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De Gaulle Charles.
MEMOIRES D'ESPOIR - Le Renouveau 1958-1962.
(Codice MD/0588) In 8° 317 pp. Edizione integrale francese. Primo volume dei ricordi del grande statista. Bel volume, similpelle editoriale blu, titolo oro. Ottimo, con sovraccoperta in acetato trasparente. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
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De Gennaro Giovanni
Affrettarsi lentamente. Ediz. per la scuola
br. Affrettarsi lentamente. Nel leggere queste due parole si capisce subito che l'autore ama le contraddizioni, cosa che all'inizio appare strana, ma poi basta guardarsi attorno per rendersi conto che la vita ne è piena. Il lavoro di Giovanni De Gennaro nasce dalla poesia, che ha toccato punte molto alte negli anni scorsi. Ma l'esigenza di raccontare storie complesse lo ha portato alla necessità di una scrittura dal respiro più ampio, in cui è riuscito a mescolare la capacità poetica ad una narrativa molto forte.
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De Giorgi Francesco
I bassisti muoiono giovani
br. "I bassisti muoiono giovani" è la storia di un gruppo di ragazzi che decide di riunirsi, diversi anni dopo lo scioglimento della loro piccola band, per registrare - finalmente - i propri brani. Il ritorno sui propri passi è guidato da Giorgio Mestrelli, uno dei critici musicali più influenti della rete, bassista del gruppo. Nonostante il destino abbia scelto strade differenti per i cinque, i "Plettrofolle" ritroveranno immutate, suonando insieme, le sensazioni di un tempo. Dovranno però fare i conti con un diverso contesto sociale che li metterà nuovamente alla prova. Cinque ragazzi che formavano una band, una band che rappresentava un sogno, un sogno che avrebbe cambiato le loro vite. Se solo ne avessero avuto il tempo. Un affresco crudo e ironico. Un racconto che è strutturato come un disco, centrato sulle passioni, sulla realizzazione personale e la contemporaneità. Un viaggio al ritmo di musica per scoprire l'importanza dei propri desideri.
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De Giosa M. Grazia
Amori virtuali
brossura Contro lo stalking psicologico crescente... contro le serrate persecuzione diaboliche di messaggi d'amore... contro la convinzione ambigua e senza scrupoli di attingere e sconvolgere la mente femminile come una spugna... finché un bel giorno qualcuno esplode e rivela, i propri malesseri, le proprie sofferenze...
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De Giovanni Alfredo
Otto. L'abisso di Castel del Monte
ill., ril. Cosa nasconde il sottosuolo di Castel del Monte, l'enigmatico maniero di Federico II, da otto secoli abbarbicato su una collina solitaria nel cuore delle Murge? La notte del 17 luglio 1994 tutto il mondo è davanti al televisore per seguire la finale del campionato mondiale di calcio tra Italia e Brasile, quando Paolo Manfrè, giovane geologo dell'Università di Bari, l'amico fraterno Mauro Petruzzelli, il geofisico americano Robert Trimble e l'archeologa salentina Alessandra Bianco, decidono di esplorare il sottosuolo del castello. Ciò che troveranno sconvolgerà per sempre le loro vite. I protagonisti si muoveranno al confine della conoscenza, districandosi tra antichi codici rinascimentali e sedute di ipnosi regressiva fra Parigi, Chartres e la Puglia al centro di interessi occulti di un pericoloso gruppo internazionale.
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De Giovanni Maurizio
Il concerto dei destini fragili
brossura Il dottorino, l'avvocato, la donna dell'Est che fa la domestica. Tre persone che potrebbero non incontrarsi mai, non hanno nulla in comune. L'avvocato è immerso in una vita da privilegiato e nel rimpianto di un unico amore perduto. La donna lotta per la sopravvivenza e per offrire un futuro migliore a sua figlia. Il dottorino vive per il lavoro, una vocazione che gli è costata il sogno di una famiglia. Fino a che la realtà non si capovolge e queste tre persone qualcosa in comune ce l'hanno. Una cosa piccolissima, invisibile. Che cambia le carte in tavola per ciascuno in modo diverso, portando in superficie la trasgressione, la disperazione, il coraggio. Questa è la storia dell'intreccio dei loro destini ma è anche molto di più: è una profonda ricognizione nel mistero della mente messa a confronto con l'amore e la paura, con la responsabilità e la morte. Le vite di questi tre personaggi sono le nostre e questa storia parla di noi. Dei dilemmi che segnano ciò che siamo, dei fantasmi che abbiamo dentro, della forza di cui siamo capaci quando decidiamo di affrontarli.
