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Pea Enrico; Associazione Amici di Enrico Pea (cur.)
Moscardino
br. Con il presente volume, che contiene la riedizione in anastatica del Moscardino di Enrico Pea, Treves 1922 e quella di Moscardino tradotto da Ezra Pound, Scheiwiller 1956, l'Associazione Amici di Enrico Pea intende rinnovare l'interesse per l'opera peana, ripartendo dal principale e singolare scritto, che entusiasmò il poeta Ezra Pound così da farne la traduzione in inglese. I due testi posti a confronto hanno lo scopo di suscitare nuovi stimoli di ricerca e di studio non solo sul testo Moscardino, ma anche sul sodalizio Pea-Pound, intercorso fra il 1941 e il 1958. Introduzione di Giovanna Bellora
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Collodi Carlo
Lis baronadis di Pinochio. Con CD-Audio
br.
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Gàbici Franco
La luna fra le mani
brossura Tenere una bella luna piena fra le mani significa accarezzare un sogno d'argento. Poi, purtroppo, la luna si trasforma in piccola falce e il sogno svanisce. Con questa metafora si potrebbe riassumere la vicenda di Gianni che incontra Luisa in una triste giornata di pioggia. Da quell'incontro nasce una storia che avrebbe potuto essere semplice se a complicare il tutto non fosse intervenuto il vento del Sessantotto a mandare all'aria l'esile impalcatura etica di Gianni che, suo malgrado, non regge al confronto con le nuove idee di Luisa e inevitabilmente soccombe.
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Giudiceandrea Lucio
Todos caballeros
ill., br. L'idea di un'Europa unita sembrava aver trovato già cinquecento anni fa l'uomo in grado di realizzarla: Carlo V, erede delle case spagnola e asburgica, sovrano di un impero «sul quale non tramonta mai il sole», predestinato artefice dell'universalità cristiana. Ispirata all'umanesimo del suo maestro Erasmo da Rotterdam, quell'idea naufragò tra la Riforma avviata da Lutero, l'immobilismo della Chiesa romana, i mutevoli e divergenti interessi delle potestà locali, e l'avanzata degli ottomani dalle sponde meridionali del Mediterraneo e dai Balcani. Tra cronaca storica e invenzione letteraria, il racconto inquadra alcune scene durante i primi vent'anni di regno di Carlo (1521-41), mostrando il giovane sovrano alle prese con i grandi problemi del suo tempo. Nelle chiese, nei palazzi, sui campi di battaglia, sfilano intorno a lui curiosi personaggi: chierici ed eretici, cortigiani e soldati, nobili e aspiranti cavalieri, ammiragli e pirati, artigiani e servitori, dame compiacenti e un premuroso speziale. Certo del sostegno divino e immedesimato nel proprio ruolo, l'imperatore non sospetta di esserne prigioniero. E per quanto la realtà s'incarichi di ridimensionare le sue aspettative, mai un dubbio sfiora la sua mente. Tranne una movimentata notte trascorsa ad Alghero, quando gli effetti di una droga misteriosa squarciano il velo dell'inganno. Giudiceandrea ci regala un vivido e gustoso affresco storico-sociale, e un sottile ritratto psicologico di un uomo di straordinaria modernità.
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Leone David
Le stagioni dell'amicizia
br. Estate 2014. Sullo sfondo la catena del Monte Bianco. Tre amici poco più che ventenni, fin da bambini detti "i tre moschettieri", decidono di sfidarsi: vincerà il primo che riuscirà a trovare una fidanzata. La contesa, nata per gioco, segnerà il loro futuro in maniera indelebile. Nel destino dei tre protagonisti si intrecciano speranze e amori, aspirazioni e turbamenti: Alessandro rincorre il sogno di fare il consulente finanziario a Milano, Riccardo con la sua parlantina è prossimo a diventare un brillante avvocato, Fabio desidera una vita semplice, in giro per gli alpeggi con le sue mucche. Ognuno di loro conoscerà le sorprese della vita, le inaspettate fortune come le più profonde sofferenze. Ma anche i momenti più difficili possono essere un'occasione per mettersi alla prova, aprire gli occhi e scoprire un modo più autentico e sereno di vivere l'amicizia. È proprio l'amicizia, resistente al mutare delle maree, il nucleo di questa grande storia che si snoda tra la Valle d'Aosta dei prati fioriti, la Milano del business e della frenesia, l'India della spiritualità e della meditazione, l'Africa della miseria e della solidarietà.
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Varsori Antonio
L'Italia e la fine della guerra fredda. La politica estera dei governi Andreotti (1989-1992)
br. I due dicasteri presieduti da Giulio Andreotti fra luglio '89 e aprile '92 dovettero confrontarsi con eventi internazionali di grande portata: la caduta del muro di Berlino e la riunificazione tedesca, la guerra del Golfo, l'inizio del conflitto jugoslavo, il crollo del regime comunista albanese e la prima emergenza migratoria, il trattato di Maastricht. II volume, sulla base di una ricca documentazione inedita proveniente dall'archivio Andreotti, mostra come la fine della guerra fredda e il trattato di Maastricht, soprattutto per le sue implicazioni economiche, abbiano avuto un profondo impatto non solo sulla posizione internazionale del paese, ma anche sui suoi equilibri interni, concorrendo in maniera determinante a favorire la crisi del sistema politico italiano e la fine della "prima Repubblica".
