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Zanca M. (cur.)
La battaglia dell'Adige. 20 marzo-12 aprile 1799
ill., ril.
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Zanca Massimo
La prima guerra d'indipendenza italiana. 1848-1849
brossura
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Zanchetta Alberto
Stefan Lundgren. Cowboys, indians, nomads, starwars...
illustrazioni
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Zanchi Augusto
L'ALTRUISTA.
Nuove Edizioni Culturali, 1979. In-8, brossura, pp. 235, con dedica autografa dell'autore alla prima pagina bianca. In ottimo statp.
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Zanchi Giuliano; Brambilla Giovanna; Fustinoni Damiano
Davide Casari. Operasosta
ill., ril. "Questa brunita scultura/segno, il cui rigore grafico rimbalza nell'interminabile sequenza di stampe che l'hanno preparata, si presenta come oggetto paradossale, inconcludente, inservibile. Una tavola cui resta impossibile sedersi. Una promessa di ospitalità mortificata dalla stessa fonte che la suscita. Un desiderio che mentre si accende contemporaneamente si nega. (G.Z.) Operasosta è anche un invito al visitatore, moderno viandante che interroga la memoria dei luoghi: le lapidi sulle tombe nell'antichità per parlare di sé, per potere, anche se mute, intrecciare un dialogo con il fortuito passante, lo pregavano di una sosta e di un ascolto. È quello che, in fondo, questa mostra chiede, per consegnare al ricordo ciò che le opere sono: un vuoto desideroso d'accoglienza e un silenzio gravido di possibilità. (G.B.) I giorni in cui abbiamo lavorato a San Lupo sono stati guidati da due parole: collocazione e corrispondenza, cioè la ricerca del luogo adatto alle opere scelte, in modo che dialogassero tra loro ed entrassero in relazione con l'Oratorio. Il termine corrispondenza richiama connessioni e legami che possono essere anche lontani". (D.F.) Fotografie di Marco Ronzoni.
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Zandel Diego
Apologia della lettura. Riflessioni di un bibliofilo incallito
br. L'amore per i libri in dieci capitoli. In queste pagine l'autore mette a fuoco tutta la sua esperienza di scrittore, lettore appassionato, recensore di libri, lettore di testi che autori, noti ed esordienti inviano alle case editrici con la speranza di essere pubblicati. Racconta come ha risolto nella sua vita, alle prese come tutti con gli impegni lavorativi e famigliari e le restanti incombenze, i diversi problemi che la lettura dei libri inevitabilmente impone. L'obiettivo è quello di condividere con tutti gli amanti dei libri e della lettura un percorso che impedisca la resa di fronte ai mille ostacoli che nella quotidianità si frappongono tra il desiderio di leggere, per bisogno di conoscenza o per divertimento e relax, e il tempo per farlo.
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Zander Rudenstine, Angelica
The Guggenheim Museum Collection. Paintings 1880 - 1945.
New York., The Solomon R. Guggenheim Museum., 1976. 29 x 23 cm. 747 S. (insgesamt) OLeinen., 2086E_1 2 Bände. Erste Auflage. Einbände etwas berieben, fleckig und angestaubt am Buchschnitt. Sonst gute Exemplare.
Bookseller reference : 2086EB
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Zander, Susanne
Michel NedjarLes ongles en deuilMourning NailsTrauerränder
Apex Verlag, Köln, 1995. In-4, broché sous couverture rempliée et illustrée,135 pp. Michel Nedjar : Confronting Darkness, by Mel Gooding. - Plates. - Biography - Pascal Verbena : Secret Thoughts, Secret Lives, by Monika Kinley. - Plates. - Biography.
Bookseller reference : 6876
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Zane Marcello
Brescia e le donne. Protagonismo femminile nel Novecento bresciano
ill., br. La partecipazione delle donne bresciane al mondo del lavoro, dell'associazionismo, nell'economia di guerra e del boom, ma anche nel privato di casa, fra nuove opportunità e novità in cucina o nell'intimità del bagno, sulla strada, in ufficio o in famiglia. Donne alla prova di alcuni significativi mutamenti indotti dal modificarsi di pratiche sociali o dall'affermarsi di innovazioni tecnologiche in grado di modificare comodità casalinghe o peggiorare impieghi e consuetudini. Con illustrazioni d'epoca.
