Joyce James; Corti C. (cur.)
I morti. Testo inglese a fronte
br. Racconto conclusivo e momento epifanico della raccolta "Gente di Dublino", "I morti" è divenuto un "objet de eulte" a sé stante della narrativa breve novecentesca. Come nei quattordici racconti che lo precedono, è Dublino la veta protagonista, impietosamente e dolorosamente rappresentata nella paralisi culturale e motale dei suoi abitanti e nella fissità claustrofobica dei suoi rituali, dei suoi ideali e dei suoi simboli asfittici. Ed è appunto il più simbolico dei rituali - la tradizionale festa natalizia delle signorine Motkan - che fa da cornice al racconto: una "natura morta" splendidamente dipinta nel dettagliato resoconto degli arrivi e partenze, nell'inventario minuzioso di cibi e bevande, nell'annuncio gridato delle figute della quadriglia e nelle ridondanti formule di benvenuto e commiato che aprono e chiudono la festa. Officiante supremo del rito è Gabriel Conroy, maschera di Joyce, che si muove insofferente e impacciato tra sussiego e disagio, autocompiacimento e insicurezza, alla ricerca di conferme di una identità traballante sul vuoto vertiginoso della propria paralisi e del proprio fallimento interiote. Fino allo struggente e ambiguo finale, quando percepisce nel turbamento improvviso e nella distanza di sua moglie Gretta la presenza di un fantasma del passato e di una frattura tra loro, sempre esistita sotto la superficie dotata del grande amore e della famiglia felice. È il momento di una dolorosa agnizione, e dell'incontro con i morti, i morti che tornano a minacciare il presente...
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Joyce James; Pontuale D. (cur.)
I morti
br. Gabriel Conroy, giovane professore, in occasione dell'Epifania è invitato con la moglie Gretta alla festa che si tiene ogni anno a casa delle zie. In un clima da salotto borghese, conformista e attento alle etichette, il protagonista cercherà di fare sfoggio della propria cultura di fronte ai commensali e al tempo stesso sarà consumato dall'insicurezza di risultare inadeguato. Fino a quando sarà costretto a fare i conti con il proprio narcisismo dopo il rifiuto amoroso di Gretta: diventerà consapevole della sua incapacità di amare confrontandosi con il paesaggio innevato, memore della presenza dei morti e del loro inquietante richiamo.
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Joyce James; Schenoni L. (cur.)
Finnegans Wake. Testo inglese a fronte . Vol. 1: V-VIII
br. "Libro della notte", prosecuzione del viaggio nell'animo umano iniziato con quel "libro del giorno" che è l'Ulisse, Finnegans Wake è una «suprema sintesi verbale del Creato» costruita attingendo a quaranta lingue. La sua traduzione è dunque una ininterrotta sfida, come testimonia Umberto Eco: «Il "senso" di quest'opera ha la ricchezza del cosmo, e l'autore vuole ambiziosamente che esso implichi la totalità dello spazio e del tempo - degli spazi e dei tempi possibili». Dopo la presentazione di HCE, in questi capitoli entra in scena il personaggio femminile, ALP - Anna Livia Plurabelle, moglie dell'oste e personificazione del fiume Liffey, che attraversa Dublino -, e con lei i figli, in una trama serrata di simmetrie e corrispondenze che si allargano per circoli concentrici fino a comprendere il mondo intero.
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Joyce James; Schenoni L. (cur.)
Finnegans Wake. Testo inglese a fronte. Vol. 2: I-II
br. Opera leggendaria della letteratura novecentesca, "Finnegans Wake" è anche l'utima e incompiuta opera di James Joyce. Questo volume comprende i primi due capitoli del secondo libro, considerati dalla critica tra le parti più complesse e dense di significato. Se protagonisti del primo libro erano i coniugi Humphrey Chimpden Earwicker e Anna Livia Plurabelle, coppia archetipica, metafora della città di Dublino e dell'intera umanità, questi primi capitoli del secondo libro si focalizzano invece sui loro figli - Shem, Shaun e Issy - seguendoli nelle loro attività quotidiane, mentre partecipano a una pantomima che si svolge per le strade del quartiere di Chapelizod o quando assolvono i loro doveri scolastici.
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Joyce James; Terrinoni E. (cur.)
