|
Negri Scaglione Piero
Che hai fatto in tutti questi anni. Sergio Leone e l'avventura di «C'era una volta in America»
br. C'è un'avventura dentro l'avventura, una storia dentro la storia di C'era una volta in America. Raccontare i diciotto anni che impiegò Sergio Leone a realizzare il suo capolavoro - diciotto anni di incontri, sconfitte, colpi di scena, di attori e truffatori - significa scrivere il grande romanzo di un artista, di un'ossessione, di un Paese intero. C'è un'avventura dentro l'avventura, una storia dentro la storia in C'era una volta in America: dal momento in cui è stato pensato per la prima volta a quello in cui è stato presentato a Cannes, evento speciale al Festival, passano diciotto anni. Diciotto anni durante i quali avviene di tutto. Ma dopo mezz'ora di film, la magia è svelata: altro che gangster movie, C'era una volta in America è un'opera-mondo, un'epica moderna, o postmoderna, l'unica possibile. «Nasco con il neorealismo, - diceva Sergio Leone, - ma ho sempre pensato che il cinema è avventura, mito, e che l'avventura e il mito possono raccontare i piccoli fantasmi che ognuno di noi ha dentro». Sono i fantasmi dell'amore non corrisposto che diventa volontà di potenza, della violenza, dell'amicizia, del tradimento, della vendetta, del desiderio e del suo lato oscuro, la delusione o - peggio ancora - la sua completa soddisfazione. I fantasmi di chi ha sognato il Sogno americano. Di piccoli fantasmi in C'era una volta in America ce ne sono tanti, e lo sa bene Piero Negri Scaglione che quando lo vide per la prima volta, nel 1984, non aveva nemmeno vent'anni e gli sembrò che quel film ambientato in un tempo e uno spazio lontani raccontasse meglio di mille altri una generazione, un'epoca, forse un'ossessione. Ossessione-passione che divenne la sua: per anni Negri Scaglione ha indagato le vicende che portarono alla realizzazione del film, è andato a cercare e intervistare i protagonisti di quella storia o anche chi l'ha soltanto sfiorata in un piccolo ruolo, i produttori, gli sceneggiatori, gli attori. Ne viene fuori il ritratto epico di un personaggio 'larger than life', e di un film che, dettaglio dopo dettaglio, aneddoto dopo aneddoto, diventa spaccato di un'epoca e di un Paese, il nostro. «Non ho mai pensato a Noodles come vincente o come perdente. Oggi usiamo spesso, troppo spesso, questi termini. Il film è tutta un'altra cosa, è un sogno. Oppure no? È questo il punto. E io mi sono buttato, ho seguito il disegno di Sergio» (Robert De Niro) «Dico a tutti che si tratta del mio film migliore, probabilmente è così e di sicuro lo penso davvero, ma quel che voglio precisamente dire è che C'era una volta in America sono io» (Sergio Leone).
|
|
Esposito Salvatore; Nuzzo Diego
Non volevo diventare un boss. Come ho realizzato i miei sogni grazie a Gomorra
br. Salvatore Esposito è diventato famoso con il volto di Genny Savastano nella serie tv Gomorra. Ma chi si nasconde dietro quegli sguardi gelidi e spietati? Forse qualcuno che ha conosciuto direttamente il contesto del degrado e della criminalità e che, magari anche per questo, si rivela così convincente nel ruolo? In questo libro Esposito ha deciso di raccontarsi perché trova che la sua storia personale abbia un che di particolare e possa ispirare un po' tutti, specialmente i giovani. Salvatore è un figlio della Napoli popolare: cresciuto senza vizi, ha dovuto presto cominciare a darsi da fare. Tuttavia, diversamente da tanti coetanei che nella speranza di guadagni facili si sono lasciati tentare dalla sirena pericolosa della Camorra, ha sempre creduto, come i suoi genitori, nello studio e nel lavoro. Ma in questa vita, onesta e normale, a un tratto ha fatto irruzione una passione incontenibile, assoluta: quella per la recitazione. All'epoca Salvatore, per mantenersi, lavorava da McDonald's: diventare un attore sembrava impossibile. Eppure, con determinazione, umiltà, spirito di sacrificio, ci è riuscito. Non volevo diventare un boss racchiude un messaggio importantissimo e positivo per i ragazzi: non cercate facili scorciatoie, ma inseguite le vostre passioni perché così i vostri sogni potranno diventare realtà. Allo stesso tempo, questo libro rappresenta un omaggio di Salvatore a Napoli, la sua città che gli ha dato tanto, e che non va identificata con la Camorra, ma semmai con la gentilezza della gente, o con il suo teatro e la sua musica, o magari semplicemente con la cortesia di un caffè sospeso.
|
|
Spinazzola Leonardo; Alciato Alessandro
Buongiorno, Campioni. Il mio racconto degli Europei
br. È stato uno dei pilastri della Nazionale italiana che ha trionfato agli ultimi campionati d'Europa; è stato eletto miglior giocatore in campo nella sfida inaugurale contro la Turchia e nel match degli ottavi di finale tra Italia e Austria; l'intera squadra si è stretta attorno a lui quando, al settantaseiesimo minuto dei quarti di finale contro il Belgio, la rottura del tendine d'Achille sinistro lo ha costretto ad abbandonare il campo. L'11 luglio 2021, nella magica notte di Wembley, per primo ha sfilato sulla passerella durante la premiazione - un sorriso contagioso e l'incedere svelto, nonostante le stampelle a sorreggerlo dopo l'infortunio. Lui è Leonardo Spinazzola, uno dei protagonisti indiscussi e più amati della cavalcata che ha portato gli Azzurri sul tetto d'Europa dopo un digiuno lungo cinquantatré anni. E questo è il libro nel quale «Spina» ha voluto riavvolgere il nastro e regalare a tutti noi il racconto inedito di questa impresa straordinaria. In queste pagine, Leonardo Spinazzola ci porta all'interno dello spogliatoio della Nazionale di Roberto Mancini, ci conduce alla scoperta dei retroscena che hanno contribuito a rafforzare un gruppo fuori dal comune e narra il dietro le quinte di un'avventura sportiva sorprendente, che dopo anni di buio è stata capace di riaccendere l'entusiasmo di milioni di tifosi. Capitolo dopo capitolo, seguiremo lui e gli altri campioni nel viaggio alla volta della finale di Euro 2020, avremo l'impressione di essere con loro - in ritiro, nei momenti di relax o in pullman a cantare a squarciagola -, ci sembrerà di vivere le loro speranze, le loro gioie, le paure e i sogni. E ancora una volta ci sentiremo parte di qualcosa di grande. Qualcosa di unico e irripetibile.
|
|
Marchese Clarissa
Tutti i miei piani per Arya. Le avventure tragicomiche di una mamma
ril. "11 marzo 2020. I titoli dei giornali di tutti i Paesi recitano all'unisono "Covid-19, ufficialmente una pandemia". È un cataclisma senza precedenti, il mondo sta cambiando davanti ai nostri occhi e nessuno di noi può farci niente. Tanto meno io. Sì, perché proprio quel giorno il mio piccolissimo e personalissimo mondo viene stravolto come mai avrei immaginato. È nel bel mezzo di quella catastrofe, infatti, che davo alla luce la mia prima figlia. A Miami. Lontana 8.334 chilometri dalla mia casa, dalla mia famiglia e dagli affetti più cari. Ho accanto solo mio marito e una manciata di dottori più spaventati di me. Ma come sono arrivata fin qui? È a questo che penso mentre scendo i trentatré piani di scale che dividono il mio appartamento dalla salvezza. È notte, l'allarme antincendio suona all'impazzata e io stringo tra le braccia la piccola Arya che ha solo pochi giorni di vita. La mia avventura come mamma è appena iniziata ed è già una disavventura. Una divertentissima, tenerissima disavventura: la migliore che mi potesse capitare".
|
|
Muroni S. (cur.)
