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SIMON, Ernst (Musik) / Richard MATTHES (Text)
Am Vorabend des Stiftungsfestes des Gesangvereins "Blasebalg". Humoristische Scene. (Konvolut). Begrüßungslied. - Der Wirt - Miss Wupptich - Luftikus - Traum-Walzer - Schlusschor.
(Ohne Angabe)., [~1890]. 27,5 x 17,5 cm. (27) S. ( 1 davon in Fraktur). Ohne Einband. Durchgehend mehr oder weniger fleckig, vereinzelte Bemerkungen in den Noten bzw. im Text, 3 Blätter mit mittiger Knickspur. Sonst in Ordnung.
书商的参考编号 : 28780B
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SIMON, Ernst (Musik) / Richard MATTHES (Text):
Am Vorabend des Stiftungsfestes des Gesangvereins "Blasebalg". Humoristische Scene. (Konvolut). Begrüßungslied. - Der Wirt - Miss Wupptich - Luftikus - Traum-Walzer - Schlusschor.
27,5 x 17,5 cm. (27) S. ( 1 davon in Fraktur). Ohne Einband. Durchgehend mehr oder weniger fleckig, vereinzelte Bemerkungen in den Noten bzw. im Text, 3 Blätter mit mittiger Knickspur. Sonst in Ordnung. Mit einem gefalteten Textblatt (Fraktur) und einzelnen Notenblättern (ebenfalls mit Text) für Tenor I, Tenor II, Bass I, Bass II.
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Simon, Hans-Ulrich
Sezessionismus. Kunstgewerbe in literarischer und bildender Kunst.
Stuttgart, Metzler, 1976. 8°. 338 S. 14 Ill. OKt. (= Metzler Studienausgabe).
书商的参考编号 : 3467BB
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Simon, Thomas
Das war das 20. Jahrhundert in Kassel. Das Buch zur HNA-Serie
Gudensberg-Gleichen: Wartberg Verlag, 1999. 32,5 cm ; Pp.
书商的参考编号 : 97123
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Simoncini A. (cur.)
Dal pensiero critico. Filosofie e concetti per il tempo presente
br. "I concetti non sono già fatti, non stanno ad aspettarci come fossero corpi celesti. Non c'è un cielo per i concetti; devono essere inventati, fabbricati o piuttosto creati e non sarebbero nulla senza la firma di coloro che li creano". È forse questo pensiero di Deleuze e Guattari a tracciare nel modo migliore la rotta degli eterogenei saggi che compongono questo libro, nel quale si affrontano alcuni dei principali problemi posti dal pensiero critico contemporaneo. Nelle filosofie e nei concetti di Walter Benjamin, Gilles Deleuze, Guy Debord, Michel Foucault, Antonio Gramsci, Felix Guattari, gli operaisti italiani, Karl Marx, Alfred Sohn-Rethel, e altri intercessori, non si tratta, però, di ricercare un tesoro segreto attualizzabile in presa diretta nel tempo presente, perché quei concetti e quelle filosofie rappresentano risposte contestualizzate a sfide storicamente determinate. Tuttavia, la società del capitale e della merce conserva ed espande la propria capacità egemonica; approfondisce le contraddizioni relative al dominio dell'uomo sull'uomo, dell'uomo sulla natura e dell'uomo su se stesso, oltre che le persistenti gerarchie di classe, di genere e di "razza". I testi del volume si concentrano allora sul modo in cui i grandi pensatori affrontati sono stati capaci di concettualizzare alcuni tra i problemi decisivi della modernità capitalistica...
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Simoncini S. (cur.)
Quattordici vetrate moderne di Sigfrido Bartolini. Ediz. illustrata
ill., ril. Le quattordici vetrate per la Chiesa dell'Immacolata di Pistoia sono l'ultimo lavoro di Sigfrido Bartolini. Oltre a commemorare l'artista prematuramente scomparso, questo volume è la testimonianza diretta del suo modo di operare: il suo testamento poetico anche perché la pubblicazione è stata realizzata sulla scorta di un suo dettagliato progetto. Il ricco corredo iconografico illustra doviziosamente, mediante le foto di Grazia Sgrilli, il percorso creativo del maestro Bartolini, documentato anche dal suo diario di lavoro. Il lettore potrà ripercorrere passo dopo passo le fasi preliminari dell'opera: i primi studi, i bozzetti, le più accurate prove ad acquerello, sino ai cartoni al vero, ultimo stadio prima della realizzazione vera e propria. Il volume si avvale del contributo di Franco Cardini che delinea il significato della vetrata artistica dal punto di vista storico, offrendo al lettore la possibilità di apprezzare l'originalità dell'apporto di Bartolini al contesto della tradizione culturale da cui scaturisce. Le vetrate - riprodotte per intero e in numerosi particolari - e le fasi preparatorie sono descritte e commentate da Siliano Simoncini.
