Savoca, Giuseppe - D'Aquino, Alida
Concordanze dell'?Isotteo? e delle ?Elegie romane? di Gabriele D'Annunzio. Testi, concordanze, liste di frequenza, indici.
cm. 17 x 24, xliv-312 pp. Strumenti di lessicografia letteraria italiana Un'analisi ravvicinata dei registri lessicali di opere centrali nella storiadi D'Annunzio e decisive per l'evoluzione della lingua poetica novecentesca. 695 gr. xliv-312 p.
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Savoca, Giuseppe
Concordanza dei ?Canti Orfici? di Dino Campana. Testo, concordanza, liste di frequenza, indici.
cm. 17 x 24, xx-298 pp. Strumenti di lessicografia letteraria italiana L?opera, preceduta da una premessa critica di M. Petrucciani e dalla riproduzione dei Canti Orfici, si offre come uno strumento insostituibile per l?interpretazione di uno dei testi chiave nella poesia italiana ed europea del Novecento. Preceded by a critical introduction by M. Petrucciani and the reproduction of the Canti Orfici this work is proposed as an irreplaceable instrument for the interpretation of one of the main texts in Italian and European poetry of the 20th century. 574 gr. xx-298 p.
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Simoncelli, Paolo
La lingua di Adamo. Guillaume Postel tra accademici e fuoriusciti fiorentini.
cm. 15,5 x 21, 186 pp. Biblioteca della ?Rivista di storia e letteratura religiosa? - Testi e Documenti 299 gr. 186 p.
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A cura di Monica Lupetti.
Traduzioni, imitazioni, scambi tra Italia e Portogallo nei secoli. Atti del primo Colloquio Internazionale (Pisa, 15-16 ottobre 2004).
cm. 17 x 24, x-172 pp. con 15 tavv. f.t. di cui 12 a col. e 2 figg. n.t. Biblioteca dell'?Archivum Romanicum? - Serie I: Storia, Letteratura, Paleografia Il volume rappresenta un punto eminente di un?attivit? svolta nella Scuola Normale Superiore di Pisa dal Gruppo di Ricerca ?Scambi letterari tra Italia e Penisola Iberica nell?epoca rinascimentale e barocca? Gli otto saggi raccolti al suo interno testimoniano il fecondo dialogo che ha avuto luogo tra italianisti, lusitanisti e storici del pensiero e dell?arte, i quali hanno indagato, sotto i profili letterario, storico-filosofico e artistico, le relazioni tra Italia e Portogallo. This volume marks an important milestone in a project carried out by the Research Group ?Literary exchanges between Italy and the Iberian Peninsula in the Renaissance and Baroque periods? at the Scuola Normale Superiore of Pisa. The eight essays gathered together here are evidence of the fruitful dialogue between scholars specializing in Italian Studies, Portuguese Studies, History of the Thought and History of Art, who analyzed the relationships between Italy and Portugal from literary, historical-philosophical and artistic perspectives. 398 gr. x-172 p.
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Wagner, Max Leopold
Studien ?ber den Sardischen Wortschatz. I. Die Familie. - II. Der menschliche K?rper.
Ginevra; cm. 18 x 25,5, xvi-156 pp. con 15 carte topogr. Biblioteca dell'?Archivum Romanicum? - Serie II: Linguistica Tedesco 393 gr. xvi-156 p.
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Edited by Deanna Shemek and Michael Wyatt.
Writing Relations, American Scholars in Italian Archives. Essays for Franca Petrucci Nardelli and Armando Petrucci.
cm. 17 x 24, xii-244 pp. con 13 figg. n.t. e 2 tavv. f.t. Biblioteca dell'?Archivum Romanicum? - Serie I: Storia, Letteratura, Paleografia Questa raccolta di saggi deriva da una serie di seminari tenuti da Armando Petrucci e Franca Nardelli Petrucci alla Newberry Library di Chicago, tra il 1983 e il 2005. Testimoniando una ricca variet? di interessi eruditi che riguardano periodi molto lontani, dall?antichit? agli Anni Trenta del novecento, questi saggi dimostrano il nesso tra lo studio del materiale archivistico e una conoscenza storicizzata del ruolo della scrittura in tutte le sue multiformi manifestazioni nell?elaborazione della cultura occidentale. This collection of essays issues from a series of seminars offered by Armando Petrucci and Franca Nardelli Petrucci at the Newberry Library, Chicago, from 1983 through 2005. Representing a wide range of scholarly interests and covering a temporal arc from late antiquity through the 1930s, each of these essays demonstrates how crucial an engagement with archival materials is to a historicized understanding of the role writing in its various manifestations has played in the articulation of Western culture. 482 gr. xii-244 p.
