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‎War 39/45‎

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‎Magini Gregorio‎

‎Cometa‎

‎br. In un punto preciso dello spaziotempo Raffaele, satiro irrequieto, inciampa da una storia all'altra in cerca di successo e Fabio, misantropo nerd, insegue se stesso e la fortuna in un agone digitale di improbabili social. L'incrocio sbilenco delle loro vite innesca un romanzo selvaggio, labirintico, possente. Cometa è l'epopea disastrata, erotica e lisergica degli eroi senza motivo. Archetipi di una generazione fuori fuoco, il cui centro è dappertutto ma sempre altrove. L'odissea senza approdo di una stirpe di eletti a niente che cavalca il progresso come una pulce su un cavallo imbizzarrito, traghettata da sogni frenetici e deliri tecnologici. Gregorio Magini celebra il dispiegarsi incerto dell'epoca che viviamo e approda a una visione del futuro a cui tutti, volenti o impotenti, siamo destinati.‎

‎Maginot-Linie - Wahl, Jean-Bernard‎

‎La ligne maginot en Alsace. 200 kilometres de beton et d'acier. (French edition).‎

‎Steinbrunn-le-Haut, Edition du Rhin 1987. 438, (1) Seiten. Mit sehr zahlreichen (einigen farbigen) Abbildungen, Skizzen, Plänen u. Karten. Farbig ill. OKart.-Einband. Gutes Exemplar! 25x17 cm‎

‎* Die Maginot-Linie war ein aus einer Linie von Bunkern bestehendes Verteidigungssystem entlang der französischen Grenze zu Belgien, Luxemburg, Deutschland und Italien. Das System ist benannt nach dem französischen Verteidigungsminister André Maginot. Es wurde von 1930 bis 1940 gebaut, um Angriffe aus diesen Nachbarländern zu verhindern bzw. abzuwehren. Darüber hinaus wurde die Südspitze Korsikas befestigt. Meist wird nur der Teil entlang der deutschen Grenze als Maginot-Linie bezeichnet, während man für die Hälfte zu Italien den Begriff Alpin-Linie gebraucht. (Quelle Wikipedia)‎

Bookseller reference : 122565

‎Magisano Francesco‎

‎Una tranquilla giornata al Marinero‎

‎br. Perché la 'ndrangheta, considerata una volta la dependance della mafia siciliana e una rozza compagnia di pastori aspromontani, è riuscita a diventare in pochi decenni un'impenetrabile potenza mondiale della criminalità organizzata? Quanta parte ha avuto e ha, in questa escalation, la cultura sociale di una bellissima regione come la Calabria? Si può raccontare la 'ndrangheta come un esercito straniero che usurpa un territorio e un popolo, minandone la cultura innocente? O invece essa è diventata così forte anche perché trovò e trova alimento in un tessuto sociale non del tutto innocente? Nel luglio 1974 il bel Domenico, bagnino del Marinero, un mattino all'alba mentre prepara ombrelloni e sdraio per i bagnanti di fronte allo splendido mar Ionio in Calabria, troverà una misteriosa valigetta nera e avrà modo di vivere in prima persona le conseguenze di questa organizzazione criminale, tema portante di "Una tranquilla giornata al Marinero".‎

‎Magistrali Artemio‎

‎La collina incantata‎

‎brossura Le poesie e i racconti di questo libro esprimono il ricordo e la nostalgia per le emozioni di un'infanzia vissuta in un piccolo mondo contadino dell'Appennino piacentino, la cui identità sociale e culturale va dileguandosi. Il libro vuole essere a suo modo una risposta coraggiosa a questo fenomeno di depauperamento umano che sta coinvolgendo un po' tutta la fascia montana. Nel suo insieme rappresenta un invito e la speranza perché almeno non muoiano i valori su cui queste comunità fondavano la loro esistenza.‎

‎Magistrat von Berlin, Abteilung Bau- und Wohnungswesen (Herausgeber)‎

‎Stadtplan von Berlin, Verwaltungsbez. Friedrichshain. Arbeitsstätten. Diapositiv (Glasplatte). Amt für Planung, Abtlg. Bau- und Wohnungswesen, Abteilungsleiter: Hans Scharoun. 28.11.1945 / Maßstab 1 : 10.000.‎

‎Berlin:, Magistrat von Berlin., 1945. (ca. 8,5 x 10 cm). 1 Diapositiv. Original-Diapositiv (Glasplatte) mit Titel in Bildfläche und Beschriftung am oberen Rand. ##############-WIR MACHEN EINE FRÜHLINGSAKTION MIT 25 PROZENT AUF DEN GANZEN BESTAND BIS ZUM 31.05. ÜBER IHR INTERESSE AN UNSEREN SELTENEN OBJEKTEN WÜRDEN WIR UNS WIE IMMER FREUEN-############### Leichte Gebrauchsspuren, gut erhalten. Altersentsprechend guter Zustand.‎