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De Giovanni Maurizio
Il resto della settimana
br. Il bar di Peppe è un minuscolo porto di mare nel ventre di Napoli. Uno di quei bar accoglienti e familiari, sempre uguali a se stessi, dove sfogliatelle e caffè sono una scusa per chiacchierare, sfogarsi, litigare e fare pace. Inferno o paradiso, dipende dal momento. Ma più di ogni altra cosa è il luogo ideale dove prepararsi all'Evento, quello che la domenica pomeriggio mette tutti d'accordo intorno a un'unica incontrollata passione. Alla cassa del bar c'è Deborah - rigorosamente con l'acca, ostentata come un titolo nobiliare che parla al cellulare sempre incastrato tra spalla e testa, mentre Ciccillo, il tuttofare di origine asiatica, è ovunque perché non si ferma mai. A uno dei tavolini siede invece il Professore, attento osservatore dei sentimenti umani, che a un passo dalla pensione ha deciso di scrivere un libro facile facile, che sappia parlare a tutti. Già, ma quale argomento può raggiungere il cuore e l'anima della gente? La risposta è sotto i suoi occhi, nella trepida attesa dell'Evento. Il resto della settimana è un vero romanzo sudamericano: è gioia e nostalgia, è la poesia di un sogno, è la celebrazione di un gioco. È un diario dell'emozione che uomini e donne vivono giorno dopo giorno, e che calamita ricordi, ossessioni e amori. È come il caffè napoletano, una sintesi perfetta di gusto ed energia: ti colpisce forte e ti dà il coraggio per affrontare le avversità della vita, fuori dal bar.
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De Giovanni Maurizio
L'equazione del cuore
ril. Dopo la morte della moglie, Massimo, professore di matematica in pensione, vive, introverso e taciturno, in una casa appartata su un'isola del golfo di Napoli. Pesca con metodo e maestria e si limita a scambiare rare e convenzionali telefonate con la figlia Cristina, che vive in una piccola città della ricca provincia padana. A interrompere il ritmo di tanto abitudinaria esistenza la notizia di un grave incidente stradale: la figlia e il genero sono morti, il piccolo Checco è in coma. Massimo deve assolvere i suoi doveri. Crede, una volta celebrata la cerimonia funebre, di poter tornare nella sua isola, e lasciare quel luogo freddo e inospitale. Non può. I sanitari lo vogliono presente accanto al ragazzino che giace incosciente. Controvoglia, il professore si dispone a raccontare al nipote, come può e come sa, la "sua" matematica, la fascinosa armonia dei numeri. Fuori dall'ospedale si sente addosso gli occhi della città, dove lo si addita, in quanto unico parente, come tutore del minore, potenziale erede di una impresa da cui dipende il benessere di molti. Da lì in poi quanto mistero è necessario attraversare? Quanto umano dolore bisogna patire? Per arrivare dove? Maurizio de Giovanni scrive una delle storie che ha sempre sognato di raccontare. E ci consegna a un personaggio, tormentato e meravigliosamente umano, messo dinanzi al mistero del cuore.
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De Giovanni Maurizio; Di Girolamo L. (cur.)
Maurizio de Giovanni presenta «Fotoromanzo napoletano». Ediz. illustrata
ill., br. "Il fotoromanzo che avete tra le mani è il grande, tenerissimo racconto della passione popolare. Il modo in cui i nostri bisnonni, i loro padri e i loro figli andavano a piangere della sorte altrui, tenendo presente in ogni singolo istante che era di loro che si raccontava, proprio di loro. Il soldato che è felice di morire per la patria, la dannazione di un amore perduto ma non finito, una malattia impietosa che non tiene conto della devozione. E la famiglia, la terra, il nome: tutti fondamenti di un cuore immenso che non conosciamo più, ma che ricordiamo fin troppo bene." (Dalla prefazione di Maurizio de Giovanni). Consulenza iconografica di Stefano Fittipaldi.
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De Graaf Laurens
Storia di Fire
ril. Fire è un pastore belga rosso come il fuoco e pieno di vita, il più grande di una cucciolata di Malinois, sette maschi e tre femmine. Giovanna è una bella ragazza trentenne, minuta, capelli lunghi corvini, grandi occhi scuri e un sorriso sempre pronto sul volto. Questa è la loro storia: una storia di amore e di riscatto, dove l'amore vince sugli errori, le incomprensioni, la brutalità e la cattiveria. Un romanzo che vuole richiamare l'attenzione su una razza canina, i Malinois, che rischia di diventare di moda, senza che ne siano conosciute le particolari esigenze. Ma prima di tutto è la storia di una donna e del suo cane, e del loro rapporto tragicamente smarrito e felicemente ritrovato.