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Palusci Oriana
Traduttrici. Female voices across languages
ril.
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Zech Claudia; Vogt Irene; Moroni Manuela; Neumann S. (cur.)
Wege zur Vermittlung wissenschaftlichen Schreibens
ril.
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Canals Jordi; Liverani Elena
El discurso del turismo. Aspectos lingüisticos y variedades textuales
ril.
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Francesconi Sabrina
Generic integrity and innovation in tourism texts in english
ill., ril.
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Russo Katherine E.
Global english, transnational flows. Australia and New Zealand in translation
ril.
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Faini Paola
Terminology management and the translator. From project planning to database creation
br.
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Ricci Garotti Federica
Einführung in die Werbesprache
ill., br. Il linguaggio pubblicitario entra nella quotidianità, quasi sempre non invitato, con una certa prepotenza. Per contro, viene accolto per lo più con leggerezza. La riflessione sulla pubblicità è in gran parte ricerca sui suoi simboli, sulle immagini utilizzate, a volte si fa congettura e commento estetico come avviene con le opere d'arte. Più rara è la riflessione sulla lingua utilizzata dalla pubblicità, che pure è parte ingombrante di tutta l'operazione. Esistono diversi manuali (se ne dà atto nella bibliografia del presente volume) descrittivi del linguaggio, ma interpretativi dell'immagine che si utilizza in pubblicità. Al contrario questo libro si propone una indagine critica - non solo descrittiva - principalmente della lingua della pubblicità e prende a riferimento esempi del mondo di lingua tedesca.
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Gentile Federico P.
La linguistica del delitto. Maureen Jennings e il caso di «Poor Tom is cold», tra formulaicità e traduzione
br. "La linguistica del delitto" nasce dall'esigenza di attestare la presenza di linguaggi specialistici anche in quei contesti meno settoriali e, anzi, assolutamente popolari, quali alcuni generi letterari. Nello specifico, partendo dal potere mortifero della parola, da sempre evidente, essa si prefigge l'obiettivo di indagare un contesto ben preciso, cioè il poliziesco, esemplificato nel romanzo "Poor Tom is cold" (2001) della scrittrice canadese Maureen Jennings. In tal senso vengono osservate le peculiarità formulaiche, stereotipi imprescindibili per la riuscita del romanzo criminale, e linguistico-espressive, capaci di richiamare a sé quelle forme cristallizzate, sintattiche e lessicali portatrici di diversi gradi di specialismo. Allo stesso modo, in concomitanza con l'analisi linguistica, risulta fondamentale anche lo studio traduttivo e traduttologico delle pagine più significative del giallo in esame, attraverso le quali viene proposta una traduzione capace altresì di permettere un raffronto linguistico specialistico tra il testo di partenza, in lingua inglese, e quello di arrivo, in lingua italiana.
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Faini P. (cur.)
Terminologia, linguaggi specialistici, traduzione
br. Muovendosi nell'ambito dei linguaggi specialistici e letterari, i saggi raccolti in questo volume affrontano argomenti di terminologia e traduzione nei loro aspetti sia teorici sia pratici. Il punto d'incontro di queste tematiche, solo apparentemente diverse, va ricercato nel comune intento di individuare e delineare le caratteristiche di una comunicazione efficace, al di là degli ambiti d'uso e delle specificità testuali. Attingendo alla loro esperienza di ricerca e di didattica, gli autori offrono le loro individuali letture di temi terminologici, traduttivi, linguistico/letterari, ora sviluppandoli in prospettiva didattico?metodologica, ora mirando più specificamente a definire le strategie e gli strumenti utili e necessari nella prassi della ricerca applicata. Aspetti teorici, osservazioni analitiche, soluzioni pragmatiche consentono di apprezzare, pur nella diversità di approccio, il ruolo fondamentale di un percorso metodologicamente impostato e nel contempo aperto all'apporto di esperienze e conoscenze diversificate.
