Professional bookseller's independent website

‎Théâtre‎

Main

?????

????

????? : 109,765 (2196 ?)

??? ??? 1 ... 605 606 607 [608] 609 610 611 ... 837 1063 1289 1515 1741 1967 2193 ... 2196 ??? ????

‎SHAW George Bernard‎

‎La prima commedia di Fanny (Fanny's first play). Commedia in tre atti - prologo ed epilogo. Traduzione - unica autorizzata - di Antonio Agresti‎

‎In-16°, pp. 231, (9), legatura coeva ricoperta di carta decorata, con normali segni d'uso. Conservata la copertina editoriale anteriore illustrata da Disertori. Qualche restauro nei margini delle prime e delle ultime pagine. Patina del tempo alle pagine, con bruniture ai margini dovute al tipo di carta.‎

‎ROTA Giuseppe‎

‎Velleda. Azione coreografica in cinque quadri di Giuseppe Rota, con musica del Maestro Costantino dall'Argine, da rappresentarsi nel Regio Teatro della Scala nella Quaresima 1864‎

‎In-16°, pp. 16, copertina editoriale con titoli entro cornice decorata. Qualche normale segno d'uso e del tempo alla copertina. Alla copertina anteriore, firma d'appartenenza e data scritte da mano coeva. Vignetta al frontespizio. Qualche leggero segno d'umido alle pagine, per il resto ben conservato. Non comune. La coreografia del ballo fu curata da Joseph Jules Perrot e Giuseppe Rota (coreografo riproduttore: Giuseppe Bini). Corpo di Ballo. Primi ballerini assoluti: Claudina Cucchi, Giovannina Pitteri, Teresa Passani, Emilia Carmine, Amaturo Aniello, Achille Baratti. Allieva emerita della R. Scuola di Ballo: Angelica Sutti. Artisti per le parti mimiche: Luigia Gaja, Giuseppina Pratesi, Regina Banderali, Francesco Magri, Francesco Baratti, Federico Ghedini, Antonio Caprotti, Cesare Vismara, Achille Manzini, Antonio Franzago, Eliseo Zambelli, Salvatore Paradisi, Edoardo Tarlarini, Luigi Bonfico. Prime ballerine di mezzo carattere: Emilia Guerrerio, Amalia Zuccoli, Amalia Giuliani, Adelaide Valzecchi, Eugenia Gabba, Emilia Fugazza, Clotilde Guerrerio, Annetta Allievi, Romilda Galbariggi, Ambrosina Mappelli, Giuseppina Pagani, Leonilda Bassani. Primi ballerini di mezzo carattere: Cesare Vismara, Giacomo Simonetta, Carlo Cabrini, Antonio Romolo, Giovanni Cavallari, Giuseppe Sevesi, Augusto Donzelli, Enrico Isman, Edoardo Tarlarini, Leopoldo Spinzi, Antonio Franzago, Luigi Radice, Pietro Oliva, Achille Manzini, Luigi Franzini, Eliseo Zambelli, Giuseppe Franchi, Luigi Gariboldi, Salvatore Paradisi, En. Magrini, Pietro Marzoni, Luigi Zannoni, Luigi Bonfico, Lorenzo Giannetti. Regia Scuola di Ballo. Maestro di perfezionamento e Dirigente la Scuola: Augusto Hus; Maestra di ballo: Angela Vaghi Bisogni; Maestro assistente: Pasquale Corbetta; Maestro di mimica: Giuseppe Bocci. Professori di violino: Antonio Libois e Giuseppe Peroni. Allieve della R. Scuola di Ballo (segue elenco). Personaggi e interpreti: Valeriano, imperatore, Francesco Baralti; Velleda, di lui favorito, Claudina Cucchi; Eliodoro, ufficiale, Francesco Magri; Eura, alunna di Diana, Emilia Carmine; Aquilio, confidente di Velleda, Federico Ghedini; Etra, nutrice di Eliodoro, Regina Banderali; Un carceriere, Cesare Vismara; Alunne di Diana; Cacciatori; Baccanti; Schiavi; Guardie; Popolo. L'azione ha luogo in Efeso.‎

‎TAGLIONI Paolo‎

‎Ballanda. Parte Seconda. Ercole Secondo. Ballo in quattro quadri del coreografo Cav. Paolo Taglioni con musica del m.° sig. Hertel Maestro di Corte di S. M. il Re di Prussia da rappresentarsi al R. Teatro alla Scala nella Quaresima 1863‎

‎In-16°, pp. 16, copertina editoriale con titoli entro cornice decorata. Alla copertina anteriore, data scritta da mano coeva. Vignetta al frontespizio. Sporadici, piccoli leggeri segni d'umido, per il resto molto ben conservato. Da pagina 5: “La proprietà del programma e della musica è esclusiva al coreografo cavaliere Paolo Taglioni”. Personaggi ed interpreti: Ercole II°, duca di Ferrara, Federico Ghedini; Passosolo, maestro di ballo di Corte, Teodoro Gasperini; Ballanda, prima ballerina, Carolina Pochini; Paquita, parente di Ballanda, Leonilda Croce, Paolo, amante di Ballanda, Filippo Baratti; Rinaldo, capo dei briganti, Effisio Catte; Corso, luogotenente di Rinaldo, Giovanni Mauri; Sabrandi, bandito, Enrico Isman; Lazzaro, bandito, Edoardo Tarlarini; Beone, Antonio Caprotti; Ninetta, cameriera di Ballanda, Pierina Sassi; Un maestro di cerimonie Cesare Marzagora; Un elegante cavaliere, Angelica Sutti; Un cavaliere del Medio Evo, Savina Cardani; Dame, Grandi, Paggi, Soldati, Dragoni, Consiglieri, Briganti, Suonatori, Popolo. Corpo di ballo. Coreografo, Paolo Taglioni; Primi ballerini assoluti di rango francese: Carolina Pochini, Filippo Baratti; Allieve emerite della R. Scuola di Ballo, Leonilda Croce, Regina Cozzi; Primo ballerino assoluto, Pietro Martinelli; Mimo danzante, Luigi Bellini; Primi mimi assoluti, Effisio Catte, Teodoro Gasperini, Federico Ghedini, Giovanni Mauri, Antonio Caprotti, Savina Cardani, Regina Banderali, Ippolita Mascherini, Giovannina Dotti; Altri mimi: Cesare Vismara, Achille Manzini, Antonio Franzago, Salvatore Paradisi, Edoardo Tarlarini, Cesare Marzagora; Prime ballerine di mezzo carattere: Adelaide Valzecchi, Luigia Romagnoli, Giulia Pallavicini, Giuseppina Quartiroli, Virginia Zucchi, Giuseppina Robbia, Enrichetta Baj, Angiolina Gialli, Giuseppina Pagani, Giovannina Annoni, Romilda Galbariggi, Luigia Ballanzini, Aurelia Quaglia. Primi ballerini di mezzo carattere: Cesare Vismara, Giacomo Simonetta, Carlo Cabrini, Giuseppe Sevesi, Giovanni Gremegna, Antonio Romolo, Giovanni Cavallari, Carlo Scalcina, Cesare Marzagora, Angelo Donzelli, Enrico Isman, Edoardo Tarlarini, Luigi Franzini, Leopoldo Spinzi, Pietro Oliva, Paolo Melloni, Antonio Franzago, Luigi Gariboldi, Achille Manzini, Luigi Radice, Luigi Zannoni, Franc. Ferrari, Pietro Marzoni, Enrico Magrini, Lorenzo Giannetti, Francesco Sulimano, Gaspero Nunziante, Gardner Cristianini, Pietro Franchi, Cesare Freddi, Giovanni Zaghi, Luigi Bonfico, Carlo Longhi, Edoardo Silva, Federico Dotti, Giovanni Pasio, Vincenzo Vicentini, Pietro Slanza, Carlo Strinasacchi, Luigi Ponzoni. Regia Scuola di Ballo. Maestro di perfezionamento e Dirigente la Scuola: Augusto Hus; Maestra di ballo: Angela Vaghi Bisogni; Maestro assistente: Pasquale Corbetta; Maestro di mimica: Giuseppe Bocci. Professori di violino: Antonio Libois e Giuseppe Peroni. Allieve della R. Scuola di Ballo: Angelica Sutti, Valeria Griffi, Pierina Sassi, Francesca Gnecco, Rachele Fumagalli, Adele Ponzoni, Giulia Mera, Angiola Salmoiraghi, Adele Boni, Maria Maffei, Amalia Rovere, Margherita Sangalli, Carolina Cerri, Elvira Salvioni, Virginia Conti, Luigia Gargioni, Luigia Fontana, Carolina Dominioni, Carolina Casati, Augusta Labella, Maria Luraschi, Maria Ferrario, Rosalia Johson, Vincenza Pasta, Flemina Allieri; Allievi maschi: Giovanni Cressano, Greco Rossi. Pittore e Direttore: Filippo Peroni; In sostiituzione del sig. Peroni: Carlo Ferrario; Appaltatore del macchinismo: Antonio Abbiati; Inventore ed esecutore del macchinismo: Giacomo Caprara; Vestiarista proprietario: Luigi Zamperoni; Attrezzista: Gaetano Croce.‎

‎FUSCO Federico‎

‎Zeliska. Ballo fantastico in quattro atti e sei scene da rappresentarsi al R. Teatro alla Scala l'Autunno 1860‎

‎In-16°, pp. 15, (1), copertina editoriale con titoli entro cornice decorata. Normali tracce del tempo alla copertina. Alla copertina anteriore, firma d'appartenenza e data scritte a penna da mano coeva ed un piccolo timbro ovale dell'"Impresa Fratelli Marzi". Al frontespizio, piccolo stemma sabaudo inciso. Qualche leggero segno d'umido alle pagine, per il resto ben conservato. Non comune. Dalla prefazione dell'autore "al cortese pubblico": "Facendo succedere allo Storico Marco Visconti il presente Ballo fantastico, intesi giovarmi della varietà, onde più facilmente ottenere nuovi effetti. Montando però il genere dell'argomento non cangiai punto la solerte premura, colla quale ho sempre aspirato ed aspiro a procurarmi l'indulgenza dell'intelligentissimo pubblico Milanese, cui con rispettosa fiducia raccomando questo lavoro". La musica per il presente ballo fu espressamente scritta da Enrico Bernardi. Personaggi e interpreti: Pharouz-Kan, re d'Ormuz, Federico Ghedini; Zeliska, sua figlia, Raffaella Santalicante; Koraz-Eddyn, principe reale, Luigi Danesi; Kesaya, capo delle guardie del re, Pietro Trigambi; Kassab, primo uffiziale del principe, Giuseppe Bocci; Kinnascar, capo del Serraglio, Federico Fusco; Giovani Principesse, Dorina Merante, Leonilda Croce, Regina Cozzi; Kely-Nadir, Genio, Effisio Catte; Thélema, Fata maligna, Regina Banderali; Kebir, confidente del Genio, Cesare Marzagora. L'azione ha luogo nell'Isola d'Ormuz. Corpo di ballo. Coreografo, Federico Fusco; Primi ballerini di rango francese: Dorina Merante, Alessandro Paul, Luigi Gabrielli; Allieve emerite della R. Scuola di Ballo, Rachele Conti, Giovannina Adamoli, Leonilda Croce, Regina Cozzi; Primi mimi assoluti, Raffaella Santalicante, Effisio Catte, Luigi Danesi, Federico Ghedini, Antonio Caprotti; Altri primi mimi: Regina Banderali, Giovanni Mauri, Giuseppe Bocci, Pietro Trigambi, Cesare Vismara, Cesare Marzagora, Antonio Franzago, Edoardo Tarlarini; Primi ballerini di mezzo carattere: Cesare Vismara, Giacomo Simonetta, Carlo Cabrini, Giovanni Gremegna, Antonio Romolo, Giovanni Cavallari, Giuseppe Sevesi, Carlo Scalcina, Cesare Marzagora, Augusto Donzelli, Carlo Contardi, Enrico Isman, Edoardo Tarlarini, Antonio Franzago, Fortunato Franzini, Luigi Radice, Leopoldo Spinzi, Giuseppe Gariboldi, Lorenzo Giannetti, Remigio Magrini; Regia Scuola di Ballo. Maestro di perfezionamento e Dirigente la Scuola: Augusto Hus; Maestra di ballo: Angela Vaghi Bisogni; Maestro assistente: Pasquale Corbetta; Maestro di mimica: Giuseppe Bocci. Professori di violino: Antonio Libois e Giuseppe Peroni. Allieve della R. Scuola di Ballo (segue elenco); Allievi maschi: Greco Rossi, Giovanni Cressano.‎

‎ROTA Giuseppe‎

‎La contessa d'Egmont. Ballo in cinque atti di Giuseppe Rota con musica del Maestro Paolo Giorza da rappresentarsi al Regio Teatro della Scala la Quaresima 1861‎

‎In-16°, pp. 16, copertina editoriale con titoli entro cornice decorata. Normali segni del tempo alla copertina: in particolare, a quella anteriore, qualche piccolo, leggero alone (vedi foto). Sempre alla copertina anteriore, data scritta da mano coeva e timbro ovale dell'"Impresa Fratelli Manzi". Al frontespizio, piccolo stemma sabaudo inciso. Piccoli. leggeri segni d'umido ai tagli, per il resto, ben conservato. Non comune. Personaggi e interpreti: La Contessa d'Egmont e Luisa, Catterina Beretta; Il Conte d'Egmont, Effisio Catte; Gabriele, giovine scultore amante di Luisa, Assunta Bazzanelli; Zeffirina, sarta amante non corrisposta di Gabriele, Giovannina Adamoli; Davigny, Luigi Danesi; Il Maresciallo Richelieu, Federico Ghedini; Il Marchese di Tavannes, Giovanni Mauri; Giustina, cameriera della Contessa, Regina Banderali; Duberval, maestro di ballo, Antonio Caprotti; Dame, Cavalieri, Allievi scultori, Paggi, Domestici, Modelli, Popolo ecc. L'azione ha luogo a Parigi nella prima metà del secolo XVIII. Danze. Atto I. Ballabile delle Modelle eseguito dalla signora Beretta, Croce e Cozzi in unione all'intiero Corpo di ballo; Atto III. Danze popolari; Passo a due eseguito dalla signora Beretta e dal signor Baratti; Atto V. Minuetto e Galopp finale. Corpo di ballo: Coreografo, Giuseppe Rota; Primi ballerini di rango francese: Catterina Beretta, Filippo Baratti, Luigi Gabrielli; Allieve emerite della R. Scuola di Ballo, Rachele Conti, Giovannina Adamoli, Leonilda Croce, Regina Cozzi; Primi mimi assoluti, Assunta Bazzanelli, Effisio Catte, Luigi Danesi, Federico Ghedini, Giovanni Antonio Caprotti, Mauri, Altri primi mimi: Regina Banderali, Giuseppe Bocci, Pietro Trigambi, Cesare Vismara, Cesare Marzagora; Antonio Franzago, Edoardo Tarlarini, Primi ballerini di mezzo carattere: Cesare Vismara, Giacomo Simonetta, Carlo Cabrini, Giovanni Gremigna, Giuseppe Sevesi, Antonio Romolo, Giovanni Cavallari, Carlo Scalcina, Cesare Marzagora, Angelo Donzelli, Edoardo Tarlarini, Carlo Contardi, Enrico Isman, Luigi Radice, Leopoldo Spinzi, Luigi Franzini, Paolo Melloni, Antonio Franzago, Luigi Gariboldi, Enrico Magrini, Lorenzo Gianetti, Achille Manzini, Luigi Zannoni, Pietro Marzoni, Regia Scuola di Ballo. Maestro di perfezionamento e Dirigente la Scuola: Augusto Hus; Maestra di ballo: Angela Vaghi Bisogni; Maestro assistente: Pasquale Corbetta; Maestro di mimica: Giuseppe Bocci. Professori di violino: Antonio Libois e Giuseppe Peroni. Allieve della R. Scuola di Ballo: Enrichetta Manini, Savina Cardani, Luigia Perelli, Claudina Bianchi, Elisa Pietra, Giuditta Doglioni, Giovannina Mazzeri, Emilia Pinchiara, Angelica Sutti, Ermellina Mariani, Valeria Griffi, Pierina Sassi, Amalia Cornaggia, Francesca Gnecchi, Rachele Fumagalli, Adele Ponzoni, Giuseppina Rovida, Felicita Vergani, Giulia Mera, Angiola Salmoiraghi, Adele Boni, Maria Maffei, Amalia Rovere, Margherita Sangalli, Elvira Salvioni, Virginia Conti; Allievi maschi: Greco Rossi, Giovanni Cressano.‎

‎PENCO Francesco‎

‎Don Cesare di Bazan. Ballo in quattro atti del coreografo Francesco Penco da prodursi sulle scene del R. Teatro alla Canobbiana la Primavera 1861‎

‎In-16°, pp. 16, copertina editoriale con titoli entro cornice decorata. Qualche normale segno d'uso e del tempo alla copertina: in particolare, piccole mende al dorso, ben restaurate, e qualche segno d'umido. Alla copertina anteriore, firma d'appartenenza e data scritte da mano coeva e timbro ovale di "Angelo Tommasi Appaltatore Teatrale". Al frontespizio, piccolo stemma sabaudo inciso. Qualche segno d'umido alle pagine, per il resto ben conservato. Non comune. Dall'avvertenza dell'autore "al colto pubblico": "Costretto dalla soverchia strettezza del tempo a riprodurre il presente mio ballo, caldamente lo raccomando alla pubblica indulgenza, affinché non abbia a mancar del primo lusinghiero accoglimento. Da ciò animato potrò con più coraggio occuparmi d'un nuovo lavoro che dovrà far seguito a questo; pel quale fin d'ora invoco le sorti propizie". Personaggi e interpreti: Il Re di Spagna, Giovanni Mauri; La Regina, sua Moglie, Domenica Perotti, Don Cesare di Bazan, Lodovico Montani, Don Josè di Santarem, Federrico Ghedini; Maritana, zingara, Camilla Stefanska; Paquito, suo cugino e compagno, Giovanni Della Croce; Il Marchese di Montefiore, Antonio Caprotti; La Marchesa, sua moglie, Regina Banderali; Lazzarino, Armajuolo delle Regie guardie, Annetta Merante; Un Capitano, Davide Viganò; Un Ufficiale, Cesare Marzagora; Un Marinaio, Cesare Vismara. Epoca: dal 1700 al 1740. La scena dei primi tre atti è in Ispagna, nell'ultimo in Polonia. Corpo di ballo. Coreografo, Francesco Penco; Primi ballerini assoluti di rango francese: Camilla Stefanska, Giovanni Della Croce; Prima ballerina assoluta: Annetta Merante; Allieve emerite della R. Scuola di Ballo, Leonilda Croce, Regina Cozzi; Primi mimi assoluti, Domenica Perotti, Lodovico Montani, Federico Ghedini, Antonio Caprotti, Davide Viganò, Giovanni Mauri, Altri primi mimi: Regina Banderali, Cesare Vismara, Pietro Trigambi, Cesare Marzagora; Edoardo Tarlarini, Giacomo Simonetta; Primi ballerini di mezzo carattere: Cesare Vismara, Giacomo Simonetta, Carlo Cabrini, Giovanni Gremegna, Giuseppe Sevesi, Antonio Romolo, Giovanni Cavallari, Cesare Marzagora, Angelo Donzelli, Enrico Isman, Carlo Contardi, Leopoldo Spinzi, Edoardo Tarlarini; Regia Scuola di Ballo. Maestro di perfezionamento e Dirigente la Scuola: Augusto Hus; Maestra di ballo: Angela Vaghi Bisogni; Maestro assistente: Pasquale Corbetta; Maestro di mimica: Giuseppe Bocci. Professori di violino: Antonio Libois e Giuseppe Peroni. Allieve della R. Scuola di Ballo (segue elenco); Allievi maschi: Cressano Giovanni, Greco Rossi.‎

‎ROTA Giuseppe‎

‎Un ballo nuovo. Azione mimica in quattro parti del coreografo Giuseppe Rota da prodursi sulle scene dell'I. R. Teatro alla Canobbiana nell'Autunno 1856‎

‎In-16°, pp. 19, (1), copertina editoriale con titoli entro cornice con fregi agli angoli. Qualche segno d'uso e del tempo alla copertina: in particolare, aloni d'umido. Alla copertina anteriore, due cifre scritte a penna da mano coeva. Al frontespizio, piccolo stemma asburgico inciso.. Qualche alone d'umido alle pagine, un segno di piegatura longitudinale, per il resto ben conservato. Nella prefazione, Rota illustra quale sia la sua idea di coreografia: "... Gli imbarazzi di un coreografo all'ardua ricerca di un soggetto, qualche segreto di dietroscena, qualche piaga dell'arte, mi fornirono gli episodj e l'intreccio di questo mio nuovo lavoro. In esso volli concludere ad una mia idea, che cioè la coreografia, camminando di pari passo con l'arte, debba cercare i propri argomenti nel mondo reale, nel mondo possibile e vivente, debba riprodurre al vivo i caratteri, le passioni, parlare al cuore, in una parola svolgere il dramme. Questo mio Ballo dunque non è uno scherzo, e non è una satira, non è, stando alle tradizionali distinzioni, né un ballo comico, né un ballo serio, è nulla più che una mia opinione artistica messa in azione, un tentativo, ne convengo, assai arrischiato...". Personaggi e interpreti: Monsieur Sordide, Impresario del teatro dell'Opera a Parigi, Antonio Caprotti; Monsieur Medor, coreografo e primo mimo serio assoluto, Effisio Catte; Monsieur Pallin, coreografo e mimo caratterista, Francesco Magri; Monsieur Prodige, poeta e artista mimo, amico di Medor, Pietro Trigambi; Mademoiselle Capriçieuse, prima ballerina assoluta, Annetta Galli; Madame Chagrin, moglie di Medor e prima mima assoluta, Raffaella Santalicante Prisco; Monsieur Tonnant, mimo tiranno, Federico Ghedini; Mademoiselle Sensible,, di lui figlia, mima amorosa, Teresa Negro Burcardi; Monsieur Douceur, mimo amoroso, Giuseppe Rossi; Monsieur Oracle, mimo per le parti da vecchio, Giuseppe Bocci; Mercure, servo di Medor e mimo generico, Vincenzo Vicentini. L'azione succede in Parigi - Epoca contemporanea. La musica è del Maestro Paolo Giorza. Corpo di ballo. Coreografo, Giuseppe Rota; Coppie di primi ballerini danzanti assoluti di rango francese: Natalia Fitz James - Carolina Mengoli Massini, Ferdinando Croce - Ettore Barracani; Prima ballerina danzante, allieva emerite dell'I. R. Scuola di Ballo, Annetta Galli; Primi ballerini per le parti: Raffaella Santalicante Prisco, Teresa Negro Burcardi, Effisio Catte, Francesco Magri, Federico Ghedini, Giuseppe Rossi, Angiola Vaghi Bisogni, Antonio Caprotti, Giuseppe Bocci, Pietro Trigambi; Primi ballerini di mezzo carattere (segue elenco); I. R. Scuola di Ballo. Maestro di perfezionamento e Dirigente la Scuola: Augusto Hus; Maestra di ballo: Carolina Filippini; Maestro assistente: Giovani Goldoni; Maestro di mimica: Giuseppe Bocci. Professori di violino: Antonio Libois e Giuseppe Peroni. Allieve dell'I. R. Scuola di Ballo (segue elenco); Allievi dell'I. R. Scuola di Ballo: Leopoldo Cucchi, Giovan Battista Garbagnati.‎

‎CASATI Giovanni‎

‎La Schiava. Azione mimica in sei parti del coreografo Giovanni Casati da rappresentarsi nell'I. R. Teatro alla Scala il Carnevale 1856-57‎

‎In-16°, pp. 15, (1), copertina editoriale con titoli entro cornice decorata. Qualche segno d'uso e del tempo alla copertina: in particolare, due aloni nella parte inferiore e piccole mende, ben restaurate, al dorso. Al frontespizio, vignetta incisa. Le pagine, oltre a piccoli, leggeri segni d'umido, presentano, nella parte inferiore dei margini interno ed esterno, due aloni color marrone, che non impediscono la leggibilità del testo. Per il resto, in buono stato. Non comune. Personaggi ed interpreti: Marc'Antonio Trevisani, Doge, Giuseppe Bocci; Giovanni Orseolo, capo del Consiglio dei Dieci, Federico Ghedini; Galleno Fallero, generale veneziano, Effisio Catte; Spolatro, capitano degli Uscocchi, Lazzaro Croci; Emma, figlia di Orseolo, Raffaella Santalicante; Zulma, schiava di Galieno, Carolina Pochini; Briani, vecchio comandante degli Uscocchi, Pietro Trigambi; Senatori; Patrizj; Messi; Bravi; Popolo; Schiavi; Uscocchi; Gondolieri. L'azione accade nel 1533 circa. La prima, seconda, quarta e sesta parte a Venezia, la terza e quinta a Segna. Corpo di ballo. Compositore del ballo, Giovanni Casati; Primi ballerini danzanti di rango francese: Carolina Pochini, Casati Elisa, Giovanni Lepri, Aniello Ammaturo; Prima ballerina danzante allieva emerita dell'I. R. Scuola di Ballo: Annetta Galli; Allieve emerite della R. Scuola di Ballo, Guglielmina Salvioni, Cristina Hochelmann; Primi ballerini per le parti: Raffaella Santalicante Prisco, Regina Banderali; Angela Vaghi Bisogni; Effisio Catte, Federico Ghedini, Leopoldo Puzone, Lazzaro Croce, Giuseppe Bocci, Pietro Trigambi; Primi ballerini di mezzo carattere: Cesare Vismara, Giacomo Simonetta, Carlo Cabrini, Giovanni Gremegna, Paola Meloni, Giuseppe Sevesi, Luigi Romolo, Giovanni Cavallari, Cesare Marzagora, Pasquale Corbetta, Carlo Contardi, Cesare Donzelli, Leopoldo Baratti, Edoardo Tarlarini, Carlo Longhi, Leopoldo Spinzi, Agostino Bedotti, Vincenzo Vicentini, Luigi Gariboldi, Antonio Pozzo, Pietro Castelli, Giuseppe Morandi; Fortunato Frangini, Luigi Ponzoni; I. R. Scuola di Ballo. Maestro di perfezionamento e Dirigente la Scuola: Augusto Hus; Maestra di ballo: Carolina Filippinii; Maestro assistente: Giovanni Goldoni; Maestro di mimica: Giuseppe Bocci. Professori di violino: Antonio Libois e Giuseppe Peroni. Allieve dell'I. R. Scuola di Ballo (segue elenco); Allievi dell'I. R. Scuola di Ballo: Leopoldo Cucchi, Giovan Battista Garbagnati.‎

