|
Fast Howard
Il vento di San Francisco
brossura Danny Lavette è solo un ragazzo quando perde i genitori nel terremoto di San Francisco del 1906. Non ha più una casa, non ha più una famiglia, non gli resta che il peschereccio di suo padre e qualche amico. Ed è da lì che tutto ricomincia. Ha fegato da vendere, Danny, è un bravo ragazzo ed è affamato di successo: il suo sogno è quello di arrivare in alto, a Nob Hill, dove vive chi dorme il sonno dei milionari. Non è solo amore quello che lo porta a sposare Jean Seldon, la donna più bella della città, figlia del più importante banchiere della California. E non è solo per fiuto negli affari che scommette in un continuo gioco al rialzo prima sui pescherecci, poi sulle navi da crociera, infine sui primi aeroplani che solcheranno i cieli degli Stati Uniti. Inseguendo un sogno di libertà che le sue umili origini non gli hanno mai concesso, diventerà uno degli uomini più importanti del paese. Ma il successo non basta. Ammirato da donne bellissime, circondato da arredi raffinati e dipendenti devoti, resterà sempre l'orfano affamato di quel giorno terribile del 1906, un ragazzo di origini italiane generoso e bisognoso di amore. Solo una donna riuscirà a fare breccia nel suo cuore, May Ling, una giovane ragazza cinese con cui intreccerà una relazione tenerissima.
|
|
Fast Howard
L'establishment
br. Barbara Lavette vive con il marito Bernie Cohen a San Francisco. Lei ha intrapreso una carriera di scrittrice e giornalista, lui gestisce un'officina. Ma il loro matrimonio scricchiola. Così, quando un vecchio compagno d'armi si rifa vivo per proporre a Bernie una missione segreta, il richiamo dell'avventura torna a farsi sentire. La missione consiste in un incarico pericoloso: contrabbandare residuati bellici della Seconda guerra mondiale dagli USA a Tel Aviv, per conto del nascente stato di Israele. Bernie accetta, diviso fra l'amore per Barbara, il desiderio di rimettersi in gioco, e il sogno di una patria che lui, da ebreo, non ha mai avuto. Negli USA intanto la psicosi anticomunista si è scatenata: siamo in pieno Maccartismo, i cosiddetti "dieci di Hollywood" sono appena stati condannati e nel paese è calato un clima da caccia alle streghe... Anche Barbara dovrà fronteggiare delle accuse legate alla sua attività di scrittrice, e quando rifiuterà di compromettere degli amici per salvarsi inizierà una battaglia senza speranza contro il potere.
|
|
Fast Howard
Seconda generazione
br. È qualcosa di più che una vaga sensazione di irrequietezza quella che agita la giovane Barbara Lavette nella caldissima estate di San Francisco del 1934. Sua madre Jean, erede dell'impero finanziario dei Seldon, desidera per lei un destino all'altezza del nome che porta mentre il patrigno, uno dei più ricchi armatori della East-Coast, è disposto a pagare i migliori college di New York pur di tenere alla larga quella ragazzina e le sue sciocche idee di equità sociale. Ma Barbara non può dimenticare che nelle sue vene scorre il sangue dei Lavette. Lo stesso di suo padre, Danny, che era stato uno degli uomini più ricchi della California prima di liberarsi del suo patrimonio per inseguire una vita più semplice e autentica. Quando sul fronte del porto scoppiano gli scioperi che insanguineranno la città, Barbara capisce che non può tollerare la repressione ordinata dal patrigno e che è venuto per lei il tempo di cercare il suo posto nel mondo. Lo trova a Parigi, in qualità di corrispondente per una raffinata rivista newyorchese. E fra le braccia di Marcel, giornalista di Le Monde. Ma presto la Storia travolge ogni cosa. La guerra civile spagnola le porta via il suo primo grande amore, ferito durante una spedizione al seguito delle Brigate Internazionali. Ed è forse per dimenticarlo che poco dopo Barbara, investita di una missione segreta, si reca nella Berlino nazista dove si decidono le sorti dell'Europa. In Seconda generazione i personaggi del Vento di San Francisco tornano in una nuova saga.
