|
Ophälders M. (cur.)
Etica della filosofia per una funzione etica della cultura. Studi su Theodor W. Adorno
br. L'occasione offerta dal Centenario della nascita di Adorno rende possibile una riflessione sul pensiero di questo autore, che non ricalchi gli schemi interpretativi della sua opera finora prevalenti. L'obiettivo di fornire una lettura non del tutto usuale ha animato fin da principio i partecipanti al progetto di raccogliere in un volume una serie di interventi, volti a individuare nella filosofia di Adorno alcuni centri di gravita tematico-problematici. Il conseguimento dell'obiettivo in questione appare favorito non da ultimo dalle caratteristiche per così dire hegeliane dei diversi collaboratori, e cioè dalla loro identità nella differenza. Ciò che accomuna gli autori è infatti non solo l'essersi laureati in filosofia all'Università degli Studi di Milano, spesso o per lo più proprio con una tesi su Adorno, ma anche l'aver coltivato nel tempo l'interesse per questo pensatore - un interesse concretatesi in più di una pubblicazione -, pur spostando la loro attenzione o le loro attività culturali in altri ambiti. Con il testo di Theodor Adorno "Kierkegaard ancora una volta".
|
|
Ophälders Markus
Costruire l'esperienza. Saggio su Walter Benjamin
brossura
|
|
Ophälders Markus
Dialettica dell'ironia romantica
br. La "Dialettica dell'ironia romantica" si cristallizza intorno ai frammenti dell'opera di K.W.F. Solger - autore solo recentemente entrato nella riflessione filosofica ed estetica contemporanea - per sondare l'abisso del negativo che si è aperto tra una realtà esteriore senza coscienza e un'interiorità soggettiva priva di oggetti. La questione della parusia conduce, attraverso le metamorfosi della struttura riflessiva dell'ironia, ai nodi problematici di una dialettica negativa del particolare, di una teoria dell'allegoria e del simbolo e di una concezione della natura nei suoi rapporti con la storia e con l'idea. Tali metamorfosi costituiscono una costellazione concettuale della quale l'ironia risulta essere il centro assente. La sua struttura estremamente caduca e fragile sfocia nel paradosso e nell'enigma, perché se si dà vita, questa passa attraverso la morte.
|
|
Opitz, Detlef
Der Tod & der Philologe.
(Berlin), Berliner Handpresse, (2002). 29 S. Mit 5 ganzseitigen farbigen Original-Linolschnitten von Wolfgang Jörg. Gr.-4° (32,5 x 28 cm). Original-Halbleinwand mit weiterem Linolschnitt auf dem Vorderdeckel.
Riferimento per il libraio : 33092
|
|
Opitz, Martin
Opera Geist- und Weltlicher Gedichte, Nebst beygefügten vielen andern Tractaten so wohl Deutsch als Lateinisch. Mit Fleiß zusammen gebracht, und von vielen Druckfehlern befreyet. Die neueste Edition. Teil 1-2 (von 3) in 1 Band.
Breslau, Jesaias Fellgiebel 1690. * Mit gestochenem Frontporträt und gestochener Titelvignette (in Teil II). 37 Blatt, 542; 496 (recte 500) Seiten. 16,5 x 10 cm. Pergamentband der Zeit (angestaubt) mit späterem handschriftlichem Rückentitel. [4 Warenabbildungen]
Riferimento per il libraio : 125816
|
|
Oppenheim Meret; Di Monte M. G. (cur.)
Sogni. Appunti 1928-1985
ill.
|
|
Oppianus
De venatione lib. IIII. De piscatu lib. V. Cum interpretatione latina, commentariis & indice rerum [...] Confectis studio & opera Conradi Rittershusii.
Leiden, Raphelengius, 1597. 36 Bl., 376 S., 20 Bl., 344, 164 S., 2 Bl. Mit Druckermarke auf dem Titel. Kl.-8° (16,5 x 11 cm). Pergament der Zeit. [5 Warenabbildungen]
Riferimento per il libraio : 35732
|
|
Orage Alfred R.
