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Mendès-France Pierre
Liberté, liberté chérie
Fayard 1977 In-8 broché 23,5 cm sur 15,3. 438 pages. Couverture écornée, abîmé, tranches salies. Bon état d’occasion.
Referência livreiro : 122519
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Meneghello Luigi
Fiori italiani con un mazzo di nuovi «Fiori» raccolti negli anni Settanta
br. Questo è un breve romanzo di formazione in cui Meneghello distorce ulteriormente la tradizione del genere, raccontando la storia del giovinetto S., in piena epoca fascista. Poche righe sono sufficienti per comprendere il nucleo profondo a cui punta il lavoro di trivellazione linguistica e narrativa di Meneghello: "Adriani funzionava esattamente come una donna: una donna degli anni Trenta, che fosse cresciuta dentro a un bambino. Oltre ai vezzi e ai tratti del corpo, o come si potrebbe dire il brutto velo, usava anche alcune potenti armi culturali". Sconcertante, nell'era fascista, un'epoca in cui "Il fascismo non è al centro: è dappertutto... Ciò che risalta è il brulichio dei saluti fascisti: da qualunque parti la si guardi la vita italiana appare fascistizzata senza residui".
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Meneghello Luigi
I piccoli maestri
br. "Scommetto che avete fatto gli atti di valore." "Macché atti di valore. Non eravamo mica buoni, a fare la guerra." Una battuta fulminante, a inizio romanzo, restituisce in una pennellata sapore e colore di una tragedia collettiva che per il narratore e il suo gruppo di compagni si trasforma in apprendistato alla vita. Subito dopo l'8 settembre 1943 uno sparuto gruppo di studenti vicentini, guidato da un giovane professore antifascista, si dà alla macchia sull'altopiano di Asiago per tentare di organizzare la Resistenza. La voce narrante - autoironica, commossa e marcatamente autobiografica - dipana un lungo filo di agguati, rastrellamenti, uccisioni, "fughe" e "atti di valore" di cui i ragazzi si rendono protagonisti e vittime. Opera di grande equilibrio, frutto anche della distanza tra il tempo della scrittura e quello dell'esperienza (il libro uscì nel 1964), "I piccoli maestri" dona corpo e parola a personaggi indimenticabili ed è unanimemente riconosciuto come un gioiello stilistico nel panorama della letteratura contemporanea.
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Meneghello Luigi
Libera nos a Malo
br. Mosaico di episodi curiosi di un'infanzia nell'Italia fascista, di piccole epopee autobiografiche, di digressioni filologiche e di considerazioni ironiche sui precetti religiosi. Caleidoscopio di corse in bicicletta, amicizie, primi amori, primi contatti con la quotidianità della morte, "Libera nos a malo" è il romanzo di un paese. Coniugando partecipazione affettuosa, distacco ironico e rigorosa intelligenza, Meneghello ricrea la commedia umana della provincia veneta tra gli anni Venti del Novecento e il Dopoguerra, offrendo al lettore un mondo magico la cui protagonista assoluta è la lingua. Una lingua concreta e di una ricchezza straordinaria, che capovolge, smaschera e rivitalizza l'italiano ufficiale delle istituzioni e veicola ricordi - di suoni, di oggetti, di immagini - impressi dall'infanzia per sempre nella coscienza.
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Meneghello Luigi; Antonelli G. (cur.)
Pomo pero. Paralipomeni di un libro di famiglia
br. Un viaggio a ritroso nel tempo: è questo Pomo pero, un ritorno ai luoghi dell'infanzia e della giovinezza di Meneghello, con cui prosegue - a dieci anni di distanza -, il "ciclo di Malo" iniziato col suo celebrato capolavoro - Libera nos a malo. Sono pagine, queste, in cui con nuovo slancio emotivo e linguistico l'autore fa rivivere le tradizioni del paese natio nell'Alto Vicentino, attraverso le "voci" del dialetto e il suo incontro-scontro con l'italiano. Ci ritroviamo - filtrate dal ricordo e narrate con ironia e poesia in una struttura composita che alterna prosa, sequenze di vocaboli dialettali e versi - le "memorie di un italiano" del suo e del nostro tempo. I Paralipomeni del sottotitolo rivelano la loro natura di "aggiunte", frammenti autobiografici che si riverberano sull'intera società e - servendosi della lingua come macchina del tempo - fanno di Malo un microcosmo che ancora oggi siamo chiamati a visitare.
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Meneghello Luigi; Pellegrini E. (cur.)
