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Gulotta Guglielmo
Commedie e drammi nel matrimonio. Psicologia e fumetti per districarsi nella giungla coniugale
ill., br. Un avvocato penalista, perito psicologo presso il Tribunale di Milano e quindi quotidianamente alle prese con i problemi non sempre ameni delle coppie e, a fianco, una matita celebre: Gulotta e Chiappori. Insieme hanno realizzato un libro destinato "a tutti coloro che non vanno d'accordo". I motivi del conflitto di coppia possono essere infiniti, ma forte degli studi che, soprattutto in America, hanno messo a fuoco le giungle coniugali in termini di sistemi interagenti, e attingendo alla sua esperienza professionale, Gulotta ci mostra i complicati dispositivi di tali sistemi. Obiettivo: illuminare il meccanismo da cui dipendono le trappole della comunicazione e le esplosioni dei conflitti, ma anche riattivare, là dove è possibile, il funzionamento inceppato di un rapporto. La scrittura brillante e il commento delle gustose vignette di Chiappori allontanano il rischio del saggio teorico e dispiegano con vivacità e chiarezza gli inciampi della vita matrimoniale, la fatica del conflitto fra i sessi, i nodi - spesso sciogligli - della vita a due. Un manualetto che dopo tante edizioni conserva freschezza e ha guadagnato incisività: insuperato dalle imitazioni, aiuta e diverte, spiega e morde, guida con saggezza e commenta con leggerezza.
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Guma Francesca
Benessere. Una questione morale
brossura Che cos'è il benessere? È una domanda che interessa varie discipline (etica, bioetica, medicina, economia, politica, psicologia) e a cui il testo risponde cercando di chiarire un concetto tanto vago quanto ampiamente dibattuto. Proponendo un'attenta analisi delle principali concezioni del benessere presenti nel panorama filosofico contemporaneo (distinte in teorie soggettive, oggettive e miste), il volume offre argomenti a sostegno di un particolare approccio, indicandolo come il più adeguato in termini di coerenza e corrispondenza alla vita quotidiana. Nonostante il benessere sia un concetto aperto, è possibile dipanarne gli equivoci e darne una definizione che tenga conto di un'evidente verità: il benessere è qualcosa che necessita del parere dell'interessato per essere completamente determinato.
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Gunster Berthold
Flip-thinking. Fare di un problema un'opportunità
br. Prima di rendercene conto - magari perché siamo sovraccarichi di lavoro o siamo genitori pieni di "belle intenzioni" verso i nostri figli o, più semplicemente, perché siamo per natura ansiosi e irrequieti -, quando ci troviamo di fronte a un problema finiamo per ingigantirlo, per tentare di rimuoverlo o cercare una soluzione sbrigativa (e deludente). Questo non è solo fonte di frustrazione, ma rappresenta anche una mancata opportunità: ogni problema, infatti, è una fonte nascosta di forza, un bacino di informazioni. Ripensarlo, riconsiderarlo invertendo la rotta dei nostri pensieri, analizzandolo e comprendendo i fattori che lo determinano e lo alimentano, ci dà la possibilità di farne un volano per creare qualcosa di originale e innovativo, di scoprire nel problema le sue potenzialità nascoste. Berthold Gunster ha dedicato gran parte della sua vita professionale a comprendere i segreti del problem-solving, arrivando a formulare il flip-thinking (Omdenken, in olandese): l'arte di ripensare ai problemi per raggiungere il nostro massimo potenziale. Si tratta di un modello da seguire nell'affrontare le complicazioni e le incognite della vita - dalle sfide sul lavoro alle noie quotidiane, alle grandi tragedie - e per farlo in modo costruttivo. Con il flip-thinking, molti problemi potranno trasformarsi in un valore aggiunto, un provvidenziale trampolino di lancio. I problemi sembrano sempre sgradevoli, vogliamo sbarazzarcene e toglierli di mezzo in men che non si dica. Funziona? A volte sì, ma in genere non proprio. Anzi, spesso è controproducente adottare questo approccio. Meglio cambiare strategia. Capovolgi il pensiero, ribalta il problema e trova non solo la migliore soluzione possibile, ma qualcosa di più, di nuovo e inaspettato. Berthold Gunster, formatore e coach olandese di grande successo, ci guiderà alla scoperta dell'arte di riorientare il nostro modo di pensare e di guardare alla realtà. Con numerosi esempi pratici, scopriremo con lui che molti problemi non sono affatto problemi.
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Gupta M. K.
