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Mansfield Katherine; Guiducci A. (cur.)
Racconti
brossura A oltre cento anni dalla nascita di Katherine Mansfield, antiottocentesca e anticonformista anticipatrice della scrittura "corsiva" e breve tipica del racconto del Novecento, si ripropongono qui molti dei racconti che la resero famosa. Sono racconti spietati, scritti in un significativo arco di tempo, dal 1911 al 1923, coincidente con la breve traiettoria della vita dell'autrice. Di questa traiettoria biografica rapida e intensa Armanda Guiducci offre un'istantanea ne "La cometa Mansfield", una introduzione che rilancia anche un discorso critico sull'arte spregiudicata, tagliente e sottile della Mansfield, arte che ha ormai superato la prova del tempo al di là dei tratti patetici in cui finì per fissarla l'edulcorata leggenda costruita negli anni Venti.
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Mansk, Izaak
Rotkapuze
Ein Märchen. Übersetzt von Anne Duden u. Erich Fried. Düsseldorf, Marion von Schröder Verlag, 1985. Mit Illustrationen von Eva Raupp Schliemann. 95 S. Or.-Pp. mit Schutzumschlag. [3 Warenabbildungen]
书商的参考编号 : 178531
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Manso Gilda
Luminosa
brossura Fausta viene svegliata all'alba da tre squilli del telefono. Riceve una chiamata, una chiamata per lei: è un imprevisto, uno shock, ed è un dono. Davanti alla sua porta c'è qualcosa di completamente inatteso, una sfida e un'opportunità precise: sarai madre, Fausta, qui e ora.
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Manson Jean
De la résistance à la déportation : le système concentrationnaire nazi
1980 in8. 1980. Broché. 174 pages. Bon Etat intérieur propre la coiffe du haut est frottée
书商的参考编号 : 100061704
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Mansuino Daniele
Le sette torri del diavolo di René Guénon
br. Uno dei misteri irrisolti dell'esoterismo tradizionale è costituito dalle enigmatiche allusioni di René Guénon alle Sette Torri del Diavolo. Questo libretto prova ad indagarle a fondo, cogliendo l'occasione per presentare ai lettori una visione alternativa su certe vicende, relative al percorso esistenziale del grande maestro francese, perlopiù sconosciute.
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Manta Lena
Infinito come il mare
br. Con i suoi lunghi capelli neri e gli occhi luminosi e cangianti, a diciassette anni Clelia è il ritratto perfetto della sua bellissima madre, morta nel darla alla luce. Una perdita che il padre, facoltoso erede di una delle famiglie più illustri di Corfù, non è mai riuscito veramente a perdonarle. La bellezza e l'intelligenza fuori dal comune di Clelia colpiscono fin dal primo incontro il giovane Pavlos pianista di talento, sensibile e appassionato, che si innamora perdutamente di lei. Ma nonostante la profonda comprensione che li lega, Clelia vede in lui solo un amico, quasi un fratello maggiore. Soprattutto da quando, in mezzo alla folla in processione nella città vecchia, ha incrociato lo sguardo ipnotico di Nikiforos, brillante avvocato appena arrivato a Corfù, che la seduce con il suo carisma e la sua irruenza. E mentre Pavlos parte per Parigi per dimenticare la donna che ama, Clelia scoprirà ben presto quali segreti nasconde l'oscuro fascino di Nikiforos...
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Manta Lena
La casa sul fiume
br. Quando Teodora guarda le sue figlie, non può fare a meno di pensare che per loro desidera un futuro diverso, coraggioso e libero dalle convenzioni, come ha fatto lei stessa quando, giovanissima, ha avuto l'ardire di sposare un uomo molto più grande e più ricco. Ed è per questo che una dopo l'altra le cinque ragazze della casa sul fiume, ai piedi del monte Olimpo, scelgono senza paura la loro strada. La libertà però non sempre coincide con le svolte del destino: Melissanthi finisce preda dell'ossessione per il gioco; Iulìa deve proteggere il suo matrimonio dagli spietati inganni della suocera; Aspasìa ha un marito che pensa solo alla carriera e ostacola con fermezza la sua vocazione per il canto; Polixeni è un'attrice molto corteggiata e frivola, finché sarà travolta da un amore impossibile; Magdalinì si trasferisce a Chicago e scopre ben presto che suo marito nasconde un terribile segreto... Ma anche nelle più violente tempeste della vita, ognuna sa che esiste un luogo sicuro dove fare ritorno: la vecchia casa sul fiume, protetta da enormi castagni, che da sempre le chiama e le attende.
