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Melis Giorgio
Mondo malese
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Melzi d'Eril Gian Paolo
Russia anni settanta. Taccuino di viaggio
31 illustrazioni in bianco e nero su tavole fuori testo
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MENCONI ORSINI Attilio -
Decorazioni nelle carte nautiche bolognesi.
Bologna, Il Carrobbio, (1976) 4to estratto con copertina originale, pp. 259/279 completamente illustrato in nero e a colori. - !! ATTENZIONE !!: Con il termine estratto (o stralcio) intendiamo riferirci ad un fascicolo contenente un articolo di rivista, sia che esso sia stato stampato a parte utilizzando la stessa composizione sia che provenga direttamente da una rivista. Le pagine sono indicate come "da/a", ad esempio: 229/231 significa che il testo è composto da tre pagine. Quando la rivista di provenienza non viene indicata é perchè ci è sconosciuta. - !! ATTENTION !!: : NOT A BOOK : “estratto” or “stralcio” means simply a few pages, original nonetheless, printed in a magazine. Pages are indicated as in "from” “to", for example: 229/231 means the text comprises three pages (229, 230 and 231). If the magazine that contained the pages is not mentioned, it is because it is unknown to us.
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Menke Th.
Atlante del mondo antico pubblicato ad uso delle scuole
IN 8° grande, legatura in mezza pelle con fregi in oro sul dorso,pagg.8 + 4 di doppio frontespizio 17 TAVOLE (tutte come da indice) COLORATE A MANO DA STULPNAGEL COME DICHIARATO NELLA PREFAZIONE DALLO STESSO MENKE. Sul piatto anteriore applicata etichetta in pelle rossa con nome di appartenenza. Buone condizioni
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Menke, Th
Orbis antiqui descriptio.
Gothae, Perthes, 1851. M. 17 doppelblattgr. grenz- bzw. flächenkolor. Stahlst.-Ktn. 5 Bl. Text. Hldr. Einbd. beschabt u. bestoßen. Teils etwas stockfl. St. a. Tit.
書籍販売業者の参照番号
: 417544
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Mercator (Gérard ; 1512-1594) - Hondius (Jodocus ; 1563-1612) - Le Clerc (Jean ; 1560-1621) :
Orbis terrae novissima descriptio. Authore Gerardo Mercatore, naperime vero iuxta recentiores Cosmographos aucta et recognita.
I. Hondius sculp. - I Leclerc excu. 1602, 32,9 x 51 cm ; 41 x 53,4 cm avec les marges.
書籍販売業者の参照番号
: 21369
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MERCATOR Gerardus, [CARTE ANCIENNE]
Berry Ducatus
Carte (34 x 42,5 cm hors marges) du duché de Berry dressée par le géographe flamand Gerardus Mercator (1512-1594) et gravée sur cuivre.
書籍販売業者の参照番号
: 5995
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Mercator, G
Atlas sive cosmographicae meditationes de fabrica mundi et fabricati figura.
Duisburg, (1595. Reprint Lachen, Coron, 1980). Fol. 57 doppelblattgr. farb. Ktn. 30 Texts. u. 32 S. Erläut., diese auch m. (teils farb.) Vergleichsabb. Insges. 258 faks. S. Blind- u. goldgepr. Ldrbd.
書籍販売業者の参照番号
: 417075
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MERCATOR, G.
Lombardiae alpestris pars occidentalis cum Valesia.
incisione originale in rame (cm.36,5x45,5 e ampi margini) colorazione coeva. Bella carta che rappresenta il territorio compreso tra la Svizzera e la Savoia. Con lo Stato di Milano, i laghi lombardi, le Valli. Si estende, a Sud, fino al Novarese e a Crema. Tratta dall' ''Atlas Minor'' di J. Hondius e stampato ad Amsterdam dal Jannson nel 1561. Hondius stampo' a partire dal 1606 diverse edizioni di questo atlante rifacendosi al precedente lavoro del Mercator.. .
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Mercator, Ger.:
Das Wiflispurgergov. Gerardum Mercatore cum privilegio. Ca. 1:340000.
(Amsterdam, Henricus Hondius), (1585), 36x48 cm 1 : 300.000. Per Gerardus Mercator (1512-1594). Sehr schöne handkolorierte Kupferstich-Karte, Ende des 16. Jahrhunderts, links oben Titelkartusche, recht unten ‘Ger. Mercatore...’, Rückseite lateinischer Text ‘VViflispvrgergovv’ S. 165 / 164. 1 Blatt in passepartout.