|
|
Fatimi Qummi Muhammad 1877 1945 CE Zandiyah Hasan ; editor: Na'ini Ahmad Riza
Khatirat-i Sayyid Muhammad Fatimi Qummi : nivisandah-i qanun-i madani va mustashar-i divan-i tamayyuz
Minor rubbing. VG. 14pp photoplates Iran Markaz-i Pizhuhish-i Tihran 1389 2011 orig.boards 24x15cm 4524619p Series: Kitabkhanah Muzih va Markaz-i Asnad Majlis-i Shura-yi Islami 243. Persian text. Includes a 3-page English introduction: "Memoirs of Saiyid Muhammad Fatimi Qumi 1294 A.H. - 1324 Sh.: Author of Civil law & Counselor ofg the Court of Investigation. Research Editing and Explanations by Dr. Hasan Zandiyah. Introduction by Ahmad Reza Nayini" Markaz-i Pizhuhish-i hardcover
Referencia librero : BOOKS016887I ISBN : 6002200037 9786002200037
|
|
Fatucchi Francesca
Duecento soli
br. Illuminato da tre Soli, Zeta è l'ultimo stadio dell'evoluzione, un pianeta tendenzialmente desertico, scarsamente popolato, solcato da un fiume color porpora e situato ai confini dell'universo conosciuto. Zeta è speciale. Ogni sua creatura si nutre esclusivamente di energia solare, con la stessa capacità con cui una pianta fotosintetizza la luce, e la cooperazione tra le specie viventi ha raggiunto la perfezione. Zeta non conosce fame, nè violenza. Nessun assassinio, nessuna uccisione turba la sua pace. Ma la tranquilla esistenza di Zeta sarà spezzata da eventi che la cambieranno per sempre. B è solo una bambina, cresciuta dal padre in un piccolo villaggio costruito tra le anse del fiume Purpureo. Il forte legame tra padre e figlia sarà messo alla prova dalla necessità di conoscere la verità, portando alla luce un passato tenebroso che trent'anni prima era stato abilmente nascosto. Zeta affronterà la peggiore delle minacce, e potrà sopravvivere solamente cercando di capire fino in fondo la natura di questo universo.
|
|
Faulkner Willia
Arbre Aux Souhaits (Folio Junior)
GALLIMARD 2010 96 pages 12 2x0 8x17 4cm. 2010. pocket_book. 96 pages.
Referencia librero : 500075974
|
|
Faulkner W
L'arbre aux souhaits
Gallimard 1998 126 pages 12 4x1x17cm. 1998. pocket_book. 126 pages.
Referencia librero : 500181557
|
|
FAURE (Edgar).
L'âme du combat : pour un nouveau contrat social.
Paris Fayard, coll. "En toute liberté" 1970 1 vol. broché in-8, broché, 350 pp. Envoi de l'auteur à Jean Mauriac.
Referencia librero : 98603
|
|
FAURE (Edgar).
L'âme du combat : pour un nouveau contrat social.
Paris Fayard, coll. "En toute liberté" 1970 1 vol. broché in-8, broché, 350 pp. Envoi de l'auteur à Jean Mauriac.
Referencia librero : 98603
|
|
FAUVET (Jacques).
La IVe République.
Paris Arthème Fayard 1959 1 vol. broché in-8, broché, 395 pp. Très bon état.
Referencia librero : 116741
|
|
FAUVET (Jacques).
La IVe République.
Paris Arthème Fayard 1959 1 vol. broché in-8, broché, 395 pp. Très bon état.
Referencia librero : 116741
|
|
FAURE (Edgar).
Mémoires. Tome 1 : Avoir toujours raison... c'est un grand tort. Tome 2 : Si tel doit être mon destin ce soir...
Paris Plon 1982 2 vol. broché 2 forts vol. in-8, brochés, couv. illustrées, 691 et 691 pp. Réunion des deux tomes publiés en 1982 et 1984. Très bon état.
Referencia librero : 84287
|
|
FAURE (Edgar).
Mémoires. Tome 1 : Avoir toujours raison... c'est un grand tort. Tome 2 : Si tel doit être mon destin ce soir...
Paris Plon 1982 2 vol. broché 2 forts vol. in-8, brochés, couv. illustrées, 691 et 691 pp. Réunion des deux tomes publiés en 1982 et 1984. Très bon état.
Referencia librero : 84287
|
|
FAURE (Edgar).
Mémoires I (Avoir toujours raison... c'est un grand tort).
Paris Plon 1982 1 vol. broché fort in-8, broché, couverture illustré d'un portrait en couleurs, 691 pp. Envoi de l'auteur à Anne Sarraute. Très bon état.
Referencia librero : 114442
|
|
FAURE (Edgar).
Mémoires I (Avoir toujours raison... c'est un grand tort).