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Mantel Hilary
Al di là del nero
br. Nella grigia periferia inglese, dove il cibo è insapore e la vita è offuscata dalla nebbia del disincanto, la corpulenta Alison si guadagna da vivere come medium, interpellando i morti durante affollate sedute. La sua assistente è Colette, donna scheletrica dal cuore di pietra, cinica quasi quanto lei e reduce dalla rottura con l'inetto marito. A completare il quadro c'è Morris, fantasma volgare, lascivo e dispettoso, sempre tra i piedi. In un bizzarro viaggio on the road lungo le desolate tangenziali del Sudest, i tre si spostano di spettacolo in spettacolo, di motel in motel, dando vita a una serie di performance architettate ad hoc per soddisfare i clienti. Alison sa bene come coniugare le sue doti di deduzione psicologica con la credulità del pubblico, eppure non è una ciarlatana: sa leggere davvero nella mente delle persone ed è davvero in contatto con il mondo degli spiriti, il luogo "al di là del nero". Lei stessa è perseguitata di suoi demoni: inquietanti figure maschili, spauracchi di un passato di cui porta ancora le cicatrici che s'impadroniscono della sua casa, del suo corpo e della sua anima, e più cerca di liberarsene più loro acquistano forza e cattiveria. La penna di Hilary Mantel confeziona un romanzo che scorre lungo quella linea sottile tra paradiso e inferno, veglia e sonno, vita e morte.
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Mantel Hilary
Otto mesi a Ghazzah Street
br. Arabia Saudita, Gedda, Ghazzah Street. Uno strano posto. Un luogo senza passato, un luogo di passaggio dove nessuno si ferma per più di qualche anno e dove la gente, in casa, tiene le sue cose, negli scatoloni. Anche la terra e il mare, laggiù, sono in continuo mutamento: ci sono ville costruite da pochi anni con vista sul mare che oggi si allacciano su un muro. Frances Shore è una cartografa, ma quando il lavoro di suo marito la porta in Arabia Saudita si ritrova come una prigioniera sperduta, incapace di orientarsi nelle zone oscure del paese. Il regime che impera è corrotto e inflessibile, molti degli stranieri che incontra non sono che avidi faccendieri in cerca di denaro accompagnati dalle mogli e i vicini musulmani si muovono furtivi ma hanno occhi per ogni cosa. Le strade non sono il posto adatto per le donne, e Frances - il marito Andrew è spesso assente - si ritrova confinata nel suo appartamento cercando di dare un senso a tutto ciò. Ma la battaglia è ardua. Le giornate diventano un susseguirsi di vuoti e di silenzi, interrotti soltanto dagli inspiegabili rumori provenienti dal piano superiore, che però, a quanto le è stato detto, dovrebbe essere disabitato. Quello dell'appartamento al piano di sopra diventa un mistero tutto da sciogliere, che obbligherà la protagonista a scontrarsi con le mille contraddizioni di un mondo infernale: un mondo asfittico, fatto di sofferenze celate, silenzi strazianti, segreti inconfessabili. Un mondo di cui le donne sono vittime ma anche complici.
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Mantellini Gino
Quando portavamo i calzoni alla zuava
brossura È la storia di una famiglia numerosa vissuta in altri tempi dove sacrifici e privazioni sono resi più gravi dalla guerra. Gli avvenimenti sono ispirati da fatti realmente accaduti e che scaturiscono dalla memoria dell'autore.
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Mantello Stefano Maria
Cinque controsensi
ill., br. Qual è il segreto celato dietro le terrificanti sculture di Antea Mida? Perché lo scrittore Biagio Lizzani non riesce a rileggere la sua autobiografia? Quale terribile passato nasconde il quadro appeso nella stanza di Giovanna? Chi sono le persone che si sentono piangere e ridere nell'appartamento vuoto accanto a quello di Paolo? Come possono Lucia e Luigi perdersi e non ritrovarsi nella loro stessa camera da letto? I cinque racconti contenuti in questo volume hanno per protagonisti i cinque sensi. Qui però, ogni senso sviluppa una sua controparte, un negativo che si alimenta di ossessioni, segreti, fobie, misteri irrisolti. Cinque sensi e cinque controsensi, dunque, ma non solo. Ciascun racconto, riferendosi ognuno a un senso in particolare, celebra le relazioni tra quel senso e una forma d'arte. In tal modo, i cinque racconti fanno riferimento ad altrettante espressioni artistiche - scultura, letteratura, pittura, musica e cinema - e, allo stesso tempo, a ossessioni feticistiche e suggestioni esoteriche.
