Salzani Stefano; Zoccatelli Pierluigi
Hermétisme et emblématique du Christ dans la vie et dans l'oeuvre de Louis Charbonneau-Lassay (1871-1946)
ill.
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Zavalloni Roberto; Mariani Eliodoro
La dottrina mariologica di Giovanni Duns Scoto
brossura
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Muscat Noel
The life of st. Francis in the light of st. Bonaventure's teology of the «Verbum crucifixum»
brossura
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Battaglia Vincenzo
Gesù Cristo luce del mondo. Manuale di cristologia
brossura
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Giordano Nicola
Con Maria Custodire la Parola. Itinerario spirituale per il mese di Maggio
ill., br. La pratica del mese di Maggio interamente dedicato a Maria Santissima, la Vergine Madre di Dio e Madre della Chiesa, è una tradizione molto cara a tutti i cristiani. Maria Santissima non è una semplice aggiunta a tutto il mistero di vita cristiana. Nessuno può fare a meno di Lei. Dio stesso, avendo deciso di incarnarsi, scelse Maria di Nazaret perché fosse sua Madre. Per una volta Dio ha veramente avuto bisogno dell'uomo, ha avuto bisogno di Maria Santissima. Nostra Madre, Madre della Chiesa, Madre di tutto il genere umano, Maria, è la via per incontrare il Signore Gesù e per entrare in tutto il mistero trinitario. Maria è la Mediatrice, la Corredentrice, la Dispensatrice di tutte le grazie. Maria è il canale, il ponte, il tramite, il grande segno dell'Alleanza. Maria è la eccelsa creatura di tutti i tempi. Maria è segno, oggi, di tutta la umanità futura: col suo corpo glorioso Maria ci è di garanzia per la nostra vita da risorti, in Cristo.
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Lindmayr M. Anna
Il mio rapporto con le anime del purgatorio
ill.
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Ben V. (cur.)
Preghiere miracolose
brossura
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Kreuzer H. (cur.)
Gli angeli nostri potenti avvocati
brossura
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Turi Anna Maria
La vita di Bruno Cornacchiola e la nascita della Chiesa di S. Maria del Terzo Millennio
br.
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Foini Olga
Le ali dell'anima. Volare verso Dio. Verità dettate da Dio al profeta Levehor
br.
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Mazzolari Primo; Bignami B. (cur.)
L'uomo vale perché lavora
br. "L'uomo vale perché lavora... Quanto al pane, non dite anche voi che chi lavora mangia poco e male e ha una sola camicia e chi non lavora mangia molto e bene e porta due camicie? Lavorare per mangiare: mangiare per lavorare! Se il ciclo dell'uomo è chiuso tra questi due momenti, non val la pena di fare l'uomo. Non c'è pane che basti, non c'è denaro che paghi il lavoro dell'uomo, come non basta parlare di solidarietà, di benevolenza umana, di ragione sociale per dare un fondamento alla mia devozione verso gli altri".
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Cristiano Enzo
Il Credo
ill., br.
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La Colombière Claude; Filosomi L. (cur.)
Lettere spirituali
brossura Queste pagine testimoniano "la luce e la fiamma che si sprigionò dal cuore del Santo, per illuminare e infiammare anche altri cuori".
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Reuel L. Howe
Il miracolo del dialogo
brossura Questo libro apre una finestra su uno dei temi più attuali nel mondo di oggi, quello della comunicazione fra persone e gruppi, una comunicazione che non si blocchi di fronte alle inevitabili differenze di opinione, di interessi e mentalità, ma che arrivi a superare i tanti filtri e le innumerevoli barriere che tendono a dividerci per sperimentare la bellezza della comunione e della collaborazione nella ricerca comune della verità e del bene.
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Green Thomas H.
Quando il pozzo si prosciuga. La preghiera oltre gli inizi
brossura Questo libro è la naturale continuazione dell'altro, Aprirsi a Dio, lungo il cammino della preghiera ogni cristiano vive momenti d'aridità, con maggiore o minore frequenza e intensità. L'Autore ne scopre con chiarezza le finalità per il progresso della vita spirituale.
