Portal independente de livreros profissionais

‎Futurismo‎

Main

Padres do tema

‎Belas artes‎
Número de resultados : 3.691 (74 Página(s))

Primeira página Página anterior 1 ... 56 57 58 [59] 60 61 62 ... 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 ... 74 Página seguinte Ultima página

‎Meriano, Francesco‎

‎Cartolina postale viaggiata, autografa firmata inviata a Giuseppe Raimondi - Bologna‎

‎“[...] il tuo scritto è simpaticissimo e l’idea di farne un’edizione della Brigata è stata molto appropriata. [...] Ti ho mandato una cartolina con gli indirizzi dei rivenditori nelle città italiane. Ecco quelli di qualche scrittore che merita: G. Prezzolini [...] Roma, Mario Venditti [...] Napoli, Diego Valeri [...] Ravenna; non mi viene in mente nessun altro forse perché nell’ordine sparso ho perduto il Manuale del Giovine di belle Speranze [...]“.‎

‎Meriano, Francesco, e Ugo Tommei‎

‎Cartolina postale non viaggiata, non datata‎

‎Ottimo stato. Al recto l’immagine fotografica di Meriano e un breve curriculum. Al verso a penna nera il nome del pittore “Ugo Tommei“.‎

‎MILETTI, Vladimiro.‎

‎Cartolina postale viaggiata, autografa firmata, datata 21 luglio 1941 - Dalmazia, inviata alla famiglia Miletti - Trieste.‎

‎88x138 mm, (scritto il verso). Manoscritto a penna blu su cartoncino. Cancellato con pennarello nero il nome del destinatario. Al recto riproduzione a colori di un costume popolare della Dalmazia. Francobollo conservato. Ottimo stato. “Mie carissime, sto molto bene. [...] Fa un caldo terribile [...] Vlady“.‎

‎(Munari, Bruno, illustrazioni)‎

‎L’Ala d’Italia. Rivista mensile di propaganda e coltura aeronautica fondata nel 1919. Febbraio 1933‎

‎Edizione originale. Ottimo esemplare. Munari firma una fotocomposizione (sul tema «I 42 minuti di Colacicchi“, p. 13) e tre illustrazioni al tratto per l’articolo “...Attenzione attenzione...“, sulle analogie fra razionalismo architettonico e aviazione (pp. 33-35).‎

‎NIZZOLI, Marcello (illustrazioni di).‎

‎Il nemico.‎

‎S.l., Cines - Juventus Film, [1942]. 320x243 mm, pp. [4] interamente illustrate a colori da Nizzoli. Locandina del film - un poliziesco di Guglielmo Giannini con Eva Maltagliati, Stefano Sibaldi, Luigi Pavese e altri - ornata da splendidi disegni dell’artista, in stile metafisco-polimaterico. Ottimo esemplare.‎

‎NIZZOLI, Marcello (illustrazioni di)‎

‎Gente dell’aria‎

‎S.l., Cines, [1943]. 320x243 mm, pp. [4] interamente illustrate a colori da Nizzoli. Locandina del film - un film di guerra di Esodo Pratelli con Gino Cervi, Adriana Benetti, Antonio Centa, Elisa Cegani e altri - ornata da splendidi disegni dell’artista, in stile aeropittorico. Ottimo esemplare.‎

‎MARINETTI, Filippo Tommaso‎

‎[Circolare dattiloscritta] Onoranze Nazionali a F. T. Marinetti / Animatore d’italianità‎

‎Firma non identificata a penna nera. Timbro a inchiostro blu “Onoranze Nazionali a F. T. Marinetti“. Ottime condizioni. “[...] Per iniziativa di un gruppo di arditi, volontari, combattenti, mutilati, fascisti [...] si è costituito a Milano un Comitato, il quale all’infuori ed al di sopra di ogni preconcetto artistico, politico e di parte, si è prefisso il compito di organizzare una manifestazione nazionale quale valorizzazione dell’opera meravigliosa e altamente patriottica che F. T. Marinetti ha svolta prima durante e dopo la guerra [...]. Sapendo che Ella è un fervido ammiratore dell’Uomo che si vuole onorare, rivolge viva preghiera perché colla propria adesione [...] voglia contribuire a rendere più importante e più degna la cerimonia che si sta organizzando [...]“.‎

‎ONORATO, Vincenzo (cop. di) - Mendes, Peppino - Lao Schor, Alberto.‎

‎L’edera. Canzone-tango di P. Mendes e A. Lao Schor‎

‎Buon esemplare. Per canto e pianoforte. Numero editoriale 16828. Bella brossura disegnata in stile futurista.‎

‎[Savinio, Alberto, Vinicio Paladini, Anton Giulio Bragaglia et alii]‎

‎Teatro delle Arti. Anno XVI. Programma della stagione [comprende: Capitano Ulisse di Alberto Savinio]‎

‎Documento originale. Ottimo esemplare, appunto coevo a penna nera in ultima facciata. Direttore del teatro è Bragaglia (infatti lo stile è quello della Casa d’arte): il programma per il 1938 si annuncia ricco, ma a dominare è la prima del “Capitano Ulisse“ di Savinio, regia di N. Tamberlani e scene di Vinicio Paladini. E proprio a Paladini è dedicata un’esposizione delle scenografie teatrali e cinematografiche, con breve elenco delle opere esposte (curioso l’errore del titolo, che recita “Scenografie di G. Palladini“ salvo poi iniziare “L’architetto Vinicio Paladini [...]“). Raro reperto dell’attività del controverso e geniale artista, nonché dell’attività teatrale di Alberto Savinio.‎