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De Gregorio Concita
Mi sa che fuori è primavera
br. Ferite d'oro. Quando un oggetto di valore si rompe, in Giappone, lo si ripara con oro liquido. È un'antica tecnica che mostra e non nasconde le fratture. Le esibisce come un pregio: cicatrici dorate, segno orgoglioso di rinascita. Anche per le persone è così. Chi ha sofferto è prezioso, la fragilità può trasformarsi in forza. La tecnica che salda i pezzi, negli esseri umani, si chiama amore. Questa è la storia di Irina, che ha combattuto una battaglia e l'ha vinta. Una donna che non dimentica il passato, al contrario: lo ricorda, lo porta al petto come un fiore. Irina ha una vita serena, ordinata. Un marito, due figlie gemelle. È italiana, vive in Svizzera, lavora come avvocato. Un giorno qualcosa si incrina. Il matrimonio finisce, senza traumi apparenti. In un fine settimana qualsiasi Mathias, il padre delle bambine, porta via Alessia e Livia. Spariscono. Qualche giorno dopo l'uomo si uccide. Delle bambine non c'è più nessuna traccia. Pagina dopo pagina, rivelazione dopo rivelazione, a un ritmo che fa di questo libro un autentico thriller psicologico e insieme un superbo ritratto di donna, coraggiosa e fragile, Irina conquista brandelli sempre più luminosi di verità e ricuce la sua vita. Da quel fondo oscuro, doloroso, arriva una luce nuova. La possibilità di amare ancora, l'amore che salda e che resta.
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De Gregorio Concita
Non chiedermi quando. Romanzo per Dacia
br. Ci sono scrittrici che hanno fatto delle storie la propria vita, trasformando la propria vita in una storia irripetibile. Dacia Maraini è una di queste. Davanti all'inconfondibile azzurro dei suoi occhi ha sfilato una folla di personaggi straordinari, che tra le pagine di questo romanzo prendono corpo e voce per farsi fotografia mobile di un'Italia che non c'è più. Lo sguardo intimo e acuto di Concita De Gregorio fa emergere dallo sfondo, come istantanee senza tempo, le figure di Fosco e Topazia, genitori ribelli e coraggiosi, gli amici intellettuali e artisti, da Pasolini a Maria Callas fino a Visconti, e poi Moravia e le passioni che hanno abitato l'esistenza di Dacia: il femminismo, il teatro, i viaggi. E la scrittura, infine, sempre e solo la scrittura, compagna fedele e termometro di una vita che solo come romanzo poteva essere raccontata. Intrecciando e mettendo a nudo i ricordi con il pudore e il coraggio del vero scrittore. Concita De Gregorio ci conduce per mano nelle luminose stanze della memoria di una delle autrici più amate dei nostri giorni. Dove l'eccezionalità diventa la regola e il mondo la nostra libertà.
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De Gregorio Concita
Un giorno sull'isola. In viaggio con Lorenzo
br. Su un'isola dai destini incrociati madre e figlio siedono allo stesso tavolo, una di fronte all'altro. Scrivono. Cercano una storia smarrita. Trovano un luogo che non c'era, il piacere del tempo perso. Si incontrano in una lingua comune, nel gioco del racconto. E mettono in fila le parole, perché con le parole si può fare tutto. Anche riacchiappare un nonno che non c'è più, ricostruire insieme le favole che lui inventava con il nipotino, recuperare il filo dei ricordi. E attraverso i racconti madre e figlio si scambiano parole che forse non si sarebbero detti mai e costruiscono una nuova storia. La loro, che durerà per sempre.
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De Gregorio Concita
Un giorno sull'isola. In viaggio con Lorenzo
br. Madre e figlio siedono allo stesso tavolo, una di fronte all'altro. Scrivono. Cercano una storia smarrita. Trovano un luogo che non c'era, il piacere del tempo perso. Si incontrano in una lingua comune, nel gioco del racconto.
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De Gregorio Giovanni
Ed io ti cercai
br. Immaginate un posto dove potreste trovare le risposte a tutte le domande che vi assillano? Eccolo qui! Ma attenzione! Le risposte che troverete su questo libro sono come le ciliegie. Trovata una...ne vorrete immediatamente un'altra!
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De Gurò
Quando la luna piena...
brossura Questa è la storia di un bambino orfano e di una bambina che si sente come tale, il cui amore si unisce in un intreccio magico. Questo è l'intrigo denso ma molto leggero di problemi sociali, familiari, amorosi, e soprannaturali, tessuti in una storia molto particolare.
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De Haën, Wolfgang
Warum ist das Wetter so
Texte von Ute Andresen. 2. Auflage. Ravensburg, Otto Maier Verlag, 1973. Fol. Durchgängig farbig illustriert. Farbiger Or.-Pp.; Kapitale beschädigt, Ecken bestoßen, Buchblock neu befestigt. (I [3 Warenabbildungen]
Bookseller reference : 189479
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De Juan José L.
