Professional bookseller's independent website

‎Discipline‎

Main

Number of results : 19,220 (385 Page(s))

First page Previous page 1 ... 303 304 305 [306] 307 308 309 ... 319 329 339 349 359 369 379 ... 385 Next page Last page

‎Reale Giovanni; Antiseri Dario‎

‎Storia della filosofia dalle origini a oggi. Vol. 2: Dal cinismo al neoplatonismo‎

‎ill., ril. A partire dal III secolo avanti Cristo il mondo classico cede il testimone all'ellenismo. Nuove correnti di pensiero permeano l'universo culturale del tempo: il cinismo, l'epicureismo e lo stoicismo. Tra il I e il II secolo dopo Cristo la lezione del pensiero greco raggiunge Roma e contagia Seneca e Marco Aurelio, l'imperatore filosofo.‎

‎Reale Giovanni; Antiseri Dario‎

‎Storia della filosofia dalle origini a oggi. Vol. 12: Bibliografia e indici‎

‎ill., ril. L'affascinante cammino della conoscenza dalle sue origini all'epoca contemporanea. Una nuova edizione della "Storia della filosofia" di due dei più importanti studiosi del nostro tempo, Giovanni Reale e Dario Antiseri, arricchita con le biografie dei filosofi, brani antologici significativi, dettagliate appendici critiche e un denso apparato iconografico. Alla scoperta di autori e correnti che hanno determinato lo sviluppo del pensiero e la storia dell'umanità, con una particolare attenzione al pensiero contemporaneo.‎

‎Reale Giovanni; Cicero V. (cur.)‎

‎Storia della filosofia greca e romana‎

‎ril. In un unico volume la "Storia della filosofia greca e romana" di Giovanni Reale: il grande antichista vi ha lavorato per quattro decenni, a partire dagli anni sessanta del secolo scorso. Questo volume intende rendere omaggio al fondatore della fortunata collana del Pensiero Occidentale, riprendendo integralmente - con una rinnovata bibliografia - i dieci volumi editi da Bompiani nel 2004, che a loro volta aggiornavano i cinque editi da Vita e Pensiero nel 1975-80. Il tema di fondo è il "logos", la capacità di affrontare il mondo in maniera razionale, che distingue la filosofia da ogni altra forma di sapere. Giovanni Reale ritrova le prime tracce di razionalità nei testi orfici, per poi proseguire in un'appassionata ricerca che da Esiodo attraversa più di mille anni. Il punto finale è il decreto di Giustiniano, con cui nel 529 vengono chiuse tutte le scuole dell'Impero guidate da docenti pagani. Tale conclusione è anche testimone dell'ormai consolidata nuova visione del mondo, che ha visto fondersi la novità del Cristianesimo con la tradizione filosofica. Un termine segnato da quelli che per Reale sono i due momenti fondamentali del pensiero umano, la seconda e la terza navigazione. Platone usa questa metafora spiegando come dopo l'uso dei remi nel navigare si rendano necessarie le vele, figura del guardare oltre la realtà sensibile. Giovanni Reale propone anche una "terza navigazione", quella della fede, non presente nella filosofia greca e romana, ma da questa preparata. È il programma di una vita, della sua personale vita, che spiega anche il tono appassionato con cui è scritto questo libro, testimone di una ricerca che supera l'anonimato e la freddezza dell'accademia.‎

‎Reale Giovanni; Torno A. (cur.)‎

‎Mi sono innamorato della filosofia‎

‎ril. "Qualche studente si è talvolta lamentato con me di non trovare nella filosofia risposte definitive, come desiderava. E la stessa cosa mi è stata detta più volte da varie persone, che respingevano la filosofia per le sue contraddizioni. In risposta, io citavo loro un pungente aforisma di Nicolas Gómez Davila: 'la filosofia è proprio l'arte di contraddirsi reciprocamente senza annullarsi'; e, aggiungevo, non solo senza annullarsi, ma arricchendosi dialetticamente proprio in questo contraddirsi. L'uomo può trovare nella filosofia quelle ali che gli permettono di volare molto in alto, e di realizzare, in questo continuo cercare, la sua vera natura." (Giovanni Reale)‎

‎Reale, Giovanni‎

‎Radici culturali e spirituali dell'Europa. Per una rinascita dell'«uomo europeo»‎

‎Reale, Giovanni Radici culturali e spirituali dell'Europa. Per una rinascita dell'«uomo europeo». Milano, Cortina Raffaello 2003-07-01 italian, 211 2003. Copertina editoriale in brossura pieghevole. 211 p.; 23 cm Ts.6‎

‎Reason James; Rugarli P. (cur.)‎

‎L'errore umano‎

‎br. "L'errore umano" è ormai un classico che non smette di essere citato come riferimento di primaria importanza in tutti i settori nei quali la ricerca degli errori umani, nonché degli errori latenti ed organizzativi, assuma un'importanza preminente. Questo lavoro del Prof. Reason ha costituito un importante punto di riferimento in ambiti come il trasporto aereo, navale e terrestre, la diagnosi e terapia medica, la chirurgia, la progettazione dei sistemi di sicurezza di impianti a rischio come centrali chimiche e nucleari, ed altri ancora. In questo lucido testo, il Prof. Reason propone una classificazione degli errori (di Reason e Rasmussen) che è rimasta classica per gli autori che si sono susseguiti e che hanno ulteriormente sviluppato ed indagato le tracce di ricerca proposte in questo testo. Dopo aver analizzato i meccanismi cognitivi che spiegano l'insorgenza degli errori dovuti alla deviazione dell'azione dalla volontà cosciente (slips e lapses), e quelli legati a una scelta volontaria sbagliata (mistakes), il testo del Prof. Reason si spinge sino ad esaminare la genesi delle violazioni (ovvero degli errori intenzionali) e degli errori latenti.‎

‎Rebolino Marisa‎

‎Dialogo con i Messaggeri di Luce‎

‎brossura Come ogni esperienza così ogni incontro tocca e travolge l'anima; e pare a volte lontano dal pensiero stesso. E se fosse un sogno questa vita? Uno spazio dove tutte le creature possono esprimere liberamente, con amore la propria unicità.‎