Bau-sète!
br. Ventinove mesi, una decina di stagioni. Un tratto di tempo cominciato e finito con la nettezza di una rappresentazione in teatro: al principio il drammatico avvento della pace, alla fine la mia uscita di scena." Così Luigi Meneghello ci racconta Bau-sète!, romanzo pubblicato nel 1988 che esplora i suoi vent'anni e l'arco temporale che va dalla fine del 1945 alla metà del settembre 1947: un dialogo con il se stesso ragazzo con cui l'autore fotografa l'Italia nell'immediato dopoguerra, le sue speranze, il clima politico e culturale, attraverso il filtro della memoria. Con lo stesso stile rapsodico e a tratti lieve di Libera nos a malo, Meneghello ci restituisce i caratteri di una stagione per lui fondamentale, i cui eventi, che dopo l'esperienza partigiana potevano apparire gravi, assumono invece nella maturità e nel ricordo caratteri di tenera comicità: le ragazze, gli amici, le motociclette, la spinta ad allargare gli orizzonti e a scoprire la cultura europea sono espressioni della vitalità e del desiderio di vita e risarcimento di un'Italia che voleva mettersi alle spalle la guerra e le sue privazioni. Un'epoca intensa e irripetibile alla quale Meneghello torna dopo la stagione del "dispatrio" in Inghilterra.
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Menetti E. (cur.)
Novelle stralunate dopo Boccaccio. Riscritte nell'italiano d'oggi
br. La novella italiana a partire da Boccaccio è stato uno dei generi letterari più letto, apprezzato e imitato in Europa, e rappresenta una delle migliori stagioni letterarie italiane. Ma se Boccaccio è rimasto un autore molto noto, meno conosciuti sono quelli che hanno scritto dopo di lui e sulle sue orme. In questo libro Elisabetta Menetti ha scelto le novelle più rappresentative, sorprendenti, conturbanti e fantastiche di autori del Quattrocento e Cinquecento italiano: Sacchetti, Sercambi, il Piovano Arlotto, Straparola, Masuccio Salernitano, Bandello, Molza, Morlini, Arienti, Gherardi da Prato, Manetti, Grazzini, Doni, Fortini, Ser Giovanni Fiorentino. L'italiano dell'epoca non è facile per tutti da leggere; per questo le novelle sono state riscritte nell'italiano d'oggi da alcuni stimati autori e traduttori, in modo da riavere quella freschezza e quella comicità immediata che le caratterizzava. Le trascrizioni sono di Dino Baldi, Daniele Benati, Nicola Bonazzi, Ermanno Cavazzoni, Gianni Celati, Ugo Cornia, Ivan Levrini, Giovanni Maccari, Simona Mambrini, Nunzia Palmieri, Giovanni Previdi e Jean Talon.
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Menga Stefano
Cronaca di un atto d'amore
brossura Il libro "Cronaca di un atto d'amore" è dedicato alla vicenda che ha visto coinvolto il carabiniere Petracca, ucciso barbaramente a Ceglie Messapica il 22 gennaio 1990, da un gruppo di rapinatori. Il sacrificio di Angelo Petracca, medaglia medaglia d'oro al valor militare alla memoria, giovane carabiniere ausiliario della stazione di Ceglie Messapica morto in un conflitto a fuoco con alcuni rapinatori il 22 gennaio 1990, nei pressi di una banca. Nel libro anche la storia personale del carabiniere, che quel giorno non era in servizio, ma casualmente presente in caserma non esitò a seguire i colleghi e il comandante di stazione che si dirigevano sul luogo della rapina. Il racconto è supportato oltre che dai documenti processuali, dai verbali, dalla trascrizione dei discorsi, dagli articoli e dalle foto; anche dalle numerose testimonianze rese da professionisti locali che, a vario titolo, hanno voluto contribuire all'arricchimento della memoria dei fatti. Malgrado l'intensa attività investigativa e i forti sospetti su alcuni pregiudicati, non si è mai riusciti ad identificare i rapinatori e l'autore dell'omicidio di Angelo Petracca.
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Menge, Marlies
"Ohne uns läuft nichts mehr". Die Revolution in der DDR. Mit einem Vorwort von Christa Wolf.
Stuttgart, Deutsche Verlags-Anstalt, (1990). 8°. 255 S. Illustrierter Original-Karton.