書籍販売業者の参照番号
: 14279aaf
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MERCATOR, Gerard
Pedemontana Regio cum Genuensium territorio e Montisferrati Marchionatu
Acquaforte e bulino, mm. 360x455 e margini. Bell'esemplare in bianco e nero di questa rara e dettagliata carta del Piemonte. Per la prima volta pubblicata nel ''Italia, Sclavoniae et Graeciae tabula geographice'' nel 1589, questa mappa proviene dalla prima edizione dell'atlante mercatoriano, ''Atlantis Pars Altera'', pubblicato nel 1595, dopo la morte del Mercator, dall'altro figlio Rumold. Successivamente è inserita in alcuni degli atlanti di Hondius fino alla sua ultima apparizione nell'edizione francese del 1633 del Gerardi Mercatoris L'Autore (1512 - 1594) Gerard de Cremer, meglio noto col cognome latinizzato Mercator (Mercatore in italiano), fu con Ortelius il massimo esponente della cartografia fiamminga cinquecentesca. Nato a Rupelmonde nel 1512, dopo gli studi classici, a Lovanio si specializzò nella tecnica dell'incisione su rame. Abile costruttore di strumenti scientifici e globi, iniziò la sua attività cartografica con una mappa della Palestina (1537). Ben presto le sue carte geografiche ottennero una grande reputazione in tutta Europa, grazie al nuovo sistema di proiezione cilindrica che per primo introdusse nelle mappe nautiche, e che consentiva di rappresentare i paralleli ed i meridiani mediante un reticolato cartesiano di rette tra di loro ortogonali. Nel 1538 pubblica il famoso Mappamondo cordiforme, utilizzando per la prima volta il nome geografico AMERICA in riferimento sia all'America Settentrionale che a quella Meridionale.Mercator fu inoltre il primo a usare sulle mappe geografiche il carattere corsivo italic migliorandone la leggibilità delle carte. In seguito all'accusa di eresia, nel 1552 si trasferì a Duisburg dove continuò la sua attività dedicandosi alla riproduzione delle mappe della Geographia tolemaica (in numero di 28), nonché alla preparazione di una raccolta di mappe in tre volumi alla quale, per la prima volta, venne applicato il termine di "Atlas" ovvero Atlante (Atlas sive cosmographicae meditationes de fabrica mundi et fabricati figura), in riferimento all'omonimo titano che della mitologia greca reggeva il mondo sulle sue spalle. Le prime due parti dell'atlante vennero pubblicate nel 1585 e nel 1589 e la terza, che completava l'edizione, nel 1595, ad opera del figlio Rumold, un anno della morte del padre. Dopo una seconda edizione completa nel 1602, le lastre delle mappe vennero acquistate da Jodocus Hondius nel 1604 il quale, con i figli, Jodocus II and Henricus, pubblicò edizioni ampliate dello stesso, che dominarono il mercato della cartografia per i successivi trent'anni.. Koeman p. 299/301, Me 13A. L. e G. Aliprandi, Le grandi Alpi ( 2005), n. 66 (v. 1) ; F. Barrera, Il Piemonte nella cartografia del Cinquecento e Seicento, n. 8 ; L'immagine delle valli valdesi, n. 5 ; Torino e il suo orizzonte, n. 8..
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Mercator, Gerhard
Brabantia, Gulick et Cleve. [1585]. [Gerahmter Original-Kupferstich / framed original colored copper engraving].
o.J. Gerhard Mercator , geboren am 5. März 1512 in Rupelmonde, Grafschaft Flandern, gestorben am 2. Dezember 1594 in Duisburg, Mathematiker, Geograph und Kartograf.
書籍販売業者の参照番号
: 50385BB
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MERCATOR, Gerhard.
ISCHIA Isola olim AENARIA
Incisione in rame (cm.36x45,7 e margini) abilmente colorata da mano coeva, testo francese al verso. Tratta da: GERARDI MERCATORIS / ATLANTIS NOVI / Pars Tertia, / ITALIAM, GRAECIAM / and maximas insulas Maris Mediterranei, / nec non / ASIAM, AFRICAM atque / AMERICAM continens, // EDITIO VLTIMA // Sumptibus and typis aeneis Henrici Hondij, Amsterodami 1638. Bella carta geografica con le isole di Ischia, Elba e Procida.. .
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MERCATOR.
Tuscia.
Incisione in rame (cm. 34x46,7 e margini), testo francese al verso. Titolo in basso a sinistra entro cartiglio con volute e decori geometrici e un compasso con sottostante scala grafica di 24 miglia italiche, in basso al centro "Per Gerardum Mercatorem cum Privilegio", margine graduato su tutto il perimetro, senza reticolato, edizione francese con testo francese al verso. Rara edizione tratta da: Dall' "Atlas", parte II (Italiae, Sclavoniae, et Greciae tabulae geographicae". Bella e rara carta geografica che raffigura la Toscana col l' isola d'Elba e l'Argentario.. .
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MERCATORE GERARDO (1512 - 1594)
VERONAE VICENTAE E PATAVII DITIONES
MERCATORE GERARDO (1512 - 1594) VERONAE VICENTAE E PATAVII DITIONES. , fine XVI sec., Buono (Good) Buon es.. acquaforte acqurellata a mano <br> inciso cm. 50 x 37 <br> <br> <br>
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MERCATORE GHERARDO (1512 - 1594)
AUSTRIA ARCHIDUCATUS
MERCATORE GHERARDO (1512 - 1594) AUSTRIA ARCHIDUCATUS. , 1630, Buono (Good) brunitura ai margini esterni per il resto buon es.. acquaforte acquerellata <br> inciso cm. 49,5 x 32 <br> <br> <br>
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MERCATORE, GHERARDO.