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Mantey, Eberhard v. - Herausgeber
Unsere Marine im Weltkrieg 1914-1918.
Berlin, Vaterländischer Verlag C. A. Weller, 1927. Mit zahlreichen, teils ganzseitigen Textabbildungen, 10 Farbtafeln, 14 getönten, 5 schwarz-weißen, 4 ausklappbaren und 6 Faksimile-Tafeln sowie eine transparente Erklärungstafel. 2°, ca. 35,5 x 26,5 cm, VIII, 490 S., 1 Bl., Luxusausgabe in Halbleder auf 6 Bünden, Goldschnitt, mit goldgeprägtem Rücken- und Deckeltitel, marineblaues Leinen. Herstellung und Illustration von F. de Grousilliers. A. d. Inhalt: Flottenpläne und Flottenbau / Friedensausbildung der Hochseeflotte / Nordseekrieg bis zur Skagerrak-Schlacht / Schlacht auf der Doggerbank am 24. Jan. 1915 / S.M.S. "Karlruhe" / S.M.S. "Königsberg" / U-Boote im Weltkrieg / Torpedoboot im Weltkrieg / Eroberung der baltischen Inseln / Verteidigung der türkischen Meerengen / Marineflugwesen / Belagerung von Tsingtau / Helgoland / Seekriegsleitung 1918 / Scapa Flow u.v.a.. 1.-20. Tausend Ecken minimal berieben, 3 Tafeln auf der Rückseite bzw. im Randbereich mit kleinen Flecken, 1 Blatt mit kleinem Knick, sonst sehr gut erhalten.
书商的参考编号 : 22223
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Mantiloni Graziano
L'insubordinato
brossura Ludovica Venturini è un'insegnante, da poco tempo in pensione, ancora piacente ed energica, che abita in Maremma. La scomparsa della nonna, con la quale viveva da sempre, costituisce l'occasione per scoprire, tra le sue cose, il ritaglio di una foto del bisnonno, morto nella Prima guerra mondiale. Perché la foto è ritagliata? Chi era il bisnonno? Perché non esiste il suo nome nel monumento ai caduti? La ricerca, che è un modo per riflettere sul passato e sugli avi, intrapresa con curiosità e cocciuta determinazione, si interseca con le goffe avances di un collega, Lorenzo Mencioni. Un uomo poco più giovane, appassionato di metafonia, che per starle vicino le si propone come invadente aiuto.
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Mantiloni Graziano
L'insubordinato
brossura Ludovica Venturini è un'insegnante, da poco tempo in pensione, ancora piacente ed energica, che abita in Maremma. La scomparsa della nonna, con la quale viveva da sempre, costituisce l'occasione per scoprire, tra le sue cose, il ritaglio di una foto del bisnonno, morto nella Prima guerra mondiale. Perché la foto è ritagliata? Chi era il bisnonno? Perché non esiste il suo nome nel monumento ai caduti? La ricerca, che è un modo per riflettere sul passato e sugli avi, intrapresa con curiosità e cocciuta determinazione, si interseca con le goffe avances di un collega, Lorenzo Mencioni. Un uomo poco più giovane, appassionato di metafonia, che per starle vicino le si propone come invadente aiuto.
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Mantione Emanuele
Dolosium
brossura New York 2018. Uno scrittore trentenne si ritrova immerso in una serie di eventi che lo portano a conoscenza di una versione parallela della terra chiamata Dolosium. La visita inaspettata di tre abitanti di questo mondo lo immerge in una serie di misteri che lo collegano al suo passato. Alex dovrà impegnarsi a fondo per salvaguardare la propria vita e quella dei tre personaggi che nonostante le dimensioni lo aiuteranno in questa difficile e pericolosa missione. La città che non dorme mai sarà la cornice di questa magica avventura e il nuovo mondo scoperto da Alex si rivelerà una delle scoperte più eclatanti che un giovane potesse mai immaginare.
