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D'Urso Barbara
Tanto poi esce il sole. Come il dolore mi ha resa più forte
ill., br. "Chi si metterà a leggere queste pagine, forse sarà un po' spiazzato, almeno all'inizio. Forse non ritroverà subito la Barbara d'Urso che è abituato a conoscere dalla televisione e dai giornali. Imparerà invece a conoscere Carmelita, la bambina che ero, l'adolescente che sono stata, e poi la giovane donna che ha imparato a mordere la vita, a cadere, a rialzarsi, a fallire, a vincere. Quando ho cominciato a scrivere questo libro, non avevo idea di quello che mi aspettava. Un libro su di me. Che non fosse, però, la mia autobiografia. Che ci vuole, mi sono detta? Ci vuole molto, moltissimo dolore. Per me tutto questo è stato importante, ma difficilissimo. Talmente difficile da dover chiedere un aiuto, un grande aiuto, all'unica persona che poteva darmelo: mia madre, la mia adorata mamma, che mi ha lasciata quando avevo solo undici anni, dopo una malattia devastante durata più di tre anni. Ho chiesto aiuto a lei, cui mi rivolgo in una lunga lettera appassionata e dolorosa, a tratti, divertita e allegra, in altri." Barbara d'Urso non si era mai messa così tanto in gioco. Questo libro commovente e intenso porta alla luce le sue ferite più intime, i suoi dolori più segreti. Ma mai la sofferenza è fine a se stessa: in ogni pagina, anche la più tragica, passa una vena di forza, la spinta a reagire, a tirare su la testa, a guardarsi intorno e poi dentro di sé, e a sorridere. A tenere sempre viva la speranza che qualunque cosa accada, alla fine poi esce sempre il sole.
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D. MARCADET , F. MARCADET , G. SITBON
" La planche à voile "
Amphora, 1981. Grand in-8° broché de 150 pages.
Bookseller reference : 5770
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D. DUVILLE
LA GOUACHE
HENRI LAURENS. 1954. In-8. Broché. Bon état, Couv. convenable, Dos satisfaisant, Intérieur frais. 53 pages. Nombreuses illustrations dans et hors texte.. . . . Classification Dewey : 700-LES ARTS
Bookseller reference : R240023308
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D. G. ROSSETTI
MARINA HENDERSON
ACADEMY EDITIONS, London. 1973. In-4. Cartonné. Bon état, Couv. convenable, Dos satisfaisant, Intérieur frais. 102 pages. Frontispice en noir et blanc. Nombreuses illustrations en noir et blanc et en couleurs, dans le texte et hors texte. Ouvrage en anglais.. Avec Jaquette. . . Classification Dewey : 700-LES ARTS
Bookseller reference : RO20123983
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D. MACHENAUD
Golf. Les plus beaux parcours du monde
D. MACHENAUD Golf. Les plus beaux parcours du monde. Francia, Office du Livre 1987 italian, 224 CR32.M Copertina rigida, volume in buone condizioni, lievi segni di usura causati dal fattore tempo sulla copertina, interno in ottimo stato, legatura salda, testo in francese, illustrato a colori 224 pagine circa Copertina come da foto
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D.AMADUZZI A.DE ADAMIC O.OREFICI
F1'89
OTTIMO STATO
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D.Keyser James
"L'art des indiens des grandes plaines - Collection "" Arts rupestres ""."
Seuil. 2004. In-Folio. Relié. Bon état, Couv. convenable, Dos satisfaisant, Intérieur frais. 126 pages - jaquette en bon état - nombreuss photos, quelques dessins en noir et blanc et en couleurs dans et hors texte.. Avec Jaquette. . . Classification Dewey : 700-LES ARTS
Bookseller reference : R100058438 ISBN : 2020548445
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D`Alessio, Paolo
Ferrari - Formel 1.
Stuttgart : Motorbuch-Verlag, 2008. 1. Aufl.; 189 S. mit zahlreichen Abbildungen; 14 x 20 cm; gebunden, illustrierter Orig.-Pappband,
Bookseller reference : 80479
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Da Canal Joel
Il tempo dei lupi. I Wolves da Buckley a Cullis
br. A volte la storia di un club cambia radicalmente quando un singolo personaggio incrocia il suo cammino e ne forgia il destino. Per i Wolves i personaggi sono stati due: un maestro e un allievo. Frank Buckley, il Maggiore, ha portato la sua filosofia nel club delle West Midlands, una squadra storica (tra i fondatori della Football League), ma incapace di uscire dalla mediocrità di inizio secolo. Stan Cullis, che dei ragazzi allenati da Buckley è stato il capitano e leader in campo, ne ha raccolto l'eredità e completato il lavoro, riempiendo di titoli la bacheca dei Wanderers. Due uomini legati non solo dall'amore per il calcio e per il gold and black, ma anche dalle esperienze belliche. Dai titoli sfiorati da Buckley ai trionfali anni Cinquanta di Cullis, dominatore del decennio insieme all'amico Matt Busby e al suo Manchester United. La nascita e l'evoluzione di una dinastia calcistica. Il visionario che ridestò dal torpore un antico gigante addormentato. L'allievo che incarnò in campo lo spirito del suo allenatore e realizzò in panchina i suoi sogni di gloria. Buckley e Cullis, due manager per un'unica grande storia gold & black.