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Simoncini, Giorgio
La citt? nell'et? dell'Illuminismo. Le capitali italiane.
cm. 17 x 24, 256 pp. con 109 ill. n.t. e 3 tavv. f.t. Ambiente (l') storico - Studi di storia urbana e del territorio Le principali citt? italiane, con particolare riferimento alle capitali, valutate in base alle trasformazioni che caratterizzarono la loro organizzazione fisica e funzionale, nel periodo compreso tra gli ultimi decenni del Seicento e la fine del Settecento. Consideration of the principal Italian cities, with specific reference to the capitals, based on the transformation which characterizes their physical and functional organization during the period between the last decades of the seventeenth century and the end of the eighteenth century. 625 gr. 256 p.
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Simondo de Sismondi
Sulla storia della libertà in Italia
[Storia] (cm.16,2) brossura recente. -- pp. 12 + 4.E' la presentazione degli editori dell' opera "Storia della libertà in Italia" con la recenzione di "Un Italiano" sulla prima versione italiana di questa storia. Fu scritta in origine per l' Enciclopedia storica di Londra in lingua Inglese e Francese. Per errore la pag. 3 con le opere di futura pubblicazione, è stata inserita in fine. Buon esemplare.[f74] Libro
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Simonetti Alberto
Il penultimo del pensiero. Gilles Deleuze storico della filosofia
br. L'ultima parola è un affare di dominio e non interessa la filosofia. Al contrario, il penultimo, come concetto e categoria filosofica, racchiude in sé i tratti della creazione, del costante divenire del pensare, in perenne farsi. Tutto questo sintetizza, secondo Alberto Simonetti, lo stilema del percorso filosofico e storico-filosofico di Gilles Deleuze, analizzato in quest'opera nei singoli corpo a corpo con i grandi classici del pensiero a cui il filosofo parigino ha dedicato fondamentali studi critici. Da Spinoza e Leibniz a Bergson, attraverso Hume e Kant, analizzando Nietzsche fino a pervenire al più contemporaneo Foucault, Deleuze ha mostrato di appartenere di diritto al novero degli storici della filosofia. Ricognizione mai statica né didascalica quella di Deleuze, ma attivo-creativa laddove alla peculiare competenza su autori e temi ha affiancato le tracce della sua riflessione, esperienza affermativa di libertà. Simonetti si pone nel duplice ruolo di archeologo e genealogista al fine di restituire quell'apertura radicale e, al contempo, quell'ansia fondativa che hanno caratterizzato il percorso di Deleuze nelle pieghe del secolo scorso.
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Simonetti Alberto
La filosofia di Proust. Dalla parte di Deleuze
br. Attraversare i segni incide la temporalità e condensa la pertinenza del pensiero alla sua radice. Così Proust, smarcandosi dalle ricorrenze narratologiche, costruisce un mosaico a frammento, discontinuo, nel quale la memoria, la storia, le relazioni fungono da caratteri espressivi edificanti. Non in senso morale, ma alla lettera come "costruzione". È una disseminazione. In "Marcel Proust e i segni" del 1966, Gilles Deleuze traccia una breccia filosofica mirante a restituire l'immagine concreta e vitale di una vera e propria "filosofia proustiana". Ricerca del pensiero e ostinazione del pensiero, apprendistato faticoso di una determinazione tale da "costringersi al pensiero", al ce qui donne à penser, dar da pensare. Proust complica l'esistenza a partire dai segni, si mette in difficoltà lungo l'asse gnoseologico della sua opera, in particolare nella Recherche. Deleuze legherà la sua riflessione a quel nesso arte-vita culmine del "tempo ritrovato", che si esprime e parla per mezzo di geroglifici. Il filosofo è l'interpretante e, radicalmente, Proust fa ermeneutica dei processi vitali che attraversa (odori, sguardi, teorie). Nessun personalismo né storicismo viene evocato a legittimare la ricerca dal momento che filosofia e letteratura respirano sul frastagliato e caosmico piano di immanenza, dimensione unica e plurale. Con Deleuze, Proust ci appare attuale nella sua inattualità, contemporaneo rispetto al patire nietzscheano, gioioso e tragico al contempo, di cui è intessuta la forza stessa del pensiero. Potenza espressiva, scavo semiotico, costituzione del binomio arte-vita. Deleuze e Proust architetti del senso e della sua logica.