‎Das Diapositiv (Glasplatte) enthält einen sehr detaillierten Plan des Verwaltungsbezirks Friedrichshain. Der Plan weist in der Legende die Unterteilung Arbeitsstätten / Reichsbahn / Spree aus. Verantwortlich für den Plan, datiert auf 28.11.45, war die Abteilung Bau- und Wohnungswesen (Hans Scharoun), die kurz nach Kriegsende vom gerade neu eingesetzten Berliner Magistrat gegründet wurde. In den geräumten Arealen von Friedrichshain (Frankfurter Allee) realisierte der Architekt Scharoun später mit den "Laubenganghäusern" zumindest zwei seiner Nachkriegsentwürfe für Berlin. Stadtgeschichtlich interessante Archivalie aus Berlin im Jahr 1945!‎

Bookseller reference : 8417C

‎MAGISTRAT VON GROSS-BERLIN (Hrsg.)‎

‎Dezember Ausstellung Berliner Künstler 1947. Ausstellungsräume des Westens. Geöffnet von 10 -18 Uhr.‎

‎Berlin, 1947. Unpaginiert (16 S.). Original Karton mit illustriertem Deckeltitel. ##############-WIR MACHEN EINE FRÜHLINGSAKTION MIT 25 PROZENT AUF DEN GANZEN BESTAND BIS ZUM 31.05. ÜBER IHR INTERESSE AN UNSEREN SELTENEN OBJEKTEN WÜRDEN WIR UNS WIE IMMER FREUEN-############### Einband etwas berieben, innen sauber und gut erhalten.‎

‎Mit einem Vorwort von Adolf Jannasch und 10 sw Abbildungen (Max Pechstein, Heinz Fuchs, Paul Strecker, Renée Sintenis, Bernhard Heiliger u.a.). Zur Jury gehörten unter anderem Heinrich Ehmsen, Heinz Fuchs, Karl Schmidt-Rottluff und Adolf Behne. Typographie: Schwabe.‎

Bookseller reference : 26381B

‎MAGISTRAT VON GROSS-BERLIN (Hrsg.):‎

‎Dezember Ausstellung Berliner Künstler 1947. Ausstellungsräume des Westens. Geöffnet von 10 -18 Uhr.‎

‎Unpaginiert (16 S.). Original Karton mit illustriertem Deckeltitel. Einband etwas berieben, innen sauber und gut erhalten. Mit einem Vorwort von Adolf Jannasch und 10 sw Abbildungen (Max Pechstein, Heinz Fuchs, Paul Strecker, Renée Sintenis, Bernhard Heiliger u.a.). Zur Jury gehörten unter anderem Heinrich Ehmsen, Heinz Fuchs, Karl Schmidt-Rottluff und Adolf Behne. Typographie: Schwabe.‎

‎MAGISTRAT VON GROSS-BERLIN (Hrsg.):‎

‎Dezember Ausstellung Berliner Künstler 1947. Ausstellungsräume des Westens. Geöffnet von 10 -18 Uhr.‎

‎Unpaginiert (16 S.). Original Karton mit illustriertem Deckeltitel. Papierbedingt etwas gegilbt, Titel mit Fleck, sonst gut erhalten. Mit einem Vorwort von Adolf Jannasch und 10 sw Abbildungen (Max Pechstein, Heinz Fuchs, Paul Strecker, Renée Sintenis, Bernhard Heiliger u.a.). Zur Jury gehörten unter anderem Heinrich Ehmsen, Heinz Fuchs, Karl Schmidt-Rottluff und Adolf Behne.‎

‎Magistrat Von Groß-Berlin‎

‎Berliner Köpfe. Aus Kunst und Wissenschaft. Berliner Kalender für das Jahr 1950. VOLLSTÄNDIG!‎

‎Berlin, Albert Frisch GmbH, 1950. 8°. Unpaginiert. Pappeinaband.‎

‎Der Kalender befindet sich in einem guten Zustand. SIEHE FOTO!‎

Bookseller reference : 31425

Antiquariat.de

BerlinAntiquariat
DE - Berlin-Steglitz
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€13.00 Buy

‎Magistrelli Giovanni‎

‎L'unione nel mirino‎

‎br. In un futuro prossimo, le nazioni europee sono scomparse, inglobate nell'Unione, una tecnocrazia divisa in quattro province e con il potere centrale a Bruxelles. Il continente europeo è diventato per i suoi cittadini un paradiso utopistico, dove tutti convivono in pace e in libertà, almeno in superficie. Nel frattempo, un movimento clandestino sta tramando per rovesciare il governo o, almeno, rivelare la dittatura che si nasconde dietro la finta democrazia.‎

‎Magistri Riccardo‎

‎Artemisia, la morte felice‎

‎brossura‎

‎Magistro Erika‎

‎Peri peri con Bellini‎

‎ill., br. Un progetto editoriale audace e visionario che vede protagonista Vincenzo Bellini, uno dei più celebri compositori dell'Ottocento, in veste di guida per le strade del centro storico catanese. Una passeggiata nel tempo in compagnia dei concittadini, ormai vittime della meccanicità della routine e spettatori inattivi di una realtà in fieri, verso la riscoperta della bellezza architettonica e paesaggistica che li circonda. Un racconto che mira a scuotere le coscienze, attraverso dialoghi divertenti e scenari pittoreschi, per debellare l'indifferenza e incentivare il senso di appartenenza nei cittadini di oggi e di domani.‎

