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Sepúlveda Luis
Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico letto da Dante Biagioni. Audiolibro. CD Audio formato MP3
brossura A Monaco, Max è cresciuto insieme al suo gatto Mix, con cui ha un legame molto profondo. Raggiunta l'indipendenza dai genitori, Max va a vivere da solo portandosi dietro l'amato gatto. Il suo lavoro, purtroppo, lo porta spesso fuori casa e Mix, che sta invecchiando e perdendo la vista, è costretto a passare lunghe ore in solitudine. Ma un giorno sente provenire dei rumori dalla dispensa e intuisce che dev'esserci un topo... Un'altra grande storia di amicizia nella differenza, che divertirà e commuoverà più generazioni di lettori: questa è la magia di Sepùlveda. Letto da Dante Biagioni.
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Sepúlveda Luis
Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico letto da Dante Biagioni. Audiolibro. CD Audio formato MP3
brossura Monaco. Max è cresciuto insieme al suo gatto Mix. È un legame profondo, quasi simbiotico. Max, raggiunta l'indipendenza dalla casa paterna, va a vivere da solo, portandosi dietro l'amato gatto. Il suo lavoro, purtroppo, lo porta spesso fuori casa e Mix, che sta invecchiando e sta perdendo la vista, è costretto a passare lunghe giornate in solitudine. Ma un giorno sente provenire dei rumori dalla dispensa di casa e intuisce che lì si nasconde un topo...
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Sepúlveda Luis
Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico
ril. Monaco. Max è cresciuto insieme al suo gatto Mix. È un legame profondo, quasi simbiotico. Max, raggiunta l'indipendenza dalla casa paterna, va a vivere da solo, portandosi dietro l'amato gatto. Il suo lavoro, purtroppo, lo porta spesso fuori casa e Mix, che sta invecchiando e sta perdendo la vista, è costretto a passare lunghe giornate in solitudine. Ma un giorno sente provenire dei rumori dalla dispensa di casa e intuisce che lì si nasconde un topo... Un'altra grande storia di amicizia nella differenza, questa è la magia di Luis Sepúlveda.
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Sepúlveda Luis
Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico
ril. A Monaco. Max è cresciuto insieme al suo gatto Mix. È un legame profondo, quasi simbiotico. Max, raggiunta l'indipendenza dalla casa paterna, va a vivere da solo, portandosi dietro l'amato gatto. Il suo lavoro, purtroppo, lo porta spesso fuori casa e Mix, che sta invecchiando e sta perdendo la vista, è costretto a passare lunghe giornate in solitudine. Ma un giorno sente provenire dei rumori dalla dispensa di casa e intuisce che lì si nasconde un topo... Un'altra grande storia di amicizia nella differenza, questa è la magia di Luis Sepúlveda.
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Sepúlveda Luis
Storia di una balena bianca raccontata da lei stessa
ill., ril. Da una conchiglia che un bambino raccoglie su una spiaggia cilena, a sud, molto a sud del mondo, una voce si leva, carica di memorie e di saggezza. È la voce della balena bianca, l'animale mitico che per decenni ha presidiato le acque che separano la costa da un'isola sacra per la gente nativa di quel luogo, la Gente del Mare. Il capodoglio color della luna, la creatura più grande di tutto l'oceano, ha conosciuto l'immensa solitudine e l'immensa profondità degli abissi, e ha dedicato la sua vita a svolgere con fedeltà il compito che gli è stato affidato da un capodoglio più anziano: un compito misterioso e cruciale, frutto di un patto che lega da tempo immemore le balene e la Gente del Mare. Per onorarlo, la grande balena bianca ha dovuto proteggere quel tratto di mare da altri uomini, i forestieri che con le loro navi vengono a portare via ogni cosa anche senza averne bisogno, senza riconoscenza e senza rispetto. Sono stati loro, i balenieri, a raccontare finora la storia della temutissima balena bianca, ma è venuto il momento che sia lei a prendere la parola e a far giungere fino a noi la sua voce antica come l'idioma del mare.
