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Riccardi Andrea
La Chiesa brucia. Crisi e futuro del cristianesimo
br. Oggi per la Chiesa la situazione è molto difficile. Si tratta di una delle tante crisi che il cristianesimo ha vissuto o di un definitivo declino? È un interrogativo che inquieta anche chi guarda al cristianesimo dall'esterno. Ma crisi non vuol dire necessariamente fine. Può essere un'opportunità per aprirsi al futuro, sapendo che il grande rischio è accontentarsi di sopravvivere, rimpiangendo un passato migliore. La soluzione è vivere nella crisi. La Chiesa oggi è chiamata a una condizione di lotta, questa volta non contro nemici esterni ma contro l'indifferenza e il discredito.
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Balthasar Hans Urs von; Zardin D. (cur.)
L'eros redento. Scritti su Paul Claudel. Tra teatro, poesia e teologia
br. L'amore umano come dramma è al centro dell'opera di Paul Claudel. La sua attrattiva spalanca le porte al desiderio di pienezza e di compimento della persona, che si realizza solo nell'apertura dell'io al tu che promette di colmare un bisogno inesauribile. Ma la comunione dell'io e del tu è sempre segnata dal limite: l'altro non basta mai, rimanda a una attesa ancora più profonda, totale, che sta al di là di ogni nostro possesso e di ogni nostra misura. La ricerca non si può fermare: spalanca al respiro di un Assoluto che ci oltrepassa, a una risposta ultima e definitiva che ci introduce nel vortice di una salvezza dilatata fino ai confini estremi del cosmo. Hans Urs von Balthasar ha inserito questi temi nella sua visione appassionata dell'eterno intreccio dei rapporti tra Dio e la storia dell'uomo: si è lasciato affascinare dall'arte di Claudel, lo ha tradotto e studiato fin dagli anni della giovinezza, indicandolo come un maestro da seguire. Ora si offrono per la prima volta tradotti in lingua italiana gli scritti a lui dedicati.
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Larra Lomas Luis E.
«Ci salverà per sua sola misericordia». L'escatologia degli Scritti di san Francesco d'Assisi
br. L'escatologia cristiana si fonda sulla speranza che colui che ci ha creati all'inizio della storia, e ci ha redenti nel corso della storia, sarà anche la nostra salvezza futura, al termine della storia. È una convinzione che emerge con evidenza in molti degli Scritti di san Francesco; lascia quindi sorpresi il fatto che questo aspetto dell'esperienza e del pensiero di Francesco non sia stato sino ad ora studiato in modo adeguato. Il libro che presentiamo nasce dal desiderio di approfondire la visione escatologica che ha animato e sostenuto la fede di Francesco, aprendo la strada ad ulteriori e più esaurienti studi.
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Francesco (Jorge Mario Bergoglio)
Candor Lucis aeternae. Lettera apostolica in occasione del VII centenario della morte di Dante Alighieri
brossura Scrive papa Francesco: «Con questa Lettera apostolica desidero anch'io accostarmi alla vita e all'opera dell'illustre Poeta (...), per cogliere quei moniti e quelle riflessioni che ancora oggi sono essenziali per tutta l'umanità, non solo per i credenti. L'opera di Dante, infatti, è parte integrante della nostra cultura, ci rimanda alle radici cristiane dell'Europa e dell'Occidente, rappresenta il patrimonio di ideali e di valori che anche oggi la Chiesa e la società civile propongono come base della convivenza umana, in cui possiamo e dobbiamo riconoscerci tutti fratelli». Ad introdurre Candor lucis aeternae Franco Nembrini, mano esperta del Sommo Poeta e appassionato divulgatore della Divina Commedia anche tra giovani lettori. Introduzione Franco Nembrini.
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Carbonara Antonio
La rivoluzione di Papa Francesco. Profezia, sogno, utopia
brossura L'immagine di un Papa che, vescovo di Roma, voglia essere il parroco di una comunità è sintomatica della portata riformistica della proposta di conversione ecclesiastica sognata da Bergoglio. Sembra che ci si trovi di fronte a un carrierismo alla rovescia: piuttosto che aspirare a dominare, bisogna farsi servitori; piuttosto aspirare a essere primi, bisogna correre a essere ultimi, sull'esempio di Cristo. È una rivoluzione totale. Queste pagine accompagnano il lettore in un viaggio nel pontificato di papa Francesco, un condensato alchemico di quello che, in questi otto anni, ha offerto al mondo intero attraverso il suo specifico servizio alla Chiesa: profezia, sogno, utopia. Prefazione MichaelDavide Semeraro.
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Francesco (Jorge Mario Bergoglio)
Candor Lucis aeternae. Lettera apostolica in occasione del VII centenario della morte di Dante Alighieri
brossura «Con questa Lettera Apostolica desidero unire la mia voce a quelle dei miei Predecessori che hanno onorato e celebrato il Poeta, particolarmente in occasione degli anniversari della nascita o della morte, così da proporlo nuovamente all'attenzione della Chiesa, all'universalità dei fedeli, agli studiosi di letteratura, ai teologi, agli artisti... L'opera di Dante, infatti, è parte integrante della nostra cultura, ci rimanda alle radici cristiane dell'Europa e dell'Occidente, rappresenta il patrimonio di ideali e di valori che anche oggi la Chiesa e la società civile propongono come base della convivenza umana, in cui possiamo e dobbiamo riconoscerci tutti fratelli...egli appare straordinariamente vicino a tanti nostri contemporanei e che sono essenziali per comprendere la sua opera». Papa Francesco «Una vera e propria mappa essenziale dell'opera del Poeta, partendo dal nucleo germinale della stessa biografia dell'Alighieri evocata in tutte le sue tappe, soprattutto nella struggente malinconia dell'esule e pellegrino, lontano dall'amata e detestata Firenze e dagli scelleratissimi fiorentini». Dall'Introduzione del Cardinale Gianfranco Ravasi. Un'edizione arricchita da: Introduzione del Cardinale Gianfranco Ravasi. Commento poetico del Premio Strega Giovani Daniele Mencarelli. Commento critico letterario di Natascia Tonelli. Commento teologico di Giuliano Vigini.