Ulisse. Ediz. integrale
ril. Il romanzo è la cronaca di un giorno reale, un inno alla cultura e alla saggezza popolare, e il canto di un'umanità rinnovata. L'intera vicenda si svolge in meno di ventiquattro ore, tra i primi bagliori del mattino del giorno 16 giugno 1904 - data in cui Joyce incontra Nora Barnacle, la futura compagna di una vita, che nel tardo pomeriggio dello stesso giorno lo farà "diventare uomo" - fino alle prime ore della notte della giornata seguente. Il protagonista principale, l'ebreo irlandese Leopold Bloom, non è un eroe o un antieroe, ma semplicemente un uomo tollerante, di larghe vedute e grande umanità, sempre attento verso il più debole e il diverso, e capace di cortesia anche nei confronti di chi queste doti non userà con lui. Gli altri protagonisti sono il giovane intellettuale, brillante ma frustrato dalla vita e dalle forze politiche e religiose che lo costringono, Stephen Dedalus - già personaggio principale del libro precedente di Joyce, "Dedalus. Un ritratto dell'artista da giovane" - e Molly Bloom, la moglie dell'ebreo, vera e propria regina del romanzo. "Ulisse" è un romanzo della mente: i suoi monologhi interiori e il flusso di coscienza sono una vera e propria versione moderna dei soliloqui amletici. Si insinuano gradualmente nelle trame dell'opera, fino a dissolvere ogni limite tra narrazione realistico-naturalista e impressione grafica del pensiero vagante.
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Joyce James; Terrinoni E. (cur.); Pedone F. (cur.)
Finnegans Wake. Testo inglese a fronte. Vol. 3-4: III-IV
br. "Libro della notte", prosecuzione del viaggio nell'animo umano iniziato con quel "libro del giorno" che è l'Ulisse, Finnegans Wake è una «suprema sintesi verbale del Creato» costruita attingendo a più di quaranta lingue. La sua traduzione è dunque una ininterrotta sfida, che questo sesto volume porta all'infinita fine, smentendone la presunta "intraducibilità". Negli ultimi capitoli il gigante Haun-Yawn è sottoposto a interrogatorio da Quattro inquisitori; rispondendo con molteplici voci si trasforma in HCE, padre universale ma anche voce ancestrale della storia d'Irlanda. Alle prime luci dell'alba ALP, il fiume di Dublino Anna Liffey, e moglie di HCE, lascia il suo letto per andare a morire nel padre-mare: la sua morte apparente è preludio di una rinascita che porta in sé il germe della resurrezione e dell'insurrezione.
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Joyce James; Terrinoni E. (cur.); Pedone F. (cur.)
Finnegans Wake. Testo inglese a fronte. Vol. 3: I-II
br. "Colui che sognammo era un ombripotente." "Libro della notte", prosecuzione del viaggio nell'animo umano iniziato con quel "libro del giorno" che è l'Ulisse, Finnegans Wake è una «suprema sintesi verbale del Creato» costruita attingendo a quaranta lingue. La sua traduzione è dunque una ininterrotta sfida, come testimonia Umberto Eco: «Ogni avvenimento, ogni parola si trovano in una relazione possibile con tutti gli altri ed è dalla scelta semantica effettuata in presenza di un termine che dipende il modo di intendere tutti gli altri. Il "senso" di quest'opera ha la ricchezza del cosmo, e l'autore vuole ambiziosamente che esso implichi la totalità dello spazio e del tempo - degli spazi e dei tempi possibili». Nel terzo libro Shaun, il messaggero della notte, è in lotta con il fratello Shem: nel suo viaggio oscuro lo vedremo subire un interrogatorio onirico e farsi poi ambiguo mentore di una strana assemblea di ragazze.