Referência livreiro : 115371AB
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Menghi Matteo; Cappella Nicole
I girasoli di Frà
ill. La piccola Francesca cresce in un luogo di mare, amante della vita e curiosa del mondo. Un grande amore per lo studio la porta lontano da casa ma vicina alle sue grandi passioni: gli studi classici e l'insegnamento. E, come a volte succede, dove l'ha portata l'amore per lo studio trova l'amore della vita: un principe più giallo che azzurro! Francesca realizza la sua favola personale: un matrimonio, l'inizio di una nuova storia con gioie e dolori da vivere in due e tra qualche tempo anche in tre o quattro, chissà. Ma la vita segue la sua strada e non i nostri desideri. Francesca si ammala: la sua vita si ferma, qualcuno ha premuto "pausa". Cosa succede ora? La paura per il domani la terrorizza ma poi l'amore della famiglia, degli amici e del suo principe le scaldano il cuore, la rendono più fiduciosa nel futuro. Vincerà comunque l'amore, cresciuto intorno a Francesca, che l'ha avvolta come una calda coperta. Un amore che Francesca ha donato a sua volta con i suoi dolci sorrisi prima, con i suoi girasoli poi: semi pronti per nuovi germogli. La storia di Francesca è la vita di una ragazza come tante, e come ogni vita vissuta merita almeno un libro per essere ricordata e raccontata.
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Menghinez Michele K.
Racconti per pesci del mare d'aria
brossura Questa raccolta di racconti nasce un po' per caso: Michele Menghini in arte Michele K. Menghinez è uno scassato chitarrista di 35 anni che ha suonato e suona in diverse band (Frank Sinutre, People of the sun, Bianconiglio) pubblicando diversi album per label indipendenti italiane. Per invitare ai concerti amici e parenti e per promuovere l'attività live decide di creare una newsletter in cui tutte le volte allega un piccolo racconto di vita, ripescando dalla valigia dei ricordi, dalla sua infanzia ad oggi. Il duo di musica elettronica "Frank Sinutre" dove Michele milita insieme al collega Isi Pavanelli, pubblicherà in concomitanza al libro, un secondo album dal titolo "Musique pour les poissons". "Musique pour les poissons" e "Racconti per pesci del mare d'aria" sono un po' il completamento uno dell'altro e il titolo quasi lo dice; inoltre in questo modo se non te ne piace uno puoi sempre provare con l'altro...
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Mengoli Franco
Figli di N.N.
brossura Nel momento in cui la burocrazia mette mano alle regole della convivenza civile, ha un ingegno talmente fertile che ne inventa di tutti i colori. Troppo spesso non si preoccupa delle conseguenze che ne possono derivare ai diretti interessati. L'importante è regolarizzare in termini burocratici specifiche posizioni, accollando a ciascuno una personale identificazione, per essere più crudi quasi un marchio, in modo tale che la società abbia una corretta percezione di chi, in quel momento, si intende parlare. Uno dei segni inconfondibili dell'origine di una persona, durato per moltissimi anni, era la famigerata sigla N.N., un modo semplicistico e sbrigativo di indicare la paternità e la maternità ignota di un povero bambino che aveva avuto la sventura di nascere da una donna desiderosa di mantenere l'anonimato e da un padre il più delle volte allergico ad assumersi le proprie responsabilità o, soprattutto, incline a darsi all'immediata latitanza.
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Mengoni Danilo
Finimunnu
br. Finimunnu, in dialetto reatino, significa "finimondo", che a sua volta deriva dal latino "finis mundi": fine del mondo. Tizzone, Rusciu e Muccu camminano in equilibrio sopra ai bordi scivolosi di una fine del mondo che può rappresentare sia la fine dell'infanzia, la malattia, il terremoto, l'analfabetismo, sia le conseguenze della guerra. La loro storia azzarda una precaria armonia tra il tragico e il comico. Le loro gesta, e le loro sfortune, sfuggono a qualsiasi giudizio, e solo attraverso l'ironia si può carpirne il senso. Il racconto è scritto in dialetto reatino, senza l'ambizione di essere un trattato filologico ma, piuttosto, una rappresentazione fedele dei loro pensieri. Ogni personaggio ed evento sono ispirati a racconti tramandati di generazione in generazione, avvenuti nel reatino, ma che potrebbero essere accaduti in qualsiasi parte del mondo. Danilo Mengoni, nato e cresciuto a Rieti, rimodella con quest'opera le suggestioni di una città e di un'epoca lontana, ma che, sempre più spesso, sembra voler tornare tragicamente attuale, ovunque nel mondo.
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Mengoni Danilo
Ne usciremo migliori
br. Due racconti lunghi accomunati da tematiche attuali, che mettono il lettore di fronte alle ipocrisie e alle tante piccolezze dei nostri giorni. Pandemia e crisi climatica ne sono lo sfondo. La vorace fantasia di Mengoni proietta i fantasmi del nostro recente quotidiano in uno scenario surreale e grottesco, ma la sua narrazione scarna ed efficace rende ogni storia, ogni dettaglio, ogni personaggio reale e plausibile. Lo scrittore, però, compensa abilmente la drammaticità con l'ironia, rendendo ogni passaggio divertente e irriverente. I personaggi sono trasposizioni torbide e caricaturali dell'uomo mediocre contemporaneo, con le sue meschinerie e piccolezze quotidiane. Le storie narrate partono da una lucida osservazione della realtà e proiettano, attraverso la fantasia dell'autore, uno spettacolo a tratti scintillante, apocalittico e forse un po' gotico...
