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Vascellari Francesco; Garbo A. (cur.)
Scialpinismo in Alpago. Col nudo. Cavallo dai versanti di Alpago, Vlacellina e Cansiglio
ill., br. "Scialpinismo in Alpago" è un volume edito nel 2012 da ViviDolomiti edizioni. È una guida completa con la descrizione di 100 itinerari: da quelli facili, adatti ai principianti, a quelli molto difficili per scialpinisti esperti. Foto aeree e Cartine Tabacco incluse, danno immediatamente una visone chiara sul percorso. La guida è il risultato di un progetto legato al territorio. Approfondimenti sulla storia dello scialpinismo in Alpago, sugli oronimi e sulle tradizioni locali. Le montagne dell'Alpago, da ogni versante, sono perfette per lo scialpinismo. In queste pagine si trovano 100 itinerari nel Col Nudo - Cavallo: dalla grande classicaa ricercati percorsi di cresta, dalla gita per dolci dossi alle direttissime con pendenze oltre i 50°. Varianti di salita e discesa, 30 itinerari inediti, e suggerimenti per future scoperte, la rendono la monografia più completa del Gruppo. Precise tabelle, di immediata lettura, rendono comparabili le difficoltà e le caratteristiche dei percorsi. Grazie al suo formato, è uno strumento efficace da portare nello zaino.
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Carta n. 3 Parco nazionale Gran Paradiso. Carta dei sentieri e dei rifugi
brossura
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Carta n. 4 Massiccio del monte Bianco 1:50.000. Carta dei sentieri e dei rifugi
brossura
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Carta n. 10 Monte Rosa, Alagna e Macugnaga 1:50.000. Carta dei sentieri e dei rifugi
brossura
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Carta n. 17 Torino, Pinerolo e bassa val di Susa 1:50.000. Carta dei sentieri e dei rifugi
brossura
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Carta n. 20 Il Monferrato 1:50.000. Carta dei sentieri e dei rifugi
brossura
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Carta n. 21 Il Canavese 1:50.000. Carta dei sentieri e dei rifugi
brossura
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Carta n. 22 Val Brembana, Valsassina e le Grigne 1:50.000. Carta dei sentieri e dei rifugi
brossura
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Carta n. 24 Il cuneese 1:75.000. Carta dei sentieri e dei rifugi
brossura
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Carta n. 107 Monte Bianco, Courmayeur, Chamonix, la Thuile 1:25.000. Carta dei sentieri e dei rifugi. Serie monti
brossura
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Berutto Giulio
Guida n. 2 Valli di Lanzo e Moncenisio. Escursioni, ascensioni, traversate e trekking
brossura
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Carta n. 1 Val di Susa, Chisone e Germanasca 1:50.000. Carta dei sentieri e dei rifugi
brossura
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Istituto Geografico Centrale S.r.l. (cur.)
Carta n. 15 Finale Ligure, Alassio, Savona 1:50.000. Carta dei sentieri e dei rifugi
brossura
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Istituto Geografico Centrale Srl
Carta n. 6 Monviso 1:50.000. Carta dei sentieri e dei rifugi
brossura
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Carta n. 109 Monte Rosa, Alagna Valsesia, Macugnaga, Gressoney 1:25.000. Carta dei sentieri e dei rifugi
brossura
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Michieli Maurizio
L'allenatore torna sempre con la sua squadra
br. "L'allenatore torna sempre con la sua squadra" non è uno, per quanto sconosciuto, dei celebri aforismi di Vujadin Boskov ma rappresenta un modo di pensare, uno stile di vita che antepone il risultato del collettivo a quello personale. Ed è lungo questo filo conduttore che il libro si snoda attraverso una galleria di personaggi che hanno come minimo comune denominatore la Sampdoria, il fine ultimo delle loro attività professionali. Che si narri di vittorie o di sconfitte, di errori o di imprese, di piccoli o grandi gesti, lo sguardo dell'autore non si discosta mai da questo punto di vista: osservarli attraverso quanto hanno fatto, o tentato di fare, dentro l'universo Sampdoria. I fatti raccontati sono reali, autentici e spontanei ma esistono come episodi degni di essere rivelati perché collocati all'interno di una storia più lunga, iniziata nel 1946. Prefazione di Enrico Mantovani.
