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Hill Napoleon
Pensa e arricchisci te stesso. Ediz. integrale
br. Grazie all'incontro con l'industriale Andrew Carnegie, Napoleon Hill comprese che il processo che porta al successo poteva essere replicato da chiunque e ricevette l'incarico di intervistare più di 500 donne e uomini, tra cui molti milionari, per distillare e pubblicare la formula del successo. Tra essi spiccano nomi come Henry Ford, Theodore Roosevelt, John D. Rockefeller, Thomas Edison, Woodrow Wilson, Alexander Graham Bell. Dopo vent'anni di lavoro, e altri dieci di sintesi, Hill produce il suo capolavoro, Think and Grow Rich, che racchiude i 13 passi chiave della sua Filosofia del Successo. Il cuore pulsante è il paradosso che "i pensieri sono cose" da cui deriva l'attitudine allo scambio di idee come se fossero oggetti, fondamentale per accrescere le possibilità di raggiungere un risultato prefisso. Questa mentalità va coltivata e preservata dalle spinte distruttive che vengono, oggi come ieri, dai mali del nostro tempo (il pregiudizio, la guerra, la povertà, lo scoraggiamento, l'egoismo, la paura). Una nuova traduzione del testo originale lo ripropone nella sua integrità sottolineandone una validità e un'attualità che attraversa gli anni.
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Hill Napoleon
Pensa e arricchisci te stesso. Giorno per giorno 365 giorni di successo
brossura 365 testi tratti dagli scritti più importanti di Hill sul tema del successo. Una guida quotidiana che accompagnerà tutti coloro che desiderano mettere in pratica i suoi princìpi.
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Hill Napoleon
Pensa e arricchisci te stesso. Manuale per il successo
brossura L'edizione più completa che sia mai stata pubblicata di "Pensa e arricchisci te stesso". Un manuale per il successo fondamentale per mettere in pratica i 13 princìpi del successo con: il testo originale del 1937 del classico di Hill, le istruzioni e una checklist per il Viaggio in 90 Giorni di "Pensa e arricchisci te stesso", le istruzioni su come formare un efficiente Gruppo di Master Mind, frasi da memorizzare, citazioni sul successo da personaggi che si sono realizzati nella storia, "Domande per il successo" alla fine di ogni capitolo, "Appunti sul successo" per annotare tutti gli spunti e le idee interessanti, ulteriori brani da autori famosi come James Allen, Wallace Wattles, Raymond Charles Barker e altri, un contratto speciale di "Dichiarazione del desiderio" che viene firmato dai lettori e molto altro.
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Hill Napoleon
Pensa e arricchisci te stesso. Workbook
br. Per chi ha letto e apprezzato "Pensa e arricchisci te stesso", con oltre 70 milioni di copie vendute nel mondo, ecco un workbook che accompagna questo classico di Napoleon Hill. Un Workbook per mettere in pratica i 13 princìpi del successo con: Oltre cinquanta esercizi su tutti i tredici passi; moltissimi estratti dal libro da approfondire; pagine da compilare per annotare le proprie risposte, idee e "conquiste"; accenni biografici su alcune delle persone più ricche nella storia.
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Hill Napoleon
Saggezza di Andrew Carnegie. I 17 principi del successo
brossura In un unico libro ecco condensati tutti i 17 principi del successo così come il grande filantropo Andrew Carnegie li ha rivelati personalmente a Napoleon Hill.
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Hill Napoleon
Think and grow rich. Pensa e arricchisci te stesso
brossura Dall'autore e ideatore della Legge dell'Attrazione e dell'Atteggiamento Mentale Positivo, una nuova edizione annotata e aggiornata.
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Hill Napoleon
Venditore di te stesso nella vita. Cambia come ti vedi per migliorare come vendi e vivi
br. Il segreto per vendere e vivere con successo da Napoleon Hill, l'autore di "Pensa e arricchisci te stesso". Durante la Grande Depressione, in un periodo forse fin troppo simile a quello che stiamo vivendo, Hill perfezionò le capacità di venditore e ne addestrò migliaia di veramente abili. Qui fornisce quelle informazioni pratiche ottenute dall'esperienza del successo ma che tutti possono imparare. È basato su Americani del XX secolo (in particolare Henry Ford) che iniziarono da niente e arrivarono in vetta. Sei un grande venditore se prima ti fai un'analisi e sai essere te stesso al meglio. I principi illustrati: autosuggestione (il primo passo nell'arte della vendita); inquadrare il potenziale cliente e neutralizzarne la mente trasmettendo fiducia; abitudine di fare più di quello per cui si è pagati; gestione del tempo; come trovare un posto di lavoro; la Regola d'oro per trattare gli altri. Riconoscerai che sono idee preziosissime e trasversali a ogni momento della vita. In questo senso, ricalcando l'uso del termine anglosassone, la vita è veramente un impegno continuo a "vendere", ossia "convincersi", dei pensieri migliori e agire di conseguenza.