Enciclopedia del cinema ferrarese
ill., ril. Enciclopedia del Cinema Ferrarese vuole ripercorrere, per la prima volta, oltre un secolo di grande storia del cinema nella città di Ferrara e nel suo territorio, partendo dalle vite e dai sogni degli attori, registi, documentaristi, maestri degli effetti speciali, pittori di cinema, sceneggiatori, doppiatori che ebbero i natali tra Ferrara, il Delta e l'alto ferrarese. L'opera vuole essere inoltre un luogo letterario dove fare memoria dei grandi film ambientati tra la città e il paesaggio estense, con l'intento di tornare a formare cinematograficamente le nuove generazioni sul territorio e potergli offrire i primi passi nel mondo del lavoro. Partendo dalla conoscenza e dalla consapevolezza del nostro straordinario passato recente.
|
|
Fondazione la Biennale di Venezia (cur.)
La Biennale di Venezia. 78ª Mostra internazionale d'arte cinematografica. Ediz. italiana e inglese
ill., br. Il catalogo presenta i film della 78. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica. Per ogni opera, oltre alle caratteristiche tecniche, sono riportate la sinossi, il commento del regista e la biografia, sia in lingua italiana che inglese. Sono presenti un ritratto del regista e alcuni fotogrammi, in bianco e nero o a colori, tratti dai film. La struttura del catalogo segue la suddivisione in sezioni della Mostra: Venezia 78, Fuori Concorso, Orizzonti e la nuova sezione Orizzonti Extra. Presenti in catalogo le produzioni della Biennale College Cinema e la sezione Venice VR Expanded. Introduzioni a firma del Presidente della Biennale di Venezia Roberto Cicutto e del Direttore Artistico Alberto Barbera aprono il volume.
|
|
Bellano Marco; Fedalto Marco
L'occhio che ascolta. Itinerari di storia e analisi tra musica e immagini in movimento
ill. "Ascoltare con gli occhi" fu uno dei desideri più ambiti del cinema d'avanguardia tra gli anni Venti e Trenta, alla ricerca di un linguaggio audiovisivo libero e completo. Eppure, non si tratta di un'utopia: tutti noi, senza accorgercene, facciamo quest'esperienza ogni volta che andiamo al cinema, o guardiamo un video attraverso uno degli schermi che accompagnano ogni giorno le nostre vite. Musica e immagine, negli audiovisivi, si rispecchiano e valorizzano l'un l'altra: il risultato finale è più della somma delle singole parti. Ma come mai succede questo? Perché una certa musica rende una scena terrificante, e un'altra la trasforma in un perfetto momento comico? Perché a volte usciamo dalla sala fischiettando il tema di un film, e in altre non ricordiamo una sola nota, ma lo spettacolo ci è sembrato comunque appassionante? L'occhio che ascolta cerca di rispondere a queste domande con un approccio nuovo: accompagnare dei quadri storici sulla musica per il cinema a numerose analisi approfondite di casi esemplari, accessibili ma pensate soprattutto per trasformarsi in strumenti d'apprendimento. Pur rivolgendosi a un pubblico vasto, il libro vuole infatti offrire un ausilio didattico a tutti quei corsi, in accademie e conservatori, che affrontino la musica per l'audiovisivo da un punto di vista teorico o pratico.
|
|
Galeotti Pietro
La riunione
br. Pietro Galeotti racconta un mondo di pareti dipinte tutte uguali e tutte male, dove ha trascorso la sua vita umana e professionale, scritto e firmato programmi di successo che tutti abbiamo visto e flop che non ha visto nessuno. Talk show, varietà, quotidiani, seconde serate, tv dei ragazzi, eventi, eventi speciali, sedicenti eventi, per arrivare infine dove si trova oggi: ancora in riunione.
|
|
Zenga Walter
Ero l'uomo ragno. La vita, il calcio, l'amore
br. Walter Zenga non è stato soltanto un calciatore. Per molti tifosi del calcio, per tanti anni, ha rappresentato un vero e proprio punto di riferimento. Quel sorriso impertinente e irresistibile, che lo ha reso protagonista anche fuori dal campo, lo ha portato a essere in senso assoluto uno dei primi personaggi trasversali dello sport, capace di mostrare un talento indiscutibile tra i pali, ma anche nella comunicazione e in tv, precorrendo i tempi. Da giocatore è stato legato a lungo alla sua amatissima Inter, la squadra per cui ha sempre tifato, fin dall'infanzia vissuta sui campi di viale Ungheria a Milano. Da allenatore, invece, ha girato il mondo, passando dagli Stati Uniti alla Romania, dalla Turchia fino all'Arabia Saudita e guidando in Italia il Catania, il Palermo, la Sampdoria, il Crotone, il Venezia e il Cagliari. Ecco allora una vita piena di esperienze e avventure differenti e coinvolgenti, in cui il pallone che rotola si mischia con gli affetti, con gli amori da prima pagina e con i sentimenti più intensi e profondi. Proprio come quello che lo tiene legato indissolubilmente, da sempre, al calcio.
|
|
Ossini Massimiliano
Kalipè. A passo d'uomo
br. Il terzo volume di Ossini aggiunge alle tematiche green così attuali la prospettiva futura in cui immaginare la felicità individuale e il benessere della comunità.
|
|
Del Santo Lory
La felicità come optional
br.
|
|
Porporato Annalisa; Voglino Franco
Passeggiate benessere in Trentino. Forest bathing ed escursioni bioenergetiche per tutti
ill., br. Recenti ricerche scientifiche hanno evidenziato che passeggiare in un bosco abbassa la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca riducendo stress e depressione: gli alberi sviluppano monoterpeni, sostanze aromatiche volatili che stimolano le difese immunitarie. Per incidere in maniera durevole sul proprio benessere bastano 4 ore al giorno nel bosco per 3 giorni consecutivi, alternando passeggiate a soste in prossimità di alberi. Ma per chi non ha tre giorni consecutivi a disposizione, percorrere poco alla volta le passeggiate di questa guida può dare un buon contributo alla propria salute. Tutti i tracciati, percorribili da maggio a ottobre inoltrato, attraversano foreste e boschi, costeggiano corsi d'acqua e cascate, spesso al cospetto di alcune delle più spettacolari cime delle Alpi, in alcuni fra i più suggestivi e incontaminati paesaggi del Trentino: un elisir di benessere da godere a passo lento, per ritrovare serenità e armonia interiore nell'ombra fresca e profonda di pini, abeti e larici, assorbendone la forza bioenergetica. In autunno, poi, regala splendidi panorami e un foliage spettacolare: dai boschi del Parco Adamello Brenta ai meravigliosi paesaggi del Parco Paneveggio - Pale di San Martino, dalla Paganella allo Stelvio, passando per il monte Bondone e le valli di Fiemme e Fassa. Soggiornare in questi spazi comporta un intenso apporto di energia vitale. Un modo innovativo di riaprire un dialogo con la natura antico di secoli, ma ormai dimenticato, risvegliando la consapevolezza della reciproca interazione tra tutti gli esseri viventi. Buon forest bathing a tutti! I luoghi: Cammino dell'Acqua (Comano Terme). Cascata del rio Bianco e BoscoArteStenico. Giro della Selva (monte Bondone). Giro delle Viote. Anello dei boschi di Cavedago. Anello delle borgate di Andalo. L'anello dei laghi (Molveno). Malga Andalo. Parco del Respiro. Baita Segantini. Intrecci del Tempo. Laghi di Colbricon. Val Canali. Fuciade. Val San Nicolò. Anello del Gardonè. La Via del Bosco (val di Fiemme). Attorno al lago Covel. Anello del ponte sospeso. Cascate del Saent. Lago dei Caprioli. Amolacqua (Pinzolo). Anello della val Brenta. Anello della Vallesinella. Lago di Nambino.