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Dachy Marc
Journal du mouvement Dada 1915-1923.
Skira. 1989. In-Folio. Relié. Etat d'usage, Couv. convenable, Dos satisfaisant, Intérieur frais. 230 pages - nombreuses illustrations en couleurs et en noir et blanc dans et hors texte - jaquette en bon état - sous emboitage cartonné souple légèrement déchiruré.. Avec Jaquette. . . Classification Dewey : 700-LES ARTS
Bookseller reference : R100053464
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DACIER Emile
Le style Louis XVI. 32 planches hors texte en héliogravure
Larousse. 1939. In-12. Broché. Etat d'usage, 1er plat abîmé, Dos frotté, Intérieur bon état. 150 pp., 1er plat arraché recollé avec du scotch débordant sur le 2è plat - 1 PHOTO DISPONIBLE.. . . . Classification Dewey : 700-LES ARTS
Bookseller reference : ROD0008945
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DACIER EMILE
LE STYLE LOUIS XVI.
LAROUSSE. 1939. In-12. Relié. Etat d'usage, Couv. convenable, Dos satisfaisant, Intérieur acceptable. 150 pages - 32 planches hors texte en héliogravure - titre + auteur + filets dorés sur pièce de titre rouge - signet et couverture conservés.. . . . Classification Dewey : 700-LES ARTS
Bookseller reference : R240072664
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Dacier Emile
Le style Louis XVI - collection arts, styles et techniques
Larousse. 1940. In-12. Broché. Etat d'usage, Couv. convenable, Dos satisfaisant, Quelques rousseurs. 153 pages - quelques planches de photos en noir et blanc - papier jauni - petite déchirure sur la tranche en tête du 1er plat. . . . Classification Dewey : 700-LES ARTS
Bookseller reference : R160214820
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Dachsel, Gerti, Manfred Grote und Ingris Pötzsch
Gymnastik in der Schule
Berlin, Volk und Wissen Volkseigener Verlag, 1980. 2. Auflage 147 Seiten , 24 cm, Hardcover/Pappeinband
Bookseller reference : 44159
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Dagognet François
Pour l'art d'aujourd'hui, de l'objet de l'art à l'art de l'objet.
Dis Voir. 1992. In-8. Broché. Bon état, Coins frottés, Dos satisfaisant, Intérieur frais. 154 pages - nombreuses illustrations en noir et blanc hors texte.. . . . Classification Dewey : 700-LES ARTS
Bookseller reference : R100057820
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Dagioni Massimo
La pallavolo. Nella struttura dei giochi sportivi e di squadra
ill., br. Il volume scritto per gli studenti universitari della Facoltà di Scienze Motorie, ma pensando a loro già come insegnanti, come allenatori di base e sempre e comunque come educatori si propone di essere fruibile a più livelli: sicuramente come base di preparazione per un corretto curriculum formativo degli studenti, ma anche come contributo e supporto per tutti quelli che abbiano a cuore, oltre alla produzione culturale, anche la trasmissione di valori, principi e messaggi formativi ed educativi. L'idea centrale è quella di fornire una cornice teorica entro cui sia possibile collocare la pallavolo a partire dai suoi elementi motori costitutivi. Nei primi capitoli si è cercato di fare emergere le caratteristiche specifiche della pallavolo a partire da concetti, termini e definizioni generali; si sono tracciati i confini entro cui collocarla a partire dai modelli di prestazione fisico-organici, coordinativi e metodologici relativi alle varie discipline sportive, applicandoli con logica e rigore e non per semplice analogia. Infine, entro questo quadro, si articolano e trovano forma compiuta i contenuti tecnici e tattici per una reale comprensione delle dinamiche del gioco, con particolare attenzione alle sue forme di base e specifiche dell'attività giovanile: un percorso dalle discipline sportive ai giochi sportivi di squadra e da questi alla pallavolo.
