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Baù Elena
Il paese che brillò tra le luci del cromo
ill., br. Nel cuore del Veneto, in quella che solo 50 anni fa era una rigogliosa campagna coltivata dove l'acqua potabile sgorgava in quantità e qualità dai pozzi di casa, ora si ergono sciami di capannoni, case strade e cemento a simboleggiare il "miracolo del nordest", dove il lavoro viene prima di tutto e assume caratteristica di valore assoluto. Ma la realtà un giorno bussa alla porta e presenta un conto drammatico... Questo libro racconta del sogno di chi si addormenta bambino la sera in povere case coloniche prive del necessario, e si risveglia bruscamente adulto il mattino dopo nella società dell'opulenza. È uno spaccato di due generazioni impegnate nel difficile passaggio dalla realtà rurale e contadina a quella industriale avvenuto in pochi decenni: un tempo troppo breve per metabolizzare un tale cambiamento. Attraverso la delicata narrazione dell'autrice capiremo i protagonisti e le loro paure, ci riconosceremo nei loro tic e pregiudizi, nelle chiacchiere a volte maligne, nelle insicurezze nascoste dentro a un bicchiere di vino, nella loro grande e spontanea umanità. Soprattutto ne riconosceremo le radici profonde, delle quali le nostre vite sono testimonianza dolente e fiera.
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Ferrucci Carlo
La pianista di Van Gogh
br. A Auvers-sur-Oise, trenta chilometri a nord ovest di Parigi, si consuma nell'estate del 1890 l'ultimo atto della tragica vita di Vincent Van Gogh. Nei due mesi precedenti Van Gogh dipinge alcune delle sue tele più famose e frequenta assiduamente la famiglia del dottor Gachet, alle cui cure è stato affidato da suo fratello Theo. Dopo la morte del pittore, e col crescere della sua fama, Margherita Gachet non dirà né scriverà mai una sola parola su di lui, a differenza di quanto faranno suo padre e suo fratello Paul. Si nasconde forse qualcosa dietro a questo silenzio? Cosa potrebbe avere compreso la giovane pianista riguardo ai segreti della pittura di questo straordinario artista e alle ragioni del suo suicidio? "La pianista di Van Gogh" è il diario immaginario tenuto da Margherita in quei giorni, una testimonianza unica, vivace e raffinata, della fase conclusiva della vita del grande pittore olandese.
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Ardelean Corina
Il profumo dei ricordi ghiacciati
br. Laura, felicemente sposata e con due figli, è vittima di un incidente stradale. Al suo risveglio, non ricorda nulla. Sa solo di chiamarsi Isabel, di abitare a Vienna, e di essere una escort. Le sorge il sospetto che qualcosa non collimi, ma non ha nulla che possa testimoniarle il contrario, nulla a cui appigliarsi: i suoi ricordi sono ghiacciati. Alessandro, suo marito, deve d'un tratto ricostruire tutte le sue priorità: rivedere il ruolo che il lavoro aveva nella sua vita e reinventarsi il rapporto con i figli, dei quali si trova a doversi prendere cura in maniera più intima e partecipe di quanto avesse mai immaginato. Romanzo sincopato, travolgente, iper-moderno, con la leggerezza di una fiction e la meraviglia di una fiaba, Il profumo dei ricordi ghiacciati si snoda su questo duplice binario. Grazie alla delicata analisi psicologica dei protagonisti e al fitto intreccio di punti di vista, può coinvolgere e "sgelare" l'olfatto di ogni lettore.
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Boschiero Giovanni L.
Odio i film francesi. Ritorno al filmondo
brossura Un giorno, svegliandosi da sonni agitati, Luca Boschiero si ritrova in una pellicola della nouvelle vague francese, genere cinematografico da lui odiato. Invischiato nelle surreali sceneggiature rohmeriane e tormentato da interminabili colonne sonore, Boschiero si ribella, facendo scempio, dall'interno, della cinematogrfia d'oltralpe. Ma attenzione: questo dantesco contrappasso è il destino in cui incorrono i critici cinematografici troppo severi, i quali possono d'un tratto trovarsi prigionieri di scadenti pellicole western o di fantascienza, di polpettoni religiosi o di film porno. Sarà un'odissea da capogiro quella che Luca Boschiero dovrà intraprendere, insieme ai suoi compagni di sventura, prima di strapparsi alle grinfie del Filmondo. Ma vivere il cinema dall'altra parte dello schermo è un'esperienza che lascia il segno e, una volta tornato nel mondo reale, Boschiero tornerà a sentire, irresistibile, la nostalgia del Filmondo... Al premiato "Odio i film francesi", si aggiunge in questo volume anche il suo seguito, "Ritorno al Filmondo".