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Salatino Emilio Antonio
Vi darò un cuore nuovo. Teologia morale fondamentale
ril.
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Salatino Emilio Antonio
Introduzione alla teologia
br.
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Bignardi P. (cur.); Didonè S. (cur.)
Niente sarà più come prima. Giovani, pandemia e senso della vita
br. Il Covid rappresenta una frattura generazionale: i giovani che la stanno attraversando ne escono cambiati. Così lo slogan che dà titolo al libro «Niente sarà più come prima» ha un certo valore: il modo di vivere le relazioni, di guardare al futuro, di porsi di fronte al mondo non sarà come prima. Quali effetti è destinata a produrre la pandemia sull'atteggiamento dei giovani nei confronti della vita, del futuro, della società? Che cosa stanno imparando? Quali ricadute ha ed avrà tutto questo nel rapporto con la fede e con la Chiesa? Paola Bignardi e Stefano Didoné hanno coinvolto alcuni giovani in dieci focus group: una straordinaria esperienza di ascolto, da cui è emerso lo spaccato di una generazione pensosa, che sta attraversando l'attuale momento con responsabilità, senza rinunciare ai propri progetti sulla vita.
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Preziosi E. (cur.)
Ci vorrebbe un pensiero. In risposta a una lettera di mons. Mario Delpini a 100 anni dalla nascita dell'Università Cattolica
br. «Cattolico italiano, che cosa pensi?» L'interrogativo diretto e forse poco usuale costituisce il centro della lettera scritta dall'Arcivescovo di Milano, mons. Mario Delpini, in occasione dei Centenari dell'Istituto Giuseppe Toniolo e dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, che continua: «Ci vorrebbe un pensiero che offra criteri per costruire, strumenti per leggere la realtà, spunti critici per migliorare, modi di operare promettenti per una crescita armonica dell'insieme». A questa lettera hanno reagito alcuni laureati dell'Ateneo che, da credenti, operano in campi differenti, cercando di rispondere alla domanda: quale spazio occupa il pensiero nella vita quotidiana, nelle relazioni, nella costruzione della città degli uomini? Postfazione del rettore Franco Anelli.
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Urbaniana University Journal. Euntes Docete (2020). Vol. 3: Focus. Pensare Dio
br. Rivista quadrimestrale della Pontificia Università Urbaniana di Roma Anno di fondazione 1948 Nova Series LXXIII/3 2020 Direttore/Director Armando Matteo Redazione scientifica/Scientific editing Elena Casadei Comitato di Redazione / Editorial Commettee Presidente - Leonardo Sileo Francesco Bianchini, Caterina Ciriello, Pierfrancesco Cocco, Lorella Congiunti, Andrea D'Auria, Elias Frank, Maurizio Gronchi, Sandra Mazzolini, Luciano Meddi, Ardian Ndreca, Luca Pandolfi Hanno collaborato a questo numero/Contributors to this issue Ilaria Arcangeli, Jesús Angel Barreda, Lorella Congiunti, Joshua P. Hochschild, Angela Maria Lupo, Francis Anekwe Oborji, Mariangela Petricola, Jerome Sylvester, Luca F. Tuninetti, Aldo Vendemiati.
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Zilio Paolino
San Lorenzo da Brindisi
ill., br. G.C. Russo (1559-1619) viene accolto tra i frati cappuccini nel 1575, prendendo il nuovo nome di fr. Lorenzo da Brindisi. Ricoprirà vari incarichi di responsabilità e di governo, diventando anche Superiore generale di tutto l'Ordine cappuccino. Guiderà una nuova comunità a Praga e sarà chiamato spesso a svolgere importanti missioni diplomatiche, in particolare a Monaco di Baviera, in Spagna e in Portogallo.
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Barsotti Divo
Il senso comunitario. Il mistero della nostra ascensione
brossura Due brevi, ma intense meditazioni che ci aiutano ad entrare con consapevolezza nella dinamica della vita del cristiano. Don Divo ci introduce in un cammino che ci porterà a vivere nel mondo gustando già una partecipazione alla beatitudine stessa di Dio, tutti raccolti, nascosti, affondati nel silenzio divino.
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Filastrio di Brescia (san); Foletti C. (cur.)
Delle varie eresie. Diversarum Hereseon Liber
br. Il libro delle eresie, scritto da Filastrio tra il 365 e il 391 dopo Cristo, noto come Diversarum Hereseon Liber, è il più antico volume scritto da un autore bresciano giunto fino a noi. Nei 1630 anni della sua storia, le copie fatte lo hanno mantenuto integro e lo spirito originale è stato preservato. Questo testo latino, molto noto nel IV-V secolo (citato da Ambrogio e Agostino), è proposto qui per la prima volta in lingua italiana corrente. Edizione a cura di Claudia Foletti, inquadramento storico di Sara Dalena e Simone Agnetti.