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Dagna Stella
Ma l'amor mio non muore! (Mario Caserini, 1913). La diva e l'arte di comporre lo spazio
ill., br. "Ma l'amor mio non muore!" è uno dei film più rappresentativi del cinema muto italiano. Girato nel 1913 da Mario Caserini e interpretato dalla celebre attrice teatrale Lyda Borelli, segnò un'autentica svolta nella produzione cinematografica nazionale. In un momento eccezionale per l'evoluzione della settima arte - tra mutazioni del contesto produttivo, avvento del lungometraggio e uscita coeva di alcuni film destinati a diventare capisaldi della storia del cinema - il film di Caserini fu il primo esempio compiuto di "diva film" e ottenne un successo tale da diventare un vero e proprio fenomeno di costume. Il modello della diva sofferente, divisa tra eros e sacrificio, la messa in scena in profondità di campo, il "centramento alternativo" dello spettatore, la parola scritta come elemento narrativo, il ruolo del suono e della musica diegetica, sono solo alcuni degli elementi di un film che ha segnato in modo indelebile l'arte italiana su grande schermo.
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Dagoberto Ortensi
Impianti sportivi e attrezzature
Rilegatura in mezza tela editoriale, piatti cartonati, parzialmente scolorito il piatto anteriore, con qualche graffio, ombrature, usura ai bordi e danni alle punte, dorso con titoli rossi, ingiallito e con ombrature, pagine brunite ai margini, con qualche sporadica fioritura e fig.in nero nei testi, ingialliti i tagli. Numero pagine 355 USATO
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Dagrada Elena
La grande rapina al treno. The Great Train Robbery (Edwin S. Porter, 1903) e la storia del cinema
ill., br. Questo libro vuole essere un utile viatico per chiunque desideri addentrarsi lungo i sentieri affascinanti del "cinema delle origini", per imparare a conoscere la prima epoca di vita della storia del cinema. Attraverso l'analisi di "The Great Train Robbery", realizzato nel 1903 da Edwin S. Porter, rintraccia le catarreristiche principali di un periodo appassionato e avventuroso, profondamente diverso dal cinema che conosciamo oggi. E lo fa addentrandosi nei segreti del successo di un piccolo grande film, che seppe miscelare sapientemente i temi rappresentati, oltre ad alcune audaci novità nella messa in scena di più azioni simultanee. "The Great Train Robbery", infatti, riuscì a unire la spettacolarità dei più arditi procedimenti narrativi del suo tempo al mito popolare per eccellenza della storia americana, quello del "selvaggio West" (wild West), o "lontano West" (far West), facendo presa su un numero di spettatori molto alto anche al di fuori degli Stati Uniti. E seppe sfruttare il contesto iconografico e narrativo maggiormente in voga del tempo - la ferrovia, gli assalti a un treno, le sparatorie e gli inseguimenti spericolati - mettendo il tutto, fra l'altro, al servizio del film western come genere.
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Dahhan Bernard
Victor Vasarely ou la connaissance d'un art moléculaire - La nouvelle plastique et les sciences modernes - Collection grand format médiations.
Denoël / Gonthier. 1979. In-8. Broché. Etat d'usage, Couv. légèrement passée, Dos plié, Intérieur frais. 443 pages - couverture contrepliée - nombreuses illustrations en noir et blanc dans le texte - quelques planches en couleurs - plats jaunis.. . . . Classification Dewey : 700-LES ARTS
Bookseller reference : R100051942
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Dahmen, G
Sportschäden am Haltungs- und Bewegungsapparat - Diagnostik, Therapie, Beurteilung, Prophylaxe
Karlsruhe, Mack, 1986. kt, 100S, gutes Exemplar
Bookseller reference : 00830
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Dahmen, G. [Hrsg.]
2. Hamburger Sportsymposium. [Sportschäden am Haltungs- und Bewegungsapparat]. Verletzungen und Schäden bei Mannschafts- und Kampfsport. [Diagnostik, Therapie, Beurteilung, Prophylaxe, Band II].
Hamburg, o. Verlag, 1983. 24 cm, 175 Seiten, mit Abbildungen in sw, kartoniert. Namenseintrag auf vorderem Buchdeckel, leichte Gebrauchsspuren, gut erhalten.
Bookseller reference : 44093AB
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Daix Pierre
"Extrait de la Gazette des Beaux-Arts - Il n'y a pas ""d'art nègre"" dans les demoiselles d'Avignon."