Amore cosciente
br. Tre saggi sugli insegnamenti di Gurdjieff: "Amore cosciente", "Sulla religione" e "Che cos'è l'anima"; e inoltre: "Conversazioni con Katherine Mansfield a Fontainebleau" avvenute pochi giorni prima della morte della scrittrice.
|
|
Orage Alfred R.; Chioli D. (cur.)
Studi sull'anima e sulla coscienza
ill., br.
|
|
ORANO Paolo
IL FASCISMO.
Pinciana, Roma, 1939. In-8 p., 2 volumi, mz. pelle edit. con ang., taglio sup. dorato, cofanetto, pp. XVI,329; 454. "La vigilia sindacalista dello stato corporativo - Rivoluzione delle camicie nere. Lo stato totalitario". Ben conservato.
Riferimento per il libraio : 42508
|
|
ORANO Paolo
IL FASCISMO.
In-8 p., 2 volumi, mz. pelle edit. con ang., taglio sup. dorato, cofanetto, pp. XVI,329; 454. "La vigilia sindacalista dello stato corporativo - Rivoluzione delle camicie nere. Lo stato totalitario". Ben conservato.
|
|
Orchard, Imbert: Producer
The Childhood of Martin Starret - Hope, British Columbia 1888 to 1900 : A Transcript from the 'People in Landscape' Series
20 pages. A transcript from research conducted for the CBC radio series entitled "People in Landscape." "Martin Starret's memories of childhood at Hope, B.C. in the 1890s." - from title page. Clean and unmarked with light wear. Black and white illustrations. Nice copy. Circa 1980? Book
|
|
Ordine Nuccio
George Steiner. L'ospite scomodo
br. Questo libro nasce come testimonianza della profonda amicizia personale e intellettuale tra George Steiner e Nuccio Ordine. L'amore per i classici, la passione per l'insegnamento, la difesa del ruolo del maestro, la funzione essenziale della letteratura per rendere l'umanità più umana costituiscono i temi di un intenso dialogo nutrito da oltre quindici anni di incontri e viaggi in varie città europee. Ordine offre un ritratto originale di Steiner, dipingendolo nelle vesti di "ospite scomodo". Steiner, infatti, ha abitato l'ebraismo, la letteratura e la vita come un ospite speciale, dicendo, senza nessun rispetto per convenzioni e tabù, ciò che molti non avrebbero voluto sentirsi dire: ha ricordato a Israele che un ebreo non può essere nazionalista e che la sua condizione gli impone di stare sempre con la valigia in mano; e ha invitato all'umiltà i suoi colleghi, mostrando la natura "parassitaria" della critica letteraria e la vitale priorità dei classici. Ma anche la sua concezione della vita trova proprio nella nozione di "ospite" il suo più autentico fondamento. Un'arte difficile da praticare, ma necessaria: essere ospiti non è un invito a rispettare passivamente le leggi di chi ti accoglie. Al contrario: è un'opportunità per aiutare a migliorare la propria vita e quella in comune.
|
|
Orecchia A. M. (cur.)