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Zangarini Chiara; Macchione Pietro; Vaghi Ambrogio
Gianni Rodari e «La signorina Bibiana». I racconti e gli scritti giovanili 1936-1947
brossura I motivi per percorrere le tappe della sia formazione e leggerne i racconti giovanili? Si scopre una personalità sensibile, a volte tormentata, una intelligenza acuta in un carattere riservato, una mente aperta e ricettiva, lo struggimento delle poesie in dialetto. Si scopre dove nasce la necessità di impegnarsi per il bene comune: in un'ansia di giustizia che urge fin dall'infanzia.
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Zangheri, Luigi
Feste e apparati nella Toscana dei Lorena (1737-1859).
cm. 17 x 24, 332 pp. con 115 ill. f.t. Biblioteca dell'?Archivum Romanicum? - Serie I: Storia, Letteratura, Paleografia Momenti legati alla vita della corte e dei sovrani: i solenni ingressi, le nascite, i matrimoni, le visite ufficiali nelle citt? dello Stato, le esequie dei membri della famiglia regnante e dei principali funzionari. Assieme a questi avvenimenti sono state registrate tutte le altre occasioni festive dettate da episodi politici, religiosi, culturali, scientifici, economici, che hanno segnato la storia del Granducato. Events connected with court life and that of sovereigns: solemn entrances, births, marriages, State visits, funerals of members of the reigning family and dignitaries. Besides these events appropriate mention is made of other festive occasions dictated by political, religious, cultural, scientific and economic episodes that in some way have illustrated the history of the Granducato. 775 gr. 332 p.
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Zangrandi Silvia
Cose dell'altro mondo. Percorsi nella letteratura fantastica italiana del Novecento
br. Questo studio si propone di esaminare la letteratura fantastica del Novecento in Italia. Nel nostro paese, diversamente dai paesi d'oltralpe, è nel XX secolo che si assiste a un'autentica fioritura di opere legate a questo modo letterario e la specificità del fantastico italiano va cercata proprio nel Novecento. Il fantastico del Novecento fa leva non tanto sull'angoscia e sul terrore quanto sulla perdita di armonia con noi stessi e con il mondo attorno a noi, sul senso di smarrimento, sulla minaccia alle nostre abitudini, sull'esistenza di eventi straordinari, come dimostrano nei loro scritti Papini Pirandello Savinio Buzzati e in tempi più recenti Calvino Levi Ortese Tabucchi. Vista in questi termini, la letteratura fantastica del Novecento pone domande che non trovano risposta e da questo trae la consapevolezza che non esiste una verità univoca, ma una serie infinita di possibili verità che, alla fine, si rivelano tutte illusorie.
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Zangrilli Franco
La tavola vuota. Simboli cibari in Vittorini
br.
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Zangrilli Franco
Le muse di Buzzati. Realtà e mistero
br.
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Zangrilli Franco
Spazi neofantastici. Racconti di Primo Levi. Nuova ediz.
br. I racconti di Levi si ispirano a un groviglio di motivi, di argomenti, e di eventi della nostra esistenza, come della micro e della macro storia. Presentano un vasto materiale tratto dai moduli più disparati del fantastico: vi si avvicinano, innestano, e mescolano una dovizia di mitologie, di civiltà, e di tradizioni delle culture più lontane e più diverse. Allora si apprende che il realismo è il fantastico della vita. Gli accesi toni dell'umorismo collaborano allo sviluppo di parecchie funzioni dei racconti; sostengono l'andamento ludico del rovescio; enfatizzano profonde preoccupazioni ed inquietudini, come il sentimento tragico della vita; rafforzano la satira alle attività irrazionali dell'uomo, anche di come questi usa e abusa sia la scienza che la fantascienza... Il saggio di Zangrilli rivaluta l'enorme geografia neofantastica dei racconti di Levi, che la critica contemporanea ha spesso trascurato, come l'aspetto più moderno e significativo della sua opera di scrittore.