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Sepúlveda Luis
Storia di una balena bianca raccontata da lei stessa
ill., ril. Da una conchiglia che un bambino raccoglie su una spiaggia cilena, una voce si leva, carica di memorie e di saggezza. È la voce della mitica balena bianca, che per decenni ha presidiato le acque che separano la costa da un'isola sacra per la gente nativa di quel luogo, la Gente del Mare. Il capodoglio color della luna ha dedicato la sua vita a svolgere con fedeltà un compito misterioso e cruciale. Per onorarlo, ha dovuto proteggere quel tratto di mare da altri uomini, i forestieri che con le loro navi vengono a portare via ogni cosa senza riconoscenza e senza rispetto. Sono stati loro, i balenieri, a raccontare finora la storia della temutissima balena bianca, ma è venuto il momento che sia lei a far giungere fino a noi un racconto antico come l'idioma del mare.
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Sepúlveda Luis
Trilogia dell'amicizia
ill., ril. "Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare" è ormai un classico non solo della lettura d'infanzia, ma un libro che appartiene ai lettori di ogni età. Ha valore universale perché racconta una storia universale, esattamente come le due favole più recenti "Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico" e "Storia di una lumaca che scoprì l'importanza della lentezza". Ora, per la prima volta, potete leggere i successi del grande autore cileno raccolti in un'opera unica.
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Sepúlveda Luis
Tutte le favole
ill., ril. Capitata in una macchia di petrolio nelle acque del mare del Nord, la gabbiana Kengah atterra in fin di vita sul balcone del gatto Zorba, al quale affida l'uovo che sta per deporre strappandogli la promessa di averne cura e di insegnare a volare al piccolo che nascerà. Ma come può un gatto insegnare a volare? A Monaco, Max è cresciuto con il suo gatto Mix, ma adesso che Max è grande, Mix è invecchiato e sta perdendo la vista. Ma un giorno sente degli strani rumori e intuisce la presenza di un topo. È la nascita di una nuova, bizzarra amicizia... Le lumache sono abituate a condurre una vita lenta e silenziosa, ma una di loro si ribella: vuole avere un nome ed è curiosa di scoprire le ragioni della lentezza. Per questo, nonostante la disapprovazione delle compagne, intraprende un viaggio che si trasforma in un'avventura verso la libertà. È dura per un cane lupo vivere alla catena, nel rimpianto della libertà conosciuta da cucciolo e nella nostalgia per tutto quel che ha perduto. Uomini spregevoli lo hanno separato dal bambino indio che è stato per lui come un fratello e ora gli chiedono di dare la caccia a un misterioso fuggitivo... Quattro grandi storie di amicizia, differenza e amore e rispetto per la natura, capaci di divertire e commuovere più generazioni di lettori, perché questa è la magia del grande scrittore cileno.