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Hill Napoleon; Gitomer Jeffrey
Il successo dipende da te. I primi scritti di Napoleon Hill
br. I primi scritti inediti di Napoleon Hill, autore del bestseller Pensa e arricchisci te stesso con oltre 60 milioni di copie vendute nel mondo: i suoi appunti originali, le lettere e le conferenze - ora raccolti, curati e commentati per il lettore moderno. Con il completo accesso agli archivi della Napoleon Hill Foundation, Jeffrey Gitomer - autore di bestseller sulle vendite - ha catturato i fondamenti della filosofia di Hill come leader globale del successo e dell'atteggiamento positivo trasmettendoli con semplicità al Ventunesimo secolo con strategie pratiche da applicare nella vita di tutti i giorni, al lavoro e in famiglia. Le parole di Napoleon Hill ancora una volta dimostrano tutta la loro energia e ispirazione oggi come quasi cent'anni fa.
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Hill Napoleon; Lechter Sharon L.
Pensa e arricchisci te stesso per le donne. Usa il tuo potere per creare il tuo successo
br.
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Hill Napoleon; Ritt M. J. (cur.); Cypert S. A. (cur.)
Piano di azione positiva. 365 meditazioni per fare di ogni giorno un successo
brossura
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Hillman James
Anima. Anatomia di una nozione personificata
ill. Un gioco di canto e controcanto: 439 estratti da Jung intorno all'Anima e una sequenza di testi con cui Hillman risponde a Jung, ampliando il pensiero e talvolta contrapponendosi ad esso.
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Hillman James
Il codice dell'anima. Carattere, vocazione, destino
br. "Per decifrare il codice dell'anima e capire il carattere, la vocazione, il destino, nel suo best seller Hillman si ispira al mito platonico di Er: l'anima di ciascuno di noi sceglie un "compagno segreto" (daimon lo chiamavano i greci, genius i latini, angelo custode i cristiani). Sarà lui a guidarci nel cammino terreno. Eminenti modelli sfilano sotto l'occhio stregonesco di Hillman ... Il suo set è affollatissimo. Judy Garland, Joséphine Baker, Woody Allen, Quentin Tarantino, Hannah Arendt, Manuel Manolete, Henry Kissinger, Richard Nixon, Truman Capote, Gandhi, Yehudi Menuhin, Elias Canetti e tanti altri, con le loro storie d'infanzia e maturità abilmente sezionate dal bisturi analitico, testimoniano apoteosi e disastri. Ma nell'età della psicopatia il ruolo del protagonista spetta a Hitler: il suo demone gli ha cucito addosso la divisa di un prototipo, il criminale dei tempi moderni. Forse di tutti i tempi." (Enzo Golino)
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Hillman James
Il mito dell'analisi
br. Si può dire che questo libro segni il più importante sviluppo della psicologia analitica dopo la morte di Jung. James Hillman vi ha messo in questione l'analisi stessa con una radicalità e una consequenzialità che sconvolgono e scalzano ogni possibile routine delle varie scolastiche (junghiane non meno che freudiane). Dopo che per decenni l'analisi ha preteso di sezionare il mito, qui per la prima volta ci si chiede: qual è il mito che sta dietro all'analisi e la determina nel profondo?