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Simonetti Gianluigi
La letteratura circostante. Narrativa e poesia nell'Italia contemporanea
br. Il laboratorio di un progressivo distacco dalla tradizione del Novecento: così appare la produzione letteraria italiana degli ultimi decenni. Leggendola come riflesso di più generali trasformazioni socio-culturali in corso, Simonetti non si limita a indagare autori canonici e capolavori isolati ma interroga l'insieme di innovazioni formali, preferenze tematiche ed orientamenti strutturali di un ampio campione di opere. Al di là di gerarchie consolidate e confini di genere, lo studio della grande letteratura si combina con l'interesse critico per quella produzione mediocre e media, sempre più diffusa, il cui principale obiettivo non è conoscere ma evadere. Una mappa del nostro campo letterario, una storia delle forme, un'interpretazione complessiva dei molti modi in cui si scrive oggi.
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Simonetti Loredana
Il bambino imperfetto. Da Collodi a Rodari, insieme a Pinocchio
br. Il saggio percorre un breve percorso storico-letterario su come l'infanzia, considerata incompetente e priva di conoscenze, abbia intrapreso dalla fine del '700 una strada di dignità e crescita vera e propria. In particolare vengono approfonditi alcuni aspetti significativi di "Le avventure di Pinocchio" di Carlo Collodi, in cui la libertà di espressione del burattino, scontrandosi con i modelli educativi di quei tempi, matura senza essere repressa. Gianni Rodari conferma, con semplicità, l'intuizione collodiana del processo della fantasia, rafforzando il valore dell'esperienza e della possibilità di sbagliare.
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Simonetti Marta
Volti di Antigone. Versioni del mito nel teatro contemporaneo
br. "La partecipazione allo spettacolo/evento Antigone delle città, rappresentò per me, attore ancora in erba, un'esperienza personale straordinaria, da annoverare tra quelle fondanti per la propria formazione artistica e umana. Venivo dalla scuola di recitazione di Raul Man- so, di impostazione stanislaskiana e forse non a caso mi ritrovai ad affrontare, nel corso di quella settimana di preparazione, esercizi che avevano a che fare con ló'Verità", con l'etica del gesto artistico. Non mi è stato più possibile, già a partire da quegli anni, assistere a uno spettacolo teatrale senza sentire duramente la forzatura della finzione, il narcisismo del grande attore, l'inutile gesto che si bea della sua pura estetica. E forse per questo che non ho mai completato il mio apprendistato attorale, riversando conoscenze e umanità nel campo della formazione e della scuola, con bambini, ragazzi, adulti, gruppi. Questo libro di Marta Simonetti ha il merito di documentare, tra le altre, l'Antigone di Bologna, figura attualissima che sempre si palesa alla nostra coscienza tutte le volte che le Leggi vengono meno, tutte le volte che occorre urlare nelle piazze un desiderio di giustizia e di purezza. Quella purezza che evocava la figura dell'uomo sperduto tra le macerie, mentre recitava il frammento di un mio testo che era stato scelto per l'occorrenza: "La banda frastornante adesso è in prossimità della piazza. Le ragazze vestite di bianco improvvisamente si girano a guardare i bellissimi musicanti dal corpetto blu...Poi proseguono la marcia, più giù, di nuovo lontani, lungo i viali della riviera fiancheggiati ii palmeti che costeggiano il mare luminosissimo. Lì la visione improvvisamente s'illumina si brucia." (Sebastiano Aglieco, poeta)
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Simonetti Simonetta
Fame di guerra. La cucina del poco e del senza
ill., br. Gli italiani nel Novecento hanno dovuto fare i conti con termini quali il razionamento, l'annona, i surrogati, l'autarchia, la fame da trincea, la gavetta e la marmitta. Tutte parole che mascheravano la fame di guerra e, come accadde dopo le sanzioni imposte dalla Società delle Nazioni nel 1935, la restrizione. Il fascismo coniò slogan come "Chi mangia troppo deruba la Patria" e inaugurò gli orti di guerra sostituendo il té con il carcadè, il Caffè con il Caffesol, una sorta di miscela marroncina che nulla manteneva dell'aroma proprio del caffè, e la pasta, dopo una forte propaganda, con il riso, prodotto dalle risaie italiane. Fin dal 1914 furono le massaie chiamate in prima fila a evitare sprechi e inventare la cucina del riuso e del riciclo. Nulla si doveva buttare. Tutto era buono per altri manicaretti. Si moltiplicarono così fino al boom economico degli anni '50 libri di ricette, suggerimenti e ordini per sfamare un popolo chiamato a combattere, oltre che il nemico, la fame continua. Sarà l'industrializzazione e il consumismo a riempire la pancia degli italiani che una volta sfamati dimenticheranno l'utile e, tutto sommato, "piacevole" cucina del poco e del senza.