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Mengotto Paola
Viola. Il dubbio, la certezza, la denuncia
br. Il peso di una persecuzione sottile e maligna perpetrata in molti anni da personaggi che si nascondono nell'ombra dell'anonimato porta la protagonista a dar sfogo all'impotenza nella soluzione della sua pena, riportando su carta i ricordi e le denunce che non hanno potuto avere voce. Nei mesi che trascorrono veloci completando un anno poi un altro ancora, Viola trova conforto nell'affidarsi al racconto liberatorio di episodi di vita vissuta che difficilmente orecchie, anche amiche, riescono ad ascoltare. È per lei uno sfogo ma anche una rivelazione, rendersi conto quanto l'esternare in silenzio la gratifichi. Ricordando, di volta in volta, i primi anni trascorsi con entusiasmo e idealismo nel mondo del lavoro, fino alla conclusione del percorso tortuoso di donna lavoratrice e dei risvolti inaspettati che l'hanno accompagnata anche negli anni successivi, si è ritrovata tra le mani questo racconto che desidera condividere con chi, tralasciati impegni e problemi quotidiani, abbia voglia di rilassarsi trascorrendo parte del proprio tempo libero immerso nell'oblio della lettura.
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Menicocci Giovanni
John e Marilyn. La fragilità degli dei
br. John F. Kennedy è un giovane e ambizioso presidente degli Stati Uniti. Membro di una delle famiglie più ricche del mondo, lotta per i diritti civili e per il disarmo nucleare, mentre la sua vita viene sconvolta dalla più conturbante delle attrici di Hollywood: Marilyn Monroe. Il fato vuole che i dirigenti del Partito Democratico invitino proprio l'attrice a una cena di gala. Tra i due esplode la passione, sorprendendoli sullo sfondo di intrighi politici e lotte di potere. Il vociferato love affaire viene sfruttato dai detrattori del presidente che cercano di screditarne il prestigio, mentre il mito dell'uomo e dell'attrice si avvia a diventare leggenda.
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Menin Giada
Come un angelo caduto dal cielo
brossura Leila trascorre la maggior parte del tempo guardando fuori dal finestrino, ma il panorama è tutt'altro che piacevole. Le uniche cose che scorrono inesorabili davanti ai suoi occhi sono le montagne. Montagne dappertutto. Montagne a destra, montagne a sinistra, montagne davanti, dietro. Non avrebbe mai pensato che lo Yemen avesse così tante montagne e, in ogni caso, non avrebbe mai creduto potessero raggiungere simili altezze. Esse danno vita a una vera e propria prigione naturale. In questo posto non c'è bisogno di sbarre e catene per rinchiudere o isolare totalmente un essere vivente, pensa sconsolata, basta portarlo tra queste vette rocciose e, probabilmente, non ritroverà più la via di casa.
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Menke, Kurt
Bettinas Mondauto
2. Auflage. Berlin, Der Kinderbuchverlag, 1977. Gr.-8vo. Mit zahlreichen, teils ganzseitigen Illustrationen von Sigrun Pfitzenreuter. 73 S., 3 Bl. Illustrierter Or.-Pp.