‎Magistà Anna‎

‎... E vivo felice e contenta. Racconti dall'anima‎

‎br. "... e vivo felice e contenta. Racconti dall'anima". È una raccolta di Fiabe che l'autrice, ci regala a testimonianza di un lungo viaggio, meraviglioso ma difficoltoso, alla scoperta di se stessa, un viaggio tortuoso, pieno di insidie, che non tutti sono disposti ad affrontare. L'autrice racconta se stessa, si mette a nudo. Ogni Fiaba rappresenta per il lettore un invito, un biglietto per partire, un aiuto: un bruco, pigro e con molte paure e la sua iniziazione alla vita; un gufo sempre pronto ad aiutare gli altri e noncurante di se stesso; due bambine divise tra la ricerca dell'amore per se stesse e quella per l'approvazione dell'amore degli altri. E ancora, una lampada "magica" che invita a spostare lo sguardo alla propria interiorità; una farfalla che parte alla scoperta dei suoi desideri per realizzarli; un messaggio nella bottiglia trasportato dal mare il cui scopo è togliere l'ancora delle paure.‎

‎Magli Mino‎

‎L'idiota romantico‎

‎ril.‎

‎Magliacano Gerardo‎

‎Una nea-polis sospesa‎

‎br. Con Una Nea-Polis sospesa l'autore cerca di definire il capitale umano, raccontato in Terro(m)nia, accompagnandoci sulle tracce della sua capitale. Fin dal titolo, un chiaro riferimento alla pratica del "caffè sospeso", l'opera può essere definita un "libro solidale". Nea-Polis viene qui rappresentata come "città ideale" da cui ripartire, affinché l'umanità possa riprendersi il suo habitat naturale: il contesto sociale, in armonia con la Natura. Non si tratta di una mera città massmediatica, ma di una Nea-Polis conservatrice e rivoluzionaria, antica e avveniristica al tempo stesso, che ancora conserva i tratti di un'antica Polis, ma che ogni giorno è innovativa (Nea). Pagina dopo pagina il lettore si troverà "sospeso" tra l'ideale e il reale, tra utopia e distopia. La Storia ci ha abituati a considerare reali le distopie, mentre le utopie sono state bandite, segregate dentro architetture filosofiche o confinate in una certa letteratura. Questo libro è un manifesto, una fotografia, una sorta di documentario che cerca di mostrare che, a volte, l'ideale è già una realtà di fatto, che l'Utopia si avvera.‎

‎Magliani Marino‎

‎Amsterdam è una farfalla‎

‎br. Una città labirintica e misteriosa dove si ordiscono complotti e strategie, dove le biciclette giacciono arrugginite in cimiteri nascosti, dove i canali disegnano una ragnatela che intrappola i pensieri! Un eccentrico scrittore, un editore collerico, un'irriverente giovane donna e il suo cane breton l'attraversano in bicicletta, la guardano dall'alto dei suoi tetti e si perdono nel suo ventre sotterraneo a caccia di segreti che devono rimanere tali... perché Amsterdam è una farfalla.‎

‎Magliani Marino‎

‎Il canale Bracco‎

‎ril. In Olanda, all'imboccatura del Noordzeekanaal, il canale che collega il Mare del Nord con Amsterdam, vive un esule. Conduce un'esistenza solitaria, scrive libri sul suo quartiere, reportage sulle dune e manuali per conoscere Amsterdam in bicicletta. Un giorno torna al Nord dopo aver trascorso l'estate in Liguria e progettato di scrivere la biografia del Noordzeekanaal. Inizia così la frequentazione delle rive, e man mano scopre cose che ignorava. Come, ad esempio, l'acqua del canale, che non è né dolce né salata, ma è brak, come la chiama la gente del luogo, acqua salmastra, e che in certi tratti del canale vivono specie di pesci di cui non si sapeva nulla.‎

‎Magliani Marino‎

‎Il collezionista di tempo‎

‎br. Questo romanzo è la storia di Gregorio, narrata in tre momenti cruciali: quasi un film in tre tempi, ma tutti collegati all'unico spazio della terra natale, la Liguria, dalla quale il protagonista ogni volta si allontana e alla quale ogni volta ritorna, come tratto da un incoercibile destino. Nel primo "tempo" Gregorio è ragazzino in collegio, nel secondo un giovane appena congedato dalla leva militare, nel terzo è ormai adulto, esiliato in Olanda. Da sempre, fin dal collegio, Gregorio ode nella sua mente alcune "voci" misteriose, che gli parlano e che guidano le sue scelte, ma di cui lui non sa capire la provenienza. Finché, durante il suo soggiorno in Olanda, una di queste voci prende una forma meno sfuggente: attraverso una corrispondenza via e-mail Gregorio viene contattato da un uomo che vive nel futuro. Scoprirà così che il suo destino e quello del suo corrispondente sono drammaticamente legati e che solo un suo ultimo decisivo ritorno a casa potrà salvare la vita di entrambi...‎