‎CASATI Giovanni‎

‎Il diavolo a quattro. Azione coreografica in 4 parti da riprodursi nell'I. R. Teatro alla Scala la Quadragesima 1855‎

‎In-16°, pp. 16, copertina editoriale con titoli entro cornice decorata. Qualche normale segno d'uso e del tempo alla copertina: in particolare un piccolo, leggero alone nel margine esterno della copertina anteriore (diametro cm 2,1). Sempre alla copertina anteriore, firma d'appartenenza e data scritte da mano coeva; vignetta al frontespizio. Qualche piccolo, leggero segno d'umido alle pagine, segno di piegatura longitudinale, per il resto ben conservato. Personaggi e interpreti: Il principe Polinski, Gustavo Carey; La principessa, sua moglie, Assunta Razzanelli; Mazurchi, panierajo, Effisio Catte; Mazurca, sua moglie, Olimpia Priora; Yelva, ancella della principessa, Anna Orsini; Un Genio, sotto le sembranze d'un vecchio menestrello, Giuseppe Bocci; Yvan, Paggio della Principessa, fidanzato a Yelva, Caterina Bianchi; Il maggiordomo del principe, Pietro Trigambi; Vassalli; Dame; Signori; Paggi; Soldati; Cacciatori; Guardiacaccia. L'azione è in Polonia nei dominii del principe. Artisti di ballo: Corpo di ballo. Coreografi, Egidio Priora (ora defunto), Giovanni Casati; Coppia danzante francese: Olimpia Priora, Gustavo Carey; Coppia danzante di rango francese: Rosina Scotti, Virgilio Calori; Prime ballerine danzanti, allieve emerite dell'I. R. Scuola di Ballo, Anna Orsini, Caterina Bianchi; Primi ballerini per le parti: Assunta Bazzanelli, Teresa Negro, Giuseppina Orecchia, Angela Vaghi, Effisio Catte, Lazzaro Croce, Federico Ghedini, Antonio Caprotti, Giuseppe Bocci, Gaudenzio Liprandi, Dionigi Gazzotti; Primi ballerini di mezzo carattere: Teresa Grilli, Luigia Griffi, Angela Ricchi, Antonietta Caviraghi, Luigia Brusi, Adelaide Dalla Torre, Giuseppina Conconi, Antonietta Bodino, Rosa Levati, Giovannina Biller, Teresa Bianchi, Angiola Maffei; Cesare Vismara, Giuseppe Sevesi, Napoleone Solari, Giovanni Gremegna, Carlo Scalcini, Antonio Romolo, Angelo Donzelli, Carlo Contardi, Leopoldo Spinzi, Giacomo Simonetta, Carlo Longhi, Enrico Isman, Pasquale Corbetta, Cesare Cecchetti, Pietro Parmigiani, Edoardo Tarlarini, Turbini Raffaele, Aniello Ammaturo, Lorenzo Giannotti, Leopoldo Baratti, Giuseppe Defrancesco, Felice Defrancesco, Giovanni Cavallari, Carlo Cabrini; N. 24 Corifee; 16 Corifei; 32 Statiste; I. R. Scuola di Ballo. Maestro di perfezionamento e Dirigente la Scuola: Augusto Hus; Maestra di ballo: Carolina Filippini; Maestro assistente: Giovanni Goldoni; Maestro di mimica: Giuseppe Bocci. Professori di violino: Antonio Libois e Giuseppe Peroni. Allieve della I. R. Scuola di Ballo (segue elenco); Allieve della I. R. Scuola di Ballo. Remigio Rossi.‎

‎RONZANI Domenico‎

‎Esmeralda. Azione romantica in cinque parti composta da Giulio Perrot riprodotta dal coreografo Domenico Ronzani da rappresentarsi nell'I. R. Teatro alla Scala il Carnevale 1854‎

‎In-16°, pp. 20, copertina editoriale con titoli entro cornice decorata. Qualche segno d'uso e del tempo alla copertina: in particolare, segni d'umido nel bordo inferiore. Alla copertina anteriore, firma d'appartenenza e data scritte da mano coeva; vignetta al frontespizio. Segno d'umido e piccoli aloni ai margini delle pagine, per il resto in buono stato. Personaggi e interpreti: Esmeralda, Carolina Pocchini; Febo, capo degli arceri, Giuseppe Rossi; Claudio Frolo, Agostino Panni; Pietro, poeta, Pasquale Borri; Quasimodo, Effisio Catte; Fiordaliso, fidanzata di Febo, Anna Orsini; Aloisa, sua madre, Emilia Pusterla; Emelina, amica di Fiordaliso, Paolina Bressac; Berangère, amica di Fiordaliso, Caterina Bianchi; Diana, amica di Fiordaliso, Adele Suardi; Clopin, capo dei Zingari, Giuseppe Bocci; Giudice supremo, Pietro Trigambi; Cancelliere; Giudici; Dame; Cavalieti; Arcieri; Zingari; Mendicanti; Popolo; La scena è in Francia nell'anno 1482. Ballerini. Compositore del Ballo: Domenico Ronzani; Prime ballerine danzanti di rango francese: Carolina Pocchini; Antonietta Kurzy, Antonia Hilariot; Primi ballerini danzanti di rango francese: Pasquale Botti, Federico Zoli; Prime ballerine danzanti allieve emerite del'I. R. Scuola di Ballo: Enrichetta Bonazzola, Anna Orsini; Claudina Cucchi, emerita onoraria; Primi ballerini per le parti: Assunta Razzanelli, Emilia Pusterla, Effisio Catte, Giuseppe Rossi, Antonio Caprotti, Agostino Panni, Giuseppe Bocci, Pietro Trigambi, Alessandro Scaccabarozzi; Primi ballerini di mezzo carattere: Giacomo Simonetta, Cesare Vismara, Giovanni Gremigna, Cesare Marzagora, Giuseppe Sevesi, Antonio Romolo, Amatore Aniello, Barolomeo Pincetti, Francesco Giovesi, Angelo Donzelli, Pietro Martinelli, Pietro Franchini, Pietro Parmigiani, Michele Alessio, Francesco Reali, Carlo Longhi, Luigi Ponzoni, Leopoldo Spinzi, col solito corpo di ballo de' Corifei d'ambo i sessi; I. R. Scuola di Ballo. Maestro di perfezionamento e Dirigente la Scuola: Augusto Hus, col sussidio della di lui moglie Maestra di ballo: Savina Galavresi; Maestro assistente: Giovanni Goldoni; Maestro di mimica: Giuseppe Bocci. Professori di violino: Antonio Libois e Giuseppe Peroni. Allieve dell'I. R. Scuola di Ballo (segue elenco); Allieve dell'I. R. Scuola di Ballo. Remigio Rossi.‎

‎ROTA Giuseppe‎

‎Diema. Azione mimica in tre atti e quattro quadri di Giuseppe Rota da rappresentarsi nell'I. R. Teatro alla Canobbiana la Primavera 1854‎

‎In-16°, pp. 8, copertina editoriale con titoli entro cornice decorata. Alcuni normali segni d'uso e del tempo alla copertina, in particolare qualche piccolo segno d'umido. Alla copertina anteriore, firma d'appartenenza e data scritte da mano coeva; vignetta al frontespizio. Segni d'umido ai bordi delle pagine. Leggero segno di piegatura longitudinale, per il resto ben conservato. Personaggi e interpreti: Il Rajah, di una popolazione d'Indiani, Pietro Trigambi; Diema, sua figlia, promessa sposa a Ulid, segreta amante di Arturo, Assunta Razzanelli; Arturo d'Amiens, comandante di una nave francese, amante di Elda, Giuseppe Rossi; Ulid, capitano degl'Indiani, Francesco Baratti; Lord Amerigo, di Rutland, comandante di una nave inglese, Giuseppe Bocci; Elda, sua figlia, Emilia Pusterla; Hibak, moro al servizio del Rajah, affezionato a Diema, Effisio Catte; Uomini, Donne e Fanciulli indigeni, Ufficiali e Soldati indiani, Viaggiatori e Marinari francesi e inglesi. La scena è ambientata in una città marittima dell'Indostan. La musica fu composta dal maestro Paolo Giorza. Ballerini: Compositore del Ballo: Giuseppe Rota; Primi ballerini danzanti di rango francese: Amina Boschetti, Valentino Capon, Luigi Gabrielli; Prime ballerine danzanti allieve emerite dell'I. R. Scuola di Ballo, Anna Orsini, Caterina Bianchi; Primi ballerini per le parti: Assunta Razzanelli, Emilia Pusterla, Effisio Catte, Francesco Baratti, Giuseppe Rossi, Agostino Panni, Giuseppe Bocci, Antonio Caprotti, Pietro Trigambi; Primi ballerini di mezzo carattere: Giacomo Simonetta, Cesare Vismara, Giovanni Gramigna, Cesare Marzagora, Giuseppe Sevesi, Antonio Romolo, Amatore Aniello, Bartolomeo Pincetti, Angelo Donzelli, Pietro Martinelli, Giuseppe Reali, Alessandro Scaccabarozzi, Leopoldo Baratti, Pasquale Corbetta, Giovanni Cavallari, Carlo Contardi; Col solito corpo de' Corifei d'ambo i sessi; I. R. Scuola di Ballo. Maestro di perfezionamento e Dirigente la Scuola: Augusto Hus, col sussidio della di lui moglie Maestra di ballo Savina Galavresi; Maestro assistente: Giovanni Goldoni; Maestro di mimica: Giuseppe Bocci. Professori di violino: Antonio Libois e Giuseppe Peroni. Allieve dell'I. R. Scuola di Ballo (segue elenco); Allievo dell'I. R. Scuola di Ballo: Remigio Rossi.‎

‎MARTIN Teodoro‎

‎Palmina ossia La figlia del torrente. Ballo fantastico in cinque atti e sei quadri ideato e composto dal coreografo Teodoro Martin, da rappresentarsi nell'Imp. Regio Teatro alla Scala il Carnevale 1852-53‎

‎In-16°, pp. 16, copertina editoriale con titoli entro cornice decorata. Nel bordo inferiore della copertina anteriore, piccola mancanza (vedi foto). Vignetta al frontespizio. Qualche leggero, piccolo segno d'umido, in particolare ai bordi delle pagine, per il resto ben conservato. Personaggi e interpreti: Giovanni Peters, capo minatore, Giuseppe Bocci; Maria Peters, sua moglie, Luigia Gaja; Giulio Donato. lavorante di Peters, Effisio Catte; Morganda, Fata benefica, Assunta Razzanelli; Mago Almanzor, Antonio Caprotti; Palmina, Ninfa del Torrente Orbe, Sofia Fuoco; Il cavalier Nero, Giuseppe Fontana; Paesani svizzeri e paesane, lavoranti delle fucine, Genj, Furie, ecc. Da pagina 5: "Il luogo dell'azione è nella Svizzera ... La musica è espressamente composta dal Sig. Santos Pintos, da Lisbona, accomodata per queste scene dal maestro sig. Giacomo Panizza, del quale è pure il gran ballabile delle Corone nell'atto quarto". Ballerini: Compositore del Ballo, Sig. Teodoro Martin; Primi ballerini danzanti di rango francese, Sofia Fuoco, Alessandro Paul, Luigi Gabrielli; Supplemento al primo ballerino danzante, Andrea Paladini; Prime ballerine danzanti, Adelaide Viganoni, Enrichetta Bonazzola, Ern. Wuthier, allieve emerite dell'I. R. Scuola di Ballo, Primi ballerini per le parti Assunta Razzanelli, Luigia Gaja, Effisio Catte, Antonio Caprotti, Giuseppe Bocci, Giuseppe Rossi, Primi ballerini di mezzo carattere: Giacomo Simonetta, Giuseppe Festa, Giuseppe Fontana, Cesare Marzagora, Angelo Donzelli, Pasquale Corbetta, Carlo Rugati, Antonio Romolo, Giovanni Gramigna, Giuseppe Sevesi, Enrico Isman, Luigi Bonfico, Giovanni Cavallari, Bartolomeo Pincetti, Alessandro Scaccabarozzi, Eugenio Soffietti, Giuseppe Vigna, Siro Camia, Dionigi Gazzotti, Odoardo Tarlarini, Luigi Radice, Col solito Corpo de' Corifei d'ambo i sessi; I. R. Scuola di Ballo. Maestro di perfezionamento e Dirigente la Scuola: Augusto Hus, col sussidio della di lui moglie Maestra di ballo Savina Galavresi; Maestra di ballo, Carolina Filippini; Maestro assistente: Giovanni Goldoni; Maestro di mimica: Giuseppe Bocci. Professori di violino: Antonio Libois e Giuseppe Peroni. Allieve dell'I. R. Scuola di Ballo (segue elenco); Allievi dell'I. R. Scuola di Ballo, Carlo Cabrini, Remigio Rossi.‎

‎RONZANI Domenico‎

‎Beatrice di Gand ovvero Un sogno. Azione mimica in tre parti e nove quadri del signor Antonio Cortesi riprodotto dal sig. Domenigo Ronzani per rappresentarsi nell'I. R. Teatro alla Scala il Carnevale 1847‎

‎In-16°, pp. 16, copertina editoriale con titoli entro cornice decorata. Normali segni d'uso e del tempo alla copertina, con un piccolo restauro nell'angolo superiore esterno della copertina anteriore e di quella posteriore. Alla copertina anteriore, firma d'appartenenza e data scritte da mano coeva; vignetta al frontespizio raffigurante l'aquila asburgica. Qualche segno d'umido alle pagine, in particolare ai bordi; leggero segno di piegatura longitudinale, per il resto buon esemplare. Raro. Personaggi e interpreti: Il marchese di San Lucar, Gaspare Pratesi; Cesario, ricco orefice, Domenico Ronzani; Zeffiro, maestro di ballo, Effisio Catte; Bustamente, spagnolo, amico del marchese, Francesco Razzani; Benedetto, nipote di Cesario, Alexander; Il conte Leonardo, Pietro Trigambi; Diana, prima ballerina del teatro di Venezia, Adelaide Ferrari; Beatrice, figlia di Cesario, fidanzata a Benedetto, Fanny Elssler; Giulia, cugina di Beatrice, Bagnoli Quattri; Agnese, figlia cadetta di Cesario, G. Kohlemberg; Borghesi di Gand; Signori; Dame; Maschere; Paggi, ecc. Da pag. 3: "L'azione succede a Gand. Le scene rappresentanti il Laboratorio di Cesario, la camera di Beatrice, l'interno del teatro ed il palchetto del teatro medesimo, sono state in breve tempo allestite dal signor Carlo Fontana". Franziska Elssler, detta Fanny (1810-1884), danzatrice austriaca, fu una delle ballerine più celebri dell'era romantica. Di grande talento, iniziò, giovanissima, la sua formazione a Vienna. Negli anni '20, quindicenne, fu portata a Napoli dall'impresario Barbaja, direttore del Teatro di Corte di Vienna, assieme alla sorella Theresa. Qui debuttarono assieme nel 1825 nel Cesare in Egitto di Gaetano Gioja. Fanny vi danzò anche in alcuni balletti di Salvatore Taglioni e in qualche ripresa di lavori di Salvatore Viganò. Tornata a Vienna, si applicò nello studio della nuova tecnica delle punte. Dopo aver riscosso grandi successi in Francia, in Inghilterra e in America, dove fu in tournée tra il 1840 e il 1842, tra il 1844 e il 1847 fu nuovamente in Italia: venne ovunque idolatrata per le capacità mimiche e drammatiche mostrate in Gisella o Le Villi, nel ruolo di Gisella, in Esmeralda, in Caterina la figlia del bandito, in Beatrice di Gand, sempre nel ruolo della protagonista. Per lei si coniarono medaglie, si realizzarono ritratti, le furono dedicati componimenti poetici. Ma nel febbraio 1848, il suo debutto nel nuovo ballo di Jules Perrot, Faust, avvenne in un Teatro alla Scala semivuoto. In più, tutte le allieve della scuola si presentarono in scena con al collo una medaglietta con l'effige di Pio IX, in quel momento partecipe degli aneliti patriottici. Milano, immersa nel clima antiaustriaco che, da lì a qualche settimana, avrebbe portato alle eroiche Cinque Giornate, vide la Elssler come una nemica. La bellerina si sentì offesa e insultata. Non tornò più in Italia. Nel 1851 si ritirò dalle scene. Morì nella natia Vienna, all'età di settantaquattro anni. Cfr. AA.VV., Il balletto romantico. Tesori della Collezione Sowell, Palermo, L'Epos, 2007, p. 103.‎

‎MONTICINI Antonio‎

‎La straniera. Azione tragica in cinque atti di Antonio Monticini da rappresentarsi nell'Imp. Regio Teatro alla Scala il Carnovale 1834-1835‎

‎In-16°, pp. 11, (1), copertina editoriale con titoli entro cornice decorata. Qualche normale segno d'uso e del tempo alla copertina. Vignetta al frontespizio. Qualche leggero segno d'umido ai bordi delle pagine, per il resto ben conservato. Personaggi e interpreti: Agnese di Merania, moglie di Filippo Augusto, sotto il nome di Alaide (la Straniera), Giuditta Bencini Molinari; Il Duca di Montolino, Giuseppe Bocci; Isoletta, figlia del Duca e promessa sposa ad Arturo, Elisabetta Monti; Arturo, Conte di Ravestell, invaghito della Straniera, Nicola Molinari; Il Barone di Valdeburgo, Principe di Merania e fratello di Agnese, Tomaso Casati; Priore degli Spedalieri, Pietro Fietta; Osburgo, Capo degli Armigeri del Duca, Pietro Trigambi; Nicetta, amica della Straniera, Carolina Casati; Contrano, capo dei barcajoli, Ippolito Philippe; Ambasciator francese, Leopoldo Pagliaini. Da pag. 3: "L'azione è nella Bretagna nel Ducato di Montolino e nelle vicinanze. L'epoca è il 1300 circa. L'azione è tratta in parte dal conosciuto Romanzo Storico del Visconte d'Alincourt, e dal Melodramma del sig. Felice Romani. Le Scene sono d'invenzione ed esecuzione dei signori Cavallotti Baldassare e Menozzi Domenico". Ballerini. Compositore dei Balli: Antonio Monticini; Primi Ballerini serj: Elena Schlanzowsky, Giovanni Casati; Primi Ballerini danzanti: Clotilde Rossetti, Carolina Bonalumi, Luigia Sassi, Fedele Caldi, Ippolito Philippe; Primi Ballerini per le parti: Nicola Molinari, Giuditta Bencini Molinari, Giuseppe Bocci, Pietro Trigambi, Tomaso Casati, Pietro Fietta, Carolina Casati, Elisabetta Monti; Primi ballerini di mezzo carattere e per le parti: Carlo Marchisi, Fedele Caldi, Giovanni Baranzoni, Carlo Della Croce, Antonio Caprotti, Antonio Rugali, Carlo Rugali, Francesco Villa, Giuseppe Fontana, Leopoldo Pagliaini, Bartolomeo Pincetti, Gaetano Croce, Fioravanti Boresi, Costantino Ravetta, Giovanni Battista Gramegna; Ballerine: Gesualda Montani, Gaetana Carcano, Rosalbina Braghieri, Eugenia Braschi, Silvia Angelini, Rosalia Molina, Adelaide Beretta; Imperiale Regia Scuola di Ballo. Maestri di Perfezionamento: Claudio Guillet e Anna Giuseppina Guillet; Maestro di Ballo: Carlo Villeneuve; Maestro di Mimica: Giuseppe Bocci; Allieve: Paola Ancement, Angela Morlacchi, Adelaide Volpini, Teresa Morlacchi, Carolina Conti, Adelaide Frassi, Francesca Zambelli, Camilla Brambilla, Luigia Viganoni, Antonia Visconti, Luigia Monti, Antonia Zucchinetti, Adelaide Pirovano, Virginia Rizzi; Signori: Giovanni Battista Gramegna, Pasquale Colombo, Pasquale Borri, Giuseppe De Vecchi, Domenico Senna, Paolo Meloni. Ballerini di Concerto: n° 12 Coppie.‎

‎ROMANI Felice‎

‎Bianca di Belmonte. Melodramma serio da rappresentarsi nell'I. R. Teatro alla Scala il carnevale del 1830‎

‎In-16°, pp. 48, copertina editoriale con titoli entro cornice decorata. Segni d'uso e del tempo alla copertina: in particolare, un piccolo alone color marrone chiaro alla copertina anteriore e segni d'umido a quella posteriore. Alla copertina anteriore, firma d'appartenenza, data e titoli delle opere contenute scritti da mano coeva. Al frontespizio, tre piccole macchie color marrone chiaro (vedi foto) e una piccola mancanza nell'angolo inferiore destro. Segni d'umido alle pagine. Il volume ospita anche i libretti dei balletti "Adelaide di Francia. Ballo istorico in cinque atti di composizione del signor Luigi Henry" (alle pp. 41-46) e "I due sergenti, o sia Una prova di vera amicizia, ballo di mezzo carattere in tre atti composto dal sig. Antonio Cherubini". Personaggi e interpreti del melodramma: Enrico, figlio di Manfredi, e nipote di Ruggiero, ambidue re di Sicilia, Carlotta Ungher; Leonzio, gran cancelliere del regno, Antonio Tamburini; Bianca, di lui figlia, amante di Enrico, Enrichetta Meric Lalande, Accademica Filarmonica di Bologna; Siggero, gran contestabile, Battista Rubini; Costanza, figlia del re Ruggiero, Margherita Rubini; Irene, damigella di Bianca, Teresa Ruggeri; Boemondo, confidente di Costanza, Lorenzo Lombardi; Cori e comparse: Grandi del Regno, Guardie reali, Dame e Damigelle, Vassalli di Belmonte, Soldati. Da pagina 5: "L'azione si rappresenta in Sicilia, parte in Belmonte, castello di Leonzio, e parte nella reggia di Palermo (L'epoca è del XII secolo). Musica del Maestro sig. Luigi Riesck. Le scene sono nuove eseguite dal sig. Alessandro Sanquirico" Personaggi e interpreti del ballo Adelaide di Francia: Ottone I, Imperatore d'Allemagna, soprannominato il Grande, figlio di Enrico l'Uccellatore della Casa di Sassonia, Luigi Henry; Berengario, usurpatore del titolo d'Imperatore, e del trono di Lottario re d'Italia, Antonio Ramacini; Adelaide, vedova di Lottario re d'Italia, Maria Conti; Il figlio d'Adelaide, Adelaide Frassi; Un inviato d'Ottone, Tommaso Casati; Quattro uomini d'armi di Berengario incaricati della guardia delle prigioni, Masini, Baranzoni, Caprotti, Vienna; Bernardo, custode delle prigioni, Giuseppe Bocci; Il suo figlio, Aurelio Quattri; Una borghese di Pavia: Maria Bocci; Dorina, moglie di Pietro, Anna Gabba; Giorgio, contadino, Pietro Rubini; Suo figlio, destinato sposo ad Elisa, Giovan Battista Grillo; Elisa, figlia di Eleonora, Angiola Vaghi; Eleonora, contadina, Barbara Albuzzi; Merina, moglie di Giacomo, Margherita Morganti; Un pastore, Antonio Milani; Un solitario che ricetta Adelaide, Carlo Bianciardi; Pietro, contadino, il quale dà asilo ad Adelaide, Giacomo, altro paesano; Un Maestro di cerimonia della Corte di Berengario; Due cittadine Pavesi. Da pag. 44: "La scena ha luogo in Pavia e suoi contorni. Tutta la Musica tanto del Ballo quanto de' Passi è del signor Maestro Cesare Pugni. Le scene sono nuove d'invenzione ed esecuzione del sig. Alessandro Sanquirico". Personaggi e interpreti del ballo I due sergenti: Felice, Roberto, Sergenti in un reggimento di linea, Antonio Ramacini e Luigi Masini; Morazzi, Ajutante Maggiore, Giuseppe Bocci; Gustavo, aspirante di marina, Tommaso Casati; Valentino, antico militare, Francesco Maesani; Madama Derville, moglie di Felice, Angiola Vaghi; Adolfo, suo figlio, Carolina Anselman; Madama Bertrand, sorella del carceriere delle prigioni di Portovenere, Anna Gabba; Lauretta, sua nipote, Angiola Besozzi. Da pag. 48: "L'azione del I° e III° atto ha luogo a Portovenere; quella del II° nell'isola di Roses, poco lunge da Portovenere".‎