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Mantione Emanuele
Dolosium
brossura New York 2018. Uno scrittore trentenne si ritrova immerso in una serie di eventi che lo portano a conoscenza di una versione parallela della terra chiamata Dolosium. La visita inaspettata di tre abitanti di questo mondo lo immerge in una serie di misteri che lo collegano al suo passato. Alex dovrà impegnarsi a fondo per salvaguardare la propria vita e quella dei tre personaggi che nonostante le dimensioni lo aiuteranno in questa difficile e pericolosa missione. La città che non dorme mai sarà la cornice di questa magica avventura e il nuovo mondo scoperto da Alex si rivelerà una delle scoperte più eclatanti che un giovane potesse mai immaginare.
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Manto Saadat H.; Naz S. (cur.)
«Il prezzo della libertà» e altri racconti
ill., br.
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Mantovani Carlo
Cogito ergo SUV. Guida semiseria alla filosofia del volante
brossura
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Mantovani Federico
Il giardino di Nathan. L'oracolo
brossura Un anno fa, l'australiano Nathan Gailson giungeva in Italia richiamato da un misterioso sogno ricorrente. Ora la sua vita è cambiata: sta costruendo un bellissimo giardino dedicato alla Madonna dei Ponticelli e, soprattutto, coronando un sogno d'amore con la bella Lucia, che il destino ha posto sul suo cammino. Nel bel mezzo dei lavori di costruzione del giardino, però, Lucia scompare nel nulla. Chi sono le persone che l'hanno rapita, e perché? Per rispondere a queste domande, nonché salvare la vita della sua amata, Nathan dovrà tirare fuori ogni risorsa e collaborare con le persone che ha intorno: perfino con il gelido colonnello Martines, padre di Lucia, accorso per ritrovarla e recuperare un rapporto familiare in crisi da tempo.
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Mantovani Federico
Il sogno di Nathan
brossura "Il sogno di Nathan" è un romanzo breve che narra le vicissitudini di un imprenditore quarantenne australiano, alla ricerca di qualcosa che manca nella sua pur soddisfacente vita. Il punto di partenza è, come da titolo, un sogno ricorrente che risveglia il suo interesse nei confronti del sacro, già indagato in gioventù. Complice la madre, di origini italiane e devota cattolica, Nathan apprende del terremoto in Emilia, lo collega al suo sogno e fa in modo di programmare un viaggio di lavoro in Italia, proprio nei pressi delle zone colpite dal sisma. Tra sapori locali, nuove amicizie e la consapevolezza crescente di avere uno scopo, Nathan troverà una risposta al mistero che circonda il suo sogno e scoprirà un significato più profondo nella sua esistenza.
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Mantovani Federico
Nathan e l'uomo che faceva presepi
brossura
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Mantovani Mario
Voci d'acqua
brossura
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Mantovani Ugo
Racconti di genetica
brossura
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MANUFRANCE
LES PECHES SPORTIVES
Edité par la Manufacture Française d’Armes et Cycles de Saint-Etienne, 1939. In-8 broché, couverture illustrée. 56 pp.?"Etude et vulgarisation des meilleurs procédés de pêche au lancer, pêche à trainer, pêche à la mouche artificielle, etc". Figures bon etat
书商的参考编号 : 4810
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Manunza Emanuela
Gloria e morte
brossura Cristiano, un giovane figlio di contadini si innamorerà di Costantina Ines la figlia del duca della Cittadina. I due ragazzi si conosceranno un poco alla volta dopo diverse avventure, ma aimè Cristiano non riuscirà mai a rendere lieta Costantina Ines poiché morirà in età estremamente giovane di grave malattia abbandonando la sua famiglia tanto amata dal giovane stesso e la bella Costantina che rimarrà sola nelle notti d'estate a piangere e scrivere ricordi del suo grande amore che in futuro tutti sapranno e conosceranno come una splendida favola d'amore.
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MANVELL Roger
SS and Gestapo. Rule by Terror.. Advised by Heinrich Fraenkel. [Purnell's History of the Second World War. Weapons Book No. 8]. BRIGHT, CLEAN COPY
8vo., First Edition thus, with numerous photographs and maps throughout; pictorial wrappers, a very good, bright, clean copy. Purnell's History of the Second World War, Weapons Book No. 8.
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MANVELL Roger FRAENKEL Henrich
Goebbels Sa Vie , Sa Mort
Paris Robert Laffont 1960 In8 422 pages - broché - le livre a été mal coupé , donc les pages sont un peu . - dos recollé - nombreuses illustrations - etat moyen
书商的参考编号 : RES7L74
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MANVELL Roger FRAENKEL Henrich
Goebbels Sa Vie , Sa Mort
Paris Robert Laffont 1960 In8 422 pages - broché - le livre a été mal coupé , donc les pages sont un peu . - dos recollé - nombreuses illustrations - etat moyen
书商的参考编号 : RES7L74
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Manville Fenn George; Nicora F. (cur.)