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Fitzgerald Penelope
Innocenza
br. In "Innocenza", Penelope Fitzgerald inscena una commedia degli errori che si svolge, spandendosi nei mille rigagnoli della giornata, tra Chiara Ridolfi, deliziosa e intraprendente creatura benefica, di nobile famiglia fiorentina fatta di originali decaduti, e il suo amato Salvatore Rossi, giovane medico, di brillanti speranze e povere origini, che ha deciso di non dipendere sentimentalmente da nessuno e si è dotato di una tenera corazza di cinismo. I due candidi amanti non riescono in nulla per assenza assoluta di malizia, ma li circondano gli amici pieni di risorse o ingenui, i parenti animati dei più benevoli istinti: e tutto serve solo a dimostrazione di come le migliori intenzioni aiutino ad allontanare gli obiettivi.
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Lazzerini L. (cur.)
Audigier. Il cavaliere sul letamaio
brossura Audigier è il giovane protagonista di una chanson de geste che ebbe grande successo in epoca medievale. Le imprese dell'eroe sono raccontate in forma parodistica, con un rovesciamento comico dei motivi tradizionali del romanzo cavalleresco. Le imprese di Audigier sono travolte dal ridicolo ma sotto l'involucro grottesco ripugnante si rintracciano nel romanzo motivi mitologici e relitti di antiche credenze.
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Scuderi Donatella
Giuseppina. Storia di una bambina organizzata
ill., ril.
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Calastri Winzenried Daniela
La baronessa delle isole
br.
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Salgari Emilio
I pirati della Malesia. Ediz. integrale. Con Segnalibro
br. Durante l'abbordaggio di una nave inglese Yanez incontra Kammamuri e Ada, mentre stavano andando a liberare Tremal Naik, prigioniero degli inglesi a Sarawak. Yanez scopre che Ada è la cugina di Marianna, morta di colera poco tempo dopo il matrimonio con Sandokan. Yanez e "La Tigre della Malesia" partono per Sarawak per tentare di liberare Tremal Naik ma giunti nel porto vengono sopraffatti dalle navi inglesi e sono costretti alla fuga. Sandokan e i tigrotti di Mompracem trovano rifugio nella foresta, mentre Yanez, fingendosi un lord scozzese, si reca al palazzo del rajah James Brooke, diventa amico del rajah conquistandone la fiducia. Riesce così a liberare Tremal Naik ma riconosciuto da un suo vecchio nemico, smascherato, viene fatto prigioniero. Dopo un lungo assedio James Brooke sconfigge Sandokan e lo costringe alla resa: Yanez e "La Tigre della Malesia" vengono caricati su una nave di forzati verso un penitenziario, ma riescono a impadronirs i della nave e liberarsi. Infine con l'aiuto del suocero di Sandokan, Yanez e i suoi fidi malesi riusciranno a rovesciare il trono del rajah James Brooke.
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Eliot George
Romanzi sciocchi di signore romanziere
ill., br. È l'ultimo e il più importante degli articoli di Marian Evans (vero nome della scrittrice), e contiene in filigrana il progetto estetico "realista" che George Eliot romanziera comincia nello stesso arco di tempo a realizzare. Se dai suoi autori favoriti (Scott, Balzac, George Sand) poteva aver imparato qualcosa in positivo, dalle signore romanziere recensite aveva tratto una vivida idea delle sciocchezze da evitare. Il sarcasmo per la "fatuità femminile" che si annida in certe "teste da cappellino" è a tratti sanguinoso, ma forse sarebbe più esatto definirlo sanguinante. Questo testo aiuta a capire perché George Eliot abbia scritto i romanzi che ha scritto.
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Bidoia Nicoletta
Vivi. Ultime notizie di Luciano D.
br. Lo straordinario viaggio nella mente di una persona che vede il mondo da un punto di vista diverso da quello comune. Un modo radicale di vivere il pensiero. Nicoletta Bidoia ci accompagna nell'incredibile universo di Luciano D., un uomo che ha vissuto recluso fino alla Legge Basaglia, e che è stato rispedito nella "giusta e ipocrita società".
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Rossini Patrizia
Eravamo quattro amiche in chat
ril. È vita di tutti i giorni quella di Lisa, Marta, Betty e Asia; quattro amiche che raccontano le loro storie, i loro amori, le loro difficoltà, spesso attraverso la chat di gruppo su Whatsapp. Il fil rouge che lega le quattro protagoniste è l'erotismo. Il romanzo descrive le emozioni, le passioni, i sentimenti e la sessualità dei protagonisti, non solo delle quattro amiche, ma anche dei loro compagni, facendo vivere al lettore, passo dopo passo, ciò che loro stessi hanno vissuto. L'autrice affronta e descrive le vicende delle amiche con coraggio, determinazione e sfrontatezza, svelandone i pensieri più intimi. L'amore e il dolore sono le due chiavi interpretative di questo libro difficile da definire: una raccolta di racconti, quattro biografie di donne, un dramma romantico, una tragedia sentimentale... Tutti possono riconoscersi nelle quattro donne e nei loro amori, storie universali, frequenti, ascoltate, discusse. Patrizia Rossini racconta le quattro storie vere con la sua scrittura lieve e incisiva allo stesso tempo, ponendo le basi per una riflessione che va oltre il racconto in sé.