‎SCRIBE Eugène - DELAVIGNE Germain‎

‎La Muta di Portici. Melodramma serio in due atti da rappresentarsi nell'I. R. Teatro alla Scala il Carnevale 1838-39‎

‎In-16°, pp. 56, copertina editoriale con titoli entro cornice decorata. Qualche, normale, segno d'uso e del tempo alla copertina: in particolare, piccolissime mancanze ai bordi e piccoli, leggeri segni d'umido. Alla copertina anteriore, firma d'appartenenza e data scritte da mano coeva; vignetta al frontespizio. Qualche segno d'umido alle pagine, alcuni aloni al frontespizio, più evidenti nel bordo superiore (vedi foto, che comunque tende a scurire detti aloni), per il resto, buon esemplare. Il volumetto ospita anche i libretti dei balletti "Caterina II Imperatrice delle Russie. Azione storica in sette parti di Antonio Monticini" (da pag. 41 a pag. 51) e "Il bosco incantato. Ballo di mezzo carattere di Ferdinando Rugali" (da pag. 53 a pag. 56). Si tratta del libretto stampato e distribuito in occasione del debutto della famosa opera di Auber al Teatro alla Scala, il 26 dicembre 1838, serata inaugurale della stagione, con Fanny Cerrito nel ruolo di Fenella. Personaggi e attori del melodramma: Alfonso, figlio del Duca d'Arcos, Giacomo Roppa; Elvira, di lui fidanzata, Francesca Goldeberg; Emma, sua affezionata, Angiola Villa; Fenella, sorella di Masaniello, Fanny Cerrito; Masaniello, Pescatore, Domenico Donzelli; Pietro, pescatore, Vincenzo Galli; Borella, Pescatore, Francesco Regini; Lorenzo, confidente d'Alfonso, Giuseppe Vaschetti; Selva, seguace del Duca, Napoleone Marconi. Da pag. 3: "La scena è in Portici e sue vicinanze. La musica è del Maestro D. L. F. Auber ... Le scene sono d'invenzione ed esecuzione dei signori Cavallotti Baldassare e Menozzi Domenico". Francesca Cerrito, detta Fanny (1817-1909), fu una celebre ballerina italiana. Nel 1832 debuttò nella sua città natale, Napoli, in un ballo comico di Giovanni Galzerani. Il successo fu immediato e la sua rapida ascesa nel panorama italiano la portò a rivaleggiare con Carlotta Grisi, altro precoce talento della danza. L'approvazione avuta dal pubblico napoletano le procurò una scrittura a Roma, dove fu in scena nel 1833. Negli anni successivi fu prima nuovamente a Napoli, poi a Torino, a Vienna quindi a Trieste. Nel 1838 fu scritturata al Teatro alla Scala di Milano, dove debuttò il 16 aprile. Il 26 dicembre dello stesso anno sostenne il ruolo di protagonista nella prima esecuzione italiana della Muta di Portici di Daniel Auber, interpretazione che vide moltiplicarsi le schiere dei suoi ammiratori i quali poterono rendersi conto della notevole maturità interpretativa della loro beniamina che, oltre ad esibirsi come attrice, ebbe l'opportunità di danzare nella stessa serata nel ballo di Ferdinando Rugali, Il bosco incantato. Destinata a diventare l'idolo dei milanesi, la Cerrito non ebbe difficoltà nel conquistare a poco a poco un vero monopolio al teatro scaligero: tra il 1839 e il 1840 la troviamo infatti protagonista dei balletti più importanti. La sua fama la portò a Londra nella primavera del 1840; dopo una breve tournée in Italia, nei due anni successivi si esibì a Liverpool, a Manchester e di nuovo a Vienna. Nel 1843 tornò a Milano: il 17 gennaio fu la protagonista di Gisella ossia Le Willi, balletto appositamente creato per lei da Antonio Cortesi, con storia e musica diverse da quelle originali. Gli anni successivi la videro riscuotere ancora grandi successi in tutti i maggiori teatri italiani ed europei. Nel 1845 sposò il ballerino e coreografo francese Arthur Saint-Léon, che era divenuto suo compagno di lavoro, dal quale si separò sei anni più tardi. Dopo lunghi anni di una carriera straordinaria, si ritirò dalle scene nel 1857. Trascorse l'ultimo periodo della sua vita Parigi, dove morì il 6 maggio 1909. Cfr. Cerrito, Fanny (Francesca), in Dizionario Biografico degli Italiani Treccani, versione online (http://www.treccani.it) e AA.VV., Il balletto romantico. Tesori della Collezione Sowell, Palermo, L'Epos, 2007, pp. 121-132 e p. 178.‎

‎ROSSI Gaetano‎

‎Il crociato in Egitto. Melodramma eroico da rappresentarsi nell'I. R. Teatro alla Scala la Quaresima dell'anno 1826‎

‎In-16°, pp. (2), 60, (2), copertina editoriale con titoli entro cornice decorata. Alcuni normali segni d'uso e del tempo alla copertina: in particolare, piccoli segni d'umido Alla copertina anteriore, firma d'appartenenza, nota e data scritte da mano coeva. Qualche leggero segno d'umido alle pagine, per il resto ben conservato. Personaggi e interpreti: Aladino, Soldano di Damiata, Luigi Biondini; Palmide, di lui figlia, Teresa Melas; Osmino, Visire, Gio. Boccaccio; Alma, confidente di Palmide, Marietta Sacchi; Mirva, fanciullo di 5 anni, N. N.; Adriano di Monfort, Gran Maestro dell'Ordine de' Cavalieri di Rodi, Gaetano Crivelli; Felicia, nipote d'Adriano, in abito virile, Carolina Franchini; Armando d'Orville, Cavaliere di Rodi, sotto nome d'Elmireno, Carolina Bassi Manna; Emiri, Imani, Popolo, Schiave, seguaci di Palmide; Cavalieri di Rodi; Schiavi europei di varie nazioni; Guardie del Soldano; Soldati Egiziani; Schiavi, Cavalieri di Rodi Iniziati; Araldi; Scudieri; Paggi; Soldati e Marinai varj. Banda egiziana; Banda dei Cavalieri; Danzatori; Danzatrici. Da pagina 5: "L'azione è in Damiata. Le Danze sono inventate e dirette dal sig. Galzerani ... Musica del sig. Maestro Giacomo Meyerbeer. Poesia del sig. Gaetano Rossi. Le Scene sono nuove, d'invenzione e d'esecuzione del sig. Alessandro Sanquirico". Di seguito, l'avvertenza posta in calce a pagina 4; "Non accordandosi alle voci delle Signore Bassi e Melas la Musica del Duetto finale di quest'Opera, venne sostituio altro pezzo già composto dallo stesso Sig. Meyerbeer per la Signora Bassi al R. Teatro di Torino nel Carnevale 1818". Gaetano Rossi (Verona 1774-1855), librettista e poeta, lavorò al teatro La Fenice di Venezia e fu direttore di scena in un teatro veronese. Scrisse circa cento libretti, tra i quali ricordiamo Tancredi e Semiramide, per Rossini, e Linda di Chamounix per Donizetti. Giovanni Galzerani, celebre coreografo, nacque a Porto Longone nel 1790. In giovane età entrò nel Collegio Militare della Nunziatella, ove stette fino ai 17 anni. Alla morte del' padre, abbandonò gli studi militari, e si dedicò al ballo, frequentando la rinomata scuola della Dupré. Ebbe quindi inizio la sua carriera teatrale: eseguì i suoi balli a Milano, a Napoli, a Vienna, e in molti altri teatri italiani. Morì nel 1865. A giudizio dei critici il Galzerani è il coreografo che più si distinse nella prima metà dellOttocento per la fantasia e la creatività. Giacomo Meyerbeer, nome con il quale è maggiormente noto Jakob Liebmann Beer, compositore tedesco (Tasdorf, Berlino, 1791 - Parigi, 1864). Figlio di un ricco banchiere, già all'età di nove anni si esibiva come pianista. Nel 1811 una sua cantata, eseguita a Berlino, gli valse la nomina di compositore alla corte granducale di Darmstadt. A essa seguirono alcuni lavori sacri e le prime composizioni operistiche. Fu poi a Vienna, a Parigi e a Londra. Nel 1816, su consiglio di Salieri, si recò in Italia, stabilendosi a Venezia. Qui si trattenne fino al 1824 scrivendo una serie di opere su libretti italiani (tra cui ricordiamo la presente Il crociato in Egitto, del 1824, di chiara impronta rossiniana). Dal 1827, dopo essere stato per breve tempo a Berlino, fu attivo quasi ininterrottamente a Parigi, dove si affermò come uno dei maggiori operisti dell'epoca. Nel 1842 fu nominato dal re di Prussia, Federico Guglielmo IV, direttore generale della musica a Berlino, Molto popolare e apprezzato dal pubblico, fu tra i maggiori esponenti del grand-opéra. Le sue opere si cartatterizzano per sensibilità melodica, sapienza d'orchestrazione e senso dell'effetto scenico.‎

‎PERUZZINI Giovanni‎

‎Le due regine. Melodramma tragico in 3 atti di Giovanni Peruzzini posto in musica dal Maestro Emanuele Muzio, da rappresentarsi sulle scene dell'I. R. Teatro alla Canobbiana la Primavera 1856‎

‎In-16°, pp. 39, (1), copertina editoriale con titoli entro cornice. Qualche normale segno d'uso e del tempo alla copertina, in particolare piccole mancanze al dorso. Nel margine superiore della copertina anteriore, scritta "Duplicato" vergata da mano coeva; vignetta al frontespizio raffigurante l'aquila asburgica. Qualche leggero segno d'umido alle pagine, per il resto ben conservato. Personaggi e interpreti: Maria Tudor, Letizia Borgognoni; Giovanna Gray, Giuditta Beltramelli; Il Duca di Suffolk, Mauro Zacchi; Il Duca di Northumberland, Luigi Alessandrini; Lord Ghilfort, Antonio Agresti; Lord Surrey, Giuseppe Benzi; Elisa, Orsola Bignami; Un Araldo; Il Capo degli Armigeri; Il Custode della Torre; Cori e comparse: Gentiluomini; Lordi; Cavalieri e Dame; Maschere; Araldi; Trombettieri; Uomini d'arme; Paggi; Sceriffi; Guardie; il Carnefice, ecc. Da pagina 3: "La scena è parte in Londra, parte nel castello di Dorseto e nel Parco di Withe-Hall. Epoca - 1553-54". Maestro Concertatore: Alberto Mazzucato; Altro Maestro: signor Secchi; Primo Violino, Capo e Direttore d'Orchestra: Eugenio Cavallini; Altro primo Violino, in sostituzione al sig. Cavallini: Vincenzo Corbellini; Altro primo sostituto al sig. Corbellini: Antonio Melchiori; Primo dei secondi Violini: Gaetano Montanara; Primo Violino per i Balli: Antonio Cremaschi; Altro primo Violino, in sostituzione al sig. Montanara: Luigi Brambilla; Primo Violino dei secondi per i Balli: Fortunato Ferrari; Prime Viole: per l'Opera, Pietro Tassistro; pel Ballo, Giovanni Mantovani; Primi Violoncelli a vicenda per l'Opera: Isidoro Truffi e Alessandro Pezze; Primo Violoncello per il Ballo e sostituto ai suddetti: Antonio Fasanotti; Primo Contrabbasso al Cembalo: Luigi Rossi; Sostituto al medesimo e Primo Contrabbasso per il Ballo: G. Manzoni; Sostituti ai suddetti: Alessandro Moja e Nestore Motelli; Primi Flauti: per l'Opera, Giuseppe Raboni; pel Ballo, Filippo Marcora; Ottavino: Ercole Pellegrini; Primi Oboe: per l'Opera, Giovanni Daelli, per il Ballo, Cesare Confalonieri; Primi Clarinetti: per l'Opera, Luigi Bassi; pel Ballo, Costantino Erba; Primi Fagotti: per l'Opera, Antonio Cantù; pel Ballo, A. Torriani; Primi Corni: per l'Opera, Gustavo Rossari; pel Ballo, Antonio Caremoli; Prime Trombe: per l'Opera, Marco Languiller, pel Ballo, Cornelio Freschi; Primi Tromboni: Luigi De Bernardi e Enrico De Bernardi; Bombardone: Ambrogio Castelli; Arpa: Virginia Rigamonti; Organo e Fisarmonica: Francesco Almasio; Timpani: Carlo Sacchi: Gran cassa: Gaetano Rossi.‎

‎CAVAGNARI Alfonso‎

‎Giovanni Giscala. Melodramma tragico in Quattro atti di Alfonso Cavagnari. Musica del Maestro Giovanni Rossi, già Alunno dell'I. R. Conservatorio di Musica in Milano ora al servizio della R. C. di Parma. Da rappresentarsi ... la Quaresima 1856‎

‎In-16°, pp. 30, (2), copertina editoriale con titoli entro cornice. Segni d'uso e del tempo alla copertina: in particolare, aloni e piccole macchie d'umido e una mancanza nell'angolo superiore destro della copertina anteriore. Vignetta al frontespizio, raffigurante l'aquila asburgica. Una piccolissima mancanza nella parte superiore del margine esterno del frontespizio. Sempre al frontespizio, il bordo sinistro risulta incollato alla seconda di copertina per qualche millimetro (la lettera "s" di "sulle" risulta coperta, vedi foto). Qualche segno d'umido alle pagine iniziali e finali, leggero segno di piegatura longitudinale, per il resto ben conservato. Personaggi e interpreti: Giovanni Ciscala, Governatore di Gerusalemme, Giovanni Corsi; Gaddi, uno de' principali condottieri degli Ebrei, Bernardo Massimiliani; Elionèo, vecchio d'illustre stirpe, Eugenio Manfredi; Ruele, sua figlia, fidanzata a Gaddi, Emilia Scotta; Licinio, Inviato Romano, Giacomo Redaelli; Sara, amica di Ruele, Orsola Bignami; Popolo Ebreo, Duci, Soldati; Donzelle; Vecchi e Fancuilli. Da pagina 3: "L'azione accade per le prime tre parti nell'interno della città di Gerusalemme; per l'ultima in riva al Cedronne. Anno settantesimo dell'Era volgare".‎

‎PERUZZINI Giovanni‎

‎L'orfana svizzera. Melodramma in due atti da rappresentarsi nell'I. R. Conservatorio di Musica in Milano l'Estate del 1856. Poesia di Giovanni Peruzzini. Musica di Francesco Pollini di Mendrisio, Allievo dell'I. R. Conservatorio suddetto‎

‎In-16°, pp. 35, (1), copertina editoriale con titoli entro cornice decorata. Qualche normale segno d'uso e del tempo alla copertina, in particolare piccoli segni d'umido e alcune leggeri aloni di inchiostro (vedi foto). Vignetta al frontespizio. Qualche segno d'umido alle pagine, per il resto ben conservato. Non comune. Personaggi e interpreti: La Contessa di Kern, Allieva Sig.ra Carlotta Marazzani; Ernesto, di lei figlio, Allievo Sig. Cristoforo Fabris; Edvige, orfanella, sotto il nome di Ginevra, Allieva Sig.ra Isabella Alba; Gualtiero, Allievo Sig. Giuseppe Limberti; Un solitario, Allievo Sig. Giovanni Capponi; Marcello, vecchio servo della Contessa. Allievo Sig. Temistocle Bertacci; Lorenzo, fittajuolo, Allievo Sig. Ormondo Maini; Cori e comparse: Bersaglieri; Pastori e Contadini d'ambo i sessi; Servi della Contessa; Soldati, ecc. Da pagina 3: "La scena è nella Svizzera presso Stanz, capoluogo del Cantone di Unterwald: parte nel Castello della Contessa di Kern, parte nei dintorni. Epoca 17...". Orchestra composta dagli allievi: Primo Violino Direttore: Giulio Basevi; Primo Violino alla spalla: Giovanni Bastoni; Primi Violini: Alessandro Codecasa, Faustino Peri, Nicolò Stermich; Primo dei secondi Violini: Vincenzo Cavallotti; Secondo Violini: Carlo Kepperta, Giuseppe Celli, Enrico Borgogno, Giuseppe Pizzelli; Prime Viole a vicenda: Antonio Valsecchi, Enrico Maggi; Primi Violoncelli al cembalo: Francesco Pirola, Andrea Guarneri; Primi Violoncelli: Gaetano Borghini, Carlo Piacezzi; Primo Contrabbasso al Cembalo: Luigi Negri; Primo Contrabbasso: Evergete Rossi; Flauti: Antonio Zamperoni, Odoardo Tamborini; Ottavino: Luigi Rivetta; Primo Oboe e Corno inglese: Angelo Carcano; Altro primo Oboe: Attilio Reggiori; Clarinetti: Napoleone Redaelli, Luigi Corrado; Fagotti: Giuseppe Borghetti, Giuseppe Cremonesi; Primi Corni: Arsinoe Robiati, Alessandro Preatoni; Secondi Corni, Luigi Zucchelli, Giuseppe Mariani; Trombe: Giovanni Pagani, Ambrogio Cavalluzzi; Primo Trombone: Enrico Bernardi; Timpanista: Carlo Andreoli; Suggeritore: Giulio Zucoli. Il Coro d'Ambo i sessi è composto di N. 18 allieve e 18 allievi.‎

‎GAZZOLETTI Antonio‎

‎Berengario d'Ivrea. Melodramma in tre atti. Musica del Maestro Cavaliere Vincenzo Lutti. Poesia di N. N. Da rappresentarsi all'I. R. Teatro alla Scala la Quaresima dell'anno 1858‎

‎In-16°, pp. 32, copertina editoriale con titoli entro cornice. Qualche normale segno d'uso e del tempo alla copertina, con minime mancanze nel bordo inferiore della copertina anteriore. Sempre alla copertina anteriore, una firma d'appartenenza coeva cancellata e timbro ovale "Impresa Fratelli Manzi". L'inchiostro utilizzato per la cancellatura ha passato la copertina, determinando una tre macchie e un alone al frontespizio (vedi foto) e tre piccole macchie alle pagine dalla 2 alla 4: inoltre, ossidandosi, a causato alcune piccole perdite alla copertina. Al frontespizio, vignetta raffigurante l'aquila asburgica. Nell'elenco degli attori, risulta rimossa un'etichetta in carta che correggeva il nome dell'attrice interprete del ruolo di Adelaide di Borgogna: l'artista designata per questa parte era Augusta Albertini Boucardé. Qualche segno d'umido alle pagine, per il resto buon esemplare. L'opera andò in scena il 22 marzo 1858 e. secondo quanto riportato dal giornale "La Fama" del 25 marzo 1858, fu un fiasco, attribuibile alla freddezza del librettista e alla mediocre esecuzione da parte degli artisti. Alla prima assistette anche Ippolito Nievo, amico del Lutti, come apprendiamo da una lettera dello stesso Nievo ad Arnaldo Fusinato, inviata da Milano il medesimo giorno della rappresentazione: «... io stava sempre col baule pronto… ma né la mia carne né il mio spirito erano così pronti come il baule, e da ciò venne che prima l’aspettatissima sentenza inappellabile del Supremo che non capitava mai, ed ora il “Berengario” del Lutti che capiterà finalmente questa sera, mi erano pretesto a qui rimanere». Personaggi e interpreti: Berengario d'Ivrea, Giovanni Guicciardi; Adalberto, suo figlio, Carlo Negrini; Adelaide di Borgogna, [Augusta Albertini Boucardé]; Martino, solitario, Annibale Biacchi; Ottone Imperatore, Giacomo Redaelli; Canossa (conte di), Luigi Alessandrini; Matilde, damigella di Adelaide, Linda Fiorio; Pescatori e Pescatrici; Pellegrini; Cavalieri e Soldati di Ottone e di Berengario; Dame di Adelaide; Barcajuoli; Popolo, ecc. Luogo dell'azione: sulle sponde del Benaco. Maestro direttore della Musica: Alberto Mazzucato; I° Concertatore e Ispettore della musica dei Balli: Giacomo Panizza; M° supplemento, Francesco Pollini. Primo Violino e Direttore d'Orchestra: Eugenio Cavallini; Primo Violino, sostituto al suddetto: Vincenzo Corbellini; Primo Violino dei secondi: Antonio Cremaschi; Primo Violino per i Balli: Gaetano Montanara; Primo Violino sostituto al sig. Montanara: Luigi Brambilla; Primo Violino dei secondi per il Ballo: Fortunato Ferrari; Altro sostituto ai primi Violini dell'Opera: Antonio Melchiori; Prime Viole: per l'Opera, Pietro Tassistro, pel Ballo, Giovanni Mantovani; Violoncelli: Primo per l'Opera, Isidoro Truffi; Primo pel Ballo, e sostituto al sig. Truffi: Antonio Fasanotti; Contrabbassi: Primo al Cembalo, Luigi Rossi; Sostituto al medesimo e primo per il ballo: Giuseppe Manzoni; Altri sostituti ai medesimi: Alessandro Moja e Nestore Motelli; Primi Flauti: per l'Opera, Francesco Pizzi; pel Ballo, Ercole Pellegrini; Primi Oboe: per l'Opera, Giovanni Daelli, pel Ballo, Attilio Reggiori; Primi Clarinetti: per l'Opera, Luigi Bassi; pel Ballo, Francesco Varisco; Primi Fagotti: per l'Opera, Antonio Cantù; pel Ballo, G. Borghetti; Primi Corni: per l'Opera, Gustavo Rossari; pel Ballo, Antonio Caremoli; Prime Trombe: per l'Opera, Marco Languiller, pel Ballo, Cornelio Freschi; Tromboni: Luigi De Bernardi e Enrico De Bernardi; Bombardone: Antonio Castelli; Arpa: Virginia Rigamonti; Timpani: Carlo Sacchi: Gran cassa: Gaetano Rossi; Organo e Fisarmonica: Paolo Carletti.‎

‎DEL PREITE Ernesto‎

‎Un geloso e la sua vedova. Commedia lirica in tre atti di Ernesto Del Preite, musica del Maestro Nicola De Giosa, da rappresentarsi al Teatro in Santa Radegonda la Quaresima del 1858‎

‎In-16°, pp. 60, copertina editoriale con titoli entro cornice. Normali segni d'uso e del tempo alla copertina, in particolare piccoli segni d'umido. Alla copertina anteriore, data scritta da mano coeva e piccolo timbro ovale "Francesco Lucca - Milano"; vignetta al frontespizio. Qualche segno d'umido alle pagine, in particolare un alone nell'angolo inferiore interno, per il resto, in buono stato. Personaggi e interpreti: Adele, ostessa, Carmela Marziali; Belsole, ussaro, Corrado Conti; Venanzio Tuttostà, sindaco, Luigi Fioravanti; Onofrio, agiato possidente, Giuseppe Ciampi; Cecchetto, garzone dell'osteria, Diomiro Pozzesi; Coro: Avventori; Artisti; Artigiani; Guardie municipali; Donne del popolo. L'azione è in un villaggio del Regno di Napoli, sul finire del 1700.‎

‎MARCELLO Marco Marcelliano‎

‎Giuditta. Melodramma biblico in tre atti. Poesia di M. Marcello, musica del Maestro Achille Peri, da rappresentarsi al Regio Teatro della Scala in Milano nella Stagione di Quaresima 1860‎

‎In-16°, pp. 45, (3), copertina editoriale con titoli entro cornice decorata. Segni d'uso e del tempo alla copertina, in particolare un alone, di cm 5 x 1, alla copertina anteriore e piccoli segni d'umido. Il liquido che ha determinato l'alone della copertina ha interessato, in maniera più leggera e contenuta, anche la prima carta bianca del libretto. Alla copertina anteriore, firma d'appartenenza e data scritte da mano coeva e piccolo timbro ovale, di colore rosso, un po' sbavato; dell'"Impresa Fratelli Marzi". Qualche leggero segno d'umido alle pagine, per il resto ben conservato. Personaggi e interpreti: Eliachimo, Sommo Sacerdote, Cesare Della Costa; Gionata, Guerriero israelita, Emilio Pancani; Giuditta, vedova ebrea, Sofia Vera Lorini; Oloferne, duce degli Assiri, Giovanni Corsi; Abramia, compagna di Giuditta, Teresina Mistrali; Arzaele, schiava di Oloferne, Enrichetta Baillou; Eleazaro, popolano di Betulia, Luigi Alessandrini; Vagao, eunuco di Oloferne, Antonio Galletti; Popolo di Betulia, uomini, donne, vecchi e fanciulli; Guerrieri; Fiondatori; Leviti; Anziani; Donne ebree; Assiri: guerrieri, satrapi, eunuchi, schiavi; Schiave ebree; Bajadere dell'Harem di Oloferne. In Betulia e nel Campo Assiro. Maestri Concertatori a vicenda: Alberto Mazzucato e Giacomo Panizza; sostituto ai medesimi, Francesco Pollini. Primo Violino e Direttore d'Orchestra: Eugenio Cavallini; Altro primo Violino, in sostituzione al sig. Cavallini: Vincenzo Corbellini; Primo dei secondi Violini: Antonio Cremaschi; Primo Violino per i Balli: Gaetano Montanari; Altro primo Violino in sostituzione al sig. Montanari: Luigi Brambilla; Primo Violino dei secondi per il Ballo: Fortunato Ferrari; Altro sostituto ai primi Violini dell'Opera: Antonio Melchiori; Prime Viole: per l'Opera, Pietro Tassistro, pel Ballo, Giovanni Mantovani; Primi Violoncelli a vicenda per l'Opera: Truffi e Quarenghi; pel Ballo, e sostituto ai suddetti: Giacomo Parini; Primo Contrabbasso al Cembalo, Carlo Negri; Sostituto al medesimo e I° Contrabbasso per il Ballo: Giuseppe Manzoni; Altro primo Contrabbasso in sostituzione ai medesimi: Nestore Motelli; Primi Flauti: per l'Opera, Francesco Pizzi; pel Ballo, Ercole Pellegrini; Primi Oboe: per l'Opera, Giovanni Daelli, pel Ballo, Attilio Reggiori; Primi Clarinetti: per l'Opera, Luigi Bassi; pel Ballo, Francesco Varisco; Primi Fagotti: per l'Opera, Antonio Cantù; pel Ballo, G. Borghetti; Primi Corni: per l'Opera, Gustavo Rossari; pel Ballo, Antonio Caremoli; Prime Trombe: per l'Opera, Marco Languiller, pel Ballo, Cornelio Freschi; Tromboni: Luigi De Bernardi e Enrico De Bernardi; Bombardone: Antonio Castelli; Arpa: Virginia Rigamonti; Timpani: Carlo Sacchi: Gran cassa: Gaetano Rossi; Organo e Fisarmonica: sig. Visoni.‎

