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Guyon Jeanne
Metodo breve per fare orazione
br.
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Aceti Ezio
Meditazioni sullo Spirito Santo
ill., br. «Quando lo Spirito Santo si mostra, le cose si trasformano in schegge d'amore donate all'uomo per la sua redenzione e per la vita nella luce». Dieci meditazioni scritte per celebrare lo Spirito Santo, per tentare di coglierne le manifestazioni, che avvengono attraverso due movimenti, uno centripeto, che ci attira nell'intimo, e ci porta a chiudere le imposte della nostra stanza interiore, ad ascoltare la Sua voce a vivere le sue gioie, e uno centrifugo, che ci spinge verso il fratello, ad amarlo nei suoi bisogni concreti, ad accostarci alle sue sofferenze.
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Scquizzato Paolo
La ferita e la luce. 40 meditazioni per spiriti inquieti
br. Un filo rosso tiene legati questi quaranta brani del Vangelo: la forza dirompente di un annuncio rivoluzionario che è stato sempre più insabbiato e trasformato nel corso del tempo. Gesù ha rovesciato le categorie religiose: la legge, l'osservanza, il merito, il sacrificio diventano valori negativi, perché l'uomo, agli occhi di Dio, è prezioso a prescindere. Protagonisti di queste pagine del Vangelo, ma assolutamente paradigmatici di tutti i vangeli, sono l'accoglienza, il perdono, il servizio, la cura verso gli altri - tutti gli altri - in una parola l'amore incondizionato. E don Paolo Scquizzato ci guida con entusiasmo e passione lungo un viaggio, cui prendono parte decine di teologi, scrittori, poeti, filosofi che danno il loro contributo spirituale e intellettuale per definire la cornice entro cui si collocano le nostre esistenze, il nostro essere e il nostro modo di vivere, il nostro io con tutte le sue zone d'ombra e il nostro stile di vita, le nostre ferite e la nostra luce. Dall'Introduzione di Elisabetta Pauletti.
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Luzi Luigi
Sofferenza malattia e morte. Riflessioni per una risposta cristiana
br. La sofferenza, la malattia e la morte sono esperienze difficili e dolorose che fanno parte della vita. Spesso non le accettiamo e vorremmo a tutti i costi che il Signore ce le evitasse o ce ne liberasse. Questo libro aiuterà i lettori a scoprire l'amore di Dio anche nelle prove.
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Gesù Bambino di Praga. Novene, tridui, coroncine e preghiere
ill., br. La storia, le devozioni e le pratiche più importanti e conosciute per pregare Gesù Bambino di Praga. Partendo dalle origini, il testo ripercorre le vicende avventurose della statua del divino Bambino, modellata da un frate centinaia di anni fa, che continua anche oggi a favorire con incredibili grazie i devoti che a lui si rivolgono. Propone tre novene, due tridui, due coroncine e molte preghiere per onorare Gesù Bambino di Praga.
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Ravasi Gianfranco
Il silenzio di Dio. Meditazioni sul mistero del male e il coraggio della speranza
ril. La fede che ci porta a scoprire Dio, come in un polittico, è posta al centro di altri elementi quali la Parola, il silenzio e la storia. Dio va incontro agli uomini, anche a quelli che non lo cercano, è in cammino sulle loro strade; un dialogo oltre la quotidianità, una presenza che si insedia in un travolgente rapimento, sempre nel rispetto della piena libertà dell'uomo. Anche il dolore, l'ottusa cattiveria dell'uomo e il male fanno parte di questo cammino. Nel suo messaggio striato di lacrime la parola del profeta Geremia insegna a far sbocciare in ogni giorno di questo cammino la scintilla di una stella. Gianfranco Ravasi riflette sul mistero del male e della sofferenza nella storia dell'umanità. Sono pagine profonde e universali per ritrovare il coraggio di lottare e di sperare nonostante la crisi e l'oscurità del tempo presente. Ogni meditazione è una scheggia, che sui passi del profeta Geremia pungola il lettore a risvegliare la propria coscienza per riconoscere nel dolore una strada per incontrare Dio, se stessi e il prossimo.
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Benedetto XVI (Joseph Ratzinger)
Lodate Dio con arte
brossura Con la musica, e in particolare con la musica sacra, Joseph Ratzinger ha molteplici legami. Su di essa egli si espresse ripetutamente in saggi e in conferenze, con asserzioni di permanente importanza. I testi sono sparsi in pubblicazioni disparate e spesso, perciò, anche difficilmente reperibili. Questo libro serve alla riunione e alla schiusura di quei testi, il rapporto tra musica e liturgia, tra musica e teologia. Introduzione di Riccardo Muti.
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Mattei Edoardo
Laicato domenicano. Storia, regole, governo. Ediz. integrale
ril. La storia del Laicato Domenicano è poco conosciuta ed affonda le sue origini negli Ordini della Penitenza del X e XI secolo. Il libro ripercorre questa lunga storia aggiungendo nuove informazioni alle fonti conosciute e ricordando i laici domenicani che hanno vissuto queste epoche. È un racconto fatto da un laico domenicano a chi desidera conoscere i laici domenicani, a chi li ha conosciuti, a chi è in formazione, a chi è già laico domenicano e non smette mai di ricercare la verità.