Lo spettro del federalismo. La ricostruzione dell'Italia e le libertà locali tra politica, stampa e opinione pubblica in Lombardia nel secondo dopoguerra
br. Il volume raccoglie parte del vivace dibattito sul centralismo, il federalismo e le libertà locali che si accese in Italia appena terminata la Seconda guerra mondiale e durò fino al termine della prima Legislatura. Dopo vent'anni di dittatura e la guerra mondiale si doveva ricostruire il Paese dalle fondamenta, e alla stampa era assegnato un compito fondamentale, «il più vivo e delicato», come scrisse Riccardo Bauer in quei giorni: «essa dovrà accogliere quanto meglio sappia e convogliare la voce dei cittadini tutti, dovrà interpretarla e chiarirla come indicazione di volontà, che non deve essere negletta dai legislatori se questi vorranno realmente fondare una democrazia e non vorranno essere edificatori di una macchina paternalistica e sostanzialmente autoritaria». Vengono qui riproposti quindi oltre cento articoli pubblicati sui quotidiani e settimanali lombardi di tutte le aree politiche e culturali negli anni decisivi per la rinascita del Paese. Da questa rassegna emerge la parabola del dibattito sul federalismo, il centralismo e in generale le libertà locali: una sorta di «fiume carsico», che scorre sotterraneo per poi riemergere con forza in superficie. Sebbene sovente lasciato sullo sfondo il tema è, infatti, da sempre presente nelle istanze di vaste parti della classe dirigente degli ultimi due secoli: tuttavia, solo in alcune circostanze ben definite si è imposto nella dialettica politica e ha coinvolto l'opinione pubblica. Momenti che, in genere, corrispondono a fasi di crisi acuta del Paese. Questa raccolta affronta uno di quei momenti, e mostra quanto sul federalismo e sul centralismo si giocò una partita tutta politica influenzata anche dall'affermarsi della Guerra Fredda, che non poteva non avere ricadute sulla politica interna del Paese. Così, per i protagonisti della nuova «Repubblica dei Partiti», le libertà locali finirono per essere considerate non un aspetto decisivo per creare una nuova autentica democrazia, ma una sorta di contro-assicurazione politica.
|
|
Orecchia Giulio Rossetti Gian Paolo
MALAGENTE. 'NDRANGHETA, MAFIA E CAMORRA.
Pironti, 1982. In-8, brossura, pp. 198. In ottimo stato.
|
|
ORECCHIO Alfredo
FEBBRE IN SICILIA.
Edizioni Cosmopolita, Roma, 1945. In-8 p., brossura editoriale, sovracoperta illustrata a colori, pp. 130,(2). Prima edizione. Ben conservato.
Riferimento per il libraio : 138839
|
|
ORECCHIO Alfredo
FEBBRE IN SICILIA.
In-8 p., brossura editoriale, sovracoperta illustrata a colori, pp. 130,(2). Prima edizione. Ben conservato.
|
|
Orecchioni Gianni
Dietro il sipario. Maria Eisenstein e l'invenzione del diario
br.
|
|
Orefice Antonella
Eleonora Pimentel Fonseca. L'eroina della Repubblica napoletana 1799
br. Portoghese di nascita e napoletana di adozione, Eleonora Pimentel, da acclamata poetessa e bibliotecaria della corte borbonica, erede del riformismo culturale del Genovesi e del Filangieri, aderì alla causa rivoluzionaria di fine secolo, assumendosi un impegno civile nuovo per una donna del suo tempo. Nominata compilatrice del Monitore Napoletano, organo di stampa del Governo Provvisorio del 1799, con la restaurazione borbonica pagò con la vita l'impegno profuso nella divulgazione delle idee libertarie. Il volume, oltre ad offrire al lettore una chiara esposizione del complesso periodo storico, fa emergere la biografia della Pimentel in tutti i risvolti drammatici del suo vissuto, dalla separazione dal marito, alle gravidanze mancate, intrecciandola all'evolversi di idee e avvenimenti politico-sociali che caratterizzarono il panorama dell'Italia e particolarmente del Mezzogiorno alla fine del XVIII secolo. Considerata nelle sue vicissitudini umane, oltre che nell'impegno civile, la figura della Pimentel viene raccontata nel suo percorso cronologico e soprattutto nella sua integrità di 'persona' e non di 'personaggio'. L'autrice ripercorre le tappe fondamentali che determinarono le scelte di questa eroina rivoluzionaria e il drammatico epilogo della sua esistenza.