|
|
D'Arrigo Francesco
Il senso del gioco. Riconoscere la bellezza del calcio. Ediz. ampliata
br. Fin dalla sua uscita, cinque anni fa, "Il senso del gioco" ha suscitato un vasto interesse di pubblico e una larga risonanza mediatica. È stato riconosciuto che il libro contiene e argomenta una proposta rivoluzionaria per il calcio italiano, a partire dalla concezione del rapporto tra allenatori e calciatori e dalla metodologia di allenamento. D'Arrigo critica come illusoria la tesi che si possa comandare lo sviluppo del gioco attraverso moduli e schemi rigidi, come si usa fare in Italia. La causa delle sconfitte e delle vittorie non sta nella scelta del 4-2-4 o del 4-3-3, perché gli eventi che si verificano in una partita sono in larga parte imprevedibili. Perciò il compito di un allenatore consiste nel far sviluppare ai propri giocatori quelle competenze tecniche e tattiche che permettono di cercare in ogni momento «qualcosa di straordinario». Per queste ragioni "Il senso del gioco" interessa prima di tutto il crescente numero di persone che ogni anno fanno i corsi per diventare allenatori, all'interno del sempre più vasto movimento del calcio giovanile e delle scuole calcio. La risposta entusiastica al libro di D'Arrigo da parte degli allenatori vecchi e nuovi è la dimostrazione del fatto che fa capire come il compito di un allenatore è quello di allenare l'intelligenza dei propri calciatori. Questa nuova edizione è accresciuta e aggiornata grazie alle esperienze maturate dall'autore negli ultimi cinque anni. Affronta anche i compiti e gli insegnamenti determinati dalla fortissima ascesa del calcio femminile. Contributi di: Renzo Ulivieri (presidente Associazione Italiana Allenatori di Calcio) e Paolo Piani (direttore Settore Tecnico FIGC).
|
|
Beasley Robert
Mourinho. Tutte le sfide, le lotte e i successi dello Special One
ill., br. Brillante, ipnotico, arrogante, José Mourinho è uno degli allenatori di calcio di maggior successo al mondo, e senza dubbio uno dei personaggi più carismatici e controversi del suo sport. Dopo i successi con il Porto, la sua ascesa folgorante gli ha fruttato due contratti con il Chelsea, tre titoli di Premier League, il triplete con l'Inter, il trionfo in Liga e la Copa del Rey con il Real Madrid, coppe europee e nazionali con il Manchester United e una stagione senza precedenti con il Tottenham. Con un accesso privilegiato al sancta sanctorum dello Special One, in questa biografia Robert Beasley offre un raro spaccato non solo del manager ma anche dell'uomo Mourinho. Scava nella sua mente, racconta le scenate dietro le quinte e i trasferimenti in alcuni fra i club più blasonati d'Europa, fino al record della stagione 2009/2010 all'Inter, con la conquista del famoso triplete. Da questo punto in poi, racconta storie inedite su come Mourinho abbia quasi ottenuto un ingaggio nella nazionale inglese, sui suoi rapporti a volte difficili con le dirigenze dei club, sul complicato periodo al Tottenham, fino all'ultima tumultuosa stagione, che lo vedrà infine approdare alla Roma, continuando comunque ad anteporre sempre la famiglia, gli amici e gli affetti al calcio. Arricchita da una sezione di tavole a colori, la biografia più completa, aggiornata e ricca di indiscrezioni del neo allenatore giallorosso.
|
|
Lippi Davide; Diana Carlo
Il calcio del futuro. Come scoprire e gestire i campioni di oggi e di domani
br. Davide Lippi e Carlo Diana sono i fondatori di Reset Group, una società che opera nel mondo del calcio occupandosi di procure sportive e trasferimenti di calciatori e fino al 2019 anche di marketing e valorizzazione dell'immagine dei giocatori. Nel 2020 hanno fondato Reset Marketing che prosegue con una visione ancora più specifica il lavoro di Reset Group su questi due ultimi argomenti. Hanno un'esperienza ventennale nel mondo dello sport, ma soprattutto una visione moderna del calcio e del ruolo che oggi - in un contesto estremamente mutato rispetto al passato - deve avere la figura del procuratore. Oggi più che mai il calcio fa parte di un ecosistema molto complesso, e chi si occupa di procura non può più limitarsi a gestire le trattative e i cartellini dei giocatori, ma deve possedere conoscenze manageriali e di marketing in grado di costruire valore attorno a un giocatore - che si tratti di un campione affermato o di un talento in erba. Davide Lippi e Carlo Diana sono riusciti a mettere insieme le loro competenze (il primo nell'ambito della procura, il secondo in quello del marketing sportivo) e nelle pagine di questo libro presentano un quadro aggiornato degli sviluppi che sta subendo la figura del procuratore sportivo. Da un excursus sulla storia del calciomercato agli approfondimenti sulla compravendita e lo scouting, dallo sport marketing alla figura dell'atleta come testimonial, fino al tema della Superlega, tra le pagine di questo volume gli autori ci conducono alla scoperta del «dietro le quinte» del calcio, e illuminano le evoluzioni di un settore sempre più competitivo. Prefazione di Giorgio Chiellini.
|
|
Barbieri Francesca; Riscassi Andrea; Marasco R. (cur.)
Vivi ogni giorno come se fosse il primo. Il lungo viaggio di Fraintesa
ill., br. La conoscevamo tutti come Fraintesa, come la creatrice dell'hashtag #3cosebelle, come l'autrice del popolarissimo video «Patate fritte, pasticciotti, volersi bene». Francesca Barbieri, influencer da prima ancora che venisse coniato questo termine, è stata una delle prime travel blogger italiane di professione: passava la vita viaggiando in posti meravigliosi, dall'Australia all'Africa, dall'Asia alle Americhe, toccando gran parte dell'Europa, facendo della sua passione un lavoro. Fino al 2018, quando un tumore al seno cambiò per sempre la sua vita. Non ne parlò sui social, ma celò la rabbia e il dolore fino all'epilogo positivo, nel maggio del 2019: Francesca aveva vinto la battaglia contro il tumore, e da allora iniziò a raccontare pubblicamente la sua malattia. Decise di festeggiare la guarigione con un viaggio intorno al mondo, e di iniziare a scrivere pezzi di questo libro per trasmettere la sua esperienza. Ma, a metà strada, il ripresentarsi della malattia la costrinse a tornare indietro. E, invece di lasciarsi trascinare nella spirale del dolore, Francesca reagì a modo suo: motivandosi, cercando di alzarsi sempre con il sorriso, di affrontare ogni avversità con la forza che la contraddistingueva. E continuando a scrivere parti di questo volume per mandare un messaggio, che continuò a diffondere fino al giorno della sua scomparsa: godetevi ogni giorno come se fosse il primo. Questo libro, realizzato in collaborazione con Andrea Riscassi, compagno di vita di Francesca, riunisce le due anime dell'amatissima viaggiatrice in un racconto che ci porta intorno al nostro mondo e dentro il mondo di Francesca. Un viaggio fuori e dentro di sé, un meraviglioso inno alla vita che racchiude lo spirito e la saggezza della travel blogger che è diventata simbolo di resilienza.
