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Giordano Paolo
Divorare il cielo letto da Alba Rohrwacher. Audiolibro. CD Audio formato MP3
brossura "Ma Cosimo non sapeva quello che sapevamo noi: che le piante cresciute al sicuro nei vasi, con le radici lunghe che girano tutto intorno, non si adattano alla terra. Soltanto quelle con le radici libere, estirpate giovani in inverno, ce la fanno. Come noi." Quei tre ragazzi che si tuffano in piscina, nudi, di nascosto, entrano come un vento nella vita di Teresa. Sono poco più che bambini, hanno corpi e desideri incontrollati e puri, proprio come lei. I prossimi vent'anni li passeranno insieme nella masseria lì accanto, a seminare, raccogliere, distruggere, alla pazza ricerca di un fuoco che li tenga accesi. Al centro di tutto c'è sempre Bern, un magnete che attira gli altri e li spinge oltre il limite, con l'intensità di chi conosce solo passioni assolute: Dio, il sesso, la natura, un figlio.
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Giordano Paolo
Il corpo umano
br. È un plotone di giovani ragazzi quello comandato dal maresciallo Antonio René. L'ultimo arrivato, il caporalmaggiore Roberto Ietri, ha appena vent'anni e si sente inesperto in tutto. Per lui, come per molti altri, la missione in Afghanistan è la prima grande prova della vita. Al momento di partire, i protagonisti non sanno ancora che il luogo a cui verranno destinati è uno dei più pericolosi di tutta l'area del conflitto: la forward operating base (fob) Ice, nel distretto del Gulistan, "un recinto di sabbia esposto alle avversità", dove non c'è niente, soltanto polvere, dove la luce del giorno è così forte da provocare la congiuntivite e la notte non si possono accendere le luci per non attirare i colpi di mortaio. Ad attenderli laggiù, c'è il tenente medico Alessandro Egitto. È rimasto in Afghanistan, all'interno di quella precaria "bolla di sicurezza", di sua volontà, per sfuggire a una situazione privata che considera più pericolosa della guerra combattuta con le armi da fuoco. Sfiniti dal caldo, dalla noia e dal timore per una minaccia che appare ogni giorno più irreale, i soldati ricostruiscono dentro la fob la vita che conoscono, approfondiscono le amicizie e i contrasti. In un romanzo corale, che alterna spensieratezza e dramma, Giordano delinea con precisione i contorni delle "nuove guerre". E, nel farlo, ci svela l'esistenza di altri conflitti, ancora più sfuggenti ma non meno insidiosi: quelli familiari, quelli affettivi e quelli sanguinosi e interminabili contro se stessi.
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Giordano Paolo
Il nero e l'argento
br. È dentro le stanze che le famiglie crescono: strepitanti, incerte, allegre, spaventate. Giovani coppie alle prime armi, pronte ad abbracciarsi o a perdersi. Come Nora e suo marito. Ma di quelle stanze bisogna prima o poi spalancare porte e finestre, aprirsi al tempo che passa, all'aria di fuori. "A lungo andare ogni amore ha bisogno di qualcuno che lo veda e riconosca, che lo avvalori, altrimenti rischia di essere scambiato per un malinteso". È così che la signora A., nell'attimo stesso in cui entra in casa per occuparsi delle faccende domestiche, diventa la custode della loro relazione, la bussola per orientarsi nella bonaccia e nella burrasca. Con le pantofole allineate accanto alla porta e gli scontrini esatti al centesimo, l'appropriazione indebita della cucina e i pochi tesori di una sua vita segreta, appare fin da subito solida, testarda, magica, incrollabile. "La signora A. era la sola vera testimone dell'impresa che compivamo giorno dopo giorno, la sola testimone del legame che ci univa. Senza il suo sguardo ci sentivamo in pericolo".
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Giordano Paolo
La solitudine dei numeri primi
br. Alice è una bambina obbligata dal padre a frequentare la scuola di sci. È una mattina di nebbia fitta, lei non ha voglia, il latte della colazione le pesa sullo stomaco. Persa nella nebbia, staccata dai compagni, se la fa addosso. Umiliata, cerca di scendere, ma finisce fuori pista spezzandosi una gamba. Resta sola, incapace di muoversi, al fondo di un canale innevato, a domandarsi se i lupi ci sono anche in inverno. Mattia è un bambino molto intelligente, ma ha una gemella, Michela, ritardata. La presenza di Michela umilia Mattia di fronte ai suoi coetanei e per questo, la prima volta che un compagno di classe li invita entrambi alla sua festa, Mattia abbandona Michela nel parco, con la promessa che tornerà presto da lei. Questi due episodi iniziali, con le loro conseguenze irreversibili, saranno il marchio impresso a fuoco nelle vite di Alice e Mattia, adolescenti, giovani e infine adulti. Le loro esistenze si incroceranno, e si scopriranno strettamente uniti, eppure invincibilmente divisi. Come quei numeri speciali, che i matematici chiamano "primi gemelli": due numeri primi vicini ma mai abbastanza per toccarsi davvero. Un romanzo d'esordio che alterna momenti di durezza e spietata tensione a scene rarefatte e di trattenuta emozione, di sconsolata tenerezza e di tenace speranza.