Come controllare la tua mente ed essere libero dallo stress
br. Colmare il divario tra scienza e spiritualità è esattamente ciò che si prefigge di fare questo libro. Nella prima parte, vengono fornite delucidazioni scientifiche sulla natura della mente, dei pensieri e dello stress, suggerendo inoltre, e sempre su base scientifica, delle tecniche per la loro gestione e controllo. Segue, quindi, un'accurata spiegazione dei loro effetti sulla salute mentale e fisica, chiarendo il rapporto esistente tra mente e corpo. Il quarto capitolo, infine, offre al lettore alcuni spunti per potenziare la propria mente, che lo aiuteranno far luce sulle varie realtà della vita e a liberarsi dallo stress.
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Gupta M. K.
Come essere sempre positivo
br. Questo libro contiene molte gemme di saggezza provate e testate da innumerevoli persone che, in passato, hanno percorso la via della liberazione e della felicità. Spero possa risultare altrettanto utile e interessante di 'Come essere sempre felici', il mio precedente libro, a cui è collegato. Durante la lettura, potrete trovare alcuni punti correlati in vari capitoli anche con i miei libri precedenti, il che è inevitabile in questo tipo di lavori, e questo vi aiuterà a rafforzarli ulteriormente nella vostra mente, piuttosto che dare una sensazione di ripetizione. Mi auguro che i lettori traggano il massimo vantaggio dalla conoscenza contenuta nelle pagine del libro.
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Gupta Sanjay; Loberg Kristin
Fitness mentale. Il rivoluzionario programma per mantenere giovane il cervello
br. La maggior parte di noi tende a considerare il cervello una sorta di misteriosa scatola nera, impossibile da raggiungere e da migliorare. In realtà la scienza ci dice che il cervello si può arricchire in modo continuo e sistematico per tutta la vita, a prescindere dall'età e dalle risorse a disposizione. In questo libro il dottor Sanjay Gupta, che ha girato il mondo per confrontarsi con i massimi esperti, attinge alle scoperte più recenti per rivelare i segreti della longevità cognitiva, facendo piazza pulita di bufale e miti per spiegarci come proteggere davvero la salute del cervello, dati scientifici alla mano. Dieta corretta, attività fisica, integratori, stili di pensiero: il dottor Gupta mostra che cosa funziona, ma soprattutto spiega perché. Ha perfino messo a punto un innovativo programma di 12 settimane che chiunque può iniziare già oggi per regalarsi un cervello migliore. E sa di che cosa parla, dal momento che ha sperimentato il sistema su se stesso. Imparerete anche a potenziare l'arma segreta, la resilienza, e quindi a proteggere l'equilibrio ottimale del cervello dalle prove della vita. Gli anni che precedono i primi disturbi della memoria offrono una straordinaria opportunità per irrobustire il cervello e renderlo più resistente, anche in presenza di fattori di rischio di ordine genetico. Ma il dottor Gupta ha indicazioni e consigli anche per chi sta già sperimentando i sintomi del declino cognitivo, per un domani più produttivo e sereno.
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Gurashi Dario
Giuseppe Rensi. Filosofo della storia
br. Alla luce del primo conflitto mondiale, assunto come esperienza metafisica, Giuseppe Rensi matura una filosofia scettica e approda alla storia. La guerra diviene in tal senso simbolo di una consapevolezza tragica, rivelando al pensiero che la ragione è incapace di afferrare l'essenza degli eventi umani. Accertata la scissione tra ragione e storia, Rensi intraprende un'esplorazione metodologica, andando a rintracciare quei contributi filosofici che motivano la razionalità dei processi storici. Il confronto critico con Benedetto Croce e Giovanni Gentile diviene dunque un passaggio inevitabile per ritornare a Hegel, rispetto al quale Rensi intende formulare una propria teoria della storia. Pensatori come Schopenhauer, Renan, Taine, Zeller, Dilthey, Simmel abitano allora la meditazione sul significato della storia e forniscono al filosofo veronese una grammatica dei concetti adatta a favorire una comprensione dei fatti alternativa allo storicismo hegeliano. Collocandosi in una continuità di pensiero, Rensi apre così la sua vicenda intellettuale a una dimensione europea, alimentando però nel paradosso la radicalità dell'approccio: confutare la metodologia idealistica servendosi della dialettica hegeliana. L'esito del percorso teorico è dei più imprevedibili, poiché fonda la decifrabilità della storia su una scelta decisiva: scetticismo o pessimismo.
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Gurdjieff Georges I.