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ZANINELLI Sergio (A cura di)
LE FERROVIE IN LOMBARDIA. Tra Ottocento e Novecento.
In-8 (cm. 27.30), tela editoriale, sovracoperta editoriale illustrata (piccolo strappo), pp. XXII, 249, (1), con numerose tavole a colori e in bianco e nero fuori testo. In buono stato (good copy).
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Zanni Saverio
"Teoria dei crinali". Otto artisti tosco-emiliani. Maurizio Carloni, Alfredo Fabbri, Alberto Fremura, Lindo Meoni, Sandro Pipino, Giorgio Scapinelli, Davide Scarabelli, Franco Sumberaz
illustrazioni
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Zanolla Virgilio
La brasiliana svelata. Storia mai raccontata della più grande narrativa del Sud America (1870-1922)
ril. Un prospetto della narrativa brasiliana negli anni 1870-1922: quelli che vanno dall'avvento del regionalismo al modernismo, cioè nel periodo in cui - dopo l'indipendenza nel 1822 e l'inizio del Segundo Reinado (1840) - essa andò progressivamente acquisendo caratteri autonomi. Nell'arco di tempo preso in esame la letteratura brasiliana venne percorsa da diversi movimenti e tendenze: dall'ancora attivo romanticismo al realismo, al parnasianismo, al naturalismo, al simbolismo, al penumbrismo, al post-etichettato e avvolgente premodernismo; ma a sostanziarla in ogni fase fu soprattutto il regionalismo: un fenomeno trasversale in quanto presente in ciascuno di questi -ismi, e distingue altresì in forma determinante varie opere le cui caratteristiche sono a essi solo debolmente riferibili. Integrato da 20 testi antologici di molti dei principali scrittori, questo lavoro è ripartito in sei grandi capitoli dedicati ciascuno alla produzione narrativa delle cinque macroregioni. Una scelta necessaria, per comprendere l'ambiente fisico e sociale e lo sviluppo di ogni area, alla base dell'apporto tematico e delle caratteristiche salienti degli autori e dei rispettivi testi; e per far sì che, nella sua essenza composita, il quadro d'insieme risulti il più possibile conforme ed esaustivo.
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Zanolli Renato
Vajont. Cronaca di una tragedia annunciata
brossura Longarone (BL) 9 Ottobre 1963, ore 22,39. Un lampo accecante anticipò un pauroso boato: dal fianco del monte Toc si staccò la temuta enorme frana formata da un'unica massa di 260-270 milioni di metri cubi di roccia che, precipitata nell'acqua del lago artificiale, provocò il sollevamento di una dirompente onda alta centinaia di metri formata da 50 milioni di metri cubi d'acqua. Fu l'apocalisse. L'onda, scavalcata la diga, andò a schiantarsi sulla sottostante vallata di Longarone spazzando come indifesi fuscelli abitanti, paesi, villaggi e portò via con sé 1917 vite umane.
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Zanotelli Alex
KOROGOCHO. Alla scuola dei poveri.
