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Cancelotti Carlo
Dialetto e Folclore Tadinate
Mm 170x240 Brossura editoriale, 156 pagine con illustrazioni in bianco e nero. Opera in buone condizioni, spedizione in 24 ore dalla conferma dell'ordine.
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Cane, Donatella - Guglielmino, Elena - Rivotti, Anna - Rivotti, Laura (Laury): Favole e leggende registrate, trascritte e tradotte in italiano da (Rivotti, Laura (Laury): Illustrazioni di - Fornelli, Piero: La musica delle canzoncine è stata trascritta
Favole e leggende della Valle di Viù registrate, trascritte e tradotte in italiano
Cane, Donatella - Guglielmino, Elena - Rivotti, Anna - Rivotti, Laura (Laury): Favole e leggende registrate, trascritte e tradotte in italiano da (Rivotti, Laura (Laury): Illustrazioni di - Fornelli, Piero: La musica delle canzoncine è stata trascritta da) Favole e leggende della Valle di Viù registrate, trascritte e tradotte in italiano. Viù (Torino) - Torino, "Gruppo Folkloristico di Viù" - Tipo-litografia Tricerri (Via Villa Giusti, 64/C) s.d. italian, in ottavo pp. 312 ed. s.d. della raccolta. Testi in piemontese con traduzione in italiano registrati, trascritti e tradotti in italiano da Donatella Cane, Elena Guglielmino, Anna Rivotti, Laura Rivotti (Laury). VIII/312/rilegatura coeva in mezza tela écru con titoli oro al dorso e piatti rifiniti in carta patinata ornata in bruno e toni dell'ocra. La rilegatura conserva il primo piatto della brossura originale (disegno in copertina, in verde, di Laura Rivotti (Laury)). Con disegni in nero nel testo e f.t. di Laura Rivotti (Laury) e brevi trascrizioni musicali in nero nel testo di Piero Fornelli. Una tavola patinata f.t. a colori (Foto A. Robbiano - Caselle Tor.). Stato buono (volume nel complesso brunito).
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Cane, Donatella - Guglielmino, Elena - Rivotti, Anna - Rivotti, Laura (Laury): Favole e leggende registrate, trascritte e tradotte in italiano da (Rivotti, Laura (Laury): Illustrazioni di - Fornelli, Piero: La musica delle canzoncine è stata trascritta
Favole e leggende della Valle di Viù registrate, trascritte e tradotte in italiano
Cane, Donatella - Guglielmino, Elena - Rivotti, Anna - Rivotti, Laura (Laury): Favole e leggende registrate, trascritte e tradotte in italiano da (Rivotti, Laura (Laury): Illustrazioni di - Fornelli, Piero: La musica delle canzoncine è stata trascritta da) Favole e leggende della Valle di Viù registrate, trascritte e tradotte in italiano. Viù (Torino) - Torino, "Gruppo Folkloristico di Viù" - Tipo-litografia Tricerri (Via Villa Giusti, 64/C) s.d. italian, in ottavo pp. 312 ed. s.d. della raccolta. Testi in piemontese con traduzione in italiano registrati, trascritti e tradotti in italiano da Donatella Cane, Elena Guglielmino, Anna Rivotti, Laura Rivotti (Laury). VIII/312/brossura (disegno in copertina, in verde, di Laura Rivotti (Laury)). Con disegni in nero nel testo e f.t. di Laura Rivotti (Laury) e brevi trascrizioni musicali in nero nel testo di Piero Fornelli. Una tavola patinata f.t. a colori (Foto A. Robbiano - Caselle Tor.). Stato buono (volume nel complesso brunito e con piccole fioriture).
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CANEL (Alfred).
Blason populaire de la Normandie comprenant les Proverbes, Sobriquets et Dictons.
Rouen, Lebrument et Caen, Le Gost-Clérisse, 1859. Deux volumes in-8 de 265 pages et 198 pp. Tiré à 400 exemplaires seulement. Rousseurs. Broché avec couverture bleue imprimée et ornée en noir. Exemplaire en très bon état.