‎Rebula Alenka‎

‎La primavera dell'anima‎

‎br. Di manuali di self-help ne esistono ormai di ogni genere. In essi si cercano spesso le "formule magiche", elaborate dagli esperti o ricavate dalle esperienze di persone di successo, per raggiungere serenità ed equilibrio. "La primavera dell'anima" è invece qualcosa di molto diverso: Alenka Rebula mette in relazione le proprie conoscenze professionali con la realtà più autentica delle donne. Molte donne non sono felici e vivono in famiglia, sul lavoro, con le persone in genere, sentendosi schiacciate e ignorate. Questo malessere, tanto diffuso e quotidiano da non essere quasi più avvertito, è all'origine di una profonda sfiducia nelle proprie capacità e possibilità e di una assoluta rassegnazione. Individuare questi atteggiamenti negativi e riconoscerne l'origine familiare e la radice atavica, sarà il primo grande passo per sentirsi di nuovo amate e considerate, in primo luogo da se stesse e poi dagli altri. Quando saranno state ritrovate fiducia ed energia, potranno finalmente nascere relazioni prive di quelle tensioni che spesso sfociano nel perfezionismo o nel tentativo assurdo di reggere pressioni insostenibili. Basterà dedicarsi un po' di tempo e di attenzione, seguendo il percorso di domande e di risposte che l'autrice ha tracciato, per sentire l'anima e il corpo rinascere a nuova vita.‎

‎Recalcati Massimo‎

‎A libro aperto. Una vita è i suoi libri‎

‎br. Qual è il segreto che custodisce un libro? Quali sono i libri che non abbiamo dimenticato e perché? Come può un libro essere un incontro? Cosa significa leggere un libro? In che modo l'inconscio può aprire un libro? Tutti questi interrogativi tracciano le vie lungo le quali Massimo Recalcati ci accompagna verso una nuova teoria della lettura con il racconto dei libri che hanno segnato la sua formazione umana e intellettuale, dall'Odissea agli "Scritti" di Lacan. Ne scaturisce un'opera teorica e intima insieme, uno spaccato autobiografico di cosa può significare per una vita l'esperienza della lettura, un elogio del libro in un'epoca che vorrebbe decretarne la morte.‎

‎Recalcati Massimo‎

‎Contro il sacrificio. Al di là del fantasma sacrificale‎

‎br. La passione per il sacrificio è solo umana. Gli uomini non si sono limitati a sacrificare sull'altare animali offerti ai loro dèi, ma hanno sacrificato su quell'altare anche la loro vita. È il caso dell'uomo ipermorale che sacrifica il suo desiderio, o del martire del terrorismo che si immola per una Causa. Un fantasma fondamentale ha attraversato l'Occidente: vivere nel sacrificio per ottenere un rimborso illimitato (da Dio, dalla propria famiglia, dall'Altro). In psicoanalisi questa è la Legge paradossale del Super-io: il sacrificio non è una semplice rinuncia al soddisfacimento ma una forma masochistica del soddisfacimento. È un fantasma che proviene da una interpretazione solo colpevolizzante del cristianesimo. La psicoanalisi, insieme alla parola più profonda di Gesù, si impegna invece a liberare la vita dal peso del sacrificio. Il che comporta un diverso pensiero della Legge: l'uomo non è schiavo della Legge perché la Legge - come sostiene la lezione cristiana - è fatta per l'uomo e non l'uomo per la Legge.‎

‎Recalcati Massimo‎

‎Critica della ragione psicoanalitica. Tre saggi su Elvio Fachinelli‎

‎br. Elvio Fachinelli è stato un grande psicoanalista italiano, un intellettuale fuori dal coro e impegnato nella vita della città, uno scrittore incisivo e brillante. In questo libro Massimo Recalcati ci restituisce la forza e l'originalità del suo pensiero libero da conformismi e da dogmatismi. La ragione psicoanalitica classica viene sottoposta ad un nuovo tribunale. Non quello austero della critica kantiana, ma quello dell'aperto del mare.Può la pratica della psicoanalisi liberare l'esistenza umana dalla sua passione difensiva per il chiuso? Può interrompere il carattere inesorabile della ripetizione? Può aprire la vita all'incontro estatico con l'illimitatezza della vita?‎

‎Recalcati Massimo‎

‎Critica della ragione psicoanalitica. Tre saggi su Elvio Fachinelli‎

‎br. Elvio Fachinelli è stato un grande psicoanalista italiano, un intellettuale fuori dal coro e impegnato nella vita della città, uno scrittore incisivo e brillante. In questo libro Massimo Recalcati ci restituisce la forza e l'originalità del suo pensiero libero da conformismi e da dogmatismi. La ragione psicoanalitica classica viene sottoposta ad un nuovo tribunale. Non quello austero della critica kantiana, ma quello dell'aperto del mare. Può la pratica della psicoanalisi liberare l'esistenza umana dalla sua passione difensiva per il chiuso? Può interrompere il carattere inesorabile della ripetizione? Può aprire la vita all'incontro estatico con l'illimitatezza della vita?‎

‎Recalcati Massimo‎

‎Elogio del fallimento. Conversazioni su anoressie e disagio della giovinezza‎

‎br. Questo libro non è uno scritto. È fatto di una serie di conversazioni svoltesi nelle circostanze più varie, su riviste e in trasmissioni radiofoniche, tra il 1998 e il 2011, quasi tutte inedite in lingua italiana. Le parole sono state lasciate nella loro improvvisazione originale. Il lettore potrà notare che alcuni temi ritornano con insistenza; sono quelli del desiderio e del godimento, del disagio della giovinezza e dei suoi sintomi, delle anoressie-bulimie e delle mutazioni antropologiche che caratterizzano il disagio della nostra Civiltà, dell'esperienza del fallimento come antagonista al discorso del capitalista e della crisi diffusa del discorso educativo. Attraverso Lacan (accostato qui al Pasolini luterano), Massimo Recalcati, meditando sulla propria pratica clinica di psicoanalista, offre una visione lucida e appassionata del nostro tempo e dei sintomi che lo rappresentano, insieme a una sintesi chiara ed efficace del proprio itinerario di ricerca che può considerarsi una prima introduzione generale al suo pensiero.‎

‎Recalcati Massimo‎

‎Elogio dell'inconscio. Dodici argomenti in difesa della psicoanalisi‎

‎br. Il progresso delle neuroscienze, l'uso degli psicofarmaci, le terapie brevi centrate sulla correzione del sintomo sembrano decretare la morte della psicoanalisi. La cura deve comprimersi il più possibile. Contro questa deriva cinica un pamphlet che sintetizza perché vivere senza inconscio sarebbe una catastrofe interiore.‎

