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‎Gagliarducci Andrea‎

‎Chiara Lubich. L'amore vince tutto. La fiction‎

‎brossura La fiction su Chiara diventa un romanzo. Durante gli anni della Seconda Guerra mondiale, a Trento una giovane maestra dà inizio a un'esperienza di vita evangelica che, nella sua forma e modalità, non trova analogie nella storia della Chiesa. È la nascita dei Focolari. In un tempo brevissimo, e in un contesto drammatico, la scelta di vita della giovane Chiara coinvolgerà altre ragazze. Quella che viene qui raccontata, a partire dalla sceneggiatura dell'omonima fiction, è la storia della loro avventura. E del modo in cui le loro vite, messe per amore al servizio del prossimo, porteranno la Chiesa a riconoscere che quanto stava accadendo era opera di Dio.‎

‎Rosati Loredana‎

‎Non ci si crede... Dio è venuto a casa mia. Una incredibile storia vera‎

‎br. In questo libro si sviluppa il racconto di una speranza divenuta realtà, si cela un indizio dell'esistenza di Dio, una traccia del fatto che ci è vicino più di quanto ognuno di noi creda veramente. I suoi contenuti sono il prodotto di riflessioni personali nate da un esperienza profonda vissuta nel cuore che ha acceso un fuoco dentro di me, che mi ha portato a percepire una sete di Verità sollecitandomi ad iniziare un cammino di ricerca verso una meta che intravedo possibile. Trovare il senso della vita in ogni sua manifestazione, anche la più dolorosa che è e rimane la morte. È la condivisione di una esperienza che mi ha riempito di gioia e come tale va raccontata. Soprattutto è la testimonianza di un amore che oltrepassa i confini della materia e diventa tangibile aldilà dello spazio e del tempo, lasciando ad ognuno la scelta di crederci o meno. È un'eredità che voglio lasciare a mio figlio affinché ne possa fare l'uso più giusto e produttivo. Non è una pretesa, ma porto nel cuore la speranza di poter fare qualcosa anche per gli altri attraverso questa storia, che è mia, ma che vuole dire a tutti di non lasciarsi mai andare alla disperazione e alla sconfitta, anche quando la situazione non sembra presagire altro, perché esiste qualcuno che ci ama sopra ogni cosa ed è pronto ad aiutarci in ogni momento, basta aprirgli il cuore. Laddove la mente si incaponisce a fornire ragioni opprimenti e devastanti che precludono la possibilità di vedere un bagliore di luce, è proprio lì che bisogna sforzarsi di seguire le ragioni del cuore, della parte più sensibile del nostro essere umani, quella parte che per sua natura è la sede dei sentimenti e sa percepire, nella dimensione trascendente che si fonde nell'immanente, l'amore invisibile che è intorno a noi, e dal quale ognuno può trarre la carica di energia e la forza vitale, per guardare oltre e allungare lo sguardo fino al punto in cui Cielo e terra si fondono in un unico abbraccio indissolubile, l'abbraccio di Dio.‎

‎Rossé Gérard; Coda Piero‎

‎Il grido dell'abbandono. Scrittura mistica teologia‎

‎br. In quale senso l'evento dell'abbandono vissuto da Gesù in croce è uno "sguardo verso il centro della Rivelazione"? Come lo interpretano le Sacre Scritture, la teologia e la mistica cristiana? Frutto delle lezioni presso l'Istituto Universitario Sophia e opera a due mani di un riconosciuto esegeta e di un riconosciuto teologo, il saggio ambisce ad offrire un'introduzione nell'intelligenza del significato teoretico dell'abbandono di Gesù come profondità ultima e cuore irradiante della fede cristiana e delle implicazioni che ne discendono nell'esperienza del mistero di Dio e insieme a livello esistenziale, sociale e culturale. A questo scopo si articolano le tre parti del volume finalizzate, la prima, alla conoscenza con metodo storico-critico dell'attestazione nel Nuovo Testamento, in specie nel più antico dei Vangeli, quello di Marco, dell'evento espresso dal grido, tenendo conto della pre-comprensione offerta da alcuni testi-chiave del Primo Testamento e dell'interpretazione che ne offre l'apostolo Paolo; la seconda, alla ricostruzione della "Wirkungsgeschichte" conosciuta nella formazione dell'identità della Chiesa apostolica e in alcuni Autori significativi nella storia della mistica e della teologia (in particolare: Agostino, Tommaso d'Aquino, Francesco d'Assisi e Bonaventura da Bagnoregio, Giovanni della Croce), sino al rinnovamento del Novecento; mentre la terza parte focalizza il contributo innovativo d'interpretazione performativa offerto dalla testimonianza mistica di Chiara Lubich.‎

‎Origene‎

‎Opere di Origene. Vol. 9/3A: Omelie sui Salmi 1‎

‎brossura Pochissime scoperte di testi patristici possono competere col ritrovamento di 29 omelie di Origene (185-254) sui Salmi nel 2012. Una nuova catalogazione della Staatsbibliothek di Monaco ha messo in luce nel Codice Greco 314 la presenza di quattro omelie note in versione latina e venticinque inedite. L'attribuzione a Origene, oltre alla lista delle opere tramandataci da Gerolamo, trova piena conferma dai contenuti. Dopo l'edizione critica (Berlino 2015), la pubblicazione delle omelie in italiano è affiancata da un testo greco riveduto e da un approfondito commento. La raccolta omiletica più vasta di quel genio della Bibbia che è stato Origene ci documenta il suo cantiere esegetico principale: il Salterio l'ha accompagnato dall'inizio alla fine. Testo di rivelazione profetica, istruzione morale e nutrimento spirituale, i Salmi sono soprattutto per Origene l'espressione della voce di Cristo e della Chiesa, suo corpo mistico.‎