‎Pannaggi, Ivo‎

‎Cartolina postale viaggiata, autografa firmata, con disegno. Inviata a «Architetto Dr Vinicio Paladini»‎

‎«A te e a tua moglie un “ciao” da Rio, viaggiando verso l’Antartide a caccia di Balene!». Segue il disegnino di una balena. Documento proveniente dalla collezione Sergio Cereda.‎

‎Pezzani, Renzo‎

‎[Dépliant pubblicitario] Editrice Eto [...] Pubblica mensilmente La Difesa artistica. Rivista d’arte - letteratura - teatro diretta da R. Pezzani‎

‎Parma, Editrice Eto (stampa: Officina Grafica Fresching), [1923]. 116x140 mm, un cartoncino grisaglia di pp. [4] in cornice tipografica, stampate in inchiostro blu. Réclame delle edizioni Eto: copertina riservata al mensile «La Difesa artistica» — vicino al futurismo e che ospiterà i primi fascicoli della «Rovente futurista» — «L’unica rivista emiliana che raccolga il movimento artistico - letterario - teatrale d’Italia. Esce in 24 pagine a grande formato con illustrazioni e copertina dei migliori artisti»; alle pagine interne invece i libri, tra cui «Artigli» di Pezzani. Ottimo esemplare.‎

‎[PODHAJSKÀ, Zdenka.]‎

‎[Invito] Université Alexandre Mercereau (au Caméléon). [...] Invitation pour plusieurs personnes. [...] ous la Présidence de Son Exc. M. Stéphen Osusky, Ministre Plénipotentiaire et Envyé Extraordinaire de la République Tchéco-Slovaque et de M. J. H. Rosny jeune. Une littérature libératrice: la littérature tchèque.[...] Causerie de M. Jules Chopin Rédacteur en Chef de la Gazzette de Prague [...] Danses: Mlle Podhjaska [...].‎

‎Paris, Université Alexandre Mercereau (s. ind. tip.), 1926. 129x189 mm. Un foglio di carta leggera stampato recto e verso. Invito alla serata del 22 febbraio 1926. La conferenza, organizzata dalla “Section Tchéco-Slovaque“ dell’Université Alexandre Mercereau, fu seguita da una serata di letture, recitativi e musica con le danze della Podhjaska, famosa danzatrice in stretto contatto con i futuristi negli anni ’20 e ’30, ed interprete preferita da Prampolini ’pantomimografo futurista’. Al verso pagina pubblicitaria delle lampadine Philips Miniwatt. Ottimo esemplare, raro reperto.‎

‎[PODHAJSKÁ, Zdenka - Leonyjew, Sascha].‎

‎[Volantino] Tanecní vecer. Zdenka Podhajská Sascha Leontjew. Laskave spoluúcinkuje: Otto Shilhav [...] U klavíru: Norbert Goldbaum a Sl. Elsnicová [...].‎

‎Praha, “Mozarteum“, 1934. 155x220 mm, un foglio stampato solo recto. Volantino della serata del 23 gennaio 1934 al Mozarteum, teatro per musica di Praga. La Podhajská è interprete della pantomima futurista. Piacevole grafica moderna. Ottimo esemplare.‎

‎Marinetti, Filippo, Tommaso‎

‎[Busta da lettera] “Poesia” Motore del FUTURISMO Direttore F.T. Marinetti. Milano - Corso Venezia, 61‎

‎Documento originale. Più che buon esemplare (lacerazioni al taglio alto per apertura, non toccano la parte a stampa). Indirizzata “Dr. Giuseppe Carozzi / Via Donizzetti / Milano“ (molto probabilmente il pittore G. Carozzi, 1864-1938). Rarissimo esemplare di busta ufficiale targata «Poesia: motore del futurismo» — sigla provvisoria creata da Marinetti post 1909 ma ancora in assenza di un vero e proprio ‘Movimento futurista’, che nascerà nel corso del 1911 — ma con l’indirizzo già aggiornato a quel «Corso Venezia, 61» nella ‘casa rossa’ in cui Marinetti si trasferisce tra fine 1911 e 1912, venendo da via Senato 2. Questa variante mancai repertori specialistici, che registrano solo esemplari con «Via Senato, 2» (Lista, L’art postal futuriste, p. 14; Scudiero, Futurismi postali, p. 30 n.1)‎

‎[Prampolini, Enrico (copertina)] Raffaello De Rensis‎

‎Rivendicazioni musicali. Pagine di glorie passate e di polemiche presenti‎

‎Edizione originale. Ottimo esemplare. Bella brossura con illustrazione a colori in stile liberty disegnata da Enrico Prampolini. Crispolti, Prampolini dal futurismo all’informale, p. 46 (ill.)‎

‎Prampolini, Enrico - Sironi, Mario (ill. di).‎

‎La Rivista illustrata del Popolo d’Italia. Anno VIII N. 5. 1930 (gen. [poi] mag.).‎

‎In copertina un mezzobusto di donna riletto in chiave ’metafisica’ da Prampolini (cfr. Fanelli e Godoli, Il futurismo e la grafica, p. XXII n. 48), e alle pp. 35-37 la novella “La prigione della virtù“ di Rodolfo Gazzaniga con illustrazioni di Sironi; buon esemplare, lievi tracce di consunzione al dorso.‎

‎PRAMPOLINI, Enrico - Bontempelli, Massimo.‎

‎[Invito] Venerdì 27 gennaio 1933-XI alle ore 18 S.E. Paribeni inaugurerà alla “Galleria d’Arte di Roma“ via Veneto 7, la Prima Mostra di Scenotecnica cinematografica [...].‎