‎Magliani Marino‎

‎Il creolo e la Costa‎

‎ril. Ogni libro che ha un valore non racconta d'una cosa soltanto. "Il creolo e la Costa", infatti, narra delle volte in cui la figura di Manuel Belgrano, l'Argentina e il paesino di Costa si sono incrociati nell'esistenza di Marino Magliani: ma è anche altro. È anche un romanzo sul grande Elio Lanteri. Manuel Belgrano è rimasto quasi sempre figura troppo lontana da Magliani per far sì che la storia gettasse un ponte tra i due. Non funzionò neppure quando Magliani si ritrovò a vivere in Argentina. Doveva scapparci l'amicizia con Elio Lanteri, che abitava a Costa, per legare tutti questi nomi in maniera inscindibile. Così Magliani ha cominciato ad amare Costa e presto l'ha sentita sua. E tutto sarebbe rimasto lì: a un autore si chiede di scrivere un libro su un personaggio storico e sul rapporto che aveva costui con un luogo. Niente di straordinario... Senonché le cose a quel punto si sono complicate: l'autore ha ricevuto per lungo tempo dettagliate lettere scritte da un'anonima persona che affermava di conoscere importanti segreti sulla vita di Manuel Belgrano. Erano - sono - documenti segreti non ancora resi di pubblico domini.‎

‎Magliani Marino‎

‎Peninsulario‎

‎br. Nella raccolta di racconti "Peninsulario", Marino Magliani ricerca un percorso emozionale oltre che geografico, attraverso una narrazione a tratti ironica a tratti visionaria, che ricorda quella di certi racconti di Calvino. Queste storie sono ambientate perlopiù nella Liguria pietrosa e severa dell'entroterra, e i protagonisti non sono mai i turisti estivi o di un weekend, bensì coloro che rimangono in ogni stagione, che vivono di solitudini a volte, spesso di nostalgie, ma soprattutto di ossessioni. C'è un sapore amarognolo in ognuno di questi cinque racconti, come se il ricordo, e il ritornare a ragionare sul passato, non dia buoni frutti, e l'atmosfera sfaccendata e un po' deludente che pervade le storie sia all'origine di quell'essere altrove proprio dello scrittore di frontiera.‎

‎Maglione Kiara‎

‎Ti aspetto qui‎

‎br. Un romanzo drammatico che si concentra sulla vita amorosa di questa ragazza. Una storia particolare che gira attorno alla vita di Alice, la protagonista, la quale si troverà a vivere tra due ragazzi completamente diversi e due amori avvincenti che le segneranno la vita. La vita degli adolescenti può essere spesso difficile ed essendo un'anima fragile, la protagonista si troverà a combattere con cose al di sopra di lei come la droga, la violenza e soprattutto con l'amore; un sentimento così potente che se curato bene salva ogni cosa.‎

‎Maglione Rosetta‎

‎Il giardino degli elci‎

‎brossura‎

‎Magnabosco Armando‎

‎Scampoli e strasse. Storie de sti ani‎

‎brossura Retrospettiva su Brendola, paese del Vicentino, negli anni 1930-1945, basata sui ricordi personali: l'autore ha 90 anni. La storia minima di un paese del Veneto ai tempi dei filò riporta alla memoria la vita di allora, tra i lavori dei campi e l'ombra del campanile. Protagonista è la grande famiglia degli affittuari dell'azienda agricola di villa Anguissola, storica villa padronale decaduta ad abitazione di contadini, la cui vita operosa e frugale è rievocata negli aspetti pratici e quotidiani. Di racconto in racconto emerge la mappa del paese: i vecchi nomi delle vie e dei poderi; i tanti corsi d'acqua oggi interrati; i mulini, le osterie e le botteghe, con la loro ubicazione; i mestieri che non ci sono più. E la cronologia dello sviluppo: l'arrivo dell'acqua corrente nelle case, gli orari delle corriere, il primo ufficio della Cassa Rurale, le trasformazioni agricole. Una storia abbastanza vicina nel tempo da essere nota nelle sue linee essenziali, non così vicina da essere conosciuta da tutti, a rischio di essere dimenticata.‎

‎Magnan Pierre‎

‎Messaggi di morte‎

‎brossura‎

‎Magnani Daniele‎

‎A domani‎

‎br. La più forte promessa da poter fare a qualcuno. La certezza di esserci. "A domani" è il libro di chi crede che l'unione delle anime vada oltre agli ostacoli della vita. Sapere che non esiste un'ultima volta. Non esiste distanza che separi per sempre. Il libro nel libro. La dichiarazione di Evol a Cloe. Di Cloe a Evol. Gli intrecci della vita tra personaggi e incontri che segneranno le rispettive esistenze. Rimini. Parigi. La cornice perfetta per chi vive fuori da un mondo dove l'unica realtà sono i sogni e le parole sussurrate all'orecchio. Un per sempre che non appartiene al tempo ma all'anima.‎