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Joyce James; Wilcock J. Rodolfo
Finnegans Wake. Testo inglese a fronte
br. Il "Finnegans Wake", l'ultima e più ambiziosa opera di James Joyce, che unisce all'estrema e continua sperimentazione linguistica il tentativo di forzare da ogni lato i confini della forma romanzo, vede la luce nel 1939 dopo ben 17 anni di gestazione. "Il libro - dichiara l'autore - è il sogno del vecchio Finn che, morto, giace disteso lungo il fiume Anna Liffey e osserva la storia dell'Irlanda e del mondo - passato e futuro - scorrergli attraverso la mente come rifiuti sul fiume della vita". Il racconto di un sogno, dunque, espresso in un linguaggio tanto intraducibile che ancora oggi non è stato possibile fornirne una traduzione integrale in italiano. Negli anni '60 quel poliedrico scrittore che era J. Rodolfo Wilcock, il "poeta" Wilcock, plurilingue inventore come lo stesso Joyce, tenta di elaborare un condensato in italiano di quest'opera, una traduzione che risulta ridottissima ma completa, quasi riconducesse quella che lui intitola "La veglia di Finnegan" alla perfezione della sua forma embrionale. Nella presente edizione, l'originale di Joyce fa da contrappunto alla versione di Wilcock. Questa è preceduta da un denso saggio di Samuel Beckett, scritto su richiesta dello stesso Joyce al fine di inquadrare la sua poliforme creazione. Chiudono il volume una serie di testi (finora inediti in volume) che Wilcock, nel corso degli anni, ha dedicato alla figura di Joyce. Prefazione di Edoardo Camurri.
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Joyce Rachel
Il negozio di musica
br. Inghilterra, 1988. A Unity Street c'è un negozio di musica che vende vinili di ogni genere, colore e velocità, solo ed esclusivamente vinili. Il suo proprietario, Frank, ha un dono, una specie di sesto senso: chiunque entri nel suo negozio, qualunque sia la musica che cerca o lo stato d'animo in cui si trova, Frank sa leggere ciò che ha davvero nel cuore e consigliare la canzone di cui ha bisogno. C'è solo una persona di fronte alla quale il suo intuito si trova disarmato: la misteriosa donna dal cappotto verde che un giorno sviene proprio sulla soglia del negozio. Si chiama Ilse Brauchmann, è tedesca, ha un singolare talento per aggiustare le cose e vorrebbe delle lezioni di musica... Lezioni di musica? Frank non ha mai dato lezioni a nessuno e, del resto, ha rinunciato all'amore ormai molto tempo fa, la sua vita è perfetta così com'è. Eppure non riesce a nascondere l'emozione che prova specchiandosi in quegli occhi nero vinile. Ma che cosa ha portato Ilse in Inghilterra? Perché non toglie mai quei guanti scuri che coprono le sue mani? Che cosa nasconde nel suo passato? Mentre i negozi di Unity Street rischiano di chiudere uno dopo l'altro, Frank e Ilse dovranno fare i conti con cicatrici profonde, visibili e invisibili, e aprire finalmente i loro cuori. Prima che sia troppo tardi. Una favola contemporanea, un?ode al potere trasformativo della musica e dell'amore.
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Joyce, William & Christina Ellis
Wie die Farben in die Welt kamen
o.J. Übersetzt von Hardy Krüger jr. Köln, Bastei Lübbe, 2015. Quer-4to. Durchgehend illustriert von Christina Ellis. 26 Bl. Farbiger Or.-Pp. mit tlw. transparentem Schutzumschlag; dieser an den Innenlaschen etwas wellig. [4 Warenabbildungen]
Bookseller reference : 179988
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JOYEUX Maurice
Mutinerie ? Montluc.
Broch?. 283 pages.
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Jt Horonczyk Sz. 1889 1939.
Geklibene Shriftn
Varshe Warsaw : Farlag "yidish-Bukh". 1950. Paperback. yid1 HOLO8 wiv0512 . FT Original Paper Wrappers 8vo 118 pages. Includes illustrations 22 cm. In Yiddish. Mayse-bikhlekh -- Bay a raykhn korev -- In geroysh fun mashinen -- 1905 -- Zump. SUBJECTS : Yiddish fiction. Some edgewear to covers paper browning as generally found but no tears. Good Condition. HOLO2-87-7 . V?arshe (Warsaw) : Farlag "yidish-Bukh," paperback
Bookseller reference : 28746
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Juan Lewis Charles B. 1865 1939 Hudson
Poems
Nabu Press 2010-09-09. Paperback. Good. Nabu Press paperback
Bookseller reference : SONG1171798237 ISBN : 1171798237 9781171798231
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Jubani Eldis
Ogni volta dal principio
br. Cosa significa lasciare la propria patria, la lingua, gli affetti, la scuola, una rete di relazioni fittissima e partire per destinazione ignota, inseguendo i desideri e le paure del padre in una terra straniera? A soli sei anni, la protagonista di questa vicenda affronta una burrascosa attraversata in mare dall'Albania all'Italia e deve, insieme alla madre - maestra di pianoforte e concertista -, ricominciare tutto daccapo, inventarsi un'esistenza da zero. Ci riusciranno, a prezzo di enormi sacrifici, ingaggiando una lotta col destino che sembra non avere mai fine: ogni volta che un traguardo è raggiunto, la sorte presenta nuovi ostacoli da superare. I passaggi di questa lotta per la sopravvivenza diventano il tentativo, per Eldis, di capire chi è o chi è diventata, di costruire la sua identità di adulta e di cittadina del mondo, affrontando prove sempre più grandi, compresa la perdita delle persone più care e il naufragio dei suoi desideri: uno su tutti, quello di avere un figlio dalla persona che ama.
