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‎Sports et loisirs‎

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‎Fogazzi Cristina‎

‎Il mio Grand Tour. Storie di luoghi, di arte e di ansia‎

‎ill., br. "...quando piano piano ho cominciato a staccarmi dalla mia tana sicura avevo una mappa mentale di posti che volevo vedere, una mappa della vita che mi sarei ripresa. In questo libro ci sono alcuni di questi luoghi, simboliche bandierine messe su una cartina di un mio personale piano di conquista del mondo". "Può un'estetista scrivere un libro che parla di luoghi d'arte?", si chiede l'autrice nella sua introduzione prevenendo intelligentemente le eventuali obiezioni di qualche trombone. Ma forse non tutti sanno che Cristina Fogazzi, meglio nota come l'Estetista Cinica, beauty influencer da 1 milione di follower, è una appassionata di arte - in particolare contemporanea, di cui è anche collezionista - sin dai tempi dell'università, quando l'ha studiata con il professor Luciano Caramel. Solo negli ultimi anni, però, in particolare dal 2020, ha deciso di condividere con le sue fan questa grande passione fino a quel momento tenuta privata facendosi ambassador di un'operazione culturale di grandissimo valore: quella di far conoscere - in tempi di pandemia - le straordinarie bellezze del nostro Paese. Con il suo truck rosa nelle scorse estati ha percorso la penisola in lungo e in largo andando alla scoperta dei musei meno noti della provincia italiana, rivelandosi una divulgatrice raffinata e molto, molto competente. In questo libro ha raccolto una quarantina di luoghi del cuore, un poco al di fuori delle rotte del classico Grand Tour, raccontati come solo lei sa fare, scelti tra quelli più intimamente legati alla sua autobiografia di "viaggiatrice ansiosa" e tra i più difficili da instagrammare. Il messaggio è chiaro: vanno rigorosamente visitati di persona "perché dal vivo è sempre tutto meglio", chiosa Cristina. Un racconto sincero e appassionato, a tratti commovente, di come la bellezza possa davvero salvarci o comunque renderci esseri umani migliori. E sì, la risposta è sì: un'estetista può scrivere un libro che parla di arte.‎

‎Esposito Elisa‎

‎Amioe. Il manuale del cörsivoe‎

‎ill., br. «Sono Elisa, anche se tutti mi conoscono come "la prof del corsivoe", o ancora di più come "Amioe!". Comincio subito con il dirvi una cosa: il cörsivoe non è nulla di troppo strano, non me lo sono certo inventato io! Cioè, quella strana cadenza che io mi sono limitata ad accentuare un po' - ok , magari l'ho enfatizzata un po' troppo - è quella con cui parlano davvero molte ragazze che abitano nel centro della mia città, Milano. Se però avete voglia di parlarlo anche voi, ecco qui un piccolo, imperdibile manuale per imparare tutte le regole base di questa strana "lingua" e diventare a tutti gli effetti delle vere ragazze corsive!» (Elisa)‎

‎Squitieri C. (cur.)‎

‎Claudia Cardinale. L'indomabile-The indomitable. Ediz. illustrata‎

‎ill., ril. La pubblicazione del volume è associata alla presentazione di una rassegna cinematografica dedicata da Cinecittà a Claudia Cardinale, organizzata al MOMA di New York nel mese dicembre 2022. La rassegna, che propone un'importante opera di restauro di pellicole cinematografiche relative alla carriera dell'attrice, offre l'occasione di un approfondimento più ampio intorno alla figura dell'attrice. Ciò che lega inestricabilmente l'opera e la donna in Claudia Cardinale è la sua natura indomabile e sfuggente: un 'je ne sais quoi' che la rende imprevedibile, malgrado il ruolo di donna affabile incarnato alla perfezione nella vita come sul set. Il produttore e compagno Franco Cristaldi aveva orchestrato per lei, e intorno alla sua figura, un'organizzazione ferrea finalizzata alla costruzione di una donna destinata a diventare un mito. La sua impetuosità e il suo temperamento sono le caratteristiche che anche Luchino Visconti ha riconosciuto consacrandola con il ruolo di Angelica. Claudia ha saputo stare al gioco dell'immagine, alle sue regole rigide pur essendo sempre pronta a capovolgere tutto con la sua naturale irruenza. Il suo essere sempre un po' fuori dalle righe è stata la sua forza vitale di donna e ha contraddistinto anche le donne interpretate nei suoi film. I suoi registi, da Zurlini, Bolognini, Visconti, a Fellini, Leone, Squitieri, Herzog la chiamano a rappresentare una donna al tempo stesso eterna e imprevedibile: in questo paradosso risiede il suo accostarsi all'archetipo del femminile stesso, tra stabilità e pericolosità. Questa natura indomabile verrà approfondita dai vari contributi che costituiranno il volume, seguendo un ordine cronologico attraverso la vita e l'opera e mettendo in evidenza il filo rosso, a volte sottile, a volte dirompente, che la lega ai suoi personaggi; come se il suo 'mektoub' (destino in arabo) fosse sempre stato quello di mantenere una traccia di somiglianza con tutti i suoi ruoli attraverso l'espressione della sua natura profondamente sfuggente. I saggi di René de Ceccatty, Jean A. Gili e Julia Guillon sono tradotti dal francese in italiano da Rossella Savio.‎