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Paleari Alberto
Le montagne e il profumo del mosto
ill. "Le montagne e il profumo del mosto" è il libro più vero di Alberto Paleari, quello in cui è raccontata la saga della sua famiglia, che ha posseduto un'azienda vinicola per quattro generazioni, i dodici anni passati dall'autore nel commercio vinicolo e la storia dei genitori, personaggi da tragedia greca sullo sfondo dell'Italia della seconda metà del novecento. Ma anche narra dell'apprendistato alpinistico e del mestiere di guida alpina, della pericolosa bellezza della montagna in inverno, del confine tra la vita e la morte che è così facile da attraversare, del vento che costruisce le valanghe, di soccorsi in montagna e della bellezza che c'è in ogni vita. L'ultimo capitolo: "I vini del Monte Rosa", in cui convergono i temi principali del libro, il vino e l'alpinismo, è il racconto di un viaggio durato molti anni alla scoperta dei vini prodotti alle pendici della montagna più amata.
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Paleari Alberto
Verso la montagna sacra. In cammino da Orta al sacro Monte di Varallo
ill., br.
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Valperga Paolo
Un torinese a quattro zampe
br. A volte qualcuno sa farci cambiare, anche un piccolo jack russell, cinico e intelligente, chiamato Jack Daniels. La vita di Filippo Peyron, architetto torinese single e del suo amato e torinesissimo cagnolino, scorre tra sopralluoghi in case di lusso, aperitivi e vernissages. Finché un giorno i due non incontrano una yorkshire di periferia e la sua dolce amica umana. Insieme scopriranno cosa vuol dire innamorarsi e aprirsi al mondo. Una fiaba contemporanea sullo sfondo di una Torino bene, sempre uguale a sé stessa.
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Campofreda Enrico
Leggeri e pungenti. Storie, luoghi e volti di periferia
ill., br. Roma, anni Sessanta. La vita in periferia si svolge tra consolari e rotaie del tram, rare puntate in paese o al mare. Un mondo sta per scomparire, ma i giovani protagonisti di questi venti racconti, "Leggeri e pungenti", ancora non lo sanno. Nel libro anche 12 fotografie di Claudio Bassi, istantanee di vita nella periferia romana dei decenni passati, e uno scritto degli architetti Rossella Marchini e Antonello Sotgia, che esplora i cambiamenti urbanistici di Roma, in particolar modo a cavallo delle Olimpiadi del 1960.
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Gentile Antonio
I cavalli delle giostre
br. Letizia e Lorenzo sono due fratelli, due vite segnate dalle ferite dell'infanzia, da cui tentano in ogni modo di liberarsi, come i cavalli delle giostre di un vecchio luna park abbandonato, dove andavano a giocare da bambini. Vite in bilico, "gocce di pioggia, che si aggrappano al vetro e provano a resistere", pirati del mare trasformati in delfini dopo un incantesimo che un dio buono gli ha imposto per farli rinascere attraverso la metamorfosi, affinché si prendessero cura di altre anime simili alla loro e le liberassero. Le anime dei loro compagni di viaggio. Quella di Cecilia, una concertista che tenta di incanalare le stravaganti doti musicali di Lorenzo nei rigidi schemi convenzionali del Conservatorio. Quella di Matteo, che immortala la personalità evanescente di Letizia nella nudità di un ritratto che le mostrerà la vera se stessa. Un intreccio di vite e di sensazioni, una storia di contatto e di scontro, di liberazione e salvezza. In questo romanzo, le parole sono strumenti con cui giocare e sperimentare. Sono catarsi, espiazione. Un prisma che scompone colori. Farfalle, stelle, nuvole, lacrime che formano l'arcobaleno, scie di aerei che creano trame nel cielo.
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Neron Dario
Doctor Reset
br. Alcolizzato, divorziato e fuori forma: Frank Doc è uno psichiatra fallito di mezza età che pratica la terapia più rivoluzionaria e illegale del mondo, grazie a cui riesce a cancellare i singoli ricordi dei suoi pazienti o addirittura la memoria intera.Prigioniero dei suoi vizi, nella sua pateticità di perfetto antieroe, si ritrova sempre nelle situazioni più disastrose e comiche. Risse con impiegati di Fast-food ed eleganti banchieri, inseguimenti, sparatorie e grandi pensate con l'amica prostituta.Finché nella sua esistenza da relitto sociale si presenta, per dimenticare l'amore che non riesce a smettere di provare, la giovane e attraente inquilina del ventisettesimo piano: Francesca.Doc lascia intravedere così il lato sensibile e fragile di un uomo che è stato capace anche lui di amare per davvero.In un crescendo di paralleli fra il suo destino, quello di Francesca e dei folli personaggi che gli ruotano intorno, il lettore viene trasportato per le strade di una città buia e congelata in un inverno post-apocalittico, attraverso grotteschi colpi di scena che preparano lo schianto finale.
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Codronchi Eugenia
I racconti di Sfinge
ril. Il nostro gaio mestiere di giornalisti è quello di mentire senza, naturalmente, che il buon pubblico se ne accorga. Il pubblico deve credere d'essere scrupolosamente informato sopra un avvenimento qualsiasi; ma poiché esso sarebbe poi deluso, scontento, imbronciato se un dato avvenimento non gli garbasse, così è necessario che esso creda d'imparare la nuda verità.
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Bertiaux Michael; Migliussi R. (cur.)
Cagliostro. Autobiografia spiritista
ill., br.
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Della Fera Roberta
Cristalli
br.