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Bordoni Giuliano; Marazzi Paolo
Freeride in Lombardia. 50 itinerari Livigno, Isolaccia, Bormio, Santa Caterina, Madesimo, Tonale. Ediz. multilingue
ill.
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Boetti Gianluca
Trekking sulle Alpi di Torino. 12 itinerari scelti dai 3 ai 6 giorni
ill.
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Rosetti Roberto; Poddi Emiliano
Nessuno parla dell'arbitro. Da Mirafiori alla Piazza Rossa
br. Quando si entra in campo, gli occhi dei tifosi sono puntati sui 22 uomini in calzoncini corti, pronti a giocarsi il risultato. Poi ci sono gli altri 3, vestiti di nero, con il fischietto e le bandierine. Difficilmente qualcuno è andato allo stadio per loro eppure, senza di loro, nulla potrebbe avere inizio. Può sembrare un triste destino quello dell'arbitro, spesso capro espiatorio dei risultati negativi dei propri beniamini, sempre nell'occhio del ciclone nonostante la sua apparente invisibilità. Uno dei più grandi arbitri italiani, Roberto Rosetti, conosce bene questo meccanismo e la sua ottima carriera sul campo ha vissuto un momento difficile e delicato quando, durante i mondiali sudafricani, un suo fischio mancato è diventato per un attimo il fischio più celebre del mondo. Argentina-Messico, ottavi di finale, gol dell'argentino Tevez, in fuorigioco ma convalidato: in un soffio cambiano le sorti di una partita e di migliaia di tifosi. Ma prima di arrivare a quell'istante della scelta c'è una vita, fatta di allenamenti, preparazione, lavoro e campetti di provincia, fino alle grandi partite, ai successi e all'ultima, nuova avventura come responsabile degli arbitri in Russia. In questo racconto, Roberto Rosetti ripercorre la sua storia. L'autore devolve i proventi di questo libro all'Airc di Candiolo.
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Pica Paolo
Skate. Metodologia, tecnica e propedeutica degli elementi base dello skateboard
ill., br.
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Ottomano Giuseppe; Timohin Igor
Il volo di Volodja. Vladimir Jascenko, l'uomo e il campione
br. La storia di Vladimir Jas?c?enko, la parabola sportiva e umana di un talento smisurato nel salto in alto. Una carriera sfolgorante e brevissima, culminata in un record del mondo a Milano (235 cm) e interrotta per un grave infortunio. Un personaggio fuori dagli schemi nell'Urss brez?neviana, un ragazzo fragile morto troppo presto. Prefazione di Franco Bragagna. Con un ricordo del prof. Carlo Vittori.
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Coppola C. (cur.)
Figli di B. ad una voce per il teatro
br.