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Juch Emma 1861 1939. Operatic Soprano who created the "Emma Juch Opera Company".
AUTOGRAPH NOTE SIGNED by the OPERATIC SOPRANO EMMA JUCH with an additional AUTOGRAPH signed and dated by her.
New York June 30th 1886. 1886. Good. - Seventeen words penned on the lower half of 6 inch high by 4-1/8 inch wide cream paper: "Such persuasive 'autograph friends' are certainly hard to resist - so I send you the signature with pleasure". Signed "Emma Juch". Across the top of the page is this second autograph likely that to which she refers as it boldly fills the width of the page and is dated by her beneath the signature: "Emma Juch / New York June 30th 1886". Folded for mailing with offsetting to the corners. Likely once mounted in an album a paper tab is affixed to the lower edge of the verso. <p>The Operatic soprano Emma Juch 1861-1939 Emma Antonia Juch Wellman was born in Vienna and raised in New York City. Emma Juch took singing lessons and practiced secretly as her father did not approve. It wasn't until he first heard her sing on stage that he had a change of heart. Her debut came as Philine in an Italian version of Ambroise Thomas' "Mignon" at 18 years of age and she was immediately hired to sing for the season at Her Majesty's Theatre in London. She made her American debut at NYC's Academy of Music in 1881 and in 1886 was the first singer contracted by the American Opera Company. Soon after that company folded she formed the Emma Juch Company. The company opened with "Faust" at the Grand Opera House in Los Angeles in 1890 and went on to tour the US and Mexico. Her singing career spanned but a mere 13 years as she retired after marrying the New York lawyer Francis L. Wellman in 1894. New York June 30th, 1886. unknown
Bookseller reference : 34702
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Jucker, Sita
Kiwitan
(Ein Suchbuch durch vier Jahreszeiten). Mit Versen von Kurt Baumann. Zürich, Bohem Press, 1984. Fol. Durchgehend farbig illustriert. 13 Bl. Farbiger Or.-Pp. [4 Warenabbildungen]
Bookseller reference : 192871
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Judge Gary Marcus
Free to fly
br.
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Judith Emlyn Johnson Schwabacher Ethel .
Hungry for Light: The Journal of Ethel Schwabacher Everywoman: Studies in History Literature and Culture
U.S.A.: Indiana University Press 1993. First printing. Red cloth gilt titles blindstamp to binding at spine. The journal of an abstract expressionist painter that provides significant insight into the creative process. B&W reproductions of paintings in text as well as color supplement of paintings on coated paper. Book near fine with a bit of edgewear. DJ likewise near fine. 263 pp. 1st Edition. Hardcover. Near Fine/Near Fine. Indiana University Press Hardcover
Bookseller reference : 14359 ISBN : 0253363675 9780253363671
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Juedisches Schicksal in Koeln 1918 1945.
Ausstellung des Historischen Archivs der Stadt Koeln/ NS-Dokumentationszentrum. 8. November 1988 - 22. Januar 1989. 371 S. mit Abbildungen. kart. gr.8vo.