Paris Plon 1982 1 vol. broché fort in-8, broché, couverture illustré d'un portrait en couleurs, 691 pp. Envoi de l'auteur à Anne Sarraute. Très bon état.
Referencia librero : 114442
|
|
Faucher Jean-André.
LA CINQUIEME REPUBLIQUE.
(Codice MD/1111) In 16º 327 pp. Il regime repubblicano tuttora in vigore in Francia, nato nel 1958 (dopo il putsch di Algeri) con la presidenza di De Gaulle. Sigla alla sguardia. Brossura editoriale, ottimo. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
|
|
Fauci Ilaria
La pandemia da evitare, l'uomo
br. Racconto in chiave divertente della realtà umana, ma ogni capitolo porta in sé un forte messaggio psicologico e antropologico della figura maschile dal suo passato ai giorni nostri. Il libro è raccontato da una donna e le storie raccontate sono del tutto reali. In ogni paragrafo si affrontano i vari tipi di maschio che propone la società moderna, andandone ad approfondire le criticità insite nei vari meccanismi mentali che lo portano a determinate azioni, con le conseguenti mancanze che inducono a un indebolimento sempre più evidente dei vari rapporti umani. Comportamenti che stanno portando questa società a un futuro distopico, dove l'uomo è solo un numero in più da conteggiare nei fatturati. Il libro accenna solo all'inizio e alla fine alla quarantena dovuta al corona virus, e sottolineando determinati aspetti di questa realtà giornaliera, porta inizialmente il lettore, da una dimensione divertente a una lettura sempre più impegnativa. Solo alla fine del libro sarà svelato il segreto dell'autrice. Un segreto che evidenzierà il fatto che entrambi i sessi sono fautori di quello che succede nella realtà di ogni giorno [...]
|
|
Faulenbach, Heiner
Die Evangelisch-Theologische Fakultät Bonn. Sechs Jahrzehnte aus ihrer Geschichte seit 1945. [Von Heiner Faulenbach].
Göttingen: V&R unipress 2009. 624 Seiten. Gr. 8° (22,5-25 cm). Illustrierter Orig.-Pappband. [Hardcover / fest gebunden].
Referencia librero : 159651
|
|
Faulenbach, Heiner
Die Evangelisch-Theologische Fakultät Bonn. Sechs Jahrzehnte aus ihrer Geschichte seit 1945. [Von Heiner Faulenbach].
Göttingen: V&R unipress 2009. 624 Seiten. Gr. 8° (22,5-25 cm). Illustrierter Orig.-Pappband. [Hardcover / fest gebunden].
Referencia librero : 2130680
|
|
Faulkner Peter; Preston Peter; Editors.
William Morris Centenary Essays: Papers from the Morris Centenary Conference Organized by the William Morris Society at Exeter College Oxford 30 June-3 July 1996.
U.S.A.: Exeter: University of Exeter Press 1999. First edition. 1999. Large octavo dark green boards pp. xi 298; illustrated in b&w and colour. Contributors include Norman Kelvin Florence Boos Christine Poulson Jan Marsh William Blissett and numerous others. Near fine in dust jacket. Exeter: University of Exeter Press, (1999). First edition. hardcover
Referencia librero : 14511 ISBN : 0859895777 9780859895774
|
|
Faulkner William
Assalonne, Assalonne!
brossura Nel gennaio del 1937, recensendo "Assalonne, Assalonne!" Borges scriveva: "Conosco due tipi di scrittore: l'uomo la cui prima occupazione sono i procedimenti verbali, e l'uomo la cui prima preoccupazione sono le passioni e le fatiche dell'uomo. Di solito si denigra il primo tacciandolo di "bizantinismo" o lo si esalta defininendolo "artista puro". L'altro, più fortunato riceve gli epiteti elogiativi di "profondo", "umano", "profondamente umano" o il lusinghiero vituperio di "barbaro". Tra i grandi romanzieri Joseph Conrad è stato forse l'ultimo cui interessavano in egual misura le tecniche del romanzo e il carattere dei personaggi. A Faulkner piace esporre il romanzo attraverso i personaggi".
|
|
Faulkner William
L'urlo e il furore
brossura Il 1929, passato alla storia come l'anno del crollo di Wall Street che segnò l'inizio della Grande Depressione, è un anno fondamentale anche per la letteratura americana. Escono infatti "Addio alle armi" di Hemingway e "L'urlo e il furore" di Faulkner, una coincidenza che avvicina i libri, diversissimi tra loro, di due amici. Faulkner dà voce barocca a tutte le ossessioni e i fanatismi di quel Sud di cui pativa l'interminabile decadenza, incominciata con la sconfitta nella guerra civile. La mitica contea di Oxford diventa il teatro di un insanabile conflitto tra bianchi e neri, bene e male, passato e presente. Il romanzo è un complesso poema sinfonico in 4 tempi, che scandiscono le sventure di una famiglia del profondo Sud.