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Parisella Raso Costanza
Percorsi di lingua. Dare forma al pensiero. Il pensiero e le azioni
br. Questo testo raccoglie esperienze di lingua condotte con alunni provenienti da ambienti eterogenei di quartieri non privilegiati di Roma. Presenta un ventaglio di "nodi critici" intorno ai quali si sviluppano fatti, conversazioni, intuizioni che aprono pensieri nuovi; espone come maturino concetti che sembravano lontani dal poter essere concepiti e come la lingua si mostri strumento inscindibile dell'intreccio tra fare, pensare, dire. Esprime come sia graduale la modificazione del pensiero e come tutto avvenga in modo iterativo, a livelli diversi di difficoltà, approfittando delle occasioni che man mano si creano. Suggerisce idee che possono essere seguite come un filo principale, senza vincoli di successione preordinata di attività, con la libertà di scegliere l'itinerario, mentre si procede. I giochi linguistici sono integrati al lavoro di azioni, pensiero e registrazione che la classe porta avanti, così come ne sono parte costitutiva le espressioni gergali introdotte dai bambini, adeguate a descrivere i fenomeni osservati.
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Francesconi Sabrina
Heritage discourse in digital travel video diaries
ill., br.
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Stewart Dominic
Italian to english translation with sketch engine: a guide to the translation of tourist texts
br.
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Autori vari
L'analisi linguistica e letteraria. Vol. 1
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Maria Cristina Gatti
La negazione in prospettiva semantico-pragmatica. Le dinamiche dello Scope
Autori: Maria Cristina Gatti.
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Autori vari
L'autonomia nella formazione linguistica universitaria. Il ruolo del centro per l'autoapprendimento dell'Università Cattolica
Curatori: Maria Teresa Zanola.
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Maria Cristina Gatti
La negazione in prospettiva semantico-pragmatica
Autori: Maria Cristina Gatti.
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Giovanni Gobber
Argomenti di linguistica
Autori: Giovanni Gobber.
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Ilaria Torzi
Appunti di pragmalinguistica
Autori: Ilaria Torzi.
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Paola T. Vallavanti
Uno. Comprensione, produzione di testi scritti, competenza linguistica
Autori: Paola T. Vallavanti.
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Giulio Mainardi
Coccotelli, computieri e cani caldi. Perché dobbiamo tradurre i forestierismi
Circa la lingua, oggi gran parte d'Italia è vittima di luoghi comuni e convinzioni sbagliate. Con uno sguardo aperto al mondo, il libro affronta questi errori di percezione, che sono tanti e ramificati, mostrando l'«anomalia italiana» sotto molteplici punti di vista. L'anglomania (che non è solo linguistica) appare sia un sintomo sia una causa del nostro indebolimento odierno come paese; e paradossalmente, contro la convinzione comune, ci porta ad avere una visione ristretta e distorta del resto del mondo. Il problema è complesso, ma è possibile risolverlo, se iniziamo a prenderne coscienza. Il filo che percorre tutto il libro è uno: l'idea che uno sguardo più lucido e consapevole, attento sia all'immenso mondo là fuori sia ai fatti di casa nostra, può aiutarci a essere migliori, come italiani e come cittadini del mondo. Autori: Giulio Mainardi.
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Autori vari
Vida nueva. La lingua e la cultura italiana in America Latina
L'America Latina è probabilmente il continente nel quale la presenza degli italiani ha contribuito in modo sostanziale e determinante allo sviluppo delle culture locali. Non si tratta di tracce isolate da seguire in chiave antropologica o storica, bensì di una serie innumerevole e continuativa di fenomeni linguistico-culturali di diversissima entità, in cui l'elemento italiano è ampiamente identificabile. Elemento però che va cercato nell'ibridazione, nella commistione, nella contaminazione. Parole e concetti tutti quanti che non piacciono a chi vorrebbe - purtroppo ancora oggi - che la lingua e la cultura italiana penetrate nel contesto latinoamericano avessero conservato una loro purezza, una loro forma originaria. Al contrario, tutto ciò che si potrebbe chiamare italiano convive in America Latina con le lingue e le culture ispanoamericane e lusoamericane e proprio all'interno di esse questo elemento trova una sua riformulazione. I saggi che compongono questo volume - scritti da studiosi italiani e latinoamericani - si propongono di tracciare un panorama analitico ed interpretativo di questa sorta di "vida nueva" dell'italiano nella vasta geografia del Nuovo Mondo. Curatori: A. Patat.
