Maser Werner
Mein Kampf di Adolf Hitler - storia brani commento
In 8° grande leg. edit. fig. col. pp. 271, con numerose il.ni anche col. bne tenuto
|
|
Maser Werner
Naissance du parti national-socialiste allemand
Fayard Broché 1967 In-8 (13,8 x 21,5 cm), broché, 358 pages ; pliure au dos, mors et bords des plats frottés, rousseurs sur les plats et le dos, état moyen. Livraison a domicile (La Poste) ou en Mondial Relay sur simple demande.
Bookseller reference : vh2569
|
|
Maser Werner.
MEIN KAMPF DI ADOLF HITLER. Storia, brani, commento.
(Codice MF/1018) In 4° (27 cm) 272 pp., circa 300 foto a colori e in nero. Cartone editoriale con ritratto, come nuovo. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
|
|
Maser, Werner
Mein Kampf di Adolf Hitler. Storia, Brani, Commento
Mm 190x270 Volume in copertina rigida figurata, 272 pagine profusamente illustrate a colori lungo l'intero testo. Copia in eccellente condizione, spedizione in 24 ore dalla conferma dell'ordine.
|
|
MASER, Werner.
HITLER INEDIT. Ecrits intimes et documents.
Paris, Albin Michel, 1975. in-8, 262 pp,, nombreuses illustrations, index, broché, couverture illustree.- ISBN 2226001670
Bookseller reference : 33741
|
|
MASER, Werner.
HITLER INEDIT. Ecrits intimes et documents.
in-8, 262 pp,, nombreuses illustrations, index, broché, couverture illustree.- ISBN 2226001670 Bel exemplaire. [TX-14]
|
|
MASER, Werner.
Hitler inédit. Ecrits intimes et documents.Suivis du Journaé d’Eva Braun. Texte français établi par Jean-Marie Fitère avec la collaboration de Raymond Albeck.
Paris, Albin Michel 1975, 215x155mm, 262pages, broché. Bel exemplaire.
Bookseller reference : 84917
|
|
MASEREEL Frans - MONTHERLANT Henry ( De )
JUIN 40. Trente deux planches de Frans MASEREEL. * Précédées de "Fragments d'un journal de guerre 1940" par Henry de MONTHERLANT.
Editions Pierre Tisné Paris 1942 In4 oblong "à l'italienne" ( 220 X 280 mm ) de 7 pages de texte de 32 planches, broché sous couverture imprimée rempliée. EDITION ORIGINALE du texte d'Henry De MONTHERLANT et premier tirage des 32 planches ( 28 en noir et 4 en couleurs ) de Frans MASEREEL en phototypie par G. DUVAL et en lithographie par MOURLOT. Bel exemplaire numéroté sur Aussédat.
Bookseller reference : 176867
|
|
Masini Pier Carlo
Mussolini
ill.
|
|
MASON (Tim).
La Classe ouvrière sous le Troisième Reich, suivi de L'opposition des travailleurs dans l'Allemagne nazie.