‎Invito alla mostra organizzata sotto gli auspici della Cooperativa Cinematografica Roma. Firmato in calce “Il segretario / Enrico Prampolini“ e “Il presidente / S.E. Bontempelli“. Cfr. Lista, Carteggio Prampolini, p. 170. Ottimo esemplare.‎

‎PRATELLA, Francesco Balilla‎

‎L’Africanella bacia il grano d’oro. Coro popolare. Poesia di Tri e Gua. Musica di F. Balilla Pratella‎

‎Roma, Edizioni De Santis (stampa: Tipografia Rilievografia Piero Angeletti), 1936. 243x340 mm, di pp. [4] con brossura illustrata in bianco e nero. Spartito per canto e pianoforte, tonalità fa maggiore, brano poetico di Trilussa. Nr. editoriale 456. Edizione originale, per pubblicizzare la “Calciocianamide“: “l’Africa sorride, ci ha donato la calciocianamide“. Cfr. Balilla Pratella, Autobiografia, p. 279. Esemplare in ottimo stato, timbro di biblioteca estinta.‎

‎RAMPA ROSSI, Franco.‎

‎Cartolina postale viaggiata, autografa firmata, datata 12 aprile 1923 - Torino, inviata ad Angelo Rognoni - Pavia.‎

‎91x141 mm, (scritto il verso). Manoscritto a penna nera su cartoncino con intestazione “Gemaelde der Futuristen / Gino Severini: Ruhelose Taenzerin“. Al recto la riproduzione dell’opera. Fori di classificatore al margine sinistro. Francobollo conservato, ma forato. Ottimo stato. “[...] Sono sempre vivo, nonostante tutti i guai di questa disgraziatissima terra. [...] Che ne dici de l’ “Impero“? [...] Vorrei che almeno Marinetti si salvasse da tanto ridicolo [...]“.‎

‎ROGNONI, Angelo‎

‎50 sintesi teatrali / precedute da un aeromessaggio di / F. T. Marinetti / Accademico d’Italia / e da una prefazione dell’Autore sul Teatro Sintetico Futurista‎

‎Dattiloscritto originale. Il documento conserva lo scritto di Rognoni «Il Teatro Sintetico Futurista».‎

‎SANZIN, Bruno.‎

‎Cartolina postale viaggiata, autografa firmata, datata 30 agosto 1936 - Amalfi, inviata alla moglie Gigliola - Trieste.‎

‎90x138 mm, (scritto il verso). Manoscritto a penna blu su cartoncino. Al recto la riproduzione fotografica dell’Hotel Cappuccini di Amalfi. Francobolli conservati. Ottimo stato. “[...] mi preparerò a mangiare. Molto bello e.... molte spese. [...] Se ti avessi qui con me. Ma ritornerò e vedremo Capri e Amalfi [...]“.‎

‎SANZIN, Bruno‎

‎[Cedola libraria] Ecco il libro che tutti vorranno leggere! Ottimismo ad ogni costo. Romanzo fascista di Bruno G. Sanzin‎

‎Roma, Unione Editoriale d’Italia, [1938]. 158x115 mm, cartoncino piegato a formare due cartoline, con modulo separabile alla piegatura, interamente stampato in nero. Cedola libraria dell’opera il cui stile s’intona alla più moderna letteratura internazionale, pur reagendo al pessimismo predominante nel romanzo contemporaneo straniero. Esemplare in ottimo stato.‎

‎Scurto, Ignazio‎

‎Aeropoetici amori tra diversi calibri. Di Ignazio Scurto. (Immagini e sensazioni sotto il fuoco nemico, dal mio taccuino di guerra)‎

‎Edizione originale. Ottimo esemplare. Rarissimo. «Edizione fuori commercio stampata dalla Centrale Futurista per la distribuzione di aeropoesie di guerra ai ’combattenti di terramarecielo’, a cura del Gruppo Futurista Savarè di Corrado Forlin» (Cammarota). Notevolissimo reperto del tardo futurismo, ancora vivace come al tempo di Zang tumb: paroliberismo guerresco in formato volantino (come le ‘gloriose’ Notti filtrate di Mario Carli). Uso disinvolto ed efficace di maiuscoli, onomatopee, assenza di punteggiatura, spaziatura: «Mentre ueeegggg ueeeggggg uuuuuuiiiiiinnnnn granate petulanti guizzano e sfuggono per non arrendersi subito ai desideri amorosi delle gole assetate un fante rilegge una lettera sgualcita che porta da molti giorni sotto l’elmetto [...] Il fante guarda il cielo così largo così bello e pensa alla sera in cui riuscì a carpire il primo bacio a colei che sarà sua moglie | - Pronti fuoco | - Uuuuuuuuuooommmmmm uuuuuuuoommmm gdunnnn | Primo bacio prima promessa ella lo attenderà | Anche le mitragliatrici attendono l’amplesso del 65 in questa notte di amore pericoloso che accomuna la poesia degli spazi al fango dei camminamenti». -- Al verso l’immagine/firma dello Scurto, quella specie di giullare stilizzato che sorride triangolarmente e strizza l’occhio, opera di A. Rubino. In calce di p. [2] l’annuncio pubblicitario «Leggete il nuovo romanzo di IGNAZIO SCURTO di prossima pubblicazione: - ‘UOMO CHE VOLEVA AMARE’-». Cammarota, Futurismo, 433.10‎