Forum Iulium, Karstia, Carniola, Histria et Windorum Marchia.
Amsterdam, 1589 ca. Incisione in rame, colore d’epoca, cm 35 x 47,5 (alla lastra). Testo francese al verso, indice della probabile edizione di Amsterdam. Esemplare a pieni margini ma con un uniforme brunimento della carta e con alcune macchiette più marcate in lastra.
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MERCATORE, GHERARDO.
Italia.
Duisburg, 1589. Dall’ “Atlas”, parte II (Italiae, Sclavoniae, et Greciae tabulae geographicae”). Incisione in rame, b/n, cm 37 x 47 (alla lastra) più margini. Titolo in alto a ds. entro cartiglio con volute e decori, in bs. a ds. un compasso con sottostante scala grafica di 100 miglia italiche, in bs. a sn. “Per Gerardum Mercatorem cum Privilegio”. Margine graduato su tutto il perimetro; con reticolato. Ristampe di questa carta nel 1595 e nel 1602. La carta, che solo in parte deriva da una precedente grande carta dell’Europa composta dallo stesso Mercatore nel 1554, è frutto dell’armonizzazione e della sintesi di tutte le più importanti carte note al suo Autore, il quale non si è limitato a correggere un precedente modello: egli, al contrario, ha selezionato e uniformato tutte le rappresentazioni conosciute e, prendendo tutto ciò che ritenesse esatto (anche dalle carte regionali) ha creato una carta del tutto revisionata e originale, con rigorosa applicazione degli importanti dati astronomici in suo possesso. Ne scaturisce una carta con una eccellente idrografia e con una buona collocazione dei numerosi centri urbani. Malgrado ciò, una imprecisione nel calcolo della longitudine (ancor più evidente nella suddetta carta europea del 1554) non ha impedito al Mercatore di commettere gravi errori: ne sono un esempio l’anomala delineazione della costa adriatica (con una eccessiva strozzatura in prossimità di Ravenna) e la curiosa sagoma della costa ligure (con estensione in senso quasi nord – sud del tratto che va da Savona a Capo Mele). Il rilievo appenninico, rappresentato in modo alquanto elementare e schematico (con coni di talpa accumulati lungo la linea di spartiacque) sembra invece aver attinto alcuni elementi della precedente carta mercatoriana tolemaica del 1578. Esemplare con un leggero e uniforme imbrunimento, peraltro con una precisa inchiostratura, una lastra ben definita e a pieni margini. Molto buono.
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MERCATORE, GHERARDO.
Marchia Anconitana cum Spoletano Ducatu.
Amsterdam, 1590 circa. Dall' “Atlas” del Mercatore (che si compone di tre parti, tutte edite a Duisburg tra il 1585 ed il 1595 con il testo latino al verso) incisione in rame, vecchia ma non coeva coloritura, cm 36 x 48,5 (alla lastra). Testo francese al verso, indice della edizione di Amsterdam. Esemplare a pieni margini e in bella coloritura, buono lo stato di conservazione.
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MERCATORE, GHERARDO.
Marchia Anconitana cum Spoletano Ducatu.
Duisburg, 1589 circa. Dall' “Atlas” del Mercatore (che si compone di tre parti, tutte edite a Duisburg tra il 1585 ed il 1595 con testo latino al verso) incisione in rame, coloritura d’epoca, cm 35 x 45,8 (alla lastra). Testo latino al verso, indice della prima edizione di Duisburg. Esemplare a pieni margini e in bella coloritura, buono lo stato di conservazione.
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MERCATOREM.