|
|
Orelli Giorgio
La qualità del senso. Su Dante, Ariosto e Leopardi
br. È ancora possibile dire qualcosa di nuovo e illuminante sui primi versi della Commedia, sulle ottave più conosciute dell'"Orlando furioso" o sull'"Infinito" di Leopardi? L'impresa, apparentemente impossibile, è riuscita in modo del tutto naturale a Giorgio Orelli, attento come pochi al rapporto tra i suoni e i significati delle parole, ossia a quella che Dante, con una formula che Orelli stesso considera "una definizione della poesia che può bastare per i prossimi millenni", chiamava la fabricatio vcrborum armonizatorum. In un saggio di neanche cento pagine, Giorgio Orelli ci offre una lettura di strofe e versi forse oggi perfino un po' logorati dall'uso che se ne è fatto e si continua a fare nelle aule scolastiche, e li restituisce alla loro intrinseca grandezza. Ed è proprio quando il discorso si addentra nello specifico degli esempi scelti, che il lettore paziente avrà la sensazione di avvicinarsi ai segreti del linguaggio poetico.
|
|
Orengo Nico
PER PREPARARE NUOVI IDILLI.
Feltrinelli, 1969. In-8, brossura, pp. 81. Volume della collana: Feltrinelli Nova n. 3. Prima edizione. In buono stato (good copy).
|
|
Orenstein A. (cur.); Restagno E. (cur.)
Ravel. Scritti e interviste
br. A un giornalista di «Excelsior» Ravel dichiara nel 1931: «... io lavoro troppo e dormo solo due ore per notte. Ora, la resistenza umana non è senza limiti. Ma tutto il piacere dell'esistenza consiste nell'incalzare la perfezione sempre un poco più da vicino, nel rendere un po' meglio il fremito segreto della vita». Non è difficile riconoscere in frasi del genere quel tono di dandysmo che aveva caratterizzato la gioventù di Ravel, ma tanti anni sono passati dall'epoca delle prime illuminazioni e in quello sforzo per «rendere un po' meglio il fremito segreto della vita» l'estetica ha dovuto misurarsi con i tormenti del quotidiano, con le solitudini, con le delusioni, con le ondate non certo generose delle mode culturali, alle quali si può opporre soltanto la ricerca delle proprie ragioni più intime, ed ecco allora profilarsi dietro l'immagine dell'uomo elegante e del conversatore raffinato la sagoma del lavoratore insonne, instancabile nell'inseguire il miraggio di quella perfezione che sola è capace di fondare e garantire l'esistenza. Sono qui raccolti gli scritti (in gran parte frutto della sua attività di critico musicale) e le interviste rilasciate da Ravel a giornali di tutto il mondo in occasione delle sue tournée: documenti rivelatori della personalità dell'uomo e dell'artista, fin qui sparpagliati in un numero impressionante di pubblicazioni in lingua, e comunque di difficile accesso, in alcuni casi introvabili.
|
|
ORESTANO Francesco
OPERA LETTERARIA DI BENEDETTA.
Edizioni Futuriste di "Poesia", Roma, 1936. In-8 p. (mm. 213x149), brossura rossa orig., pp. 26,(6). Saggio critico sull'opera letteraria di Benedetta Cappa Marinetti, poetessa e pittrice futurista. "Edizione originale".Cfr. Falqui, p. 51 - Salaris, p. 112. Esemplare intonso, in ottimo stato.
Riferimento per il libraio : 116331
|
|
ORESTANO Francesco
OPERA LETTERARIA DI BENEDETTA.
In-8 p. (mm. 213x149), brossura rossa orig., pp. 26,(6). Saggio critico sull’opera letteraria di Benedetta Cappa Marinetti, poetessa e pittrice futurista. "Edizione originale". Cfr. Falqui, p. 51 - Salaris, p. 112. Esemplare intonso, in ottimo stato.
|
|
Ori Angiolo Silvio
VICERE' A TORINO. IL POTERE DEGLI AGNELLI.