|
|
Faulkner William
New Orleans sketches
br. Nel 1925, il ventisettenne William Faulkner si trasferì a New Orleans per dedicarsi a tempo pieno alla letteratura, dopo aver lasciato il lavoro di ufficiale postale. Fu la svolta della sua vita e il punto di non ritorno della sua scrittura. Fino ad allora, Faulkner si era occupato quasi esclusivamente di poesia, ma nei sei mesi trascorsi in città pubblicò racconti e brevi schizzi sul quotidiano Times-Picayune e sulla rivista The Doublé Dealer, che accoglieva tra i suoi autori Ernest Hemingway, Sherwood Anderson ed Ezra Pound. "New Orleans sketches" - un classico del catalogo del Saggiatore - raccoglie sei di questi racconti, scritti con uno stile scabro e magnetico, con un'esattezza che sfiora la brutalità: è il seme da cui germoglieranno capolavori come "L'urlo e il furore" - scritto solo quattro anni dopo -, "Mentre morivo" e "Luce d'agosto". Vi si ritrovano lo stesso simbolismo, gli stessi riferimenti alla Bibbia, alla vita di Cristo, alla francescana «sorellina morte». Si riconosce quel microcosmo di un'America agraria e ancestrale popolata da contadini, marinai e piccoli delinquenti. Leggere i "New Orleans sketches" significa osservare il turbinio di un mondo che sta per essere travolto, in precario equilibrio tra una natura opulenta e imperscrutabile e una modernità ferina. È il mondo esplorato e ricreato da Faulkner, dipinto con tratti rapidi, di una nitidezza che prelude alla successiva frantumazione del linguaggio, dove il pianto per un narciso spezzato può sovrastare le grida della folla e le rondini corrono deliranti tra le mimose; dove i vecchi hanno «imparato che vivere non soltanto non è gioia o passione ma nemmeno, particolarmente, dolore».
|
|
Faulkner William
Una rosa per Emily
br.
|
|
Faulkner William; Materassi M. (cur.)
Foglie rosse e altri racconti
br. I racconti di William Faulkner sono scaturiti dalla stessa materia dei grandi romanzi dell'autore. Vi ritroviamo così il microcosmo della Contea di Yoknapatawpha, trasfigurazione di quella di Lafayette, nel suo Mississippi, con quel particolare métissage prodotto da un secolo e mezzo di invasioni coloniali, immigrazioni e conflitti tra etnie, classi e generazioni: indiani Chickasaw e schiavi neri braccati come selvaggina, bianchi poveri e benestanti, tagliagole portuali e gente perbene, vigliacchi e altruisti capaci di occasionali eroismi, sopravvissuti della guerra civile e reduci della prima guerra mondiale. E vi ritroviamo, contiguo a questo brulichio di personaggi elevati ad archetipi, un paesaggio inconfondibile, dove la cieca tensione alla sopravvivenza pervade un susseguirsi di boschi e borghi, piantagioni e viottole sterrate, terre dissodate e foreste popolate di cervi, luoghi incendiati da meriggi accecanti o sfiorati da interminabili crepuscoli in cui si condensa una disillusione immedicabile. Prigionieri di un determinismo da cui non riesce a liberarli l'effimera euforia dei balli, del whisky, del gioco d'azzardo, dei combattimenti di galli, tutti sembrano abitati da pensieri imperscrutabili. Eppure proprio in questo agitarsi impotente Faulkner trova il segreto "del cuore umano e dei suoi dilemmi": un segreto esteso a tutto il mondo animato e inanimato, se persino delle vecchie finestre sfondate ricordano "occhi colpiti da cateratte".
|
|
Faulkner William; Materassi M. (cur.)