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Simonetti Simonetta
Luisa Amalia Paladini. Vita e opere di una donna del Risorgimento
br. È un secolo strano l'Ottocento per quanto riguarda il genere femminile, ricco oltremodo di donne letterate, poetesse, donne di nobili casati che fanno della propria casa un cenacolo di cultura, di incontri non disdegnati da pensatori, studiosi ed artisti, donne coraggiose, ardite nell'animo e nell'azione che non indugiano a schierarsi in prima linea senza alcun timore. Donne controcorrente che spendono la vita ad educare altre donne privandosi del loro destino muliebre. La loro idea di istruzione rivela tuttavia l'ambiguità del periodo storico, i loro insegnamenti che riempiono pagine e pagine di scritture manifestano il difficile rapporto fra realtà e sogno. Sentono fortemente che bisogna fornire alle donne una istruzione completa perché necessaria e funzionale al ruolo materno ma, nel contempo, sembrano volersi scusare per questo e sottolineano i limiti e i confini entro i quali tenersi.
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SIMONI Renato
LE FANTASIE DEL NOBILUOMO VIDAL.
A cura di Eligio Possenti. Sansoni, Firenze, 1953. In-16 gr., tela edit., sovrac., pp. 622. Interessante raccolta di articoli che il giornalista scrisse su "L'Illustrazione italiana" tra il 1917 e il 1922 e su 'Il Corriere della Sera' con lo pseudonimo indicato nel titoli.
书商的参考编号 : 26325
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SIMONI Renato
LE FANTASIE DEL NOBILUOMO VIDAL. A cura di Eligio Possenti.
In-16 gr., tela edit., sovrac., pp. 622. Interessante raccolta di articoli che il giornalista scrisse su "L'Illustrazione italiana" tra il 1917 e il 1922 e su 'Il Corriere della Sera' con lo pseudonimo indicato nel titoli.
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Simonini I. (cur.)
Il salone dei mosaici. Storia, arte e architettura nella casa del Mutilato di Ravenna. Ediz. illustrata
ill. Il volume contiene testi di: Michele de Pascale, Ivan Simonini, Maurizio Bucci, Antonio Pedna, Paolo Bolzani, Gianni Morelli, Saturno Carnoli,Vittorio Sgarbi, Fabrizio Fioravanti, Nicola Carrino, Carlo Signorini, Severo Bignami, Emilio Gentile, Marcello Veneziani, Flavia Marcello, Alberto Giorgio Cassani, Claudio Spadoni, Beatrice Buscaroli, Emanuela Fiori, Marco Santi, Andrea Casadio, Piero Casavecchia. C'è una novità rilevante legata a questo libro, il quale - dopo la sezione introduttiva - riprende e riproduce una parte del libro del 1995 (prima inaugurazione del Salone) e una parte del libro del 2002 (prima ristrutturazione del Salone) per poi concludersi con una terza parte ricca di numerosi interventi inediti scritti appositamente nel corso del 2019 per la presente operazione editoriale.
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Simplicius (das ist Georg Nikolaus Bärmann)
Neunhundert neun und neunzig und noch etliche Almanachs-Lustspiele durch den Würfel. Das ist: Almanach Dramatischer Spiele für die Jahre 1829 bis 1961. (Faksimile der Ausgabe Zwickau, Schumann, 1829.