‎Recalcati Massimo‎

‎I tabù del mondo. Figure e miti del senso del limite e della sua violazione‎

‎br. Il nostro tempo sembra aver dissolto ogni confine, compresi quelli stabiliti dai tabù. Non esiste più un limite che non sia possibile valicare. La trasgressione è divenuta un obbligo che non implica alcun sentimento di violazione. Ma i tabù devono semplicemente essere smantellati dalla nuova ragione libertina che caratterizza il nostro tempo oppure conviene provare a ripensarli criticamente senza nutrire alcuna nostalgia per il passato? Ci sono parole chiave come preghiera, lavoro, desiderio, colpa, eutanasia, famiglia, che sono state in modi diversi associate ai tabù e che esigono oggi di essere riattraversate criticamente. Vi sono anche figure mitologiche, storiche o letterarie che sono divenute crocevia essenziali della nostra storia individuale e collettiva e che ci spingono a incontrare in modo nuovo lo spigolo duro del tabù: Ulisse, Antigone, Edipo, Medea, Amleto, Isacco, Don Giovanni, Caino. Dal riferimento a grandi autori dell'Occidente - da Platone a Hegel, da Dostoevskij a Sartre, da Freud a Lacan, da Marx a Calvino, da Molière a Beckett - cosi come nelle miserie della nostra vita quotidiana, Recalcati rintraccia la sparizione del tabù e l'apparizione delle sue nuove maschere.‎

‎Recalcati Massimo‎

‎I tabù del mondo. Figure e miti del senso del limite e della sua violazione‎

‎ril. Il nostro tempo sembra aver dissolto ogni confine, compresi quelli stabiliti dai tabù. Non esiste più un limite che non sia possibile valicare. La trasgressione è divenuta un obbligo che non implica alcun sentimento di violazione. La disinibizione diffusa ha preso il posto della reverenza passiva e sacrificale di fronte alle nostre vecchie credenze. Ma i tabù devono semplicemente essere smantellati dalla nuova ragione libertina che caratterizza il nostro tempo oppure conviene provare a ripensarli criticamente senza nutrire alcuna nostalgia per il passato? Ci sono parole chiave come preghiera, lavoro, desiderio, colpa, eutanasia, famiglia, che sono state in modi diversi associate ai tabù e che esigono oggi di essere riattraversate criticamente. Vi sono anche figure mitologiche, storiche o letterarie che sono divenute crocevia essenziali della nostra storia individuale e collettiva e che ci spingono a incontrare in modo nuovo lo spigolo duro del tabù: Ulisse, Antigone, Edipo, Medea, Amleto, Isacco, Don Giovanni, Caino. Dal riferimento a grandi autori dell'Occidente - da Platone a Hegel, da Dostoevskij a Sartre, da Freud a Lacan, da Marx a Calvino, da Molière a Beckett - così come nelle miserie della nostra vita quotidiana, Recalcati rintraccia la sparizione del tabù e l'apparizione delle sue nuove maschere.‎

‎Recalcati Massimo‎

‎Il complesso di Telemaco. Genitori e figli dopo il tramonto del padre‎

‎br. Edipo e Narciso sono due personaggi centrali del teatro freudiano. Il figlio-Edipo è quello che conosce il conflitto con il padre e l'impatto beneficamente traumatico della Legge sulla vita umana. Il figlio-Narciso resta invece fissato sterilmente alla sua immagine, in un mondo che sembra non ospitare più la differenza tra le generazioni. Le nuove generazioni appaiono sperdute tanto quanto i loro genitori. Questi non vogliono smettere di essere giovani, mentre i loro figli annaspano in un tempo senza orizzonte. Telemaco, il figlio di Ulisse, attende il ritorno del padre; prega affinché sia ristabilita nella sua casa invasa dai Proci la Legge della parola. In primo piano una domanda inedita di padre, una invocazione, una richiesta di testimonianza che mostri come si possa vivere con slancio e vitalità su questa terra. Il processo dell'ereditare, della filiazione simbolica, sembra venire meno e senza di esso non si dà possibilità di trasmissione del desiderio da una generazione all'altra e la vita umana appare priva di senso. Eppure è ancora possibile, nell'epoca della evaporazione del padre, un'eredità autenticamente generativa: Telemaco ci indica la nuova direzione verso cui guardare, perché Telemaco è la figura del giusto erede. Il suo è il compito che attende anche i nostri figli: come si diventa eredi giusti? E cosa davvero si eredita se un'eredità non è fatta né di geni né di beni, se non si eredita un regno?‎

‎Recalcati Massimo‎

‎Il gesto di Caino‎

‎ril. «Il gesto di Caino è senza pietà: uccide il fratello spargendo il suo sangue sulla terra. Non lascia speranza, non consente il dialogo, non ritarda la violenza efferata dell'odio. È da questo gesto che la storia dell'uomo ha inizio. Sappiamo che l'amore per il prossimo è l'ultima parola e la più fondamentale a cui approda il logos biblico. Ma non è stata la sua prima parola. Essa viene dopo il gesto di Caino. Potremmo pensare che l'amore per il prossimo sia una risposta a questo gesto tremendo? Potremmo pensare che l'amore per il prossimo si possa raggiungere solo passando necessariamente attraverso il gesto distruttivo di Caino? Quello che è certo è che nella narrazione biblica l'amore per il prossimo viene dopo l'esperienza originaria dell'odio».‎

‎Recalcati Massimo‎

‎Il gesto di Caino‎

‎br. «Il gesto di Caino è senza pietà: uccide il fratello spargendo il suo sangue sulla terra. Non lascia speranza, non consente il dialogo, non ritarda la violenza efferata dell'odio. È da questo gesto che la storia dell'uomo ha inizio. Sappiamo che l'amore per il prossimo è l'ultima parola e la più fondamentale a cui approda il logos biblico. Ma non è stata la sua prima parola. Essa viene dopo il gesto di Caino. Potremmo pensare che l'amore per il prossimo sia una risposta a questo gesto tremendo? Potremmo pensare che l'amore per il prossimo si possa raggiungere solo passando necessariamente attraverso il gesto distruttivo di Caino? Quello che è certo è che nella narrazione biblica l'amore per il prossimo viene dopo l'esperienza originaria dell'odio».‎

‎Recalcati Massimo‎

‎Il grido di Giobbe‎

‎br. Il corpo di Giobbe e la sua anima sono lacerati dal male; «nudo e rasato», ricoperto di piaghe, cade nella cenere. La preghiera può prendere solo la forma acuta del grido rivolto a Dio: «perché a me? perché l'ingiustizia di tutto questo dolore?» Il male che si accanisce contro Giobbe non può più essere concepito come una punizione, poiché egli non ha commesso alcun delitto; non può più essere una vendetta, poiché egli non ha colpito nessuno. Esposto alla violenza insensata della sofferenza Giobbe si trova immerso in una esperienza intraducibile. Resta solo il grido rivolto a Dio come il modo più radicale della domanda. La stessa che egli porta nell'etimo del suo nome: Giobbe significa nella lingua ebraica «dov'è il padre?» Domanda che sovrasta ogni possibile risposta.‎