‎Mereghetti Paolo‎

‎Il Mereghetti. Dizionario dei film. Edizione del trentennale. 1993-2023‎

‎ril. Non esiste in Italia (e non solo) un repertorio tanto ampio e documentato sulla settima arte come il dizionario di Paolo Mereghetti. A 30 anni dalla sua prima uscita, rimane un faro capace di illuminare la storia del cinema, i suoi protagonisti grandi e meno grandi, i suoi film noti e meno noti. Nella sua versione definitiva arriva a quota 35mila schede, con i film nuovi usciti negli ultimi due anni (aggiornati ai primi di settembre 2022), con un'abbondantissima selezione dei tanti titoli che le piattaforme sfornano quasi quotidianamente, ma anche con un capillare recupero di tantissimi «vecchi» film, dalle pietre miliari del muto, dalle donne per troppo tempo dimenticate (Kinuyo Tanaka, Ann Hui) ai «maestri» da riconsiderare e far conoscere (Mario Soldati, Joaquim Pedro de Andrade, Jean-Paul Rappeneau, Sadao Yamanaka, Tex Avery, Christian Petzold, Bertrand Blier, Koji Fukada) ai campioni del cinema popolare fino ad arrivare a Claude Lanzmann e ai suoi film che interrogano la Storia. E poi i grandissimi maestri, che per questa edizione sono stati rivisti riscrivendo completamente le schede dei loro film e riempiendo le possibili mancanze delle filmografie, da Ingmar Bergman a Akira Kurosawa, da Martin Scorsese a Kenji Mizoguchi, da Nagisa Oshima a Francis Ford Coppola a Federico Fellini a King Hu a Bernardo Bertolucci a Miklós Jancsó.‎

‎Achini Massimo‎

‎Società sportiva 2030. Idee per generare futuro in una società sportiva a forte trazione educativa‎

‎ill., br. Una società sportiva a forte trazione educativa, in grado di indirizzare le energie dei giovani verso i valori del fair play, dell'inclusività, del gioco di squadra: ecco il traguardo da raggiungere entro il 2030. La nostra attualità pone i ragazzi, e di conseguenza gli educatori, di fronte a sfide sempre più complesse, come la lotta al bullismo, al cyberbullismo e alla dipendenza da dispositivi elettronici. In questo scenario, le associazioni sportive dilettantistiche - facendo rete con le istituzioni e le agenzie educative - possono dare un contributo fondamentale nella formazione dei cittadini del domani. È però importante che dirigenti, allenatori e volontari siano tecnicamente e umanamente competenti, in grado di destreggiarsi tra burocrazia, innovazioni tecnologiche, marketing e comunicazione. Società Sportiva 2030 si propone proprio di aiutare queste realtà a organizzarsi e promuoversi, così da diventare forti poli di attrazione e educazione sul territorio. Un'utopia? No. Sono le società sportive del futuro.‎

‎Bordi Kévin; Robin Samy‎

‎Progredire a scacchi. Con i più grandi giocatori della storia. 25 partite di culto‎

‎br. In questo secondo volume, Kévin Bordi e Samy Robin vi svelano le strategie per approfondire la vostra comprensione degli scacchi. 25 partite che vi permetteranno di entrare nella mente dei più grandi campioni di tutti i tempi: scoprirete come ragionano, le domande che si pongono e soprattutto come rispondono agli attacchi! Dalle aperture ai finali di partita, gli autori di questo manuale non vi proporranno lunghi approcci teorici, bensì idee e concetti pratici che sarete in grado di applicare a tutti i vostri incontri. Il volume presenta oltre 400 diagrammi commentati con i quali vi verranno illustrate, attraverso esempi chiari e graduali, le più celebri partite di Maxime Vachier Lagrave, Magnus Carlsen o Gary Kasparov.‎

‎Zweig Stefan; Anderson Wes‎

‎La società delle chiavi incrociate. Le opere che hanno ispirato "Grand Budapest Hotel"‎

‎br. Un'esistenza tormentata, sempre in fuga: Stefan Zweig è riuscito a sopravvivere a due guerre mondiali e alla furia antisemita, che non ha risparmiato però i suoi libri, bruciati nei roghi del 1933. Elegante scrittore, Zweig è stato anche un instancabile viaggiatore, ancora oggi capace di guidare i lettori verso terre inesplorate. Eppure, il regista Wes Anderson ci confida di non aver mai sentito parlare di Zweig prima di acquistare, più o meno per caso, una copia dell' "Impazienza del cuore", il suo unico, grande romanzo. Ha subito amato quel libro e all'improvviso si è trovato con decine di altri suoi scritti che non aspettavano altro che essere letti. "Nella Società delle chiavi incrociate", Wes Anderson non solo discute in un'intervista inedita della vita e dell'opera di Zweig, ma fa anche un'accurata selezione dei libri che lo hanno influenzato. Dal "Mondo di ieri" all' "Impazienza del cuore", passando per "Ventiquattro ore nella vita di una donna", questo volume è un appassionante viaggio nello straordinario universo di Zweig, in compagnia di uno dei registi più visionari di tutti i tempi.‎

‎Cristiani Valentina‎

‎Goal a 4 zampe‎

‎ill., br. Qual è il rapporto tra gli uomini ed i loro amici a 4 zampe? Cosa c'è dietro l'amore per gli animali domestici? Migliori amici, cani e gatti (ma non solo, anche coniglietti nani, pappagalli, ecc.), oggi vengono amati come figli. Perché abbiamo tanto bisogno di loro? C'è un'origine biologica nell'amore per il nostro "pelosetto"? E cosa succede nel cervello quando si interagisce col proprio animale domestico? L'autrice l'ha domandato a giornaliste e wags che hanno raccontato aneddoti speciali della loro esperienza di vita vissuta. Il cane è sempre stato "il migliore amico dell'uomo" e da secoli i gatti fanno parte delle nostre vite: un amore intenso, quasi viscerale, ci raccontano. C'è una base biologico-evoluzionistica: quando siamo con gli animali si attivano le parti del cervello che alimentano la felicità: dopamina e ossitocina. Gli scienziati hanno mostrato che quando si accarezza un cane si attivano le stesse aree del cervello che si attivano quando si accarezza un neonato. Insomma: è un contatto terapeutico, è come se gli animali ci regalassero la felicità. I pelosetti sono riusciti a colmare anche le nostre infelicità, soprattutto durante il lockdown. Specie quando le relazioni erano sempre più a distanza, sono stati la nostra possibilità di vivere un amore fisico, con quel contatto che con gli umani era sempre più vietato. I dati e le statistiche dicono che durante i periodi di lockdown 3 milioni di italiani hanno fatto entrare in casa un amico a quattro zampe.‎