‎Scurto, Ignazio‎

‎Poema del Fronte Occidentale. Di Ignazio Scurto. (Immagini e sensazioni sotto il fuoco nemico, dal mio taccuino di guerra)‎

‎Edizione originale. Ottimo esemplare. Rarissimo. «Edizione fuori commercio stampata dalla Centrale Futurista per la distribuzione di aeropoesie di guerra ai ‘combattenti di terramarecielo’, a cura del Gruppo Futurista Savarè di Corrado Forlin» (Cammarota). Notevolissimo reperto del tardo futurismo, ancora vivace come al tempo di Zang tumb: paroliberismo guerresco in formato volantino (come le ‘gloriose’ Notti filtrate di Mario Carli). Uso disinvolto ed efficace di maiuscoli, onomatopee, assenza di punteggiatura, spaziatura: «Alla platea dei trinceroni si uniscono i palchi delle caverne in pendio e i loggioni dei fortini / Gdannnn vvv la fanteria cerca cerca reticolati con piccole armi diaboliche gdannnn vvvvv gdannnn vvvvv non trovarli ricominciare gdannnn vvvvv saltano ad un tratto i cavali di frisia vanno in paradiso tra piccole nuvole gialle [....] Dalla vallata si levano preghiere di madri spose bimbi musica penetrante che IMPONE la sua potenza alle bocche di fuoco canalizzate». -- Al verso l’immagine/firma dello Scurto, quella specie di giullare stilizzato che sorride triangolarmente e strizza l’occhio, opera di A. Rubino. In calce di p. [2] l’annuncio pubblicitario “Leggete il nuovo romanzo di IGNAZIO SCURTO di prossima pubblicazione: - ‘UOMO CHE VOLEVA AMARE’ -“. Cammarota, Futurismo, 433.9‎

‎[Fascismo]‎

‎Guida della Mostra della rivoluzione fascista [SECONDA TIRATURA]‎

‎Prima edizione, seconda tiratura. Più che buon esemplare (piccole fioriture e minimi strappi ricomposti alla brossura, piccola piega alla testa del margine esterno delle carte e dei piatti; ombreggiatura a pagina 37 e alla tavola ripiegata), conservato assieme al libretto contenente «Biglietto ferroviario di 1.a classe e tagliandi per facilitazioni varie», con medesima copertina di Sironi (buon esemplare, timbri e firme manoscritte d’ignoti che ne attestano l’uso). Della presente «Guida» fu pubblicata una prima tiratura con data 1932 al frontespizio, e in copertina l’immagine di Sironi stampata leggermente più larga; i contenuti sono i medesimi, e verranno riproposti con corredo iconografico in un volume cartonato di 260 pagine pubblicato nello stesso anno, ma stampato dall’Istituto di Arti Grafiche di Bergamo: «In attesa di provvedere alla pubblicazione di un completo particolareggiato catalogo analitico, la Presidenza della Mostra ha compilato la presente guida illustrativa» (nota a p. [2]). Contiene un facsimile di autografo di Mussolini, gli scritti di Dino Alfieri (Scopo, carattere, significato della mostra Mussolini e la Rivoluzione) e Luigi Freddi (Guida della mostra), due piante topografiche dell’esposizione. Di grande impatto la copertina di Sironi, che utilizza il disegno servito per illustrare i manifesti della mostra.‎

‎THAYAHT, Ernesto.‎

‎[Busta] Ernesto Thayaht - Firenze.‎

‎117x175 mm, busta non viaggiata, con nota autografa, non datata. Intestazione in verde. Nota autografa riferita ad un concorso londinese dell’ICA (Institute of Contemporary Art): “6 Photographs of the Maquette for the Monument to the Unknown Political Prisoner“. Ottimo stato.‎

‎Thayaht, Ernesto.‎

‎[Estratto] La Vague. Costume de bain, de Madeleine Vionnet.‎

‎[Paris], La Gazzette, 1923. 200x250 mm, un foglio illustrato a colori solo recto. Tavola nr. 11 estratta dalla Gazzette anno 1923, che ospita lo splendido disegno a colori di Thayaht riproducente il modello del titolo. Importante reperto dell’attività parigina di Thayaht come disegnatore presso le case di moda: nel tratto già si coglie la fantasia che lo porterà definitivamente con gli anni ’30 al futurismo. Ottimo esemplare.‎

‎[Thayaht, Guido Marangoni, Ugo Ortona, Triennale Monza]‎

‎Prima mostra internazionale delle arti decorative Villa Reale Monza [...] Diploma di partecipazione‎

‎Bergamo, Off. Ist. D’Arti Grafiche. 330x447 mm. Splendido diploma di partecipazione rilasciato a Ernesto Michaelles - “Thayaht“ per l’evento tenutosi alla Villa Reale di Monza nel maggio ottobre 1923. Firmato in calce dal Direttore genenerale Guido Marangoni e dal presidente facente funzione. Grafica liberty in blu e oro di Ugo Ortona. Ottimo stato.‎

‎THAYAHT, Ernesto. (ill. di).‎

‎R. Accademia dei Fidenti. Firenze - Via Laura, 64. Memori stampò. Thayaht disegnò.‎

‎Firenze, R. Accademia dei Fidenti (stampa: Memori), 1928 (mag.). 164x222 mm, un bifolio stampato a colori alla p. [1], in blu alle pagine interne e muto a p. [4]. Brochure per promuovere la commemorazione di Ferdinando Martini - morto nell’aprile - il 30 maggio 1928: a una conferenza sull’opera teatrale seguirà la massinscena di due suoi lavori, “La vipera“ e “L’uomo propone e la donna dispone“. Thayahat illustra la copertina disegnando in verde e in nero l’insegna dell’Accademia, un’ancora circondata da due maschere teatrali. Buono stato, lievi macchie che non intaccano la leggibilità.‎