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Hu Lanbo
Il sole delle otto del mattino
br. Una giovane ragazza cinese vive in prima persona le meraviglie e le contraddizioni del suo grande paese: la Cina. Sono gli anni della rivoluzione culturale e del Balzo in avanti, ma anche dell'affacciarsi della sua maturità in cui prenderà coscienza della sua femminilità. Mentre diventa donna, ha l'occasione di viaggiare per le strade di una Cina in equilibrio tra un passato agricolo e un futuro industriale alle porte. Un romanzo di formazione nel quale la protagonista dimostra che crescere non è solo diventare adulti, ma prima di tutto prendere consapevolezza del proprio essere.
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Zussa Diego
Mambilla Plateau. L'Africa di 40 anni fa vista con gli occhi e le esperienze di un giovanissimo geometra
ril. Ognuno è artefice della propria fortuna. Un motto che condensa il messaggio del libro dedicato ai giovani e non solo. C'è qualcosa di più affascinante per un giovane in cerca di affermazione personale che raggiungere ambiziosi obiettivi nella convinzione di poterci arrivare attraverso le proprie capacità? L'Africa vista con gli occhi e l'esperienza di un giovane chiamato alla sfida di un lavoro di respiro internazionale. Il protagonista si confronterà con vicissitudini di ogni tipo e un ambiente spesso surreale di un'Africa selvaggia degli anni settanta. Un'esperienza che lo porterà ad avere il mondo ai suoi piedi. Il romanzo è ambientato in terra d'Africa, dove la difficile e avventurosa esperienza sarà il campo di prova per esprimere tutta la voglia di emergere, di partecipare a qualcosa di grande e importante e di viaggiare in cerca della sua realizzazione. Perché in fondo basta crederci, osare e mettersi in gioco affrontando le affascinanti incognite che il mondo del lavoro ci riserva. Tirar fuori quelle capacità che ci sono in noi, aprire gli occhi e sognare, lasciare andare la fantasia e abbandonarsi alla voglia di avventura e di crescita lavorativa che il mondo può offrire.
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Sforza Lisa
Ceylon Colomba verde
ill.
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Marras Claudia
Nomen omen
br.
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Daviau Mo
Aspettare valeva la pena
br. Karl Bender ha 40 anni, un passato da chitarrista in una rock band di successo, una passione maniacale per la musica e un bar per niente alla moda a Chicago. Un giorno, cercando i suoi vecchi anfibi, scopre di avere nell'armadio un varco spazio temporale. Wayne, il suo migliore amico, informatico geniale e insoddisfatto, elabora un software in grado di gestirlo. Una vera manna dal cielo: non solo possono assistere ai concerti più incredibili ma anche spedirvi, a pagamento, i clienti del bar. A Wayne, però, non basta. Ha in mente un gesto eroico: impedire l'assassinio di John Lennon. Ma Karl, per errore, invece che nel 1980 lo spedisce nella Manhattan del 980. Per recuperare l'amico di una vita, Karl cerca l'aiuto di Lena Geduldig, caustica astrofisica femminista post-punk, scelta solo perché sulla foto che appare nel sito della Northwestern University indossa la t-shirt dei Melvin's, una delle sue band preferite. Lavorando insieme e viaggiando nei cunicoli del tempo, i protagonisti di questo vertiginoso romanzo si troveranno a fare scelte difficili. Perché a voler modificare troppo il passato si rischia di riscrivere il futuro.
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Ferrero Enrico
L'odio non si stanca
br. Una gatta che danza agile lungo un cornicione sotto un temporale e, ben sessantasei anni prima, un efferato eccidio di partigiani, perpetrato in Piemonte durante la seconda guerra mondiale. Due fatti che paiono non aver nulla in comune, ma che potrebbero esser legati dal sottile filo dell'odio. Per scoprirlo dovremo seguire le vicende dei protagonisti: Matteo, vero esteta dei numeri e della logica, Franca, una donna delusa dalla vita e dal marito, la sua amica Magda, ancora in cerca del grande amore, e il padre di lei, Gino, l'unico testimone dei tragici fatti del '44. Tra "numeri e parole" (titolo originale dell'opera) la vicenda si snoda fino a un finale dai risvolti inquietanti.
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De Gasperis Nadeia
Il giardino di Gezi e altri racconti. Nuova ediz.
br. Ci parla di un giardino, Gezi, che nel nome evoca una pioggia di fiori rosa ciliegio, una panchina testimone di tenerezza, dita intrecciate ai capelli corvini che confondono perfino i fili d'erba del prato che inondano.
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Tafanelli Antonella
Un battito negli abissi. Nuova ediz.
br. Protagoniste assolute di questo libro sono la speranza e la voglia di ricominciare. Margherita subisce violenze fisiche e psicologiche, un amore malato, a causa del quale si annulla completamente. Grazie alla sua forza, alla vicinanza dei suoi amici e della sua famiglia, comincia a riemergere dagli abissi, ma ci sono ferite profonde, difficili da rimarginare. Nella sua vita entrerà però una persona, che cercherà di scavalcare quei muri che Margherita ha edificato. Dovrà scontrarsi con i fantasmi del suo passato, con le sue paure, e con la sua voglia di indipendenza.
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Zimmermann Marina A.