Feltrinelli, 2003. In-8, brossura, pp. 215. In ottimo stato (nice copy)
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Zanotti Bianco Umberto
La Basilicata. Storia di una regione del Mezzogiorno dal 1861 ai primi decenni del 1900
brossura
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Zanotti Paolo
Dopo il primato. La letteratura francese dal 1968 a oggi
br. Fino a non molti decenni fa il francese era per eccellenza la "lingua della letteratura" e la Francia il "Paese della letteratura", la patria spirituale che accoglieva a braccia aperte gli scrittori stranieri in esilio o anche solo in cerca di consacrazione. Quel primato oggi ha ceduto. Paolo Zanotti traccia una mappatura della cultura francese nel periodo della sua perdita di egemonia Introduce a quegli scrittori che, esorditi dopo il 1968, non attirano più l'interesse del mondo e spesso partono svantaggiati rispetto a un qualunque anglofono o ispanofono. Il pregiudizio è che si tratti di libri pieni di intellettualismo, formalismo e scarsa "narratività". Molto spesso si tratta invece di testi scritti semplicemente in maniera diversa dai modelli stilistici più diffusi. Il volume si concentra su autori come Georges Perec e Michel Tournier, Jean-Patrick Manchette e Bernard-Marie Koltès, Annie Ernaux e Jean Echenoz, Agota Kristof e Jean-Philippe Toussaint, Emmanuel Carrère e Michel Houellebecq, senza dimenticare però anche il mondo delle letterature francofone, la ricca tradizione dei gialli e il fenomeno tutto francese dei saggisti che, da Derrida a Jean-Luc Nancy, vogliono essere scrittori prima ancora che intellettuali.
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Zanotti Pierantonio
Introduzione alla storia della poesia giapponese. Vol. 1: Dalle origini all'Ottocento
br. Un invito alla conoscenza delle forme poetiche prodotte in Giappone, dalle origini all'Ottocento, che dialoga con i canoni scolastici e accademici giapponesi e stranieri - di maggiore diffusione e rilevanza. Una panoramica che si affianca ai volumi Introduzione alla storia della poesia giapponese. Dall'Ottocento al Duemila (Marsilio 2012), La narrativa giapponese classica (Marsilio 2010) e La narrativa giapponese moderna e contemporanea (Marsilio 2009).
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Zanotti Pierantonio
Introduzione alla storia della poesia giapponese. Vol. 2: Dall'Ottocento al Duemila
br. Un invito aila conoscenza delle forme poetiche prodotte in Giappone nel XIX e nel XX secolo, che dialoga con i canoni scolastici e accademici - giapponesi e stranieri - di maggiore diffusione e rilevanza. Una panoramica che si affianca ai volumi Introduzione alla storia della poesia giapponese. Dalle origini all'Ottocento (Marsilio 2012), La narrativa giapponese classica (Marsilio 2010) e La narrativa giapponese moderna e contemporanea (Marsilio 2009).
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ZANOTTO Sandro
NOVECENTO FERRARESE
91 illustrazioni a colori e in bianco e nero
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ZANOTTO Sandro
NOVECENTO FERRARESE.
In-4 p., tela editoriale, sovracoperta (dorso scolorito), pp. 73 con 91 tavole a colori e in bianco e nero sulle opere di Boldini, Previati, Mentessi, Melli, Funi, De Pisis, ecc. Bella edizione d'arte. Ben consevato.
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Zanzi A. (cur.)
Carlo Zinelli recto verso. Ediz. francese e inglese
ill., br. Carlo Zinelli, chiamato comunemente Carlo (1916-1974), è una delle figure di riferimento dell'Art Brut al pari di Aloïse Corbaz, André Robillarde Adolf Wölfli. Il volume a lui dedicato dalla Collection de l'Art Brut di Losanna - l'istituzione pubblica che conserva il corpus più rilevante di opere dell'artista italiano - raccoglie diversi contributi relativi a Carlo Zinelli scritti da esperti in differenti discipline. Le parole recto verso che arricchiscono il titolo del volume sono mutuate dalla consuetudine dell'artista di realizzare disegni e dipinti della medesima intensità e qualità su entrambi i lati dei fogli di carta. Per Zinelli la creazione artistica era il mezzo per scappare dalla sofferenza nonché dalla malattia: era insomma il suo mezzo per sopravvivere! La multidisciplinarietà che connota l'approccio di questo libro consente di dare il giusto peso all'opera eterogenea dell'artista che va dagli scritti alle composizioni grafiche, conosciute ai più per la loro peculiare accumulazione di motivi tra i quali emergono in particolare esseri umani, animali così come veicoli, ma anchedi seguire lo sviluppo della sua espressione artistica che era per lui il mezzo migliore per rendere eterne le sue memorie di infanzia nonché ciò che amava della vita (la musica, la natura e gli animali). Il volume bilingue presenta un ricco corpus di illustrazioni così come di riproduzioni di opere di Zinelli, scatti fotografici - molti dei quali realizzati da John Phillips - e materiale d'archivio inedito.