München, Heimeran, 1972). 1 Bl., XXXII, 270 S., 1 Bl., 26 S., 1 Bl. Mit 5 farbigen Tafeln und separatem Heft mit 13 Bl. "Wurf-Tabellen". 12°. OLwd. in OLwd.-Schuber.
书商的参考编号 : 3050
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SIMROCK, K
Das deutsche Räthselbuch. (Erste u.) Zweite Sammlung in 1 Bd.
Frankfurt, H. L. Brönner, (1850 - 1853). 110 S., 1 Bl. Buchanzeigen; 46 S., 1 Bl. Buchanzeigen. Geprägter Lwdbd d. Zeit m. floral illustrierten Rücken- u. Außentiteln in Goldprägung (Rücken erneuert u. alter Rücken neu aufgezogen, Vorsätze neu, Ecken berieben, gering braunfleckig, leichte Gebrauchsspuren).
书商的参考编号 : 1317928
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Simrock, Karl
Altdeutsches Lesebuch in neudeutscher Sprache. Mit einer Uebersicht der Literaturgeschichte.
Stuttgart und Tübingen, Cotta, 1854. XII, 531 Seiten. Schlichter Halbleineneinband der Zeit. Zu Beginn wasserrandig und durchgehend gebräunt.
书商的参考编号 : 701622
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Simrock, Karl
Das kleine Heldenbuch. Walther und Hildegunde. Alphart. Der hörnerne Siegfried. Der Rosengarten. Das Hildebrandslied. Ortnit. Hugdietrich und Wolfdietrich. 2. vermehrte Auflage.
Stuttgart und Augsburg, J. G. Cotta 1857. * XIV, 616 Seiten. 21 x 13 cm. Roter Halblederband der Zeit (beschabt und bestoßen) über fünf echten Bünden mit schwarzem Rückenschild, reicher Rückenvergoldung, Marmorpapiervorsätzen und marmoriertem Schnitt. (Das Heldenbuch, Band 3). [2 Warenabbildungen]
书商的参考编号 : 124059
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Simrock, Karl (Übersetzung)
Das Nibelungenlied.
Stuttgart und Augsburg, Cotta, 1859. 525 Seiten. Blind- und goldgeprägter Leineneinband der Zeit. Papier teils gebräunt.
书商的参考编号 : 701636
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Simrock, Karl: (Hrsgr.)
Rheinsagen aus dem Munde des Volks und deutscher Dichter. Für Schule, Haus und Wanderschaft. 6. sehr vermehrte Auflage.
Bonn, Eduard Weber 1869. * Mit gestochenem Frontispiz. X Seiten, 1 Blatt, 496 Seiten. 18,5 x 11,5 cm. Hellbrauner Leinenband der Zeit (leicht berieben und bestoßen, Rücken verblichen) mit Blind- und Goldprägung sowie marmoriertem Schnitt. [2 Warenabbildungen]
书商的参考编号 : 124057
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Sinclair Robert 1900
East London : the east and north-east boroughs of London and Greater London
London : Robert Hale 1950. First Edition. Good cloth copy in a good if somewhat edge-torn with some loss and dust-toned dust-wrapper now mylar-sleeved. Remains quite well-preserved overall; tight bright clean and strong. Series; County book series. Physical description; xiv 416 p. : ill. maps ; 23 cm. Notes; Bibliography: p. 402-408. Subjects; London England Description 1951-. East London. East End London England. London Description and travel. London England History. London England Description and travel. England London East End. East End London England Description and travel. Social history. Immigration. Docks. Architecture. Genre; Illustrated. London : Robert Hale hardcover
书商的参考编号 : 283902
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SINCLAIR Isabella 1842 1900
Indigenous Flowers of the Hawaiian Islands: Forty-Four Plates Painted in Water-Colours and Described by Mrs. Francis Sinclair Jr2
London: Sampson Low Marston Searle and Rivington 1885. Small folio. 14 1/8 x 10 1/8 inches. 12pp. 44 chromolithographed plates printed by Leighton Brothers each with accompanying text leaf. Publisher's cloth upper cover pictorially stamped in gilt First edition of "One of the most prized of Hawaiian books among collectors" Forbes: this copy in the original publisher's decorative cloth binding. In the preface the author writes: "The following collection of flowers was made upon the islands of Kauai and Niihau the most northern of the Hawaiian archipelago. It is not by any means a large collection considering that the flowering plants of the islands are said by naturalists to exceed four hundred varieties. But this enumeration was made some years ago and it is probable that many plants have become extinct since then." Her wonderfully illustrated work would be the first book dedicated to Hawaiian flora to be illustrated in colour. Isabella Sinclair nee McHutcheson was born in Scotland in 1840 married her cousin Frank Sinclair in 1863 and moved to Hawaii that year. Having studied botany in New Zealand Sinclair began painting watercolors of the Hawaiian flora carefully identifying each specimen with its botanical name as provided by Joseph Hooker along with its natural habitat its native name and other information. As Forbes notes the work was an early example of a perfect binding and as such copies tend to be found loose in their bindings with subsequent damage to the plates and leaves. This example beautifully bound and in very fine condition internally. Stafleu TL2 12.024; Forbes 3736; Nissen 1848; Great Flower Books p. 76. Sampson Low, Marston, Searle, and Rivington unknown
书商的参考编号 : 36418
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SINCLAIR Upton
FINE DEL MONDO. traduzione di Luigi Berti.