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Brombin A. (cur.)
Dialogare con il cielo. Vita in Cristo e preghiera nei saggi di Placide Deseille
br. L'archimandrita Placide Deseille (1926-2018), maestro spirituale della Chiesa d'Oriente, si definiva «un uomo di preghiera, sin dalla prima infanzia». I due saggi "La vita in Cristo" e "L'unione a Dio e la preghiera", qui presentati in traduzione inedita, rappresentano un distillato del suo insegnamento spirituale, in cui esorta e incoraggia a percorrere la via contemplativa ispirandosi alle Scritture secondo l'interpretazione degli antichi Padri della Chiesa, in un'intensa esperienza d'unione con Dio.
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Camisasca Massimo (mons.)
Nessuno si conosce da solo. I passi della vita comune
br. All'inizio di tutto, quando non c'era nulla se non quell'Inizio, c'erano l'amore, la gratuità, la comunione Tutti ci chiediamo: possiamo vivere assieme in questa epoca di individualismo assoluto? Quali relazioni stabilire? Da dove può nascere la speranza di una vita in comune? Quali sono le forze che possono purificare l'amore e renderlo costruttivo? L'autore di questo breve ma profondo libro ci aiuta a ricercare, in una visione antropologica e biblica, le radici della nostra convivenza su questa terra.
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Sánchez-Gil A. S. (cur.)
Sacramenti e diritto. I sacramenti come diritti e come sorgenti di diritto
brossura Il presente volume raccoglie gli Atti del XXVI Convegno di studi della Facoltà di Diritto Canonico, nel quale si è riflettuto su alcuni aspetti fondamentali del rapporto tra sacramenti e diritto, chiedendosi in particolare fino a che punto i sacramenti sono al centro del diritto ecclesiale. La riflessione si è svolta da due punti di vista: in primo luogo, quello dei sacramenti come diritti, cercando di mostrare in che cosa consistano i profili di giustizia inerenti alla stessa celebrazione sacramentale; in secondo luogo, si è cercato di approfondire un'altra dimensione giuridica dei sacramenti, quella legata al loro essere sorgente di diritto nella Chiesa, tentando di appurare la valenza giuridico-ecclesiale di quell'effetto permanente che tradizionalmente viene presentato mediante la categoria della res et sacramentum, con particolare riferimento a quei sacramenti che imprimono carattere e, ovviamente, all'Eucaristia. In tale contesto, oltre alle relazioni che trattano la tematica da una prospettiva più generale, sono stati affrontati alcuni argomenti particolari che attualmente hanno un grande rilievo teoretico e pratico: il rapporto tra la fede e il diritto ai sacramenti, la retta condotta esterna e la degna partecipazione ai sacramenti, i profili giuridici del sacerdozio comune dei fedeli, nonché del diaconato e del sacerdozio ministeriale, i diritti e i doveri dei ministri ordinati e degli altri fedeli nei confronti dell'Eucaristia. Il Convegno si è concluso con una tavola rotonda interdisciplinare in cui si sono confrontati approcci di diverse scienze sacre ai sacramenti. Negli Atti sono state incluse due Comunicazioni.
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Gallo Andrea
Io non mi arrendo. Con DVD
brossura Una doppia autobiografia, del prete di strada da poco scomparso, e della sua Genova. Il racconto di una vita straordinaria, fra storia e sofferta quotidianità, spesa per restituire ad una città e a chi la abita cuore e dignità. Al libro è allegato il DVD "Benvenuti nel ghetto" di Maurizio Fantoni Minnella.
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Morgalia S. (cur.)
La formazione oggi come sfida per il domani. Tra carenze e nuove opportunità
brossura Raccolta degli articoli di due convegni internazionali. "La formazione oggi come sfida per il domani tra carenze e nuove opportunità", 25 Febbraio 2017. "Il dono della vocazione. La Gregoriana commenta la nuova Ratio Fundamentalis Institutionis Sacerdotalis", 19 e 26 Ottobre 2017.
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Studium (2020). Vol. 3: Simone Weil protagonista della filosofia del Novecento. Ritrovare l'umano
br.
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Rodriguez Carballo José
Parliamo di formazione
br.
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Caschetto Antonio
Vivi Laudato si'. In armonia nel creato con lo sguardo di Francesco
br. Le ultime catastrofi naturali, l'innalzamento della temperatura, la deforestazione amazzonica, l'avanzata del deserto nel Sahel... tutto ciò rende evidente l'aggravarsi dell'immane sciagura che sta colpendo il Creato e che incombe su tutta l'umanità. Non possiamo girarci dall'altra parte e far finta di nulla. La crisi ci raggiungerà comunque. Nella prima edizione di Vivi Laudato si', veniva evidenziata la risposta potente arrivata con la pubblicazione della seconda enciclica di papa Francesco, dal titolo emblematico - appunto Laudato si' - che, rievocando l'invocazione del Poverello di Assisi indirizzava un invito universale all'impegno nella cura della casa comune. Questa seconda edizione dà conto del cammino fatto finora: ognuno ha la sua responsabilità nel trasformare sé stesso, la sua comunità e la propria società per un maggior rispetto per il Creato, sia nella politica che nell'economia, nella comunicazione e nella scienza. Il mondo cattolico è in prima linea in questa operazione salvifica.