Settedidenari, 1969. In - 8, brossura, pp. 282. In buono stato.
|
|
ORIANI Alfredo
SI'.
Romanzo (Frammento postumo). Baroncini, Imola, 1923. In-16 gr., bross. (picc. manc. al dorso), pp. 159. Prima ediz. Con firma d'apparten. al frontesp. ma testo ben conservato. .
Riferimento per il libraio : 47641
|
|
ORIANI Alfredo
SI'. Romanzo (Frammento postumo).
In-16 gr., bross. (picc. manc. al dorso), pp. 159. Prima ediz. Con firma d'apparten. al frontesp. ma testo ben conservato. .
|
|
ORICO Osvaldo 1900 1981.
Jeanne la Simple. Joana Maluca. Traduction de Charles Oulmont. Desenhos de Rosasco.
São Paulo impresso na E.G. "Revista dos Tribunais" Ltda. 1942. 4to. mayor; 58 pp. y 4 láminas aparte con dibujos de Eugenio Rosasco. Contiene el texto de la traducción y el texto original en portugués. Impresión en papel meca fuerte. Edición limitada de 200 ejemplares numerados y firmados por el autor. Ejemplar con manchas de humedad en las primeras hojas. Cubiertas originales diseñadas por Rosasco. unknown
Riferimento per il libraio : Lista5-688
|
|
ORICO Osvaldo 1900 1981.
Tres Cuentos del Mar. Prólogo y traducción de Vicente Escrivá. Dibujos de Carlos Hermosilla y Julián Nadal.
Madrid Estades Artes Gráficas y Barcelona Corporación Americana de Ediciones 1946. 4to. mayor; 76 pp. 2 hs. con los bellísimos dibujos de Hermosilla y Nadal entre el texto y una lámina retrato de Osvaldo Orico. Edición limitada y numerada de mil ejemplares en papel de hilo Guarro. Cubiertas originales diseñadas por Hermosilla. unknown
Riferimento per il libraio : Lista5-690
|
|
Origlia Dino
REQUIEM PER PAPA'.
In-8, brossura, pp. 183, con tavole in bianco e nero fuori testo. In buono stato.
|
|
Orilia Vittorio (A cura di)
BERLINO. DAGLI ACCORDI DI GUERRA ALLA CONFERENZA DI GINEVRA.
Istituto per gli Studi di Politica Internazionale, 1959. In-8, brossura, pp. 108, con cartine nel testo e fuori testo. Pagine leggermente ingiallite, peraltro in buono stato
|
|
Orioli Alberto
Dodici presidenti. Vita da Quirinale da De Nicola a Mattarella
ill., br. Le vite dei dodici Presidenti sono un viaggio nella storia dell'Italia così come la si vede scorrere dal Palazzo del Quirinale. La storia di un potere che non vorrebbe esserlo. Ma c'è. E pesa. Il Capo dello Stato è, innanzitutto, una persona e porta nel ruolo carattere, inclinazioni, credo e cultura. Che sono suoi e soltanto suoi. Lo sapevate, ad esempio, che un quarto dei Presidenti era monarchico?
|
|
Orlandi Daniele
Le chimiche di Primo Levi
ill., br. La chimica ha scandito i principali momenti biografici di Primo Levi, dall'esordio con "Se questo è un uomo" (1947) al manoscritto incompiuto di "Chimica per signore", passando per i racconti fantascientifici e il capolavoro de "Il sistema periodico" (1975). Dalla scelta universitaria come motivo di resistenza interiore nell'Italia delle leggi antiebraiche, alla professionalità come fattore di salvezza nell'inferno del Lager, al lavoro amato, remunerativo e terapeutico nel doloroso reinserimento del reduce e, più in generale, quale inesauribile fonte d'ispirazione per il suo "secondo mestiere" di scrittore. Tra gli autori italiani del Novecento, Primo Levi è colui che meglio supera gli steccati tra le due culture storicamente separate della scienza e dell'arte, proprio quando la Shoah segnava irrimediabilmente la fine del Positivismo e dell'Umanesimo. L'opera a cui stava lavorando dopo la fatica de "I sommersi e i salvati" (1986) e interrotta dalla morte nel 1987, testimonia tragicamente questa continuità. Attraverso la chimica come paradigma interpretativo del mondo, scienza naturale e insieme umana, Primo Levi ha suo malgrado trionfato laddove la filosofia, la storia e altre discipline hanno fallito: spiegare l'enigma di Auschwitz e del suo indotto. Così, questo libro procede, come addentrandosi in un laboratorio chimico, per ripercorrere le tappe cruciali di quell'itinerario tortuoso, drammatico e necessario.