Bookseller reference : 10980
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CANER CANERIK.
Dersim masallari 1.
New Turkish Paperback. Cr. 8vo. (20 x 14 cm). In Turkish. 432 p. Dersim masallari 1. Compiled folk and fairy tales in Dersim region.
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Canevacci Massimo
Antropologia della comunicazione visuale. Per un feticismo metodologico
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CANGIANO G.
Nun me tuccate Napule. Poesie napoletane, con prefazione di V.A. Caravaglios
CANGIANO G. Nun me tuccate Napule. Poesie napoletane, con prefazione di V.A. Caravaglios. Napoli, Ferraro 1982, In 8°, bross., pp. 162+ 6 n.n., alcune figurine monocolore seppia nel testo Buono (Good) . <br> <br> <br>
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Caniato G. (cur.)
L'arte dei remèri. I 700 anni dello statuto dei costruttori di remi. Con DVD
brossura
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CANIR EFENDIYEV, ABDULA PECHEBOV.
Azerbaycan halk tebabetinden.
Very Good Azerbaijani Paperback. Cr. 8vo. (20 x 14 cm). In Azerbaijani (Cyrillic script). 143, [1] p. Azerbaycan halk tebabetinden. A study on Azerbaijani folk medicine.
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CANOSSI Arnaldo
Anima popolana camuna
Brescia : La Nuova Cartografica, 1993. Anastatica dell'edizione di Breno, Tipografia camuna, 1930. Nell'occhietto: Gruppo di ricerca storico-religiosa Eremo dei SS. Pietro e Paolo, Bienno. 8vo (cm 21 x 15); brossura, p. (4) 266 (2). Fioriture marginali alla brossura, piccola piega alla punta inferiore della copertina anteriore, una trascurabile gora sul taglio di testa. Buona copia.
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Canova G. (cur.)
Fiabe e leggende yemenite
brossura Lo Yemen, l'antica Arabia Felix, possiede un ricco patrimonio di fiabe, miti e leggende, le cui radici affondano nella sua storia millenaria. Ancora ben vivo è il ricordo delle antiche stirpi yemenite, delle vicende dei loro sovrani quali la regina di Saba, della famosa diga di Marib, la cui distruzione ha comportato un inarrestabile declino della civiltà sudarabica. Eco di questi avvenimenti si trova nelle fonti storiche e letterarie in lingua araba, come pure nelle fiabe e leggende ancor oggi diffuse per tradizione orale in Yemen. Questo volume si suddivide in due parti: la prima è dedicata a miti e leggende yemenite, con traduzioni da fonti storiche arabe; la seconda presenta una scelta di fiabe della tradizione popolare.
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CANOVARO F.
I canti del Kosovo nell'epica popolare serba. Da una conferenza tenuta agli amici del libro in Cagliari il 2 maggio 1966
CANOVARO F. I canti del Kosovo nell'epica popolare serba. Da una conferenza tenuta agli amici del libro in Cagliari il 2 maggio 1966. Ivi, Tip. I.B.S. data, In 8°, bross., pp. 30 con alcune ill. n. testo. Invio autografo dell'A Buono (Good) . <br> <br> <br>
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Cant? Cesare
Grande Illustrazione del Lombardo-Veneto ossia storia delle citt?, dei borghi, comuni, castelli, ecc. fino ai tempi moderni - Volume Quinto, Parte Seconda
per cura di una Societ? di Letterati italiani 1 25,5x16,5 cm., legatura in mezza tela, titoli in oro, sbiaditi, al dorso, piccoli strappi ai margini, pagg. 791, numerose silografie in diversi formati, anche a pagina intera, frontespizio figurato con i 2 stemmi di Milano e Venezia e 10 medaglioni con ritratto di personaggi illustri, in italiano, buone condizioni. Interessante opera ricca di notizie e di immagini anche di piccoli borghi. Bell'esemplare, ben conservato. Si parla di: Il Polesine di Rovigo pel dottor Francesco Antonio Bocchi di Adria, fino a pag. 240; Udine e sua provincia pel dottor Giandomenico Ciconj (Friuli) fino a pag. 599; Treviso e la sua provincia per G. B. Alvise Semenzi.