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Bobin Christian
L'uomo del disastro. L'angelo, l'infanzia e Antonin Artaud. Testo francese a fronte
br. "Dove si toccano poesia e teatro, là si incontrano Bobin e Artaud. Sulla soglia dell'esperienza muta, dove si intrecciano urlo e sussurro. Artaud urla l'impossibilità di tradurre i propri pensieri in parole. Bobin gli sussurra, piano, che è possibile. Bobin cerca di far parlare Artaud, trovando una voce per lui che sia in contatto con il mondo della vita. Lo vede vivere in un deserto, e gli porta acqua fresca. Per non allontanare la follia di Artaud in un ideale estetizzato, Bobin gli mette a disposizione il suo linguaggio, riuscendo a recuperare la missione che ha spinto Artaud lungo tutta la sua vita: il senso di una scrittura poetica come scrittura del corpo. 'Parole dette nel totale silenzio della scrittura, e sentite nella solitudine della lettura, possono consentire una condivisione di rara potenza. Tutti abitiamo un luogo più profondo di quello che la società umana ci fa credere. Bobin e Artaud sono maestri nel ricordarcelo'". (dall'introduzione di Andrés Neumann)
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Taccone Sergio
Milan story. La leggenda rossonera dal 1899 a oggi
br. Un'antologia di storie milaniste che abbraccia quasi l'intera storia del club rossonero: c'è Liedholm, capitano del Milan che piegò la mitica Honved di Puskas, il tenente Erminio Brevedan, giocatore rossonero degli anni '10, caduto sul Monte Piana durante la Grande Guerra, e Fernando Valletti, mediano anni '30 che uscì vivo, grazie al calcio, da un lager nazista. Immancabili le bandiere milaniste: Rivera, fresco di stella, e Baresi, capitano che ha attraversato trionfi e momenti meno esaltanti nella sua carriera rossonera. Hateley e Novellino, Virdis, Van Basten, Savicevic, Weah, Jordan e Antonelli: protagonisti di pagine vincenti e di disfatte storiche (il tracollo di Istanbul 2005 su tutte). Poi Paron Rocco e Beppe Viola, Albertosi, Seba Rossi e Capra, il "giocattore" Pastore, Ganz e l'autogol all'ultimo secondo, il pallonetto di Borgonovo nella notte di Monaco, Lupetto Mannari al Bernabeu nell'unico giorno di vera gloria della sua carriera, la sfida infinita di Belgrado, big bang iniziale del Milan di Sacchi.
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Stabile Adriano
Roma story. Emozioni giallorosse dal 1927 a oggi
ill., ril. La squadra che porta il nome della Capitale, nata nel 1927, rappresenta una realtà straordinaria nel panorama calcistico italiano. Questo libro vuole raccontarne la storia attraverso episodi noti, ma narrati svelando retroscena meno conosciuti, e attraverso racconti nuovi, che fanno luce finalmente su alcune verità storiche: dal dilemma sulla data della fondazione, al totale riconoscimento della Coppa delle Fiere come trofeo ufficiale, dalle feste per gli scudetti del 1983 e del 2001 ai giocatori che hanno vestito la maglia giallorossa ma non figurano negli elenchi ufficiali. Il lavoro è frutto di un'accurata ricerca, che ha permesso di ritrovare testimonianze e documenti d'epoca, e di alcune interviste condotte dall'autore a personaggi e calciatori che conoscono bene la Roma. Una raccolta di istantanee sulla Roma giallorossa: un viaggio tra i sentimenti di chi questa maglia ce l'ha cucita addosso.
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Cordovani Andrea
Una vita in pista. Raul Micheli. L'uomo, la passione, lo sport
brossura La storia di uno sport e lo sviluppo di una cittadina, l'hockey su pista a Follonica (GR). E le persone che ne sono state protagoniste ed elementi attivi. Nello specifico, questo libro esplora la vita di Raul Micheli, dalle prime esperienza alla Pista dei Pini fino alle vittorie come CT della Nazionale. A 10 anni dalla sua morte Raul Micheli continua a raccontare una storia incredibile e a far ripercorrere emozioni ed esperienze esaltanti.
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Cordovani Andrea
La farfalla a rotelle. Stefano dal Lago: una vita per lo sport
brossura Morire in pista, a 24 anni, dodici giorni dopo la conquista del secondo titolo mondiale consecutivo. Morire in pista, a 24 anni, sei mesi dopo uno stop dall'attività per un cuore matto e una storiaccia maledetta di visite e burocrazia. Morire in pista, a 24 anni, mentre la vita dovrebbe correrti incontro e invece il destino ti prepara lo scherzo più terribile. Novara, Palakennedy. Martedì 27 settembre 1988, ore 21.17.Il giorno dilaniato dal dramma, l'ennesimo buco nero nella storia dello sport, la fine del viaggio terreno di Stefano Dal Lago, la Farfalla a rotelle, per il suo modo di muoversi e giocare sui rettangoli del pianeta.