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Stanisic Bozidar
I buchi neri di Sarajevo e altri racconti
br. La Bosnia degli anni Novanta, prima e dopo lo scoppio del conflitto, la meravigliosa Sarajevo distrutta dall'assedio, i momenti di incredulità che precedono la guerra e gli attimi di spaesamento immediatamente successivi; questi sono gli sfondi delle storie di uomini e donne che vedono cambiare all'improvviso il corso della loro vita. Uno stile tutto giocato sui movimenti, i pensieri, i silenzi di chi è sopravvissuto in un sottilissimo e precario equilibrio tra follia, proiezioni, ricordi e il riaffiorare dei fantasmi del passato e della vita prima della guerra. Con la prefazione di Paolo Rumiz.
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Nucci Nicola
Trovami un modo semplice per uscirne
br. Cosa possono fare due ventenni annoiati in una settimana di ferie? La rivoluzione. Nick e il suo amico trascorrono le giornate sul divano di uno scantinato a parlare di musica, a bere e a fumare ma, nel momento indefinito in cui questo dialogo prende forma, qualcosa in loro cambia. Nick, il più audace tra i due, cerca di trascinare l'indolente amico, operaio di un'azienda conserviera, in un progetto che, a suo dire, li farà alzare finalmente dal divano e che cambierà il mondo: "Rivoluzione!" si chiamerà. Sarà una sorta di grande varietà, un bel "prodotto": corpi che ondeggiano, belle ragazze, cuochi famosi. Ci siamo, la rivoluzione è pronta. Se non fosse per un temporale...
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Del Nero Fosco
Lascia che sanguini
brossura Tecnicamente questo è un testo di saggistica esistenziale, giacché si propone di fornire a chi legge concetti evolutivi utili al cammino interiore... tuttavia esso ha anche un altro intento: affiancare alla sua natura didattica una natura quasi narrativa, data dalla potenza evocativa del linguaggio utilizzato, visibile già dal titolo del libro e dai titoli dei capitoli. In ciò, il libro manifesta una vitalità inconsueta per i testi di tal genere, con l'intento di risultare particolarmente efficace durante la lettura, nonché di rimanere a lungo e con forza nella memoria di colui che lo ha letto, come una sorta di richiamo al lavoro interiore. Non farti spaventare dal titolo, ma procedi oltre, lungo il sentiero del viandante eroe.
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Balbi Brigida
In perfetto disordine. Diario bipolare
br. Una storia d'amore tra dubbi e divieti, in una donna affetta da una dolorosa ed esilarante depressione bipolare, mentre si illumina e si confonde nell'ardua ricerca di "un senso a questa vita". Donna dell'oggi, vivace, curiosa, sorprendente a ogni piè sospinto e nella variegata carrellata di ricordi che la scrittrice ci riporta con la nitidezza di un perenne presente, Brigida regala al lettore vette, brividi e abissi in un'altalena semicomica di una endemica precarietà.
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Puskin Aleksandr Sergeevic
Dubrovsky
br.
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Bonelli Maddalena
Ciro nella grotta dei pipistrelli. Nuova ediz.
br.
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Pell Petra
Due amiche per caso
ril.
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Intruglio Riccardo
Il trionfo del nulla
br. Crete Senesi. Duilio e Carla Mannati sono gli ultimi membri di una ricchissima famiglia toscana proprietaria di una storica azienda di marmo travertino, sulla quale incombe un'ombra da generazioni. Nella grande villa La Chiorba, la giovane Carla vive dominata dalla protezione morbosa, ossessiva e manipolatoria del fratello maggiore, Duilio. Quando Carla subisce violenza, la sua stessa identità entra in crisi e lo shock lascia presto spazio a una inaspettata scoperta della propria sessualità. Disperato e deciso a vendicarsi, Duilio si spoglia dell'ultima maschera, rivelando la sua mostruosa natura. Un romanzo che porta dritti tra le braccia della deviazione familiare e della sfida, tutta umana, tra il bene e il male.
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Apuleio
La favola di Amore e Psiche
ill., br. Quella tra Amore e Psiche è una delle leggende d'amore più belle di sempre. Contenuta all'interno dell'opera "Metamorfosi", è metafora dell'eterna battaglia tra razionalità e istinto, tra cuore e cervello, la leggenda racconta la storia del Dio Amore (Cupido) e della bellissima Psiche.