‎PIAVE Francesco Maria‎

‎Vittore Pisani. Melodramma in tre atti. Poesia di Francesco-Maria Piave. Musica del Maestro Achille Peri. Da rappresentarsi nel Regio Teatro alla Scala l'Autunno 1860‎

‎In-16°, pp. 36, copertina editoriale con titoli entro cornice decorata. Qualche normale segno d'uso e del tempo alla copertina: in particolare, piccoli segni d'umido e tre piccole, leggere macchie alla copertina anteriore. Sempre alla copertina anteriore, firma d'appartenenza e data scritte da mano coeva e due piccoli timbri ovali, uno dello stampatore "Franc.° Lucca", l'altro dell'"Impresa Fratelli Manzi"; vignetta al frontespizio. Sporadici, leggeri, piccoli segni d'umido alle pagine. Leggero segno di piegatura longitudinale, per il resto ben conservato. Personaggi e interpreti: Vittore Pisani, ammiraglio veneziano, Antonio Cotogni; Maria, sua figlia, Isabella Galletti Gianoli; Alba, matrona, custode di Maria, Linda Fiorio; Andrea Contarini, Doge, Luigi Alessandrini; Antonio Barbo, patrizio, uno dei Dieci, Cesare Della Costa; Nicolò Memo, patrizio, Clemente Scanavino; Messer Grande, Alessandro Manetta; Pietro, pescatore, Gio. Valentini Cristiani; Banditore, N. N.; Popolo di Venezia; Pescatori; Pescatrici; Marinari veneziani; Sopracomiti di Galea; Armigeri ecc. Da pag. 3: "Epoca: il 1379 dell'Era volgare. Scena: pegli atti Primo e Secondo a Venezia; pel Terzo sulla spiaggia dell'Adriatico presso Manfredonia". Maestro Concertatori a vicenda: Alberto Mazzucato e Francesco Pollini; Primo Violino e Direttore d'Orchestra: Eugenio Cavallini; Altro primo Violino, in sostituzione al sig. Cavallini: Vincenzo Corbellini; Primo dei secondi Violini: Antonio Cremaschi; Primo Violino per i Balli: Gaetano Montanari; Altro primo Violino, in sostituzione al sig. Montanari: Luigi Brambilla; Primo Violino dei secondi per il Ballo: Fortunato Ferrari; Altro sostituto ai prini Violini dell'Opera: Antonio Melchiori; Prime Viole: per l'Opera, Pietro Tassistro; pel Ballo, Giovanni Mantovani; Primi Violoncelli a vicenda per l'opera: Guglielmo Quarenghi e Isidoro Truffi; Primo pel ballo e sostituto ai suddetti: Giacomo Parini; Primo Contrabbasso al Cembalo: Luigi Negri; Sostituto al medesimo e Primo Contrabbasso per il Ballo: Giuseppe Manzoni; Altri sostituti ai medesimi: Alessandro Moja e Nestore Motelli; Primi Flauti: per l'Opera, Francesco Pizzi; pel Ballo, -; Primi Oboe: per l'Opera, Cesare Confalonieri, per il Ballo, Luigi Ferrario; Primi Clarinetti: per l'Opera, Luigi Bassi; pel Ballo, Francesco Varisco; Primi Fagotti: per l'Opera, Antonio Cantù; pel Ballo, G. Borghetti; Primi Corni: per l'Opera, Gustavo Rossari; pel Ballo, Antonio Caremoli; Prime Trombe: per l'Opera, Marco Languiller, pel Ballo, Cornelio Freschi; Primo Trombone: Enrico Bernardi; Bombardone: Antonio Castelli; Arpa: Virginia Rigamonti; Timpani: Carlo Sacchi: Gran cassa: Gaetano Rossi. Organo e Fisarmonica: sig, Visoni.‎

‎SOLERA Temistocle‎

‎L'espiazione. Opera in quattro atti di Temistocle Solera per musica di Achille Peri, da rappresentarsi al Regio Teatro alla Scala nel Carnevale-Quaresima 1861‎

‎In-16°, pp. 36, copertina editoriale con titoli entro cornice. Segni d'uso e del tempo alla copertina: in particolare, abrasione nella parte superiore della copertina anteriore, difetto ben sistemato da intervento di restauro. Sempre alla copertina anteriore, timbro ovale, con scritta un po' sbiadita, dell'"Impresa Fratelli Manzi". Nel margine inferiore di tutta la pubblicazione, copertine comprese, timbro a secco, presumibilmente dell'editore, "T. R. 61/2". Normale patina del tempo alle pagine, con segni d'umido, per il resto in buono stato. Personaggi e interpreti: Il Cavaliere degli Altoviti, Raffaele Laterza; Giulia, di lui sorella, Teresina Mistrali; Gino, dei Marchesi Corsini, pupillo e nipote del Cavaliere, Mario Tiberini; Bernardo, guida degli Apennini, G. F. Beneventano; Nella, sua figlia, Adelaide Borghi Mamo; Cacciatori; Pastori, uomini e donne; Scudieri; Servi; Dame; Commedianti mascherati, Frati. L'azione avviene al principio del secolo XVII. Maestro Concertatori a vicenda: Alberto Mazzucato e Francesco Pollini; Primo Violino e Direttore d'Orchestra: Eugenio Cavallini; Altro primo Violino, in sostituzione al sig. Cavallini: Vincenzo Corbellini; Primo dei secondi Violini: Antonio Cremaschi; Primo Violino per i Balli: Gaetano Montanari; Altro primo Violino, in sostituzione al sig. Montanari: Luigi Brambilla; Primo Violino dei secondi per il Ballo: Fortunato Ferrari; Altro sostituto ai prini Violini dell'Opera: Antonio Melchiori; Prime Viole: per l'Opera, Pietro Tassistro; pel Ballo, Giovanni Mantovani; Primi Violoncelli a vicenda per l'opera: Guglielmo Quarenghi e Isidoro Truffi; Pel ballo e sostituto ai suddetti: Giacomo Parini; Primo Contrabbasso al Cembalo: Luigi Negri; Sostituto al medesimo e Primo Contrabbasso per il Ballo: Giuseppe Manzoni; Altro Primo Contrabbasso in sostituzione a medesimi: Nestore Motelli; Primi Flauti: per l'Opera, Francesco Pizzi; pel Ballo: Antonio Zamperoni; Primi Oboe: per l'Opera, Cesare Confalonieri, per il Ballo, Luigi Ferrario; Primi Clarinetti: per l'Opera, Luigi Bassi; pel Ballo, Francesco Varisco; Primi Fagotti: per l'Opera, Antonio Cantù; pel Ballo, G. Borghetti; Primi Corni: per l'Opera, Gustavo Rossari; pel Ballo, Antonio Caremoli; Prime Trombe: per l'Opera, Marco Languiller, pel Ballo, Cornelio Freschi; Primo Trombone: Enrico Bernardi; Bombardone: Antonio Castelli; Arpa: Virginia Rigamonti; Timpani: Carlo Sacchi: Gran cassa: Gaetano Rossi. Organo e Fisarmonica: sig, Visoni.‎

‎MARCELLO Marco Marcelliano‎

‎Tutti in maschera. Commedia lirica in tre atti di M. M. Marcello posta in musica dal Maestro Carlo Pedrotti, da rappresentarsi al R. Teatro della Canobbiana la Primavera 1861‎

‎In-16°, pp. 44, copertina editoriale con titoli entro cornice. Qualche segno d'uso e del tempo alla copertina: in particolare, alla copertina anteriore, un alone di forma circolare del diametro di cm 4,2 e nel margine esterno, uno strappetto di 0,3 mm ben rimarginato con carta giapponese. Il liquido che ha provocato l'alone alla copertina, ha interessato, in maniera molto più leggera e contenuta, anche il frontespizio (vedi foto). Alone,più esteso, anche alla copertina posteriore e, più leggero a pagina 44. Alla copertina anteriore: firma d'appartenenza e data scritte da mano coeva e timbro ovale "Angelo Tommasi Appaltatore Teatrale". Nel margine inferiore di tutta la pubblicazione, copertine comprese, timbro a secco, presumibilmente dell'editore, "T. R. 61/4". Qualche segno d'umido alle pagine, per il resto in buono stato. Personaggi e interpreti: Abdalà, ricco negoziante di Damasco, Antonio Cotogni; Il Cav. Emilio, amante di Vittoria, Carlo Vincentelli; Vittoria, detta la Regina, prima donna, Virginia Pozzi Branzanti; D. Gregorio, maestro di musica e sensale di virtuosi, Pietro Mattioli Alessandrini; Dorotea, moglie di D. Gregorio, altra prima donna, Teresina Alvisi; Martello, poeta della compagnia, Luigi Alessandrini; Lisetta, cameriera del Cavaliere Emilio, Linda Fiorio; Cavalieri; Virtuosi; Maschere; Eunuchi; Garzoni; Servitori, ecc., ecc. La scena è in Venezia nel 1780. Maestri Concertatori a vicenda: Alberto Mazzucato e Francesco Pollini; Primo Violino e Direttore d'Orchestra: Eugenio Cavallini; Altro primo Violino, in sostituzione al sig. Cavallini: Vincenzo Corbellini; Primo dei secondi Violini: Antonio Cremaschi; Primo Violino per i Balli: Antonio Melchiori; Altro primo Violino, in sostituzione al sig. Melchiori: Luigi Brambilla; Primo Violino dei secondi per il Ballo: Fortunato Ferrari; Altro sostituto ai prini Violini dell'Opera: Gio. Rampazini; Prime Viole: per l'Opera, Pietro Tassistro; pel Ballo, Giovanni Mantovani; Primi Violoncelli a vicenda per l'opera: Guglielmo Quarenghi e Isidoro Truffi; Pel ballo e sostituto ai suddetti: Giacomo Parini; Primo Contrabbasso al Cembalo: Luigi Negri; Sostituto al medesimo e Primo Contrabbasso per il Ballo: Giuseppe Manzoni; Altro Primo Contrabbasso in sostituzione a medesimi: Nestore Motelli; Primi Flauti: per l'Opera, Francesco Pizzi; pel Ballo: Antonio Zamperoni; Primi Oboe: per l'Opera, Cesare Confalonieri, per il Ballo, Luigi Ferrario; Primi Clarinetti: per l'Opera, Luigi Bassi; pel Ballo, Francesco Varisco; Primi Fagotti: per l'Opera, Antonio Cantù; pel Ballo, G. Borghetti; Primi Corni: per l'Opera, Gustavo Rossari; pel Ballo, Antonio Caremoli; Prime Trombe: per l'Opera, Marco Languiller, pel Ballo, Cornelio Freschi; Primo Trombone: Enrico Bernardi; Bombardone: Antonio Castelli; Arpa: Virginia Rigamonti; Timpani: Carlo Sacchi: Gran cassa: Gaetano Rossi. Organo e Fisarmonica: sig, Visoni.‎

‎MARCELLO Marco Marcelliano‎

‎Ginevra di Scozia. Melodramma in tre atti. Poesia di M. Marcello. Musica di Giuseppe Rota. Da rappresentarsi al Regio Teatro alla Scala nel Carnevale 1864‎

‎In-16°, pp. 36, copertina editoriale con titoli entro cornice. Qualche normale segno d'uso e del tempo alla copertina, in particolare alcune tracce d'umido. Alla copertina anteriore, piccolo timbro ovale; vignetta al frontespizio. Qualche leggero segno d'umido alle pagine, per il resto ben conservato. Personaggi e interpreti: Il Re di Scozia, Napoleone Senigallia; Ginevra, sua figlia, Giuditta Ronzi Checchi; Ariodante, guerriero italiano, Remigio Bertolini; Lurcanio, di lui fratello, Salvatore Cesarò; Polinesso, duca di Albania, Vincenzo Cottone; Dalinda, damigella di Ginevra, Eleonora Parodi; Un Eremita, Luigi Alessandrini; Un Araldo del Re, Pietro Bertoni; Popolo; Guerrieri; Damigelle; Bardi; Menestrelli; Nobili; Cavalieri; Capitani; Duci; Araldi; Paggi; Eremiti; Guardie; Giudici, ecc. Da pagina 3: "In Iscozia, nel IX Secolo (L'argomento è desunto dal poema di Ludovico Ariosto e dalla tragedia di Giovanni Pindemonte)".‎

‎REA Domenico‎

‎Le formicole rosse. Tragedia in 3 atti e 4 quadri‎

‎In-16°, pp. 148, (4), copertina editoriale. Piccoli, leggeri segni d'umido ai tagli. Contenuti e leggeri segni d'umido ai margini di poche pagine. Per il resto, molto ben conservato. Volume XV nella collezione "La Medusa degli Italiani". Prima edizione.‎

‎IBSEN Henrik‎

‎Casa di bambola‎

‎In-16°, pp. 90, (6), coperetina editoriale con normali tracce d'uso e del tempo. Occhietto e ultima pagina bianca parzialmente incollati rispettivamente alla seconda e alla terza di copertina. Per il resto, in buono stato. Volume numero 29 nella "Collezione di Teatro".‎

‎WESKER Arnold‎

‎Sei domeniche di gennaio. Traduzione di Betty Foà‎

‎In-16°, pp. (6), 223, (3), legatura editoriale con sovraccoperta illustrata a colori. Normali segni d'uso e del tempo alla sovraccoperta: in particolare nel bordo superiore della parte posteriore, strappetto di un centimetro, senza perdite, riparato. Leggere tracce d'umido alle carte di guardia e alle prime e ultime pagine. Piccoli, leggeri segni d'umido anche ai tagli. Per il resto, molto ben conservato. Volume numero 296 nella collezione "I coralli". Prima edizione italiana. Indice: La schedina del totocalcio; Il capitano di Nottingham; Minaccia; Sei domeniche di gennaio; Diario londinese per Stoccolma. Note.‎

‎VEGA Lope de‎

‎La nascita di Cristo. Traduzione di Carmelo Samonà‎

‎In-16°, pp. (4), 111, (5), copertina editoriale. Leggeri, piccoli segni d'umido al taglio di testa, per il resto ben conservato. Volume numero 16 nella collezione "Scrittori tradotti da scrittori". Prima edizione nella collezione.‎

‎PIRANDELLO Luigi‎

‎Le opere. Narrativa. Teatro‎

‎In-16°, pp. XXXIII, (1), 783, (5), legatura editoriale con piccolo ritratto fotografico dell'autore al piatto anteriore e titoli al dorso. Leggeri, piccoli segni d'umido ai tagli e alle ultime due pagine, per il resto in buono stato. Nella "Collezione Premi Nobel". Indice: Luigi Pirandello. Narrativa. Il fu Mattia Pascal; Tutto per bene; Il dovere del medico; La giara; Il treno ha fischiato...; La carriola. Teatro. Così è (se vi pare); Liolà; Sei personaggi in cerca d'autore; Enrico IV. Note.‎

‎GIAMMUSSO Maurizio, a cura di‎

‎Eduardo 1-12‎

‎In-16°, pp. 23, (1); 23, (1); 23, (1); 23, (1); 23, (1); 23, (1); 23, (1); 23, (1); 23, (1); 23, (1); 23, (1); 21, (3), copertina editoriale illustrata, con normali segno d'uso, in particolare al dorso (segno di piegatura longitudinale dovuto all'apertura del volume). Con numerose illustrazioni in bianco e nero e a colori nel testo. Ben conservato. Si tratta della raccolta in volume dei 12 fascicoli usciti a corredo delle videocassette della collezione "Il teatro di Eduardo", uscita in edicola tra la fine del 1994 e il dicembre 1995.‎

‎BALOCCHI Luigi e DE JOUY Etienne‎

‎Mosè. Melodramma sacro in quattro atti da rappresentarsi nell'I. R. Teatro alla Canobbiana la Primavera 1835‎

‎In-16° (17,3 x 10,2 cm), pp. 39, (1), copertina editoriale con titoli entro cornice decorata. Qualche normale segno d'uso e del tempo alla copertina. Alla copertina anteriore, firma d'appartenenza e data scritte da mano coeva; vignetta al frontespizio. Pochi, leggeri segni d'umido alle pagine, per il resto ben conservato. Traduzione italiana del libretto originale in francese eseguita da Calisto Bassi, per la rappresentazione andata in scena al Teatro San Carlo di Napoli il 23 marzo 1829: questa versione, rivista nel 1835 in occasione delle recite milanesi al Teatro alla Canobbiana, venne poi adottata dall'editore Ricordi per la stampa della partitura, divenendo, in tal modo, il testo italiano ufficiale. Musica di Gioachino Rossini. Personaggi ed interpreti: Mosè, Legislatore degli Ebrei, Ignazio Marini; Elisero, suo fratello, Giuseppe Vaschetti; Faraone, Re d'Egitto, Carlo Marcolini; Aménofi, suo figlio, Domenico Reina; Aufide, uffiziale egizio, Pietro Cervo; Osiride, Sacerdote d'Iside, Domenico Spiaggi; Maria, sorella di Mosè, Teresa Ruggeri; Anaide, sua figlia, Sofia Schoberlechner; Sinaide, moglie del Faraone, Francesca Grassi Gigli; Una voce misteriosa. Cori e comparse: Ebrei - Madianiti - Egiziani - Sacerdoti d'Iside - Guardie e soldati del Faraone - Danzanti d'ambo i sessi. La scena si svolge in Egitto. Da pagina 3: "I ballabili, la di cui musica è dello stesso cavaliere Rossini, sono composti dal sig. Carlo Blasis. Le scene sono d'invenzione ed esecuzione dei signori Baldassarre Cavallotti e Domenico Menozzi". Musicisti. Maestri al cembalo: Giacomo Panizza - Giovanni Bajetti; Primo Violino, Capo e Direttore d'Orchestra: Eugenio Cavallini; Altri primi Violini, in sostituzione del sig. Cavallini: Giovanni Cavinati - Migliavacca Alessandro; Capi dei secondi Violini a vicenda: Giacomo Buccinelli - Giuseppe Rossi; Primo Violino per i Balli: Ferdinando Pontelibero; Altri primi Violini, in sostituzione del sig. Pontelibero: Francesco De Bayllou - Giuseppe Francesco De Bayllou; Primo Violoncello al Cembalo: Vincenzo Merighi; Altri primi Violoncelli in sostituzione del sig. Merighi: Giacomo Gallinotti - Gaetano Storioni; Primo Contrabbasso al Cembalo: Fabiano Ronchetti; Altro primo Contrabbasso in sostituzione del sig. Ronchetti: Luigi Rossi; Prime Viole: Carlo Maino - Pietro Tassistro; Primi Clarinetti a perfetta vicenda: Ernesto Cavallini - Felice Corrado; Primi Oboe a perfetta vicenda: Carlo Ivon - Giovanni Daelli; Primi Flauti: per l'opera, Giuseppe Raboni, pel ballo, Filippo Marcora; Primo Fagotto: Antonio Cantù; Primi Corni da caccia: Agostino Belloli - Evergete Martini; Prime Trombe: Giuseppe Araldi - Giuseppe Viganò; Arpe: Giovanni Perelli - Antonio Zamara. Direttore del Coro: Giulio Cesare Granatelli; Istruttore del Coro, Filippo Luchini; Editore della Musica: Giovanni Ricordi; Vestiaristi proprietarj: Briani e figlio, e Mondini; Capi sarti: da uomo, Giacomo Colombo, da donna, Paolo Veronesi; Berrettonaro: Giosuè Parravicini; Attrezzista proprietario: Giuseppe Fornari; Direttore del Macchinismo, ed Ispettore all'Illuminazione: Innocente Ogna; Macchinisti: Fratelli Abbiati; Parrucchiere: Innocente Bonacina; Capi illuminatori: Antonio Abbiati e Giuseppe Pozzi. Ballerini. Compositore del Ballo: Carlo Blasis; Primi Ballerini serj: Egidio Priora, Augusta Peghin Priora, Amalia Braschi, Carolina Bonalumi; Primi Ballerini per le parti: Lodovico Montani, Luigia Colombon, Giuseppe Bocci, Pietro Trigambi, Pietro Fietta, Federico Ghedini, Carolina Crippa, Carlo Bianciardi; Primi ballerini di mezzo carattere e per le parti: Giovanni Baranzoni, Nicola Spina, Carlo Dalla Croce, Antonio Caprotti, Carlo Rugali, Francesco Villa, Giuseppe Fontana, Leopoldo Pagliaini, Bartolomeo Pincetti, Gaetano Croce, Fioravanti Borresi, Costantino Ravetta, Davide Viganò; Ballerine: Gesualda Montani, Gaetana Carcano, Rosalbina Braghieri, Rosa Orsi, Eugenia Braschi, Silvia Angelini, Rosalia Molina, Adelaide Beretta; Imperiale Regia Scuola di Ballo. Maestri di Perfezionamento: Claudio Guillet e Anna Giuseppina Guillet; Maestro di Ballo: Carlo Villeneuve; Maestro di Mimica: Giuseppe Bocci; Allieve: Paola Ançement, Giovanna Ciocca, Giulia Romagnoli, Adelaide Superti, Carolina De Vecchi, Angela Morlacchi, Francesca Zambelli, Teresa Morlacchi, Carolina Conti, Adelaide Frassi, Adelaide Volpini, Camilla Brambilla, Luigia Viganoni, Antonia Visconti, Luigia Monti, Antonia Zucchinetti, Adelaide Pirovano, Virginia Rizzi, Adelaide Charrier, Giovanna Tamagnini, Tamiri Angelini, Luigia Bellini, Marianna Cotica, Luigia Marzagora, Michelina De Vecchi, Augusta Domenichettis, Antonia Bussola, Matilde Bertuzzi. Signori: Solone Viganoni, Giovanni Battista Gramegna, Benigno Colombo, Pietro Oliva, Pasquale Colombo, Pasquale Borri, Giuseppe De Vecchi, Domenico Senna, Paolo Meloni. Ballerini di Concerto: n.° 12 Coppie.‎

‎TOTTOLA Andrea Leone‎

‎Zadig ed Astartea. Melodramma in due atti da rappresentarsi nell'I. R. Teatro alla Canobbiana l'autunno del 1830‎