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Sepúlveda Luis
Tutti i romanzi
ril. «La vera magia di Sepúlveda risiedeva soprattutto nel racconto fatto a voce, nella complicità che si creava fra lui che apriva capitoli lontani della sua vita avventurosa e chi lo ascoltava. E qui sta la cifra unica del suo mestiere di narratore, nell'essere prima di tutto un grande affabulatore che si poteva permettere di colorare la realtà, ben sapendo che la letteratura e la vita senza ficción perdono valore e senso. [...] Ecco, il Sepúlveda narratore nasce da questo incrocio fra il racconto ad alta voce, la scrittura del reale e il ricorso all'invenzione. Invenzione, spiegava, non vuol dire menzogna: la ficción è uno dei principali strumenti del narratore. Perché la realtà, per diventare narrazione, ha bisogno di quell'elemento in più senza il quale i fatti non parlano. Ma la narrazione, che nasce come pratica orale, per tradursi in pagina scritta deve trovare il modo per farsi letteratura: in uno stile semplice, diretto (per Sepúlveda un autore di riferimento era Hemingway), capace di conservare l'immediatezza della voce, senza eccedere in metafore e altre figure retoriche. Perché, e Sepúlveda lo ripeteva spesso, la semplicità parlata della sua prosa non era un frutto spontaneo, ma il risultato di un lavoro assiduo, insistito, esigente [...], che sapeva appunto tradursi in arte della semplicità.» (Dall'introduzione di Ranieri Polese)
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Sepúlveda Luis
Ultime notizie dal sud
br. Nel 1996, a Parigi, due amici seduti davanti a un mate progettano un libro sul Sud del mondo. Sono uno scrittore e un fotografo, girano per il pianeta e lo ritraggono per quello che è: uno strano miscuglio di crudeltà e tenerezza, di verità e leggenda. Muovendosi nella steppa patagonica, «dove si sta tra la terra e il cielo», armati di una Moleskine e di una Leica, i due amici vanno a caccia di storie da ultima frontiera. Forse le ultime storie di frontiera: le Ultime notizie dal Sud. Laggiù, lungo strade spazzate dal vento, capita di incontrare un virtuoso liutaio che si aggira in cerca del legno più adatto per costruire un violino. In un bar di San Carlos de Bariloche si può far amicizia con un ubriaco che afferma di essere il discendente di Davy Crockett. E nella pampa brulla, una vecchietta con il dono di rendere fertile tutto ciò che tocca diviene il simbolo del legame con una terra su cui troppi vorrebbero allungare le mani. Il tempo passa, alle storie si aggiungono altre storie, e il libro vede la luce anni dopo, quando le cose che voleva raccontare hanno acquisito «il sapore dell'inesorabilmente perduto». Questo perché il Sud del mondo è una regione minacciata dall'avidità di predatori potenti, ma anche un luogo popolato di fantasmi, dove ancora echeggiano le gesta di Butch Cassidy e gli spari dello sceriffo Martin Sheffields; magicamente abitato da sedicenti folletti con un passato misterioso, e attraversato da un treno mitico, il Patagonia Express, in un estremo viaggio d'addio.
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Sepúlveda Luis; Arpaia B. (cur.)
Tutti i racconti
br. Come dice Cortàzar, «nel combattimento che si scatena fra un testo appassionante e il lettore, il romanzo vince sempre ai punti, mentre il racconto deve vincere per knockout». Ed è forse nel racconto, scrive Bruno Arpaia nell'introduzione, «che Sepùlveda dà il meglio di sé, grazie al suo gusto per le immagini pennellate con estrema cura, alla sua capacità affabulatoria ed evocativa che gli permette di stilizzare con semplicità e leggerezza calviniane i personaggi e gli eventi più complessi. Avere sotto mano, in un unico volume, tutte le sue narrazioni brevi consente dunque al lettore di apprezzare ancora meglio queste sue virtù, viaggiando con maggiore comodità nei suoi microuniversi... negli scenari più remoti e diversi, dalla Patagonia al Nicaragua, da Amburgo al Cile, da Parigi a El Idilio, l'immaginario villaggio del Vecchio che leggeva romanzi d'amore. Percorrendo d'un fiato questi paesaggi, ci si renderà anche conto dell'evoluzione dell'autore cileno, fino ai racconti più recenti, in cui la voce di Luis Sepùlveda diviene inconfondibile e imperiosa come un marchio di fabbrica.»
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Sepúlveda Luis; Delgado Aparaín Mario
I peggiori racconti dei fratelli Grim
br. Due fratelli cantastorie, due menestrelli irriverenti e iconoclasti, la loro vita e i loro vagabondaggi, di cui si è persa la memoria e di cui rimangono solo confusi e casuali frammenti, riscoperti in questo libro ironico e divertente scritto da due protagonisti della letteratura sudamericana. Sotto le mentite spoglie di due filologi paludati che si scambiano lettere e informazioni, integrando la reciproca conoscenza dei misteriosi fratelli, Sepúlveda e Aparaín ricostruiscono le origini e le disavventure sudamericane di una coppia di giullari, costruendo a quattro mani una parodia del genere epistolare e non risparmiando con la loro bonaria vena irriverente gli ambienti letterari e la cronaca di oggi.