I racconti di Belzebù a suo nipote
br. Fino al 1924, G.I. Gurdjieff aveva insegnato alla maniera orientale, comunicando le sue idee a un piccolo gruppo di allievi, sempre e solo in modo diretto sia nella teoria sia nella pratica, senza mai permettere loro di trascrivere le indicazioni ricevute. Ma quell'anno, in seguito a un grave incidente, ritenne che fosse giunto il momento di far conoscere l'insieme delle sue idee "in una forma accessibile a tutti". Si trattava cioè di evocarle in un libro che potesse suscitare nel lettore sconosciuto una nuova e inabituale corrente di pensieri; perciò decise di adottare la forma, comune alle grandi tradizioni, di un racconto mitico "su scala universale" e tuttavia incentrato sul problema essenziale: il significato della vita umana. Allora, pur senza abbandonare le sue altre attività, si piegò al mestiere di scrittore, con la prontezza e il vigore che lo caratterizzavano e con quell'abilità artigianale che in gioventù gli aveva permesso di imparare tanti altri mestieri. Qualche anno più tardi non aveva scritto solo un libro, bensì una serie di libri. A questo insieme monumentale diede come titolo "Di tutto e del Tutto". "I Racconti di Belzebù a suo nipote" ne costituiscono la prima parte. Sin dall'inizio intorno al libro si crea una leggenda: il suo carattere insolito fa sì che molti lo dichiarino impubblicabile. E tuttavia nel 1948, un anno prima della sua morte, Gurdjieff ne fa preparare l'edizione in diverse lingue, e nel '50 viene pubblicato in America, in Inghilterra e Austria.
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Gurdjieff Georges I.
Incontri con Gurdjieff. Trascrizione integrale degli insegnamenti trasmessi a Parigi in rue des Colonels-Renard 1941-1946
br. È il 1944, in una Parigi devastata dalla guerra, Gurdjieff continua a insegnare nonostante i pericoli e le difficoltà del periodo. Col gruppo di lavoro che gli è stato presentato da madame De Salzmann, il maestro armeno tiene regolari incontri nel suo appartamento, durante i quali risponde su questioni pratiche del lavoro e dà consigli specifici, esercizi e direttive. "Il mio consiglio è di far qualcosa di nuovo. Meno è soddisfatto del suo lavoro, più grande la sua possibilità di far di più". "Ricominci a imparare per il futuro. Nella vita si possono fare ogni genere di compromessi, ma nel lavoro non ce ne sono".
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Gurdjieff Georges I.
Incontri con uomini straordinari
br.
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Gurdjieff Georges I.
La vita è reale solo quando «Io sono»
br. Lo scopo dichiarato del volume è "Favorire lo schiudersi, nel pensiero e nel sentimento del lettore, di una rappresentazione giusta, non fantasiosa, del mondo reale, al posto del mondo illusorio che egli percepisce". E leggendo si ha veramente l'impressione di avvicinarsi a qualcosa di ben diverso dal mondo che conosciamo: è diverso nella conoscenza e nella comprensione che Gurdjieff ne aveva, offrendo a noi, lettori, la possibilità straordinaria di percepire l'esistenza di un altro modo di essere.
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Gurdjieff Georges Ivanovi?
Vita reale
brossura
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Gurdjieff Georges Ivanovic
Gruppi di Parigi. Vol. 1: 1943
br. Negli anni '40 G.I. Gurdjieff riceveva i suoi studenti nel suo appartamento parigino in rue des Colonels-Renard. I loro scambi costituivano quelli che allora venivano chiamati gruppi. Gli appunti che sono oggetto di questo libro sono stati presi durante questi incontri. Sono una fedele testimonianza dell'insegnamento di Gurdjieff durante questo periodo della sua vita. Le risposte alle domande poste alimentavano una ricerca comune e facevano anche parte della continuità di un rapporto intimo e personale. Il resoconto di questi incontri di gruppo può essere un aiuto per chi sta veramente cercando, ma a condizione che tenga sempre presente che manca l'essenziale: la presenza del maestro. Gurdjieff era nel suo essere l'incarnazione e la testimonianza vivente del suo insegnamento. Se questo insegnamento continua a vivere oggi, è perché i suoi studenti più vicini hanno a loro volta trasmesso questa influenza vivente che Gurdjieff incarnava. Diffidiamoci però, come loro stessi, di non prendere nulla alla lettera, ma di verificare tutto per esperienza. Per chiunque si avvicini alla lettura di queste pagine, questa è un'indicazione preziosa.