‎D'Amicone Giulio‎

‎Il cinema di Henri-Georges Clouzot‎

‎br.‎

‎Salizzato Claver‎

‎Sergio Leone. Breve avventurosa storia della mia amicizia con Sergio, il Leone di viale Glorioso‎

‎br.‎

‎De Sisti Marco‎

‎Giancarlo De Sisti. Campione e gentiluomo‎

‎br. "Non è appariscente né spettacolare, ma il gioco ruota attorno a lui". Nils Liedholm sintetizzò così le qualità tecniche di Giancarlo De Sisti giocatore. La stessa cosa può dirsi dell'uomo: "né appariscente né spettacolare", concreto, discreto, schietto, misurato. In questa storia c'è tutto: dai primi calci in parrocchia al coronamento del sogno di giocare nella squadra del cuore - la Roma -, dal titolo europeo con la Nazionale allo scudetto conquistato con la Fiorentina, dalla storica semifinale dell'Azteca al ritorno alla Roma, dal sogno di vincere uno scudetto da allenatore - infranto per un solo punto - all'esclusione dal "centro" del calcio. Uno spaccato di storia (non manca neanche una vivida descrizione dell'alluvione di Firenze, vissuta da vicino), di storia del calcio e di storia del costume, calcistico e non, del nostro paese.‎

‎Bertetto P. (cur.)‎

‎Fritz Lang‎

‎br. Autore di capolavori come Il dottor Mabuse, Metropolis, M, Lang persegue un'idea rigorosa di regia, definita «inesorabile» da Truffaut, in cui l'autore programma e dirige ogni fase del lavoro compositivo. I suoi film costruiscono con straordinaria abilità le immagini come forme dinamiche, strutture geometriche in movimento. Il suo senso della visione e la capacità di costruzione plastico-architettonica contribuiscono a definire la nuova estetica del film. L'itinerario cinematografico di Lang è diviso in due parti, perché l'avvento del nazismo lo spinge prima a Parigi e poi a Hollywood: a Berlino preferisce storie e personaggi carichi di valenze simboliche e di aspetti metaforici ed esemplari; a Hollywood si misura con la macchina produttiva americana e con i generi, delineando un mondo dominato dal crimine e dall'inganno.‎

‎Piccioni Valerio‎

‎Baci olimpionici. Storie d'amore e di medaglie d'oro‎

‎br. Glenn e Leni. Ma anche Emil e Dana, Vera e Josef o Sue e Megan. Le Olimpiadi sono state anche dei grandi amori. Lunghi o brevissimi, appassiti in fretta o durati tutta la vita, romanzi tragici e pagine di rotocalco, distanti un Oceano o nati e cresciuti fra ragazzi della porta accanto. Unioni diventate persino capitoli di storia. Non solo dello sport. È così che qualche bacio scambiato fugacemente, per sigillare un traguardo storico, o distrattamente, con la consapevolezza che il proprio amore resterà confinato alla pista di uno stadio, diventa protagonista degli avvenimenti salienti dell'ultimo secolo. Tra le ingiustizie dei regimi totalitari, il sospetto del doping, morti tragiche e inaspettate, o la battaglia per i diritti civili e la parità di genere, le sette coppie di "Baci olimpionici" ci tengono per mano in un viaggio fra la storia e i sentimenti, in cui a volte non basta vincere sul campo per essere felici. Prefazione di Lia Capizzi.‎

‎Calveri Claudio‎

‎Il pallone è quadrato. Guida insolita al mondo del calcio‎

‎br. È possibile pensare al calcio come una scienza? Partendo da storie, dati e aneddoti tratti da oltre cinquecento volumi e ricerche internazionali, questa guida insolita esplora e svela nel dettaglio il senso del gioco più serio del mondo. Storie di personaggi, di squadre, di rigori e goleade, portieri improvvisati e arbitri che si autoespellono, di luoghi iconici, strategie e tattiche, analisi scientifiche e accademiche o semplici curiosità che offriranno prospettive inattese e ci racconteranno che il dribbling è nato per sfuggire... al razzismo, che il calcio è lo sport più amato perché, statisticamente, è quello dove il favorito vince meno volte in assoluto, che i giocatori tatuati segnano più gol, perché le partite della serie Holly e Benji sembravano non finire mai e tante altre cose in apparenza inessenziali. Un libro curioso e divertente, unico nel suo genere, sul "gioco più bello del mondo", un vero e proprio atlante delle curiosità che gravitano intorno a uno sport dove la follia, l'estro, il talento individuale contano ancora più delle statistiche...‎

‎De Silva Giorgio‎

‎L'architettura nel cinema‎

‎ill., br. Un film è un'opera composta da diversi elementi. Dalla sceneggiatura alle scenografie, dai costumi alle musiche, è lungo l'elenco di ciò che concorre alla nascita di una pellicola. Per dare vita alla storia che si vuole raccontare, è spesso di fondamentale importanza la scelta di una particolare ambientazione. Per questo volume, l'architetto e cinefilo Giorgio de Silva ha selezionato più di ottanta pellicole, presentandole dal punto di vista degli edifici che vi compaiono e dei luoghi in cui si muovono i personaggi. L'impatto visivo di numerosi film di ieri e di oggi si fonda sulla presenza di strutture iconiche, in grado di rappresentare l'essenza visiva della vicenda raccontata. Luoghi caratteristici, originali, unici, che evocano nello spettatore sentimenti e sensazioni indimenticabili e rendono immediatamente riconoscibile l'opera in cui compaiono. Oltre ad analizzare le architetture presenti in capolavori della storia del cinema come Metropolis, 2001: Odissea nello spazio, Blade Runner, Arancia Meccanica e Matrix, l'autore riserva la sua attenzione anche a film meno noti, come Non si sevizia un paperino, Koyaanisqatsi e Architecture of Infinity. Registi del calibro di Kubrick, De Palma, Antonioni e Riefenstahl dialogano con i più grandi architetti della storia: Le Corbusier, Mies van der Rohe, Wright e molti altri. Prefazione di Riccardo Bedrone.‎