Konzeption und Gesamtredaktion H.Matzerath Zusammenstellung und Exponatbeschreibung Elfi Pracht. 70237 unknown
Bookseller reference : 70237
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Jufresa Laia
Umami
br. Nel romanzo d'esordio di Laia Jufresa si incrociano i destini di una ragazzina che sogna di coltivare mais in cortile, un antropologo vedovo, una giovane pittrice che inventa colori, due musicisti, una mamma hippy e un papà contabile. Nel corso dell'afosa estate di Città del Messico, mentre Ana è intenta ad allestire il suo orticello, scopriamo le storie dei suoi vicini, tra segreti e non detti che solo poco a poco ci permettono di completare il puzzle della narrazione. Chi era davvero mia moglie? Perché mamma se n'è andata? Com'è possibile che una bambina che sapeva nuotare sia affogata? Queste e molte altre sono le domande alle quali i personaggi del romanzo tentano di dare risposta tornando, ognuno a modo suo, a interrogare un passato che è ancora più presente che mai. Con una scrittura delicata e mai banale, Laia Jufresa racconta una storia di innocenza e perdita, ma anche di crescita e ritorno alla vita, che nella stessa pagina riesce a farci ridere, commuovere, e sorridere ancora.
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Jugend sieht Deutschland
Ausgewählte Arbeiten aus einem Jugendwettbewerb des Kuratoriums Unteilbares Deutschland
München, Langen Müller, 1961. Fol. 207 S. mit meist farbigen ganzseitigen Abb. Or.-Lwd.; Rückenprägung mit kl. Schabspur, Schutzumschlag mit starken Gebrauchsspuren liegt bei.
Bookseller reference : 28443
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Jugend sieht Deutschland
Ausgewählte Arbeiten aus einem Jugendwettbewerb des Kuratoriums Unteilbares Deutschland
München, Langen Müller, 1961. Fol. 207 S. mit meist farbigen ganzseitigen Illustrationen. Or.-Lwd.; Rückenprägung etw. beschabt. [5 Warenabbildungen]
Bookseller reference : 114294
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Jugend-Born
Monatsschrift für Sekundar- und obere Primarschule
o.J. Herausgegeben von G. Fischer u. J. Reinhart. V. Jahrgang. Aarau, Sauerländer, 19(13)-14. Mit teils ganzseitigen Illustrationen (von Hans Witzig u.a.). 2 Bl., 200 S. Or.-Lwd. mit Jugendstil-Ornament. [3 Warenabbildungen]
Bookseller reference : 48301
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Jugend-Gartenlaube
Illustrierte Zeitschrift zur Unterhaltung und Belehrung
Band XVII / 17. Leipzig, Kempe, ca. 1905. Mit 22 (statt 24 farbig lithographierten Tafeln u. zahlrweiteren, teils ganzseitigen s/w Illustrationen. S. 264 (statt 288) S. Illustrierter Or.-Lwd.; gelockert, Gelenke geplatzt, Kapitale u. Ecken bestoßen, etwas fleckig. [5 Warenabbildungen]
Bookseller reference : 189121
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Jugendblätter
Herausgegeben von G. Weitbrecht
Jahrgang 1892. Nachrichten, 1908. Mit 24 Tafeln mit 278 Porträtfotografien von Offizieren. VI, 174 S. u. 3 Seiten "Nachtrag" bis 1.1.1909. Originalleinenband mit geprägtem Deckeltitel; etwas angestaubt u. fleckig, handschriftl. Rückentitel, Rücken stärker braunfleckig. [4 Warenabbildungen]
Bookseller reference : 84028
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Jugendblätter. Zur Unterhaltung und Belehrung
Herausgegeben von Isabella Braun
Jahrgang 22. München, Braun & Schneider, 1876. Mit 6 Tafeln in Farblithographie u. zahlreichen Holzstich-Illustrationen. VII, 576 S. Hlwd.d.Zt.; Or.-Umschläge eingebunden.
Bookseller reference : 9547
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Jugendborn
Jahrgang 1910/11
(Aarau, Sauerländer, 1910/11). Kl.-8vo. 192 S. Or.-Lwd.
Bookseller reference : 52557
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Jugendland
Ein Buch für die junge Welt und ihre Freunde
Herausgegeben von Heinrich Moser u. Ulrich Kollbrunner. Band II: Für Kinder von acht bis zwölf Jahren. Zürich u.a., Künzli, ca. 1904. Fol. Mit zahlreichen, teils ganzseitigen u. farbigen Illustrationen. 62 S., 1 Bl. Farbiger Or.-Hlwd., illustrierte Vorsatzpapiere (Charles Brägger); fleckig u. angestaubt, Rücken beschädigt, dadurch etwas lose. [9 Warenabbildungen]
Bookseller reference : 168526
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JUIN Alphonse
C'étaient nos frères. Illustrations de Jean Reschofsky.