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Sepúlveda Luis; Delgado Aparaín Mario
I peggiori racconti dei fratelli Grim
br. Due improbabili filologi sudamericani, uno cileno e uno uruguayano, sono impegnati in una serrata corrispondenza su una questione assai spinosa e controversa: le gesta antieroiche e le imprese fantastiche dei fratelli cantastorie Abel e Caín Grim. Le vicende dei due litigiosi menestrelli si perdono lungo i sentieri impervi della Patagonia e danno filo da torcere ai due impeccabili studiosi. Le fonti scarseggiano, l'attendibilità delle medesime vacilla, la lucidità degli eminenti professori pure... e come se non bastasse, i postini ritardano le consegne. Sebbene infatti i latori di missive Miguel Strogoff e Rosevél Aldao si dedichino alla loro missione con serietà e abnegazione quasi religiosa, sono disturbati da mille accidenti, come il moto ondoso scatenato dall'accoppiamento delle balene. Ma i due cocciuti filologi non si arrendono, e mentre la loro indagine sembra avvolgersi irrimediabilmente su se stessa, lasciano libero corso ad aneddoti curiosi e bizzarre digressioni: tutto un mondo di figure incredibili comincia così ad animarsi e a pulsare, il vortice della bonaria parodia - scatenato dai due autori che si mascherano dietro le figure degli studiosi - risucchia una moltitudine di personaggi, di amici, di letterati, di politici e di attori. Entro la divertita cornice del fittizio romanzo epistolare, le storie fantasiose dei fratelli Grim si colorano di altre tinte e altri generi: i due scrittori sudamericani si fanno beffe di se stessi e del mondo, mescolano il gusto dell'avventura gauchesca a quello della satira corrosiva degli ambienti letterari e della cronaca, per celebrare ancora una volta il potere assoluto del narrare storie e il piacere che ne deriva.
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Sepúlveda Luis; Polese R. (cur.)
Storie ribelli
br. I racconti di una lunga vicenda umana, politica e civile che ripercorrono oltre quarant'anni di storia personale e corale. Pagine in cui affiora di continuo il narratore di razza. Si affacciano in questo libro temi come l'amicizia - con Saramago, Soriano, Neruda e altri -, il ricordo dei maestri, l'impegno per l'ambiente, la lotta per la libertà e per la difesa degli ultimi. "Storie ribelli" si apre con il racconto dedicato alla memoria di Oscar Lagos Rios, il più giovane della scorta che quel tragico giorno restò fino alla fine accanto al presidente Allende nel palazzo della Moneda, e si chiude con il testo scritto a caldo in occasione della morte di Pinochet. Nella prefazione Luis Sepùlveda rievoca il momento emozionante in cui gli viene finalmente restituita, dopo tanto tempo, la nazionalità cilena.
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Service actif 1939-1945 par Albert HALLER.
A l'extrême frontière, là où nous avons vécu. Journal au jour le jour 1939-1945. Illustré.
La Chaux-de-Fonds, Imp. Courvoisier S.A. 1948. Bel exemplaire broché, in-8, 227 pages avec annexes + planches.
Referenz des Buchhändlers : AUB-3876
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SERGE
L'Ile aux merveilles
Paris Librairie des Champs-Elysées 1945 In-4 Broché, couverture illustrée Dédicacé par l'auteur
Referenz des Buchhändlers : 014597
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SERIGNY (Alain de).
La révolution du 13 mai : avec les témoignages inédits de ses principaux acteurs.
Paris Plon 1958 1 vol. broché in-8, broché, 184 pp., photos en noir hors-texte. Bon état.