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Green Thomas H.
Il grano e la zizzania. Il discernimento: punto di incontro tra preghiera e azione
brossura Il discernimento come punto di incontro tra preghiera e azione. È questa l'idea di fondo che l'autore illustra ed esemplifica mediante un articolato itinerario di riflessione spirituale che, per l'orizzonte che lo ispira, si presenta quasi come un commentario alle famose "Regole per il discernimento" di Sant'Ignazio.
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Costa Eugenio
La preghiera. Respiro della vita
brossura
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Alacoque Margherita Maria (santa); Filosomi L. (cur.)
Scritti spirituali. Nuova ediz.
brossura S. Margherita Maria Alacoque (1647-1690) diede inizio ad un nuovo dinamismo, che non si sarebbe più arrestato nella Chiesa cattolica. Prima di lei la spiritualità del Sacro Cuore era conosciuta e vissuta solo da grandi figure spirituali, con lei diventò accessibile a tutti ed estremamente popolare. Grazie a lei nacque la pratica della comunione ogni primo venerdì del mese. Si può idealmente ricondurre a lei anche l'origine dell'Apostolato della Preghiera (AdP), che nacque nel 1844, circa un secolo e mezzo dopo la morte della santa, ma realizzò un desiderio da lei espresso in una lettera del 10 agosto 1689: "Se si potesse fare un'associazione di questa devozione, dove gli associati partecipassero al bene spirituale gli uni degli altri, penso che ciò farebbe un gran piacere a questo divino Cuore".
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Anselmo Vincenzo
L'amico
br. Abramo è un uomo come noi. La verità per la nostra salvezza è che tutti noi siamo Abramo e le sue stesse difficoltà e contraddizioni abitano il nostro cuore. Il percorso di Abramo è il nostro. Abramo ha una famiglia problematica? Anche noi abbiamo relazioni complicate che ci precedono e che ci seguono, che costruiamo davanti a noi con i figli e i nipoti, siamo inseriti nello stesso cammino. Abramo riceve la Parola: va', esci dalla tua terra... verso il paese che ti indicherò... Anche noi riceviamo la stessa Parola: va', parti, renditi autonomo. Anche noi sappiamo che l'unico modo per vivere è uscire e separarci, poiché la separazione è il meccanismo attraverso il quale Dio crea la vita.
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Centro azione liturgica (cur.)
La liturgia delle ore preghiera della Chiesa. I praenotanda dei libri liturgici
br. Il sacerdozio di Cristo esercitato dalla Chiesa non si esaurisce nell'Eucarestia, ma si esprime anche in tutta quella gamma di preghiera che va dalla lode all'intercessione, raccolta, contenuta ed espressa nella liturgia delle ore che celebra nella ferialità il Mistero di Cristo. Essa è preghiera di Cristo, preghiera nel nome di Cristo, preghiera della comunità orante, preghiera nel tempo. Preghiera che con il Concilio Vaticano II ha ricuperato il suo spazio nell'esperienza ecclesiale, spazio che ancora deve essere conquistato dalla comunità cristiana per celebrare il mistero di Cristo non solo nel sacrificio eucaristico ma anche in quello di lode.
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Giardina Alberto
Al centro del tempio cristiano. Storia, simbologia e struttura dello spazio del presbiterio nel rito romano
br. Esiste una simbolica dello spazio del presbiterio nel rito romano? A questa domanda cerca di rispondere il presente volume che, facendo riferimento principalmente al metodo e alle fonti di studio della teologia liturgica, vuole essere uno stimolo e un aiuto destinato a studiosi e addetti ai lavori per riflettere su problematiche teologiche, implicanze architettoniche e aspetti pratici concernenti il presbiterio e in modo più ampio l'edificio cultuale cristiano, immagine speculare della Chiesa mistero. Il percorso proposto mette anche a disposizione di pastori, progettisti e artisti impegnati nella costruzione di nuove chiese e adattamento dell'esistente un panorama storico sintetico sulla parabola esistenziale del presbiterio e un insieme di testi della liturgia e del magistero ai quali è possibile fare riferimento per meglio definire l'iconologia e la ratio aedificandi del luogo in cui l'assemblea santa, riunita intorno all'altare e situata tra presbiterio e navata, celebra il memoriale della Pasqua e si nutre al banchetto della parola e del corpo di Cristo.