Begumbagh. A tale of the Indian mutiny
brossura A differenza di molti romanzi sulla Ribellione indiana del 1857, "Begumbagh. A Tale of the Mutiny" (1879) di George Manville Fenn, affida la narrazione a un soldato semplice di estrazione popolare. Isaac Smith, il protagonista, è un reduce mutilato che conduce una vita modesta e anonima a Londra, dopo essere sopravvissuto con pochi altri a un assedio e a una fuga rocambolesca nell'India infiammata dalla rivolta. Il romanzo di G.M. Fenn coniuga la rievocazione mitografica del Mutiny con una prospettiva che esplicita i meccanismi di classe che regolano la costruzione identitaria britannica imperiale.
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Manz, Gustv
Hundert Jahre Berliner Humor. Ein heiteres Stück Kulturgeschichte von den Freiheitskriegen bis zum Weltkrieg.
Berlin, Eysler & Co., 1916. Gr.8°. Mit zahlreichen Bildern. 272 S. Illustrierter OriginalHALBLEINEN
书商的参考编号 : 5191
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Manz, Hans u. Werner Hofmann
Konrad
Eine Geschichte mit Bildern. Zürich, Ex Libris, (1976). 4to. Durchgehend mit teils ganzseitigen farbigen Illustrationen von Werner Hofmann. 43 S. Farbiger Or.-Pp.; etwas fleckig, Gelenke u. Ecken bestoßen. [5 Warenabbildungen]
书商的参考编号 : 176009
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Manzato Patrizia
Briciole per un anno
br. Aprire un libro a caso, leggerne qualche passo e subito percepire la fantasia infilarsi in comode scarpe per correre dietro ai personaggi e al loro vissuto. Un vissuto fotografato solo per qualche attimo, senza che se ne conosca il prima o il dopo: questa è la piccola magia che l'autrice intende ricreare con gli estratti narrativi di questa raccolta. Situazioni disparate, attori e comparse dal vivere non sempre irreprensibile ma tutti immancabilmente appesi ai fili del sentire, determinati a coltivare e difendere il cuore e i suoi misteri. L'amore dunque, per i figli, per una madre, un uomo, fra sorelle, fra amiche, per se stessi. Comunque e a qualsiasi prezzo, che amore sia.
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Manzi Alberto
E venne il sabato
br. "E venne il sabato" è il momento culminante di una vicenda iniziata nel 1974 con "La luna nelle baracche" e proseguita nel 1979 con "El loco" con la quale l'autore ha voluto testimoniare la sua esperienza latinoamericana. Ma in esso si registra una svolta ulteriore rispetto alla narrativa precedente di Manzi. La quale comporta un passaggio netto dall'eroe individuale a quello collettivo. Non mancano certo personaggi che svolgono un ruolo decisivo nella presa di coscienza e nella lotta. Accanto a due sacerdoti, anche in questo caso, come nel precedente "El loco", troviamo in prima fila una donna, Naiso, che dal fondo del suo enigmatico silenzio, prodotto della violenza terribile che ha sofferto, è fermamente decisa nel far prendere coscienza agli abitanti del villaggio del loro stato di sfruttamento. Il vero protagonista, tuttavia, è la massa degli sfruttati, che si muove coralmente. La sua azione viene narrata con toni che assumono a volte l'andamento della fiaba. In questa scelta si riflette certamente l'esperienza del Manzi narratore per ragazzi, ma entra in gioco anche un fattore più squisitamente stilistico. Manzi, come molti scrittori latinoamericani (e non solo), si trova di fronte alla difficoltà di chi deve raccontare una situazione estrema, ai limiti dell'umano. C'è il rischio di cadere nella retorica o comunque nel semplice grido di protesta, che spesso risulta sterile sul piano artistico e anche su quello politico. Prefazione di Andrea Canevaro.
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Manzi David
La caduta dell'eroe
br. C'è qualcosa di morbosamente proibito in queste storie, il momento in cui i loro protagonisti affrontano la prova centrale della propria vita per morire e poi rinascere. Ciò intorno a cui ruota questa raccolta sono le relazioni umane, le sensazioni che ne conseguono non appena gli stessi personaggi assumono consapevolezza di cosa e quanto per loro sia importante. Quando si tratta di una donna che si rende conto della fine del suo matrimonio osservando una giovane coppia poco distante, oppure di un milionario che si ritrova chilometri da casa per rivedere la propria ex ragazza, o di un gruppo di amici mentre mangiano del cibo giapponese o ancora di una famiglia americana il giorno del Ringraziamento. Ma nessuna relazione è più sconvolgente di quella tra il vecchio ed il giovane nella storia che dà il titolo alla raccolta. Perché è solo quando sei caduto che tutto, forse, assume un senso.