‎Morelli Claudio‎

‎Assaggi di felicità. L'arte di cogliere l'attimo che dona senso a una vita intera‎

‎br. Assaggi di felicità è cogliere la vita come un dono, è lasciarsi sorprendere dal mistero racchiuso nel quotidiano, sempre nuovo e mai esauribile. Anche oggi, in questo tempo, possiamo sperimentare assaggi di vera felicità. Le figure bibliche di Abramo e Giuseppe, che incontriamo nel saggio, ci mostrano come la ricerca della felicità passi sempre da strade che non dipendono da noi, ma da incontri inaspettati, imprevisti, che illuminano seppur per qualche istante il nostro cammino. Queste storie ci offrono un'occasione straordinaria per ripensare la nostra quotidianità e saper scorgere aspetti che spesso non riusciamo a cogliere, ma che in realtà sono vitali per la nostra ricchezza interiore. I sei capitoli sono sentieri da percorrere sulla scia di questi nostri padri non solo nella fede, ma anche nell'essersi messi in cammino prima di noi, per saper vedere nel nostro vissuto segni tangibili della presenza di Dio. Saper vedere oltre noi stessi, con occhi attenti e con il cuore aperto alla vita, dischiuderà sentieri che riempiranno di luce la nostra interiorità. Prefazione di Marcello Brunini.‎

‎Francesco (Jorge Mario Bergoglio)‎

‎Patris corde. Lettera apostolica in occasione del 150° anniversario della dichiarazione di San Giuseppe quale Patrono della Chiesa universale‎

‎ill., br. La Lettera apostolica "Patris Corde" ("Con cuore di Padre") di Papa Francesco offre l'occasione di volgere lo sguardo a San Giuseppe, colui che i Vangeli presentano come il padre di Gesù, colui che lo ha custodito, amato, educato, protetto e, insieme alla madre Maria, lo ha avviato a compiere l'opera salvifica di Dio Padre. Il documento ci offre di San Giuseppe una lettura e una descrizione tenera e toccante che lo rendono attraente. Egli è uomo e padre amato, tenero, obbediente, accogliente, coraggiosamente creativo, lavoratore, umile perché capace di stare nell'ombra. Papa Francesco rimette al centro l'esercizio e il compito della paternità: la figura del "padre" è indispensabile nella crescita armonica e nell'educazione dei figli. La speranza è che questa Lettera rafforzi la nostra fede, accresca l'amore verso questo grande Santo, ci spinga a implorare la sua intercessione, per imitare le sue virtù e il suo slancio.‎

‎Vivarium. Rivista di scienze teologiche (2019). Vol. 2‎

‎ril.‎

‎Cacciotti Alvaro‎

‎La teologia mistica di Iacopone da Todi‎

‎br. La complessa figura di Iacopone da Todi (1230 ca.-1306) rimane ancora non del tutto svelata. In possesso di una tecnica abilissima, Iacopone rifiuta la lirica allora in voga per affermare una sua visione originale. La finezza e la profondità della sua esperienza anche poetica diverranno un punto di riferimento soprattutto per i grandi mistici che non comprendono la fede cristiana come un'evasione dall'urgente bisogno di vivere, ma coinvolgono nell'esperienza mistica tutta la vita umana, segnata dal desiderio e dalla passione, dall'amore trasformante e dal dolore deformante, giungendo infine a quella sapienza in grado di svelare il senso ultimo del vivere e del morire.‎

‎Susi Eugenio‎

‎Il culto del beato Lorenzo da Villamagna‎

‎ill., br. Lorenzo, nato a Villamagna, in provincia di Chieti, nella seconda metà del XV secolo, frate Minore Osservante, morì ad Ortona a Mare il 6 giugno 1535. In questo studio viene presentata la lunga storia della devozione al francescano a partire dalla riscoperta delle sue spoglie incorrotte. Strettamente intrecciata con quella della città, tale vicenda culmina con il processo canonico aperto nel 1871 per la beatificazione del religioso, ufficialmente sancita da papa Pio XI il 28 febbraio del 1923.‎

‎Cammelli F. (cur.); Della Sala S. (cur.)‎

‎Dall'Urbe ai monti. La devozione a sant'Antonio di Padova da Roma ad Anzino. Atti del Convegno di studi (Anzino, 6-7-8 settembre 2019-Roma, 13 novembre 2019)‎

‎ill., br. Il volume contiene gli Atti di un Convegno relativo alla devozione antoniana come si è sviluppata e vissuta in un piccolo paese della Valle Anzasca (provincia di Novara) dal XVI secolo ai nostri giorni. Un fenomeno particolare collegato all'emigrazione dal piccolo borgo montano a Roma fin dal XVI secolo senza che venissero interrotti i rapporti familiari e sociali mantenuti fino a tempi recenti. Il volume si articola in 4 sezioni che indagano sulla costruzione della devozione antoniana con tutte le sue articolazioni, storiche, artistiche, sociali che si muovono attorno al santuario anzinese dedicato al Santo con il legame particolare con la comunità emigrata a Roma. Una serie di 33 contributi, un esempio di metodologia per comprendere un fenomeno religioso capace di legare un piccolo paese montano con la capitale della cristianità.‎

‎Via lucis. Con San Cesare de Bus‎

‎br. In questa Via Lucis vogliamo contemplare la presenza gloriosa e visibile di Gesù Risorto tra i suoi fino alla Pentecoste. Il Risorto ha promesso: «lo sono con voi tutti i giorni fino alla fine del mondo». La grazia del Risorto diventi per noi un cammino di risurrezione e di vita. Ci facciamo aiutare, oltre che dalla Parola di Dio, dalle riflessioni di San Cesare De Bus, tratte dalle sue Omelie.‎