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Cantagalli renzo
Guida ai detti toscani . loro origine e significati
In 8° leg. edit. sov. fig. col. pp. 271, ben tenuto
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Cantarella Eva
La dolcezza delle lacrime. Il mito di Orfeo
br. Al suono della sua lira si immobilizzano le Simplegadi, le isole mobili che rischiano di far naufragare la nave Argo. La sua voce impedisce a quella malefica delle Sirene di ammaliare gli Argonauti. Nell'Ade, ascoltando il suo canto, le anime dei defunti piangono, le Erinni conoscono per la prima volta la dolcezza delle lacrime, Tantalo dimentica la fame e la sete eterne che lo tormentano. La sua storia con Euridice è la celebrazione più alta del supremo potere di incantamento della musica. Orfeo è il poeta.
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Cantile Ettore
La festa patronale di San Marcellino in Caserta, usanze e tradizioni. Il ballo del santo
brossura La festa patronale di San Marcellino in Caserta è una manifestazione religiosa popolare che si tramanda di generazione in generazione, con più di duecento anni di storia tra fede e tradizione. Il Santo patrono San Marcellino entra nelle case di tutti i cittadini e una comunità intera si abbraccia durante la festa di giugno. I portantini, che portano la statua sulle spalle, a ritmo di musica, vanno avanti indietro, si mettono con le ginocchia a terra e camminano, si alzano, sollevano sulle braccia in segno di gloria, penitenza e venerazione il loro santo protettore, danno inizio al tradizionale e secolare "ballo del Santo".
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Cantile Ettore
La festa patronale di San Marcellino in Caserta, usanze e tradizioni. Il ballo del santo
brossura La festa patronale di San Marcellino in Caserta è una manifestazione religiosa popolare che si tramanda di generazione in generazione, con più di duecento anni di storia tra fede e tradizione. Il Santo patrono San Marcellino entra nelle case di tutti i cittadini e una comunità intera si abbraccia durante la festa di giugno. I portantini, che portano la statua sulle spalle, a ritmo di musica, vanno avanti indietro, si mettono con le ginocchia a terra e camminano, si alzano, sollevano sulle braccia in segno di gloria, penitenza e venerazione il loro santo protettore, danno inizio al tradizionale e secolare "ballo del Santo".
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CANTON William
W V'S GOLDEN LEGEND
New York: Dodd Mead & Co 1898. First American edition. 16mo. Good . 19 plates of T.H. Robinson. 12mo 309pp. pictorial boards worn at spine inscriptions on endpapers <br/><br/>Fantasy about Christian mythology. Related to his "W.V. HER BOOK" and "IN MEMORY OF W.V." Illustrated with 19 plates by Thomas Heath Robinson the eldest of the three artistic Heath Robinson brothers. The character of W. V. was inspired by Canton's daughter Winifred who died young. Dodd Mead & Co unknown
Bookseller reference : DEMO009037I
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CANU ROBERTO.
Antigas armonias. Ricerca sulla musica popolare di Ossi.