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Giordano Raphaëlle
La felicità arriva quando scegli di cambiare vita
br. Per il manager Maximilien Vogue la giornata è iniziata con il piede sbagliato. Sta di nuovo litigando con la bella Julie che ora, stanca delle continue discussioni, gli porge un volantino con la presentazione di un corso quanto mai insolito. Un corso tenuto da una donna altrettanto stravagante. Si chiama Romane e di professione combatte l'arroganza sempre più diffusa. È convinta che il mondo sarebbe un posto migliore se tutti praticassimo la gentilezza. Lei sa come insegnarla e offre un biglietto di sola andata per la felicità a chi sceglie di mettersi in gioco. Da buon scettico, Maximilien non crede a una sola parola. Ma poi, un po' per gioco un po' per curiosità, decide di iscriversi al corso. Dapprima i consigli di Romane gli sembrano semplici e banali. Eppure, a poco a poco, si accorge che dentro di lui qualcosa sta cambiando. Scopre che basta un piccolo gesto, ogni giorno, per ritrovare il piacere della condivisione e la bellezza della quotidianità: al mattino dedicare almeno un'ora a prendersi cura di un fiore o di un animale domestico; annotare quanti «grazie» riusciamo a dire prima di andare a letto; imparare a riconoscere e accettare gli errori commessi durante la giornata. E si rende conto che non c'è niente di meglio che trascorrere del tempo con gli amici e riprendere la buona vecchia abitudine di stringere la mano per ritrovare rapporti autentici e duraturi. Perché è solo mostrando il nostro lato più sensibile e attento alle esigenze degli altri che possiamo cambiare la nostra vita e raggiungere la felicità. Quella vera che, una volta trovata, non si può più smarrire.
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Giordano Raphaëlle
La felicità arriva quando scegli di cambiare vita
ril. Per il manager Maximilien Vogue la giornata è iniziata con il piede sbagliato. Sta di nuovo litigando con la bella Julie che ora, stanca delle continue discussioni, gli porge un volantino con la presentazione di un corso quanto mai insolito. Un corso tenuto da una donna altrettanto stravagante. Si chiama Romane e di professione combatte l'arroganza sempre più diffusa. È convinta che il mondo sarebbe un posto migliore se tutti praticassimo la gentilezza. Lei sa come insegnarla e offre un biglietto di sola andata per la felicità a chi sceglie di mettersi in gioco. Da buono scettico, Maximilien non crede a una sola parola. Ma poi, un po' per gioco un po' per curiosità, decide di iscriversi al corso. Dapprima i consigli di Romane gli sembrano semplici e banali. Eppure, a poco a poco, si accorge che dentro di lui qualcosa sta cambiando. Scopre che basta un piccolo gesto, ogni giorno, per ritrovare il piacere della condivisione e la bellezza della quotidianità: al mattino dedicare almeno un'ora a prendersi cura di un fiore o di un animale domestico; annotare quanti «grazie» riusciamo a dire prima di andare a letto; imparare a riconoscere e accettare gli errori commessi durante la giornata. E si rende conto che non c'è niente di meglio che trascorrere del tempo con gli amici e riprendere la buona vecchia abitudine di stringere la mano per ritrovare rapporti autentici e duraturi. Perché è solo mostrando il nostro lato più sensibile e attento alle esigenze degli altri che possiamo cambiare la nostra vita e raggiungere la felicità. Quella vera che, una volta trovata, non si può più smarrire.
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Giordano Raphaëlle
La tua seconda vita comincia quando capisci di averne una sola
ril. Ci sono giornate in cui tutto va storto. È così per Camille, quando sotto un incredibile diluvio si trova con l'auto in panne e senza la possibilità di chiamare nessuno. Tutte le sfortune del mondo sembrano concentrarsi su di lei. Ma Camille non sa che quello è il giorno che cambierà il suo destino per sempre. Un uomo le offre il suo aiuto. Si chiama Claude, e si presenta come un «ambasciatore della felicità». Le dice che lui è in grado di dare una svolta alla vita delle persone. Camille sulle prime non dà peso alle sue parole. Eppure, riscoprire la bellezza delle piccole cose renderebbe tutto più facile: l'aiuterebbe ad andare di nuovo d'accordo con il figlio ribelle e a ritrovare la sintonia di un tempo con il marito. Così decide di ricontattare Claude e di seguire le sue indicazioni. Per liberarsi delle caratteristiche negative c'è ogni giorno un semplice esercizio da compiere, un piccolo passo alla volta: ripercorrere le sensazioni di un momento felice, guardarsi allo specchio e farsi dei complimenti, contare tutte le volte che ci si lamenta durante la giornata. A volte basta solo ringraziare per quello che di buono accade, dal profumo del caffè la mattina a una realizzazione personale. Camille comincia a mettere in pratica questi consigli, e intorno e dentro di lei qualcosa succede. Con il sorriso sulle labbra, non è più così difficile parlare con suo figlio e riscoprire con suo marito i motivi per cui si erano scelti. Ma c'è una cosa ancora più importante che Camille ha imparato. Non c'è felicità se non la si divide con qualcuno. Questo è davvero l'ultimo tassello per fare di ogni giorno un giorno speciale, di ogni istante un istante da ricordare.
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Giordano Raphaëlle
Le jour où les lions mangeront de la salade verte
Pocket 2019 376 pages 10 92x17 53x1 78cm. 2019. pocket_book. 376 pages.