|
|
Canino Fabio; Mancinelli Roberto
RaffaBook. Più che un libro, uno show del sabato sera
ill., ril. Signore e signori, a grande richiesta va in onda la nuova edizione del RaffaBook, lo show diventato un cult interamente dedicato alla regina dello spettacolo italiano, all'icona del «Tuca tuca» e di «Fiesta», di Fantastico e Carramba, al caschetto che ha conquistato il mondo. Cinq sei sett ott, tacco, collo, tacco, frangia: a passo di danza il racconto si muove attraverso la vita dell'inossidabile Raffaella, le opere e i miracoli (come definireste altrimenti il nanananà del ritornello di «Rumore»? E l'ombelico al vento in anni di TV castigatissima?). I grandi successi, le tappe di una carriera sfolgorante, una discografia poco ragionata e molto appassionata: tutto quello che ha stregato generazioni di fan sfegatati e fedeli, raccontati da due penne impertinenti e devote al RaffaMondo. E poi, molto altro ancora: le interviste esclusive ai creatori del mito, aneddoti, foto introvabili (!), retroscena e curiosità, memorabilia e rarità, e soprattutto, come si conviene a uno show degno di questo nome, tante sorprese. E adesso... Sigla!!!
|
|
Contrada della Selva
La stalla della stella. (La stella nella stalla)
br. Questo libro è stato pubblicato per celebrare una decade di trionfi, una prima stella conquistata con il sacrificio e il contributo di tutti coloro i quali, nel corso delle 59 carriere fin qui vissute nelle lastre del Vicolo, dal 2 luglio 1974 ad oggi, hanno messo il loro cuore e la loro anima, per far sì che i cavalli con la spennacchiera bianco, arancione e verde, volassero come il vento e mettessero la loro meravigliosa testa davanti a tutto e tutti.
|
|
Casanova Claudia; Rando Martina; Sergi Martina
YOME. 28 giorni di benessere a casa tua
br. Un volume che nasce da una community di oltre diecimila ragazze guidate da Martina Sergi, Martina Rando e Claudia Casanova. Una community che ruota intorno a una piattaforma, di nome YOME, che significa Your Home (attualmente la più seguita in Italia) e che propone lezioni di yoga on line, ma anche di mindfulness, fitness e nutrizione. Questo libro, con lo stesso approccio pratico, vivace e coinvolgente che le autrici utilizzano parlando quotidianamente con le loro followers, offre un vero e proprio percorso di benessere a 360 gradi. Un percorso che dura quattro settimane da svolgere a casa propria e che comprende attività divertenti da fare ogni giorno. Esercizi di yoga, meditazioni, visualizzazioni, tecniche di respirazione, brevi workout, pensieri e riflessioni, esercizi di creatività, ricette. E tanti spazi da riempire con le proprie osservazioni.
|
|
Susca Stefania
Il metodo Go Girl. Come il fitness ha cambiato la mia vita e quella di migliaia di donne come te
br. «Sono una ragazza che, nonostante la giovane età, è stata un po' tutto... sono stata sovrappeso e sono stata fortemente sottopeso. Sono stata menefreghista e sono arrivata a misurare persino il peso dei noccioli. Sono stata pigra e sono stata quella che si allena due volte al giorno. Sono stata ognuna di voi prima di arrivare a quella che sono oggi e per questo riesco a rivedermi in ogni vostra insicurezza, in ogni vostra difficoltà. È stato questo il mio motore, ciò da cui tutto è partito. Ho iniziato questo lavoro quasi per caso. Ho conseguito una laurea in marketing e parallelamente sono riuscita a portare avanti il mio sogno, diventare una Personal Trainer certificata. Ho iniziato a lavorare in palestra, ma mi sentivo limitata. Volevo raggiungere più ragazze, più donne, più sorelle, mamme, mogli o figlie. Così ho avviato il mio profilo Instagram, e soprattutto, ho creato GoGirl, che non è un semplice programma di allenamento on line, ma è una community pensata per le donne, dove condivido workout e tanti consigli per aiutare le ragazze a raggiungere la miglior versione di sé stesse. Questo libro nasce proprio da questo e racconta la mia storia. Contiene tanti consigli su come allenarsi, come nutrirsi, come trovare la motivazione anche quando proprio non si ha voglia di fare ginnastica... per dire che se ci credi, se ci metti l'anima, puoi farcela a raggiungere la forma fisica che vorresti avere. Motivazione, allenamento, dieta equilibrata... e anche voi sarete delle GoGirl.»
|
|
Cozzupoli Giovanni
Oltre il ring. Come la boxe ha cambiato una borgata. Ediz. illustrata
ill., br. "Oltre il ring" è la storia della Palestra Popolare Quarticciolo e di tutto ciò che ha generato intorno a sé. Racconta di come lo sport sia il motore di un cambiamento positivo all'interno di una periferia, che ha attivato altri progetti come il comitato di quartiere e il doposcuola popolare. Le fotografie di Daniele Napolitano e il testo di Giovanni Cozzupoli raccontano le storie di 5 atleti e atlete e ricostruiscono la nascita e lo sviluppo di una comunità politica e umana nata oltre le 16 corde del ring della borgata romana.
|
|
Segreti Giulia
Audiolettrice erotica
brossura Una guida e biografia al canale YouTube delle letture più seguite del web!
|
|
Gili J. A. (cur.)
Bianco e nero. Rivista quadrimestrale del centro sperimentale di cinematografia (2021). Vol. 601: Ettore Scola
ill., ril. Il volume 601 di Bianco e Nero è dedicato interamente ad un maestro del cinema italiano, Ettore Scola. Un numero monografico illustrato con molti disegni del regista e interventi, fra gli altri, di Felice Laudadio, Walter Veltroni, Jean A. Gili, Paola e Silvia Scola, Steve Della Casa, Francesco Bruni, Roberto Cicutto, Milena Vukotic.
|
|
Wasson Sam
Colazione con Audrey. La diva, lo scrittore e il film che crearono la donna moderna
br. Alle 5 del mattino del 2 ottobre 1960, Holly Golightly cammina per la Quinta Strada in una New York deserta, con gli occhiali da sole scuri e un abito di Givenchy destinato a diventare leggendario: così inizia Colazione da Tiffany e così si apre una nuova era per la società statunitense (e non solo). Sullo sfondo di un'America ancora intrappolata nel perbenismo degli anni Cinquanta, ma già tesa verso lo spirito ribelle di Woodstock, Audrey Hepburn e Colazione da Tiffany propongono un cinema diverso, una moda nuova e uno stile di vita libero da polverosi moralismi, scatenando una vera e propria rivoluzione. Sam Wasson ripercorre le avventure rocambolesche di sceneggiatore, regista, attori e produttori durante una lavorazione piena di imprevisti; i trucchi messi in atto per passare la censura e le intuizioni geniali che hanno permesso all'opera di superare un'accoglienza diffidente e fare breccia nei cuori degli spettatori fino a oggi. E svela soprattutto una Audrey sconosciuta: la giovane comparsa che con la sua grazia diventa un'icona di stile, la donna prima e durante la sua trasformazione in una delle dive più amate di sempre.