Echanges et Mouvement, 2005, in-8°, 70 pp, traduit de l'anglais, biblio, broché, bon état
Bookseller reference : 97387
|
|
Mason Paul
Come fermare il nuovo fascismo. Storia, ideologia, resistenza
br. Facciamo un'ipotesi fantascientifica: i nazisti riescono a inventare una macchina del tempo e nelle ultime settimane della Seconda guerra mondiale inviano una squadra nel futuro per creare il Quarto Reich. La squadra arriva nell'Europa di oggi. Dapprima si scandalizza per l'ultraliberismo della nostra società, per la nostra musica e la cultura degenerata. Poi vede partiti di estrema destra inondare i media e fare bottino di voti con una retorica violenta contro femministe e migranti. Poi scopre che un milione di musulmani cinesi è internato in qualcosa di molto simile ai lager e che a nessuno gliene importa niente. La squadra impara a usare internet e si rende conto che tutte le sue idee circolano a livello globale sui canali Discord e sui gruppi WhatsApp tra milioni di persone arrabbiate. Guarda i segni premonitori di una guerra civile negli Stati Uniti manifestarsi sotto l'occhio benevolo dello stesso presidente. Capisce che la sua missione è superflua: i fascismi non sono affatto stati sconfitti, anzi godono di ottima salute e si preparano al trionfo. Questa non è fantascienza. In "Come fermare il nuovo fascismo" Paul Mason racconta come il futuro della nostra democrazia sia minacciato dall'ascesa di movimenti autoritari che hanno incanalato la rabbia di chi si sente lasciato indietro dalla società, l'amarezza di chi ha creduto nelle promesse infrante del neoliberismo e, soprattutto, la paradossale paura della libertà e delle conquiste della democrazia. Mason traccia inquietanti parallelismi tra l'ascesa di Hitler e Mussolini e quello che sta accadendo sotto i nostri occhi con il tacito consenso di parte della politica. Per fermare questa minaccia è necessaria non solo una presa di posizione da parte dei partiti politici progressisti, ma anche uno sforzo dei singoli individui e delle comunità per creare un fronte comune che trascenda classi e confini nazionali, fondato su un concetto allargato di giustizia: sociale, economica, climatica e razziale. Perché l'antifascismo non è un distintivo alla moda, ma il solo e unico antidoto al ritorno dei tempi più bui dell'umanità.
|
|
Mason, Timothy W.
LA POLITICA SOCIALE DEL TERZO REICH
Mm 155x230 Collana "Passato e Presente" - Brossura originale, 327 pagine con un indice dei nomi in chiusura. Copia in ottime condizioni; spedizione in 24 ore dalla conferma dell'ordine.
|
|
Mason, Timothy W.
La politica sociale del Terzo Reich.
Brossura, cm15.5x23, pp 326 (2).
|
|
Maspero Davide; Ribaric Max
Hatecore Connection. L'anima nera dell'Hardcore
ill., br. "NSHC", "Hatecore", "Nazi Punk", "Squadrismo Hardcore": dietro a queste parole c'è un intero mondo fatto di musica e politica, declinato in tutto e per tutto verso l'estremo. Quando e come nasce il fenomeno? Quali sono le sue coordinate - stilistiche e ideologiche - e quali le sue ramificazioni? Quali gli elementi di forza e, d'altra parte, le sue immancabili contraddizioni? "Hatecore Connection" esplora e riporta alla luce una realtà che nasce negli Stati Uniti dell'era reaganiana per poi diffondersi pressoché in ogni parte del globo, fino ai giorni nostri. Attraverso le parole dei protagonisti di questa scena si tracciano i profili di band, organizzazioni, etichette, mettendo ordine in un calderone di attitudini e tendenze che si snodano lungo un impalpabile filo rosso che lega il Nuovo al Vecchio Continente: Nord America, Germania, Italia, Francia, Scandinavia, Russia. Una carrellata di storie che raccontano la militanza in musica di giovani accomunati da un'animosità politica tra il dissidente e l'irregolare, figli di una modernità troppo spesso inconciliabile con la loro intransigente visione del mondo.
|
|
Massano Domenico
Voleremo via. Con Marc Chagall, tra bellezza, amore, odio e indifferenza
brossura Nel testo si propone un percorso, un viaggio accompagnati dalle tele e dalle parole di Marc Chagall, alla scoperta di quanto possano ancora dirci l'amore e la bellezza, ma anche l'odio e l'indifferenza che attraversarono e segnarono la sua vita (e quella di milioni di altre persone), negli anni dei totalitarismi nazifascisti. In appendice "Lo sguardo degenerato sull'arte", un approfondimento sul rapporto dei regimi fascista e nazista con l'arte e con Marc Chagall. "Davvero soltanto gli artisti debbono cercare di giustificare la vita nell'arte, mostrare la via nell'arte? E gli altri uomini non dovrebbero anch'essi mostrare la loro arte collettiva di vivere?" (M. Chagall). "Mi domando ancor oggi perché sia così difficile provare a mostrare la nostra arte collettiva di vivere. Un'arte del noi, arricchita da colori e visoni, che ci permetterebbe, infine, di dipingere un futuro di speranza e bellezza. Per tutti. Bisognerebbe solo volerlo... Ma bisogna volerlo".
|
|
Massara Katia
Il popolo al confino La persecuzione fascista in Puglia Volume I Prefazione di Michele Cifarelli (stampa 1991)
bross. edit. con sovrac. ill.
|
|
Massariello Arata Maria.