‎Recalcati Massimo‎

‎Il lapsus della lettura. Leggere i libri degli altri‎

‎br. Cosa resta del padre nell'epoca della sua evaporazione? Cosa vuol dire essere figli, onorare l'eredità senza farsi schiacciare dal suo peso? È possibile fare spazio al nostro desiderio singolare in un'epoca votata al culto narcisistico dell'Io? Come vivere il nostro corpo senza ridurlo a una macchina asservita al principio di prestazione? Sono alcune delle domande che attraversano questo libro, in cui vengono raccolte letture diverse che Massimo Recalcati ha dato, dal 2007 a oggi, delle opere di scrittori, poeti, registi, teologi e altri psicoanalisti. Perché «allargare l'orizzonte dei propri riferimenti alla filosofia, alla storia, alla politica, all'arte, alla letteratura e al cinema rinvia alla dimensione necessariamente estesa della formazione dello psicoanalista». Leggere i libri degli altri (da Cormac McCarthy a Philip Roth, da Freud a Lacan, da Sartre a Deleuze) significa farsi toccare dall'imprevisto dell'incontro. Queste meditazioni ricompongono l'autobiografia intellettuale di uno psicoanalista che non smette di interrogare il mistero della parola, il miracolo dell'amore come evento inaudito, la forza generativa del desiderio. Postfazione di Cristina Guarnieri.‎

‎Recalcati Massimo‎

‎Il segreto del figlio. Da Edipo al figlio ritrovato‎

‎br. Lo splendore di un figlio consiste nel suo segreto, che si sottrae alla retorica dell'empatia e del dialogo oggi conformisticamente dominante. Un figlio è un'esistenza unica, distinta e irriducibile a quella dei suoi genitori. Contro ogni autoritarismo e contro una pedagogia falsamente libertaria che vorrebbe annullare la differenza simbolica tra le generazioni, Recalcati afferma il diritto del figlio a custodire il segreto della sua vita e del suo desiderio. Il confronto tra due figure mitiche di figlio - quella dell'Edipo di Sofocle e quella del figlio ritrovato della parabola lucana, alle quali fanno eco quelle di Isacco e di Amleto - offre una prospettiva particolare attraverso la quale osservare il segreto del figlio. Edipo resta imprigionato in un destino che non gli lascia scampo, dove tutto è già scritto sin dall'inizio: il tentato figlicidio del padre si rovescia nel parricidio e nell'incesto del figlio. Diversamente, il figlio ritrovato di cui Gesù narra la vicenda è colui che sa, pur nell'erranza e nel fallimento, distinguersi dalle sue origini. L'abbraccio del padre, in questo caso, non vuole soffocare o punire il figlio, ma riconoscerlo nella differenza incomprensibile e incondivisibile di una vita diversa.‎

‎Recalcati Massimo‎

‎Il segreto del figlio. Da Edipo al figlio ritrovato‎

‎br. Dopo le fondamentali analisi della figura del padre e della madre nella civiltà contemporanea, con questo libro Massimo Recalcati completa un'ideale trilogia concentrando il suo sguardo sulla figura del figlio. Lo splendore di un figlio consiste nel suo segreto, che si sottrae alla retorica dell'empatia e del dialogo oggi conformisticamente dominante. Un figlio è un'esistenza unica, distinta e irriducibile a quella dei suoi genitori. Contro ogni autoritarismo e contro una pedagogia falsamente libertaria che vorrebbe annullare la differenza simbolica tra le generazioni, Recalcati afferma il diritto del figlio a custodire il segreto della sua vita e del suo desiderio. Il confronto tra due figure mitiche di figlio - quella dell'Edipo di Sofocle e quella del figlio ritrovato della parabola lucana, alle quali fanno eco quelle di Isacco e di Amleto - offre una prospettiva particolare attraverso la quale osservare il segreto del figlio. Edipo resta imprigionato in un destino che non gli lascia scampo, dove tutto è già scritto sin dall'inizio: il tentato figlicidio del padre si rovescia nel parricidio e nell'incesto del figlio. Diversamente, il figlio ritrovato di cui Gesù narra la vicenda è colui che sa, pur nell'erranza e nel fallimento, distinguersi dalle sue origini. L'abbraccio del padre, in questo caso, non vuole soffocare o punire il figlio, ma riconoscerlo nella differenza incomprensibile e incondivisibile di una vita diversa.‎

‎Recalcati Massimo‎

‎Il vuoto centrale. Quattro brevi discorsi per una teoria psicoanalitica dell'istituzione‎

‎br. In questo libro vengono riportati alcuni discorsi pronunciati da Massimo Recalcati in occasione delle Giornate nazionali di Jonas. Da essi scaturisce una sintetica e originale teoria psicoanalitica dell'istituzione e, più in generale, del legame sociale.‎

‎Recalcati Massimo‎

‎Il vuoto e il resto. Il problema del reale in Jacques Lacan‎

‎brossura Negli anni Novanta l'onda lunga di riscoperta dell'insegnamento lacaniano cominciava a prendere forza anche in Italia e le lezioni, tenute nel 1993-94 da un giovane Massimo Recalcati nell'aula 211 dell'Università degli studi di Milano durante il corso di filosofia morale presieduto da Franco Fergnani, diventarono ben presto un'opera di fondamentale importanza per questo ricchissimo movimento. "Il vuoto e il resto" costituisce il primo e imprescindibile laboratorio teorico di quello che sarebbe diventato il più importante e celebre psicoanalista italiano vivente. La freschezza della parola orale e la vocazione didattica rendono questo libro una tappa ineludibile della lettura recalcatiana di Lacan che, a venticinque anni di distanza, e ulteriormente approfondita, è riconosciuta in Italia come una delle più originali e fulgide.‎

MareMagnum

Mimesis Edizioni
Agrate Brianza, IT
[Books from Mimesis Edizioni]