‎In-16° (17,5 x 10,7 cm), pp. 28, copertina editoriale con titoli entro cornice decorata. Qualche normale segno d'uso e del tempo alla copertina. Alla copertina anteriore, firma d'appartenenza e data scritte da mano coeva; vignetta al frontespizio. Qualche segno d'umido alle pagine, per il resto ben conservato. L'azione si svolge a Babilonia. Musica del Maestro Nicola Vaccai. Personaggi ed interpreti: Astartea, regina di Babilonia, Carolina Conti; Azora, sua germana, Gaetana Corini; Zadig, principe babilonese, Clorinda Corradi Pantanelli; Coraman, governatore di Babilonia, Montresor; Olamar, primo ministro, Cesare Badiali; Il gran Mago, Domenico Spiaggi; Alaki, confidente di Coraman, Antonio Crippa; Uno schiavo, n. n.; Iolas, Itaban, Alama, Tobas, cavalieri stranieri; Magi - Grandi - Damigelle reali - Donzelle - Araldi d'arme - Guardie. Ballerini. Inventore e Compositore dei Balli: Antonio Monticini; Primi Ballerini serj: Teodoro Martin, Noblét Auber; Primi Ballerini, Giovan Battista Grillo, Besozzi, Nolli e Pollastri; Primi Ballerini per le parti: Domenico Ronzani, Giuseppe Bocci, Domenico Rossi, Lodovico Montani, Pietro Trigambi, Maria Conti, Maria Monticini, Lucia Bianconcini; Primo ballerino per le parti giocose, Giovanni Francolini; Ballerini di mezzo carattere: Giovanni Baranzoni, Carlo Rugali, Antonio Rugali, Edoardo Viganò, Carlo Dalla Croce, Giuseppe Fontana, Pietro Cipriani, Giacomo Brianza, Gaetano Croce, Settimia Rossi, Rachele Gazzaniga, Caterina Terzani, Anna Gabba, Amalia Pizzi, Eugenia Braschi, Silvia Angelini; Altri ballerini per le parti, Carlo Bianciardi, Giacomo Trabattoni; Imperiale Regia Accademia di Ballo. Maestri di Perfezionamento: Claudio Guillet e Anna Giuseppina Guillet; Maestro di Ballo: Carlo Villeneuve; Maestro di Mimica: Giuseppe Bocci; Allievi dell'Imperiale Regia scuola di Ballo, Gaetana Carcano, Carolina Bonalumi, Luigia Aureggio, Rosa Oppizzi, Amalia Braschi, Anna Trabattoni, Carolina Filippini, Carolina Frassi, Vincenza Garriera, Rosalia Molina, Luigia Sassi, Giuseppa Caffuli, Carolina Crippa, Elisabetta Monti, Carolina Conti, Felicita Oggioni, Adelaide Beretta, Teresa Merli, Paola Ançeman, Adelaide Superti, Carolina Tadisi, Francesca Cherrier, Camilla Brambilla, Adelaide Volpini, Adelaide Frassi, Carlotta Grisi, Adelaide Cherrier, Teresa Morlacchi, Angela Morlacchi, Giovanna Tanzi, Francesca Zambelli, Giulia Romagnoni, Teresa Tamagnini, Angiola De Vecchi, Carolina De Vecchi, Giovanna Ciocca, Teresa Porlezza, Caterina Cattaneo, Luigia Bellini, Antonia Visconti, Luigia Monti, Antonia Bussola, Carlo Vago, Aurelio Quattri, Solone Viganoni, Benigno Colombo, Giovanni Gramigna, Carlo Oliva. Ballerini di Concerto: n° 12 Coppie. Musicisti. Maestro al cembalo: Vincenzo Lavigna; Primo Violino, Capo d'Orchestra: Alessandro Rolla; Altro primo Violino, in sostituzione del sig. Rolla: Giovanni Cavinati; Primo Violino de' Secondi: Giacomo Buccinelli; Primo Violino per i Balli: Ferdinando Pontelibero; Altro primo Violino, in sostituzione del sig. Pontelibero: Francesco De Bayllou; Primo Violoncello al Cembalo: Vincenzo Merighi; Altro primo Violoncello in sostituzione del sig. Merighi: Giacomo Gallinotti; Primo Contrabbasso al Cembalo: Giuseppe Andreoli; Altro primo Contrabbasso in sostituzione del sig. Andreoli: Francesco Hurt; Prima Viola: Carlo Majno; Primi Clarinetti a perfetta vicenda: Pietro Tassistro - Felice Corrado; Primi Oboe a perfetta vicenda: Carlo Ivon - Giovanni Daelli; Primo Fagotto: Gaudenzio Lavaria; Primo Flauto: Giuseppe Raboni; Primo Corno da caccia: Agostino Belloli; Prime Trombe: Giovanni Thomas - Giuseppe Araldi. Maestro Direttore dei Cori: Giulio Cesare Granatelli; Editore della Musica: Giovanni Ricordi; Macchinista: Giuseppe Grassi; Attrezzista: Giuseppe Fornari; Direttore della sartoria: Vincenzo Battistini; Assistente alla Sartoria: Giuseppe Viglezzi; Capo berrettonaro: Giosuè Parravicini; Parrucchiere, Innocente Bonacina; Capi illuminatori, Tomaso Alba - Antonio Albiati (ma, prob. Abbiati, ndr). Nicola Vaccai, compositore italiano (Tolentino, Macerata, 1790 - Pesaro 1848), fu allievo di Paisiello a Napoli. Si dedicò all'attività operistica e a quella di insegnante di canto. Dal 1838 al 1844 fu professore di composizione al conservatorio di Milano.‎

‎ROSSI Gaetano‎

‎La donna bianca d'Avenello. Melodramma comico in due atti da rappresentarsi nell'I. R. Teatro alla Canobbiana l'autunno del 1830‎

‎In-16° (17,6 x 10,7 cm), pp. 52, copertina editoriale con titoli entro cornice decorata. Qualche normale segno d'uso e del tempo alla copertina. Alla copertina anteriore, firma d'appartenenza e data scritte da mano coeva e, nella parte inferiore, piccola macchia tonda, color marrone chiaro, del diametro di 1,3 cm circa; vignetta al frontespizio. Qualche segno d'umido alle pagine, per il resto ben conservato. L'azione si svolge in Scozia. Musica del Maestro Stefano Pavesi. Personaggi e interpreti: Giorgio Brown, uffiziale, Clorinda Corradi Pantanelli; Gaveston, intendente, signor Montresor; Fanny, di lui pupilla, Marietta Albini; Dominus, ajo, Cesare Badiali; James, fattore, Vincenzo Galli; Anna, sua moglie, signora Ruggeri; Mac Irton, giudice di pace, Domenico Spiaggi; Coro: di cacciatori, di montanari, di fattori, di donne congiunte, di amiche d'Anna; Statisti - Soldati - Contadini varj - Ministri del tribunale - Contadine. Ballerini. Inventore e Compositore dei Balli: Antonio Monticini; Primi Ballerini serj: Teodoro Martin, Noblét Auber; Primi Ballerini, Giovan Battista Grillo, Besozzi, Nolli e Pollastri; Primi Ballerini per le parti: Domenico Ronzani, Giuseppe Bocci, Domenico Rossi, Lodovico Montani, Pietro Trigambi, Maria Conti, Maria Monticini, Lucia Bianconcini; Primo ballerino per le parti giocose, Giovanni Francolini; Ballerini di mezzo carattere: Giovanni Baranzoni, Carlo Rugali, Antonio Rugali, Edoardo Viganò, Carlo Dalla Croce, Giuseppe Fontana, Pietro Cipriani, Giacomo Brianza, Gaetano Croce, Settimia Rossi, Rachele Gazzaniga, Caterina Terzani, Anna Gabba, Amalia Pizzi, Eugenia Braschi, Silvia Angelini; Altri ballerini per le parti, Carlo Bianciardi, Giacomo Trabattoni; Imperiale Regia Accademia di Ballo. Maestri di Perfezionamento: Claudio Guillet e Anna Giuseppina Guillet; Maestro di Ballo: Carlo Villeneuve; Maestro di Mimica: Giuseppe Bocci; Allievi dell'Imperiale Regia scuola di Ballo, Gaetana Carcano, Carolina Bonalumi, Luigia Aureggio, Rosa Oppizzi, Amalia Braschi, Anna Trabattoni, Carolina Filippini, Carolina Frassi, Vincenza Garriera, Rosalia Molina, Luigia Sassi, Giuseppa Caffuli, Carolina Crippa, Elisabetta Monti, Carolina Conti, Felicita Oggioni, Adelaide Beretta, Teresa Merli, Paola Ançeman, Adelaide Superti, Carolina Tadisi, Francesca Cherrier, Camilla Brambilla, Adelaide Volpini, Adelaide Frassi, Carlotta Grisi, Adelaide Cherrier, Teresa Morlacchi, Angela Morlacchi, Giovanna Tanzi, Francesca Zambelli, Giulia Romagnoni, Teresa Tamagnini, Angiola De Vecchi, Carolina De Vecchi, Giovanna Ciocca, Teresa Porlezza, Caterina Cattaneo, Luigia Bellini, Antonia Visconti, Luigia Monti, Antonia Bussola, Carlo Vago, Aurelio Quattri, Solone Viganoni, Benigno Colombo, Giovanni Gramigna, Carlo Oliva. Ballerini di Concerto: n° 12 Coppie. Musicisti. Maestro al cembalo: Vincenzo Lavigna; Primo Violino, Capo d'Orchestra: Alessandro Rolla; Altro primo Violino, in sostituzione del sig. Rolla: Giovanni Cavinati; Primo Violino de' Secondi: Giacomo Buccinelli; Primo Violino per i Balli: Ferdinando Pontelibero; Altro primo Violino, in sostituzione del sig. Pontelibero: Francesco De Bayllou; Primo Violoncello al Cembalo: Vincenzo Merighi; Altro primo Violoncello in sostituzione del sig. Merighi: Giacomo Gallinotti; Primo Contrabbasso al Cembalo: Giuseppe Andreoli; Altro primo Contrabbasso in sostituzione del sig. Andreoli: Francesco Hurt; Prima Viola: Carlo Majno; Primi Clarinetti a perfetta vicenda: Pietro Tassistro - Felice Corrado; Primi Oboe a perfetta vicenda: Carlo Ivon - Giovanni Daelli; Primo Fagotto: Gaudenzio Lavaria; Primo Flauto: Giuseppe Raboni; Primo Corno da caccia: Agostino Belloli; Prime Trombe: Giovanni Thomas - Giuseppe Araldi. Maestro Direttore dei Cori: Giulio Cesare Granatelli; Proprietario della Musica: Giovanni Ricordi; Macchinista: Giuseppe Grassi; Attrezzista: Giuseppe Fornari; Direttore della sartoria: Vincenzo Battistini; Assistente alla sartoria: Giuseppe Viglezzi; Capo berrettonaro: Giosuè Parravicini; Parrucchiere, Innocente Bonacina; Capi illuminatori, Tomaso Alba - Antonio Albiati (ma, prob. Abbiati, ndr). Gaetano Rossi (Verona 1774-1855), librettista e poeta, lavorò al teatro La Fenice di Venezia e fu direttore di scena in un teatro veronese. Scrisse circa cento libretti, tra i quali ricordiamo Tancredi e Semiramide, per Rossini, e Linda di Chamounix per Donizetti.‎

‎ROMANI Felice‎

‎Il romito di Provenza. Melodramma in due atti da rappresentarsi nell'I. R. Teatro alla Scala nel Carnovale 1831‎

‎In-16° (16,5 x 10,1 cm), pp. 39, (1), copertina editoriale con titoli entro cornice decorata. Qualche normale segno d'uso e del tempo alla copertina. Alla copertina anteriore, firma d'appartenenza e data scritte da mano coeva; nell'angolo inferiore esterno della copertina posteriore, piccolo, leggero alone; vignetta al frontespizio. Qualche segno d'umido alle pagine, per il resto ben conservato. La seconda e la terza di copertina ospitano un elenco di opere pubblicate dal tipografo Truffi. L'azione si svolge in Provenza, ad Aix e nelle sue vicinanze, nel Dodicesimo secolo. Musica del Maestro Generali. Scenografia di Alessandro Sanquirico. Personaggi e interpreti: Raimondo Berengario, Conte di Barcellona e usurpatore del regno di Provenza, Domenico Spiaggi; Zenaide, di lui figlia, Giuditta Grisi; Un romito, che poi si scopre Ugo, fratello dell'ultimo re di Provenza, Luigi Mari; Alamede, paggio di Zenaide, che poi si scopre Edegardo figlio di Fernando, re di Provenza, e nipote di Ugo, Rosmunda Pisaroni; Giraldo d'Orange, reggente di Provenza, Ranieri Pocchini; Amalrico, Conte di Fourcalquier, pretendente alla mano di Zenaide, Luciano Fornasari; Folco, cavaliere partigiano di Ugo, Lorenzo Lombardi; Osmino, giovine orfanello, famigliare di Ugo, Giuseppina Frohlich, Virtuosa di Camera di S. M. il Re di Danimarca; Cori e comparse; Cortigiani - Dame di Zenaide - Partigiani di Ugo - Trovatori - Scudieri - Paggi - Soldati. Ballerini. Inventori e Compositori dei Balli: Francesco Clerico - Federico Horschelt, al servizio di S. M. il re di Baviera; Primi Ballerini serii: Gio. Rozier, al servizio di S. M. il re di Baviera, Teresa Heberlé, Luigi Maglietta, Teresa Maglietta Olivieri, Giovanni Casati, Barbara Horschelt, al servizio di S. M. il re di Baviera; Prima Ballerina, Giuseppa Nolli; Primo Ballerino di mezzo carattere: Giuseppe Eckner; Primi Ballerini per le parti: Giuseppe Bocci, Antonio Bedotti, Carlo Galliani, Giovanni Casati suddetto, Teresa Olivieri suddetta, Angela Vaghi, Elisabetta Stefanini, Tomasina Rabbojati, Anna Gabba; Primo ballerino per le parti giocose, Giovanni Francolini; Ballerini di mezzo carattere: Carlo Dalla Croce, Giuseppe Ponzoni, Antonio Romolo, Gaetano Orlandini, Gaetano Croce, Giacomo Grissotti, Leopoldo Pagliajni, Lodovico Rolfi, Giuseppe Pessina, Gaetano Sevesi, Giovanni Villa, Luigi Morganti, Domenico Bertolini, Rachele Viotti, Carolina Macinoni, Silvia Angelini, Carolina Bernasconi; Altri ballerini per le parti, Carlo Bianciardi, Antonio Silei; Imperiale Regia Accademia di Ballo. Maestri di Perfezionamento: Claudio Guillet e Anna Giuseppina Guillet; Maestro di Ballo: Carlo Villeneuve; Maestro di Mimica: Giuseppe Bocci; Allievi dell'Imperiale Regia scuola di Ballo, Gaetana Carcano, Carolina Bonalumi, Rosa Oppizzi, Luigia Aureggio, Anna Trabattoni, Carolina Filippini, Amalia Braschi, Rosalia Molina, Vincenza Garrieri, Carolina Frasi, Giuseppa Cafulio, Luigia Sassi, Carolina Crippa, Felicita Oggioni, Elisabetta Monti, Carolina Conti, Teresa Merli, Carolina Taddisi, Adelaide Superti, Adelaide Beretta, Paola Anseman, Francesca Charier, Carlotta Grisi, Angela Morlacchi, Teresa Morlacchi, Giuditta Tanzi, Adelaide Volpini, Camilla Brambilla, Adelaide Frasi, Carolina Devecchi, Adelaide Charier, Antonia Devecchi, Francesca Zambelli, Giulia Romagnoli, Catterina Cattaneo, Teresa Tamagnini, Antonia Bussola, Giovanna Ciocca, Angela Visconti, Luigia Viganoni, Teresa Purlezza, Luigia Bellini, Luigia Monti, Carlo Vago, Aurelio Quattri, Benigno Colombo, Giovanni Gramigna, Carlo Oliva, Pasquale Colombo. Ballerini di Concerto: n° 12 Coppie. Musicisti. Maestro al cembalo: Vincenzo Lavigna; Primo Violino, Capo d'Orchestra: Alessandro Rolla; Altro primo Violino, in sostituzione del sig. Rolla: Giovanni Cavinati; Primo Violino de' Secondi: Giacomo Buccinelli; Primo Violino per i Balli: Ferdinando Pontelibero; Altro primo Violino, in sostituzione del sig. Pontelibero: Francesco De Bayllou; Primo Violoncello al Cembalo: Vincenzo Merighi; Altro primo Violoncello in sostituzione del sig. Merighi: Giacomo Gallinotti; Primo Contrabbasso al Cembalo: Giuseppe Andreoli; Altro primo Contrabbasso in sostituzione del sig. Andreoli: Francesco Hurt; Prima Viola: Carlo Majno; Primi Clarinetti a perfetta vicenda: Pietro Tassistro - Felice Corrado Ernesto Cavallini; Primi Oboe a perfetta vicenda: Carlo Ivon - Giovanni Daelli; Primo Fagotto: Gaetano Manganelli; Primo Flauto: Giuseppe Raboni; Primo Corno da caccia: Agostino Belloli; Prime Trombe: Giovanni Thomas - Giuseppe Araldi. Arpe a perfetta vicenda: Giuseppe Reichlin - Antonia Zanetti. Maestri Direttori dei Cori: Antonio Bruschetti e Cesare Luchini; Editore della Musica: Giovanni Ricordi; Macchinista: Gervaso Pavesi; Attrezzista: Giuseppe Fornari; Direttrice dei lavori: Teresa Ceccarelli; Capo sarto: Giovanni Guidetti; Guardarobiere: Ercole Bosisio; Capo berrettonaro: Giosuè Parravicini; Parrucchiere, Innocente Bonacina; Capi illuminatori, Tomaso Alba - Antonio Albiati. Alessandro Sanquìrico, pittore e scenografo italiano (Milano 1777-1849), si dedicò prevalentemente alla scenografia lirica, in particolare per il teatro alla Scala di Milano, con una produzione imponente di oltre 350 scenografie. Nel 1817 decorò, in collaborazione con P. Landriani e G. Perego, il Teatro Nuovo di Pesaro.‎

‎PIOSSASCO FEYS Lodovico‎

‎Nitocri. Melodramma serio in due atti da rappresentarsi nell'I. R. Teatro alla Canobbiana l'autunno del 1830‎

‎In-16° (17,5 x 10,6 cm), pp. 28, copertina editoriale con titoli entro cornice decorata. Qualche normale segno d'uso e del tempo alla copertina, e qualche traccia d'umido. Alla copertina anteriore, firma d'appartenenza e data scritte da mano coeva, con inchiostro ossidato che traspare nella seconda di copertina; vignetta al frontespizio. Alcuni segni d'umido alle pagine, in particolare ai bordi, per il resto ben conservato. Musica del Maestro Saverio Mercadante. Scenografia di Alessandro Sanquirico. Recitativi di Apostolo Zeno. L'azione si svolge a Menfi. Personaggi ed interpreti: Nitocri, regina d'Egitto, amante di Mirteo, Marietta Albini; Mirteo, generale egiziano, amante di Emirena, Clorinda Corradi Pantanelli; Emirena, sorella di Nitocri, signora n. n. (ma Franchini, cognome aggiunto a matita da mano coeva); Feraspe, principe del sangue degli antichi monarchi d'Egitto, amante di Nitocri, Antonio Piacenti; Micerino, altro generale, amico di Mirteo ed amante di Emirena, Domenico Spiaggi; Idaspe, confidente di Nitocri, Lorenzo Lombardi; Ramiro, confidente di Feraspe, Gaetana Corini; Coro: di Egiziani, guardie reali; di damigelle del seguito di Nitocri; di Satrapi. Comparse di soldati egizj e tebani. Ballerini. Inventore e Compositore dei Balli: Antonio Monticini; Primi Ballerini serj: Teodoro Martin, Noblét Auber; Primi Ballerini, Giovan Battista Grillo, Besozzi, Nolli e Pollastri; Primi Ballerini per le parti: Domenico Ronzani, Giuseppe Bocci, Domenico Rossi, Lodovico Montani, Pietro Trigambi, Maria Conti, Maria Monticini, Lucia Bianconcini; Primo ballerino per le parti giocose, Giovanni Francolini; Ballerini di mezzo carattere: Giovanni Baranzoni, Carlo Rugali, Antonio Rugali, Edoardo Viganò, Carlo Dalla Croce, Giuseppe Fontana, Pietro Cipriani, Giacomo Brianza, Gaetano Croce, Settimia Rossi, Rachele Gazzaniga, Caterina Terzani, Anna Gabba, Amalia Pizzi, Eugenia Braschi, Silvia Angelini; Altri ballerini per le parti, Carlo Bianciardi, Giacomo Trabattoni; Imperiale Regia Accademia di Ballo. Maestri di Perfezionamento: Claudio Guillet e Anna Giuseppina Guillet; Maestro di Ballo: Carlo Villeneuve; Maestro di Mimica: Giuseppe Bocci; Allievi dell'Imperiale Regia scuola di Ballo, Gaetana Carcano, Carolina Bonalumi, Rosa Oppizzi, Luigia Aureggio, Anna Trabattoni, Carolina Filippini, Amalia Braschi, Rosalia Molina, Vincenza Garriera, Carolina Frassi, Giuseppa Caffuli, Luigia Sassi, Carolina Crippa, Felicita Oggioni, Elisabetta Monti, Carolina Conti, Teresa Merli, Carolina Taddisi, Adelaide Superti, Adelaide Beretta, Paola Anselman, Francesca Cherrier, Carlotta Grisi, Angela Morlacchi, Teresa Morlacchi, Giuditta Tanzi, Adelaide Volpini, Camilla Brambilla, Adelaide Frassi, Carolina De Vecchi, Adelaide Cherrier, Carlo Vago, Aurelio Quattri, Solone Viganoni, Benigno Colombo, Giovanni Gramigna, Carlo Oliva. Ballerini di Concerto: n° 12 Coppie. Musicisti. Maestro al cembalo: Vincenzo Lavigna; Primo Violino, Capo d'Orchestra: Alessandro Rolla; Altro primo Violino, in sostituzione del sig. Rolla: Giovanni Cavinati; Primo Violino de' Secondi: Giacomo Buccinelli; Primo Violino per i Balli: Ferdinando Pontelibero; Altro primo Violino, in sostituzione del sig. Pontelibero: Francesco De Bayllou; Primo Violoncello al Cembalo: Vincenzo Merighi; Altro primo Violoncello in sostituzione del sig. Merighi: Giacomo Gallinotti; Primo Contrabbasso al Cembalo: Giuseppe Andreoli; Altro primo Contrabbasso in sostituzione del sig. Andreoli: Francesco Hurt; Prima Viola: Carlo Majno; Primi Clarinetti a perfetta vicenda: Pietro Tassistro - Felice Corrado; Primi Oboe a perfetta vicenda: Carlo Ivon - Giovanni Daelli; Primo Fagotto: Gaudenzio Lavaria; Primo Flauto: Giuseppe Raboni; Primo Corno da caccia: Agostino Belloli; Prime Trombe: Giovanni Thomas - Giuseppe Araldi. Maestro Direttore dei Cori: Giulio Cesare Granatelli; Editore della Musica: Giovanni Ricordi; Macchinista: Giuseppe Grassi; Attrezzista: Giuseppe Fornari; Direttore della sartoria: Vincenzo Battistini; Assistente alla Sartoria: Giuseppe Viglezzi; Capo berrettonaro: Giosuè Parravicini; Parrucchiere, Innocente Bonacina; Capi illuminatori, Tomaso Alba - Antonio Albiati (ma, prob. Abbiati, ndr). Alessandro Sanquìrico, pittore e scenografo italiano (Milano 1777-1849), si dedicò prevalentemente alla scenografia lirica, in particolare per il teatro alla Scala di Milano, con una produzione imponente di oltre 350 scenografie. Nel 1817 decorò, in collaborazione con P. Landriani e G. Perego, il Teatro Nuovo di Pesaro.‎

‎BARBIERI Gaetano‎

‎Il talismano o sia la terza crociata in Palestina. Melodramma storico da rappresentarsi nell'I. R. Teatro alla Scala la primavera del 1829‎