书商的参考编号 : 500220890
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Giordano Raphaëlle
Oggi è il giorno giusto per dare una svolta alla tua vita
ril. Ci sono giorni capaci di cambiare rotta alla nostra vita. Per Meredith oggi è uno di quelli: di fronte al desiderio del compagno Antoine di dare una svolta al loro rapporto, non è più sicura della direzione da prendere e ha bisogno di fare chiarezza, ma non sa da dove cominciare. Finché la migliore amica Rose le regala un taccuino su cui annotare pensieri e riflessioni e le propone di portarlo con sé in un viaggio intorno al mondo. Sei mesi per ritrovare se stessa e capire se sia possibile prepararsi al grande amore. All'inizio, Meredith non crede sia una buona idea, ma allontanarsi dalla quotidianità potrebbe rimettere ogni cosa nella giusta prospettiva. Così accetta la proposta di Rose: da Parigi a Londra e New York, riempie il suo taccuino di annotazioni che la aiutano a esprimere la propria inclinazione all'amore. E impara che bastano pochi semplici accorgimenti per vivere e amare pienamente: fare pace con se stessi e mettere da parte i ricordi dolorosi, ascoltarsi e riconoscere il valore dei propri successi, non dare retta ai dubbi né alla voce della gelosia e, soprattutto, ricordarsi di tendere al punto giusto la corda del desiderio. Piccole regole d'oro da rispolverare quando si ha la sensazione di aver perso l'orientamento. Ora Meredith deve affrontare la sfida più grande: mettere in pratica ciò che ha imparato per capire se sia arrivato il momento di riabbracciare Antoine e riprendere la propria vita.
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Giordano Raphaëlle
Oggi è il giorno giusto per dare una svolta alla tua vita
ril. Ci sono giorni capaci di cambiare rotta alla nostra vita. Per Meredith oggi è uno di quelli: di fronte al desiderio del compagno Antoine di dare una svolta al loro rapporto, non è più sicura della direzione da prendere e ha bisogno di fare chiarezza, ma non sa da dove cominciare. Finché la migliore amica Rose le regala un taccuino su cui annotare pensieri e riflessioni e le propone di portarlo con sé in un viaggio intorno al mondo. Sei mesi per ritrovare sé stessa e capire se sia possibile prepararsi al grande amore. All'inizio, Meredith non crede sia una buona idea, ma allontanarsi dalla quotidianità potrebbe rimettere ogni cosa nella giusta prospettiva. Così accetta la proposta di Rose: da Parigi a Londra e New York, riempie il suo taccuino di annotazioni che la aiutano a esprimere la propria inclinazione all'amore. E impara che bastano pochi semplici accorgimenti per vivere e amare pienamente: fare pace con sé stessi e mettere da parte i ricordi dolorosi, ascoltarsi e riconoscere il valore dei propri successi, non dare retta ai dubbi né alla voce della gelosia e, soprattutto, ricordarsi di tendere al punto giusto la corda del desiderio. Piccole regole d'oro da rispolverare quando si ha la sensazione di aver perso l'orientamento. Ora Meredith deve affrontare la sfida più grande: mettere in pratica ciò che ha imparato per capire se sia arrivato il momento di riabbracciare Antoine e riprendere la propria vita. Raphaëlle Giordano, dopo "La tua seconda vita comincia quando capisci di averne una sola", ritorna con un romanzo che affronta il tema delicato delle relazioni e dei sentimenti. E ci invita a ricordare che non è mai troppo tardi per pensare positivo e provare a cambiare qualcosa nelle nostre abitudini: è il primo passo per rivoluzionare la nostra esistenza e trovare la vera felicità.
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Giordano Raphaëlle
Ogni momento è prezioso
ril. La felicità si nasconde dove non credi di trovarla. A volte bisogna accettare di perdersi per ritrovarsi. Lo sa bene Giulia che sul lavoro non riesce più a dare il meglio e a casa deve fare i conti con un figlio adolescente, indisciplinato e arrabbiato con il mondo. Finché, dopo l'ennesima mattinata storta, si ritrova a entrare in una singolare bottega. Un negozio pieno zeppo di oggetti strambi: orologi con dodici clessidre che segnano l'ora esatta, ma anche il tempo che fugge; fiori capaci di leggere e verbalizzare le emozioni; diffusori di profumi dei momenti speciali. Oggetti che sembrano inutili, anche se Basile, il proprietario, le promette di insegnarle a usarli per ritrovare la felicità e il benessere perduti. Giulia stenta a crederci. Poi, ripensandoci, decide di stare al gioco. In fondo, ha tutto da guadagnarci. Così, torna da Basile e si lascia guidare alla scoperta di nuovi orizzonti seguendo pochi e semplici consigli: non imbrigliare l'immaginazione ma lasciarla libera di esprimersi, non prendersi troppo sul serio, imparare ad accogliere ciò che è fuori dagli schemi ma ci fa stare bene. Giulia entra così in contatto con la parte più profonda e creativa di sé stessa e si rende conto che basta poco per tornare a comunicare con il figlio. Soprattutto impara che non esistono ostacoli troppo grandi se si trova il coraggio di andare oltre i propri limiti con audacia. Perché quando si prova a condire la vita con più pepe, ci si accorge che è possibile riconquistare la spensieratezza di quell'età dell'oro in cui sono gli altri a preoccuparsi e a prendersi cura di noi. "Ogni momento è prezioso" è una storia che ci insegna a cercare l'essenziale dove non pensiamo di trovarlo. A cambiare prospettiva per godere della meraviglia che si nasconde anche nei piccoli gesti quotidiani.
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Giordano Rosanna
Le parole dell'anima
br. In questo mio libro vorrei riuscire a trasmettervi le mie sensazioni ed emozioni interiori, voglio fare del bene con le mie parole. È per questo che scrivo. Chi fa già del bene, spesso sarà rimasto stupito che anche altri pensano e sentono allo stesso modo in una forma di comunicazione spirituale, ed emotiva. Quando scrivo, cerco di utilizzare il più possibile informazioni intuitive in modo che la conoscenza possa essere acquisita senza sforzo, in modo semplice! Sono una sognatrice. Sogno a occhi aperti, guardando la vita con una dolce ironia, mescolando alla mia sensibilità un'amabile tolleranza, vedendo la futilità di quello che accade intorno, conservando senso di realtà sufficiente per portare tutto a buon fine.