‎De Odorico Roberto‎

‎Ancora fede sulla terra? In cosa credere ancora‎

‎brossura Dopo un'analisi del tempo presente, i "punti fermi" da tenere sempre vivi per rendere possibile la fede nella modernità. Il lavoro si divide in due parti. Quella propositiva - la seconda - è quella più importante, dedicata ai fondamenti necessari, ai "punti fermi" da recuperare e tenere sempre vivi per rendere possibile la fede nella modernità. Preti e famiglie sono i soggetti chiamati a tenere viva la fede, ma al tempo stesso i termini di un'opera di formazione che li metta in grado di continuare l'opera di Gesù di Nazareth. Le proposte che verranno suggerite nascono però da un'analisi dello spazio e del tempo presenti, soprattutto per quel che riguarda l'atteggiamento dell'uomo contemporaneo nei confronti della religione. Lo spazio non è più quello della Terra promessa, ma quello della terra intera, in particolare quello del cristianesimo occidentale, ma anche orientale. L'analisi verrà fatta attraverso le riflessioni di diversi autori. «Io sono con con voi, tuti i giorni, fino alla fine del mondo».‎

‎Cantori Matteo‎

‎Temi scelti di diritto vaticano‎

‎brossura L'Ordinamento dello Stato della Città del Vaticano, nella sua singolarità, presenta dei temi analoghi a qualsiasi altro Ordinamento statale. Detti temi vanno inquadrati secondo le fonti e le normative vigenti entro i confini del medesimo Stato. Ci si potrebbe domandare se alcuni degli stessi - appositamente scelti per una ricerca rapida ed originale - possano avere un senso anche solo a livello giuridico nel perimetro statale più piccolo al mondo. Eppure ce l'hanno, seguono una logica, si adattano a quelle che vengono definite le normative sovranazionali. L'operatore di Diritto Vaticano, soprattutto se alle prime armi, potrà trovare una qualche utilità in questi temi, tra le righe dei quali si potrebbe intravedere anche una riflessione extragiuridica.‎

‎Messa Pietro‎

‎Breviarium Sancti Francisci. Un manoscritto tra liturgia e santità‎

‎br. Non si può non riconoscere che, in un certo qual senso, Francesco d'Assisi ha avuto una fortuna invidiabile rispetto ad altri santi: dichiarato nel 1992 dal Time Magazine uno degli uomini più rappresentativi del secondo millennio, studiato da centri di ricerca universitari laici e non, innumerevoli pubblicazioni scientifiche e divulgative inerenti alla sua storia, diversi film a lui dedicati, riconosciuto come riferimento ideale da persone di diverse culture e religioni. L'Autore studia il breviario di san Francesco, uno strumento prezioso per chi desidera approfondire il messaggio e la tematica del pensiero del Santo di Assisi. Il codice, denominato Breviarium sancti Francisci, consiste fondamentalmente in un breviario, il salterio e l'evangeliario; la prima parte è la più consistente ed è costituita dal breviario della Curia romana riformato da Innocenzo III. L'antichità del testo, che lo rende un testimone privilegiato di tale riforma e quindi della storia dei libri liturgici in generale, è confermata dalla presenza, soprattutto nelle solennità mariane o di santi legati al ministero pontificio, come Pietro, Paolo e Gregorio Magno, di letture tratte dai sermoni dello stesso Innocenzo III; tali letture dopo la sua morte nel 1216 saranno rese facoltative dal successore, papa Onorio III, e immediatamente scompariranno dal breviario. Infatti il Breviario di san Francesco è l'unico breviario vero e proprio che contiene tali letture per esteso. Questo codice fu usato da Francesco e certamente cooperò a formare in lui una seppur rudimentale cultura teologica che gli permise di esprimere la sua spiritualità e il suo pensiero in alcuni scritti, tre dei quali sono ancora in nostro possesso in formato autografo.‎

‎Tribunale della Rota Romana (cur.)‎

‎Decisiones seu sententiae. electae inter eas quae anno 2014 prodierunt cura eiusdem apostolici tribunalis editae. Vol. 106‎

‎brossura‎

‎Maggioni Bruno; Prato Ezio‎

‎Il Dio capovolto. La novità cristiana. Percorso di teologia fondamentale‎

‎brossura La storia di Gesù capovolge l'idea di Dio: non più l'uomo che muore per Dio ma un Dio che muore per l'uomo; non un Dio lontano ma l'impensabile vicinanza di un Dio che si fa uomo. Un capovolgimento che non smette di stupire. Il Dio capovolto è il contenuto della rivelazione, la ragione della sua credibilità, il fondamento della fede, il cuore della testimonianza ecclesiale. Approfondendo questi temi (rivelazione, credibilità, fede, Chiesa), il testo disegna una originale introduzione al cristianesimo. Nato come strumento per lo studio della Teologia Fondamentale nelle Facoltà Teologiche e negli Istituti di Scienze Religiose, il volume si offre anche a tutti coloro che vogliono accostarsi al cristianesimo con una prima ed essenziale riflessione.‎

‎Mani Marco‎

‎Nella vecchiaia daranno ancora frutti‎

‎brossura Papa Francesco ha particolarmente a cuore gli anziani e diverse volte è intervenuto per sostenerli e per ridare valore a questa età della vita. La pubblicazione vuole contribuire con una rassegna di persone anziane, tratte dalla Bibbia, a presentare gli anziani come una benedizione per la comunità civile ed ecclesiale. Si vuole anche aiutare a vivere bene la vecchiaia indicando le infinite possibilità ed i servizi che l'anziano può vivere attivamente. Infine si auspica che la nostra società e la Chiesa tengano maggiormente in considerazione gli anziani, perché sono un prezioso patrimonio, come afferma papa Francesco, che non si può disperdere.‎

‎Cascioli R. (cur.); Crepaldi G. (cur.); Fontana S. (cur.)‎

‎Dodicesimo rapporto sulla dottrina sociale della Chiesa nel mondo. Ambientalismo e globalismo: nuove ideologie politiche. Vol. 12‎