‎Magnani Davide‎

‎Anima d'asfalto‎

‎br. Un modo di approcciarsi alla vita divertente e sfacciato. Questo è Anima d'Asfalto, raccolta di racconti on the road di Magno. Brevi storie della vita sgangherata di un rocker alle prese con bollette, multe da pagare e donne da rincorrere. Metà centauro, metà rockstar, Magno ti permetterà di farsi conoscere in sella alla sua amata Harley in giro per la campagna emiliana; durante un concerto di David Bowie o alle prese con le corde della sua chitarra; intento a sedurre qualche bella donna o, semplicemente, seduto al tavolino di un bar a fumarsi una sigaretta. Come dice Magno: "le cose grandiose si manifestano nelle piccole cose"; seguitelo tra perle di saggezza, ma non troppo, e storie verissime ma al limite della realtà per scoprire che ciò che più conta è saper ridere di se stessi.‎

‎Magnani Davide‎

‎Come il grande Po‎

‎brossura La vita della famiglia Pivari di Ferrara si snoda tra due guerre mondiali, eroi e vicissitudini viste dagli occhi di Adriana, figlia del suo tempo e protagonista di una vita straordinaria pur nella normalità quotidiana. Il Po, Ferrara, la solidarietà della città e la capacità di sopravvivere alle avversità, sono legati al filo rosso narrativo incalzante e fotografico dell'autore. Adriana Pivari a ottantuno anni incontra l'autore a cui racconta la sua vita pezzo per pezzo in incontri domenicali, lasciando nel cuore di colui che l'ascolta il sapore amaro e dolce di una forza vitale senza precedenti. La calda testimonianza contenuta in questo libro darà una lezione di vita a chiunque lo leggerà.‎

‎Magnani Davide‎

‎La libertà delle porte‎

‎br. La libertà delle porte è quella di aspettare che qualcuno le apra o le chiuda. Questo il messaggio celato nel libro che racconta aneddoti veri di Magno, capace di farti ridere e pensare allo stesso tempo con un linguaggio fresco, verace e fotografico, tipico dell'autore. I racconti si snodano tra giorni vissuti allo sbando per strada, il carcere e la rinascita sociale nella creazione di un solido valore personale. Interessanti gli spunti filosofici sulla creazione di valore. Toccanti le lettere a Perla inviate dalla prigione. Incoraggianti quelle inviate ai compagni rimasti dietro le sbarre. Il filo rosso che lega la narrazione, è l'assoluta fiducia nel presente verso un futuro senza confini.‎

‎Magnani Davide‎

‎Luce vola libera‎

‎br. Luce è una donna che ha superato le difficoltà della vita credendo in se stessa ancora prima delle femministe. Ha combattuto l'eroina. Ha superato un assassinio. È diventata madre. Ha saputo interagire con la bruttura del mondo per poi vincere. In questo libro racconto la sua storia. Che sia d'esempio per tutti noi.‎

‎Magnani Marco‎

‎Sindona. Biografia degli anni Settanta‎

‎ril. La vicenda Sindona ha un valore paradigmatico nella storia italiana recente. Sotto gli urti tremendi degli anni Settanta (autunno caldo, shock petrolifero, disordine monetario internazionale, contestazione di massa dell'assetto politico ed economico, terrorismo) si accentua la debolezza storica di una "cultura repubblicana" nel paese. Il crollo dell'impero di Sindona scoperchia nel 1974 il primo grande scandalo finanziario che investe direttamente la DC. Lo contro tra finanza cattolica e laica, il ruolo della mafia, della P2 e del Vaticano, le coperture politiche e istituzionali di cui beneficiò il banchiere ma anche il senso del bene comune di chi lo contrastò sono alcuni elementi di una storia che ha causato enorme scalpore. Oggetto di una apposita commissione di inchiesta parlamentare, la vicenda Sindona è sotto molti aspetti ancora viva perché non pochi nodi che portò alla luce ancora oggi soffocano l'Italia.‎

‎Magnani Melissa‎

‎Rosalie‎

‎brossura Chi è la Santa misteriosa di cui parla questo racconto? Perché i santi sono così amati? «Il fascino che provo verso le vite dei santi sta nei dettagli, talvolta poco conosciuti, che da un lato li avvicinano alla nostra vita quotidiana, ma dall'altra aprono strade incomprensibili verso il meraviglioso. Sono racconti pieni di piccoli gesti che collegano il cielo alla terra, il visibile all'invisibile, il finito all'infinito».‎

‎Magnani Milena‎

‎Delle volte il vento‎

‎br. Lume è una fervente comunista e seguace di Hoxha, incarcerata per dieci anni dal suo stesso padre padrone per aver inteso il comunismo come punto di vista critico e mai ortodosso. Questa donna senza più mondo arriva nel Salento, nel vuoto di storia e di prospettive esistenziali e culturali dell'altra protagonista, Carmelina. Arriva con altri albanesi in cerca di povere ricchezze, a caccia di delusioni. Ma lei non è come gli altri: non è più in Albania ma non vuole essere nemmeno in Italia. Non è più all'Est ma neppure all'Ovest, forse solo nel mare, perché nel mare delle volte ci si può illudere di essere da qualche parte senza essere veramente in nessun luogo. Lume rifiuta quell'Occidente che è la negazione di tutta la sua vita e si accampa chiusa, difesa, recintata, in faccia al mare. Senza parlare con nessuno, in una specie di autismo politico-culturale. L'anomalia di questo comportamento così ostinato e diverso da quello degli altri profughi affascina Carmelina, che intuisce una richiesta profonda in quella radicalità. Una radicalità che è anche la sua, la radicalità di chi non rinuncia a cercare qualcosa tra l'orizzonte e il nostro essere qua.‎