Referenz des Buchhändlers : 115365
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SERIGNY (Alain de).
La révolution du 13 mai : avec les témoignages inédits de ses principaux acteurs.
Paris Plon 1958 1 vol. broché in-8, broché, 184 pp., photos en noir hors-texte. Bon état.
Referenz des Buchhändlers : 115365
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SERIGNY (A. de), RICHARD (R.)
La Bissectrice de la guerre,. Alger 8 novembre 1942.
Alger, La Maison des Livres, 1945; in-8, 238 pp., broché.
Referenz des Buchhändlers : 140799
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Serge Klarsfeld
Le mémorial des enfants juifs déportés de France
Paris Fayard 2001 Fort In8 - broché - 1255 pages - plus de 3000 photographies , plus de 11000 noms ...
Referenz des Buchhändlers : 95Cp
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Serge Klarsfeld
Le mémorial des enfants juifs déportés de France
Paris Fayard 2001 Fort In8 - broché - 1255 pages - plus de 3000 photographies , plus de 11000 noms ...
Referenz des Buchhändlers : 95Cp
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Sergent Pierre
Les voies de l'honneur / 2 tomes ( complet )
N/a 1991 in8. 1991. Cartonné jaquette. 284+314 pages. Bon Etat des 2 livres
Referenz des Buchhändlers : 104166 ISBN : 272426410
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SERVAN-SCHREIBER (Jean-Jacques).
Lé défi mondial.
Paris Fayard 1980 1 vol. broché in-8, broché, couverture en couleurs, 477 pp. Envoi de l'auteur à Jean Mauriac.
Referenz des Buchhändlers : 98626
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SERVAN-SCHREIBER (Jean-Jacques).
Lé défi mondial.
Paris Fayard 1980 1 vol. broché in-8, broché, couverture en couleurs, 477 pp. Envoi de l'auteur à Jean Mauriac.
Referenz des Buchhändlers : 98626
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SERRA RICHARD ( né en 1939) HARALD SZEEMANN
Maillart Extended
1989 Berne, Benteli Verlag, 1989, 246x300mm, 44 p., cartonnage photographique de l'éditeur. Textes allemand, anglais et français, photographies pleine page Susanne Breidenbach et Werner J. Hannappel. Bel exemplaire. (101604)
Referenz des Buchhändlers : 101604
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SERRA RICHARD (né en 1939)
Pasadena Art Museum 26 February to 1 March 1970
Pasadena, 1970, 196x248mm, 27p., reliure spirale métallique sous couverture photographique.Catalogue de l’exposition incluant photographies pleine page et reproductions de dessins.Bel exemplaire.(104217)
Referenz des Buchhändlers : 104217
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Serre-De Talhouet Helene Bour Daniele
Petit Ours Brun: Petit Ours Brun En Vacances Chez Ses Grands-Parents
Bayard Editions Jeunesse 2011 14x0 4x14cm. 2011. Broché.
Referenz des Buchhändlers : 500101302
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Serbanne Conrad Breuil Renne
Zone de combat ( 7 poèmes)
Les feuillets libres 1942 12x16. 1942. livret ré-agrafé. 10 pages. Bon Etat intérieur propre et sans rousseurs
Referenz des Buchhändlers : 100085113
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Serafin Marzia
Semplicemente sassi
brossura Un metaromanzo in cui si intrecciano realtà e finzione letteraria, amicizia e amore. Un giovane uomo, durante una crisi, si rifugia in campagna in cerca dell'ispirazione per la scrittura del suo romanzo. Qui vivrà una delicata amicizia con una donna, affascinante e particolare. Delle lettere misteriose diventeranno lo spunto creativo per lo scrittore che racconterà di una storia d'amore, reale o solo sognata?