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Bouvier Jean-Baptiste
Venere e imene al tribunale della penitenza. Manuale dei confessori
brossura Povero Jean-Baptiste Bouvier: a leggerlo così vien preso per un Sade capovolto, che sculaccia con l'onere di emendare gli errori più che per provocare - e provare - piaceri, che muta il confessionale in una casa per appuntamenti. Un Divin Marchese che si travesta da Tommaso d'Aquino, ecco, e che con aquilina acribia dissezioni le licenze della carne, l'illecito dell'amare.
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Giussani Luigi; Carrón J. (cur.)
Attraverso la compagnia dei credenti
br. "Attraverso la compagnia dei credenti" (1994-1996) è il quinto volume della serie BUR Cristianesimo alla prova, nel quale sono raccolte le lezioni e i dialoghi di don Giussani durante gli Esercizi spirituali della Fraternità di Comunione e Liberazione. L'esigenza di rispondere alla domanda su cosa sia il cristianesimo porta il fondatore di CL a tornare all'origine della fede, al momento in cui per la prima volta Giovanni e Andrea, dopo aver trascorso del tempo con Gesù di Nazareth, si resero conto dell'eccezionalità di quell'incontro, finalmente corrispondente alle attese profonde della loro umanità. Il cristianesimo è un nuovo inizio, che ogni giorno riviviamo in filigrana nel corso della storia, una storia in cui l'incontro di vita con Gesù viene continuamente ripetuto. Nel nostro tempo comprendere appieno la posizione della fede nel mondo significa prendere coscienza della realtà e identificare la vera sfida per l'uomo contemporaneo: la lotta tra l'essere e il nulla. "Quando ci si mette insieme, perché lo facciamo? Per strappare agli amici, e se fosse possibile a tutto il mondo, il nulla in cui ogni uomo si trova." Chi non desidererebbe essere raggiunto da uno sguardo così amico che lo strappa dal nulla?
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Salvatori Davide
I fori competenti e le novità introdotte da Mitis Iudex Dominus Iesus. Studio delle fonti del can. 1672: analisi storico-comparativa
brossura Il m. p. Mitis Iudex Dominus Iesus ha riorganizzato integralmente la materia concernente i fori competenti dei processi di nullità di matrimonio. Rispetto all'abrogato can. 1673, il vigente can. 1672 conserva il foro della celebrazione, il foro del domicilio e quasi-domicilio della parte convenuta e del domicilio della parte attrice, come pure il foro del maggior numero delle prove; aggiunge il foro del quasi-domicilio della parte attrice e ha, invece, abrogato le procedure concernenti le condizioni affinché una causa possa essere radicata presso il foro dell'attore e del maggior numero di prove. Qualche autore ha sollevato alcune difficoltà in merito a tali innovazioni, in particolare riguardo al fatto che non si rinvengano più alcune norme procedurali. Il presente studio, facendo un'analisi approfondita del vigente can. 1672 attraverso la lettura attenta e analitica delle fonti, cerca di cogliere lo spirito della nuova normativa e di rispondere indirettamente anche a tali difficoltà. Il testo sviluppa, approfondisce e completa una conferenza dell'autore tenuta nel settembre 2019 alla Pontificia Università della S. Croce, durante il «7° Corso di aggiornamento in Diritto matrimoniale e processuale canonico». La tesi centrale del libro è che un canone non possa essere compreso e interpretato in maniera completa senza tener conto del suo contesto storico-genetico. Ciò permette di non assolutizzare la propria posizione percettiva e, mettendosi in dialogo con la storia, è possibile arrivare a constatare che quanto in un'epoca fu ritenuto problematico o, per certi versi, anche inammissibile, in un'altra non lo fu; e viceversa. Questa prospettiva mette lo studioso e l'interprete del diritto in una posizione di umiltà, dovendo distinguere tra ciò che è sovrastruttura di origine meramente culturale e ciò che è più essenziale e affetta il diritto naturale e, per estensione, anche la norma evangelica. Ciò richiede onestà intellettuale e alta preparazione tecnico-giuridica.
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Francesco (Jorge Mario Bergoglio)
Candor Lucis aeternae. Lettera apostolica in occasione del VII centenario della morte di Dante Alighieri
brossura «L'itinerario di Dante, particolarmente quello illustrato nella Divina Commedia, è davvero il cammino del desiderio, del bisogno profondo e interiore di cambiare la propria vita per poter raggiungere la felicità e così mostrarne la strada a chi si trova, come lui, in una "selva oscura" e ha smarrito "la diritta via"».
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Pellegrini Angelo
La trinitaria «forma» dell'amore. Teologia come comunicazione: dalla semiotica alla metafisica dell'amore. Approdo metafisico-trinitario in San Francesco e Dante Alighieri
br. L'opera presenta una silloge di saggi orientati a mostrare i presupposti di una metafisica trinitaria dell'amore. L'assunto di fondo è dato dall'idea di un amore vero, Trino ed Uno, che è comunicazione comunionale di sé, dono d'amare, sommamente amante e sommamente amato. In questo percorso l'Autore riparte dalle lezioni della semiotica e della linguistica (con l'aiuto di Umberto Eco anche come romanziere) per preparare il percorso che aprirà la strada alla tematizzazione di tale amore. Oltre alle scienze linguistiche, alla logica e alla filosofia, il dialogo più serrato e continuo sarà con il mondo delle lettere, privilegiando fra queste soprattutto la poesia, fino ad affrontare il tema della metafisica dell'amore in prospettiva trinitaria, nella seconda parte del testo, dialogando lungamente con l'estetica teologica di Hans Urs von Balthasar, con la concezione mistico-pastorale di Dio Trino ed Uno negli Scritti di san Francesco d'Assisi e con la professione di fede in Dio Trino ed Uno nella "Vita Nuova", nel "Convivio" e nella "Divina Commedia" di Dante Alighieri.