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Gurdjieff Georges Ivanovic
Incontri con uomini straordinari
br. Incontri con uomini straordinari fu pubblicato postumo, nel 1960. Il volume, un interessante e unico susseguirsi di descrizioni di uomini straordinari, delle loro idee, delle loro vicende, mostra al lettore lo scenario dei ricordi dell'autore, che vengono raccontati con nostalgia e consapevolezza. La carrellata di figure che animano il libro consente a Gurdjieff di descrivere e raccontare se stesso, attraverso le numerose personalità incontrate nel corso della sua vita.
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Gurisatti Giovanni
Est/etica ontologica. L'uomo, l'arte, l'essere in Martin Heidegger
br. Che cos'è l'uomo per Heidegger? È vero che l'autore di Essere e tempo e della Lettera sull'"umanismo", ammaliato dalla questione dell'Essere, nel complesso sviluppo della sua opera ha trascurato se non rimosso la questione dell'etica, nel timore di non riuscire a svincolarsi da un'immagine dell'uomo ancora troppo compromessa con l'antropocentrismo della tradizione metafisica? Qual è il rapporto tra la concezione heideggeriana dell'arte e della poesia e la sua etica? È possibile che il nesso tra etica ed estetica sia in Heidegger talmente stretto, dal punto di vista ontologico, da potersi concepire come una vera e propria "est/etica" dell'esistenza, culminante nell'idea dell'abitare? Infine: quale è la relazione fra tale est/etica dell'abitare e l'atteggiamento di Heidegger nei confronti della tecnica e della politica? Queste alcune delle domande cui si tenta qui di rispondere, tornando a ripercorrere in una nuova prospettiva alcuni tratti del cammino lasciato interrotto da uno dei pensatori più decisivi e controversi del Novecento.
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Gurisatti Giovanni
L'animale che dunque non sono. Filosofia pratica e pratica della filosofia come est-etica dell'esitenza
brossura "Non si capisce un filosofo se non cercando di capire bene ciò che intende dimostrare, e in verità non dimostra, sul limite tra l'uomo e l'animale". Queste parole di Derrida, presenti nel suo celebre L'animale che dunque sono, autorizzano a prendere sul serio la questione teoretica dell'"animale" e del rapporto tra filosofi e animali, filosofia e animalità. Partendo dalla riflessione di Derrida, questo libro si allontana tuttavia dalla sua prospettiva, reimpostandola criticamente: è infatti dal punto di vista eminentemente pratico, e non teoretico, che, per chi scrive, va affrontata la questione animale, ed è nella sfera pratica, cioè del carattere, del comportamento e dell'agire, del modo di essere e di vivere, che vanno verificate e stabilite le inevitabili affinità, ma, soprattutto, le insormontabili differenze tra uomini e animali. La via prescelta per un rinnovato confronto tra le due sfere del vivente è dunque quella della "filosofia pratica come pratica della filosofia", e l'approdo è costituito da una "est-etica" dell'esistenza che matura in un rapporto elettivo tra ethos spirituale e aisthesis corporea, cura di sé e arte del vivere. Al cuore di tale est-etica, che - secondo la lezione di Foucault - si richiama all'antica askesis, può collocarsi anche, non da ultimo, la cura e preoccupazione per quell'Altro di cui anche l'animale fa parte, e che l'uomo può attuare solo all'apice di una humanitas che ha saputo prendere distacco dalla animalitas.
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Guru Rattana; Maxwell Ann Marie
L'evoluzione a un mondo centrato sul cuore con il kundalini yoga e la meditazione
brossura Il nostro pianeta e l'umanità sono entrati in una fase di grandi cambiamenti e possibilità evolutive. La transizione dall'era dei Pesci all'epoca dell'Acquario, caratterizzata da una nuova energia, favorisce il passaggio da uno stato di paura a uno stato d'amore. Le posizioni e le meditazioni contenuti in questo manuale sono stati insegnati da Yogi Bhajan proprio per elevare la frequenza personale, risvegliare il potere del nostro cuore, espandere la nostra consapevolezza e adeguarci a questa nuova condizione. Quando il centro del tuo cuore è attivo ed equilibrato ti apri alla saggezza e alla felicità, rinforzi la tua salute e torni ad essere pieno di vitalità, passione ed entusiasmo, e in questo modo puoi attrarre opportunità e prosperità in modo continuo e duraturo nella tua vita. Nel kundalini yoga ritroviamo gli elementi che compongono lo yoga, come le posizioni (asana e mudra), le respirazioni (pranayama) e i suoni (mantra) che i grandi yogi del passato hanno organizzato in sequenze e meditazioni efficaci e sapienti. Oltre 600 disegni illustrano nei dettagli ogni posizione e movimento, 25 sequenze (kriya), decine di mantra e 60 meditazioni. Il libro è rivolto sia agli insegnanti che ai praticanti di yoga kundalini di vario livello, ma anche a chi segue altre scuole di yoga, o ancora non conosce il kundalini yoga. Tutti possono eseguire gli esercizi e le meditazioni proposti grazie alle semplici istruzioni e ai pratici consigli di Guru Rattana che rendono questa guida preziosa e unica.