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Serafini Lorenzo
Racconti del lago
brossura
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Serafini Sandro
Per amore
brossura Un giornalista affermato, una moglie trascurata. Quando Barbara decide di prendere di nuovo in mano la sua vita, si accorge che è troppo tardi. Ma niente è più grave di una bugia, specialmente quando rischia di compromettere la vita di chi si ama. Quando si arriva poi al punto di non ritorno, le strade di Barbara e Sand si dividono: ognuno con la sua vita rifletterà su quello che è stata la loro storia, e su una scelta importante che segnerà per sempre i loro destini. L'amore è eterno fino a che dura.
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Serafini Sara Maria
Ingoia la notte
br. Alcune canzoni ci soffiano le loro parole all'orecchio, e quelle vanno a finire in un posto lontano. Irraggiungibile per sempre. Che punge di continuo. Altre ci spingono a restare a guardare, mentre si sfracellano di forza contro un muro. Le note non le tocchiamo mai, le parole sì. "Ingoia la notte" è una compilation scritta di parole. Un disco da toccare. Dentro ci sono le immagini che scorrono sul parabrezza dell'auto, ruote lisce sull'asfalto di un viaggio fatto di mille colori. Non dobbiamo fare altro che andare a tempo, sentire forte.
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Serafini Sara Maria
Quando una donna
br. Quando una donna è la storia di due donne diverse, che incontrandosi casualmente e conoscendosi, si scopriranno simili. Anika è polacca, è fuggita prima dalla sua terra d'origine per arrivare in Calabria, poi dalla Calabria per arrivare a Torino. Vive in un monolocale con Adam, che si prende il suo corpo come si fa con un resto, come qualcosa di dovuto. Anika soffre di problemi legati all'alimentazione e, nonostante questo, una notte in cui Adam la prende senza chiedere, resta incinta. Sopraffatta da sentimenti contrastanti deciderà di tornare in Calabria, dalla madre e dalla sorella che vivono a Rossano. Claudia è una donna completamente diversa da Anika. È sposata, è realizzata e vive anche lei a Rossano col marito Damiano. L'unica cosa che le manca è avere un figlio. Ci proveranno a lungo, ma Claudia non resta incinta perché scopre di soffrire di endometriosi. Il destino incrocerà le vite delle due donne, che si incontreranno nella sala d'attesa di un ginecologo. Nascerà tra loro una forte amicizia, che le aiuterà a condividere le proprie paure, le aspettative e il loro io più vero. Presentazione di Sara Rattaro.
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Serafini Sara Maria
Solfeggio in abbandono
br. Per riconoscere davvero la bellezza si deve imparare ad appoggiare lo sguardo in cento modi diversi. Mille, diecimila. Un miliardo di modi. Solfeggio in abbandono ne racconta quattordici. Quattordici racconti brevi che narrano la vita attraverso impressioni, sensazioni, emozioni. Persone, luoghi diversi fra loro magistralmente tratteggiati da una penna sapiente che con pochi tratti ci descrive le atmosfere e i luoghi più disparati, passando magicamente da un bordello di Praga a Barcellona; da una partita a scacchi a un'orchestra.
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Serangeli Cristiana
Lontana da me
brossura Lontana da me è una condizione necessaria. L'amore arriva e ti scompiglia i capelli e la ragione, ti travolge e ti lascia senza parole. Le mani strette di due innamorati, la quotidianità narrata alternando versi poetici e aforismi alla descrizione dettagliata e introspettiva che diventa obbligatoria, quando il noi passa dall'essere un bellissimo presente all'essere un doloroso passato. Interrogarsi, mettersi in discussione, ricostruirsi. Matilde e Filippo sono la forza e la debolezza dell'essere umano. Guardarsi dal di fuori, con distacco e autocritica, per cambiare pelle e tornare a respirare tutti i colori della vita.
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Serangeli Patrizia
Leonardo e l'infinito
brossura
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Serangeli Patrizia
Lui e la moto
brossura
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Serangeli Patrizia
Un cadeau du... passè. Un dono dal passato
brossura L'esasperazione per un amore che può ridurre alla follia. Per Jacques è un'impresa disperata, ma non sarà solo a dare la caccia ai fantasmi...