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Oliva Gaetano
Educazione alla teatralità. Il gioco drammatico
br. Il presente testo è indirizzato ad un ampio pubblico di lettori: non solo esperti di teatro, ma anche e soprattutto educatori, insegnanti e operatori sociali, affinché possano acquisire conoscenze riguardanti la scienza dell'Educazione alla Teatralità. Inoltre, vuole approfondire la valenza pedagogica dell'esperienza teatrale del gioco drammatico, partendo da alcuni aspetti fondamentali appartenenti alla storia del teatro del Novecento. Il gioco drammatico, definito come valido strumento per facilitare la relazione con se stessi e con gli altri, acquista una valenza pedagogica espressiva, un valore e un compito educativo. Questo impianto educativo, prende spunto dal sistema pedagogico teatrale che, all'origine, era destinato alla formazione degli attori: esso prende avvio verso i primi anni del Novecento attraverso alcune figure come quelle di Jacques Copeau e Lèon Chancerel. Il gioco drammatico è un'attività espressiva, ludica, cognitiva ma è anche una corretta gestione da parte del bambino e del ragazzo del proprio corpo e delle sue espressioni, verso gli altri e nell'ambiente. Non solo, costituisce un momento molto importante anche nella formazione degli adulti, nell'ottica di una possibile educazione permanente fondata sull'essere e sulla necessità di una concreta progettualità in ambiti educativi.
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Hägg Thomas; Thedin Joakim
Ricordi di Ronnie Peterson
ill., br. Ronnie Peterson è rimasto un mito leggendario e indimenticabile della Formula Uno. In Svezia il ricordo è ancora molto vivo, gli hanno dedicato un sito internet, un museo e adesso un libro che contiene una raccolta di preziose testimonianze di chi ha lavorato e vissuto a fianco di questo grande pilota, morto così prematuramente e in modo drammatico. Leggerete le testimonianze di Emerson Fittipaldi, di Mario Andretti, di Jackie Stewart e di tanti altri personaggi famosi del mondo della Formula Uno di quegli anni. Il testo contiene fotografie fornite dall'archivio del museo svedese, il lungo elenco delle sue gare e vittorie e la sua biografia.
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Hamilton Maurice
Sir Frank Williams
ill., br. Fondata da Sir Frank Williams e da Patrick Head, questo è il racconto del team Williams. Attraverso le parole di personaggi leggendari come Nigel Mansell, Alain Prost, Nelson Piquet, Damon Hill, Sir Jackie Stewart, Martin Brundle, Patrick Head, Jacques Villeneuve, Alan Jones, David Coulthard, Bernie Ecclestone, Ron Dennis, Riccardo Patrese, Jenson Button, Keke Rosberg e i segreti di progettisti e meccanici, il libro contiene tutti i retroscena della Williams e della Formula 1, senza dimenticare i momenti più drammatici - le tragiche morti di Piers Courage, nel 1970, e di Ayrton Senna, nel 1994, e l'incidente dello stesso Sir Frank Williams.
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Young Eoin S.; Hunt James; Hodges David
James Hunt. Contro ogni previsione
ill., br. James Simon Wallis Hunt (Londra, 29 agosto 1947 - Londra 15 giugno 1993) è stato un famoso pilota automobilistico, ancora oggi una vera e propria icona, una leggenda con migliaia di tifosi appassionati. La sua vita è come un romanzo avvincente per il suo carattere ribelle, fuori da ogni schema. Un uomo libero e trasgressivo. Soprannominato Hunt "The Shunt", "Hunt lo schianto", corse per la maggior parte della sua carriera in Formula Uno, categoria in cui vinse 10 Gran Premi. Questo libro racconta in particolare del 1976, l'anno in cui Hunt si aggiudicò il titolo di campione del mondo, precedendo di un solo punto Niki Lauda che correva su Ferrari. Terminata la carriera di pilota a soli 31 anni divenne commentatore televisivo per la BBC, mantenendo tale ruolo fino alla morte prematura e improvvisa, avvenuta il 15 giugno 1993. Storica la rivalità tra James Hunt e Niki Lauda, sulla quale è uscito il film "Rush" di grande successo.