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Manzini Antonio
Orfani bianchi
br. Mirta è una giovane donna moldava trapiantata a Roma in cerca di lavoro. Alle spalle si è lasciata un mondo di miseria e sofferenza, e soprattutto Ilie, il suo bambino, tutto quello che ha di bello e le dà sostegno in questa vita di nuovi sacrifici e umiliazioni. Per primo Nunzio poi la signora Mazzanti, "che si era spenta una notte di dicembre, sotto Natale, ma la famiglia non aveva rinunciato all'albero ai regali e al panettone", poi Olivia e adesso Eleonora. Tutte persone vinte dall'esistenza e dagli anni, spesso abbandonate dai loro stessi familiari. Ad accudirle c'è lei, Mirta, che non le conosce ma le accompagna alla morte condividendo con loro un'intimità fatta di cure e piccole attenzioni quotidiane. Ecco quello che siamo, sembra dirci Manzini in questo romanzo sorprendente e rivelatore con al centro un personaggio femminile di grande forza e bellezza, in lotta contro un destino spietato: il suo, che non le dà tregua, e quello delle persone che deve accudire, sole e votate alla fine. "Nella disperazione siamo uguali" dice Eleonora, ricca e con alle spalle una vita di bellezza, a Mirta, protesa con tutte le energie di cui dispone a costruirsi un futuro di serenità per sé e per il figlio, nell'ultimo, intenso e contraddittorio rapporto fra due donne che, sole e in fondo al barile, finiscono per somigliarsi. Dagli occhi e dalle parole di Mirta il ritratto di una società che sembra non conoscere più la tenerezza.
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Manzini Antonio
Orfani bianchi
br. Mirta è una giovane donna moldava trapiantata a Roma in cerca di lavoro. Alle spalle si è lasciata un mondo di miseria e sofferenza, e soprattutto Ilie, il suo bambino, tutto quello che ha di bello e le dà sostegno in questa vita di nuovi sacrifici e umiliazioni. Per primo Nunzio poi la signora Mazzanti, "che si era spenta una notte di dicembre, sotto Natale, ma la famiglia non aveva rinunciato all'albero ai regali e al panettone", poi Olivia e adesso Eleonora. Tutte persone vinte dall'esistenza e dagli anni, spesso abbandonate dai loro stessi familiari. Ad accudirle c'è lei, Mirta, che non le conosce ma le accompagna alla morte condividendo con loro un'intimità fatta di cure e piccole attenzioni quotidiane. Ecco quello che siamo, sembra dirci Manzini in questo romanzo sorprendente e rivelatore con al centro un personaggio femminile di grande forza e bellezza, in lotta contro un destino spietato: il suo, che non le dà tregua, e quello delle persone che deve accudire, sole e votate alla fine. "Nella disperazione siamo uguali" dice Eleonora, ricca e con alle spalle una vita di bellezza, a Mirta, protesa con tutte le energie di cui dispone a costruirsi un futuro di serenità per sé e per il figlio, nell'ultimo, intenso e contraddittorio rapporto fra due donne che, sole e in fondo al barile, finiscono per somigliarsi. Dagli occhi e dalle parole di Mirta il ritratto di una società che sembra non conoscere più la tenerezza.
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Manzini Gianna
Cielo di Pistoia e altri racconti
br.
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Manzini Gianna; Vigilante M. (cur.)
Il merlo e altre prose
br. Tre prose inedite di Gianna Manzini (1896-1974), la scrittrice pistoiese considerata una delle massime esponenti della "prosa d'arte".