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Roveda Roberto
Dalla parte degli spirituali
br.
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Milici Arturo
A immagine del Figlio
br.
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Susini Mirella
Il martirio cristiano esperienza di incontro con Cristo. Testimonianze dei primi tre secoli
br. "'Christianus sum!' respondit" (Tertulliano, De corona 1,2). 'Sono cristiano!' è l'energica dichiarazione di identità che, in maniera diretta o indiretta, l'imputato faceva risuonare davanti al tribunale di turno, consegnando improrogabilmente se stesso con questa affermazione nelle mani dei propri aguzzini. Com'è noto, i primi tre secoli dell'era cristiana sono fortemente connotati dall'esperienza del martirio. Ma in che cosa consiste l'originalità dell'essere cristiano confessato dai martiri? Quale esperienza di Cristo ha vissuto la schiera di coloro che affrontavano l'estrema prova come un dono, con la gioia nel cuore, il volto pieno di luce, il passo affrettato verso il Signore che li attendeva? Attraverso una ricerca rigorosa e accurata sulle fonti (Nuovo Testamento, Padri apostolici, Atti e Passioni dei martiri), l'autrice mette in luce questa particolare esperienza della Chiesa primitiva soprattutto sotto la prospettiva cristologica. I risultati acquisiti afferiscono alla teologia e alla spiritualità del martirio cristiano: quest'ultimo si rivela infatti carisma, vocazione a vivere un rapporto particolare d'amore che il Signore Gesù dona ad alcuni suoi discepoli. Il martire, icona del Cristo crocifisso, incontra sul suo calvario il Signore Gesù in maniera del tutto eccezionale e perfetta, nella pienezza della carità, nel godimento eterno dell'amore sponsale.
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Sovernigo Giuseppe
Amare con tutto il cuore. Laboratorio di formazione affettiva. Vol. 5: La crescita
br. L'amore costituisce il primo comandamento dell'essere cristiani, ma poter amare in pienezza è tanto desiderato quanto difficile. Saper amare è infatti il frutto di un cammino di maturazione lungo tutta la vita e l'esperienza quotidiana insegna che ben difficilmente si diviene capaci di amare senza un adeguato cammino di crescita. L'autore propone un itinerario già sperimentato fruttuosamente in più contesti, che vuole essere strumento utile per un laboratorio di crescita personale e comunitaria sulla capacità di amare, di incarnare il dono della carità nella concreta persona e nel gruppo. Il percorso è suddiviso in cinque tappe, a ciascuna delle quali viene riservato un fascicolo autonomo: 1. Chiamati; 2. Le relazioni; 3. Gli alleati; 4. I freni; 5. La crescita. Ogni tappa è costituita da un'introduzione, vari esercizi da fare personalmente e in gruppo, un apporto di chiarificazione teorica. Il lavoro è orientato a coinvolgere non solo il livello del capire e del fare, ma piuttosto del sentire e dell'essere. Dopo aver preso in considerazione gli elementi costitutivi dell'identità di sé (vol. 1), l'impianto delle proprie relazioni interpersonali (vol. 2), ciò che aiuta l'affettività di ciascuno (vol. 3) e i freni che la bloccano (vol. 4), il quinto e ultimo tratto del percorso è dedicato a identificare le tappe, i mezzi, i passi da fare per crescere nella capacità di amare con tutto il cuore.
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Di Nicola Giulia Paola; Danese Attilio
Abissi e vette. Percorsi spirituali e mistici in Simone Weil
brossura Di fronte a Simone Weil e impossibile restare indifferenti: o la si ama o la si rifiuta. Il volume ripercorre la vita e il pensiero, ma soprattutto la spiritualita, di questa grande figura del XX secolo.
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Scarsato Fabio
Francesco d'Assisi e Etty Hillesum
br. Il fascino immutato delle esperienze umane e spirituali di Francesco ed Etty Hillesum. Due personalità tanto distanti per tempo, luogo e cultura, quanto autentiche, forti e libere.
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Benedetto XVI (Joseph Ratzinger); Azzaro P. (cur.)