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Serantini Francesco
Il fucile di Papa Della Genga
ril. Tramato sullo sfondo delle imprese brigantesche del Passatore, ha per protagonisti l'affascinante figura della Mora e quella drammatica di Falcone. In pagine commosse e coinvolgenti - tra le città della Romagna, lo slargarsi della campagna e le quiete distese d'acque delle valli - Serantini sa rappresentare, in una prosa di limpida e immediata leggibilità, l'ethos della sua terra, con una intensità che spiega l'enorme successo subito raggiunto dal libro e l'attribuzione del Premio Bagutta. Scrive Marinella Lotti nella presentazione: "Riaffiora in quest'opera, come in una novella verista, un mondo rustico e schietto, quello della campagna romagnola che si allunga fino alle valli e che si confronta con quello cittadino e borghese ma artificioso, proprio perché borghese e quindi incapace di immaginare una società diversa. Un intero mondo subalterno visto nella sua autonomia, composto non più da "buoni selvaggi" o da "buoni popolani" fra cui ritirarsi arcadicamente, ma da uomini con cui trattare da persona a persona".
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Serao Matilde
Il ventre di Napoli
br. "Il ventre di Napoli" è una cronaca "di tenerezza, di pietà e di tristezza", scritta in tre momenti diversi. La prima parte, Vent'anni fa, risale al 1884. È il racconto delle conseguenze provocate dall'epidemia di colera che colpì la città alla fine dell'Ottocento. La capacità del "popolo napoletano" è proprio quella di sopravvivere, nonostante le numerose avversità, alla morte, alla sporcizia, al degrado. La seconda parte, Adesso, è del 1903. Il Governo Depretis aveva dato avvio allo sventramento delle zone più malfamate della città, ma la nuova Napoli non era altro che una quinta infingarda, "un paravento" a copertura del "luridume rancido e puzzolente".
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Serao Matilde
Il ventre di Napoli
br. Al principio del ventesimo secolo, a seguito di una crisi di colera che devastò Napoli, la giornalista Matilde Serao volle raccontare al mondo il "ventre" della città, quei quartieri popolari abitati da schiere di poveri costretti all'antica e ingegnosa arte del tirare a campare. Città bella ma dimenticata dallo stato sabaudo, la Napoli di inizio '900 era preda di degrado urbano, crimine organizzato e malattie cui il popolo abbandonato faceva fronte attraverso uno sconfinato repertorio di credenze e superstizioni.
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Serao Matilde
Il ventre di Napoli
br. Spesso considerata, con tono benevolo e sprezzante, "un reportage", il capolavoro della Serao ha la forza della verità che si fa letteratura, del rifiuto per quella "retorichetta a base di golfo e colline fiorite che serve per quella parte di pubblico che non vuole essere seccata con racconti di miserie". La sua denuncia resta, a un secolo di distanza, di straordinaria attualità: "Questo ventre di Napoli, se non lo conosce il governo, chi lo deve conoscere? A che sono buoni tutti questi impiegati alti e bassi, questo immenso ingranaggio burocratico che ci costa tanto?". Prefazione di Antonio Pascale.
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Serao Matilde
Il ventre di Napoli
brossura
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Serao Matilde
Il ventre di Napoli. Ediz. per ipovedenti
br.