‎In-16° (18 x 10,8 cm), pp. 52, copertina editoriale con titoli entro cornice decorata. Segni d'uso e del tempo alla copertina, cui è stato rifatto il dorso. Alla copertina anteriore, firma d'appartenenza, data ed integrazione al titolo scritte da mano coeva: l'inchiostro, ossidato, nella parte centrale della copertina, ha provocato delle piccolissime perdite di carta, reintegrate con carta giapponese, perdite che rendono parzialmente illeggibile la nota dell'editore alla seconda di copertina. Vignetta al frontespizio. Qualche segno d'umido alle pagine, per il resto ben conservato. Musica del Maestro Giovanni Pacini. Scenografia di Alessandro Sanquirico. L'azione si svolge in Palestina nel campo dei Crociati, intorno al 1190. Dal proemio dell'autore: "Il notissimo Talismano di Walter Scott è la traccia su cui questo melodramma fu scritto. Esso è storico all'incirca come il suo primo modello, cioè in relazione ai caratteri de' principali personaggi, salvi quegli evidenti indispensabili cambiamenti che le leggi della nostra scena drammatica comandavano ... Nella tessitura del mio componimento non mi sono prefisso che uno scopo: servire i concetti che suggeriva a mano a mano al compositor della musica ogni situazione del Romanzo più a lui prediletta. Ho pensato che sia questo il sistema, non il più cattivo almeno, da seguire per chi si assume il lavoro di pazienza di scrivere libretti d'opera. Comprendo indubitamente che, col gusto musicale dominante, schifo anziché no della copia de' recitativi, e ardentissimo di situazioni sempre cambiate, il mio metodo non sarà il più utile alla regolarità progressiva dello sviluppo drammatico; ma si chiede un libretto per opera in musica, non una tragedia o commedia da essere recitata, e sempreché l'autore possa conservare una certa chiarezza di condotta, e non dar bando ai primi precetti del ritmo e della pura lingua poetica, è già qualche cosa se lo stesso libretto, non abbisognando delle così dette virgolature per parte di chi scrive la musica, presenta al leggitore né più né meno di quanto egli dee vedere ed udire dalla scena". Personaggi ed interpreti: Riccardo Cuor di Leone, Antonio Tamburini; Berengaria, moglie di Riccardo, Marietta Tamburini Gioja; Edita, soprannominata l'Angioina, principessa del sangue reale d'Inghilterra, cugina di Riccardo, Emilia Bonini; Il cavaliere del Leopardo, Giovan Battista Rubini; Lord Multon, antico favorito e fedele compagno d'armi del re Riccardo, Giuseppe Frezzolini; Un medico saracino, Luigi Biondini; Il Gran Maestro de' Templari, Lorenzo Biondi; Enrico, paggio della regina Berengaria, Marietta Biondi; Un capo di Marabuti, Lorenzo Lombardi; Principi, Crociati e Templari; Grandi, Uffiziali e Soldati del re d'Inghilterra; Dame della regina d'Inghilterra, Donne inglesi e trovadori; Guerrieri di Saladino e vivandiere del campo; Soldati Saracini; Marabuti; Banda araba. Ballerini. Inventore e Compositore de' Balli: Giovanni Galzerani. Primi Ballerini serj: Paolo Samengo, Amalia Samengo Brugnoli, Maria Conti, Angiola Besozzi; Primi Ballerini per le parti: Antonio Ramacini, Pietro Trigambi, Giovanni Goldoni, Elisabetta Stefanini, Giuditta Bencini; Primo ballerino per le parti giocose: Antonio Aleva; Primi Ballerini: Carlo Marchesi, Pietro Bondoni; Primi ballerini di mezzo carattere: Giovanni Baranzoni, Luigi Masini, Giovanni Luzina, Luigia Novellau, Anna Gabba, Caterina Terzani; Ballerini per le parti: Carlo Bianciardi, Antonio Siley, Giacomo Trabattoni; Altri Ballerini: Fioravanti Borresi, Pietro Cipriani, Giuseppe Ponzoni, Antonio Caprotti, Francesco Villa, Fedele Caldi, Giuseppe Fontana, Francesco Bencini, Gaetano Croce, Gaetano Sevesi, Giovanna Viscardi, Eugenia Braschi, Luigia Ardemagni, Carolina Scanagatti. Imperiale Regia Accademia di Ballo. Maestri di Perfezionamento: Carlo Guillet e Anna Giuseppina Guillet; Maestro di Ballo: Carlo Villeneuve; Maestro di Mimica ed aggiunto: Teresa Monticini; Allievi emeriti dell'Imperiale Regia Accademia: Angiola Vaghi, Giuseppa Nolli, Margherita Vignola, Rachele Cazzaniga, Giuseppa Romani, Rosalba Braghiera, Amalia Pizzi, Virginia Turpini, Gio. Battista Grillo, Tommaso Casati, Carlo Della Croce. Altri allievi dell'Imperiale Regia Accademia: Gaetana Carcano, Anna Trabattoni, Carolina Bonalumi, Amalia Braschi, Rosa Opizzi, Carolina Filippini, Angiola Pozzi, Luigia Aureggio, Rosalia Molina, Giuseppa Cafulio, Fel. Oggioni, Carolina Frassi, Luigia Sassi, Carolina Crippa, Elisabetta Monti, Adelaide Gabba, Carlotta Padditi, Adelaide Superti, Francesca Serié, Carolina Conti, Teresa Merli, Carolina Anselman, Vincenza Garrera, Teresa Bellini, Carlo Vago, Aurelio Quattri, Solone Viganoni, Benigno Colombo, Giovanni Gramigna. Musicisti. Maestro al cembalo: Vincenzo Lavigna; Primo Violino, Capo d'Orchestra: Alessandro Rolla; Altro primo Violino, in sostituzione del sig. Rolla: Giovanni Cavinati; Primo Violino de' Secondi: Giacomo Buccinelli; Primo Violino per i Balli: Ferdinando Pontelibero; Altro primo Violino, in sostituzione del sig. Pontelibero: Francesco De Bayllou; Primo Violoncello al Cembalo: Vincenzo Merighi; Altro primo Violoncello in sostituzione del sig. Merighi: Giacomo Gallinotti; Primo Contrabbasso al Cembalo: Giuseppe Andreoli; Altro Primo Contrabbasso in sostituzione del sig. Andreoli: Francesco Hurt; Prima Viola: Carlo Maino; Primi Clarinetti a perfetta vicenda: Pietro Tassistro - Felice Corrado; Primi Oboe a perfetta vicenda: Carlo Ivon - Giuseppe Beccali; Primo Fagotto: Gaudenzio Lavaria; Primo Flauto: Giuseppe Raboni; Primo Corno da Caccia: Agostino Belloli; Prima Tromba: Giuseppe Thomas; Professore d'Arpa: Giuseppe Reichlin. Maestro Direttore dei Cori: Antonio Bruschetti; Editore della Musica: Giovanni Ricordi; Macchinista: Gervaso Pavesi; Attrezzisti: Giuseppe Fornari, Carlo Figini; Direttrice della sartoria: Rosa Cervi; Capi sarti: Antonio Rossetti, Antonio Majoli e Giuseppe Orsini; Berrettonaro: Giosuè Parravicini; Parrucchiere: Innocente Bonacina; Capi illuminatori: Tommaso Alba e Antonio Abbiati. Giovanni Pacini, compositore italiano (Catania 1796 - Pescia, Pistoia, 1867). Figlio di un noto tenore, compì studi musicali a Bologna e a Venezia; appena diciassettenne esordì a Milano come autore dell'opera Annetta e Lucindo. Dal 1822 fu attivo a Lucca, come maestro di cappella della corte ducale (1837) e direttore dell'Istituto musicale (1842). Musicista tra i più fecondi del secolo, di vena facile e con un innato senso della vocalità, scrisse circa novanta opere teatrali rappresentate nei maggiori teatri italiani ed europei. Alla sua produzione appartengono inoltre numerose cantate, oratori, messe e altra musica sacra, composizioni vocali e strumentali da camera. Giovanni Galzerani, celebre coreografo, nacque a Porto Longone nel 1790. In giovane età entrò nel Collegio Militare della Nunziatella, ove stette fino ai 17 anni. Alla morte del padre, abbandonò gli studi militari, e si dedicò al ballo, frequentando la rinomata scuola della Dupré. Ebbe quindi inizio la sua carriera teatrale: eseguì i suoi balli a Milano, a Napoli, a Vienna, e in molti altri teatri italiani. Morì nel 1865. A giudizio dei critici il Galzerani è il coreografo che più si distinse nella prima metà dell'Ottocento per la fantasia e la creatività. Alessandro Sanquìrico, pittore e scenografo italiano (Milano 1777-1849), si dedicò prevalentemente alla scenografia lirica, in particolare per il teatro alla Scala di Milano, con una produzione imponente di oltre 350 scenografie. Nel 1817 decorò, in collaborazione con P. Landriani e G. Perego, il Teatro Nuovo di Pesaro.‎

‎ROSSI Gaetano‎

‎L'orfano della selva. Melodramma comico da rappresentarsi nell'I. R. Teatro alla Scala l'autunno del 1828‎

‎In-16° (17,3 x 10,3 cm), pp. 60, copertina editoriale con titoli entro cornice decorata. Qualche normale segno d'uso e del tempo alla copertina. Alla copertina anteriore, firma d'appartenenza, data, nome dell'autore della musica, titolo e autore del ballo scritti da mano coeva; vignetta al frontespizio. Qualche segno d'umido alle pagine, per il resto ben conservato. Musica del Maestro Carlo Coccia. Scenografia di Alessandro Sanquirico. L'azione si svolge in Russia, nel XV secolo. Personaggi e interpreti: Alessio, Carolina Ungher; Oscar, comandante, Berardo Winter; Igor, comandante, Luigi Biondini; Ferosko, custode delle carceri, Domenico Spiaggi; Koli, Luigi Pacini; Birbof, merciajo, Luigi Lablanche; Mina, orfanella, Enrichetta Meric-Lalande; Feniska, giardiniera, Teresa Ruggeri; Coro: Bojardi, Uffiziali, Bassi-Uffiziali, Soldati, Cacciatori, Contadine, Giardiniere; Statisti: Guardie, Soldati, Seguito di sposalizio, Gentiluomini, Paggi. Ballerini. Compositore de' Balli: Giovanni Galzerani. Primi Ballerini serii: Antonio Guerra, Isidoro Carey, Elisa Vaque Moulin, Maria Conti, Angiola Besozzi; Primi Ballerini per le parti: Antonio Ramacini, conjugi Bocci, Pietro Trigambi, Giovanni Goldoni; Primo ballerino per le parti giocose: Antonio Aleva; Altri primi Ballerini: Enrico Matthieu, Luigia Novellau; Primi ballerini di mezzo carattere: Antonio Coppini, Giovanni Baranzoni, Gioac. Coppini, Luigi Masini, Fioravante Boresi, Teodoro Sevren, Pietro Cipriani; Altri Ballerini per le parti: Carlo Bianciardi, Antonio Siley, Giacomo Trabattoni, Gaetano Sevesi; Altri ballerini: Antonio Caprotti, Francesco Villa, Fedele Caldi, Giuseppe Fontana, Anna Gabba, Caterina Terzani, Eugenia Braschi, Luigia Ardemagni; Imperiale Regia Accademia di Ballo. Maestri di Perfezionamento: Carlo Guillet e Anna Giuseppina Guillet; Maestro di Ballo: Carlo Villeneuve; Maestro di Mimica ed aggiunto: Teresa Monticini; Allievi emeriti dell'Imperiale Regia Accademia: Giovanni Casati, Antonio Appiani, Tommaso Casati, Angiola Besozzi, Giuditta Bencini, Giul. Portaluppi, Enrichetta Pollastri, Angiola Vaghi, Amalia Pizzi, Maddalena Tanzi, Giuseppa Romani; Altri allievi dell'Imperiale Regia Accademia: Giuseppa Nolli, Margherita Vignola, Teresa Ardemagni, Rachele Cazzaniga, Gaetana Carcano, Rosalba Braghieri, Virginia Turpini, Solone Viganoni, Anna Trabattoni, Carolina Bonalumi, Amalia Braschi, Rosa Opizzi, Carolina Filippini, Giuseppa Mazza, Rosalia Molina, Giuseppa Cafulio, Carolina Frassi, Felicita Oggioni, Angiola Pozzi, Luigia Sassi, Carolina Crippa, Elisabetta Monti, Gio. Battista Grillo, Carlo Della Croce, Carlo Vago, Aurelio Quattri. Ballerini di Concerto: n° 12 Coppie. Musicisti. Maestro al cembalo: Vincenzo Lavigna; Primo Violino, Capo d'Orchestra: Alessandro Rolla; Altro primo Violino, in sostituzione del sig. Rolla: Giovanni Cavinati; Primo Violino de' Secondi: Giacomo Buccinelli; Primo Violino per i Balli: Ferdinando Pontelibero; Altro primo Violino, in sostituzione del sig. Pontelibero: Francesco De Bayllou; Primo Violoncello al Cembalo: Vincenzo Merighi; Primo Contrabbasso al Cembalo: Giuseppe Andreoli; Altro Primo Contrabbasso in sostituzione del sig. Andreoli: Francesco Hurt; Prima Viola: Carlo Maino; Primi Clarinetti a perfetta vicenda: Pietro Tassistro - Felice Corrado; Primi Oboe a perfetta vicenda: Carlo Ivon - Giuseppe Beccali; Primo Fagotto: Gaudenzio Lavaria; Primo Flauto: Giuseppe Raboni; Primo Corno da Caccia: Agostino Belloli; Prima Tromba: Giuseppe Thomas; Professore dArpa: Giuseppe Reichlin. Direttore del Coro: Antonio Bruschetti; Editore della Musica: Giovanni Ricordi; Macchinista: Gervaso Pavesi; Attrezzisti: Giuseppe Fornari, Carlo Figini; Direttrice della sartoria: Rosa Cervi; Capi sarti: Antonio Rossetti, Antonio Majoli; Berrettonaro: Giosuè Parravicini; Parrucchiere: Innocente Bonacina; Capi illuminatori: Tommaso Alba e Antonio Abbiati. Gaetano Rossi (Verona 1774-1855), librettista e poeta, lavorò al teatro La Fenice di Venezia e fu direttore di scena in un teatro veronese. Scrisse circa cento libretti, tra i quali ricordiamo Tancredi e Semiramide, per Rossini, e Linda di Chamounix per Donizetti. Gaetano Rossi (Verona 1774-1855), librettista e poeta, lavorò al teatro La Fenice di Venezia e fu direttore di scena in un teatro veronese. Scrisse circa cento libretti, tra i quali ricordiamo Tancredi e Semiramide, per Rossini, e Linda di Chamounix per Donizetti. Alessandro Sanquìrico, pittore e scenografo italiano (Milano 1777-1849), si dedicò prevalentemente alla scenografia lirica, in particolare per il teatro alla Scala di Milano, con una produzione imponente di oltre 350 scenografie. Nel 1817 decorò, in collaborazione con P. Landriani e G. Perego, il Teatro Nuovo di Pesaro.‎

‎TOTTOLA Andrea Leone‎

‎Didone abbandonata. Dramma per musica da rappresentarsi nell'I. R. Teatro alla Scala il Carnevale del 1827‎

‎In-16°, pp. 40, copertina editoriale con titoli entro cornice decorata. Qualche normale segno d'uso e del tempo alla copertina. Alla copertina anteriore, firma d'appartenenza, data e nome dell'autore della musica scritti da mano coeva; vignetta al frontespizio. Qualche segno d'umido alle pagine, per il resto ben conservato. Musica del Maestro Saverio Mercadante. Scenografia di Alessandro Sanquirico. La scena si svolge a Cartagine. Personaggi ed interpreti: Didone, regina di Cartagine, amante di Enea, signora Loreto Garcia; Enea, Serafina Gai; Jarba, re de' Mori, sotto nome di Arbace, Francesco Piermarini; Osmida, confidente di Didone, Vincenzo Galli; Araspe, confidente di Jarba, amante di Selene, Carlo Poggiali; Selene, sorella di Didone, amante occulta di Enea, Marietta Sacchi; Coro e comparse di Cartaginesi, Trojani, Mori. Ballerini. Inventore e Compositore de' Balli: Luigi Henri. Primi Ballerini serii: Teresa Heberlé, Gio. Rozier, Maria Conti; Primi ballerini: Stefano Saint-Pierre, Giuseppina Orlandi, Angelo Trabattoni, Adelaide Cesarani; Primi ballerini per le parti serie: Nicola Molinari, Pietro Trigambi; Primi ballerini per le parti giocose: Antonio Aleva, Celeste Viganò; Altri ballerini per le parti: Carlo Bianciardi, Giacomo Trabattoni. Primi ballerini di mezzo carattere: Egidio Priora, Effizio Catte, Luigia Novellau; Altri ballerini: Luigi Masini, Gaetano Sevesi, Francesco Villa, Ercola Velaschi, Eugenia Braschi; Imperiale Regia Accademia di Ballo. Maestri di Perfezionamento: Arnoldo Leon e Virginia Leon; Maestro di Ballo: Carlo Villeneuve; Maestro di Mimica ed aggiunto: Teresa Monticini; Allievi dell'Imperiale Regia Accademia: Giuditta Bencini, Angiola Besozzi, Francesca Terzani, Amalia Pizzi, Giuseppa Nolli, Luigia Ardemagni, Enrichetta Polastri, Anna Gabba, Catterina Terzani, Giuseppa Dubini, Maddalena Tanzi, Giuseppa Romani, Margherita Vignola, Rosalba Braghieri, Rachele Cazzaniga, Virginia Turpini, Luigia Ardemagni, Antonio Appiani, Tommaso Casati, Giovanni Casati, Carlo Della Croce, Giuseppe Fontana. Ballerini di concerto: N.° dodici coppie. Alessandro Sanquìrico, pittore e scenografo italiano (Milano 1777-1849), si dedicò prevalentemente alla scenografia lirica, in particolare per il teatro alla Scala di Milano, con una produzione imponente di oltre 350 scenografie. Nel 1817 decorò, in collaborazione con P. Landriani e G. Perego, il Teatro Nuovo di Pesaro.‎

‎ROMANELLI Luigi‎

‎La vestale. Melodramma serio in due atti di Luigi Romanelli da rappresentarsi nell'I. R. Teatro alla Scala il Carnevale dell'anno 1823‎

‎In-16° (16,3 x 10,3 cm), pp. 41, (1), copertina muta editoriale. Qualche normale segno d'uso e del tempo alla copertina. Alla copertina anteriore, firma d'appartenenza, titolo e data scritti da mano coeva; vignetta al frontespizio. Qualche segno d'umido alle pagine, per il resto ben conservato. Musica del M° Giovanni Pacini. Scenografia di Alessandro Sanquirico. Con tutta probabilità si tratta del libretto relativo alla prima rappresentazione del melodramma, andata in scena il 6 febbraio 1823: conferma a questa ipotesi sembra venire dalla "Nota delle feste da ballo che si daranno nell'I. R. Teatro alla Scala nel corrente carnevale 1823", ospitata nell'ultima pagina dell'opuscolo, in cui sono indicati come giorni in cui si sarebbero tenute le feste quelli immediatamente seguenti il 6 febbraio, vale a dire venerdì 7, domenica 9, mercoledì 12, venerdì 14 e sabato 15; è ragionevole dunque pensare che, per pubblicizzare adeguatamente i balli, la pubblicazione sia stata impressa e distribuita almeno alcuni giorni prima del primo appuntamento danzante e che quindi si tratti proprio del libretto della première. Personaggi e interpreti: Giulia, vestale, antica e corrisposta amante di Licinio, Teresa Belloc; Licinio, comandante dell'esercito romano, e vincitore de' Galli, che ritorna in trionfo a Roma dopo l'assenza di cinque anni circa, Isabella Fabbrica; Erennio, gran sacerdote di Vesta, sotto il nome di Flaminio, Luigi Lablache; Cinna, capo legionario, intrinseco amico di Licinio, Savino Monelli; Fabio, console, Carlo Poggiali; Emilia, gran vestale, Giuseppa Rovetta; Fulvia, altra delle vestali, confidente di Giulia, Angela Maria Silvestri Bertozzi; Sempronio, capo degli aruspici, Carlo Donà; Cori: Sacerdoti, Popolo, Vergini Vestali; Comparse: Senatori, Sacerdoti, Aruspici, Guerrieri romani, Prigionieri Galli, Littori, Guardie; Divinità: Vesta, Pallade, Venere e Cupido. L'azione si svolge a Roma. Supplimenti alle prime parti cantanti: Giovanni Carlo Beretta, Pietro Vasoli, Adelaide Carpano, Rosa Tosi. Musicisti: Maestro al cembalo: Vincenzo Lavigna; Primo Violino, Capo d'Orchestra: Alessandro Rolla; Altro primo Violino, in sostituzione del sig. Rolla: Giovanni Cavinati; Primo Violino de' Secondi: Pietro Bertuzzi; Primo Violino per i Balli: Ferdinando Pontelibero; Altro primo Violino, in sostituzione del sig. Pontelibero: Francesco De Bayllou; Primo Violoncello al Cembalo: Giuseppe Storioni; Altro Primo Violoncello: Vincenzo Merighi; Primi Clarinetti a perfetta vicenda: Pietro Tassistro - Felice Corradi; Primi Flauti: Giuseppe Raboni - Carlo Alari; Primi Oboe a perfetta vicenda: Carlo Yvon - Giuseppe Becalli; Primo Corno da Caccia: Agostino Belloli; Primo Fagotto: Gaudenzio Lavaria; Primo Contrabbasso: Giuseppe Andreoli; Professore d'Arpa: Giovanni Battista Rossi. Direttore del Coro: Carlo Salvioni; Editore e proprietario della Musica: Giovanni Ricordi; Macchinisti: Francesco e Gervaso, fratelli Pavesi; Capi illuminatori: Tommaso Alba e Antonio Moruzzi; Capi sarti: Antonio Rossetti, Antonio Majoli; Attrezzista: Ermenegildo Bolla; Berrettonaro: Giosuè Parravicino; Parrucchiere: Innocente Bonacina. Ballerini. Inventore e Compositore de' Balli: Gaetano Gioja. Primi Ballerini serj: Teresa Coralli, Carlo Girard, Antonia Pallerini; Altro primo ballerino: Giuseppe Villa; Primi ballerini per le parti serie: Nicola Molinari, Maria Bocci, Giuseppe Bocci, Pietro Trigambi, Filippo Ciotti; Primi ballerini per le parti giocose: Giovanni Francolini, Celeste Viganò; Primi ballerini di mezzo carattere: Pietro Bondoni, Antonio Bedotti, Michele Damore, Giovanni Baranzoni, Fioravanti Borresi, Antonio Milani; Altri ballerini per le parti: Carlo Bianciardi, Girolamo Pallerini, Giacomo Trabattoni, Antonio Silej; Imperiale Regia Accademia di Ballo. Maestri di Perfezionamento: Arnoldo Leon e Virginia Leon; Maestro di Ballo: Carlo Villeneuve; Maestro di Mimica ed aggiunto: Teresa Monticini; Allievi salariati della suddetta Accademia: Teresa Olivieri, Gaetana Quaglia, Ester Ravina, Giovanna Viscardi, Carolina Alisio, Angela Bianchi, Carolina Elli, Adelaide Cesarani, Carolina Casati, Rachele Cesarani, Giuseppa Turpini, Luigia Novellau, Teresa Carboni, Vincenza Migliavacca, Angela Besozzi, Francesca Terzani, Giuditta Bencini, Giulia Portalupi, Caterina Terzani, Pompea Melici, Tommaso Casati, Antonio Appiani, Giovanni Casati; Corpo di ballo: Giuseppe Nelva, Michele Belloni, Giovanni Goldoni, Gaspare Arosio, Carlo Parravicini, Stefano Prestinari, Gaetano Zanoli, Giuseppe Rimoldi, Francesco Citerio, Francesco Tadiglieri, Fermo Conti, Giuseppe Cipriani, Marco Rossetti, Giuseppe Bosio, Giacomo Gavotti, Giovanni Cozzi, Teresa Ravarini, Barbara Albuzio, Francesca Trabattoni, Maddalena Bianciardi, Giuseppa Belloni, Antonia Fusi, Agostina Rossetti, Antonia Barbini Casati, Massimiliana Feltrini, Rosa Bertoglio, Caterina Massini, Eufrosia Costamagna, Teresa Mazza, Teresa Bedotti, Gaetana Pitti, Teresa Morganti. Supplimenti ai primi ballerini per le parti: Filippo Ciotti, Pietro Bondoni, Teresa Olivieri, Gaetana Quaglia. Luigi Romanelli, librettista italiano (Roma 1751 - Milano 1839); insegnante di lettere e declamazione al conservatorio di Milano, fu per alcuni anni librettista del teatro alla Scala. Fornì libretti a Rossini (La pietra del paragone), Pacini (La vestale), Zingarelli, Mayr, e ad altri. Giovanni Pacini, compositore italiano (Catania 1796 - Pescia, Pistoia, 1867). Figlio di un noto tenore, compì studi musicali a Bologna e a Venezia; appena diciassettenne esordì a Milano come autore dell'opera Annetta e Lucindo. Dal 1822 fu attivo a Lucca, come maestro di cappella della corte ducale (1837) e direttore dell'Istituto musicale (1842). Musicista tra i più fecondi del secolo, di vena facile e con un innato senso della vocalità, scrisse circa novanta opere teatrali rappresentate nei maggiori teatri italiani ed europei. Alla sua produzione appartengono inoltre numerose cantate, oratori, messe e altra musica sacra, composizioni vocali e strumentali da camera. Alessandro Sanquìrico, pittore e scenografo italiano (Milano 1777-1849), si dedicò prevalentemente alla scenografia lirica, in particolare per il teatro alla Scala di Milano, con una produzione imponente di oltre 350 scenografie. Nel 1817 decorò, in collaborazione con P. Landriani e G. Perego, il Teatro Nuovo di Pesaro.‎

‎ROSSI Gaetano‎

‎Enrico di Monfort. Melodramma in due atti da rappresentarsi nell'I. R. Teatro alla Scala l'autunno dell'anno 1831‎