Opera omnia di Joseph Ratzinger. Vol. 2: L' idea di rivelazione e la teologia della storia di Bonaventura
brossura Il volume II della Opera omnia di Joseph Ratzinger segue il primo volume dei suoi scritti sulla liturgia e raccoglie i suoi studi sulla teologia di san Bonaventura. In particolare, la parte A del volume presenta la sua tesi di abilitazione del 1955 completa e suddivisa in due parti: la prima, Rivelazione e storia della salvezza nella dottrina di san Bonaventura, sino a oggi inedita; la seconda, La teologia della storia di san Bonaventura, già pubblicata in forma rielaborata nel 1959, è ora riproposta così come originariamente legata alla prima. I saggi che, con gli articoli per i lessici compongono la parte B del volume, scaturiscono in parte dall'approfondimento negli anni di singoli temi della tesi, in parte dall'elaborazione di materiali raccolti nell'ambito dello studio su Bonaventura e tuttavia non direttamente collegati a esso nel contenuto. La parte C raccoglie le lunghe recensioni, le omelie e le prefazioni dedicate da Joseph Ratzinger nell'arco di mezzo secolo a temi e lavori bonaventuriani; non pochi dei quali scritti da suoi allievi, afferrati evidentemente dall'entusiasmo, di più, dall'amore trasmessogli dal loro maestro per il grande francescano e Dottore della Chiesa, per il quale la teologia è "motivata dall'amore di Colui, al quale ha dato il suo consenso" (Proemium in I Sent., q. 2). Pagina dopo pagina, l'amore emerge sempre più come l'autentica nota di sottofondo dell'intero volume e, insieme, come sorgente dalla quale scaturisce la domanda centrale alla quale esso intende rispondere: la teologia di Bonaventura è soltanto il documento di un tempo - e seppure di eccezionale valore quale è quello del passaggio dalla teologia medievale alla moderna - o ha ancora qualcosa di importante da dire all'uomo di oggi? Quanto più ci si addentra nella lettura, tanto più si trova con chiarezza la risposta, comprendendo insieme sempre più il significato e l'importanza che l'incontro con il Dottore Serafico ha avuto nel cammino intellettuale e umano di Joseph Ratzinger/Benedetto XVI. E questo sin dal Concilio Vaticano II quando, per il giovane perito "bonaventuriano", affermare nel dibattito sulla Costituzione sulla Rivelazione che non è la Rivelazione a sgorgare dalla Scrittura e dalla Tradizione, ma il contrario, non era solo un dotto gioco di parole: Tradizione e Scrittura sgorgano dalla Rivelazione perché Rivelazione non è semplicemente una raccolta di testi e consuetudini, dunque qualcosa di morto e sottomesso in ultimo a criteri umani; ma al contrario, è qualcosa di vivo: è Cristo stesso, è l'incontro con Lui, è l'innamoramento in Lui, è l'incontrarsi ed unirsi del suo e del nostro amore, e senza di cui tutto si riduce a "dogmatismo ideologico e falso".
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Commissione teologica internazionale
Comunione e servizio. La persona umana creata a immagine di Dio
br. L'aumento esplosivo delle conoscenze scientifiche e delle capacità tecnologiche nell'epoca attuale ha senz'altro portato notevoli vantaggi al genere umano, ma pone anche difficili sfide. Con questo documento la Commissione Teologica Internazionale, riprendendo e attualizzando la dottrina dell'imago Dei, vuole offrire alcune importanti considerazioni al fine di orientare la riflessione sul significato dell'esistenza umana di fronte a tali sfide. Dopo una breve rassegna delle basi scritturistiche e tradizionali dell'imago Dei (primo capitolo), vengono esaminati due grandi temi della teologia dell'imago Dei: l'imago Dei come fondamento della comunione con il Dio uno e trino e tra le persone (secondo capitolo) e l'imago Dei come fondamento della partecipazione al governo che Dio esercita sulla creazione visibile (terzo capitolo). Sono riflessioni che mettono insieme i principali elementi dell'antropologia cristiana e alcuni elementi dell'etica e della teologia morale (bioetica, ingegneria genetica, clonazione, eutanasia ecc.) così come vengono illuminati dalla teologia dell'imago Dei. Al tempo stesso grandiosa e umile, questa concezione dell'essere umano come immagine di Dio rappresenta una guida per le relazioni tra l'uomo e il mondo creato, ed è la base su cui valutare la legittimità dei progressi tecnici e scientifici che hanno un impatto diretto sulla vita umana e sull'ambiente.
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Guardini Romano; Colombi G. (cur.)
L'angelo. Cinque meditazioni
brossura Dall'Angelo di Giacobbe, agli Angeli dei Vangeli, agli Angeli dell'Apocalisse... Guardini disegna i volti di una figura che appare come "l'altro" dell'umano. L'Angelo aiuta l'uomo ad essere se stesso proprio indicando - con la sua paradossale presenza - 'l'invisibile alterità' di una meta, di cui custodisce lo sguardo e il nome. Per Guardini, nell'ascolto della voce silente degli Angeli ne va della vocazione escatologica dell'umano.
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Guardini Romano; Bosco D. (cur.)
Una morale per la vita
br. Una morale per la vita non è propriamente titolo di Guardini, ma non sembra affatto tradirne spirito ed intenzioni, perché, tratte dai suoi corsi sull'Etica, alcune pagine guardiniane (e qui riproposte da Domenico Bosco in ordine diverso rispetto all'originale) possono esserci di aiuto per ripensare, da un punto di vista etico, non poche questioni di bioetica; si tratta, in effetti, di pagine che, isolando le provocazioni della tecnica (Il regno dell'utile), prospettando il senso del riferimento etico alla persona (La persona), individuando ambiti specifici di applicazione (Il medico e l'arte di guarire), sembrano definire alcune coordinate dell'interrogazione attuale della bioetica in quel che essa ha di riflessivo.