In-16 gr., brossura, pp. 717,(3). Prima edizione italiana. Ben conservato.
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SINGER ISAAC BASHEVIS
SHOSHA - 1978
In 8o, pp. 222, br. Prima ediz. italiana, traduz. di Mario Biondi, ottimo (6816/ SINGER - SHOSHA - LETTERATURA EBRAICA 1900)
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Singer Israel Joshua
Di un mondo che non c'è più
br. Un memoir, i ricordi dell'autore: la sua famiglia, la famiglia d'origine della madre, i due villaggi che l'hanno visto bambino. E i personaggi veri che popolano Leoncin e Bilgoraj - il padre sognatore, ingenuo, fragile, affascinato dal chassidismo con la sua vena mistica, le sue danze e i suoi canti, ma incapace di mantenere la famiglia a un livello accettabile; la madre, donna colta e intellettuale; il nonno, rabbino autorevole e benestante; la nonna, regina di una cucina generosa e affollata - sono, se possibile, ancora più vivi e originali di quelli dei romanzi, come se l'autore, mentre scrive, stesse rivivendo quei giorni lontani, e li raccontasse con lo stesso sguardo critico, ironico, ma affettuoso e tollerante che gli appartiene sempre. Una storia vera, calata nell'ambiente ristretto di due villaggi d'antan, che in realtà rivela un intero universo.
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Singer, Herbert
Der deutsche Roman zwischen Barock und Rokoko.
Köln und Graz, Böhlau, 1963. VII, 210 S. 8°. Original-Leinwand.
书商的参考编号 : 13224
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Sini C. (cur.); Loffler W. (cur.); Rentsch T. (cur.)
Il Dio della ragione e le ragioni di Dio. Vol. 1: Il Dio della ragione e l'esperienza religiosa
br.
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Sini Carlo
Enzo Paci. Il filosofo e la vita
br. Come si definisce l'eredità nel campo del pensiero e della filosofia? Qual è il lascito ideale di uno dei più importanti filosofi italiani del secolo scorso come Enzo Paci? Il rapporto tra maestro e allievo rivive nel ricordo dell'erede Carlo Sini, per il quale Enzo Paci (1911-1976) è stato uno dei più significativi e originali filosofi italiani della seconda metà del Novecento. Allievo di Antonio Banfi, ha insegnato nelle Università di Pavia e di Milano. Già nei primi anni quaranta si segnalò, con Luigi Pareyson e Nicola Abbagnano, come protagonista dell'esistenzialismo italiano. Seguì la fase del "relazionismo" con la fondazione della rivista "aut aut" nella quale la filosofia dialogava a tutto campo con l'arte, la letteratura, l'architettura, la scienza, l'economia. Fu allora che Paci ripropose la fenomenologia husserliana come filosofia guida del nostro tempo, coniugandola negli anni sessanta con il marxismo umanistico, in collaborazione con Jean-Paul Sartre e Maurice Merleau-Ponty. In questa fase, culminata con la pubblicazione del capolavoro di Paci ("Funzione delle scienze e significato dell'uomo", del 1963), si colloca la collaborazione di Carlo Sini, allievo e assistente di Paci alla Statale di Milano e poi suo successore dal 1976. Sini in questo libro ripercorre, sul filo della memoria, il suo rapporto con il maestro e con l'eredità culturale e umana che ne è derivata.