€13.30 Buy

‎Recalcati Massimo‎

‎Il vuoto e il resto. Il problema del reale in Jacques Lacan‎

‎brossura Negli anni Novanta l'onda lunga di riscoperta dell'insegnamento lacaniano cominciava a prendere forza anche in Italia e le lezioni, tenute nel 1993-94 da un giovane Massimo Recalcati nell'aula 211 dell'Università degli studi di Milano durante il corso di filosofia morale presieduto da Franco Fergnani, diventarono ben presto un'opera di fondamentale importanza per questo ricchissimo movimento. "Il vuoto e il resto" costituisce il primo e imprescindibile laboratorio teorico di quello che sarebbe diventato il più importante e celebre psicoanalista italiano vivente. La freschezza della parola orale e la vocazione didattica rendono questo libro una tappa ineludibile della lettura recalcatiana di Lacan che, a venticinque anni di distanza, e ulteriormente approfondita, è riconosciuta in Italia come una delle più originali e fulgide.‎

‎Recalcati Massimo‎

‎Incontrare l'assenza. Il trauma della perdita e la sua soggettivazione‎

‎br. L'incontro con la perdita, l'esperienza dell'assenza, l'evidenza della mancanza dell'Altro portano inevitabilmente con sé lo smarrimento del senso del mondo: per chi resta, nulla è più come prima. In queste pagine, Massimo Recalcati intreccia la propria esperienza clinica di psicoanalista alla sapiente rilettura dell'articolo Lutto e malinconia di Sigmund Freud, guidando il lettore attraverso le possibili risposte alla domanda fondamentale: come si può essere in rapporto con l'Altro, se l'Altro ha assunto la forma dell'assenza?‎

‎Recalcati Massimo‎

‎Introduzione alla psicoanalisi contemporanea. I problemi del dopo Freud‎

‎brossura Questo manuale propone una mappa dei concetti e dei temi principali sviluppati nella psicoanalisi del dopo Freud. Una guida completa per capire quali sono nell'attualità i nodi teorici e clinici sui quali gli psicoanalisti, e coloro che dall'esterno guardano a questa discplina con interesse (filosofi, epistemologi), si confrontano.‎

‎Recalcati Massimo‎

‎Jacques Lacan. Vol. 1: Desiderio, godimento e soggettivazione‎

‎br. Come si costituisce un soggetto e cosa rende la sua vita degna di essere vissuta? Queste due domande sono al centro del pensiero di Lacan, di cui Massimo Recalcati presenta qui una lettura ampia centrata sulle categorie di desiderio e di godimento. Questo testo, cui seguirà un secondo volume dedicato alla clinica psicoanalitica, non prende partito per il Lacan del desiderio contro il Lacan del godimento né viceversa. Sceglie la via di mostrare come desiderio e godimento siano i poli entro i quali si snoda il processo di soggettivazione e accentua lo statuto etico del soggetto esposto a una responsabilità illimitata eppure senza padronanza. Attraverso questa griglia il lettore potrà seguire lo sviluppo del pensiero di Lacan sul soggetto e ripercorrere i suoi temi più conosciuti: lo stadio dello specchio, l'aggressività paranoica, la funzione dialettica della parola e le leggi strutturali del linguaggio.il Nome del padre.il dono d'amore, il fattore letale del significante, l'oggetto piccolo (a), l'angoscia come incontro con il reale, l'inesistenza della Donna e del rapporto sessuale, la pratica dell'arte come organizzazione del vuoto, Joyce-il-sinthomo.‎

‎Recalcati Massimo‎

‎Jacques Lacan. Vol. 2: La clinica psicoanalitica: struttura e soggetto‎

‎br. Jacques Lacan è stato innanzitutto uno psicoanalista che ha dedicato la sua vita all'ascolto della sofferenza sintomatica dei pazienti e al rinnovamento della teoria e della clinica della psicoanalisi. Il suo impegno è stato costante e capace di frutti originalissimi per più di mezzo secolo. In questo libro viene offerto un ritratto articolato della clinica psicoanalitica seguendo i diversi tornanti che caratterizzano l'insegnamento di Lacan e la sua ripresa della lezione freudiana: la clinica delle psicosi (paranoia, schizofrenia, melanconia), quella delle nevrosi (isteria e nevrosi ossessiva), quella della perversione e la sua concezione della cura analitica. In un tempo in cui il rigore del ragionamento clinico sembra destinato a essere sostituito da classificazioni diagnostiche anonime e la pratica della cura da un'operazione disciplinare di normalizzazione, questo libro ricorda, con Lacan, che l'analisi è uno spazio radicale di libertà dove il soggetto può incontrare le impronte del proprio destino singolare. Massimo Recalcati conclude con questo secondo volume l'opera monografica dedicata al suo maestro.‎

‎Recalcati Massimo‎

‎L'uomo senza inconscio. Figure della nuova clinica psicoanalitica‎

‎br. L'autore ripensa in modo originale le più diffuse psicopatologie del disagio contemporaneo della civiltà: anoressie, bulimie, obesità, tossicomanie, depressioni, attacchi di panico, somatizzazioni. La sua tesi è che in tutte queste nuove forme del sintomo il soggetto dell'inconscio, cioè il soggetto del desiderio, non sia più il protagonista della scena. Piuttosto, al centro della nuova clinica è la difficoltà soggettiva di accedere al desiderio, è l'assenza, lo spegnimento, la morte del desiderio. Prevalgono l'apatia, l'indifferenza, il vuoto, la fatica di esistere. In questo senso la nuova clinica è una clinica dell'antiamore, una clinica che non è più centrata, come accadeva in quella classica della nevrosi, sulle vicissitudini della vita amorosa: il soggetto ipermoderno appare come un soggetto smarrito, senza centro, dominato dalla spinta compulsiva a un godimento solitario (narcisistico e cinico) che esclude lo scambio simbolico con l'Altro.‎

‎Recalcati Massimo‎

‎La luce delle stelle morte. Saggio su lutto e nostalgia‎

‎br. Al centro di questo libro c'è il rapporto della vita umana con l'esperienza traumatica della perdita. Cosa accade dentro di noi quando perdiamo chi abbiamo profondamente amato? Quale vuoto si spalanca? Quale lavoro ci attende per ritornare a vivere? E cosa avviene quando questo lavoro risulta impossibile e ci sentiamo persi insieme a chi abbiamo perduto? Il lavoro del lutto e la nostalgia sono due esempi di come possiamo restare vicini a ciò che abbiamo perduto senza però farci inghiottire dal dolore. Mentre il nostro tempo esalta il futuro, il progetto, l'intraprendenza, il lutto e la nostalgia ci ricordano che lo sguardo rivolto all'indietro non è sempre segno di impotenza, ma può anche alimentare le risorse che servono per essere davvero capaci di non smettere mai di nascere. Può la luce arrivare dal passato? Può esserci luce nella polvere?‎