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Lazzari Michael John
ATS. La scuderia bolognese che sfidò Ferrari
ill., br. Fine ottobre 1961, la cosiddetta "Rivolta di Palazzo" che avviene alla Ferrari porta al licenziamento in tronco da parte del Commendatore di ben otto elementi che hanno composto lo zoccolo duro del team di Maranello, capaci di contribuire in maniera determinante al titolo mondiale di Formula Uno in quella stessa stagione. Tra questi il progettista Carlo Chiti e il direttore sportivo Romolo Tavoni che, assieme a buona parte dei transfughi, decidono, grazie all'apporto di tre facoltosi imprenditori dell'epoca, Giorgio Billi, Giovanni Volpi di Misurata e Jaime Ortiz Patino, di creare una nuova scuderia tutta italiana, la Automobili Turismo e Sport (ATS). L'interesse che suscita all'epoca questa iniziativa è enorme, sia per la qualità e le doti di chi compone la scuderia, sia perché in molti vedono nell'ATS la vera antagonista delle Rosse del Cavallino Rampante. Questa è la storia, attraverso le parole dei reduci di allora e dei documenti dell'epoca, della scuderia bolognese, della sua breve avventura nella stagione 1963 nel campionato di Formula Uno e della ATS 2500 stradale, una vettura innovativa presentata al salone di Ginevra e capace di prendere parte alla Targa Florio del 1964.
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Lazzari Michael John
Teodoro Zeccoli. Cuore alfa
ill., br. Ha corso per ventotto anni, disputando oltre trecento corse in Italia e all'estero. Ha raccolto centoventicinque premi tra coppe e trofei, ha vinto Campionati europei di Turismo. Ha partecipato tredici volte alla 24 Ore di Le Mans, otto alla 24 Ore di Spa e pure alla Targa Florio: nel suo palmarès vanta successi sul circuito belga, al Nürburgring, a Sebring, a Monza, al Mugello, a Imola, a Fleuron, a Jarama, a Daytona e Brno. Per una quindicina d'anni è stato pilota e collaudatore ufficiale dell'Alfa Romeo. Ha gareggiato anche per Fiat, Abarth, Bandini, Osca, ATS, Alpine, De Tomaso, Iso Grifo, Lola, Porsche e Ferrari. Ha corso fianco a fianco di Moss nel Gran Premio di Cuba nel 1960 e fu in quella occasione che conobbe Che Guevara e Fangio. Ha toccato in pista gli oltre trecentosettanta chilometri orari. Ha battuto assi del volante come Rindt, Stewart, Ickx, Munari, Baghetti, Lauda, Hunt, Graham Hill, Quester, Mairesse, Merzario, Regazzoni, ha sfidato sulle piste Bruce McLaren, Clark, Pedro e Ricardo Rodriguez, Phil Hill, Ada Pace, Redman, Ligier, Brabham, Gurney, De Adamich e tanti altri. Per due volte ha detto no al commendatore Enzo Ferrari che lo voleva nella sua scuderia.
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Lazzari Michael John; Musi Giuliano
Donne da corsa. In Formula I, rally, prototipi, Indycar e Nascar, dalle pioniere a Danica Patrick e Michela Cerruti
ill., br. Il volume racconta in modo chiaro e sistematico la vita e la carriera sportiva delle donne che hanno partecipato a gare di Formula 1, rally, prototipi, IndyCar, NASCAR, velocità e durata, dalle origini fino ai giorni nostri, con particolare attenzione verso le "pilotesse" italiane come Ada Pace, Maria Teresa de Filippis e Lella Lombardi (l'unica donna a guadagnare punti in un gran premio di Formula 1, nel 1975). Il volume si apre con l'epico racconto del primo viaggio in automobile, quello compiuto da Bertha Benz sulla vettura progettata dal marito, l'inventore Karl Benz, nel 1888. Alle donne recentemente o tuttora impegnate in Formula 1, come María de Villota, Susie Wolff Stoddart, o altre protagoniste come Danica Patrick e Beitske Visser, è dedicata la parte centrale del volume, seguita da una sezione sul rapporto tra le donne e la Formula 1 da un punto di vista fisico-tecnico e nell'opinione di protagonisti come Bernie Ecclestone, Jenson Button e Ron Dennis. Nella sezione sul Rally, ampio spazio è dedicato alla campionessa francese Michèle Mouton e alla pilota e navigatrice italiana Fabrizia Pons.