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Sini Carlo
Etica della scrittura
br. "Quali conoscenze derivano dal fatto che la filosofia è una pratica di parole che però si tramanda principalmente grazie alla scrittura? È lecito leggere in ciò la radice della "alienazione della filosofia", cioè la perdita della sua "intenzionalità" originaria come conseguenza che inerisce al fatto stesso della scrittura?". Questo saggio di Sini si articola in una prima parte intitolata "Logica e scrittura": il contenuto della forma, e in una seconda, "La tradizione del pensiero", nelle quali viene discusso il problema filosofico della tradizione scritta.
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Sini Carlo
Figure di verità
br. "Sono 2500 anni che la filosofia cerca [...] di dare un senso alla sua ricerca della verità. [...]. Forse questa 'mannaia' che ha diviso in due la storia del mondo, il mondo consacrato e il mondo dissacrato, troverà una soluzione, una sintesi, una terza strada: il filosofo non è qui per dire qual è, ma per sperare e fare in modo che ci sia" (C. Sino)
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Sini Carlo
Il cibo umano e lo spirito
br. "Gli uomini sono ospiti del pianeta, al pari di innumerevoli altre forme di vita, ma si sono arrogati il diritto di considerarsi speciali e al di sopra, dominatori onnipotenti e signori." (Carlo Sini)
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Sini Carlo
L'uomo, la macchina, l'automa. Lavoro e conoscenza tra futuro prossimo e passato remoto
br. Il sogno dell'automa, della macchina pensante, è antico, ma mai come oggi suscita speranze e timori, desideri e riprovazioni. Il libro di Sini ne scandaglia la storia, pervenendo al sorprendente risultato, non solo di rimuovere perduranti ingenuità e superstizioni, ma anche di capovolgere i termini del problema: è davvero l'automa il doppio dell'umano o non è già l'umano, nella storia del suo corpo e del suo lavoro, un automa in cammino? L'intera cultura funziona infatti come un grande automa; essa è da sempre mossa e governata dal sogno di resuscitare il fantasma dell'origine e di impadronirsi in tal modo di ciò che eternamente "si muove da sé", cioè della sostanza fatale e immaginaria dell'automa immortale.
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Sini Carlo
La scrittura e il debito. Conflitto tra culture e antropologia
br.
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Sini Carlo; Anibaldi Fabio
La verità è un'avventura. Conversazioni sulla filosofia e sulla vita
br.
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Sini Carlo; Cambria F. (cur.)
Reale, più-che-reale, virtuale
brossura
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Sinigaglia Caterina
Bianco-Valente. Il libro delle parole
ill., br. Il percorso della coppia di artisti Bianco-Valente viene analizzato da Caterina Sinigaglia affrontando i problemi più stimolanti dell'arte contemporanea: l'interesse per la tecnologia; la disinvoltura nell'uso di mezzi espressivi diversi; il dialogo continuo con la ricerca scientifica; i rapporti con la musica contemporanea; l'influenza della letteratura; il rapporto con il territorio; l'internazionalità; lo scambio con le culture lontane soprattutto mediorientali; l'attenzione nei confronti del coinvolgimento sensoriale del fruitore...
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Sinigaglia Francesca; Loffredo Ramona; Chia Ilaria
Augusto Majani. La potenza dell'idea. 1867-1959
ill., ril. In occasione della mostra "Augusto Majani (1867-1959). La potenza dell'Idea" viene pubblicato il relativo Catalogo: un volume in formato A4, rilegato con copertina rigida e sovraccoperta, di oltre 180 pagine, con 90 illustrazioni a colori e testi di Francesca Sinigaglia, Ilaria Chia, Ramona Loffredo, Elisa Spilinga. L'opera (a cura di Francesca Sinigaglia) si propone di aggiornare e indagare la produzione pittorica dell'artista attraverso dipinti caratterizzanti il suo intero periodo di attività. Augusto Majani nacque a Budrio nel 1867, scelse Bologna per la propria formazione per poi approdare anche a Roma, avviando così una carriera poliedrica che attraversò momenti legati al simbolismo e proseguì verso un interessamento per il dato umano, la storia locale e la semplicità legata a scene di vita quotidiana. Majani lavorò su dipinti di ispirazione storico-sociale e sviluppò un vivo interesse legato alle questioni dei lavoratori (I disoccupati), al concetto di appartenenza sociale e infine al tema religioso (Consummatum est e L'ombra della Croce).