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Manzo Valeria
Cuore inquieto
brossura Sofia, giovane e promettente medico decide drasticamente, ma non senza dolore, di risolvere una crisi di coppia ed interiore, ben più profonda e seria, con un allontanamento repentino, nonostante la consapevolezza di un figlio in arrivo. Troppo forte è il bisogno di ricongiungersi con le proprie origini, ritrovare se stessa, comprendere il proprio più intimo sentire e volere. Illuminare il passato per comprendere il presente e decidere il futuro. Ignara della grave malattia della madre Rossella, Sofia trova rifugio nella vecchia casa di montagna, dove era stata una bambina felice, per assorbire e assaporare la saggezza e l'amore materno e l'affetto non meno intenso di Paola, amica per la pelle di Rossella. Sullo sfondo dell'apparente tranquillità di uno splendido rifugio di montagna, sotto i meravigliosi cieli stellati di una inquieta estate, si stagliano gli universi interiori e i tormentati destini delle tre donne, fino all'epilogo, intrecciato di un verismo sovrannaturale e agrodolce che rende favola il reale.
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Manzoli Debora
La convinzione di non essere abbastanza. Nuova ediz.
br. Emily ha ventitré anni e vive una vita apparentemente perfetta: un lavoro come bibliotecaria, una famiglia amorevole e premurosa alle spalle, e una giusta dose di indipendenza. Agli occhi degli altri si presenta come una ragazza decisa, forte e sicura di sé: tutto quello che vorrebbe essere, ma che in realtà non è. Un inaspettato e sgradito tuffo nel passato, oltre a un incontro particolare, la costringeranno a fare i conti con se stessa una volta per tutte.
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Manzoni Alessandro
Fermo e Lucia
br.
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Manzoni Alessandro
I promessi sposi
br. La redazione definitiva dei Promessi sposi uscì tra il 1840 e il 1842. Un romanzo per più aspetti "scandaloso": in primo luogo per la lingua nuova in cui è scritto, mossa e varia come mosse e varie sono le occasioni della trama, cui il linguaggio si piega senza mai rompere la propria sostanziale unità. "Scandaloso" è poi tutto il romanzo, con la sua pretesa di far assurgere a protagonisti personaggi anonimi che da sempre la storia trascura e dimentica. "Scandaloso" infine, questo romanzo cattolico, anche per quella sua maniera di esaminare il mondo ecclesiastico senza indulgenze, di scoprire e rivelare il male anche nei conventi e di dimostrare che un prelato è davvero alto non quando ricopre un'alta carica o discende da una famiglia illustre, ma quando questi privilegi sono messi al servizio degli altri. Introduzione di Gabriella Mezzanotte e postfazione di Italo Calvino.
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Manzoni Alessandro
I promessi sposi
ril.
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Manzoni Alessandro
I Promessi sposi
br. Ambientato tra 1628 e il 1630 in Lombardia durante il dominio spagnolo, I promessi sposi si basa su una rigorosa ricerca storica che fa da sfondo alla straordinaria e struggente storia d'amore di Renzo e Lucia, umili giovani che affronteranno le perfidie del destino pur di restare uniti. Senza dubbio il romanzo italiano più letto di tutti i tempi, primo romanzo storico del Belpaese nonché capolavoro assoluto di Alessandro Manzoni, I promessi sposi rivive in questa raffinata edizione cartacea.
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Manzoni Alessandro
I promessi sposi
ill., br. «Il romanzo del 1840, illustrato, va presentato in anastatica. Perché del Manzoni è l'impaginazione, studiata e letteralmente misurata per la mobilitazione di parole e immagini; calcolata negli incontri (o scontri) di pagina e pagina, di figura e figura, persino nel rapporto di grandezza delle illustrazioni; e predisposta per un richiamo, collaborativo o a smentita, di recto e verso. L'impaginazione indizia la lettura. La resa immaginale del testo scritto, questa esperienza di letteratura disegnata e incisa, queste azioni teatrate, questo teatrino in figura: tutto è opera di Manzoni, che nei minimi dettagli l'ha pensato e predisposto per la matita di Gonin; e, attraverso Gonin, per i lettori. Le illustrazioni sono brani di testo manzoniano, non meno delle righe di scrittura. E non meno di esse, veicolano allusioni e citazioni, malignità e ammiccamenti: che la scrittura potenziano, e persino integrano. Laddove, come il testo scritto, si prestano a più livelli di lettura. Secondo quella facilità difficile, che è la cifra di Manzoni.» (Salvatore Silvano Nigro)
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Manzoni Alessandro
I promessi sposi
ill., br. Letti, studiati, amati o detestati, I promessi sposi sono il romanzo simbolo del nostro Paese. Scritto in una lingua nuova, viva, capace di dar voce ai signori come alla gente del popolo, di raccontare guerre, amori e pestilenze senza artificio né retorica, il capolavoro manzoniano tocca i temi cruciali per la nascita dell'Italia moderna - dalla formazione di un carattere nazionale sotto le dominazioni straniere all'intreccio dei valori religiosi e civili nella coscienza collettiva. Oggi che Lucia, Renzo e tutti gli indimenticabili personaggi che animano il romanzo sono riconosciuti come patrimonio culturale iscritto nel nostro DNA di nazione, l'opera di Manzoni merita di essere finalmente letta con occhi nuovi, al di fuori di stereotipi e categorie. In questa edizione di pregio il testo è arricchito dalle illustrazioni di Francesco Gonin & Co., che scandiscono, secondo precisa regia manzoniana, l'edizione definitiva del romanzo.