Kant e la critica del servitore impuro
br. Martin Lampe è, da quarant'anni, valletto personale di lmmanuel Kant. Per quarant'anni, il loro è stato il più classico dei rapporti servitore-padrone: Lampe è sempre stato in grado di soddisfare le mille manie di Kant, e Kant l'ha ripagato con sarcasmi e beffe; Lampe ha sempre avuto una personalissima maniera di intendere la deferenza e il rispetto dovuti al proprio padrone, e il padrone ha chiuso tutti e due gli occhi sulla cialtroneria e l'amoralità del proprio servitore. Ma l'equilibrio del rapporto si spezza bruscamente una notte e Lampe viene licenziato su due piedi. A sostituirlo arriva Kaufmann, che lavorerà per pochissimo tempo presso il nuovo padrone: dieci giorni dopo, Lampe entrerà di soppiatto in cucina e lo ucciderà.
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De Juan José L.
Le mutazioni di Mazouf
brossura Un gioco erotico raffinato e sensuale: è quello che si svolge nella mente sorpresa di Mazouf, copista nella Roma antica che ha la tendenza a riscrivere quasi completamente i testi che copia. Una voce di donna, infatti, "abita il suo ventre" e gli recita versi in lingue sconosciute. Nello stesso momento, in epoca contemporanea, un giovane studente confessa l'omicidio del proprio amante. Un morboso viaggio nel tempo e nello spazio, dove le opere vengono sconvolte per essere salvate.
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De Kerangal Maylis
Nascita di un ponte
br. Nella città impossibile di Coca, in un immaginario West contemporaneo, sulla sponda del fiume, ai margini della giungla e della storia, tutto può cominciare a muoversi e a pulsare, tutto può cambiare per l'arrivo del ponte e di coloro che lo faranno nascere. Come un potente magnete, il ponte attira a sé i destini incrociati di uomini e donne, visti fotograficamente in campo lungo, come massa eroica al centro di una storia corale, o zoomati fino al primissimo piano, nel dettaglio puntuale delle vite più diverse, nella geometria - lucida come un teorema - delle passioni. Ma la vera protagonista di queste pagine, insieme al ponte, è l'incredibile lingua che lo plasma. Lingua "poietica", lingua necessaria e senza sbavature. Lingua capace, nel flusso inesausto delle parole, di nominare e scoprire le cose. In un tour de force inaudito, Maylis de Kerangal intona un canto epico, teso come i cavi che reggono quell'audace struttura.
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De Kerangal Maylis
Riparare i viventi
br. Tre adolescenti di ritorno da una sessione di surf su un furgoncino tappezzato di sticker, tre big wave rider, esausti, stralunati ma felici, vanno incontro a un destino che sarà fatale per uno di loro. Incidente stradale, trauma cranico, coma irreversibile, e Simon Limbres entra nel limbo macabramente preannunciato nel suo cognome. Da quel momento, una macchina inesorabile si mette in moto: bisogna salvare almeno il cuore. La scelta disperata del trapianto, straziante e inevitabile, è rimessa nelle mani dei genitori. Intorno a loro, come in un coro greco, si muovono le vite degli addetti ai lavori che faranno sì che il cuore di Simon continui a battere in un altro corpo. Tra accelerazioni e pause, ventiquattro ore di suspense, popolate dalle voci e le azioni delle persone che ruotano attorno a Simon, genitori, dottori, infermiere, équipe mediche, fidanzata, tutti protagonisti dell'avventura, privatissima e al tempo stesso collettiva, di salvare un cuore, non solo organo, ma sede e simbolo della vita.
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De Kuyper Eric
Al mare
br.
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De L'Ecotais Emmanuelle and Alain Sayg editors English Language Translation By Deke Dusinberre and Donna Wiemann and Edited B
Manray Man Ray: Photography and Its Double
Corte Madera CA/ Paris: Gingko Press / Centre Georges Pompidou 1998. First American Edition . Black Cloth. Fine Book/Fine Dustjacket. 12 3/8" Tall. B/W Plates and Illustrations From Photographs. 260 pp. As new no wear no names or marks. <br/> <br/> Gingko Press / Centre Georges Pompidou hardcover
Bookseller reference : 025269 ISBN : 3927258660 9783927258662
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De La Cruz Aixa
La linea del fronte
br. Sofía si stabilisce a Laredo, nella residenza estiva della sua famiglia, per lavorare alla sua tesi di dottorato su Mikel Areilza, uno scrittore attivo nell'ETA e suicidatosi in esilio. Dalla sua terrazza si può vedere la prigione di El Dueso, dove sta scontando una pena Jokin, un ex fidanzato di cui si è innamorata di nuovo per corrispondenza.
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De La Cruz Aixa
Transito
br. Alla soglia dei trent'anni, Aixa de la Cruz raccoglie i ricordi dei momenti più significativi della sua vita: dal giorno in cui una delle sue migliori amiche rimane gravemente ferita in un incidente stradale al divorzio, dai rapporti sessuali con altre donne all'infanzia passata senza un biopadre. Come in un vortice, risucchia i legami, la famiglia, l'identità. Li mastica e li risputa. Si interroga sull'idea di colpa, non nella sua accezione religiosa, ma come l'intercapedine in cui si forma la giustizia poetica. Riflette sull'attualità che la circonda e che influenza la sua generazione, il movimento #MeToo, lo scandalo delle torture di Abu Ghraib, la femminilizzazione della politica.