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Maraviglia Mariangela
Primo Mazzolari. Nella storia del Novecento
brossura
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Vannini Marco
Sulla grazia
ill., br. Il libretto tenta di descrivere l'esperienza fondamentale della vita spirituale, cioè l'esperienza di grazia. Grazia come luce, pace, che giunge all'uomo per così dire dall'alto, mutandone la natura egoistica e rinnovando profondamente la vita. Grazia come gioia, levità nel muoversi senza sforzo tra le persone e le cose, che tutte appaiono belle ed amiche, benevoli. Ma soprattutto grazia come libertà, propria dell'uomo distaccato, che non è più schiavo della volontà, delle sue passioni e dei suoi pensieri "privati".
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Francesco (Jorge Mario Bergoglio)
La preghiera della mano
ill. Vent'anni fa circa, Papa Francesco, Vescovo di Buenos Aires, scrisse una preghiera che diventò molto popolare (al pari del suo autore) in Argentina. Si tratta di una preghiera molto semplice che rispecchia, di fatto, il carattere e lo "stile" del Santo Padre. In particolare, la preghiera ebbe (ed ha tuttora) enorme successo in quanto, da allora in poi, costituisce uno tra i primi elementi di dottrina impartiti ai fanciulli avviati alla catechesi. Insomma, un'orazione semplice e significativa costituita da cinque elementi, da ripetere - per questa ragione - "sulla punta delle dita".
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Andreoli Vittorino
Sopportare pazientemente le persone moleste
br. «Troppo spesso si preferisce vedere le difficoltà come status che devono spingere alla pazienza, alla commiserazione, mentre io sono convinto che questi atteggiamenti debbano venire dopo, e mai sostituire un intervento di vero aiuto, che non coincide mai con una, sia pur meritoria, compassione». Profondo indagatore dell'animo umano, Vittorino Andreoli riflette sul tema "sopportare pazientemente le persone moleste", una delle opere di misericordia più difficili da praticare, mettendo in campo la sua competenza di psichiatra.
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L'alfabeto dell'amore. Per «scrivere» la famiglia cristiana
ill. Il VII Incontro Mondiale della Famiglia (Milano, 30 maggio - 3 giugno 2012) è l'occasione per realizzare questa variegata e originale meditazione sulla Famiglia. C'è bisogno, oggi, di "scrivere" - di riscrivere talvolta - una famiglia autentica, una famiglia segno credibile nel mondo dell'amore divino... Questo libretto vuole essere una proposta di riflessione sulla carità che sfoci consequenzialmente nell'impegno concreto ed evangelizzante di ciascun membro della famiglia. I diversi temi, sviluppati secondo uno schema alfabetico (le "lettere" fondamentali per comporre la Famiglia quale capolavoro di Dio) sono completati da un breve passo biblico e da un brano di grandi maestri di umanità: dal Santo Padre Benedetto XVI a Chiara Lubich, dal Beato Giovanni Paolo II a p. Jesús Castellano Cervera, dal Vescovo "don" Tonino Bello a don Bruno Ferrero... Il testo è corredato di alcune stupende preghiere sulla famiglia.
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Benedetto XVI (Joseph Ratzinger)
La via della fede
br.
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Barsotti Divo
La mistica della riparazione
brossura Si tratta di una riedizione del libro: Il Sacro Cuore e la riparazione, che don Divo Barsotti scrisse nel 1962, e che fu ben presto esaurito. In accordo con l'autore, il libro esce ora con un titolo diverso: La mistica della riparazione. Il padre ritiene che questo titolo esprima meglio il contenuto del libro: egli infatti affronta non tanto il tema dell'apparizione a Santa Margherita Maria Alacoque e della devozione al Sacro Cuore, quanto piuttosto il tema della riparazione cristiana nei confronti del mondo. Questo tema era caro sia ai Padri della Chiesa che ai Padri del deserto, ed è stata sempre una tensione presente nella vita dei Santi. Eppure ora non se ne sente quasi più parlare: si condanna il peccato (in generale quello degli altri: le guerre, le ingiustizie nel mondo...), ma nelle chiese non si parla quasi più della riparazione. In questo libro, don Divo Barsotti dimostra che la riparazione è un impegno del cristiano, perché è stata, in fondo, la vita stessa di Gesù. E lo fa con approfondimenti che entrano nel cuore del Mistero cristiano stesso (di qui il titolo: La mistica). Alcuni ritengono che questo sia addirittura uno dei migliori testi di don Barsotti.