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Cosentino Angela Maria
Verità che scottano. Domande e risposte su questioni attuali di amore e di vita
br. In nome di un falso progresso e di una falsa libertà, si registra un profondo cambiamento di mentalità e di comportamenti in riferimento alle principali questioni che scottano: persona, amore, famiglia e vita. Tali cambiamenti, sostenuti da interessi economici e ideologici, sono orientati ad oscurare la verità sulla Creazione dell'uomo. Ciò comporta, di conseguenza, un attacco anche ai fondamentali diritti umani, diritti che nessuna maggioranza può attribuire ma solo riconoscere e tutelare. Il volume, che alla luce della ragione e della fede offre spunti di riflessione per avviare il confronto sui valori in gioco nelle attuali questioni bioetiche, è rivolto a tutti, in particolare a chi è impegnato nell'emergenza educativa. Rappresenta un agile manuale che, in forma dialogica, tocca l'abc di alcuni valori non negoziabili per promuovere un coraggioso Sì all'amore e alla vita. Per il bene della persona, della famiglia e della società.
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Falletti Cesare
Togliti i calzari. Per avvicinarsi a Dio
br. Le pecore avevano trovato uno spazio erboso e Mosè si guardava attorno ed osservava con aria distratta quella montagna imponente verso cui l'aveva condotto la ricerca di un pascolo. La sua attenzione improvvisamente si porta su un cespuglio di spine e sterpaglie che sembra aver preso fuoco. Quel fuoco lo attira. Mosè si avvicina... e si scopre aspettato da Qualcuno. Non è facile cogliere subito il significato di un incontro con Dio! Mai, come adesso, Mosè sente l'abisso della propria pochezza. Di' solamente "sì", Mosè, e porterai un popolo immenso attraverso il deserto fino alla terra promessa. E anche tu, chiunque tu sia, di' il tuo "sì", anche se non puoi sapere oggi quanto il Signore l'aspetta, non puoi conoscere il peso che potrà avere per te, per la Chiesa e per tutti i fratelli.
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Scquizzato Paolo
Elogio della vita imperfetta. La via della fragilità
br. La perla è splendida e preziosa. Nasce dal dolore. Nasce quando un'ostrica viene ferita da qualcosa d'estraneo. In quel momento la conchiglia, per proteggere il proprio corpo indifeso, inizia ad avvolgere il male che è entrato in lei con la madreperla. Alla fine si sarà formata una bella perla, lucente e pregiata. Se non viene ferita, l'ostrica non potrà mai produrre perle, perché la perla è solamente una ferita cicatrizzata. Tutto ciò che ha il sapore del limite, racchiude in sé anche la possibilità del suo compimento.
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Gilles Père
Il segreto delle coppie che durano
br. In una società in continua trasformazione, dove la vita e i ritmi familiari subiscono mutamenti repentini, la coppia è chiamata a fissare dei punti di riferimento per realizzare un progetto di vita duraturo. In un'epoca in cui la vita a due non è mai stata così complicata, l'autore di queste pagine traccia un sentiero di umanità, pieno di buon senso e di realismo, in pagine dense di umorismo, tenerezza, amore per la vita e intuizioni evangeliche...
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Goretti Maria
Spiragli di luce fra le sbarre
brossura
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Tumino Salvatore
Insegnamenti. Vol. 2: Amare sempre amare tutti
ril.
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Illich Ivan; Milana F. (cur.)