|
|
Chiambretti Piero
Chiambretti. Autobiografia autorizzata dalla figlia Margherita
br. «Ho scritto questo libro perché l'ha voluto mia figlia Margherita, la metà della mia vita». Piero Chiambretti, attore, conduttore, regista, showman, sceneggiatore, produttore, ma soprattutto ideatore di programmi innovativi e di enorme successo che hanno fatto la storia della televisione, da quarant'anni gioca con il mondo dello spettacolo e ogni volta lo reinventa. Imprevedibile e dissacrante in ogni sua interpretazione del ruolo dell'intrattenitore, ha lasciato la sua inconfondibile firma anche in radio, cabaret e cinema. In questa autobiografia, la sua voce trasporta il lettore in una vita unica che vale come centomila per quantità e qualità di invenzioni, eccessi creativi, insuccessi visionari, straordinari trionfi e continue fughe verso il futuro. Attraverso queste pagine ironiche, pirotecniche, geniali, a tratti malinconiche, a tratti esilaranti, si entra per la prima volta nell'universo chiambrettiano, cerebrale e sentimentale allo stesso tempo, e si scopre il fanciullo, l'artista, l'uomo.
|
|
Cipriani Eugenio
Alla scoperta della Val d'Adige. 20 escursioni «fuori porta» da Trento a Verona
ill., br. Racchiusa fra montagne note e frequentate come le catene monte Stivo-Bondone e Baldo, da un lato, e i massicci montuosi Vigolana e Zugna-Lessini dall'altro, il settore prealpino della Val d'Adige che va da dalle porte di Trento (Aldeno) a quelle di Verona (Parona) viene spesso ingiustamente trascurato dagli escursionisti. I fianchi dei monti che attorniano la più importante fra le grandi valli glaciali che incidono da nord a sud il settore orientale dell'arco alpino, sono ricchi di opportunità, soprattutto per chi ama camminare lontano dalla folla. Tutte le escursioni descritte si sviluppano a una quota modesta, che oscilla tra i 60 mt sul livello del mare e i 1.200 mt del Corno di Corlach e del Doss Canoni: questo fa sì che possano essere effettuate praticamente tutto l'anno.
|
|
Ejzenstejn Sergej M.
Memorie
br. «Nel febbraio del '46 ebbi un attacco di cuore. Per alcuni mesi, per la prima volta, fui bruscamente imbrigliato. Inchiodato a un letto e a un regime da infermo. La circolazione del sangue batteva fiacca. I pensieri procedevano a rilento. Dinanzi a me, vari mesi di un ambiente irrimediabilmente uguale. Mi sentivo perfino contento. Pensavo che finalmente mi sarei guardato attorno, avrei meditato e cambiato le mie idee. E avrei capito tutto su me stesso. Sulla vita. Sui quarantotto anni vissuti. Dirò subito che non capii nulla. Né sulla vita. Né su me stesso. Né sui quarantotto anni vissuti. Nulla, tranne forse una cosa. Che la vita l'avevo percorsa al galoppo. Senza voltarmi a guardare indietro. Come una serie di trasbordi da un treno all'altro. Come una corsa per prendere un treno, dopo essere sceso dall'altro. Con l'attenzione incessantemente rivolta alla lancetta dei secondi. Arrivare a tempo in un posto. Non arrivare troppo tardi in un altro. Far presto qui. Riuscire a svignarsela di là. Come dal finestrino di un treno, sfrecciano via brandelli d'infanzia, scampoli di gioventù, momenti di maturità. Vividi, rutilanti, vorticosi, policromi. E d'un tratto una sensazione orribile. Che non si è afferrato niente. Lo si è solo sfigurato. Mai bevuto sino in fondo. Di rado s'è inghiottito qualcosa, ma senza gustarlo».
|
|
Olivari Stefano; Azzurro di Vicini
L'Italia del '90. Storia segreta del nostro Mondiale
brossura Italia '90 è stato forse il Mondiale più brutto nella storia del calcio, ma rimarrà per sempre il nostro Mondiale. Quello di chi è stato giovane negli anni Ottanta ed è cresciuto nel mito del trionfo spagnolo di Bearzot e Paolo Rossi, sognando di vivere qualcosa di simile nel proprio paese. Sogni per noi quasi diventati realtà con la Nazionale di Azeglio Vicini, l'ultima che abbiamo davvero amato. Perché quel Mondiale è stato molto più dei gol di Schillaci e di un'uscita sbagliata di Zenga: è stato la fine della parte più bella della nostra vita. Per questo quando uno dei ventidue azzurri di Italia '90 è arrivato al millesimo aneddoto su quell'estate italiana e sulle sue notti magiche gli abbiamo proposto di scrivere un libro in forma di romanzo. Da questa fonte di prima mano arriva il racconto di un gruppo di ragazzi schiacciati da una pressione insostenibile, che per un mese riuscirono a entusiasmare e commuovere l'Italia. Una squadra formata da giovani degli anni Ottanta, nostri coetanei o di poco più vecchi, giovani uomini che avevano tutto per diventare campioni del mondo. Non lo sono diventati, evitando la retorica delle celebrazioni ma dandoci anche un dolore immenso.
|
|
Greci Andrea; Bobbio Simone
Valle d'Aosta-Piemonte. Da Ceresole Reale a Sant'Antonio in Val Vogna
ill., br. Gran Paradiso, Monte Bianco, Cervino, Monte Rosa: basterebbero i nomi dei gruppi montuosi che si ammirano lungo il Sentiero Italia nel tratto tra Ceresole Reale e Riva Valdobbia per accendere l'interesse, i sogni e la passione degli escursionisti di tutto il mondo.
|
|
Milano Lorenzo
Hapkido. L'arte elusiva. Ediz. italiana e inglese. Vol. 1: Filosofia, storia e difese da cintura bianca a nera
ill. Un manuale bilingue (italiano e inglese) che presenta la prima parte del programma tecnico formativo di Hapkido, illustra la filosofia, la storia e alcuni gruppi di difese da cintura bianca a cintura nera. Nelle parti introduttive sono spiegati i principi filosofici di questa arte marziale coreana, i gradi Kup, i livelli esperti Dan, le qualifiche, le uniformi Dobok, e la nascita e lo sviluppo dell'Hapkido nel mondo e in Italia. Nei capitoli centrali del libro sono descritte dettagliatamente e con fotografie estremamente chiare, le "Difese da prese ai polsi", le "Difese da prese frontali", le "Difese da avvolgimenti e strangolamenti frontali", le "Difese da pugno alto e da jab" e le "Difese da calcio frontale, circolare e laterale". Lo studio e la pratica del programma tecnico deve essere seguito dalle spiegazioni pratiche e dalla guida di un maestro competente e riconosciuto di Hapkido.
|
|
The Mandalorian. Star Wars. Lo speciale della stagione uno. Ediz. illustrata
ill., ril. Dopo decenni di terrore, l'Impero Galattico non esiste più e la Nuova Repubblica muove i suoi primi passi. Ma questo non significa che i pericoli lontano dall'autorità del governo non esistano. Ed è qui che si muove il Mandaloriano, il leggendario cacciatore di taglie che vive secondo un antico codice morale e combatte per la sopravvivenza. Questa è la via... e questo è il volume che, attraverso foto, aneddoti e disegni originali, racconta la produzione e i segreti della prima stagione delle serie TV. Tutto quello che dovete sapere sul Bambino, il Mandaloriano, il Beskar, i mezzi di trasporto e le armi.