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Gusmano Francesco
Naturalismo e filosofia. Sulle tracce di Wilfrid Sellars
brossura
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Gutiérrez Luci
Manuale di autodifesa. Ediz. illustrata
ill., br. Guardare la vita con gli occhi cinici di Luci Gutiérrez è uno spasso. Perché racconta di grandi temi universali in un lampo di pura essenza creativa, e perché la sua capacità di spogliare la realtà dalle sue maschere ci mostra con spietata lucidità quanto sia contraddittorio il mondo in cui ci agitiamo tra dubbi e incertezze. Con il suo pungente senso dell'umorismo e le sue irresistibili illustrazioni, Luci Gutiérrez illumina relazioni e momenti chiave invitandoci ad affrontarli senza peli sulla lingua: dalla nascita alla famiglia, dal lavoro all'amore, dalle amicizie all'intimità delle emozioni, dalle aspirazioni personali al rapporto con i soldi, la sofferenza, fino alla morte, ogni angolo della nostra esistenza viene arrotondato in un sorriso corrosivo dal potente effetto liberatorio. Un manuale di "anti self-help" dall'ironia intelligentissima, scritto e illustrato da una delle più importanti artiste di oggi, che ci fa venire più voglia di essere noi stessi. Nonostante noi.
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Guzzardi Roberta
Io e (il) mostro. Storie di dubbi, paure, amore e altre mostruosità
br. "Capii che il mostro era, in realtà, la rappresentazione della mia ombra, di quella parte scomoda contro cui lottavo da una vita e con la quale non ero ancora davvero riuscita a venire a patti. Ma capii anche che la sua intenzione non era affatto quella di sabotarmi, incasinarmi o contrastarmi, come avevo sempre pensato, anzi! Voleva aiutarmi! Il problema allora non era il mostro, il mio lato buio, quanto la mia incapacità di porgergli attenzione, di portarlo alla luce e dargli modo, così, di svelarmi, in se stesso, la mia identità". Roberta Guzzardi su Instagram è @rob_art_illustrazioni e nella vita fa la psicoterapeuta e l'illustratrice. Da sempre appassionata di disegno, ha unito questo talento alle sue competenze professionali per parlare di emozioni, pensieri, paure e "mostri" attraverso vignette che raccontano il nostro mondo interiore. Così è nato Mostro, un personaggio immaginario che si relaziona con la protagonista, una ragazzina: lei si pone domande, riflette, ha spesso dubbi e Mostro le risponde, in un modo semplice ma efficace, con tenerezza, ironia e sensibilità. E le sue risposte aiutano. I concetti più oscuri diventano chiari e le immagini permettono di fare luce sulle ombre che spesso a parole sono difficili da esprimere. Un libro per guardarci dentro senza paura, per imparare che non siamo soli con le nostre difficoltà, le nostre emozioni, i nostri dubbi e i nostri sentimenti. E che vale sempre la pena di affrontarli.
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Guzzi Marco
Alla ricerca del continente della gioia. La Rivoluzione del XXI secolo
ril. Nel nostro tempo risulta sempre più difficile parlare di qualsiasi argomento in modo serio e convincente. Ogni tematica viene infatti disintegrata e falsificata in una miriade di opinioni sempre più labili e sempre meno fondate. La verifica concettuale di queste opinioni non è quasi mai richiesta, né tantomeno la loro verifica esistenziale. In realtà, l'elaborazione del pensiero del XXI secolo dovrebbe procedere come una sintesi tra teoria e pratica, tra idee e cammini di vita concreta, condivisa e visibile. Questa concezione di un pensiero chiamato a farsi vita è al cuore stesso della Rivelazione cristiana di un Verbo divino che si incarna, appunto, e si rivela. Il volume è articolato in tre parti: Fondamenti e pratiche (con quattro «stazioni» verso la gioia); Le conseguenze (nei diversi ambiti: della fede, della tecnica, economico-sociale ecc.); I presupposti poetici e spirituali (saggi su Hillesum, Jung, Gatto, Dickinson, Campana, Luzi, Heidegger).