Il ponte dei corvi. Diario di una deportata a Ravensbruck. Presentazione di Mario Bendiscioli. Con una cartina nel testo e 16 fotografie f.t.
R. N2
|
|
Massenzio Marcello
L'ebreo errante di Chagall
br.
|
|
MASSIGNAN, Luigi
115609 it - Ricordi di Mauthausen. Premessa di Antonia Arslan
60 p.; 21 cm. Brossura editoriale. Molto buono
|
|
MASSIMILIANO AFIERO
NORDLAND I VOLONTARI EUROPEI SUL FRONTE DELL'EST
DESCRIZIONE: MARVIA EDIZIONI Pavia 2004 br. ed. ill. pp. 267 num. ill. con foto in b/n n.t. in 8°. Terza monografia della serie dedicata alle divisioni delle Waffen SS, curata da Massimiliano Afiero per conto della casa editrice Marvia. Dopo la Wiking e la Nord, viene tracciata la storia della 11a divisione SS Nordland, con tantissime foto e mappe a corredo dei testi. L’ordine per la formazione della nuova divisione fu emesso nel febbraio 1943, con l’intento di incorporarla nel III° Germanische SS-Panzerkorps di Felix Steiner: il nuovo Corpo corazzato delle Waffen SS avrebbe dovuto includere anche la divisione SS Wiking e doveva essere pronto per il 30 marzo 1943. L’idea originaria fu di Himmler desideroso di formare nuove divisioni SS con i reduci delle Legioni nazionali (fiamminga, olandese, danese e norvegese) che avevano combattuto sul fronte dell’est tra il 1941 ed il 1943. Dopo aver visto con quanto ardore e valore si battevano i volontari europei, le autorità militari tedesche decisero di trasformare le Legioni in unità autonome più grandi e di includerle ufficialmente nelle Waffen SS. Dal 10 febbraio 1943, l’SS-Obergruppenführer Gottlob Berger capo dell’SS-Hauptamt (Ufficio centrale SS) impartì l’ordine di ritiro dal fronte delle quattro Legioni nazionali, per metterle a riposo e riorganizzarle. Decimate dai combattimenti sul fronte dell’est, le unità volontarie stavano per essere disciolte per essere trasformate in nuove Brigate o divisioni SS. L’11 febbraio 1943, il Reichsführer SS in una nota al suo Stato maggiore, decise che la prima nuova divisione europea SS sarebbe stata formata da tre nuovi reggimenti SS: il Nederland, il Danmark e il Norge. Per i volontari fiamminghi era stato previsto il trasferimento in una nuova Brigata autonoma, la SS Langemarck. Poiché anche per gli olandesi venne deciso di formare una unità SS autonoma, a causa delle insistenze di Anton Mussert, capo del partito nazionalsocialista olandese, Himmler si vide costretto ad utilizzare il reggimento Nordland della divisione SS Wiking come nucleo della nuova divisione. Questa decisione fu anche dettata dalla impossibilità di ritirare completamente la divisione Wiking dal fronte dell’est (impegnata in durissimi combattimenti lungo il Dnieper) e quindi la formazione del nuovo SS-Panzerkorps venne rinviata. Inizialmente Himmler scelse per la nuova divisione il nome “Waraeger”, in ricordo dei vichinghi dell’est (i Variaghi), fondatori nel X° secolo del Regno di Kiev. Hitler però considerò il nome troppo “oscuro” per cui venne deciso di chiamare la divisione con lo stesso nome del suo primo reggimento di origine, il Nordland. I primi reparti per la divisione giunsero quindi dal reggimento Nordland che venne distaccato definitivamente