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Serafini Sebastiano
La bioetica in Italia. Da una storia di battaglie etico-politiche a spiragli di dialogo tra pensiero cattolico e pensiero laico
br. In Italia, le questioni legate all'ordinamento familiare, al nascere, al curarsi, al morire, sono state oggetto di un confronto che ha visto contrapporsi cultura cattolica e cultura laica. il libro offre una ricostruzione storica di questo scontro, e delinea lo sfondo concettuale delle posizioni in campo. L'analisi storico-concettuale evidenzia il fatto che, in Italia, in ambito cattolico, il rinnovamento teologico-morale prodotto dal Concilio Vaticano II costituisce una via minor percorsa da alcuni teologi che, nella propria riflessione, hanno costantemente fatto riferimento alla nuova «scena morale» aperta dal rinnovamento conciliare. Su questa linea si colloca l'insegnamento di Papa Francesco. La scelta di dar corso ad un magistero morale che si pone nell'orizzonte aperto dal rinnovamento conciliare consente la pratica di un discorso bioetico che apre la possibilità di instaurare una tregua nella lunga battaglia culturale combattuta da laici e cattolici sul terreno della bioetica. Si apre, così, uno spazio in cui si schiudono spiragli di dialogo e di reciproco riconoscimento.
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La Vallee Andrew; Velasquez Leticia
Da Boston a Medjugorje. Il mio viaggio
brossura "Il viaggio spirituale di Andy vi parlerà in modo semplice, perché la sua esperienza corrisponde alla necessità che tutti hanno di comprendere gli insondabili progetti di Dio. La risposta potrebbe essere questa: non capiremo mai completamente l'intero progetto di Dio, e tuttavia nel nostro desiderio di capire la sua volontà per questo momento, giorno dopo giorno, possiamo trovare la guarigione e la pace, proprio come le ha trovate Andy (Jim e Kerri Caviezel). Gli ultimi dieci anni della vita di Andy LaVallee mostrano [..] l'aiuto che la Vergine Maria ci dà per attirarci a Gesù Cristo, il potere del digiuno e gli effetti positivi della dottrina sociale cattolica nei posti di lavoro" (Sean O'Malley, Cardinale dell'Arcidiocesi di Boston).
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Terrin Aldo Natale
Introduzione alle scienze cognitive della religione
br. Le scienze cognitive e le neuroscienze inaugurano un settore di ricerca nelle scienze delle religioni? Che tipo di comprensione hanno e possono avere del fenomeno religioso? Quali sono le affinità e differenze nel metodo - sperimentale - e nei risultati - empirici - rispetto alle scienze umane? Evitando contrapposizioni e assumendo la prospettiva dei cognitivisti per fare chiarezza sul loro metodo nello studio del "sacro" - più di quanto loro stessi abbiano compiuto finora - l'autore, in prospettiva fenomenologica, cerca di descrivere e confrontare le diverse modalità di ricerca, senza stabilire un ordine gerarchico tra gli esiti ma limitandosi a osservare elementi comuni e categorie ricorrenti. Quando non cade in una deriva del tutto naturalistica, incapace di dar conto della trascendenza, anche lo studio della mente può servire a comprendere il manifestarsi del sacro nell'uomo, e svela inaspettate assonanze con quell'"apriori" religioso - vissuto ed esperito - di Rudolf Otto, cui l'intero arco della storia e delle scienze della religione novecentesca più o meno velatamente rinvia. Assonanze che invitano ancora a riflettere - e in più modi - sull'esperienza religiosa.
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Francavilla Ruggiero Pietro; Fesch-Francavilla Monique
Il mistero di un giovane. Jacques Fesch
brossura Beatificare un giovane condannato a morte dalla giustizia francese può contrariare l'opinione pubblica, ma il giovane Jacques Fesch che ha subito la pena di morte il 1° ottobre 1957 non era lo stesso che anni prima aveva ucciso un agente di polizia. La tragica, esaltante esperienza spirituale comunicata da Jacques attraverso lettere e note intime, stese giorno dopo giorno, puntualizzate nel tempo e limitate alle persone a cui scriveva, permette a noi di avvicinarla oggi, nel suo insieme, di accoglierla con attenzione e impegno di ricerca. È una realtà vissuta nella sua carne e nel suo spirito, fatto umano e cristiano, che ha tanto da dire a chi vi si accosti con simpatia e cuore aperto. Jacques non poteva sospettare che un giorno ciò che scriveva avrebbe avuto corpo, avrebbe mostrato un'inconfondibile fisionomia e parlato al mondo. Ciò rende il suo messaggio ancora più suggestivo.
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Sarah Robert
Vorrei aiutare gli altri a vedere con occhi nuovi
br. La raffinata riflessione del cardinale Sarah analizza, quasi disseziona, una celebre frase di Romano Guardini, "Vorrei aiutare gli altri a vedere con occhi nuovi", assumendola come compito, oggi più di ieri necessario, della guida dei fedeli verso la comprensione dei Misteri Cristiani. L'evento da vedere e da cui si è visti è sempre Cristo; è Lui che ci dà la forza di trasformare il mondo. Gli occhi nuovi, scrive il cardinale Sarah, richiamando il pensiero di Benedetto XVI, sono quelli che riescono a vedere che la bellezza è una forma superiore di conoscenza, che tocca l'uomo con "tutta la grandezza della verità". Perché non pensare quindi che la bellezza sia anche una missione affidata alla Chiesa di "continuare a convertire, dunque a umanizzare il mondo"?
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Biffi Giacomo; Pinna S. (cur.); Riserbato D. (cur.)