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Autori vari
Gli italianismi in Argentina
Il volume prende spunto da una indagine internazionale e multidisciplinare incentrata sulla situazione dell'italiano in Argentina. L'intento di tutti coloro che hanno contribuito alla sua compilazione è stato quello di eludere le questioni più assodate (la storia ormai certa del rapporto tra spagnolo e lingua e dialetti italiani; la nascita e caratteristiche primarie del cocoliche e del lunfardo) per cercare, invece, di introdurre aspetti nuovi o meno trattati sinora: la revisione teorica del concetto di contatto linguistico; l'analisi di questa nozione in ambiti poco studiati, quale la sintassi; la rilevazione ed interpretazione dell'uso degli italianismi nella letteratura argentina contemporanea. Inoltre, si analizzano le conseguenze del contatto tra le due lingue nelle produzioni scritte dei giovani argentini nel contesto istituzionale scolastico. Curatori: A. Patat, A. Villarini.
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Autori vari
Testualità e metafora
Negli ultimi trent'anni la ricerca linguistica ha dedicato un'attenzione particolare alla metafora, affiancando e influenzando i tradizionali studi di retorica e "nuova retorica". L'analisi di questo intricato fenomeno tocca aspetti insieme verbali e concettuali, dal livello lessicale e sintattico fino a quello semantico, pragmatico e comunicativo. Essa si muove tipicamente tra i poli dell'analogia e della distintività, da un lato mettendo in luce la capacità dei meccanismi metaforici di collegare sistematicamente domini concettuali, dall'altro rilevando la produttività di senso che scaturisce dallo scarto, dal contrasto tra unità linguistiche in opposizione. Gli articoli che presentiamo in questo volume raccolgono i risultati del lavoro svolto da un gruppo di ricercatori interessati alla linguistica testuale e ad un ambito degli studi sulla metafora che ha avuto, finora, un'attenzione ridotta: l'uso di metafore come strumenti testuali. Il punto di partenza è rappresentato dalla convinzione che l'uso di metafore sia legato alle strutture e alle strategie testuali e, in questo senso, l'esame puntuale di singoli testi si rivela illuminante; esso permette di scoprire e descrivere percorsi metaforici, soprattutto ponendosi nella prospettiva del ricevente, che si trova a individuare i momenti e i modi dell'interpretazione metaforica nella ricezione del testo... Curatori: F. Lorenzi, A. Marcaccio.
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Daniel Heller-Roazen
Lingue oscure. L'arte dei furfanti e dei poeti
Sembra incontestabile che il linguaggio serva a comunicare, ma la parola può assolvere anche un'altra funzione: quando è necessario, essa confonde e occulta. Lo sanno gli adulti e i bambini, i filologi e i banditi: tra le facoltà implicite del linguaggio, c'è quella di smontare e ricostruire una lingua per farne un idioma nuovo, sconosciuto, accessibile soltanto a pochi. È dal Quattrocento, in Europa, che si attestano le prime lingue intenzionalmente segrete. Sviluppate da malviventi e briganti, queste si diffusero in tutti i volgari moderni: dal gergo dei banditi francesi al thieves' cant dell'Inghilterra rinascimentale, dal dialetto dei ladri denunciato da Martin Lutero ai furbeschi degli imbroglioni italiani, portoghesi, spagnoli. Ma l'arte di forgiare parole impenetrabili risale molto più indietro nel tempo, e non è sempre stata legata a tali equivoche finalità. In India, nell'antica Grecia e a Roma, in Provenza e in Scandinavia, cantori e scribi si sono appropriati delle lingue intorno a loro e le hanno alterate, non per ingannare, bensì per rivelare e tramandare un'entità sacra: l'idioma degli dèi, del quale i veri maestri – così si diceva – erano i poeti e i sacerdoti. "Lingue oscure" si destreggia tra questi multiformi linguaggi ermetici. Dall'argot criminale al gergo degli spiriti, dal lavoro di Saussure e Jakobson sugli anagrammi e le strutture subliminali nella poesia, fino al codice segreto che il dadaista Tristan Tzara pretendeva di aver scoperto nelle opere di Villon, "Lingue oscure" esplora le arti condivise da furfanti ed enigmisti che seppero giocare a scacchi col suono e col senso delle parole. Autori: Daniel Heller-Roazen. Traduttori: Giuseppe Lucchesini.
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John R. Taylor
La categorizzazione linguistica. I prototipi nella teoria del linguaggio
Questo libro presenta una chiara e articolata ricostruzione del percorso di riflessione che da Aristotele fino alle attuali ricerche nel campo delle scienze umane si interroga sulla struttura delle categorie. La revisione del tradizionale approccio alle categorie, proposta negli anni '70 da psicolinguisti e antropologi quali E. Rosch e P. Kay, ha inaugurato un nuovo filone di studi sul problema, non più centrato sulla distinzione fra proprietà necessarie e sufficienti bensì sulla nozione di esemplare caratteristico o "prototipo", intorno al quale i membri di una categoria si dispongono sulla base di "affinità familiari" (Wittgenstein). In questo testo l'autore discute il nuovo approccio alla semantica delle lingue naturali. Autori: John R. Taylor. Curatori: Stefania Giannini.