dalla 5a divisione SS Wiking. I superstiti del reggimento, reduci da due anni di combattimenti sul fronte dell'est, giunsero al campo di Auerbach il 10 maggio 1943. Il 12 maggio il generale Steiner e l’SS-Brigadeführer Fritz von Scholz, designato come comandante della nuova divisione, ispezionarono i reparti. Le altre due unità che completarono i quadri della divisione furono il Reggimento Norge ed il Reggimento Danmark (agli ordini dell’SS-Obersturmbannführer Graf von Westphalen). CONDIZIONI: Ottime/Perfette. PESO / WEIGHT: 900 gr. without package
|
|
MASSIMILIANO AFIERO
WIKING LA WAFFEN SS EUROPEA
DESCRIZIONE: MARVIA EDIZIONI Pavia 2003 br. ed. ill. pp. 205 num. ill. con foto in b/n n.t. in 8°. Secondo lavoro di Massimliano FIERO che si occupa della Wiking. La più famosa divisione, e definita la più europea delle formazioni delle Waffen SS, all'interno della quale confluirono numerosi volontari provenienti da ogni angolo d'Europa. Norvegesi, Danesi, Fiamminghi, Francesi, Valloni, Olandesi, Wolksdeutsches d'Ungheria, Romania e tanti altri. Una vera unità europea inviata sul fronte dell'Est per partecipare alla Crociata contro il bolscevismo. CONDIZIONI: Ottime. PESO / WEIGHT: 600 gr. without package
|
|
Massimiliano Griner
I ragazzi del '36 L'avventura dei fascisti italiani nella guerra civile spagnola
cartone edit. con sovrac. ill. - prima edizione
|
|
Massimo Consoli
Homocaust Il nazismo e la persecuzione degli omosessuali
bross. edit. ill., lievi abrasioni in cop. - illustrazioni in b.n. fuori testo
|
|
Massimo Consoli
Homocaust Il nazismo e la persecuzione degli omosessuali
bross. edit. ill., piccole rotture e tracce d'uso in cop., minime fioriture - illustrazioni in b.n. fuori testo
|
|
Massimo Consoli
Homocaust Il nazismo e la persecuzione degli omosessuali
bross. edit. ill., minime tracce d'uso in cop. - prima edizione
|
|
Massimo Leone - prefazione di Renzo De Felice
Le organizzazioni di soccorso ebraiche in età fascista
bross. edit. ill. - ristampa anastatica della edizione Carucci del 1983
|
|
Massimo Leone - prefazione di Renzo De Felice, presentazione di Sergio Minerbi
Le organizzazioni di soccorso ebraiche in età fascista (1918-1945)
bross. edit. ill., fascetta edit. - prima edizione
|
|
Massing, Paul W.
REHEARSAL FOR DESTRUCTION: A STUDY OF POLITICAL ANTI-SEMITISM IN IMPERIAL GERMANY.
Cloth; 8vo. Xviii, 341 pages. First edition. Notes, references, an appendix of twelve documents, and index. Text from introduction: "Not another recital of Nazi horrors....attempts to show how anti-Semitism, always lurking in the background of German social structure, could be conjured forth to serve those who understood its political potentialities. " Series: Studies in prejudice; American Jewish Committee. Social studies series, publication; no. 2; Variation: American Jewish Committee. Social studies series, publication no. 2. Jews -- Germany -- History. Dust jacket in protective mylar with minor chipping to edges. Very good condition. (H-35-6)
|
|
MASSON Philippe
Histoire de l'armée allemande, 1939-1945.
Paris, Le Grand Livre du mois, 1994. 14 x 23, 555 pp., 14 cartes, cartonnage souple imprimé, très bon état.