Pervertimento del cristianesimo. Conversazioni con David Cayley su Vangelo, chiesa, modernità
br. Ivan Illich (1926-2002), prete cattolico che rinunciò all'esercizio pubblico del sacerdozio nel 1969, dopo le censure ecclesiastiche alla sua attività di oppositore dello "sviluppo", a suo avviso esportato nei paesi "terzi" come forma più raffinata e distruttiva di colonialismo, fu negli anni Settanta uno dei maestri della contestazione mondiale contro le società industriali, i loro stili di vita, le forme del consumo, gli apparati di servizi. Divenne nel seguito un acuto studioso degli sconvolgimenti prodotti dallo sviluppo tecnologico nell'esperienza e coscienza umane in età moderna e contemporanea. In questo testo, che è parte della sua estrema autotestimonianza, Illich compie la parabola del proprio pensiero indicando nel cristianesimo, ossia in una interpretazione riduttrice e corruttrice della libertà annunciata dal Vangelo come amministrata dalla Chiesa nella sua millenaria evoluzione, l'origine di una alienazione dell'esistenza umana individuale e collettiva, giunta oggi alle soglie di un necessario, apocalittico ribaltamento.
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Castaldini A. (cur.)
Interrogarsi sul coronavirus tra fede e ragione. Nuova ediz.
br. Questo volume è un'opera a più voci sul Coronavirus e le sue conseguenze, dopo che la paura della morte e il distanziamento hanno condizionato la vita sociale, religiosa e politica dell'Italia e del mondo.
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Colombo E. (cur.); Colombo M. (cur.); Francesca P. (cur.)
Il Volto ritrovato. I tratti inconfondibili di Cristo. Ediz. illustrata
ill., br. Nella tradizione iconografica occidentale il Volto di Cristo, dopo i primi due secoli di cristianesimo e fino al Rinascimento, è sempre rappresentato con tratti ben riconoscibili, cosa che invece non è accaduta ad esempio per la Vergine. Questo fatto sembra avere un nesso con le cosiddette "acheropite", cioè le immagini del Volto di Cristo che la tradizione tramanda come non dipinte da mano umana. Immagini in cui Gesù stesso avrebbe consegnato agli uomini le fattezze del suo Volto: in Oriente il mandylion, un panno sul quale Egli avrebbe impresso la sua immagine rispondendo al desiderio di Abgar re di Edessa; in Occidente il velo con cui Veronica avrebbe asciugato il volto di Gesù sulla via del Calvario. Fonti letterarie e storiche ricordano un altro ritratto su stoffa, più antico di questi, che riceve il nome dalla città della Cappadocia in cui apparve: Kamoulianai, Camulia. La tradizione che circonda queste tre immagini coincide in modo sorprendente con quella che avvolge il Volto di Manoppello (Pescara), anch'esso su velo e realizzato con una tecnica esecutiva che, nonostante le indagini che di recente sono state tentate, non è stata ancora scientificamente spiegata. Il volume (catalogo di una mostra del Meeting di Rimini 2013) illustra la vicenda di queste quattro immagini, del loro misterioso apparire e scomparire nel tempo e della fortuna che ebbero nel corso dei secoli.
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Borghesi Massimo
Luigi Giussani. Conoscenza amorosa ed esperienza del vero. Un itinerario moderno
br. La riflessione di Luigi Giussani (1922-2005) appare un contributo di grande rilievo in seno al pensiero cattolico contemporaneo. La lezione tomista, assimilata nel Seminario teologico di Venegono, viene ripensata dall'autore in chiave esistenziale alla luce di un'esperienza educativa unica, senza analogie nell'Italia del '900. Il risultato è, da un lato, la nozione di senso religioso, per la quale la verità deve, modernamente, passare attraverso la libertà, e dall'altro, quella di incontro come modalità fondamentale con cui l'Essere si manifesta. Al centro vi è la categoria originale di esperienza, verifica della corrispondenza tra l'io, nelle sue esigenze naturali fondamentali, e la realtà. Giussani delinea, in tal modo, un percorso che va al di là della tradizionale opposizione tra agostinismo e neotomismo e, nella Chiesa post-conciliare, tra modernisti e tradizionalisti. Il fine è quello di pervenire a Dio come un "Tu" esistente in Gesù Cristo, incontrato "fattualmente" nella storia. Lo può fare perché la nozione di "conoscenza amorosa", nella relazione io-tu, consente di pensare l'esperienza del vero in direzione di un pensiero "immaginativo", concreto. Il volume mette a fuoco nodi e momenti essenziali del pensiero giussaniano ponendolo a confronto sia con i suoi critici (Benvenuto, Barcellona, Severino, de Mattei) che con la questione dell'integrismo, cruciale per delineare il rapporto tra cristianesimo e libertà moderne.