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Guzzi Marco
La svolta. La fine della storia e la via del ritorno
br. L'idea di una rigenerazione del tempo, strettamente legata a una rinascita individuale e collettiva, costituisce il fondamento della Svolta cui fa riferimento il titolo. Questi tempi, in cui tutti facciamo esperienza di un ciclo epocale giunto al suo compimento, portano con sé il movimento salvifico di una Svolta, cui l'essere umano è chiamato a corrispondere con una rivoluzione radicale dell'intero orientamento conoscitivo, emotivo e pratico dell'esistenza. Alla luce di queste convinzioni viene preso in considerazione il pensiero di alcuni autori che ne sono stati in un certo senso gli anticipatori, tra i quali Martin Heidegger, Paul Celan, Arthur Rimbaud.
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Guzzi Marco; Arelli Maila
Umanità nascente
br. L'autore, noto filosofo e pensatore della modernità, ci introduce nella complessità dell'umanità che è arrivata a un bivio: o dissolversi o ricominciare a vivere, magari in modo diverso, la nostra vita. Il progresso tecnologico, la grande spinta dei diritti umani individuali e la crisi della democrazia ci stanno spingendo verso un punto di non ritorno in cui dovremo cedere alla disumanizzazione oppure reinventare la vita. La speranza cristiana spinge a scegliere questa seconda via.
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Guzzinati Massimo
Geobiologia del megalitismo
br. Questo saggio prende in esame il fenomeno architettonico-energetico del megalitismo preistorico. Vengono usate le prospettive archeologica, archeoastronomica e soprattutto geobiologica per evidenziare come tali strutture riescono a produrre effetti fisiologici, psico-emotivi e spirituali, tramite la manipolazione del campo elettromagnetico locale e delle sue variabili (rete e nodi Hartmann, rete e nodi Curry, campi polarizzati yin-yang, corsi d'acqua, ionizzazione Terra-Cielo ecc.). Il testo presenta i risultati di oltre cento perizie geobiologiche, effettuate dall'autore in altrettanti siti megalitici (e non solo) di Irlanda, Gran Bretagna, Scandinavia, Giappone, Cina, Egitto, Israele, Messico, Francia e Italia.
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Guzzinati Massimo
Geobiologia di tepli, piramidi e chiese
ill., br. Nel libro vengono presentate le configurazioni geobiologiche di numerosi siti sacri di tutto il mondo, sia archeologici che attualmente funzionanti: le piramidi dei Balcani (inclusa quella scoperta dall'autore a Smiljan in Croazia); i megaliti preistorici; i templi megalitici della Turchia e del Mediterraneo occidentale (Malta e Gozo, Sicilia e Pantelleria, Sardegna, Corsica e Isole Baleari); i templi e le eventuali piramidi dei luoghi culturalmente più importanti del passato quali Grecia, Egitto, Mesoamerica, Sudamerica, Isola di Pasqua, Isole Canarie, India, Indocina, Indonesia e Israele; e infine svariate tipologie di chiese, sia cattoliche che ortodosse. Un'attenzione particolare viene prestata ai puntamenti archeoastronomici e alla radionica delle onde di forma, sempre entro il contesto dell'architettura sacra.
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Guzzinati Massimo
Manuale di sopravvivenza alle catastrofi planetarie
brossura L'atteggiamento mentale giusto per chi si trova in una condizione di sopravvivenza è quello di usare qualunque cosa per trarne il maggiore vantaggio, una regola ancor più vera se si è nel bel mezzo di una catastrofe planetaria. Chi non si dimostrerà fisicamente, mentalmente ed emotivamente predisposto alla sopravvivenza morirà di sicuro, a meno che non venga salvato da qualche tipo di soccorso. Ovviamente la speranza è che nulla di troppo distruttivo abbia luogo nel prossimo futuro. Ma se una qualche catastrofe globale non potrà essere evitata, allora il contenuto di questo manuale potrà aiutarvi a salvare la vita e a cavarvela in condizioni estreme. Buona sopravvivenza a tutti!
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Guzzo, Augusto
Cinquant'anni d'esperienza idealistica in Italia.
cm. 16 x 23,5, 204 pp. Opuscoli accademici 375 gr. 204 p.