‎br. L'origine umana del riscaldamento globale non è attendibile. L'emissione di anidride carbonica ha conseguenze minime sul riscaldamento. L'ecologismo oggi dilagante ha origini eugenetiche. La green economy non è meno speculativa dell'economia di sempre. Nel New deal dell'Unione europea per l'ambiente c'è poca scienza, molta ideologia ed eccessivo centralismo. Le preoccupazioni sulla fine delle risorse naturali non hanno fondamento. I dati sull'ambiente sono pilotati. L'IPCC dell'Onu non è un organo scientifico ma governativo. Il nuovo ecologismo cattolico non ha niente a che fare con la corretta teologia della creazione. La Cina è il massimo inquinatore ma si presenta alla scena internazionale come la soluzione. Il sottosviluppo inquina più dello sviluppo. Paesi europei come l'Olanda o la Francia sono vittime dell'ideologia politica ambientalista che provoca distruzione. Ecco alcuni spunti di contro-riflessione contenuti in questo Dodicesimo Rapporto sulla Dottrina sociale della Chiesa nel Mondo. Uno strumento indispensabile per diradare le nebbie e illuminare le menti e le strade da percorrere. Il Rapporto è redatto dall'Osservatorio Cardinale Van Thuân sulla Dottrina sociale della Chiesa, in collaborazione con i seguenti Centri di ricerca: Centro Studi Rosario Livatino, Roma; CIES-Fundación Aletheia, Buenos Aires; Fondazione Magna Carta, Roma; Fondazione Osservatorio sociale, Wroclaw; Fundación Pablo VI, Madrid; Centro de Pensamiento Social Católico dell'Universidad San Pablo, Arequipa.‎

‎Bellina Fabiano‎

‎Cristo e l'Anticristo‎

‎brossura‎

‎Di Dio Pasqualino‎

‎L'ora della divina misericordia. La passione dell'amore crocifisso‎

‎ill., br. L'ora della morte del Signore Gesù, le tre del pomeriggio, è un'ora privilegiata nel culto alla Divina misericordia. Don Pasqualino di Dio ci offre un sussidio per vivere con intensità e profondità questo momento e così onorare con devozione la passione e la morte di Gesù sulla croce. Gesù, infatti, dice a santa Faustina: «Ogni volta che senti l'orologio battere le tre, ricordati di immergerti tutta nella Mia Misericordia, adorandola ed esaltandola; invoca la sua onnipotenza per il mondo intero e specialmente per i poveri peccatori, poiché fu in quell'ora che venne spalancata per ogni anima. In quell'ora otterrai tutto per te stessa e per gli altri». E promette: «In quell'ora non rifiuterò nulla all'anima che Mi prega per la Mia Passione». La devozione alla Divina Misericordia, la Parola di Dio, le meditazioni, scelte in maniera sapiente, e le preghiere aiuteranno ciascuno a entrare nel grande mistero della misericordia di Dio. Un invito alla preghiera, dunque, ma anche un invito alla misericordia a favore dei fratelli più deboli, in modo da mettere in pratica le parole di papa Francesco: «Misericordiati, misericordiamo!».‎

‎D'Angelo Giuseppe‎

‎Declinazioni giuridiche del fine di religione e di culto. Dalla forma all'interesse‎

‎br. Il volume si occupa delle declinazioni giuridiche del fine metaindivi-duale di religione e di culto, che vengono analizzate alla luce del diritto positivo - sia nella sua progressione evolutiva che in rapporto a profili dell'assetto normativo vigente ritenuti più significativi delle tendenze in atto - e nella prospettiva di uno sviluppo più consono all'autonomo rilievo che la Costituzione assegna a quel fine. Si tratta, in sintesi, di sondare la possibilità di un nuovo equilibrio tra forma del fine (e dell'attività) e rilevanza giuridica dell'interesse che vi è sotteso. Un equilibrio aperto e dinamico, che - senza indulgere a sacche di ingiustificato privilegio - non costringa il fine religioso entro i limiti di una predeterminazione di campo astratta e penalizzante e così non ne mortifichi la dimensione creativa e costruttiva e la possibile contiguità/continuità con gli altri fini/valori costituzionali. L'orientamento critico-problematico dell'indagine ne propone i risultati quale primo, fondamentale, passo per ulteriori progressioni investigative di tenore più decisamente propositivo ma non esclude l'emersione e la messa in rilievo di alcune coordinate operative per possibili sviluppi in linea con le ipotesi caldeggiate.‎

‎Alvino Carmine‎

‎Le apparizioni del quarto arcangelo‎

‎brossura Senza superare l'insindacabile autorità della Chiesa, che raccomanda di pregare con i propri nomi soltanto i tre angeli espressamente menzionati nel Testo Sacro (san Michele, san Gabriele e san Raffaele), è di interesse generale del cattolicesimo fare riemergere alcune documentazioni che parrebbero comprovare "una quarta presenza" nella tradizione cattolica: san Uriele, Luce di Dio. Per facilitare l'ingresso di queste testimonianze nella generale considerazione dei fedeli e dei sacerdoti, abbiamo deciso di investigare in modo più specifico sulle singole apparizioni di quest'angelo, adducendo, volta per volta, i documenti che ne corroborano il fondamento dottrinario.‎

‎Carollo Rosario‎

‎La tradizione primordiale e la Compagnia di Gesù‎

‎brossura La radice dell'uomo risiede nella Tradizione. La Compagnia di Gesù è l'ultima congregazione che si sia occupata dell'umanità nutrendosi di questa radice apparentemente invisibile.‎