|
|
Orlandi Davide
Come guarire dai social network attraverso due romanzi
brossura Questo saggio indaga la tematica del potere e del controllo nell'epoca di internet e della digitalizzazione attraverso l'analisi comparativa di due romanzi distopici contemporanei, Qualityland di Marc-Uwe Kling e The Circle di Dave Eggers. Questo lavoro sottolinea anche le somiglianze tra la realtà e la finzione e mette in rilievo i cambiamenti di una società tecnocratica, digitale, governata da algoritmi che impongono alle persone stili di vita individuali e di massa mostrando come sotto di essi, le persone siano diventate meno libere.
|
|
ORLANDI FERDINANDO
IL CAMMINO DELLA GLORIA. OTTAVE.
[FIRENZE] (cm. 21,4) varese moderna.-- pp. 14. L' autore fu socio di varie accademie. ottimo esemplare.[f38] Libro
|
|
Orlandi Posti Orlando
Roma '44. Lettere dal carcere di via Tasso di un martire delle Fosse Ardeatine
ill., br. Orlando Orlandi Posti, diciotto anni, trascorse gli ultimi due mesi della sua vita in una cella del carcere nazista di via Tasso a Roma. Era stato catturato dai tedeschi per aver salvato dei compagni da una retata. Scrive un diario in cui si rivolge alla madre e all'amata Marcella, sforzandosi di pensare al futuro, all'amore, ai progetti, alla licenza liceale. Sullo sfondo la violenza della vita in prigione, la durezza degli interrogatori e dei carcerieri, l'agghiacciante immobilità del tempo che non passa mai. Una testimonianza impressionante proprio per quello che non dice. All'apparenza un diario di un comune ragazzo, tra le righe nasconde il dolore di un uomo conscio del proprio destino. Fu fucilato il 24 marzo 1944 alle Fosse Ardeatine.
|
|
Orlandi, Giulio Lensi
Le Ville Di Firenze Di La' D'Arno (2 Vol set)
This is a fine hardcover two volume set in fine dustjackets and a fine hardshell slipcase. Completely clean inside and out. Text in Italian. This is the second revised and enlarged edition. Illustrated in black & white with 235 & 278 black & white plates. Maps. 11" high X 9" wide, 128 & 177 text pages + plates and maps. Massive survey of villas in Florence, Italy. Large heavy book, foreign shipping will be extra. These books will be securely wrapped and packed in a sturdy box and shipped with tracking.
|
|
Orlandi, Giuseppe
Le campagne modenesi fra rivoluzione e restaurazione (1790-1815).
cm. 18 x 25,5, l-474 pp. con 7 cc. f.t. Deputazione di storia patria per le antiche province modenesi - Biblioteca. Nuova serie 1070 gr. l-474 p.
|
|
Orlandini Alessandro; Bardotti Riccardo; Borri Michelangelo
Storia della Resistenza senese
br. La Resistenza epilogo drammatico di un conflitto civile iniziato con l'avvento del fascismo. Le scelte di campo contrapposte di chi decise di combattere il nazifascismo e di chi lo sostenne. La guerriglia partigiana e la controguerriglia, i rastrellamenti e le fucilazioni nella dissoluzione del fascismo di Salò, fra i bombardamenti aerei e i combattimenti delle truppe tedesche e alleate. Il ruolo politico dei Comitati di liberazione nazionale e dei partiti antifascisti, il rapporto dei partigiani con un mondo contadino circondato dalla guerra e le resistenze disarmate delle donne, degli internati militari, del clero. Sono questi i temi di un libro che racconta il contributo del territorio senese alla nascita della democrazia.
|
|
Orlando Federico (A cura di)
LA CULTURA DELLA RESA.