‎Thayaht, Ernesto [E. Michaelles]‎

‎IV Esposizione della arti decorative e industriali moderne [...] Diploma di partecipazione . IV Esposizione internazionale Monza, Villa Reale 1930.‎

‎Milano, Off. Chiattone, 1930. 365 x 330 mm. Cartoncino beige recante la riproduzione di un disegno raffigurante una donna a seno scoperto, seduta su una pietra. Firme autografe in facsimile di Alberto Alpago-Novello, Gio Ponti e Mario Sironi, ovvero il direttorio della mostra.‎

‎THAYAHT, Ernesto (ill. di).‎

‎Santa Milizia: Settimanale della Federazione dei Fasci di combattimento della Provincia di Ravenna. Corriere di Romagna. Anno XIII - N. 14.‎

‎Ravenna, stampa S.T.E.R. Mutilati, 1934 (1° apr.). 412x580 mm, un fascicolo di pp. 8 numerate stampate in nero. Il presente numero di questo longevo settimanale del fascismo romagnolo conserva la bella testatina illustrata da Thayaht: riproduzione a stampa di una matita che elabora il ’motivo’ “Dux“. All’interno articoli di fascismo istituzionale e brevi notizie locali. Buon esemplare, leggermente usurato alla prima pagina lungo la piegatura. Raro.‎

‎[VASARI, Ruggero]‎

‎Futuristi - Collezione di cartoline-fotografie - 6 serie e 1 serie speciale. Dattiloscritto non firmato, non datato.‎

‎284x225 mm, 2 carte (scritto il recto). Dattiloscritto a inchiostro nero su velina. Ottimo stato. Documento pubblicitario relativo alla collezione di cartoline e fotografie “I Futuristi“ eseguite da Ruggero Vasari di Magdeburgo. Lo scritto contiene le informazioni per poter partecipare all’iniziativa e l’elenco con i nomi degli artisti da rappresentare.‎

‎Pettoruti Emilio (1892-1971).‎

‎Lettera autografa firmata, non datata [ma 1929], inviata al pittore Guido Ferroni.‎

‎“ [...] E’ già un bel po’ di tempo che ti ho scritto chiedendoti di spedirmi delle foto di tuoi quadri, una tua biografia e qualche ritaglio di giornale che parlino della tua arte per poter scrivere un articolo su te - come ho fatto per Tosi, Salietti, Fumi, Bernasconi, Carrà, Depero [...] ma non ho avuto ad oggi una tua risposta. [...] Che fai di bello?Io mi devo fermare qui [La Plata - Argentina] ancora un po’ di tempo perché la mia vista non va bene [...]“. Pettoruti, tornato in Argentina nel 1924 dopo un lungo soggiorno in Italia, venne nominato direttore del Museo Provinciale di Belle Arti di La Plata e qui fondò la rivista “Martìn Fierro“ (1927-1930). Unito: Busta con indirizzo autografo, datata 4 maggio 1929, indirizzata al pittore Guido Ferroni. 135x160 mm. Manoscritto a penna nera. Busta in carta azzurra. Rimosso il francobollo. La busta conserva un catalogo di mostra di Pettoruti (4 cc. di biografia e lista dei 17 quadri esposti) - La Plata, Salones del Centro Literario Israelita y Biblioteca Max Nordau, 21-30 novembre 1926.‎

‎Azari, Fedele.‎

‎Il Théâtre aérien futuriste. Le vol deviendra une espression artistique de nos états d’âme [...].‎

‎Prima edizione del testo in francese, contemporanea all’edizione italiana di Milano. Cfr. Cammarota, Futurismo, Volantini, 104.‎

‎Aa. Vv. (Fortunato Depero et al)‎

‎Veni vd Vici [Veni Vidi Vici]‎

‎Edizione originale. CON DEDICA Esemplare a tiratura limitata ad personam con dedica autografa di Giuseppe Verzocchi. Ottimo esemplare. Lussuoso catalogo dello stabilimento Verzocchi di Milano, produttore di mattoni refrattari. Belle tavole di Baldissini, Cisari, De Carolis, Depero, Dudovich, Fratino, Greppi, Magrini, Maggioni, Marussig, Miti Zanetti, Nizzoli, Parmeggiani, Scolari, Sacchetti, Sinopico, Stroppa, Zampini. Testo impresso in arancione, anche alle veline parlanti che recano commenti dei clienti della Verzocchi. Il titolo del catalogo gioca sul motto latino «veni vidi vici» e le iniziali della ditta «V&D». Jentsch, Libri d’artista, n. 26‎

‎Munari, Bruno‎

‎Le macchine di Munari‎

‎Edizione originale. Esemplare con segni del tempo perimetrali alla copertina (qualche sbucciatura con parziale perdita di colore); interno ben conservato, piuttosto fresco stante la poverissima qualità della carta, e ancora solido alle cerniere; nel complesso in più che buone condizioni. Libro d’artista interamente concepito da Munari. Raccoglie 15 composizioni («disegni di macchine inutili») dove il grafico gareggia con il visionario — come nella migliore produzione di uno tra i geni assoluti del Novecento italiano. -- «Erano progetti di strane costruzioni fatte per muovere la coda ai cani pigri, per prevedere l’aurora, per rendere musicale il singhiozzo e altre facezie, ispirate al famoso disegnatore americano Rube Goldberg. Queste macchine umoristiche vennero poi pubblicate da Einaudi in un libro ormai introvabile intitolato: Le macchine di Munari» (Munari, Arte come mestiere, Bari 1960). Maffei, Munari: i libri, p. 62-3; Cammarota, Futurismo, 339.3‎