Gazette des Beaux Arts. Non daté. In-4. Broché. Etat d'usage, Couv. partiel. décollorée, Dos fané, Intérieur frais. Paginé de la page 248 à 270 -Quelques reproductions en noir et blanc dans et/ou hors texte.. . . . Classification Dewey : 700-LES ARTS
Bookseller reference : RO80213782
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DAIGLE Jean (dir.)
L'ACADIE DES MARITIMES. Études thématiques des débuts à nos jours.
Moncton : Université de Moncton/Chaire d'études acadiennes, 1993. 908 pages (quelques illustrations en noir, tableaux, cartes, partitions...), liste des cartes, des figures, des illustrations, des tableaux, index thématique.
Bookseller reference : SPN-0
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DALI Salvador
4 PLANCHES COULEURS DE DALI - MAGAZINE DALI.
GRANDS PEINTRES. NON DATE. In-Folio. En feuillets. Bon état, Couv. convenable, Dos frotté, Intérieur frais. Pochette contenant 4 planches (recto uniquement) en couleurs COLLATIONNEES.. . . . Classification Dewey : 700-LES ARTS
Bookseller reference : ROD0118547
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Dalloni Michel
Cyclisme : Qui est le meilleur grimpeur de l'histoire
Éd. du Stade 1999 in12. 1999. Broché. 127 pages. Très Bon Etat
Bookseller reference : 45358
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Dalloni Michel
Cyclisme : qui est le meilleur grimpeur de l'histoire
Edition du stade 1999 in12. 1999. Broché. 128 pages. Bon Etat
Bookseller reference : 95295
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Dal Bello Mario
Il Dio nascosto nel cinema. Percorsi da Novecento a oggi
ill., br. Quale Dio? È la prima domanda che si/ci pone l'autore. E dove si è nascosto Dio nella vita dell'uomo e quindi nel cinema contemporaneo? Questo libro, corredato di numerose immagini, è un viaggio attraverso le strade della vita, le stesse tracciate dal cinema. È una ricerca che tocca vari generi, dal drammatico alla commedia, dal cinema delle origini a quello contemporaneo per oltrepassare lo schermo e scorrere nel quotidiano delle nostre vite.
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Dal Bosco, Giorgio
Trento 1969-1988
Mm 230x280 Volume in copertina rigida con sovraccoperta, 239 pagine profusamente illustrate in nero e a colori lungo l'intero testo. Copia eccellente, spedizione in 24 ore dalla conferma dell'ordine.
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Dal Bosco, Giorgio
Trento 1989-2008
Mm 230x280 Volume in copertina rigida con sovraccoperta, 300 pagine profusamente illustrate in nero e a colori lungo l'intero testo. Copia eccellente, spedizione in 24 ore dalla conferma dell'ordine.
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Dal Cin Luigi
Ciak, il cinema!
ill., br.
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Dal Mas Giuliano
Viaggio nelle Dolomiti bellunesi. Tra presente e passato
br. In questo suo "Viaggio nelle Dolomiti Bellunesi", Giuliano Dal Mas si muove esplorando quella bellezza che si trova anche nei posti più reconditi dove "solo un cuore fanciullo vede, guarda e assapora". Nel suo raccontare la montagna, che va oltre i limiti della guida tradizionale, emoziona e si lascia emozionare, e tanti sono i momenti di sosta e di meditazione che propone. Egli vaga tra tutte le Dolomiti. Nella Val Belluna si interessa al comprensorio del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi (Schiara, Monti del Sole, Alpi Feltrine) e non trascura le Prealpi, ricche di verdi e di pascoli, che riservano la sorpresa di forre e di gole in parte frequentabili. Ma egli si spinge anche lungo la Valle della Piave (Bosconero, Duranno) sino alla Val Visdende (Longerin), risale la Val d'Ansiei (Corno del Doge e Torre dei Sabbioni associate a Marmarole e Sorapiss) e tocca anche l'altopiano di Razzo con il Monte Tudaio di Razzo e la Busa di Tiarfin. Non sfuggono al suo interesse la Valle di Zoldo con il Pramper e le Zime de Zità, con il Castelaz nel Bosconero, con il Pelmo e il suo Caregon, la Val del Biois con il gruppo della Marmolada e la Val di Schener ove si affacciano le ultime propaggini sud-occidentali delle Vette Feltrine. Infine lo scrittore bellunese ci svela come si sia trasformato l'alpinismo e come proprio le Dolomiti più meridionali siano divenute una palestra frequentata da chi abbia voglia di viaz e di cenge.