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Bertozzi Lamberto; Musi Giuliano
Dal rossoblu all'azzurro
ill., br. Dal 1920 al 2016 una "galoppata" nella Nazionale italiana grazie alle biografie dei cinquantuno giocatori del Bologna (da Badini a Giaccherini) che hanno indossato la maglia azzurra. Una "scorpacciata" di trofei internazionali tra cui spiccano due titoli mondiali. "Dal rossoblu all'azzurro" è tutto questo e molto di più, perché racconta anche le gesta dei giovani che hanno avuto la soddisfazione di militare nelle nazionali giovanili e le vittorie ottenute anche da rappresentative a cui i rossoblu hanno assicurato la "spina dorsale". Formazioni d'élite come la Nazionale Goliardica (universitaria), più volte campione del mondo, la Nazionale di Lega (che riuniva anche stelle straniere come Haller e Nielsen) e la Nazionale Continentale negli anni 30.
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Carrer Francesco
Dalle ciaspole al telemark. Alpi Carniche orientali. 66 escursioni invernali
ill., br.
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Burra Stefano; Rizzato Andrea
Dolomiti d'Oltrepiave. Guida escursionistica
ill., br.
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Faggiani Franco
Endurance trail. Preparasi, partecipare, sopravvivere
br. Affrontare un lungo trail, o meglio, un Endurance Trail, per dargli una definizione ufficiale, richiede non tanto l'osservanza di tabelle, schemi e formule preconfezionate ma una buona dose di consapevolezza, tenacia, capacità di prendere decisioni in fretta, di adattarsi all'ambiente mutevole della montagna. Elementi che costituiscono solo una parte del materiale da usare poi in una lunga e graduale preparazione fisica e mentale. L'autore ha visto, ascoltato, chiacchierato, seguito molti atleti che hanno partecipato alle edizioni del Tor des Géants, la gara-mito di chi ama la corsa sulle lunghe distanze. Ha frugato nei loro bagagli e, spesso, nei loro sentimenti. Ha messo poi in pratica insegnamenti e trucchi. Raccontandoli in questo testo che si legge come un libro d'avventura.
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Sedran Sandro
Grotte al confine est. Speleologia in Friuli Venezia Giulia
ill., br. Con questo volume l'autore sposta le attenzioni sulla vicina regione del Friuli Venezia Giulia dove le grotte offrono generalmente molto più appagamento sotto l'aspetto estetico, sia per la presenza di rocce particolari (come ad esempio il flysh) che per l'abbondanza delle concrezioni nel sottosuolo del Carso. Data la varietà degli itinerari proposti è una guida adatta a tutti.
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Greci Andrea
Escursioni a Levante. Moneglia, Sestri, Golfo del Tigullio, promontorio di Portofino, Golfo Paradiso
ill., br. La riviera di levante, nel tratto compreso tra Nervi e Moneglia, è un mosaico di paesaggi, atmosfere e ambienti molto differenti tra loro. I grandi centri urbani di Chiavari o Rapallo, contrastano con le selvagge e solitarie distese di macchia mediterranea di Punta Baffe e di Punta Manara, centri di grande tradizione turistica come Portofino e Sestri Levante sono circondati da luoghi ricchi di storia come le Rocche di Sant'Anna o l'Abbazia di San Fruttuoso, senza considerare che, come avviene spesso lungo la costa ligure, in poco più di un'ora di cammino, si può compiere uno straordinario viaggio dal mare alla montagna, dalle spiagge ai castagneti, dalle fioriture primaverili del litorale al clima ancora invernale dei crinali soprastanti. Le numerose piccole sommità che dominano la costa, che spesso ospitano santuari di antiche origini, permettono inoltre di ammirare promontori, insenature, baie e valli da prospettive inedite e sorprendenti.
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Caironi Guido; Cappellari F. (cur.)