Tutto liscio... come loglio? Ricapitolazione del disegno unitario
br. Nel 5° anniversario dalla morte del Cardinale Giacomo Biffi, don Samuele Pinna e Davide Riserbato con l'Arcidiocesi di Bologna ci offrono un libro in sua memoria. Non una semplice antologia di testi, ma una straordinaria sintesi del suo pensiero teologico e pastorale nei punti fondamentali della sua teologia: Cristo, la Chiesa, l'uomo e l'importanza dell'annuncio della verità nella carità. «Riaccendere in noi la consapevolezza della verità vuol dire anche metterci sulla strada di una profonda trasformazione attuata all'insegna della carità. La verità ci è data perché nella nostra esistenza domini e si alimenti l'amore». (Giacomo Biffi). Postfazione di Matteo Maria Zuppi.
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Billeci Simone
Una persona, due nature. Proposte e modelli di riflessione cristologica nel XXI secolo
brossura A fronte delle tante interpretazioni extra ecclesiali sviluppatesi in questi ultimi secoli, Billeci propone un ritorno ad una più equilibrata ma decisa interpretazione teologica, sorretta anche da una rinnovata ontologia, del mistero dell'unione ipostatica. L'Autore sottolinea come il passaggio da un'interpretazione ontologica a favore di quella biblica, con il prevalente uso del metodo storico-critico, ha sì portato importanti novità e arricchito le chiavi di lettura della figura di Gesù Cristo, con l'aiuto anche delle scienze umane, ma in diversi esiti si è tradotto nello sbilanciamento del mistero dell'Incarnazione a favore dell'uomo Gesù, non più inteso nel contesto della sua unione ipostatica con la divinità del Figlio di Dio Incarnato.
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Centini Massimo
Pilato. Indagine sull'uomo che uccise Gesù
br. Nel corso del suo mandato in Palestina, Ponzio Pilato fu chiamato a giudicare un "profeta" la cui vita e morte avrebbero acquisito un valore straordinario per le generazioni future. Un'icona parlante che non sarebbe sbiadita sui bracci della croce. Quel profeta, Gesù di Nazareth, fu condannato alla crocifissione dal procuratore di Giudea secondo la legge romana, ma quale peso ebbero i sacerdoti ebrei? E ancora: che ruolo giocò la moglie di Pilato, Claudia Procula, che lo stesso Vangelo ci dice fu turbata in sogno da quell'"uomo giusto"? E quale parte svolse Erode? Perché, dopo la crocifissione, Pilato fu richiamato a Roma? Vi giunse davvero oppure fuggì in un altro Paese, dove si suicidò? Tra storia e memoria, archeologia e leggenda, un racconto avvincente in cui si susseguono colpi di scena, incontri straordinari, indizi misteriosi e testimonianze incontrovertibili. Un'inchiesta attraverso secoli di storia, miti e tradizioni popolari per fare luce sull'uomo, santo e maledetto, che processò Gesù.
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Schüssler Fiorenza Elisabeth; Corsani Comba M. (cur.)
In memoria di lei. Una ricostruzione femminista delle origini cristiana
br. In questo libro - che rappresenta forse il saggio più autorevole e conosciuto della rinomata teologa femminista - l'autrice sviluppa un percorso in tre tappe: nella prima parte, maggiormente teoretica, si mette a punto un «metodo ermeneutico critico femminista» per l'analisi dei dati storici del cristianesimo delle origini; nella seconda parte si analizza il ruolo riconosciuto alla donna nel movimento di Gesù e nella missione cristiana del primo secolo; nell'ultima parte si illustrano gli adattamenti del cristianesimo all'etica greco-romana nella tradizione post-paolinica.
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Borghesi M. (cur.)
Da Bergoglio a Francesco. Un pontificato nella storia
br. Sono trascorsi nove anni dal 13 marzo 2013, allorché il cardinale Jorge Mario Bergoglio è divenuto papa con il nome di Francesco. Il pontefice latinoamericano ha raccolto una difficile eredità: quella di una Chiesa piegata dallo scandalo mondiale della pedofilia del clero, dai disastri delle finanze vaticane, dai traffici di Vatileaks. In pochi anni il Papa è riuscito nel miracolo e ha modificato, agli occhi del mondo, l'immagine di una Chiesa inaffidabile e corrotta. Nondimeno questo non gli ha risparmiato critiche ed incomprensioni di consistenti settori del mondo cattolico. Le accuse, soprattutto da parte di componenti della Chiesa nordamericana e di gruppi tradizionalisti e conservatori, indirizzate al Papa "modernista", "progressista", "peronista", "socialista", hanno accompagnato la storia del pontificato. Dato il loro peso mediatico hanno contribuito a deformare, agli occhi di molti, il senso vero ed autentico delle parole dei gesti di Francesco. Per questo appare importante restituire a quelle parole il loro vero significato. Papa Francesco non è un progressista che abbandona la dottrina della Chiesa, né tanto meno un conservatore che dimentica i passi compiuti dal Concilio Vaticano II. È un Papa missionario e sociale che ha come desiderio di rilanciare la tensione polare tra evangelizzazione e promozione umana, la stessa che era al centro della Evangelii nuntiandi del "grande" Paolo VI. I contributi del volume, ad opera di specialisti sull'argomento, aiutano a comprendere il pensiero ricco e «polifonico» del Papa e a situare correttamente la sua prospettiva nella vita della Chiesa.