‎Magnani Nicoletta‎

‎Biannario‎

‎brossura Centotrentasette "piccoli scritti quotidiani" a cavallo tra il 2000 e il 2001. Giorni di un calendario in cui le date reali diventano pretesto per raccontarsi il perpetuarsi di attese, di una tela tessuta di giorno e disfatta di notte, di minuti che cadono come gocce da un cielo scuro. Prose poetiche che "insistono" con un personale stile paratattico; brevi frasi che si alternano come pennellate impressionistiche. Come un'eco, che si propaga nei cunicoli di una anima che ama. Cerchi concentrici che, man mano si allargano, si fanno più indefiniti. Un mondo femminile fatto di pause d'esistenza. Racchiuso. Concluso. Mai fine a se stesso. Un universo senza soluzione. Non rassegnato. Semmai consapevole. Un monologo interiore, scavato nella realtà ma che amplifica immagini liriche, deliri onirici, sensuali voglie di donna. Intimità dense messe a nudo, nelle quali l'anima si con-fonde con il corpo e l'amore con la sua impossibilità. Minuti sospesi. Ma vissuti. Di colori e suoni che cadono dal cielo dei giorni con una pioggia di parole, picchiettando sulla vita col rumore di piccole rime. A bagnare e dissetare le pagine di un quasi diario.‎

‎Magnapera Claudia‎

‎Di rose neanche l'ombra‎

‎br. Alla Voie de Roses, nella banlieue a Sud di Parigi, gli anni dell'occupazione tedesca trascorrono inesorabili tra indigenza e sopraffazione. La vita della giovane Amelia si intreccia strettamente con quelle degli altri abitanti della colonia, in particolare con quella di un rital, un emigrato di origini italiane, sposato, eppure grande tombeur de femmes, amato e amante delle donne. Seducente e di bell'aspetto, Riccardo ricerca nei modi che conosce una consolazione alle sue insoddisfazioni, finché un'improvvisa e irrefrenabile attrazione per Amelia sembra spingerlo a rivedere le proprie priorità. Grandi e inaspettati cambiamenti sconvolgono la tranquilla esistenza di Amelia che, dubbiosa della natura di quel sentimento, si ritrova a scavare nel passato misterioso del suo amante e nella propria anima. Claudia Magnapera ripercorre con sensibilità estrema le pagine più intense della vita della nonna, nel tentativo di salvaguardare una storia familiare altrimenti destinata all'oblio.‎

‎Magnasciutti Fabio; Mattiangeli Susanna‎

‎Il richiamo della coperta‎

‎brossura‎

‎Magni Emilio‎

‎Grappino armandolato‎

‎ill. "(...) Una grande foto di gruppo di una comunità, come nelle vecchie istantanee scolastiche, immagini di un microcosmo dove il mondo si riflette nella sua incertezza: il buono, il bello, il cattivo, il mito, l'illuso... In questo presepe (...) ognuno occupa un posto nella gerarchia (ed in provincia sappiamo quanto le classifiche siano spietate, quanto i giudizi degli altri spesso si traducano in condanne senza appello, come sia difficile sottrarsi, nascondersi nel protettivo anonimato). In questo presepe non è il singolo che ha un ruolo, ma il tutto. È quindi solo al termine della lettura di tutte queste storie che ci si accorge di aver vissuto in un luogo nel quale fisicamente non siamo mai stati, ma di averne colto il senso più profondo, arricchiti quindi di una esperienza umana." (Dalla prefazione di Pupi Avati) umana." (Dalla prefazione di Pupi Avati)‎

‎Magni Emilio‎

‎Richén il principe della zolla‎

‎br. Nella vita di Enrico Conti, detto Richén, intraprendente contadino in quel di Erba, si specchia quasi un secolo di storia: nasce nel 1868, muore negli anni Cinquanta. Sono anni cruciali, dai giorni della magica comparsa della ferrovia attraverso due guerre, sino al periodo della trionfante urbanizzazione e della speculazione edilizia. Oscillando fra il lirismo dell'ormai tramontata vita dei campi, gli amori, i drammi personali (un figlio di Richén caduto nella Grande Guerra, un altro rovinato dalle febbri) e le grandi vicende collettive, Magni ci restituisce un vivido ritratto di come eravamo, attento ai minimi particolari della vita quotidiana: un'emozione che si fa analisi critica di come, alla fine, le terre dei contadini sono state utilizzate e quindi di come è nato il nostro presente.‎

