti dell'Italia fascista
ill., br.
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MALLET Alfred
Pierre Laval, tome 1: Des années obscures à la disgrâce du 13 décembre 1940, tome 2: De la reconquête du pouvoir à l'exécution. Archives d'Histoire Contemporaine.
Paris, Amiot-Dumont, 1955 16 x 21, 2 volumes, 349 + 425 pp., illustrations photo. N/B, broché, bon état
Bookseller reference : 4912
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Mallett Robert
Mussolini in Etiopia. Le origini della guerra dell'Italia fascista in Africa (1919-1935)
br. La Grande Guerra lasciò un segno profondo sull'Italia e sulla società italiana. L'Italia aveva nutrito l'ambizione di diventare una grande potenza e dopo la guerra la pace contribuì ad alimentare un'atmosfera di risentimento nazionale e di frustrazione, e questa a sua volta aprì le porte a Mussolini e al fascismo. Prima del conflitto i nazionalisti e gli interventisti di sinistra avevano sognato un'Italia unita e geopoliticamente autorevole, ma alla fine della guerra del 1915-1918 non si realizzò nulla di tutto ciò. Al contrario, l'Italia cadde preda della recessione postbellica, di un malessere politico che sembrava incurabile e di un accordo di pace che non piaceva a nessuno. Comincia in questo scenario l'indagine storiografica sulla politica coloniale del regime fascista nel contesto europeo, indagata anche attraverso un'analisi della tortuosa natura delle relazioni tra il Partito Nazionale Fascista e il Partito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori, che si rivelò una componente essenziale del meccanismo di espansione italiana nell'Africa Orientale. Il caso etiopico e la beffa vittoriosa di Benito Mussolini all'autorità della Società delle Nazioni inaugurarono una nuova oscura èra nelle politiche mondiali, secondo dinamiche che anche oggi meritano un attento approfondimento.
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Malraux Andre
Il tempo del disprezzo
In 16° br. fig. pp. 127, cop.na post. con segni a biro, comunque discreto esemplare
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MALRAUX André:
Le temps du mépris.
Paris, Gallimard, 1944. 1 Petit in-8 de 184-[4] pages, relié d'après la maquette de Paul Bonet. Cartonnage un peu sali avec quelques rousseurs, tête poussiéreuse, dos jauni.
Bookseller reference : 8214
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Maltz Albert.
LA FRECCIA DI FUOCO.
(Codice ME/1341) In 16° 580 pp. Prima edizione italiana. Cartone originale, titolo oro, sovraccoperta. Lievi segni del tempo, ma buono stato. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
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Manchester W
I cannoni dei Krupp. Storia di una dinastia 1587 1968
leggeri segni del tempo
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Mancini Roberto
Oltre destra e sinistra: il socialismo fascista
br.
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Mancini Roberto
Storia della Repubblica Sociale
br.
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Mancini Ugo
Sotto la cenere. Nel ventennio, quando vivere era in qualche modo resistere
br. Dodici vicende realmente accadute, di ordinaria quotidianità, eppure divenute oggetto di indagini, causa di processi e a volte di dure condanne durante il ventennio fascista. Storie di donne e di uomini esistiti, riproposti con libertà narrativa nel tentativo di restituire il loro universo interiore, fatto di incertezze e di speranze, di delusioni e di paure, di fronte a un mondo che, con proclami epocali e annunci roboanti, si allontanava sempre più dai loro bisogni reali, rendendo le loro difficoltà ancora più insopportabili. Storie che ricordano, come un monito, ciò che può accadere a chiunque, nella vita di tutti i giorni, quando l'esistenza del singolo viene subordinata a indefinibili mete o a fumosi interessi superiori o quando per sfuggire alla miseria morale e materiale di un periodo poco felice ci si lascia ammaliare da prospettive mirabolanti, da semplificazioni o da ideologie che individuano la soluzione di tutti i problemi nella lotta apocalittica contro il "nemico" di turno. Presentazione di Alessandro Portelli.
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MANCINI, CORNI, RANCHETTI e MONTI.
Dietrich Bonhoeffer punta di diamante della Resistenza tedesca.
8vo; pp.127; brossura editoriale figurata; cucito.<BR>In ottimo stato.<BR>Prima edizione.
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Mancosu Gianmarco
Vedere l'impero. L'Istituto Luce e il colonialismo fascista
br. Dai primissimi anni del Novecento, il cinema e la fotografia divennero tra i mezzi più popolari per rappresentare le terre d'oltremare nei centri metropolitani. "Vedere l'impero" ricostruisce organicamente l'intreccio tra storia dell'espansionismo, politiche culturali e rappresentazioni fotocinematografiche delle colonie italiane, focalizzandosi sulla produzione dell'Istituto Luce ma abbracciando vicende e immagini prodotte prima, durante e dopo il ventennio fascista. Le fascinazioni esotiche dei primi filmati "dal vero" girati in Africa, i resoconti sulle esplorazioni scientifiche, la propaganda del regime e infine le rappresentazioni della fine dell'impero ci racconteranno di incontri e scontri tra culture, ma anche di contenuti parziali e razzisti. La mole di documenti analizzati e l'originalità delle riflessioni rendono il saggio un riferimento per riflettere sull'asservimento delle idee e delle immagini alla necessità di definire un'alterità funzionale alla costruzione dell'identità nazionale.