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Dal Mas Giuliano; Berti Camillo
Dolomiti dell'Agordino. Guida escursionistica. Nuova ediz.
ill., br. Con 250 foto a colori e 6 cartine schematiche, illustra 380 itinerari. I gruppi interessati sono 13: Il Sella; Pralongià - Settsass - Col di Lana; Nuvolau - Averau - Pore; Croda da Lago - Lastoni di Formín - Cernera; Pelmo; Civetta e Moiazze; San Sebastiano - Tamer e Schiara; Padón; Marmolada e Auta; Pale di San Martino con Agnèr, Pale San Lucano, Cima Pape, Focobòn, Altopiano Pale di San Martino; Cima Bocche; Alpi Feltrine; Piz de' Mezodì nei Monti del Sole.
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Dal Monte Luca
Belli e dannati 2. Erano giorni che tutti avevano vissuto
ill., br. Belli e dannati 2. Erano giorni che tutti avevano vissuto , propone dodici nuovi racconti che continuano la narrazione iniziata con il primo volume. Protagonisti sono ancora una volta gli uomini e le donne che hanno caratterizzato l'età dell'oro della Formula 1: piloti, costruttori, meccanici, giornalisti, mogli e fidanzate - personaggi al centro di un mondo che gravitava attorno a loro, ma anche vittime più o meno consapevoli di una realtà dalla quale erano fatalmente attratti nonostante l'ombra ingombrante della morte. A corredo dei diversi racconti sono poste dodici suggestive tavole in bianco e nero.
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Dal Monte Luca
Belli e dannati. Vivere e morire nella Formula 1 degli anni Settanta
ill., br. Primi giorni di settembre del 1970. Luglio 1979. Sono queste le coordinate cronologiche all'interno delle quali si dipanano quattordici racconti, quattordici storie ambientate nel mondo delle corse degli anni Settanta. In una Formula 1, in particolare, dove la vita era appesa a un filo, dove i piloti uscivano di casa il giovedì senza sapere se vi avrebbero fatto ritorno la domenica sera e dove i figli chiedevano alle madri quando i loro padri sarebbero morti poiché, dicevano, tutti i papà che corrono in auto prima o poi muoiono. Si parla poco di corse, molto di piloti e delle loro donne. Quello che Luca Dal Monte ha scelto di descrivere nei quattordici racconti di "Belli e dannati" sono infatti soprattutto i sentimenti, i pensieri, i sogni, i rancori, le paure e gli incubi di uomini e donne fatalmente attratti da un mondo che sapevano crudele. Un mondo che questi uomini amavano e le loro donne odiavano senza però riuscire a staccarsene.
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Dal Monte Luca; Zapelloni Umberto
Gilles Villeneuve. L'uomo, il pilota e la sua leggenda
br. Gilles Villeneuve è uno di quei nomi che accendono come pochissimi altri la fantasia degli appassionati. Ma la sua parabola umana e sportiva è nota anche al grande pubblico perché le sue epiche gesta in Formula 1, il suo intenso rapporto con Enzo Ferrari, la sua grande umanità e la sua tragica e spettacolare fine hanno lasciato un segno nella coscienza collettiva. A quarant'anni da quell'8 maggio 1982, questo libro ripercorre le stagioni che il canadese volante ha trascorso a Maranello - anni in cui il Gilles privato pranzava alla corte del Grande Vecchio e il pilota indomabile elettrizzava le platee con le sue vittorie, ma soprattutto con il coraggio che dimostrava in duelli diventati epici e non arrendendosi mai. Attraverso le testimonianze esclusive di chi gli è stato vicino in quegli anni, questo libro vuole al tempo stesso anche fare luce sull'uomo Villeneuve con tutte le sue fragilità a dispetto dell'immagine pubblica di pilota senza freni e senza paure. Gilles se ne è andato via, ma oggi è ancora qui a fare da termine di paragone, da benchmark, come dicono quegli inglesi che l'hanno scoperto, ma non lo hanno valorizzato perché con ogni probabilità non lo hanno capito. C'è voluta tutta la sensibilità del vecchio Ferrari per capirlo. Quarant'anni dopo la sua morte, Gilles Villeneuve è più vivo che mai. E sarà così tra altri dieci, venti, cent'anni. Perché certi piloti non muoiono mai.
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DAL POZZO ANGELO / GHINI CLAUDIO
CHECCO COSTA A IMOLA, PASSIONE MOTO.