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Iammarrone Giovanni; Scarsato F. (cur.)
La spiritualità francescana. Anima e contenuti fondamentali
br. Nuova edizione riveduta e ampliata da Fabio Scarsato. L'esperienza spirituale di Francesco d'Assisi è certo tra le più straordinarie nella storia, ma soprattutto nella vita della chiesa. Partendo dal suo esempio e dai suoi scritti, ma anche sulla base della testimonianza vissuta dei suoi fratelli e discepoli lungo i secoli, gli elementi fondanti e caratteristici della sua spiritualità sono stati sempre più e meglio studiati e approfonditi. Questo libro è una documentata, completa e sistematica, seppur sintetica, esplorazione di questo universo spirituale, con l'illustrazione dei suoi contenuti essenziali. In secondo luogo esso vuole mostrare la validità e la vitale fecondità di questa spiritualità, in particolare per il nostro tempo, pur così lontano, come contesto culturale ed ecclesiale, dal mondo di Francesco. Un'intuizione e un'esperienza spirituale, quella francescana, che si radica nel cuore stesso del vangelo; e perciò, come questo, è attuale per l'uomo di ogni tempo e ogni luogo.
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Pasqualetti Fabio
Universo digitale. Come sta cambiando il nostro mondo
br. Una riflessione sulla nostra società e sulla nostra cultura digitale cercando di non stare in superficie, ma di andare, in un certo senso, dietro le quinte di ciò che appare, per comprendere i meccanismi soggiacenti a molti fenomeni quotidiani legati al mondo digitale. Le tecnologie digitali della comunicazione sono uno spazio privilegiato di espressione e in un certo senso ci restituiscono ciò che siamo in termini di umanità e società. In questo senso l'educazione non si può risolvere in una mera educazione al giusto uso della tecnologia, quanto piuttosto deve aiutare a una visione più ampia della società, a una presa di coscienza critica, e anche una capacità politica per pensare un modello sociale ed economico che eviti la crescente disparità tra un mondo di pochi ricchi e di molti poveri. Prefazione di Lorenzo Magarelli.
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Lo Presti Alberto
Igino Giordani. Un eroe disarmato
br. Una figura del XX secolo che aiuta a riscoprire il senso di ogni autentico impegno politico e sociale. Protagonista del Ventesimo secolo, Igino Giordani (1894-1980) partecipa alle esaltanti sfide del suo tempo con una lineare coerenza e una tempra eroica. Collaboratore di Sturzo, oppositore di Mussolini, confidente di De Gasperi, amico di Paolo VI, cofondatore del Movimento dei Focolari di Chiara Lubich... egli è stato un seminatore di storie piccole e grandi, che oggi vivificano nell'impegno sociale e nelle scelte ideali di tanti che a lui guardano per districarsi nel nostro convulso presente. A oltre quarant'anni dalla morte, la prima biografia che indaga fra le pieghe più originali della sua esistenza. Prefazione Sergio Mattarella.
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Alliata Paolo
Un sentiero per la gioia. Passeggiate letterarie
br. Si può davvero, di questi tempi, parlare della gioia? Che motivi abbiamo di gioire? Nelle sue "passeggiate letterarie" l'Autore dipana un sentiero che rivela il filo nascosto di una vita desiderosa di maturare in pienezza. Dall'inquieto incedere di Agilulfo, il cavaliere inesistente di Calvino, alla gelida chiusura di Scrooge, protagonista del Natale di Dickens, alla solitaria scoperta di sé di Odisseo, al drammatico travaglio di Gatsby, fino all'esuberante mistero di Innocent Smith di Chesterton è tutto un lento e progressivo cammino fra le pieghe dell'esistenza, alla ricerca di ciò che la nutre e la fa crescere. Pagine di letteratura non religiosa, accostate con il piglio del cercatore del "Respiro"; una lettura sapienziale di testi che non parlano di Dio, ma nei solchi dei quali freme la Parola che cerca ciascuno. Un viaggio affascinante, destinato a ogni donna e uomo desiderosi di scovare il gusto della vita nella pienezza della grande Gioia.
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Steffens Martin
L'amore vero. Alla soglia dell'altro
br. «L'essere umano non è fatto per amare: è fatto per morire d'amore». E si tratta di una vocazione così eccedente che contiene in sé ogni impazienza, ogni smarrimento. La pornografia, in sé e per sé, fa la caricatura dell'amore, mimando il desiderio umano di donarsi senza riserve. Difatti l'amore vero è l'amore nel suo significato forte. L'amore assolutamente donato e assolutamente ricevuto. L'amore come dono di sé senza contraccambio. L'amore come cuore che si dilata. L'amore come ferita per la quale vigilare perché non si rimargini mai, dalla quale non guarire mai. Questo amore, un tempo detto "carità", ci fa sostare pazientemente, come una preghiera, alla soglia dell'altro. Senza possederlo, senza consumarlo, ma anzi espropriandosi. Una lettura coraggiosa e non scontata della pornografia, considerata come una emergenza reale. «Sono grato a Steffens non solo perché ha trattato l'argomento, ma per come l'ha trattato. La sua scelta non è caduta sull'anatema magisteriale o sull'analisi psicologica bensì sulla magistrale lettura del desiderio vero celato dietro ai desideri falsati espressi (o, meglio, repressi) dalla pornografia». Dalla prefazione di Robert Cheaib.