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ZANZOTTO Andrea
GLI SGUARDI, I FATTI E SENHAL.
Con un intervento di Stefano Agosti e alcune osservazioni dell'Autore. Mondadori, Milano, 1990. In-8 p., brossura editoriale, pp. 52. Ben conservato.
Bookseller reference : 104800
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ZANZOTTO Andrea
GLI SGUARDI, I FATTI E SENHAL. Con un intervento di Stefano Agosti e alcune osservazioni dell'Autore.
In-8 p., brossura editoriale, pp. 52. Ben conservato.
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Zanzotto Andrea; Ioli G. (cur.)
Ascoltando dal prato. Divagazioni e ricordi
br. In occasione dei novant'anni del maggiore poeta italiano vivente ecco una raccolta di testi e ricordi in gran parte inediti su aspetti legati alla vita di Andrea Zanzotto, alla sua opera e alla società italiana. "Chi scrive poesia ha sempre anche la vecchia tentazione della felicità, sia pure sotto la specie (infame?) del "paradiso artificiale", da ottenere via droga, droga verbale": è una delle considerazioni di un poeta che ricorda le tradizioni della sua infanzia e la natura nel suo Veneto, scagliandosi infine contro "la dissacrazione della natura, che non è mai pura natura, ma natura e storia insieme".
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Zaoui Pierre
L'arte di essere felici. Come sopravvivere alle avversità e riscoprire il valore della vita
br. Sentirsi disarmati di fronte a una delusione amorosa. Avere paura di non superare un esame. Chiedersi quando finalmente si addolcirà il dolore del distacco. Ci sono occasioni in cui la sfortuna sembra farsi beffe di noi, giorni in cui lo sconforto ci lascia intorpiditi, frustrati; giorni in cui il mondo appare svuotato di senso. Come provare a essere felici nonostante le avversità? Come sopravvivere alla vita? Si può continuare a vivere e ad amare quando ci si scopre risucchiati nel turbine dei piccoli e grandi problemi dell'esistenza? Questo libro di Pierre Zaoui - una delle voci francesi più autorevoli del pensiero contemporaneo - è un piccolo manuale di sopravvivenza; convinto che l'ultima ancora di salvezza contro l'assurdità dell'esistenza sia il pensiero, Zaoui ci guida in una passeggiata filosofica nei territori più impervi della vita, affacciandosi con coraggio persino sugli scoscesi precipizi davanti a cui tanto spesso i sedicenti intellettuali arretrano timorosi: l'amore e le sue vertigini, il timore della fine, il dolore del lutto. Con la sensibilità del flâneur, e insieme il rigore del filosofo, Zaoui procede per svolte improvvise e accostamenti subitanei, oscilla tra Nietzsche e Flaubert, dirige il suo sguardo sui minuti dettagli del quotidiano che - sommersi dagli stimoli - non sappiamo più apprezzare: i piccoli momenti di tranquillità dell'anima, il piacere del silenzio, i fiori - i più belli - della generosità umana. Perché soltanto la filosofia, ci ricorda Zaoui, è in grado di cogliere la verità universale nascosta nei meandri di ogni singola esperienza, anche la più negativa. "L'arte di essere felici" esalta il valore della vita e insegna al lettore non solo a convivere con le preoccupazioni quotidiane e i drammi più intimi, ma anche a sublimarli in un'idea di vita superiore, più elevata, più intensa, più bella; una vita toccata dalla grazia dell'intelligenza, perché è l'intelligenza a regalarci il coraggio di essere felici.