Il tuo gioco
br. È con il rumore della pallina bianca che gira intorno alla boule che si dà inizio al romanzo. Le sedie attorno sono occupate da giocatori esperti, freddi e calcolatori, che non lasciano trapelare dubbi o incertezze. Intorno al tavolo sono seduti Miriam e Ben, due perfetti sconosciuti, due vite diverse, agli antipodi, il cui gioco, però, si incrocia e viene portato all'eccesso dei sensi. Un gioco che li trascinerà in un vortice sul quale perderanno il controllo. È una storia intima, come la sfida personale che ognuno affronta con la roulette, ma anche di destini incrociati. Come quello di due donne, il cui passato, presente e futuro andrà a mescolarsi. Un romanzo dove i sentimenti, i sensi e la passione sono messi in primo piano. L'autrice gioca con i punti deboli dei protagonisti per tessere una storia che porterà a un epilogo sorprendente, con l'ultima partita giocata, la più difficile, la più importante, da cui si faranno nuove scelte.
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Parenzan R. (cur.); Sorina M. (cur.)
Io che amo solo me
ill., br. "Io che amo solo me" è il mantra delle donne che ce l'hanno fatta a sfuggire dalle distorsioni che l'amore malato riserva. Ma è anche l'invocazione silente di quelle donne che da questa trappola emotiva ancora si devono liberare, quelle donne che subiscono, quelle donne che si mortificano, quelle donne che non si sentono abbastanza, che restano anche quando l'unica scelta accettabile sarebbe andar via. Elemento di congiunzione di tutte le storie che animano questa antologia "terapeutica" che intervalla parole e immagini, utile guida comportamentale per le donne ma anche per qualche maschio intemperante, è la molteplicità scandita dall'intercultura, e il senso del viaggio che non sempre rappresenta un ritorno, anzi talvolta diventa salvifico proprio perché è in se stesso un congedo. Le donne che si amano spesso tacciono eppure sanno parlare; sanno parlare d'amore, di vita condivisa, di tempo intimo, di forza e fragilità insieme, di colori e raffigurazioni, di luci e di ombre. Le donne che si amano sono quelle che all'improvviso, un giorno come tanti che però fa la differenza, interrompono il silenzio della solitudine e si ripetono a gran voce che la rinascita è finalmente reale.
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Orfeo Alessandro
Fino in fondo
br. La vita di Ivan, giovane ragazzo milanese, scorre tra la monotonia di un lavoro con il padre e l'organizzazione delle nozze con Eleonora, la sua futura sposa. Eleonora però, a causa di una forte dipendenza dall'eroina, non arriverà mai all'altare. La sua morte porterà Ivan a fuggire da tutto ciò che prima era la sua vita, e a mettere in discussione ogni insegnamento e ogni certezza che fino a quel momento aveva. In sella alla sua motocicletta, il ragazzo raggiungerà Madesimo, un piccolo paese sperduto tra le Alpi lombarde. Qui incontrerà Joel, misterioso barista che si rivelerà una guida importante per la vita di Ivan. Grazie a Joel affronterà un viaggio dentro se stesso per ritrovarsi e cominciare a vivere veramente. Un romanzo di grande impatto emotivo, che lascia al lettore un senso di serenità.
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Chiaravalle Marco
Dietro anime d'inchiostro
br. Marco, aspirante scrittore frustrato e dalla fervida immaginazione, non riesce a portare a termine i suoi romanzi. Accanto a lui c'è Mike, protagonista di una storia lasciata in sospeso e che vorrebbe poter continuare a vivere tra le pagine. Poi c'è Michelle, ex fidanzata, la cui presenza si fa sentire quando Marco inizia a frequentare Alice, la ragazza che legge sempre lo stesso libro a parte l'ultima pagina. Ma Michelle sarà lei davvero, o sarà soltanto un sogno? Attraverso riflessioni sul mondo del lavoro, sull'editoria e sulla devastazione che il terremoto ha creato nella città dell'Aquila, soffermandosi anche sulla situazione di due piccoli rom e del loro campo, Marco scoprirà che il blocco dello scrittore non è il suo unico problema. C'è qualcosa, nel suo passato, destinato a riemergere e a spingerlo a rimediare, per mettere a tacere il suo cervello inquieto e finalmente trovare pace.
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Vercelli Mirko
Blue Raccoon Hotel
br. Brian Barrett, investigatore in piena crisi di mezza età e in via di disintossicazione, approfitta della settimana di ferie natalizie per organizzare un soggiorno presso il Blue Raccoon, uno sperduto hotel dell'Ohio. La quiete viene presto interrotta da un anziano che grida di aver visto un cadavere. Brian svolge un accurato sopralluogo, ma riscontra solo tracce di sangue e nessun corpo. Nel frattempo una furiosa tempesta di neve isola il Blue Raccoon, destinando i suoi occupanti a una settimana claustrofobica. Brian inizia a raccogliere indizi e sospetti, convivendo con le proprie allucinazioni, amplificate dagli atteggiamenti sempre più ambigui degli altri ospiti. La paranoia del labirinto di stanze dell'albergo sfuma in quella interiore di Barret, che ostinatamente continua a cercare l'elemento che manca a collegare ciò che le tracce sembrano confermare: l'esistenza di un cadavere.