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Guénon René
Considerazioni sull'iniziazione
brossura
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Guénon René
Considerazioni sull'iniziazione
brossura
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Guénon René
Errore dello spiritismo
brossura
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Guénon René
Frammenti dottrinali. Epistolario inedito
brossura
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Guénon René
Gli stati molteplici dell'essere
br. Guénon in quest'opera ha esposto la sua visione dei vari livelli di realtà che si giustappongono nella totalità dell'esistenza. A ciascuno di questi livelli corrisponde uno "stato" e lo "stato" umano vi apparirà come "uno stato della manifestazione" accanto a tanti altri. La visione tradizionale, propria di Guénon, rivela in queste pagine l'impalcatura metafisica che la sorregge: un'impalcatura ancora una volta in piena consonanza con la dottrina vedantica, che fra tutte le forme della tradizione sembra essere stata per Guénon la più capace di esporre discorsivamente tale ordine di verità.
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Guénon René
I princìpi del calcolo infinitesimale
br. È singolare come nei suoi ultimi anni, subito dopo un'opera capitale per comprendere il nostro tempo come II Regno della Quantità, Guénon abbia voluto dedicare un libro a una questione matematica quale il calcolo infinitesimale, introdotto da Leibniz e poi diventato un pilastro della scienza moderna. Ma evidentemente riteneva che qui fossero in gioco problemi di altissima rilevanza. Tralasciando gli aspetti pratici connessi al calcolo matematico per lui "del tutto privi di interesse", come più volte ribadisce -, Guénon si concentra sui princìpi che dovrebbero costituire il fondamento di ogni sapere particolare, e chiarisce nozioni che in realtà, in quanto passibili di essere trasposte analogicamente e di acquisire anche una valenza metafisica, attraversano l'intera sua opera, riaffiorando innumerevoli volte: dal significato della serie dei numeri, dell'unità e dello zero alle fondamentali differenze fra l'"infinito" propriamente detto e l'"indefinito", fra la parte e il tutto, fra il continuo e il discontinuo, fra la quantità e la qualità. Riferendosi agli scritti e al carteggio di Leibniz, Guénon mostra come le difficoltà concettuali affrontate da Leibniz e dai matematici che dopo di lui si cimentarono con l'idea dell'infinito discendano dall'abbandono di quel rigore intellettuale proprio del pensiero metafisico - il quale, rispetto alla mera indagine empirica e razionale cui sono confinate le scienze moderne, rappresenta un "passaggio al limite". Con una nota di Paolo Zellini.
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Guénon René
Il Demiurgo e altri saggi
br. I saggi qui riuniti, apparsi originariamente in riviste oggi di difficile reperimento, coprono un arco temporale che abbraccia l'intero periodo creativo di Guénon, dal 1909 al 1950. La visione metafisica di Guénon appare già compiuta fin dal primo saggio sul Demiurgo - pubblicato a ventitré anni -, in cui egli affronta il millenario quesito "unde malum?", rispondendo con la disinvoltura e la meticolosità di chi svolga una dimostrazione di ciò che dovrebbe risultare a tutti ovvio, o perlomeno facilmente desumibile da alcune nozioni universali di immediata evidenza, quali l'infinito, l'essere e il non-essere, il manifestato e il non-manifestato, l'unità e la molteplicità. E fedele a quella visione, incentrata sugli assiomi che nelle civiltà tradizionali definiscono l'ordine del mondo e il percorso iniziatico di realizzazione spirituale, Guénon nei quarant'anni successivi si adopera instancabilmente a rettificare le confusioni di pensiero e le aberrazioni terminologiche che vede diffondersi nel mondo moderno, chiarificando con puntiglio i rapporti fra monoteismo e angelologia, il significato delle idee platoniche, la distinzione fra spirito e intelletto, le valenze metafisiche della produzione dei numeri e della notazione matematica.
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Guénon René
Iniziazione e realizzazione spirituale
brossura
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Guénon René
Iniziazione e realizzazione spirituale
brossura
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Guénon René
La grande triade
br.
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Guénon René
La metafisica orientale
br.
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Guénon René
La metafisica orientale
br.
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Guénon René
La metafisica orientale
ril. In questo denso scritto René Guénon espone, nei limiti concessi dalla natura «inesprimibile» dell'argomento, l'essenza di quella conoscenza metafisica che costituisce il fulcro, esplicito o sottinteso, di tutta la sua opera. Ma perché parlare di metafisica «orientale» se questo sapere, come spiega lo stesso Guénon, è necessariamente universale? Perché la metafisica, in Oriente, è ancora viva e immutata, mentre in Occidente si è ormai eclissata, sostituita da un sapere di altro ordine - scientifico, filosofico, psicologico, in ogni caso puramente fenomenico e materiale. Non si tratta, però, di rigettare l'Occidente, sostiene Guénon, ma di salvarlo da sé stesso, di «restaurare la civiltà occidentale con l'aiuto dell'Oriente».