‎Tommaso da Olera; Fillarini C. (cur.)‎

‎Scritti. Vol. 5: Indici‎

‎brossura Il lavoro a cura di Clemente Fillarini contenuto nel presente volume era atteso: esso completa e rilancia la vera e propria impresa di riqualificazione della figura e delle opere del beato Tommaso Acerbis da Olera, che da due decenni è stata perseguita con tenacia dai cappuccini veneti [...]. L'indice tematico del Fillarini ha la pregevole caratteristica di essere stato compilato «alla vecchia maniera»: chi è uso consultare simili lavori, noterà immediatamente dalla struttura e dai particolari che la ricerca, le modalità di stesura e i rimandi sono il prodotto di una capillare dissezione del testo. Gli scritti di Tommaso sono davvero stati percorsi e sondati in profondità, e si immagina il ponderoso lavoro di schedatura, controschedatura, stratificazioni di voci e rinvii che a un certo punto sarà certamente apparso infinito anche al compilatore. Ad alcuni degli specialisti che hanno avuto la possibilità di consultare i file della fase quasi terminale del lavoro in prossimità delle bozze è venuto spontaneo pensare a illustri compilazioni consimili del passato, in primis et si parva licet, almeno alla Tabula delle opere di san Bonaventura redatta nel Seicento dal cappuccino Bartolomeo Barbieri da Castelvetro. Ancora oggi sono pochi gli scrittori ascetico-mistici che possono vantare indici siffatti. Tuttavia è ancor più il secondo aspetto del presente volume che invoglia non dirò solo alla consultazione ma addirittura alla lettura (sì, anche quella dei cataloghi e degli indici può risultare appagante lettura, ha detto più d'uno...): percorrendone le voci è possibile scoprire non solo i tic e i click linguistici del beato, ma anche i pilastri del suo sentire e del pensiero [...]. La via indicata da Tommaso è di stretta derivazione cappuccina, sostanzialmente di origine bonaventuriana. Questi indici sono uno strumento prezioso per aiutare a identificarla. Alberto Sana, dall'Introduzione‎

‎Polopoli Francesco‎

‎Pensieri, parole, opere e missione di Carlo Acutis. Dalla A alla Zeta‎

‎ill., ril. In Carlo Acutis, come ben evidenziato dall'amico e autore del presente testo, Francesco Polopoli, il volto giovane della Chiesa risplende in tutta la sua cristallina bellezza e freschezza: la sua vita, pronta a dire "Non io ma Dio", è come un bagliore nella notte la cui intensità, pur nella brevità della sua estensione temporale, restituisce forme, colori, fino ad offrire con gratuità e generosità le coordinate a quanti desiderano prendere in mano la propria vita per farne un capolavoro. Tutto è straordinariamente ordinario e l'ordinario diventa straordinario nella vita di Carlo, totalmente immerso nel kairòs, fino a fargli dire "Muoio felice perché non ho mai sprecato un minuto della mia vita in cose che non piacciono a Dio".‎

‎Del Gaudio Daniela‎

‎Le più belle icone mariane. Per una lettura teologica delle icone‎

‎ill., br. Il testo analizza tredici icone mariane, fra le più antiche e venerate nella Chiesa orientale e occidentale. Le icone sono descritte dall'autrice in chiave teologico-artistico-spirituale per proporne una lettura che guidi a scoprirne il profondo significato dottrinale e, nello stesso tempo, la bellezza iconografica. Tale bellezza è quella che conduce, gradualmente, coloro che guardano queste icone, a entrare in una dimensione "altra", spirituale, ovvero pervasa dalla stessa pienezza di relazione nello Spirito Santo che ha guidato gli iconografi a "scrivere" ciascuna icona. E quindi a poter iniziare quel dialogo interiore con il Dio uno e trino, la preghiera contemplativa, cui l'immagine rimanda.‎

‎Giovanni Paolo II‎

‎Laborem exercens‎

‎br. La riflessione offerta da san Giovanni Paolo II nell'enciclica "Laborem Exercens", di cui ricorre il 40° anniversario della pubblicazione (1981-2021), rappresenta un contributo prezioso in un momento di crisi del lavoro, con le sue gravi conseguenze sulla vita personale, sociale ed economica. La diffusa domanda di sviluppo sostenibile in funzione della casa comune richiede una rinnovata consapevolezza del fatto che «il lavoro costituisce una dimensione fondamentale dell'esistenza». Plasmato dalla mano di Dio, all'uomo è stato affidato il compito di plasmare la terra per l'«incremento del bene comune», e del «patrimonio di tutta la famiglia umana». Attraverso il lavoro, la persona scopre ed esprime se stessa contribuendo al sostentamento della famiglia e del popolo al quale appartiene; per questo la disoccupazione costituisce una ferita profonda e interpella tutta la società. Nell'attuale «tempo di scelta», per tanti versi drammatico, la ripresa della "Laborem Exercens" potrà alimentare negli uomini del lavoro, come quarant'anni fa, nuove forme di responsabilità e di solidarietà.‎

‎Stanzione Marcello‎

‎Io sono la madre di Gesù. Le apparizioni di Nostra Signora del Laus‎

‎br. Nostra Signora del Laus (che in lingua occitana significa Nostra Signora del Lago), è l'appellativo con cui i cattolici venerano Maria, in seguito alle apparizioni che ebbe per ben 54 anni, tra il 1664 e il 1718, la pastorella francese Benedetta Rencurel, prima presso Saint-Étienne-le-Laus, suo paese natale, poi presso Laus, dove ora sorge il santuario. Benedetta - una semplice pastorella - non sapeva né leggere né scrivere, ma a lei la Madre di Dio affida un messaggio importante nel periodo in cui in Europa infuriavano le cosiddette guerre di religione: un invito alla conversione dei peccatori e a sperimentare nella misericordia di Dio la riconciliazione. Oltre alla Vergine, Benedetta vede anche gli angeli, in particolare il suo angelo custode sempre accanto a lei, incontra anche molti santi e ha esperienze mistiche come la visione del Paradiso. Tra il 1669 e il 1684 vede ben 5 volte Cristo crocifisso, e con Lui vive una crocifissione mistica ogni venerdì per parecchi anni. Vive anche prove come attacchi spirituali e fisici da parte del demonio e la mancata considerazione per 20 anni da parte di sacerdoti di tendenza giansenista.‎