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Garland Hamlin; Valentini V. (cur.)
Racconti dal Mississippi. Main-traveled road series
br. Pubblicato per la prima volta nel 1884, "Racconti dal Mississippi" è la cronaca, quasi in prima persona, della colonizzazione del Midwest americano. Sei racconti provenienti da un'America fino ad allora inedita, impensata, dove la povertà e la miseria sono i veri padroni delle vite degli eroi di queste storie. La straordinaria bellezza delle descrizioni dei paesaggi di Garland sono solo la scenografia dove viene messa in scena la tragedia quotidiana di uomini e di donne che hanno scelto di vivere lontano dagli agi delle grandi città, ma liberi di prendere in mano il proprio destino. O almeno di provarci.
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Nadzam Bonnie
Lions
br. L'autrice racconta l'inquietante ritratto di una comunità rurale al collasso, i cui abitanti sono combattuti fra il desiderio di inseguire i propri sogni e uno strano bisogno di restare dove sono. Lions è una cittadina degli altopiani del Colorado, quasi disabitata e ammantata di leggende locali. Nata per diventare la perla dell'Ovest in via di sviluppo, non è riuscita a trasformarsi nella realtà sognata dai suoi fondatori. Lo zuccherificio è fallito e le attività commerciali ancora in piedi sono pochissime. I cittadini conducono vite semplici ma, quando un misterioso viandante giunge in città, la sua sinistra presenza spinge molti ad andarsene una volta per tutte. Fra gli abitanti rimasti ci sono Leigh e Gordon, due diciassettenni che sognano il college. Ma Gordon perde il padre all'improvviso e resta schiacciato dal dolore e dall'insolita eredità ricevuta dal genitore, che lo spinge a valutare se restare a Lions rinunciando così alle proprie ambizioni. Lions riflette su autoconsapevolezza e ambizione, sull'ossessione per l'autorealizzazione e sulle storie che ci raccontiamo ogni giorno per convincerci che la vita valga la pena di essere vissuta.
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Miller Mary
Happy Hour
br. Dopo il successo del suo romanzo di esordio, «Last Days of California», Mary Miller torna con una raccolta di racconti che la riconferma come una delle voci più crude e taglienti della sua generazione di scrittori americani. Ammantato dal fascino proprio del Sud degli Stati Uniti, «Happy Hour» è un susseguirsi di storie di giovani donne, figure tormentate quanto realistiche, in lotta contro se stesse. Su uno sfondo di scialbi distributori di benzina, piscine pubbliche, drive-thru e bettole, ogni personaggio si trascina dietro il proprio fardello nella convinzione di meritare di meglio, e cerca comprensione nei luoghi più improbabili. Osservando il delicato tessuto della vita quotidiana delle sue protagoniste, Miller ci narra l'amore degli incompresi, la ricerca di conforto nelle cattive abitudini di cui non si riesce a fare a meno e i dettagli quotidiani di rapporti destinati a finire. Happy Hour è il confortante calore di una serata alcolica e la verità brutale che ti riscuote dal sonno il mattino seguente. Fa male ma non riesci a smettere. Con l'onestà che contraddistingue la sua scrittura, Mary Miller firma ancora una volta un lucido e struggente ritratto della femminilità oggi.
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Williams Joy
L'ospite d'onore. Racconti scelti
br. "Poco nota in Italia, Joy Williams è universalmente riconosciuta come una delle maestre del racconto americano insieme a scrittori come Raymond Carver, John Cheever, Grace Paley e Ann Beattie. 'L'ospite d'onore' riunisce gran parte dei racconti, alcuni apparsi in precedenti raccolte, altri inediti, composti dall'autrice nell'arco di quasi cinquant'anni. Le sue storie ruotano tutte intorno a un momento di trasformazione, che spesso ha luogo al di fuori della pagina scritta e di cui intravediamo solo un barlume: il mistero ribolle in superficie, per un istante, e poi torna a inabissarsi. Il mondo di Joy Williams è pervaso di un orrore esistenziale, che tuttavia trova redenzione in lampi di feroce umorismo. Che siano ambientate nei paesaggi riarsi del sud-ovest, in una piccola isola al largo delle coste del New England o del Massachusetts, o ancora, in un'auto malconcia che sfreccia su un'interstatale polverosa, le sue storie mettono a nudo l'inadeguatezza umana dinanzi al cambiamento e alla perdita. Leggerle è come affacciarsi sull'orlo di un precipizio: spaventoso e al contempo illuminante".
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Marcus Ben
L'alfabeto di fuoco
br. Le parole uccidono. E non solo in senso metaforico. In un'America apocalittica si è diffusa una piaga mortale: inizialmente solo i bambini sembrano portatori sani di questa malattia che colpisce gli adulti, li fa ammalare, avvizzire e infine morire, ma con l'andare del tempo si scopre che tutta la comunicazione - parlata, scritta, mimata - è nociva. Sam e Claire, giovani genitori, si rifiutano di accettare che lo stato di letargia e malessere in cui sono precipitati sia causato dalle parole di fuoco della figlia adolescente, Esther, ma si trovano infine costretti ad accettare che l'unica via di salvezza sia allontanarsi da lei e mettersi in viaggio. Abbandonarla, però, non è così semplice. La sera della partenza Claire scompare misteriosamente e Sam, deciso a trovare una cura alla tossicità del linguaggio, intraprende un percorso solitario in un mondo sconosciuto nel tentativo di salvare la sua famiglia. In questo romanzo, a metà strada fra distopia e horror, l'autore riflette sul potere nascosto del linguaggio e su cosa significhi essere genitori.