(motociclismo-Imola)[DAL POZZO ANGELO - GHINI CLAUDIO.]Checco Costa a Imola, passione moto. Imola, Bacchilega Editore, 2011, (cm 30,5x21,5), 304 pp tutte illustrate anche a colori, comprende il DVD con il documentario "Il principe del motociclismo La storia di Fracesco CHECCO Costa", legatura edit. rossa illustrata ai piatti e con i titoli al dorso. (nuovo) (comprende tutte le gare, classifiche ed immagini del motociclismo e del motocross ad Imola) [Euro 28,00]
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Dalai Benedetta
ABC della scenotecnica. Per conoscere lo spazio teatrale: manuale ad uso di addetti, studenti e appassionati. Ediz. illustrata
ill., br. Da più parti e da tempo si sentiva in Italia l'esigenza di un manuale di scenotecnica semplice, basilare, che facilitasse a studenti e appassionati di teatro l'apprendimento dell'affascinante arte dell'allestimento del palcoscenico. In questo libro la scenotecnica - ovvero l'arte di costruire, montare e movimentare tramite appositi meccanismi le scenografie per il teatro e altre forme di spettacolo - viene descritta e illustrata per spiegare al lettore in modo puntuale e approfondito il linguaggio degli addetti ai lavori, le attrezzature e i materiali più comuni (graticci, telai, stoffe, legni, corde, ecc.), l'uso delle dotazioni di palcoscenico (praticabili, scivoli, scale, carri) e il loro allestimento applicato al teatro all'italiana. Il manuale è corredato da un glossario di termini tecnici, professionali e gergali. Testo e illustrazioni si alternano e si completano rendendo il libro immediatamente utilizzabile non solo dagli addetti ma da tutti coloro che amano il teatro e vogliono conoscerne meglio la macchina o magari, perché no, desiderano mettere in scena uno spettacolo.
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Dalai Benedetta
Manuale pratico di scenografia. Vol. 2: La costruzione, la decorazione e la pittura teatrale in laboratorio
br. Dopo il "Manuale pratico di scenografia vol. 1", che si concentrava sul progetto scenografico, ecco la seconda parte dedicata alla realizzazione della scèna teatrale. Ci si addentra nel laboratorio scenografico e si viene guidati all'apprendimento delle tecniche e dei segreti di falegnami, attrezzisti e pittori di scena. Si impara a distinguere il legname, gli attrezzi, i macchinari e il loro utilizzo per creare quinte, praticabili, scale, così come si viene a conoscenza dei segreti degli scenografi realizzatori che dipingono fondali o scolpiscono gli elementi scenici tridimensionali. Il percorso è lineare ma anche dettagliato, per approfondire ogni argomento e renderlo perfettamente comprensibile allo studente o al neofita. Il manuale, corredato di numerose illustrazioni e delle indicazioni per visualizzare fotografie da un apposito sito, dà tutte le nozioni basilari per comprendere e praticare l'antico (e sempre attuale) mestiere dello scenotecnico e pittore di scena, sia agli appassionati di teatro che a chi vuole intraprendere un percorso professionale nel campo della scenografia.
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Dalai Benedetta
Manuale professionale di scenografia e scenotecnica. Ediz. illustrata
ill., br. Questo libro, inserito in una collana diretta da professionisti e appassionati dello spettacolo, è stato pensato in particolare per l'insegnamento nelle scuole e nelle accademie. Le tre parti di cui si compone (chiamate "libri") si rifanno ai tre momenti fondamentali nella creazione di una scenografia ideazione, disegno ed esecuzione pratica - per cui il testo, oltre che a un pubblico di studenti, è destinato a chiunque si trovi ad affrontare la realizzazione di un progetto scenico. La prima parte del manuale è dedicata allo spazio teatrale, alla scenotecnica di palcoscenico, ai materiali per la scenografia e soprattutto al progetto scenico e al mestiere dello scenografo, dall'idea iniziale al completamento del progetto. La seconda parte si occupa del disegno tecnico utilizzato in scenografia e peculiare del teatro: parla di scatola prospettica, calcolo degli sfori e del declivio e restituzione prospettica di un bozzetto in uno spazio dato. La terza parte affronta: la realizzazione scenica in laboratorio, ovvero lo spazio e i settori principali della produzione di una scenografia; la falegnameria con gli utensili, le macchine e i materiali; gli schemi costruttivi di quinte e praticabili; la decorazione scenica con disegno e pittura di scena, decorazione di elementi scenoplastici, scultura, tintura e doratura; l'attrezzeria e l'arredo scenico. Il testo è arricchito da 150 tavole in bianco e nero, da 38 foto a colori e da materiali multimediali fruibili on line, fra cui un eserciziario che consente di mettersi alla prova rispetto agli argomenti trattati nel libro. Un glossario di circa 120 voci, la bibliografia e la sitografia completano il percorso didattico proposto e suggeriscono ulteriori vie per esplorare e approfondire la materia.