‎Pennisi Isidoro‎

‎Sette in condotta. Orazioni civili per cattivi compagni‎

‎br.‎

‎Borgatti Remo‎

‎Le città del volley. La grande storia della pallavolo italiana. Vol. 1: Da Ravenna a Roma‎

‎br. Le stazioni di partenza del campionato più bello del mondo sono Ravenna e Bergamo, ma in quasi ottant'anni di storia i treni della pallavolo italiana maschile e femminile hanno sostato in decine di città dell'intera penisola, isole comprese. L'attività ufficiale della Fipav è iniziata nel 1946, e da quel momento l'evoluzione dei club ha seguito e in alcuni casi precorso quella spesso entusiasmante delle Nazionali. Il primo volume di questa opera unica è la prima metà di un viaggio ideale attraverso le società e i luoghi più rappresentativi di uno sport nato nei campetti in terra battuta e nei cortili delle chiese e sviluppatosi sempre di più, fino a entrare nel cuore di centinaia di migliaia di praticanti e milioni di supporter. Dal volley pane e salame (e quasi solo pane) dei primordi a quello milionario del nuovo millennio, per la prima volta viene raccontata, città per città ed epoca per epoca, tutta la cronaca degli avvenimenti che hanno riempito i palazzetti di tifosi, arricchita dalle testimonianze esclusive dei protagonisti. Un riferimento imperdibile per gli appassionati di questo sport magnifico e spesso incredibilmente trascurato.‎

‎Nardi Christian Vincenzo Fernando‎

‎Walking vintage‎

‎brossura "Trasforma il tuo eroe nel tuo segno zodiacale". "Trasforma il tuo eroe nel suo simbolo vincente". Erano questi i due slogan che i bambini di allora hanno imparato a conoscere bene e che trovavano stampate sulle scatole di questo meraviglioso giocattolo. A cavallo tra il 1989 e il 1990 nei maggiori punti vendita delle città, arrivarono le prime confezioni de "I Cavalieri dello Zodiaco". Pomeriggi interi a giocare fino allo sfinimento con i compagni di classe, ripercorrendo la storia che conoscevamo o ad inventare storie tutte nuove, con i personaggi che avevamo... Da un'idea di Christian Vincenzo Fernando Nardi, in collaborazione con l'Associazione Culturale Saint Seiya Italia - Saint Cloth Series, il libro che ripercorre la corsa alle dodici case dello zodiaco con protagonisti, quei giocattoli che ci sono rimasti nel cuore.‎

‎Pacelli Mario‎

‎Cinecittà. La pupilla del Duce‎

‎br. Cinecittà, fabbrica dei sogni, delle illusioni, dei miti, voluta fortemente da Mussolini come parte integrante del suo regime. Il libro ne ripercorre la storia, insieme a quella del cinema italiano, in una prospettiva che mette in evidenza l'importanza della "Hollywood sul Tevere" nello sviluppo urbanistico della Capitale e nell'immaginario dei suoi abitanti. Sfilano in queste pagine dense e avvincenti divi e dive dal fascino irresistibile, artigiani abilissimi e affaristi senza scrupoli, registi dal tocco magico e artisti del makeup, politici poco lungimiranti e autentici geni della fotografia. Cinecittà diviene la parabola di un Paese ricco di grandi talenti e occasioni sprecate, di genio e arbitrio, che il cinema italiano ha saputo esprimere con tanta efficacia. Prefazione di Giancarlo Goderni.‎

‎Fogazzi Cristina‎

‎Il mio Grand Tour. Storie di luoghi, di arte e di ansia. Ediz. inglese‎

‎brossura‎

‎Nicolini Dario‎

‎I grandi campioni del motociclismo‎

‎br. Non si può parlare della storia del motociclismo senza fare un ritratto dei campioni che hanno solcato l'asfalto, iscrivendo i loro nomi nel firmamento dei grandi talenti della corsa. Questo libro è una raccolta delle loro storie, in ogni epoca e categoria. Storie di chi ha stravinto e di chi non ci è andato neanche vicino, lasciando però un segno. Storie di chi è nato in pista e di chi ha iniziato maggiorenne. Del figlio d'arte e di quello del becchino, di miliardari e di chi si avvitava da solo i bulloni in garage, sognando e a volte anche riuscendo a farla alle più grandi case motoristiche e ingegneristiche del mondo. Perché nelle moto la vera differenza l'ha sempre fatta il fattore umano, in passato come oggi. Dalla MotoGP dei fenomeni Rossi e Marquez alla Superbike di Bayliss e Falappa: prototipi ipertecnologici e moto che solo in pochi hanno saputo far piegare così. Tutti uniti da una passione immensa. Tutti disposti a rischiare il tutto per tutto per vincere. Miti e leggende della corsa su due ruote: le grandi storie di coloro che hanno dominato l'asfalto. Tra i grandi campioni: Valentino Rossi, Francesco Bagnaia, Marco Simoncelli, Loris Capirossi, Max Biaggi, Giacomo Agostini, Barry Sheene, Marc Marquez, Fabio Quartararo, Kenny Roberts, Wayne Rainey, Casey Stoner, Jorge Lorenzo, John Surtees, Angel Nieto, Mike Hailwood.‎