Cartonnage de l'éditeur. 223 pages.
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July Michel Pelisson De Fontanier
Chronique de la guerre 1939-1945
Presses universelles 1953 in12. 1953. Broché. 238 pages. Bon Etat
Bookseller reference : 87297
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Jules COUTAN - [Paris 1848 - 1939] - Sculpteur français
Lettre Autographe Signée à "Mon cher ami" - Paris le 23 J. 1916 -
1 page in12 - bon état -
Bookseller reference : GF28837
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Jules Romains
Retrouver la Foi
Paris Flammarion 1945 Paris , Flammarion , 1945 - In8 ( 20x13,5 cm) - broché - non ébarbé - 226 pages- tirage à 200 exemplaires sur chiffon blanc des Papeteries de Lana , seul grand papier , celui ci numéroté 162 .
Bookseller reference : 108Cd
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Jules Romains
Retrouver la Foi
Paris Flammarion 1945 Paris , Flammarion , 1945 - In8 ( 20x13,5 cm) - broché - non ébarbé - 226 pages- tirage à 200 exemplaires sur chiffon blanc des Papeteries de Lana , seul grand papier , celui ci numéroté 162 .
Bookseller reference : 108Cd
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Jules Verne
Cinq Semaines en Ballon
Jules Verne Cinq Semaines en Ballon. , D'Education et De Recreation 1900, Copertina: cartonata, con impressioni in oro al piatto. Dorso: con impressioni in oro. Pagine testo: con gore, ingiallite, brunite ai margini. Margini delle pagine: con macchie, ingialliti. Sguardi: ingialliti. Frontespizio: con gore, ingiallito Buono (Good) . <br> <br> <br> <br>
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Julie Carol Lowell 1945
Prehistoric Households at Turkey Creek Pueblo Arizona
xiii93 pages with tables figures and index. Quarto 11" x 8 1/2" bound in original pictorial wrappers. University of Arizona Anthropological Paper Number 54. First edition. Excavations at Turkey Creek Pueblo a large thirteenth-century ruin in the Point of Pines region boasting approximately 335 rooms. A useful example for archaeologists grappling with problems of social organization at sites with bounded spaces. Condition: Light edge wear else near fine. University of Arizona Press paperback
Bookseller reference : BOOKS006677 ISBN : 0816512388 9780816512386
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Julie Carol Lowell 1945
Prehistoric Households at Turkey Creek Pueblo Arizona
University of Arizona Press 1991 Tucson 1991 Better than good issued in wrappers 1st Wrappers Quarto xii 95p Anthropological Papers of the University of Arizona Number 54. Corners bumped. Soft cover. University of Arizona Press 1991 Tucson paperback
Bookseller reference : BOOKS008429
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Julie Lugo Cerra b. 1945
Culver City: The Heart of Screenland
Chatsworth CA: Windsor Publications Inc 1992. First Edition. Hardcover. Very Good/Very Good. Signed. 4to. 11 1/4 x 8 3/4 inches. 174 pp. Illustrated throughout in black-and-white color and maps bibliography index errata slip tipped-in at the rear of the text; text clean unmarked. Silver-stamped white linen dust-jacket in archival mylar; binding square and tight light foxing to cloth. INSCRIBED AND DATED by the author on the half-title. BO118-182. Very Good. FIRST EDITION. Written by city historian Julie Lugo Cerra on the occasion of Culver City's 75th anniversary this extensively illustrated book is a celebration of the people and organizations that created the city up until its latest boom. Windsor Publications, Inc hardcover books
Bookseller reference : BO118-182 ISBN : 089781441X 9780897814416
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Julio Le Parc
Textbeitrag von Frank Popper: Le parc et le probleme de group.
Paris, Published by Galerie Denise René, 1966. 32 x 19 cm., 15309bb|15309bb2|15309bb3 [3 Warenabbildungen]
Bookseller reference : 15309BB
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JULITTE Pierre
Block 26. Sabotage at Buchenwald. With a preface by Joseph Kessel.
Reliure toile de l'?diteur. 318 pages. Jaquette.
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Julius Schwyzer
Landi-Scenen. Zeichnungen von Lydia Bansi-Ammann.