‎Contadino, Fausto [Alberto Colini] (Ottone Rosai)‎

‎I Calzolari. Parte prima. Con due illustrazioni.‎

‎Rara edizione originale. Teatro satirico in versi, forse ispirato al «Re Baldoria» di Marinetti: tra i personaggi si notano «Marinetto», «Futurite» e «Senzabussola», figli di «Buconellacqua». Cfr. Salaris, Storia del futurismo, p. 87b; Ead., Bibliografia, p. 106b; Lista, La scène futuriste; Cammarota, Marinetti, XV.21; IT\ICCU\CUB\0265666 e IT\ICCU\ANA\0007616 per la datazione. Belli i due disegni, che Caruso - Martini (Scrittura visuale e poesia sonora futurista, p. 38 nr. 63) attribuiscono a Ottone Rosai. Il libretto in realtà pubblica solo una «prima parte» dove i personaggi pseudo-futuristi non entrano in azione.‎

‎Cangiullo, Francesco‎

‎Ninì Champagne. Romanzo vivo‎

‎Ottimo esemplare. Seconda edizione (ma ricopertinatura delle rese della prima edizione?). In appendice giudizi critici sull’autore di Paolo Buzzi e Mario Gastaldi. Cfr. Cammarota, Futurismo, 76.26; Gambetti - Vezzosi, Repertorio 2007, p. 170.‎

‎Drago, Ignazio‎

‎Ciò che non si disperde‎

‎Rara edizione originale. CON DEDICA Lieve foxing alla copertina, per il resto ottimo esemplare. La copia ad personam per G. Manzella Frontini. Raccolta di poesie. Cento copie numerate ad personam fuori commercio, ciascuna espressamente firmata, datata e dedicata dall’autore. Cammarota, Futurismo, 184.6.‎

‎Casavola, Franco‎

‎Avviamento alla pazzia [in cop.: pazzzzia]. Preparazione graduale attraverso i luoghi comuni‎

‎Edizione originale. Perfetto esemplare a fogli chiusi, nell’emissione con stampigliature color rosa in sottoimpressione alla copertina (esiste un’emissione meno pregiata con stampigliature in nero). Proveniente dalla biblioteca di Luce Marinetti, figlia di Filippo Tommaso, come da timbro ex-libris ‘LM’. Importante romanzo parolibero, con prefazione originale di Marinetti, «una prova di ricognizione nell’istintuale ed oltre, in zone subconsce, al di fuori del controllo della ragione» come ebbe a definirlo Glauco Viazzi (cit. in Diz. Fut. s.v. Casavola). Cammarota, Futurismo, 92.7‎

‎Rieti, Vittorio‎

‎Tre marcie per le bestie [Marcia funebre per un uccellino; Marcia nuziale per un coccodrillo; Marcia militare per le formiche]. Per pianoforte solo‎

‎Edizione originale. Ottimo esemplare (contenute normali lacerazioni a testa e piede del sottile dorso). Raro reperto del compositore italo-egiziano, le cui marce furono usate per musicare i balli plastici di Depero.Numero editoriale 1391. L’edizione raccoglie la «Marcia funebre per un uccellino», la «Marcia nuziale per un coccodrillo» e la «Marcia militare per le formiche». Lo spartito è datato in fine «dicembre 1920». -- «La compagnia di Van Doesburg, molto interessata alla musica d’avanguardia italiana, restò poi in contatto con Rieti e accolse con entusiasmo la partitura delle ‘Tre marcie’ che il compositore le inviò da Roma. Il 23 settembre 1922, nel corso di una serata dada organizzata da Tzara all’Hotel Furstenhof di Wiemar, in occasione del congresso d’artisti d’avanguardi, Nelly eseguì così al piano le ‘Tre marcie’ di Rieti davanti a un gruppo di dadaisti e costruttivisti, di cui faceva parte anche il futurista Vasari, riportando un grande successo» (Lista). Cammarota, Futurismo, 399.1; Lista, Dada in italia, p. 125‎