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Sinigaglia Ilario
L'inglese: la lingua femmina di Virginia Woolf
brossura Si parte dall'ipotesi che esistano menti di tipo femminile e menti di tipo maschile e si arriva alla conclusione che esistono "lingue maschili" e "lingue femminili". In questa ottica la lingua inglese è "femmina" mentre le principali lingue del continente europeo sono "maschi". La parte psicologica dell'opera è basata su "Tipi Psicologici", vasta opera di C.G. Jung. La parte linguistica è basata sulle opere di Virginia Woolf perché ritenuta grande interprete della psicologia della lingua inglese.
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SINISGALLI Leonardo
BRUNO CARUSO.
In-4 gr., cartoncino edit. figur., pp. 11,(3) di presentazione (testo in italiano, francese e inglese), con 18 tavole a colori e in b.n. in fotolito che riproducono opere del pittore palermitano. Esemplare ben conservato.
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SINISGALLI Leonardo
BRUNO CARUSO.
L'Obelisco, Roma, 1954. In-4 gr., cartoncino edit. figur., pp. 11,(3) di presentazione (testo in italiano, francese e inglese), con 18 tavole a colori e in b.n. in fotolito che riproducono opere del pittore palermitano. Esemplare ben conservato.
书商的参考编号 : 2420
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SINISGALLI LEONARDO
I MIEI INCHIOSTRI.
Disegni e manoscritti del Poeta. Galleria Apollinaire, Milano, 1962. In-16 p., brossura, sovracoperta, pp. (20), con illustrazioni in b.n. nel testo che riproducono opere dell'artista. Catalogo della mostra tenuta presso la Galleria Apollinaire di Milano, nel maggio 1962. Tiratura limitata di 500 copie. Ben conservato.
书商的参考编号 : 57408
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SINISGALLI LEONARDO
I MIEI INCHIOSTRI. Disegni e manoscritti del Poeta.
In-16 p., brossura, sovracoperta, pp. (20), con illustrazioni in b.n. nel testo che riproducono opere dell’artista. Catalogo della mostra tenuta presso la Galleria Apollinaire di Milano, nel maggio 1962. Tiratura limitata di 500 copie. Ben conservato.
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SINISGALLI Leonardo
I NUOVI CAMPI ELISI.
Poesie (1942-1946). Mondadori, Milano, 1947. In-16 gr., brossura originale, pp. 115. Prima edizione. Timbro di appartenenza al frontespizio, peraltro ben conservato.
书商的参考编号 : 26171
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SINISGALLI Leonardo
I NUOVI CAMPI ELISI. Poesie (1942-1946).
In-16 gr., brossura originale, pp. 115. Prima edizione. Timbro di appartenenza al frontespizio, peraltro ben conservato.
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SINISGALLI LEONARDO
LA MUSA DECREPITA.
In-8 p., brossura orig., pp. 19,(5), con 3 disegni e 1 ritratto di Filippo de Cousandier. Questo "Quaderno", supplemento al numero di novembre-dicembre 1958 della rivista "Marsia", contiene 24 poesie e prose liriche. "Prima edizione". Cfr. Gambetti / Vezzosi, p. 866: "Piuttosto raro". Ediz. di 300 esempl. numerati. Il ns, 159, con dedica autografa di Sinisgalli, è ben conservato.
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SINISGALLI Leonardo
POESIE.
Con sei disegni di D. Cantatore. Cavallino, Venezia, 1938. In-8 p., cartonato edit. figurato (dorso brunito), pp. 109,(5), con 6 disegni al tratto di Domenico Cantatore in 3 tavv. f.t. "Prima edizione", di complessivi 498 esempl. Il ns. appartiene alla tiratura di 349 non numerata, su carta leggera. Cfr. Gambetti-Vezzosi, p. 864: molto ricercato. Pagine ingiallite per la qualità della carta, altrimenti esempl. ben conservato.
书商的参考编号 : 30544
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