‎Recalcati Massimo‎

‎La notte del Getsemani‎

‎br. Secondo il racconto dei Vangeli, Gesù, dopo l'Ultima Cena, si ritira nei pressi di un piccolo campo poco fuori Gerusalemme: è il Getsemani, l'orto degli ulivi. Alla testa di un gruppo di uomini armati, arriva Giuda che indica Gesù ai soldati baciandolo. Questo bacio è divenuto il simbolo dell'esperienza straziante del tradimento e dell'abbandono. Ma anche i suoi discepoli e Pietro stesso, il più fedele tra loro, tradiscono il Maestro lasciandolo solo. Nella notte del Getsemani non c'è Dio, ma solo l'uomo. È lo scandalo rimproverato a Gesù: aver trascinato Dio verso l'uomo. La notte del Getsemani è la notte dove la vita umana si mostra nella sua più radicale inermità. In primo piano c'è l'esperienza dell'abbandono assoluto, della caduta, della prossimità irreversibile della morte e della preghiera. La notte del Getsemani è la notte dell'uomo.‎

‎Recalcati Massimo‎

‎La pratica del colloquio clinico. Una prospettiva lacaniana‎

‎br. Un giovane psicoanalista formato alla scuola di Jacques Lacan è chiamato a insegnare a contratto dall'Università di Urbino per la cattedra di Teoria e tecnica del colloquio psicologico. L'anno accademico è quello del 1998-99. Le sue lezioni si svolgono nell'Aula Magna dei Collegi di Urbino e vengono seguite da centinaia di studenti della facoltà di Psicologia. L'atmosfera è elettrica: è la prima volta che, in quella università, il nome di Lacan non viene lasciato ai filosofi e agli studiosi di scienze umane ma viene calato nella realtà viva della clinica psicoanalitica. Nell'Aula Magna dei Collegi i posti sono esauriti e col passare del tempo gli studenti si sistemeranno accalcati e seduti a terra. Questo libro riporta quelle lezioni, che hanno avviato molti allievi allo studio di Lacan e della psicoanalisi. Il lettore troverà inoltre un saggio e una conferenza ritrascritta da un Recalcati più maturo che hanno sempre come tema il colloquio clinico e la pratica della costruzione del caso clinico in psicoanalisi.‎

‎Recalcati Massimo‎

‎La tentazione del muro. Lezioni brevi per un lessico civile‎

‎br. Esiste ancora un lessico civile? Nel tempo in cui i confini si sono trasfigurati in muri, l'odio sembra distruggere ogni forma possibile di dialogo, la paura dello straniero domina, il fanatismo esalta fantasmi di purezza per cancellare l'esperienza della differenza e contaminazione, la libertà aspira a non avere più alcun limite, è ancora possibile pensare il senso dello stare insieme, della vita plurale della polis? Con gli strumenti teorici della psicoanalisi Massimo Recalcati attraversa con grande capacità di sintesi gli snodi fondamentali e i paradossi che caratterizzano la vita psichica degli individui, dei gruppi umani e delle istituzioni. In primo piano una divisione che attraversa ognuno di noi: difendere la propria vita dall'incontro con l'ignoto o aspirare alla libertà di questo incontro; vivere nel chiuso della propria identità o iscrivere la nostra vita in una relazione con l'Altro. Sono queste due tendenze che, con la stessa forza, definiscono la vita umana. In cinque brevi e potenti lezioni l'autore offre ai suoi lettori una nuova lettura del nostro stare insieme.‎

‎Recalcati Massimo‎

‎La tentazione del muro. Lezioni brevi per un lessico civile‎

‎br. Esiste ancora un lessico civile? Nel tempo in cui i confini si sono trasfigurati in muri, l'odio sembra distruggere ogni forma possibile di dialogo, la paura dello straniero domina, il fanatismo esalta fantasmi di purezza per cancellare l'esperienza della differenza e contaminazione, la libertà aspira a non avere più alcun limite, è ancora possibile pensare il senso dello stare insieme, della vita plurale della polis? Con gli strumenti teorici della psicoanalisi Massimo Recalcati attraversa con grande capacità di sintesi gli snodi fondamentali e i paradossi che caratterizzano la vita psichica degli individui, dei gruppi umani e delle istituzioni. In primo piano una divisione che attraversa ognuno di noi: difendere la propria vita dall'incontro con l'ignoto o aspirare alla libertà di questo incontro; vivere nel chiuso della propria identità o iscrivere la nostra vita in una relazione con l'Altro. Sono queste due tendenze che, con la stessa forza, definiscono la vita umana. In cinque brevi e potenti lezioni l'autore offre ai suoi lettori una nuova lettura del nostro stare insieme.‎

‎Recalcati Massimo‎

‎Le mani della madre. Desiderio, fantasmi ed eredità del materno‎

‎br. Dopo aver indagato la paternità nell'epoca contemporanea con "Il complesso di Telemaco" e altri libri, Massimo Recalcati volge lo sguardo alla madre, andando oltre i luoghi comuni, anche di matrice psicoanalitica, che ne hanno caratterizzato le rappresentazioni più canoniche. Attraverso esempi letterari, cinematografici, biblici e clinici, questo libro racconta i volti diversi della maternità mettendo l'accento sulle sue luci e le sue ombre. Non esiste istinto materno; la madre non è la genitrice del figlio; il padre non è il suo salvatore. La generazione non esclude fantasmi di morte e di appropriazione, cannibalismo e narcisismo; l'amore materno non è senza ambivalenza. L'assenza della madre è importante quanto la sua presenza; il suo desiderio non può mai esaurire quello della donna; la sua cura resiste all'incuria assoluta del nostro tempo; la sua eredità non è quella della Legge, ma quella del sentimento della vita; il suo dono è quello del respiro; il suo volto è il primo volto del mondo.‎

‎Recalcati Massimo‎

‎Legge, soggetto ed eredità. Lezioni veronesi di psicoanalisi‎

‎br. In questo volume è raccolta buona parte dell'attività di insegnamento che Massimo Recalcati ha svolto all'Università degli Studi di Verona dal 2016 al 2019. Si tratta di lezioni rivolte non solo agli studenti, ma aperte anche alla città. Un professore disserta liberamente di Lacan, di Freud, di psicoanalisi e di cristianesimo a un pubblico fedele, nutrito e attento. Di tanto in tanto consulta i suoi appunti e legge passi scelti dai numerosi testi disseminati sulla cattedra. La passione di Recalcati per l'insegnamento trova in queste pagine, che riproducono fedelmente la sua voce, una significativa testimonianza. Accanto a un'inedita introduzione al pensiero clinico di Lacan, il lettore troverà i temi più attuali della sua ricerca affrontati con chiarezza e intensità: il segreto del figlio, l'eredità, l'incidenza della parola cristiana nel ripensare il tema fondamentale della Legge e dell'atto.‎