Referência livreiro : 25367
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Menken, H
Robinson Crusoe
Neu erzählt. 13. Tsd. Stuttgart, Franckh, ca. 1940. Mit zahlreichen, teils farbigen Illustrationen von Rafaello Busoni. 190 S., 1 Bl. Or.-Hlwd.; gering angestaubt. [3 Warenabbildungen]
Referência livreiro : 115402
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Menken, Hanne (= Anni Geiger-Hof)
Anja
Eine Erzählung. 22. Tsd. Stuttgart, Franckh, ca. 1940. Mit Illustrationen von Lotte Wellnitz. 183 S. Or.-Hlwd. mit Deckelbild; fleckig, Kanten beschabt. [3 Warenabbildungen]
Referência livreiro : 114833
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Menken, Hanne (= Anni Geiger-Hof)
Anja
Eine Erzählung. 16. Tsd. Stuttgart, Franckh, ca. 1940. Mit Illustrationen von Lotte Wellnitz. 183 S. Or.-Hlwd. mit Deckelbild; Kapitale etwas fransig. [3 Warenabbildungen]
Referência livreiro : 159794
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Menken, Hanne (= Anni Geiger-Hof)
Anja auf dem Sonnenberg
Eine Erzählung. 24. Tsd. Stuttgart, Franckh, ca. 1940. Mit Illustrationen von Rotraut Hinderks-Kutscher. 172 S., 2 Bl. Illustrierter Or.-Lwd.; etw. stockfleckig, Buchblock an einer Stelle gebrochen u. eine Lage lose. - Tlw. etw. stockfleckig. [2 Warenabbildungen]
Referência livreiro : 59446
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Menken, Hanne (= Anni Geiger-Hof)
Marli
Von einem kleinen Mädchen und seiner großen Freude. 52. Tsd. Stuttgart, Gundert, 1950. Kl.-8vo. Mit Illustrationen von Johannes Grüger. 62 S., 1 Bl. Illustr. Or.-Pp.; etw. fleckig u. mit Schabspuren, Gelenk etw. eingerissen. (Sonne u. Regen im Kinderland, 49). [3 Warenabbildungen]
Referência livreiro : 70497
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Menken, Hanne (= Anni Geiger-Hof)
Nickel läuft ins Leben
Die Geschichte von Dorothees Kindheit. 24. Tsd. Stuttgart, Gundert, 1938. Kl.-8vo. Mit Illustrationen von Elisabeth Lörcher. 60 S, 2 Bl. Farbiger Or.-Pp.; minimal stockfleckig. (Sonne u. Regen im Kinderland, 55). [3 Warenabbildungen]
Referência livreiro : 134041
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Menken, Hanne (= Anni Geiger-Hof)
Nickel läuft ins Leben
Die Geschichte von Dorothees Kindheit. 46. Tsd. Hannover, Gundert, ca. 1960. Kl.-8vo. Mit Illustrationen von Walter Rieck. 62 S, 1 Bl. Farbiger Or.-Pp. (Sonne u. Regen im Kinderland, 55). - Papier minimal gebräunt.
Referência livreiro : 211821
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MENN, Wilhelm
Die ökumenische Bewegung 1932-1948.
Gütersloh:, Bertelsmann., 1950. 86 S. Original Karton mit Deckeltitel. Leicht berieben, guter Zustand. (= Sonderdruck aus dem Kirchlichen Jahrbuch,Bd. 72)
Referência livreiro : 10814B
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MENN, Wilhelm:
Die ökumenische Bewegung 1932-1948.
86 S. Original Karton mit Deckeltitel. (= Sonderdruck aus dem Kirchlichen Jahrbuch,Bd. 72) Leicht berieben, guter Zustand.
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Menna Samuel
Nulla oltre il mare
brossura Le persone indossano maschere, una perfetta esteriorità a volte può celare il marciume più cupo. Francesco Benvenuto è convinto di questo, la sua latente sfiducia per il genere umano torna a galla ogni qual volta gli altri gli rivelano con azioni e parole la loro meschinità e falsità. Marta, invece, nonostante stia toccando con mano gli abissi in cui un uomo può cadere, lotta per preservare il suo ottimismo e la sua positività. Marta ha trent'anni, Fran ne ha sessanta. Lui è un pensionato italiano, lei una cameriera spagnola. All'apparenza non hanno nulla in comune; eppure quando le loro vite si incroceranno, nessuno dei due sarà più lo stesso.
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MENNEL, Rainer
Die Schlussphase des Zweiten Weltkrieges im Westen (1944 / 45) Eine Studie zur politischen Geographie. (Studien zur Militärgeschichte, Militärwissenschaft und Konfliktforschung, Band 27). 3., verb. Aufl.
Osnabrück: Biblio Vlg. 1993. 324 S., einige Karten. Lit.verz. Kart. *ExLibris, neuwertig*.
Referência livreiro : 41411
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Mennonite Church.
REPORT OF 141ST SESSION OF THE EASTERN DISTRICT CONFERENCE OF THE MENNONITE CHURCH OF NORTH AMERICA.
43p. Illustrated with a statistical folding report. 8vo. Original printed wraps. Very Good. PAG 06A
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Mennonite Church.
REPORT OF 147TH SESSION OF THE EASTERN DISTRICT CONFERENCE OF THE MENNONITE CHURCH OF NORTH AMERICA.