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Carandino Ugo
L'enciclica che condannò il modernismo. La «Pascendi» di san Pio X
brossura
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Cannone Fabrizio
Per una resistenza cattolica. Politica, attualità e cultura alla luce del Vangelo
br.
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Rizza Paolo
La reazione cattolica contro la decadenza
br.
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Cipriani Pucci
La memoria negata. Appunti per una storia della tradizione cattolica in Italia
ill., br. Via via che si procede nella lettura del libro ci si rende conto che si sta facendo, insieme all'autore, un cammino appassionante con un uomo appassionato della Vita, che sa essere, da buon toscano, di lingua tagliente, ma che non scorda mai di guardare ai fatti, di usare il cervello, di ragionare e di custodire il passato, la tradizione, perché ha ben chiaro che si sta gettando via un patrimonio inestimabile, che seppe costruire cultura e splendori d'arte e di civiltà, alla luce della Fede cattolica, e nella fedeltà alla Chiesa, Santa e Sposa di Cristo, nonostante i mille errori degli uomini peccatori che la compongono. Nella novella società progressista, in cui gli efebi sculettanti ormai pontificano e pretendono di dettar legge, sapere e "nuova morale", Pucci non si rinchiude in uno sdegnoso silenzio, perché, come tutti i veri uomini, il nostro Autore è un combattente. In queste pagine non si celebra la Tradizione con quello stile ampolloso a cui ci hanno abituato i mille anniversari celebrativi di eventi "storici", più o meno manipolati o inventati tout court, in cui i nostri politici professionali sguazzano.
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Marchetto Agostino; Trabucco Daniele; De Donà M. (cur.)
La libertà religiosa tra Stato e Chiesa. Atti del convegno (Santa Giustina, Belluno, 16 maggio 2013)
br. Introduzione di Michelangelo De Donà - Prefazione di Giuseppe Dal Ferro Agostino Marchetto: la libertà religiosa a partire dal Concilio Vaticano II Lettera di Papa Francesco a mons. Agostino Marchetto - Daniele Trabucco: Libertà religiosa e pluralismo nella costituzione italiana - Postfazione di Massimo Introvigne - Appendici: La dichiarazione Dignitatis humanae; Articoli estratti dalla Costituzione della Repubblica Italiana vigente.
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Rancan Ferdinando
La Madonna racconta... Confidenze della Vergine Maria ai suoi figli
br. La Madonna racconta... narra con molta audacia, ma con piena fedeltà al Vangelo, ciò che la Madonna ha vissuto e raccontato ai suoi contemporanei, soprattutto agli Apostoli. È una sorta di "autobiografia" della Madonna scritta in maniera fedele alla narrazione del Vangelo che fa dire: "Non può che essere andata così". L'autore dichiara che non si tratta assolutamente né di rivelazioni, né ancor meno di visioni, ma il frutto di una lettura meditata e appassionata del Vangelo.
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Silveira Arnaldo Xavier da; De Mattei R. (cur.)