Zch., Zürichgau, (1939). 22, (2Bll.), mit Deckelillustration und 8 ganzseitigen s/w Illustrationen nach Zeichnungen von Lydia Bansi-Amman. Illustr.Or.kt., 8°. Softcover
Bookseller reference : 83984
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JULLIAN RENE
OEuvres Italiiennes de Bouguereau. Introduction de Ren� Jullian
Lyon.: L'Association des Amis du Mus�e de Lyon. 1948. First edition. Paperback. Very Good. 12m0. Original paper covers. 167 item catalogue 4 b/w plates. Paper yellowed. L'Association des Amis du Mus�e de Lyon. paperback
Bookseller reference : 019845
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July Miranda
Il primo uomo cattivo
br. Cheryl Glickman è una strampalata quarantenne dall'immaginario un po' nevrotico e naïf, che si trova ad affrontare una serie di esperienze che le cambieranno la vita. Tra sogni improbabili, passioni surreali, giochi sadici e amori lesbici, in questo romanzo la fantasia di Miranda July corre libera, sfrenata. Il risultato è un libro che ribalta valori e luoghi comuni per far risaltare, allo stesso tempo, ciò che ci rende più simili gli uni agli altri e più umani.
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July, Serge
Fromanger.
[Paris], Editions Cercle d'Art, 2002]. 295 S. Mit zahlr., teils farbigen Abb. 4to. Illustr. flexibler OKart.
Bookseller reference : 62481
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Junge Traudl
Dans la tanière du loup (Les confessions de la secrétaire d'Hitler)
Lattès 2005 in8. 2005. Broché. 307 pages. Bon Etat intérieur propre
Bookseller reference : 156087
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Junod Marcel
Le troisième combattant
Comité international de la croix rouge 1989 12x18. 1989. Broché. 371 pages. Bon état (BE) interieur propre pointes légèrement cornées
Bookseller reference : 100081975
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Jundell Isak 1867 1945
Sp�da och �ldre barns uppf�dning och v�rd
AB Nordiska bokhandeln Stockholm 1933. 56 sidor. Illustrerad med en tabell "Komj�lksblandning f�r dygn:". Tr�dh�ftad. 1 cm ryggens nedre del borta. 18x125 cm. 25:e genomsedda och ut�kade upplagan. Fint skick. - Utigiven av Svenska fattigv�rds- och barnav�rdsf�rbundet. Utkom f�rsta g�ngen 1913. unknown
Bookseller reference : 19081
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Jung Rudolf 1882 1945
Die Tschechen : Tausend Jahre deutsch-tschechischer Kampf
Some wear. Frontispiece verso foxed. Spine chipped & torn. Good. Germany 1933-1945 Volk und Reich Verlag Berlin 1937 orig. wrappers 23x16cm 227 pages. In fraktur. Includes frontispiece and textual map illustrations. "Rudolf Jung was an instrumental figure and agitator in the German Bohemian National Socialist movement and later became a member of the Nazi Party." - wikipedia. Volk und Reich Verlag unknown
Bookseller reference : BOOKS029435I
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Jung, Hermann
Neutralität in Fesseln. Eine Kriegsfahrt durch Europa.
Düsseldorf, Völkischer, 1940. 1. - 50. Tsd. 8° 79 S., Abb. Brosch. stark gebräunt u. fleckig, Ecke a. Einbd. etw. geknickt, sonst guter Zustand. 50
Bookseller reference : 7545BB
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Jung, Michael von
Fröhliche Himmelfahrt oder die höchst merkwürdigen Grablieder des hochwürdigen Herrn Ritters. [Von Micharl von Jung].
Zürich & Leipzig: Albert Züst 1939. 90, (6) Seiten. 8° (17,5-22,5 cm). Zeitgenössischer grüner Pappband mit goldgeprägtem rotem Rückenschild und Kopfrotschnitt. [Hardcover / fest gebunden].
Bookseller reference : 98903
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Jung, Pia
Wirbelgret das Schulmädchen
Zürich, Selbstverlag des Kongregations-Sekretariats, (1940). Mit Illustrationen von Marthe-Marie Scotoni. 159 S. Or.-Lwd.; minimal stockfleckig. [3 Warenabbildungen]
Bookseller reference : 110408
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