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Giordano Vincenzo
'U Carusu
br. Un anno della vita di un ragazzino nella Sicilia alla fine degli anni '70. La famiglia, la scuola, gli amici, una quotidianità fatta di piccole cose che restituiscono il gusto di un'infanzia semplice. Nostalgia, tenerezza, sapori, odori e immagini a tinte nitide scorrono nelle pagine di questo libro, portando per mano il lettore in un mondo che non c'è più, ma i cui valori sono quelli di chi crede nell'ottimismo della volontà. Una madre casalinga e ottima cuoca, una nidiata di ragazzini che collaborano ciascuno a suo modo alla vita familiare, poi il prete, il venditore di sarde, il calzolaio, gli insegnanti, i carusi, compagni di scorribande per le strade di San Cataldo, ma soprattutto un padre eroe, minatore in giacca e cravatta, che permea di sé le pagine del libro, e l'anima del protagonista.
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GIORDANO, Ralph
Die zweite Schuld oder Von der Last Deutscher zu sein. (Widmung des Autors!).
Hamburg, Zürich:, Rasch und Röhring., (1987). 367,(1) S. Original Pappband mit Rückentitel. Schutzumschlag mit Rücken- und Deckeltitel. 1.Auflage. Guter Zustand.
书商的参考编号 : 23193B
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Giordano, Ralph
Wenn Hitler den Krieg gewonnen hätte. Die Pläne der Nazis nach dem Endsieg
Hamburg: Rasch und Röhring Verlag, 1989. 21,5 cm ; Leinen
书商的参考编号 : 115086
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Giordano, Ralph, Manfred Zeidler Nicolas Berg u. a
Kriegsende in Deutschland. Mit einer Einleitung von Ralph Giordano / GEO
Hamburg : Ellert und Richter, 2005. 255 S. : zahlr. Ill., Kt. ; 29 cm Pp.
书商的参考编号 : 136542
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Giordano, Ralph, Schriftsteller, 1923-2014
Brief mit eigenh. Unterschrift, Köln 14.3.1988. 1 S. 4°. Sein Briefkopf. BEILAGE.
o.J. Ralph Giordano 1988 an GBF
书商的参考编号 : 5874BB
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GIORDANO, Ralph:
Deutschlandreise. Aufzeichnungen aus einer schwierigen Heimat. (Widmung des Autors!).
1.Auflage. 383 S. Original Leinen mit Rückentitel. Schutzumschlag mit Rücken- und illustriertem Deckeltitel. Guter Zustand. Persönliche Widmung des Autors auf der Titelseite.
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GIORDANO, Ralph:
Die zweite Schuld oder Von der Last Deutscher zu sein. (Widmung des Autors!).
1.Auflage. 367,(1) S. Original Pappband mit Rückentitel. Schutzumschlag mit Rücken- und Deckeltitel. Guter Zustand. Persönliche Widmung des Autors auf der Titelseite.
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Giordo Luciana; Soro Giuseppe Ermenegildo
Panacea
brossura A Sàlari, città di mare e di sole di una grande Isola del Mediterraneo, è primavera. Da quando il Forno Panacea ha aperto i battenti, i livelli di piacere, gioia e voglia di vivere sono lievitati. Gli orgasmi di gusto provocati dai prodotti del panificio, fanno affiorare bisogni e desideri dimenticati che, nelle mani del misterioso dottor Duruà, diventano chiavi di vita nuova, felicità e salute. Aldo invece è un cliente del Forno che preferisce cercare la "pillola miracolosa". Deluso dalla medicina moderna, insieme a un gruppo di altri disperati, parte su un furgone scassato alla ricerca dei guaritori dell'Isola che ricorrono ancora alla medicina tradizionale. I "pellegrini" non sapranno mai cosa li abbia davvero guariti, ma troveranno dentro di sé qualcosa di prezioso che li riempie e li fa stare bene. A qualcuno però non conviene che le persone siano più felici e più sane e trama nell'ombra per sabotare il progetto del forno, pilotando l'ispezione fiscale più surreale e feroce della storia. A condurla sarà il severo dottor Carestia, autentico jedi del fisco, addestrato dai Grandi Maestri Tributari in persona, che grazie alla sua abilità rimarrà sorpreso dalle sue stesse scoperte.
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Giorgetti Giacomo
L'uccisore di ombre
brossura
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Giorgetti M.M., Colombino E.
SOTTO UOMO.
(Codice SW/0235) In 16° 344 pp. A cura di Amnesty International. Numerose illustrazioni. Brossura editoriale, ottimo stato. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
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Giorgetti Marco
La vita come viene
brossura La vita come viene è un romanzo che vuole parlare dell'amore e del suo mistero. La vicenda è narrata in terza persona, con alcune intromissioni dell'autore funzionali a un commento o a richiamare l'attenzione del lettore, per sottolineare l'universalità di determinate situazioni o l'incomprensibilità di altre. Nella prima pagina il lettore si illude di avere incontrato i protagonisti principali, quelli dell'amore destinato a durare per sempre, e si aspetta di vivere le loro vicissitudini prima del matrimonio. In realtà, il vero protagonista è uno, Luca, che il lettore segue in un'altalena di illusioni e delusioni fino alla realizzazione del sogno d'amore, o almeno fino a un amore corrisposto e a una proposta di matrimonio accettata.
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Giorgi Barbara
Eva e altri silenzi
brossura Il libro raccoglie racconti e monologhi riferiti soprattutto al tema della violenza di genere e a diverse forme di sopruso socio-culturale.