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DALL'ARA Renzo
Azzurro Mantova cento storie di uomini e di sport
In 4, pp. 167 con foto in b/n n.t. Legatura editoriale in p. tl. con sovracc.
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DALL'ARGINE L.
DALL'AGO AL MILIONE
SPARTITO OPERETTA, 4 PP., BELLA COPERTINA LIBERTY, PIEGHE E STRAPPI.
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Dall'Argine Patrizio
Kòmos
ill. "Dipingo burattinai che recitano per pochi spettatori in strade di periferia, per bambini entusiasti e adulti distratti; le loro baracche sono finalmente stabili, piantate con le radici nell'asfalto come gli alberi che cercano di fargli ombra, inserite nel paesaggio urbano come i palazzi che segnano l'orizzonte, in un tempo immaginato in cui il domestico lascia un poco di spazio al selvatico". Kòmos, il corteo dionisiaco da cui ebbe origine la commedia, è una disordinata compagnia di ispirati baccanti che attraversa la scena, fa capolino nel mondo degli umani e si ferma solo imprimendosi sulla tela. Realizzato in occasione della mostra di Patrizio Dall'Argine al Museo del Burattino di Bergamo, il catalogo è un grande poster pieghevole da svolgere ricomponendo in sequenza le opere, le forme, i colori.
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Dalla Chiesa Nando
Quattro a tre. Italia-Germania. Storia di una generazione che andò all'attacco e vinse (quella volta)
br. Una notte di magia. Di cardiopalma e di gioia incontenibile. Nata con una semifinale dei campionati mondiali di calcio a Città del Messico passata alla storia come "la partita del secolo". E continuata fino all'alba. Nelle strade, nelle piazze, nelle spiagge, ovunque fosse possibile festeggiare, abbracciarsi, sventolare un tricolore. L'autore riscrive quella notte indimenticabile, ne "spreme" gli attimi e i protagonisti per ricavarne con originalità narrativa sfondi sociali più ampi. Di quella semifinale, di quella notte, fa il punto disordinato di incontro di passioni, rancori, rivalità, utopie, batticuori, di più generazioni. Ne esce una sorta di romanzo di calcio nel quale e intorno al quale si ricamano infanzie, adolescenze, memorie ricevute e tramandate. Un romanzo festoso, popolato dalle figure di Riva e Rivera, di Burgnich e Boninsegna. Ma popolato, forse ancora di più, dalle tante figure anonime che diedero vita a un'epoca senza la quale il più famoso dei "quattro-a-tre" sarebbe stato un episodio sportivo, un evento del tifo, e mai uno dei più grandiosi fatti di costume e di psicologia collettiva della seconda metà del Novecento italiano. Il libro - ora riproposto da Melampo Editore - è stato pubblicato in prima edizione da Rizzoli nel febbraio 2001 con il titolo "La partita del secolo" (Saggi italiani).
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DALLA CHIESA NANDO.
Capitano, mio Capitano. La leggenda di Armando Picchi, livornese nerazzurro.
In 8°, br. edit. ill. con ali, pp. VIII,160,(8), con 32 fot. b.n. f.t.; coll. "Storie e miti 35"; prima ed., ottimo es.. (L007/d) (spedizione standard SEMPRE tracciata con raccomandata-piego di libri, eventuale FATTURA da richiedere all'ordine)
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Dalla Chiesa Rita
Mi salvo da sola
br. "Sono come incapsulata nel silenzio di un urlo che dura ormai da tutta una vita. E senza che nessuno mi abbia detto niente, capisco da sola che hanno ucciso mio padre. Mentre io guardavo un film sdraiata sul divano del soggiorno, mio padre moriva..." Rita ha 34 anni quando suo padre, il generale dalla Chiesa, viene assassinato dalla mafia. "Mi salvo da sola" inizia proprio dal racconto di quel dramma, e del grande amore che la legava a lui. Amore e dolore, felicità e perdita, successi e delusioni sono stati la costante altalena della sua vita. Con un unico punto fermo a cui potersi ancorare: se stessa. Rita rivive tutto, sia i momenti difficili sia quelli felici accanto a Fabrizio Frizzi, l'altro uomo importante della sua vita, e lo racconta in questo libro "liberatorio" e pieno di sentimento. Un racconto che unisce sensibilità e passione, tenerezza e rabbia, commozione e autoironia: "C'è amore e forza, per me, in ogni parola. Questa sono io".