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Hillman James
Il suicidio e l'anima
br. Se il suicidio è certamente il più violato fra i tabù -oggi più che mai, come testimoniano le cronache -, rimane nondimeno, nella percezione comune, lo scandalo supremo, il gesto inaccettabile. Il diritto lo ha giudicato per molto tempo un reato; la religione lo considera peccato, condannandolo come atto di ribellione e apostasia; la società lo rifiuta, tendendo a sottacerlo o a giustificarlo con la follia, quasi fosse l'aberrazione antisociale per eccellenza. E non si può dire che siano mancate riflessioni e analisi - da John Donne a Hume, da Voltaire a Schopenhauer, da Durkheim alla messe di studi psicologici e psichiatrici - volte a spiegarlo. Il problema, nella sua essenza, è rimasto intatto. James Hillman capovolge qui ogni prospettiva. Come egli stesso scrive, non senza vigore polemico, questo libro "mette in discussione la prevenzione del suicidio; va a indagare l'esperienza della morte; accosta la questione del suicidio non dal punto di vista della vita, della società e della "salute mentale", bensì in relazione alla morte e all'anima. Considera il suicidio non soltanto come una via di uscita dalla vita, ma anche come una via di ingresso nella morte". Poiché nell'esperienza della morte l'anima trova una rigenerazione, l'impulso suicida non va necessariamente concepito come una mossa contro la vita, ma come un andare incontro al bisogno imperioso di una vita più piena. Più che di essere spiegato, ci dice in sostanza Hillman, il suicidio attende di essere compreso.
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Hillman James
L'anima del mondo e il pensiero del cuore
br. Quella malattia della psiche che è oggi la normalità ha trovato in Hillman un interprete che non concede facili terapie. La sua via è piuttosto quella di chi indica, con pacatezza, l'inevitabilità di un mutamento radicale del quale nessuno può garantire di essere capace. Ma di questo si tratterebbe: dare la precedenza "all'anima rispetto alla mente, all'immagine rispetto al sentimento, al singolo rispetto al tutto".
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Hillman James
La forza del carattere. La vita che dura
br. Non sempre è giusto cedere al fascinoso luogo comune secondo il quale chi muore giovane è caro agli dei, perché "così come il carattere guida l'invecchiamento, l'invecchiamento guida il carattere". La senilità, quindi, non è un caso, né una dannazione, né l'abominio di una medicina moderna devota alla longevità, ma la condizione naturale e necessaria affinché si verifichino l'intensificazione e la messa a punto del nostro carattere, ossia della forma del nostro durare. Ma anche se il carattere sopravvive per immagini, invecchiare è una forma d'arte che ogni essere umano deve affrontare perché la vecchiaia si configuri come una "struttura estetica" che permetta di svolgere il ruolo archetipico di avo cui ogni anziano è chiamato.
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Hillman James
La ricerca interiore. Psicologia e religione
br. "La ricerca interiore. Psicologia e religione" (Insearch. Psychology and Religion), ha la sua origine in alcune conferenze tenute su invito di sacerdoti interessati alla psicologia analitica e al counseling pastorale, ma nel suo successivo sviluppo il libro ha preso un più ampio respiro, perché ha trovato il suo punto d'aggancio, al di là degli approcci specialistici, nella ricerca dell'anima e nella fede nella sua realtà, e in cosa comporti trovare una connessione vivente con la propria realtà psichica. La qual cosa, per Hillman, riguarda lo specifico contributo della psicologia analitica e dell'esperienza analitica all'esperienza spirituale e al counseling ad essa riferito. Ne risulta così una vera e propria introduzione al senso profondo della pratica analitica condotta nello spirito junghiano; di essa fa riconoscere i passaggi cruciali e il metodo con una semplicità e una incisività che di rado si sono viste anche in opere più direttamente rivolte a questo scopo. Il libro è anche una sottile risposta a quelle teologie della morte di Dio che si diffusero negli anni sessanta lasciando una lunga scia tuttora presente.
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Hillman James
La vana fuga degli dei
br.
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Hillman James
Le storie che curano. Freud, Jung, Adler
br. Hillman immagina la mente con una "base poetica" e, come tale, fondata non sulle microstrutture del cervello o del linguaggio ma su quelle storie mitiche, protagonisti gli Dei, che al nostro agire e sentire offrono modelli fondamentali e insieme la dimora in cui sussistere. Conoscere la mente più profonda è ascoltarne le storie, con un'attenzione poetica che sappia coglierne il carattere estetico insieme a quello terapeutico. Il fi ne della psicoterapia è educare alla capacità immaginativa: "guarire" sarà ritrovare il senso perduto del vivere entro un cosmo immaginale, attuare "storie che curano", dove una vita possa finalmente aver dimora. Le teorie freudiana, junghiana e adleriana vengono così liberate dal dominio delle rispettive accademie e apprezzate per quel che ancora le conserva vitali: l'essere forme poetiche, fra loro differenti solo per stile e trama. Prefazione di Luigi Zoja.