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Giorgi Paola Farah
Liliana Castagnola
brossura Liliana Castagnola, affascinante artista del varietà italiano del primo Novecento, si rivela attraverso l'immaginario, la sensibilità e le ricerche storiche di due donne che, pure in epoche diverse e lontane, si trovano casualmente a confrontarsi con affinità d'animo e con quanto Liliana ha sofferto e vissuto. Attraverso i complessi retroscena di un successo mai facile, si dipana la vivacità d'animo e culturale di un'epoca di bellezza e divertimento in cui la sua triste storia appare come inevitabile lato d'ombra.
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Giorgi Paola Farah
Liliana Castagnola
brossura Liliana Castagnola, affascinante artista del varietà italiano del primo Novecento, si rivela attraverso l'immaginario, la sensibilità e le ricerche storiche di due donne che, pure in epoche diverse e lontane, si trovano casualmente a confrontarsi con affinità d'animo e con quanto Liliana ha sofferto e vissuto. Attraverso i complessi retroscena di un successo mai facile, si dipana la vivacità d'animo e culturale di un'epoca di bellezza e divertimento in cui la sua triste storia appare come inevitabile lato d'ombra.
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Giorgi Paola Farah
Provenza in doppio
brossura Lili e Antoine vivono una storia di doppia solitudine. Lei, affascinata dagli angeli, si inventa un passatempo spirituale che può essere pericoloso; lui, giornalista freelance, si isola per scrivere articoli. Ma ciò che accade a Vauvenargues in prossimità del Castello di Picasso porta la storia su un diverso piano narrativo e temporale, a tratti visionario e metafisico, che conduce i due protagonisti verso nuove prospettive interiori e di vita.
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Giorgi Rita
Ricordi della mia famiglia
brossura In questo libro l'autrice scrive di una famiglia operaia, la sua di origine, cercando di riportare fedelmente quanto gli è stato raccontato dai genitori, dalla nonna e dalla zia, e quanto lei stessa ricorda a cominciare dall'infanzia fino ai tempi recenti. La vicenda dei genitori e dei nonni è segnata, come per tanti, dalla guerra e dal faticoso ritorno alla normalità del dopoguerra. L'esperienza giovanile del padre come prigioniero di guerra in America è un punto centrale del racconto.
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Giorgianni Giuseppe
Vetri rotti, bottiglie vuote
br. Otto racconti brevi intervallati da corsivi a carattere autoriflessivo. Permeati da un'aura di quasi invincibile rassegnazione, gli otto protagonisti sono legati da un comune senso di distacco nei confronti delle proprie azioni. Ciascuno, tuttavia, ha un diverso modo di affrontare e rispondere a ciò che gli è intorno e ciò che gli è interno. I corsivi fungono da legante, forse. Forse è un ulteriore protagonista che cerca di leggersi nei racconti. In fondo ciò che si cerca quando si legge non è altro che se stessi. E così fa questo sovraprotagonista. Non potrebbe fare altrimenti.
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Giorgianni Mario
La forma della sorte
br. Mario Giorgianni è morto nel 2011. Ha lasciato inedito questo singolare romanzo che racconta una città, Palermo, come forse non si è fatto mai: come una città di fantasmi. Ectoplasmi urbanizzati (un po' come quelli di Buzzati) che non hanno bisogno di situazioni gotiche per apparire, ma che della città, causa il suo stratificarsi nel tempo e nello spazio, sono i naturali abitanti. E ancne solo l'uso funzionalmente narrativo dei nomi autentici delle vie e dei luoghi (nomi segreti, di fatto, spesso sconosciuti o storpiati dai cittadini stessi e che raramente si trovano nei libri), in se stessi fantastici e fantasmagorici, dà l'effetto di una sorta di città occulta, sviluppatasi indipendentemente per ospitare diverse dimensioni dell'esistenza. È in esse che circola l'io narrante. "Un fallito" si definisce spietatamente, ma si capisce che è solo il primo dei fantasmi. Il primo, come i suoi personaggi la prostituta bambina; il mastro Rosario e la sua vendetta; Paolo Blundo il cuoco dell'Ucciardone; la Matriarca della baracca della pergola; il rigattiere di libri; Ario Baresinò il veggente; l'antiquario dei libri; gli amici scomparsi e tutti gli altri - il primo incapace di stare bene dietro la maschera di realtà in cui si sforza, fallimentarmente, di vivere la città civile e delle carriere.
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Giorgianni Mario
La società della serra
br. Mario Giorgianni (1945-2011) era un architetto e urbanista, docente universitario, e, fino alla sua morte, non aveva pubblicato nulla di esterno alle sue discipline accademiche. Nei suoi cassetti si sono trovati scritti letterari e sono per molti aspetti sorprendenti: come il romanzo "La forma della sorte" (2012) e come questa complessa narrazione della Società della serra. È una storia sociale, una storia urbanistica e un romanzo che si fondono insieme in un'epopea con splendidi ritratti di eroi contadini dell'epoca della riforma agraria a Ragusa. Alla fine del testo, sulla narrazione romanzesca prevale l'immaginazione sociologica che raffigura una società resa speciale dal tipo di convivenza umana plasmata dalla ricca economia della serra.
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Giorgini Anna
B&B. I bagordi dei balordi
brossura
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Giorgini Anna
B&B. I bagordi dei balordi
brossura
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Giorgini Anna
Beth, un giorno ancora
br. Siamo in perenne, continuo, cammino alla ricerca dell'equilibrio e della realizzazione. Spesso sbagliamo strada, a volte ingannati, a volte per pericolosa curiosità, quindi dobbiamo intraprendere un ulteriore percorso per ritrovare quella migliore. C'è anche chi si perde e non ha subito la forza di mettersi alla ricerca della via maestra. Anche Beth, Roby, Laura e Vittorio, i personaggi di Anna Giorgini, hanno intrapreso le proprie strade e anche loro a un certo punto si perdono, ognuno per motivi diversi. I percorsi per ritrovarsi saranno duri e tortuosi e non sempre porteranno a un traguardo positivo. Non c'è una regola, ma si deve trovare il modo di raggiungere un equilibrio tra istinto e potenzialità, oltre che troncare i legami con il passato, quando questo è stato causa dello smarrimento. L'autrice ci accompagna, tramite la voce narrante di Beth e di Vittorio, per un labirinto che sfiora l'inferno e dal quale i pochi che riescono a uscirne portano cicatrici non da poco. Paradossalmente, saranno proprio quelle cicatrici a costituire il bagaglio di esperienza che permetterà, a seconda delle proprie intenzioni, di sopravvivere felici.