Ipotesi teologica di un papa eretico
ill., br. Quest'opera di Arnaldo Vidigal Xavier da Silveira rappresenta un importante contributo alla teologia del XX secolo per il rigore intellettuale con cui affronta un tema difficile e mai adeguatamente approfondito: quello della possibilità di un Papa eretico. L'autore non si limita ad offrirci un quadro sintetico ed esaustivo delle diverse posizioni teologiche e canoniche emerse nel corso dei secoli, ma propone una equilibrata soluzione del problema, invitando i teologi a cercare una posizione condivisa. Lo studio venne pubblicato nel 1975 in lingua francese, ma ebbe diffusione solo tra gli specialisti. Oggi viene presentato per la prima volta al grande pubblico offrendo un contributo primario al dibattito, anche per il suo distacco dalla contingenza dell'ora presente.
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D'Ugo Calogero
Luigi Sturzo e le sue attività socio-politiche
br. Come scrive nella Presentazione l'arcivescovo di Palermo Lorefice, questo libro è un viaggio nella Sicilia e nell'Italia di Sturzo e nello stesso tempo un viaggio nelle opere concrete che il Calatino ha avviato e coordinato nella sua lunga vita di uomo di fede, di pensiero e di azione. Vengono considerati Il Comitato di San Giorgio; La Cassa rurale di Caltagirone; La Croce di Costantino; la pro-sindacatura a Caltagirone e la fondazione del PPI che fu la sua opera più nota. Anche durante l'esilio, che durò quasi un ventennio, continuò ad avviare opere: Circoli culturali londinesi; il Segretariato internazionale dei partiti cristiano-sociali; i gruppi People and Freedom Group e la Luigi Sturzo Foundation for sociological studies. In un Discorso commemorativo della Rerum Novavum valutò tutto quanto scritto e fatto con queste parole: Non è farina del mio sacco: devo tutto al Vangelo e alla Rerum Novarum. Allora tutto quanto Sturzo ha compiuto, in situazioni molto difficili, può essere un chiaro ed incoraggiante esempio per un'azione dei cattolici nella società.
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Ornaghi Renato
Il cammino di sant' Agostino. Un pellegrinaggio in Brianza
ill., br. Il Cammino di Sant'Agostino è un percorso di pellegrinaggio - da compiersi non necessariamente, ma preferibilmente a piedi - che collega nelle sue tappe 25 santuari mariani del territorio della Brianza. Articolato in 18 giorni di cammino per una lunghezza di 410 chilometri, è innanzitutto un percorso di fede, ma anche un tragitto di meditazione, su un territorio ricco di testimonianze artistiche, storiche e religiose ancora sconosciute ai più. Terra abitata da letterati e poeti, luogo per ville di delizia di antichi nobili proprietari terrieri o di più moderni imprenditori, ancora oggi la terra brianzola sa coinvolgere e stupire il viaggiatore meno distratto con inedite sorprese.
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Ruggerini Claudio
Don Giovanni Guicciardi. Prete di tutti. Nonantola, 1° settembre 1887-Mocogno, 10 giugno 1945
ill., br.
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Benson Robert Hugh
Il padrone del mondo
br. All'inizio del ventunesimo secolo l'Europa è dominata da governi di stampo massonico e comunista. Il secolarismo ha trionfato definitivamente e le religioni sono decadute: la sparuta minoranza cattolica superstite ha come uniche roccaforti l'Irlanda e Roma, che ha ottenuto l'indipendenza dall'Italia ed è retta dal papa. Il dissenso è inesistente, l'eutanasia è pratica diffusa, l'edilizia si sviluppa sottoterra e la lingua internazionale è l'esperanto. Londra è una città silenziosa in cui ogni rumore è attutito dallo strato di gomma che sembra rivestire ogni superficie calpestabile, e a Trafalgar Square troneggia la statua di un massone. Su questo sfondo s'intrecciano le vite dei due antitetici protagonisti: da una parte Percy Franklin, ambizioso prete cattolico che aspira a una rifondazione della Chiesa; dall'altra Oliver Brand, deputato comunista e convinto anticattolico, figlio della società moderna. Entrambi assistono con trepidazione alla grande partita sullo scacchiere mondiale che si gioca tra Occidente e Oriente. Quando l'eterno attrito fra i due blocchi sembra sul punto di degenerare in una guerra di proporzioni inedite, entra in scena Julian Felsenburgh, misterioso poliglotta dal carisma eccezionale che s'impone come mediatore, stabilendo un nuovo ordine mondiale e diventando il Dio delle masse: è l'ascesa dell'Anticristo. Ma la pace universale conquistata non salva il declino dei cattolici.