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Hillman James
Politica della bellezza
brossura
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Hillman James
Psicologia archetipica
br. «Chiamate, vi prego, il mondo "la valle del fare anima"»: a queste parole del poeta John Keats si ispirò James Hillman quando, negli anni Settanta, rivoluzionò i dogmi della psicologia e della psicoterapia junghiana con la sua "psicologia archetipica". Da lui stesso definita "movimento culturale", questa "re-animazione" della psicologia analitica intendeva oltrepassare l'ambito degli studi clinici e i modelli scientifici per collocarsi più diffusamente nel solco della cultura dell'immaginazione occidentale, tessendo legami con le arti e la storia della società. Ma a differenza delle principali psicologie del XX secolo, che hanno le loro fonti - la lingua tedesca e la Weltanschauung monoteistica ebraico protestante - nell'Europa del Nord, la revisione di Hillman ha origine in quel Sud, in quel mondo mediterraneo che, oltre a essere luogo geografico, culturale, etnico, è anche luogo simbolico, con le sue immagini e i suoi riferimenti, la sua umanità sensuale e concreta, i suoi dei e i loro miti, le cui metafore sono i principali veicoli espressivi degli archetipi, le forme primordiali e irriducibili della psiche. Con un saggio di Silvia Ronchey.
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Hillman James
Puer aeternus
br. Fra i lettori di Hillman si sentono spesso ricordare due scritti: il saggio sul tradimento e Senex e puer. Di fatto sarebbe difficile trovare una migliore via d'accesso al pensiero di Hillman. Nel primo caso perché in poche pagine egli ci offre un'analisi esemplare di una di quelle realtà condannate e deprecate che solo lo scandaglio psicologico riesce a illuminare dietro le grevi cortine della morale. Nel secondo perché la caratterizzazione del puer aeternus e quella parallela del senex hanno una tale precisione e capacità individuante da offrirsi come ausilio immediato per riconoscere nella nostra psiche i tratti dell'eterna fanciullezza e della saturnina vecchiaia.
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Hillman James
Re-visione della psicologia
br. «Secondo Hillman, la realtà fondamentale è formata dalle immaginazioni dell'"anima" (fantasie, sogni, deliri, sentimenti, regni della notte e del profondo), le onnipotenti forze psichiche che evocano e disperdono i mondi. Esse sono gli "Dei". Avanzando sulla strada imboccata da Jung, Hillman ripropone in questo libro una "psicologia non-agnostica" che, per la pluralità delle immaginazioni dell'anima, si configura come un vero e proprio "politeismo"... "Re-visione della psicologia" significa allora riconoscere che religione e psicologia crescono sullo stesso terreno (non può esserci psicologia senza religione) e che la psicologia occidentale - il cui carattere nordico-protestante-monoteistico minaccia la "sopravvivenza dell'anima" e conduce lontano dal politeismo greco-rinascimentale - dev'essere abbandonata movendo "verso sud". La terapia non è un operare scientifico-razionale, ma "un lavoro che invoca gli Dei"» (Emanuele Severino)
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Hillman James
Saggio su Pan
brossura
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Hillman James
Sul mio scrivere
br. In questa raccolta di saggi Hillman ci parla di sé e di come è nata la sua visione della psicologia, dell'uomo, del mondo. Tutti i suoi poliedrici scritti sono contraddistinti da un denominatore comune: la centralità del processo immaginativo nell'attività della e sulla psiche. E l'importanza della cura della vita immaginale, quindi, come modo per promuovere nuove visioni, per coltivare il senso estetico nelle relazioni con il mondo, per restituire Anima ai luoghi, alle malattie abitate dagli uomini, al mondo. "Restituendo i sintomi all'anima", dice l'autore, "io tento di restituire un'anima ai sintomi ridando loro quel valore centrale nella vita che è proprio dell'anima". Il costante interpenetrarsi di pensiero e immagine della sua visione consente un avvicinamento tra apparenza e realtà, tra "lo spirito che sviluppa teorie e l'anima che costruisce fantasie" e ci consegna un nuovo stato della mente che sa vedere oltre per immaginare il presente in modo nuovo.
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Hillman James
Un terribile amore per la guerra
br. La guerra, sostiene Hillman in questo libro, è una pulsione primaria e ambivalente della nostra specie. Una pulsione dotata di una carica libidica non inferiore a quella di altre pulsioni che la contrastano e insieme la rafforzano, quali l'amore e la solidarietà. Il presupposto è che, se di quella pulsione non si avrà una visione lucida, ogni opposizione alla guerra sarà vana.