Edizioni dello Scorpione, 1976. In-8, brossura, pp. 169. Edizione di 2000 copie. In ottimo stato.
|
|
Orlando Francesco; Pellegrini L. (cur.)
L'artificio contro la natura nel mondo di Baudelaire
br. Il presente saggio di Francesco Orlando, riproposto in forma autonoma, è un contributo per comprendere il poeta delle "Fleurs du Mal". Secondo il critico è la psicoanalisi a fornire gli strumenti per interpretare e comporre il sistema di "costanti" in cui è scomposto il testo, sistema che viene messo in rapporto con la realtà storica successiva al 1848. La sfida del critico consiste nel pensare che alcuni elementi ricorrenti contengano il senso del tutto. Il saggio, diviso in sezioni, affronta alcune costanti quali il satanismo, il culto della luce occidua, il "vegetale irregolare", il maquillage e l'esotismo. L'autore muove dall'opposizione fra artificio e natura che viene ricondotta a un dato d'ordine biografico: il "trauma infantile" del poeta letto in polemica con Sartre. Scritte nella seconda metà degli anni Sessanta, queste penetranti pagine su Baudelaire costituiscono anche un significativo esperimento di metodo. Nel momento in cui in Italia il crocianesimo è al tramonto e lo strutturalismo alle porte, Orlando cerca una propria via personale, gettando le basi della sua futura teoria della letteratura.
|
|
Orlando Gioacchino «Jack»
No justice no peace. Storia militante delle lotte per l'autodeterminazione afroamericana
br. Dal 2008 in poi, l'acutizzarsi della povertà e della segregazione razziale negli USA ha fatto riesplodere tensioni a lungo compresse tra le mura dei ghetti. Prima fra tutte quella afroamericana che, in questo modo, irrompe violentemente nel discorso pubblico. Attorno alle proteste contro la brutalità poliziesca si coagula tutto il vissuto storico di un popolo in lotta da oltre quattro secoli. Tornano a galla storie radicali e irriducibili, profondamente sedimentate nella coscienza collettiva nera e ben più scomode delle sbiadite iconografie, ormai pacificate, costruite sulle citazioni del pastore King o dei guanti neri di Smith e Carlos. Riemerge, dalla damnatio memoriae a cui è stata relegata, una storia fatta di resistenze, evasioni, sommosse, arte e contropotere. Dalle rivolte degli schiavi nel Sud alle lotte anticoloniali africane, dai diritti civili al black power, dall'hip hop alle gang, dal Black Panther Party al Black Lives Matter, i dannati delle metropoli americane non hanno mai cessato la loro lotta per l'autodeterminazione.
|
|
Orlandoni Bruno
Architettura in Valle d'Aosta. Ediz. illustrata. Vol. 3: Dalla riforma al XX secolo. La Valle d'Aosta da area centrale a provincia periferica (1520-1900)
ill.
|
|
Orlik, Emil (1870 Prag - 1932 Berlin)
Alt-Prag. Farbholzschnitt in Dunkelbraun und Ocker.
1899. Im Stock monogrammiert. Auf gelblichem festen Velin. 18,5 x 13,8 cm (Darstellung), 19,2 x 14,6 (Blatt).
Riferimento per il libraio : 110426
|
|
ORR Clem Irwin
JINGLES FROM THE POSTMAN'S PACK TO A BLUE-EYED BOY.