‎Commissione teologica internazionale‎

‎La reciprocità tra fede e sacramenti nell'economia sacramentale‎

‎brossura Nel corso del suo nono quinquennio - la cui durata è stata prorogata eccezionalmente di un anno, per la celebrazione del 50° anniversario della sua fondazione - la Commissione Teologica Internazionale ha potuto approfondire lo studio sulla relazione tra fede cattolica e sacramenti. Il documento intende contribuire a una più profonda comprensione della natura sacramentale della fede cristiana, strutturata sulla reciprocità tra fede e sacramenti. Si divide in quattro capitoli e in 195 punti.‎

‎Sorrentino Domenico‎

‎Originali, non fotocopie. Carlo Acutis e Francesco d'Assisi‎

‎ill., br. "Tutti nascono originali. Molti muoiono fotocopie". Parole di Carlo Acutis (Londra, 3 maggio 1991 - Monza, 12 ottobre 2006) morto a quindici anni in concetto di santità, dichiarato venerabile il 5 luglio 2018 e beatificato il 10 ottobre 2020. Un ragazzo del nostro tempo. Pieno di vita e di iteressi. Appassionato di informatica. Con il cuore pieno di Dio. È sepolto nel Santuario della Spogliazione, che ad Assisi ricorda il giovane Francesco che si spogliò di tutti i beni, fino alla nudità, per seguire Gesù e vivere il Vangelo. Due storie tanto originali. Lontane nel tempo. Ma un filo rosso le unisce. Incontro di luci per i giovani del nostro tempo.‎

‎Marchi G. P. (cur.)‎

‎Per il centenario della nascita di Bartolomeo Bacilieri Vescovo di Verona‎

‎br. Alla ristampa dell'edizione 1943 è premesso, a cura di Gian Paolo Marchi, un profilo di don Trecca, che al Bacilieri fu legato da devota amicizia e da singolare affinità spirituale.‎

‎Antenucci Emiliano‎

‎Non sparlare degli altri!‎

‎ill., br. "Quando sparliamo degli altri, togliamo loro il volto della Bellezza di Dio e mettiamo loro la maschera della bruttezza del male. Diventiamo «brutti» anche noi, nel guardarci allo specchio sporchi del sangue del fratello che abbiamo ucciso con la lingua. Riflessioni spirituali, citazioni di autori e parole del Papa per non cadere in tentazione. La Vergine del Silenzio ci insegni l'uso giusto della nostra lingua, ci doni la forza di benedire tutti, la pace nel cuore e la gioia di vivere." (Dalla Prefazione di papa Francesco)‎

‎Szaniszló Inocent-Mária V.‎

‎Moral and theological virtues. From moral theology to social ethics. Study about classic and modern interpretations‎

‎brossura‎

‎Stanzione Marcello‎

‎Angeli e mistici. 50 testimonianze di uomini di Dio canonizzati dalla Chiesa‎

‎br. Martino di Tours, Patrizio, Benedetto da Norcia, Brandano, Domenico di Guzmán, Francesco d'Assisi, Antonio da Padova, Tommaso Moro, Ignazio di Loyola, Francesco Saverio, Filippo Neri, Carlo Borromeo, Camillo de Lellis, Luigi Gonzaga, Giuseppe da Copertino, Curato d'Ars, Giovanni Bosco, Pio X, Domenico Savio, Giovanni XXIII, Pio da Pietrelcina, Josemaría Escrivá de Balaguer... Uomini eccezionali che hanno segnato la storia dell'umanità lottando contro la barbarie, l'ignoranza, l'ingiustizia, la povertà; trasformando l'ambiente fisico e sociale; creando scuole, confraternite e ordini religiosi vivendo sempre a contatto con l'angelo. Dalla nascita alla morte, la vita è sotto la protezione e l'intercessione degli angeli. Si manifestano in modo eclatante e luminoso svelando la loro superiore natura celestiale oppure si rivelano in modo «nascosto», assumendo le sembianze di un povero, di un pellegrino, di un ospite, di un amico che cerca un colloquio privato e parla a bassa voce per non disturbare. L'attendibilità delle apparizioni angeliche nella vita dei santi è stata a suo tempo indagata dai Bollandisti, un gruppo di storici della agiografia cristiana appartenenti alla Compagnia di Gesù che sotto la guida di padre Bolland (1596-1665) realizzarono una gigantesca raccolta di documenti sulla vita dei santi e dei beati apparsa nel XVII secolo. Oggi don Marcello Stanzione, uno dei massimi angelologi cattolici a livello mondiale, aggiorna tale ricerca includendovi i santi canonizzati dal XVIII al XXI secolo. Il domenicano Antonin Sertillanges (1863-1948) scriveva: «C'è senza dubbio un nesso tra santità ed esistenza angelica, solo che nessuno è mai diventato santo perché ha visto gli angeli, ma ha visto gli angeli perché è diventato santo».‎