Pedemontana Regio cum Genuensium territorio and Montisferrati Marchionatu
Acquaforte e bulino, mm. 360x455 e margini. Bell'esemplare in bianco e nero di questa rara e dettagliata carta del Piemonte. Per la prima volta pubblicata nel ''Italia, Sclavoniae et Graeciae tabula geographice'' nel 1589, questa mappa proviene dalla prima edizione dell'atlante mercatoriano, ''Atlantis Pars Altera'', pubblicato nel 1595, dopo la morte del Mercator, dall'altro figlio Rumold. Successivamente è inserita in alcuni degli atlanti di Hondius fino alla sua ultima apparizione nell'edizione francese del 1633 del Gerardi Mercatoris L'Autore (1512 - 1594) Gerard de Cremer, meglio noto col cognome latinizzato Mercator (Mercatore in italiano), fu con Ortelius il massimo esponente della cartografia fiamminga cinquecentesca. Nato a Rupelmonde nel 1512, dopo gli studi classici, a Lovanio si specializzò nella tecnica dell'incisione su rame. Abile costruttore di strumenti scientifici e globi, iniziò la sua attività cartografica con una mappa della Palestina (1537). Ben presto le sue carte geografiche ottennero una grande reputazione in tutta Europa, grazie al nuovo sistema di proiezione cilindrica che per primo introdusse nelle mappe nautiche, e che consentiva di rappresentare i paralleli ed i meridiani mediante un reticolato cartesiano di rette tra di loro ortogonali. Nel 1538 pubblica il famoso Mappamondo cordiforme, utilizzando per la prima volta il nome geografico AMERICA in riferimento sia all'America Settentrionale che a quella Meridionale.Mercator fu inoltre il primo a usare sulle mappe geografiche il carattere corsivo italic migliorandone la leggibilità delle carte. In seguito all'accusa di eresia, nel 1552 si trasferì a Duisburg dove continuò la sua attività dedicandosi alla riproduzione delle mappe della Geographia tolemaica (in numero di 28), nonché alla preparazione di una raccolta di mappe in tre volumi alla quale, per la prima volta, venne applicato il termine di "Atlas" ovvero Atlante (Atlas sive cosmographicae meditationes de fabrica mundi et fabricati figura), in riferimento all'omonimo titano che della mitologia greca reggeva il mondo sulle sue spalle. Le prime due parti dell'atlante vennero pubblicate nel 1585 e nel 1589 e la terza, che completava l'edizione, nel 1595, ad opera del figlio Rumold, un anno della morte del padre. Dopo una seconda edizione completa nel 1602, le lastre delle mappe vennero acquistate da Jodocus Hondius nel 1604 il quale, con i figli, Jodocus II and Henricus, pubblicò edizioni ampliate dello stesso, che dominarono il mercato della cartografia per i successivi trent'anni.. Koeman p. 299/301, Me 13A. L. e G. Aliprandi, Le grandi Alpi ( 2005), n. 66 (v. 1) ; F. Barrera, Il Piemonte nella cartografia del Cinquecento e Seicento, n. 8 ; L'immagine delle valli valdesi, n. 5 ; Torino e il suo orizzonte, n. 8..
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Mercier (Paul)
Cartes ethno-démographiques de l'Afrique Occidentale, Feuilles 5.
1955 1955 IFAN, Dakar, 1955. 2 cartes dépliantes en deux feuilles chacune. 1chemise in-4. Bel exemplaire malgré rousseurs. Bibliothèque de Z. Ligers.
書籍販売業者の参照番号
: 939
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MERIAN Matthaeus -
Vedute delle città d'Europa. Ottantanove delle più belle stampe di vedute del Merian.
Torino, Ruggero Aprile,1967. In-folio oblungo, pp. 10 nn. di testo + 89 riproduzioni (in formato originale) su tavole ripiegate delle più belle vedute di città europee incise da Merian il Vecchio. Cartonatura editoriale con titolo in bianco e riproduzione al piatto di antica impresa.
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Merian Mattheus
Pianta prospettica di Venezia
Riproduzione con tecnica di stampa offset di un'incisione in rame su due lastre, compl. di mm. 305 x 715, In alto al centro del titolo "Venetia"; più a destra il leone marciano entro cartiglio araldico sormontato dal corno ducale. Nell'angolo inferiore sinistro si legge "M. Merian fecit". Molti toponimi nella pianta. Margini bianchi ampissimi. Provienenza: "Theatrum Europaeum, oder Aussfuhrliche und Warhafftige Beschreibung aller und (…) Jahr Christi 1617 bis 1629 (…) Beschrieben durch M. Joannem Philippum Abelinum gezieret". Questa pianta, stampata in varie edizioni, fu molto conosciuta anche oltre i confini della Germania ed influenzò per tutto il secolo buona parte della iconografia veneziana. La sua fortuna derivò dalla precisione e nitidezza dell'intaglio, ricco di dettagli leggibili, oltre che dal formato oblungo che ben si addice alla forma della città. Ma ciò che più conta, pensiamo sia stato il modello al quale si riferisce il Merian, che senza alcun dubbio è la pianta di Jacopo de' Barbari. E' la prima volta, dopo quasi un secolo e mezzo di oblio, che l'insegnamento del maestro del Caduceo abbia trovato un intelligente seguace che si sia liberato del convenzionalismo didascalico delle rappresentazioni cinquecentesche. Naturalmente molti particolari topografici sono omessi per poter mantenere una sufficiente chiarezza dei luoghi e degli edifici principali in dimensioni ridotte. (Cassini, Piante e vedute prospettiche di Venezia). Schulz (1970), n°66. Cassini (1971), n°40. Romanelli Biadene (1982) n°33. Moretto (2001), n°69. Merian Mattheus (1593-1650) Matthäus Merian, detto Matthäus Merian il vecchio (Basilea, 22 settembre 1593 – Bad Schwalbach, 19 giugno 1650), è stato un incisore e disegnatore svizzero naturalizzato tedesco, che ha operato in Germania. Allievo di Dietrich Meyer a Zurigo, dove imparò le tecniche calcografiche. Si recò successivamente a Strasburgo, Nancy e Parigi, prima di ritornare a Basilea nel 1615. L'anno seguente si recò a Francoforte sul Meno dove lavorerà per l'editore Johann Theodor de Bry (1528-1598), di cui sposerà la figlia Maria Magdalena nel 1617. Creata a Francoforte una propria bottega, diede vita ad una ricchissima produzione di incisioni riproducenti scene di battaglia e specializzandosi nella riproduzione di carte topografiche. Nel 1620 si recò con la moglie a Basilea, ma tre anni dopo ritornò a Francoforte, dove iniziò la conduzione della casa editrice del suocero, deceduto nel 1623. Nel 1626 divenne cittadino di Francoforte. L'anno successivo accolse come apprendista Wenzel Hollar destinato a diventare un celebre incisore su rame. Nel 1645 rimase vedovo e nel 1646 sposò Johanna Sybilla Heim. Nel 1647 nacque sua figlia Anna Maria Sibylla Merian. Matthäus Merian morì dopo lunghi anni di malattia nel 1650 a Bad Schwalbach, una cittadina nelle vicinanze di Wiesbaden.