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Bancalari Fabrizio
La città silenziosa
br. Attraverso gli occhi di un girovago notturno, nelle pagine di questo romanzo si esplorano i meandri della città nascosta, delle zone d'ombra della civiltà occidentale in rovina, quegli anfratti sporchi dimenticati dalla comunità indaffarata e occupati fisicamente e culturalmente dagli ultimi, dalle scorie, dai rifiutati. In questi spazi nascono, si trasformano e muoiono i desideri e le aspirazioni di una parte della società, sconosciuta a molti, eppure mai così vicina.
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Gianessi Maria Carmela
Malatesta Novello e Sigismondo. Nemici fratelli
brossura Storia, vicende personali, quadri minimali, descrizioni d'ambiente, tratti pittorici si articolano in una biografia romanzata che ritrae le vicende di Domenico Novello Malatesta intrecciate a quelle di Sigismondo Malatesta, fratelli e alleati in numerosi avvenimenti storici dell'epopea malatestiana. Uniti nella condivisione del governo delle terre di Romagna e Marche, si troveranno ad essere ancor più spesso divisi da caratteri opposti. Il tutto sotto il clamore delle armi mitigato dalle descrizioni delle passioni e degli amori. L'autrice, nel seguirne le vicende biografiche, non si limita alla narrazione di eventi circoscritti al territorio, ma unisce dati storici con la categoria del verosimile per fornirci un interessante e piacevole spaccato di un secolo, il XV, che stravolge la concezione dell'uomo trasportandolo nella visione rivoluzionaria antropocentrica. Condottieri e uomini di cultura, Novello e Sigismondo, si muovono all'interno di un Italia frammentata con abilità consumata e, come mecenati, sono consapevoli che la loro grande eredità sarà riposta nei due grandi capolavori che ancora oggi ammiriamo: la Biblioteca Malatestiana di Cesena e il Tempio Malatestiano di Rimini. Le vicende dei protagonisti si completano con la presenza comprimaria di personaggi storici che le accompagnano. Prime fra tutti le donne: Antonia da Barignano, la madre, Violante da Montefeltro moglie di Novello, Isotta degli Atti terza moglie di Sigismondo. Le vicende nel loro svolgersi ci trasportano nella Roma papale intrisa di classicismo dove incontreremo il Cardinal Bessarione, nelle stanze urbinati di Federico di Montefeltro palcoscenico di intrighi e fatti di sangue e nella grande Milano degli Sforza.
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Vazzoler Claudia
Il fuggitivo e la ragazza senza memoria
br. Un uomo, il fuggitivo, è responsabile del diffondersi del virus dell'amnesia. Per porvi rimedio dovrà cercare un antidoto naturale in val di Fiemme, dove si imbatterà nella ragazza senza memoria, vittima di un trauma che le ha segnato la vita. In un clima onirico e distopico si intreccia la vita di questi due personaggi, con i loro amori, i loro affetti, le loro passioni. Entrambi alla ricerca della propria verità interiore, ai confini tra il bene e il male, si conoscono e creano un'amicizia in un clima surreale.
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Pey Serge
Storie sarde. Di animali particolari, di delitti e di speranza
br. Nel bene e nel male, i protagonisti di questi racconti di Serge Pey sono gli abitanti di Nurine, un piccolo centro immaginario da cui si dipartono percorsi montani, aspri e tortuosi, tanto fantasiosi quanto emblematici, che vanno ad individuare luoghi reali nella geografia di un territorio il cui baricentro è Gavoi, cittadina che affonda le radici nel neolitico, che fece parte del giudicato di Arborea e che raccoglie di fatto un patrimonio denso di eventi e di personaggi. Coprotagonisti nelle narrazioni sono gli animali, con i quali il rapporto della gente è stretto, avvolgente e talvolta inesorabilmente serrato nel gioco perverso della subalternità, che può assumere tinte drammatiche quanto grottesche, che può essere ironico e nello stesso tempo edificante, in situazioni che però rasentano l'assurdo. Nei racconti si scoprirà come si possa essere il sosia di un cane o come un cane possa testimoniare ad un processo, come si possa essere il tutore di un corvo, come un topo possa diventare un incendiario, perché un'anatra sia stata stuprata su un palcoscenico o perché l'eternità sia «un lupo che insanguina gli ovili con la sua fame inappagata».
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Marinaro Alessandro
Ironia delle sorti. Racconti
br. "Ironia delle sorti" è una panoramica su alcuni caratteri umani ben precisi, quelli che appartengono alle persone strampalate, che diventano personaggi con tante ombre e poche luci, buffissimi e fragili. Persone che, di punto in bianco, decidono di comportarsi in modo inconsueto, solo per comunicare il proprio dolore al mondo. Personaggi divenuti così bizzarri che - per ironia della sorte, appunto - oltre a commuoverci potrebbero farci sorridere delle proprie sofferenze.
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Perillo A. (cur.)
Decameron 2020
br.