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Caterini Andrea
La preghiera della letteratura. Sulla misericordia, il bene e la fede
br. Nell'anno in cui papa Francesco annuncia il Giubileo straordinario nel nome della misericordia, Andrea Caterini, scrittore e saggista, propone una riflessione su alcuni termini chiave della cristianità. Scandisce il suo discorso a partire da alcune parole: Pace, Sacrificio, Misericordia, Bene, Santità e Fede. Ogni parola è analizzata attraverso la lettura e l'analisi di uno o più scrittori, da Virgilio a Dostoevskij, da Anna Achmatova ad Anton Cechov. "La preghiera della letteratura" non è però un libro di critica letteraria, anche se attraverso la letteratura costruisce i suoi ragionamenti filosofici, con la convinzione che essa sia ancora uno strumento privilegiato di conoscenza. In questo senso il saggio di apertura, "In principio, una preghiera", che si interroga anche sull'antico significato del Giubileo, a partire dall'Antico Testamento, riflette su quanto la letteratura sia essa stessa una particolare forma di preghiera e di come poesia e testi sacri abbiano da sempre dialogato tra loro.
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Lucchetti Tommaso
Le feste dello spirito. Opere e santi nelle mense monastiche
brossura
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Paolo VI; Adornato G. (cur.)
L'ora della prova. Scritti antifascisti 1920-1939
br. Il ministro di Gran Bretagna presso la Santa Sede nel 1939 scrive che il Sostituto della Segreteria di Stato Montini "non mostra inclinazione a subire gli entusiasmi fascisti". Su cosa si basa questo giudizio? Si tratta di un disimpegno spirituale "a-fascista" o Montini può definirsi veramente antifascista? Questo libro dimostra con i documenti che si può parlare di un antifascismo "montiniano". Una modalità che unisce la forza della fede al senso dei valori civili e umani, e si traduce nell'impegno perché gli universitari cattolici, dei quali Montini è assistente ecclesiastico, non si rassegnino a questa stagione del loro "infelice paese". Montini non è un politico, resta sempre e fermamente un sacerdote che si vuole occupare delle anime (anche di quelle dei fascisti). È motivato da una tenace speranza cristiana e convinto, sia pure di fronte alle "ingiurie, gli urti e quindi le percosse" delle squadracce contro i suoi giovani, che l'aiuto di Dio "si gioca degli uomini e degli avvenimenti per insegnare agli uomini cose migliori". E, alla fine, per quanto "attraverso ceppi e ostacoli, dietro timidezze e incertezze, rinunce e divieti, perdite e abbandoni", questi giovani montiniani crescono, le loro idee e i loro ideali si rafforzano e infine vincono. Il fascismo esibisce la volontà di "creare lo spavento", rivelando in realtà solo "il coraggio di mostrarsi pauroso": e Montini, quasi vent'anni prima che avvenga, ne prevede la disfatta.