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Durand Emmanuel
Dio Trinità. Comunione e trasformazione
br. Come entrare nel mistero della Trinità? In che modo questo cuore imperscrutabile della fede cristiana può illuminare l'esistenza di ogni persona? Come, infine, il mistero che è Dio può fare luce sull'enigma dell'essere umano? Emmanuel Durand, uno dei teologi contemporanei che hanno dato nuova ispirazione agli studi trinitari, ci offre qui la sua opera più rigorosa e pedagogicamente chiara per quanti vogliono accostarsi al Mistero che è il Dio di Gesù. Fra le grandi questioni che il domenicano francese affronta in modo semplice e preciso vi sono l'ambiguità di molte rappresentazioni della Trinità e il rapporto delicato fra il Dio dei cristiani e il Dio unico del giudaismo. Ma egli si dedica soprattutto alle implicazioni concrete della fede trinitaria - le sue "ricadute" etiche e politiche, potremmo dire - su quella comunità che è la chiesa, sulla nostra concezione (e la nostra pratica) dell'amore umano, sul nostro rapporto con l'altro e su altre dimensioni-chiave della vita. La Trinità cristiana, "sminuzzata" nelle sue risonanze più ampie e più attuali. «Quest'opera possiede le stesse doti di rigore e di profondità che i lettori di Durand già conoscono, ma si distingue anche per una particolare sensibilità educativa e una grande chiarezza, nonostante la complessità dei temi che affronta» Francois Nault (Université Laval).
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Turriziani Colonna Fabrizio
Reverendissimo. Rudimenti di galateo ecclesiastico
br. Il volume vuole essere un compendio di quelle regole, a volte non scritte e molto spesso, ahimè, dimenticate, che sono utili per una più serena vita civile di quel settore del clero che si trova a dover presenziare eventi civili regolati da un'etichetta o da un cerimoniale. Si tratta di uno studio che vuole offrire anche agli agenti culturali, agli studiosi del cerimoniale, alle autorità che si relazionano con il clero, semmai ce ne fosse bisogno, quelle norme di bon ton e di protocollo che rendono più facile e a volte anche più piacevole i doveri della buona educazione e delle relazioni urbane. Non ci sono ambienti e settori sociali che possono considerarsi esenti dalle buone maniere.
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Teresa d'Avila (santa); Migliorisi C. (cur.); Pagani M. L. (cur.); di Legnano C. (cur.)
La mia vita. Il libro delle misericordie di Dio
ill., ril. Tutti i tempi sono duri. Ci sono limiti e limitazioni, lutti e sofferenze, incomprensioni e giudizi, ingiustizia e prevaricazione, solitudine e precarietà. Tutte cose che ci fanno dire: "che tempi duri che viviamo!". Lo sono al punto da essere invivibili? Anche Teresa di Gesù (1515-1582) definisce la sua epoca allo stesso modo: "tiempos recios". Eppure ha incontrato Qualcuno che le consente di dire che, per quanto questi tempi siano duri, non è vero che sono invivibili. In sintonia con questa scoperta, muove passi tali per cui sperimenta che questi tempi duri sono luoghi in cui fare incontri sorprendenti, prima di tutto con Dio. Il Dio che incontra ha il volto bellissimo e indescrivibile di Gesù, ma anche il suo corpo straziato e lacerato. Egli fa suo tutto il travaglio della creazione, prendendo su di sé tutta la bruttezza del mondo e portandola fino all'esito inedito della risurrezione. E dentro questo incontro Teresa ritrova tutti gli incontri: con i suoi amici e i suoi nemici. Invece di essere paralizzata da tanto paradosso, fa dei passi e si avventura nel cammino. Lei, che a un certo punto si era ritrovata totalmente paralizzata nel corpo, scopre che quel corpo può agire e mettersi in gioco nel cammino dell'amore, e può farlo con tanta efficacia da diventare capace di dare vita a una nuova comunità, che sarà la prima di altre sedici.
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Imperato Federico
Da arco di guerra ad arca di pace. Don Tonino Bello e il problema della convivenza fra i popoli del Mediterraneo
br. Una delle immagini più evocative degli ultimi decenni è quella che identifica le soglie del Mediterraneo come possibili "arche di pace e non archi di guerra-, immagine che, sotto la guida di don Tonino, l'episcopato pugliese fece propria. La storia ci ha insegnato che nel binomio guerra/pace la prima è molto spesso più concreta della seconda. La guerra si fa, la pace si spera. Bisogna dunque iniziare a farla, la pace, lottando per essa. Don Tonino Bello ha incarnato questo spirito per tutta la propria vita. Baluardo dell'antimilitarismo e del pacifismo militante, si batté in prima linea contro le basi militari nella sua amata terra ed esercitò la mobilitazione ferma e non violenta cara a Martin Luther King, contro i conflitti nell'Europa di fine secolo. E avrebbe continuato a battersi, don Tonino, se non se ne fosse andato troppo presto: perché le guerre continuano e la pace non basta mai. Federico Imperato, da rigoroso studioso della politica del Mediterraneo e da discepolo di don Tonino, ci consegna questo ritratto, personale e universale, di un uomo determinato, gentile e onesto: uno di quegli uomini di cui sempre avremmo bisogno, uno di quelli che "reggono il mondo".