46p. Illustrated with statistical tables. 8vo. Original printed wraps. Very Good. PAG 06A
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Meno Joe
Billy Argo. Il ragazzo detective fallisce
br. Al termine di un'infanzia meravigliosa, Billy Argo, brillante ragazzo detective, resta sconvolto dal suicidio della sorella Caroline, sua compagna di avventure. Dopo dieci anni in un istituto di igiene mentale, all'età di trent'anni, Billy Argo ritorna nel mondo esterno, riscoprendolo popolato di inimmaginabili stranezze: edifici svaniscono senza lasciar traccia, animaletti vengono ritrovati senza testa, furfanti tessono trame malvagie alle sue spalle. Confuso, disadattato e ancora un po' bambino dentro, è costretto ad affrontare la realtà, riprendere le redini della propria vita e far pace con il passato. Così trova la compagnia di due ragazzini solitari, Effie e Gus Mumford, sperimenta la monotonia di un lavoro come venditore telefonico, conosce il turbamento della bellezza nell'incontro con l'inguaribile taccheggiatrice Penny Maple, si scontra con inquietanti donne mascherate. Ma in questo suo percorso di riadeguamento alla realtà, costeggiato di strani indovinelli ed enigmi da risolvere, Billy Argo dovrà decifrare un ultimo mistero: il segreto della morte della sorella. Così, forse, il ragazzo detective, sempre così razionale e scientifico, scoprirà quant'è prezioso l'ignoto.
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Menolfi Pietro G.
Yevu. The white doctor with an african soul
brossura Fin da ragazzino avevo avuto una attrattiva per i mondi lontani; personaggi come Albert Schweitzer, padre Damiano, il santo dei lebbrosi, Daniele Comboni, il Beato Capella erano figure che avevano fissato delle tracce nel mio profondo. Non avendo in questa vita antenati africani (ma forse li ho avuti nelle precedenti vite) il mio DNA è sicuramente un mutante ed ha preso connotazioni equatoriali, perfino fisicamente, nella resistenza al caldo e alla sete. Il libro è una sintesi corale di storie vere; il racconto che nasce da situazioni vere e diverse, si sostanzia in situazioni verosimili e possibili, pur non reali sic et simpliciter; i nomi delle persone, dei luoghi e le date sono necessariamente cambiati. Il protagonista James riassume vicende capitate nella realtà a più soggetti.
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Menolfi Pietro Giacomo
Otargimmi (immigrato al contrario)
br. La vita di un giovane medico si rovescia all'improvviso e solo "rovesciando" la sua posizione nel mondo ritrova la via da seguire per riabilitarsi. Tutto quanto era stato costruito e pianificato finisce all'improvviso. Ma non finisce la vita e non finisce il mondo. Il segreto sta nel leggere gli eventi e scoprire la strada che una mano misteriosa ha disegnato, senza chiederne il permesso preventivo. Con l'umiltà e il coraggio di chi crede nei veri valori della vita, il Dr. Marcello abbandona le certezze per affidarsi all'ignoto, basandosi sull'unica certezza che è la sua fede profonda. Abbandona tutto il suo mondo e emigra in Africa; fa l'immigrato al contrario: otargimmi. Si presenta a quella gente non come l'eroe di turno ma come il perdente che ha bisogno di loro. Accetta di mettersi in discussione, accetta di mettersi al livello di coloro che il mondo lo hanno sempre visto alla rovescia, in qualche modo. Sarà in quel mondo, in cui l'unica cosa che abbonda è la miseria, che il dottore troverà la ricchezza, quella vera, radicata in quella gente che riesce ad apprezzare ogni filo d'erba, che riesce a convivere con ogni sorta di avversità, che da' priorità alle relazioni umane. La vita del Dr. Marcello è l'esempio di come un fallimento può trasformarsi e trasformare.
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Menolfi Pietro Giacomo
Yevu. Il dottore bianco con anima africana
brossura Fin da ragazzino avevo avuto una attrattiva per i mondi lontani; personaggi come Albert Schweitzer, padre Damiano, il santo dei lebbrosi, Daniele Comboni, il Beato Capella erano figure che avevano fissato delle tracce nel mio profondo. Non avendo in questa vita antenati africani (ma forse li ho avuti nelle precedenti vite) il mio DNA è sicuramente un mutante ed ha preso connotazioni equatoriali, perfino fisicamente, nella resistenza al caldo e alla sete. Il libro è una sintesi corale di storie vere; il racconto che nasce da situazioni vere e diverse, si sostanzia in situazioni verosimili e possibili, pur non reali sic et simpliciter; i nomi delle persone, dei luoghi e le date sono necessariamente cambiati. Il protagonista James riassume vicende capitate nella realtà a più soggetti.