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Guénon René
Lessico esoterico. Tutta la terminologia esoterica dalla A alla Z
br. In quest'opera René Guénon raccoglie la terminologia dell'esoterica in un dizionario, dando modo al lettore di seguire la personale evoluzione del suo pensiero e di cogliere immediatamente i principi metafisici di cui l'autore fu impersonale enunciatore. Così concepito il "Lessico esoterico" costituisce uno strumento di consultazione per chi voglia accostarsi al mondo guenoniano e indirizza il neofita che si ritrova di fronte a una costruzione intellettuale la cui chiave di comprensione sta ben al di là della normale capacità mentale e razionale dell'uomo. Prefazione di Glauco Berrettoni. Introduzione di Angelo Terenzoni.
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Guénon René
Oriente e Occidente
brossura
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Guénon René
Oriente e Occidente
br. L'idea di una differenza insormontabile tra Oriente e Occidente, come è opinione della maggior parte degli Europei, è fondata? Ed è possibile un riavvicinamento intellettuale che non cada nelle false assimilazioni tentate dagli Occidentali? Sono gli interrogativi ai quali Guénon cerca di dare risposta in questo libro, mostrando come lo studio delle dottrine orientali permetta di scorgere gli errori e le illusioni che hanno prodotto il fallimento di alcune idee che stanno alla base dell'Occidente, quasi idoli di una religione laica: "Civiltà", "Progresso", "Scienza", "Giustizia", "Libertà". Non si tratta allora di imporre all'Occidente una tradizione orientale, bensì di "restaurare una civiltà occidentale con l'aiuto dell'Oriente".
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Guénon René
Recensioni
brossura
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Guénon René
Scritti su Oriente e Occidente
brossura
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Guénon René
Scritti su Oriente e Occidente
brossura
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Guénon René
Scritti sulla crisi del mondo moderno
brossura
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Guénon René
Scritti sulla crisi del mondo moderno
brossura
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Guérin Patrick
Gli amici invisibili. Chiedere e ottenere l'aiuto degli esseri naturali e sovrannaturali
ill., br. Quante volte ci siamo detti: "Ho rischiato grosso, ma qualcuno da lassù mi ha protetto"? Gli amici invisibili sono di varia natura: angeli custodi, spiriti guida, spiriti di persone defunte, spiriti della natura (silfidi, ondine, gnomi, salamandre), animali totem, ma anche eggregore positive, ossia forme-pensiero create da gruppi che emanano un'energia favorevole per aiutare gli altri e il pianeta. L'aiuto di tutte queste entità positive spesso può fare la differenza nelle situazioni in cui rischiamo di compiere scelte sbagliate a quando siamo in pericolo. Diventare consapevoli della loro esistenza e scoprire come entrare in contatto con loro può rivelarsi il modo migliore per vivere felici e appieno la nostra vita, nella certezza di essere davvero protetti e guidati. "Gli amici invisibili" descrive in dettaglio chi sono queste entità che ci accompagnano e come contattarle, illustrando semplici incantesimi, rituali, simboli e preghiere per chiedere e ottenere il loro aiuto ogni giorno.
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Guérin Patrick
I nemici invisibili. Respingere l'influenza degli esseri naturali e sovrannaturali negativi
br. Ti riconosci sempre nei tuoi atteggiamenti, nei tuoi comportamenti, nelle tue scelte? Sei davvero sicuro di non essere vittima, in questo preciso istante, di influenze negative? Sei certo che l'intervento di un'entità esterna non ti abbia fatto deviare dalla strada che percorrevi? I nemici invisibili si manifestano attraverso un'influenza negativa o addirittura distruttiva sulla vita quotidiana. Possono assumere le sembianze di persone nocive, manipolatori, gruppi di opinione o spiriti negativi. Patrick Guérin li suddivide in tre categorie: mondo umano (persone che ci vogliono del male); mondo vegetale e animale (gli elementali); mondo degli spiriti (fantasmi, entità dei piani astrali più bassi, demoni, angeli ribelli). Il modo per difenderti però esiste e consiste in tecniche molto efficaci, messe a punto, adattate al contesto moderno e testate sul campo. Dai rituali contro invidia e gelosia alle fumigazioni per scacciare le onde negative o gli spiriti maligni, dagli esorcismi contro gli spiriti dei piani astrali inferiori alle preghiere per proteggerti dagli angeli ribelli, Patrick Guérin, già autore di "Gli amici invisibili", ti aiuta a riconoscere da chi devi difenderti e ti insegna a farlo in modo efficace.
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