Le trincee silenziose. Proposte escursionistiche tra natura e storia lungo la Linea Cadorna
ill., br. Il Sistema Difensivo Italiano alla Frontiera nord verso la Svizzera, popolarmente noto come Linea Cadorna, fu progettato e realizzato tra il 1899 e il 1918 con lo scopo di proteggere il territorio italiano da un possibile attacco proveniente d'oltralpe condotto dalla Francia, dalla Germania o dall'Austria-Ungheria. In questo territorio furono costruite numerose opere militari rimaste in gran parte intatte in quanto l'Italia non subì mai tali assedi. È su questo filo conduttore che la guida rivolge le sue attenzioni. Un territorio vasto e complesso, ma anche affascinante sia per i meravigliosi paesaggi naturali, sia per i reperti storici che si ha l'occasione di visitare.
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Guidi Chiara; Amara Lucia; Ventrucci C. (cur.)
Teatro infantile. L'arte scenica davanti agli occhi di un bambino
ill., br. Il Teatro infantile nasce a Cesena nel 1992, quando una delle formazioni teatrali più radicali della scena contemporanea, la Socìetas Raffaello Sanzio, invoca lo sguardo dei bambini sulla propria arte, dando vita a opere visionarie e originando un esercizio infante che ancora oggi prosegue nella ricerca di Chiara Guidi, tra i fondatori della compagnia. Si narra di un'origine in cui la fiaba ha preso letteralmente corpo, investendo mondo animale, spazi extrateatrali, sperimentazione vocale e sonora; e di una vocazione iniziatica che presto ha coinvolto i bambini nel gioco scenico. Per seguirne il passo, questo libro affida il racconto a due punti di vista: quello interiore e rabdomantico dell'artista - un moto circolare che muove tra ricordi, immagini, idee e intuizioni - e quello prospettico di un'osservatrice esterna, Lucia Amara, che per la distanza e al contempo la verticalità della sua veduta crea connessioni con il pensiero e l'azione di filosofi, pedagogisti e linguisti per ritrovare il lavoro di Chiara su un orizzonte più ampio.
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Sampino Mattarelli Riccardo
Pulp sound. Il cinema sonoro di Quentin Tarantino
ill., br. Analizzare Quentin Tarantino significa esplorare diverse alternative di creazione artistica. Tra le tante argomentazioni, questo manuale scaverà in profondità all'interno dell'universo sonoro dell'artista, senza tralasciare nessuna componente fondamentale della sfera audiovisiva. Dalle assimilazioni cinefile, all'accumulazione musicale mnemonica giovanile, fino ai maturi inserimenti sonori editi e inediti nella produzione cinematografica. Quentin Tarantino, nelle sue pellicole, costruisce un quadro totalizzante formato da diversi elementi acustici, in grado di plasmare un'opera d'arte totale. Dai paragoni difficilmente rintracciabili (il free jazz o La verifica incerta), all'analisi più recondita di aggregati sonori apparentemente di poco valore, fino all'intuizione geniale di miscellanee compositive, che fanno di Quentin Tarantino un musicista, un sound designer e un disc jockey della dimensione filmica.
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Carta n. 13. Alta valle Stura di Demonte
brossura
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Carta n. 14. Bassa valle Stura di Demonte, val Grana
brossura
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Carta n. 15. Valle Gesso, parco naturale delle Alpi Marittime
brossura
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Carta n. 11. Alta valle Varaita, alta valle Maira. Carta dei sentieri e stradale 1:25.000
brossura
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Carta n. 6. Pinerolese e val Sangone. Carta dei sentieri e stradale 1:25.000
brossura
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Carta n. 50-1. Alta Val Susa, alta Val Chisone, Val Germanasca. Carta dei sentieri e stradale scala 1:25.000
brossura
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Carta n. 26. Bassa Val Tanaro, Val Bormida e Cebano. Carta dei sentieri e stradale 1:25.000. Adatto a GPS
brossura Carta topografica escursionistica basata sui dati ufficiali della regioni Piemonte e Liguria.
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