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Zaoui Pierre
L'arte di scomparire. Vivere con discrezione
br. In una società che vive di apparenza e spettacolarità, la discrezione è una necessaria forma di resistenza. Spegnere i riflettori, abbassare il volume, godere dell'anonimato sono gesti politici prima che morali. La discrezione è un'arte, un atto volontario, una consapevole scelta di vita in un mondo che ci vorrebbe sempre connessi, protagonisti, inesorabilmente presenti, e in cui s'impone l'urgenza di una tregua, di staccare e sparire. Come quando, in un paese straniero, assaporiamo la massima libertà di non essere riconosciuti, la discrezione è arte della scomparsa: non nascondere nulla fino a non avere più nulla da mostrare, fino a rendere la propria presenza impercettibile. È arte della sottrazione, non per negare ma per affermare se stessi, e al contempo far scomparire quello che ci definisce. È aprirsi al mondo senza toccarlo, è gioia di "lasciar essere" le cose. È ancora possibile oggi, tra selfie e YouTube, essere discreti? Secondo Pierre Zaoui la risposta è sì: anzi, la discrezione è la nuova faccia della modernità, frutto delle libertà offerte dalle nostre società democratiche. Nel suo saggio, Zaoui convoca i grandi pensatori della discrezione, da Kafka a Blanchot a Deleuze, passando per Virginia Woolf e Walter Benjamin, per delineare i tratti di questa esperienza "rara, ambigua e infinitamente preziosa".
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ZAPPA Paolo
LA LEGIONE STRANIERA.
In-16 gr., bross., pp. 290, con alc. ill. in b.n. fuori testo. Intonso. In buono stato (good copy).
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ZAPPA Paolo
LA LEGIONE STRANIERA.
Corbaccio, Milano, 1932. In-16 gr., bross., pp. 290, con alc. ill. in b.n. fuori testo. Intonso. In buono stato (good copy).
Bookseller reference : 10581
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Zappella Luciano
Il Vangelo secondo Erri De Luca
br. Esponente di spicco della cultura italiana degli ultimi decenni, Erri De Luca si accosta da tempo al testo biblico da lettore, traduttore, esegeta e riscrittore. In questo volume, Luciano Zappella ci propone un articolato percorso finalizzato a mettere in risalto le coordinate della presenza della Bibbia nella multiforme opera De Luca. Narratore, saggista, poeta e traduttore, nel panorama culturale degli ultimi decenni Erri De Luca rappresenta indubbiamente una voce originale. Le sue esperienze biografiche, le scelte letterarie e il suo rapporto con la Bibbia ne fanno un intellettuale senza parentele. Non credente ma non ateo, De Luca si è accostato al testo biblico da lettore competente, da traduttore autodidatta, da ri-narratore e scrittore poliedrico. Lungi dall'essere semplice motivo ispiratore, la Bibbia - che lo accompagna da quarant'anni - funge per lui da testo fondatore e da codice antropologico universale, influenzandone anche lo stile. Luciano Zappella propone un percorso ragionato nella variegata produzione di De Luca mettendo i lettori a diretto contatto con le sue parole.
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Zapperi Giovanna
L'artista è una donna. La modernità di Marcel Duchamp
ill., br. La trasformazione di Marcel Duchamp in Rrose Sélavy rende l'artista una figura ambivalente, instabile e contraddittoria. L'adozione di un alter ego femminile rimanda alla necessità di ripensare la mascolinità dell'artista e il mito del genio-creatore nel quadro di una modernità che investe tanto il piano della produzione e dei consumi, quanto quello della sessualità e dei comportamenti femminili. Le autorappresentazioni fotografiche realizzate attorno al 1920, quasi sempre con l'aiuto di Man Ray, rivelano infatti un "altro" Marcel Duchamp, profondamente ambivalente nei confronti della virilità dell'artista. Le "strategie di sé" con cui Duchamp confonde le tracce della sua identità passano per il femminile, ovvero per l'irruzione dell'altro nella modernità che lui stesso sta elaborando. Al di là di ogni posizione identitaria, Rrose Sélavy mette in scena la "donna" come una figura della molteplicità che destabilizza l'idea di una mascolinità coerente e unitaria.