‎Leonardi Mauro‎

‎Via Crucis vista con gli occhi di alcuni personaggi del Vangelo‎

‎br.‎

‎Benigno (Fra)‎

‎Amare per crescere in santità‎

‎br.‎

‎Cuciniello Antonio; Branca Paolo‎

‎Per una fratellanza umana. Cristiani e musulmani uniti nella diversità‎

‎br. A partire dal Documento sulla Fratellanza umana, firmato ad Abu Dhabi da papa Francesco e dal Grande Imam di Al-Azhar Ahmad Al-Tayyib il 5 febbraio 2019, il volume rilegge tale documento alla luce dei rapporti che la Chiesa cattolica ha stabilito con i musulmani, con particolare attenzione dall'inizio del pontificato di Francesco, promovendo comprensione e rispetto reciproci. Allo stesso tempo, vengono approfonditi i concetti di incontro e dialogo nella loro concreta fattibilità, affinché il Documento «diventi oggetto di ricerca e riflessione in tutte le scuole, università e istituti di istruzione e ricerca come contributo all'educazione delle giovani generazioni per il bene della pace e la difesa dei diritti degli oppressi e degli ultimi».‎

‎Militello Sergio‎

‎Teologia della musica‎

‎brossura Queste pagine presentano sotto il profilo teologico quell'ambito esperienziale che è la musica. La musica è linguaggio singolare che, oltre ad essere altamente espressivo, si mostra "universale" perché capace di affratellarci; è linguaggio che come nessun altro sa far percepire il Mistero nella dimensione simbolico-estetica dell'arte. Non c'è espressione dei sentimenti umani più grande della musica. Sulla sua magia hanno riflettuto tanti uomini e donne di cultura lungo la storia (matematici e filosofi, musicisti e teologi...), aspirando a decifrare le orme della Bellezza che si rivela nella "teofania" dei suoni. Sulla loro scia, questo studio - nato dall'esperienza didattica - si pone a sua volta l'obiettivo di introdurre a un discorso teologico sull'intero fenomeno musicale, dalla sua genesi ispirativa fino alla sua realizzazione scritta, dalla sua esecuzione al relativo riscontro sull'uditorio, quale recezione contemplativa entro le categorie estetiche dell'arte. «La riflessione non si restringe all'ambito della musica sacra o della musica liturgica. Allarga, invece, l'orizzonte speculativo al "fenomeno musicale" in senso lato, là dove appaiono con evidenza possibili incidenze spirituali» (Sergio Militello).‎

‎Sulla tua parola. Messalino. Letture della messa commentate per vivere la parola di Dio. Maggio-giugno 2021‎

‎ill., br. Un sussidio bimestrale semplice, completo e prezioso, che favorisce nel credente una partecipazione attiva e proficua alla celebrazione quotidiana dell'Eucaristia. Il beato Giacomo Alberione, infatti, diceva che «la Messa è la gioia del vero cristiano». È pensato sia per i sacerdoti che per i laici; sia per chi partecipa quotidianamente alla Santa Messa che per coloro i quali, non potendovi partecipare ferialmente, desiderano, tuttavia, accostarsi alla Parola di Dio proclamata in quel giorno nelle assemblee liturgiche. Le parole non riescono a descrivere l'unicità, la completezza e la bellezza di questo messalino: bisogna tenerlo in mano e sfogliarlo! Chi lo acquista non lo lascia più!‎

‎Repole Roberto‎

‎Il dono dell'annuncio. Ripensare la Chiesa e la sua missione‎

‎br. La fine della cristianità e il palese calo numerico dei cristiani rendono più evidente la centralità del tema della missione della Chiesa, anche nell'Occidente che è stato la culla del cristianesimo. Non basta però arrestarsi alla constatazione che la Chiesa è per natura missionaria o al richiamo dell'urgenza di una nuova evangelizzazione. Occorre chiedersi in che modo la Chiesa possa essere oggi missionaria senza abdicare alla propria identità e senza farlo in modi improponibili nel contesto culturale attuale segnato dalla secolarizzazione, dagli effetti della globalizzazione, dall'esperienza quotidiana del pluralismo religioso. Con l'ausilio della ricca riflessione filosofica e antropologica sul tema, il libro propone la strada del dono come possibilità per ripensare la missione ecclesiale. Ne risulta un percorso avvincente sul piano teologico e ricco di spunti per la prassi pastorale delle nostre Chiese. Un libro utile a non fare dell'invito impellente ad una Chiesa in uscita missionaria uno slogan svuotato di contenuto e spessore spirituale per la vita dei credenti e delle comunità cristiane.‎

‎Perroni Marinella; Derungs Ursicin Gion Geli‎

‎In principio. Una teologia della creazione e del male‎

‎br. L'accesso delle donne alla teologia ha reso evidente l'urgenza di un ripensamento generale dei modelli, rendendo obsolete le forme statiche e i cattivi infiniti che occultano nel neutro i propri presupposti. L'insegnamento teologico può oggi abbandonare questi paradigmi, smascherandone la pretesa di universalità e l'ingiustizia strutturale che la connotava. Condizione imprescindibile per questa svolta è quella di accogliere le differenze, vagliando criticamente le prospettive acquisite, introducendo l'esplorazione di campi di indagine inediti, formulando categorie e paradigmi nuovi. Per questo nasce una nuova Serie teologica. Ciascun volume rivisita in prospettiva di genere gli ambiti teologici e si propone di attestare possibili circolarità ermeneutiche: tra discipline e temi, tra appartenenze confessionali, tra interessi e posizionamenti. La firma doppia di ciascuna ricerca è un segno del carattere aperto e dialogico dell'impresa.‎

‎Epicoco Luigi Maria‎

‎Camminando sui passi del Risorto. Trenta piccole meditazioni e un «quaderno» per la riflessione personale: un percorso di preparazione alla Pasqua‎

‎brossura «Cristo non ci dà una gioia perché ci libera dalla Croce. Cristo ci dà una gioia nella Croce, perché ci dà la gioia di saperci amati proprio quando tutto è più difficile». Trenta piccole meditazioni e un "quaderno" per la riflessione personale: un percorso di preparazione alla Pasqua insieme a don Luigi Maria Epicoco.‎