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Lamma Claudia
Jenny la secca
brossura Trip torna dai suoi amici e si ritrova legato a una sedia, con un occhio nero e una gamba rotta. Ciascuno dei ragazzi di un tempo è dovuto scendere a compromessi, con gli altri e con se stesso, per trovare la propria strada: adesso sono tutti invischiati in un progetto criminoso più grande di loro. Intanto di Jenny sembrano essersi perse le tracce: la Secca ormai è una donna che non mostra traccia della fragilità e della solitudine di un tempo. Ma si può esser certi di conoscere davvero coloro a cui siamo legati dalle stimmate e dalle estasi della giovinezza? Con una capacità inconsueta di intrecciare i personaggi, di mostrarceli mentre dialogano tra di loro e vivono le proprie esistenze, con uno stile magmatico e privo di manierismi, Claudia Lamma crea un romanzo corale che racconta le storie di un gruppo di ragazzi ormai diventati uomini attraverso un percorso che non fa sconti e non rispetta le regole: quello di ogni vita.
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Cristò
Restiamo così quando ve ne andate
br. Francesco lavora in un supermercato, ma vorrebbe dedicarsi alla musica, così come il suo amico e collega Donatello alla scrittura. Francesco si ripropone di spendere bene il proprio tempo libero, ma finisce per sprecarlo sui social network col rumore di fondo della televisione e una canna tra le labbra. Francesco ha una strana relazione con Monica, ma gli piace la giovane vicina indiana, Fatima. Francesco sente di non essere padrone del proprio destino e non sa quanto abbia ragione. Cristò racconta la difficoltà di un quarantenne di trovare una propria collocazione nella nostra società e insieme fa i conti con la presenza pervasiva dei media, con il rapporto che si instaura con i luoghi in cui viviamo, con la difficoltà di dare corpo alle proprie aspirazioni, in un romanzo diviso in quattro sezioni (dieci giorni, dieci ore, dieci mesi, dieci anni), capace di spiazzare continuamente il lettore senza sacrificare alla sperimentazione il ritmo narrativo e la chiarezza compositiva.
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Dezio Francesco
La gente per bene
br. Con rabbia e ironia il narratore racconta il trascinarsi delle ore e dei giorni da disoccupato o come dipendente alle prese coi meccanismi insensati e truffaldini dell'imprenditoria, in una provincia specchio della nazione e sempre più abbandonata a se stessa. Dezio non si limita a raccontare la fine del lavoro e l'ingiustizia sociale, ma reinventa un linguaggio e una sintassi che sfruttano al meglio tutte le loro possibilità in un caustico romanzo che rilancia e porta avanti il discorso sulla precarietà, che sfoga l'amarezza per una politica inadeguata e per le disparità sociali che si perpetrano di generazione in generazione.
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Nori Cristina
Diario di una molecola psicoattiva
br. «Io sono un composto di atomi senza emozioni e mi nutro delle vostre. Mi piace studiarvi, capirvi, mi affascinate. Siete uomini e donne che combattono con le emozioni, ma non potete vivere senza di esse. Ricorrete a me quando vi sentite vuoti, ma a volte provate sensazioni così forti che dovete usarmi per fermarle e farle tacere. Buffo, vero? Vi racconterò come vi vedo dal vetro di una boccetta, come il passeggero Iggy dai treni di Berlino. Sarà un viaggio fra le strade lastricate e i sentieri polverosi che si snodano dentro di voi; vedrò le vostre giornate di sole e gli uragani che vi scuotono e insieme incontreremo gente, ai margini della via».
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Valentino Antonio
Quando cantava Rabagliati
ril. In un immaginario paesino abruzzese tra la Majella e il mare a metà Novecento arriva la corrente elettrica, la luce, che scatena una disputa inattesa e divertente. A poco a poco emergono i tratti di alcuni personaggi creati in punta di penna, semplici o bizzarri, destinati ad arricchire quasi un secolo di storie de La Rocca.
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Sette racconti sette
brossura
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Lerario Cosimo
Straordinarie polarità lunari
brossura
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Losito Valentino
E la chiamano estate. Quando andavamo in villeggiatura
brossura
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Rossi Daniela
La scelta imperfetta
br. Amarsi a vent'anni di un amore poetico, passionale, incapace di mediazioni fino al culmine di un tentato suicidio e ritrovarsi, trent'anni dopo, a rivivere quel sentimento esaltante. È questo fuoco inestinguibile ad animare i due protagonisti del romanzo. Nella prima parte sono ancora ragazzi dalla fragile e complessa personalità, sullo sfondo degli anni '70. Costretti a una separazione mai risolta, vengono coinvolti da nuove relazioni e responsabilità, hanno figli coi quali si dovranno confrontare. Il vero amore è un atto antisociale e la famiglia una tenace istituzione che tende a opporsi a ogni mutamento. Il sentimento però, in questo caso, ha radici profonde, risorse che nessuno, neppure i due protagonisti avevano immaginato.