In 8°, br. edit. ill., pp. 116,(4), riccamente ill. b.n.; lieve difetto alla br. posteriore, per il resto ottimo es.. (x014)
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Canziani Estella - Van Gennep Arnold (traduzione e adattamento)
Costumes Moeurs et Légendes de Savoie adapté de l'Anglais par A. Van Gennep
In-4° (295x230mm), pp. IX, (1), 106, legatura editoriale p. percallina blu con stemma policromo della Savoia al piatto. Titolo in oro al dorso. Conservata la rara sovraccoperta a stampa (con strappi e mencanze). 47 tavv. a colori della Canziani applicate su cartoncino f.t. e protette da velina, di cui una in antiporta, e 2 tavole cromolitografiche di blasoni f.t. Numerose illustrazioni in b.n. n.t. Una firma. Ottimo stato. Prima edizione in lingua francese, tirata a 1000 esemplari, nell'adattamento del grande etnologo Van Gennep, di Costumes, traditions and songs of Savoy (London, 1911). magnifica monografia sugli usi, i costumi, le tradizioni, l'artigianato e le leggende savoiarde. "Un magnifique album sur la Savoie: les planches de costumes sont superbes.. La première édition française, parfaitement executée par Marius Dardel, est peu courante et très recherchée" (Perret). La Canziani (Milano, 1887-Londra, 1964) apprezzata pittrice londinese di origine italiana, membro della Royal Society of British Artists, dedicò numerosi viaggi allo studio del folklore e delle vita alpina ed appenninica. Oltre che alla pittura, si dedicò brillantemente all'illustrazione (persino di manuali medici) e alla decorazione, esponendo alla Royal Academy e in numerose mostre europee, e fu anche, tra i suoi poliedrici talenti, una buona schermitrice. Perret, 825. ACL, p. 55. Francese
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Canziani, Estella
Costumes, moeurs et légendes de Savoie.
Cartonato c/sovraccoperta, cm24.5x33, pp 246 (2); illustrato a colori.
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Canziani, Estella.
Costumes moeurs et légendes de Savoie. Adapté de l’anglais par A. Van Gennep.
Chambéry, 1920, 290x225mm, IX- 101pages, reliure d'éditeur. Percaline bleue, titre au dos doré, armes polychromes de la Savoie au centre du plat supérieur. Très bel exemplaire.
Bookseller reference : 100120
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Caoriglione J. (cur.); Cesaro A. (cur.)
Petra narrat. Racconti maravigliosi delle pietre di Capua
ill., br.
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Capasso Lydia; Esposito Giovanna
Santa pietanza. Tradizioni e ricette dei santi e delle loro feste
ill., br. Le ricette di questo libro hanno tutte almeno un elemento in comune: accompagnano, insaporiscono e arricchiscono i giorni di festa dedicati ai santi. Queste gustose preparazioni, le cui origini sono spesso da ricercare in epoche e luoghi lontani, sopravvivono come testimonianza di usanze radicate nel tempo e come espressione della devozione popolare. Sfogliare Santa pietanza consentirà di soddisfare il palato, che assaporerà piatti di ogni genere e di varia provenienza, ma anche di appagare la curiosità di chi si interroghi sulle ragioni storiche e leggendarie delle tradizioni legate al culto dei santi. I lettori potranno quindi prendere idealmente parte alle "tavole di San Giuseppe", affollate di ricche portate, gustare le pietanze che si legano alla ricorrenza di San Martino, celebrare Santa Lucia assaggiando le aranàne o i lussekatter, dolcetti allo zafferano tipicamente svedesi, scoprire le delizie cucinate per Ognissanti e persino immaginare di addentrarsi nella magia e nel mistero della notte fra il 23 e il 24 giugno, rischiarata dalle fiamme dei "fuochi di San Giovanni" a cui, non serve precisarlo, si uniscono i piaceri della gastronomia.
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Capasso Nicoletta
Il presepio. Rappresentato, scritto, cantato
brossura La grande tradizione presepiale del Settecento napoletano fonda le sue radici in una cultura raffinata e profonda che attraversa conoscenze e saperi, dalla storia dell'arte alla musica, dal teatro alla letteratura, dalla teologia alle credenze popolari. Pienamente inserito nella cultura del suo tempo, il presepe è l'espressione e l'erede di un secolo di grande fervore intellettuale e artistico pregno di stimoli. La rappresentazione presepiale tradizionale viene osservata da un punto di vista cosmologico, culturale e iconografico rintracciandone tre forme: un presepio rappresentato, un presepio scritto e un presepio cantato. Nicoletta Capasso appartenente ad una famiglia di musicisti è storica dell'arte e archeologa cristiana. Tra i suoi interessi l'arte bizantina, la storia dei popoli del Mediterraneo, le danze tradizionali.