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Giorgini Anna
Beth, un giorno ancora
br. Siamo in perenne, continuo, cammino alla ricerca dell'equilibrio e della realizzazione. Spesso sbagliamo strada, a volte ingannati, a volte per pericolosa curiosità, quindi dobbiamo intraprendere un ulteriore percorso per ritrovare quella migliore. C'è anche chi si perde e non ha subito la forza di mettersi alla ricerca della via maestra. Anche Beth, Roby, Laura e Vittorio, i personaggi di Anna Giorgini, hanno intrapreso le proprie strade e anche loro a un certo punto si perdono, ognuno per motivi diversi. I percorsi per ritrovarsi saranno duri e tortuosi e non sempre porteranno a un traguardo positivo. Non c'è una regola, ma si deve trovare il modo di raggiungere un equilibrio tra istinto e potenzialità, oltre che troncare i legami con il passato, quando questo è stato causa dello smarrimento. L'autrice ci accompagna, tramite la voce narrante di Beth e di Vittorio, per un labirinto che sfiora l'inferno e dal quale i pochi che riescono a uscirne portano cicatrici non da poco. Paradossalmente, saranno proprio quelle cicatrici a costituire il bagaglio di esperienza che permetterà, a seconda delle proprie intenzioni, di sopravvivere felici.
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Giorgini Anna
Cloe
brossura "Avrei voluto assomigliarti, bella com'eri. Avrei voluto mi accompagnassi nel percorso della vita, forte delle tue esperienze. E invece sono cresciuta sola, come una pianta non seminata, non nutrita, abbandonata là come erba incolta. E invece ho scoperto che forse non eri ancora pronta per la vita." La giovane Cloe a un certo punto della sua vita, si rende conto in maniera drammatica che l'amore riversato dal padre nei confronti di sua mamma, seppur animato da ogni miglior proposito, non aveva sortito gli effetti voluti. Il destino però, ancorato saldamente al dna dei suoi genitori, le offre l'occasione di ricominciare una vita nuova, in cui l'amore materno viene catapultato in una dimensione inusuale. Perché i genitori per i figli sono portatori di perfezione.
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Giorgini Anna
Cloe
brossura "Avrei voluto assomigliarti, bella com'eri. Avrei voluto mi accompagnassi nel percorso della vita, forte delle tue esperienze. E invece sono cresciuta sola, come una pianta non seminata, non nutrita, abbandonata là come erba incolta. E invece ho scoperto che forse non eri ancora pronta per la vita." La giovane Cloe a un certo punto della sua vita, si rende conto in maniera drammatica che l'amore riversato dal padre nei confronti di sua mamma, seppur animato da ogni miglior proposito, non aveva sortito gli effetti voluti. Il destino però, ancorato saldamente al dna dei suoi genitori, le offre l'occasione di ricominciare una vita nuova, in cui l'amore materno viene catapultato in una dimensione inusuale. Perché i genitori per i figli sono portatori di perfezione.
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Giorgini Anna
Corri Adele, corri
brossura "Anno 1952. Adele nasce in una famiglia della media borghesia. Dopo la grande guerra, questi erano gli anni della ricostruzione, dove la speranza e il rifacimento delle vite, davano impulso e spinta per una nuova esistenza." Da qui inizia questo lungo racconto, potente, crudo e reale. La storia narrata appartiene a quella di una bambina-ragazza, che sopprime e annulla le esperienze capitatele nel corso degli anni. Tra Arezzo e Firenze, in un periodo che va dal 1960 e il 1970 si snoda questo spaccato di vita attuale, contemporaneo, i cui protagonisti sono giovani ragazzi al limite. L'esistenza di Adele muta ed evolve, a fianco di personaggi non sempre positivi. Il racconto a tratti sembra quasi onirico, come se realtà e finzione si fondessero, senza lasciare scampo però alla sensazione forte che tutto sia davvero accaduto.
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Giorgini Anna
Corri Adele, corri
brossura "Anno 1952. Adele nasce in una famiglia della media borghesia. Dopo la grande guerra, questi erano gli anni della ricostruzione, dove la speranza e il rifacimento delle vite, davano impulso e spinta per una nuova esistenza." Da qui inizia questo lungo racconto, potente, crudo e reale. La storia narrata appartiene a quella di una bambina-ragazza, che sopprime e annulla le esperienze capitatele nel corso degli anni. Tra Arezzo e Firenze, in un periodo che va dal 1960 e il 1970 si snoda questo spaccato di vita attuale, contemporaneo, i cui protagonisti sono giovani ragazzi al limite. L'esistenza di Adele muta ed evolve, a fianco di personaggi non sempre positivi. Il racconto a tratti sembra quasi onirico, come se realtà e finzione si fondessero, senza lasciare scampo però alla sensazione forte che tutto sia davvero accaduto.