Bookseller reference : 19322
|
|
MASSON, André - Préface du Contre-amiral M. Noël
Coulé et interné par les Japonais
1993 EDitions Cef - 1993 - In-8, broché, couverture illustrée - 223 p. - Rares reproductions photographiques en N&B hors-texte - Envoi de l'auteur en première page
Bookseller reference : 110591
|
|
Mastrogiovanni Salvatore
Un protestante nella Resistenza Prefazione di Ugo La Malfa
bross. edit., scheda edit. all'interno
|
|
MATANIA Ugo -
Giornate di terrore a Madrid : fucilazioni sommarie eseguite dalle milizie rosse - Sul retro : Mussolini Hitler incontro a Berlino.
Napoli, 1937, 11 ottobre. Tavole a colori de "Il Mattino Illustrato" con tutto il fasc. di 12 pp. ed una grande carta a colori rip. della Spagna.
|
|
Matard-Bonucci Marie-Anne; Pertici R. (cur.)
L'Italia fascista e la persecuzione degli ebrei
ill., br. Il 14 luglio 1938 veniva pubblicato su un quotidiano di Roma un manifesto firmato da alcuni scienziati; in esso si proclamava la necessità di un razzismo italiano e si definivano gli ebrei come non appartenenti alla razza italiana. Quel manifesto segna l'avvio ufficiale di una campagna antisemita che il regime fascista aveva in realtà cominciato a orchestrare da mesi e che di lì a poco troverà il suo sbocco nelle leggi razziali che sancirono la discriminazione e la persecuzione degli ebrei. Con grande chiarezza e vigore espositivo, questo libro racconta come e perché il fascismo arrivò all'antisemitismo di stato, come fu orchestrata la propaganda e come fu realizzata la persecuzione dal 1938 fino al tragico epilogo della deportazione a opera dei tedeschi. A differenza di altri storici, che hanno messo in luce piuttosto le lunghe radici dell'antisemitismo fascista, l'autrice sostiene la forte rottura costituita dalla politica antisemita e ne individua l'origine nella necessità del regime di tenere il paese in stato di mobilitazione permanente.
|
|
Matatia Roberto
I vicini scomodi. Storia di un ebreo di provincia, di sua moglie e dei suoi tre figli negli anni del fascismo
ill., br. È l'estate del 1938. Nissim è un ebreo greco, da pochi anni trasferitosi in Italia. Le sue capacità gli hanno permesso di raggiungere la tranquillità economica. L'apice del suo successo è una casa di mattoni rossi che sorge nella via più elegante di Riccione, di fronte alla spiaggia e, soprattutto, a pochi metri dalla villa dell'uomo più potente dell'epoca: il Duce. Una posizione ambita e invidiata da uomini di potere, fossero gerarchi o industriali. Mentre l'estate prosegue fra feste, ricevimenti, vita di spiaggia, l'atmosfera, per gli ebrei, comincia a farsi pesante. Una vicinanza così evidente di una famiglia di ebrei alla residenza di Mussolini è decisamente inopportuna. Così, sempre più insistenti iniziano le pressioni degli sgherri del regime sul povero Nissim affinché venda la villa. Nissim resiste disperatamente, finché le leggi razziali non cadono come una mannaia anche su di lui. Le minacce di violente ritorsioni costringono la famiglia a cedere per pochi soldi la famosa villa e a cercare di sopravvivere nella condizione di paria in cui la legislazione razziale li ha ridotti. La figlia Camelia ci ha lasciato una preziosa testimonianza di quegli anni: alcune lettere giunte fino a noi in modo fortunoso. L'innocenza dell'adolescenza è più forte della crudeltà del mondo adulto e, pur vivendo in un mondo sconvolto dall'odio e dalle violenze verso la sua "razza", Camelia ci racconta i suoi sogni e i suoi progetti, ma anche il suo tormento per la famiglia...
|
|
MATCH
Match N° 12 : Hitler - Queen Elisabeth - Femmes de cirque… Neville Chamberlain en couverture.
Couverture souple. Numéro complet.