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Mazzi Luca
Il vestito del massone
br. Il romanzo riecheggia alcuni degli avvenimenti più importanti degli anni di piombo, dal golpe Borghese all'omicidio Ambrosoli, dalla strage di Bologna al suicidio di Calvi, visti attraverso gli occhi di Luca, un giovane affascinante e sensibile, figlio di un ricco industriale aretino del tessile vicino alla massoneria e al "ragioniere", un presunto manager di successo, che si scopre essere in realtà invischiato in loschi affari. Sullo sfondo di un'Italia che cerca il suo riscatto, in pieno boom economico, si racconta la storia di una famiglia che partendo da una piccola sartoria riesce a creare una vera e propria industria del tessile di respiro nazionale. Arrivano così grandi ricchezze, soldi, potere, salotti che contano ma anche pericolosi intrighi. Sullo sfondo di questo appassionante romanzo, vicende storiche che rimarranno una delle pagine più oscure della storia d'Italia.
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Pavani Gian Luca
La sindrome di Kilgore
br. Ogni piccola decisione può condurre a una destinazione inimmaginabile. Il destino pone fine alla storia d'amore di Roberto, mentre l'incrocio fortuito, con una delle ottantamila persone che mediamente si incontrano nella vita, libera il suo lato più oscuro. Un viaggio di divertimento trasformerà un gruppo di amici in giustizieri implacabili. L'intesa fra il Black Axe nigeriano e una frangia dell'estremismo islamico, causerà la morte di persone colpevoli soltanto di essersi trovate nel posto giusto al momento sbagliato. In uno scenario che spazia fra Dubai, Lagos, la Costa Azzurra e Roma, l'intersecarsi di molteplici incroci cambierà i destini di molte persone. Il semplice fermarsi a prendere un caffè, oppure non farlo, potrà essere questione di vita o di morte. Non è così che funziona la vita?
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Tore Frulio Giuseppe
Gavino torna al mare
brossura
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Belvisi Giorgia
L'apparato umano
br. Cinque storie, cinque protagonisti, cinque organi. Una donna nata con un difetto all'apparato cardiaco che sembra condizionare in qualche modo il suo avvenire, portandola a compiere una scelta drastica; un ex alcolista in attesa di un trapianto, che ripercorre prima dell'intervento la sua vita e le vicissitudini che l'hanno portato fin lì; un'anziana signora che pratica aborti illegalmente, ma che si troverà, a un certo punto, a dover affrontare un bivio morale; un senzatetto, il cui unico compagno è il fedele cane, che per vivere racconta storie in cambio di denaro, e un uomo malato che decide di fissare su un diario le sue ultime memorie. E così i racconti si intersecano e si influenzano, proprio come avviene all'interno di un organismo.
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Brusca Antonina
Unter den linden (Sotto i tigli)
br. Unter den Linden - Sotto i tigli è una storia di una madre di nome Frida. È ambientata in Germania ed è narrata con le parole del giovanissimo figlio Hans che, attraverso la sofferenza della propria sensibilità, ci farà conoscere la propria mamma - sin dai tempi in cui era una bambina fino all'età adulta - sotto i diversi aspetti della sua personalità. Un segreto svelato quando Frida era già madre renderanno questa giovane mamma irrequieta, irresponsabile e - per certi aspetti - irriguardosa verso la stessa famiglia che si è formata. Particolare attenzione è prestata alle figure femminili che hanno provato a proteggere la protagonista, cercando di allontanarla da una realtà che poteva crearle dolore ma che non poteva essere ignorata. Il dolore riesce a scatenare reazioni imprevedibili che, a loro volta, feriscono la sensibilità delle persone più care. Hans, un ragazzo particolarmente sensibile, soffre in prima persona in quanto non riesce a dare serenità ad una madre che lo delude, lo ignora e che - con i propri comportamenti - tormenta coloro che la amano di più. Poi, un giorno, la vita con le sue verità porteranno Frida a ritrovare le proprie origini e, con esse, il suo cuore ritornerà ad amare... I personaggi che si incontreranno in questa storia sono solo frutto di fantasia e i luoghi sono stati adattati alle esigenze della narrazione. Personaggi realmente esistiti o esistenti sono stati richiamati solo a scopo narrativo.
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Bottazzo Riccardo
Le isole dei sogni impossibili
ill., br. L'isola è il luogo in cui tutto è possibile e il mare una muraglia dalle porte sempre spalancate. Nelle isole puoi sognare di diventare pirata o imperatore, realizzare straordinarie società utopistiche, costruire ideali ecosistemi per la salvaguardia del pianeta e persino eleggere un governo che non impone di pagare le tasse. E se l'isola non c'è, qualcuno se l'è costruita da solo, come l'ingegner Giorgio Rosa, che ha innalzato l'isola delle Rose; o Leicester Hemingway, che sognava di dare una libera patria ai pescatori giamaicani con la Repubblica di Nuova Atlantide. Tante sono le storie che si intrecciano in questo libro. Storie di regni fondati sui diritti di minoranze discriminate, o di minuscole isole che hanno dichiarato guerra agli stati nazionali confinanti. Storie di uomini che hanno seguito sogni impossibili come la ricerca dell'immortalità, o il tentativo di instaurare una monarchia assoluta riservata ai poeti e agli scrittori, o persino la costruzione di server sicuri per gli hacker di tutto il mondo. Per i poeti, per i folli, per i sognatori, ogni isola è l'Isola non trovata, l'Isola che non c'è. E proprio per questo continuano a cercarla sino al naufragio.