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Rahner Hugo
L'uomo che gioca
br. "Il poeta tedesco Schiller nel trattato 'Sull'educazione estetica dell'uomo' non esitava a scrivere che 'l'uomo gioca soltanto quando è uomo nel significato più pieno del termine ed egli è interamente uomo solo quando gioca'. In questa luce si riesce a capire perché la cosiddetta 'analogia ludica' sia diventata nella teologia, non solo recente, un modello per parlare di Dio (pensiamo alla Festa dei folli di Harvey Cox o all'Homo ludens di Hugo Rahner). La stessa Bibbia non ha imbarazzo nel raffigurare la Sapienza divina creatrice come una fanciulla che sta danzando divertendosi nell'orizzonte di quel mondo che sta fiorendo dalle sue mani (Pro 8, 30-31). Il creare, quindi, come divertirsi: ne sanno qualcosa gli artisti. Anzi, persino Gesù si lascia catturare incuriosito dal divertimento, sia pure fallito, di un gruppo di ragazzi che giocano sulla piazza di un villaggio e che non s'accordano sul tipo di gioco da adottare: alcuni vorrebbero mimare una festa di nozze ballando al suono del flauto, altri desidererebbero invece imitare un funerale piangendo e lamentandosi. Dopotutto già nell'Antico Testamento l'era messianica era vista anche attraverso il bambino che si diverte con gli animali e che, travolto dalla curiosità che accompagna il gioco, infila la manina nella buca della vipera (Is 11,8). Oppure si sognava una Gerusalemme le cui piazze 'formicolavano di ragazzi e di ragazzi che giocavano divertendosi' (Zac 8, 5). La stessa rappresentazione escatologica nell'immaginario di secoli e secoli di arte ha sognato sempre un 'paradiso' di festa, di musica, di danze." (Gianfranco Ravasi)
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Martinelli Marco; Nanni Cecilia
Accoglienza: imapriamo da Dio
brossura
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Repole Roberto
Dono
br. I tempi che viviamo sono dominati dal mercato e dalle sue narrazioni: perfino nel linguaggio quotidiano è difficile sfuggire alle metafore economiche. Tuttavia la crisi che sperimentiamo rimette in discussione l'efficacia di questa egemonia culturale. Rifletteremo sul fatto che, nonostante uno scenario brutale, molte persone continuano a donare. Il dono è però solo in apparenza qualcosa di semplice: che cosa è dono? Qual è il suo rapporto con la giustizia? Chi può fare un dono? Chi può riceverlo?
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Discepoli di verità (cur.)
I peccati del papa argentino
br. Le dimissioni di papa Benedetto XVI, indotte da blandizie e pressioni, hanno portato all'elezione papale, preparata nella massima segretezza, su ispirazione di san Josemaría Escrivá de Balaguer, del cardinale Jorge Mario Bergoglio arcivescovo di Buenos Aires. Questo libro racconta i peccati che macchiano la biografia del primo pontefice argentino. Superiore provinciale dei Gesuiti negli anni della dittatura militare di Buenos Aires, padre Bergoglio restò silente quando due preti gesuiti, assertori della "sovversiva" Teologia della liberazione, vennero sequestrati dalla polizia e sottoposti per mesi a prigionia e torture. Né mai il futuro papa Francesco proferì parola contro la giunta militare responsabile di una sanguinosa repressione, comprensiva di molte migliaia di desaparecidos, durata 7 anni (1976-1983). Da vescovo ausiliare prima, e poi da arcivescovo di Buenos Aires, mai Bergoglio denunciò la dilagante piaga della pedofilia sacerdotale, né mai si attivò per contrastarla. Anzi, arrivò al punto di manifestare indulgenza verso un sacerdote condannato per pedofilia, e solidarietà a un vescovo dimissionario per uno scandalo di omosessualità. Del resto, lo confessò lo stesso Bergoglio quando ancora era cardinale: "Ho commesso molti errori... Oggi chiedo perdono dei peccati e delle offese che ho realmente commesso".
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Discepoli di verità (cur.)
La croce e le spine di papa Francesco
br. La commedia della rivoluzione a colpi di nuove commissioni cardinalizie e di altri dicasteri curiali. Il nuovo prelato dello Ior e i "peccati di gioventù che il Signore perdona e dimentica". Il vescovo moralizzatore esiliato a Washington (...) e "questo monsignore che non è certamente andato in galera perché assomigliava alla Beata Imelda". La spina dolorosa e velenosa dei lefebvriani, e il Cammino della setta di Kiko "troppo potente anche per papa Francesco". Il campionissimo della fede giornalistica a cui non piace il Papa che piace. (...) Il cardinale dimezzato per condotta sessuale "scesa al di sotto degli standard", e il diplomatico francese respinto perché gay. Il Nunzio pedofilo del clan wojtyliano, e lo show mediatico della tolleranza zero...
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