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Hillman James; Boer Charles
La cucina del dottor Freud
ill., br. Ogni giorno, all'ora del pranzo, siamo costretti a subire vere e proprie nevrosi traumatiche. Panini, Coca-Cola, tramezzini e hamburger: è questa la vera psicopatologia della vita quotidiana, il vero disagio della civiltà. Quale miglior terapia di un libro di cucina freudiana, di questa lista di piaceri orali soddisfatti à la carte? Le ricette mescolano le migliori intuizioni della cucina viennese ai ricordi e alle riflessioni del padre della psicoanalisi. E, naturalmente, il gusto è dato da una straordinaria ironia. "La cucina del dottor Freud "è destinato ai golosi di aneddoti sui grandi della psicoanalisi, ma anche a quanti vorranno divertirsi a trasformare in piatti fumanti le proposte di questo singolare ricettario in salsa viennese.
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Hillman James; Moore T. (cur.)
Fuochi blu
br.
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Hillman James; Ronchey Silvia
Il piacere di pensare. Conversazione con Silvia Ronchey
br. In questa conversazione con Silvia Ronchey lo psicologo e filosofo americano James Hillman celebra i "piaceri del pensiero, la passione delle idee, l'erotismo della mente". Sono i piaceri perseguiti con dedizione nel corso di una lunga vita operosa, che scorre davanti agli occhi del lettore in una sorta di autobiografia per immagini. E, guidato e stimolato da Silvia Ronchey, Hillman offre le sue riflessioni su alcuni temi centrali del suo pensiero: l'Anima del Mondo come organismo vivente che trascende la nostra individualità, il Daimon che ci mostra ciò che dobbiamo diventare, la vecchiaia come rivelazione del carattere, il mito come origine e spiegazione del mondo, la Bellezza e la Giustizia come unici scopi della politica.
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Hillman James; Shamdasani Sonu
Il lamento dei morti. La psicologia dopo «Il libro rosso» di Jung
br. Esiste la psicologia prima, ed esiste la psicologia dopo il Libro rosso di Jung. È la convinzione comune di James Hillman, lo junghiano «eretico» più noto al mondo, e Sonu Shamdasani, curatore del Libro rosso. Attraverso il dialogo di Hillman e Shamdasani si precisa così l'entità della rivoluzione messa in atto da Jung col suo «libro segreto». La gerarchia dei vivi e dei morti ne esce capovolta, e le figure ancestrali della storia umana, i morti, si innalzano nel lamento di restare inascoltati. Soltanto se presteremo loro orecchio e li riaccoglieremo tra noi, sapremo curare la nostra sofferenza di vivi. È questo il vero lascito di Jung: un moderno «libro dei morti» che non contiene istruzioni per l'aldilà, bensì un viatico terreno per restituire a ciascuno l'«anima» vivente.
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Hillman James; Ventura Michael
Cent'anni di psicanalisi. E il mondo va sempre peggio
br. Perché in cent'anni la psicoanalisi non è riuscita a curare il malessere dell'uomo, non ci ha reso più felici, non ha creato un mondo migliore? A oltre un secolo dalla nascita della terapia psicoanalitica, uno dei grandi filosofi e psicologi del Novecento e uno scrittore dialogano, interrogandosi sugli obiettivi raggiunti da questa disciplina e ne tracciano un bilancio. Sempre più persone infatti vi si rivolgono per contrastare un crescente malessere, eppure nella società occidentale continuano a dilagare nevrosi, paure, infelicità. La psicoterapia ha dunque fallito? E soprattutto, come si può intervenire oggi perché possa tornare efficace? Forse l'errore è stato concentrarsi esclusivamente sulla mente e sull'anima dell'individuo, sulla sua storia interiore, e perdere di vista il mondo esterno. Se la terapia ha lo scopo di adattare l'individuo a una società malata, infatti, il risultato sarà una moltiplicazione del malessere, nell'individuo e nella società. Ciò che serve, allora, è un radicale, coraggioso cambiamento di paradigma. Quello che Hillman e Ventura propongono in questo saggio, un caposaldo della riflessione psicologica (e non solo) che gli autori stessi auspicavano come «informale, selvaggio, perfino divertente; un libro che rischiasse, che trasgredisse le regole, che passasse col rosso». Una lettura, insomma, capace di aprire la mente.