|
|
Bagnaresi Davide
Federico Fellini. Biografia dell'infanzia
ill., br. Il capitolo mancante della biografia storica del genio riminese: i documenti, i fatti e le curiosità sull'infanzia di un ragazzo che un giorno partì da Rimini... Federico Fellini non nasce in un treno in corsa, non scappa da bambino con il circo né tantomeno giunge a Roma da solo, nel 1939, pronto a sfondare nel mondo del cinema. Federico Fellini è un ragazzo all'apparenza come tanti altri. Proviene da una famiglia medioborghese, muove i suoi primi passi nel clima severo della piccola provincia. Esattamente come i suoi coetanei studia, si diverte a fare scherzi con gli amici, va al cinema e ha una fidanzatina. Mostra però sin dall'infanzia una passione sfrenata per i burattini e un certo talento per il disegno. Ma quali esperienze hanno caratterizzato l'infanzia del piccolo Federico? Quali sono realmente i luoghi della sua adolescenza e quanto le dinamiche del borgo nativo hanno influito su quel diciannovenne che ancora sconosciuto giunge alla stazione Termini?
|
|
Modugno Fabio
Fratellastri. Come ho scoperto di essere il figlio di Domenico Modugno
ril. Un pomeriggio d'estate del 1987 Fabio Camilli scopre di essere figlio del grande cantautore Domenico Modugno. Quello che con il "blu dipinto di blu" ha rivoluzionato la lingua della canzone italiana e l'ha fatta cantare in tutto il mondo. Una rivelazione, uno choc, ma anche un inaspettato segreto di Pulcinella. L'inizio di un viaggio alla scoperta di ipocrisie e di amori segreti guidati dai passi di danza di una femme fatale, la madre dai capelli rossi, una brava coreografa e ballerina, Maurizia Calì, di cui il latin lover Modugno s'innamora perdutamente. Il loro incontro è fatale. Mimmo si è sposato da poco con Franca Gandolfi, che aspetta un figlio. È nel pieno del successo. Maurizia però riesce ad attirare la sua attenzione e fra i due nasce una storia segreta, almeno ai media, che porterà nel 1962 alla nascita del figlio Fabio. Solo che anche lei è la moglie di un altro. E siamo negli anni Sessanta di un paese cattolico, bigotto, ipocrita. Sullo sfondo del teatro Sistina e della commedia musicale di Garinei e Giovannini, il racconto di una famiglia disfunzionale, il rapporto terribile con l'altro padre, un'amicizia tra due ragazzi che si rivela un legame di sangue - perché Marcello, uno dei figli di Modugno, è il migliore amico di Fabio -, la speranza di un domani condiviso e di un affetto che si trasforma in una causa giudiziaria durata vent'anni. Questa è la storia di Fabio Modugno, che non ha mai incontrato il suo vero padre che tutti conoscono, e di come questo segreto abbia riscritto la sua vita. Per sempre. Un romanzo familiare e umano, intenso, dentro la commedia della storia italiana.
|
|
Foer Drusilla
Tu non conosci la vergogna. La mia vita eleganzissima
ril. «Da grande vorrei essere come lei, elegan-zissima.» Una piccola ammiratrice mi lusingò con queste parole inventando, a sua insaputa, il titolo del mio primo recital teatrale. E dandomi il motivo per scrivere questo libro: onorare ciò che è indelebile nella mia vita con tutta la tenerezza che ho per me stessa, sperando di intrattenere e, perché no, di ispirare la mia giovanissima fan. "Tu non conosci la vergogna" racconta i luoghi, gli incontri, i sentimenti. Appunti di memoria sparpagliati e disordinati. Ci troverete un'insospettabile nonna spregiudicata, le notti di fuoco a New York, un amante affettatore di prosciutti, una prozia sonnambula e libertina, una tigre per amica, il teatro, la musica e l'amore. Una vita randagia, emozionata e combattuta. Una vita non male. Una caccia al tesoro a cui ho giocato con tutto il coraggio che mi è stato possibile. Ve la restituisco senza vergogna, con l'intenzione di divertire o di ispirare, contando su un tenero perdono per la tonalità presuntuosa di questa speranza, tipica di un'anziana signora forse un po' vanesia.
|
|
Neri Francesca
Come carne viva
br. Francesca, ragazza ipersensibile e avventurosa, appena può scappa da Trento e dalla claustrofobica vita di provincia per trasferirsi a Roma. Qui, mentre la sua famiglia la immaginava avvocato, studia cinema, scopre di essere una brava attrice, e raggiunge il successo. Inizia così una corsa a perdifiato verso il prossimo film, il prossimo premio, la prossima sfida, il prossimo red carpet. A fermare tutto ci pensa il suo corpo, quello stesso corpo idolatrato da registi e da migliaia di spettatori. Una malattia cronica e invalidante la costringe a fermarsi per alcuni anni e restare chiusa dentro una stanza di casa sua. Una chiusura fisica ed emotiva che la obbliga a riconoscere il suo lato oscuro. È tramite il corpo che le emozioni parlano, i riflessi sulla carne si convertono in segni e le storie lasciano cicatrici. Attraverso un viaggio attorno e dentro il suo corpo Francesca parla, racconta, non dimentica. E decide di scrivere di sé. Ogni organo, ogni osso, ogni fazzoletto di pelle è collegato a una delle esperienze che l'hanno resa la persona che è oggi. L'infanzia quasi felice, l'irriducibile distanza dalla madre, che ha scambiato la sua ipersensibilità per follia. Il trasferimento a Roma e la scoperta di un altro mondo e un'altra sé. Le collaborazioni con i più grandi registi e i film che hanno fatto la storia. L'amore romantico, che nutre e ferisce, l'amore materno e totalizzante per il figlio, l'amore per la famiglia che ci si sceglie. E poi la malattia: le urla silenziose di un corpo che ha bisogno di essere ascoltato, di un'anima che necessita di essere capita, che reclama del tempo. E poi finalmente la rinascita, dalla quale Francesca esce come una donna libera: libera dal bisogno di dimostrare nulla ad alcuno, libera dalla necessità di compiacere tutti, libera e disposta a diventare davvero se stessa.
|
|
Rimedio Alberto
Euro 2020. Wembley si inchina all'Italia
br. Un'avventura lunga un mese, dall'esordio all'Olimpico con la Turchia al trionfo in finale con l'Inghilterra: la nazionale azzurra conquista il titolo europeo dopo cinquantatré anni di attesa grazie al magnifico lavoro del c.t. Roberto Mancini, che ha ricostruito un gruppo demolito dalla mancata qualificazione ai mondiali in Russia portando il tricolore sul tetto del continente. La storia, i particolari e i retroscena di queste «notti magiche inseguendo un gol», di un europeo itinerante giocato in piena pandemia e vinto ai rigori nel tempio di Wembley, simbolo di un'Italia emozionante capace di risollevarsi e vincere.
|
|
Barker Stuart
Valentino Rossi. La biografia
ril. Valentino Rossi è un'icona: il motociclista di maggior successo, più famoso e più amato di tutti i tempi, che ha eccelso nella MotoGP diventandone il volto e l'emblema, grazie al suo coraggio, alla sua audacia, alla sua simpatia. Non c'è mai stato un motociclista come lui prima d'ora. Dopo aver corso per ventisei anni, fatto senza precedenti in questo sport, Valentino ha annunciato il suo ritiro. Nonostante sia di gran lunga il pilota più popolare in uno sport che è seguito da 230 milioni di persone in tutto il mondo, gran parte della carriera di Rossi non è mai stata raccontata in un libro completo. Stuart Barker documenta tutta la storia sportiva di Valentino corsa dopo corsa, attraverso decine di interviste esclusive con le persone che hanno fatto parte della sua vita, dall'inizio alla fine: il primo compagno di squadra nel campionato italiano, Andrea Ballerini, il feroce rivale, Sete Gibernau, il compagno di squadra Yamaha, Colin Edwards, il fidato caposquadra, Jerry Burgess, e molti, molti altri...
|
|
Pini Francesca
Il tempo di una vita. Conversazione con Giorgio Strehler
brossura
|
|
Abate G. (cur.)