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Pozza Marco
L'invidia di Satàn. Le quattro stagioni di Maria
br. Adesso è facile, «basta il suo nome, Maria, perché gli uomini esagerino, non capiscano più nulla. La chiamano povera donna, Madonna, bella donna. L'Immacolata, l'Avvocata, la Regina. I poeti han grattato il fondo del barile per escogitare le parole più giuste, le meno slabbrate, le più ardite». Lei, però, ama presentarsi con passi felpati, raccontata dalle nonne ai bambini, pregata dai bambini per i nonni. Invocata da santi, delinquenti e criminali. Marco Pozza, "alla prova di Maria-, ne celebra l'unicità tessendo in armonia la devozione popolare, la teologia cattolica, i racconti paesani. Rievoca la storia di Gesuina, una vecchia amica della nonna che, solo nel nome, teneva nascosto l'agguato di Maria. Del suo Figliolo: «Perché Gesuina è la versione femminile del maschile Gesù». Maria è il Gesù in miniatura, «la versione umana più vicina al Dio (dis)umano». Dalla nonna, mentre cucinava i broccoli, impastava i dolci, faceva la pasta a mano: l'ha conosciuta lì, l'autore, la Vergine di Nazareth. L'invidia di Satàn, l'imbecille fatto carne. Il libro è un viaggio dissacrante e profondo attraverso le quattro stagioni della Vergine, con sullo sfondo i venti misteri del santo Rosario, «la corda di impiccagione di Satàn» come gli ha insegnato la nonna. Una storia ch'è tutt'ora muro di cinta tra il tempo e il non-tempo. Tra l'uomo mortale e il suo Dio. Storia di una Madre, affidata alle labbra: «Dovevate sentire nonna recitare il rosario!».
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Francesco (Jorge Mario Bergoglio)
La forza della Speranza. Pensieri in tempo di pandemia
br. Una raccolta di pensieri tratti dalle parole di Papa Francesco dedicati a questo tempo così particolare segnato dalla pandemia da coronavirus. Quindici meditazioni per guardare alla speranza che giace nascosta sotto le difficoltà di un momento così difficile per l'umanità intera. Prefazione di Gianfranco Ravasi.
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Barrajón Amador-Pedro
L'antropologia cristiana di fronte alla scienza
br. Il corso L'Antropologia cristiana di fronte alla scienza, qui presentato in forma di dispense per gli studenti, vuole confrontare l'antropologia teologica cristiana con i risultati della scienza in alcuni campi del sapere che, ad un superficiale sguardo, potrebbero negare la dimensione spirituale dell'uomo. Così si passano in rassegna temi di particolare rilievo, come la relazione tra mente e cervello, le scienze cognitive, lo statuto dell'embrione umano, la teoria scientifica dell'evoluzione, la morte e l'immortalità, inquadrandoli in una dimensione armonica tra ragione e fede. Un approccio scientista alla realtà nega l'esistenza dell'anima spirituale, perché non si accetta l'uso della ragione al di là dell'ambito meramente empirico.
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Cortoni Claudio Ubaldo
Christus Christi est sacramentum. Una storia dei sacramenti nel Medioevo
ril. Il manuale ripercorre lo sviluppo della sacramentaria nel Medioevo in quattro parti: I: considerazioni sul nesso tra ecclesiologia e vita sacramentale; II: trattazione sui sacramenti nella manualistica, dalle scuole claustrali altomedievali all'avvento della Scolastica nelle Università; III: disamina dei processi che hanno portato ad una definizione di sacramento in genere, condivisa dalla maggioranza delle scuole teologiche, e alla distinzione tra sacramento e sacramentale. IV: presentazione delle tappe che hanno portato a definire il settenario sacramentale e trattazione dei singoli sette sacramenti secondo la distinzione che si impose a partire dal XII sec. tra sacramenti di necessità (battesimo, confermazione, penitenza, eucaristia, unzione degli infermi) e sacramenti di governo (ordine e matrimonio).
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La cresima
brossura
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Scrosati Luisella
Dio castiga?
brossura
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Crescimanno Claudio
I novissimi. Morte, giudizio, inferno, paradiso
br. Morte, giudizio, Inferno e Paradiso. Al momento della morte, l'anima abbandona il corpo e non può più decidersi pro o contro Dio. Il dogma dell'inferno rivela il carattere drammatico della libertà umana e invita alla conversione di quanti sperano nella gioia del Paradiso.
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Crescimanno Claudio
Angeli e demoni
br. Chi sono gli angeli buoni? E chi sono i demòni? Che cosa fanno? Come ci aiutano a compiere il bene o ci tentano a diventare schiavi del peccato? Quali forme assume oggi il culto perverso elevato ai demòni, il satanismo? Una trattazione ordinata, sintetica, fedelissima alla dottrina insegnata dalla Chiesa, scritta con un linguaggio facilmente comprensibile, risponde a queste domande che interessano innumerevoli persone, credenti e non credenti. Alle prime, questo Quaderno del Timone offre le più elementari verità rivelate in materia dalla Sacra Scrittura e dalla Sacra Tradizione e fedelmente custodite e insegnate dalla Chiesa. Alle seconde, il Quaderno offre uno spunto di riflessione che può aiutarle a prendere atto di una realtà creata buona da Dio e che coinvolge la nostra vita quotidiana.
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Samek Lodovici Giacomo
Cristianesimo. Ti siamo tutti debitori
brossura
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Michel Marie
L'amore mi conosce. Marcel Van, scritti spirituali. Vol. 2
brossura In anteprima italiana la pubblicazione degli scritti spirituali di Marcel Van. L'Amore mi conosce: un intimo assaggio dei colloqui del giovane redentorista vietnamita con Gesù, Maria e la sorella spirituale Teresa di Lisieux. Pagina dopo pagina, scopriamo un'autentica scuola per crescere nell'infanzia spirituale, un cammino di piccolezza, leggerezza e sofferenze d'amore, intrapreso da tante anime nascoste che sostengono il mondo!