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Hillman, James
La giustizia di Afrodite - Aphrodite's justice
Hillman, James La giustizia di Afrodite - Aphrodite's justice. Capri, La conchiglia 2008 italian, 81 2008. Copertina editoriale in brossura pieghevole. 81 p.; 23 cm. Si segnalano leggere sottolineature a matita. Y16
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Hiltenbrand Jean-Paul
La dinamica della cura. Pulsione, rimozione, ripetizione
brossura
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Hinshelwood Robert D.
Cosa accade nei gruppi. L'individuo nella comunità
brossura
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Hinshelwood Robert D.
Soffrire la follia. Saggi psicoanalitici sulla psicosi
ill. Quando la follia diventa intollerabile per chi ne soffre, cosa possono fare i curanti per restare sani? Le istituzioni psichiatriche sono sempre state luoghi di paura e soggezione. La follia ha un impatto sulla famiglia, gli amici e i parenti, ma anche su coloro che offrono aiuto in un ambiente di cura, che si tratti delle grandi istituzioni del passato, e dei servizi diffusi nel territorio ai nostri giorni. Soffrire la follia si articola in tre saggi: sullo stress patito dal personale nei servizi psichiatrici; un tentativo di revisione sistematica dell'essenza della psicosi e dell'esperienza psicotica intollerabile con la quale il curante si deve confrontare nella quotidianità del proprio lavoro; sull'impatto della psicosi sui servizi psichiatrici, contesti che spesso si caratterizzano in modo tale da comportare un danno molto serio per l'offerta di cura. L'autore propone solide argomentazioni a sostegno della tesi secondo cui la cura nei servizi psichiatrici può essere concepita come un sistema complesso che vede coinvolti sia i curanti sia i pazienti; è necessario prestare attenzione a tutti gli aspetti per poter offrire cure che si rivelino il più possibile umane.
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Hirigoyen Marie-France
Molestie morali. La violenza perversa nella famiglia e nel lavoro
brossura Questo libro affronta un tema di drammatica attualità, che comincia a essere studiato dagli psicologi e considerato anche dalle organizzazioni del lavoro. Il "mobbing" è al centro dell'attenzione di molte riviste e giornali. È possibile distruggere qualcuno con le parole, gli sguardi, i sottintesi: espressioni come violenza perversa o molestia morale si rifescono a questo tipo di situazioni. Con l'apporto di numerose testimonianze, l'autrice analizza le peculiarità dei rapporti perversi e mette in guardia contro ogni tentativo di banalizzazione. Che si tratti di una coppia, di una famiglia o degli impiegati di un'azienda, il processo che porta le vittime nella spirale della depressione, se non al suicidio, è lo stesso.
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Hirschi Gertrud
I mudra dei desideri. Con 40 carte
ill., br. In ciascuno di noi sono nascosti desideri profondi serbati a lungo e mai esauditi, spesso per paura o a causa di resistenze interiori. Essere in sintonia, avere fiducia in se stessi, superare le paure sono alcune delle mete essenziali che ognuno di noi vuole raggiungere. Grazie alla sua trentennale esperienza sull'azione positiva dei mudra, le particolari posizioni delle mani che aiutano a trovare un equilibrio per l'anima e per lo spirito, Gertrud Hirschi ci offre una tecnica divertente e allo stesso tempo efficace per avvicinarci alle mete cui aspiriamo. Il manuale pratico e le 40 carte, illustrate con mudra, mantra e meditazioni, ci rivelano come impiegare in modo mirato le sinergie delle antiche tecniche indiane per accelerare in maniera sorprendente la realizzazione dei nostri desideri. La positiva trasformazione del nostro atteggiamento interiore e la conseguente attivazione della forza di attrazione saranno in grado di realizzare il potenziale contenuto nei nostri sogni, che si attueranno in maniera quasi spontanea.
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Hisui Kotaro
L'inno buddhista alla vita. 27 domande tra zen e psicologia per rinnovare il tuo rapporto con il mondo
ril. Tutti passiamo la vita cercando di ingannare noi stessi, pensando che non moriremo mai. Invece di fuggire da questa realtà, perché non abbracciare tale ineluttabilità e rendere davvero proficuo il nostro tempo sulla terra? In questo libro il giapponese Kotaro Hisui ci invita a immaginare l'ultimo giorno della nostra vita, come sprone per realizzare finalmente quello che amiamo. Noi siamo vivi. Non c'è niente di più bello. Impariamo con Kotaro a fare in modo che neanche un secondo della nostra vita vada sprecato.