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DE LA FRESNAYE ROGER
Dessins et gouaches 1919-1925 de Roger de la Fresnaye. Notice de Waldemar George
Paris: Librarie de France. 1927. First edition. Hardcover. Very Good. With 45 images on 30 plates. 4 pp. pp. 7-16 2 pp. Folio. Loose as issued in half cloth portfolio with 3 ties. One of 300 numbered copies. Though there are no pages 5 and 6 the text seems to be complete. Text pages spotted and alittle creased. Plate margins browned and a little frayed several plates with fine hand-colouring pochoir. Printed by the Imprimerie Sainte-Catherine of Bruges. Librarie de France. hardcover
Bookseller reference : 020012
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DE LA FRESNAYE ROGER
Roger de La Fresnaye. Aquarelles et dessins
Paris: Berggruen. 1963. First edition. Paperback. Very Good. 8vo. Original card covers. 1/1.000 copies. Fine colour pochoir plates by Jacomet. Introduction by Andr� Chastel. Covers lightly thumbed. Berggruen. paperback
Bookseller reference : 015555
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De La Pasture Henry Mrs. 1866 1945
The unlucky family / Mrs. Henry de la Pasture ; introduced by Auberon Waugh ; illustrated by John Lawrence
London : Folio Society 1980. Folio Society edition. Near-fine copy in the original gilt-blocked decorated cloth and slip-case. Spine bands very slightly dust-dulled. The classic Folio Society design. Physical description; xiii 144 pages : illustrations ; 23 cm. Subject; Wit and humor Juvenile. Fiction in English — 1900-1945 — Texts London : Folio Society hardcover
Bookseller reference : 270142
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De La Pasture Henry Mrs 1866 1945
The unlucky family
Gutersloh 1988. Third Edition. Very good copy in the original gilt-blocked cloth. Spine bands and panel edges somewhat rubbed and dust-toned as with age. Remains quite well-preserved overall; tight bright clean and strong. Physical description; 175 p. Notes; Seven Hundred and fifty copies of this book were printed and bound at Christmas 1988 for Black Swan an imprint of Transworld Publishers Ltd. Subject; Fiction in English - 1900-1945 - Texts. Genres; Illustrated. Novel. Gutersloh, hardcover
Bookseller reference : 228072
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De Lellis Stefano
Affittasi nel Condominio «Fortuna»
brossura Un autobus in ritardo ed Enrichetta che a ottantadue anni decide che è arrivato il momento di ricominciare a guidare. Gianni e Ludovica: la loro storia dove l'avevamo lasciata. Nuovi personaggi con le loro vicende personali e un mix di situazioni grottesche ed esilaranti, a tratti anche romantiche e commoventi, fanno da cornice a questo secondo episodio, in cui l'armonia che regna tra gli occupanti del Condominio "Fortuna" è minacciata dalla possibilità che l'unico appartamento libero venga preso in affitto da una famiglia di chiassosi e rozzi individui. Capitanata proprio dall'autorevole Enrichetta, una squadra di agguerriti paladini tenterà d'impedirlo.
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De Lellis Stefano
Affittasi nel Condominio «Fortuna»
brossura Un autobus in ritardo ed Enrichetta che a ottantadue anni decide che è arrivato il momento di ricominciare a guidare. Gianni e Ludovica: la loro storia dove l'avevamo lasciata. Nuovi personaggi con le loro vicende personali e un mix di situazioni grottesche ed esilaranti, a tratti anche romantiche e commoventi, fanno da cornice a questo secondo episodio, in cui l'armonia che regna tra gli occupanti del Condominio "Fortuna" è minacciata dalla possibilità che l'unico appartamento libero venga preso in affitto da una famiglia di chiassosi e rozzi individui. Capitanata proprio dall'autorevole Enrichetta, una squadra di agguerriti paladini tenterà d'impedirlo.
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De Lellis Stefano
Apparenze. Condominio «Fortuna»
brossura La simpatica e arzilla Enrichetta è la decana degli inquilini che vivono a Ferrara, nel condominio "Fortuna". La sua naturale predisposizione a ficcare il naso in fatti che non la riguardano e il fiuto eccezionale per i guai altrui la spingono, in questo primo episodio, a rivelare a Gianni, un altro condomino, quanto Margherita, l'inquilina del quinto piano, le ha appena confidato circa il presunto tradimento da parte del marito ultraottantenne Giuseppe. Mossa da nobili propositi, Enrichetta chiede a Gianni di aiutarla a capire chi sia la ragazza che starebbe raggirando Giuseppe e a scoprire quali siano le sue reali intenzioni. Proprio nel corso di appostamenti e improbabili pedinamenti, Gianni conosce Ludovica. Tra i due, a dispetto della considerevole differenza d'età, nasce una tenera amicizia. Le due storie, quella del presunto tradimento e l'altra tra Gianni e Ludovica, sembrano indipendenti l'una dall'altra. E invece...