Calcetto per tutti. Manuale semplice per allenatori di calcio a 5
ill., br. "Calcetto per tutti", si proprio per tutti! Si tratta di un manuale rivolto a tutti gli allenatori ed appassionati di calcio a 5; spiegherà in modo semplice e fruibile, tramite illustrazioni e spiegazioni semplici, come allenare e giocare a calcio a 5... Per questo motivo può essere utilizzato da chi gioca a livello amatoriale, tra amici, a scuola, in oratorio e perché no, in cortile. Un manuale così, mai scritto da nessuno per migliorare il modo di allenarsi divertendosi, utilizzabile da grandi e piccoli, maschi e femmine.
|
|
Conte Mattia; Sibona Guendalina
Campo tre. Sul K2 in inverno e altre storie ostinate
ril. Gennaio 2021: ventidue alpinisti provenienti da tutto il mondo sono riuniti al campo base del K2. Diverse spedizioni, un solo obiettivo: la vetta della seconda montagna più alta del pianeta, l'unico Ottomila a non essere ancora stato conquistato in inverno. La montagna chiama, la montagna respinge: l'assalto al K2 sarà un'odissea per tutti, un trionfo per alcuni e un dramma per altri. Mattia Conte è il solo italiano insieme a Tamara Lunger a prendere parte all'impresa. Di sport nella vita ne ha provati tanti, sempre spingendo al massimo delle possibilità, ma la sfida del K2, dove si ferma a 7050 metri con una temperatura di -51° C, è la più dura e sofferta. Su quella montagna Conte è testimone della storica conquista della cima da parte di Nirmal Purja e dei suoi compagni nepalesi, ma anche della morte del suo mentore e amico Sergi Mingote e di altri quattro alpinisti. Mattia è tornato col cuore gonfio di dolore, ma non ha smesso di sognare il suo prossimo traguardo: l'Everest in invernale.
|
|
Sacchi Eva; Rapone Massimiliano
Vita da ultras. Una storia d'amore in curva
ill., br. Libri sul mondo del tifo calcistico ne sono usciti molti, la particolarità di "Vita da ultras" è il suo punto di vista che non è solo maschile. Qui ci sono due voci e due sensibilità ben diverse che si intrecciano in continuazione, episodio su episodio, riuscendo a creare un'atmosfera coinvolgente per una narrazione assolutamente inedita nel panorama editoriale italiano. Dai primi anni novanta fino al 2010, si ripercorrono le tappe più leggendarie fino all'improvviso scioglimento dell'esperienza della Fossa dei Leoni, uno dei gruppi ultras più famosi al mondo. I due protagonisti sono di origine proletaria e amano il Milan fin da ragazzini, durante le partite viste in televisione saltano di gioia o soffrono all'inverosimile, poi si incontrano e iniziano a entrare nello stadio venti minuti prima della fine quando aprono i cancelli. Da lì il passo verso la curva Sud è breve. Vogliono a tutti i costi fare parte della Fossa e solo dopo qualche strepitosa avventura, si uniscono agli altri militanti come fratelli e sorelle. I valori di una ferrea amicizia comunitaria li trascinano in un vortice di emozioni vissute sui gradoni, dietro gli striscioni, a tenere alto il morale del gruppo. Ultras ventiquattro ore al giorno a lottare contro gli avversari e i benpensanti, in tour per l'Italia e l'Europa su pullman indecenti, treni senza riscaldamento o aria condizionata, condividendo l'unica birra o panino di tutta la giornata. Vent'anni impossibili da dimenticare, il lungo cammino di un percorso che arriva fino ai giorni nostri, in cui l'essere ultras è diventato per i due autori un valore da trasmettere al proprio figlio.
|
|
Montieri Gianni
Andrés Iniesta, come una danza
br. Andrés «non tocca la palla, la accompagna». Pep Guardiola pronuncia questa frase assecondando il movimento con le mani. Lo spirito di questo libro di Gianni Montieri segue quel movimento. Al Barcellona e nella Nazionale spagnola Iniesta ha sempre ballato una danza tutta sua, fatta di intuizioni, scatti rapidi, improvvise frenate. Ha tenuto il pallone tra i piedi mai un secondo più del necessario, ha visto lo spazio dove passarlo quando nessun altro neppure lo immaginava. Ha sublimato le idee dei suoi allenatori, a cominciare proprio da Guardiola, e ha reso ancora più grandi i suoi compagni, Xavi e Messi in testa. Ha sentito gli avversari prima che gli arrivassero addosso, ha fatto sparire la palla e l'ha fatta ricomparire quando occorreva. L'ha spostata con la sua croqueta da un piede all'altro più veloce di un fulmine. Lo hanno chiamato «l'illusionista», non per caso. Iniesta ha vinto tutto quello che un calciatore può vincere e lo ha vinto sempre da protagonista, col Barça e con la Spagna. Andrés è anche l'uomo dei Mondiali del 2010, il suo gol nel secondo tempo supplementare ha regalato alle Furie Rosse il titolo tanto agognato. E quando ha capito di non poter più rendere al massimo ha convocato una conferenza stampa e ha detto, tra le lacrime e con semplicità, che sarebbe andato via dal suo mitico Barcellona. Anche per questa grazia nell'addio, Andrés Iniesta è stato un calciatore sublime e indimenticabile, uno dei più forti centrocampisti di sempre.
|
|
Semeraro Stefano
I Fab Four. Federer, Nadal, Murray, Djokovic: vent'anni di sfide che hanno cambiato il tennis
br. Li chiamano "i Fab Four", perché mai prima quattro atleti così grandi si erano confrontati nello stesso periodo. Hanno aperto le danze Roger Federer e Rafael Nadal, l'uno interprete di match di precisione ed eleganza, l'altro guerriero instancabile, pronto a ribaltare svantaggi e infortuni con il sorriso. Novak Djokovic si è inserito come terzo incomodo, conquistandosi un posto d'onore con determinazione e orgoglio tutto serbo. A sparigliare le carte ci ha pensato Andy Murray, capace di improvvisi exploit che hanno riportato speranza alla patria del tennis. Il giornalista Stefano Semeraro, che ha vissuto da testimone questo appassionante romanzo sportivo, ci restituisce i ritratti dei quattro protagonisti, riporta dichiarazioni pungenti, svela i segreti e le piccole manie, tratteggiandone la parabola sportiva e soprattutto umana. Perché non bastano la tecnica, il duro allenamento o l'esperienza a costruire un campione: vince chi sa resistere alle pressioni, scegliere uno staff che sia pungolo e conforto, lavorare senza sosta sui punti deboli, portare la mente e il corpo oltre il limite. E ora li aspetta l'ultima sfida: accogliere il tempo che avanza e prospetta, dopo vent'anni di dominio assoluto, l'imminenza di un addio. Le statistiche presto ci diranno chi ha collezionato più coppe e record, ma oltre i numeri resterà un dubbio: i Fab Four sarebbero esistiti a questi livelli l'uno senza l'altro? O è stata la storia di sfide incrociate, rivalità, stima, ambizione e amicizia a renderli ancora più grandi del loro talento?
|
|
Perrone M. (cur.)