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Autori vari
Studenti in mobilità e competenze linguistiche. Una sfida accademica, linguistica e culturale. Atti del XI Seminario nazionale AICLU
Questo volume rivela, attraverso i tanti e corposi contributi, le riflessioni di molti studiosi nel settore della linguistica applicata all'acquisizione delle lingue moderne. L'obiettivo è quello di offrire momenti di stimolo affinché tematiche relative alla mobilità, che promuove momenti di plurilinguismo e multiculturalità, vengano sempre più valorizzate nei contesti accademici d'Italia e d'Europa e considerate come una sfida accademica, linguistica e culturale da coloro che orientano, incoraggiano, accolgono, ri-accolgono i tantissimi studenti desiderosi di fare esperienze di mobilità accademica. Curatori: C. Argondizzo.
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Autori vari
Studi linguistici per Luca Serianni
Curatori: V. Della Valle, P. Trifone.
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Autori vari
I deipnosofisti lincei. Omaggio a Maurizio Vitale
Il volume rappresenta un omaggio offerto a Maurizio Vitale – professore emerito dell’Università di Milano, nonché, tra le altre cose, socio nazionale dell’Accademia dei Lincei – da alcuni dei suoi amici e colleghi lincei. Il titolo, ispirato all’opera I deipnosofisti, ovvero I dotti a banchetto, di Ateneo di Naucrati (II sec. d.C.), intende riferirsi a una consuetudine conviviale che Vitale e i suoi amici più stretti usavano (ed usano tuttora) tenere in occasione delle periodiche riunioni lincee: ritrovarsi nel romano albergo «Massimo d’Azeglio» per cenare e conversare, tra il serio e il faceto, di cultura, politica e costume. Curatori: Manlio Pastore Stocchi.
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Vittore Pisani
Mantissa
Autori: Vittore Pisani.
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Autori vari
Studi linguistici in onore di Vittore Pisani
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Vanvolsem S. (cur.); Vermandere D. (cur.)
L'italiano oltre frontiera. Atti del 5º Convegno internazionale (Lovanio, 22-25 aprile 1998). Vol. 1
brossura
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Vanvolsem S. (cur.); Vermandere D. (cur.)
L'italiano oltre frontiera. Atti del 5º Convegno internazionale (Lovanio, 22-25 aprile 1998). Vol. 2
brossura
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Blok Boas A. (cur.); Maeder C. (cur.); Scorretti M. (cur.)
Frase e testo. Studi in onore di Vincenzo Lo Cascio
brossura
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Manni Paola
Policarpo Petrocchi e la lingua italiana
brossura
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Peirone Luigi
Saggi filologici e linguistici
brossura
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Waage Petersen L. (cur.); Grundtvig B. (cur.); Schwarz L. P. (cur.)
Il detto e il non detto. Atti del Congresso internazionale (Copenaghen, novembre 1998)
brossura
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Alfieri G. (cur.)
Storia della lingua e storia. Atti del 2° Convegno ASLI (Catania, 26-28 ottobre 1999)
brossura
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Casale V. (cur.); D'Achille P. (cur.)
Storia della lingua e storia dell'arte in Italia. Dissimmetrie e intersezioni. Atti del 3° Convegno ASLI (Roma, 30-31 maggio 2002)
brossura
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Frasnedi F. (cur.); Tesi R. (cur.)
Lingue, stili, traduzioni. Studi di linguistica e stilistica italiana offerti a Maria Luisa Alteri Biagi
brossura
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D'Achille P. (cur.)
Generi, architetture e forme testuali. Atti del VII Convegno Silfi (Roma, 1-5 ottobre 2002)
brossura
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Cartago Gabriella
Lingua letteraria, delle arti e degli artisti
brossura
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Vitale Maurizio
Divagazioni linguistiche dal Trecento al Novecento
brossura
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Burr E. (cur.)
Tradizione e innovazione. Il parlato: teoria, corpora, lingustica dei corpora. Atti del VI Convegno SILFI (Duisburg, 28 giugno-2 luglio 2000)
brossura
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Peirone Luigi
Significante e significato. Ricerca linguistica e prassi dantesca
brossura
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