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De Lellis Stefano
Prova costume nel Condominio «Fortuna»
brossura È il mese di luglio. A Ferrara fa molto caldo. Gianni avrebbe desiderato trascorrere una romantica vacanza a Cattolica da solo con Tea. Sin da subito, però, si trova costretto a condividere la sua ragazza e le loro giornate, prima con una coppia di stravaganti turisti tedeschi e, poco dopo, anche con Enrichetta, la quale, partita da Ferrara alla volta di Cesenatico con uno sparuto gruppetto di amici e condomini, finisce per ritrovarsi anche lei a Cattolica, in compagnia di un bell'uomo molto più giovane. Il comportamento dei due in pubblico induce Gianni a credere che Enrichetta possa essere vittima di un tentativo di raggiro amoroso. Costi quel che costi, bisogna metterla in guardia! Non prima però di aver scoperto la vera identità di colui che si fa chiamare Guillermo.
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De Leonardis Espedito L.
Drifter. Un viaggio alla deriva
brossura Luigi, protagonista involontario di questo racconto, è un quarantenne che, dopo aver vissuto una vita straordinaria e aver creato negli ultimi anni un piccolo impero economico, si vede trascinato suo malgrado in un vortice distruttivo, tanto finanziario quanto personale e familiare. Tradito dalle persone a lui più care, sprofonda in una crisi depressiva: troverà nella scrittura la forza per continuare a vivere. Decide così di intraprendere il racconto delle avventure di un audace navigatore genovese, vissuto nel 1300 e scopritore non ufficiale delle Isole Canarie. La storia dell'esploratore si affiancherà a quella di Luigi, trasportato da una galoppante nostalgia, figlia dei ricordi di vita vissuta.
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De Libero Giuseppe.
MORTE AI PRETI!
(Codice RE/1955) In 16° 339 pp. Prima edizione. Brossura editoriale. Vecchio timbro, segnetti marginali a penna. Buon volume. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
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De Lillo Claudia Elasti
Alla pari
br. A poco più di vent'anni, con un dolore da smaltire, Alice lascia gli Stati Uniti e parte per Milano a occhi chiusi, all'avventura: ragazza alla pari per sei mesi. Ovvero baby-sitter, autista, cuoca, confidente e orecchio assoluto per una famiglia da riformare. Una madre in carriera, un padre piacione, un'adolescente pestifera, un ragazzino eccentrico, un piccolo alieno e una governante dispotica. "Sei qui per darci una mano con i ragazzi ma, soprattutto, per dare stabilità e tranquillità alla nostra famiglia", le hanno spiegato. Ecco che Alice, una mail dopo l'altra - scrivendo al fratello, alla nonna, agli amici lasciati dall'altra parte dell'oceano -, compone un involontario e divertentissimo romanzo epistolare a senso unico. A colpi di battute e di rimpianti, di sorrisi e di rimproveri, la protagonista di "Alla pari" conoscerà se stessa e troverà la propria famiglia, anzi due: quella da cui viene e quella in cui si è imbattuta. E mentre il suo sguardo cambierà il mondo intorno, il mondo cambierà lei. Perché il caos, l'amore e persino i pidocchi hanno un lato davvero imprevedibile.
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De Lillo Claudia Elasti
Alla pari letto da Claudia De Lillo. Audiolibro. CD Audio formato MP3
brossura Una famiglia sgangherata e caotica e quella in cui piomba Alice, ventenne americana, con le idee confuse e un dolore da smaltire. Una mail dopo l'altra, la ragazza racconta ad amici e parenti dall'altra parte dell'oceano le sue divertenti avventure domestiche alle prese con un'adolescente pestifera, un ragazzino eccentrico, un piccolo alieno, ma anche una madre workaholic e un padre piacione.
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De Lima Barreto Alfonso H.; Russo V. (cur.); Vecchi R. (cur.)