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CAPDEVILA, Manuel
DE LA SARDANA - Barcelona 1925 - Il·lustrat
Barcelona, Foment de la Sardana de Barcelona, 1925. Biblioteca de la Sardana 1. Conserva cobertes originals. Algunes il·lustracions en b/n. 98p. 8è major. Tela amb teixells i daurats al llom. Lleus punts d'òxid en pàgines en blanc. Ex libris. Molt bon exemplar. El fons del fons. El punteig i la comptabilitat. Els cent consells del Consell del Foment. Gràfics de Francesc Genové
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Capitano Antonio
Da Rischiatutto ad «Affari tuoi». Le «due Italie» tra ricordi, impegno e vincere facile
brossura Le "due Italie" osservate attraverso la lente di due trasmissioni televisive di riferimento. Da una parte "Rischiatutto" con le sue regole che prevedevano una necessaria preparazione del concorrente, dall'altra "Affari tuoi" emblema del vincere facile: basta scegliere un pacco e il gioco è fatto... È del tutto evidente come sia cambiato il nostro Paese in quasi mezzo secolo che separa i due quiz. La società è decisamente scesa di livello e la vita è diventata una competizione quotidiana. Con ogni mezzo, anche illecito, si cerca di spuntarla, dimenticando ogni comportamento civile per ottenere tutto e subito e non importa se si danneggiano o sacrificano persone in nome di una personale vittoria di piccole o grandi cose. In questo volume si attinge anche al cassetto dei ricordi, pensando agli avvenimenti o ai costumi certamente più semplici ma non per questo da dimenticare. Nel tempo dei social e della comunicazione veloce, si avverte la necessità di un ritorno alla qualità delle cose e dei comportamenti. Nel passaggio dall'impegno alla scorciatoia si è persa la stessa identità sociale nella quotidiana guerra per la ricerca del proprio tornaconto.
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Capitò Giuseppe
Il carretto siciliano
n. 8 cartone edit. privo del dorso, piccola impressione oro al piatto ant., lieve brunitura della carta
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Capitò Giuseppe
Il carretto siciliano.
Un vol. in 8 cm 24x17 pp. 56-(8) cartonatura editoriale con titolo al dorso e logo editoriale in oro al piatto 28 illustrazioni n.t e f.t anche a colori.In ottimo stato
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Caplan, Kimmy
Internal Popular Discourse in Israeli Haredi Society [IN HEBREW].
IN HEBREW. 235X160mm. 346 pages. Hardcover. Cover corners slightly bumped. Stamp on last whitepage. Else in good condition.
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CAPMANY Maria Aurelia
Costums i tradicions Catalanes
Barcelona, Editorial Laia 1982 158pp.with illustrations in colour and in bl/w, 27cm., editor's illustrated hardcover, very good, S87607
Bookseller reference : S87607
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CAPMANY Maria Aurelia
Costums i tradicions Catalanes
158pp.with illustrations in colour and in bl/w, 27cm., editor's illustrated hardcover, very good, S87607
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CAPONE BIANCA
ATTRAVERSO L'ITALIA MISTERIOSA - 1978
In 16o, pp. 166, br. ill. alcune tavv. f.t. L'occulto, l'insolito e l'arcano per un viaggio nel tempo e nello spazio. Serie Ocra dei Pocket Longanesi. Ottimo (1195/ OCCULTO - FOLCLORE - TRADIZIONI - ESOTERISMO - TEMPLARI)
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Cappelle Dr. H. van
Mythen en sagen uit West-Indi�.
Zutphen: W.J. Thieme & Cie XII 416 pagina's. Illustraties. Fotografische herdruk/ facsimile uitgave. Donkerbruine kunstleder kaft met vergulde letters. De oorspronkelijke uitgave dateert uit de jaren 1930 deze uitgave jaren 1970 / 1980. reprint / herdruk. artificial leather/kunstleder. good / goed. Illus. by Backer Willem. A5 formaat gebonden. W.J. Thieme & Cie unknown
Bookseller reference : 017331 ISBN : 9003912904 9789003912909
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Cappelli F. e Frassineti V.