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Lasso Andrés
Appuntamenti tra universi. Scienziati, missionari e guaritori
ill., br. Questo libro è frutto di esperienza personale e ricerca antropologica, al centro c'è il tema dell'incontro tra culture, un dialogo tra occidente e altri contesti umani per offrire uno sguardo su incontri possibili, improbabili, auspicabili per il bene di tutti. La scuola, all'interno di una missione in Africa, è il punto di osservazione privilegiato attraverso il quale l'autore si interroga. Il libro vuole stimolare la ricerca di un cammino di comprensione e ascolto nei confronti del mondo missionario, della cooperazione, dell'integrazione e del cammino interculturale. Un libro che ha a cuore la diversità, quella "biodiversità umana", culturale e sociale senza la quale è arduo trovare l'uscita dalla crisi che il mondo globalizzato deve affrontare, con la convinzione che nessuna risposta o soluzione ai problemi delle società umane possa emergere dall'omologazione, dalla perdita di radici e identità, dall'erosione della stima di sé e della ricchezza umana contenuta nell'altro.
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La prima confessione
brossura
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Pirri Dino
Lo strano caso del buon samaritano. Il Vangelo per buoni, cattivi e buonisti
ril. Il Vangelo ci racconta di un dottore della Legge che, per mettere alla prova Gesù, gli chiede come ottenere la vita eterna. Sa di dover amare Dio sopra ogni cosa e il suo prossimo come se stesso, ma si domanda chi sia, in definitiva, quel «prossimo». La risposta, in forma di parabola, la conosciamo tutti: «Un uomo scendeva da Gerusalemme a Gerico e cadde nelle mani dei briganti, che gli portarono via tutto, lo percossero a sangue e se ne andarono, lasciandolo mezzo morto...». Se Gerusalemme è la città dell'Altissimo, Gerico sorge quasi trecento metri sotto il livello del mare. È quel fondo che - prima o poi, in una forma o nell'altra - tocchiamo tutti. Perché, come ci ricorda don Dino Pirri, «scivolare verso la depressione di Gerico non significa vivere da depravati o da nemici di Dio. Basta essere rassegnati davanti alla vita che scorre. Senza fantasia, senza sogni, senza passione». Intrecciando la parola delle Scritture a quelle di Guccini, Gaber e Vasco Rossi, e affiancando il proprio percorso di credente a riflessioni sulla Chiesa e sulla vita quotidiana, don Dino ci guida a comprendere il senso profondo della parabola più rivoluzionaria dell'intero Vangelo, che va ben oltre l'esortazione a compiere buone azioni. Un racconto che ci chiede di immedesimarci, di prendere posizione; che ci mette di fronte a domande capaci di interrogare tutti, credenti e non. Cosa rende felice una vita? Qual è il nostro posto nel mondo? Cosa significa amare ed essere amati? Con la spontaneità e l'ironia che l'hanno reso celebre sui social e in televisione, don Dino condivide con noi la sua esperienza personale - piena dei dubbi che costellano ogni esistenza, tra scelte e contraddizioni, gioie e paure, rivelazioni e resistenze - e ci ricorda che la fede è amore e gioia prima che leggi e comandamenti. Un invito al dialogo rivolto ai credenti che non si accontentano di risposte preconfezionate e ai non credenti che hanno voglia di confrontarsi. Senza la pretesa di trovare risposte definitive, ma con la voglia costante di continuare a cercarne.
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Pasqualucci Paolo
Instrumentum diaboli. Le eresie della «teologia india» nello «Instrumentum laboris» per l'Amazzonia, gradito da Papa Francesco
br. "Il fine del presente lavoro è soprattutto quello di fornire ai fedeli ampi materiali per poter rendersi conto dell'abisso nel quale stiamo precipitando noi cattolici, vergognosamente traditi dai propri Pastori. Il Sinodo dei Vescovi riunitosi nell'autunno 2019 per discutere di una nuova evangelizzazione per l'Amazzonia, sulla base di un elaborato Instrumentum laboris o "strumento di lavoro", approvato praticamente in blocco dal Papa alcuni mesi dopo, ci viene a dire che dobbiamo ora venire istruiti nella "teologia india" e dare ampio spazio alle donne nella struttura gerarchica e di insegnamento della Chiesa ossia alla "teologia femminista" professata dalla gran maggioranza di loro. Queste pseudo-teologie sono e restano per ovvie ragioni un oggetto misterioso per la stragrande maggioranza di tutti noi. Quest'ignoranza favorisce l'azione eversiva di Pastori che da troppo tempo ormai sono cattolici solo di nome, ci lascia senza difesa contro l'assalto dei nemici esterni e dei lupi travestiti da agnelli oggi pullulanti nella Gerarchia, a cominciare dai vertici. L'esposizione analitica della "teologia india" da me fatta qui, ha necessariamente implicato un'esposizione realistica delle antiche religioni amerindie, culti satanici se mai ve ne furono, sulle quali i 'teologi indi' glissano alla grande, limitandosi ad elogiarle sobriamente in quanto culti della supposta "sapienza" degli antenati, da venerare per questa ragione."
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Ferrari Matteo
Canti per ritornare. I Salmi delle salite come cammino spirituale
brossura Quindici canti (Sal 120-134) che segnano i passi di un pellegrino che sale verso Gerusalemme, verso il tempio. Chi ha cantato questi salmi? Un pellegrino? Forse un esule che ritorna nella sua patria? Oppure un levita durante la liturgia del tempio? Non lo sappiamo. Tuttavia, questi salmi delineano un cammino spirituale di ritorno alla nostra terra, e di incontro con Dio e con gli altri, che ogni lettore oggi può sperimentare. I Salmi delle salite diventeranno come uno specchio per rileggere la nostra vita, quel "pellegrinaggio" che è la nostra esistenza.