Clara dos anjos
br. Un romanzo breve che affronta temi scottanti e rivelatori del contesto brasiliano profondo, come quello delle discriminazioni, combinate tra loro, di razza, classe e genere. Protagonista è una povera fanciulla mulatta che, sedotta e abbandonata, diventa corpo e simbolo dell'umiliazione classista e razzista nel Brasile repubblicano. Lima Barreto dipinge il dramma di tante ragazze nelle stesse condizioni di Clara, tentando di fare del suo personaggio una figura universale: la mulatta carioca, più che un personaggio, diventa un argomento vivo e un elemento di denuncia. Prefazione di Stefano Rolando
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De Lipsis Luca
Anche gli angeli sorridono. La sanità tra drammi e commedie
br. Contraddizioni, tragedie e grottesche commedie che coinvolgono, loro malgrado, pazienti e personale medico. Una parodia della vita d'ospedale nella quale si muove un nugolo di personaggi: l'infermiere e sindacalista Rosario, sciatto, fannullone e incompetente; il primario di Ortopedia Coppola, maschilista senza remora né etica; il chirurgo Alcide De Biasi, affetto da psicosi e innamorato del robot di sala operatoria; Clara Passarelli, cardiologa assuefatta alla chirurgia estetica. Questo nutrito e variegato gruppo di scientifica umanità si confronta con pazienti allo sbando. Un microcosmo complesso e variegato che descrive i drammi della vita e le miserie umane con un sorriso ironico, amaro, ma soprattutto umoristico.
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De Lisi Noemi
La stanza vuota
brossura
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De Logu Fois Clara
La guerra degli orli
br. In un piccolo paese della Sardegna, alla fine degli anni cinquanta, Margherita è affidata alla vecchia nonna materna, dopo la partenza della mamma emigrata in Germania. La nonna, una donna dai modi rudi nata nel 1880, non la accoglie bene: le ricorda la figlia, troppo lontana dal tempo che il destino le ha assegnato. La bimba sconta l'essere controcorrente della madre. Margherita, sempre più sola, osserva con leggerezza quel piccolo mondo che scopre nel suo vagabondare. La realtà - a volte molto cruda - è addolcita da un'intensa poesia dei sentimenti: tenerezza per il nonno che consuma la sua vita legato a un letto; pietà per la vicina di casa che tutti considerano indemoniata; attrazione irresistibile per i molti luoghi magici in cui le è vietato andare. Fascino che nutre la sua fantasia e che la aiuta a sopportare le molte domande senza risposta che giornalmente si pone. S'innamora di Agostino: un'anima inquieta e indefinita, che trova ogni pretesto per allontanarsi, ma mai abbastanza da lasciarla libera e che cerca riparo al proprio tormento lasciandosi sedurre da ogni genere di sirena.
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DE LOOZE Hugo
Toen den Duitsch kwam. Het Waasland tot de Duitse bezetting (augustus-oktober 1914) deel 1 en deel 2 (so komplett in zwei Bänden).
Sint-Niklaas by Koninklijke oudheidkundige kring van het Land van Waas 2013 und 2014. Zwei Bände. 319, (1) und 288 Seiten. Je Band mit zahlreichen meist farbig faks. Abbildungen u. Dokumenten. Farbig ill. Originalbroschuren. 24x17 cm
Bookseller reference : 129703
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De Lorenzis Arcadia
Amare, soltanto amare...
brossura Una serie di racconti di pura fantasia, a volte rispecchiante la realtà, incentrati tutti sul sentimento più bello che un umano possa avere la fortuna di avere dentro sé... l'amore!
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De Lorenzo Marco
La margherita e i tulipani
brossura Rita è una margherita bianca in un campo di tulipani rossi. Guardandoli ogni giorno arriva a pensare che siano più belli di lei. Così decide di diventare un tulipano. Ma questo le costa un grande sforzo e una grande fatica. Con il tempo si accorge che, alla fine, la bellezza sta proprio nella sua veste più autentica. La fiaba è dedicata ad adolescenti e adulti in viaggio alla scoperta di sé. Può essere anche un valido supporto per docenti, orientatori e formatori per la realizzazione di percorsi di sviluppo personale.
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De Luca Angelina
Conversazioni con uno sconosciuto
br. Elena Contini è una giovane e valida avvocatessa penalista che svolge il suo lavoro con dedizione e passione. Elena non riesce a distaccarsi "dai suoi casi" ed unisce alla sua elevata professionalità una grande dose di umanità. Questo approccio garantisce la "soluzione giusta" ai suoi clienti, che vengono accompagnati anche in un percorso di consapevolezza e di maturazione per dissuaderli dal tenere altre condotte antigiuridiche. Intorno ad Elena ruotano le esistenze di altri personaggi, che fanno parte della sua vita: Andrea Romani, suo marito, infermiere, appassionato di moto e di calcio, con il quale è sposata da quindici anni, dopo un lungo fidanzamento; i loro quattro amici, con esistenze apparentemente tranquille ma che, in realtà, nascondono drammi interni alle rispettive coppie. Il tema fondamentale è l'amore, attorno al quale ruotano, come corollari, altri sentimenti: la passione, l'amicizia, l'abnegazione, l'altruismo, il senso del dovere, il rispetto per il prossimo. La percezione, la manifestazione e la difesa di questi sentimenti, in un mondo ipertecnologico, dove un'emoticon sostituisce pensieri e parole e all'interno del quale le emozioni vengono spesso appiattite dietro schermi, schemi ed amicizie virtuali, sono validi alleati per non smarrirsi e per non perdere la propria identità.