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Merian, Caspar
Barsinghausen. [1654]. [Original-Kupferstich, gerahmt / signed original colored etching, framed].
o.J. Caspar Merian, geboren 1627 in Frankfurt am Main, gestorben 1686 Schloss Waltha/Westfriesland. Sohn und Schüler des Kupferstechers Matthäus Merian d. Ä. Führte nach dem Tod des Vaters den Frankfurter Verlag gemeinsam mit seinem Bruder Matthäus d. J. Herausgegebene Hauptwerke 'Topographia Germaniae' und 'Theatrum Europaeum'. [2 Warenabbildungen]
書籍販売業者の参照番号
: 60335BB
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Merian, Caspar
Die Alte Hartsburg Sambt dem Saltzwerck Julius Hall Vor dem Hartz gelegen. [1654]. [Original-Kupferstich, gerahmt / signed original colored etching, framed].
o.J. Caspar Merian, geboren 1627 in Frankfurt am Main, gestorben 1686 Schloss Waltha/Westfriesland. Sohn und Schüler des Kupferstechers Matthäus Merian d. Ä. Führte nach dem Tod des Vaters den Frankfurter Verlag gemeinsam mit seinem Bruder Matthäus d. J. Herausgegebene Hauptwerke 'Topographia Germaniae' und 'Theatrum Europaeum'. [2 Warenabbildungen]
書籍販売業者の参照番号
: 60333BB
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Merian, Caspar
Herhausen Vor dem Hartz gelegen. [1654]. [Original-Kupferstich, gerahmt / signed original colored etching, framed].
o.J. Caspar Merian, geboren 1627 in Frankfurt am Main, gestorben 1686 Schloss Waltha/Westfriesland. Sohn und Schüler des Kupferstechers Matthäus Merian d. Ä. Führte nach dem Tod des Vaters den Frankfurter Verlag gemeinsam mit seinem Bruder Matthäus d. J. Herausgegebene Hauptwerke 'Topographia Germaniae' und 'Theatrum Europaeum'. [2 Warenabbildungen]
書籍販売業者の参照番号
: 60334BB
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MERIAN, MATTAHAUS (“Il Vecchio”).
Candia cum insulis alijs proxime et adiacentibus.
Dalla “Topographiae Italie”, Francoforte, 1688. Incisione in rame, b/n, cm 29,5 x 38,2 (alla lastra). Carta raffigurante l’Isola di Creta, e le isole di Corfù, Cefalonia e Zante. Buon esemplare in margini..
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MERIAN, MATTAHAUS (“Il Vecchio”).
Die stadt Prevesa und die besung S. Maura.
Dalla “Topographiae Italie”, Francoforte, 1688. Incisione in rame, b/n, cm 26,5 x 36,5 (alla lastra). Bella cartina raffigurante la terraferma, la Parte del Golfo dell’Arta, il Mare di Grecia e lo Ionium Pelagus, la città fortezza di Preveza e il Golfo di S. Maura. Buon esemplare in margini.
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MERIAN, MATTHAUS - CLUVERO PHILIPPO.
Italia antiqua.
Francoforte, 1680 circa. Philippo Cluvero designatore. In Topographia Italiae, stampata a Francoforte in diverse edizioni a partire dal 1640, la carta ha avuto numerose ristampe, sino al 1688. Incisione in rame, b/n, cm 29 x 36 (alla lastra). Titolo in alto, a destra, entro cartiglio sormontato da aquila. Margine non graduato. Mattheo Merian (Basilea 1593 – 1650) fu un famoso incisore svizzero, istruitosi a Zurigo e trasferitosi poi a Francoforte, dove incontrò Theodore de Bry, divenendone successivamente suo genero. Trascorse la maggior parte della sua vita lavorativa a Francoforte e, insieme al geografo Tedesco Martin Zeiller (1589 - 1661), e dopo con suo figlio, produsse la Topographia, costituita da 21 volumi, incluso un alto numero di piante di città, mappe degli stati e un mappamondo. Quest’opera, di notevole successo, conobbe molte edizioni. Si interessò anche, e completò, le ultime parti e le edizioni dei Grand Voyages e dei Petits Voyages, inaugurati dal De Bry nel 1590 Bell’esemplare, fresco, marginoso e dalla bella impressione.