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Manzoni Alessandro
I Promessi Sposi
br. "In questa edizione commentata dei Promessi Sposi Ettore Caccia e Cesare Galimberti, da raffinati italianisti, mostrano la ricchezza linguistica, morale, teologica e filosofica del romanzo. Un esempio di come il commento aiuti il lettore a scoprire alcuni dei significati - talvolta inattesi - di questo classico. Basti vedere le note di commento alle pagine che nel testo rivelano, nelle parole e nei gesti dei personaggi, i tanti volti del male - male morale, fisico, teologico -, sottolineando la statura e la complessità di Manzoni, non meno grandi di quelle di Dostoevskij. Educare ai classici è anche educare - in un tempo secolarizzato come il nostro, ove la memoria condivisa s'è frantumata - alla lettura con l'aiuto di glosse che, lungi dall'allontanare dalla lettera, la fanno riscoprire nella sua inesausta profondità. Le note di commento, mostrando un modello di lettura, stimolano a nuove interpretazioni - perché rigorose." (Salvatore Natoli)
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Manzoni Alessandro
I promessi sposi
br. Una risoluta disposizione a rispettare lo svolgimento disordinato e imprevedibile della vita governa il capolavoro manzoniano. Seguendo un filo modesto che si dipana e si arruffa, rimbalza in ogni direzione, il narratore giunge a scoprire la rete di connessioni che unisce tutte le parti della babelica dimora umana, dalle più grandiose alle più inospitali, e l'intimo rapporto di necessità che collega gli elementi del disegno complessivo. Casta ma non timida, la fantasia del Manzoni è affascinata dalla violenza delle passioni che ardono nel cuore umano, e vuol riviverne tutte le potenzialità in un paragone assiduo di estremi opposti, dall'infima bassezza all'eroismo sublime. Introduzione e note di Vittorio Spinazzola.
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Manzoni Alessandro
I Promessi sposi letto da Claudio Carini. Audiolibro. 2 CD Audio formato MP3. Ediz. integrale. Con e-book
brossura Il romanzo italiano per eccellenza che avrà un'influenza decisiva nella unificazione linguistica dell'Italia. Un grandioso affresco storico dove vengono magistralmente delineate le nostre radici culturali, sociali e politiche. Renzo e Lucia, don Abbondio, padre Cristoforo, don Rodrigo, l'Innominato, l'Azzeccagarbugli, la monaca di Monza... personaggi che sono entrati a far parte della nostra cultura e dei nostri modi di dire.
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Manzoni Alessandro
I promessi sposi-Storia della colonna infame
brossura La storia nota di un curato di campagna pauroso e vile che, minacciato dai bravi, si rifiuta di sposare due giovani, è il capolavoro della letteratura italiana del XIX secolo. Manzoni trova la forma e la lingua perfetta solo alla terza edizione (quella da noi conosciuta) a cui aggiunge l'inedita "Storia della colonna infame": vero finale del romanzo, narra dell'intentato processo contro due presunti untori, ritenuti responsabili del contagio pestilenziale in seguito ad un'accusa infondata, ulteriore esempio di oppressione dei potenti nei confronti degli umili. "I promessi sposi", in questo senso, diventano affresco e sintesi della società italiana di ogni tempo: la prepotenza di Don Rodrigo, la bontà e l'ingenuità di Renzo, l'innocenza di Lucia, il coraggio di Padre Cristoforo. Ma soprattutto, come fece notare Eugenio Scalfari, Manzoni, con Don Abbondio, ci propone la perfetta figura dell'"italiano medio": un brav'uomo che fa quello che deve, ma a fare di più, se c'è da mettersi in mezzo, proprio non ci sta. Studiati, parodiati, usati come modello, "I promessi sposi" raccontano un'Italia che non è mai cambiata. Introduzione di Salvatore Silvano Nigro.
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