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Zaquini Leonello
Il '68 raccontato a mio figlio. Cosa volevamo fare, cosa non abbiamo fatto
br. "Il '68 non fu una rivoluzione politica, la nostra fu una rivolta del costume contro le forme ingiuste e costrittive della morale e della società. Fu quindi una 'rivoluzione sociale'. In quanto tale, il '68 fu una rivoluzione vittoriosa." Molti ex-sessantottini vivono l'impegno politico di allora quasi con senso di colpa. Questo libro, invece, intende dimostrare alle nuove generazioni non soltanto che gli ideali erano giusti, ma che su molte battaglie il movimento trionfò. Completa il testo un'ampia sezione dedicata agli slogan dell'epoca.
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Zaremba, Michael
Christoph Martin Wieland. Aufklärer und Poet. Eine Biografie.
Köln: Böhlau 2007. 304 S., ca. 20 schw.-w. Abb. auf 16 Taf. Reg. Kart.mS. *neuwertig*.
Bookseller reference : 131086
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Zaremba, Michael
Jean Paul. Dichter und Philosoph. Eine Biografie.
Köln: Böhlau 2012. 335 S. 20 s/w-Abb.Reg. Kart.mS.
Bookseller reference : 91151
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Zaremba, Michael
Johann Gottfried Herder. Prediger der Humanität. Eine Biographie.
Köln: Böhlau 2002. 270 S., 20 Abb. Reg. Kart.mS. *neuwertig*.
Bookseller reference : 64679
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Zarka Y. C. (cur.)
Critique de la reconnaissance
br.
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Zarri Adriana
QUASI UNA PREGHIERA.
Einaudi, 2012. In-8, cartonato editoriale, sovracoperta, pp. 193. In ottimo stato.
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Zarzana Francesco
L'ultima bracciata. Brema, 1966. La tragedia dimenticata della nazionale italiana di nuoto
brossura "La nostra memoria storica va assolutamente allenata. Il libro scritto da Francesco Zarzana va in questa direzione. L'ultima bracciata rappresenta l'occasione migliore per far luce su un evento che mai nessuno dovrà dimenticare, su una storia vera e dolorosa che noi tutti dobbiamo portare nel nostro cuore sentendolo come un nostro lutto, il più grande lutto della famiglia del nuoto italiano". (Cinzia Savi Scarponi, Nazionale italiana di nuoto) Brema, Germania, 28 gennaio 1966. Un aereo della Lufthansa con a bordo 46 passeggeri precipita in fase di atterraggio a causa delle pessime condizioni meteo. Sull'aereo volano sette atleti della Nazionale italiana di nuoto (il triestino Bruno Bianchi, il torinese Chiaffredo "Dino" Rora, il romano Sergio De Gregorio, il veneziano Amedeo Chimisso, la romana Luciana Massenzi, la bolognese Carmen Longo, la genovese Daniela Samuele), il loro tecnico, il fiorentino Paolo Costoli e lo storico commentatore della Rai, il genovese Nico Sapio. Non ci sono superstiti. La squadra azzurra era diretta al Meeting di Brema, il più prestigioso appuntamento della stagione indoor del nuoto europeo. E per la prima volta l'Eurovisione avrebbe portato il nuoto nelle case degli italiani.
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Zarzanello Maria
Briciole di memoria
brossura "Briciole di memoria" è un diario, una raccolta di brevi ricordi di una lunga vita. Un album illustrato di chi ha vissuto la storia dell'ultimo secolo, conservando la serenità e l'innocenza dell'infanzia.
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Zastrow, Oleg
Museo D'arti Applicate Smalti
This is a very good hardcover copy in a very good dust jacket with almost no wear. Completely clean inside and out. Text in Italian. Brochure with summaries in English, Spanish, French and German laid in. 231 illlustrations in color and black & white. 10" square, 187 pages.
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Zatel', Zyranna
Und beim Licht des Wolfes kehren sie wieder : Roman in zehn Geschichten / Siranna Sateli. Aus d. Griech. von Danae Coulmas...