Rocca S. Casciano - Forlì - Nomi e soprannomi
8° br.fig. pag.230 con molte fig. e tav. ben tenuto
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Cappelli P. (cur.); Nuzzaco F. (cur.)
Fiabe e novelle di Cassano delle Murge da una raccolta di Piero Cappelli, Clelia e Francesco Nuzzaco. Con Contenuto digitale per download e accesso on line
br. Il volume raccoglie 124 racconti tradizionali rilevati a Cassano delle Murge (BA) negli anni Ottanta dalla voce di 29 narratori parlanti nel dialetto locale. Essi costituiscono una silloge da un più ampio repertorio rilevato sul campo a partire dal 1984 sino al 2002, il cosiddetto Fondo Cappelli-Nuzzaco, ora acquisito dal Museo del Territorio di Cassano e dalla Puglia Digital Library, e liberamente consultabile online. Scopo di questa antologia è far conoscere la varietà e la ricchezza di un patrimonio narrativo di tradizione orale davvero sorprendente, per quantità e qualità, considerando che le registrazioni sono state fatte in tempi relativamente recenti: segno di una persistenza e vitalità della cultura popolare anche in anni di profondi cambiamenti socio-economici e culturali. I racconti sono dati nella sola traduzione italiana, benché letterale e aderente alle modalità espressive originali, mentre la possibilità di accedere ai documenti sonori di ciascuna testimonianza è garantita dalla piattaforma Puglia Digital Library (al link: https://bit.ly/39srYyJ).
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Cappelli Piero
Puglia in fabula. Fiabe e racconti di Cerignola
brossura Questo è il primo libro della serie "Puglia in fabula" che non ricorre ad un'unica raccolta ma attinge ai contributi di più raccoglitori o trascrittori di narrazioni popolari, rilevate ed editate in un lungo arco temporale: quasi un secolo. Si va da una fiaba pubblicata da Michele Siniscalchi nel 1883, a trascrizioni di testimonianze registrate da Giovanni Rinaldi, Paola Sobrero e altri collaboratori nella seconda metà degli anni Settanta del secolo scorso. Di mezzo ci sono stati le "novelline" di Nicola Zingarelli, il fondamentale libro di Maria Conte sulle «Tradizioni popolari di Cerignola», alcuni apporti di Saverio La Sorsa, un contributo di Giuseppe Angione. Tutte, ovviamente, testimonianze raccolte a Cerignola dalla voce di cerignolani, in genere contadini, braccianti, piccoli artigiani, donne del popolo. Sono fiabe, leggende, racconti e novelle che si tramandano mai uguali, sempre originali. Ad essi si aggiungono le esperienze di vita vissuta, dove il racconto del vero spesso diventa fantastico, come documentano la memoria della figura carismatica di Giuseppe Di Vittorio o le storie del bandito Nicola Morra: miscela di elementi mitici e reali, in cui convivono trasfigurazione epica e rappresentazione del quotidiano.
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Cappellini Perla
Pistoia insolita e misteriosa
br. Storie insolite, a volte misteriose, si raccontano all'ombra dei vicoli medievali di Pistoia, "città rocciosa" come amava definirla il poeta Piero Bigongiari, dove i suoi cittadini non si accorgono "di abitare in una stella solitaria, caduta per chissà quale attrazione fatale in questo angolo di terra toscana". Una città, quindi, che cela nel suo illustre passato personaggi inquietanti, accadimenti ed episodi particolari, segreti nascosti, proiettati come ombre sulle sue antiche mura nel corso dei secoli. Storie di traditori, ladri e assassini, quelle "anime nere", che marchiarono Pistoia come città empia e violenta, un'immagine che sembra segnata dalle misteriose "teste mozze" affisse su alcuni antichi edifici del centro storico. Sorprendente è scoprire il significato dei simboli scolpiti sui magnifici "libri di pietra" dell'architettura romanica pistoiese, mentre una passeggiata nel parco della villa Puccini a Scornio ci porta a percorrere un suggestivo e affascinante itinerario nel mondo esoterico di un pistoiese illustre: Niccolò Puccini.