‎Giuntini Sergio‎

‎Cicli Fuchs. Il commendatore, le sue biciclette e i suoi campioni‎

‎br. Un volume che ripercorre la storia del marchio e della fabbrica di biciclette e motociclette Fuchs, nato a Milano nel 1914 per volontà dell'industriale Giovanni Tappella. Un'ascesa incredibile a livello produttivo che porterà questo marchio già nel primo dopoguerra agli apici della notorietà anche nel ciclismo professionistico grazie alla formazione dei tre gruppi sportivi: nel 1947 Helvetia Rad Fuchs, 1954 Nivea Fuchs e nel 1963 Springoil Fuchs, con risultati importanti quali il Giro d'Italia nel 1955. Tra i professionisti vanno ricordati, tra gli altri, Pierre Brambilla, un giovane Hugo Koblet, Fiorenzo Magni e, negli anni Sessanta, Franco Bitossi e Gastone Nencini. Il Comm. Giovanni Tappella nella sua vita di sportivo e mecenate, dopo essere stato Presidente della Canottieri Olona Milano fu anche Presidente della Federazione Italiana Nuoto portando la squadra italiana di pallanuoto all'oro olimpico nelle Olimpiadi di Londra del 1948.‎

‎Tarozzi M. (cur.); Cillario A. (cur.)‎

‎50 anni, una famiglia. 1972-2022: storia, presente e futuro della Polisportiva San Mamolo‎

‎br. "I tempi cambiano e bisogna adattarsi ai bisogni dei ragazzi, che sono diversi da quelli del 1972. Di più: i tempi cambiano sempre più rapidamente, e stare al passo è un impegno al quale non ci si può sottrarre. Ma restano i valori: quelli che ci hanno fatto partire, quelli a cui ci siamo sempre ispirati nel nostro lavoro, quelli che metteremo sempre davanti a tutto nei nostri progetti futuri". Nelle parole di Romano Lanzarini, anima della Polisportiva San Mamolo fin dalla fondazione, c'è il senso di tutto il percorso e il significato di questo libro, che racconta mezzo secolo di vita di una società sportiva profondamente radicata nel territorio, capace di coltivare generazioni di ragazzi aiutandoli a diventare uomini e ad affrontare la vita, precorrendo i tempi con idee sempre innovative. Una grande famiglia che non ha mai preteso di sostituirsi alle famiglie, ma le ha aiutate e sostenute offrendo un "posto del cuore" ai loro figli. Essere "mamolini" è semplicemente questo: credere nei valori di amicizia e solidarietà, nello sport come occasione di crescita, in un agonismo sano e rispettoso delle regole. Essere "mamolini", oggi, è ritrovarsi in queste pagine, in queste immagini che ripercorrono un pezzo di storia della nostra città, sentendosi orgogliosi di esserci o di esserci stati. Dagli anni Settanta del secolo scorso ad oggi sono successe cose belle "fuori porta San Mamolo". Proviamo a raccontarle perché non se ne smarrisca la memoria: con quella al sicuro nella mente e nel cuore, sarà più semplice attrezzarsi per il futuro.‎

‎Piccione Caterina‎

‎Non pensare a niente. Carmelo Bene e l'abbandono del soggetto‎

‎br. Il teatro di Carmelo Bene fa a pezzi il soggetto come categoria del pensiero e dell'azione. Questa operazione radicale non si risolve in astrazioni teoriche, al contrario si inserisce nella scena del suo tempo, si lega a tradizioni teatrali minori e si sviluppa attraverso sperimentazioni innovative. Per farla finita con la rappresentazione attraverso la rappresentazione, Bene disarticola la grammatica simbolica del teatro. Dalla parodia del Grande Attore alla scoperta della phoné, fino al divenire minore della macchina attoriale, il gesto di Bene si fa lorenzaccio, deformazione in atto dei corpi, invocazione di noluntas, abbandono al femminile, rinuncia al potere. Bene prende così le sembianze di un Narciso senza più desiderio, sottratto a se stesso e perso nel puro godimento, vita nella vita, mondo nel mondo.‎

‎Gullotta Leo; Ciaffaroni Andrea‎

‎Leo Gullotta, la serietà del comico‎

‎br. In occasione dei suoi 60 anni di carriera, l'attore Leo Gullotta racconta ad Andrea Ciaffaroni il proprio intenso percorso di vita e professionale, regalandoci la storia di un grande attore e, allo stesso tempo, un pezzo di storia dello spettacolo italiano. La testimonianza di Leo comincia dagli esordi nel teatro al fianco di Turi Ferro, Salvo Randone e Ave Ninchi, per poi spostarsi a Roma, dove debutta nel cabaret e muove i primi passi come doppiatore e nel mondo del cinema. Tanti i nomi che incontra lungo il suo cammino: Nanni Loy, Nino Manfredi, Giuseppe Tornatore, senza dimenticare la felice esperienza del Bagaglino. Quelle che leggerete sono sì pagine che parlano di una vita sul palcoscenico e sullo schermo, grande o piccolo che sia, ma parlano anche dell'uomo dietro l'attore: una persona guidata sempre dalla curiosità, cosa che ha contribuito a fare di Leo Gullotta uno degli ultimi veri attori del nostro mondo dello spettacolo.‎