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Pullia Francesco
Messaggi piumati tra foglie intorpidite
br. In queste pagine, intrise, dalla prima all'ultima, di una fortissima componente spirituale, si riscontrano elementi che ormai da lungo tempo caratterizzano la produzione letteraria e filosofica dell'autore: il colloquio costante con gli assenti, sempre considerati capitinianamente compresenti, la tensione compassionevole nei confronti di tutti gli esseri senzienti, senza alcuna distinzione di specie, un afflato mistico venato di soffusa malinconia, la consapevolezza della transitorietà e dell'insufficienza dell'esistenza, un universo affettivo in cui interagiscono, alla stessa stregua, umani e non umani, una singolare e rara propensione a rinvenire ovunque incantazione, una visione in cui sogno e imprevisto si fondono a quanto viene comunemente accreditato per reale, favorendo sospensione e annullamento tra mondo fisico e non. Pullia non ama limiti, confini, divisioni sia sotto il profilo stilistico che mentale. Per lui, tutto è in funzione di un oltrepassamento e tutto deve rendere conto di altro.
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Cereda Paola
La figlia del ferro
ill., br. Iole vive all'Elba, isola di miniere e di ferro. Il bombardamento del 1943 la costringe ad affrontare da sola l'occupazione tedesca e i lunghi mesi che precedono lo sbarco alleato. Figlia di un anarchico, abita a Portoferraio e si mantiene come lavandaia. Mario, un giovane vicino di casa, si accorge di lei, dell'ostinazione del suo sorriso e della determinazione nelle scelte di ogni giorno. Il 1944 è l'anno dello sbarco delle truppe alleate. Tra i soldati in arrivo all'Elba c'è anche Ibrah, un fuciliere senegalese dell'esercito coloniale francese. Ci sono corpi, nel romanzo: il corpo di Iole e quello di Ibrah, i corpi delle donne e quelli dei soldati. Ci sono parole rubate, impossibili da pronunciare perché portano con loro lo smarrimento davanti alle ingiustizie. Se le storie non raccontate non esistono anche quando sono vere, le parole ritrovate portano alla luce una vicenda realmente accaduta e scavano nella domanda: chi è l'altro? Da lì ripartono per raccontare Ibrah e i suoi fantasmi, Iole e il suo coraggio.
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Alei Mara
Kassandra
br. Protagonista della vicenda è Nikos, un pescatore - scultore, dal passato tormentato e drammatico, che vive in solitudine su un'isola del Mediterraneo. Dopo aver vissuto brevemente nel villaggio di Eghìnion, lavorando come minatore, si vede costretto a fuggire a causa di una relazione con Clissa, la giovane moglie del proprietario della miniera. La sua vita sull'isola è caratterizzata dalla solitudine e dall'inquietudine. Improvvisamente, però, nella sua esistenza arriva Kassandra, una donna bellissima, straordinaria, da sempre cercata, che sembra offrirgli una possibilità di riscatto, di speranza. Tuttavia, ancora una volta, la sorte chiede a Nikos di pagare un prezzo altissimo. La vicenda raccontata in questo romanzo è tipica del cosiddetto "realismo surreale", cifra che caratterizza buona parte della produzione letteraria dell'autrice. Nell'opera, infatti, si fondono due dimensioni, quella realistica e quella fantastica, attraverso uno stile sempre scorrevole, che coinvolge il lettore e lo conduce per mano fino al dramma dell'epilogo.
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Falconi Nanni
Miali Pintus
br. Miali Pintus è un giovane servo pastore. Parte dalla Sardegna per lavorare in fabbrica e a Genova finisce per farsi trascinare dalle lotte operaie. Anche Antoni e Lina vivono lì: lui, spiandola per gelosia, ne scopre il passato e un mondo che non pensava così vicino. Ta-ta-ta scappa da chi non lo sa accettare e comprendere, rifugiandosi in campagna, sotto le stelle. E quante stelle ogni notte per chi bada alle greggi, come Pedru e suo fratello, fin quando vivranno l'incubo di una improvvisa tormenta di neve. Un incubo come quello del pastore che fa una macabra scoperta nel suo podere e diventa pian piano il fantasma si sé stesso. Come Nicola, che mentre difende il pascolo insieme a Marieddu, commette una bravata che gli rovinerà la vita. Con i suoi mestieri antichissimi, il rapporto stretto con la natura e l'eterno miraggio di una vita migliore altrove, la Sardegna è da sempre una terra da raccontare. Padre e figlio, il fuoco acceso, e una magia che si ripete da generazioni.
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Bullano Vera
Lella Beretta. Una vita da favola
ill. Due fate sorelle, arrivate sulla Terra in tempi diversi, riescono finalmente a mettersi in contatto mentalmente e a discorrere di una loro simile, commentandone la vita da favola contraddistinta da magia e romanticismo e costellata da successi ottenuti in campo fotografico. L'autrice si propone in una singolare narrazione ispirata alla figura della fotografa vercellese citata nel titolo e alle sue opere. Un omaggio originale che si sviluppa attraverso la modalità fiabesca che ben si adatta alle immagini (molte sono contenute nel volume) realizzate dalla protagonista.