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Giorgini Anna
Frida al di là del vetro
brossura Un ragazzo e una ragazza. Entrambi provengono da normalissime storie di solitudine e si trovano, per ragioni diverse, a Milano; entrambi devono svolgere una doppia incombenza vitale: riscattare le loro pur giovani vite e dare un senso al loro futuro. La banalità delle classi sociali e l'altrettanto pericolosa attrattiva degli status fanno sì che i due ragazzi centrino solo uno dei due obiettivi in maniera tra essi opposta: chi riesce a riscattare la vita e chi riesce a dare un senso al futuro. Loro, però, hanno comunque vinto rispetto a chi adora solo il prestigio e il denaro, in una sorta di prostituzione dorata ed elevata a mo' di totem, di feticcio, del rispetto. Hanno, sì, vinto, perché hanno mantenuto la loro libertà, al contrario di chi si aggrappa alle aspirazioni altrui, illudendosi di vivere una vita parallela, troppo vecchi per il virtuale e troppo corrotti per la sincerità - e di opportunisti simili, in questa storia, ce ne sono in gran quantità. Una cosa, al termine di questa lettura, rimane ben fissa nella mente del lettore: il termine dignità, nel senso più squisitamente aristoteliano. La dignità non consiste nel possedere onori, ma nella consapevolezza di meritarli, diceva il filosofo e questa, solo all'apparenza banale massima, costituisce l'unico scrimine tra essere, apparire ed esistere.
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Giorgini Anna
Frida al di là del vetro
brossura Un ragazzo e una ragazza. Entrambi provengono da normalissime storie di solitudine e si trovano, per ragioni diverse, a Milano; entrambi devono svolgere una doppia incombenza vitale: riscattare le loro pur giovani vite e dare un senso al loro futuro. La banalità delle classi sociali e l'altrettanto pericolosa attrattiva degli status fanno sì che i due ragazzi centrino solo uno dei due obiettivi in maniera tra essi opposta: chi riesce a riscattare la vita e chi riesce a dare un senso al futuro. Loro, però, hanno comunque vinto rispetto a chi adora solo il prestigio e il denaro, in una sorta di prostituzione dorata ed elevata a mo' di totem, di feticcio, del rispetto. Hanno, sì, vinto, perché hanno mantenuto la loro libertà, al contrario di chi si aggrappa alle aspirazioni altrui, illudendosi di vivere una vita parallela, troppo vecchi per il virtuale e troppo corrotti per la sincerità - e di opportunisti simili, in questa storia, ce ne sono in gran quantità. Una cosa, al termine di questa lettura, rimane ben fissa nella mente del lettore: il termine dignità, nel senso più squisitamente aristoteliano. La dignità non consiste nel possedere onori, ma nella consapevolezza di meritarli, diceva il filosofo e questa, solo all'apparenza banale massima, costituisce l'unico scrimine tra essere, apparire ed esistere.
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Giorgini Anna
Il percorso di una vita
brossura Le pagine de "Il percorso di (quasi) una (mezza) vita (e mezza)" sono estrapolate dal diario, immaginario e virtuale, di una donna che ha vissuto gran parte della propria vita in balia di eventi contrastanti e di persone non gradite. La storia parte dalle ultime battute del matrimonio oramai finito di Nicoletta, la protagonista che, attraverso una serie di amicizie e di situazioni all'apparenza stravaganti, ma che poi si rivelano solo banali, per non soccombere del tutto, approda a una nuova vita. Il problema della consapevolezza del sé e la necessità di un riscatto, la spingono a cercare di recuperare tutto ciò che le è stato negato dalla madre prima, dal marito e dai figli dopo. Una serie di "(dis)avventure" descritte con coraggio e sincerità saranno il veicolo verso una rinascita, a metà tra salvezza e realizzazione.
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Giorgini Anna
Il percorso di una vita
brossura Le pagine de "Il percorso di (quasi) una (mezza) vita (e mezza)" sono estrapolate dal diario, immaginario e virtuale, di una donna che ha vissuto gran parte della propria vita in balia di eventi contrastanti e di persone non gradite. La storia parte dalle ultime battute del matrimonio oramai finito di Nicoletta, la protagonista che, attraverso una serie di amicizie e di situazioni all'apparenza stravaganti, ma che poi si rivelano solo banali, per non soccombere del tutto, approda a una nuova vita. Il problema della consapevolezza del sé e la necessità di un riscatto, la spingono a cercare di recuperare tutto ciò che le è stato negato dalla madre prima, dal marito e dai figli dopo. Una serie di "(dis)avventure" descritte con coraggio e sincerità saranno il veicolo verso una rinascita, a metà tra salvezza e realizzazione.
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Giorgini Anna
Sofia e l'infinito
br. Una storia di matrimoni combinati, di tradizioni famigliari che, e meno male!, si sgretolano col passare del tempo e sotto il peso dei sentimenti; una storia in cui le donne vengono tenute in secondo piano o, meglio, si tenta di relegarle al silenzio. Una storia, ambientata nella bassa padana, solo all'apparenza di altri tempi, che ci insegna a non sottovalutare le circostanze in cui, spesso nostro malgrado, veniamo a trovarci e le persone con cui abbiamo a che fare: fanno parte di un disegno superiore. Questo è ciò che Maria, Sofia, Vittoria, Lucia, Veronica e Olga, faranno capire, troppo tardi, ad Antonio, Pino, Amedeo e Cosimo. Neppure il cielo è da sottovalutare, spesso dà soluzioni e aiuti insperati a chi riesce a guardarlo con la coscienza pulita. Potrà sembrare banale, ma è così: se il cielo - con tutto ciò che lo abita - c'è, è perché lo si possa guardare. Anzi, lo si debba.