‎In-16° (17,3 x 10,8 cm), pp. 55, (1), copertina editoriale con titoli entro cornice decorata. Qualche normale segno d'uso e del tempo alla copertina. Alla copertina anteriore data scritta da mano coeva; vignetta al frontespizio. Qualche segno d'umido alle pagine, un leggero alone d'umido nella parte inferiore del bordo esterno del foglio che ospita il frontespizio (vedi foto), per il resto ben conservato. Musica composta dal Maestro Carlo Coccia. Scenografia di Alessandro Sanquirico. Personaggi e interpreti: Evelina, vedova contessa Derby, Giulietta Grisi; Lord Eduardo Hamilton, signor Reina; Enrico di Monfort, cugino d'Evelina, Giuditta Grisi; Giorgio Walsy, contestabile, signor Badiali; Erisson, di lui aiutante, signor Rovere; Simond, capitano d'un vascello armatore, signor Lombardi; Jonas, intendente di Lady Evelina, Vincenzo Galli; Catty, moglie di Simond, signora Macchi; Coro: Deputati varj, Notabili, Marinari varii, Soldati, Popolo, Borghesi varii, Dame, Donne varie del popolo; Statisti: Guardia Borghese, Soldati varii, Notabili, Borghesi varii, Popolo, Damigelle, Donne del popolo, Uscieri, Domestici. L'azione si svolge a Weymouth. Ballerini. Inventore e Compositore dei Balli: Antonio Cortesi; Primi Ballerini serii: Luigi Maglietta, Teresa Heberlé, Giovanni Casati; Primi Ballerini: Giuseppa Nolli, Settimia Rossi, Gio. Battista Grillo; Primi Ballerini per le parti: Antonietta Pallerini, Nicola Molinari, Giuditta Bencini, Domenico Ronzani, Giuseppe Bocci, Lodovico Montani, Domenico Rossi, Pietro Trigambi, Giuseppa Frontini, Angela Vaghi, Francesca Bilocci, Caterina Terzani, Anna Gabba; Primo ballerino per le parti giocose: Giovanni Francolini; Ballerini di mezzo carattere: Gio. Baranzoni, Odoardo Viganò, Carlo Della Croce, Carlo Rugali, Antonio Rugali, Antonio Caprotti, Giuseppe Fontana, Antonio Coppini, Francesco Bencini, Gaetano Croce, Lodovico Nolfi, Francesco Villa, Leopoldo Pagliaini, Costantino Ravetta, Pietro Cipriani, Gaetano Sevesi, Giuseppa Romani, Celest. Pallerini, Cost. Bilocci, Eugenia Braschi, Rosalba Braghieri, Rachele Cazzaniga, Silvia Angiolini; Altri ballerini per le parti: Gerolamo Pallerini, Carlo Bianciardi, Antonio Silei; Imperiale Regia Accademia di Ballo. Maestri di Perfezionamento: Claudio Guillet e Anna Giuseppina Guillet; Maestro di Ballo: Carlo Villeneuve; Maestro di Mimica: Giuseppe Bocci; Allievi dell'Imperiale Regia scuola di Ballo: Gaetana Carcano, Carolina Bonalumi, Rosa Oppizzi, Luigia Aureggio, Anna Trabattoni, Carolina Filippini, Amalia Braschi, Rosalia Molina, Vincenza Garriera, Carolina Frasi, Giuseppa Cafulio, Luigia Sassi, Carolina Crippa, Felicita Oggioni, Elisabetta Monti, Carolina Conti, Teresa Merli, Carolina Taddisi, Adelaide Superti, Adelaide Beretta, Paola Anseman, Francesca Charier, Carlotta Grisi, Angela Morlacchi, Teresa Morlacchi, Giuditta Tanzi, Adelaide Volpini, Camilla Brambilla, Adelaide Frasi, Carolina Devecchi, Adelaide Charier, Antonia Devecchi, Francesca Zambelli, Giulia Romagnoli, Catterina Cattaneo, Teresa Tamagnini, Antonia Bussola, Giovanna Ciocca, Angela Visconti, Luigia Viganoni, Teresa Porlezza, Luigia Bellini, Luigia Monti, Carlo Vago, Aurelio Quattri, Viganoni, Benigno Colombo, Giovanni Gramigna, Carlo Oliva, Pasquale Colombo. Ballerini di Concerto: n° 12 Coppie. Musicisti. Maestro al cembalo: Vincenzo Lavigna; Primo Violino, Capo d'Orchestra: Alessandro Rolla; Altro primo Violino, in sostituzione del sig. Rolla: Giovanni Cavinati; Primo Violino de' Secondi: Giacomo Buccinelli; Primo Violino per i Balli: Ferdinando Pontelibero; Altro primo Violino, in sostituzione del sig. Pontelibero: Francesco De Bayllou; Primo Violoncello al Cembalo: Vincenzo Merighi; Altro primo Violoncello in sostituzione del sig. Merighi: Giacomo Gallinotti; Primo Contrabbasso al Cembalo: Giuseppe Andreoli; Altro primo Contrabbasso in sostituzione del sig. Andreoli: Francesco Hurt; Prima Viola: Carlo Majno; Primi Clarinetti a perfetta vicenda: Pietro Tassistro - Felice Corrado Ernesto Cavallini; Primi Oboe a perfetta vicenda: Carlo Ivon - Giovanni Daelli; Primo Fagotto: Antonio Cantù; Primo Flauto: Giuseppe Raboni; Primo Corno da caccia: Agostino Belloli; Prime Trombe: Giuseppe Araldi - Giuseppe Viganò. Arpe a perfetta vicenda: Giuseppe Reichlin - Antonia Zanetti. Maestro istruttore dei Cori: Filippo Luchini; Direttore dei Cori: Giulio Cesare Granatelli; Editore della Musica: Giovanni Ricordi; Macchinista: Gervaso Pavesi; Altro macchinista in sostituzione al sig. Gervaso Pavesi: Giuseppe Pavesi; Attrezzista: Giuseppe Fornari; Capi sarti: Giovanni Guidetti - Antonietta Maggi; Guardarobiere: Ercole Bosisio; Capo berrettonaro: Giosuè Parravicini; Parrucchiere, Innocente Bonacina; Capi illuminatori: Tommaso Alba - Antonio Abbiati. Gaetano Rossi (Verona 1774-1855), librettista e poeta, lavorò al teatro La Fenice di Venezia e fu direttore di scena in un teatro veronese. Scrisse circa cento libretti, tra i quali ricordiamo Tancredi e Semiramide, per Rossini, e Linda di Chamounix per Donizetti. Alessandro Sanquìrico, pittore e scenografo italiano (Milano 1777-1849), si dedicò prevalentemente alla scenografia lirica, in particolare per il teatro alla Scala di Milano, con una produzione imponente di oltre 350 scenografie. Nel 1817 decorò, in collaborazione con P. Landriani e G. Perego, il Teatro Nuovo di Pesaro.‎

‎ROMANI Felice‎

‎L'ullà di Bassora. Melodramma comico in due atti da rappresentarsi nell'I. R. Teatro alla Scala l'autunno dell'anno 1831‎

‎In-16° (17,2 x 10,2), pp. 40, copertina editoriale con titoli entro cornice decorata. Qualche normale segno d'uso e del tempo alla copertina, con un leggero alone d'umido nella parte superiore. Alla copertina anteriore, data scritta da mano coeva; vignetta al frontespizio. Qualche leggero segno d'umido alle pagine, per il resto ben conservato. Musica del Maestro Feliciano Strepponi, allievo dell'I. R. Conservatorio di Milano. Coreografia di Alessandro Sanquirico. Probabile libretto della prima rappresentazione, andata in scena il 20 settembre 1831. Personaggi e interpreti: Un incognito, Berardo Winter; Nadir, pitocco, Cesare Badiali; Zulima, schiava ripudiata da Gluglù, Giulietta Grisi; Gluglù, negoziante ricco e avaro, Vincenzo Galli; Caled, schiavo di Gluglù, Lorenzo Lombardi; Cori e comparse: Schiavi e schiave di Gluglù, Mercanti di varie nazioni asiatiche, Uffiziali, Imani, Soldati, Suonatori. La scena si svolge a Bassora. Ballerini. Inventori e Compositori dei Balli: Antonio Cortesi; Primi Ballerini serii: Luigi Maglietta, Teresa Maglietta Olivieri, Giovanni Casati; Primi Ballerini: Giuseppa Nolli, Giovanni Battista Grillo; Primi Ballerini per le parti: Antonietta Pallerini, Nicola Molinari, Giuditta Bencini, Domenico Ronzani, Giuseppe Bocci, Lodovico Montani, Domenico Rossi, Pietro Trigambi, Giuseppa Frontini, Angela Vaghi, Francesca Bilocci, Caterina Terzani, Anna Gabba; Primo ballerino per le parti giocose: Giovanni Francolini; Ballerini di mezzo carattere: Gio. Baranzoni, Odoardo Viganò, Carlo Della Croce, Carlo Rugali, Antonio Rugali, Antonio Caprotti, Giuseppe Fontana, Antonio Coppini, Francesco Bencini, Gaetano Croce, Lodovico Nolfi, Francesco Villa, Leopoldo Pagliaini, Costantino Ravetta, Pietro Cipriani, Gaetano Sevesi, Giuseppa Romani, Celest. Pallerini, Cost. Bilocci, Eugenia Braschi, Settimia Rossi, Rosalba Braghieri, Rachele Cazzaniga, Silvia Angiolini; Altri ballerini per le parti: Gerolamo Pallerini, Carlo Bianciardi, Antonio Silei; Imperiale Regia Accademia di Ballo. Maestri di Perfezionamento: Claudio Guillet e Anna Giuseppina Guillet; Maestro di Ballo: Carlo Villeneuve; Maestro di Mimica: Giuseppe Bocci; Allievi dell'Imperiale Regia scuola di Ballo: Gaetana Carcano, Carolina Bonalumi, Rosa Oppizzi, Luigia Aureggio, Anna Trabattoni, Carolina Filippini, Amalia Braschi, Rosalia Molina, Vincenza Garriera, Carolina Frasi, Giuseppa Cafulio, Luigia Sassi, Carolina Crippa, Felicita Oggioni, Elisabetta Monti, Carolina Conti, Teresa Merli, Carolina Taddisi, Adelaide Superti, Adelaide Beretta, Paola Anseman, Francesca Charier, Carlotta Grisi, Angela Morlacchi, Teresa Morlacchi, Giuditta Tanzi, Adelaide Volpini, Camilla Brambilla, Adelaide Frasi, Carolina Devecchi, Adelaide Charier, Antonia Devecchi, Francesca Zambelli, Giulia Romagnoli, Catterina Cattaneo, Teresa Tamagnini, Antonia Bussola, Giovanna Ciocca, Angela Visconti, Luigia Viganoni, Teresa Porlezza, Luigia Bellini, Luigia Monti, Carlo Vago, Aurelio Quattri, Viganoni, Benigno Colombo, Giovanni Gramigna, Carlo Oliva, Pasquale Colombo. Ballerini di Concerto: n° 12 Coppie. Musicisti. Maestro al cembalo: Vincenzo Lavigna; Primo Violino, Capo d'Orchestra: Alessandro Rolla; Altro primo Violino, in sostituzione del sig. Rolla: Giovanni Cavinati; Primo Violino de' Secondi: Giacomo Buccinelli; Primo Violino per i Balli: Ferdinando Pontelibero; Altro primo Violino, in sostituzione del sig. Pontelibero: Francesco De Bayllou; Primo Violoncello al Cembalo: Vincenzo Merighi; Altro primo Violoncello in sostituzione del sig. Merighi: Giacomo Gallinotti; Primo Contrabbasso al Cembalo: Giuseppe Andreoli; Altro primo Contrabbasso in sostituzione del sig. Andreoli: Francesco Hurt; Prima Viola: Carlo Majno; Primi Clarinetti a perfetta vicenda: Pietro Tassistro - Felice Corrado Ernesto Cavallini; Primi Oboe a perfetta vicenda: Carlo Ivon - Giovanni Daelli; Primo Fagotto: Antonio Cantù; Primo Flauto: Giuseppe Raboni; Primo Corno da caccia: Agostino Belloli; Prime Trombe: Giuseppe Araldi - Giuseppe Viganò. Arpe a perfetta vicenda: Giuseppe Reichlin - Antonia Zanetti. Direttore dei Cori: Giulio Cesare Granatelli; Maestro istruttore dei Cori: Filippo Luchini; Editore della Musica: Giovanni Ricordi; Macchinista: Gervaso Paves; Attrezzista: Giuseppe Fornari; Capi sarti: Giovanni Guidetti - Antonietta Maggi; Guardarobiere: Ercole Bosisio; Capo berrettonaro: Giosuè Parravicini; Parrucchiere: Innocente Bonacina; Capi illuminatori: Tommaso Alba - Antonio Abbiati. Alessandro Sanquìrico, pittore e scenografo italiano (Milano 1777-1849), si dedicò prevalentemente alla scenografia lirica, in particolare per il teatro alla Scala di Milano, con una produzione imponente di oltre 350 scenografie. Nel 1817 decorò, in collaborazione con P. Landriani e G. Perego, il Teatro Nuovo di Pesaro.‎

‎FERRETTI Jacopo‎

‎Il corsaro. Melodramma romantico in tre parti di Giacopo Ferretti, da rappresentarsi nell'I. R. Teatro alla Scala il Carnevale dell'anno 1831-32‎

‎In-16° (16,5 x 10,5 cm), pp. 39, (1), copertina editoriale con titoli entro cornice decorata. Qualche segno d'uso e del tempo alla copertina: in particolare quattro macchie d'umido (la più evidente di 1,6 x 1,4 cm), tre macchie d'inchiostro (la più grande di 0,8 x 0,8 cm), una piccola mancanza, reintegrata con carta giapponese, nell'angolo inferiore esterno della copertina posteriore ed alcuni restauri al dorso. Alla copertina anteriore, firma d'appartenenza, data e titolo dell'opera scritti da mano coeva: l'inchiostro, ossidato, traspare alla seconda di copertina. Sempre alla seconda di copertina, etichetta in carta incollata, recante una modifica da applicare al testo di pagina 35. Vignetta al frontespizio. Qualche segno d'umido alle pagine, per il resto ben conservato. La première dell'opera andò in scena al Teatro Apollo di Roma il 15 Gennaio 1831. Musica del Maestro Giovanni Pacini, scenografia di Alessandro Sanquirico. Personaggi e interpreti: Corrado, capo de' Corsari, signora Corradi Pantanelli; Medora, sua schiava, signora Schütz Oldosi; Gonzalvo, corsaro, signor Piantanida; Aeid, Pascià, signor Badiali; Gulnara, sua favorita, signora Giulietta Grisi; Zoe, schiava di Corrado, ed amica di Medora, signora Sacchi. Coro: Corsari, Turchi, Schiave dell'harem di Seid, Schiave di varie nazioni nell'isola de' Corsari. Comparse: Corsari, Marinai, Pescatori, Paggi mori, Turchi. Ballerini: Inventore e Compositore dei Balli: Antonio Cortesi; Primi Ballerini serii francesi: Lefebvre, Crombè, Heberlé, Péau; Primi Ballerini: Gio. Battista Grillo, Settimia Rossi; Primi Ballerini per le parti: Antonietta Pallerini, Domenico Ronzani, Giuseppe Bocci, Lodovico Montani, Domenico Rossi, Caterina Terzani; Altri ballerini di mezzo carattere e per le parti: Giuseppa Romani, Rachele Gazzaniga, Eugenia Braschi, Rosalba Braghieri, Silvia Angiolini, Giuditta Tanzi; Primo ballerino per le parti giocose: Giovanni Francolini; Altro ballerino per le parti: Carlo Bianciardi; Primi ballerini di mezzo carattere: Gio. Baranzoni, Odoardo Viganò, Carlo Della Croce, Carlo Rugali, Antonio Rugali, Antonio Caprotti, Giuseppe Fontana, Fedele Caldi, Gaetano Croce, Francesco Villa, Leopoldo Pagliaini, Benigno Colombo; Imperiale Regia Accademia di Ballo. Maestri di Perfezionamento: Claudio Guillet e Anna Giuseppina Guillet; Maestro di Ballo: Carlo Villeneuve; Maestro di Mimica: Giuseppe Bocci; Allievi dell'Imperiale Regia scuola di Ballo: Carolina Bonalumi, Rosa Oppizzi, Luigia Aureggio, Carolina Filippini, Amalia Braschi, Rosalia Molina, Vincenza Garrieri, Carolina Frasi, Giuseppa Cafulio, Luigia Sassi, Felicita Oggioni, Elisabetta Monti, Carolina Conti, Teresa Merli, Carolina Taddisi, Francesca Charier, Carlotta Grisi, Angela Morlacchi, Teresa Morlacchi, Giuditta Tanzi, Adelaide Volpini, Camilla Brambilla, Adelaide Frasi, Carolina Devecchi, Adelaide Charier, Antonia Devecchi, Francesca Zambelli, Giulia Romagnoli, Caterina Cattaneo, Teresa Tamagnini, Antonia Bussola, Ciocca, Angela Visconti, Luigia Viganoni, Teresa Porlezza, Luigia Bellini, Luigia Monti, Aurelio Quattri, Benigno Colombo, Giovanni Gramigna, Carlo Oliva, Pasquale Colombo. Ballerini di Concerto: n° 12 Coppie. Musicisti. Maestro al cembalo: Vincenzo Lavigna; Primo Violino, Capo d'Orchestra: Alessandro Rolla; Altro primo Violino, in sostituzione del sig. Rolla: Giovanni Cavinati; Primo Violino de' Secondi: Giacomo Buccinelli; Primo Violino per i Balli: Ferdinando Pontelibero; Altro primo Violino, in sostituzione del sig. Pontelibero: Francesco De Bayllou; Primo Violoncello al Cembalo: Vincenzo Merighi; Altro primo Violoncello in sostituzione del sig. Merighi: Giacomo Gallinotti; Primo Contrabbasso al Cembalo: Francesco Hurt; Altro primo Contrabbasso in sostituzione del sig. Hurt: Fabiano Ronchetti; Prima Viola: Carlo Majno; Primi Clarinetti a perfetta vicenda: Pietro Tassistro - Felice Corrado - Ernesto Cavallini; Primi Oboe a perfetta vicenda: Carlo Ivon - Giovanni Daelli; Primo Fagotto: Antonio Cantù; Primo Flauto: Giuseppe Raboni; Primo Corno da caccia: Agostino Belloli; Prime Trombe: Giuseppe Araldi - Giuseppe Viganò. Arpe a perfetta vicenda: Giuseppe Reichlin - Antonia Zanetti. Maestro istruttore dei Cori: Filippo Luchini; Direttore dei Cori: Giulio Cesare Granatelli; Editore e Proprietario della Musica: Giovanni Ricordi; Macchinista: Gervaso Pavesi; Altro macchinista in sostituzione al sig. Gervaso Pavesi: Giuseppe Pavesi; Attrezzista: Giuseppe Fornari; Capi sarti: Giovanni Guidetti - Antonietta Maggi; Guardarobiere: Ercole Bosisio; Capo berrettonaro: Giosuè Parravicini; Parrucchiere, Innocente Bonacina; Capi illuminatori, Antonio Abbiati - Giuseppe Pozzi. Giovanni Pacini, compositore italiano (Catania 1796 - Pescia, Pistoia, 1867). Figlio di un noto tenore, compì studi musicali a Bologna e a Venezia; appena diciassettenne, esordì a Milano come autore dell'opera Annetta e Lucindo. Dal 1822 fu attivo a Lucca, come maestro di cappella della corte ducale (1837) e direttore dell'Istituto musicale (1842). Musicista tra i più fecondi del secolo, di vena facile e con un innato senso della vocalità, scrisse circa novanta opere teatrali rappresentate nei maggiori teatri italiani ed europei. Alla sua produzione appartengono inoltre numerose cantate, oratori, messe e altra musica sacra, composizioni vocali e strumentali da camera. Alessandro Sanquìrico, pittore e scenografo italiano (Milano 1777-1849), si dedicò prevalentemente alla scenografia lirica, in particolare per il teatro alla Scala di Milano, con una produzione imponente di oltre 350 scenografie. Nel 1817 decorò, in collaborazione con P. Landriani e G. Perego, il Teatro Nuovo di Pesaro.‎

‎FERRETTI Jacopo‎

‎Il furioso all'isola di S. Domingo. Melodramma in due atti da rappresentarsi nell'Imp. Regio Teatro alla Scala l'Autunno dell'anno 1833‎

‎In-16° (17,1 x 10,1 cm), pp. 47, (1), copertina editoriale con titoli entro cornice decorata. Qualche normale segno d'uso e del tempo alla copertina. Alla copertina anteriore, firma d'appartenenza e data scritte da mano coeva; vignetta al frontespizio. Sempre al frontespizio, nella parte inferiore, nota a matita scritta da mano coeva e, nel bordo superiore, piccolissima macchia d'inchiostro, macchia che, diminuendo progressivamente nella grandezza, interessa anche il bordo superiore delle pagine successive. Qualche segno d'umido alle pagine, segni più numerosi ed evidenti alle pp. 19-22; per il resto ben conservato. La première dell'opera di Donizetti, nella sua prima versione in tre atti, fu rappresentata al Teatro Valle di Roma il 2 gennaio 1833. Il presente libretto è quello della prima al Teatro alla Scala di Milano, in cui, il 1° ottobre 1833, andò in scena la seconda versione definitiva, in due atti. Da pagina 3: "Parole del sig. Giacopo Ferretti. Musica del Maestro sig. Gaetano Donizzetti [sic!]. Le Scene tanto dell'Opera quanto del Ballo sono d'invenzione ed esecuzione dei signori Cavallotti Baldassare, Ferrario Carlo e Menozzi Domenico".. Personaggi ed interpreti: Cardenio, Orazio Cartagenova; Eleonora, Eugenia Tadolini; Fernando, Berardo Winter; Bartolomeo, Domenico Spiaggi; Marcella, Felicita Baylou; Kaidamà, Vincenzo Galli, Coro di Coloni, Marinari. La scena si svolge nell'isola di Santo Domingo. Musicisti. Maestro Direttore della Musica: Cesare Pugni; Al cembalo: Giacomo Panizza e Giovanni Bajetti; Primo Violino, Capo e Direttore d'Orchestra: Alessandro Rolla; Altri primi Violini, in sostituzione al sig. Rolla: Giovanni Cavinati e Eugenio Cavallini; Capi dei secondi violini a vicenda: Giacomo Buccinelli e Giuseppe Rossi; Primo Violino per i Balli: Ferdinando Pontelibero; Altri primi Violini, in sostituzione al sig. Pontelibero: Francesco De Bayllou e Giuseppe De Bayllou; Primo Violoncello al Cembalo: Vincenzo Merighi; Altro primo Violoncello in sostituzione al sig. Merighi: Giacomo Gallinotti; Primo Contrabbasso al Cembalo: Francesco Hurt; Altro primo Contrabbasso in sostituzione al sig. Hurt: Fabiano Ronchetti; Prime Viole: Carlo Maino e Pietro Tassistro; Primi Clarinetti a perfetta vicenda: Ernesto Cavallini e Felice Corrado; Primi Oboe a perfetta vicenda: Carlo Yvon e Giovanni Daelli; Primi Flauti: per l'Opera, Giuseppe Raboni, pel Ballo, Filippo Marcora; Primo Fagotto: Antonio Cantù; Primo Corno da caccia: Agostino Belloli; Prima Tromba: Giuseppe Viganò. Arpa: Antonia Zanetti. Direttore del Coro: Giulio Cesare Granatelli; Istruttore dei Cori: Filippo Luchini; Proprietarj del presente spartito e delle rinovazioni eseguite dal sig. Maestro Gaetano Donizzetti [sic!] Epimaco e Pasquale Artaria; Vestiaristi proprietarj: Briani e Figlio e Mondini; Direttore della sartoria: Giovanni Mondini; Capi sarti: Giacomo Colombo e Paolo Veronesi; Berrettonaro: Giosuè Paravicini; Sorvegliante alle ordinazioni del vestiario e guardarobiere dell'impresa: Ercole Bosisio; Attrezzista proprietario: Giuseppe Fornari; Macchinisti: Fratelli Abbiati; Parrucchiere, Innocente Bonacina; Capi illuminatori, Antonio Abbiati - Giuseppe Pozzi. Ballerini. Compositore de' Balli: Antonio Monticini; Primi Ballerini serj: Giovanni Casati e Francesca Farina Regai; Primi Ballerini: Maxime Guillet, Carolina Filippini; Primi Ballerini per le parti: Antonio Ramacini, Marietta Monticini, Angelo Lazzareschi, Giuseppe Bocci, Teresa Aman, Pietro Trigambi, Tomaso Casati, Carolina Casati, Angelo Trabattoni; Primo ballerino per le parti giocose: Ippolito Philippe; Primi ballerini di mezzo carattere e per le parti: Giovanni Baranzoni, Fedele Caldi, Carlo Della Croce, Eduardo Viganò, Antonio Caprotti, Antonio Rugali, Carlo Rugali, Francesco Villa, Antonio Rumolo, Bartolomeo Pincetti, Gaetano Croce, Leopoldo Pagliaini, Fioravanti Boresi, Costantino Ravetta, Carolina Bonalumi, Amalia Braschi, Gaetana Carcano, Rachele Cazzaniga, Giuseppina Rumolo, Eugenia Braschi, Luigia Rumolo, Silvia Angiolin, Carolina Ramacini; Imperiale Regia Scuola di Ballo. Maestri di Perfezionamento: Claudio Guillet e Anna Giuseppina Guillet; Maestro di Ballo: Carlo Villeneuve; Maestro di Mimica: Giuseppe Bocci; Allieve: Teresa Aman, Carolina Frassi, Luigia Sassi, Paola Ancement, Giuseppa Caffulli, Carolina Crippa, Rosalia Molina, Elisabetta Monti, Teresa Merli, Felicita Oggiono, Carolina Conti, Adelaide Superti, Francesca Charrier, Adelaide Beretta, Carolina Taddisi, Adelaide Frassi, Carolina De Vecchi, Angela Morlacchi, Teresa Morlacchi, Giovanna Ciocca, Francesca Zambelli, Camilla Brambilla, Adelaide Charrier, Adelaide Volpini, Giovanna Tamagnini, Luigia Viganoni, Giulia Romagnoli, Teresa Porlezza, Antonia Bussola, Antonia Visconti, Luigia Bellini, Luigia Monti; Signori: Aurelio Quattri, Solone Viganoni, Giovanni Battista Gramegna, Benigno Colombo, Pietro Oliva, Pasquale Colombo. Ballerini di Concerto: n° 12 Coppie.‎

‎FERRETTI Jacopo‎

‎Fernando Cortes. Melodramma in due atti da rappresentarsi nell'Imp. Regio Teatro alla Scala il Carnovale dell'anno 1833‎