Bookseller reference : 142897
|
|
MATCH
Match N° 25 : Alerte en Méditerranée, Hearst, Guerre d'Espagne, Petits chanteurs à la Croix de bois, Mein Kampf en feuilleton ... Hope Chandler en couverture.
Couverture souple. Numéro complet.
Bookseller reference : 142909
|
|
Mathews, Basil.
THE JEW AND THE WORLD FERMENT.
186 p. Numerous penciled comments and underlinings. Small 8vo. Original printed wraps, lettered in red. Extremities chipped. Binding soiled. JUDAICA BOX 1
|
|
MATTA Tristano (a cura di)
UN PERCORSO DELLA MEMORIA. Guida ai luoghi della violenza nazista e fascista in Italia.
In-8 (cm. 24), brossura illustrata, pp. 159, (1), con illustrazioni in bianco e nero nel testo. Minima sbucciatura alla punta inferiore del piatto anteriore; peraltro, volume in ottimo stato (nice copy).
|
|
Mattei Jean-Francois (sous la direction de)
Nietzsche et Le Temps Des Nihilismes
Mm 150x215 Brossura editoriale di pp. 225. Opera in ottime condizioni. SPEDIZIONE IN 24 ORE DALLA CONFERMA DELL'ORDINE
|
|
Matteo Di Figlia - prefazione di Salvatore Lupo
Farinacci Il radicalismo fascista al potere
tela edit. con sovrac. ill., volume ancora incellophanato - prima edizione
|
|
Matteo Matteotti
Quei vent'anni Dal fascismo all'Italia che cambia
cartone edit. con titoli al dorso e sovrac. ill., lievi tracce d'uso alla sovrac. - prima edizione - alcuni facsimile in b.n. nel testo, tavole fotografiche in b.n. fuori testo
|
|
Matteotti Giacomo
Contro il fascismo
br. Quella di Giacomo Matteotti è una delle voci che con più forza e più coraggio si levarono contro i soprusi del regime fascista. A distanza di quasi un secolo questo volume esorta a prestarle di nuovo ascolto, riproponendo due documenti molto citati ma poco letti: il discorso del 31 gennaio 1921, quando Matteotti per la prima volta e per primo osò prendere la parola in Parlamento contro il regime, e quello del 30 maggio 1924, quando denunciando i brogli elettorali firmò la propria condanna a morte, inflittagli di lì a pochi giorni per mano di cinque sicari fascisti. Grazie a queste due testimonianze sarà possibile comprendere con maggiore chiarezza un momento cruciale della storia del nostro paese, e riflettere, alla luce di ciò che è stato, su temi che ancora oggi continuano a trovare ampio spazio nel dibattito pubblico. Prefazione di Sergio Luzzatto.
|
|
Matteotti Giacomo
Un anno di dominazione fascista
br. "Se la dittatura non è stata instaurata, la Camera è pregata di non nutrire illusioni. Se farà dei mali passi sarà soppressa"; "Noi non temiamo di essere chiamati reazionari e di invocare per tutti i nemici di destra e di sinistra un poco di corda e un poco di sapone": mentre "Il Popolo d'Italia" scrive queste parole, a San Vito Chietino "squadre di fascisti armati mettono a soqquadro il paese bastonando e distribuendo olio di ricino ai non-fascisti e sparando sui fuggiaschi" e a Milano "i fascisti provocano un incidente al teatro della Scala col maestro Toscanini, per la imposizione di suonare i loro inni". Quando, dopo la marcia su Roma, Mussolini conquista il potere, il giovane deputato socialista Giacomo Matteotti compila una sorta di libro bianco in cui dimostra, dati alla mano, che i provvedimenti economici del nuovo governo da un lato sono iniqui e dall'altro rivelano un'incompetenza assoluta, condanna l'abuso dei decreti legge e soprattutto raccoglie le "parole dei Capi" e le "cronache dei fatti": dichiarazioni incendiarie e una catena infinita di brutalità. Come scrive Walter Veltroni nell'introduzione, Matteotti "vede prima di altri la natura violenta e l'intenzione totalitaria del fascismo" e con questo libro denuncia, "in modo tanto puntiglioso e circostanziato quanto coraggioso, le violenze fasciste che si stanno intensificando in ogni parte d'Italia". Ecco perché è così importante ripubblicare questa sconvolgente documentazione in diretta di una nazione che corre verso la catastrofe. Leggere oggi Matteotti significa chiedersi - scrive Umberto Gentiloni Silveri nel saggio che conclude il libro - "se nel ventre molle della società italiana abbia continuato ad annidarsi un modo di pensare, di agire, di esprimersi: un'ossessiva e insensata ricerca del nemico o del capro espiatorio che appare e s'inabissa a seconda delle circostanze". Introduzione di Walter Veltroni.