Il borgo
br. Il Gomito del Francese è un territorio venti miglia a sud-est di Jefferson, Missouri, spartito "in tanti piccoli poderi ipotecati e miserabili". "Dominus" del luogo è Will Varner, un latifondista-usuraio proprietario della scuola, della chiesa, dell'emporio e di una trentina di case. E sue emanazioni o ramificazioni sembrano tutti coloro che lo circondano: dal figlio Jody, florido tiroideo chiuso in un'"inviolabile aria di celibato", alla dionisiaca figlia Eula, che alla bellezza e all'eleganza unisce una "violenta e immune perversità", dai fittavoli al maestro di scuola. Ma l'equilibrio di questo microcosmo - fra semine e rimondature, battesimi e cantate - è nutrito dalla spietatezza di pulsioni elementari: sesso, denaro, aggressività.
|
|
Faulkner William; Materassi M. (cur.)
La grande foresta
brossura Il volume è una raccolta di racconti che, come i capitoli di un romanzo, compongono un'unica, grande storia: quella della conquista di una maturità che per il giovane Isaac McCaslin si compie quando uccide la prima preda, o forse nell'istante in cui la preda lo riconosce abbastanza uomo e accetta di farsi uccidere da lui. Perché la foresta di Faulkner è luogo fisico e proiezione metafisica, e l'uomo, attraverso il rituale della caccia, vi giunge a comprendere se stesso e la propria identità in rapporto agli altri e soprattutto rispetto alla natura. Una natura selvaggia e nobile, potente e senza tempo, il cui simbolo è il grande orso zoppo, Old Ben, inseguito e braccato da cani e cacciatori anno dopo anno.
|
|
Faulkner William; Materassi M. (cur.)
La paga dei soldati
br. Non sempre un'opera prima segna la nascita di uno scrittore. Ma se si tratta di William Faulkner, e se la materia del romanzo ha il sapore di un regolamento di conti, o di un risarcimento, il miracolo può avvenire. Quando "La paga dei soldati" esce per la prima volta, nel 1926, Faulkner ha trascorso gli otto anni dalla fine della Grande Guerra raccontando episodi del conflitto; e l'impressione che il lettore comune ricava dal libro è che il suo protagonista, il tenente Donald Mahon, sia un alter ego dell'autore. Così non è, dal momento che Faulkner, scartato dall'aviazione americana per un problema di centimetri e poi arruolatosi sotto falso nome in quella canadese, non aveva fatto in tempo a partire per l'Europa prima dell'armistizio: dunque non era stato, come Mahon, orribilmente ferito in combattimento, né aveva dovuto attraversare una tormentosa convalescenza affidandosi alle cure di tre donne la sensuale fidanzata Cecily, "insincera come un sonetto francese", la governante Emmy, sua amante anni prima per una sola notte, e la giovane vedova Margaret Powers. Il dolore e le passioni di Mahon - o di quanto resta di lui si trasformano così in quell'urlo che di Faulkner diverrà più tardi l'emblema: e in un magnifico furore che investe le passioni e le miserie di un intero microcosmo, su su fino alla "muta cacofonia dorata delle stelle".
|
|
Faulkner William; Materassi M. (cur.)
Le palme selvagge
br. Due storie narrate a capitoli alterni e che mai s'intersecano: quella dei due amanti che fuggono dalla società per chiudersi nel loro rapporto esclusivo e che nel tentativo d'interrompere una gravidanza finiscono con l'autodistruggersi; e quella del detenuto che durante la grande inondazione del Mississippi viene mandato in cerca di una partoriente aggrappata a un albero semisommerso, la trova, fa nascere il bambino, porta entrambi in salvo e poi, invece di darsi alla fuga, rientra nella monastica società del penitenziario. Estraneo a qualsiasi genere conosciuto, Le "Palme selvagge" non ha mai cessato di suscitare interrogativi. Si tratta di due racconti autonomi, intercalati per una qualche audace trovata? Di due racconti sotterraneamente legati? O di un romanzo, ancorché anomalo? Interrogativi ai quali ha fornito una risposta definitiva Kundera: "La "Sonata" opera 111 [di Beethoven] mi fa pensare a "Palme selvagge" di Faulkner, in cui si alternano un racconto d' amore e la storia di un evaso, due soggetti che non hanno nulla in comune, non un personaggio, e neanche una qualunque percettibile affinità di motivi o di temi: una composizione che non può servire da modello a nessun altro romanziere, che può esistere una volta e basta, che è arbitraria, non raccomandabile, ingiustificabile - ed è ingiustificabile perché dietro di essa si avverte un "es muß sein" che rende superflua ogni giustificazione".
|
|
Faulkner William; Materassi M. (cur.)