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Mancosu Gianmarco
Vedere l'impero. L'Istituto Luce e il colonialismo fascista
br. Dai primissimi anni del Novecento, il cinema e la fotografia divennero tra i mezzi più popolari per rappresentare le terre d'oltremare nei centri metropolitani. "Vedere l'impero" ricostruisce organicamente l'intreccio tra storia dell'espansionismo, politiche culturali e rappresentazioni fotocinematografiche delle colonie italiane, focalizzandosi sulla produzione dell'Istituto Luce ma abbracciando vicende e immagini prodotte prima, durante e dopo il ventennio fascista. Le fascinazioni esotiche dei primi filmati "dal vero" girati in Africa, i resoconti sulle esplorazioni scientifiche, la propaganda del regime e infine le rappresentazioni della fine dell'impero ci racconteranno di incontri e scontri tra culture, ma anche di contenuti parziali e razzisti. La mole di documenti analizzati e l'originalità delle riflessioni rendono il saggio un riferimento per riflettere sull'asservimento delle idee e delle immagini alla necessità di definire un'alterità funzionale alla costruzione dell'identità nazionale.
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Mandel Roberto
Il sergente Franz
in 16° br. con sovrac. fig (con tracce d'uso) pp.100 con xilografie orig. di Gabriele Mandel. Lunga dedica con autografo dll'Autore
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Mandel Roberto. (Matr.2006).
San Vittore Inferno Nazista.
Milano, Studio Letterario, 1945. In 8°picc.pp.10nn. di Anteprima+pp.250n.+30nn. Ritratto in antip. Dell’A. Con Xilografie n.t. di Gabriele Mandel (matr.2007). Riparate le prime 6pp. nn. per solchi di Tarli. In prima pag,bianca lunga Dedica dell’A. a penna con Firma e data (1950). (Vol.68° dell’Opera Omnia di Roberto Mandel). Cartonato edit. con piccola” affiche” a colori al centro.
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Mandic Oleg; Covaz R. (cur.)
L'ultimo bambino di Auschwitz
br. Il 27 gennaio del 1945 l'Armata Rossa liberò gli ultimi prigionieri di Auschwitz. Tra loro c'era la famiglia Mandic, nonna, mamma e Oleg di 12 anni: lasciarono il campo alle ore 12 del due marzo 1945. Oleg fu l'ultimo bambino a uscire da Auschwitz. Questa è la sua storia. Una testimonianza forte e struggente, dalla voce di quel bambino divenuto uomo. Un libro per non dimenticare cosa fu l'Olocausto.
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Manenti Clemente
Corrispondenze berlinesi
158 p. [2] p. di tav. ; 21 x 14 cm Tra le carte lasciate dall’autore vi sono, oltre a 38 taccuini, un dossier di 24 fascicoli catalogati sotto la sigla Corrispondenze Reporter. Sono testi quasi tutti dedicati alla vita politica e culturale delle due Germanie negli anni Ottanta, quando Manenti vi ha a lungo soggiornato. Delle Corrispondenze si pubblicano qui solo i testi completi, dattiloscritti, corretti a mano e datati dall’autore stesso, o comunque databili. Solo alcune di esse furono pubblicate in «Fine Secolo», il settimanale culturale del quotidiano «Reporter». Le completano gli articoli usciti su «Diario della Settimana», negli anni ’90, perché i testi costituiscono, a parere dei curatori, un corpo omogeneo per i temi trattati. Oltre alle Corrispondenze edite e inedite, si propone qui una selezione – ragionata e commentata – messa in opera da Michele Battini di pensieri, note di lettura, e aforismi tratti dai taccuini, scritti a partire dagli anni ’80. A cura di Alessandra Peretti e Michele Battini.
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MANFRED FUNKE
SANZIONI E CANNONI 1934 - 1936 : Hitler, Mussolini e il conflitto etiopico
TRADUZIONE DI ENRICO MASSA GARZANTI 1974 284 PP. LIEVI SEGNI DEL TEMPO, LIEVI FIORITURE AI TAGLI ALTI, VOLUME PROBABILMENTE MAI SFOGLIATO.
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MANFRED GREGOR
Le pont.
Club des editeurs, 1960, exemplaire n° 1188, 244 pages, bon état, reliure toilée rouge , in8.
Bookseller reference : 3407
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MANN Abby
Jugement à Nuremberg.
Paris, Robert Laffont, 1962. 14 x 20, 222 pp., broché, bon état (couverture légèrement défraîchie).
Bookseller reference : 31199
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MANN Michel Herbert
Ce qu'il faut savoir de la Grande Allemagne.
Couverture souple. Broché. 20 x 20 cm. 44 pages. Légères rousseurs.
Bookseller reference : 125681
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MANN Michel Herbert
CE QU'IL FAUT SAVOIR DE LA GRANDE-ALLEMAGNE
Bruxelles MAISON INTERNATIONALE D'EDITION 1938 in-8 broché plaquette blanche (booklet) grand in-octavo, première de couverture illustrée en couleurs (front cover illustrated in colours), illustrations photographiques en noir et figures in texte en couleurs (pictures in colours in text), 48 pages, sans date (1943) sans lieu (Bruxelles) MAISON INTERNATIONALE D'EDITION Editeur,
Bookseller reference : 3543
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