Köln : Kiepenheuer und Witsch, 1997. 854 S. 8°. 1. Aufl. Gewebe
Bookseller reference : 39382
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Zattarin Alessandro
«Anch'io voglio scrivere per musica». Pascoli e il melodramma
brossura Pascoli avrebbe voluto "scrivere per musica", ma non vi riuscì, e il librettista mancato parte "dal vorrei ma non posso" per assolversi con il "potrei ma non voglio": perché "il pubblico d'Italia" non è pronto. In questo libro la lama della riflessione critica affonda proprio dove arte e intenzione artistica si contraddicono. Alessandro Zattarin unisce alla competenza musicologica quella letteraria.
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Zauli Guido
Gian Vittorio Baldi. Ricerca e trasgressione
ill. Questo "racconto" del variegato mondo di Gian Vittorio Baldi si rivolge, anche attraverso le testimonianze inedite di chi ha vissuto, collaborato con lui, gli è stato amico, più che agli addetti ai lavori, al pubblico dei cinefili. Si percorrono gli interessi artistici del regista che, oltre a quelli strettamente cinematografici, coinvolgono anche altri linguaggi come l'architettura, la letteratura, la grafica, l'enogastronomia sempre come ricerca del nuovo, sperimentazione, trasgressiva insofferenza alle regole. Con un testo inedito del 1975 si ripercorre il lavoro di Baldi come produttore, sensibile, scrive l'autore Eugenio Marinucci, "ad un'offerta cinematografica che non fosse di pura evasione ma che proponesse idee, problemi, fermenti vitali". Anche in queste scelte la trasgressione era la norma. Produsse ad esempio due film di Pasolini, fra cui Porcile(1969), del quale si riproducono gli appunti di regia, dattiloscritti e corretti a mano dal regista di Casarsa.
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Zavatta Laura
Nietzsche nello sviluppo della filosofia giuridica e morale
br. L'autrice esamina la questione della centralità del diritto nelle relazioni umane attribuendo una posizione primaria al pensiero di Nietzsche. Questi determina una spaccatura nelle dottrine tradizionali e segna il punto di non ritorno delineato da un nuovo tipo di meditazione in sintonia con il cambiamento di una realtà che si presenta sempre più vasta, molteplice e refrattaria ai comuni strumenti di interpretazione. L'antagonismo tra Apollo e Dioniso, messo in evidenza da Nietzsche, e analizzato dall'autrice, rivela lo spessore "irrazionale" della vita e le dicotomie insuperabili di ordine e caos, logica e mistero, corpo e anima, socialità e individualità, mostrando l'imprescindibilità di un dato fondamentale: la nostra definitiva caducità. L'umanità, dal momento in cui ha fatto la sua apparizione sulla terra, ha cercato di porre argini alla minaccia costante della dissoluzione e della morte, e alle sfide dell'insicurezza esistenziale che le proviene da più parti risponde con il suo fare, con arti e tecniche che tentano la riconduzione, a livello scientifico e sociale, dell'ignoto al noto, regolando ciò che, lasciato allo stato di natura, comporterebbe guerra e distruzione.
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Zavatti Francesco
Mutilati ed invalidi di guerra. Una storia politica. Il caso modenese
ill., br. Dall'archivio storico della Sezione di Modena dell'Associazione Nazionale fra Mutilati ed Invalidi di Guerra (ANMIG), da poco riordinato, sono emersi documenti assai rilevanti non solo per la storia di Modena, ma anche per vari aspetti del Novecento italiano. Da questi documenti nasce una narrazione capace di includere fatti ed idee della storia del combattentismo successivo alla prima e alla seconda guerra mondiale, del declino dell'Italia liberale e delle compromissioni delle sue élites con il fascismo, della fagocitazione del combattentismo da parte del fascismo, nonché dell'ANMIG, che fu la prima associazione fondata dai combattenti nel 1917 e che è ancora oggi la più dimenticata dalla storiografia. Il volume rappresenta un primo contributo per successivi approfondimenti dei tanti aspetti qui solamente accennati.
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