‎Magnifico Michela; Pepe Gianmatteo‎

‎Il ragazzo nel pozzo‎

‎brossura Un libro diviso in due parti e scritto a quattro mani: una delle due è a cura di Michela Magnifico e raccoglie storie di cronaca della Capitanata, tutte avvenute in anni particolari, quelli a ridosso delle più grosse operazioni di polizia e dei più gravi fatti di cronaca che Foggia e la provincia abbiano vissuto. A fare da filo conduttore, Agostino De Paolis, un "investigatore vecchio stampo" per anni ai vertici della Polizia di Stato, che dei delitti raccontati ne ha indagato non solo le circostanze ma anche le più profonde motivazioni. Ed è proprio da uno di questi racconti che nasce la seconda parte del volume: il romanzo di Gianmatteo Pepe re-immagina la storia del "ragazzo nel pozzo", Antonio Perrucci Ciannamea, che nel 1999, a soli 16 anni, fu ritrovato morto in un pozzo dopo essere stato rapito per estorcere un ricatto alla famiglia. Si trattava di una strategia criminale nuova per quegli anni, adottata dalla mafia locale per tenere in scacco un intero territorio. Nel romanzo di Pepe, la storia reinventata ruota attorno ad una figura femminile; si tratta di una scelta meditata per offrire al lettore una doppia possibilità di lettura, per andare oltre i fatti di cronaca e aprire a nuovi spazi di riflessione. Il volume che risulta dall'insieme delle due parti è un testo di analisi che combina il racconto di quello che è stato con quello di ciò che sarebbe potuto essere, con un finale aperto, ancora tutto da scrivere, nelle mani dei lettori. Perché essere "terra di mafia" non sia un marchio infame da mantenere senza contrasto alcuno, ma la presa di coscienza di un problema da affrontare con la certezza di poterlo combattere e battere.‎

‎Magnolfi Bruno‎

‎Bionda, naturalmente‎

‎br. Giulia è una donna sull'orlo della separazione dal marito ma, mentre è convinta di avere più interrogativi che certezze, la sua vacanza prende una piega inaspettata, svelandole elementi della propria vita che le faranno capire molte cose insospettabili. Il suo percorso interiore, costellato di varie figure di contorno che qualche volta avvertono il disagio della sua personalità poco comune, si snoda attraverso tante piccole percezioni, e una serie variegata di ricordi dei vari periodi della sua vita, fino a giungere a una comprensione più completa e risolutiva dei tanti punti interrogativi di cui è sempre stata disseminata la sua esistenza.‎

‎Magnolo Antonio‎

‎La voce dell'orfano‎

‎brossura Salvatore, un orfano di madre già all'età di sette anni, vivrà la sua dolorosa esperienza trovando nello studio prima e nella poesia poi lo sfogo, il conforto e la costante determinazione nella costruzione del proprio futuro. Del suo difficile percorso gli resterà il desiderio di raggiungere serena quiete, fino ad accorgersi che...‎

‎MAGNUS, Kurt‎

‎Raketensklaven. Deutsche Forscher hinter rotem Stacheldraht.‎

‎Stgt: DVA 1993. 358 S. Kart.mS.‎

‎[Am 22. Oktober 1946 nahmen Rotarmisten in der sowjetischen Besatzungszone fast 20.000 Deutsche fest und internierten sie in Speziallagern, um vom Know-How der deutschen Wissenschaftler zu profitieren. Der Autor - einer von ihnen - wurde in der Raketenforschung eingesetzt. Anhand von Tagebüchern und Dokumenten berichtet er von der Entwicklung von Raketen und vom strapaziösen Lageralltag. Erst sieben Jahre später endete diese Odyssee.]‎

Bookseller reference : 109052

‎MAGNUS, Wilhelm / Fritz OBERHETTINGER:‎

‎Formeln und Sätze für die speziellen Funktionen der mathematischen Physik.‎

‎2. Auflage. Gr.8°. VIII,230 S. Halbleinwand der Zeit mit marmorierten Deckeln. (=Die Grundlehren der mathematischen Wissenschaften in Einzeldarstellungen. Band LII). Buchblock etwas leseschief, Einband leicht berieben, obere Deckelkante mit kleiner Stauchung, papierbedingt leicht gegilbt, sonst innen tadellos. Mit je einem Vorwort zur 1. und 2. Auflage, Sach- und Namenverzeichnis.‎

‎Magona Sindiwe‎

‎Da madre a madre‎

‎br. È il 1993 e quattro giovani neri uccidono una ragazza americana bianca, pacifista, arrivata a Città del Capo con una borsa di studio alla fine dell'apartheid e alla vigilia delle prime elezioni democratiche. La madre di uno degli assassini scrive all'altra, quella "che ha perso la figlia", cercando di spiegarle in quale inferno - quell'universo concentrazionario dove i giovani sono allo sbando perché le loro mamme sono al lavoro dai bianchi, o ubriache, o morte giovanissime - è fiorita quella violenza assurda. Le scrive per chiedere perdono e comprensione ma anche per interrogarsi sulle responsabilità personali e collettive. Il 25 agosto 1993, Amy Biehl, alunna bianca del Fulbright College, venne uccisa a Città del Capo da un gruppo di giovani neri, istigati da un insorgente movimento "anti bianco". Il libro si è ispirato a questa tragedia.‎

‎Magrini M. Attardo.‎

‎IL FEDERALISMO. Essenza - Storia - Pratica.‎

‎(Codice SW/1313) In 16º 108 pp. Prima rara edizione. Timbrini dell'Associazione Mazziniana. Carta bellica. Brossura editoriale. Ottimo. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA‎