‎Fuori gioco. Vol. 2: Autunno‎

‎brossura‎

‎Donadio Guido‎

‎Maradona, un dio mortale‎

‎brossura Diego Armando Maradona è figlio del substrato urbano e sociale della capitale argentina, dove la strada è scuola di furbizia ed il gioco del calcio, unica fonte di divertimento, distoglie l'attenzione dalla miseria quotidiana. Una divinità laica come Maradona non andava né compatita né tantomeno difesa accusando la sua cerchia dei suoi problemi strettamente personali. Poteva essere trattato con più umanità, senza che i suoi detrattori gli si scagliassero contro con la perfidia di un branco di iene intorno ad un cadavere. Scoprire il vero Maradona, il dio mortale del calcio, attraversando le fasi della vita e della carriera del Pibe de oro è l'obiettivo dell'autore di questo saggio. Perché è vero che gli uomini adorano gli dèi quando sono nell'Olimpo, ma godono maggiormente quando a questi capita di sporcarsi e Maradona è stato "il più umano degli dèi", come lo definì Eduardo Galeano.‎

‎Revenson Jody‎

‎I progetti. Dai film di Harry Potter. Ediz. illustrata‎

‎ill., ril.‎

‎Antoniazzi Riccardo‎

‎Christopher Nolan. L'architetto del tempo‎

‎ill., br. Labirinti narrativi, spettacoli su vasta scala e ardite riflessioni sui valori morali. Si potrebbe riassumere così il cinema di Christopher Nolan: un prestigiatore della macchina da presa, capace di coniugare personalità stilistica e mentalità industriale. Attraverso le sue architetture visionarie, ha stravolto il blockbuster americano introducendo strutture irregolari, sovrapposizioni e sperimentazioni temporali. Da Memento a Tenet, passando per Inception e Il cavaliere oscuro: un saggio critico su uno degli artisti più controversi e coraggiosi di Hollywood.‎

‎Tognolotti C. (cur.)‎

‎La bellezza delle cose. Il pensiero e la pratica del cinema di Louis Delluc‎

‎brossura‎

‎Gisotti Marco‎

‎Ecovisioni. L'ecologia al cinema dai fratelli Lumiere alla Marvel in 100 film e 5 percorsi didattici‎

‎br. Secondo alcuni, il primo film ecologista fu girato addirittura dai fratelli Lumiere, che nel 1896 ripresero gli incendi dei pozzi petroliferi a Baku, in Azerbaigian. Da allora, decine di pellicole, da Metropolis a Tarzan, da Godzilla fino al premio Oscar del 2021 Nomadland, hanno affrontato i temi ambientali. Tuttavia, a fronte di una presenza così costante, nel nostro paese fino a oggi è mancata, anche nelle scuole, una riflessione articolata sui rapporti tra il cinema e l'ambiente. Marco Gisotti colma questa lacuna con la prima analisi dei "Green Movies": 100 schede per altrettanti film, che analizzano la crisi ecologica dalla prospettiva della settima arte. Il libro approfondisce poi temi come l'energia, i cambiamenti climatici, l'urbanizzazione, la biodiversità, letti attraverso la lente dei film che li hanno raccontati.‎

‎Tavassi Guido‎

‎Storia dell'animazione giapponese. Autori, arte, industria, successo dal 1917 a oggi. Nuova ediz.‎

‎ill., ril. "Storia dell'animazione giapponese" è il libro di culto per ogni appassionato, semplice conoscitore o curioso. È il più importante saggio storico ad affrontare nel dettaglio tutta la produzione dell'animazione del Sol Levante che analizza il fenomeno anche nei tempi più recenti e le influenze che ha avuto il periodo pandemico ed il lockdown. Con un saggio di Marco Pellitteri.‎

‎Cannelloni Valter‎

‎La montagna e i suoi film‎

‎br.‎

‎Grua Silvia‎

‎I colori della salita. Ho sorriso alla vita pedalando fino al tetto del mondo‎

‎br. Silvia Grua è una podista e ciclista. Classe 1975, vive in un paesino del basso canavese, in provincia di Torino. Bimba tranquilla, crescendo ha sviluppato la sua vera natura attraverso lo sport. Prima macinando chilometri di corsa, poi scoprendo il piacere della pedalata in montagna, ha capito che la sua felicità era riempirsi gli occhi dei colori del mondo. A 34 anni ha incontrato sul suo percorso per due volte la parola "cancro". Ma è proprio grazie agli insegnamenti della pratica agonistica che è riuscita a rialzarsi. Non solo. Ha deciso di percorrere le strade in salita della vita con l'obiettivo di testimoniare e sensibilizzare le persone sulla prevenzione e sostenere la ricerca sui tumori. Con questo proposito, il 4 settembre 2021 ha conquistato sulle strade di casa il suo Everesting, una sfida incredibile: raggiungere in bicicletta il dislivello positivo di 8.848 metri, pari all'altezza del monte Everest, il tetto del mondo. Questo libro racchiude la sua storia, il racconto di una vita che tocca i colori più profondi, dall'oscuro nero al bianco candore della neve, passando per il verde dei prati, le sfumature del giallo del sole e l'azzurro di un cielo nitido.‎

‎Di Marino Bruno‎

‎Hard media. La pornografia nelle arti visive, nel cinema e nel web‎

‎ill., br. Che cos'è la pornografia? Un mero fenomeno sociologico o addirittura una categoria estetica? E soprattutto: com'è cambiata la rappresentazione pornografica negli ultimi anni con l'evoluzione dei media? Con un ampio saggio che abbraccia vari ambiti della realtà contemporanea - dalla fotografia alla televisione, dalle arti visive al cinema, dalle performance al web -, Bruno Di Marino indaga le molteplici sfaccettature della scrittura dell'osceno: un'approfondita disamina storico-critica dall' "Origine du monde" ci porta, attraverso gli oggetti di Duchamp, le "stagioni" di Man Ray e le performance erotico-politiche, fin dietro le quinte del porno con le fotografie di Sultan e Greenfield-Sanders; approdiamo, quindi, al grande schermo con il fortunato connubio fra cinema sperimentale e mondo "X-Rated" nelle pellicole calde di maestri come Gioli e Warhol, con il "found-footage" pornografico e le nuove frontiere della videoarte e dei videoclip; infine, il decisivo passaggio dal privé alla rete, con il dischiudersi dell'universo infinito di YouPorn e la moltiplicazione di pratiche di scambio fra reale e immateriale sempre più ardite. Negli ultimi due decenni si è dunque assistito a un processo di normalizzazione e insieme spettacolarizzazione della pornografia che ha definitivamente violato il suo tabù, anche - anzi, soprattutto - per il pubblico femminile, provocando un aumento incontrollato della produzione amatoriale e, di conseguenza, una crisi dell'hard professionale.‎