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Comastri Angelo
Preghiere a Maria. Con File audio per il download
brossura
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Raimondo Pierfortunato
«Resto qui con voi». Il mio messalino delle domeniche d'estate
br. Un messalino tascabile per restare in contatto con Gesù nelle domeniche d'estate. Un inserto particolare, un piccolo librettino tascabile che i ragazzi e le ragazze possono portare sempre con sé. Un piccolo strumento per aiutare i bambini e le bambine a continuare, durante l'estate, la preghiera personale e il collegamento con la Parola della domenica. Un ottimo regalo per la fine dell'anno catechistico. Sul sito di dossiercatechista.org è possibile scaricare le immagini da inviare settimanalmente tramite social per mantenere un piccolo contatto da maggio a settembre. Perché la fede non fa vacanza, e nemmeno il catechismo: Gesù resta sempre con noi, anche d'estate.
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Apollinaris (2019). Vol. 2
br. Apollinaris è dal 1928 lo strumento attraverso cui l'Institutum Utriusque Iuris della Pontificia Università Lateranense esprime e condivide la propria riflessione sul fenomeno giuridico, tanto nella sua espressione canonica che civile, con attenzione privilegiata alla comparazione ed alle dinamiche inter ordinamentali, sia storiche che contemporanee. L'unità del fenomeno giuridico costituisce per la Chiesa una preziosa occasione d'incontro e scambio con la cultura umana di ogni tempo e luogo (come già avvenne per lo Ius commune) in una reciprocità di apporti, anche tecnici, consapevole di dover sempre porre la persona al centro della vita sociale ed istituzionale. L'attenzione sia ai fondamenti, sia alla prassi, del vivere giuridico mantiene aperto il dialogo con tutti coloro che nella pratica del Diritto vedono un'irrinunciabile conquista ed una via concreta per il futuro dell'umanità.
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Istituto di Catechetica dell'UPS (cur.)
Catechisti oggi in Italia. Indagine Mixed Mode a 50 anni dal «Documento Base»
br.
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Bertolone Vincenzo
Resistenza senz'armi. Rosario Angelo Livatino, un magistrato per i nostri tempi
br. «Sono davvero felice», scrive il cardinale Francesco Montenegro, «di consegnare ai lettori questa breve biografia che sua eccellenza mons. Vincenzo Bertolone, postulatore dell'Inchiesta suppletiva per la beatificazione, ha preparato per la solenne proclamazione liturgica di Rosario Angelo Livatino a Beato della Chiesa cattolica». Biografia breve, dunque, che fa zoom soprattutto sulle motivazioni che hanno causato l'omicidio del giovane giudice: il forte senso di giustizia, la sua fede (motivazione fondante di ogni scelta), la sua abnegazione e il grande senso dello Stato. E oggi, per noi cittadini, per i giovani, per ogni magistrato un modello a cui ispirarsi. Presentazione di papa Francesco.
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Fanzaga Livio
Le parole di Maria a Medjugorje. La sua presenza illumina e conforta
br. Il quarantesimo anno delle apparizioni mariane a Medjugorje ha indubbiamente un significato particolare. Rievoca innanzitutto il periodo delle peregrinazioni del popolo di Israele nel deserto, prima di entrare nella terra promessa. Quaranta è anche il numero dei giorni durante i quali Gesù, con la preghiera e il digiuno, si è preparato ad affrontare e a vincere satana nel deserto. Ambedue questi eventi biblici sono una chiave di lettura per comprendere le più importanti apparizioni della Madonna nel corso della bimillenaria storia della Chiesa. Sono anche quelle conclusive, come in due occasioni la Madonna ha affermato, precisando che è venuta a chiamare il mondo alla conversione per l'ultima volta. Con la celebrazione del quarantesimo anno delle apparizioni, non possiamo certo ipotizzare cambiamenti improvvisi, tuttavia il cuore avverte che siamo giunti a un momento di svolta. La Madonna stessa ha avvertito che le prove sono in arrivo e lo scatenamento della pandemia ha costituito uno shock mondiale le cui conseguenze sono inimmaginabili. Questo libro ha lo scopo di presentare gli straordinari insegnamenti della Regina della pace, che sono luce per gli occhi e gioia per il cuore (Padre Livio).
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Rossi V. (cur.); Molineri E. (cur.)
Sei dei nostri!
br. Un sussidio estivo innovativo, moderno e colorato che si ispira ai temi tanto cari a Papa Francesco: quello dell'ecologia e della fratellanza, che hanno ispirato le sue ultime encicliche. L'ecologia integrale è la chiave per un mondo migliore, in cui tutti possono sentirsi a casa propria, tutti fratelli e amici, protagonisti di un futuro migliore. Ripercorrendo il magistero illuminante di Papa Francesco. Nonno Eco e la sua nipotina Gia sono i nostri protagonisti. Eco è come un vecchio e possente albero, è il nonno saggio, che abbraccia passato e futuro e con una visione globale del mondo. Gia è come una foglia, conosce solo quello che c'è in una città moderna, pensa che il latte arrivi dal supermercato e le pere nascano con i bollini. Ma Gia è curiosa, fa le domande giuste al nonno, e invita tutti a farsi delle domande su come stanno vivendo e su come si potrebbe vivere meglio. Eco e Gia girano il mondo e passano di argomento in argomento con quel pizzico di avventura che rende tutto interessante. Perché non sempre, anzi quasi mai, fare le domande giuste lascia tranquilli. Contenuti: La storia di Eco e Gia a puntate, Schede tematiche e contenutistiche, Approfondimento della Laudato Si', Giochi per grandi e piccoli, Attività di gruppo per fasce, Laboratori, Preghiere.
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