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MERIAN, MATTHAUS.
Nova Italiae delineatio.
Francoforte, 1680 circa. In Topographia Italiae, stampata a Francoforte in diverse edizioni a partire dal 1640, la carta ha avuto numerose ristampe, sino al 1688. Incisione in rame, b/n, cm 28,5 x 36,5 (alla lastra). Esistono esemplari quasi uguali, con il titolo Italia entro cartiglio che si differenzia da quello del Merian per la presenza di un fiocchetto che pende verso il basso. Titolo in alto, a destra, entro cartiglio con decori e figure. In basso, a destra, entro cartiglio, 2 scale grafiche di miglia italiane e tedesche; margine non graduato, senza reticolato. Tutti gli elementi della carta, nella configurazione generale, derivano dalla Italia Nuova del Magini del 1608. Praticamente identica alla presente, salvo nelle dimensioni, sarà la successiva carta di Giovanni Enrico Pflaumern edita ad Augsburg nel 1649 e contenuta nel Mercurius Italicus, edito ad Augsburg, della quale, a sua volta, ci sono state ristampe nel 1650 e di cui esistono successivi esemplari quasi identici relativamente all’aspetto geografico, con lievi differenze nelle dimensioni e nel cartiglio. Mattheo Merian (Basilea 1593 – 1650) fu un famoso incisore svizzero, istruitosi a Zurigo e trasferitosi poi a Francoforte, dove incontrò Theodore de Bry, divenendone successivamente suo genero. Trascorse la maggior parte della sua vita lavorativa a Francoforte e, insieme al geografo Tedesco Martin Zeiller (1589 - 1661), e dopo con suo figlio, produsse la Topographia, costituita da 21 volumi, incluso un alto numero di piante di città, mappe degli stati e un mappamondo. Quest’opera, di notevole successo, conobbe molte edizioni. Si interessò anche, e completò, le ultime parti e le edizioni dei Grand Voyages e dei Petits Voyages, inaugurati dal De Bry nel 1590. Buon esemplare fresco e marginoso..
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MERIAN, MATTHAUS.
Nova Italiae delineatio.
Francoforte, 1680 circa. In Topographia Italiae, stampata a Francoforte in diverse edizioni a partire dal 1640, la carta ha avuto numerose ristampe, sino al 1688. Incisione in rame, b/n, cm 28,5 x 36,5 (alla lastra). Esistono esemplari quasi uguali, con il titolo Italia entro cartiglio che si differenzia da quello del Merian per la presenza di un fiocchetto che pende verso il basso. Titolo in alto, a destra, entro cartiglio con decori e figure. In basso, a destra, entro cartiglio, 2 scale grafiche di miglia italiane e tedesche; margine non graduato, senza reticolato. Tutti gli elementi della carta, nella configurazione generale, derivano dalla Italia Nuova del Magini del 1608. Praticamente identica alla presente, salvo nelle dimensioni, sarà la successiva carta di Giovanni Enrico Pflaumern edita ad Augsburg nel 1649 e contenuta nel Mercurius Italicus, edito ad Augsburg, della quale, a sua volta, ci sono state ristampe nel 1650 e di cui esistono successivi esemplari quasi identici relativamente all’aspetto geografico, con lievi differenze nelle dimensioni e nel cartiglio. Mattheo Merian (Basilea 1593 – 1650) fu un famoso incisore svizzero, istruitosi a Zurigo e trasferitosi poi a Francoforte, dove incontrò Theodore de Bry, divenendone successivamente suo genero. Trascorse la maggior parte della sua vita lavorativa a Francoforte e, insieme al geografo Tedesco Martin Zeiller (1589 - 1661), e dopo con suo figlio, produsse la Topographia, costituita da 21 volumi, incluso un alto numero di piante di città, mappe degli stati e un mappamondo. Quest’opera, di notevole successo, conobbe molte edizioni. Si interessò anche, e completò, le ultime parti e le edizioni dei Grand Voyages e dei Petits Voyages, inaugurati dal De Bry nel 1590. Esemplare un po' ingiallito ma fresco e marginoso.
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MERIAN, MATTHEO.
Nova et accurata Ducatus Venetiani, Mediolani, Genuae, Mantuae et finitimorum principatum delineatio.
Dalla “Topographiae Italiae”, Francoforte, 1688. Incisione in rame, b/n, cm 27,5 x 36 ca. (alla lastra). Titolo lungo il margine superiore con quattro stemmi ai due lati, due per parte. Buono stato.