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CAPPI VILMO - MORSELLI GIUSEPPE.
Nona i me car mirandules...Centenario del Barnardon.
Cm. 24,4, cart. edit., pag. 208 (8). Interessante e piacevole pubblicazione sul centenario del famoso Lunario di Mirandola "Al Barnardon". Ottimo esemplare.
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CAPPONI, Paola
La stella perduta. Le Pleiadi nella tradizione mitologica e popolare
21,5 x 15 cm. XII, 247 p. Brossura illustrata con alette. Volume in ottimo stato. Prima edizione. Collana di studi linguistici diretta da Gian Luigi Beccaria
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Capra dott. Luigi
Sapienza volgare, sentenze proverbiali popolari, illustrate da osservazione e racconti. Parte prima - (forse unica pubblicata)
16° br. pag.116 Raro trattatello ( dorso rinf.)
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Caputo Vincenzo
Pisa nobilissima. Con un cenno su Porto Pisano
pp. 84 con 10 tavole in b/n f.t., in 8°, bross.
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CARAVAGLIOS Cesare
IL FOLKLORE MUSICALE in ITALIA.
Spesso vol. in-8° (cm. 25,5x17,6), pp. (8), 467, (5) + 8 TAVOLE di RITR. virate f.t. Br. ed. Ombre in cop. parz. fessura a 1 cern. Lo sviluppo storico degli studi sulla musica e sul CANTO POPOLARE, metodi ed orientamenti, disco e fonofilm a servizio della ricerca, la scheda per la RACCOLTA dei canti popolari, la DANZA popolare ed i componimenti musicali minori, corposa BIBLIOGRAFIA della musica popolare. Fondamentale, tanto da meritare una ristampa anastatica.
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Caravaglios, C
Saggi di Folklore
206pp VG/none rilegatura mezza tela rossa, piccolo strappo al margine inferiore del foglio preliminare e ininfluente mancanza all'angolo di p.73, carta un po' ingiallita altrimenti in ottime condizioni . Libro di difficile reperibilita', pubblicato postumo, di Cesare Caravaglios, con illustrazioni e trascrizioni musicali. Degni di nota i saggi :"Il contenuto poetico ed il contenuto musicale dei gridi dei venditori ambulanti napoletani" e "Per lo studio della musica indigena delle nostre Colonie".
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Carbone Marco Benoît
Tentacle erotica. Orrore, seduzione, immaginari pornografici
ill., br. In un libro che si intitola Tentacle Erotica non ci si aspetterebbe di trovare Montaigne, il mito greco, Victor Hugo, Picasso e Hokusai. Certo, in compagnia di stripper, modelle fetish, octopus porn, BDSM, horror, hentai, cyberpunk, e molto altro. Non si tratta di un accumulo eterogeneo, di una contaminazione provocatoria, o di una legittimazione mitica dell'immaginario pornografico. È un qualcosa di molto più complesso e coerente, pur nel suo andamento a spirale. Marco Benoît Carbone ci offre una lettura ad ampio raggio di una figura dalla retorica visuale (qual è il tentacolo) ricca di risonanze mitiche, culturali e antropologiche, che permette allo stesso tempo di affrontare questioni politiche spinose. Dai crimini misogini ai limiti della censura. Dall'esotismo degli immaginari erotici agli stereotipi tenaci sul Giappone. Dalla funzione sociale al valore estetico della pornografia. Fino al dilemma se considerare i suoi territori estremi come una forma di dominio o una pratica liberatoria, pluralista e dionisiaca." (Dalla Prefazione di Massimo Fusillo)
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Carbone Marco Benoît
Tentacle erotica. Orrore, seduzione, immaginari pornografici