MareMagnum

Mimesis Edizioni
Agrate Brianza, IT
[Books from Mimesis Edizioni]

€19.00 Buy

‎Recalcati Massimo‎

‎Legge, soggetto ed eredità. Lezioni veronesi di psicoanalisi‎

‎br. In questo volume è raccolta buona parte dell'attività di insegnamento che Massimo Recalcati ha svolto all'Università degli Studi di Verona dal 2016 al 2019. Si tratta di lezioni rivolte non solo agli studenti, ma aperte anche alla città. Un professore disserta liberamente di Lacan, di Freud, di psicoanalisi e di cristianesimo a un pubblico fedele, nutrito e attento. Di tanto in tanto consulta i suoi appunti e legge passi scelti dai numerosi testi disseminati sulla cattedra. La passione di Recalcati per l'insegnamento trova in queste pagine, che riproducono fedelmente la sua voce, una significativa testimonianza. Accanto a un'inedita introduzione al pensiero clinico di Lacan, il lettore troverà i temi più attuali della sua ricerca affrontati con chiarezza e intensità: il segreto del figlio, l'eredità, l'incidenza della parola cristiana nel ripensare il tema fondamentale della Legge e dell'atto.‎

‎Recalcati Massimo‎

‎Mantieni il bacio. Lezioni brevi sull'amore‎

‎br. L'amore dura solo il tempo di un bacio? La sua promessa è destinata fatalmente a dissolversi? La fiamma che brucia può durare eternamente? Oppure ogni amore finisce inevitabilmente? Il desiderio per esistere non ha forse sempre bisogno del Nuovo? Il matrimonio è allora condannato a essere solo il cimitero del desiderio? E il lessico famigliare a esaurire il lessico amoroso? Può esistere un amore che dura nel tempo mentre continua a bruciare? E poi ancora: l'erotismo può integrarsi all'amore o lo esclude necessariamente? La spinta appropriativa e i fantasmi della gelosia caratterizzano ogni amore o sono solo i sintomi di una malattia inestirpabile? Cosa accade quando uno dei due tradisce la promessa? Cosa è un tradimento e quali sono le ferite che apre? È possibile il perdono nella vita amorosa? E la violenza? È una parte ineliminabile dell'amore o la sua profanazione più estrema? Cosa accade quando un amore finisce, quando dell'estasi del primo incontro e della luce del "per sempre" non resta che cenere? È possibile sopravvivere alla morte di un amore che voleva essere per sempre? E qual è il mistero che accompagna gli amori che sanno durare senza rassegnarsi alla morte del desiderio, quegli amori che conoscono la meraviglia di una "quiete accesa", come la definiva poeticamente Ungaretti? In sette brevi lezioni Massimo Recalcati scandaglia tutti questi interrogativi e offre ai suoi lettori i testi del programma televisivo "Lessico amoroso".‎

‎Recalcati Massimo‎

‎Melanconia e creazione in Vincent van Gogh‎

‎ill., br. In Vincent Van Gogh la relazione tra esistenza e opera, tra malattia mentale e creazione ha fornito materia a una lunga tradizione interpretativa, soprattutto psicoanalitica. Nessuno però ha saputo, al pari di Massimo Recalcati, mettere in rapporto malinconia e dipinti senza cedere a tentazioni patografiche, nel rispetto pieno dell'autonomia dell'arte. Per nessi illuminanti Recalcati procede dalle radici familiari della sofferenza psicotica di Vincent - venuto al mondo nel primo anniversario della morte del fratellino del quale gli fu imposto il nome - alla scelta di vivere da sradicato la propria indegnità di figlio vicario, alla spinta mistica verso la parola evangelica, fino all'estrema devozione alla pittura. Le maschere del Cristo e del "giapponese" servono a Van Gogh per darsi un'identità di cui si sente privo. I suoi quadri costituiscono lo sforzo estremo di attingere, attraverso la luce e il colore, direttamente all'assoluto, alla Cosa stessa. Ma la consacrazione all'arte, che all'inizio lo aveva salvato dalla malinconia originaria, si rivela ciò che lo fa precipitare negli abissi della follia. Il suo movimento pittorico e biografico dal Nord al Sud lo avvicina troppo al calore incandescente della Luce e in questa prossimità, come nel mito di Icaro, egli finisce per consumarsi.‎

‎Recalcati Massimo‎

‎Non è più come prima. Elogio del perdono nella vita amorosa‎

‎br. Questo libro si interessa dell'amore che dura, delle sue pene e della sua possibile redenzione. Non si occupa degli innamoramenti che si esauriscono nel tempo di una notte senza lasciare tracce. Indaga gli amori che lasciano il segno, che non vogliono morire nemmeno di fronte all'esperienza traumatica del tradimento e dell'abbandono. Cosa accade in questi legami quando uno dei due vive un'altra esperienza affettiva nel segreto e nello spergiuro? Cosa accade poi se chi tradisce chiede perdono e, dopo aver decretato che non era più come prima, vuole che tutto torni come prima? Dobbiamo ridicolizzare gli amanti nel loro sforzo di far durare l'amore? Oppure possiamo confrontarci con l'esperienza del tradimento, con l'offesa subita, con il dolore inflitto da chi per noi è sempre stato una ragione di vita? Questo libro elogia il perdono come lavoro lento e faticoso che non rinuncia alla promessa di eternità che accompagna ogni amore vero.‎

‎Recalcati Massimo‎

‎Ritorno a Jean-Paul Sartre. Esistenza, infanzia e desiderio‎

‎br. Se pochi intellettuali hanno influito in misura così decisiva nella cultura del Novecento quanto Jean-Paul Sartre, oggi il filosofo francese, per una sorta di vendetta dell'indifferenza, appare messo indebitamente ai margini dal pensiero dominante. Tanto più criticamente suggestivo è per questo il ritratto inedito che ne propone Massimo Recalcati. Al centro il rapporto tra libertà e destino, necessità e contingenza, invenzione e ripetizione, costituzione e personalizzazione. E soprattutto un'idea d'infanzia concepita non tanto come tappa evolutiva o residuo archeologico, quanto piuttosto come presenza inassimilabile che l'esistenza ha il compito di riprendere incessantemente. In tale processo il confronto con Freud e Lacan diventa decisivo: come liberare il desiderio da quel miraggio di totalizzazione compiuta che Sartre definisce «desiderio di essere»? come consegnarlo a una mancanza capace di essere davvero generativa? La filosofia di Sartre è scomparsa dal nostro orizzonte culturale. Con questo libro Massimo Recalcati propone un "ritorno a Sartre". Non tanto rileggendone l'opera alla luce della psicoanalisi, ma mostrando quanto potrebbe essere utile per la psicoanalisi contemporanea non dimenticare la lezione sartriana.‎