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Merian, Matthäus
Altenaw F.B.L. Bergstatt auff dem Hartz. [1654]. [Original-Kupferstich, gerahmt / signed original colored etching, framed].
o.J. Matthäus Merian der Ältere, geboren am 22. September 1593 in Basel, gestorben am 19. Juni 1650 in Langenschwalbach. Schweizerisch-deutscher Kupferstecher und Verleger von Landkarten, Städteansichten und Chroniken heraus. Hauptwerk: Topographia Germaniae. [3 Warenabbildungen]
書籍販売業者の参照番号
: 60383BB
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Merian, Matthäus
Braunlah Das Eisen Hüttenwerk Auff dem Hartz gelegen in der Kolli. [1654]. [Original-Kupferstich, gerahmt / signed original colored etching, framed].
o.J. Matthäus Merian der Ältere, geboren am 22. September 1593 in Basel, gestorben am 19. Juni 1650 in Langenschwalbach. Schweizerisch-deutscher Kupferstecher und Verleger von Landkarten, Städteansichten und Chroniken heraus. Hauptwerk: Topographia Germaniae. [2 Warenabbildungen]
書籍販売業者の参照番号
: 60317BB
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Merian, Matthäus
Brettheim [um 1645]. [Original-Kupferstich, gerahmt / signed original colored etching, framed].
o.J. Matthäus Merian der Ältere, geboren am 22. September 1593 in Basel, gestorben am 19. Juni 1650 in Langenschwalbach. Schweizerisch-deutscher Kupferstecher und Verleger von Landkarten, Städteansichten und Chroniken heraus. Hauptwerk: Topographia Germaniae. [2 Warenabbildungen]
書籍販売業者の参照番号
: 60302BB
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Merian, Matthäus
Bärnaw. [1652]. [Original-Kupferstich, gerahmt / signed original colored etching, framed].
o.J. Matthäus Merian der Ältere, geboren am 22. September 1593 in Basel, gestorben am 19. Juni 1650 in Langenschwalbach. Schweizerisch-deutscher Kupferstecher und Verleger von Landkarten, Städteansichten und Chroniken heraus. Hauptwerk: Topographia Germaniae. [2 Warenabbildungen]
書籍販売業者の参照番号
: 60381BB
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Merian, Matthäus
Duisburg [1647]. [Original-Kupferstich, gerahmt / signed original colored etching, framed].
o.J. Matthäus Merian der Ältere, geboren am 22. September 1593 in Basel, gestorben am 19. Juni 1650 in Langenschwalbach. Schweizerisch-deutscher Kupferstecher und Verleger von Landkarten, Städteansichten und Chroniken heraus. Hauptwerk: Topographia Germaniae. [2 Warenabbildungen]
書籍販売業者の参照番号
: 60312BB
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Merian, Matthäus
Eller. [um 1650]. [Original-Kupferstich, gerahmt / signed original colored etching, framed].
o.J. Matthäus Merian der Ältere, geboren am 22. September 1593 in Basel, gestorben am 19. Juni 1650 in Langenschwalbach. Schweizerisch-deutscher Kupferstecher und Verleger von Landkarten, Städteansichten und Chroniken heraus. Hauptwerk: Topographia Germaniae. [2 Warenabbildungen]
書籍販売業者の参照番号
: 60336BB
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Merian, Matthäus
Gründe alte Freye Berg Statt auff dem Hartz. [um 1654]. [Original-Kupferstich, gerahmt / signed original colored etching, framed].
o.J. Caspar Merian, geboren 1627 in Frankfurt am Main, gestorben 1686 Schloss Waltha/Westfriesland. Sohn und Schüler des Kupferstechers Matthäus Merian d. Ä. Führte nach dem Tod des Vaters den Frankfurter Verlag gemeinsam mit seinem Bruder Matthäus d. J. Herausgegebene Hauptwerke 'Topographia Germaniae' und 'Theatrum Europaeum'. [3 Warenabbildungen]
書籍販売業者の参照番号
: 60340BB
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Merian, Matthäus
Langesen Sampt dem Hüttenwerck vor dem Hartz gelegen. [1654]. [Original-Kupferstich, gerahmt / signed original colored etching, framed].
o.J. Matthäus Merian der Ältere, geboren am 22. September 1593 in Basel, gestorben am 19. Juni 1650 in Langenschwalbach. Schweizerisch-deutscher Kupferstecher und Verleger von Landkarten, Städteansichten und Chroniken heraus. Hauptwerk: Topographia Germaniae. [2 Warenabbildungen]
書籍販売業者の参照番号
: 60318BB
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Merian, Matthäus
Lautenthal. F.B.L. Freije Bergstatt auff dem Hartz. [1654]. [Original-Kupferstich, gerahmt / signed original colored etching, framed].
o.J. Matthäus Merian der Ältere, geboren am 22. September 1593 in Basel, gestorben am 19. Juni 1650 in Langenschwalbach. Schweizerisch-deutscher Kupferstecher und Verleger von Landkarten, Städteansichten und Chroniken heraus. Hauptwerk: Topographia Germaniae. [2 Warenabbildungen]
書籍販売業者の参照番号
: 60316BB
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Merian, Matthäus
Osteroda. [1652]. [Original-Kupferstich, gerahmt / signed original colored etching, framed].
o.J. Matthäus Merian der Ältere, geboren am 22. September 1593 in Basel, gestorben am 19. Juni 1650 in Langenschwalbach. Schweizerisch-deutscher Kupferstecher und Verleger von Landkarten, Städteansichten und Chroniken heraus. Hauptwerk: Topographia Germaniae. [3 Warenabbildungen]
書籍販売業者の参照番号
: 60382BB
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Merian, Matthäus
Stockholm. [1646]. [Original-Kupferstich, gerahmt / signed original colored etching, framed].