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Guglielminetti Amalia
L'immagine e il ricordo
br. Dieci novelle (Il ramo di lillà, La falena e il lume, Un piccolo segreto, L'immagine e il ricordo, La matrigna, È partita, L'ospite, Il sottile inganno, È scritto nel destino, Un uomo di coraggio) tratte dalla raccolta "Anime allo specchio", del 1915 e firmata da una delle maggiori scrittrici italiane del primo Novecento: Amalia Guglielminetti. Nucleo tematico dei racconti è l'immagine, l'immagine e il riflesso, l'immagine e l'inganno, specialmente la rappresentazione della realtà espressa secondo una sensibilità tutta femminile. «Chi mi conosce sa ch'io sono scontrosa come un'ortica e che le mie temerità non sono fatte che di parole scritte», così descriveva la scrittrice torinese il proprio carattere, ma al contempo spiegava anche lo stile della propria scrittura, una prosa capace di portare scandalo, scompaginare il quieto vivere della società benpensante e palesare un insolito gusto, un'insolita trasgressione specie per una donna del suo tempo.
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Grilli Diego
Camelie, gardenie, azalee, peonie
br. Un viaggio affascinante attraverso il tempo e lo spazio, in cui molti luoghi comuni vengono allegramente mortificati sotto le brillanti forme della favola, del paradosso e del grottesco e accompagnati sempre da un vigile senso dell'ironia e da un sorriso amaro e iconoclasta, a coprire quanto si nasconde e vive nella nostra società. Una società che sta perdendo le sue qualità migliori, la sua forza spirituale e la sua genuinità per concedersi ciecamente e complice ad una realtà fittizia e artificiale. Una umanità disorientata, che ha svenduto il suo mondo, sottraendosi arrogantemente ad ogni forma di giudizio e cancellando anche la nostalgia della propria civiltà culturale, irrimediabilmente perduta, per vivere un incubo perfetto in cui tra l'uomo e la macchina è quest'ultima a decidere. Nel romanzo, la narrazione viene presentata felicemente senza far ricorso a scampoli della tradizione e del realismo di convenzione, esplorando la memoria e ricreando per necessità una nuova lingua, reinventandosi ogni volta, fuori dai recinti prefissati e sostenendo con convinzione che: "il sogno ci fa evadere e ci aiuta ad affrontare la quotidianità, neutralizzando, anche se per poco, la realtà".
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Biondi Paola
L'amore sottile
br. Lara è una giornalista affermata, felicemente sposata e madre di due ragazze. Nel cuore custodisce un tenero ricordo legato a una collana di perle. Quando il suo lavoro la conduce nella dimensione dell'insolito e del mistero, ha modo di incontrare scienziati, ricercatori, personaggi famosi e gente comune alle prese con il paranormale. Il suo resta un approccio distaccato, tuttavia i fenomeni inspiegabili iniziano a incuriosirla. A un tratto, però, il suo mondo privato crolla ma saranno proprio gli incontri ad aiutarla. Lara realizza che il mistero più grandioso non è teoria da massimi sistemi, ma vita quotidiana. A insegnarglielo è l'amore: in tutte le sue forme, che si manifesta non solo nelle relazioni, ma proprio nella dimensione sottile dell'esistenza, attraverso la vecchiaia e la morte, il passato e il presente e nonostante le ferite, la protagonista riuscirà a guardare al futuro. Gli studiosi citati sono realmente esistenti e le informazioni derivano da interviste rilasciate personalmente all'autrice. Alcuni dei personaggi più noti di cui si parla nel romanzo: Tonino Guerra, Alejandro Jodorowsky, Lorenzo Ostuni, Leonard Susskind, José Argüelles, Deepak Chopra, Daisaku Ikeda.
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Martinelli Angelo
Quanto me ne vuoi tu
br. Napoli. Antonio Ianvilla Capranica è un noto avvocato penalista. Sessantacinque anni, sposato tre volte. Tra i suo clienti c'è un imprenditore di Roma accusato di un'imponente frode fiscale. Il processo, articolato su varie udienze che si tengono il venerdì, si svolge davanti al Tribunale di Roma. Di solito l'avvocato torna a Napoli il venerdì sera; il sabato mattina se l'udienza finisce tardi. Ma dopo l'udienza di un venerdì di metà ottobre l'avvocato a Napoli non torna. Di lui non si sa più nulla. L'indagine sulla scomparsa dell'avvocato Ianvilla Capranica viene affidata al sostituto procuratore della Repubblica Massimo Angeli. Che si troverà ad affrontare un caso di omicidio assolutamente singolare per il quale si convince a chiedere l'assoluzione dell'imputato.