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Menotti, Gian Carlo
Amahl und die Könige aus dem Morgenland
Eine Geschichte zur Oper "Amahl and the Night Visitors", ins Deutsche übertragen von Hildegard Krahé. Ravensburg, Otto Maier, (1986). Kl.-fol. 28,5:21,5 cm. Durchgängig farbig illustriert von Michèle Lemieux. 62 S., 1 Bl. Farbiger Or.-Pp. [4 Warenabbildungen]
Referência livreiro : 215477
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Menschen, liebe Menschen, laßt die Erde stehn
Gedichte für Kinder zwischen sieben und neun
Herausgegeben von Gerhard Holtz-Baumert. Berlin, Der Kinderbuchverlag, (1969). Mit teils ganzseitigen farbigen Illustrationen von Albrecht von Boedecker. 75 S., 2 Bl. Farbiger Or.-Pp.; oberes Kapital beschädigt, unteres bestoßen. [4 Warenabbildungen]
Referência livreiro : 163755
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Mensching, Gerhard
Die Insel der sprechenden Tiere
Zürich, Haffmanns, 1987. Mit 25 Illustrationen von Nikolaus Heidelbach. 83 S., 2 Bl. Farbiger Or.-Pp.
Referência livreiro : 132268
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Menta Rita
Comunque bella
brossura
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Mentale Rudy
Cadmea. La città nera
br. Un gigantesco blackout investe la città di Aliville, nel Kentucky. Il lungo perdurare dell'oscuramento sconvolge la vita degli abitanti. Alain Farinelli, giornalista del Sundayweb alla disperata ricerca della sua famiglia dispersa tra i tumulti, tenterà di scoprire perché invece nella misteriosa Città Nera la corrente elettrica abbonda. La verità sarà sconcertante. Una storia in cui tutto diventa un magma fluido, in uno stato di guerra mai dichiarata in cui voi siete il nemico, senza saperlo.
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Mentale Rudy
L'ultimo comandamento
br. Fritz Kauffman, un vecchio veterinario in pensione, trova in modo rocambolesco il diario-racconto di Yorat Kamen, un giovane archeologo del Cairo alla ricerca di un tesoro nel deserto del Sinai, sulle le tracce del grande faraone Ramesse II di ritorno dalla battaglia di Qadesh. "Cercando il faraone hai trovato Dio" gli dirà il compagno di viaggio Kaled Fassa, esperto di lingue antiche, dopo aver tradotto dall'ebraico antico una lunga iscrizione rinvenuta all'interno di una grotta. Il ritrovamento di una misteriosa Tavola si rivelerà presto un problema di difficile gestione. L'ultima spedizione per recuperare i resti della Tavola sarà infatti un percorso pieno di colpi di scena, fino al sorprendente disvelamento del messaggio di Dio contenuto ne l'Ultimo Comandamento.
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MENZEL, Hans
Strupps der Tunichtgut. Ein Original-Bildermärchen. Mit Bildern von Rudolf Brezik. Idee und Verse: Hans Menzel.
Linz-Wien,Brücken-Vlg. (1947). quer-8°. (16) S. mit farb. Umschlagillustr., farbigen Illustr. im Text u. 14 schw.-w. Ausmalbildern. Farbig illustr. Obrosch., etw. berieben u. bestoßen, gering fleckig, innen häufig etw. (finger)fleckig, Ausmalbilder tls. mit Buntstift (an)koloriert, insges. trotz einiger Mängel aber noch ordentl. erh. - Langohrs Kinder 2.Buch [2 Warenabbildungen]
Referência livreiro : DR2237-M
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MENZEL, Hans; BREZIK, Rudolf [Illustr.]
Peterleins Traumreise. (Ein Original b+m Bildermärchen)
Linz, Wien : Brücken-Verl. 1946. 22x31,5cm. 15 nn. Bll. mit 14 ganzseitigen farbigen Ill., OHLn. Erste Ausgabe. Vgl. Muck II,4686; dort mit dem Untertitel >Ein Weihnachtsmärchen<
Referência livreiro : BIBU0276
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Menzel, Josef Joachim
Katalog zur Ausstellung Breslauer Juden 1850 - 1945. Im Auftrage der Historischen Kommission für Schlesien und des Ludwig Petry-Instituts für ostdeutsche Landes- und Volksforschung Mainz. [Herausgegeben von Josef Joachim Menzel].
St. Augustin: Konrad-Adenauer-Stiftung 1990. 167 Seiten. Mit zahlreichen Illustrationen. Quer-8° (17,5-22,5 cm). Illustrierte Orig.-Broschur. [Softcover / Paperback].