Delivered from three to six from the pen of Clem Irwin Orr Tante. Illustrated by Jay Chambers. privately printed, New York, May 20, 1914. In-16 gr. (mm. 190x140), cartonato editoriale illustrato, pp. (36), con i graziosi disegni nel testo (1 a piena pagina all'antiporta) realizzati da Jay Chambers. Unica e rara "edizione originale". Of this book two hundred copies were printed for Clem Irwin Orr on hand made paper by the Marchbanks Press in May Nineteen Fourteen. Esemplare molto ben conservato, con barbe.
Riferimento per il libraio : 154794
|
|
Orrego Vicuna Eugenio 1900 1959.
Historia del Ingenioso Hidalgo Don Miguel de Cervantes Compuesta por Eugenio Orrego Vicuña.
<p>Santiago Por Adolfo Gana 1948. Soft Cover. Dirigida a Don Quixote de La Mancha Caballero de la Triste Figura y de Los Leones Principe de los Hidalgos del mundo gran señor de los pueblos Hispano-Americanos. Año 1947 i. e. May 1948. Con Privilegio En Santiago Por Adolfo Gana. 179 pages; 18.5 cm. Paper; top of spine chipped spine slightly darkened exchange stamp on flyleaf VG. Stock#32893.</p> Véndese en Casa de A. Bello paperback
Riferimento per il libraio : 32893
|
|
ORSAT PONARD
vocabolario delle idee
ORSAT PONARD vocabolario delle idee . , ANTONIO VALLARDI 1914, Copertina: con impressioni in oro al piatto, con fioriture, in cartoncino telato. Legatura: a filo refe. Dorso: scolorito, usurato, nervato. Taglio: ingiallito, con fioriture, sporco, irregolare in modo lieve, in cartoncino millerighe. Sguardi: ingialliti. Frontespizio: ingiallito. Pagine testo: ingiallite, brunite ai margini Buono (Good) . <br> <br> <br> <br>
|
|
Orselli Cesare
Francesco Cilea. Un artista dall'anima solitaria
ill. Conquistarsi un posto di rilievo nella storia dell'opera con un solo titolo è stato lo strano destino di molti autori di fine Ottocento: Mascagni, Leoncavallo, Giordano, Zandonai. Ed anche al calabrese Francesco Cilea è toccata la stessa sorte, con la sua splendida Adriana Lecouvreur, creata nel 1902, ma presente ancora nei teatri di tutto il mondo e celebrata da indimenticabili interpreti, "umili ancelle del Genio creator". Musicista raffinato, personalità discreta e umbratile, docente e direttore di Conservatorio, Accademico d'Italia, Cilea ha consegnato al teatro altri titoli di spicco, come L'Arlesiana e Gloria, e al repertorio cameristico eleganti pagine pianistiche, romanze da salotto, un Trio e una squisita Sonata per violoncello. Ripercorrere l'esistenza di un personaggio colto e civilissimo, la maturazione creativa di tutta la sua produzione, il terreno da cui è sorto il capolavoro di Adriana Lecouvreur, è l'impegno di queste pagine, nella ricorrenza del 150° dalla nascita di Francesco Cilea.
|
|
ORSI Alberto
RE DI SPADE.
Romanzo d'avventure. Spiotti, Genova, 1907. In-8, tela editoriale (lievi macchie, pp. (2),248, con 18 disegni a piena pagina nel testo di A. Tanghetti. Prima edizione. Pagine leggermente ingiallite per la qualità della carta, peraltro in buono stato (good copy).
Riferimento per il libraio : 47538
|
|
ORSI Alberto
RE DI SPADE. Romanzo d'avventure.
In-8, tela editoriale (lievi macchie, pp. (2),248, con 18 disegni a piena pagina nel testo di A. Tanghetti. Prima edizione. Pagine leggermente ingiallite per la qualità della carta, peraltro in buono stato (good copy).
|
|
|