‎In-16° (17,5 x 10,5 cm), pp. 36, copertina editoriale con titoli entro cornice decorata. Qualche segno d'uso e del tempo e tracce d'umido alla copertina. Alla copertina anteriore, piccola mancanza nell'angolo superiore esterno, reintegrata con carta giapponese e firma d'appartenenza e data scritte da mano coeva; vignetta al frontespizio. Segni d'umido alle pagine, in particolare nella loro metà superiore, parte che si presenta più arrossata rispetto alla metà inferiore, probabilmente a causa dell'azione dell'umidità. Per il resto, in buono stato. L'alone scuro che nella foto del frontespizio si nota nell'angolo superiore destro, è dovuto all'ombra provocata da una piegatura della carta, nelle particolari condizioni di luce del momento dello scatto. Musica del Maestro Luigi Ricci, scenografia curata da Domenico Menozzi, Baldassare Cavallotti e Carlo Ferrari. Personaggi ed interpreti: Fernando Cortes, generale spagnuolo, e capo della spedizione al Messico, Teresa Cecconi; Alvarez, suo luogo-tenente, e rivale occulto, segreto agente di Don Diego Velasquez, generale di Cuba, nemico di Fernando, Domenico Spiaggi; Montezuma, re del Messico e fratello di Telaira, Domenico Reina; Telaira, Matilde Palazzesi, cantante di Camera di S. M. il re di Sassonia; Telasca, capo della Repubblica di Tlascala, Giovanni Giordani; Elvira, amica di Telaira, Adelaide Villani; Coro di Soldati messicani, Soldati spagnuoli, Donzelle messicane della corte di Telaira; Grandi del regno, Soldati, Gran sacrificatore. Musicisti. Maestro Direttore della Musica: Cesare Pugni; Al cembalo: Giacomo Panizza e Giovanni Bajetti; Primo Violino, Capo e Direttore d'Orchestra: Alessandro Rolla; Altri primi Violini, in sostituzione al sig. Rolla: Giovanni Cavinati e Eugenio Cavallini; Capi dei secondi violini a vicenda: Giacomo Buccinelli e Giuseppe Rossi; Primo Violino per i Balli: Ferdinando Pontelibero; Altri primi Violini, in sostituzione al sig. Pontelibero: Francesco De Bayllou e Giuseppe De Bayllou; Primo Violoncello al Cembalo: Vincenzo Merighi; Altro primo Violoncello in sostituzione al sig. Merighi: Giacomo Gallinotti; Primo Contrabbasso al Cembalo: Francesco Hurt; Altro primo Contrabbasso in sostituzione al sig. Hurt: Fabiano Ronchetti; Prime Viole: Carlo Maino e Pietro Tassistro; Primi Clarinetti a perfetta vicenda: Ernesto Cavallini e Felice Corrado; Primi Oboe a perfetta vicenda: Carlo Yvon e Giovanni Daelli; Primi Flauti: per lOpera, Giuseppe Raboni, pel Ballo, Filippo Marcora; Primo Fagotto: Antonio Cantù; Primo Corno da caccia: Agostino Belloli; Prima Tromba: Giuseppe Viganò. Arpa: Antonia Zanetti. Direttore del Coro: Giulio Cesare Granatelli; Istruttore del Coro: Filippo Luchini; Editore della Musica: Giovanni Ricordi; Vestiaristi proprietarj: Briani e Figlio, e Mondini; Direttore della sartoria: Giovanni Mondini; Capi sarti: Giacomo Colombo e Paolo Veronesi; Berrettonaro: Giosuè Paravicini; Sorvegliante alle ordinazioni del vestiario e guardarobiere dell'impresa: Ercole Bosisio; Attrezzista proprietario: Giuseppe Fornari; Macchinisti: Fratelli Abbiati; Parrucchiere, Innocente Bonacina; Capi illuminatori, Antonio Abbiati - Giuseppe Pozzi. Ballerini. Compositori de Balli: Luigi Henry e Giacomo Serafini; Primi Ballerini danzanti: Augusto Lefebvre, Adelaide Mersy Queriau, Giovanni Battista Grillo; Primi Ballerini per le parti: Angelo Lazzareschi, Marietta Conti, Giuseppe Bocci, Lodovico Montani, Teresa Belloni Aman, Pietro Trigambi, Caterina Terzani, Tomaso Casati, Carolina Casati; Primo ballerino per le parti giocose: Giovanni Francolini; Altro ballerino per le parti: Carlo Bianciardi; Primi ballerini di mezzo carattere e per le parti: Giovanni Baranzoni, Fedele Caldi, Carlo Della Croce, Antonio Caprotti, Francesco Bencini, Antonio Rugali, Carlo Rugali, Francesco Villa, Antonio Rumolo, Giuseppe Ceirano, Gaetano Croce, Aurelio Quattri, Fioravanti Boresi, Leopoldo Pagliaini, Pietro Cipriani, Giuseppa Romani, Amalia Braschi, Carolina Filippini, Rachele Cazzaniga, Carolina Besozzi, Eugenia Braschi, Luigia Rumolo, Silvia Angiolini, Carolina Bernasconi; Imperiale Regia Scuola di Ballo. Maestri di Perfezionamento: Claudio Guillet e Anna Giuseppina Guillet; Maestro di Ballo: Carlo Villeneuve; Maestro di Mimica: Giuseppe Bocci; Allieve: Carolina Frassi, Giuseppa Caffulli, Luigia Sassi, Carolina Crippa, Rosalia Molina, Elisabetta Monti, Teresa Merli, Felicita Oggiono, Carolina Conti, Paola Anceman, Camilla Brambilla, Adelaide Volpini, Teresa Morlacchi, Angiola Morlacchi, Carolina Devecchi, Luigia Viganoni, Tamira Angelini, Antonia Bussola, Teresa Porlezza, Francesca Zambelli, Giulia Romagnoli, Antonia Visconti, Luigia Bellini, Adelaide Charrier, Antonia Zucchinetti, Laura Bonalumi, Terzina Marsagora, Augusta Dominichetti. Ballerini di Concerto: n° 12 Coppie.‎

‎ROSSI Gaetano‎

‎Ivanhoe. Melodramma in due atti da rappresentarsi nell'Imp. Regio Teatro alla Scala il Carnevale 1833-34‎

‎In-16° (17,4 x 11 cm), pp. 39, (1), copertina editoriale con titoli entro cornice decorata. Qualche normale segno d'uso e del tempo alla copertina. Vignetta al frontespizio. La parte inferiore del bordo interno del frontespizio risulta parzialmente incollata alla seconda di copertina, vedi foto. Qualche leggero segno d'umido alle pagine, per il resto ben conservato. La première dell'opera era andata in scena al Teatro alla Fenice di Venezia il 19 marzo 1832. Musica del Maestro Giovanni Pacini, scenografia curata da Carlo Ferrari, Domenico Menozzi e Baldassarre Cavallotti. Personaggi ed interpreti: Cedrico di Rotherwood, detto il Sassone, Ignazio Marini; Wilfredo, cavaliere d'Ivanhoe, figlio di Cedrico, Brigida Lorenzani; Editta, figlia di Cedrico, Felicita Bayllou; Alberto di Malvoisin, commendatore, normanno, Giuseppe Vaschetti; Briano di Boiguilbert, cavaliere, normanno, Berardo Winter; Ismaele, padre di Rebecca, Domenico Spiaggi; Rebecca, Giuseppina Demerì; Coro: Cavalieri, Vassalli e Montanari sassoni, Cavalieri normanni, Dame sassoni e normanne; Statisti: Soldati, Scudieri, Guardie, Paggi e Araldi sassoni, Guerrieri, Guardie, Paggi e Scudieri normanni; Banda. L'azione si svolge, nell'atto I, nel castello di Rotherwood, nel castello di s. Edemondo nell'atto II. Musicisti. Maestro Direttore della Musica: Cesare Pugni; Al cembalo: Giacomo Panizza e Giovanni Bajetti; Primo Violino, Capo e Direttore d'Orchestra: Eugenio Cavallini; Altro primo Violino, in sostituzione al sig. Cavallini: Giovanni Cavinati; Capi dei secondi violini a vicenda: Giacomo Buccinelli e Giuseppe Rossi; Primo Violino per i Balli: Ferdinando Pontelibero; Altri primi Violini, in sostituzione al sig. Pontelibero: Francesco De Bayllou e Giuseppe De Bayllou; Primo Violoncello al Cembalo: Vincenzo Merighi; Altri primi Violoncelli in sostituzione al sig. Merighi: Giacomo Gallinotti e Pietro Storioni; Primo Contrabbasso al Cembalo: Francesco Hurth; Altro primo Contrabbasso in sostituzione al sig. Hurth: Fabiano Ronchetti; Prime Viole: Carlo Maino e Pietro Tassistro; Primi Clarinetti a perfetta vicenda: Ernesto Cavallini e Felice Corrado; Primi Oboe a perfetta vicenda: Carlo Yvon e Giovanni Daelli; Primi Flauti: per l'Opera, Giuseppe Raboni, pel Ballo, Filippo Marcora; Primo Fagotto: Antonio Cantù; Primo Corno da caccia: Agostino Belloli; Prima Tromba: Giuseppe Viganò. Arpa: Antonia Zanetti Sperati. Direttore del Coro: Giulio Cesare Granatelli; Istruttore del Coro: Filippo Luchini; Editore della Musica: Giovanni Ricordi; Vestiaristi proprietarj: Briani e Figlio, e Mondini; Direttore della sartoria: Giovanni Mondini; Capi sarti: Giacomo Colombo e Paolo Veronesi; Berrettonaro: Giosuè Paravicini; Sorvegliante alle ordinazioni del vestiario e guardarobiere dell'impresa: Ercole Bosisio; Attrezzista proprietario: Giuseppe Fornari; Macchinisti: Fratelli Abbiati; Parrucchiere, Innocente Bonacina; Capi illuminatori, Antonio Abbiati - Giuseppe Pozzi. Ballerini. Compositore de' Balli: Giovanni Galzerani; Compositore del primo Ballo di mezzo carattere: Giovanni Battista Giannini; Primi Ballerini serj: Augusto Lefebvre, Francesco Delorge, Elisa Vaque Moulin, Paola Ancement, Amalia Braschi, Carolina Bonalumi; Primi Ballerini per le parti: Antonio Ramacini, Marietta Conti, Giuseppe Bocci, Tomaso Casati, Carolina Casati, Leopoldo Pagliaini,Teresa Aman; Primo ballerino per le parti giocose: Ippolito Philippe; Primi ballerini di mezzo carattere e per le parti: Giovanni Baranzoni, Carlo Della Croce, Eduardo Viganò, Antonio Caprotti, Antonio Rugali, Carlo Rugali, Francesco Villa, Antonio Rumolo, Bartolomeo Pincetti, Gaetano Croce, Fioravanti Boresi, Costantino Ravetta, Elia Bertuzzi, Rachele Cazzaniga, Giuseppina Rumolo, Luigia Rumolo, Silvia Angiolini, Carolina Ramacini, Eugenia Braschi; Imperiale Regia Scuola di Ballo. Maestri di Perfezionamento: Claudio Guillet e Anna Giuseppina Guillet; Maestro di Ballo: Carlo Villeneuve; Maestro di Mimica: Giuseppe Bocci; Allieve: Teresa Aman, Carolina Frassi, Luigia Sassi, Giuseppa Caffulli, Rosalia Molina, Elisabetta Monti, Teresa Merli, Carolina Conti, Adelaide Frassi, Angela Morlacchi, Teresa Morlacchi, Adelaide Volpini, Antonia Bussola, Luigia Bellini, Luigia Monti, Metilde Bertuzzi, Michelina De Vecchi, Marianna Cottica, Luigia Marzagora, Antonia Zucchinetti, Tamiri Angelini, Giuseppa Sala, Giuseppa De Vecchi, Augusta Domenichettis, Virginia Rizzi, Adelaide Pirovano. Signori: Aurelio Quattri, Solone Viganoni, Giovanni Battista Gramegna, Pasquale Borri, Domenico Senna, Paolo Meloni. Ballerini di Concerto: n° 12 Coppie. Gaetano Rossi (Verona 1774-1855), librettista e poeta, lavorò al teatro La Fenice di Venezia e fu direttore di scena in un teatro veronese. Scrisse circa cento libretti, tra i quali ricordiamo Tancredi e Semiramide, per Rossini, e Linda di Chamounix per Donizetti. Giovanni Pacini, compositore italiano (Catania 1796 - Pescia, Pistoia, 1867). Figlio di un noto tenore, compì studi musicali a Bologna e a Venezia; appena diciassettenne, esordì a Milano come autore dell'opera Annetta e Lucindo. Dal 1822 fu attivo a Lucca, come maestro di cappella della corte ducale (1837) e direttore dell'Istituto musicale (1842). Musicista tra i più fecondi del secolo, di vena facile e con un innato senso della vocalità, scrisse circa novanta opere teatrali rappresentate nei maggiori teatri italiani ed europei. Alla sua produzione appartengono inoltre numerose cantate, oratori, messe e altra musica sacra, composizioni vocali e strumentali da camera. Giovanni Galzerani, celebre coreografo, nacque a Porto Longone nel 1790. In giovane età entrò nel Collegio Militare della Nunziatella, ove stette fino ai 17 anni. Alla morte del' padre, abbandonò gli studi militari, e si dedicò al ballo, frequentando la rinomata scuola della Dupré. Ebbe quindi inizio la sua carriera teatrale: eseguì i suoi balli a Milano, a Napoli, a Vienna, e in molti altri teatri italiani. Morì nel 1865. A giudizio dei critici il Galzerani è il coreografo che più si distinse nella prima metà dell'Ottocento per la fantasia e la creatività.‎

‎ROMANI Felice‎

‎Parisina. Tragedia lirica da rappresentarsi nell'Imp. Regio teatro alla Scala il Carnevale 1834‎

‎In-16° (17,4 x 10,5 cm), pp. 44, copertina editoriale con titoli entro cornice decorata. Qualche normale segno d'uso e del tempo alla copertina. Alla copertina anteriore, firma d'appartenenza e data scritte da mano coeva; vignetta al frontespizio. Qualche leggero segno d'umido alle pagine, per il resto ben conservato. La première dell'opera era andata in scena al Teatro di via della Pergola di Firenze il 17 marzo 1833. Musica del Maestro Gaetano Donizetti, scenografia curata da Domenico Menozzi, Baldassarre Cavallotti e Carlo Ferrari. Personaggi ed interpreti: Azzo, signor di Ferrara, Berardo Winter; Parisina, moglie di Azzo, Enrichetta Lalande; Ugo, che poi si scopre figlio d'Azzo, Francesco Pedrazzi; Ernesto, ministro d'Azzo, Luciano Mariani; Imelda, damigella di Parisina, Felicita Bayllou; Cori e comparse: Cortigiani, Cavalieri, Damigelle, Gondolieri, Armigeri e Soldati. La scena si svolge in parte nell'isola di Belvedere sul Po, in parte a Ferrara, nel XIV secolo. Musicisti. Maestro Direttore della Musica: Cesare Pugni; Al cembalo: Giacomo Panizza e Giovanni Bajetti; Primo Violino, Capo e Direttore d'Orchestra: Eugenio Cavallini; Altro primo Violino, in sostituzione al sig. Cavallini: Giovanni Cavinati; Capi dei secondi violini a vicenda: Giacomo Buccinelli e Giuseppe Rossi; Primo Violino per i Balli: Ferdinando Pontelibero; Altri primi Violini, in sostituzione al sig. Pontelibero: Francesco De Bayllou e Giuseppe De Bayllou; Primo Violoncello al Cembalo: Vincenzo Merighi; Altri primi Violoncelli in sostituzione al sig. Merighi: Giacomo Gallinotti e Pietro Storioni; Primo Contrabbasso al Cembalo: Francesco Hurth; Altro primo Contrabbasso in sostituzione al sig. Hurth: Fabiano Ronchetti; Prime Viole: Carlo Maino e Pietro Tassistro; Primi Clarinetti a perfetta vicenda: Ernesto Cavallini e Felice Corrado; Primi Oboe a perfetta vicenda: Carlo Yvon e Giovanni Daelli; Primi Flauti: per l'Opera, Giuseppe Raboni, pel Ballo, Filippo Marcora; Primo Fagotto: Antonio Cantù; Primo Corno da caccia: Agostino Belloli; Prima Tromba: Giuseppe Viganò. Arpa: Antonia Zanetti Sperati. Direttore del Coro: Giulio Cesare Granatelli; Istruttore del Coro: Filippo Luchini; Editore della Musica: Giovanni Ricordi; Vestiaristi proprietarj: Briani e Figlio, e Mondini; Direttore della sartoria: Giovanni Mondini; Capi sarti: Giacomo Colombo e Paolo Veronesi; Berrettonaro: Giosuè Paravicini; Sorvegliante alle ordinazioni del vestiario e guardarobiere dell'impresa: Ercole Bosisio; Attrezzista proprietario: Giuseppe Fornari; Macchinisti: Fratelli Abbiati; Parrucchiere, Innocente Bonacina; Capi illuminatori, Antonio Abbiati - Giuseppe Pozzi. Ballerini. Compositore de' Balli: Giovanni Galzerani; Primi Ballerini serj: Augusto Lefebvre, Francesco Delorge, Elisa Vaque Moulin, Paola Ancement, Amalia Braschi, Carolina Bonalumi; Primi Ballerini per le parti: Antonio Ramacini, Marietta Conti, Giuseppe Bocci, Tomaso Casati, Carolina Casati, Leopoldo Pagliaini,Teresa Aman; Primo ballerino per le parti giocose: Ippolito Philippe; Primi ballerini di mezzo carattere e per le parti: Giovanni Baranzoni, Carlo Della Croce, Eduardo Viganò, Antonio Caprotti, Antonio Rugali, Carlo Rugali, Francesco Villa, Antonio Rumolo, Bartolomeo Pincetti, Gaetano Croce, Fioravanti Boresi, Costantino Ravetta, Elia Bertuzzi, Rachele Cazzaniga, Giuseppina Rumolo, Luigia Rumolo, Silvia Angiolini, Carolina Ramacini, Eugenia Braschi; Imperiale Regia Scuola di Ballo. Maestri di Perfezionamento: Claudio Guillet e Anna Giuseppina Guillet; Maestro di Ballo: Carlo Villeneuve; Maestro di Mimica: Giuseppe Bocci; Allieve: Teresa Aman, Carolina Frassi, Luigia Sassi, Giuseppa Caffulli, Rosalia Molina, Elisabetta Monti, Teresa Merli, Carolina Conti, Adelaide Frassi, Angela Morlacchi, Teresa Morlacchi, Adelaide Volpini, Antonia Bussola, Luigia Bellini, Luigia Monti, Metilde Bertuzzi, Michelina De Vecchi, Marianna Cottica, Luigia Marzagora, Antonia Zucchinetti, Tamiri Angelini, Giuseppa Sala, Giuseppa De Vecchi, Augusta Domenichettis, Virginia Rizzi, Adelaide Pirovano. Signori: Aurelio Quattri, Solone Viganoni, Giovanni Battista Gramegna, Pasquale Borri, Domenico Senna, Paolo Meloni. Ballerini di Concerto: n° 12 Coppie. Giovanni Galzerani, celebre coreografo, nacque a Porto Longone nel 1790. In giovane età entrò nel Collegio Militare della Nunziatella, ove stette fino ai 17 anni. Alla morte del' padre, abbandonò gli studi militari, e si dedicò al ballo, frequentando la rinomata scuola della Dupré. Ebbe quindi inizio la sua carriera teatrale: eseguì i suoi balli a Milano, a Napoli, a Vienna, e in molti altri teatri italiani. Morì nel 1865. A giudizio dei critici il Galzerani è il coreografo che più si distinse nella prima metà dell'Ottocento per la fantasia e la creatività.‎

‎ROMANI Felice‎

‎Caterina di Guisa. Melodramma in due atti da rappresentarsi nell'I. R. Teatro alla Scala il Carnevale del 1833‎

‎In-16° (17,4 x 10,5 cm), pp. 40, copertina editoriale con titoli entro cornice decorata. Segno d'uso e del tempo alla copertina: in particolare, mende e mancanze al dorso, restaurate con carta giapponese, tre piccole macchie d'inchiostro alla copertina anteriore (di centimetri 2,3 x 1,4, 1,3 x 0,5 e 0,2 x 0,2) e qualche piccolo segno d'umido (vedi foto). Alla copertina anteriore, firma d'appartenenza, date e una nota scritte da mano coeva: l'inchiostro, ossidatosi, traspare alla seconda di copertina. Vignetta al frontespizio. Al foglio col frontespizio e pagina 2, a quello con le pagine 3-4 e a pagina 5, piccolo, leggero alone causato dalla goccia di inchiostro che ha provocato la macchia più grande alla copertina anteriore. A pagina 5, accanto ai nomi dei vari attori, una mano coeva ha appuntato, a penna, i nomi dei cantanti interpreti di una rappresentazione dell'opera andata in scena nel 1837. Qualche segno d'umido alle pagine, leggero segno di piegatura centrale longitudinale; per il resto ben conservato. Nella foto del frontespizio, l'angolo superiore destro si presenta leggermente più scuro di quanto sia realmente, a causa dell'ombra provocata da una piegatura della carta, nelle particolari condizioni di luce del momento dello scatto. Si tratta del libretto della première dell'opera, andata in scena al Teatro alla Scala il 14 febbraio 1833. Musica del Maestro Carlo Coccia. Scenografia di Domenico Menozzi, Baldassarre Cavallotti e Carlo Ferrari. Così il Romani nell'Avvertimento (p. 3): "Son note le dissenzioni che afflissero la Francia nel Decimosesto secolo, e la Lega formata contro gli Ugonotti. È questa la base su cui è fondato il Melodramma: gli è un episodio di que' tempi: e da un episodio in fatti di un bel Dramma di Dumas, che que' tempi medesimi ha posto in iscena, ho cavata l'azione del mio lavoro, adattata più che ho potuto alle nostre circostanze teatrali". Personaggi ed interpreti: Enrico, duca di Guisa, capo della Lega, Domenico Reina; Caterina di Cleves, sua moglie, Adelaide Tosi, socia di merito del R. Conservatorio di Maria Cristina Regina di Spagna e delle Indie; Arturo di Cleves, cugino e scudiere della duchessa, Isabella Fabbrica; Il conte di San Megrino, favorito del re di Francia, Francesco Pedrazzi; Cori e comparse: Cavalieri e Dame, Membri della Lega, Amici di San Megrino, Dame della duchessa, Cortigiani, Uffiziali e Soldati. L'azione si svolge a Parigi nel 1578. Musicisti. Maestro Direttore della Musica: Cesare Pugni; Al cembalo: Giacomo Panizza e Giovanni Bajetti; Primo Violino, Capo e Direttore d'Orchestra: Alessandro Rolla; Altri primi Violini, in sostituzione al sig. Rolla: Giovanni Cavinati e Eugenio Cavallini; Capi dei secondi violini a vicenda: Giacomo Buccinelli e Giuseppe Rossi; Primo Violino per i Balli: Ferdinando Pontelibero; Altri primi Violini, in sostituzione al sig. Pontelibero: Francesco De Bayllou e Giuseppe De Bayllou; Primo Violoncello al Cembalo: Vincenzo Merighi; Altro primo Violoncello in sostituzione al sig. Merighi: Giacomo Gallinotti; Primo Contrabbasso al Cembalo: Francesco Hurt; Altro primo Contrabbasso in sostituzione al sig. Hurt: Fabiano Ronchetti; Prime Viole: Carlo Maino e Pietro Tassistro; Primi Clarinetti a perfetta vicenda: Ernesto Cavallini e Felice Corrado; Primi Oboe a perfetta vicenda: Carlo Yvon e Giovanni Daelli; Primi Flauti: per l'Opera, Giuseppe Raboni, pel Ballo, Filippo Marcora; Primo Fagotto: Antonio Cantù; Primo Corno da caccia: Agostino Belloli; Prima Tromba: Giuseppe Viganò. Arpa: Antonia Zanetti. Direttore del Coro: Giulio Cesare Granatelli; Istruttore del Coro: Filippo Luchini; Editore della Musica: Giovanni Ricordi; Vestiaristi proprietarj: Briani e Figlio, e Mondini; Direttore della sartoria: Giovanni Mondini; Capi sarti: Giacomo Colombo - Paolo Veronesi; Berrettonaro: Giosuè Paravicini; Sorvegliante alle ordinazioni del vestiario e guardarobiere dell'impresa: Ercole Bosisio; Attrezzista proprietario: Giuseppe Fornari; Macchinisti: Fratelli Abbiati; Parrucchiere: Innocente Bonacina; Capi illuminatori: Antonio Abbiati - Giuseppe Pozzi. Ballerini. Compositori de' Balli: Luigi Henry e Giacomo Serafini; Primi Ballerini danzanti: Augusto Lefebvre, Adelaide Mersy Queriau, Giovanni Battista Grillo; Primi Ballerini per le parti: Angelo Lazzareschi, Marietta Conti, Giuseppe Bocci, Lodovico Montani, Teresa Belloni Aman, Pietro Trigambi, Caterina Terzani, Tomaso Casati, Carolina Casati; Primo ballerino per le parti giocose: Giovanni Francolini; Altro ballerino per le parti: Carlo Bianciardi; Primi ballerini di mezzo carattere e per le parti: Giovanni Baranzoni, Fedele Caldi, Carlo Della Croce, Antonio Caprotti, Francesco Bencini, Antonio Rugali, Carlo Rugali, Francesco Villa, Antonio Rumolo, Giuseppe Ceirano, Gaetano Croce, Aurelio Quattri, Fioravanti Boresi, Leopoldo Pagliaini, Pietro Cipriani, Giuseppa Romani, Amalia Braschi, Carolina Filippini, Rachele Cazzaniga, Carolina Besozzi, Eugenia Braschi, Luigia Rumolo, Silvia Angiolini, Carolina Bernasconi; Imperiale Regia Scuola di Ballo. Maestri di Perfezionamento: Claudio Guillet e Anna Giuseppina Guillet; Maestro di Ballo: Carlo Villeneuve; Maestro di Mimica: Giuseppe Bocci; Allieve: Carolina Frassi, Giuseppa Caffulli, Luigia Sassi, Carolina Crippa, Rosalia Molina, Elisabetta Monti, Teresa Merli, Felicita Oggiono, Carolina Conti, Paola Anceman, Camilla Brambilla, Adelaide Volpini, Teresa Morlacchi, Angiola Morlacchi, Carolina Devecchi, Luigia Viganoni, Tamira Angelini, Antonia Bussola, Teresa Porlezza, Francesca Zambelli, Giulia Romagnoli, Antonia Visconti, Luigia Bellini, Adelaide Charrier, Antonia Zucchinetti, Laura Bonalumi, Terzina Marsagora, Augusta Dominichetti. Ballerini di Concerto: n° 12 Coppie.‎

????? : 109,765 (2196 ?)

??? ??? 1 ... 605 606 607 [608] 609 610 611 ... 837 1063 1289 1515 1741 1967 2193 ... 2196 ??? ????