‎Cangiullo, Francesco‎

‎Piedigrotta. Col manifesto sulla declamazione dinamica sinottica di Marinetti‎

‎Edizione originale. Ottimo esemplare (piccole ma diffuse fioriture alle pagine interne, che non pregiudicano la complessiva ottima conservazione del volume) Raro libro d’artista e capolavoro assoluto del paroliberismo figurativo. Nella «Bibliografia di Francesco Cangiullo» (2007) Domenico Cammarota precisa: «[...] tiratura di 1500 copie, e non di 20000 come scritto in quarta di copertina». Qualche anticipazione era apparsa l’anno precedente sulle «Due pagine futuriste» di «Vela latina». L’autore, geniale napoletano arrivato al futurismo dalla gavetta nella tradizionale canzone pop campana, con questo libro arriva ad esiti figurativo-concettuali di chiara portata dadaista — indipendentemente da quanto andavano elaborando i veri e propri dadaisti in Francia e in Svizzera, proprio in questi anni. «Nella storia letteraria, non solo italiana, del secolo, Francesco Cangiullo rimarrà protagonista e innovatore di primissimo piano per quattro tappe fondamentali, tre poetiche — “Piedigrotta”, “Caffèconcerto”, “Poesia pentagrammata”, di fondamentale peso per lo sviluppo della poesia sia visuale che sonora — e una teatrale in collaborazione con Marinetti, il “Teatro della sorpresa”. [...] Con questo grande poema parolibero Cangiullo sviluppa, quasi in simultanea col Marinetti di “Zang-Tumb-Tumb”, gli assiomi della poetica futurista […] approdando alla costruzione della pagina poetica in “tavola parolibera”, struttura a diversi piani realizzata con acutissimo spiritato senso plastico-grafico […]. Così. la grafica esplode in fonemi pirotecnici rispecchianti la festa napoletana in perfetta analogia visuale. Ma tale pur eccezionale risultato verbotettonico si risolve in rigorosa optofonia, in spartito sui generis per l'esecuzione declamata. […]. Non a caso esso fu il centro di due famose serate al salone dell’Esposizione Futurista Permanente in Roma, il 29 marzo e il 5 aprile 1914, serate che anticiparono nello spirito e nei risultati quelle dadaiste al Cabaret Voltaire del 1916. […] “Pedigrotta” è il poema più bello mai dedicato da un poeta a Napoli. Ove fallirono Di Giacomo e Benedetto Croce, Cangiullo riesce a farne il capolavoro della folla napoletana, protagonista ossessiva nella sconcertazione di odori rumori sapori, una sorta di futurista carme fescennino» (Arrigo Lora Totino, Francesco Cangiullo, Gall. Martano, Torino 1979, s.n.p.). Cammarota, Futurismo, 76.11; Id, Bibliografia di Francesco Cangiullo, n. 25 (che data con sicurezza 11 marzo 1916)‎

‎Gori, Gino‎

‎Per un’estetica dell’irrazionale. Note di Gino Gori‎

‎Edizione originale, anticipa di due anni il più noto «Studi di estetica dell’irrazionale». Contenute lacerazioni marginali all’unghiatura, leggere macchie alla brossura ma complessivamente esemplare molto buono. Raro, assente dai repertori specialistici consultati.‎

‎Marinetti, Filippo Tommaso‎

‎«La vierge Poésie s’avance à pas de lune [La vergine Poesia s’avanza al passo di luna]» [Brano poetico autografo firmato dedicato a Nella Doria Cambon, al verso di una carta intestata «Poesia: Rassegna internazionale»]‎

‎Documento autografo originale. Breve taglio alla piegatura della carta, lievi fioriture, ma nel complesso ottimamente conservato. Straordinario documento autografo e poetico del primissimo Marinetti, vergato sul retro di un foglio della prima, rarissima carta da lettere del capo del futurismo, quella intestata in rosso «Poesia: Rassegna internazionale» e in blu «Direttore: F.T. Marinetti». -- «La vierge Poesie s’avance à pas de lune... / Et rameur nonchalant, tu lâches les deux rames / pour mieux tendre les bras vers son ombre argentée / en modulant ta voix sur la molle cadence / de ses pieds lumineux qu’escortent les serpents / F.T.Marinetti / À Madame Doria Cambon / hommage respectueux de / F.T.M.». -- La destinataria della dedica, la poetessa triestina Nella Doria Cambon, fu in contatto con Marinetti negli anni di «Poesia» (vedi Salaris, Le futuriste, p. 14). Il testo fa parte di una più ampia canzone dal titolo «A Herny De Règnir», pubblicata in «Poesia» I, 7 (ago. 1905) e poi alle pagine 189-191 de «La Ville charnelle» (Paris, Sansot, 1908), nella sezione «Dythirambes» (vedi Cammarota, Marinetti, 17). Il manoscritto presenta una piccola variante rispetto alla versione pubblicata.‎

‎Morpurgo, Nelson‎

‎Composizione autografa su cartolina postale‎

‎Cartolina postale viaggiata, autografa firmata, datata 18 gennaio 1917 - Milano, inviata a Angelo Rognoni - Pavia. 91x139 mm, (scritto recto e verso). Manoscritto a matita viola e penna nera su cartoncino con intestazione “Cartolina postale“. Al recto, a penna rossa ed acquarello, la stilizzazione del «Pugno di Boccioni». “[...] T’invio anzitutto il mio indirizzo Via S. Giovanni sul Muro 3. Qua nulla di nuovo. Esposizione riuscita bene [...]. Attendo tua rivista prima di mandarvi articoli per vedere quali caratteri ha. Qua nulla di nuovo - (e due) - Marinetti partito per il fronte lasciando a noi l’incarico di pugnare coi fetenti passatisti. [...] ricevi un abbraccio dall’amico Futurismorpurgo [...]“. Cartolina inviata da Morpurgo durante il breve soggiorno milanese, poco prima di arruolarsi come volontario nel 1917 per poi, alla fine della Grande Guerra, tornare in Egitto dalla famiglia e proseguire gli studi da avvocato. La cartolina è riprodotta in Lista, Les Futuristes, p. 16 dove erroneamente si attribuisce a Dessy. Fori di classificatore al margine sinistro. Francobollo conservato. Ottimo stato.‎

‎Cerati, Cesare‎

‎Composizione parolibera autografa a collage: «Per il mondo e ritorno»‎

‎Manoscritto a penna nera su cartoncino con l’intestazione “L’Ambrosiano / Giornale Quotidiano“. Tecnica a collage: al recto incollato un ritaglio di giornale con il testo “Per il mondo...“ e di mano di Cerati “e ritorno. Saluti“. Francobollo conservato. Ottimo stato. Cartolina postale viaggiata, autografa firmata, datata 2 settembre 1931 e inviata ad Angelo Rognoni - Pavia. scritto il recto. Notevole esempio di arte postale futurista. Pubblicata in Lista, Les Futuristes, p. 16.‎