Referência livreiro : 102921
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Menziani Luisa
Ci vorrebbe una mappa. La vita è un viaggio. Anzi due
brossura Ritorna la protagonista di FanteCavalloeRe, sempre in sella alla sua bici, alle prese con un libro che sta scrivendo. Il piano della realtà e quello della fantasia si susseguono, intersecano e riprendono in un gioco di prospettive e avventura. Il rapporto con il tempo, la ricerca della felicità, l'amore, il viaggio come metafora dell'esistere: questi i temi di fondo attorno ai quali si muovono personaggi in carne e ossa, con le loro storie e i loro eterni dilemmi. Tra persone e personaggi, in un caleidoscopio di travestimenti, si aggira leggera la voce narrante, alla ricerca di un possibile happy ending. Anzi due.
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Menziani Luisa
FanteCavalloeRe
brossura All'inizio c'è solo una fanciulla che fugge da un romanzo immaginato per entrare in un romanzo in carne e ossa, in sella alla sua bicicletta. Sembra un gioco, anzi è un gioco, e forse proprio per questo FanteCavalloeRe ha tanto da dirci, del nostro tempo, di noi, del nostro dentro e del nostro fuori, della nostra vita che non ne vuole mai sapere di fermarsi un istante, di deviare, di inseguire una rima o un abbaglio, di ascoltare, di invertire e sovvertire le gerarchie, le rotte, di afferrare un sorriso a tutti i costi, per i piedi o per i capelli, purché sia quello buono per farci guardare avanti, per farci andare avanti. Luisa Menziani ci guida in una passeggiata nella realtà, a polmoni pieni, attraverso i massimi e i minimi sistemi del vivere quotidiano l'amore, l'amicizia, la coda al supermercato - e pedalando e pedalando si lascia dietro una scia della sua polvere magica, l'UndueTrefanteCavalloeRe che è un potente richiamo stregonesco, formula alchemica che converte la banalità in epifania, che resuscita le metafore morte e le morte illusioni, e tutto indistintamente richiama alla vita, all'irrinunciabile saggezza dell'attimo.
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Menzogni Monica
Il conta jolly
ril. L'autrice, proprio come in una partita a carte, mescola il mazzo e intreccia la vita dei suoi attanti e, in alcuni casi, trae ispirazione da fatti realmente accaduti con personaggi di fantasia. Tra le storie vi è narrata la tragedia del Vajont; la vicenda delle "ragazze del radio"; il primo vaccino del vaiolo iniettato dal dottor Edward Jenner, il padre dell'immunizzazione. Non mancano vicende di vita quotidiana anche in compagnia dell'artista Joan Mirò e di Henrietta Swan Leavitt, l'astronoma statunitense del "metro dell'Universo". Dodici narrazioni a volte romantiche altre cruente che allieteranno i vostri momenti di relax senza "inganno né trucco". Il conta jolly non distoglie lo sguardo dalla partita che si gioca fino all'ultima pagina, è vietato barare.
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Menéndez Salmón Ricardo
L'offesa
br. Kurt Cru?well si preparava a fare il sarto, sposare Rachel e suonare l'organo in chiesa. Invece viene spedito al seguito della Sesta armata, dove per resistere rammenda divise, cuce taschini e contempla le bellezze di Parigi. Finché, una gelida mattina d'inverno, non vede in faccia l'orrore: davanti a lui, per ordine del suo capitano, novantun civili francesi bruciano vivi in una chiesa di pietra. Annientato dalla brutalità di questo rito criminale, il corpo di Kurt si distacca dal mondo, perdendo completamente la sensibilità. Anestetizzato e vulnerabile, trascorre le sue giornate in un ospedale a picco sul mare, nella Francia occupata. In questa solitudine lo trova Ermelinde. Con passione lo restituisce alla bellezza, alla musica, alle carezze dell'amore. Ma il viaggio di Kurt verso il cuore delle tenebre non è finito.
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Menéndez Salmón Ricardo
Non andartene docile in quella buona notte
br. Entrare a occhi aperti nella propria vita facendo finalmente i conti con un padre che non c'è più. Guardare in faccia vizi nascosti, bizzarri segreti immaginari, un cuore fragilissimo che tiene la famiglia per decenni con il fiato sospeso. Riconoscerne però anche la vera, profonda eredità. Tenendo a freno nella scrittura tesa e limpida un'emozione caldissima, Ricardo Menéndez Salmón ci regala un romanzo intimo e universale.
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Merante Mariagrazia
L'arte è energia per tutte le anime spente. Berol. I colori sono l'intermezzo cosmico
ill. Il testo è un fotolibro contenente illustrazioni che descrivono una molteplicità di situazioni vissute dal protagonista della storia che è Berol. Tutte le situazioni delineate sono situazioni di vita quotidiana che l'autore ha ricreato tramite, frasi e battute che fanno un punto chiaro e preciso della situazione e illustrazioni semplici ma d'effetto.
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