ill., br. In un libro che si intitola Tentacle Erotica non ci si aspetterebbe di trovare Montaigne, il mito greco, Victor Hugo, Picasso e Hokusai. Certo, in compagnia di stripper, modelle fetish, octopus porn, BDSM, horror, hentai, cyberpunk, e molto altro. Non si tratta di un accumulo eterogeneo, di una contaminazione provocatoria, o di una legittimazione mitica dell'immaginario pornografico. È un qualcosa di molto più complesso e coerente, pur nel suo andamento a spirale. Marco Benoît Carbone ci offre una lettura ad ampio raggio di una figura dalla retorica visuale (qual è il tentacolo) ricca di risonanze mitiche, culturali e antropologiche, che permette allo stesso tempo di affrontare questioni politiche spinose. Dai crimini misogini ai limiti della censura. Dall'esotismo degli immaginari erotici agli stereotipi tenaci sul Giappone. Dalla funzione sociale al valore estetico della pornografia. Fino al dilemma se considerare i suoi territori estremi come una forma di dominio o una pratica liberatoria, pluralista e dionisiaca." (Dalla Prefazione di Massimo Fusillo)
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Carboni Giada
La strada che va alle vigne. Edilizia minore nel quartiere romano di Monteverde
ill., br. La strada che va alle vigne, che attraversava l'antico quartiere romano di Monteverde, richiama quelle che erano le caratteristiche principali di un'area a vocazione agricola. Caratteristiche che riecheggiano nelle parole che Pasolini usò per descrivere questa borgata sorta «al termine / della città, sull'ondulata pianura / che si apre sul mare». Un angolo di Roma dove la storia pare stratificarsi: infrastrutture civili e architetture religiose, edilizia residenziale e villini quali Borzi, Anzino e Bartoli. E ancora l'architettura minore, le Edicole sacre, la Colonna crucifera e le sculture di Lorenzo Ferri. Un luogo da scoprire anche attraverso le vicende di personaggi famosi che qui hanno deciso di trascorrere parte della loro vita, come il pittore russo Gregory Maltzeff, il politico Giorgio La Pira, lo scultore Arrigo Minerbi, il celebre scrittore Carlo Emilio Gadda. Con questo volume Giada Carboni offre una panoramica del quartiere di Monteverde dalle origini preistoriche fino allo sviluppo urbanistico che ha caratterizzato quest'area della capitale, per fornire una guida utile a chiunque voglia apprezzare il patrimonio culturale dell'immenso quartiere romano.
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Carboni Giada
Per le vie di Monteverde. Curiosità, arte, storie e leggende del quartiere di Monteverde
br. "Per le vie di Monteverde" è un testo utile alla scoperta degli aspetti poco noti al turismo di massa sul quartiere di Monteverde inteso nei suoi confini orografici dal Gianicolo e Via Portuense (e dunque oltre quelli istituzionali). L'autrice ci accompagna attraverso le curiosità, le storie e le architetture, alcune delle quali oggi scomparse, alla ricerca di personaggi, tradizioni e leggende che rivelano il quartiere di Monteverde straordinariamente interessante.
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Carboni Giada
Piccole e grandi meraviglie di Roma. Luoghi insoliti e curiosità di una città
br. L'autrice, presentando una serie di piccole e grandi meraviglie di Roma, risveglia dal silenzio dell'anonimato quei manufatti meno appariscenti della città e offre loro di vivere come una testimonianza preziosa, e non inferiore per importanza, rispetto a quegli aspetti più universalmente riconosciuti. Il testo, arricchito dai disegni originali dell'autrice e supportato da documenti d'archivio e reperti, consente al turista l'opportunità di percorrere la città attraverso i momenti fondamentali della vita e delle tradizioni di Roma.
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Carcasona, Elijah
Sepher Ha-Assufot: a Work of Jewish Ritual - First Volume [THIS VOLUME ONLY] [IN HEBREW].
THIS VOLUME ONLY. IN HEBREW. 240x155 mm. 84 pages. Rebound hardcover. Cover stained and slightly yellowing. Cover edges slightly worn. Spine slightly bumped. Pages slightly yellowing. Pages partly detached from one another. Stamp on page 5 with no damage to text. Else in good condition.
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