Luce d'agosto
br. "Nella mia terra la luce ha una sua qualità particolarissima; fulgida, nitida, come se venisse non dall'oggi ma dall'età classica". Così William Faulkner spiegò il titolo del suo settimo romanzo, uscito nel 1932 e subito acclamato come uno dei suoi capolavori. Ed è tra i riverberi crudeli di quella luce implacabile che si consumano le vicende di una folta schiera di personaggi: una ragazza incinta, armata solo di "una riserva di paziente e tenace lealtà", che si avventura dall'Alabama al Mississippi alla ricerca del padre di suo figlio; un uomo solitario dallo strano nome, Joe Christmas, "con un'inclinazione arrogante e malevola sul viso immobile", che l'isteria razziale del Sud getta nell'abisso tormentoso del dubbio circa il proprio sangue; un reverendo presbiteriano ripudiato dalla sua Chiesa per l'antico scandalo della moglie adultera e suicida; e, circondati da neri invisibili, gli sceriffi, i taglialegna, i predicatori, le donne "dal volto di pietra", chi "definitivamente dannato", chi alla ricerca disperata di una chimerica catarsi.
|
|
Faulkner William; Materassi M. (cur.)
Luce d'agosto
br. "Nella mia terra la luce ha una sua qualità particolarissima; fulgida, nitida, come se venisse non dall'oggi ma dall'età classica". Così William Faulkner spiegò il titolo del suo settimo romanzo, uscito nel 1932 e subito acclamato come uno dei suoi capolavori. Ed è tra i riverberi crudeli di quella luce implacabile che si consumano le vicende di una folta schiera di personaggi: una ragazza incinta, armata solo di "una riserva di paziente e tenace lealtà", che si avventura dall'Alabama al Mississippi alla ricerca del padre di suo figlio; un uomo solitario dallo strano nome, Joe Christmas, "con un'inclinazione arrogante e malevola sul viso immobile", che l'isteria razziale del Sud getta nell'abisso tormentoso del dubbio circa il proprio sangue; un reverendo presbiteriano ripudiato dalla sua Chiesa per l'antico scandalo della moglie adultera e suicida; e, circondati da neri invisibili, gli sceriffi, i taglialegna, i predicatori, le donne "dal volto di pietra", chi "definitivamente dannato", chi alla ricerca disperata di una chimerica catarsi.
|
|
Faulkner William; Materassi M. (cur.)
Mentre morivo
br. "La struttura e lo stile di 'Mentre morivo' esercitano un fascino, a volte esasperante, soltanto se il lettore accetta la sfida di mettere in atto tutta la sua disponibilità percettiva. Bisogna cogliere insieme l'assurdo, il comico, il simbolico, l'inconcluso, la ridicolaggine che incombe sulla tragedia, l'enigma, che non si risolve" (Alfredo Giuliani).
|
|
Faulkner William; Materassi M. (cur.)
Pilone
br. New Valois (trasfigurazione di New Orleans), anni Trenta. Un cronista allampanato in cerca di notizie familiarizza con i protagonisti di un infelice ménage a trois: un pilota che sbarca il lunario con rischiose esibizioni acrobatiche; sua moglie, una donna-maschio che appena sfila la tuta da meccanico diffonde una incontenibile sensualità; e l'amante, un paracadutista che condivide col pilota l'ambigua paternità del figlio della coppia. Lo scoop non tarderà ad arrivare, giacché accettando di gareggiare su un vecchio trabiccolo "monoguscio" il pilota troverà la morte nelle acque di un lago. "Pilone" è un romanzo composto di molti romanzi. È un fitto reportage sul mondo degli aerei, che unisce i più realistici dettagli materiali a una stilizzazione quasi metafisica del volo. È un omaggio al T.S. Eliot degli "Uomini vuoti", perché ogni personaggio sembra un "cittadino del mondo delle ombre", spinto all'autodistruzione dalla propria addiction divorante - si tratti dell'alcol, dell'amore per il rischio, della compulsione sessuale. Ed è - ancora una volta - un'incessante interrogazione sul posto dell'uomo nella Natura, una Natura smagliante e inesplicabile, che si estende senza soluzione di continuità tra il "lieve sibilante lamento delle conchiglie frantumate" e un ciclo di "fitte, fievoli stelle".
|
|
Faulkner William; Materassi M. (cur.)