‎Francesco (Jorge Mario Bergoglio); Beraudo E. M. (cur.); Dalmasso S. (cur.)‎

‎In cammino verso Gerusalemme. Vivere la Quaresima con papa Francesco‎

‎brossura «Un dialogo cuore a cuore, da amico ad amico. Ecco perché la preghiera è tanto importante nel tempo quaresimale. Prima che essere un dovere, essa esprime l'esigenza di corrispondere all'amore di Dio, che sempre ci precede e ci sostiene. Il cristiano, infatti, prega nella consapevolezza di essere indegnamente amato. La preghiera potrà assumere forme diverse, ma ciò che veramente conta agli occhi di Dio è che essa scavi dentro di noi, arrivando a scaldare la durezza del nostro cuore, per convertirlo sempre più a lui e alla sua volontà».‎

‎Salachas Dimitrios‎

‎Ecclesiologia e normativa del Codice dei canoni delle Chiese orientali. Nel 30° anniversario della promulgazione del «Codex canonum Ecclesiarum orientalium» (1990-2020)‎

‎br. Il 18 ottobre 1990 papa Giovanni Paolo II ha promulgato il Codex canonum Ecclesiarum orientalium, entrato in vigore il 1° ottobre dell'anno succesivo. Si tratta del Codice comune a tutte le Chiese orientali cattoliche, emanato per la prima volta nella storia della Chiesa dalla Sede Apostolica. Questo testo fa parte integrante dell'unico Corpus iuris canonici, costituito dai tre documenti: il Codice di diritto canonico della Chiesa latina, promulgato nel 1983; la costituzione apostolica Pastor Bonus del 1988 per il riordinamento della Curia Romana e, appunto, il Codice dei canoni delle Chiese orientali, articolato in 30 titoli, divisi in capitoli, suddivisi a loro volta in articoli, e comprendente 1546 canoni. La promulgazione di due Codici di diritto canonico è anzitutto l'attuazione dell'ecclesiologia del Concilio Vaticano II enunciata nei documenti conciliari Lumen gentium, Orientalium Ecclesiarum e Unitatis redintegratio, dai quali emerge il principio dell'unità della Chiesa universale nella legittima diversità: unica fede professata in diverse teologie; unica fede celebrata nelle diverse liturgie; unica fede testimoniata nelle diverse discipline. Il Codice dei canoni delle Chiese orientali esprime questa realtà con il termine Ritus, che consiste nel patrimonio liturgico, teologico, spirituale e disciplinare delle Chiese che hanno origine dalle tradizioni alessandrina, antiochena, armena, caldea e costantinopolitana.‎

‎Dalla Torre G. (cur.)‎

‎Annali di diritto vaticano (2020)‎

‎brossura‎

‎Maria di San Pietro (suor)‎

‎Voglio contemplare il tuo volto. La devozione che ha per fine il paradiso‎

‎br. C'è un curioso contrasto tra la Francia dell'Ottocento impregnata di spirito laicista e la quantità di "irruzioni" soprannaturali che in parallelo hanno disseminato il Paese di santità e richiamato alla fede. Proprio nella prima metà del secolo si svolge la breve ma straordinaria vicenda terrena di Suor Maria di San Pietro (1816-1848), destinataria di messaggi celesti e ispirata a promuovere la devozione alla Santa Infanzia e al Volto Santo in spirito di riparazione delle continue offese fatte a Dio. L'opera scaturita dalla sua esperienza mistica ha tra i suoi protagonisti il venerabile Léon Dupont, noto come "il sant'uomo di Tours", ma soprattutto, alcuni decenni dopo, fece nascere un diffuso movimento spirituale che avrà grande influenza sulla famiglia Martin e sulla loro figlia più nota: Santa Teresa di Gesù Bambino e del Volto Santo, la piccola carmelitana di Lisieux.‎

‎Falletti Cesare‎

‎Salve Regina. Un commento biblico e teologico ad una preghiera antica e sempre attuale‎

‎br. Una lode che affonda le sue radici nel XII secolo, che si prega ancora oggi al termine del Rosario e che i monaci cantano a fine Compieta. Le pagine di questo piccolo, prezioso libro aiutano a gustarne la ricchezza spirituale e la bellezza delle immagini. Una lettura da centellinare e meditare nel silenzio del proprio cuore.‎

‎Fizzarotti Selvaggi Santa‎

‎Il sogno di Dio... da Eva a Maria...‎

‎brossura Padre Diego Pedone mi ha sempre sostenuto e guidato. A dieci anni dal Suo transito in Cielo ho sentito di dedicare a Lui questa piccola raccolta di pensieri scaturiti dal dialogo con Padre Alfredo Marchello che ringrazio per non aver interrotto questo mio afflato nei confronti delle Sacre Scritture, della visione francescana della vita. Ogni creatura, infatti, è parte del grande meraviglioso mosaico dell'esistenza. Non c'è niente di più straordinario della Parola evangelica che lenisce la sofferenza dell'esistere in quanto tale.‎

‎Sartorio Ugo‎

‎Sinodalità. Verso un nuovo stile di Chiesa‎

‎br. Oggi la sinodalità è sempre più compresa come dimensione costitutiva della Chiesa, in grado di spalancare nuovi scenari. Si tratta di uno dei temi cardine del pontificato di papa Francesco, il quale nell'autunno del 2022 ha messo in agenda un Sinodo dei vescovi - Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione - che sarà preparato e accompagnato, com'è facile prevedere, da un vivace dibattito. Che cosa s'intende precisamente per sinodalità? Quali sono i tratti di una Chiesa sinodale? Si profila forse un nuovo stile di Chiesa? L'intento di questo libro non è di dire tutto, visto che si tratta di un tema inesauribile, ma di offrire uno sguardo panoramico che faccia gustare il sogno di una Chiesa più sinodale e accenda il desiderio di tentare l'impresa.‎

‎Giorgini Walter‎

‎Un povero tra tanti‎

‎ill., br.‎

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