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Ho Judy
Basta autosabotaggio! Sblocca le tue qualità e raggiungi i tuoi obiettivi
br. E se fossi tu a impedirti di realizzare i tuoi sogni? L'autosabotaggio comprende tutti quei pensieri e comportamenti che ostacolano il raggiungimento dei tuoi obiettivi. Hai mai provato a perdere peso, trovare un nuovo lavoro, avere una relazione sentimentale soddisfacente, ottenere una promozione o limitare le spese eccessive, per poi ritrovarti deluso e frustrato perché i tuoi sforzi ti hanno allontanato, anziché avvicinarti, ai tuoi sogni? Se ti riconosci in qualcosa di tutto ciò, ci sono ottime notizie per te: a partire da oggi, puoi cambiare rotta e cambiare la tua vita. Questo libro ti mostrerà come trasformare i pensieri e i comportamenti che rischiano di farti autosabotare i tuoi progetti. Ti insegnerà a sviluppare una visione chiara dei tuoi desideri, a focalizzarti sui tuoi valori più importanti e a definire un piano preciso per raggiungere il successo.
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Hobbes Thomas
Leviatano
br. Vitale rappresentazione dello Stato moderno, longeva e barocca figura di pensiero politico nelle sembianze di un mostro biblico, il "Leviatano" è certamente l'opera filosofica più dibattuta degli ultimi quattro secoli: vi sono contenute le radici del moderno Stato di diritto e di esperienze politiche antiassolutistiche come la Rivoluzione francese, elementi necessari a comprendere le vicende più recenti delle democrazie europee. Pubblicato per la prima volta nel 1651, al termine di un'epoca che aveva visto l'Europa dilaniata da guerre civili e di religione, il "Leviatano" definisce tutte le logiche e le categorie della modernità, inclusa la loro duplicità e contraddittorietà. Perché reca in sé non solo un'architettura di istituzioni, ma anche un campo di conflitti, non solo la stabilità, ma anche la possibilità del fallimento. Superare la forma Stato descritta in queste pagine resta una delle grandi sfide del XXI secolo. Con un saggio introduttivo di Carlo Galli.
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Hobbes Thomas; Longega A. (cur.)
Libertà e necessità. Testo inglese a fronte
brossura
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Hobbes Thomas; Lunani E. (cur.)
Leviatano
brossura
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Hobbes Thomas; Moffa F. (cur.)
Leviatano
brossura La collana "Cultura dell'anima" fu ideata da Giovanni Papini e pubblicata da Rocco Carabba dal 1909 al 1938, per un totale di 163 titoli. Dal 2008 la casa editrice Carabba ha deciso di ripubblicare, in ristampa anastatica, nella sua interezza la collana "Cultura dell'anima" con l'uscita di circa trenta volumi annuali. Edizione integrale Carabba 1932.
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Hobbes Thomas; Tenneriello L. (cur.)
Vita di Thomas Hobbes di Malmesbury. Le due autobiografie latine
br. Tra i lavori di Hobbes, le due autobiografie rappresentano sicuramente dei testi sui generis. Seppur arricchite da tratti apologetici, elementi cronachistici e aneddoti vari, le due opere testimoniano comunque la sensibilità filosofica di Hobbes che in queste pagine, scritte in età molto avanzata, pare aver condensato i tratti essenziali del suo pensiero. Un resoconto della vita dell'uomo e del filosofo che il vecchio precettore di Malmesbury traccia con animo sereno e incredibilmente lucido, una summa del suo pensiero, o - per dirla con Richard Blackburne - "una briciola dell'acume intellettuale di Hobbes", un testamento per i posteri. La cifra emotiva che le caratterizza è la serenità, quel senso di pace, raggiunto dopo molti eventi turbolenti, che ormai consente a un anziano studioso di rivedere il passato da una prospettiva distaccata, alla fine di una vita lunga e singolare, e di fare il punto sugli eventi e sulle persone che hanno fatto da cornice allo sviluppo del suo pensiero.
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Hobbes Thomas; Tenneriello L. (cur.)
Vita di Thomas Hobbes di Malmesbury. Le due autobiografie latine
br. Tra i lavori di Hobbes, le due autobiografie rappresentano sicuramente dei testi sui generis. Seppur arricchite da tratti apologetici, elementi cronachistici e aneddoti vari, le due opere testimoniano comunque la sensibilità filosofica di Hobbes che in queste pagine, scritte in età molto avanzata, pare aver condensato i tratti essenziali del suo pensiero. Un resoconto della vita dell'uomo e del filosofo che il vecchio precettore di Malmesbury traccia con animo sereno e incredibilmente lucido, una summa del suo pensiero, o - per dirla con Richard Blackburne - "una briciola dell'acume intellettuale di Hobbes", un testamento per i posteri. La cifra emotiva che le caratterizza è la serenità, quel senso di pace, raggiunto dopo molti eventi turbolenti, che ormai consente a un anziano studioso di rivedere il passato da una prospettiva distaccata, alla fine di una vita lunga e singolare, e di fare il punto sugli eventi e sulle persone che hanno fatto da cornice allo sviluppo del suo pensiero.