|
|
Matteotti Giacomo; Caretti S. (cur.)
Un anno e mezzo di dominazione fascista
br.
|
|
MATTHAEI Fritz
Le secret de la force allemande.
Editions "Die Wehrmacht" Berlin S.D. (1941) In-12 ( 190 X 120 mm ) de 99 pages, broché sous couverture imprimée. Edition originale. Très bel exemplaire. Ouvrage diffusé à l'époque à Paris par l'ambassade d'Allemagne.
Bookseller reference : 374985
|
|
Mattioli Caterbo
Dal littorio al biancofiore 1938, 1965 Il dramma di una generazione nella testimonianza di un giornalista (stampa 1995)
bross. edit. ill. con bandelle
|
|
Mattioli Guido - Peroli Gino
2 Ottobre XIII - 9 Maggio XIV … grazie a Ginevra Effemeride d'impressioni, di cronache a spezzoni, di sintesi, di documenti. Sette mesi: un Impero!
bross. edit., segni di scotch alla prima e ultima pag. bianca, tracce d'uso in cop.
|
|
Mattioli Marco
I falchi di Mussolini. I reparti da caccia dell'Aeronautica nazionale repubblicana 1943-1945
ill., br.
|
|
Mattogno Carlo
Medico ad Auschwitz: anatomia di un falso. La falsa testimonianza di Miklos Nyiszli
Stato di conservazione: OTTIMO. La "testimonianza oculare" di Nyiszli - tacitamente assunta come fonte - presenta innumerevoli contraddizioni anche rispetto alla "verità" sterminazionista su Auschwitz. Noi le segnaliamo non già perché tale "verità" sia degna di fede, ma soltanto per dimostrare ulteriormente la malafede degli storici che utilizzano la falsa testimonianza di Nyiszli come prova della realtà dello "sterminio" ebraico. (dall'Introduzione, p. 8) In appendice bibliografia e riproduzioni di piante e fotografie aeree del campo di concentramento di Birkenau.
|
|
Mattogno Carlo
Wellers e i gasati di Auschwitz
Stato di conservazione: OTTIMO. Auschwitz è notoriamente considerato il più grande "campo di concentramento" nazionalsocialista, in cui, come ha "accertato" nel 1945 la Commissione straordinaria sovietica di inchiesta, sono stati assassinati "non meno di 4 milioni di cittadini" dei vari pesi europei. Le valutazioni dei vari "testimoni", più o meno "oculari", sono oltremodo discordanti. Georges Weller ha effettuato un Tentativo di determinazione del numero dei morti nel campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau basato essenzialmente su Calendario degli avvenimenti di Danuta Czech, pubblicato nei "Quaderni di Auschwitz". Lo scopo del nostro studio è la semplice verifica del computo di Wellers da un punto di vista puramente aritmetico e statistico, cioè la determinazione esatta del numero dei "gasati" di Auschwitz in base alle fonti e secondo i metodi di calcolo di Wellers, non già la determinazione del numero "reale" dei "gasati", i quali, al pari delle "camere a gas, riposano su fonti oltremodo inattendibili e rientrano nel dominio del mito. (dall'Introduzione, pp. 5-6)
|
|