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Dalla Chiesa Rita
Mi salvo da sola
ril. "Sono come incapsulata nel silenzio di un urlo che dura ormai da tutta una vita. E senza che nessuno mi abbia detto niente, capisco da sola che hanno ucciso mio padre. Mentre io guardavo un film sdraiata sul divano del soggiorno, mio padre moriva..." Rita ha 34 anni quando suo padre, il generale dalla Chiesa, viene assassinato dalla mafia. "Mi salvo da sola" inizia proprio dal racconto di quel dramma, e del grande amore che la legava a lui. Amore e dolore, felicità e perdita, successi e delusioni sono stati la costante altalena della sua vita. Con un unico punto fermo a cui potersi ancorare: se stessa. Rita rivive tutto, sia i momenti difficili sia quelli felici accanto a Fabrizio Frizzi, l'altro uomo importante della sua vita, e lo racconta in questo libro "liberatorio" e pieno di sentimento. Un racconto che unisce sensibilità e passione, tenerezza e rabbia, commozione e autoironia: "C'è amore e forza, per me, in ogni parola. Questa sono io".
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Dalla Gassa M. (cur.); Gregori F. (cur.)
Stanley Kubrick. 2001: Odissea nello spazio. Percorsi dentro, attorno e oltre il film
br. L'opera di Kubrick funziona come una struttura perturbante che, nell'intensità della sua presenza, emette segnali che liberano una incontrollabile forza speculativa. A più di cinquant'anni dalla sua uscita e a venti esatti da quel futuristico e ormai passato 2001, il testo analizza questa sua «turbolenta energia», ancora capace oggi di sconvolgere la mente dello spettatore.
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Dalla Gassa Marco
Kurosawa Akira. Rashomon
ill., br. "È stato il primo film giapponese distribuito in Occidente, il primo a vincere il Leone d'Oro, il primo a...": inizia spesso così il discorso su Rashomon. un'opera da tutti riconosciuta come un capolavoro della cinematografia giapponese, idealizzata dal pubblico, in molti casi equivocata dalla critica, citata e copiata da altri film e poi da fumetti, videogiochi, serial TV e pièce teatrali. Questo volume "spoglia" la pellicola da ogni forma di esegesi troppo influenzata dalla sua "aura" e dipendente dal dovere dell'interpretazione giusta, ridando valore al quadro congiunturale e agli interventi dei soggetti che hanno concorso alla sua genesi. Inoltre, giacché la pellicola di Kurosawa parla pur sempre di un delitto irrisolto, Dalla Gassa esplora a fondo l'ambiguità all'origine dell'enigma, esaminando quegli espedienti formali e narrativi che slegano l'attività percettiva dello spettatore dalla sua attitudine ermeneutica e fanno di Rashomon un testo aperto a una pluralità quasi infinita di interpretazioni. Conducendo sul testo filmico un'analisi puntuale, filologicamente minuziosa e fondata sullo studio delle sue origini letterarie e delle circostanze economico-sociali in cui è nato, questo saggio fornisce al lettore una guida suggestiva al mistero rashomoniano.
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Dalla Gassa Marco
Orient (to) express. Film di viaggio, etno-grafie, teoria d'autore
br. Rossellini, Resnais, Pasolini, Ivens, Marker, Antonioni, Malle. C'è stata una stagione - orientativamente tra gli anni Cinquanta e i Settanta - in cui alcuni grandi cineasti europei hanno compiuto viaggi in Asia per realizzare film, documentari, inchieste, spinti chi da curiosità intellettuale, chi da militanza politica, chi da contingenze di lavoro. Le loro opere hanno spesso fatto parlare di sé: alcune sono state considerate imprescindibili (India di Rossellini), altre hanno causato incidenti diplomatici (Chung kuo - Cina di Antonioni), alcune hanno "inventato" nuove forme di racconto (Lettre de Sibérie di Marker), altre ancora offerto sguardi inediti su avvenimenti capitali del Novecento (Hiroshima mon amour di Resnais). Orient (to) Express è il primo libro che considera questi film come un fenomeno frutto di un'unica temperie culturale, terrain d'entente grazie al quale riconsiderare alcune questioni teoriche che hanno attraversato la storia del cinema. Prima di tutto il concetto d'autore, poi le adiacenze tra moderno e postmoderno, il carattere visibile e fotogenico delle immagini e ancora l'orientalismo come pratica politica e come genere. La stessa esperienza del viaggio appare cruciale in questa ricerca per la sua dimensione pragmatica e archetipica e perché espone i registi a malintesi e incomprensioni, slanci e insicurezze, rendendo i loro film degli oggetti controversi, complessi, talvolta rabberciati, assolutamente da studiare.
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