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Lezzi Daniela
Un giorno di noi. Per come siamo o potremmo essere
br. Non esiste individuo al mondo che, nel corso della sua vita, non abbia desiderato essere "altro" o "altrove" e abbia pensato, almeno una volta, a cosa gli sarebbe successo se gli avvenimenti accaduti avessero preso un'altra direzione, se fosse riuscito a trovare il coraggio di barattare la sicurezza del conosciuto con l'incerto. La protagonista, Laura, una donna di 52 anni, con un passato imponente alle spalle, ad un certo punto, stremata dagli innumerevoli tentativi di ricucire ferite, raccattare cocci e ricomporre invano la propria esistenza, realizza di essere arrivata ad uno stallo e fa una cosa nuova per lei, prova a cambiare registro alla propria vita, abbandona e parte affrontando il nuovo scenario che sta ridisegnando. I momenti vissuti in treno (ipotetico o reale, ad ognuno il suo) la incalzano in un gioco di immedesimazione, a tratti anche un po' ossessiva. Ricompone i puzzle delle vite di alcuni compagni di viaggio che, attraverso le proprie esperienze, o le parvenze di ciò che potrebbero rappresentare, riescono a rendere palesi emozioni, sentimenti, opinioni ed anche ricordi che la protagonista pareva avesse abbandonato nel dimenticatoio della mente. Con un viaggio introspettivo, dunque, in questo romanzo cerca di attraversare le probabili fasi che disegnano la vita di ciascuno di noi, riconoscendosi anch'essa in quell'altro e altrove ricercati nel tempo.
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Sconzo Rosalia
Balarm Mandala. Memorie mandaliche di una cittadina metropolitana nella Palermo di inizio millennio
br. Nei primi anni Duemila, Moe, l'io narrante di questa storia, è una neolaureata in Lettere, divisa tra l'attitudine alla riflessione e all'approfondimento e la fascinazione per la moda e la ricerca della leggerezza. La laurea non è un traguardo come pensava, segnando per lei solo l'entrata nell'agone dell'esistenza. L'approccio difficile e deludente con il mondo del lavoro, l'incontro con un ragazzo che non ricambia i suoi sentimenti, il tradimento di amici e familiari la pone di fronte a mille problemi, soprattutto quando, verrà a conoscenza di una sconvolgente verità che riguarda lei stessa e la sua famiglia e si troverà di fronte a scelte difficili...
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Fonte di vita tra terra e natura
ill., br.
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Leopardi Giacomo; Rolando D. (cur.)
Zibaldone
ril. Lo Zibaldone è un iperlibro. Uno smisurato «scartafaccio», come lo chiamava l'autore, costruito con tecniche diverse nell'arco di un quindicennio, dall'estate 1817 al dicembre 1832, secondo un progetto continuamente mutato. È un'opera indefinibile, fondata su un insormontabile principio di incompiutezza. Leopardi stesso non sapeva a cosa fosse dedicato l'edificio cartaceo che stava erigendo e che prendeva di volta in volta l'aspetto di un trattato sulla lingua, di un dizionario filosofico e filologico, di un diario intellettuale: un vero monumento elevato dal poeta alla propria intelligenza, creatività ed erudizione, che pure rimase quasi sconosciuto fino all'alba del Novecento, quando fu pubblicato per volere di Carducci. Nelle oltre 4500 pagine manoscritte che lo compongono, il definitivo e il provvisorio, l'occasione e la necessità convivono intimamente e si confondono, in una serie di infinite variazioni e accostamenti di elementi eterogenei, attinenti alla poesia o alle culture classiche e moderne, alla filologia o alla linguistica, alla teologia o alla politica, all'estetica o alla storia delle idee. Natura e ragione, felicità e noia, piacere e dolore, spirito e corpo, illusione e vero, Dio e nulla, antichi e moderni, classici e romantici: i grandi temi del pensiero leopardiano si ritrovano in questo specchio della vastità della letteratura spinta ai suoi estremi confini, dove ordine e caos finiscono per coincidere.