‎Recalcati Massimo‎

‎Sull'odio‎

‎br. Un'indagine sulle passioni dell'essere umano: la passione dell'invidia e della gelosia, la passione del desiderio e del Male, la passione dell'amore e dell'odio. Ma è a quest'ultima, alla passione dell'odio, che questo studio si dedica in modo particolare. Jacques Lacan l'aveva definita, insieme a quella dell'amore e dell'ignoranza. una "passione dell'essere". L'odio, infatti, diversamente da ogni altra passione ha di mira l'essere dell'Altro. Non colpisce l'immagine, non vuole ciò che l'altro ha, non attacca un aspetto particolare della sua esistenza. L'odio è un'invidia speciale: è, come afferma Lacan, "invidia della vita".‎

‎Recalcati Massimo; Giorgetti Fumel M. (cur.)‎

‎Un cammino nella psicoanalisi. Dalla clinica del vuoto Al padre della testimonianza (inediti e scritti rari 2003-2013)‎

‎br. I saggi contenuti in questo volume ripercorrono la riflessione teorico-clinica che ha portato Massimo Recalcati ad affermarsi come voce di riferimento della psicoanalisi italiana. Dalla psicopatologia dell'anoressia e della bulimia alla clinica dei nuovi sintomi, sino al "complesso di Telemaco" e alle riflessioni su psicoanalisi ed estetica, questo libro sintetizza l'itinerario di un pensiero.‎

MareMagnum

Mimesis Edizioni
Agrate Brianza, IT
[Books from Mimesis Edizioni]

€19.00 Buy

‎Recalcati Massimo; Giorgetti Fumel M. (cur.)‎

‎Un cammino nella psicoanalisi. Dalla clinica del vuoto Al padre della testimonianza (inediti e scritti rari 2003-2013)‎

‎br. I saggi contenuti in questo volume ripercorrono la riflessione teorico-clinica che ha portato Massimo Recalcati ad affermarsi come voce di riferimento della psicoanalisi italiana. Dalla psicopatologia dell'anoressia e della bulimia alla clinica dei nuovi sintomi, sino al "complesso di Telemaco" e alle riflessioni su psicoanalisi ed estetica, questo libro sintetizza l'itinerario di un pensiero.‎

‎Recalcati Massimo; Raimo C. (cur.)‎

‎Patria senza padri. Psicopatologia della politica italiana‎

‎br. La crisi dei partiti, la sfiducia verso le istituzioni e l'ascesa dei nuovi populismi; una precarietà sempre più opprimente; il malessere diffuso che dà luogo ad apatia o a violenza incontrollata; le dimissioni di un pontefice e l'attardarsi al potere di una classe dirigente incapace di crearsi degli eredi: questi sono i fenomeni che si intrecciano nell'Italia degli ultimi anni, creando una situazione di instabilità profonda, difficile da interpretare e quindi da risolvere. In questo libro-intervista, uno dei più stimati psicoanalisti italiani di oggi propone una lettura della nostra vita politica e più in generale collettiva attraverso le categorie su cui basa da sempre il suo lavoro di ricerca e la sua pratica clinica: il desiderio e la Legge, il rapporto con l'Altro, il narcisismo, la dinamica del conflitto, la relazione fra padri e figli. È un percorso che ci porta - superando le facili interpretazioni di giornalisti, politologi, sociologi- a capire non solo cosa accade davvero nella mente degli italiani (e di chi dovrebbe governarli), ma anche da dove possono ripartire un dibattito e un'attività pubblica psicologicamente sani, liberi da logoranti perversioni e fatti di responsabilità, testimonianza, coraggio.‎

‎Recalcati Massimo; Zuccardi Merli Uberto‎

‎Anoressia, bulimia e obesità‎

‎br. Il libro è opera di due psicoanalisti che da anni si dedicano a esplorare i cosiddetti disturbi alimentari. In un linguaggio chiaro e accessibile a tutti, gli autori rispondono ai quesiti fondamentali che l'anoressia-bulimia e l'obesità pongono non solo al clinico ma anche al soggetto che ne soffre e ai suoi familiari. Quale rapporto c'è tra anoressia, bulimia e obesità? Quali sono i problemi sottesi alla diagnosi differenziale? Quali sono le cause dei disturbi dell'alimentazione? Perché essi si manifestano prevalentemente nell'adolescenza e nei paesi del benessere? Perché l'anoressia-bulimia è una patologia femminile? Vi sono segnali che possono annunciare il rischio della malattia? Qual è la cura e come orientarsi nelle sue difficoltà? Che cosa fare con i familiari e la loro angoscia? Ne risulta una "conversazione" che aiuta a sgombrare il campo da molte delle approssimazioni che ancora circolano intorno a queste malattie, che sono sicuramente tra le forme più diffuse e più scabrose del disagio contemporaneo.‎

‎RECOULY Raymond‎

‎Le mémorial de FOCH.‎

‎Mes entretiens avec le Maréchal. In 12 broché, faux-titre, titre, 1 portrait sur papier couché ; 343 pages. Les éditions de France 15 mai 1929‎

Bookseller reference : 10827

Livre Rare Book

Charbonnel
Bar le Duc France Francia França France
[Books from Charbonnel]

€15.00 Buy

‎Redaelli E. (cur.)‎

‎La lezione di Pasolini‎

‎br. Poeta, scrittore, regista, giornalista e acuto osservatore dei mutamenti sociali, Pasolini ha lasciato un segno in ognuno dei campi in cui ha riversato il proprio talento artistico e intellettuale. Letterati, filosofi, psicoanalisti e studiosi di cinema ne interrogano i diversi volti, lontano da ogni intento agiografico, per cogliere la viva attualità dell'opera e della riflessione dell'autore nelle sue diverse declinazioni. Quale, insomma, l'eredità di Pasolini oggi?‎

MareMagnum

Mimesis Edizioni
Agrate Brianza, IT
[Books from Mimesis Edizioni]

€15.20 Buy

Number of results : 19,220 (385 Page(s))

First page Previous page 1 ... 303 304 305 [306] 307 308 309 ... 319 329 339 349 359 369 379 ... 385 Next page Last page