‎Meucci F. (cur.)‎

‎Storia illustrata dello sport a Siena. Ediz. illustrata‎

‎ill., br. Quasi un secolo e mezzo di sport a Siena raccontato attraverso le storie delle principali società cittadine. Personaggi, vicissitudini, successi, trionfi e cadute - comprese quelle "non-sportive" - per tratteggiare il rapporto (unico per certi versi in Italia) che lega Siena alle "sue" squadre. Il calcio e la Robur, il basket con la Mens Sana, il Costone e la Virtus; ma anche il CUS e le sue tante discipline, la Polisportiva, la scuola della scherma e quella del tennis, il ciclismo e per finire il recente affacciarsi del grande volley con l'Emma Villas. Un libro da tenere sul comodino per ricordare tutte le imprese sportive senesi, e non solo quelle del recente passato, e trarre nuovo insegnamento dal passato per riportare la città nel posto che merita, nello sport e non solo.‎

‎Corte Mario‎

‎Il manuale del goal! Di tutto di più sul gioco del calcio: regole, campioni, storia, classifiche. Nuova ediz.‎

‎ill., br. Le azioni più emozionanti, i gol indimenticabili, le regole, le tattiche e gli schemi di gioco. Scopri il calcio come non lo avevi mai visto prima: leggi le schede delle squadre imbattibili e conosci da vicino i grandi campioni, da Torti a Del Piero, da Cannavaro a Buffon! Classifiche, record, curiosità e tante foto: di tutto di più per vivere il calcio a 360 gradi!‎

‎De Agostini Cesare‎

‎Don Ruspa. Vita straordinaria del prete Formula 1‎

‎ill., ril. Un prete con la passione delle corse? Possibile? Sì, almeno a giudicare dalla storia, sino ad oggi mai raccontata, di Don Sergio Mantovani poi soprannominato da Enzo Ferrari "Don Ruspa" (fece abbattere notte tempo una piccola pieve gotica nel modenese per far posto ad una casa di riposo per anziani dopo che la Sovrintendenza aveva negato l'autorizzazione). Sin dalla prima metà degli anni Cinquanta del Novecento, Don Ruspa è diventato l'amico, il confidente dei più grandi piloti della F.1 (da Fangio a Bandini, da Lauda a De Angelis sino ai campioni di oggi). A raccontare la sua storia, in un volume tutto da leggere, è la sempre abile penna di Cesare De Agostini che, a valle di una lunga intervista con Don Sergio, ricostruisce, è proprio il caso di dirlo "vita, morte e miracoli" di questo prete da corsa.‎

‎Zani Jeffrey‎

‎Italian circus. Il popolo del Motomondiale negli anni Sessanta e Settanta‎

‎ill., ril. Negli anni Settanta i titoli vinti nel Motomondiale sotto la bandiera tricolore sono stati diciotto. Un record affermatosi sulla scia degli otto mondiali conquistati nel decennio precedente, possibili grazie alla stoffa, al carattere e all'unicità della truppa italiana allora impegnata su due ruote ai massimi livelli. Piloti, meccanici, costruttori e addetti ai lavori capaci di emergere in uno sport in cui il livello di artigianato e improvvisazione era ancora alto. Figure di riferimento nella grande famiglia del Motomondiale, quel villaggio itinerante tuttora ricordato con il nome di Continental Circus. Le imprese sportive e le avventure private che hanno caratterizzato le loro carriere sono condensate in 25 ritratti/interviste che il giornalista Jeffrey Zani ha raccolto in tutta Italia, ma non solo, durante quattro anni da freelance. Il risultato è una raccolta che descrive il Motomondiale old-style attraverso aneddoti e ricordi, riportando in primo piano vecchie glorie e personaggi meno conosciuti. Il focus è riservato al lato umano, supportato da approfondimenti tecnici e sportivi. Per riscoprire i vizi e le virtù di chi ha reso indimenticabile un'era motoristica che sembra irripetibile.‎

‎Parolin Claudio‎

‎Shiatsu do. La via dello Shiatsu. Vol. 1: L'incontro‎

‎ill., br.‎

‎Tokitsu Kenji‎

‎Tai Chi Chuan. Origine e potenza di un'arte marziale‎

‎brossura‎

‎Brook Peter‎

‎Lo spazio vuoto‎

‎brossura‎

‎Arrampicare tra basure e fene. La nuova guida di Toirano‎

‎ill., br. Questa guida all'arrampicata nel toiranese è stata realizzata direttamente dai Climbers Toirano anche per cercare una piccola fonte di sostentamento che permetta di proseguire nella realizzazione di nuovi itinerari e nel mantenimento dei vecchi. La guida non si limita a riassumere in numeri e simboli i 500 itinerari, ma vuole incuriosire i climbers al contesto in cui si cimentano e misurano, un territorio aspro, selvaggio, indissolubilmente legato al contesto storico-sociale-naturalistico del toiranese.‎

‎Sadar Giuliano‎

‎Una lunga giornata di bora. Trieste e la Triestina, storie di calcio attraverso terre di confine‎