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De Vivo Viola
Le carezze ai tasti
br. Lui-lei-l'altra. Ma l'altra è la musica, e ha una storia con entrambi. Luca è un pianista di fama, che per conquistare il successo ha dovuto lasciare l'Italia. Al concerto che celebra il suo ritorno dopo dieci anni di assenza, seduta in prima fila c'è Arianna: giornalista e critica musicale, un tempo aspirante cantante lirica. Al momento del sorriso per la stampa i loro sguardi si incrociano. Lui le dedica il bis, un brano pescato dal passato, che apre la diga al fiume dei ricordi: dieci anni prima Luca e Arianna erano compagni di conservatorio, e anche molto di più. La musica li unisce in un legame forte, ma con la stessa forza li porta a farsi del male, a non essere mai capaci di stare davvero insieme. Se Luca sembra aver finalmente realizzato i propri sogni, Arianna vive il triste paradosso di giudicare gente che è riuscita dove lei ha fallito. Ma quell'incontro a dieci anni di distanza servirà a correggere le prospettive, e chiudere, o forse riaprire, un capitolo importante della loro vita. Una storia in cui amore e musica si mescolano fino a confondersi. Sentimento, introspezione e sessualità si armonizzano in arditi contrappunti.
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Cavallini F.
Le margherite nascono al buio
br. "Io non so perché lo hai fatto, spero solo che tu abbia una motivazione valida." E quella motivazione valida si è rafforzata pian piano, ogni giorno di più, fino a diventare una vera ossessione. Un pensiero fisso, ti corrode ogni singolo neurone interrompendo la normale immissione e ricezione di segnali. Non vuoi aiuto. Nemmeno io lo volevo fino a poco tempo fa. Quando si entra in quel tunnel, è come essere dipendenti da una droga; si è convinti di poter tenere tutto sotto controllo fin nei minimi dettagli. Crescendo, la bestia incatena l'anima e congela i sentimenti, fino a cancellare ogni singola manifestazione di spontaneità.
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Capoluongo Maria
L'infinito non è una poesia di Leopardi
br. Padova, sede di una rivista. La novità di quel sette gennaio è l'arrivo di Elisabetta Costa, giornalista e scrittrice dalla carriera promettente. Il perché abbia abbandonato entrambi i ruoli che ricopriva nella redazione di Vicenza per occuparsi della segreteria a Padova è un mistero per tutti che lei non intende svelare. Elisabetta non ha problemi ad ambientarsi, ma una new entry scuote la routine dell'ufficio segreteria e di quello dirimpettaio occupato dai grafici: dalla sede di Vicenza arriva anche Alessandro Visentin, giovane e affascinante grafico trentenne. L'imbarazzato stupore iniziale, il disagio e il gelo poi, non lasciano dubbi che i due si conoscono già. Tra qualche frase di troppo, ricordi invadenti e scheletri nell'armadio, Elisabetta si vede costretta a fare i conti con se stessa e con le tante schegge che la compongono: la donna riservata che non parla di sé, la scrittrice che non ha più parole, l'ostinata custode di un passato da rinnegare o abbracciare.
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Platania Annamaria
Oltre le barriere del tempo
br. Cos'è che lega Emily a Lady Mabel, la nobildonna del Devonshire vissuta nel diciottesimo secolo? E perché Emily nel viverne le sensazioni viene catapultata in un mondo d'altri tempi? La storia si svolge a Portland, nel Maine. Qui Emily conosce Mark, l'affascinante avvocato che si occupa di eseguire il testamento di Cassandra, l'amica che le ha lasciato in eredità una splendida casa e un'antica libreria. Tra i due giovani è amore a prima vista. Ma mentre vivono situazioni che danno loro la sensazione di conoscersi da sempre, dal passato di entrambi riemergono colpe e segreti pronti a dividerli e a ostacolarne la felicità.
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Rantini Chiara
La resa delle ombre
br. Lena non è soddisfatta della propria vita e pare in attesa dell'occasione giusta per lasciare il nido familiare. Il momento arriva quando incontra Janis, musicista e compositore che vive con il fratello maggiore Adrian. Fin dall'inizio, l'incontro assume i tratti di un'esperienza totalizzante che le fa perdere i contatti con la realtà e la porta a vivere una relazione tormentata fatta di strane esperienze, separazioni e ricongiungimenti, dove Janis fluttua fra eccessi di follia e tentativi di suicidio. Ma sono proprio queste esperienze forti e dolorose a consolidare il legame fra i due giovani. Ciò porterà al cambiamento del rapporto di simbiosi e morbosità in cui i due fratelli sono vissuti fino a quel momento e alla battaglia dei protagonisti contro le ombre che si annidano dentro ognuno di loro.
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Bassani Cesare
Le stelle dei Bassani Cavanna
brossura Le stelle dei Bassani Cavanna è una saga familiare che copre un secolo denso di avvenimenti, a partire dall'unità d'Italia. Cesare, il patriarca, è un ambizioso tipografo dall'animo gentile che si innamora di Albertina, una donna forte e preveggente. Il loro matrimonio sarà coronato dalla nascita di tre figli le cui vicende personali s'intrecciano con i destini della patria e disegnano i confini di una storia locale passando attraverso la grande guerra, il fascismo e la resistenza. Da Borgotaro al fronte, dalla Svizzera a Pontremoli seguiamo da un palcoscenico privilegiato gli amori e i dolori, resilienza e vittoria di una famiglia italiana come tante, eppure unica.
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