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Manzoni Alessandro
I promessi sposi
ill., br. «Il romanzo del 1840, illustrato, va presentato in anastatica. Perché del Manzoni è l'impaginazione, studiata e letteralmente misurata per la mobilitazione di parole e immagini; calcolata negli incontri (o scontri) di pagina e pagina, di figura e figura, persino nel rapporto di grandezza delle illustrazioni; e predisposta per un richiamo, collaborativo o a smentita, di recto e verso. L'impaginazione indizia la lettura. La resa immaginale del testo scritto, questa esperienza di letteratura disegnata e incisa, queste azioni teatrate, questo teatrino in figura: tutto è opera di Manzoni, che nei minimi dettagli l'ha pensato e predisposto per la matita di Gonin; e, attraverso Gonin, per i lettori. Le illustrazioni sono brani di testo manzoniano, non meno delle righe di scrittura. E non meno di esse, veicolano allusioni e citazioni, malignità e ammiccamenti: che la scrittura potenziano, e persino integrano. Laddove, come il testo scritto, si prestano a più livelli di lettura. Secondo quella facilità difficile, che è la cifra di Manzoni.» (Salvatore Silvano Nigro)
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Montero Rosa
La buona fortuna
br. Cosa spinge Pablo, architetto affermato e benestante, a scendere all'improvviso da un treno in una minuscola stazione per comprare uno squallido appartamento e andare a viverci in incognito? Vuole ricominciare la sua vita oppure finirla? Forse sta fuggendo da qualcuno, da qualcosa, o anche solo da sé stesso, e il destino lo ha portato a Pozonegro, un vecchio centro carbonifero che sta morendo. In questo posto dimenticato, Pablo trova un lavoro umile e incontra la selvaggia e pazza Raluca, che cambierà completamente la sua vita. La donna lavora nel piccolo market del paese, è allegra e libera, dipinge quadri di cavalli, e ha un segreto, come tutti d'altra parte. È la storia di un nuovo inizio, della verità che viene a galla quando abbiamo il coraggio di assumerci i rischi di una trasformazione radicale, di un denudamento, di un ritorno improvviso e gioioso a noi stessi. Un romanzo che parla delle seconde occasioni che ci capitano quando abbiamo la forza di cambiare vita. Perché dopo ogni sconfitta si può ricominciare, e perché la fortuna è buona solo se noi decidiamo che lo è.
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Spencer Scott
Un oceano senza sponde
br. Una telefonata improvvisa al mattino, mentre il sole sta sorgendo. «Ero certo di trovarti sveglio» dice una voce, e senza indugi si lancia in una preghiera di aiuto, in una richiesta disperata di soldi. Nella sua casa di New York, Kip Woods si è addormentato all'una e mezza di notte. Lavora come impiegato in una società di investimenti, non ha problemi economici, e riconosce immediatamente quella voce. A chiamarlo è Thaddeus, si sono incontrati al college e la loro lunga amicizia non è mai stata alla pari. Seducente e pieno di grazia, sempre attento agli altri, capace di ascoltare e di dare affetto, a sua volta alla ricerca di una costante approvazione, Thaddeus è entrato da subito nei pensieri del giovane Kip, che però è consapevole della realtà: «Sarei stato un idiota a illudermi che lui pensasse a me anche solo la metà di quanto io pensavo a lui». Thaddeus è stato un aspirante scrittore, poi uno sceneggiatore dal successo in declino. È sposato con una artista che fatica a sfondare, insieme hanno due figli adolescenti, e la famiglia vive in una villa sull'Hudson il cui mantenimento sta dilapidando il loro patrimonio. Per questo ha bisogno di soldi, e solo Kip può salvarlo. Thaddeus non ha mai colto la devozione di Kip, oppure l'ha sempre volutamente ignorata, creando uno sbilanciamento e una dipendenza che può solo far presagire un disastro. A distanza di anni dal loro primo incontro, ormai insofferente della gabbia nella quale si è recluso, Kip affronta un amore che forse non verrà mai corrisposto, consapevole di poter distruggere un'amicizia in nome del desiderio. La passione e l'ossessione sono il territorio naturale di Scott Spencer sin da "Un amore senza fine", il bestseller mondiale che segnò il suo esordio. Questo romanzo è un autentico melodramma americano, caratterizzato da una scrittura che vuole tracciare la deriva dei sentimenti, il mistero irriducibile delle persone che pensiamo di conoscere, le forze nascoste che spingono ad agire in modo inaspettato. È una storia di dolore e scoperta di sé, che in modo inesorabile fa esplodere le conseguenze di una scelta troppo a lungo rimandata.
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Jovine Francesco
Un uomo provvisorio
br. Protagonista del romanzo è Giulio Sabò, medico ventottenne che vive a Roma per specializzarsi in neurologia. Piuttosto che studiare il ragazzo trascorre le giornate dedicandosi alla vita mondana della Capitale e passando da un amore all'altro. Richiamato all'improvviso al paese d'origine, in Molise, Giulio capisce finalmente quale sia il vero scopo della sua vita.
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Nanasaki Ryosuke
Until I meet my husband
ill., br. Il Boys' Love incontra l'attivismo LGBTIQ+! La commovente storia autobiografica di Ryosuke Nanasaki, una attivista gay giapponese, che racconta la sua vita dall'infanzia fino al matrimonio. La consapevolezza di sé, i primi amori, le delusioni, la frustrazione e il coraggio di rincorrere la propria felicità, attraverso una testimonianza in prima persona.
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Maestro Marco
Altri racconti
br. Un intreccio di storie legate da un filo sottile, teso dalla sorte che si diverte a sbeffeggiare i protagonisti movimentando le loro vite in modo bizzarro e imprevisto. Una gatta dispettosa fa cadere e rompere la creazione di un professore enigmista, segnando inesorabilmente l'inizio di una serie di vicende.
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