‎Aglietti Gino.‎

‎Follia?!‎

‎Rarissima edizione originale. Esemplare nella prima tiratura senza indicazione di migliaio in copertina (esistono copie con «secondo migliaio» al posto del fregio editoriale in cop.), con al piatto pecetta «“Poesia” Organo del Futurismo». Restauro al dorso, per il resto in ottime condizioni. L’autore, livornese trapiantato ancora bambino ad Alessandria d’Egitto, fu protagonista nel primo Novecento di quel clima anarco- socialista- interventista cui fece sponda il futurismo marinettiano. «Nel 1911 pubblica Follia?! per i tipi di «Università Popolare» di Milano, la rivista culturale diretta dall’anarchico Luigi Molinari, nota anche per la sua polemica antimarinettiana. L’opera porta significativamente l’etichetta di “Poesia - Organo del Futurismo” e viene diffusa in Italia tramite “Il Libertario” di La Spezia, settimanale anarchico al quale lo stesso Aglietti collabora su tematiche futuriste [...]» (Diz. Fut., p. 8a). Oltre ai libri di Govoni e all’«Incendiario» e «Riflessi» di Palazzeschi, si tratta dell’unico altro libro noto ad essere stato cooptato nel catalogo delle Edizioni Futuriste di «Poesia». Echaurren, Futurcollezionismo, p. 33-35; Cammarota, Futurismo, 2.1 e .2‎

‎[Putiferio; Pavia; Pino Masnata, Guido Marussig et alii]‎

‎Putiferio Papiae goliardorum. Numero unico [...]‎

‎Edizione originale. Minima mancanza al piede anteriore di copertina, senza perdite di parte a stampa; sfrangiature e piccole mancanze al sottile dorsetto muto; per il resto ottimo esemplare. Raro «numero unico dell’associazione studenti universitari pavesi figlio legittimo e non degenere dei coniugi: “Riso e crape”, “Musi e muse”, “Gogla e Magogla”». Prodotto senza badare a spese, con una bellissima copertina interamente disegnata a colori da Guido Marussig e la raffinata stampa a due colori con numerose illsutrazioni e grafiche d’impatto, contiene un’intera pagina impreziosita dalle tavole parolibere del giovane futurista Pino Masnata: «Pino Masnata, poeta futurista, assicura che amare una conpagna [sic] goliarda è orribile cosa ...». Salaris, Riviste futuriste, pp. 860-61‎

‎Aa. vv. (a cura di B.G. Sanzin; Bertieri, Boccardi, Arturo Bragaglia, D’Alisola, Demaninis, Farfa, Gaudenzi, Gramaglia, Fosco Maraini, Parisio, Pirrone, Pocarini, Tato, Wanda Wulz)‎

‎Mostra fotografica futurista (ceramiche) [in copertina: Mostra nazionale di fotografia futurista]‎

‎Edizione originale. Eccellente esemplare. Bellissimo catalogo della mostra organizzata da Bruno G. Sanzin nella prima metà dell’aprile 1932 all'Esposizione permanente del Sindacato delle Belle Arti. Celebre la copertina con tre fori circolari a dimensione scalare, praticati lungo la diagonale del piatto anteriore. Introduzione del curatore segue il «Manifesto della fotografia futurista» (Marinetti e Tato) stampato su doppia pagina nello stesso stile grafico in cui — contemporaneamente, si presume — viene diffuso anche in velina leggerissima sciolta. Partecipano: Bertieri, Boccardi, Arturo Bragaglia, Demaninis, Farfa, Gramaglia, Fosco Maraini, Parisio, Pirrone, Pocarini, Tato, Wanda Wuz. Importante sezione di «ceramiche futuriste», con lavori di Mario Anselmo, Tullio D’Albisola, Farfa e Alf Gaudenzi, tutti prodotti dalla fornace di Mazzotti. Dieci riproduzioni di opere: Tato (Ritratto dinamico di F.T. Marinetti; Pastore e somarello), Parisio (Anno X a Napoli), Demaninis (Sintesi area di Trieste; Ritratto di B.G. Sanzin), A. Bragaglia (Fumatore), Guarneri (Madonna con bambino), Boccardi (Pane quotidiano), D’Albisola (Ritratto di bimba quindicenne). Oltre alle illustrazioni, alcune belle pagine di réclame disegnate tra gli altri da Marcello Claris. Nuovi archivi del futurismo, I, 1932/7; Scudiero - Rebeschini, Il futurismo veneto, p. 28; Lista, Futurismo e fotografia, p. 283; Salaris, Storia del futurismo, p. 213‎

‎Azari, Fedele‎

‎La flora futurista ed equivalenti plastici di odori artificiali. Manifesto futurista‎

‎290x230 mm, un foglio stampato in inchiostro nero al recto e al verso. Edizione originale, l’esempio più strano ed affascinante di come l’autore «riesc[a] a ‘futuristizzare’ ed a ‘meccanizzare’ ogni aspetto ed ogni situazione: dal teatro e quindi dall’arte, alla natura, alla vita stessa» (Diz. Fut., p. 90b). Cfr. Tonini. I manifesti, 195.1: “E’ il primo manifesto pubblicato con la menzione della nuova sede di Roma, Piazza Adriana”. Ottimo esemplare.‎

Número de resultados : 3.691 (74 Página(s))

Primeira página Página anterior 1 ... 56 57 58 [59] 60 61 62 ... 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 ... 74 Página seguinte Ultima página