Santuario
br. Siamo tra Mississippi e Missouri, nel pieno della Grande Depressione e del proibizionismo. Una casa "buia, desolata e meditabonda" persa tra boschetti di cedri e prati inselvatichiti, nasconde una distilleria clandestina gestita da una banda di magnaccia e sbandati. Qui un pomeriggio, con un accompagnatore già ubriaco, irrompe come un'aliena Temple Drake, studentessa diciassettenne "non più proprio bambina, non ancora donna". "Dritta come una freccia nel vestitino succinto", il cappellino spinto all'indietro a sprigionare "quel che di licenzioso", Temple innescherà un tragico domino di perversione e di morte. Momento fatale sarà l'incontro tra i suoi occhi "tutti pupilla" e quelli, simili a "due grumi di gomma", del capobanda Popeye, dal volto perennemente contratto nella smorfia supplice di chi si accende una sigaretta dietro l'altra - un volto corrotto che porta incisa la perdita dell'innocenza di un intero Paese. Dopo aver freddato un suo scagnozzo e deflorato la ragazza tra le mura sventrate del fienile, Popeye riuscirà a segregarla in un bordello di Memphis e a far incolpare del delitto uno dei suoi uomini; ma un beffardo contrappasso si abbatterà su di lui, lasciando il lettore scosso e attonito perché "forse è nell'istante in cui ci rendiamo conto, in cui ammettiamo che nel male vi è un disegno logico, è allora che moriamo".
|
|
FAURE Paul
De Munich ? la Cinqui?me R?publique.
Broch?. 274 pages.
|
|
FAURE-BIGUET J.-N.
Le Général Leclerc. Souvenir de la kermesse aux étoiles au profit de la 2ème DB, Jadin des Tuilleries 1948. Signatures de : Françoise Morhange, Armand Bernard, Roberta, J. Murat...
Broché. 94 pages.
|
|
Fauser Jörg
Materia prima
br. Harry Gelb ha sete. Sete di vita, di intensità, di gloria. Una sete inestinguibile. Per placarla viaggia, si droga, beve e, soprattutto, scrive. Va alla ricerca di estasi ed esperienze, ossia della «materia prima» dalla quale trarre i romanzi e le poesie con cui è determinato a entrare nella storia della letteratura. Il fiume in piena dei fermenti europei degli anni Sessanta e Settanta lo sballottola tra Istanbul, Berlino e Francoforte tracciando le spire di una gioiosa catastrofe: un incessante vagabondare tra case occupate, lavori precari, assemblee del movimento studentesco e scalcagnate redazioni letterarie. Sempre a rotta di collo, con come unici porti franchi il bancone di una bettola, l'abbraccio di un amore corsaro, i tasti di una macchina da scrivere. Inseguendo Dostoevskij, Fallada e la Beat Generation, l'«outsider tra gli outsider» Jo?rg Fauser descrive, con uno stile inconfondibile fin dalla prima riga, anno dopo anno, sbronza dopo sbronza, le passioni e i tradimenti di un'intera utopia sociale. Sarcastica anatomia dell'irrequietezza e della dipendenza, "Materia prima" racconta gli slanci e i passi falsi di una picaresca vocazione alla scrittura e alla rivolta.
|
|
FAUSER, Arthur
arthur fauser. Träger des Kunstpreises der Stadt Darmstadt. Ausstellung der Stadt Darmstadt unter Mitwirkung des Kunstvereins Darmstadt e.V. 28. September bis 9. Novemver 1957 in der Kunsthalle.
Darmstadt, 1957. 14,8 x 19,5 cm. (16) S. Original Karton mit illustriertem Deckeltitel. Leichte Gebrauchsspuren, guter Zustand.
Referencia librero : 26872B
|
|
FAUSER, Arthur:
arthur fauser. Träger des Kunstpreises der Stadt Darmstadt. Ausstellung der Stadt Darmstadt unter Mitwirkung des Kunstvereins Darmstadt e.V. 28. September bis 9. Novemver 1957 in der Kunsthalle.
14,8 x 19,5 cm. (16) S. Original Karton mit illustriertem Deckeltitel. Leichte Gebrauchsspuren, guter Zustand. Mit 10 sw Abbildungen , einem Text von H.W. Sabais und Vita.