‎brossura‎

‎Palombi Elio‎

‎Teatro e maccheroni. Il riscatto del napoletano nelle rappresentazioni popolari tra '800 e '900‎

‎ill., br.‎

‎Greci Andrea; Cappellari F. (cur.)‎

‎Escursioni in Lunigiana‎

‎ill., br.‎

‎Polsinelli Sandro‎

‎Per vincere non bastano fucile e talento. Il tiro al piattello (la fossa olimpica e la fossa universale)‎

‎ill., br. "Ho scritto vestendo la divisa da tecnico per condividere la mia esperienza con tutti gli amanti del tiro a volo. Ho cercato di descrivere le regole di base e le modalità di preparazione alla competizione, nonché alcune tecniche che ritengo valide per condurre e gestire la gara. Oggi so bene che per vincere non basta allenarsi, ma che bisogna sapersi allenare. So quanto è importante comprendere i messaggi che i movimenti propri dell'azione di tiro inviano alla mente e quanto è fondamentale imparare a farne tesoro. Con gli anni ho compreso l'importanza "dell'attivazione" e della capacità di riuscire a divenire "sordo ai rumori del mondo" già prima della discesa in pedana. Col tempo ho capito che ogni momento della competizione deve essere vissuto nella maniera più appropriata, che la gestione della serie di gara è uno dei gradini più importanti della scala che conduce alla vetta, che ventiquattro minuti in pedana sembrano non passare mai. In questo libro ho affrontato tutte le problematiche che ho vissuto sul campo".‎

‎Quadarella Simona; Bernardi Lorenza‎

‎Il mio spazio blu‎

‎ill., ril. Generosa e implacabile, dolce e determinata, attenta ai social e concentratissima sugli obiettivi, Gnappets in famiglia e Veleno in vasca. Simona Quadarella racchiude due anime che convivono e dialogano a meraviglia: da un lato c'è una ragazza di vent'anni che sa vivere il suo tempo con la giusta leggerezza e con voglia di divertirsi; dall'altro c'è la nuotatrice capace di portare a casa - tra gli altri titoli - già tre ori europei e un argento ai Mondiali in vasca corta nel 2018, una medaglia di bronzo ai Mondiali di Budapest del 2017. Nelle pagine di questo libro Simona dà voce a entrambe le anime per ripercorrere la sua storia, da quando era solo una ragazzina "che ha dovuto convogliare la sua energia in un'attività sana, per non rischiare di rompersi l'osso del collo ogni volta che si esibiva in verticali casalinghe contro il muro" a oggi, portandoci alla scoperta del suo spazio blu, la vasca di una piscina, la sua dimensione naturale. E ci accompagna dietro le quinte delle sue imprese e tra i segreti della sua quotidianità, fatta non solo dei sacrifici che il nuoto le impone praticamente da sempre ma anche di un gruppo compatto di familiari, di amici, di tecnici, di compagni. In altre parole, di un "villaggio" di persone speciali che per lei ci sono e che ci saranno sempre.‎

‎110 e... lode. 110+1 curiosità sulla storia del Pisa‎

‎ill., br. Dalla nascita dell'Arena fino alla memorabile e meritata promozione di Trieste, passando per l'arrivo del primo pallone, arbitri presi a ombrellate o fuggiti in elicottero, allenatori camuffati o durati il tempo di un pranzo matrimoniale. Aneddoti, storie, personaggi, singolarità, eccessi e gare epiche, il tutto raccolto in 110 pillole, più una, per conoscere, apprezzare‎

‎Wasson Sam‎

‎Il grande addio. Chinatown e gli ultimi anni di Hollywood‎

‎br. Roman Polanski, il geniale regista che aveva stregato la Mecca del cinema con le torbide ossessioni di Rosemary's Baby che stava cercando di elaborare il lutto per la tragica morte di sua moglie, Sharon Tate; Jack Nicholson, l'ineffabile attore rivelatosi con Easy Rider, qui per la prima volta impegnato in un ruolo da protagonista; Robert Evans, il visionario produttore che aveva ridato linfa all'agonizzante Paramount, trasformandola nel più fecondo e intraprendente degli studios; Robert Towne, l'angosciato sceneggiatore che voleva scrivere la storia della sua vita e non vincere un Oscar (e però lo avrebbe vinto); Hollywood, nella sua stagione più ribelle, avventurosa e creativa, dopo il classicismo ormai stantio della golden age e prima della svendita alle mega-corporazioni, Sono questi i protagonisti di Il grande addio, il volume che celebra uno dei più grandi film della storia - Chinatown, anno 1974 - e insieme reinventa un genere narrativo, più vicino alla letteratura che alla cronaca saggistica, così come il film aveva reinventato un genere cinematografico (da noir a neonoir). Sam Wasson ci guida dentro la testa fratturata di un Polanski bambino nel ghetto di Cracovia e adulto davanti alla porta insanguinata della villa di Cielo Drive; negli abiti ben stirati di Jack Nicholson, un uomo senza padre e con troppe donne destinato a grandi imprese: nell'inquieta frenesia di Robert Towne, che contemporaneamente a Chinatown scriveva due storici film di Hal Ashby (L'ultima corvè e Shampoo) e intanto dava una mano a Coppola per risolvere le scene più delicate del Padrino; nella residenza di Robert Evans, Woodland, dove tra le fontane della piscina, le ragazze in bikini e le orchidee sempre fresche si faceva la storia del cinema: e infine, ma non ultimo, nella "nascita" di Los Angeles, avvenuta sulle macerie degli abusi di potere, della corruzione, della guerra dell'acqua, dell'addomesticamento del deserto, della mercificazione del sogno americano e dell'imboscamento dei segreti più terribili, uno dei quali - il più terribile di tutti - è il motore che fa girare Chinatown a un ritmo mai più eguagliato.‎

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