‎MAGRIS Claudio Trieste 1939‎

‎La storia non è finita‎

‎Milano: Garzanti 2007. Rilegato tela sovracoperta cloth dust jacket. Ottimo Fine. Etica politica laicità classicità e avanguardia Trieste e la cultura mitteleuropea e gli intrighi della grande letteratura cosmopolita. 8vo. pp. 248. Ottimo Fine. Prima edizione seconda ristampa. Si aggiunge un secondo libro dell'Autore: Claudio Magris Dietro le paole. Garzanti 1978. pp. 374. Ottimo Garzanti, hardcover‎

Bookseller reference : 217325 ISBN : 8811597854 9788811597858

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Studio Bibliografico Marini
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‎Magris Claudio‎

‎Alla cieca‎

‎br. Nel nuovo libro dell'autore di "Danubio" e "Microcosmi" tornano i temi chiave dell'uomo nel suo rapporto con la storia, il mare, e l'avventura. E poi scenari suggestivi che passano da Londra alla Dalmazia, dall'Islanda alla Tasmania. Vicende, sentimenti e personaggi che s'imprimono nella memoria. Due secoli di storia tra racconto e riflessione, destini individuali ed epopee collettive.‎

‎Magris Claudio‎

‎Alla cieca‎

‎br. Di chi è la voce che risuona in "Alla cieca"? È certo il racconto di un recluso e di un fuggitivo. È Jorgen Jorgensen, il re d'Islanda poi condannato ai lavori forzati nell'inferno di un'altra isola, agli antipodi, Giù alla Baia. È il compagno Cippico, passato dai Lager nazisti a Goli Otok, la terribile Isola Calva dove Tito confinava i dissidenti. È Tore e Jan Jansen, Nevèra e Strijèla e i mille nomi dei partigiani e dei clandestini. È il rivoluzionario e il fondatore di città, il marinaio e il cybernauta... È anche l'argonauta nel suo viaggio infinito attraverso oceani dove s'incontrano solo l'avventura e la morte, il sangue e la violenza, in un esilio che solo a tratti s'illumina dell'amore di una donna che si chiama Maria, Marie, Mariza o Márja, e Norah e Mangawana... In questo devastante e struggente memoriale a narrarsi è l'eterno ribelle, l'ammutinato, l'eretico in balia delle onde e del buio della storia, ma anche dei suoi sogni di giustizia e della disciplina di partito. Prefazione di Eugenio Scalfari.‎

‎Magris Claudio‎

‎Illazioni su una sciabola‎

‎br. Nell'autunno del 1944 i tedeschi invasero la Carnia con l'aiuto dei cosacchi loro alleati, ai quali avevano promesso un luogo dove costruire un'autonoma patria cosacca, una "Kosakenland" fra i villaggi e le montagne di quella regione. I cosacchi vi si trasferirono in massa, compiendo saccheggi e atrocità di ogni tipo fino al maggio del '45, quando scoprirono di essere stati usati e ingannati. Abbandonati a loro stessi di fronte all'avanzata dell'Armata Rossa, dovettero riparare in Austria e si arresero poi agli inglesi, i quali, però, ottemperando agli accordi segreti di Yalta, ma tradendo i patti, li consegnarono ai sovietici, che i cosacchi avevano cercato in tutti i modi di evitare. Vistisi ormai perduti, molti di loro scelsero il suicidio gettandosi nelle acque della Drava. Alcuni riuscirono a fuggire, molti altri incontrarono la morte in URSS. Da questa vicenda poco ricordata dalla storia, Claudio Magris trae spunto per comporre un resoconto toccante sul destino e sulla tragedia del vivere ma anche sui suoi brevi istanti di grazia. Prefazione di Cesare De Michelis.‎

‎Magris Claudio‎

‎Lei dunque capirà‎

‎br. Una donna si confida - o forse si confessa - a un misterioso Presidente. È in un luogo chiuso: forse un carcere o magari un ospedale. Aveva ottenuto un permesso, una concessione eccezionale per le circostanze in cui si trova, ma alla fine ha deciso di non utilizzarlo e ora spiega le sue ragioni: i motivi profondi e sorprendenti per i quali ha rinunciato a seguire l'uomo che ama e amerà sempre. Il tono è volutamente leggero e brioso, ma questo racconto trasmette lo sgomento di fronte al mistero della morte e della vita.‎

‎Magris Claudio‎

‎Microcosmi‎

‎br. Protagonisti sono gli uomini, ma anche gli animali, gli abitanti dei caffè o delle isole, l'orso del Monte Nevoso e il cane abbandonato nella laguna, rivoluzionari indomiti e dimenticati, infatuazioni e manie di personaggi che hanno perso la loro esistenza come una partita a carte. Protagonisti sono anche le pietre e le onde, la neve e la sabbia, le frontiere, un'inflessione della voce o un gesto inconsapevole... Diversi fili conduttori tessono la trama del libro e accompagnano il lettore, quali immagini o figure ricorrenti: i rapporti fra paesaggi e senso del tempo, l'identità e la sua incertezza, l'amore, il continuo attraversamento di confini d'ogni genere, l'ombra della morte.‎

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