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Serao Matilde
L'infedele
br. Quattro racconti di amori nati e bruciati rapidamente: L'infedele, Dissidio, L'attesa, Zig-Zag. Tre i personaggi principali de L'Infedele: Paolo Herz che in questa storia d'amore è il traditore, Luisa Cima, la tradita e Cherie, la complice necessaria del tradimento. Il tradimento, però, non è il vero protagonista del racconto. Al centro sono il sentimento e le sue conseguenze, le convinzioni morali e l'animo umano. Paolo Herz s'innamora di Luisa Cima, donna fredda e spietata che, dopo averlo sedotto, lo lascia senza motivo. «Luisa Cima aveva potuto togliergli la sola felicità della corrispondenza amorosa gli aveva levato il bacio e lo sguardo, il sorriso e la parola, egli non aveva più un'amante, non era più un amante, ma era un innamorato.» E un serpeggiante dubbio attraversa l'opera: "che la vita nella sua più alta espressione che è l'amore sia solo un vano e miserabile sogno".
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Serao Matilde
La ballerina
br. "Così cominciava, nella notte d'inverno, la veglia funebre di Ferdinando Terzi conte di Torregrande, nella lurida stanza della Pension Suisse, fra il sangue del suicidio, assistito dal pianto, dai singulti, dalle interrotte parole di amore e di dolore di Carmela Minino, ballerina di terza riga, al teatro San Carlo". Protagonista del romanzo è Carmela Minino, "una miserabile ballerinetta" di fila del Teatro San Carlo di Napoli. Figlia della rammendatrice di Amina Boschetti (personaggio reale, è considerata fra le principali ballerine romantiche della sua epoca) la ragazza diviene danzatrice per caso. Attraverso la sua storia la Serao conduce il lettore nella vita delle ballerine di terza fila, fatta di stenti, fatica fisica, sfruttamento e, per giunta, considerate persone poco rispettabili. Con quest'opera la scrittrice lancia un nuovo atto d'accusa verso la società del suo tempo che si dimentica delle classi più deboli, compresa quella degli artisti meno famosi.
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Serao Matilde
La conquista di Roma
br. Francesco Sangiorgio, giovane politico della Basilicata pieno di fantasia e di orgoglio tutto meridionale, arriva a Roma in veste di deputato nel periodo post-unitario. Un collega, dinanzi al mirabile panorama della Città Eterna, mentre si commemora il combattimento del Vascello, lo avverte che "Roma non si dà a nessuno... la sua forza, la sua potenza, la sua attitudine è una virtù quasi divina: l'indifferenza". Ma lui, ottimista, gli risponde che saprà conquistarla. I suoi primi discorsi pubblici ottengono un discreto successo. Quando un ministro è costretto alle dimissioni, chi lo sostituisce, don Silvio Vargas, lo prende sotto la sua ala protettrice. Sangiorgio si ritrova a trascorrere lunghi momenti con don Silvio e con la giovane, bella, algida moglie di lui. E s'innamora... Romanzo più polemico che artistico, scritto quando già il contatto col naturalismo francese, specialmente con quello zollano, cominciava a turbare l'ingenuo realismo napoletano e sentimentale della scrittrice, "La conquista di Roma" racconta le conseguenze della mediocrità spirituale, della fatuità degli affetti, delle mezze virtù, e restituisce, forte dell'istinto alla decrittazione e del senso dell'ambiente della Serao, il vigore realistico della vita sociale e politica romana.
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Serao Matilde
Leggende napoletane
br. O munaciello, il diavolo di Mergellina, la leggenda di Capodimonte e molti altri ancora: una Napoli esoterica, magica e circondata dalla nebbia del mito. Una città antica, più antica anche di quanto si pensi, che rivive attraverso le testimonianze di uomini e di donne che la seppero raccontare, al principio del novecento, alla penna della giornalista Matilde Serao.
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Serao Matilde
Leggende napoletane
br. Matilde Serao ci racconta la Napoli magica, esoterica, i miti di una città millenaria. Le leggende dei vicoli, quelle che passano di bocca in bocca, da generazione in generazione,impresse sui muri, che fanno sbarrare gli occhi agli scugnizzi. Decenni sono passati da quando la penna di Donna Matilde ha messo nero su bianco i misteri di Partenope, eppuredopo 140 anni queste storie ancora affascinano generazioni di lettori.
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Serao Matilde
Leggende napoletane
brossura
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