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De Luca Erri
Aceto, arcobaleno
brossura Il protagonista, un eremita dai capelli ormai bianchi, rianima una sera tre figure di amici di gioventù. Il primo è stato terrorista e poi muratore in Francia: rievoca il primo assassinio commesso dal complice-amico. Con intensa drammaticità parla della violenza. Il secondo ha scelto la strada della vita religiosa che lo porterà in Africa, dove uomini, animali e cose hanno "il sapore dell'aceto" e per questo del dolore. Il terzo è un vagabondo, sempre provvisorio, di passaggio in un'esistenza che non dà requie. Violenza, dolore e vagabondaggio sono elementi comuni a tutti i tre personaggi che, nel loro insieme, compongono un affresco amaro e profondo della condizione umana dell'ultimo ventennio.
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De Luca Erri
Alzaia
br. L'alzaia è la fune che serviva a tirare dalla riva di fiumi e canali chiatte e battelli controcorrente. E qui è la corda che trascina pensieri, frasi, spunti, accadimenti. "Alzaia" diventa così un prezioso quaderno di riflessioni, un esercizio per non perdere la memoria. Si procede per "voci" in ordine alfabetico come in un vocabolario. Voci come Agguati, Compiti, Confini, Emigranti, Esecuzioni, Indifferenza, Maternità, Nuvole, Operai, Ricordo, Rondine, Sazietà, Sono io. Testimoni, Vacci piano, Yiddish, Zingari. E in ogni voce c'è un dettaglio, un segmento di verità, un appunto da non dimenticare. Walter Benjamin, scrive De Luca, "immaginava di scrivere un libro di sole citazioni, il cui senso fosse dato dall'accostamento, il cui valore d'autore risultasse dal montaggio. Questo libretto. Alzaia, che ammucchia frasi lette e vi appende un commento, è seguace di quell'intuizione".
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De Luca Erri
E disse
br. "Mosè, primo alpinista, è in cima al Sinai. Inizia così il suo corpo a corpo con la più potente manifestazione della divinità." Erri De Luca racconta l'eroe Mosè con la grazia del grande scrittore che reimmagina, attraverso la Scrittura, la grandezza sofferente dell'uomo alla guida di un popolo in fuga. "E disse": con questo verbo la divinità crea e disfa, benedice e annulla. Dal Sinai che scatarra esplosioni e fiamme, vengono scandite le sillabe su pietra di alleanza. Nell'impeto di un'ora di entusiasmo un popolo di servi appena liberati si sobbarca di loro: "Faremo e ascolteremo". Luogo di appuntamento è il largo di un deserto, dove la libertà è sbaraglio quotidiano. Notizia strepitosa: nell'antico ebraico, madrelingua, le parole della nuova legge sono rivolte a un tu maschile. Le donne guardano con tenerezza gli uomini commossi e agitati. Il dito scalpellino che scrive in alto a destra: "Anokhi", Io, è il più travolgente pronome personale delle storie sacre.
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De Luca Erri
E disse
br. "Mosè, primo alpinista, è in cima al Sinai. Inizia così il suo corpo a corpo con la più potente manifestazione della divinità." Erri De Luca racconta l'eroe Mosè con la grazia del grande scrittore che reimmagina, attraverso la Scrittura, la grandezza sofferente dell'uomo alla guida di un popolo in fuga. "E disse": con questo verbo la divinità crea e disfa, benedice e annulla. Dal Sinai che scatarra esplosioni e fiamme, vengono scandite le sillabe su pietra di alleanza. Nell'impeto di un'ora di entusiasmo un popolo di servi appena liberati si sobbarca di loro: "Faremo e ascolteremo". Luogo di appuntamento è il largo di un deserto, dove la libertà è sbaraglio quotidiano. Notizia strepitosa: nell'antico ebraico, madrelingua, le parole della nuova legge sono rivolte a un tu maschile. Le donne guardano con tenerezza gli uomini commossi e agitati. Il dito scalpellino che scrive in alto a destra: "Anokhi", Io, è il più travolgente pronome personale delle storie sacre.
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De Luca Erri
I pesci non chiudono gli occhi
brossura A dieci anni l'età si scrive per la prima volta con due cifre. È un salto in alto, in lungo e in largo, ma il corpo resta scarso di statura mentre la testa si precipita avanti. D'estate si concentra una fretta di crescere. Un uomo, cinquant'anni dopo, torna coi pensieri su una spiaggia dove gli accadde il necessario e pure l'abbondante. Le sue mani di allora, capaci di nuoto e non di difesa, imparano lo stupore del verbo mantenere, che è tenere per mano.
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