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Hobson J. Allan; Wohl Hellmut
Dagli angeli ai neuroni. L'arte e la nuova scienza dei sogni. Ediz. illustrata
ill., br. Il volume, riccamente illustrato, affianca la storia dell'arte occidentale alle nuove sorprendenti visioni che la scienza ha prodotto per interpretare lo straordinario mondo interiore del cervello. Il sogno è visto come un processo autocreativo che rivela il nostro profondo talento naturale nel visualizzare emozioni: siamo tutti pittori e registi quando i nostri cervelli sognano.
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Hockey Robert; Argentero P. (cur.)
Psicologia della fatica. Lavoro, impegno e motivazione
br. La fatica può avere conseguenze importanti per le prestazioni e il benessere dell'individuo, eppure non è molto ben compresa, nemmeno nella comunità scientifica. Non esiste una teoria articolata delle sue origini o delle sue funzioni, e spesso i diversi tipi di fatica (mentale, fisica, sonnolenza) vengono confusi fra loro. La diffusa interpretazione della fatica come conseguenza negativa del lavoro può valere forse solo per obiettivi imposti dall'esterno; il lavoro che ha un significato per l'individuo, o che è scelto liberamente, raramente è stancante e spesso è addirittura rinvigorente. Robert Hockey esamina i suoi vari aspetti (storia sociale, neuroscienze, energetica, fisiologia dell'esercizio fisico, sonno e implicazioni cliniche) e sviluppa una nuova teoria del controllo motivazionale, in cui la fatica è trattata come un'emozione che ha un ruolo fondamentalmente adattivo nella gestione degli obiettivi. Poi usa questa nuova prospettiva per esplorare il ruolo della fatica in rapporto alla motivazione, alla vita lavorativa e al benessere dell'individuo.
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Hoevel Carlos
L'economia del riconoscimento. Persona, mercato e società in Antonio Rosmini
br. Antonio Rosmini (1797-1855) è noto per essere uno dei filosofi più importanti della modernità europea e per aver sviluppato un profondo pensiero paragonabile a quello di un Hegel o di un Kant. Egli è stato inoltre un pensatore pratico che ha elaborato un complesso progetto sociale ed economico. Questo libro fornisce un'introduzione accessibile e sistematica al pensiero economico del grande pensatore Roveretano. Il libro presenta una panoramica delle idee economiche di Rosmini nelle sue opere principali, nel contesto del suo itinerario biografico e intellettuale e nell'ambito del pensiero economico del suo tempo. Lungi dall'essere il risultato della mentalità di un moralista, il libro mostra che le idee economiche di Rosmini sono strettamente connesse con istituzioni e politiche molto concrete, da lui pensate con una grande attenzione per gli aspetti tecnici. Tuttavia, secondo l'autore, il contributo principale di Rosmini resta quello di aver affrontato la prospettiva utilitarista dominante nell'economia moderna e di aver recuperato la dimensione personale ed etica dell'uomo come centro delle azioni economiche e sociali. Infine, il libro cerca anche di mostrare al lettore l'importanza della concezione economica, i principi sociali e le proposte di politiche pubbliche di Rosmini in relazione al dibattito economico contemporaneo.
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Hoffman Enid
Espandi la tua mente
brossura
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Hoffman Lynn
Principi di terapia della famiglia
br. Di tutte le modalità terapeutiche oggi in uso, nessuna è tanto prodiga di promesse di grandi cambiamenti personali quanto la terapia della famiglia; in nessun'altra disciplina, tuttavia, era altrettanto sentito il bisogno di uno schema teorico omogeneo che chiarisse e unificasse i concetti e le teorie alla base della terapia. Questo libro di Lynn Hoffman viene a colmare tale lacuna. In esso l'autrice presenta infatti una sintesi puntuale e utile a tutti i livelli, che collega i diversi temi e concetti attorno ai quali si è sviluppata la teoria e la terapia della famiglia.
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