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Giorgini Anna
Sofia e l'infinito
br. Una storia di matrimoni combinati, di tradizioni famigliari che, e meno male!, si sgretolano col passare del tempo e sotto il peso dei sentimenti; una storia in cui le donne vengono tenute in secondo piano o, meglio, si tenta di relegarle al silenzio. Una storia, ambientata nella bassa padana, solo all'apparenza di altri tempi, che ci insegna a non sottovalutare le circostanze in cui, spesso nostro malgrado, veniamo a trovarci e le persone con cui abbiamo a che fare: fanno parte di un disegno superiore. Questo è ciò che Maria, Sofia, Vittoria, Lucia, Veronica e Olga, faranno capire, troppo tardi, ad Antonio, Pino, Amedeo e Cosimo. Neppure il cielo è da sottovalutare, spesso dà soluzioni e aiuti insperati a chi riesce a guardarlo con la coscienza pulita. Potrà sembrare banale, ma è così: se il cielo - con tutto ciò che lo abita - c'è, è perché lo si possa guardare. Anzi, lo si debba.
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Giorgini Anna
Tea
brossura "Il bicchiere rotto, il vino sparso come una macchia di sangue. Lui si alza di scatto. Un tonfo, un altro tonfo. Il cuore sobbalza, sento il sibilo del bollitore sul gas. La fibbia d'acciaio rinforzata lo fa zittire. Il bollitore cade a terra fra acqua e vapore. Il nero delle fughe fra le mattonelle diviene marrone, ed è come se ribollisse la disgrazia di questa famiglia." È il racconto di Tea, giovane donna che, inconsapevole e immatura, porge il suo corpo, offre la sua mente, alla violenza astrusa e inconcepibile di un uomo.
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Giorgini Anna
Tea
brossura "Il bicchiere rotto, il vino sparso come una macchia di sangue. Lui si alza di scatto. Un tonfo, un altro tonfo. Il cuore sobbalza, sento il sibilo del bollitore sul gas. La fibbia d'acciaio rinforzata lo fa zittire. Il bollitore cade a terra fra acqua e vapore. Il nero delle fughe fra le mattonelle diviene marrone, ed è come se ribollisse la disgrazia di questa famiglia." È il racconto di Tea, giovane donna che, inconsapevole e immatura, porge il suo corpo, offre la sua mente, alla violenza astrusa e inconcepibile di un uomo.
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GIORGIO AMENDOLA
LETTERE A MILANO
IN BUONO STATO
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Giorgio Cinzia
I migliori anni
ril. Aprile 1975. A soli quarantotto anni, Matilde Carbiana sta per diventare nonna. Il nipote ha deciso di nascere proprio il giorno del suo compleanno. Eppure, quello che dovrebbe essere un momento di grande gioia pare turbarla. E il turbamento arriva da lontano... Estate 1943. La cittadina di Venosa è occupata dai nazisti, che terrorizzano gli abitanti. Matilde, giovane e determinata, non ha intenzione di rimanere confinata nella provincia lucana: vuole convincere il padre, viceprefetto della cittadina, a lasciarla andare a Bari per completare gli studi. Fausto Carbiana accetta, ma a patto che la accompagni suo fratello Antonio. A Bari, nella pensione che li ospita, vivono altri studenti, tra cui Gregorio, un giovane medico. L'antipatia iniziale che Matilde nutre per lui si trasforma ben presto in un sentimento profondo. Ma la guerra e gli eventi avversi rischiano di separarli proprio quando hanno capito di non poter più fare a meno l'una dell'altro. Matilde si troverà suo malgrado di fronte a scelte più grandi di lei, che cambieranno per sempre la sua vita. E non soltanto la sua...
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Giorgio Cinzia; Gloss Susan; Nunn Kayte
3 grandi bestseller. Ricordi speciali: La collezionista di libri proibiti-Un regalo per Miss Violet-Le lettere d'amore di Esther Durrant
ril. Cinzia Giorgio - "La collezionista di libri proibiti": Venezia, estate 1975. Olimpia lavora nella bottega d'antiquariato di Anselmo Calvani, collezionando preziosi libri messi all'indice dalla Chiesa. Mentre cresce la sua passione per quei volumi antichi, cresce anche quella per Davide, il nipote di Anselmo... Parigi, estate 1999. Olimpia ha una casa d'aste, specializzata in libri e manoscritti antichi. Ogni anno riceve da Davide un pacchetto che contiene lettere un tempo censurate, insieme a un libro considerato in passato "proibito". Sono l'eredità di Anselmo... Ma come poteva un modesto antiquario veneziano esserne in possesso? Susan Gloss - "Un regalo per Miss Violet": A Madison c'è un negozio di vestiti vintage dove le clienti si ritrovano in cerca di consigli e suggerimenti. Violet Turner, che lo gestisce, sta cercando di voltar pagina nella sua vita dopo un matrimonio infelice. Per lei il fascino di un oggetto deriva dalla storia che ha vissuto e, quando non la conosce, si diverte a immaginarla. Storie d'amore, segreti mai confessati... Violet sa che un oggetto può continuare a suscitare emozioni. E così, quando una ragazza si ferma davanti alla vetrina stringendo al petto un meraviglioso abito da sposa anni Cinquanta, la mente di Violet inizia a viaggiare... Kayte Nunn - "Le lettere d'amore di Esther Durrant": Isole Scilly, Cornovaglia, 1951. Esther Durrant viene internata per volere del marito. La struttura rischia di diventare per lei una prigione; ma grazie al dott. Richard Creswell, psichiatra con idee all'avanguardia, quel luogo sembra trasformarsi in un rifugio. 2018. La scienziata marina Rachel Parker è costretta da una tempesta a trovare riparo su un'isola. Qui trova casualmente una valigia piena di lettere. La dolcezza e la passione di quelle parole la spingeranno a indagare per ricostruire la storia di Esther. E cambieranno, a mezzo secolo di distanza, la vita della stessa Rachel.
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