|
|
Faust nach Johann Wolfgang von Goethe
Neu erzählt von Barbara Kindermann
2. Auflage. Berlin, Kindermann, 2002. Fol. Durchgehend farbig illustriert von Klaus Ensikat. 18 Bl. Farbiger Or.-Hlwd. (Weltliteratur für Kinder). [3 Warenabbildungen]
Referencia librero : 212392
|
|
Faustini Francesco
Oltre i confini
br. Matteo è un giovane italiano, un brillante laureato trasferitosi in California per lavoro. Vive a San Francisco, dove si è saputo costruire una vita intensa, piena di soddisfazioni, amici, ragazze e divertimento. Nessuno sa che dietro questa apparente felicità si cela un passato difficile, di cui neppure lui va fiero. Un passato che senza preavviso tornerà a cercarlo. Sarà l'occasione per un cambio radicale nella vita sua e in quella di molti altri. Un tunnel che lo porterà lungo una cammino fatto anche di dolore e sofferenza, dal quale uscirà cambiato. Un romanzo d'amore dei nostri giorni, ambientato tra San Francisco, Roma e Los Angeles. Una storia dai ritmi spesso serrati e drammatici, in cui i protagonisti si ritroveranno a fare i conti con le loro passioni e i propri limiti.
|
|
Fauth, Gerhard (Hg.)
Ruf an die deutsche Jugend. Erste Internationale Jugendkundgebung. München 1947. Ein Bericht.
München, Verlag der Zwölf, 1948. 142 S. OPb., Einband angegraut; vorderes Außengelenk gebrochen; handschriftliche Jahreszahl auf d. Einband; eine Ecke etwas gestaucht; papierbedingte Bräunung.
Referencia librero : 26973
|
|
Fauville, Claude
Die Schönheit der Verzückung. La Beauté de l'exaltation. Schwarz-Weiß Photographienund Platin-Palladium Drucke. Photographies en noir et blanc et tirages au platinum-palladium. Hrsg. von Burkhard Arnold. Mit Texten von Reinhold Mißelbeck, Bernhard Cathonnet.
Köln, Apex / in focus / La Lettre volée, 1996. 4°. 80 S. mit ganzseitigen Abbildungen von Aktfotografien in Schwarz-Weiß und Duoton. Orig.-Leinen mit Front- und RTitel und illustr. Orig.-Umschlag.
Referencia librero : 3997B
|
|
Favier Emmanuelle
Le courage qu'il faut aux rivières
Le Livre de Poche 2019 216 pages 11x17 6x1 6cm. 2019. pocket_book. 216 pages.
Referencia librero : 500216745
|
|
Fava Giuseppe
Passione di Michele
br. "Passione di Michele" è l'ultimo romanzo scritto da Giuseppe Fava. Vi si narra la storia di Michele Calafiore, ragazzo di Palma di Montechiaro che emigra in Germania sperimentando sulla propria pelle il conflitto tra due mondi, l'impatto con il miraggio della città e della civiltà del benessere. Memoria e vita quotidiana, sentimenti e paesaggi segnano, in una narrazione realistica e incalzante, le tappe di uno sradicamento che culmina in un delitto e in un processo dagli esiti grotteschi. L'estrema incursione di un destino assurdo nella passione di Michele. Con il titolo "Palermo or Wolfsburg", da questo romanzo, il regista Werner Schroeter ha realizzato il film vincitore dell'Orso d'Oro al Festival di Berlino 1980.
|
|
Fava Umberto; Rossi Maurizio
Doppio gioco
ill. Due autori e due racconti a confronto sul vino e sull'arte di berlo. Umberto Fava, "Quella vigna profuma di donna", e Maurizio Rossi, "Gli spiriti del vino".
|
|
Favaccia
Avvocati senza firma seduti al tavolino nel bar della piazza...
brossura Si parla del più e del meno, non si sa bene cos'è parlar del più, non si sa bene cos'è parlar del meno, si parla di cose tanto inutile che a volte non si ricorda di cosa si è parlato, però insieme stanno bene ed al momento del saluto dispiace, così si rinnova il ritrovarsi.
|
|
Favaccia
Compassione buddhista per donare amore cristiano
brossura Aldo, tranquillo incomincia come raccontando una storia: "nel sogno mi vedevo molto più giovane di come sono ora. Ero in giro da solo, in moto, viaggiando solo per il gusto di andare, senza una meta. Non capivo dov'ero. La giornata sembrava non del tutto serena, però stavo in sella alla moto della mia gioventù."
|
|
Favale Anna Rita
Lasciami dire
ril. Annarita, giornalista, donna solare e impegnata in parrocchia e nel sociale, conosce Giovanni, stimato avvocato, uomo serio ed elegante. Quella che dovrebbe e potrebbe essere una storia d'amore libera e serena, inizia muovendo piccoli e incerti passi a causa di ciò che, per la società "civile", invece, parrebbe d'ostacolo: una non trascurabile differenza d'età, lo status di divorziato di lui, il forte legame al mondo cattolico di lei.
|
|
Favale Biagio
Il cuore di una stella
brossura
|
|
|