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Pujol Soler Jordi; Montes De Oca Valero Rolando Gibert
Trasparenza e segreto nella Chiesa Cattolica
br. Avere informazioni su qualcuno o classificare qualcosa come segreto significa avere potere. Essere trasparenti, invece, rende vulnerabili, ma anche più credibili agli occhi dei propri interlocutori. Qual è il limite della segretezza? Quale quello della trasparenza? Una delle sfide della Chiesa è tenere insieme apertura e confidenzialità, combattere l'insabbiamento e tutelare la presunzione d'innocenza, e il libro si interroga proprio su come rendere questo possibile. Il presente studio non ha come oggetto principale gli abusi sessuali nella Chiesa, ma il contesto in cui si muove è segnato anche da questa realtà, soffermandosi sulle riforme fatte da Papa Francesco riguardo il diritto penale canonico. Il libro propone, infine, l'accountability e la metafora della traslucenza, al posto della "trasparenza assoluta", come modello organico più adeguato alla natura, alle finalità e alla missione della Chiesa.
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Castiglione Humani Andrea
Il principio di identità. I caratteri biologici e culturali che ci rendono riconoscibili e determinano la nostra evoluzione. Nuova ediz.
br. L'identità di un vivente coincide con l'informazione che esso possiede: con la sua quantità, e soprattutto con il suo livello di organizzazione. L'informazione non cognitiva corrisponde al livello biologico, esaminato nei capitoli sul codice genetico, sul sistema nervoso centrale e sul sistema immunitario. Mentre l'informazione cognitiva è quella cosciente che presuppone uno psichismo evoluto, e che si manifesta con i modi della cultura. Al contempo, l'identità non è un assetto statico, ma essenzialmente in divenire. In quest'ottica, s'intreccia continuamente con l'evoluzione. La Preistoria è l'età della transizione fra i livelli precognitivo e cognitivo. La periodica estinzione sia di specie viventi in generale, che di etnie antropologiche in particolare, comporta la perdita di interi patrimoni genetici, e poi culturali, e viene rappresentata come il massimo danno. Nel Neolitico il pensiero concreto, utile per la sopravvivenza immediata e per il confronto con l'ambiente, viene integrato dal pensiero astratto: la nuova cornice cognitiva dell'identità degli uomini. I codici dell'informazione biologica sono confrontati con i sistemi del linguaggio, e poi della scrittura e della numerazione; fino ai più moderni strumenti di conoscenza. Viene infine proposto un paragone fra il senso delle esperienze filosofica, estetica ed etica, intesi come il fondamento del vissuto identitario, che è proprio sia della persona che delle collettività.
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Guardini Romano; Zucal S. (cur.)
Mondo e persona. Saggio di antropologia cristiana. Nuova ediz.
br. "Con questo volume ci viene restituito un Guardini sorprendente. Anzitutto egli qui ci appare filosofo a tutto tondo, immerso nelle problematiche più rilevanti che il pensiero del Novecento ha portato in luce. Diversamente da quanto accade in altri suoi lavori il confronto filosofico è insieme esplicito e stringente, mai comunque evasivo. Questo testo è infatti il suo manifesto personalistico. Nelle correnti del personalismo contemporaneo egli disegna un quadro teorico che ha i suoi tratti distintivi e il suo radicamento nella fenomenologia dell'evento persona come evento dialogico. Come se il pensiero di Guardini trovasse nel personalismo dialogico la sua forma più compiuta." (Silvano Zucal)
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Bruni Luigino
La civiltà della cicogna. Un'indagine storico-teologica alle radici della meritocrazia
br. "La meritocrazia sta diventando la nuova religione del nostro tempo, i cui dogmi sono la colpevolizzazione del povero e la lode per la diseguaglianza. Nel XX secolo, in Europa, abbiamo combattuto la diseguaglianza come un male; nel XXI secolo, è bastato cambiarle nome (meritocrazia) per trasformare la diseguaglianza da vizio a virtù pubblica". Un'attenta ed acuta analisi storico-teologica dell'economista e storico Luigino Bruni.
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Grazzani Roberta
Mandami dove vuoi
br.
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Tu sei Pietro! Discorsi inaugurali del Santo Padre Benedetto XVI
br.
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Benedetto XVI (Joseph Ratzinger)
Sante e beate. Figure femminili nel medioevo
br. In questo decimo volume della collana ?Magistero e Arte di Benedetto XVI? il Santo Padre riprende il percorso delle sue catechesi proponendo le riflessioni sulle più grandi Sante e Beate della storia della Chiesa medievale. In particolare Benedetto XVI si sofferma su quelle donne che hanno lottato per difendere la fede cristiana durante il Medioevo, quali Santa Ildegarda di Bingen, Santa Chiara, Santa Brigida di Svezia, Santa Caterina da Siena, Santa Gertrude la Grande, e Santa Giovanna D'Arco.
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