Il teatro delle Giaccure Sc(t)ritte. Storia aneddotica di una compagnia teatrale 1991-2021
ill., br. Volume biografico della Compagnia teatrale "Le Giaccure Stritte", 1991-2021, di Salice Salentino (Le), contenente vari contributi di attori e amici.
|
|
Berlenghini Umberto
Witness. Il cinema al banco dei testimoni
br. Sessanta capitoli, sessanta titoli indimenticabili: sessant'anni di storia del cinema italiano narrati da testimoni d'onore. In "Witness" Umberto Berlenghini racconta la settima arte in modo totalmente inedito. In questo testo, i protagonisti del cinema salgono in cattedra e ci raccontano la nascita di un film "prima, durante e dopo quel film": gli scoop, le curiosità più inconcepibili, le storie di amore e di odio nate su un set, le preoccupazioni, i budget sforati, i registi ossessivi, gli attori trovati per strada, il tutto senza perdere mai di vista l'amore e il rispetto per quest'arte meravigliosa. Un libro in cui la passione e lo studio dell'autore, si mescolano con storie fantastiche e indelebili, che hanno fatto la storia del nostro cinema, dando vita a un testo imperdibile, da portare sempre con sé.
|
|
Pettierre A. (cur.)
David Fincher. La polisemia della sguardo
br. Ha senso parlare di autori nel cinema odierno, in un momento storico in cui la serialità è norma e il consumo dei prodotti audiovisivi non è più esclusivo della sala cinematografica? Può apparire obsoleto il termine "autore", ma, al contrario, si vuole dimostrare che è ancora possibile utilizzare tale definizione per alcuni registi contemporanei. È il caso di David Fincher, che cela la propria autorialità in una polisemia che ricorre sia nella forma sia nei contenuti, combinando un'estetica originale di sguardo e di senso. La filmografia del regista americano è in grado di interpretare una società fluida attraverso una poetica che reinventa il mondo stesso, restituendo una visione ancora più realistica del reale. In un rispecchiamento metaforico, la polisemia del cinema fincheriano è (re)interpretata nella pluralità dei saggi che compongono il presente volume, fornendo nuovi significati allo spettatore curioso e attento.
|
|
Pasin Gianni
Rotta su Venezia. In barca e in bici lungo la litoranea veneta. Da Chioggia a Trieste. Con cartina 1:170.000
ill., br. Un viaggio in barca e in bici solcando le lagune, i fiumi e i canali della Litoranea Veneta, antico sistema di vie d'acqua che collega il Po al Golfo di Trieste, tra terra e mare. Città antiche, Chioggia, Venezia e Trieste, porti, borghi, isole, spiagge e aree naturali si alternano lungo l'arco costiero che si spiega tra Veneto e Friuli Venezia Giulia. La navigazione e la pedalata, con il loro andamento slow, lasciano spazio a storie, incontri, ri?essioni, scorci e tramonti indimenticabili. Paesaggi mai visti e luoghi noti emergono dalle acque come tante nuove scoperte e si fanno conoscere nella loro anima più autentica. Un viaggio tra storia, sapori e tradizioni di genti e terre strappate all'acqua. Esperienze uniche da rivivere grazie alle indicazioni per ripercorrere le tappe del percorso. In allegato: cartina scala 1:170.000.
|
|
Papa V. (cur.)
Attore, il nome non è esatto. Il teatro di Romeo Castellucci nelle foto di Luca Dal Pia. Ediz. illustrata
ill., br. Questo volume è una veduta di alcuni lampi nel firmamento di Romeo Castellucci, artista che, assieme alla Socìetas Raffaello Sanzio, ha attraversato la storia del teatro occidentale dai primi anni Ottanta illuminandola come un tracciante. Le fotografie Attore, il nome non è esatto di Luca Del Pia cristallizzano i momenti di un flusso indimenticabile e perduto, tradendo la semplice memoria di aver visto. A completare il libro è una conversazione del regista con Velia Papa, colei che ha favorito e nutrito in veste di sostenitrice il suo lungo percorso dalle origini all'ascesa sui palchi di tutto il mondo, e che oggi ha ideato e curato questa pubblicazione, intitolata all'attore, con una dedica allo spettatore. Romeo Castellucci, regista, creatore di scene, luci e costumi, è conosciuto in tutto il mondo per aver dato vita a un teatro fondato sulla totalità delle arti e rivolto a una percezione integrale dell'opera. Cofondatore nel 1981 della Socìetas Raffaello Sanzio, oggi Societas, propone una drammaturgia che ribalta il primato della letteratura, facendo del teatro una complessa forma d'arte. Le sue messe in scena sono prodotte dai più prestigiosi teatri internazionali, festival e teatri d'opera, in oltre sessanta Paesi che coprono tutti i continenti. Da gennaio 2021 fino alla fine del 2024 Castellucci sarà il Grand Invité di Triennale Milano.
|
|
Pedron Eleonora
L'ho fatto per te. Solo chi ami può riportare la luce nella tua vita
ril. Il viso solare, lo sguardo limpido, la voce sincera. Eleonora è energia pura e spontanea. La sua vitalità l'ha portata a diventare una delle Miss Italia più amate nel tempo e un volto vicino a tanti italiani. Ma il suo cielo non è sempre stato azzurro come i suoi occhi: due gravi turbolenze l'hanno segnata profondamente. Era solo una bambina quando ha toccato con mano il dolore. Quello vero, che fa male e ti strappa il sorriso con la forza. Ha dovuto imparare presto a resistere, a riempire quel vuoto. Ma alle volte il destino sa accanirsi: anni dopo, appena ventenne, il mondo le crolla addosso per la seconda volta. Mentre dorme, una parte della sua vita svanisce per sempre. E al suo risveglio, nulla sarà più come prima. Eleonora però non sa concedersi alla disperazione, non vuole, non può. Deve andare avanti per sua madre, e ci riesce perché una forza più grande di lei la sostiene. È un amore sconfinato quello che la accompagna e, anche scavando a fondo in se stessa, Eleonora si rialza. Ritrova il sorriso. Di nuovo. In modo assolutamente inatteso arriva la vittoria del concorso di Miss Italia, all'apice della sua fortuna televisiva. Una vera ondata di entusiasmo in un periodo così cupo e avverso. Può essere la scintilla giusta per rimettersi in cammino, rimboccarsi le maniche e sforzarsi di dare un senso alla propria esistenza. Forse non tutto è ancora perduto, forse coloro che amiamo e che abbiamo perso non sono scomparsi per sempre. Ma ci attendono da qualche parte, magari ci osservano ancora, sognando per noi quel futuro luminoso che noi crediamo ormai impossibile.
|
|
Steinbeck John; Sampietro L. (cur.)
Viva Zapata!
br. È l'unica presceneggiatura originale di Steinbeck, scritta per il film del 1952 diretto da Elia Kazan e interpretato da Marlon Brando e Anthony Quinn. La pellicola ottenne numerose nomination all'Oscar e rimane un classico sulla figura di Emiliano Zapata, eroico protagonista della rivoluzione messicana tra il 1909 e il 1919 in difesa dei peones contro il dittatore Porfirio Díaz. Dalle pagine di questo potente libro emergono temi familiari ai lettori di "Furore" e "La battaglia": la forza corruttiva del potere politico, la necessità della lotta collettiva e della speranza, l'importanza di una guida dalla forte integrità morale. Zapata è infatti spinto dal desiderio di restituire ai contadini le terre anche a costo della rinuncia ai propri interessi e relazioni personali. Una figura che a distanza di anni mantiene inalterato il suo carisma rivoluzionario.
|
|
|