o.J. Matthäus Merian der Ältere, geboren am 22. September 1593 in Basel, gestorben am 19. Juni 1650 in Langenschwalbach. Schweizerisch-deutscher Kupferstecher und Verleger von Landkarten, Städteansichten und Chroniken heraus. Hauptwerk: Topographia Germaniae. [2 Warenabbildungen]
書籍販売業者の参照番号
: 60313BB
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Merian, Matthäus
Stättlein Saltza. [1653]. [Original-Kupferstich, gerahmt / signed original colored etching, framed].
o.J. Matthäus Merian der Ältere, geboren am 22. September 1593 in Basel, gestorben am 19. Juni 1650 in Langenschwalbach. Schweizerisch-deutscher Kupferstecher und Verleger von Landkarten, Städteansichten und Chroniken heraus. Hauptwerk: Topographia Germaniae. [3 Warenabbildungen]
書籍販売業者の参照番号
: 60384BB
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Merian, Matthäus
Sultzburg. [1643]. [Original-Kupferstich, gerahmt / signed original colored etching, framed].
o.J. Matthäus Merian der Ältere, geboren am 22. September 1593 in Basel, gestorben am 19. Juni 1650 in Langenschwalbach. Schweizerisch-deutscher Kupferstecher und Verleger von Landkarten, Städteansichten und Chroniken heraus. Hauptwerk: Topographia Germaniae. [2 Warenabbildungen]
書籍販売業者の参照番号
: 60314BB
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MERIAN, Matthäus (1593-1650):
(Schweiz) Topographia Helvetiae, Rhaetiae, et Valesiae: Das ist Beschreibung unnd eygentliche Abbildung der vornehmsten Stätte und Plätze in der Hochlöblichen Eydgenossenschaft, Graubündten, Wallis, und etlicher zugewandten Orthen. In dieser andern Edition mit sonderm fleiss durchgangen, und von vorigen Fehlern corrigirt, vermehrt und gebessert. Faksimile Neuausgabe der Ausgabe: Franckfurt am Mayn, Merianische Erben, 1654. Mit einem Nachwort herausgegeben von Lucas Heinrich Wüthrich. Neuausgabe.
Kassel und Basel, Bärenreiter, 1960, gr. in-4°, 90 S. + 80 Tafeln (davon 69 Falttafeln)+ X (Register) + 10 S. (Nachwort) + 2 Bl. Ausgabenübersicht, Verzeichniss d. Kupfer, fester Original-Pappband. OU (mit kl. Risse).
書籍販売業者の参照番号
: 55911aaf
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MERIAN, Matthäus (1593-1650):
(Schweiz) Topographia Helvetiae, Rhaetiae, et Valesiae: Das ist Beschreibung unnd eygentliche Abbildung der vornehmsten Stätte und Plätze in der Hochlöblichen Eydgenossenschaft, Graubündten, Wallis, und etlicher zugewandten Orthen. In dieser andern Edition mit sonderm fleiss durchgangen, und von vorigen Fehlern corrigirt, vermehrt und gebessert. Faksimile Neuausgabe der Ausgabe: Franckfurt am Mayn, Merianische Erben, 1654. Mit einem Nachwort herausgegeben von Lucas Heinrich Wüthrich.
Kassel und Basel, Bärenreiter, 1960, gr. in-4°, 90 S. + 80 Tafeln (davon 69 Falttafeln)+ X (Register) + 10 S. (Nachwort), Original-Pappband mit Blindprägung, Orig.-Umschl. + Original-Schutzhülle (Schuber).
書籍販売業者の参照番号
: 109796aaf
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MERIAN, Matthäus (1593-1650):
(Schweiz) Topographia Helvetiae, Rhaetiae, et Valesiae: Das ist Beschreibung unnd eygentliche Abbildung der vornehmsten Stätte und Plätze in der Hochlöblichen Eydgenossenschaft, Graubündten, Wallis, und etlicher zugewandten Orten.
In Druck gegeben u. Verlegt Durch Matthaeum Merian. M.DC.XLII. (1642), in-4to, 72 S. (gest. Titelblatt inkl.) + 4 Bl. Namen Register. Exemplar ohne Kupfertafeln, Orig. Perkament-Einband, braunes Leder Titelschild am Rücken.
書籍販売業者の参照番号
: 127479aaf
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Meriso Pepi (fotografie), Turri Eugenio (testo).
IL VOLTO DI UNA TERRA : L'ITALIA.
(Codice IT/0116) In 4° (cm 31,5) 180 pp. Presentazione di Carlo Bo. Vedute di città e campagne d'Italia in una serie di fotografie d'arte, in nero e a colori, molte a doppia pagina. Pregiata edizione, a cura della Esso Italiana. Legatura cartone editoriale, titiolo oro sovraccoperta. Ottimo. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
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